CERTI BAMBINI …CERTI BAMBINI …

Di Letizia ForteDi Letizia Forte

Introduzione Introduzione :: Il testo da cui prende le mosse il nostro percorso ci è parso di particolare Il testo da cui prende le mosse il nostro percorso ci è parso di particolare

interesse per studenti del secondo anno di scuola media superiore per più motivi :interesse per studenti del secondo anno di scuola media superiore per più motivi :

sul piano tematico, il romanzo narra le vicende di un bambino di undici anni alla ricerca sul piano tematico, il romanzo narra le vicende di un bambino di undici anni alla ricerca disperata di convincenti modelli di riferimento nel mondo degli adulti; l’età del protagonista, di disperata di convincenti modelli di riferimento nel mondo degli adulti; l’età del protagonista, di qualche anno più giovane dei lettori, consentirebbe agli studenti una utile presa di distanza, qualche anno più giovane dei lettori, consentirebbe agli studenti una utile presa di distanza, nonostante il coinvolgimento emotivo, dal drammatico vissuto del protagonista;nonostante il coinvolgimento emotivo, dal drammatico vissuto del protagonista;

la particolare struttura narrativa del romanzo consente l’analisi e la riflessione sui meccanismi la particolare struttura narrativa del romanzo consente l’analisi e la riflessione sui meccanismi che regolano il testo narrativo in prosa, in particolare sulla complessità del concetto di punto di che regolano il testo narrativo in prosa, in particolare sulla complessità del concetto di punto di vista e l’ambiguità della posizione da cui possono venire osservate o giudicate le azioni dei vista e l’ambiguità della posizione da cui possono venire osservate o giudicate le azioni dei personaggi; personaggi;

un testo piuttosto semplice a livello di intreccio e di scelte linguistiche, ma raffinatissimo sul un testo piuttosto semplice a livello di intreccio e di scelte linguistiche, ma raffinatissimo sul piano narratologico induce necessariamente lo studente a formulare ipotesi e, con la guida piano narratologico induce necessariamente lo studente a formulare ipotesi e, con la guida dell’insegnante, a verificarne la correttezza, riflettendo sulla legittimità e coerenza delle dell’insegnante, a verificarne la correttezza, riflettendo sulla legittimità e coerenza delle inferenze relative alla comprensione di un testo;inferenze relative alla comprensione di un testo;

le tematiche trattate, aspre e attuali, sono l’occasione per sviluppare la sensibilità, il senso le tematiche trattate, aspre e attuali, sono l’occasione per sviluppare la sensibilità, il senso critico e l’attenzione verso un contesto talora ignorato dagli adolescenti;critico e l’attenzione verso un contesto talora ignorato dagli adolescenti;

leggere le canzoni e i film dedicati a un’infanzia non stereotipata consente di lavorare su forme leggere le canzoni e i film dedicati a un’infanzia non stereotipata consente di lavorare su forme di narrazione molto spesso sentite dagli adolescenti più coinvolgenti sul piano emotivo e più di narrazione molto spesso sentite dagli adolescenti più coinvolgenti sul piano emotivo e più “facili” sul piano della fruizione rispetto al testo letterario; proprio per questo, un lavoro basato “facili” sul piano della fruizione rispetto al testo letterario; proprio per questo, un lavoro basato anche sul confronto tra codici permette al docente di mettere in evidenza, da un lato, le anche sul confronto tra codici permette al docente di mettere in evidenza, da un lato, le specificità dei testi cinematografici e delle canzoni, sollecitando una fruizione più attiva da parte specificità dei testi cinematografici e delle canzoni, sollecitando una fruizione più attiva da parte dei giovani “consumatori”, dall’altro di esaminare gli elementi di trasversalità nelle varie dei giovani “consumatori”, dall’altro di esaminare gli elementi di trasversalità nelle varie modalità narrative;modalità narrative;

il ricorso all’ambito fonico e a quello visivo previsto sia nella parte frontale sia nei laboratori il ricorso all’ambito fonico e a quello visivo previsto sia nella parte frontale sia nei laboratori permette di porre l’accento sulla portata semantica di tali elementi nella comunicazione, permette di porre l’accento sulla portata semantica di tali elementi nella comunicazione, fondamentali per la comprensione della poesia ; in tal senso, questa parte del percorso può fondamentali per la comprensione della poesia ; in tal senso, questa parte del percorso può essere utilizzata come propedeutica all’avvio alla lettura del testo poeticoessere utilizzata come propedeutica all’avvio alla lettura del testo poetico

CONNESSIONI CON LE ALTRE SCHEDE DEL POSEIDON:CONNESSIONI CON LE ALTRE SCHEDE DEL POSEIDON:

Scheda 6 : Didattica della letturaScheda 6 : Didattica della lettura per l’importanza attribuita, nel nostro percorso, alla per l’importanza attribuita, nel nostro percorso, alla

formulazione di ipotesi e deduzioni, da parte degli studenti, formulazione di ipotesi e deduzioni, da parte degli studenti, nella lettura e analisi dei testi letterari;nella lettura e analisi dei testi letterari;

per la riflessione sugli schemi di conoscenze applicati alla per la riflessione sugli schemi di conoscenze applicati alla comprensione dei testi;comprensione dei testi;

Scheda 8 : Didattica della scritturaScheda 8 : Didattica della scrittura per il processo produttivo previsto in ambito di laboratorio per il processo produttivo previsto in ambito di laboratorio

sia sul piano della scritturasia sul piano della scrittura creativa sia su quello della creativa sia su quello della scrittura documentata;scrittura documentata;

Scheda 10 : Topoi e temi letterariScheda 10 : Topoi e temi letterari per il riconoscimento dell’importanza del ricorso a temi e per il riconoscimento dell’importanza del ricorso a temi e

testi vicini al vissuto emotivo ed esistenziale degli testi vicini al vissuto emotivo ed esistenziale degli adolescenti;adolescenti;

per la fiducia nella possibilità di una “per la fiducia nella possibilità di una “ripresa dell’impegno ripresa dell’impegno etico dell’educazione letterariaetico dell’educazione letteraria che l’eccessivo specialismo che l’eccessivo specialismo sembra averle sottrattosembra averle sottratto”, del tutto compatibile con una ”, del tutto compatibile con una prassi didattica operativa fondata sul concetto di centralità prassi didattica operativa fondata sul concetto di centralità del testodel testo

Descrizione dell’attività :Descrizione dell’attività : Il lavoro può essere articolato nei Il lavoro può essere articolato nei

seguenti passaggi fondamentali:seguenti passaggi fondamentali:

Lettura domestica del romanzo “Lettura domestica del romanzo “Certi bambini”Certi bambini” di D. De di D. De SilvaSilva

Analisi del testo e discussione guidata in classeAnalisi del testo e discussione guidata in classe

Ascolto di alcune canzoni italiane (ultimo ventennio) Ascolto di alcune canzoni italiane (ultimo ventennio)

dedicate ai problemi dell’infanziadedicate ai problemi dell’infanzia

Riflessione sui brani ascoltatiRiflessione sui brani ascoltati

Attività di laboratorioAttività di laboratorio

STEP 1 :STEP 1 : CERTI BAMBINICERTI BAMBINI

““Una mattina, in una città mai nominata ma perfettamente riconoscibile, Rosario, un bambino di Una mattina, in una città mai nominata ma perfettamente riconoscibile, Rosario, un bambino di

undici anni, si alza, prepara la colazione alla nonna, si affaccia alla finestra e guarda vivere i undici anni, si alza, prepara la colazione alla nonna, si affaccia alla finestra e guarda vivere i

suoi vicini. Poi prende la borsa degli allenamenti, si veste da calciatore ed esce di casa per suoi vicini. Poi prende la borsa degli allenamenti, si veste da calciatore ed esce di casa per

compiere il suo primo omicidio. Pedinando Rosario, spiandone i gesti e i pensieri come in una compiere il suo primo omicidio. Pedinando Rosario, spiandone i gesti e i pensieri come in una

semioggettiva, De Silva è riuscito a raccontare, con una lingua ricca affabulante ipnotica ma semioggettiva, De Silva è riuscito a raccontare, con una lingua ricca affabulante ipnotica ma

priva di pathos, una storia terribile sull’inconsapevolezza delle proprie scelte, sulla casualità del priva di pathos, una storia terribile sull’inconsapevolezza delle proprie scelte, sulla casualità del

bene e del male.bene e del male.

Un romanzo intenso, tragico e bellissimo su quel mondo spaventoso che è il nostro mondo.”Un romanzo intenso, tragico e bellissimo su quel mondo spaventoso che è il nostro mondo.”

  

  

il rapporto di Rosario con le proprie emozioni, talora autocensurate, talora ammesse il rapporto di Rosario con le proprie emozioni, talora autocensurate, talora ammesse ((Vedi Allegato 1Vedi Allegato 1).).

la ricerca di un modello adulto di riferimento e la presenza, nel mondo emotivo e nel contesto socio-la ricerca di un modello adulto di riferimento e la presenza, nel mondo emotivo e nel contesto socio-culturale di Rosario, di due modelli completamente antitetici : Damiano corrisponde a un sistema di culturale di Rosario, di due modelli completamente antitetici : Damiano corrisponde a un sistema di valori fondati sulla prepotenza, il denaro e il potere e ha tale forza persuasiva da emergere come una valori fondati sulla prepotenza, il denaro e il potere e ha tale forza persuasiva da emergere come una voce interiore nei momenti di difficoltà e fragilità di Rosario (voce interiore nei momenti di difficoltà e fragilità di Rosario ( Vedi Allegato 2Vedi Allegato 2). ). L’altro L’altro punto di riferimento è Santino, che esprime la speranza di Rosario nella bellezza del mondo e nella punto di riferimento è Santino, che esprime la speranza di Rosario nella bellezza del mondo e nella possibilità di dare senso e progettualità alla propria esistenza (possibilità di dare senso e progettualità alla propria esistenza (Vedi Allegato 3Vedi Allegato 3)) ; il crollo del mito ; il crollo del mito spinge inesorabilmente Rosario verso i valori e i modelli di comportamento di Damiano, utilizzati spinge inesorabilmente Rosario verso i valori e i modelli di comportamento di Damiano, utilizzati proprio per punire il tradimento dell’eroe (proprio per punire il tradimento dell’eroe (Vedi Allegato 4Vedi Allegato 4).).;;

la “schizofrenia” di Rosario anche sul piano sentimentale, tra le immagini e i sogni infantili in cui si la “schizofrenia” di Rosario anche sul piano sentimentale, tra le immagini e i sogni infantili in cui si

traduce il suo amore per Caterina traduce il suo amore per Caterina ((Vedi Allegato 5Vedi Allegato 5).).) e l’adesione a stereotipi che impongono il rapporto ) e l’adesione a stereotipi che impongono il rapporto

sessuale – peraltro con un’altra bambina fatta prostituire dalla propria madre -come una dovuta e sessuale – peraltro con un’altra bambina fatta prostituire dalla propria madre -come una dovuta e

doverosa manifestazione di forza fisica e di potere, anche quando manca, addirittura sul piano fisico, doverosa manifestazione di forza fisica e di potere, anche quando manca, addirittura sul piano fisico,

un’adeguata maturità (un’adeguata maturità (Vedi Allegato 6Vedi Allegato 6).).

lo sguardo straniante e straniato di Rosario, che uccide con la freddezza di un killer (lo sguardo straniante e straniato di Rosario, che uccide con la freddezza di un killer (Vedi Allegato 7Vedi Allegato 7), ),

ma accudisce la nonna con tenerezza o desidera giocare proprio come un bambino (ma accudisce la nonna con tenerezza o desidera giocare proprio come un bambino (Vedi Allegato 8).Vedi Allegato 8).

L’analisi e la discussione guidata del testo si soffermeranno sui seguenti argomenti :

Clicca su “Vedi allegato… “ per visualizzarli

STEP 2 : I BAMBINI NELLA CANZONE ITALIANA

 

•Bambini (P. Turci)

•Bambini venite parvulos (De Gregori)

•Occhio non vede cuore non duole (Jovanotti)

•Jodi e la scimmietta (A. Venditti)

•Chicco e Spillo (S.Bersani)

•Linea 670 (Ratti della Sabina)

 

Verranno fatti ascoltare i seguenti brani :

A ogni studente verranno consegnati i testi scritti delle canzoni

STEP 3 : BAMBINI ARMATI E DISARMATI ; la riflessione sui brani

L’insegnante porrà agli studenti una serie di domande volte a far notare elementi tematici e formali dei diversi brani :

• quali sono i brani in cui si fa riferimento esplicito allo sfruttamento dei bambini? Di quale tipo di sfruttamento si parla? (Bambini)

•perché nel testo si alternano I e III persona? (Bambini)

•quanti personaggi sono riconoscibili? (Bambini)

•quale funzione assume il refrain? Il finale apre alla speranza o conferma la terribile condizione descritta in tutto il brano? (Bambini)

•i protagonisti vengono descritti fisicamente o anche interiormente? (Chicco e Spillo)

•su quale dei due ragazzi si sofferma l’attenzione? In che modo? Perché? (Chicco e Spillo)

•quali sono gli elementi che descrivono il contesto? Che scenario emerge? (Chicco e Spillo)

•cosa ti fa venire in mente l’espressione “sparare come dei cow-boys”? Ti fa venire in mente qualche personaggio del romanzo o del film presi in esame? (Chicco e Spillo)

•in che modo la parte musicale contribuisce ad arricchire di senso il testo? Su quali momenti e immagini pone l’accento? (Chicco e Spillo)

•puoi spiegare il titolo di questa canzone? (Bambini Venite Parvulos)

•di quale realtà si sta parlando? (Bambini Venite Parvulos)

•all’interno del testo si può parlare di sviluppo di un intreccio o ci sono solo diverse immagini giustapposte? (Bambini Venite Parvulos)

•quale passaggio è dedicato ai bambini e a quale realtà si fa riferimento? (Occhio non vede cuore non duole)

•nel testo si parla esplicitamente dei responsabili dello sfruttamento dei bambini? (Occhio non vede cuore non duole)

•questa canzone parla di un minikiller istruito a uccidere, ma è chiaro il contesto di riferimento o prevalgono gli elementi simbolici? Perché? (Jodi e la scimmietta)

•ti sembra più incisivo un testo di questo tipo o uno più esplicito? Perché? (Jodi e la scimmietta)

•come vengono caratterizzati i bambini zingari di questa canzone? (Linea 670)

•il narratore esprime un giudizio sui protagonisti e sui loro comportamenti? (Linea 670)  

STEP 4 : CERTI BAMBINI… le attività di laboratorio  

il primo gruppoil primo gruppo lavorerà alla stesura di un saggio documentato, arricchito da lavorerà alla stesura di un saggio documentato, arricchito da tabelle, statistiche articoli di giornale o di un testo creativotabelle, statistiche articoli di giornale o di un testo creativo; ;

gli studenti si impegneranno in tipologie differenti di scrittura, nel primo caso gli studenti si impegneranno in tipologie differenti di scrittura, nel primo caso

approfondendo il concetto di “fonte” e la sua rilettura critica, operando approfondendo il concetto di “fonte” e la sua rilettura critica, operando

connessioni con l’attualità,connessioni con l’attualità,

esprimendo un punto di vista articolato sull’argomento affrontato, mentre nel esprimendo un punto di vista articolato sull’argomento affrontato, mentre nel

secondo dovranno, a partire dai materiali proposti, sviluppare la creatività;secondo dovranno, a partire dai materiali proposti, sviluppare la creatività;

il secondo gruppoil secondo gruppo creerà due cd, due creerà due cd, due racconti-canzoneracconti-canzone, attraverso differenti , attraverso differenti

montaggi dei brani ascoltati insieme e di altri inseriti da loro; nel corso della montaggi dei brani ascoltati insieme e di altri inseriti da loro; nel corso della

presentazione dei lavori all’intera classe, sarà utile una riflessione sugli esiti presentazione dei lavori all’intera classe, sarà utile una riflessione sugli esiti

differenti che possono offrire i medesimi materiali narrativi a seconda dell’ utilizzo differenti che possono offrire i medesimi materiali narrativi a seconda dell’ utilizzo

e della rielaborazione ad opera del narratore;e della rielaborazione ad opera del narratore;

Allegato 1 

Mentre aspetta l’uomo con gli occhi, la paura lo afferra. (p. 33) Rosario annaspa, tenta di recuperare ma è peggio, le gambe lo reggono a malapena. Abbassa la testa e si trascina in avanti. (p. 34) Un momento prima di sparare Rosario sente nella mano, insieme alla pistola, la vita che sta per togliere. E’ una sensazione che gli va dritta alla testa, una porta che gli spalanca il mondo davanti agli occhi in una luce magnifica. (p. 35) L’uomo è a terra. Ha fatto un brutto rumore, il corpo non ha reagito alla caduta. Rosario si ricorda la prima volta che ha sentito il rumore dei pugni. Quattro cinque anni prima, mentre comprava le figurine dal giornalaio. Uno aveva appena parcheggiato, l’altro diceva ma che non mi hai visto che stavo aspettando da mezz’ora, e così si erano afferrati come due cani con la rabbia, e Rosario che era proprio là aveva visto tutto, non era una lotta, era una rissa a due, era una cosa bruttissima a vedersi, una cosa senza regole, senza rispetto, si battevano in faccia, sulla testa, con le mani chiuse e aperte, si mancavano più che colpirsi ma quando si colpivano facevano un rumore spaventoso. Rosario non ci poteva credere che due uomini potessero fare un rumore così secco e morto, e dopo aveva dovuto raccogliere le figurine da terra perché le mani gli si erano aperte dalla paura. (p. 36) 

Allegato 2   

Per chi non dispone di coraggio, dice Damiano, la difesa più comune dalla provocazione sta nel fingere di ignorarla. I più forti conoscono benissimo la paura dei deboli. Perché poi sono i primi a inchinarsi, quando tocca a loro. (p. 6) (Solo i cornuti e i guappi pisciasotto si fanno buoni col coltello. Ricordati. Chi ti vuole fare male veramente non perde tempo. Non si fa vedere in faccia. Non corre pericoli. Quando uno ti minaccia e ti spiega pure perché ti minaccia, è uno stronzo). (p. 9) Bella voce, Damiano. Quando parla ti ricordi le frasi come le parole delle canzoni. (p. 10) (Deciso. Quando alzi la pistola non la devi guardare più. He’ a cummanna’). (p. 27) (Lo sai che fa uno quando ci punti la pistola? Ti guarda. Ti guarda dritto in faccia. Vede se tieni le palle). (p. 27) (Senza scappare. Non c’è bisogno. Pure se sentono, prima di arrivare aspettano). (p. 37) (Vattene sotto i balconi. Guarda avanti. Mai verso l’alto. Mai indietro. Cammina normale senza correre). (p. 38)

Allegato 3  

E Santino, invece, Santino così profumato di doccia, Santino sempre così indaffarato, Santino che sapeva di femmine, lui chissà dove andava, quanti posti belli conosceva dove sì che ci si divertiva. Lui non aveva niente a che spartire con quel condominio a quattro scale, quelle finestre striminzite. Lui usciva dal portone e subito poteva scegliere. Lui, quando sorrideva, sorrideva proprio. Lui quando camminava si notavano più cose. Lui, un giorno o l’altro, poco ma sicuro, non l’avrebbero più visto.Però Santino di Rosario si accorgeva. Lo salutava per primo quando lo incontrava al portone. Se non aveva molta fretta si fermava pure, gli domandava come stava la nonna. Allora Rosario si sentiva tutto attaccato. Non sapeva rispondere, non gli veniva niente, doveva toccare per forza qualcosa. (p. 45) Ora che Santino lo voleva, Rosario aveva il sospetto, o addirittura l’attesa, che semplicemente impegnandosi a fondo, anche senza crederci, la fede sarebbe venuta. (p. 47) Era incredibile quanta vitalità, quante buone aspettative abitassero in Santino. Era ospitale, generoso, continuamente entusiasta. (p. 48) (…) quella vita giovane che traspirava da Santino (…) lasciava intravedere tutto un tempo di cose migliori che per Rosario era ancora lungo a venire. (p. 48) Rosario quella volta si sentì protetto, garantito. Come se, dal momento in cui Santino era andato a bussare a casa sua, gli fosse stato promesso un altro futuro, e con un posto riservato. Gli venne una bravura, un leggero distacco da se stesso e dalle cose che fece diventare tutto facile. Come un’illusione d’impunità; la sicurezza che se pure li avessero presi tutti, a lui non avrebbero potuto fare niente. (p. 59)

Allegato 4   

Rosario si alzò da tavola e andò alle spalle di Santino, senza uscire sul balcone. Caterina rassicurava le cieche con le mani.-          Santi’, ma come, te ne stai a guardare accussi’? – disse Rosario. E con la coda dell’occhio si accertò che Caterina stesse assistendo allo spettacolo.La schiena di Sanino rimase rigida.-          Santi’, - ripeté Rosario approfittando di un momento di silenzio. Allora Santino dovette girarsi.-          Scennimme abbiscio, - disse Rosario. – Che, ti facimme sfottere ‘o mezzo senza fa’ niente?Santino lo guardò. Ormai non aveva più faccia. (p. 126)

 

Allegato 5   

Cateri’ so’ io. Quanto tempo non ti vedo. Stai bene con la frangetta, pure se non sei bella. Non fa niente se non sei tu, guarda come ti somiglia. Fa con gli occhi come a te. Ha apura come a te. E’ buona come a te. (p. 41) E c’era qualcosa di ruvido e di bello in quel modo di sottrarsi,. Prendeva quello che le davi, ringraziava con dignità e lasciava come un desiderio, una cosa appesa, una voglia che non capivi, che ti faceva tornare. Aveva diciassette anni e il seno formato, di donna fatta, che si notava subito, pure sotto le maglie larghe. (p. 43) Rosario sperava in un orecchino, e invece c’era solo un fondo di cipria. Ma come sentì l’odore gli venne in mente Caterina. Vai a capire perché. Certo è che la figura di lei che si teneva le braccia all’angolo del semaforo gli tornò davanti come una madonna. (p. 61)

 

Allegato 6  La ragazzina gemeva, una specie di rimprovero. Buttava indietro la testa incuriosita, quasi avesse voluto assicurarsi che chi le stava facendo questo era lo stesso a cui aveva dato le spalle poco prima. Brasile allora le voltava la faccia in avanti e ricominciava a spingere, ristabilendo l’autorità.Proprio bravo, pensò Rosario. E subito dopo uscì dalla stanza, richiuse la porta; guardò verso il fondo della casa e vide il cesso. Passò davanti alla cucina dove la mamma della ragazza stava a occhi socchiusi davanti alla televisione, seduta di fianco alla tavola con le gambe sotto la sedia e le mani incrociate sulla pancia. C’era l’odore dell’ultimo pranzo misto a quello del detersivo per i panni. Il rubinetto dell’acquaio perdeva.Sul lavandino del bagno stava un mobiletto con gli sportelli laterali che montano gli specchi fuori e dentro, di quelli che se li apri e metti la testa al centro ti vedi tutt’e due i profili. Rosario studiò le due facce che non si conosceva e aprì l’acqua. Poi chiuse la porta a chiave. Si abbassò la cerniera e mentre lo tirava fuori con due dita pensò che pareva proprio il beccuccio di un palloncino. Lo scappellò bruscamente e gli sembrò che si vergognasse di stare scoperto. Era così moscio che la pelle lo avrebbe ricoperto subito, se lui non l’avesse tenuta tesa all’indietro con le dita. Con l’altra mano raccolse un cucchiaio d’acqua e ci versò sopra qualche goccia, come per convincerlo che gli avrebbe fatto bne. Il cazzo diede qualche scodata appena visibile, come un animaletto dotato di vita propria, poi gli si afflosciò ancora di più fra le dita, trasmettendogli un torpore leggero per tutto l’inguine. (…) Più accoppiava la ragazza all’immagine della madre consapevole nella stanza a fianco, più gli veniva duro. Ma appena pensava di tornare dentro per fare anche lui la sua parte, esplodevano i battiti e lo sentiva più morbido. Si venne nella mano quasi senza accorgersene. (…)Si guardò il filo di sperma sul dorso delle dita. (p. 117)  

Allegato 7 

Rosario toglie la pistola dall’asciugamano. Controlla la sicura. Annusa la canna.Controlla di nuovo la sicura.(p. 27) Rosario va a uccidere con la testa piena di ordini e una specie di ignoranza. Sente tutta la responsabilità delle istruzioni ma non del risultato che ne verrà. Si è addestrato all’ubbidienza fino a sviluppare come un disinteresse per quello che dovrà succedere, fino a pensare all’uomo che ammazzerà come a una conseguenza meccanica delle istruzioni, a un fatto, una cosa che lo riguarda solo in quanto prova morente dell’esecuzione. (p. 28) Rosario toglie finalmente gli occhi dall’uomo che non sospetta i suoi pensieri. Rosario conosce molto bene questo tipo d’impunità. Sa come funziona e come si usa. Nessuno pensa che da lui possa venire qualcosa di male. Può mettere gli occhi dove vuole, passare dove i grandi non possono,a volte restare dove a loro non è permesso. Guardano sempre tutti da un’altra parte. (p. 30)

 

Allegato 8   

Rosario entra nel locale sparpagliando qualche saluto e va direttamente al bancone con l’aria di chi non può trattenersi troppo. Davanti all’espositore delle tavolette di cioccolato bianco stringe i denti e ordina Sprite media e crocchette. Con quindici incarti danno gli animaletti con le gambe che si levano e si mettono. Rosario ci perde gli occhi, soprattutto per gli elefanti (c’è la famiglia intera, papà, mamma e due bambini). Da quando si è accorto di Brasile e Matteo che si guardavano di traverso e si gonfiavano in bocca, ha lasciato perdere. Buoni loro, che fanno ancora la raccolta dei giocatori. (p.20) Quella sera trasmettevano Chi l’ha visto. Rosario fece mangiare nonna Lillina a letto, con i cuscini dietro la schiena, il piatto sulle ginocchia e uno straccio per tovaglia. Accese la televisione, si sdraiò vicino a lei e si fece raccontare che era successo la puntata prima. (p. 64) Nonna Lillina si addormentò senza prendere la Roipnol. Rosario le tolse il piatto di dosso e spense la televisione. (p. 65)

 

BambiniBambiniBambino Bambino Armato e disarmato in una foto Armato e disarmato in una foto Senza felicità Senza felicità Sfogliato e impaginato in questa vita Sfogliato e impaginato in questa vita sola sola Che non ti guarirà Che non ti guarirà Crescerò e sarò un po’ più uomo Crescerò e sarò un po’ più uomo ancora ancora Un’altra guerra mi cullerà Un’altra guerra mi cullerà Crescerò combatterò questa paura Crescerò combatterò questa paura Che ora mi libera Che ora mi libera Ragazzini corrono sui muri neri di città Ragazzini corrono sui muri neri di città Sanno tutto dell’amore che si prende Sanno tutto dell’amore che si prende e non si dà e non si dà Sanno vendere il silenzio e il male Sanno vendere il silenzio e il male La loro poca libertà La loro poca libertà Vendono polvere bianca ai nostri Vendono polvere bianca ai nostri anni anni E alla pietà E alla pietà Bambini, bambini Bambini, bambini Bambino Bambino In un barattolo è rinchiuso un seme In un barattolo è rinchiuso un seme Come una bibita Come una bibita Lo sai che ogni tua lacrima futura ha Lo sai che ogni tua lacrima futura ha un prezzo un prezzo Come la musica Come la musica Io non so quale bambino questa sera Io non so quale bambino questa sera Aprirà ferite e immagini Aprirà ferite e immagini

Aprirà Aprirà Le porte chiuse e una frontiera Le porte chiuse e una frontiera In questa terra di uomini In questa terra di uomini Terra di uomini.. oh bambino Terra di uomini.. oh bambino Qual è la piazza in Buenos Aires dove Qual è la piazza in Buenos Aires dove tradirono tradirono Tuo padre il suo passato assassinato Tuo padre il suo passato assassinato Desapareçidos Desapareçidos Ragazzini corrono sui muri neri di città Ragazzini corrono sui muri neri di città Sanno tutto dell’amore che si prende Sanno tutto dell’amore che si prende e non si dà e non si dà Sanno vendere il silenzio e il male Sanno vendere il silenzio e il male La loro poca libertà La loro poca libertà Vendono polvere bianca ai nostri Vendono polvere bianca ai nostri anni anni E alla pietà E alla pietà Bambini, bambini Bambini, bambini Bambino Bambino Armato e disarmato in una foto senza Armato e disarmato in una foto senza felicità felicità Sfogliato e impaginato in questa vita Sfogliato e impaginato in questa vita sola sola Che ti sorriderà Che ti sorriderà

Chicco e SpilloChicco e Spillo Chicco ha una cicatrice sulla facciaChicco ha una cicatrice sulla facciasta con suo fratello che si fa chiamare Spillosta con suo fratello che si fa chiamare Spilloe sanno già sparare come dei cowboye sanno già sparare come dei cowboyChicco prova al sole di scaldarsi l cucchiainoChicco prova al sole di scaldarsi l cucchiainoSpillo sta rubando un altro motorinoSpillo sta rubando un altro motorinoil maresciallo guarda l'Italia dentro un baril maresciallo guarda l'Italia dentro un barVecchi materassi, copertoni, lavandini, cessi rottiVecchi materassi, copertoni, lavandini, cessi rotticazzi disegnati sul palazzo del cornutocazzi disegnati sul palazzo del cornutogli africani alla stazione, l'avvocato del barbieregli africani alla stazione, l'avvocato del barbiereancora un altro film di Alberto Sordi alla ancora un altro film di Alberto Sordi alla televisionetelevisioneChicco è a casa con la faccia sulla radioChicco è a casa con la faccia sulla radioche trasmette la rubrica dei consigliche trasmette la rubrica dei consiglie lui vorrebbe chiedere come si fae lui vorrebbe chiedere come si faa fare una rapina in una bancaa fare una rapina in una bancae a scappare senza che si slaccino le scarpee a scappare senza che si slaccino le scarpee andare dove non c'è mai nessuno che ti sputa e andare dove non c'è mai nessuno che ti sputa controcontroe ti vuol mettere nei guaie ti vuol mettere nei guaiTubi di cemento, scatoloni, pannoliniTubi di cemento, scatoloni, pannolinisacchi d'immondizia messi come pali dai bambinisacchi d'immondizia messi come pali dai bambinil'ambulanza della Croce Rossa, c'è qualcuno che l'ambulanza della Croce Rossa, c'è qualcuno che sta malesta maleil prete prepara la chiesa per il funeraleil prete prepara la chiesa per il funeraleSpillo ha chiuso la felicità in un fazzolettoSpillo ha chiuso la felicità in un fazzolettoma si è seccata in un secondo benedettoma si è seccata in un secondo benedetto

"Pronto chi parla ?""Pronto chi parla ?""Sono Chicco, vieni qua, che questa volta è "Sono Chicco, vieni qua, che questa volta è proprio quella buona,proprio quella buona,basta un cacciavite per entrare in paradiso..."basta un cacciavite per entrare in paradiso...""Un cacciavite ? ! ? Aspettami, che arrivo..."Un cacciavite ? ! ? Aspettami, che arrivo...prendo il motorino e in un minuto sono lì"prendo il motorino e in un minuto sono lì""Ma ti rendi conto quanti sono questi soldi"Ma ti rendi conto quanti sono questi soldie come è stato facile rubarli ?e come è stato facile rubarli ?Finalmente ci possiamo comperare quello che Finalmente ci possiamo comperare quello che ci pare,ci pare,spiegami perché non parli..."spiegami perché non parli...""Lascia stare, sta un po' zitto, non ho voglia di "Lascia stare, sta un po' zitto, non ho voglia di parlare,parlare,manca poco, abbiam finito e andiamo via...manca poco, abbiam finito e andiamo via...Scappa, presto non fermarti, corri - cazzo - Scappa, presto non fermarti, corri - cazzo - non voltartinon voltartila sirena è quella della polizia..."la sirena è quella della polizia..."Chicco e Spillo saltano come due gatti sulla Chicco e Spillo saltano come due gatti sulla sellasellae schizzano tuttamanettae schizzano tuttamanetta"Figli di puttana! Non ci prenderete mai !""Figli di puttana! Non ci prenderete mai !""Guarda che casino, guarda dove vai a finire, "Guarda che casino, guarda dove vai a finire, ho anche freddoho anche freddoe ho paura di morire : STAI ATTENTO ! STAI e ho paura di morire : STAI ATTENTO ! STAI ATTENTO ! FRENA ! CIAO !"ATTENTO ! FRENA ! CIAO !"

Bambini venite parvulos Bambini venite parvulos Nessun calcolo ha nessun senso dietro questa paralisi. Nessun calcolo ha nessun senso dietro questa paralisi. Gli elementi a disposizione non consentono analisi, Gli elementi a disposizione non consentono analisi, e i professori dell'altro ieri stanno affrettandosi a cambiare altare. e i professori dell'altro ieri stanno affrettandosi a cambiare altare. Hanno indossato le nuove maschere e ricominciano a respirare. Hanno indossato le nuove maschere e ricominciano a respirare. Bambini venite parvulos, c'è un'ancora da tirare, Bambini venite parvulos, c'è un'ancora da tirare, issa dal nero del mare, dal profondo del nero del mare. issa dal nero del mare, dal profondo del nero del mare. Che nessun calcolo ha nessun senso e poi nessuno sa più contare. Che nessun calcolo ha nessun senso e poi nessuno sa più contare. Legalizzare la mafia sarà la regola del duemila, Legalizzare la mafia sarà la regola del duemila, sarà il carisma di Mastro Lindo a regolare la fila sarà il carisma di Mastro Lindo a regolare la fila e non dovremo vedere niente che non abbiamo veduto già. e non dovremo vedere niente che non abbiamo veduto già. Qualsiasi tipo di fallimento ha bisogno della sua claque. Qualsiasi tipo di fallimento ha bisogno della sua claque. Bambini venite parvulos, c'è un applauso da fare al Bau Bau, Bambini venite parvulos, c'è un applauso da fare al Bau Bau, si avvicina sorridendo, l'arrotino col suo Know-How, si avvicina sorridendo, l'arrotino col suo Know-How, venuto a prendere perline e a regalare crack. venuto a prendere perline e a regalare crack. Sabbia sulle autostrade, ruggine sulle unghie, Sabbia sulle autostrade, ruggine sulle unghie, e limatura di ferro negli occhi, terra fra le nostre lingue. e limatura di ferro negli occhi, terra fra le nostre lingue. Avrei voluto baciarti amore, ancora un poco prima di andare via. Avrei voluto baciarti amore, ancora un poco prima di andare via. Prima di essere scaraventati dentro questo tipo di pornografia. Prima di essere scaraventati dentro questo tipo di pornografia. Bambini venite parvulos, vale un occhio il vostro cuore, Bambini venite parvulos, vale un occhio il vostro cuore, mille dollari i vostri occhi, i vostri occhi senza dolore. mille dollari i vostri occhi, i vostri occhi senza dolore.

Bambini venite parvulos, sangue sotto al sole.Bambini venite parvulos, sangue sotto al sole.

Occhio non vede cuore non duoleOcchio non vede cuore non duole Il nemico si nasconde si mimetizza tra le pieghe della coscienza Il nemico si nasconde si mimetizza tra le pieghe della coscienza la sua violenza è subdola il suo passo di gatto la sua violenza è subdola il suo passo di gatto difficile davvero coglierlo sul fatto difficile davvero coglierlo sul fatto il nemico è tra noi è dentro di noi il nemico è tra noi è dentro di noi per farlo fuori occorre rinunciare ad una parte di noi stessi per farlo fuori occorre rinunciare ad una parte di noi stessi se un tempo era più facile lottare contro ciò che non andava se un tempo era più facile lottare contro ciò che non andava perché il nemico una faccia ce l'aveva perché il nemico una faccia ce l'aveva una voce, una bandiera una voce, una bandiera sapevi dove andare a prenderlo in giro la sera sapevi dove andare a prenderlo in giro la sera aveva nomi e facce, ma non è più aveva nomi e facce, ma non è più così adesso non si vede ma lui è ancora lì più forte che mai così adesso non si vede ma lui è ancora lì più forte che mai e sotto sotto spinge col suo dai e dai e sotto sotto spinge col suo dai e dai e ha stipulato un patto con le coscienze addormentate e ha stipulato un patto con le coscienze addormentate nella pubblicità di una realtà falsificata nella pubblicità di una realtà falsificata a migliaia di chilometri di distanza da questa a migliaia di chilometri di distanza da questa stanza uomini e bambini schiavizzati, sottopagati stanza uomini e bambini schiavizzati, sottopagati diritti rubati derubati dell'infanzia in qualche capannone dell'estremo diritti rubati derubati dell'infanzia in qualche capannone dell'estremo oriente oriente lavorano e producono le griffes dell'occidente lavorano e producono le griffes dell'occidente e qui non si sa niente perché sta bene a tanti e qui non si sa niente perché sta bene a tanti tacere verità che sono atroci e allucinanti tacere verità che sono atroci e allucinanti pilastri di un'economia vincente dal volto appariscente pilastri di un'economia vincente dal volto appariscente che crea la sua ricchezza con la sofferenza di un sacco di gente che crea la sua ricchezza con la sofferenza di un sacco di gente e quanti dovranno soffrire quante mucche impazzire e quanti dovranno soffrire quante mucche impazzire quanta aria velenosa bisognerà respirare quanta aria velenosa bisognerà respirare quanti cibi avvelenati bisognerà divorare quanti cibi avvelenati bisognerà divorare quante malattie ancora per interesse non si potranno curare quante malattie ancora per interesse non si potranno curare prima che qualcuno pensi che così non va bene prima che qualcuno pensi che così non va bene ma il nemico si è infiltrato dentro al sangue che ci scorre nelle vene ma il nemico si è infiltrato dentro al sangue che ci scorre nelle vene nei sorrisi compiacenti di politiche fatte di parole nei sorrisi compiacenti di politiche fatte di parole all'insegna di "occhio non vede cure non duole" all'insegna di "occhio non vede cure non duole" il nemico ha il volto sorridente cravatta e doppio petto il nemico ha il volto sorridente cravatta e doppio petto intorno a grandi tavoli fa incetta di rispetto e di sorrisi intorno a grandi tavoli fa incetta di rispetto e di sorrisi strette di mano accordi tra potenti che non guardano lontanostrette di mano accordi tra potenti che non guardano lontano

e approvano la produzione di mine anti uomo e approvano la produzione di mine anti uomo di tutti gli armamenti necessari perché questo sistema di tutti gli armamenti necessari perché questo sistema si mantenga bello saldo sui binari di sangue dove viaggia si mantenga bello saldo sui binari di sangue dove viaggia cosicché anche il coraggio più coraggio si scoraggia cosicché anche il coraggio più coraggio si scoraggia di fronte a questo gioco dove tutti hanno ragione di fronte a questo gioco dove tutti hanno ragione e i peggiori criminali sono tenuti in alta considerazione e i peggiori criminali sono tenuti in alta considerazione e viaggiano in corsia preferenziale e viaggiano in corsia preferenziale rimbalzano sull'ammortizzatore sociale e non si fanno mai male rimbalzano sull'ammortizzatore sociale e non si fanno mai male e cambiano i governi ed il nemico gli sorride in silenzio e cambiano i governi ed il nemico gli sorride in silenzio protetto dalla logica del tacito consenso di chi gode protetto dalla logica del tacito consenso di chi gode di questa situazione che fa comodo a tanti di questa situazione che fa comodo a tanti tenere alto il livello di paura e le coscienze ignoranti tenere alto il livello di paura e le coscienze ignoranti paura della povertà paura dell'ignoto paura della povertà paura dell'ignoto paura di trovarsi di fronte al grande vuoto di se stessi paura di trovarsi di fronte al grande vuoto di se stessi con la coscienza critica in stato di assoluta catalessi con la coscienza critica in stato di assoluta catalessi sconfiggere il nemico è guardarsi dentro sconfiggere il nemico è guardarsi dentro cercare il proprio centro e dargli vita cercare il proprio centro e dargli vita come a un fuoco quasi spento come a un fuoco quasi spento renderlo vivo dargli movimento renderlo vivo dargli movimento il nemico si nasconde spesso in quello che crediamo il nemico si nasconde spesso in quello che crediamo nei moralismi ipocriti nei moralismi ipocriti e nelle trasgressioni controllate e organizzate e nelle trasgressioni controllate e organizzate nelle droghe illegali e sottobanco ben distribuite nelle droghe illegali e sottobanco ben distribuite il nemico crea falsi nemici per farsi scudo e apparir perbene il nemico crea falsi nemici per farsi scudo e apparir perbene modellerà il suo aspetto e prenderà la forma di ciò che lo contiene modellerà il suo aspetto e prenderà la forma di ciò che lo contiene spacciandosi per libertà ti legherà con le sue catene spacciandosi per libertà ti legherà con le sue catene conservare il controllo di ciò che vediamo conservare il controllo di ciò che vediamo conservare il controllo di ciò che sentiamo conservare il controllo di ciò che sentiamo verificare se sotto l'aspetto invitante di un'esca non sia nascosto un verificare se sotto l'aspetto invitante di un'esca non sia nascosto un amo. amo. sconfiggere il nemico è guardarsi dentro sconfiggere il nemico è guardarsi dentro cercare il proprio centro e dargli vita come a un fuoco quasi spento cercare il proprio centro e dargli vita come a un fuoco quasi spento renderlo vivo renderlo vivo e dargli movimento (4v).e dargli movimento (4v).

Jodi e la scimmiettaJodi e la scimmietta Jodi era una ragazzino Jodi era una ragazzino Jodi e la sua scimmieta Jodi e la sua scimmieta abbandonato al suo destino abbandonato al suo destino nella terra, nella terra maledetta nella terra, nella terra maledetta un giorno vide il presidente un giorno vide il presidente la sua stella d'oro sopra il petto la sua stella d'oro sopra il petto e lui capì che lo doveva uccidere e lui capì che lo doveva uccidere per ridare alla scimmietta un nuovo modo di per ridare alla scimmietta un nuovo modo di vivere vivere e la scimmietta caricò il fucile e la scimmietta caricò il fucile il fucile di suo padre morto in prigione il fucile di suo padre morto in prigione e Jodi serio continuava a ridere e Jodi serio continuava a ridere e dal fucile nacque una canzone e dal fucile nacque una canzone lei cantava: lei cantava: "ullalla..." "ullalla..." E la storia comincia proprio qui E la storia comincia proprio qui la puoi leggere nel cielo la puoi leggere nel cielo quando il sole sorge un uomo muore quando il sole sorge un uomo muore

lei canta: lei canta: "Jodi ha ammazzato il presidente "Jodi ha ammazzato il presidente sol con una buccia di banana sol con una buccia di banana Jodi ha ammazzato il presidente scivolato Jodi ha ammazzato il presidente scivolato sulla fantasia sulla fantasia e gli ha rubato la bandiera e gli ha rubato la bandiera la sua stella d'oro sopra il petto la sua stella d'oro sopra il petto e Jodi é soltanto un ragazzino e Jodi é soltanto un ragazzino allevato dalla sua scimmietta allevato dalla sua scimmietta e poi... e poi ha aperto la finestra e poi... e poi ha aperto la finestra la finestra sulla piazza antica la finestra sulla piazza antica ha tirato fuori i tesori e i ricordi ha tirato fuori i tesori e i ricordi rubati al cuore della gente rubati al cuore della gente Jodi ha costruito la speranza Jodi ha costruito la speranza la speranza marcita all'ombra di un cortile la speranza marcita all'ombra di un cortile ai suoi compagni l'avventura ai suoi compagni l'avventura di una vita destinata a vivere". di una vita destinata a vivere". E la storia comincia proprio qui E la storia comincia proprio qui la puoi leggere nel cielo la puoi leggere nel cielo quando il sole sorge un uomo muore quando il sole sorge un uomo muore lei canta: lei canta: "ullalla...""ullalla..."

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Linea 670Linea 670Giocano i bambini, giocano i bambiniGiocano i bambini, giocano i bambinifra carcasse d'auto, lavatrici e copertoni,fra carcasse d'auto, lavatrici e copertoni,giocano i bambini, giocano i bambini,giocano i bambini, giocano i bambini,nascosti in fondo a un pozzo dove annegano i nascosti in fondo a un pozzo dove annegano i pensieri.pensieri.E il vento se li porta e il vento li accompagna,E il vento se li porta e il vento li accompagna,carico di mare e di cattivi odori.carico di mare e di cattivi odori.Il vento è un sogno grande che arriva da Il vento è un sogno grande che arriva da levante,levante,racconta le sue storie e poi scompare racconta le sue storie e poi scompare all'orizzonte.all'orizzonte.

E corre corre il tempo e balla a piedi nudi,E corre corre il tempo e balla a piedi nudi,sopra le auto rubate che brillano alla luna,sopra le auto rubate che brillano alla luna,e sull'asfalto gonfio di caldo e di sudore,e sull'asfalto gonfio di caldo e di sudore,di mosche e di zanzare, di vino e facce al sole.di mosche e di zanzare, di vino e facce al sole.E scendono le stelle truccate come neve,E scendono le stelle truccate come neve,con maschere d'argento e tutti i denti in mostracon maschere d'argento e tutti i denti in mostrae portano preghiere e canzoni da suonare,e portano preghiere e canzoni da suonare,quando l'inverno arriva ed ogni notte è una quando l'inverno arriva ed ogni notte è una scommessa.scommessa.

Hanno occhi ritagliati dentro facce da serpenteHanno occhi ritagliati dentro facce da serpenteche dicono di storie di cui non c'è da perdere che dicono di storie di cui non c'è da perdere niente,niente,

sono gonne colorate, sono mani sempre sono gonne colorate, sono mani sempre pronte,pronte,a scommettersi il futuro in cambio della buona a scommettersi il futuro in cambio della buona sorte.sorte.

E gira gira il sole fra cantilene straneE gira gira il sole fra cantilene straneurlate a piena voce fra i sedili della metro,urlate a piena voce fra i sedili della metro,fra vecchie fisarmoniche mai stanche di fra vecchie fisarmoniche mai stanche di suonare,suonare,che si aprono e si chiudono per chi le vuol che si aprono e si chiudono per chi le vuol sentire.sentire.E a notte sono fuochi che si alzano oltre il E a notte sono fuochi che si alzano oltre il muromuroche scaldano fortune indifferenti al falso e al che scaldano fortune indifferenti al falso e al veroveroche brillano negli occhi e nell'eco lontanache brillano negli occhi e nell'eco lontanadi parole incomprensibili urlate contro il cielo.di parole incomprensibili urlate contro il cielo.

Sono ladri, banditi, straccioni, delinquenti,Sono ladri, banditi, straccioni, delinquenti,vagabondi, senza terra, sporchi e strafottenti,vagabondi, senza terra, sporchi e strafottenti,sempre meglio di cravatte, di colletti e denti sempre meglio di cravatte, di colletti e denti bianchi,bianchi,che se con una mano danno, con l'altra che se con una mano danno, con l'altra prendono per venti.prendono per venti.