Carteggio universale di Cosimo I de Medici /XVII Appendice · e cataloghi”. Cambiò la veste tipografica, senz’altro meno ricca di quella precedente, e si ridusse il formato,

Carteggio universale di Cosimo I de Medici /XVII

Appendice

Archivio di Stato di FirenzeInventario XVII (1532-1724)

Mediceo del PrincipatoTomo I - Filze 600-659A

PaciniE d i t o r e

Carteggio universale di Cosimo I de Medici /XVIIAppendice

Archivio di Stato di Firenze

Inventario XVII (1532-1724)Mediceo del PrincipatoTomo I - Filze 600-659A

a cura di Marcella Morviducci

Sommario

C a r t e g g i o u n i v e r s a l e d i C o s i m o I d e M e d i c i / X V I I A p p e n d i c e

Archivio di Stato di FirenzeSupervisione e coordinamento del progettoCarla Zarrilli, Francesco Martelli

RingraziamentiSi ringrazia il sig. Walter Petroncini che ha effettuato le foto delle tavole

In copertinaPianta moderna delle terre case corti et orti sono su la via ove è posta la Chiesa di S. Sisto, 1564, Filza 647, 11v.

© Copyright 2018 Pacini Editore e Archivio di Stato di Firenze

ISBN 978-88-6995-464-1

Realizzazione editoriale e progetto grafico

Via A. Gherardesca56121 [email protected]

Responsabile del progetto editorialeLisa Lorusso

Responsabile di redazioneSilvia Frassi

Fotolito e StampaIndustrie Grafiche Pacini

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Oltre ad una tiratura limitata a stampa, questa pubblicazione è realizzata in versione digitale, scaricabile gratuitamente dal sito web dell’Archivio di Stato di Firenze (www.archiviodistato.firenze.it) e della Pacini Editore (www.pacinieditore.it).Gli e-book sono realizzati in formato ePub, al fine di garantire una lettura ottimale del documento, qualunque sia il lettore e il sistema operativo utilizzato

Sommario

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420

433

488

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579

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Introduzione

Abbreviazioni e segni diacritici

Inventario delle filze

Indici

I. Indice cronologico delle filze

II. Indice dei mittenti

III. Indice dei destinatari

IV. Indice toponomastico

V. Repertorio dei documenti

Piano dell’opera

Tavole a colori

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I n t r o d u z i o n e

La pubblicazione del diciassettesimo volume (diviso in 2 tomi) del “Carteggio universale di Cosimo I de Medici”, più esattamente dell’Appendice al Carteggio, chiude un’esperienza di inventariazione e di edizione durata quasi 40 anni. Risale, infatti, al 1982 la pubblicazione del primo volume del Carteggio universale1. L’ edizione nasceva da un accordo di collaborazione stipulato nel 1976 tra il Direttore dell’Archivio, prof. Giuseppe Pansini, e il prof. Luigi Tassinari, Assessore all’istruzione e cultura della Regione Toscana. È importante rimarcare come l’accordo abbia costituito all’epoca un pionieristico esempio di collaborazione tra lo Stato e gli organismi regionali, allora da poco resi operanti (1970), nel campo della valorizzazione dei beni culturali, archivistici nella fattispecie.Alla base c’era però soprattutto un processo di profonda riflessione all’interno dell’Istituto su come procedere nei confronti dei complessi archivistici “medicei”. All’epoca, infatti, dei 3 principali complessi - il Mediceo avanti il Principato, il Mediceo del Principato e la Miscellanea Medicea - solo il primo disponeva di un inventario analitico a stampa2; per il Mediceo del Principato esisteva, sempre a stampa, un inventario sommario3, che aveva ormai cristallizzato la complessa vicenda archivistica di quel fondo, mentre la Miscellanea Medicea era priva di moderni strumenti di corredo. Riguardo al Mediceo del Principato – il grande fondo che conserva com’è noto, in maniera organica, la docu-mentazione dinastica e di governo dei Medici dal 1532 all’estinzione della linea granducale nel 1737 – la scelta fu quella dell’inventariazione analitica di una della serie ritenuta giustamente centrale, vale a dire il Carteggio universale di Cosimo I. La serie, costituita da 386 filze (320 di Carteggio propriamente detto oltre alle 62 filze dell’ Appendice, contenente a sua volta lettere e altra varia e importante documentazione) per un totale stimabile a circa 100.000 lettere indirizzate al Duca da corrispondenti di diverso rango e ceto sociale, toscani ed esteri, di-sposte in ordine cronologico, era di non facile accessibilità per gli studiosi. L’individuazione delle lettere dei singoli corrispondenti, disseminate in mezzo alle altre nella successione cronologica, si presentava, infatti, lunga e onerosa in mancanza di strumenti e indici analitici.Ma proprio questa struttura ad un primo impatto quasi caotica ben riflette sia il modo di governo accentuata-mente personalistico di Cosimo I, che la struttura dello Stato principesco mediceo nella sua fase di costruzione e consolidamento, caratterizzato com’è noto da un apparato di ridotte dimensioni e scarsamente formalizzato. Un’organizzazione statuale che fa del Carteggio universale una sorta di grande serbatoio documentario, che coi

1 Carteggio Universale di Cosimo I de Medici. Archivio di Stato di Firenze. Inventario, I, (1536-1541), Mediceo del Principato, filze 329-353, a cura di A. Bellinazzi e C. Lamioni, con un saggio di Giuseppe Pansini, Firenze, Giunta Regionale Toscana – La Nuova Italia, 1982.

2 Ministero dell’Interno, Archivio di Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, Inventario, a cura di A. Panella, F. Mo-randini, G. Pampaloni, A . D’Addario, voll. 4, Roma 1951-1963.

3 Ministero dell’Interno, Archivio di Stato di Firenze, Archivio Mediceo del Principato, Inventario sommario, a cura di A. Panella, M. Del Piazzo, G. Antonelli, Firenze 1951.

Introduzione

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Granduchi successivi si frammenterà nelle distinte serie dei carteggi dei segretari, perdendo la sua centralità, spe-cialmente dal punto di vista dei significati politici e di governo. Una commissione formata dal Direttore dell’Archivio e da docenti universitari di varie discipline storiche dell’U-niversità di Firenze stabilì i termini scientifici dell’accordo tra l’Istituto e la Regione, nonché la metodologia e le regole da seguire in quello che si presentava sin da subito come un lavoro enorme.Le scelte fatte e le loro ragioni, così come la storia archivistica del fondo Mediceo del Principato e della serie Carteggio universale, sono ben chiarite nella introduzione al già citato I volume dell’Inventario, redatta dai cu-ratori del volume medesimo -nonché coordinatori del progetto- Claudio Lamioni e Anna Bellinazzi4. Collega quest’ultima che non vedrà purtroppo l’opera compiuta, essendo venuta meno nel 2010. Questo I volume, che ha costituito il modello di riferimento per i successivi, conteneva l’inventariazione analitica, lettera per lettera, delle prime 25 filze del Carteggio, dall’anno 1536 al 1541, corredata da ben 5 diversi indici, in particolare quelli alfabetici dei mittenti e destinatari (quando diversi dal duca Cosimo), di fondamentale importanza per la ricerca e l’individuazione dei documenti. Il volume era preceduto da un saggio di Giuseppe Pansini, dal titolo “Le segre-terie nel Principato Mediceo”, divenuto un classico della storia istituzionale toscana. La pubblicazione del Carteggio costituì un’ importante palestra sia per le allora giovani funzionarie (Vanna Arri-ghi, Irene Cotta, Concetta Giamblanco, Orsola Gori, Diana Toccafondi, che singolarmente o in collaborazione hanno curato successivi volumi.), entrate in Istituto proprio alla fine degli anni ’70, sia per le collaboratrici esterne (fin dall’inizio Marcella Morviducci, cui si aggiunsero in seguito Susanna Gori e Silvia Floria,) visto che l’accordo prevedeva, oltre all’impegno nel lavoro di inventariazione di funzionari dell’Archivio fiorentino, anche la parteci-pazione di giovani archivisti esterni, grazie a borse di studio erogate dalla Regione.Tra le collaboratrici esterne una particolare menzione va a Marcella Morviducci, curatrice di ben 9 volumi, tra cui l’Appendice. Si deve molto al suo impegno e alla sua volontà, se il progetto è riuscito ad andare avanti negli anni, superando i momenti di stanca, fino a giungere con il presente volume alla sua conclusione.I primi 5 volumi uscirono tra il 1982 ed il 1993, nell’ambito della prestigiosa collana regionale “Inventari e cata-loghi toscani”, voluta e diretta da Luigi Crocetti.Dopo questi volumi, il progetto attraversò un periodo di rallentamento, ma sul finire degli anni ’90, grazie all’im-pulso dato dalla allora Direttrice dell’ Archivio di Stato, Rosalia Manno, e al rinnovato impegno della Regione Toscana, si arrivò al completamento e alla pubblicazione, tra il 1998 ed il 2004, di quattro nuovi volumi, editi internamente dal Centro Stampa della Giunta regionale nella rinnovata collana “Toscana beni librari. Inventari e cataloghi”. Cambiò la veste tipografica, senz’altro meno ricca di quella precedente, e si ridusse il formato, ma invariati rimasero la struttura e l’organizzazione delle informazioni inventariali fornite.Nell’introduzione al primo di questa serie di volumi5 curato da Marcella Morviducci, i due coordinatori storici del progetto, Anna Bellinazzi e Claudio Lamioni, nell’effettuare un bilancio dell’ operazione a vent’anni ormai dal suo inizio e una verifica delle scelte metodologiche a suo tempo operate, ipotizzavano auspicabili sviluppi nel prossimo futuro in modo da sfruttare le enormi potenzialità consentite dall’evoluzione dei mezzi informatici, sia per il momento dell’inventariazione, sia per la ricerca e recupero delle informazioni.Dopo il 2004 seguono alcuni anni di nuova interruzione delle pubblicazioni, ma non del lavoro di inventariazio-ne, che continua a procedere. E’ così possibile far uscire, tra il 2012 ed il 2014, quattro ulteriori volumi (III, XI, XII, XVI), pubblicati in una nuova collana regionale: “Toscana. Biblioteche e Archivi - Strumenti”, edita da Pacini Editore. La collana presenta un’importante novità, che la mette al passo degli attuali sviluppi dell’editoria: oltre ad una limitata tiratura a stampa, i volumi sono realizzati in formato elettronico digitale, facilmente e gratuitamente scaricabili dai siti Web della Regione Toscana e di Pacini Editore6 . Arriviamo così ai giorni nostri. Nel 2017, venuto meno il sostegno finanziario della Regione Toscana, l’Archivio

4 Carteggio universale di Cosimo I, vol. I, cit., Introduzione, pp. LI-LXXV.5 Carteggio Universale di Cosimo I de Medici/VIII. Archivio di Stato di Firenze. Inventario VIII (1554-1557). Mediceo del Principato filze

447-460, a cura di Marcella Morviducci, Firenze, Regione Toscana. Giunta regionale, 1998, Introduzione. 6 http://www.regione.toscana.it/pubblicazioni/ebook¸ http://www.pacinieditore.it/aree/storia-area/toscana-biblioteche-archivi/

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di Stato ha deciso comunque di concludere l’opera, pubblicando gli ultimi 4 volumi (su cui si era ovviamente da tempo lavorato): 3 volumi di Carteggio vero e proprio ed 1 –diviso in due tomi- relativo all’inventario dell’Ap-pendice, portando così a 17, così come previsto all’inizio, il numero di volumi editi. Anche per questi ultimi è stata realizzata l’edizione in e-book, che verrà pubblicata sul sito dell’Istituto e su quello della casa editrice Pacini7.Se torniamo a quanto scritto nella loro introduzione da C. Lamioni e A. Bellinazzi sui grandi archivi medicei, si possono certamente sottolineare gli importanti passi avanti fatti riguardo a questi fondamentali complessi ar-chivistici: il Mediceo avanti il Principato è stato completamente digitalizzato e le immagini sono pubblicate nel sito Web dell’Istituto, opportunamente corredate dall’inventario anch’esso digitalizzato8; la Miscellanea Medicea è stata inventariata analiticamente e l’inventario pubblicato in 3 volumi, consultabili anche in rete9; l’inventario analitico del Carteggio universale di Cosimo I con la pubblicazione del presente volume è completamente edito. Risultati importanti a cui si aggiunge la pubblicazione, sempre sul sito dell’Istituto, delle immagini in digitale delle filze del Carteggio cosimiano, tuttora in corso, e dell’ intera serie dei “Minutari”, appartenente sempre all’archivio Mediceo del Principato10, realizzata grazie ad un accordo con la fondazione statunitense “The Medici archive project”. Si continua poi a lavorare, grazie alla preziosa collaborazione di Marcella Morviducci, all’inventariazione del Car-teggio universale dei successori di Cosimo I, a partire dal figlio Francesco.Con tutta probabilità non si arriverà ad una pubblicazione a stampa di questi nuovi inventari, che progressi-vamente verranno comunque messi a disposizione degli studiosi sia in sala di studio che in rete, nel sito Web dell’Istituto.

La serie attualmente denominata “Appendice al carteggio di Cosimo I”, collocata di seguito a questo nell’ordina-mento attuale del fondo Mediceo, comprende 62 tra filze, registri e buste, numerati da 600 a 659a. Si tratta di documentazione eterogenea (memorie, relazioni, bilanci e resoconti, prospetti informativi, corrispondenza) ma riferibile tutta all’ambito di primario esercizio del potere da parte del Duca e alle funzioni di organizzazione e con-trollo del governo dello Stato. Materiali quindi di grande rilievo, che costituiscono, come giustamente notavano Anna Bellinazzi e Claudio Lamioni nella loro esemplare introduzione al I volume di inventario del Carteggio, il “naturale complemento“ di quest’ultimo11. Un nucleo documentario, questo dell’Appendice, già ben individuabile all’interno dei volumi manoscritti di ‘Spogli della Segreteria vecchia’, che costituiscono il risultato della prima grande ed organica operazione di ordi-namento e descrizione del fondo mediceo, voluta dal granduca Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena e portata a termine da Riguccio Galluzzi, Ferdinando Fossi e Carlo Bonsi negli anni Settanta del Settecento12. Qui infatti, e precisamente nel VI dei circa 20 volumi di spogli realizzati, sono descritte, col titolo di “Indice e spoglio di varie scritture attenenti a Cosimo I”, 66 unità archivistiche, che corrispondono, con l’eccezione di poche differenze do-vute a successivi spostamenti, esattamente alle 62 attuali unità dell’Appendice. La collocazione materiale all’inter-no del complesso mediceo era tuttavia all’epoca diversa, e non c’era contiguità tra queste carte e quelle costituenti il Carteggio universale di Cosimo I (oggetto del vol. VIII degli stessi Spogli).

7 Attualmente per non tutti i volumi di inventario è disponibile la versione on line, ma gli indici di tutti i volumi sono consultabili nel sito dell’Archivio di Stato di Firenze: http://www.archiviodistato.firenze.it/asfi/index.php?id=271.

8 http://www.archiviodistato.firenze.it/asfi/index.php?id=76 9 Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, I (1 – 200). Inventario a cura di S. Baggio e P. Marchi, Roma, Ministero per

i Beni e delle Attività Culturali, Direzione Generale per gli Archivi, 2002; II (201- 450). Inventario a cura di B. Biagioli, G. Cibei, V. Vestri. Coordinamento scientifico e revisione P. Marchi, Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per gli Archivi, 2009; III (451- 730). Inventario a cura di B. Biagioli, G. Cibei, V. Vestri. Coordinamento scientifico e revisione P. Marchi, Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale per gli Archivi, 2014. http://www.archiviodista-to.firenze.it/asfi/index.php?id=270

10 http://www.archiviodistato.firenze.it/archividigitali/complesso-archivistico/?id=15 11 Carteggio universale di Cosimo I, vol. I, cit., Introduzione, pp. LIX, LXXI.12 [R, Galluzzi, F. Fossi, C. Bonsi], Indice della Segreteria vecchia, 1775-1776, voll. 19 (AS Fi, Sala inventari, N/295 I-XXII ; tre dei volumi,

redatti negli anni successivi, sono dedicati ad altri nuclei documentari facenti parte del complesso della ‘Segreteria vecchia: Carte Cer-viniane, Ducato di Urbino, Carte strozziane, Mediceo avanti il Principato.

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La situazione non appariva mutata negli ultimi anni del Settecento, quando l’abate Reginaldo Tanzini si impegnò in una ulteriore operazione di regesto del Carteggio universale, rimasta incompiuta, che ci permette di intravedere ancora invariato, sotto la denominazione di “Scritture diverse”, il nucleo di filze (67 secondo Tanzini) destinato molto più tardi ad essere connotato come Appendice al carteggio13.Il successivo momento decisivo nella storia archivistica del fondo mediceo si situa alla metà dell’Ottocento, negli anni immediatamente seguenti all’istituzione dell’Archivio Centrale di Stato (1852), quando il Direttore, Fran-cesco Bonaini, dette incarico ad uno dei suoi più esperti archivisti, Gaetano Milanesi, di riordinare e inventariare sommariamente il grande complesso delle carte medicee. Risultato del lavoro di Milanesi fu un inventario mano-scritto in tre volumi, nel quale le numerose serie dell’Archivio mediceo erano descritte in successione, e le unità archivistiche per la prima volta contraddistinte da una numerazione unica e progressiva, da 1 a 6.414. In questo assetto, le oltre 60 filze di “scritture diverse” attinenti al duca Cosimo I trovano finalmente collocazione in coda al Carteggio universale cosimiano, senza però alcuna specifica titolazione che le distingua da esso14.Sarà solo con la pubblicazione, nel 1951, dell’inventario sommario dell’Archivio mediceo, ricalcato sull’inventario Milanesi di quasi un secolo prima, che queste filze assumeranno la definitiva fisionomia di una serie collegata e distinta dal Carteggio universale, denominata “Appendice al carteggio di Cosimo I”15.

Vale la pena rimarcare come nessuno dei carteggi universali del fondo mediceo attinenti ai granduchi successivi abbia a corredo una simile documentazione: l’Appendice appare quindi tipica espressione del modo di governo di Cosimo I, personalistico e pervasivo, e al tempo stesso di un apparato statuale ancora scarsamente formalizzato, di cui l’archivio è significativa manifestazione.Una parte consistente dell’Appendice (circa metà delle filze che la compongono), contiene, come il precedente Carteggio, documentazione in forma epistolare, organizzata però in modo diverso rispetto a questo: per destina-tario, per mittente, o in riferimento a questioni, affari particolari o specifici rami di amministrazione. Di grande interesse tra questa corrispondenza i giornalieri scambi tra Cosimo e i suoi più stretti collaboratori, come i segre-tari Pierfrancesco Riccio e soprattutto Bartolomeo Concini, o con i comandanti militari, quali Chiappino Vitelli.L’altra metà delle filze hanno invece una natura diversa: si tratta di memorie, relazioni, quadri riassuntivi e statisti-ci, ruoli del personale di corte, inventari di beni mobili ed immobili, bilanci e scritture contabili di vario genere. Particolare risalto hanno l’ambito militare (fortificazioni e loro dotazione, soldati e bande granducali, galere e porti) e quello fiscale e finanziario (liste di imposizioni, ruoli di cittadini tassati, controllo e gestione della Depo-siteria Generale, amministrazione di specifiche iniziative, come la costruzione della loggia del Mercato nuovo e la “fabbrica dei XIII magistrati”, vale a dire degli Uffizi). Materie e questioni che hanno stretta attinenza col tema nevralgico che percorre tutto il lungo regno del primo granduca di Toscana: quello della costruzione, consolida-mento e allargamento del proprio potere personale e, al tempo stesso, dello Stato.Dato questo carattere composito, l’inventariazione dell’Appendice presentava non pochi problemi, in rapporto soprattutto ai criteri analitici utilizzati per il precedente Carteggio universale, come già lucidamente anticipato da Anna Bellinazzi e Claudio Lamioni nella citata Introduzione al primo volume di inventario16. Al proposito, non sono mancate in sede di progettazione e realizzazione di questo volume di inventario, discussioni, prove e aggiu-stamenti: ci pare comunque che alla fine la strada scelta abbia condotto, grazie soprattutto alla grande competenza archivistica e all’impegno profuso dalla curatrice, Marcella Morviducci, ad un ottimo risultato, sia in termini di uniformità di criteri, che di possibilità di ricerca e individuazione dei singoli documenti all’interno della serie.

13 Carteggio universale di Cosimo I, vol. I cit., Introduzione, pp. LVIII-LIX14 Archivio di Stato di Firenze, Sala di studio, Inventario dell’Archivio mediceo [di Gaetano Milanesi], vol. I (V/360), pp. 84-95, filze n.

600-659bis.15 Ministero dell’Interno, Archivio di Stato di Firenze, Archivio Mediceo del Principato, Inventario sommario, cit. pp. 15-18.16 Carteggio universale di Cosimo I, vol. I, cit., Introduzione, p. LXXI: “L’Appendice, che si può dire costituisca, archivisticamente, un mo-

mento di passaggio tra l’indifferenziato Carteggio Universale di Cosimo I ed il primo articolarsi della documentazione – in concomitan-za con l’organizzazione dell’attività al vertice – con i sovrani successivi, porrà indubbiamente l’esigenza di individuare una metodologia che tenga conto della natura e della disposizione diverse del materiale”.

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Anche se si tratta di un aspetto ben conosciuto, non fa a meno di colpire chi scorra la documentazione dell’Archi-vio mediceo relativa ai decenni di Cosimo I, la presenza continua, capillare e quasi ossessiva del duca all’interno delle carte, che si manifesta nel modo più visibile sotto forma di più o meno concise notazioni autografe che sbu-cano ad ogni passaggio, ad ogni angolo dei documenti: nel margine, in interlinea, in calce. L’Appendice, proprio per la natura della documentazione che contiene, è ricchissima di queste notazioni, che vanno secondo i casi dalla forma più stringata ed essenzialissima del rescritto nel quale si condensa la decisione, di accoglimento o rifiuto, di approvazione o negazione, ma comunque sempre netta e inappellabile del Principe, (“non altro”, “facciasi secondo li ordini”, “habbi gratia”, “così si faccia”) a formulazioni più argomentate che ne traducono sempre con rara efficacia la volontà. Ma i rescritti e le notazioni di Cosimo non sono solo la manifestazione del carattere e della volontà di comando del primo granduca di Toscana, essi costituiscono anche il decisivo corollario di un metodo di lavoro, che coin-volge assieme a lui i più vicini e fedeli collaboratori, vale a dire i segretari17. Alcuni dei volumi dell’Appendice ci consentono proprio di entrare nello studio del Duca, e comunque nelle stanze dove si dispiegava l’attività dei segretari, in un rapporto personale e diretto con lui. E’ il caso delle filze 617-622, che contengono, dal 1540 al 1559, memoriali pressoché giornalieri redatti dai segretari – e in particolare da quello che fu senza dubbio il più vicino collaboratore del duca in tutte le questioni più importanti e delicate, Giovan Battista Concini- e presentati al Duca; i memoriali sono costituiti da regesti estremamente sintetici – da poche righe ad una mezza pagina, per lo più- delle lettere in arrivo e degli affari all’ordine del giorno, posti in successione. In questo modo Cosimo poteva prender visione velocemente delle questioni, e apporre in margine ad ognuna di esse il proprio rescritto18. Un modo di lavoro semplice ed efficace, che aveva come indispensabile presupposto il rapporto di fiducia che legava il duca al ristretto numero dei suoi principali segretari, e, a monte, le capacità personali e professionali di questi, messe alla prova mediante un attento processo di selezione e addestramento, che si svolgeva attraverso il loro alternato impiego presso la corte fiorentina e le sedi di ambasciata all’estero19.Non è certo questo il luogo per un esame dettagliato dei rescritti cosimiani, che richiederebbero uno studio ad essi dedicato, che non dovrebbe trascurare, tra gli altri, gli aspetti lessicali. Il Duca scrive infatti in un linguaggio quasi parlato, diretto e ricco anche di inflessioni popolari, non disdegnando, per sottolineare alcuni passaggi, di ricorrere a motti e proverbi di ascendenza contadina e rurale, che ci riportano in qualche modo anche alla sua infanzia e prima giovinezza trascorsa in Mugello. Come quando, nel prendere atto della disonestà e malefatte fi-nanziarie di uno dei suoi principali provveditori, Giuliano Del Tovaglia, sul cui capo stava per scattare la giustizia del duca - che gli venivano narrate in uno di questi memoriali - si limita a chiosare lapidariamente: “chi di gallina è nato, convien che razzoli”…

Francesco Martelli – Carla Zarrilli

17 Sui segretari di Cosimo I è ancora fondamentale il saggio di Giuseppe Pansini inserito inizio del I volume di Inventario del Carteggio universale: G. Pansini, Le segreterie nel principato mediceo, in Carteggio universale di Cosimo I, vol. I, cit., pp. IX-XLIX; sull’evoluzione della figura e ruolo del segretario e l’organizzarsi dell’apparato, cfr. F. Angiolini, Dai segretari alle “segreterie”: uomini ed apparati di governo nella Toscana medicea (metà XVI secolo – metà XVII secolo), “Società e storia”, A. XV, n. 58 (ott.-dic. 1992), pp. 701-720.

18 Da un punto di vista archivistico, ma anche, allo stesso tempo, di ricerca, questo traccia un ulteriore importante collegamento tra l’Ap-pendice ed il precedente Carteggio universale, in quanto nei memoriali annotati e rescritti da Cosimo si ritrova in molti casi l’esito, definitivo o in un primo stadio di avanzamento, delle istanze contenute nelle lettere del carteggio.

19 A. Contini, Dinastia, patriziato e politica estera: ambasciatori e segretari medicei nel Cinquecento, “Cheiron”, n. 30, 1999, pp. 57-131.

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Abbreviazioni e segni diacritici

amb. ambasciatoreap.co apostolicoarcivesc. arcivescovo; arcivescovileaud. auditorec.; cc. carta; cartecam. camarlingocanc.; canc.i cancelliere; cancellierican.co; can.ci Canonico; canonicicap.; cap.i capitano; capitanicapp. cappellanocard. cardinalecav. cavalierecol. colonnellocoll. collateralecomm. ; comm. i commissario; commissaricons. consiglieredep. depositariodott. dottoregen. generalegov. ; gov. i governatore ; governatoril.ten luogotenentemagg. maggiordomom.o maestromarch.; march.i marchese; marchesimarch.a marchesamons. monsignorenot. notaiopod. podestàprovv. provv.i provveditore ; provveditoripub. pubblicos. d. senza datas. l. senza luogoS.M.C.S.M.Ch

Sua Maestà CesareaSua Maestà Cristianissima

segr.; segr.isig.ten.

segretario; segretarisignoretenente

uff.le ufficialev versov. vedivesc. vescovovic. vicario[ ] integrazione estrinseca.[…] lacuna non integrabile;

testo illeggibile (segnalato in nota).( ) completamento di nome o di toponimo indicato con la sola iniziale, es. F(irenze);

integrazione desunta dalla protocollazione, es.: (Firenze).* * decifrazione; decodificazione; scioglimento di pseudonimi.*** segnalazione di omissione volontaria dello scrivente.(?) lettura incerta.

Inventario delle Filze

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F i l z a 6 0 0

Ricordi di pagamenti per spese di casa e di corte, di avvenimenti legati alla storia familiare di casa Medici: nascita e battesimo dei principi Maria e Francesco; spese per i giocattoli e le visite mediche dei principi, spese per il trasferimento in Palazzo Vecchio; spese per gioie e oggetti preziosi.Ricordi di riscossioni, pagamenti alle truppe; acquisto d’armi e spese militari.Ricordi di spese di viaggio e di rappresentanza.Ricordi di doni inviati e ricevuti.Elenco di argenti lavorati custoditi in guardaroba appartenenti a Pandolfo della Stufa dati in garanzia per un prestito.Ricordi di spese per lavori di oreficeria, di pittura, di arazzeria, di ricami Ricordo di pagamenti per lavori di muratori, manovali, legnaioli

1540 aprile 3 – 1543 settembre 26

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cc. 1v-26v

Ricordi di pagamenti e copia di lettere di credito. Copia della promessa di pagamento di Averardo e Piero Salviati e compagni; Alessandro Antinori e compagni, Tommaso Cavalcanti e Giovanni Giraldi a papa Paolo III [Alessandro Farnese] per il conseguimento di quattro decime generali; segue la copia della sottoscrizione del Duca a c. 35; inframmezzate copie di lettere come di seguito:

1543 marzo 21 – [1545] marzo 18

cc. 26v-45

Averardo e Piero Salviati Firenze 1544 marzo 26 2

Tommaso Cavalcanti, Giovanni Giraldi e compagni, Roma

cc. 26v-27

Antinori Roma 1544 marzo 25

Casi, Roma c. 27v

Antinori Firenze 1543 marzo 21

Gian Augustino D’Adda in Milano

c. 28

Pierfrancesco Riccio [Firenze] 1544 aprile 1

Simone Lotti camarlingo di Pistoia

c. 28v

Tommaso Cavalcanti, Giovanni Giraldi e compagni

Firenze 1544 aprile 8

Tommaso Crivelli c. 29

Alessandro Antinori e compagni

Firenze 1544 aprile 18

Erede di Pandolfo Della Casa, Roma

c. 29v

Pierfrancesco Riccio [Firenze] 1544 maggio 3

Michele [Ruberti] c. 30

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1544 maggio 4

Agnolo da Palestrina capitano

c. 30v


Lattanzio Gorini c. 30v

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1544 maggio 3

Niccolò Campana, Bologna c. 31


Antonio [Giannetti] del Mucione, Pistoia

c. 31


Michele Ruberti, Pisa c. 31v



c. 32


FILZA 600

Registro cartaceo legato in cuoio con impressioni a caldo1540RicoRdi, copie di letteRe, e d’altRo peRtinenti all’illustRissimo e eccellentissimo signoR duca di FiRenze cosmo de medici peR mano di pieRFRancesco RiccioFilza di 144 carte modernamente numerate. Contiene lettere e documenti datati 1540 - 1551.

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c. 33

Pierfrancesco Riccio Firenze 1544 maggio 28

Michele Ruberti c. 33v

Tommaso Cavalcanti e Giovanni Giraldi

Firenze 1544 giugno 6

[Pierfrancesco Riccio] c. 34


Michele Ruberti cc. 38-39

Pierfrancesco Riccio [Firenze] “di palazzo”

1544 agosto 14

Federigo de Ricci cc. 39v-40

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1544 settembre 22

Vincenzo Ferrini provv. della fortezza d’Arezzo

cc. 40v-41

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1544 settembre 26

[Gianfrancesco] “Signorotto” [Barbolani] di Montauto

cc. 41v-42

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1544 ottobre 11

Bartolomeo Lanfredini comm. di Pisa

c. 42

Pierfrancesco Riccio [Firenze] 1544 ottobre 3

Giovan Battista de Medici, Milano

c. 43v

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1547 giugno 30 4

Giovanni Vaglienti camarlingo di Pisa

c. 81

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1547 luglio 2

Domenico Nucci c. 81v

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1547 luglio 20

Domenico Nucci c. 82


Giovanni Vaglienti c. 82v


Diego de Luna c. 83


Ufficiale di Montecatini di Volterra

cc. 83v-84


Rodolfo Baglioni c. 84


Domenico Nucci c. 84v


Corbizo [Corbizi] c. 84v


Giovanni Giandonati provv. di Arezzo

c. 85

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] “del palazzo

ducale”

1547 agosto 2

Francesco di Ser Jacopo c. 86

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1547 agosto 8

Cosimo I c. 86v

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1547 agosto 13

[Averardo] Serristori c. 86v

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1547 agosto 13

Bastiano [Barbolani] da Montauto, Roma

c. 87


Iacopo de Medici, Pisa c. 87v


Cosimo I cc. 87v-88

Ricevuta di Francesco Nasi

Venezia 1547 agosto 25 5

c. 88v

Sommari di lettere

1547 agosto 31- ottobre 5

cc. 89-90

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1547 ottobre 11

Francesco de Medici provveditore del sale

cc. 90v-91

[Pierfrancesco Riccio] [Firenze] 1547 ottobre 26 6

Cosimo I c. 92

Copia delle modalità di pagamento di un gioiello venduto da Alessandro Caravia a Cosimo I

1547 novembre 23

cc. 92v-94v

[Pierfrancesco Riccio] Firenze 1547 dicembre 11 7

Giovanni Vaglienti cc. 94v-95

Dichiarazione di debito di Cosimo I a favore di Jan van de Walle d’Anversa per lavori di arazzeria

1551 giugno 13 8

c. 110

Dichiarazione di debito di Eleonora di Toledo a favore di Jan van de Walle d’Anversa per lavori di arazzeria

1551 giugno 13 9

c. 110v

Nota delle misure degli arazzi di Jan van de Walle rappresentanti la creazione del mondo

c. 111

Ordine di Pierfrancesco Riccio a Piero e Luigi Capponi

1551 luglio 24 10

c. 111v

Nota di gioie

1551 ottobre 30

19

F i l z a 6 0 0

c. 114

Promessa di pagamento di Bartolomeo di Lorenzo Gualterotti al banco Antinori di Firenze

1551 novembre 27 11

c. 114v

Richiesta di Pierfrancesco Riccio al banco di Alessandro Antinori e compagni di avvallare il credito di Bartolomeo di Lorenzo Gualterotti

1551 novembre 27 12

cc. 114v-115

Estratto della scrittura contabile del banco di Alessandro Antinori a favore di Bartolomeo Gualterotti

1551 dicembre 3 13

c. 115

Ricevuta di Pierfrancesco Riccio di uno smeraldo da Bernardo Ricasoli

1551 novembre 6 14

c. 115

Ricevuta di Pierfrancesco Riccio per i ducati pagati da Bartolomeo Gualterotti

1551 dicembre 5 15

c. 115v

Nota di pagamenti effettuati da Antonio de Nobili a Sua Maestà Cesarea per le spese delle fortezze

1543

c. 143v

1 Gli artisti ricordati sono: Bernardo Baldini, [Agnolo] Bronzino, Bastiano Cennini, Rodolfo del Ghirlandaio, Niccolò Pericoli detto il Tribolo, Michele Ruberti, [Giovan] Battista Tasso, Antonio Verdi detto Bachiacca, Giovanni Fancelli detto Nanni di Stocco.

2 Con sottoscrizione del Duca.3 Le cc. 46-80 sono bianche.4 Le lettere di Pierfrancesco Riccio sono tutte copie. Inframezzati alle lettere vari ricordi e note.5 Copia.6 Copia.7 Copia. Le cc. 96-109 sono bianche.8 Copia.9 Copia.10 Copia. Le cc. 112 - 113 sono bianche.11 Copia. Le cc. 116-143 sono bianche.12 Copie.13 Copia.14 Copia.15 Copia.

20


Inserto 1: 1548 agosto 8 - 1548 dicembre 8cc. 1- 34

Cosimo I de Medici Poggio [a Caiano]

1548 agosto 8

Antonio de Nobili, Firenze c. 1


1548 agosto 22



1548 agosto 28


Antonio de Nobili Firenze 1548 settembre 16 2

Cosimo I c. 7


1548 settembre 28



1548 ottobre 28


Antonio de Nobili Firenze 1548 ottobre 6 3

Cosimo I c. 13

[Antonio de Nobili] [Firenze] 1548 novembre 19[Cosimo I] c. 14

Cosimo I Pisa 1548 ottobre 18Antonio [de Nobili], Firenze c. 17

Cosimo I Livorno 1548 ottobre 31Antonio de Nobili, Firenze c. 19

Cosimo I Pisa 1548 novembre 6Antonio de Nobili, Firenze c. 21



Cosimo I Livorno 1548 novembre 24Antonio [de Nobili], Firenze c. 27

Cosimo I Livorno 1548 dicembre 4Antonio [de Nobili], Firenze c. 29

Antonio de Nobili Firenze 1548 dicembre 8 4

Cosimo I c. 31

Tommaso Sertini Lione 1548 dicembre 1 5

Pier Francesco Sertini c. 32

Erede di Tommaso Guadagni

Lione 1548 dicembre 1 6

[. . . ] c. 33

Inserto 2: 1548 febbraio 8 - 1549 agosto 28cc. 35 - 52

Cosimo I s.l. 1548 febbraio 8


Cosimo I Pisa 1548 marzo 25


Antonio de Nobili Firenze 1549 marzo 31 7

Cosimo I c. 39

Cosimo I Livorno “Dal castel nostro”

1549 aprile 5


Cosimo I Pisa 1549 aprile 14






Cosimo I Pisa 1549 maggio 23


Cosimo I Firenze 1549 agosto 28

[Fabrizio] Fer[rari] agente a Milano

c. 51

Inserto 3: 1551 dicembre 11; 15cc. 53 - 56

Cosimo I Pisa 1551 dicembre 11

[Antonio de] Nobili , Firenze

c. 53

Bartolomeo Benvenuti, Antonio de Nobili

Firenze 1551dicembre 15 8

Cosimo I c. 55

Inserto 4: 1551 febbraio 16 - 1552 dicembre 26cc. 57 - 74

Francesco B[…] Firenze 1552 gennaio 14 9

FILZA 601

IRappresentanze del Depositario [Antonio de Nobili] al Gran Duca Cosimo IFilza di 277 carte modernamente numerate1.Filza divisa in inserti, le carte hanno una numerazione continua.Contiene lettere e documenti datati 1548 - 1561.

21

F i l z a 6 0 1

Cosimo I c. 57

Nota dei beni, delle sostanze e dei debiti di Niccolò Carucci

10

c. 58

Antonio de Nobili Firenze 1552 gennaio 26 11

[Cosimo I] cc. 61-62

Cosimo I Livorno 1551 febbraio 16


Cosimo I Livorno 1551 febbraio 19


Cosimo I Pisa 1551 marzo 2



Cosimo I c. 69


Cosimo I c. 71

Cosimo I Firenze 1552 dicembre 26 14

[Antonio de Nobili] c. 73

Inserto 5: 1553 aprile 2 - 1557 agosto 7cc. 75 - 98

Cosimo I Firenze “del nostro Ducale

palazzo”

1553 aprile 2 15



palazzo”

1553 aprile 30 16



palazzo”

1553 luglio 3 17


Antonio de Nobili [Firenze] 1553 luglio 31


Antonio de Nobili Firenze 1553 agosto 11

Cosimo I c. 83

Antonio de Nobili Firenze 1553 agosto 12 18

Cosimo I c. 84

Antonio de Nobili [Firenze] 1553 settembre 9 19

Cosimo I c. 85

Cosimo I s.l. 1557 agosto 7

Antonio de Nobili c. 87

Priore Dei Firenze 1553 ottobre 17 20

Cosimo I c. 89

Cosimo I Pisa 1553 novembre 1




Memoriale di Piero Gondi a favore di Iacopo Giacomini

[1553] 21

c. 95

Cosimo I Pisa “Nel nostro Ducale

Palazzo”

1553 dicembre 13


Inserto 6: 1553 febbraio 21 - 1554 dicembre 31cc. 99 - 16422

Cosimo I Firenze 1553 febbraio 21 23

Camarlingo dell’accatto c. 99


Camarlingo dei cinque c. 101


Camarlingo delle tasse c. 103


Camarlingo del balzello c. 105

Cosimo I Firenze “Nel nostro Ducal

palazzo”

1553 febbraio 25 27

Camarlingo dell’accatto c. 107


palazzo”

1553 febbraio 25 28

Camarlingo delle tasse dei cavalli

c. 109


palazzo”

1553 febbraio 25 29

Camarlingo dei cinque c. 111


palazzo”

1553 febbraio 25 30

Camarlingo delle Prestanze c. 113

Bartolomeo del Pace camarlingo

Firenze 1553 marzo 13 31

Cosimo I c. 115

Francesco Vinta Firenze 1554 aprile 2 32

Cosimo I c. 117

Antonio de Nobili Firenze “Desta sua depositeria”

1554 maggio 1

Cosimo I c. 119

Antonio de Nobili Firenze 1554 maggio 5 33

Cosimo I c. 121

22


Cosimo I Firenze “nel nostro ducale

palazzo”

1554 maggio 18 34


Antonio de Nobili [Firenze] 1554 giugno 16 35

[Cosimo I] c. 124

Cristiano Pagni [Firenze] “Di secreteria”

1554 agosto 8

Antonio de Nobili dep. c. 125

Bartolomeo Compagni Londra 1554 agosto 17 36

Cosimo I c. 126

Lucrezia Malagonnelle “già di Piero di Filippo Gaetani”

“Di casa” 1554 agosto 25


Antonio de Nobili Firenze “et della sua

Depositeria”

1554 settembre 1 37

Cosimo I c. 129

Antonio de Nobili Firenze 1554 settembre 5 38

Cosimo I c. 130

Cosimo I Firenze “Nel nostro Ducale

palazzo”

1554 settembre 29 39


Rendiconto per gli anni 1554; 1555; 1556; 1557 di alcune provvisioni pagate da Antonio de Nobili

c. 133

Dino Compagni “di casa” 1554 ottobre 17 40

Cosimo I c. 146

Antonio de Nobili [Firenze] 1554 ottobre 20 41

Cosimo I c. 148

Antonio de Nobili [Firenze] 1554 novembre 8 42

Cosimo I cc. 149-152

Antonio de Nobili [Firenze] “di depositeria”

1554 novembre 16 43

Cosimo I c. 153

Antonio de Nobili [Firenze] “Del Suo palazzo”

1554 novembre 11 44

[Cosimo I] c. 155

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1554 novembre 24

[Cosimo I] c. 156

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1554 dicembre 7 45

Cosimo I c. 157


Cosimo I c. 158

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] “Di depositeria”

1554 dicembre 16

Cosimo I c. 159

Agnolo Niccolini, Iacopo Polverini

Firenze 1554 dicembre 17 47

[Cosimo I] c. 160

Antonio de Nobili [Firenze] “Di depositeria”

1554 [dicembre] 22 48

Cosimo I c. 162


Cosimo I c. 163

Inserto 7: MANCANTE 50

Inserto 8: 1554 ottobre 8 - dicembre 4 Del Tovaglia [Giuliano]cc. 165 - 168

Giuliano Del Tovaglia [Siena] “di camollia”

1554 ottobre 8


Memoria di Cosimo I inerente al processo contro Giuliano del Tovaglia accusato di peculato e altri reati connessi al suo incarico di pagatore generale al campo nella guerra di Siena

c. 166Giuliano Del Tovaglia Firenze 1554 dicembre 4

Cosimo I c. 167

Inserto 9: 1556 gennaio 13 - 1561dicembre 1351

cc. 170 - 277

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 gennaio 13


Antonio de Nobili Firenze 1558 dicembre 13

[Cosimo I] c. 174

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 dicembre 8


A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 febbraio 16 52

Cosimo I c. 178

Filippo di Francesco Mannelli

[Firenze] “Dal lotto”

1556 febbraio 16 53

Francesco Buontalenti, In casa

c. 179

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 marzo 11 54


Giuliano Del Tovaglia Firenze 1556 marzo 9 55


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 giugno 12


23

F i l z a 6 0 1

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 settembre 28

Cosimo I c. 192

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 ottobre 11



Cosimo I cc. 196-198, 205

Cosimo I Firenze 1557 ottobre 21


Cosimo I Firenze 1557 ottobre 15


Disposizioni per la riscossione della nuova tassa sul dominio

cc. 201; 202; 203Cosimo I Firenze 1557 novembre 11


Alfonso Quistelli Firenze 1557 novembre 16 56


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 novembre 29



Cosimo I c. 215



Inventario dei beni mobili di Agostino Buralia

1551 novembre 9 57

cc. 222-224

Filippo Dell’Antella Firenze 1556 dicembre 22 58


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 dicembre 14






Disposizione di Cosimo I a Antonio de Nobili per il pagamento di 500 salme di grano

c. 240

Disposizione di Cosimo I a Antonio de Nobili per pagare le fanterie di stanza a Montepulciano, Lucignano e la compagnia di Francesco Sperelli a Cortona

c. 241

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 dicembre 5 59




Cosimo I Poggio [a Caiano]

1556 gennaio 13

Antonio de Nobili c. 249 bis





Cosimo I s.l. 1556 ottobre 23


A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 settembre 21


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 ottobre 20 60

Cosimo I cc. 262-263, 265-266

Tobia Pallavicino Genova [1556 ottobre] 61

Donato Matteo [Minali] c. 264

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 ottobre 11

Cosimo I c. 267

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] […] luglio 26

Cosimo I cc. 270-271, 277

Cosimo I s.l. [1555 luglio 28] 62


Cosimo I s.l. 1555 gennaio 27




1 La filza è stata restaurata il 30 settembre 1981 e in tale occasione i fascicoli smembrati. Le lettere inviate da Antonio de Nobili portano quasi sempre sul dorso il suo nome.

2 Con rescritti.3 Con annotazione di Lelio T(orelli).4 Con annotazione di Lelio T(orelli). In allegato cc. 32; 33.5 Copia di capitolo di lettera. Allegata a c. 31.6 Copia di capitolo di lettera. Allegata a c. 31. Di mano di Albizo del Bene.

24


7 Con rescritto. A c. 40v annotazione “Antonio de Nobili camarlingo a 5 del contado”.8 Con rescritti.9 A c. 60 v la lettera è però inviata a Iacopo Guidi segr. Con annotazione. A c. 57 v annotazione di Lelio T(orelli), [15]52 gennaio 24. In

allegato c. 58.10 Allegata a c. 57.11 Con rescritti. A c. 62v annotazioni.12 Con rescritto. A c. 70v a “Antonio de Nobili camarlingo a cinque”.13 Con rescritto. A c. 72v a “Antonio de Nobili camarlingo a cinque”. Con annotazione.14 Sottoscritta da Iacopo Guidi.15 Sottoscritta da Iacopo Guidi.16 Sottoscritta da Iacopo Guidi.17 Sottoscritta da Iacopo Guidi.18 Con rescritto.19 Con rescritti.20 Con annotazione di Lelio T(orelli) [15]53 ottobre 23. A c. 90v “a Antonio de Nobili, Firenze”.21 Con annotazione di Iacopo Guidi per Antonio de Nobili, [15]53 dicembre 11.22 Le cc. 134-143 risultano mancanti.23 Sottoscritta da Iacopo Guidi.24 Sottoscritta da Iacopo Guidi. 25 Sottoscritta da Iacopo Guidi. 26 Sottoscritta da Iacopo Guidi.27 Sottoscritta da Iacopo Guidi segr. 28 Sottoscritta da Iacopo Guidi segr. 29 Sottoscritta da Iacopo Guidi segr.30 Sottoscritta da Iacopo Guidi segr.31 Con rescritto. A c. 116v “Al nostro depositario generale”.32 Con rescritti. A c. 118v “A Antonio de Nobili”. “A ms Francesco Vinta”.33 Con rescritto.34 Copia. Sottoscritta da [Iacopo Guidi].35 Con rescritti.36 Con rescritto. A c. 127 v “Antonio de Nobili”.37 Con rescritto.38 Con rescritto.39 A c. 145v “Cose scritte del Duca Importante trovate nello scrittoio di Antonio”.40 Con rescritto.41 Con rescritto.42 Con rescritti.43 Con rescritti.44 Con rescritto.45 Un rescritto è cancellato.46 Con rescritto.47 Copia. Con copia del rescritto.48 Con rescritto.49 A c. 164v annotazione.50 In A.S.F. Reginaldo Tanzini, Estratti del Carteggio Universale di Cosimo I - sala di studio, N/361 - Spogli e regesti è ricordata una lettera

di Francesco Babbi da Ferrara a Cosimo I, 1552 aprile 7 nella quale lo ragguaglia dell’arrivo a quella corte di Aurelio Fregoso venuto dalla Francia per iniziare le trattative di matrimonio tra una figlia di Cosimo e il principe di Ferrara.

51 Quasi tutte le lettere di questo inserto presentano uno o più rescritti.52 In allegato c. 179.53 Allegata a c. 178.54 A c. 186v annotazione.55 A c. 185 v “Antonio de Nobili”.56 A c. 210 risposta del 26 [novembre 1557].57 Con integrazioni e sottoscrizione del 1558 maggio 20.58 Con annotazioni di Antonio de Nobili. 59 La numerazione delle carte è antecedente al restauro della filza.60 A c. 266v annotazione. In allegato c. 264.61 Capitolo di lettera allegato a 262-263, 265-266.62 La data è dedotta da annotazione a c. 272v.

25

F i l z a 6 0 2

Inserto 1: 1555 gennaio 28 - 1560 agosto 4cc. 1 - 50


Cosimo I cc. 1-3

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 maggio 24

[Cosimo I] cc. 5-8


Cosimo I cc. 9-11

“Nota di tutte le persone che sono state et che a prexente sono delli Ufficiali di vendite et loro proveditore che restano havere per conto di loro salario et molumenti fatto questo di xv di febbraio 1557”

cc. 13v-14

Alfonso Quistelli Firenze 1557 dicembre 16 2

[Cosimo I] c. 15

Francesco Bussi pod., Giovanni Scapinelli, Catelano Malatesta

Firenze 1560 agosto 4

Cosimo I c. 17


Cosimo I c. 19

Cosimo I Pisa 1555 gennaio [31] 3

Antonio de Nobili dep., Firenze

c. 21

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1555 febbraio 28

Cosimo I cc. 23-24

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1555 marzo 14

Cosimo I cc. 25-26

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 aprile 11

Cosimo I cc. 27-28

[. . . ]ati Crespignano 1556 agosto 12 4

Cosimo I c. 29

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 agosto 19

Cosimo I cc. 31-32

Considerazioni di [Antonio de Nobili] su una lettera di Giuliano Del Tovaglia che richiede le pene da applicare a chi trasgredisce alla gabella della farina,

Firenze 1558 ottobre 8 5

cc. 33-35

Cosimo I s.l. 1556 novembre 23

Antonio de Nobili [dep.] gen., Firenze

c. 37

[Antonio de Nobili] s.l. [1556]



1555 dicembre 31

[Anton]io de Nobili, Firenze c. 41

Bilancio di entrate e uscite di Cosimo I per l’anno 1555

c. 44v

Antonio de Nobili Firenze [15]55 dicembre 30

Cosimo I c. 47


1555 dicembre 30


Inserto 2: 1554 luglio 29 - 1556 giugno 18cc. 51 - 100

Cosimo I Livorno 1555 gennaio 15


c. 51


1555 dicembre 28

Antonio de [Nobili] dep., Firenze

c. 53

Antonio de Nobili [Firenze] 1555 dicembre 9

[Cosimo I] c. 55


Cosimo I c. 56


Cosimo I cc. 58-59

FILZA 602

II Rappresentanze del Depositario al Gran Duca Cosimo I degli anni 1555. 1556. 1557Filza di 618 carte modernamente numerate1. Filza divisa in inserti, le carte hanno una numerazione continua. Contiene lettere e documenti datati 1554 - 1561.

26


Cosimo I Firenze 1555 novembre 15

Antonio de Nobili dep. e Lucas de Juara ufficiale

c. 60

Antonio de Nobili [Firenze] 1555 novembre 5

Iacopo Guidi c. 61


Cosimo I c. 62


Cosimo I c. 63


1555 ottobre 5

[Antonio] de Nobili, Firenze c. 64


Cosimo I c. 66


1555 ottobre 5

[Anton]io de Nobili, Firenze c. 67

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1555]

Cosimo I c. 69


1555 settembre 28



Cosimo I c. 73


Cosimo I c. 74


Cosimo I c. 76

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] “Di casa”

1555 agosto 8

Cosimo I cc. 77-78

Antonio de Nobili [Firenze] [1555] luglio 20

Cosimo I c. 79

Cosimo I s.l. 1554 luglio 29


A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1555]

Cosimo I c. 81

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1555 luglio 9

Cosimo I c. 82

Antonio de Nobili [Firenze] 1555 luglio 9

Cosimo I cc. 83-84

Antonio de N(obili) [Firenze] “Di depositeria”

1556 giugno 18

Cosimo I c. 85

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1555 giugno 17

Cosimo I c. 86


Cosimo I c. 87

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1555] giugno 11

Cosimo I c. 88

Antonio de Nobili Firenze 1555 maggio 31

Cosimo I cc. 89-90

Antonio de N(obili) [Firenze] “Di depositeria sua”

1555 maggio 17

Cosimo I cc. 91-92

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1555 maggio 11

Cosimo I c. 93

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1555] maggio 4

Cosimo I c. 94

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1555 maggio [. . . ]

Cosimo I c. 95


Cosimo I c. 96

Cosimo I Livorno 1555 maggio 2

[An]tonio de Nobili, Firenze c. 97

Antonio de Nobili [Firenze] “Della sua depositeria”

1555 aprile 26

Cosimo I c. 99

Inserto 3: 1554 gennaio 2 - 1556 dicembre 19cc. 101 - 149

Nota di pagamenti dal 20 al 26 aprile 1556

c. 101

Piero Capponi Padova 1555 aprile 9 6

Cosimo I c. 102

Antonio de Nobili [Firenze] 1555 aprile 6

Cosimo I c. 104

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] “Di depositeria

sua”

1555 aprile 3

Cosimo I c. 105

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1555 marzo 19

Cosimo I c. 106

Antonio de Nobili [Firenze] “Di casa”

1554 maggio 25

Cosimo I c. 107

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1554 marzo 22

Cosimo I c. 109

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1554 gennaio 2

Cosimo I c. 110


27

F i l z a 6 0 2

Cosimo I c. 111

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1554 febbraio 8

Cosimo I c. 112

Antonio de N(obili) [Firenze] [1554] febbraio 19

Cosimo I c. 113

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1554] febbraio 21

Cosimo I c. 114


Cosimo I c. 115


Cosimo I c. 117

Antonio de N(obili) [Firenze] 1554 marzo 9

Cosimo I c. 118

Antonio de Nobili Firenze 1554 marzo 7


Antonio de N(obili) [Firenze] 1554 marzo 14

Cosimo I c. 121





A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1556 settembre 3 7

[Cosimo I] c. 126

Ricevuta di Antonio Taddei

1556 ottobre 30 8

c. 126v

Filippo Sacchetti pagatore

Firenze 1556 settembre 19

Cosimo I c. 128

Benedetto Strozzi Castellina di Maremma

1556 ottobre 5

Antonio de Nobili dep. gen., Firenze

cc. 130-131


1556 ottobre 23


A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1556] 9

Cosimo I c. 134“Nota dell’ammontare dei crediti da capitali et discrezioni per gli anni 1550 et 1551 dai quali restituire le somme dovute a Filippo dell’Antella e Bartolomeo Benvenuti a partire dal 1 novembre 1556”

10

c. 135


[Antonio] de Nobili dep., Firenze

c. 138




Cosimo I c. 142


Antonio de No[bili], Firenze c. 144



Inserto 4: 1555 gennaio 1 - 1557 ottobre 20cc. 150 - 201



Andrea Pasquali fisico Firenze 1556 dicembre 6 12

Cosimo I c. 153

Istruzioni di Cosimo I ad Antonio de Nobili per il disbrigo degli affari correnti

c. 156


Cosimo I c. 157

Cosimo I [Pisa] 1557 ottobre 20


Informazione su un furto compiuto in depositeria

c. 161

Elenco di nomi

c. 162

Inventario dei libri mandati in depositeria

1556 settembre 26

c. 163


1555 gennaio 1



Cosimo I c. 167

Cosimo I [Pisa] 1555 gennaio 6


Cosimo I Pisa 1555 gennaio 6




c. 173

Antonio de Nobili Firenze 1555 gennaio 7

28


Cosimo I c. 175



c. 177


Antonio de Nobili, Bernardo Baldini, Firenze

c. 179






Antonio de N[obili], Firenze c. 185







Cosimo I Pisa 1555 febbraio 1


Antonio de Nobili Firenze 1555 febbraio 1

Cosimo I c. 194



c. 196





c. 200

Inserto 5: 1555 febbraio 7 - 1556 agosto 1cc. 202 - 252


[Anto]nio de Nobili dep., Firenze

c. 202


[Anto]nio de Nobili, Firenze c. 204

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1555 febbraio 10




Disposizioni impartite da Cosimo I ad [Antonio de Nobili] per effettuare dei pagamenti

14

c. 209bis




Cosimo I c. 212


Cosimo I c. 213



A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 aprile 5




A(ntonio) de N(obili) Firenze 1556 aprile 7 15

Cosimo I c. 222

Cosimo I Firenze 1556 giugno 6

[. . .] c. 224






Cosimo I c. 229

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1556 giugno ante 15]

16

[Cosimo I] c. 231

Richiesta di rimborso avanzata da Agostino Del Nero

[1556 maggio] 17

c. 232

Ristretto del dare ed avere di Agostino Del Nero

c. 233


Cosimo I c. 236


Cosimo I c. 237


Cosimo I c. 239




29

F i l z a 6 0 2

Cosimo I c. 244

Lorenzo Ridolfi Ancona 1556 luglio 25 18

Cosimo I, Firenze c. 246

Pandolfo Rucellai Bologna 1556 luglio 30 19

Cosimo I c. 248

Priori e gonfaloniere di Prato

Prato 1556 agosto 1 20

Cosimo I, Firenze c. 250

Modalità di rateazione del pagamento delle imposte sui luoghi pii di Prato

1555 agosto 14 21

c. 251

Inserto 6: 1554 luglio 15 - 1556 dicembre 23cc. 253 - 303



A(ntonio) de N(obili) [Firenze] “Di depositeria

sua”

1556 agosto 12





Cosimo I c. 259


1556 settembre 26

[Cosimo I] c. 260

Giuliano Del Tovaglia Firenze 1556 settembre 18

Cosimo I c. 261


Cosimo I c. 263


Cosimo I c. 265


Cosimo I c. 267


Cosimo I c. 269









Richiesta di chiarimenti di Cosimo I ad [Antonio de Nobili]

c. 279

Cosimo I Livorno 1556 novembre 14


c. 281


Cosimo I c. 283





[Cosimo I] [Pisa] 1556 dicembre 12


Cosimo I Pisa 1556 dicembre18


c. 291

Cosimo I Livorno 1556 dicembre 19


Piero Selina Firenze 1556 dicembre 19 23

Cosimo I c. 296

Disposizione di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] per l’invio delle paghe alle guarnigioni di Montepulciano e Lucignano

[1555 dicembre]

c. 298

Francesco Maringhi [Firenze] 1555 dicembre 23 24

Filippo Sacchetti c. 298

Cosimo I s.l. 1556 dicembre 23


Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di provvedere alle necessità della corte

c. 300

Cristiano Pagni [Firenze] “Di secreteria”

1554 luglio 15


Inserto 7: 1554 aprile 2 - 1560 luglio 31cc. 304 - 350

Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di inviare del denaro a Giuliano Del Tovaglia

c. 304

30


Richiesta del rilascio del bestiame del podere di Treggiana appartenente a Chiappino Vitelli

[1556 dicembre] 25

c. 305


Cosimo I c. 307

Richiesta di non pagare dazi o gabelle per gli oggetti portati in visione a Firenze per conto del Lotto avanzata da due gioiellieri di Milano

27

c. 308

Supplica di Francesco Della Stufa

28

c. 311

Supplica di Benvenuto Aldobrandi

29

c. 313

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 gennaio 26

[Cosimo I] c. 313

Supplica di Clemente Pietra

30

c. 315

Supplica di Niccolò Guicciardini

31

c. 317

Filippo Dell’Antella [Firenze] 1556 febbraio 25 32

Cosimo I c. 317

Supplica di Salvestro Cambi

33

c. 319

Supplica dei deputati sopra gli affari di Bartolomeo Gualterotti

34

c. 321

Supplica anonima

c. 323

Supplica di Bartolomeo Dell’Antella

35

c. 325

Lorenzo Tanini cam. delle graticole

[Firenze] 1556 gennaio 27 36

Cosimo I c. 325


[Firenze] 1556 febbraio 10 37

[Cosimo I] c. 327

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 febbraio 10

[Cosimo I] c. 327

Supplica di Amerigo Benci

38

c. 328

Supplica di Amerigo Zati 39

c. 331

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 febbraio 14

Cosimo I c. 331

Lattanzio Gorini cam. delle graticole

[Firenze] 1556 febbraio 16

Cosimo I c. 331v

Supplica di Benedetto Uguccioni

40

c. 333

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 gennaio 25

[Cosimo I] c. 333v

[Ludovico] Masi cavaliere Poggiolo 1557 maggio 25


Piero de Vernaccia s.l 1556 settembre 18


A(ntonio) de N(obiliI Firenze 1560 luglio 31 41

Cosimo I c. 337

Supplica di Luchino Valanzana

42

c. 338

Supplica di Alessandro Caravia

43

c. 341

Lattanzio Gorini [Firenze] 1560 luglio 1 44


Supplica di Giovanni Berardino per conto di Giovan Antonio Navarrino “il Buono”

45

c. 344

Carlo Marucelli Firenze 1554 aprile 2 46

[Cosimo I] c. 347

Supplica di Francesco del Rosso

47

c. 349

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 marzo 16 48

[Cosimo I] c. 349

Inserto 8: 1556 gennaio 25 - 1557 maggio 3cc. 351 - 401

Supplica di Luca del Sera 49

c. 351

Lattanzio Gorini [Firenze] [1557 marzo] 50

[Cosimo I] c. 351

Informazione su Calandrino Casanuova

Firenze [. . . ] gennaio 24 51

Iacopo Guidi cav. e segr. c. 353

Giovanni Gironi “di casa” 1556 gennaio 25 52

31

F i l z a 6 0 2

Cosimo I c. 355

Esteban de Ibarra Firenze 1556 gennaio 29 53

Cosimo I c. 357

Supplica di Amerigo Benci

54

c. 359

Memoriale di Amerigo Benci

1556 marzo 3



[Firenze] 1556 febbraio 10 55

[Cosimo I] c. 362

Lattanzio Gorini [Firenze] 1556 febbraio 10 56

[Cosimo I] c. 362

Andrea Rinieri Parigi 1556 febbraio 24 57

Cosimo I c. 363

Cosimo I Firenze 1556 marzo 6

[Pero Ge]lido segr., Venezia c. 365


Cosimo I c. 366


1556 marzo 12

Cosimo I c. 368


Cosimo I c. 370

Cosimo I Livorno 1556 marzo 13


c. 371


Cosimo I c. 373


Cosimo I c. 374


1557 marzo 27

Cosimo I c. 376


Cosimo I c. 377

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1557 aprile 1

Cosimo I c. 379




Cosimo I c. 382

Supplica di Alamanno Salviati

59

c. 383

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1557 aprile 10 60

[Cosimo I] c. 385

Supplica di Jan van de Walle

61

c. 386


Cosimo I c. 389


Cosimo I c. 390

Piccione di Giunta Arezzo 1557 aprile 18

Antonio de Nobili dep. gen, Firenze

c. 391


Cosimo I c. 393


[commissario] c. 395

Cristiano Pagni [Firenze] “Di Secreteria”

1557 aprile 27

Antonio de Nobili dep. gen c. 397


Cosimo I c. 398

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1557 maggio 3 62

Cosimo I c. 400

Inserto 9: 1556 febbraio 16 - 1557 luglio 16cc. 402 - 451




Cosimo I c. 404

Ricevuta di Antonio de Nobili per un pagamento di Simone Rondinelli

1557 maggio 19 63

c. 406


Cosimo I c. 408


Cosimo I c. 409


Cosimo I c. 411

Mandato di pagamento a Filippo Sacchetti in favore di Francesco [Barbolani] di Montauto

1557 maggio 26

c. 413


Cosimo I c. 414

32



1557 maggio 27


c. 415




Cosimo I c. 419

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1557 maggio 31 64

Cosimo I cc. 421, 423

Estratto di scrittura contabile

c. 422

Bernardo Giusti Poggio [a Caiano]

1557 giugno 1


c. 424


1557 giugno 1


c. 426


1557 giugno 1


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 giugno 2



1557 giugno 7

[Antonio] de Nobili c. 432


1557 giugno 6



1557 giugno 8


c. 436


1557 giugno 8


Iacopo Guidi Poggio [a Caiano]

1557 giugno 10


c. 440


Cosimo I c. 442

Mandato di pagamento di Battista Giuliani a Filippo Sacchetti in favore di Niccolò Passerini cap.

Firenze 1556 febbraio 16

c. 443

Fede di Niccolò Passerini attestante il pagamento

Montevarchi 1557 luglio 13

c. 443v


Cosimo I c. 445

Cosimo I Firenze “nel nostro Ducale

Palazzo”

1557 luglio 7



Cosimo I c. 448


[Cosimo I] c. 449


[Cosimo I] c. 450

Inserto 10: 1557 giugno 9 - 1561 settembre 13cc. 452 - 501


Cosimo I c. 452


Cosimo I c. 454

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] [1557] agosto 6

Cosimo I c. 455


Cosimo I c. 456

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] 1557 luglio 25 67

Cosimo I cc. 458, 460bis

Salvatore Pellegrino s.l. [1557 luglio] 68

Cosimo I c. 459

A(ntonio) de N(obili) [Firenze] “Di casa”

1557 luglio 29

Cosimo I c. 461


Cosimo I c. 462

Estratto di scrittura contabile

c. 463




Cosimo I c. 467

Cosimo I s.l. 1557 agosto 11


Attestazione di Giovan Battista Brandini della consegna da parte di Antonio de Nobili della chiave della cassetta contenente i conti della guerra di Siena

1557 agosto 13

c. 470

33

F i l z a 6 0 2


Cosimo I c. 472


Cosimo I c. 473

Cosimo I s.l. 1561 settembre 13 69



Cosimo I c. 475

Rinaldo Rinaldi [Firenze] “Di Depositeria”

1557 settembre 20



Cosimo I c. 477

A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 settembre 28

Cosimo I c. 478

Cosimo I Pistoia 1557 ottobre 1


Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di provvedere al pagamento dei soldati a Siena

c. 481

Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di provvedere al pagamento dei soldati ad Arezzo

c. 482


Cosimo I c. 484


Cosimo I c. 486

Cosimo I Pistoia 1557 ottobre 2 70

Antonio de [Nobili], Firenze c. 488

Cosimo I Pistoia 1557 ottobre 2 71

Carlo Lercaro c. 489

Memoriale di Carlo Lercaro sulle modalità di pagamento dei crediti di Marco Centurione

[1557] 72

c. 490

Cosimo I Pistoia 1557 ottobre 2


Disposizione di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] per l’inoltro di due lettere

c. 493





Cosimo I Fucecchio 1557 ottobre 5


Inserto 11: 1557 ottobre 8 - novembre 26cc. 502 - 551



Cosimo I Pisa 1557 ottobre 12


c. 506



c. 508


Cosimo I c. 510

Francesco Maringhi Parma 1557 ottobre 5 74


c. 511

Piccione di Giunta Parma 1557 ottobre 6


c. 513


Cosimo I c. 516




Cosimo I c. 519




Cosimo I c. 523



Scrittura contabile inerente alle spese per la fortezza di Scarperia

[1557 ottobre]

c. 526

Supplica di [Marco Centurione] per la riscossione dei suoi crediti

cc. 528-529




34



c. 532

Giovan Battista Brandini Firenze 1557 novembre 13 75

[Antonio de Nobili] cc. 534-535







c. 542


Cosimo I c. 544

Niccolò Carducci s.l. 1557 novembre 24 76

Cosimo I c. 546

Donato Matteo Minali Livorno 1557 novembre 24



Cosimo I c. 550

Inserto 12: 1557 febbraio 16 - dicembre 15cc. 552 - 600

Cosimo I [Livorno] 1557 novembre 26


Cosimo I [Livorno] 1557 novembre 26


c. 554


Cosimo I c. 556



Ufficiali di Decima e vendite

Firenze 1557 dicembre 2 77

[Cosimo I] c. 560

Nota esplicativa della gestione delle entrate e degli stipendi dell’Ufficio delle vendite

c. 561

Nota della consistenza e della modalità di pagamento dei salari percepiti nell’Ufficio delle vendite

cc. 562-563

Rendiconto contabile delle spese sostenute dall’Ufficio delle vendite

[1557 maggio 24] 78

c. 565

Aggiornamento delle spese sostenute per l’ufficio del Balzello

1557 febbraio 16 79

c. 566

Simone Bondinelli [Firenze] 1557 novembre 19 80

Cosimo I c. 569

Supplica di Luigi Inghirami

81

c. 570

Integrazione dell’aggiornamento delle spese sostenute per l’ufficio del Balzello

82

c. 573

Conto delle spese dell’esazione dell’Ufficio delle vendite

83

cc. 575v-576




Cosimo I c. 580

Cosimo I Pietrasanta 1557 dicembre 7

[Anto]nio de Nobili, Firenze c. 582






[Antonio] de Nobili, Firenze

c. 589


Cosimo I c. 591




Cosimo I c. 599

Inserto 13: 1557 dicembrecc. 601 - 618


[Antonio] de Nobili, Firenze

c. 601


Antonio de [Nobili] dep., Firenze

c. 603



35

F i l z a 6 0 2

Cosimo I s.l. 1557 dicembre 24


Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di provvedere alle truppe tedesche a Siena

c. 608

Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di informazioni sul pagamento delle truppe tedesche

c. 609

Richiesta di Cosimo I ad [Antonio de Nobili] di provvedere con urgenza a pagare le compagnie militari

c. 610





“Partite levate dal libro rosso segniato a 408 di Tommaso Santa Croce e compagni setaioli di Firenze della incetta de grani”

1557 85

cc. 617v-618

1 Le lettere inviate da Antonio de Nobili portano quasi sempre sul dorso il suo nome. In quasi tutte le lettere di Antonio de Nobili si trovano uno o più rescritti.

2 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1557 dicembre 29. 3 Con annotazioni.4 Rinviata ad Antonio de Nobili. Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 agosto 16. Mutila della firma.5 A c. 36v “per conto dela gabella delle farine”e “che tocca ancor ms Alfonso”.6 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1555 aprile 19.7 Copia. Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 settembre 15.8 Copia.9 In allegato c. 135.10 Allegata a c. 134.11 In allegato c. 153.12 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 dicembre 15. Allegata a cc. 151-152.13 Mutila.14 Mutila.15 A c. 223v annotazione per Lorenzo Pagni.16 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 giugno 15. A c. 235v il destinatario è Antonio de Nobili dep.; da c. 231 a c. 233 i documenti

riguardano il rimborso chiesto da Agostino Del Nero.17 Con annotazione di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1556 maggio 31.18 Con annotazione per Antonio de Nobili. 19 Rinviata ad Antonio de Nobili.20 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 agosto 7. Rinviata ad Antonio de Nobili dep. gen. In allegato c. 251.21 Copia. Allegata c. 250.22 A c. 273v annotazioni.23 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 dicembre 26. Rinviata ad Antonio de Nobili.24 Nella stessa carta della lettera precedente.25 Con annotazione di Lelio T(orelli), 1556 dicembre 24.26 In allegato c. 308.27 Allegata a c. 307.28 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Carlo Marucelli, 1556 gennaio 16 e 1556 febbraio 8. 29 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Lattanzio Gorini, 1556 gennaio 25.30 Con rescritto. Con annotazioni di Lelio T(orelli), 1560 luglio 27.31 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Filippo dell’Antella, 1556 febbraio 23.32 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1556 marzo 2.33 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1556 febbraio 20.

36


34 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili 1556 febbraio 2.35 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per il cam. delle graticole, 1556 gennaio 27.36 Con annotazioni di Lelio T(orelli) 1556 gennaio 29.37 Con rescritto.38 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Lorenzo Tanini e Lattanzio Gorini, 1556 febbraio 8.39 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per il provveditore dei magnifici Otto di pratica e il cam. delle graticole, 1556 febbraio 13.40 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Lattanzio Gorini, 1556 gennaio 24.41 Con annotazioni di Lelio T(orelli) 1560 agosto 5.42 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1560 luglio 27.43 Con rescritto. Con annotazioni di Lelio T(orelli) 1560 luglio 22.44 Con annotazione di A(ntonio) de N(obili).45 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1560 giugno 30.46 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1554 aprile 4.47 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Lattanzio Gorini, 1556 marzo 16.48 Rinviata ad Antonio de Nobili.49 Con annotazioni di Lelio T(orelli) per Lattanzio Gorini, 1556 marzo 6.50 Rinviata ad Antonio de Nobili.51 Con annotazione. Mutila.52 Con rescritto.53 La lettura dell’anno è incerta. 54 Copia. Iterazione di c. 328. Con annotazione di Lelio T(orelli) per Lorenzo Tanini e Lattanzio Gorini, 1556 febbraio 8.55 Copia. Iterazione di c. 327.56 Copia. Iterazione di c. 327.57 Rinviata ad Antonio de Nobili dep. Con annotazione di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1557 marzo 27.58 Con annotazione a c. 375v.59 Con rescritto. Con annotazione di Lelio T(orelli) 1557 aprile 12.60 Con annotazione di Lelio T(orelli) 1557 aprile 12.61 Con annotazione di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1557 aprile 2.62 A c. 401v rescritto.63 Con annotazione.64 In allegato probabilmente c. 422.65 Mutila.66 Con lungo rescritto dispositivo.67 Con annotazione di Lelio T(orelli) 1557 agosto 1.68 Con annotazione di Lelio T(orelli) per Antonio de Nobili, 1557 luglio 20.69 A c. 474v annotazione.70 In allegato cc. 489; 490.71 Copia. Allegata a c. 488.72 Allegato a c. 488.73 Allega le lettere di cc. 511 e 513.74 Con annotazione.75 Copia. A c. 535v annotazione che rinvia a Alfonso Quistelli.76 A c. 547v “per li conti di giuliano del tovaglia”. 77 Con annotazione di Lelio T(orelli) per l’Auditore fiscale, 1557 dicembre 8. Da c. 560 a c. 576 i documenti riguardano la gestione delle

entrate e degli stipendi dell’Ufficio delle vendite.78 Inviato ad Antonio de Nobili.79 Inviato ad Antonio de Nobili.80 Con annotazioni di Lelio T(orelli) 1557 dicembre 9 e 1557 gennaio 14.81 Con annotazione di Lelio T(orelli) per il cam. delle graticole, 1557 novembre 19.82 Inviato ad Antonio de Nobili.83 Inviato ad Antonio de Nobili.84 Mutila.85 Sottoscritta da Tommaso Santacroce.

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F i l z a 6 0 3

Inserto 1: 1557 gennaio 4 - 1557 novembre 28cc. 1 - 50



Cosimo I Lari 1557 gennaio 5


A(ntonio) de N(obili) Firenze 1557 gennaio 6 2

Cosimo I c. 5

Scrittura contabile riguardante [Tommaso] di Negro abate

3

c. 6


Cosimo I c. 8


Cosimo I c. 10


Cosimo I cc. 12-13


Cosimo I cc. 14-15


Cosimo I c. 16




Cosimo I cc. 20, 22

[Antonio

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Carteggio universale di Cosimo I de Medici /XVII Appendice · e cataloghi”. Cambiò la veste tipografica, senz’altro meno ricca di quella precedente, e si ridusse il formato,