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1
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “L. EINAUDI”
Via Napoli 103 – 71122 F O G G I A
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CLASSE: 5 A - Agr
Indirizzo: Servizi per l’Agricoltura
e lo Sviluppo Rurale
2
SOMMARIO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................................................................... 1
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE .................................................................................................................. 3
ELENCO ALUNNI ............................................................................................................................................................ 4
PROFILO PROFESSIONALE .......................................................................................................................................... 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .............................................................................................................................. 6
QUADRO ORARIO .......................................................................................................................................................... 8
OBIETTIVI GENERALI .................................................................................................................................................... 9
OBIETTIVI SPECIFICI ANNUALI PROGRAMMATI PER I VARI AMBITI DISCIPLINARI …………………….10
CONTENUTI …………………………………………………………………………………………………………...12
MODULI SVOLTI E DA SVOLGERE:…………………………………………………………………………………12
ITALIANO……………………………………………………………………………………………………………… 12
STORIA…………………………………………………………………………………………………………………..14
INGLESE…………………………………………………………………………………………………………………16
MATEMATICA………………………………………………………………………………………………………… 19
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE …………………………………………………..20
VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE ……………………..23
AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI …………………………………………………..25
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL'AGRICOLTURA ……………………………………………………….27
RELIGIONE (IRC) ……………………………………………………………………………………………………..29
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE …………………………………………………………………………………...31
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO ........................................................................................................................... 33
METODI, MEZZI, SPAZI ............................................................................................................................................... 34
CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'ATTRIBUZIONE DEL VOTO .......................................................................... 35
SCALA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI APPRENDIMENTO .................................................... 36
CREDITO FORMATIVO E CREDITO SCOLASTICO ................................................................................................. 37
PROVE SCRITTE INTEGRATE FINALIZZATE ALLA TERZA PROVA D’ESAME ................................................ 38
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE…………………………………………………………….39
SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE..…………..………………………...……………………………………....42
3
COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE DOCENTI FIRMA
ITALIANO E STORIA Calascibetta Marcella
MATEMATICA Ramundo Michele
INGLESE Bruno Giuliana
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Ciavarella Gianfranco
IRC Loconte Ignazio
AGRONOMIA
TERRITORIALE ED
ECOSISTEMI
FORESTALI
Pasqua Mario
D’Ardes Enrico (ITP)
ECONOMIA AGRARIA
E DELLO SVILUPPO
TERRITORIALE
Di Germanio Italia
VALORIZZAZIONE
DELLE ATTIVITA’
PRODUTTIVE E
LEGISLAZIONE DI
SETTORE
Coscia Angelina
D’Ardes Enrico (ITP)
SOCIOLOGIA
RURALE E STORIA
DELL’AGRICOLTURA
Pasqua Mario
D’Ardes Enrico
4
ELENCO ALUNNI
CANDIDATI INTERNI
N. COGNOME NOME
1 CAPPUCCI DOMENICO PIO
2 CIARCIELLO GIOVANNI
3 DEMARINIS STEFANO
4 DI GIOIA ALFONSO PIO
5 GUALANO GIUSEPPE
6 IANZANO MARCO
7 LONGO NAZARIO
8 MARTINO PASQUALE PIO
9 MUSCARELLA IVAN
10 PRENCIPE GRAZIANO PIO
11 QUITADAMO ANTONELLO PIO
12 RINALDI CHRISTIAN
13 RUSSO FRANCESCO PIO
14 SAURINO RICCIOTTI
CANDIDATI ESTERNI
N. COGNOME NOME
1 TARTAGLIA GIANMARCO
5
PROFILO PROFESSIONALE
Il diplomato nei Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale è in grado di:
- Individuare soluzioni tecniche di produzione e di trasformazione dei prodotti
agricoli in modo da conferire ai prodotti stessi i caratteri di qualità previsti
dalle normative nazionali e comunitarie;
- Assistere produttori agricoli o strutture associative nell’elaborazione di piani e
progetti riguardanti lo sviluppo rurale;
- Organizzare e gestire attività di marketing dei prodotti agrari o agroindustriali;
- Intervenire in progetti per il miglioramento ambientale e la valorizzazione delle
risorse paesaggistiche e naturalistiche
- Gestire interventi per la conservazione e il potenziamento di parchi, aree
protette e ricreative
6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE e suo excursus storico
1) Composizione
La classe 5 sez. A – agr è formata da 14 alunni, tutti di sesso maschile, provenienti per metà
dalla stessa classe iniziale e per l’altra metà da aggiunte successive avvenute sia in seconda che
in terza classe. La situazione socio-ambientale della classe è varia e nel complesso
soddisfacente; alcuni provengono da un ambiente culturalmente modesto ma fonte di sani
principi e genuine aspettative; altri invece sono favoriti nel loro processo di apprendimento da
condizioni familiari più solide che hanno facilitato l’interesse e la partecipazione alla vita
scolastica.
Tuttavia, nel complesso, tutti gli alunni si presentano abbastanza motivati nell’intraprendere
l’indirizzo di studio di servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Durante l’anno scolastico, all’inizio del pentamestre (gennaio 2018), la classe ha dovuto
abbandonare la sede storica di Torre di Lama a causa di una serie di furti e atti vandalici, per
spostarsi nella sede provvisoria in via Strampelli a Foggia presso l’Istituto per Geometri “Masi”.
Tale cambiamento ha determinato la perdita dell’utilizzo dei laboratori e delle attività all’interno
dell’azienda agraria didattica presenti a Torre di Lama che ha determinato una demotivazione da
parte degli studenti e un conseguente rallentamento delle attività didattiche.
2) Ripetenza e provenienza degli alunni
In classe vi sono due alunni ripetenti della quarta classe.
Anagraficamente gli alunni sono dislocati sia nella città di Foggia che nei comuni del
comprensorio garganico. Questa varietà di composizione e di provenienza ha costituito
un’enorme ricchezza perché si sono potuti affrontare i problemi agricoli e zootecnici dei vasti
territori della nostra provincia e si sono confrontati i problemi dei diversi areali e ogni alunno ha
potuto riportare la situazione della sua zona e confrontarla con i problemi delle altre zone. Tutto
questo è stato di grande stimolo per le attività didattiche e per gli stessi insegnanti, soprattutto
delle discipline professionalizzanti, che hanno potuto affrontare problemi diversi seppur riuniti
nella unitarietà della nostra Provincia.
Di conseguenza quasi tutti i candidati sono da considerarsi pendolari.
3) Continuità didattica dei docenti
Nel corso del quinquennio, la classe ha cambiato ogni anno diversi docenti (non meno del 30%),
sia dell’area comune che dell’area di indirizzo; quindi il continuo alternarsi di insegnanti e di
diverse metodologie di insegnamento ha inciso, in qualche modo, sull’apprendimento e sulla
preparazione globale.
4) Livelli di partenza (aspetti didattici)
Nel corso dell’ultimo anno, sia per l’arrivo di nuovi insegnanti sia per gli aspetti logistici a
causa dello spostamento della sede naturale, tutti gli alunni hanno evidenziato una minore
motivazione allo studio e un limitato miglioramento in riferimento ai livelli di partenza di inizio
anno.
7
Il Consiglio di Classe prende atto che i risultati conseguiti sono il frutto delle sinergiche
iniziative, programmate in partenza e realizzate puntualmente nel corso dell’anno scolastico.
5) Profilo comportamentale e partecipazione alla vita scolastica
Gli alunni hanno mostrato capacità mediamente sufficienti ed interesse abbastanza adeguato nel
lavoro didattico, evidenziando, inoltre, segnali di recupero nel momento in cui la situazione
scolastica lo richiedeva.
Tuttavia, ad oggi, alcuni alunni presentano lacune non colmate in alcune discipline.
Nel complesso il comportamento dimostrato dalla classe, può ritenersi soddisfacente perché
non è stata riscontrata nessuna grave infrazione disciplinare. Tuttavia bisogna registrare, per
alcuni alunni, una certa discontinuità nella partecipazione alle attività scolastiche.
Inoltre, sia durante l’attività di alternanza scuola-lavoro che nelle numerose visite d’istruzione
organizzate dal consiglio di classe, gli alunni hanno dimostrato interesse e attenzione con un
comportamento sempre corretto e consono all’ambiente di svolgimento delle attività previste.
8
QUADRO ORARIO
MATERIE DI INSEGNAMENTO
IRC 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia 2 2 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Diritto ed economia 2 2 - - -
Matematica 4 4 3 3 3
Scienze integrate - Scienze della terra e Biologia 2 2 - - -
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Scienze integrate - Fisica 2 2 - - -
Scienze integrate - Chimica 2 2 - - -
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione 2 2 - - -
Ecologia e pedologia 3 3 - - -
Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 (2) 3 (2) (6) (6) (6)
Biologia applicata - - 3 - -
Chimica applicata e processi di trasformazione - - 3 2 -
Tecniche di allevamento vegetale ed animale - - 2 3 -
Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali - - 5 2 2
Economia agraria e dello sviluppo territoriale - - 4 5 6
Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di
settore
- - - 5 6
Sociologia rurale e storia dell’agricoltura - - - - 3
- In parentesi sono indicate ore di copresenza con l’ I.T.P. di indirizzo.
9
OBIETTIVI GENERALI
AREA COMUNE:
- Abituare a costruire le competenze all’uso dei testi delle informazioni e delle interpretazioni in
funzione della produzione di ricapitolazioni, rielaborazioni, sintesi, argomentazioni;
- Acquisire basi culturali e professionali per l’inserimento in una società transnazionale;
- Saper condurre personali procedimenti di deduzione e induzione, utilizzando le conoscenze
per elaborare informazioni, anche con strumenti informatici, rinvenienti da situazioni
problematiche di natura applicativa.
- Saper comunicare in forma chiara e concisa sia oralmente sia per iscritto;
- Abituarsi al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca di riscontri delle proprie e delle altrui
opinioni;
- Saper recepire criticamente le comunicazioni e i messaggi dei mass media, sapendo
distinguere i fatti dai relativi commenti;
- Saper riferire a principi unitari fenomeni apparentemente diversi, e saper distinguere gli aspetti
differenti di fenomeni apparentemente simili.
AREA D’INDIRIZZO:
Al termine degli studi gli allievi devono essere in grado di realizzare:
analisi delle realtà agricole in cui dovranno operare, mediante: esame critico dell’efficienza
aziendale, sia per i processi produttivi che per quelli trasformativi
analisi dei rapporti tra processi produttivi ed equilibri ecologico-ambientali ed identificazione
degli interventi a basso impatto ambientale;
riscontro dell’andamento dei mercati del settore e delle loro tendenze, anche sulla base delle
normative nazionali e comunitarie.
essere in grado di fornire assistenza tecnica sia operando in aziende singole sia interpretando
programmi regionali o provinciali relativi ad interventi migliorativi;
attivare abitudini al confronto, alla comparazione, alla indagine critica: sia nei momenti
riguardanti le strutture produttive, il loro funzionamento, le loro modifiche, sia nell’esame
economico-contabile dei risultati degli esercizi e delle scelte da suggerire;
formazione di una mentalità sia naturalistica che imprenditoriale.
10
OBIETTIVI SPECIFICI ANNUALI PROGRAMMATI PER I VARI AMBITI
DISCIPLINARI
( DALLA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE)
ITALIANO :
Conoscere le caratteristiche stilistiche, linguistiche e la struttura dei testi specialistici
Conoscere i contenuti relativi ai movimenti letterari e agli autori
Conoscere gli strumenti e i metodi fondamentali per l’interpretazione delle opere
STORIA:
Conoscere gli eventi storici distinguendo i diversi aspetti degli stessi (politici, culturali, economici)
e le relazioni che vi intercorrono
Individuare la diversa incidenza e l’interazione di molteplici soggetti
Conoscere i valori espressi dal passato e coesistenti nel mondo contemporaneo
MATEMATICA:
Conoscere le derivate di funzioni elementari
Conoscere la sequenza di operazioni da svolgere per lo studio di una funzione e saperla studiare
Conoscere gli integrali di funzioni elementari
Saper disegnare un grafico per punti delle funzioni
Saper creare e usare semplici funzioni di costo e ricavi
LINGUA STRANIERA: INGLESE
Comprendere, in misura più o meno analitica, testi parlati di argomento generale e relativi al settore
specifico dell’indirizzo;
Sostenere semplici conversazioni su argomenti sia generali che specifici;
Presentare un breve discorso parlato con adeguata chiarezza logica e sufficiente precisione lessicale;
Comprendere in maniera globale e analitica testi scritti di argomento generale e specifico e saperne trasporre il significato in lingua italiana;
Produrre brevi relazioni coerenti e coese utilizzando il lessico appropriato.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE :
Conoscenza sintetica delle capacità coordinative e condizionali
Conoscenza delle attività aerobiche ed anaerobiche
Coscienza della propria corporeità e controllo delle azioni motorie
Conoscenza degli elementi fondamentali della salute e del benessere
IRC:
Far maturare l’alunno nella comprensione della vita attraverso la categoria “cammino” intesa come
metafora della vita
Far comprendere all’alunno le caratteristiche fondamentali del cristianesimo facendo un’analisi del
Credo apostolico
Portare a maturazione la coscienza del singolo all’alunno di fronte alle sfide etiche odierne,
affrontando tematiche di Bioetica e di Morale Sociale
Portare l’alunno alla comprensione di essere cittadino nel mondo, e quindi verso i valori della
legalità, della solidarietà, dell’accettare l’altro, costruendo la civiltà dell’amore. AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
11
Conoscere le caratteristiche generali degli alberi da frutto
Individuare le tecniche di propagazione di un arboreto
Analizzare le relazioni ambiente-soprassuolo boschivi e forestali
Essere in grado di gestire e migliorare un bosco
Conoscere l’importanza del verde nelle aree urbane
Saper scegliere le specie e le varietà per l’arredo urbano
Progettare e realizzare interventi di recupero di verde pubblico e privato
Saper operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale della tutela della salute
ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE:
Il percorso didattico sviluppato in questa disciplina e ha lo scopo di fornire strumenti e metodologie
di base necessarie ad affrontare problemi connesse alle valutazioni economiche – estimative sia in
ambito pubblico che privato.
VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE:
Conoscere la Normativa ambientale e la gestione dei rifiuti delle attività agricole e di
trasformazioni al fine di operare nel riscontro della qualità ambientale
Conoscere la Normativa nazionale e regionale sulle produzioni biologiche
Comprendere l’importanza dell’ambiente, del paesaggio e del territorio al fine di evidenziarne le
attitudini, le valutazioni e gli studi di pianificazione
Conoscere la struttura dell’ordinamento amministrativo italiano e degli Enti con competenze
amministrative territoriali così da collaborare con gli uffici del territorio
Conoscere le strategie di integrazioni orizzontali e verticali allo scopo di limitare i punti critici del
sistema agricolo nazionale
Organizzare associazioni di categoria per definire iniziative di sviluppo
Conoscere le Politiche agricole comunitarie (Nuova PAC e PSR) così da attivare progetti di
sviluppo rurale e di miglioramenti fondiari
Identificare le singole procedure burocratiche al fine di migliorare l’operatività nei diversi campi di
applicazione
Saper definire schemi progettuali e piani di sviluppo tesi alla valorizzazione degli ambienti rurali
Conoscere la classificazione mercantile dei prodotti agricoli
Individuare modalità di diffusione delle normative a favore delle produzioni e del commercio
Saper schematizzare percorsi di trasparenza e tracciabilità dei prodotti ortofrutticoli
Schematizzare percorsi relativi alla richiesta del riconoscimento dei marchi di qualità
Saper identificare le leve del marketing per le diverse tipologie di produzione.
SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA Conoscere il processo di nascita dell’agricoltura
Conoscere le pratiche agricole del periodo greco e romano
Saper interpretare le vicende principali dell’agricoltura nell’età moderna
Conoscere la situazione agricola italiana nel XIX e nel XX secolo
Distinguere i diversi processi di sviluppo dell’agricoltura
Conoscere le caratteristiche e i campi d’indagine della Sociologia
Saper interpretare i dati delle indagini sociologiche
Conoscere le caratteristiche delle società contadine e delle società rurali
Saper interpretare i fenomeni demografici in campo agricolo
Conoscere il funzionamento tecnico-amministrativo nazionale
Conoscere la PAC
Saper interpretare la nuova agricoltura nel XXI secolo
12
CONTENUTI
1) Coerenza tra il programma svolto e la programmazione di inizio anno
Il programma svolto è in coerenza con quello previsto dalla programmazione iniziale .
2) Contenuti disciplinari
Si rimanda ai programmi dei singoli docenti
MODULI SVOLTI E DA SVOLGERE NELLE DIVERSE DISCIPLINE
MATERIA: ITALIANO
MOD. 1
IL
DECADENTISMO
PASCOLI,
SVEVO E
PIRANDELLO
ABILITA’
- Interpretare criticamente un’opera o un
brano
- Contestualizzare l’evoluzione della attività
artistica anche attraverso i processi politici
e sociali
CONOSCENZE
- Percorso storico della letteratura italiana
dall’unità ad oggi
- Testi e autori caratteristici del periodo
COMPETENZE
- Contestualizzare opere ed autori,
- Stabilire confronti e collegamenti
- Riconoscere i caratteri lessicali e stilistici dei
testi
- Produrre varie tipologie di testi
TEMPO IN ORE 30
METODOLOGIE
ADOTTATE
-Lezione espositiva
- lezione partecipativa
-lettura articoli vari (scolastici e non )
- lettura e analisi di testi della letteratura italiana
MEZZI Testo, dizionario , fotocopie di approfondimento,
quotidiani
MOD. 2
LA
LETTERATURA
TRA LE DUE
GUERRE: la
cultura nel
ventennio
fascista
ABILITA’
- Contestualizzare l’evoluzione della attività
artistica anche attraverso i processi politici e
sociali
CONOSCENZE
- Percorso storico della letteratura italiana
dall’unità ad oggi
- Testi e autori caratteristici del periodo
13
COMPETENZE
- Contestualizzare opere ed autori,
- Stabilire confronti e collegamenti
- Riconoscere i caratteri lessicali e stilistici dei
testi
- Produrre varie tipologie di testi
TEMPO IN ORE 10
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lezione espositiva
- lezione partecipativa
-lettura articoli vari (scolastici e non )
- lettura e analisi di testi della letteratura italiana
MEZZI Testo, dizionario , fotocopie di approfondimento,
quotidiani
MOD. 3
IL
NEOREAL
ISMO (da
completare)
ABILITA’
- Interpretare criticamente un’opera o un brano
- Contestualizzare l’evoluzione della attività
artistica anche attraverso i processi politici e
sociali
CONOSCENZE
- Percorso storico della letteratura italiana
dall’unità ad oggi
- Testi e autori caratteristici del periodo
COMPETENZE
- Contestualizzare opere ed autori,
- Stabilire confronti e collegamenti
- Riconoscere i caratteri lessicali e stilistici dei testi
TEMPO IN ORE 15
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lavoro di gruppo
- Esercitazione scritta
- Esercitazione di scrittura documentata
MEZZI
Testi, fotocopie, giornali
MOD. 4
LA
LINGUA
ITALIANA
ABILITA’
- Utilizzare i linguaggi settoriali
- - redigere testi a carattere professionale
utilizzando i linguaggi specifici
CONOSCENZE
- Tecniche compositive per diverse tipologie di
testi anche professionali
- Strumenti per l’analisi dei testi o per
l’approfondimento di tematiche coerenti con
14
l’indirizzo di studio
COMPETENZE
- Padroneggiare la lingua italiana sapendosi
esprimere in forma scritta e orale
TEMPO IN ORE 30
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lavoro di gruppo
- Esercitazione scritta
- Esercitazione di scrittura documentata
MEZZI
Testi, fotocopie, giornali
MATERIA: STORIA
MOD.
N.1
L’UNITA’
D’ITALIA ,
LA BELLE
EPOQUE E
L’ETA’
GIOLITTIANA
ABILITA’
- Analizzare problematiche significative del
periodo considerato
- -Riconoscere nella storia del Novecento e nel
mondo attuale le radici storiche del passato
CONOSCENZE
- Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
ed il mondo attuale, in particolare:
industrializzazione e società post industriale,
nuovi soggetti e movimenti
- Lessico e strumenti della storia
COMPETENZE
-Riconoscere gli aspetti geografici ed ecologici
dell’ambiente naturale ed antropico e le connessioni
con le strutture sociali e d economiche
-correlare la conoscenza storica generale agli
sviluppi della scienza e della tecnologia
TEMPO IN ORE 12
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lettura selettiva
- Discussioni e dibattiti
- Lavori di gruppo
- Lezione espositiva
MEZZI
Testi, fotocopie, mappe concettuali, schemi di
raffronto, sussidi multimediali
MOD.
N.2 LA
PRIMA
GUERRA
MONDIAL
ABILITA’
- Analizzare problematiche significative del
periodo considerato
- -Riconoscere nella storia del Novecento e nel
mondo attuale le radici storiche del passato
15
E
CONOSCENZE
- Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
ed il mondo attuale, in particolare:
industrializzazione e società post industriale,
nuovi soggetti e movimenti
- Lessico e strumenti della storia
COMPETENZE
Riconoscere gli aspetti geografici ed ecologici
dell’ambiente naturale ed antropico e le connessioni
con le strutture sociali e d economiche
-correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi
della scienza e della tecnologia
TEMPO IN ORE 15
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lettura selettiva
- Discussioni e dibattiti
- Lavori di gruppo
- Lezione espositiva
MEZZI
Testi, fotocopie, mappe concettuali, schemi di
raffronto, sussidi multimediali
MOD.
N. 3 LE
DITTATURE
FASCISMO
NAZISMO
COMUNISM
O
ABILITA’
- Analizzare problematiche significative del
periodo considerato
- -Riconoscere nella storia del Novecento e nel
mondo attuale le radici storiche del passato
CONOSCENZE
- Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
ed il mondo attuale, in particolare:
industrializzazione e società post industriale,
nuovi soggetti e movimenti
- Lessico e strumenti della storia
COMPETENZE
Riconoscere gli aspetti geografici ed ecologici
dell’ambiente naturale ed antropico e le connessioni
con le strutture sociali e d economiche
-correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi
della scienza e della tecnologia
TEMPO IN ORE 13
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lettura selettiva
- Discussioni e dibattiti
- Lavori di gruppo
- Lezione espositiva
MEZZI
Testi, fotocopie, mappe concettuali, schemi di
raffronto, sussidi multimediali
16
MOD.
N.4 LA
SECONDA
GUERRA
MONDIALE
E LA
GUERRA
PARTIGIAN
A
(da
completare)
ABILITA’
- Analizzare problematiche significative del
periodo considerato
- -Riconoscere nella storia del Novecento e nel
mondo attuale le radici storiche del passato
CONOSCENZE
- Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento
ed il mondo attuale, in particolare:
industrializzazione e società post industriale,
nuovi soggetti e movimenti
- Lessico e strumenti della storia
COMPETENZE
Riconoscere gli aspetti geografici ed ecologici
dell’ambiente naturale ed antropico e le connessioni
con le strutture sociali e d economiche
-correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi
della scienza e della tecnologia
TEMPO IN ORE 10
METODOLOGIE
ADOTTATE
- Lettura selettiva
- Discussioni e dibattiti
- Lavori di gruppo
- Lezione espositiva
MEZZI
Testi, fotocopie, mappe concettuali, schemi di
raffronto, sussidi multimediali
MATERIA: INGLESE
MOD
.
N.1
OBIETTIVI
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa delle quattro abilità linguistiche di base “Skills “, “Listening “, “Reading“, “Writing “., “Speaking “. Stimolare la riflessione su tutti gli aspetti della lingua, in particolare sul lessico settoriale. Potenziare le attività logiche di analisi e sintesi.
CONTENUTI
TEXT 1 : cereal, crops, adaptation of cereals
TEXT 2 : tomatoes
TEXT 3 : vegetables
Riflessione grammaticale : il present simple.
TEMPO IN ORE
4
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale con approccio induttivo all’apprendimento Comprensione e assimilazione di contenuti attraverso strategie di lettura “intensive-extensive reading” e “scanning and skimming exercises
17
MEZZI
Libro di testo, computer, fotocopie
MOD
.
N.2
OBIETTIVI
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa delle quattro abilità linguistiche di base “Skills “, “Listening “, “Reading“, “Writing “., “Speaking “. Stimolare la riflessione su tutti gli aspetti della lingua, in particolare su quella settoriale. Potenziare le attività logiche di analisi e sintesi.
CONTENUTI
TEXT 1 : Classification of fruits
TEXT 2 : Types of fruits
TEXT 3 : Olives
Riflessione grammaticale : Past Simple.
TEMPO IN ORE
16
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale con approccio induttivo all’apprendimento Comprensione e assimilazione di contenuti attraverso strategie di lettura “intensive-extensive reading” e “scanning and skimming exercises
MEZZI
Libro di testo,
MOD
.
N.3
OBIETTIVI
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa delle quattro abilità linguistiche di base “Skills “, “Listening “, “Reading“, “Writing “., “Speaking “. Stimolare la riflessione su tutti gli aspetti della lingua, in particolare su quella settoriale. Potenziare le attività logiche di analisi e sintesi.
CONTENUTI
TEXT 1 : hanimal Husbandry
TEXT 2 : Cattle Farming
TEXT 3 :Milking cows
TEXT 4: Ovines,Caprines, and rabbits
TEMPO IN ORE
6
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale con approccio induttivo all’apprendimento Comprensione e assimilazione di contenuti attraverso strategie di lettura “intensive-extensive reading” e “scanning and skimming exercises
18
MEZZI
Libro di testo,
MOD
.
N.4
OBIETTIVI
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa delle quattro abilità linguistiche di base “Skills “, “Listening “, “Reading“, “Writing “., “Speaking “. Stimolare la riflessione su tutti gli aspetti della lingua, in particolare su quella settoriale. Potenziare le attività logiche di analisi e sintesi.
CONTENUTI
TEXT 1 : live Oil extraction
TEXT 2 : Milkand dairy products
TEMPO IN ORE
4
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale con approccio induttivo all’apprendimento Comprensione e assimilazione di contenuti attraverso strategie di lettura “intensive-extensive reading” e “scanning and skimming exercises
MEZZI
Libro di testo, computer, fotocopie
MOD
.
N 5
(da
compl
etare)
OBIETTIVI
Favorire lo sviluppo della competenza comunicativa delle quattro abilità linguistiche di base “Skills “, “Listening “, “Reading“, “Writing “., “Speaking “. Stimolare la riflessione su tutti gli aspetti della lingua, in particolare su quella settoriale. Potenziare le attività logiche di analisi e sintesi.
CONTENUTI
TEXT 1 : Types of renewable energy
TEXT 2 : Solar energy
TEXT 3 :Wind energy
TEMPO IN ORE
16
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale con approccio induttivo all’apprendimento Comprensione e assimilazione di contenuti attraverso strategie di lettura “intensive-extensive reading” e “scanning and skimming exercises
MEZZI
Libro di testo, computer, fotocopie
19
MATERIA: MATEMATICA
MOD.
N. 1
OBIETTIVI
Conoscere il concetto di limite. Saper calcolare i limiti.
CONTENUTI
LIMITI E DERIVATE
Definizione di limite, limite destro, limite sinistro.
Verifiche di limiti per x → c e per x -> inf. Funzioni
continue.
Teoremi sui limiti: somma, prodotto, quoziente.
Rapporto incrementale. Significato geometrico di derivata.
Derivata di una funzione. Derivate di funzioni elementari.
Regole di derivazione.
TEMPO IN ORE
36
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, verifica guidata, esercitazione con allievi
alla lavagna
MEZZI
Libro di testo, lavagna interattiva, geogebra.
MOD.
N.2
OBIETTIVI
Saper riconoscere le funzioni e i loro grafici. Saper condurre
puntualmente il loro studio adoperando gli strumenti
dell’analisi infinitesimale.
CONTENUTI
STUDIO DELLE FUNZIONI
Massimi e minimi assoluti e relativi. Flessi. Ricerca di
massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale con il
metodo delle derivate successive. Problemi di massimo e
minimo applicati alla geometria (tangente ad una curva con
l’ausilio della derivata ) o alla tecnica.
Schema generale per lo studio della funzione (positività,
asintoti, massimi e minimi, flessi). Rappresentazione grafica
su carta ed all’elaboratore.
TEMPO IN ORE
40
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, verifica guidata, esercitazione con allievi
alla lavagna
MEZZI
Libro di testo, lavagna interattiva, geogebra,
MOD.
N. 3
OBIETTIVI
Saper calcolare gli integrali, conoscerne alcune
applicazioni pratiche.
20
CONTENUTI
INTEGRALI
Integrale definito ed integrale indefinito. Calcolo di
integrali. Integrazioni immediate. Applicazioni.
TEMPO IN ORE
16
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, verifica guidata, esercitazione con allievi
alla lavagna
MEZZI
Libro di testo, lavagna interattiva, geogebra.
MOD.
N. 4
(da
svolg
ere)
OBIETTIVI
Saper usare le funzioni per lo studio di problemi economici,
conoscerne alcune applicazioni pratiche.
CONTENUTI
APPLICAZIONI DI FUNZIONI DI UNA VARIABILE
ALLA ECONOMIA
Funzione del costo, costo medio e marginale. La funzione
del ricavo in concorrenza perfetta e in regime di monopolio;
la funzione del profitto; Ricerca del massimo profitto;
TEMPO IN ORE
24
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, verifica guidata, esercitazione con allievi
alla lavagna
MEZZI
Libro di testo, lavagna interattiva, geogebra.
MATERIA: ECONOMIA AGRARIA E DELLO SVILUPPO TERRITORIALE
Modulo Elementi di matematica finanziaria. Ripasso in itinere.
MOD.
N.1
OBIETTIVI
Saper applicare le principali formule di matematica finanziaria
indispensabili alla risoluzione dei problemi estimativi
CONTENUTI
Interesse semplice e montante semplice: formule inverse, fattori di
anticipazione e posticipazione
Mensilità, bimestralità, trimestralità, semestralità: calcolo dell’ Rpl
Montante composto: formule inverse, fattori di anticipazione e
posticipazione
Interesse composto
Annualità costanti posticipate limitate: calcolo di An e A0
Quota di reintegrazione e di ammortamento
Annualità costanti posticipate illimitate: calcolo di A0
La capitalizzazione dei redditi
Le periodicità
21
TEMPO IN ORE
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Lavori di gruppo
Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Modulo : Principi generali dell’estimo
MOD.
N.2
OBIETTIVI
- Conoscere i fondamenti della teoria delle valutazioni,
indispensabili per la soluzione dei problemi estimativi
Saper strutturare in forma appropriata una relazione di stima
CONTENUTI
1. Significato dell’estimo. La valutazione Teoria dell’ordinarietà.
Criteri di stima. Aspetti economici di un bene ( valore di mercato, di
costo, di trasformazione, di surrogazione, complementare, di
capitalizzazione).
2. Metodo di stima. Procedimenti di stima ( sintetici e analitici).
La relazione di stima
TEMPO IN ORE
20 ore
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Lavori di gruppo
Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Modulo : Estimo rurale
MOD.
N.3
OBIETTIVI
Acquisire metodologie estimative
Saper stimare i fondi rustici
Saper effettuare stime relative ai danni, alle colture arboree
da frutto
22
CONTENUTI
Stima dei fondi rustici, aspetti economici di stima, procedimenti
sintetici e analitici.
Miglioramenti fondiari e giudizi di convenienza.
Stima delle colture arboree Stima dei prodotti in corso di maturazione
Stima dei danni
TEMPO IN ORE
110
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Lavori di gruppo
Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Modulo : Estimo catastale
MOD.
N.4
OBIETTIVI
- Conoscere gli elementi funzionali del Catasto Conoscere gli atti catastali e saperli consultare
CONTENUTI
1. Funzioni e strutture del catasto terreni 2. Gli atti catastali per la consultazione e la conservazione dei
terreni.
TEMPO IN ORE
6 ore
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Lavori di gruppo
Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Modulo : Estimo ambientale
MOD.
N5
OBIETTIVI
Acquisire metodologie estimative per i beni ambientali
Saper effettuare stime relative alle procedure VAS, VIA e
ACB
CONTENUTI
Generalità sulle procedure VAS, VIA e ACB
23
TEMPO IN ORE
8
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale
Lezione interattiva
Discussione in aula
Lavori di gruppo
Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
MATERIA: VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
E LEGISLAZIONE DI SETTORE
Mod. 1 Ambiente Territorio e Paesaggio
MOD.
N.1
OBIETTIVI
- Definire modalità specifiche per un approccio naturalistico-
ecologico all’interpretazione del paesaggio
- Identificare procedure concrete per rilevare le unità di paesaggio
- Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle
politiche regionali, nazionali e comunitarie
CONTENUTI
1. Il senso del paesaggio, concetto di territorio e relative attitudini
2. ll valore monetario del paesaggio
3. L'influenza del paesaggio sulle nostre scelte
4. Il paesaggio rurale
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
Mod. 2 Attività agricole connesse
MOD.
N.2
OBIETTIVI
- Operare e favorire attività integrative delle aziende agrarie
mediante realizzazione di agriturismi e fattorie didattiche
CONTENUTI
1. Le attività agricole connesse
2. L’agriturismo: attività, normativa, procedura amministrativa
3. La fattoria didattica: attività, normativa, procedura amministrativa
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
24
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
Mod. 3 Gli adempimenti burocratici dell’attività imprenditoriale
MOD.
N.3
OBIETTIVI
- Conoscere gli adempimenti burocratici per iniziare un’attività
imprenditoriale
- Conoscere le struttura dell’ordinamento amministrativo italiano
- Conoscere gli Enti con competenze amministrative territoriali
CONTENUTI
1. L’inizio attività e l’apertura della partita IVA
2. L’iscrizione nel registro delle imprese alla Camera di Commercio
3. L’iscrizione negli elenchi INPS dei coltivatori diretti e degli
imprenditori agricoli professionali
4. Le attività agricole principali
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
-
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
Mod. 4 La nuova PAC 2015
MOD.
N.4
OBIETTIVI
- Conoscere le linee guida della nuova PAC e i principali requisiti
ed obblighi degli imprenditori agricoli
CONTENUTI
La nuova politica comunitaria PAC 2015: l’agricoltore attivo,
greening, obblighi delle aziende nella diversificazione delle colture,
set-aside, aiuti e premi
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
-
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
Mod. 5 Il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014-2020
MOD.
N.5
OBIETTIVI
- Conoscere le opportunità tecniche ed economiche proposte dalla
Comunità Europea.
- Saper definire schemi progettuali e piani di sviluppo tesi alla
valorizzazione degli ambienti rurali
CONTENUTI
Il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) della Puglia 2014-2020: generalità,
schede misure agroforestali, il premio di primo insediamento, il piano
di sviluppo aziendale
25
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
Mod. 6 La qualità dei prodotti agricoli- I rifiuti agricoli e le modalità di smaltimento
MOD.
N.6
(in
svolgimento)
OBIETTIVI
- Conoscere la classificazione mercantile dei prodotti agricoli.
- Saper schematizzare percorsi di trasparenza e tracciabilità dei
prodotti ortofrutticoli.
- Conoscere la Normativa ambientale e gestione di rifiuti,
liquami e reflui.
CONTENUTI
1. I marchi di qualità dei prodotti agricoli
2. La tracciabilità dei prodotti orticoli
3. I rifiuti agricoli
TEMPO IN ORE 33
METODOLOGIE ADOTTATE
-
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Discussione in aula
- Lavori di gruppo
- Utilizzazione di audiovisivi, cartografie ed altri sussidi
-
MEZZI
Libri di testo
Lavagna interattiva
Computer
Appunti dell’insegnante, ricerche, riviste specializzate
MATERIA: AGRONOMIA TERRITORIALE ED ECOSISTEMI FORESTALI
Mod. 1 – Arboricoltura generale
MOD.
N. 1
OBIETTIVI
- Conoscere le caratteristiche generali degli alberi da
frutto
- Conoscere il processo di maturazione dei frutti
- Individuare le tecniche di propagazione di un arboreto
CONTENUTI
1 Biologia delle colture arboree 2 Radici, fusto, gemme, rami 3 Maturazione dei frutti: climaterici e non climaterici 4 La propagazione delle colture arboree
TEMPO IN ORE
20
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
26
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche, illustrazione
diretta di alcune tecniche, attività pratiche in azienda e in
laboratorio, uso della LIM
Modulo n. 2 – Elementi di selvicoltura
MOD.
N. 2
OBIETTIVI
- Analizzare le relazioni ambiente-soprassuolo boschivi e
forestali
- Essere in grado di gestire e migliorare un bosco
CONTENUTI
1 L’ecosistema bosco
2 Il governo e la gestione del bosco
3 Boschi cedui e ad alto fusto
4 La normativa forestale
TEMPO IN ORE
20
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche, illustrazione
diretta di alcune tecniche, attività pratiche in azienda e in
laboratorio, uso della LIM
Modulo n. 3 – Il verde ornamentale pubblico e privato
MOD.
N. 3
OBIETTIVI
- Conoscere l’importanza del verde nelle aree urbane
- Saper scegliere le specie e le varietà per l’arredo urbano
CONTENUTI
1. L’evoluzione del verde urbano 2. Il ruolo del verde nella città 3. La realizzazione del verde urbano
TEMPO IN ORE
16
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche, illustrazione
diretta di alcune tecniche, attività pratiche in azienda e in
laboratorio, uso della LIM
Modulo n. 4 – La progettazione degli spazi verdi
MOD.
N. 4
(da
completare)
OBIETTIVI
- Progettare e realizzare interventi di recupero di
verde pubblico e privato
- Saper operare nel rispetto delle norme relative alla
sicurezza ambientale della tutela della salute
CONTENUTI
1. La progettazione degli spazi verdi pubblici e privati
2. La gestione e la manutenzione del verde urbano 3. L’esecuzione, il collaudo e la sicurezza dei
lavori
27
TEMPO IN ORE
10
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche, illustrazione
diretta di alcune tecniche, attività pratiche in azienda e
in laboratorio, uso della LIM
MATERIA: SOCIOLOGIA RURALE E STORIA DELL’AGRICOLTURA
Mod. 1 – Storia dell’agricoltura antica e moderna
MOD.
N. 1
OBIETTIVI
- Conoscere il processo di nascita dell’agricoltura
- Conoscere le pratiche agricole del periodo greco e
romano
- Saper interpretare le vicende principali dell’agricoltura
nell’età moderna
CONTENUTI
5 La nascita dell’agricoltura 6 La preistoria: origine delle piante coltivate 7 Lo sviluppo dell’agricoltura nella civiltà greca e romana 8 Il Medioevo e l’era moderna
TEMPO IN ORE
20
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche
Modulo n. 2 – L’agricoltura italiana nel XIX e nel XX secolo
MOD.
N. 2
OBIETTIVI
- Conoscere la situazione agricola italiana nel XIX e nel
XX secolo
- Distinguere i diversi processi di sviluppo dell’agricoltura
CONTENUTI
5 La situazione dell’agricoltura italiana nel XIX secolo
6 Organizzazione agraria dopo l’Unità
3 L’agricoltura dalle due guerre mondiali ai giorni nostri
TEMPO IN ORE
15
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche
28
Modulo n. 3 – Sociologia rurale: Società contadina e società rurale
MOD.
N. 3
OBIETTIVI
- Conoscere le caratteristiche e i campi d’indagine della
Sociologia
- Conoscere le caratteristiche delle società contadine e
delle società rurali
- Saper interpretare i fenomeni demografici in campo
agricolo
CONTENUTI
La Sociologia: generale e rurale Il concetto di ruralità e la sua evoluzione Aspetti generali e dinamiche interne al mondo rurale Caratteristiche della società contadina e della società ruale Fenomeni di esodo e spopolamento
TEMPO IN ORE
24
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche
Modulo n. 4 – Politiche di sviluppo rurale nazionali e comunitarie
MOD.
N. 4
OBIETTIVI
- Conoscere il funzionamento tecnico-amministrativo
nazionale
- Conoscere la PAC
- Saper interpretare la nuova agricoltura nel XXI secolo
CONTENUTI
- 1 Le politiche di sviluppo rurale - 2 La multifunzionalità agraria - 3 Agricoltura e politiche comunitarie
TEMPO IN ORE
20
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche
Modulo n. 5 – Sociologia dell’ambiente e del territorio MOD.
N. 5
OBIETTIVI
- Conoscere gli aspetti ambientali della sociologia
- Saper evidenziare gli indicatori per lo sviluppo
sostenibile
29
(da
completare) CONTENUTI
4. Aspetti sociologici delle questioni ambientali e territoriali
5. Nuovi aspetti della ruralità 6. Indicatori per lo sviluppo sostenibile
TEMPO IN ORE
20
METODOLOGIE
ADOTTATE
- didattica breve - mastery learnig - lavoro di gruppo - visite guidate
MEZZI
Testi specifici, materiale e riviste tecniche
MATERIA: RELIGIONE (IRC)
MOD.
N.1
Il
pellegrinaggio
(metafora
della vita).
OBIETTIVI
-FAR MATURARE L’ALUNNO A CONOSCERE ATTRAVERSO
IL PELLEGRINAGGIO LA VITA UMANA FATTA DI DIVERSE
DIMENSIONI.
-A COMPRENDERE IL RUOLO DELLA FEDE NELL’UOMO
DI OGGI ED AIUTARLO AL DISCERNIMENTO NELLA SUA
VITA.
CONTENUTI
Unità di Apprendimento:
1. Ci ripresentiamo/ il nostro mondo…rimotivarci
nell’insegnamento dell’IRC
2. Il valore della scuola(lettura della lettera di Lincol al
professore del figlio
3. Il valore del pellegrinaggio (metafora della vita)- speigazione
della marcia Perugia/Assisi
4. Viaggio virtuale in alcuni luoghi santi del cristianesimo
5. L’ulisse di Umberto Saba(commento religioso esistenziale)
TEMPO IN ORE
Settembre- Novembre
Ore: 8
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, dialogo in classe.
MEZZI
Testo scolastico, Documenti; Cineforum: il Cammino di Santiago
MOD.
N.2
Il
“credo”
cristiano
OBIETTIVI
FAR MATURARE L’ALUNNO SUGLI ELEMENTI FONDATIVI DEL
“CREDO” CRISTIANO
CONTENUTI
Unità di Apprendimento:
1. Il simbolo Apostolico
2. Credi, spera, ama!
3. Punti fondamentali del cristianesimo
4. La Trinità
5. L’incarnazione: il senso del Natale
6. Il mistero pasquale
7. La novità è Gesù
TEMPO IN ORE
Dicembre-Gennaio
Ore: 7
30
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, dialogo in classe.
MEZZI
Testo scolastico;
MOD.
N.3
I valori
cristiani
OBIETTIVI
FAR MATURARE L’ALUNNO SUI VALORI CRISTIANI (ETICA)
CONTENUTI
Unità di apprendimento:
1. La teologia del matrimonio ed il rito del matrimonio
2. La nullità matrimoniale
3. Le caratteristiche dell’amore coniugale
4. Vivere il matrimonio nel Signore
5. Ecco chi sono i cristiani: amore, accoglienza, lo riconobbero nello
spezzare il pane, liberi di dire “si” o “no”
6. Che cos’è l’etica?
7. Un’etica non vale l’altra
8. L’etica religiosa
9. Il mistero pasquale
10. Le quattro tappe della maturità
11. principi di saggezza per saper scegliere
TEMPO IN ORE
Febbraio- Maggio
Ore: 11
Dal 13 Aprile i ragazzi sono stati impegnati per lo stage
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, dialogo in classe.
MEZZI
Testo scolastico
Dal 15 Maggio saranno svolti i seguenti argomenti:
MOD.
N.4
Essere
Cittadini
nel
mondo
OBIETTIVI
FAR MATURARE L’ALUNNO SULLA SUA IDENTITÀ DI ESSERE
CITTADINO DEL MONDO ED ALCUNE QUESTIONI DI BIOETICA
CONTENUTI
Unità di Apprendimento:
1. L’impegno sociale del cristiano( con particolare sull’attenzione
all’altro)
2. Bioetica ed ambiente
3. Il codice deontologico del perito agrario
TEMPO
Maggio – Giugno
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione frontale, dialogo in classe.
MEZZI
Testo scolastico, sono stati consigliati in classe altri testi.
31
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
MOD.
N.1
OBIETTIVI
- Approfondire la consapevolezza della propria
corporeità , intesa come conoscenza, padronanza,
rispetto del proprio
corpo.
- Affinare un atteggiamento positivo verso uno stile di
vita sano e attivo.
- Apprezzare i benefici derivanti dalla pratica di varie
attività fisiche svolte nei diversi ambienti.
CONTENUTI
- conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità;
- ampliare le capacita coordinative e condizionali
realizzando schemi motori complessi;
- comprendere e produrre consapevolmente i messaggi
non verbali
TEMPO IN ORE
30
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezioni frontali di presentazione degli argomenti, attività
individuali e di gruppo attraverso la conoscenza
reciproca e la capacita di mettere la propria individualità
a disposizione della squadra.
MEZZI
PALESTRA -PALLONI
MOD.
N.2
OBIETTIVI
- Consolidare i valori sociali dello sport.
CONTENUTI
STRUTTURAZIONE ED EVOLUZIONE DEI GIOCHI E DEGLI
SPORT INDIVIDUALI E DI
SQUADRA
32
TEMPO IN ORE
30
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezioni frontali di presentazione degli argomenti, attività
individuali e di gruppo attraverso la conoscenza reciproca
e la capacita di mettere la propria individualità a
disposizione della squadra.
MEZZI
PALESTRA -PALLONI
33
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
Le attività di alternanza scuola-lavoro si sono svolte durante gli anni scolastici 2015/16, 2016/17 e
2017/2018 per un numero complessivo di 400 ore di cui 280 in attività di stage e 120 di attività
teorica in aula o presso aziende del territorio e istituti di ricerca nel settore dell’agricoltura.
Attività di stage (280 ore)
Attività svolte
Gli alunni hanno svolto l’attività di stage presso alcune aziende del settore agrario presenti nella
Provincia di Foggia (aziende zootecniche, cerealicole, ortofrutticole e di trasformazione agraria).
Obiettivi del progetto raggiunti e/o da raggiungere entro il termine dell’anno scolastico:
Gli obiettivi del progetto di alternanza scuola-lavoro attivato erano di:
attuare una modalità di apprendimento flessibile “in situazione”, che colleghi due mondi
formativi, quello didattico e quello lavorativo;
integrare la formazione acquisita nel percorso scolastico tradizionale, con competenze
richieste dal mondo del lavoro;
favorire l’orientamento degli studenti per valorizzare le vocazioni, le capacità, gli interessi e
gli stili di apprendimento individuali;
effettuare un confronto tra le teorie apprese nelle discipline scolastiche e l’esperienza
lavorativa (teoria/lavoro);
sviluppare la capacita di trasformare in teoria quanto appreso nell’esperienza lavorativa
(lavoro/teoria);
realizzare un organico collegamento dell’istituzione scolastica con il mondo del lavoro;
correlare l’attività formativa dell’Istituzione scolastica, allo sviluppo sociale ed economico
del territorio.
Attività in aula (120 ore)
Attività svolte
Gli alunni hanno partecipato, tra le altre attività, a :
- corso di formazione on line e in presenza di n.8 ore sulla sicurezza sui luoghi di lavoro
- partecipazione alle Olimpiadi del grano duro presso il CREA di Foggia
- partecipazione alla Fiera Internazionale dell’Agricoltura con uno stand informativo
- partecipazione alla fiera Agrilevante di Bari
- convegno presso il CREA sulle tecniche di “precision farming”
34
METODI
1) Caratteri generali
Non si è fatto riferimento ad un unico criterio metodologico, ma si sono variati i metodi in base
alla loro funzionalità rispetto alla situazione comunicativa. In linea di massima,
a) si è accertato che gli alunni fossero in possesso delle informazioni indispensabili per poter
affrontare i nuovi argomenti di studio,
b) si è proceduto ad una selezione attenta delle conoscenze, avanzando secondo criteri di
gradualità e di coerenza,
c) si sono favorite applicazioni di quanto appreso, in modo che il sapere si traducesse anche in
un saper fare.
2) Caratteri particolari
A seconda delle singole discipline sono state utilizzate le seguenti metodologie: lezione frontale,
didattica breve, stimolo/reazione, mastery learning, ecc.
Per i particolari, si rimanda alle indicazioni dei singoli docenti.
MEZZI
Gli strumenti di base sono stati costituiti dai libri di testo in possesso degli alunni. Quando lo hanno
ritenuto opportuno, i docenti hanno distribuito fotocopie di lavori da loro personalmente preparati.
L’utilizzazione del libro di testo è avvenuto in maniera dinamica e flessibile.
Oltre ai libri di testo sono stati utilizzati la lavagna, il computer, la LIM.
SPAZI
Aula, laboratorio di informatica, palestra, azienda agricola didattica., laboratorio di chimica agraria,
laboratorio di botanica.
35
CRITERI DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO
I momenti e le funzioni della valutazione sono essenzialmente tre:
1. valutazione diagnostica: all’inizio del percorso formativo, per adeguare la programmazione
alle esigenze del gruppo classe;
2. valutazione formativa: durante il percorso formativo, per adeguare gli interventi alle esigenze
dei singoli (dimensioni di autovalutazione e confronto tra prestazione e obiettivi prefissati);
3. valutazione sommativa: alla fine del percorso formativo, per classificare i singoli rispetto alle
esigenze del curricolo e del programma.
Nel processo di valutazione si terranno in giusta considerazione i seguenti fattori:
• Nessuna influenza delle eventuali infrazioni disciplinari, connesse al comportamento, sulla
valutazione del profitto. A tale proposito si rinvia alla normativa vigente sulla condotta.
• I progressi conseguiti da ogni singolo alunno rispetto ai livelli di partenza accertati.
• L’atteggiamento del singolo alunno nei confronti delle discipline in termini di motivazione allo
studio, interesse e partecipazione attiva al dialogo formativo (alcuni alunni abbandonano lo
studio di alcune discipline nella convinzione di ottenere in ogni modo la promozione,
concentrando i loro sforzi su un numero parziale di materie ed aumentando così, rispetto ai
compagni “più corretti”, le probabilità di successo finale). Si stabilisce quindi una netta
differenziazione tra il voto assegnato all’alunno che rifiuta di affrontare il colloquio - o lo
affronta con atteggiamento pregiudizialmente passivo - e quello assegnato all’alunno che si
sforza comunque di sostenerlo secondo le sue capacità e la sua preparazione).
Per dare uniformità di giudizio è stata adottata una scala di valutazione, riportata sotto, che
contempla i 3 indicatori relativi a CONOSCENZE – COMPETENZE – CAPACITA’ a cui
corrispondono giudizi sintetici e relativi voti decimali
LLAA VV AALL UUTTAA ZZIIOONN EE AANN NN UUAALLEE
Sono previste n. 2 valutazioni annuali: una per il trimestre Settembre-Dicembre ed una
per il pentamestre Gennaio-Giugno.
36
SCALA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI
APPRENDIMENTO
((EEsspprreessssaa iinn ddeecciimmii))
Voto Conoscenze Competenze Abilità
10
Conoscenza
ampia e
approfondita
degli argomenti
Applicazione efficace e
pienamente autonoma
delle conoscenze e delle
procedure per la
soluzione dei problemi
Organizzazione coerente e coesa dei contenuti con
rielaborazioni critiche personali e motivate, integrate da
collegamenti
Espressione fluida, corretta, con uso di terminologie specifiche
9
Conoscenza
approfondita
degli argomenti
Applicazione autonoma
delle conoscenze e delle
procedure per la
soluzione dei problemi
Organizzazione coerente e coesa dei contenuti con
rielaborazioni critiche motivate, integrate da collegamenti
Espressione fluida, corretta, con uso di terminologie specifiche
8
Conoscenza
sicura e
articolata degli
argomenti
Applicazione corretta e
autonoma delle
conoscenze e delle
procedure nella
soluzione dei problemi .
Organizzazione coerente e coesa del discorso con
rielaborazioni accurate
Espressione efficace e corretta, con uso delle terminologie
specifiche
7
Conoscenza
precisa degli
argomenti
Applicazione adeguata
ed autonoma delle
conoscenze e delle
procedure nella
soluzione dei problemi
Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati
Espressione chiara e corretta
6
Conoscenza
essenziale degli
argomenti
Applicazione semplice
ma autonoma delle
conoscenze e procedure
nella soluzione dei
problemi
Organizzazione adeguata del discorso
Espressione semplice ma chiara
5
Conoscenza
parziale e/o
superficiale
degli argomenti
Applicazione incerta
delle conoscenze e delle
procedure nella
soluzione dei problemi.
Argomentazione poco accurata e puntuale
Espressione confusa e non sempre corretta
4
Conoscenza
lacunosa e
frammentaria
degli argomenti
Applicazione errata delle
conoscenze e delle
procedure nella
soluzione dei problemi
Argomentazione confusa e superficiale
Espressione incerta e non corretta
1 / 3
Conoscenza
gravemente
carente
Applicazione
gravemente errata di
conoscenze e procedure
nella soluzione dei
problemi
Espressione inefficace e gravemente inesatta
37
CREDITO FORMATIVO E CREDITO SCOLASTICO
A tutti gli studenti di terza e quarta promossi all’anno successivo, e a quelli del quinto anno
ammessi agli esami, sarà assegnato inizialmente il punteggio minimo previsto dalla fascia di
appartenenza relativa alla media dei voti di profitto riportati nelle diverse materie secondo la
seguente tabella, che sostituisce quella prevista dall’ art. 11 comma 2 D.P.R. 323/98:
Media voti Credito scolastico candidati interni - Punti
1° anno 2° anno 3° anno
M=6 3-4 3-4 4-5
6<M<=7 4-5 4-5 5-6
7<M<=8 5-6 5-6 6-7
8<M<=9 6-7 6-7 7-8
9<M<=10 7-8 7-8 8-9
Il punteggio minimo della fascia di appartenenza sarà poi aumentato di un punto aggiuntivo per
credito scolastico oppure per credito formativo in uno dei seguenti casi:
se la media aritmetica dei voti di scrutinio sarà più vicino all’estremo superiore della banda
se si riscontrerà la presenza di almeno 3 dei seguenti elementi:
1. assiduità della frequenza scolastica ( almeno 80%)
2. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo
3. interesse e l'impegno nelle attività complementari ed integrative (le attività valutabili sono
tutte quelle organizzate dalla scuola e rientranti nel POF), con assenze non superiori al 25%
sul totale delle ore.
4. Partecipazione a progetti PON
5. crediti formativi (attività svolte al di fuori della scuola, che siano certificate da Enti esterni
riconosciuti e che siano coerenti con l'indirizzo scolastico scelto. Sono considerate credito
formativo anche le attività di solidarietà civile purché certificate e continuative. Nella
certificazione deve essere, infatti, specificata la frequenza a tale attività e qualificato
l'impegno).
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PROVE SCRITTE INTEGRATE FINALIZZATE
ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME
1^ PROVA
Data di effettuazione 11 aprile 2018
Discipline coinvolte Inglese, Matematica, Economia Agraria e
dello Sviluppo Territoriale , Sociologia
Rurale e Storia dell’Agricoltura, Agronomia
territoriale ed ecosistemi forestali
Tipologia Mista B e C con quesiti a risposta multipla e
quesiti a risposta singola
Numero di domande In Inglese 3 quesiti a risposta singola, per
ognuna delle altre quattro discipline 4 quesiti
a risposta multipla e 2 quesiti a risposta
singola per un totale di:
- 16 domande a risposta multipla
- 11 domande a risposta singola
Durata 120 minuti
2^ PROVA
Data di effettuazione 3 maggio 2018
Discipline coinvolte Inglese, Matematica, Economia Agraria e
dello Sviluppo Territoriale , Sociologia
Rurale e Storia dell’Agricoltura, Agronomia
territoriale ed ecosistemi forestali
Tipologia Mista B e C con quesiti a risposta multipla e
quesiti a risposta singola
Numero di domande In Inglese 3 quesiti a risposta singola, per
ognuna delle altre quattro discipline 4 quesiti
a risposta multipla e 2 quesiti a risposta
singola per un totale di:
- 16 domande a risposta multipla
- 11 domande a risposta singola
Durata 120 minuti
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “EINAUDI-GRIECO”
ESAMI DI STATO 2017/2018 - CLASSE 5 A -
Indirizzo: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
CRITERI E GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
SCRITTA
CANDIDATO/A: ___________________________ PUNTEGGIO TOTALE = _____ / 15
INDICATORI DESCRITTORI VOTO
Pertinenza alla traccia e
conoscenza dei contenuti Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Articolazione e coerenza
dell’argomentazione Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Capacità logico-critiche ed
espressive
Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Correttezza e proprietà
linguistica Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
Capacità di approfondimento e
originalità Insufficiente
Sufficiente
Buona
1
2
3
INDICATORI DESCRITTORI VOTO
40
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “EINAUDI-GRIECO”
ESAMI DI STATO 2017/2018 - CLASSE 5 A -
Indirizzo: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
CRITERI E GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
SCRITTA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI
SETTORE
1^ PARTE DELLA TRACCIA
1.Comprensione e aderenza alla traccia
Non attinente
Parzialmente attinente o incompleta
Attinente e completa
0-2
2.Conoscenza e completezza dei contenuti
Non conosce i contenuti
Parziale conoscenza dei contenuti
Essenziale conoscenza dei contenuti
Discreta conoscenza e buona rielaborazione personale dei contenuti
Eccellente conoscenza e ottima rielaborazione dei contenuti
0-4
3.Organicita’ della trattazione
Scarsa
Media
Buona
0-3
4.Correttezza espositiva e terminologica
Poco corretta e chiara
Chiara e corretta
0-2
2^ PARTE DELLA TRACCIA
RISOLUZIONE QUESITO N°____ Quasi completa - Completa 0-2
RISOLUZIONE QUESITO N°____ Quasi completa - Completa 0-2
TOTALE ...................../15
grav. insufficiente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo
p. 4 – 5 – 6 – 7 p. 8 – 9 p. 10 p. 11 – 12 p. 13 –14 p. 15
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “EINAUDI-GRIECO”
ESAMI DI STATO 2017/2018 - CLASSE 5 A -
Indirizzo: Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
CRITERI E GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
SCRITTA
Per ognuno dei n. 11 quesiti di tipo B (a risposta singola) saranno assegnati i punteggi
corrispondenti ai seguenti indicatori:
INDICATORI PUNTEGGIO ASSEGNATO (0-1)
Non risponde o risposta completamente errata 0
Trattazione parziale e/o con gravi errori 0,25
Trattazione accettabile, con qualche errore 0,50
Trattazione adeguata al contesto con errori non gravi 0,75
Trattazione esauriente e strutturata 1
MATERIE SOCIOL.
RUR. INGLESE MATEM.
VALORIZ
Z.
AGR.
TERR.
TOTALE
PUNTEGGIO
TIPOLOGIA
B
QUESITO 1 2 1 2 3 1 2 1 2 1 2
PUNTI
Per ognuno dei n. 16 quesiti di tipo C (a risposta multipla) saranno assegnati i seguenti punteggi
rispetto ai corrispondenti indicatori:
INDICATORI PUNTEGGIO (0-0,25)
Risposta corretta 0,25
Risposta errata o non data 0
MATERIE SOCIOL.
RUR. MATEM. VALORIZZAZ. AGR. TERR.
TOTALE
PUNTEGGIO
TIPOLOGIA
C
QUESITO 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
PUNTI
CANDIDATO/A: ________________________ PUNTEGGIO TOTALE = _____ / 15
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SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Dal punto di vista disciplinare la classe si è sempre ben comportata mostrando rispetto sia nei
confronti dei docenti che di tutto il personale scolastico: non si registrano, infatti, note di demerito o
di irregolarità comportamentale.
La classe si è dimostrata in genere disponibile al dialogo educativo e partecipe ai momenti della
vita scolastica. Durante il corso del triennio il consiglio di classe è mutato per l’alternarsi di alcuni
docenti, che ha compromesso la continuità didattica.
La classe è composta da giovani bene educati e rispettosi che, nonostante abbiano incontrato
difficoltà, alcune volte, a stabilire un buon clima classe, hanno maturato un atteggiamento
responsabile principalmente verso i problemi del nostro tempo. Al suo interno appare evidente il
divario tra alcuni alunni, che hanno costantemente messo a frutto le proprie capacità, acquisendo
soddisfacenti competenze nelle diverse discipline e autonomia di lavoro, e altri con difficoltà di
base e/o discontinuità nell’applicazione. Si evidenzia il caso di un ristretto numero di alunni che, a
causa di una frequenza saltuaria e di un impegno discontinuo, non ha, finora, raggiunto gli obiettivi
minimi in quasi tutte le discipline.
Le finalità educative perseguite in questa classe sono coerenti al Piano dell’Offerta Formativa
adottato da questo Istituto nel corrente anno scolastico. Tali finalità sono state ampliate attraverso
momenti progettuali ed iniziative extracurriculari ed extrascolastiche, cui la classe ha partecipato.
Le sollecitazioni continue, i consigli e gli stimoli frequenti da parte degli insegnanti hanno
senz’altro influito positivamente sulla classe, che nel corso del triennio, ha dimostrato un maggior
senso di responsabilità nei confronti della scuola, impegnandosi con un metodo più adeguato e
migliorando le proprie capacità espressive, attraverso l’apprendimento dei linguaggi specifici. E’
evidente che essi hanno appreso secondo le proprie possibilità intellettive e ognuno con tempi
propri. Tuttavia bisogna evidenziare che durante l’ultimo anno di corso la perdita della sede
naturale, ha determinato uno certo disorientamento da parte degli alunni che ha influito
negativamente sul profitto scolastico di alcuni alunni più fragili.
La maggior parte della scolaresca, pertanto, ha raggiunto un livello sufficiente di conoscenze
teoriche, di competenze professionali e maturità globale che li rende pronti ad affrontare la società
esterna ed il mondo del lavoro.
Foggia, _________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Ing. Michele GRAMAZIO
__________________________