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Carta dei Servizi del Centro Diurno per Disabili L'Ippocastano di Correggio Micheli, Bagnolo San Vito, Mantova
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entro iurno per isabili Via Molinara, 48 - Correggio Micheli di Bagnolo San Vito - Tel e fax 0376 252979
Cooperativa Servizi Assistenziali Soc. Coop. Sociale – Via Gelso, 8 – 46100 Mantova
Rev. 13 del 01/09/2017
Benvenuti
al C.D.D. L’Ippocastano
Correggio Micheli di Bagnolo San Vito
INDICE
1. INTRODUZIONE 2
2. CONVENZIONE ONU PER I DIRITTI CON PERSONE
CON DISABILITA’ 3
3. PRESENTAZIONE 7
4. IMPEGNI E PROGRAMMI PER LA QUALITA’ DEL SERVIZIO 10
5. DESTINATARI DEL SERVIZIO 12
6. CAPACITA’ RICETTIVA E FUNZIONAMENTO 13
7. CALENDARIO DEL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO 13
8. COSTO DELLA RETTA 14
9. ACCESSO AL SERVIZIO 15
10. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 18
11. PERSONALE 19
12. DESCRIZIONE DEI SERVIZI OFFERTI 23
13. GIORNATA TIPO 29
14. INFORMAZIONI UTILI 30
15. STANDARD DI QUALITA’ 31
16. MECCANISMI DI TUTELA E VERIFICA 34
ALLEGATI
- A) Modulo Segnalazione Reclami
- B) Modulo Questionario Soddisfazione Famiglia/Utente
Pag. 1
1. INTRODUZIONE
La presente Carta dei Servizi intende rappresentare uno
strumento agevole e comprensibile per consentire agli
Utenti una chiara e precisa conoscenza dei servizi
disponibili presso il Polo Socio Educativo L’IPPOCASTANO.
La Carta dei Servizi, oltre a manifestare l’impegno de
L’IPPOCASTANO per promuovere e garantire la qualità del
servizio, è una opportunità per recepire le esigenze degli
Utenti.
Attraverso la Carta dei Servizi L’IPPOCASTANO vuole
rendere sempre più chiari e comunicabili il proprio
messaggio e la propria attività a favore delle persone
disabili.
Pag. 2
2. CONVENZIONE ONU PER I DIRITTI DELLE PERSONE
CON DISABILITA’
La Convenzione è uno strumento concreto che consente di com-
battere le discriminazioni e le violazioni dei diritti umani nei con-
fronti di tutte le persone con disabilità italiane e ne riconosce a
pieno titolo lo status di "cittadini" di questo Paese.
L'Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui
diritti delle persone con disabilità nel dicembre 2006. Attraverso i
suoi 50 articoli, la Convenzione indica la strada che gli Stati del
mondo devono percorrere per garantire i diritti di uguaglianza e
di inclusione sociale di tutti i cittadini con disabilità. 24 febbraio
2009: il Parlamento Italiano ratifica la Convenzione, che diventa
legge dello Stato. E il 23 dicembre 2010: l'Unione Europea ratifi-
ca la Convenzione.
Gli articoli principali della Convenzione
Articolo 1 - Scopo
"Promuovere, proteggere e garantire il pieno ed uguale godimen-
to di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte
delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro
intrinseca dignità".
Articolo 3 - Principi generali della Convenzione
"Il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia individuale,
compresa la libertà di compiere le proprie scelte, e l’indipendenza
Pag. 3
delle persone;
- la non discriminazione;
- la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella so-
cietà;
- il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone
con disabilità come parte della diversità umana e dell’uma-
nità stessa;
- la parità di opportunità;
- l’accessibilità;
- la parità tra uomini e donne;
- il rispetto dello sviluppo delle capacità dei minori con disa-
bilità e il rispetto del diritto dei minori con disabilità a pre-
servare la propria identità".
Articolo 8 - Accrescimento della consapevolezza
"Sensibilizzare la società nel suo insieme, anche a livello familia-
re, sulla situazione delle persone con disabilità; accrescere il ri-
spetto per i diritti e la dignità delle persone con disabilità; com-
battere gli stereotipi, i pregiudizi e le pratiche dannose concer-
nenti le persone con disabilità, compresi quelli fondati sul sesso
e l’età, in tutti gli ambiti; promuovere la consapevolezza delle
capacità e i contributi delle persone con disabilità".
Pag. 4
Articolo 19 - Vita indipendente ed inclusione nella società[
"Le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su
base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e
dove e con chi vivere; le persone con disabilità abbiano accesso
ad una serie di servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi
sociali di sostegno, compresa l’assistenza personale necessaria
per consentire loro di vivere nella società e impedire che siano
isolate o vittime di segregazione; i servizi e le strutture sociali de-
stinati a tutta la popolazione siano messe a disposizione, su base
di uguaglianza con gli altri, delle persone con disabilità e siano
adattati ai loro bisogni".
Articolo 24 - Educazione
"Gli Stati riconoscono il diritto all’istruzione delle persone con di-
sabilità. Allo scopo di realizzare tale diritto senza discriminazioni e
su base di pari opportunità, gli Stati Parti garantiscono un sistema
di istruzione inclusivo a tutti i livelli ed un apprendimento conti-
nuo lungo tutto l’arco della vita".
Articolo 27 - Lavoro e occupazione
"Si riconosce il diritto al lavoro delle persone con disabilità, su ba-
se di uguaglianza con gli altri, ossia il diritto di potersi mantenere
Pag. 5
attraverso un lavoro liberamente scelto o accettato in un mercato
del lavoro e in un ambiente lavorativo aperto, che favorisca l’inclu-
sione e l’accessibilità alle persone con disabilità".
Articolo 30 - Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli sva-
ghi ed allo sport
"Gli Stati riconoscono il diritto delle persone con disabilità a pren-
dere parte su base di uguaglianza con gli altri alla vita culturale e
adottano tutte le misure adeguate a garantire alle persone con
disabilità:
(a) l’accesso ai prodotti culturali in formati accessibili;
(b) l’accesso a programmi televisivi, film, spettacoli teatrali e altre
attività culturali, in formati accessibili;
(c) l’accesso a luoghi di attività culturali, come teatri, musei, cine-
ma, biblioteche e servizi turistici, e, per quanto possibile, a monu-
menti e siti importanti per la cultura nazionale".
Pag. 6
3. PRESENTAZIONE
Il Polo Socio Educativo L’IPPOCASTANO nasce nel 2000 nel
Comune di Bagnolo S. Vito, nella frazione di Correggio
Micheli, in un contesto naturale invidiabile.
La Struttura, che sorge nell’ex complesso scolastico del
paese, è stata acquistata e ristrutturata da C.S.A. -
Cooperativa Servizi Assistenziali Soc. Coop. Soc.
C.S.A. è iscritta all’albo regionale delle Cooperative Sociali
di tipo “A” ed è costituita da oltre 800 soci lavoratori che
operano a Mantova e Verona e rispettive province, nei
settori Sociale, Assistenziale, Sanitario ed Educativo.
Perché il nome “Polo Socio Educativo L’IPPOCASTANO”?
Prima di tutto in onore di un Ippocastano centenario che
contraddistingue il luogo in modo inequivocabile con la sua
maestosa presenza.
Per quanto riguarda “Polo Socio Educativo” evidenziamo la
vocazione del posto ad
essere fruito da più servizi
di tipo socio-educativo:
sia per gli ampi spazi
interni, che per quelli
esterni, sia per la
posizione fortunata in
Pag. 7
mezzo al verde, alla confluenza del Mincio nel Po, ad un
passo dai centri abitati di Correggio Micheli e di Governolo,
e a dieci minuti dalla città di Mantova.
Attualmente è attivo un Centro Diurno integrato per perso-
ne Disabili (CDD), Struttura semiresidenziale che accoglie
Soggetti di età superiore ai 18 anni e di norma fino ai 65
anni caratterizzati da disabilità cognitiva e/o psicofisiche ri-
levanti.
La struttura dispone di 500 mq coperti e di 4500 mq di
giardino, dove è stata anche installata una serra.
Qui gli Utenti possono partecipare alle attività educative in
piena libertà e sicurezza.
La costruzione, priva ovviamente di barriere
architettoniche, offre ampi
spazi molto luminosi per
le attività.
Sono presenti laboratori occupazionali, una palestra per le
attività psicomotorie, un laboratorio per le attività artistiche
Pag. 8
oltre a spazi per permettere ai ragazzi di stare assieme, la
sala mensa, quattro bagni di cui due assistiti, specifici ed
uno attrezzato per l’idroterapia.
Pag. 9
4.IMPEGNI E PROGRAMMI
PER LA QUALITA’ DEL SERVIZIO
Con la Carta dei Servizi L’IPPOCASTANO dichiara a priori
quali sono le prestazioni erogate, quale è l’impegno che si
assume con gli Utenti, le loro Famiglie e i cittadini e come
intenda operare in caso di non rispetto delle prestazioni
promesse.
La Famiglia/Utente viene messa nelle condizioni di poter
scegliere e prendere le proprie decisioni sulla base delle
prestazioni e dei servizi dichiarati.
Obiettivo primario de L’IPPOCASTANO è quello di creare e
mantenere attività e servizi integrati, finalizzati agli scopi e
alle strategie definite dal Consiglio di Amministrazione di
CSA – Cooperativa Servizi Assistenziali Soc. Coop. Sociale
nel rispetto del Codice Etico Aziendale.
In particolare, tale sistema intende:
⇒ dare una risposta “ad hoc” a persone con diversi
tipi di disabilità a seconda dei bisogni individuali
del Soggetto e della sua Famiglia.
⇒ offrire ai Ragazzi disabili un servizio di tipo
educativo e formativo;
Pag. 10
⇒ favorire negli Utenti l’acquisizione e il
mantenimento dell’autonomia individuale e
l’integrazione sociale e, ove possibile, l’acquisizione
di abilità propedeutiche per la formazione
professionale;
⇒ fornire agli Utenti un servizio che rispetti la privacy
e la dignità della persona;
⇒ fornire sostegno psicologico alle Famiglie e/o agli
Utenti frequentanti il Servizio;
⇒ dare informazioni chiare ed esaurienti ai Familiari e
ai cittadini sul Polo Socio Educativo, sui servizi
offerti, sul personale addetto e sugli standard di
prestazione;
⇒ favorire la partecipazione del Cittadino Volontario
per promuovere l’integrazione e la cultura del
“Diverso”;
⇒ garantire una formazione adeguata ed
approfondita a tutto il personale;
⇒ assicurare e diffondere la cultura della sicurezza e
della prevenzione dei rischi sul luogo di lavoro,
sensibilizzando gli addetti sull’utilizzo dei dispositivi
di protezione individuale;
⇒ promuovere la cultura della qualità tra i propri Soci
erogatori dei servizi.
Pag. 11
5. DESTINATARI DEL SERVIZIO
Il Polo Socio Educativo L’IPPOCASTANO si rivolge a
Soggetti disabili d’età superiore a 18 anni e di norma fino
ai 65 anni. Il Centro offre un servizio di tipo educativo, ria-
bilitativo, assistenziale e terapeutico finalizzato
all’acquisizione e/o mantenimento dell’autonomia
individuale, all’integrazione sociale e, ove possibile,
all’acquisizione d’abilità propedeutiche per la formazione
professionale.
Il Polo si propone inoltre come “struttura d’appoggio” alla
vita familiare, fatta di spazi educativi e ricreativi
diversificati, particolarmente necessaria per consentire alla
Famiglia di mantenere al proprio interno il Soggetto con di-
sabilità, consentendo a quest’ultimo l’acquisizione di
comportamenti socialmente accettati.
Pag.12
6.CAPACITA’ RICETTIVA E FUNZIONAMENTO
Il Centro L’IPPOCASTANO ha ottenuto l’autorizzazione al
funzionamento, l’accreditamento e la contrattualizzazione
per 30 utenti, lda parte di Regione Lombardia
Il servizio funziona dal lunedì al venerdì compresi, dalle
ore 09.00 alle ore 16.00. L’orario di ingresso e di uscita è
flessibile, viene concordato con le famiglie e dipende in
parte dalle abitudini di sonno-veglia dei soggetti, ma anche
dall’organizzazione dei trasporti con pulmini attrezzati.
I Soggetti iscritti al servizio possono frequentarlo a tempo
pieno o part-time.
Viene tenuto un registro delle presenze giornaliere degli
Utenti.
Gli Utenti afferiscono al Centro attraverso il servizio di
trasporto attrezzato messo a disposizione dal Centro mede-
simo.
7. CALENDARIO ANNUALE DEL FUNZIONAMENTO
DEL SERVIZIO
il Centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle
ore 16.00. Effettua chiusura in concomitanza delle princi-
pali festività (Natale, Pasqua) e parte del mese di agosto
(garantendo almeno 47 settimane di apertura).
Pag. 13
8. COSTO DELLA RETTA A CARICO DEL COMUNE
IL SERVIZIO PER LE FAMIGLIE E’ GRATUITO.
Il costo della retta giornaliera complessiva del pasto, a ca-
rico dei Comuni di residenza è quantificato in Euro 45,12
(IVA inclusa) in regime di frequenza a tempo pieno (35
ore settimanali); in caso di assenza dell’utente la retta gior-
naliera a carico del Comune è di 40,12 euro.
Per regimi di frequenza a tempo parziale (da 19 a 24 ore
settimanali) il costo della retta giornaliera complessiva del
pasto è pari a 31,16 euro; in caso di assenza dell’utente la
retta giornaliera a carico del Comune è di 26,16 euro.
Per regimi di frequenza a tempo parziale (da 15 a 18 ore
settimanali) il costo della retta giornaliera complessiva del
pasto è pari a 25,19 euro; in caso di assenza dell’utente la
retta giornaliera a carico del Comune è di 20,19 euro.
Sono esclusi dalla retta giornaliera i costi dei trasporti sani-
tari con ambulanza. Il costo del trasporto giornaliero è
escluso dalla retta e pari a 13 euro.
La Struttura ogni anno rilascia, gratuitamente, entro i ter-
mini previsti per legge apposita dichiarazione inerente le
detrazioni fiscali.
Pag. 14
9. ACCESSO AL SERVIZIO
Chiunque desidera essere ospite dell’IPPOCASTANO o che venga
ospitato un proprio Famigliare deve presentare apposita richiesta scritta
al proprio Comune di appartenenza. Inoltre può esser fatta richiesta
direttamente al Polo Socio Educativo o presso la sede del C.S.A.
Cooperativa Servizi Assistenziali Soc. Coop. Soc., utilizzando apposita
modulistica, reperibile direttamente al Centro.
La Struttura è raggiungibile per chi proviene da Mantova (Porta Cerese)
percorrendo Via Parma, attraversando il Comune di Borgo Virgilio te-
nendo come direzione Pietole e Casello Autostradale Mantova Sud.
Arrivati a Bagnolo S. Vito proseguire per l’argine del fiume Po fino a
raggiungere Correggio Micheli. Per chi proviene da Mantova (Zona Val-
daro) percorrere la Statale Ostigliese fino al paese di Governolo e segui-
re le indicazioni per Bagnolo San Vito/Correggio Micheli.
Percorrendo l’autostrada Modena Brennero è consigliata l’uscita Manto-
va Sud.
Gestione lista d’attesa
Viene seguito l’ordine cronologico di compilazione della richiesta di in-
gresso ed in casi specifici valutata anche l’urgenza e gravità della situa-
zione patologica e del contesto famigliare.
Pag. 15
Documentazione da presentare all’atto dell’ingresso
Quando l’Utente entra a L’IPPOCASTANO deve consegnare all’uf-
ficio presente presso il Polo, per la compilazione della SCHEDA
ANAGRAFICA:
- Fotocopia documento di identità;
- fotocopia codice fiscale;
- certificato di residenza;
- stato di famiglia;
- Verbale di invalidità
Al momento dell’ingresso verrà fatto firmare ildocumento relativo
alla riservatezza e tutela dei dati personali nel rispetto di quanto
stabilito dal D.Lgs. 196/2003
Per la compilazione del FASAS:
- esami diagnostici effettuati in caso di indicazioni specifiche;
- elenco farmaci di cui si sta facendo uso e relativo certificato
medico;
- Referti di visite specialistiche
La documentazione consegnata e la nuova documentazione
prodotta presso L’IPPOCASTANO, vengono archiviate nell’ufficio
per tutta la durata della permanenza dell’Utente.
Corredo
Al momento dell’ingresso a L’IPPOCASTANO l’Utente deve
possedere un corredo di abiti e biancheria intima (un cambio
completo), asciugamani e quant’altro necessario per il cambio.
Pag. 16
Modalità di accoglienza e presa in carico
Una volta accolta una richiesta, il responsabile del Centro è a disposizio-
ne dell’èquipe specialistica di zona (psicologi, educatore professionale,
medico, infermiere professionale, oss, fiosterapista, assistente sociale…)
per predisporre secondo le loro indicazioni un piano di trattamento per-
sonalizzato e mirato, che preveda le linee generali di intervento e fissi gli
obiettivi da perseguire. Prima di iniziare l’inserimento l’équipe degli edu-
catori organizza un colloquio preliminare con la famiglia che ha lo scopo
di illustrare le attività del Centro, di raccogliere informazioni utili circa le
difficoltà e le necessità del nuovo Utente (inclusi eventuali certificati me-
dici), iniziare ad instaurare un positivo rapporto di fiducia e collaborazio-
ne. Concordata con la famiglia ed i referenti istituzionali la data di inizio
frequenza, l’equipe educativa a seguito di un’analisi dei bisogni pianifica
un inserimento graduale del disabile, che preveda un periodo di ambien-
tamento con l’eventuale presenza di un familiare.
Dimissioni
I ritiri e le dimissioni vanno comunicati in forma scritta alla sede della
C.S.A. Cooperativa Servizi Assistenziali Coop. Soc. in via Gelso, 8 a Man-
tova (MN). Sarà cura del responsabile del centro provvedere alla chiusu-
ra del fascicolo personale dell’Utente e alla comunicazione agli organi
competenti dell’ATS Val Padana nei termini previsti. Copia della docu-
mentazione socio-sanitaria viene rilasciata dalla Struttura su richiesta
scritta entro 30 giorni da parte dell’interessato. Il costo unitario della do-
cumentazione è pari ai costi dei materiali usati.
Pag. 17
10. Struttura Organizzativa
Pag. 18
Presidente / Direttore
(Cuoghi Claudio)
Responsabile
Settore Educativo
(Sora Elena)
Direttore Sanitario (Gironda
Giampaolo)
Coordinatore Organizzativo
(Luzzardi M. Grazia)
Direttore di Struttura semplice (Ascari Andrea)
Assistente Sociale
(Dalmonte Daniela)
Educatore Professionale/
Psicologi
OSS/IP/
FKT/ASA
Volontari
Consiglio di Amministrazione
11. IL PERSONALE
L’equipe elabora in modo integrato la programmazione an-
nuale e i progetti individuali che vengono verificati ogni sei
mesi. L’ apporto specifico di ogni figura professionale per-
mette una visione complessiva della persona, che guarda
gli aspetti educativi, assistenziali, sanitari e sociali. Gli ope-
ratori si confrontano, definiscono le proposte, declinano gli
obiettivi individuali e di gruppo. Settimanalmente l’equipe
si riunisce per discutere delle problematiche legate alla vita
quotidiana del Centro, ai Progetti Individuali degli ospiti,
alle modalità di intervento ed a questioni di tipo organizza-
tivo.
L’equipe è composta da:
- Direttore Sanitario, per i rapporti con gli specialisti di
riferimento, per l’aggiornamento dei fascicoli degli
utenti
- Direttore di Struttura, per lì organizzazione, la pro-
grammazione, la verifica ed il controllo dell’attività.
- Responsabile settore educativo, per le metodologie,
l’analisi dei casi e la supervisione pedagogica dell’
equipe
- Coordinatore Organizzativo, per la supervisione dei
processi assistenziali
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- Assistente sociale, per i rapporti con gli uffici che sul
territorio si occupano di protezione giuridica e di servizi
sociali.
- Infermiere Professionale, per la somministrazione del
le terapie farmacologiche e la rilevazione dei parame
tri vitali
- Educatori Professionali, per dare concreta attuazione
ai progetti individuali educativi stabiliti in equipe per
ciascun ospite (partecipano altresì, con il coordinato-
re, ai momenti di progettazione delle attività ed alla
loro verifica)
- Psicologa, per offrire sostegno psicologico attraverso
il colloquio clinico
- Fisioterapista per il mantenimento e recupero funzio-
nale
- Personale Ausiliario socio Assistenziale ed Operatori
Socio-Sanitari, per l’assistenza e la cura della persona
- Da tecnici e maestri d’arte che svolgono specifiche
attività e laboratori
- Le prestazioni riabilitative sono erogate dal personale
specialistico su convenzione con C.S.A. (Logopedista,
Musicoterapista, Psicomotricista, Teatroterapista)
- La psichiatra (professionista esterno) svolge la
funzione di supervisione dell’équipe educativa e di
Pag. 20
verifica delle competenze ed abilità che l’Utente può
evidenziare prima e durante la permanenza al Centro.
Tale personale è garantito secondo quanto previsto dagli
standard del Piano Socio Sanitario della Regione Lombardia.
Tutto il personale in servizio è dotato di cartellino di riconosci-
mento in ogni momento visibile agli Utenti ed ai famigliari che
riporta fotografia, nome e cognome, qualifica.
In caso di necessità sarà poi possibile avvalersi delle seguenti
figure professionali:
- Fisiatra (professionista esterno)
- Neurologa (tramite ASST di Mantova)
Inoltre presso L’IPPOCASTANO è disponibile il seguente
personale di supporto:
- Autista
- Assistente durante il trasporto
- Addetto alla manutenzione / cura del verde
- Personale Ausiliario
Volontari
Il Centro, cosciente dell’importanza e del valore del volontariato,
ricerca sul territorio quelle forze che volontariamente possono
permettere un’apertura al mondo esterno, consentendo
all’utenza contatti sociali positivi ad alto valore d’integrazione.
I Volontari integrano l’attività educativa del personale, che li
sovrintende ed organizza.
Pag. 21
In tal modo si crea continuità educativa, dando all’utenza
la possibilità di acquisire nuove competenze e nuovi
rapporti interpersonali.
I Volontari sono inquadrati come Soci Volontari della
cooperativa, con copertura INAIL.
In particolare i Volontari affiancano gli educatori durante le
attività di:
- Falegnameria e Bricolage
- Giardinaggio/Orticultura
- Canto
- Lettura e scrittura
- Laboratorio ceramica
Pag. 22
12. DESCRIZIONE DEI SERVIZI OFFERTI
A - Servizio Educativo Nella fase di inserimento dell’Utenza al CDD l’Equipe
predispone un Piano di Osservazione, che prevede i
tempi dell’inserimento graduale, la procedura di
osservazione e rilevazione del comportamento dell’Utente
ed ipotizza alcuni obiettivi a breve e lungo termine.
L’équipe educativa predispone un Piano Educativo
Individualizzato (P.E.I.) che include una
programmazione delle attività da svolgere con ciascun
Utente. Il P.E.I. è comunicato alla Famiglia dell’Utente per
far partecipe il nucleo familiare al “lavoro” del centro,
creando sinergia finalizzata ad un gruppo di lavoro
multidisciplinare. In tal modo la Famiglia esprime le proprie
richieste, che sono accolte e discusse dall’équipe educativa
del CDD.
LE ATTIVITA’ EDUCATIVE E RIABILITATIVE
Le attività educative e riabilitative svolte all’interno del
CDD, tendono a soddisfare le esigenze e le richieste
dell’Utenza, nel rispetto di un Progetto Educativo
Individualizzato (P.E.I.).
Nella proposta dell’attività è posto come primo ed
irrinunciabile obiettivo il raggiungimento di una buona
Pag. 23
qualità della vita del soggetto, ponendo come indicatore di
valutazione l’handicap che lo caratterizza, la Famiglia in cui
vive e i rapporti col territorio in cui è inserito.
LE ATTIVITA’ EDUCATIVE
Le attività educative offerte dal servizio sono le seguenti:
- Stimolazione Cognitiva;
- Attività di cura del se;
- Lettura del
giornale;
- Attività di let-
to-scrittura;
- Attività di orto
-serra:
- Laboratorio di
falegnameria;
- Laboratorio di cucina;
- Laboratorio artistico-manuale
Pag. 24
- Cineforum
- Espressività corporea;
- Attività domestiche
- Uscite (socio-funzionali,
socio-culturali, naturalistiche
e ludiche).
- Attività extra-strutturali nel territorio locale (oratorio,
attività sportive, progetti con le scuole).
- Attività di piscina con psicomotricista
LE ATTIVITA’ RIABILITATIVE
- Fisioterapia/Fisiokinesiterapia
L’IPPOCASTANO è in grado di offrire agli Utenti il
s e r v i z i o d i
f i s i o t e r a p i a /
fisiokinesiterapia
con personale
qualificato, in base
alle prescrizioni dei
medici. Gli esercizi
graduati secondo le capacità del soggetto vanno dal ri-
lassamento al riequilibrio e alla coordinazione oculo-
Pag. 25
manuale, spazio-temporale, al ritmo, alla coordinazione
dinamica generale, all’orientamento spaziale.
- Logopedia
E’ una terapia finalizzata all’educazione al linguaggio. Attra-
verso sedute individuali e collettive crea uno scambio co-
municativo bidirezionale anche con soggetti caratterizzati
da gravi compromissioni cerebrali, insufficienza mentale e
disfasia.
- Musicoterapia.
La musica e il canto diventano strumenti di partecipazione
alla vita di gruppo, forma unica di espressione individuale,
elemento di equilibrio psicofisico soprattutto in relazione
alla gestione delle emozioni profonde e primordiali.
Pag. 26
- Stimolazioni Basali
Consistono in un intervento riabilitativo di accompagna-
mento e di sostegno per persone non autonome che perce-
piscono e comunicano con il mondo esterno solo attraverso
il loro corpo; attraverso la proposta di stimoli semplici sen-
soriali si cerca di aiutare i disabili nella ri-scoperta di se
stessi.
- Attività acquatiche
Vengono svolte da gennaio a maggio presso una piscina
convenzionata con istruttori di nuoto.
- Psicomotricità
Intervento globalistico centrato sul corpo per l’arricchimen-
to delle potenzialità fisiche psichiche e sociali
Pag. 27
- Soggiorno estivo
La vacanza costituisce un momento di verifica degli inter-
venti portati avanti durante l’anno. Permette di cogliere e
sostenere reazioni ed adattamento al nuovo, al cambia-
mento e capacità di socializzazione.
- Attività di sostegno familiare
Sono previsti incontri di counseling familiare con la Neuro-
psicologa, colloqui individuali programmati per condividere
il P.E.I., momenti di convivialità e frequentazione tra i ge-
nitori (feste natalizie, pasquali, uscite di gruppo).
B - Servizio di trasporto
Il servizio di trasporto è garantito con pulmini attrezzati per
disabili. Il servizio è gestito da autisti e da
accompagnatori che svolgono un ruolo di controllo e di
assistenza.
C– Dieta Personalizzata L’alimentazione di ciascun utente viene particolarmente cu-
rata, il menù viene preparato nel rispetto del piano di auto-
controllo previsto, garantendo diete personalizzate laddove
prescritte.
Pag. 28
13. GIORNATA TIPO
Di seguito riportiamo una giornata tipo al Centro:
9,00 - 9,45 Accoglienza, ritrovo e organizzazione della
giornata.
9,00 - 12.00 Svolgimento attività strutturate previste
dalla programmazione (laboratori, attività
occupazionali, terapie, corsi
di nuoto, uscita sul territorio…).
12.00 Preparazione al pasto.
12.45 Pranzo.
13.30 Igiene della persona e riordino dell’ambiente.
14.00 Attività ricreative (lettura giornale, ascolto
musica, giochi di gruppo e relax).
15.45 Preparazione per l’uscita e chiusura delle
attività.
16.00 Chiusura e uscita.
Pag. 29
14. INFORMAZIONI UTILI
Per informazioni di qualsiasi genere in relazione al Polo
Socio Educativo è possibile rivolgersi direttamente agli
uffici della sede della C.S.A. Cooperativa Servizi
Assistenziali Soc. Coop.Sociale in Via Gelso n°8 a Mantova
(MN) tramite:
TELEFONO: 0376/285611
FAX : 0376/285619
E-MAIL: [email protected]
Chi volesse effettuare una visita presso il Polo Socio
Educativo può contattare direttamente il Direttore di Strut-
tura per fissare un appuntamento per una visita guidata
per vedere di persona i servizi offerti, il personale, gli
ambienti ed ottenere un’illustrazione delle attività svolte.
TELEFONO / FAX: 0376/252979
E-MAIL: [email protected]
Pag. 30
15. STANDARD DI QUALITA’
AREA: SERVIZI DI SOCIO-ASSISTENZA E SANITARI
STANDARD INDICATORI MODALITA’ DI RI-
LEVAZIONE
A tutti gli ospiti è garantita un’approfondita igiene quoti-diana e al bisogno
N° di utenti oai quali sono garantite le igieni quotidiane/ al bisogno sul totale
Verifica delle consegne ASA e del PEI
A tutti gli ospiti incontinenti sono garantiti 3 cambi al giorno e al bisogno
N° di cambi quotidiani di presidi per l’incontinenza
Valutazione schede specifiche
Tutti gli ospiti effettuano un bagno completo ogni 7 giorni ed al bisogno
N° di bagni effettuati mensilmente da ciascun uten-te
Report specifico
A tutti gli ospiti è garantita un’assistenza personalizzata
N° di PEI scritti sul n° totale degli utenti
Frequenza aggiornamento PEI Verbali di incontro dell’Equipe per la discussione del PEI
A tutti gli ospiti è garantito un programma di riabilitazione
N°di utenti sui quali si applica un programma di riabilitazione sul n° tot.
Verifica protocollo assistenziale
Ogni giorno sono svolte attività educative in gruppo ed individuali, all’interno della Struttura o sul territorio
N° di ospiti che partecipano quotidianamente alle attività educative sul n° totale
Report specifico
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STANDARD INDICATORI MODALITA’ DI RI-
LEVAZIONE
A tutti gli ospiti è garantita l’assistenza infermieristica
N° di utenti con assistenza infermieristica garantita/ tot. ospiti
- turni di servizio - consegne infermieri-stiche
Integrità della cute, prevenzio-ne ulcere da decubito
N° di utenti con lesioni 3° e 4° grado / Tot. ospiti
- Fascicolo socio-sanitario - Consegne
A tutti gli utenti sono garantite visite mediche e controlli sanitari programmati oltre alle visite urgenti ed al bisogno
N° di visite programmate Tot utenti
N° di visite specilistiche
Tot utenti N° di accertamenti diagnostici
Tot utenti
Verifica del fascicolo sanitario
AREA SERVIZI ALLA PERSONA
STANDARD INDICATORI MODALITA’ DI RI-
LEVAZIONE
Il CDD è attenta ai gusti dagli utenti e propone menù che permettono la scelta mante-nendo vive tradizioni ed anti-chi sapori garantendo una dieta equilibrata.
Schede di scelta menù giornaliero Scheda di valutazione quotidiana
Report specifico Schede di segnalazioni e reclami Verbali delle riunioni interdisciplinari
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AREA SODDISFAZIONE UTENZA
STANDARD INDICATORI MODALITA’ DI RI-
LEVAZIONE
Gli utenti ed i familiari sono invitati a compilare i questionari di rilevazione dell’indice di gradimento dei vari servizi
RIS : Indice di Risposta Questionari resi compilati/Questionari Distribuiti CSI : Customer Satisfaction Index Media dei voti dei questionari
Questionari compilati e restituiti Documento di elabo-razione dei dati rac-colti
Gli utenti ed i familiari sono invitati a segnalare eventuali disservizi
N° reclami formali e non N° utenti
Reclami presentati
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16. MECCANISMI DI TUTELA E VERIFICA
L’IPPOCASTANO intende assicurare la tutela dei propri
Utenti rispetto agli atti o componenti dei propri Soci
Lavoratori che violino i principi sui quali si basa la presente
Carta o comunque neghino o limitino la fruibilità delle
prestazioni.
Reclami Il reclamo è una forma di garanzia per gli Utenti e le loro
Famiglie, ma costituisce anche un contributo importante
che L’IPPOCASTANO intende utilizzare per migliorare il
servizio. Il Polo Socio Educativo garantisce la funzione di
tutela nei confronti dei propri Utenti anche attraverso la
possibilità delle Famiglie di sporgere reclamo a seguito di
disservizio, atto o comportamento che abbiano negato o
limitato la fruibilità delle prestazioni o comunque abbiano
leso la sua dignità (principi di cui alla Direttiva del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/01/1994).
Reclamo informale
I reclami informali possono essere presentati presso
l’ufficio Amministrativo del C.S.A. Cooperativa Servizi
Assistenziali Coop. Soc. in Via Gelso, n°8 a Mantova. Tale
ufficio:
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- riceve le osservazioni, le opposizioni o i reclami, in qualunque
forma (scritta o verbale), presentati dai Famigliari, o da
Associazioni o organismi riconosciuti che li rappresentano;
- provvede a dare immediata risposta;
- adotta idonee iniziative per rimuovere le cause che hanno
provocato il reclamo.
Reclamo formale
I reclami scritti possono essere presentati direttamente all’ufficio
Amministrativo presso la sede della C.S.A. o spediti via posta in
Via Gelso n°8 a Mantova (MN) utilizzando il modulo di cui all’ALLE-
GATO A.
La Direzione si impegna a:
- inviare per posta o consegnare immediatamente la ricevuta del
reclamo;
- entro 8 giorni dalla data di ricezione del reclamo, comunica
l’esito degli accertamenti compiuti, con l’eventuale termine
entro il quale si provvederà alla rimozione delle cause che
hanno provocato il reclamo.
Indagini sulla soddisfazione degli Utenti e Verifica degli
impegni
L’IPPOCASTANO garantisce, infine, la realizzazione di indagini sul
grado di soddisfazione degli Utenti e delle Famiglie, promuovendo
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la distribuzione di questionari (Allegato “B”), la realizzazione di
colloqui individuali e l’osservazione diretta da parte del personale
educativo. Attraverso tali indagini L’IPPOCASTANO è in grado di
verificare gli obiettivi di qualità e gli impegni indicati nella Carta dei
Servizi. Queste le modalità di diffusione dei questionari:
- i questionari vengono consegnati ai Famigliari/tutori/A.D.S. in bu-
sta chiusa con lettera accompagnatoria;
- una volta compilati vengono restituiti in busta chiusa e inseriti in
una scatola modello urna elettorale;
- vengono ritirati dal Responsabile della Qualità per l’analisi;
- la relazione viene pubblicata e pubblicizzata sul giornalino interno
dell’azienda CSA NEWS.
Inoltre sarà assicurata una costante sorveglianza sulla Carta dei
Servizi, al fine di mantenere questo documento costantemente
aggiornato.
Sistema di valutazione Soddisfazione degli operatori
La soddisfazione degli operatori rispetto al lavoro svolto viene valu-
tata durante gli incontri di equipe e durante gli incontri di supervi-
sione in presenza della pedagogista. E’ prevista la somministrazione
ogni due anni di un questionario per valutare il grado di soddisfa-
zione
Codice Etico - Comportamentale Aziendale A partire dal 1° Gennaio 2010 la CSA Coop. Servizi Assistenziali ha
deciso di dotarsi di un Codice Etico Comportamentale aziendale per
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favorire il miglioramento della qualità dell’attività erogata, impe-
gnandosi nella diffusione e nel controllo sull’applicazione dei valori
espressamente individuati e dichiarati.
Rispetto della privacy
Per quanto concerne la legislazione inerente il rispetto della priva-
cy, la Struttura ha provveduto a recepire e ad applicare il D.Lgs
196/2003 RELATIVAMENTE ALLA TUTELA DEI DATI PERSONALI.
Sicurezza E’ stato redatto e periodicamente viene aggiornato il documento
di valutazione dei rischi come previsto dalla normativa attuale in
materia di sicurezza (D.Lgs. 81/2008).Nell’arco dell’apertura è
sempre presente un congruo numero di lavoratori che hanno fre-
quentato un corso di prevenzione incendi e primo soccorso per un
tempestivo intervento nei casi di emergenza secondo le procedure
contenute nel Piano di Emergenza vigente per la Struttura. La
stessa inoltre, è dotata di estintori e di un sistema di rilevazione
fumi, che permettono un pronto intervento in caso di emergenza.
Certificazione Qualità
Il Polo Socio Educativo l’Ippocastano risulta certificato secondo la
nuova normativa UNI EN ISO 9001:2008.
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A) Modulo per segnalazione reclami
SEGNALAZIONE DISFUNZIONI,
SUGGERIMENTI, RECLAMI
Famigliare ____________________________________ abitante a ______________________ Tel. ______________ Oggetto della segnalazione___________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ _________________________________________________ DATA __________________ FIRMA _________________
B) Scheda di valutazione per la qualità perce-pita Data di compilazione del presente questionario: _ _ / _ _ / _ _ _ _ Per ciascuno dei punti seguenti le chiediamo di indicare quanto il grado
di soddisfazione, barrando l’opportuna casella
Ottimo/molto soddi-sfatto
Buono/soddi-sfatto
Suff/un po’ sod-disf.
Insuff/molto insod-
disf
LA STRUTTURA
1 E’ soddisfatto degli ambienti del
Centro?
2 Ritiene gli ambienti puliti?
3 Ritiene il Personale del Centro sia
competente?
4 Ritiene che il progetto seguito sia
consono alle necessità dell’Utente?
5 Ritiene che il personale sia disponi-
bile e cordiale verso gli Utenti?
6 Ritiene che sia dato sufficiente spa-
zio alle richieste della famiglia?
IL SERVIZIO
7 Valuta soddisfacente l’orario di aper-
tura del servizio?
8 Ritiene soddisfacente il calendario di
apertura?
IL PERSONALE
Ottimo/molto soddi-sfatto
Buono/soddi-sfatto
Suff/un po’ sod-disf.
Insuff/molto insod-
disf
RISTORAZIONE
9 E’ soddisfatto della qualità dei
pasti che vengono serviti?
TRASPORTO
10 Ritiene che il servizio di trasporto
sia efficiente?
11 Ritiene che le attività/terapie su-
scitino l’interesse dell’Utente
LE ATTIVITA’ E LE TERAPIE
12 Ritiene che l’attuale offerta educa-
tivo-riabilitativa sia efficace ri-
spetto ai bisogni degli utenti?
13 Si ritiene soddisfatto del soggiorno
estivo?
14 Si ritiene soddisfatto delle attività
esterne alla Struttura (canile, fatto-
ria didattica, oratorio ecc.)?
Elenchi eventuali proposte da presentare per migliorare i servizi offerti dalla
struttura. _____________________________________________________________________
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Nome e Cognome (Facoltativo)____________________________________
Rev. 13 del 11/09/2017