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UN VENTO COLORATO

Sono tempi difficili per il nostro paese, la nostra società, la nostra economia. Amministrare non è

semplice e obbliga spesso a scelte sofferte e sacrifici dolorosi. In questo contesto il Premio di Pittura di Fighille, che tanto ha dato e dà ancora al nostro territorio, è una boccata di aria fresca di cui ciclicamente si sente il bisogno.Ogni anno, all’inizio dell’autunno, questa manifestazione che la Pro Loco organizza testardamente ed in maniera egregia da quasi trentacinque anni, giunge come una ventata di entusiasmo e attraversa con i suoi mille colori il nostro territorio comunale per diffondersi in tutta la Valle del Tevere. Cosi’ facendo, attira visitatori e artisti da tutta la nazione e dall’estero e aumenta anche il valore implicito del nostro territorio.Inoltre e, soprattutto, ci ricorda i valori che troppo spesso ci dimentichiamo, stretti dall’impellenza del quotidiano, ed in particolare l’importanza della cultura nella nostra vita.Per tutto questo siamo orgogliosi, come Amministrazione Comunale, di aver sostenuto anche

quest’anno l’iniziativa della ProLoco Fighille che, con grande entusiamo, la porta avanti in un momentodifficile come questo, quando preoccuparsi di altro che non sia lavoro e guadagno sembra una chimera.

Giuliana Falaschi

Sindaco di Citerna

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PENSIERI e PAROLE

Quale modo migliore per sottolineare il successo di una manifestazione se non riportare, da puri cronisti, il pensiero di alcuni degli artisti partecipanti? Pensieri raccolti, fra i tanti, nello spazio sconfinato del web, ma che, piu’ di altri hanno saputo cogliere lo spirito del nostro concorso, quello che lo ha fatto nascere, crescere e giungere alle soglie della trentacinquesima edizione. Riccardo Antonelli scrive: “Vivere le giornate di Fighille significa avere la possibiltà di respirare il colore dell'olio e dell'acrilico, o del legno dei telai, fermarsi con i colleghi a confrontarsi sulle opere e su come hanno trascorso l'anno che ha separato la passata edizione dall'ultima. Le passeggiate per le sale espositive racchiudono dei piccoli tesori. Ci vuole però l'umiltà e l'intelligenza di una persona che ama l'arte, indipendentemente che la faccia o meno, per gratificare il proprio gusto del bello, perchè di opere di valore se ne vedono sempre. Avere la possibilità di sentirle, vederle e toccarle è un potenziale che va assimilato in pieno ed a polmoni aperti, una risorsa specialmente per chi condivide quotidianamente una stanza con un cavalletto. La gratificazione, dal mio punto di vista , stà soprattutto nella possibilità di poter usufruire di una quantità enorme di intimi e diversi linguaggi artistici, fonti di una sana e costruttiva contaminazione che accresce i nostri percorsi non solo artistici ma soprattutto umani ..... linfa vitale per chi ama e per chi vive l'arte. Se continuo a respirare l'aria di Fighille tutte le volte che viene ottobre è perche vado via ogni volta con una gran voglia di tornare in studio.” Carlo D’Agostino scrive: “….non ho vinto neanche un pacchetto di noccioline.....pero' sono ugualmente felice, per aver trascorso due giorni all'insegna dell'allegria, cogliendo l'occasione di arricchire il mio bagaglio culturale ed artistico ammirando le opere di quelli che io, molto immodestamente, oso definire colleghi.....a Dio piacendo ci rivedremo il prossimo anno.” Il Premio Fighille ed il suo successo inalterato nel tempo è soprattutto questo, con buona pace di chi non riesce a capirlo ! Alla conclusione di una nuova esaltante edizione, gratificata ancora una volta dalla partecipazione qualificata di centinaia di artisti provenienti da tutta Italia, mi sembra infine doveroso ringraziare, oltre ai protagonisti, anche gli enti pubblici, gli sponsor, le aziende e le famiglie che ogni anno ci sostengono. Se il concorso esiste è esclusivamente grazie alla loro collaborazione.

Alessandra Ganganelli

Presidente della Pro Loco Fighille

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PASSEGGIANDO NEI CATALOGHI

Bella idea questa che abbiamo nelle mani. Parlo del catalogo che racconta, di anno in anno, tutte le opere pittoriche del concorso di Fighille, il quale dura solo un fine settimana, ma con la puntuale pubblicazione, che ne rappresenta la memoria tangibile, dura a tempo indeterminato. Ho ritrovato alcune di tali “idee” realizzate dalla Pro Loco e ancora una volta ho girovagato di pagina in pagina. Volevo rivedere i quadri delle varie rassegne, in primo luogo desideravo constatare quanti artisti al giorno d'oggi si esprimono con un linguaggio fortemente astratto o informale. Perché questa ricerca? Perché sono sempre stato attratto dall'astratto, ma non sempre sono riuscito a viverlo profondamente. Sarò blasfemo, non mi importa, ma certi segmenti e segni su campo cromatico, siano pur tracciati da artisti famosi, mi sembrano arbitrari e, a richiesta, faccio fatica a spiegarli esaurientemente, così m'accorgo di menare il can per l'aia. Eppure torno sopra a certe opere, voglio rivederle, capirle almeno un po', sento che nutrono una segreta calamita (alcuni sostengono che la loro validità sta proprio nella forza di attrazione, ma a me non basta). Una volta, per spiegare un dipinto fatto di segmenti come stecchi sparsi, di qualche linea tirata ad occhi chiusi, citai il credo del movimento De Stijl: “Spogliando la natura delle sue forme si ottiene lo spirito”. Al che un arguto “fruitore” disse di non sapere che gli spiriti fossero fatti con gli scarabocchi. Altra cosa è, almeno per me, quando in un quadro che non rappresenta figure si vedono alternanze di colori, boschi di verdi, biondeggiare del grano, blu punteggiato di stelle e così via, allora entro nel dipinto, vivo la vita dei colori, mi immergo e naufrago nei loro segreti. Non è facile fare l'astratto, che fino ad una decina di anni or sono pareva andare di moda. Al certame fighillese, fino a 15 o 20 anni fa, molte opere erano astratte o informali (spesso queste definizioni si equivalgono). Col tempo il loro numero è calato. Nel 2014 ce n'erano poche e quella che mi ha chiamato con insistenza proponeva uno spartito di note cromatiche culminanti in una distesa di sangue e fuoco, in un gorgo notturno, in frammenti e squilli di luci dorate, brevi sorrisi (bravo Censini).

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Questi cataloghi sono archivi delle emozioni, della fantasia, della creatività, qua e là del talento, della bellezza. Io vi scorrazzo dentro per cercare risposte alle domande che talvolta essi stessi mi accendono. Ora chiedo: dove va la pittura oggi? Una risposta è che ancora convivono le tendenze del secolo scorso, dalle avanguardie alle neo-avanguardie, però tutti questi alvei si assottigliano, si stanno prosciugando, mentre si assiste ad un ritorno verso il classicismo, ad un figurativo integrale che può declinare il vero col sogno, con la fantasia, l'astratto. Si potrebbe affermare che la pittura fa un passo indietro per andare avanti. Al proposito: ho incontrato una fotografia che, a parer mio, sintetizza e rappresenta la tendenza più seguita dagli artisti di oggi. Essa occupa lo spazio di una pagina, precede il verbale della giuria, nel catalogo che racconta il XXX concorso, quello del 2011. Rappresenta un bosco con piante vive di grosso fusto, mentre sulla terra, buttati là, ci sono rami nudi, che si articolano in percorsi intricati, come linee non rispondenti all'intelligenza, ma al caso. Questa immagine in bianco e nero evoca un'opera quasi monocroma di Mondrian, l'”Albero argentato”. Il vero commisto all'astratto si trova in natura e in varie opere presenti in questi cataloghi. Sono frequenti gli artisti odierni che si possono dire “figurativi.“ Ma, i più, non sono imitatori pedissequi, elaborano i soggetti che, però, restano riconoscibili, li integrano, completano, sviluppano in infiniti modi. Qualche volta certe opere sorprendono per originalità e novità di linguaggio. Ecco allora l'eleganza, di Viviani, il mondo levitante di Paoli, la dolcezza surreale di Gueggia, la tristezza accorata di De Chiara, la canzone a colori di un vicolo affollato di Napoli intonata da Concilio. La strada della pittura tradizionale va avanti. In generale gli autori più non rompono col passato, che studiano, che è il loro motivo di partenza e di riferimento.

Franco Ruinetti

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VERBALE DELLA GIURIA PER LA SEZIONE OPERE DA STUDIO

Il giorno 4 ottobre 2015, alle ore 11.00, si riunisce nella sede della mostra la Commissione giudicatrice del 34° Premio Nazionale di pittura di Fighille - sezione opere da studio. La giuria è così composta: Franco Ruinetti, critico d’arte (presidente), Gino Tavernelli, Alessandro Capacci, Marcello Bigi, Michele Boncompagni. Le opere in gara nella sezione opere da studio sono 428. Elenco degli artisti partecipanti:

AMISSAO LIMA, AMITRANO LUCIO, ANDREINI MORENA, ANIELLO MARIO, ANTICAGLIA SIMONE, ANTONELLI RICCARDO, ARBOSTIPIERANGELO, ASCORTI ENRICO, AUGELLI ANGELO, BADIA NICOLA, BALDI MARIANGELA, BALESTRIERI MARIACLOTILDE, BARBAGLI GIAN ENRICO, BASAGLIA MARINA, BEFANI ISABELLA, BERGAMINI VIOLETTA, BERNARDINI MASSIMO, BERTELLI ROMANO, BERTIN LICIA, BIAGIONI MAURIZIO, BINI PIETRO GIOVANNI, BORTOLOSO M.ANTONIA, BOSCHETTI SARA, BOSELLO GIANLUCA, BRANCOLINI EDI, BRUSCHI VALENTINO, BUOSI MIRELLA, CAGILI GIOVANNI, CANTINI MASSIMO, CANTON ADRIANO, CAPOCCHIA GIULIANA, CAPPELLIENNIO, CAPPELLONI ISA, CAPPUCCI ESTER, CARMELINI FABIOLA, CARMINE FRANCO, CARNEVALI ELIO, CARUSONE SARA, CASAROTTOTRISTANO, CASTAGNA ROSANNA, CASTIGLIONI CLAUDIO, CATONI SETTIMIO, CATUCCI CIRA, CAVEDON GIAMPIETRO, CENSINI GIULIANO, CESARI VANIA, CESELIN BRUNO, CHEULA ROBERTO, CHIARALUCE M. TERESA, CUCCHIARINI LUCA, CICERI MARIA ENRICA, CODA ANTONELLA, COLOMBO M. SERENA, COLUCCI RICCARDO, CONCILIO RAFFAELE, COPPARO GIONATA, CORRADINI CLAUDIA, CORREALE ALESSIO, CORSINI IRMA, CORTI EUGENIO, CRISPINO NICOLA, CROCCHIONI PIERO, DA SAN MARTINO JACOPO, DALOZZOMICHELE, DAMA’ MANGIATERRA DAVIDE, D'AMBROSI DIEGO, DE BENEDICTIS NICOLA, DE GOBBIS SEBASTIAN, DE RESPINIS AMOROSO GIUSEPPE, DE VIVO ALESSANDRO, DEL VESCOVO MAURO, DEL VITA SERENELLA, D'ELIA RITA, DELLA CORTE PASQUALE, DELLA RINADIEGO, DELLA RINA ENZO, DELL'UOMO DANIELE, DI LAZZARO GIANFRANCO, DI LEANDRO SANDRA, DI STEFANO SIMONE, DI TONTOPAOLO, DIONIGI INES, DUINA EGIDIO, EMANUELLI DAVIDE, FABBRI LORENA, FABBRI IVANO, FANFARILLO ROBERTA, FAVILLI MARCO, FEDELI PAOLO, FELICI UGO, FELIZIANI ALESSANDRO, FERRAGINA ANTONIO, FIACCHINI SONIA, FIDANZI JACOPO, FILIPPI LUCIANO, FILIPPI FABRIZIO, FINARDI SANDRA, FINCO ALBERTO, FOCHESATO GIUSEPPE, FORLANI SILVIA, FORTEBRACCIO ERCOLE, FORTEBRACCIOANTONIO, FRANCHINI MARCO, FRATINI ILARIO, FREDDO FERNANDA, FRIZZA ELISA, GAISINA FRANCESCA, GALATI GIUSEPPE, GAMAL MELEKA, GASPA MARIO, GASPERINI ARIANNA, GERMANI GIOVANNA, GHERARDINI VALERIO, GHIANDAI EDOARDO, GHIRLANDI EGIDIO, GHISONI ANDREA, GHISU MICHELE, GIACCHI CATIA, GIGLIARELLI ADRIANA, GIRARDI DISCEPOLO, GIUGLIETTI NICOLETTA, GIUNGATO MARIA, GORACCI IVANO, GORINI RENZO, GRANATA FILOMENA, GUATTERI CLAUDIO, GUEGGIA GIANNI, GUERRA GABRIELE, GUIDAZZIMATTIA, INNO MICHELE, LOMI MASSIMO, LORENZINI MARIARITA MACELLA GIUSEPPE, MALVASO VITANTONIO, MANET GIAN, MANGIALARDI FRANCESCO, MANNI FLAVIO, MARINI NADIA, MARINI MORENA, MARTINI DORINA, MASTRANTONI GIANNI, MAURODOMENICO, MAZZIALE ANTONIO, MIGLIORINI ELENA, MINUTELLO GIACOMO, MIZZONI MARIO, MODENESE ROBERTO, , MONACOPAOLO, MONTAGNER FLAVIO, MOOR NADINE, MORGANTI FERNANDA, MORI GIANNI, MOROSINOTTO FIORELLA, MOTTERANGIULIANO, MURER CIRILLO, NANNUCCI SIGFRIDO, NARDI BRUNO, NASUTO VINCENZO, NEEDHAM PHILIP, NEGOZIO LELLO, NEZZI ROBERTO, NOVELLI GIUSTINO, NUBILA GIUSEPPE, OCA PATRIZIO, OLIVA ANTONIO, PACINI PIERO, PADOVAN GIAMPAOLO, PALASGODIEGO, PANTACCHINI SABRINA, PANZAVOLTA CARLO, PAOLI PIERO, PAPALE SILVIO, PAPAROZZI FRANCESCO, PAVAN PIERANDREA, PAZZAGLI STEFANO, PECORARI PIETRO, PELIZZARI SANTINA, PERGOLESI ILARIA, PIERONI GIANNA, POGNI GIAN FRANCO, POLVANIDARIO, PRAVADELLI LUIGI ALIDO, PULETTI TONINO, QUARANTA ROLANDO, RANCI NICOL, RAPITI MAURIZIO, RASSATTI UGO, RASTELLISUSI, REGGIANI ROLANDO, RESTIVO PAOLA, RIOMMI ANTONELLO, ROSATI ROBERTO, ROSATI CLAUDIO, ROSSI GIOVANNA, ROSSICARLO, ROSSI LUIGI, ROUHANI MOHAMED, SAPIO FERDINANDO, SARTORI GILBERTO, SASSI VITTORUGO, SCOLA TEMISTOCLE, SENSINIVALTER, SERAFINI WILLIAM, SERAFINI LAURA, SERI VALENTINA, SERVADEI ENRICO, SISTI IGHLI, SOCCI DILETTA, SOFFIATI LUIGINO, SOFFIATTI VANNA, SPADA ALINE, SPADA ANTONIO, STAFFORD JOY, STARVAGGI EMANUELA, STYS JOANNA, SUKOVA LARYSA, SUSTAFRANCO, TARPANI RAFFAELE, T.SALVATORE, TOMASSI ALVARO, TORELLI LUCIA, TORRINI FIORELLA, TORTI GIANNI, TOSARELLIDORIANO, TOSI MARIO, TOSTI PATRIZIA, TREVISAN DANIELE, TROTTA CHIARA, TURELLI TIZIANO, VANNINI SECONDO, VANNUZZIANDREINA, VECCIA ANNAMARIA, VENTURINI ISAURO, VERANI BEPPE, VETTORETTI ROBERTO, VEZZARRI SIMONETTA, VIVIANI ENZO, ZACCARELLI IONE, ZAPPA ALBERTO, ZENERATO GIANFRANCO.

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Dopo un attenta e ripetuta analisi di tutte le opere in gara la giuria decide di attribuire i seguenti premi e riconoscimenti:

Premio San Michele d’Oro – Artista dell’anno all’artista: SERENELLA DEL VITA

Premio San Giuseppe – Acquerello all’artista: CLAUDIO CASTIGLIONI

Pennello d’oro agli artisti: LICIA BERTIN, ROBERTO NEZZI, SEBASTIAN DE GOBBIS, UGO FELICI, ANDREA GHISONI, PIETRO PECORARI, LAURA SERAFINI, JOANNA STYS, CIRILLO MURER, PIETRO CROCCHIONI, PAOLO MONACO, TONINO PULETTI, SANDRA FINARDI, FERNANDA FREDDO, NICOLA CRISPINO, GIANNI MASTRANTONI, MARIO GASPA, ALBERTO FINCO, UGO RASSATTI, RAFFAELE CONCILIO, DARIO POLVANI, AMISSAO LIMA, SASSI VITTORUGO

PREMIO SPECIALE FighilleArte agli artisti: GIUSEPPE MACELLA, ANTONIO FORTEBRACCIO, RENZO GORINI, IONE ZACCARELLI, ROLANDO REGGIANI, DAMA', ALESSIO CORREALE, CATONI SETTIMIO, FABIOLA CARMELINI, DOMENICO MAURO, VINTANTONIO MALVASO, FRANCESCO MANGIALARDI, GIANNA PIERONI, JACOPO SAN MARTINO

MENZIONI SPECIALI DELLA GIURIA agli artisti: TORRINI FIORELLA, TORELLI LUCIA, GIANENRICO BARBAGLI, CESARI VANIA, VALENTINA SERI, GASPERINI ARIANNA, JOY STAFFORD, IRMA CORSINI, BUOSI MIRELLA, PERGOLESI ILARIA, ANTONELLA CODA, GHISU MICHELE, GIUSEPPE GALATI, GIUSEPPE AMOROSO DE RESPINIS

GRADUATORIA:

1° premio: EDI BRANCOLINI 2° premio: MASSIMO CANTINI 3° premio: ENZO VIVIANI 4° premio ex aequo: ELIO CARNEVALI / GIANFRANCO POGNI 5° premio ex aequo: ANTONELLO RIOMMI / BEPPE VERANI6° premio ex aequo: PIERO PAOLI / GIANNI GUEGGIA 7° premio ex aequo: GIUSEPPE FOCHESATO / LUCIANO FILIPPI / TEMISTOCLE SCOLA 8° premio: GAMAL MELEKA9° premio ex aequo: MARIO TOSI / GIANPIETRO CAVEDON10° premio: JAN MANET11° premio: FERNANDA MORGANTI12° premio ex aequo: MORENA MARINI / ROBERTO VETTORETTI / MAURIZIO RAPITI / GIULBERTO SARTORI /

FABRIZIO FILIPPI / GIULIANO CENSINI13° premio ex aequo: PAOLO FEDELI / SIGFRIDO NANNUCCI / GIANFRANCO ZENERATO / MARINA BASAGLIA /

CARLO PANZAVOLTA14° premio ex aequo: MICHELANGELO ARBOSTI / DORIANO TOSARELLI / ENRICO ASCORTI / ANTONIO MAZZIALE

/ PAOLO DI TONTO / SECONDO VANNINI / GIOVANNI CAGILI / LORENA FABBRI / SANTINA PELIZZARI / ANGELO AUGELLI / ERCOLE FORTEBRACCIO / TRISTANO CASAROTTO / MARCO FAVILLI / ANTONIO OLIVA / ALINE SPADA / DIEGO PALASGO / ROBERTO CHEULA / ANNAMARIA VECCIA

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La giuria ha attribuito a SERENELLA DEL VITA il premio “SAN MICHELE D’ORO 2015”.

Serenella Del Vita vive e lavora a Perugia. La sua è una lunga carriera durante la quale ha partecipato alle piu’ importanti rassegne nazionali di pittura ottenendo riconoscimenti e premi. Da oltre venti anni protagonista del Premio Fighille dove si è sempre distinta, oltre che per la sua grande tecnica pittorica, per la sua originalità e imprevedibilità tematica. Per questo è molto apprezzata dal pubblico e dalla giuria che l’ha piu’ volte premiata. Una sua opera è presente nel Piccolomuseo di Fighille. Durante la sua carriera ha inoltre collaborato con la nota casa editrice Malipiero occupandosi della illustrazione di vari libri per ragazzi.

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Premio SAN MICHELE d’ORO Artista dell’anno

SERENELLA DEL VITA (Perugia)

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IL PROFILO

Edi BrancoliniNasce nel 1946 a Rovereto di Novi (Modena). Vive e lavora a Carpi. I primissimi lavori risalgono al 1959 ma è dal 1965 che inizia in modo continuativo la sua attività artistica. Nei primi anni Settanta frequenta la scuola libera del nudo a Venezia con il Prof. Luigi Tito dal quale apprende l’importanza della pratica assidua e costante del disegno dal vero. Dopo una breve esperienza informale i suoi dipinti degli anni ’70 sono caratterizzati da una forte impronta socio-esistenziale che col passare degli anni si traduce in una fantasia altamente simbolica e visionaria ai limiti dell’onirico. Nella fase esecutiva dell’opera è uno scrupoloso continuatore delle tecniche antiche come l’uso dei colori alla caseina, una sorta di arcaica tempera dagli straordinari effetti cromatici che in fase di rifinitura arricchisce con soluzioni grasse per dare la consistenza del colore ad olio. Le opere sono il frutto di un lavoro incessante di velature e finiture, tocchi di pennello e sfumature e come Rossetti e Klinger, Brancolini ritorna ai soggetti del passato, della mitologia e della religione, calati nei ruoli del quotidiano; un recupero quindi dell’iconografia popolare senza intenti polemici, né di denuncia. Dal 1969 svolge un’intensa attività espositiva in italia e all’estero in sedi pubbliche e private. Sue opere figurano in molteplici ed importanti collezioni italiane ed estere. Due sue opere fanno parte della collezione permanente del Piccolomuseo di Fighille. Vittorio Sgarbi nel volume “Giudizi di Sgarbi" edito da Mondadori cosi’ si esprime sull’autore: “Edi Brancolini è un pittore del profondo e del mistero, ma le immagini che porta in luce hanno una loro esplicita chiarezza, sottolineata da un segno pittorico estremamente puntuale e fortemente narrativo. Non è tanto un pittore citazionista, ma piuttosto un maestro del colore che guarda alla tradizione, e che utilizza le tipologie iconografiche della classicità rinascimentale per inscenare la rappresentazione degli interrogativi che emergono dallo scandaglio dell'inconscio.”

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1° Premio FighilleArte 2015 – EDI BRANCOLINI (Carpi)

I percorsi sotterranei insondabili dell’acqua sono simili alle strade dell’amore. L’acqua sgorga alla sorgente, l’amore sboccia. Il quadro evoca una storia classica che è e sarà sempre attuale. La scena si sofferma in equilibrio tra il reale

e il surreale. L’artista dimostra talento e mestiere esercitato.

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2° Premio FighilleArte 2015 – MASSIMO CANTINI (Pontassieve)

Una adolescente s’affaccia all’alba della consapevolezza. Una luce di rosa e fuoco folgora la sua ingenuità e apre un nuovo mondo. Passano i balocchi e la ragazza si leva a volo.

Verso la vita.

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3° Premio FighilleArte 2015 – ENZO VIVIANI (Verona)

Le opere pittoriche di questo artista, indistintamente tutte, sono celebrazione di raffinata eleganza. Squillano a profusione note cromatiche. L’artista colpisce il segno, suscita curiosità e interesse. Gli argomenti spaziano tra

sogno e realtà, la pittura diventa musica di colori. Ogni quadro è come un incantesimo: è il paese delle favole vere.

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AAALLLTTTRRREEE OOOPPPEEERRREEE

PPPRRREEEMMMIIIAAATTTEEE

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ELIO CARNEVALI (Pe ognaga)

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GIANFRANCO POGNI (Livorno)

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ANTONELLO RIOMMI (Roma)

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BEPPE VERANI (Soncino - Cremona)

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GIANNI GUEGGIA (Castrezzato - Brescia)

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PIERO PAOLI (Firenze)

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LUCIANO FILIPPI (Rimini)

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GIUSEPPE FOCHESATO (Schio)

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TEMISTOCLE SCOLA (Livorno)

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GAMAL MELEKA (Egitto)

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GIANPIETRO CAVEDON (Marano Vicentino)

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MARIO TOSI (Peschiera del Garda)

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JAN MANET (Rovigo)

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FERNANDA MORGANTI (Quarrata - Pistoia)

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FABRIZIO FILIPPI (Donoratico)

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GIULIANO CENSINI (Torrita di Siena)

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MORENA MARINI (Teramo)

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GILBERTO SARTORI (Piazzola sul Brenta)

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MAURIZIO RAPITI (Città di Castello)

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ROBERTO VETTORETTI (Conegliano)

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MARINA BASAGLIA (Cerea - Verona)

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PAOLO FEDELI (Gambassi Terme)

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SIGFRIDO NANNUCCI (Certaldo)

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CARLO PANZAVOLTA (Cesena)

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GIANFRANCO ZENERATO (Villafontana - Verona)

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MICHELANGELO ARBOSTI (Ghedi - Brescia)

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MARCO FAVILLI (Livorno)

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ROBERTO CHEULA (Adria - Rovigo)

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ANTONIO MAZZIALE (Campobasso)

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DILETTA SOCCI (Scandicci)

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FABBRI LORENA (Bologna)

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DORIANO TOSARELLI (Rovigo)

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ANGELO AUGELLI (Mairago - Lodi)

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ENRICO ASCORTI (Guanzate - Como)

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ANTONIO OLIVA (Rende - Cosenza)

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DIEGO PALASGO (Noale - Venezia)

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ALVARO TOMASSI (Avezzano)

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ALINE SPADA (Sassari)

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PAOLO DI TONTO (Roma)

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SECONDO VANNINI (Rimini)

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SANTINA PELIZZARI (Verona)

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ERCOLE FORTEBRACCIO (Vibo Valentia)

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GIOVANNI CAGILI (Carpi)

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TRISTANO CASAROTTO (Bassano del Grappa)

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ANNAMARIA VECCIA (Sansepolcro)

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PPPRRREEEMMMIII SSSPPPEEECCCIIIAAALLLIII

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – ROBERTO NEZZI (Verona)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – MARIO GASPA (Sassari)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – JOANNA STYS (Pieve al Toppo - Arezzo)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – ALBERTO FINCO (Padova)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – LAURA SERAFINI (Arezzo)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – LICIA BERTIN (Padova)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – ANDREA GHISONI (Soncino - Cremona)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – GIANNI MASTRANTONI (Priverno di Latina)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – UGO FELICI (Pesaro)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – CIRILLO MURER (Quinto di Treviso)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – RAFFAELE CONCILIO (Napoli)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – NICOLA CRISPINO (Napoli)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – VITTORUGO SASSI (Fabriano)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – PIETRO CROCCHIONI (Perugia)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – SANDRA FINARDI (Modena)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – FERNANDA FREDDO (Fontenuova - Roma)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – SEBASTIAN DE GOBBIS (Verona)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – PIETRO PECORARI (San Giustino)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – UGO RASSATTI (Latisana - Udine)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – AMISSAO LIMA (Forli’)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – DARIO POLVANI (Arezzo)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – TONINO PULETTI (San Giustino)

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Pennello d’oro FighilleArte 2015 – PAOLO MONACO (Perugia)

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Premio San Giuseppe per il miglior acquerello - FighilleArte 2014 – CLAUDIO CASTIGLIONI (Roma)

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VERBALE DELLA GIURIA PER LA SEZIONE OPERE EXTEMPORE

Il giorno 4 ottobre 2015, alle ore 15.00, si riunisce nella sede della mostra la Commissione giudicatrice del 34° Premio Nazionale di pittura di Fighille - sezione opere extempore. La giuria è così composta: Presidente: Franco Ruinetti, critico d’arte; Commissari: Gino Tavernelli, rappresentante della Pro Loco Fighille; Alessandro Capacci, rappresentante della Pro Loco Fighille; Marcello Bigi, rappresentante del comitato degli sponsor del premio; Michele Boncompagni, pittore.

Le opere in gara nella sezione opere da studio sono 85.

ANTONELLI RICCARDO, BADIA NICOLA, BALDI MARIANGELA, BERTELLI ROMANO, BERTIN LICIA, BIAGIONI MAURIZIO, BORTOLOSOM.ANTONIA, BOSCHETTI SARA, CAGILI GIOVANNI, CARMELINI FABIOLA, CARUSONE SARA, CASAROTTO TRISTANO, CASTIGLIONICLAUDIO, CATONI SETTIMIO, CESELIN BRUNO, CHIARALUCE M. TERESA, COCHRANE ELIZABETH, COLOMBO M. SERENA, COPPAROGIONATA, CROCCHIONI PIERO, D'AGOSTINO CARLO, D'AMBROSI DIEGO, DE BENEDICTIS NICOLA, DEL VESCOVO MAURO, DELL'UOMODANIELE, DI STEFANO SIMONE, DI TONTO PAOLO, EMANUELLI DAVIDE, FAVILLI MARCO, FILIPPI LUCIANO, FILIPPI FABRIZIO, FINCOALBERTO, FOCHESATO GIUSEPPE, FORTEBRACCIO ERCOLE, FORTEBRACCIO ANTONIO, FRATINI ILARIO, FREDDO FERNANDA, GAISINAFRANCESCA, GHIRLANDI EGIDIO, GIUGLIETTI NICOLETTA, GORINI RENZO, INNO MICHELE, LOMI MASSIMO, MACELLA GIUSEPPE, MALVASO VITANTONIO, MANET GIAN, MASTRANTONI GIANNI, MATERASSI DOLORESA, MAURO DOMENICO, MAZZIALE ANTONIO, MELEKA GAMAL, MORI GIANNI, NANNUCCI SIGFRIDO, NARDI BRUNO, NEGOZIO LELLO, NICE, NOVELLI GIUSTINO, NUBILA GIUSEPPE, OCA PATRIZIO, PACINI PIERO, PAPALE SILVIO, PAPAROZZI FRANCESCO, PIERACCINI FRANCESCA, POGNI GIAN FRANCO, POLVANI DARIO, RANCI NICOL, RAPITI MAURIZIO, ROSSI CARLO, ROUHANI MOHAMED, SASSI VITTORUGO, SENSINI VALTER, SERAFINI WILLIAM, SOFFIATILUIGINO, STAFFORD JOY, SUKOVA LARYSA, SUSTA FRANCO, TARPANI RAFFAELE, TORRINI FIORELLA, TORTI GIANNI, TOSARELLIDORIANO, VANNINI SECONDO, VECCIA ANNAMARIA, VETTORETTI ROBERTO, ZAPPA ALBERTO.

Dopo un attenta e ripetuta analisi di tutte le opere in gara la giuria decide di attribuire i seguenti premi e riconoscimenti:

Menzioni speciali della Giuria: GIANNI MORI, CARLO ROSSI, GIANNI TORTI, FRANCESCA GAISINA, SUSY RASTELLI, NICOL RANCI PREMIO SPECIALE FighillExtempore agli artisti: CARUSONE SARA / SERENA COLOMBO / MICHELE INNO / TERESA CHIARALUCE / BRUNO NARDI / FRANCO SUSTA / MAURO DEL VESCOVO / SIMONE DI STEFANO / FRANCESCO PAPAROZZI

GRADUATORIA:

1° premio: NICOLA DE BENEDICTIS2° premio: GIONATA COPPARO 3° premio ex aequo: RICCARDO ANTONELLI4° premio ex aequo: ROMANO BERTELLI / PATRIZIO OCA / GIOVANNI CAGILI / NICOLA BADIA 5° premio ex aequo: MAURIZIO LOMI / SILVIO PAPALE / GIANFRANCO POGNI / ALBERTO ZAPPA /

BRUNO CESELIN / MAURIZIO BIAGIONI / EGIDIO GHIRLANDI / NEGOZIO LELLO / PIERO PACINI / JAN MANET

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1° Premio FighillExtempore 2015 – NICOLA DE BENEDICTIS (Cislago - Varese)

Una casa che ha nella memoria la stazione ferroviaria, la campagna, quella di Fighille e poi case sparse, colline in lontananza. Nel primo piano domina il verde delle piante recentemente abbattute dal vento. La veduta è immersa

in una atmosfera crepuscolare, sospesa fra il giorno e la notte.

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2° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – GIONATA COPPARO (Macerata)

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3° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – RICCARDO ANTONELLI (Sansepolcro)

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4° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – PATRIZIO OCA (Monte San Pietro - Bologna)

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4° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – NICOLA BADIA (Sant’Angelo in Formis - Caserta)

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4° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – ROMANO BERTELLI (Ostiglia - Mantova)

101

4° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – DIEGO D’AMBROSI (Casale sul Sile - Treviso)

102

5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – MAURIZIO BIAGIONI (Donoratico)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – MASSIMO LOMI (Livorno)

104

5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – ALBERTO ZAPPA (Desenzano - Brescia)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – GIANFRANCO POGNI (Livorno)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – SILVIO PAPALE (Pinerolo)

107

5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – BRUNO CESELIN (Divignano - Novara)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – NEGOZIO LELLO (Fratta Todina)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – PIERO PACINI (Forli’)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – GIOVANNI CAGILI (Carpi)

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5° Premio ex aequo FighillExtempore 2015 – EGIDIO GHIRLANDI (Castrocaro)

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