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ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico (SpreadSheet) Calc di OpenOffice.org Syllabus 5.0 Roberto Albiero

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ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico (SpreadSheet)

Calc di OpenOffice.org

Syllabus 5.0

Roberto Albiero

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1 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

MODULO 4 FOGLIO ELETTRONICO

Questo modulo permetterà al discente di comprendere il concetto di foglio elettronico e di entrare in possesso della necessaria competenza nell’utilizzo del programma di foglio elettronico per produrre dei risultati accurati, quindi, essere in grado di:

• Lavorare con i fogli elettronici e salvarli in diversi formati.

• Scegliere le funzionalità disponibili per migliorare la produttività, quali la Guida in linea.

• Inserire dati nelle celle e applicare modalità appropriate per creare elenchi. Selezionare, riordinare e copiare, spostare ed eliminare i dati.

• Modificare righe e colonne in un foglio elettronico. Copiare, spostare, eliminare e cambiare nome ai fogli di calcolo in modo appropriato.

• Creare formule matematiche e logiche utilizzando funzioni standard del programma. Applicare modalità appropriate per la creazione delle formule ed essere in grado di riconoscere i codici di errore nelle formule.

• Formattare numeri e contenuto testuale in un foglio di calcolo.

• Scegliere, creare e formattare grafici per trasmettere informazioni in modo significativo.

• Modificare le impostazioni di pagina di un foglio di calcolo e controllare e correggere errori nel contenuto prima della stampa finale.

Gli esempi e le figure riportate nella presente dispensa, si riferiscono ad una installazione di OpenOffice.org, effettuata su un computer con Sistema Operativo Microsoft SEVEN.

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2 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.1 Utilizzo dell’applicazione

Calc è il modulo software per la gestione dei fogli elettronici di OpenOffice.org (OOo). Il foglio elettronico, chiamato anche foglio di calcolo o spreadsheet è la simulazione un foglio di lavoro in cui è possibile inserirvi dati su cui eseguire calcoli o analizzarli ed elaborarli per organizzarli o tradurli in diagrammi. Un supporto all’analisi dei dati è data dalla modalità "What if..." (cosa succede se...), in questo modo è sufficiente cambiare alcuni dati per variare i risultati senza dover riscrivere l'intero foglio elettronico. Con Calc è possibile importare e modificare fogli elettronici creati con Microsoft Excel. Calc permette d’inserire dati all’interno di celle disposte in una griglia bidimensionale di righe e colonne:

Le colonne sono contraddistinte dalle lettere dell'alfabeto e le righe dai numeri. La cella evidenziata nella figura si identifica come D5, quella adiacente alla sua sinistra viene identificata come C5 mentre, quella alla sua destra E5, e così via. Le celle della riga successiva avranno, partendo dalla prima colonna a sinistra, coordinate A6, B6, C6, D6, E6 ecc. . In ciascuna cella possono essere inseriti dati numerici o testuali, oppure possono essere immesse formule che possono usare, come parametri, il contenuto di altre celle.

4.1.1 Lavorare con il foglio elettronico

Calc lavora con elementi chiamati fogli elettronici. I fogli elettronici permettono di manipolare in modo rapido i valori numerici (ma non solo), così da ottenere dei risultati che, grazie agli operatori di calcolo, alle formule ed agli strumenti grafici di cui è corredato, ci permette di ottenere dei risultati immediati sull’evoluzione di una determinata attività (qualsiasi essa sia).

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3 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

La possibilità di intervenire sui dati, cambiando dinamicamente i soggetti del calcolo, permette, assieme a quanto già detto, di poter decidere eventuali interventi correttivi o, comunque valutare una specifica tendenza.

I fogli elettronici consistono di un certo numero di singole schede, ognuna contenente un blocco di celle disposte in righe e colonne.

Queste celle contengono i singoli elementi (testo, numeri, formule, ecc.) che preparano i dati alla visualizzazione e alla manipolazione.

Ciascun foglio elettronico può avere molte schede e ciascuna scheda molte singole celle. Nella versione 3.0 di OOo, ogni scheda può avere un massimo di 65.536 righe e di 1024 colonne.

4.1.1.1 Aprire, chiudere un programma di gestione di foglio elettronico.

Il modo più comune per lanciare un qualunque componente di OOo è attraverso il menù standard da cui si avviano quasi tutte le applicazioni:

• in Windows si chiama menù di Avvio o Start, in base alla versione;

• in Mac OS X, è il menù delle Applicazioni;

• in GNOME (GNU Network Object Model Environment)1, è denominato menù delle Applicazioni;

• in KDE2 è identificato dal logo KDE.

Al momento dell'installazione sul vostro computer OOo inserisce, generalmente, una voce specifica per ogni suo componente nel menù del vostro sistema.

L'esatto nome e ubicazione di tali voci nel menù dipende dal sistema operativo e dall'interfaccia grafica di utente.

Come già accennato, in ambiente Windows, per avviare Calc, è necessario:

cliccare sul pulsante Start (o Avvio in base alla versione),

dal menù dei programmi si seleziona la voce OpenOffice.org 3.4.1

cliccare sul nome del programma di videoscrittura presente nella lista degli applicativi che viene visualizzata.

1 Ambiente desktop grafico utilizzato dai sistemi operativi GNU, Linux, BDS, Solaris.

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4 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Assieme al programma viene aperto un nuovo foglio di calcolo, automaticamente nominato “Senza nome n”

L’apertura dell’applicativo di gestione di fogli elettronici può essere effettuata anche cliccando sull’icona di OpenOffice.org che, in fase d’installazione del programma, viene inserita come collegamento sul desktop.

In questo modo viene aperta la finestra di colloquio di OpenOffice.org dove sono visualizzate le icone dei programmi di creazione e gestione di documenti di testo, fogli elettronici, presentazioni, disegni, database e formule ma, sempre da questa finestra è possibile aprire documenti esistenti (creati con uno dei programmi precedentemente elencati), o aprire modelli di presentazione. Si clicca su Foglio elettronico.

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Chiusura del programma.

Si può chiudere l’applicativo Calc tramite il menù File; cliccando su di esso si visualizza l’elenco dei comandi tra cui Esci (l’ultimo della lista) che provoca la chiusura di tutti i programmi di OpenOffice.org e offre la possibilità di salvare le modifiche del file in uso al momento.

In alternativa si può usare la combinazione di tasti CTRL + Q o cliccare sulla X bianca su fondo rosso posta in alto a destra della finestra di OpenOffice.org Calc.

4.1.1.2 Aprire, chiudere le cartelle di lavoro.

È possibile aprire un foglio elettronico esistente con varie modalità.

1. Dalla barra dei menù, di un foglio di calcolo aperto, si clicca su File e, dall’elenco dei comandi, si seleziona Apri… .

2. Dalla barra degli strumenti si clicca sull’icona Apri presente nella barra degli strumenti standard.

3. Dalla tastiera Usare la combinazione di tasti Control + O.

Ciascuna di queste opzioni visualizza la finestra di dialogo, tramite la quale è possibile individuare il foglio elettronico che si vuole aprire.

+

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6 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Quando non vi è alcun foglio di calcolo aperto, nella finestra di colloquio OpenOffice.org è presente l'icona Apri… con la quale aprire un foglio elettronico già esistente.

Qualsiasi sia il percorso scelto per l’apertura di un documento, appare la finestra di dialogo

Apri dove si seleziona il file desiderato, poi si clicca su .

Chiudere la cartella di lavoro. Si può chiudere un foglio di lavoro aperto tramite il menù File; cliccando su di esso si visualizza l’elenco dei comandi tra cui Chiudi.

È anche possibile chiuderlo facendo clic sul pulsante Chiudi, in

alto a destra nella finestra del documento stesso.

È inoltre possibile aprire un foglio elettronico che è stato utilizzato di recente, utilizzando l'elenco Documenti recenti. L'elenco può essere aperto dal menù File, immediatamente sotto Apri... .

Nella finestra di dialogo Apri, è possibile ridurre l'elenco dei file selezionando il tipo di file cercato dall’elenco che viene visualizzato cliccando sulla freccia a destra della casella Tipo file:.

Sale di un livello nella gerarchia delle cartelle. Un clic prolungato visualizza le cartelle di livello superiore

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4.1.1.3 Creare una nuova cartella di lavoro basata sul modello predefinito.

I documenti in Calc possono essere creati anche da modelli, ricordando che OOo può usare solo i modelli che si trovano nelle cartelle dei modelli, presenti nella finestra Modelli e documenti.

Oltre che dal menù File, per creare una nuova cartella Calc, è possibile utilizzare l’icona Nuovo, presente nella barra degli strumenti standard, dove selezionare la voce Modelli e documenti dall’elenco a tendina che verrà aperto, così come già spiegato.

Volendo cercare altri modelli da utilizzare nel sito OOo, dalla finestra Modelli e documenti, si clicca sul link Scarica altri modelli online…, che apre il collegamento con la pagina “Templates” del sito web di OpenOffice.org dove selezionare il modello da scaricare e procedere con il download.

Nella finestra Modelli e Documenti, che viene visualizzata, occorre spostarsi nella cartella appropriata e fare doppio clic sullo schema desiderato. Si apre un nuovo foglio elettronico, basato sul modello selezionato.

Si clicca sul menù File per selezionare la voce Nuovo e, dall’elenco a tendina che viene aperto, si sceglie la voce Modelli e documenti.

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8 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.1.1.4 Salvare una cartella di lavoro all’interno di un’unità disco.

È possibile salvare i fogli elettronici in tre modi:

Dalla barra dei menù cliccando su File, quindi selezionando Salva.

Dalla barra degli strumenti standard (o barra delle funzioni), cliccando sul pulsante Salva.

Se il file, dopo il salvataggio non è più stato modificato successivamente, questo pulsante appare grigio e non è selezionabile.

Dalla tastiera usando la combinazione di tasti Ctrl + S

+

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9 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Questo salvataggio sovrascriverà la copia esistente.

Se il foglio elettronico non è già stato salvato, ognuna di queste azioni aprirà la finestra di dialogo Salva con nome dove indicare il nome del foglio di calcolo e dove salvarlo.

4.1.1.5 Salvare una cartella di lavoro con un altro nome all’interno di un’unità disco.

Nella barra dei menù si clicca su File e, dal menù di scelta che viene visualizzato, si seleziona il comando Salva con nome… Si apre la finestra Salva con nome dove tramite la barra degli indirizzi (1) e/o nel riquadro dei Preferiti e delle Raccolte (2), è possibile definire la posizione in cui salvare la cartella di lavoro a cui sarà assegnato il nome da digitare nella casella Nome file: (3). Se la cartella era già esistente e, per esempio, è stata solo modificata, nella casella Nome file: apparirà il nome originale; se il file è di nuova creazione, Calc assegnerà automaticamente il nome Senza nome n (n è un numero dipendente da quante cartelle di lavoro sono state create dal momento in cui la sessione in corso, di Calc, è stata avviata).

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10 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.1.1.6 Salvare una cartella di lavoro in un altro formato quale: modello, file di testo, formato specifico del tipo di software, numero di versione.

Si eseguono gli stessi passi procedurali già spiegati nel precedente paragrafo con la differenza che, dalla finestra Salva con nome, si clicca sulla freccia a destra della casella Salva come: per visualizzare l’elenco dei possibili formati in cui salvare il documento; ad esempio (A) modello, (B) file di testo, (C) formato specifico del tipo di software, (D) numero di versione. Da tastiera, per aprire la finestra Salva con Nome si utilizza la combinazione di tasti:

+ +

B

C

A D

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11 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.1.1.7 Spostarsi tra cartelle di lavoro aperte.

Quando si sta visualizzando un foglio di lavoro nella modalità estesa (a tutto schermo), per passare ad un altro foglio di lavoro aperto si clicca direttamente sulla specifica icona presente nella barra delle applicazioni.

Ovviamente, il passaggio tra cartelle attive avviene anche selezionando il menù Finestra dove, nella parte bassa del menù a discesa, sono elencati tutti gli oggetti OOo aperti in quel momento.

Si clicca sulla cartella di lavoro che si vuole portare in primo piano.

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12 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.1.2 Migliorare la produttività

L’efficacia di un programma è direttamente proporzionale alla sua rispondenza alle nostre esigenze, al grado di conoscenza delle sue possibilità ed alla facoltà di personalizzarlo.

La disponibilità di determinate funzioni, possono aiutarci a migliorare la qualità del lavoro eseguito e, conseguentemente, la nostra produttività.

4.1.2.1 Impostare le opzioni di base del programma: nome dell’utente, cartelle predefinite per aprire o salvare fogli elettronici.

È possibile specificare le impostazioni per diverse caratteristiche di Calc nella finestra di dialogo Opzioni – OpenOffice.org Calc.

Dal menù Strumenti si clicca sulla voce Opzioni… che visualizza la finestra di dialogo tramite la quale si possono impostare i parametri del programma e dei fogli di calcolo in base alle esigenze.

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Le impostazioni standard del software di gestione del foglio di calcolo, sono impostate per soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti ma, per particolari necessità, è possibile apportare loro delle modifiche.

Per inserire i dati utente si seleziona l’omonima voce dall’elenco che compone la struttura delle opzioni base di OOo in modo che, nella parte destra della finestra, sono visualizzate le specifiche caselle di testo da riempire:

Per definire le impostazioni relative alle operazioni di memorizzazione dei file di OOo:

Per definire le impostazioni specifiche di Calc si seleziona la voce OpenOffice. Org Calc. Generale: Per definire le impostazioni generali per i fogli

elettronici.

Vista: Per definire gli elementi da visualizzare nella finestra principale di OpenOffice.org Calc.

Calcola: Per definire le impostazioni di calcolo per i fogli elettronici.

Ordina elenchi: La finestra di dialogo Ordina elenchi mostra tutti gli elenchi definiti dall'utente.

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Permette, inoltre, di creare e modificare elenchi personalizzati. Non è possibile utilizzare numeri come elenchi da ordinare, ma solo testo.

Modifiche: La finestra di dialogo Modifiche consente di specificare varie opzioni per evidenziare le modifiche registrate nei documenti.

Griglia: Permette di specificare le impostazioni per la griglia configurabile da usare nelle pagine dei vostri documenti. Questa griglia è utile per determinare la posizione esatta degli oggetti.

Stampa: Determina le impostazioni della stampante per i fogli elettronici.

4.1.2.2 Usare la funzione di Guida in linea (help) del programma.

In caso di inesperienza nell’utilizzo di un prodotto software o di uso saltuario di determinate peculiarità, è necessario uno strumento che fornisca le necessarie istruzioni su come affrontare e superare il momentaneo impasse cognitivo.

Nella finestra della guida è presente anche una barra degli strumenti con importanti funzioni per il controllo del sistema della Guida:

Attiva/disattiva l’area di navigazione

Torna alla pagina precedente

Passa alla pagina successiva

Passa alla prima pagina dell'argomento della Guida attivo

Stampa la pagina attiva

Aggiunge la pagina visualizzata ai segnalibri

Apre la finestra di dialogo Cerca nella pagina.

OpenOffice.org mette a disposizione dell’utente una guida che viene attivata premendo il tasto F1 della tastiera o selezionando la voce Guida di OpenOffice.org dall’elenco visualizzato

cliccando sul menù ? o sull’icona nella barra degli strumenti.

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15 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Questi comandi sono presenti anche nel menù di contesto relativo al documento della guida.

Nel margine superiore è disponibile una casella di riepilogo nella quale è possibile selezionare la Guida per altri moduli di OpenOffice.org.

Nel nostro caso, trovandoci in Calc, questo è selezionato in modo automatico.

Area di navigazione. L'area di navigazione della finestra della Guida contiene le schede Contenuti, Indice, Cerca e Segnalibro.

La scheda Contenuti visualizza gli argomenti principali della Guida ordinati in modo simile alle cartelle nel File manager.

.Cliccare doppiamente sull’icona

di una cartella chiusa per aprirla e visualizzare le sottocartelle e le pagine della Guida in essa contenute.

Cliccare doppiamente sulla icona di una cartella aperta per chiuderla, nascondendo le sottocartelle e le pagine della Guida in essa contenute.

Cliccare doppiamente sull’icona di un documento per aprire le relative pagine della Guida.

Tramite la scheda Indice è possibile cercare un argomento specifico digitando una parola nella casella di testo Termine cercato. La finestra contiene l'elenco alfabetico dei termini dell'indice.

Quando si digita una parola nella casella di testo Termine cercato, essa viene completata nella voce più simile contenuta nell'indice.

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16 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Tramite la scheda Cerca si applica una funzione di ricerca a tutto testo nella Guida di OpenOffice.org, in modo da trovare i documenti della Guida contenenti qualsiasi combinazione dei termini ricercati.

Per procedere, si digita una o più parole nel campo di testo Termine cercato.

Il campo di testo Termine cercato memorizza le ultime parole cercate.

Per ripetere una ricerca eseguita in precedenza, cliccare sull'icona freccia e selezionate il termine dall'elenco.

Dopo avere eseguito la ricerca, appare una lista dei titoli dei documenti trovati. Cliccare doppiamente sulla voce che interessa oppure, dopo averla selezionata, si clicca su Trova per aprire il documento della Guida corrispondente.

Se si seleziona la casella di controllo Cerca solo nelle intestazioni, limita la ricerca ai soli titoli dei documenti.

La casella di controllo Solo parole intere consente di eseguire una ricerca esatta. Se questa casella di controllo è selezionata, non sono rilevate parole composite o parti di parola.

È possibile digitare qualsiasi combinazione di termini di ricerca, separati dagli spazi.

La ricerca avviene senza tener conto delle maiuscole e minuscole.

Le ricerche nell'indice e sull'intero contenuto vengono eseguite per l'applicazione di OpenOffice.org attualmente selezionata. Selezionate l'applicazione appropriata usando la casella di riepilogo nella barra degli strumenti del programma di visualizzazione della Guida.

L'icona Aggiungi segnalibro consente di impostare un segnalibro nella pagina della Guida, al momento, visualizzata.

I segnalibri sono visualizzati nella scheda Segnalibro.

Se si fa doppio clic sul segnalibro o, dopo averlo selezionato si preme il tasto Invio, si apre la relativa pagina della Guida. Un clic con il tasto destro del mouse consente di aprire un menù di contesto.

Il tasto Canc della tastiera, consente di eliminare il segnalibro selezionato senza domanda di conferma.

Il menù di contesto di un segnalibro contiene i seguenti comandi:

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Mostra - visualizza l’argomento della guida selezionato. Rinomina - apre una finestra di dialogo in cui è possibile digitare un nome diverso per il

segnalibro. Elimina - elimina il segnalibro selezionato.

Guida attiva.

Un aiuto supplementare ci viene fornito dalla Guida attiva che fornisce una breve spiegazione di pulsanti e comandi su cui si posiziona il cursore.

Per abilitare e disabilitare la guida attiva, dal menù Strumenti si seleziona la voce Opzioni… e, nella finestra di colloquio Opzioni-OpenOffice.org, sezione Generale, si spunta la casella

Guida attiva e si conferma con .

Per attivare la Guida attiva si scegliere tra:

⇒ selezionare la voce Cos’è questo?, contenuta nel menù ?,

⇒ premere i tasti Maiusc + F1.

Una volta selezionata la Guida attiva, il puntatore del mouse mostra un punto interrogativo.

È possibile passare il puntatore del mouse-guida su tutti gli elementi di controllo, le icone e le voci di menù ottenendo direttamente informazioni sintetiche sul comando selezionato.

Con un altro clic il puntatore del mouse-guida viene disattivato.

4.1.2.3 Usare gli strumenti di ingrandimento/zoom.

Per visualizzare in maggiore dettaglio un documento è possibile applicare una percentuale d’ingrandimento o, al contrario, di riduzione se si vuole visualizzare una sezione maggiore della pagina.

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A destra, nella barra di stato, si clicca sul cursore di scorrimento dello zoom trascinandolo verso destra per ingrandire, o

verso sinistra per diminuire. Il numero a destra del cursore esprime la percentuale d’ingrandimento o di riduzione.

In alternativa si seleziona, dal menù Visualizza, la voce Zoom… per visualizzare la finestra di colloquio Zoom e Layout visualizzazione dove è possibile selezionare varie modalità d’ingrandimento in base alle esigenze.

Ottimale: Adatta la scala di visualizzazione alla larghezza delle celle selezionate.

Adatta larghezza/altezza: Adatta la scala di visualizzazione alla larghezza e all'altezza dell'area di celle selezionate nel momento in cui è avviato il comando.

Adatta alla larghezza: Adatta la visualizzazione alla larghezza della pagina. È possibile che i bordi superiore e inferiore della pagina non siano visibili.

100 % Visualizza il documento con la dimensione effettiva.

Variabile: Permette di specificare il fattore di zoom con cui visualizzare il documento. Inserite una percentuale nella casella.

4.1.2.4 Mostrare, nascondere le barre degli strumenti.

Alcune barre degli strumenti sono sempre visibili in quanto di uso frequente, altre si aprono automaticamente, a seconda del contesto. Ad esempio, cliccando su un paragrafo numerato, si apre la barra degli strumenti Elenchi puntati e numerati. Al fine di non limitare lo spazio dedicato all’area di lavoro, e possibile aprire o chiudere, mostrare o nascondere le barre degli strumenti, a seconda delle necessità operative.

Per chiudere temporaneamente una barra degli strumenti

Cliccare con il tasto destro del mouse sulla barra degli strumenti e, dal menù di contesto, selezionare Chiudi barra degli strumenti. La barra degli strumenti viene mostrata nuovamente, in modo automatico, quando il contesto diventa nuovamente attivo.

O, ancora, dalla barra degli strumenti, clic-cando la sottostante icona:

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19 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per chiudere definitivamente una barra degli strumenti

Dal menù Visualizza posizionarsi sulla voce Barre degli strumenti e, nel menù di scelta, cliccare sul nome di una barra degli strumenti per rimuovere il segno di spunta.

Visualizzare una barra degli strumenti chiusa

• Dal menù Visualizza posizio-narsi sulla voce Barre degli strumenti, quindi cliccare sul nome della barra degli strumenti da visualizzare.

• Dal menù Visualizza posizio-narsi sulla voce Barre degli strumenti, quindi cliccare su Ripristina per ripristinare la sensibilità al contesto predefinito delle barre degli strumenti. D’ora in poi alcune barre degli strumenti verranno mostrate automaticamente, a seconda del contesto.

4.2 Celle

Come accennato all’inizio, il termine “cella” indica una casella, visualizzata come uno spazio rettangolare, risultante dalla intersezione tra una riga e una colonna in un foglio di calcolo. Sia le righe che le colonne, sono contrassegnate univocamente, di conseguenza anche la singola cella è

identificata, in modo esclusivo, dalle coordinate che contraddistinguono l’intersezione di quella specifica colonna con quella specifica riga.

Ogni cella può contenere del testo, un valore numerico o una formula.

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20 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Un’area composta da più celle adiacenti, sia in orizzontale che in verticale, costituisce una tabella.

4.2.1 Inserire, selezionare

4.2.1.1 Comprendere che una cella di un foglio di calcolo dovrebbe contenere un solo dato (ad esempio, il nome dovrebbe essere in una cella, mentre il cognome dovrebbe essere nella cella adiacente).

È buona norma che una cella contenga un solo dato omogeneo: una formula, una data, un valore numerico, un singolo dato alfabetico. Questo significa che, nel realizzare una tabella, è necessario definire tutti i campi (celle), che determineranno un valore composito come, ad esempio, un indirizzo: una cella che conterrà il dato via, viale, piazza, ecc., una cella che conterrà il nome dell’ubicazione, una cella per il numero civico, una per la città, ecc. , ovvero vanno inserite le descrizioni dei campi realizzando una riga di titoli che specifichi il tipo d’informazione inserita nelle celle costituenti una determinata colonna. In questo modo è più semplice eseguire delle ricerche, selezioni o ordinamenti utilizzando più “chiavi”, in base alla necessità. Ovviamente, per evitare risultati falsati o disattesi, è opportuno che un elenco non contenga al suo interno né righe o colonne vuote, né celle prive di dati, soprattutto se si tratta di campi utilizzati come chiavi.

4.2.1.2 Inserire nuove celle.

Si seleziona un intervallo di celle in cui inserire nuove celle vuote La selezione delle celle è spiegata nel successivo paragrafo 4.2.1.3

Si seleziona la voce Inserisci… presente nel menù di contesto che si visualizza cliccando con il tasto destro del mouse sulle celle selezionate oppure, nel menù Inserisci, si clicca sulla voce Celle…, visualizzando la finestra di colloquio Inserisci celle, in cui eseguire la selezione più appropriata.

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21 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Sposta celle in basso (default) Sposta celle a destra

Riga intera

Colonna intera

Infine si conferma la scelta premendo .

4.2.1.3 Inserire un numero, una data o del testo in una cella.

Per inserire un dato è necessario selezionare la cella in cui si desidera immetterlo quindi, dopo aver digitato i dati, si preme il tasto INVIO o il tasto TAB.

La cella selezionata è detta cella attiva e viene evidenziata da un bordo spesso con un quadratino nero nell’angolo basso a destra.

Con TAB ci si sposta nella cella successiva (a destra), di quella appena scritta mentre, con INVIO ci si posiziona nella cella sottostante.

In caso di una digitazione errata, prima di premere il tasto INVIO, è possibile correggere direttamente nella riga di immissione spostando il cursore sull’errore mediante i tasti freccia dx/sx (o con il mouse), quindi si elimina/no la lettera/e errata/e, utilizzando il tasto BACKSPACE (per cancellare a sinistra del cursore) o CANC (per cancellare a destra del cursore).

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22 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Se il tasto INVIO viene premuto dopo aver inserito il testo in un certo numero di celle contigue, il cursore si sposta nella cella, della riga sottostante, posizionata sotto la prima cella riempita:

Introdurre numeri

Selezionare la cella e digitare il numero usando i tasti numerici (fila superiore della tastiera) o il tastierino numerico. Per introdurre un numero negativo, si digita il segno meno (–) davanti al numero oppure lo si racchiude tra parentesi, ad esempio così: (1234 ). Per impostazione predefinita, i numeri sono allineati a destra e quelli negativi sono preceduti dal segno meno.

Introdurre date e orari

Selezionare la cella e digitare la data o l'orario. È possibile separare gli elementi della data con una barra (/) o con un trattino (-) oppure inserire del testo (3 febbraio 12). Calc riconosce diversi formati di data. Per indicare un orario, gli elementi digitati vanno separati tra loro usando i due punti (10:43:45).

Introdurre testo

Selezionare la cella e digitare il testo. Per impostazione predefinita, il testo è allineato a sinistra.

Introdurre numeri come testo

Se un numero viene digitato nel formato 01481, Calc toglierà lo zero iniziale. Per mantenere lo zero iniziale (ad esempio un codice di avviamento postale o un prefisso telefonico), è necessario inserire un apostrofo (non le virgolette) prima del numero: '01481. In questo modo i dati verranno considerati come testo. Formule e funzioni li tratteranno come qualsiasi altra stringa di testo, ovvero considerandoli come uno zero in una formula ed ignorandoli in una funzione.

4.2.1.4 Selezionare una cella, un insieme di celle adiacenti, un insieme di celle non adiacenti, un intero foglio di lavoro.

Per selezionare una singola cella:

Cliccare sulla cella oppure spostarsi su quella desiderata utilizzando i tasti di direzione.

Per selezionare un intervallo di celle:

Trascinando il mouse

Cliccare sulla prima cella dell'intervallo e trascinare la selezione fino all'ultima cella mantenendo cliccato il tasto sinistro del mouse.

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23 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Senza trascinare il mouse.

Cliccare sulla cella ad uno degli angoli dell'intervallo di celle, si porta il mouse sulla cella dell’angolo opposto dell’intervallo desiderato, e si clicca tenendo premuto il tasto Maiusc.

Senza usare il mouse.

Cliccare sulla cella ad uno degli angoli dell'intervallo di celle, tenendo premuto il tasto Maiusc, si usano le frecce per selezionare il resto dell’intervallo.

Per selezionare tutte le celle di un foglio di lavoro:

Fare clic sul pulsante Seleziona tutto:

Per Selezionare celle non adiacenti o intervalli di celle:

Selezionare la prima cella o il primo intervallo di celle, quindi selezionare le altre celle o gli altri intervalli tenendo premuto CTRL. NOTA: Per annullare una selezione di celle cliccare su una cella qualsiasi del foglio di

lavoro.

Pulsante seleziona tutto

+ o o o

+

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24 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.2.2 Modificare, ordinare

4.2.2.1 Modificare il contenuto di una cella, sostituire i dati esistenti.

Per aggiungere dati all’interno di una cella vuota, o sostituire quelli già presenti, è necessario selezionare la cella da modificare ciccandoci sopra con il mouse.

Nella barra delle formule viene visualizzato il contenuto; posizionandoci sopra il cursore è possibile inserire un valore, se la cella è vuota, oppure modificare il dato contenuto, dal punto in cui il cursore viene inserito.

Cliccando sulla cella il cursore viene visualizzato, all’interno della cella stessa, in modo intermittente permettendo l’inserimento diretto del nuovo dato o la modifica di quello esistente.

Cliccando doppiamente sui dati contenuti all’interno della cella (oppure sul contenuto nella barra delle formule), il dato cliccato viene evidenziato in modo che la successiva digitazione sostituirà l’intera parola selezionata.

4.2.2.2 Usare i comandi “Annulla” e “Ripristina”.

Annullare l'ultima o le ultime azioni eseguite

Per annullare l'ultimo comando o l'ultima impostazione specificata si può scegliere tra:

cliccare su Annulla nella barra standard,

cliccare il comando Annulla dal menù Modifica,

premere i tasti

Per annullare più azioni contemporaneamente, fare clic sulla freccia accanto ad Annulla, selezionare le azioni che si desidera annullare dall'elenco visualizzato e fare clic.

Tutte le azioni selezionate verranno annullate.

Per annullare un'immissione in una cella, o nella barra della formula, premere ESC.

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25 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Ripristinare le azioni annullate

Per ripristinare un'azione annullata, fare clic su Ripristina nella barra standard,

oppure cliccare il comando Ripristina dal menù Modifica.

In alternativa, da tastiera, si premono i tasti

Per ripristinare più azioni contemporaneamente, fare clic sulla freccia accanto a Ripristina, selezionare le azioni si desidera ripristinare dall'elenco visualizzato e cliccare.

Tutte le azioni selezionate verranno ripristinate.

Ripetizione ultimo comando

Per ripetere l’ultimo comando effettuato, dal menù Modifica si clicca sulla voce Ultimo comando:, accanto alla quale appare la descrizione dell’azione che sarà rieseguita.

4.2.2.3 Usare il comando di ricerca per trovare dati specifici in un foglio di lavoro.

La funzione di ricerca permette di ricercare un determinato testo in tutte le celle di una determinata selezione di campo dati o di record. Cliccando l’icona Cerca record di dati, nella barra Standard, o la voce Cerca e sostituisci… dal

menù Modifica, si visualizza la finestra di colloquio Cerca e sostituisci. Clicchiamo su Altre opzioni per visionare tutti i campi che compongono questa finestra.

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26 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Quando si esegue la ricerca in una tabella, vengono esaminati i campi di dati della tabella attiva (quella selezionata).

Casella di testo Cerca: Vi si digita il testo da cercare o, in caso di precedenti ricerche, cliccando sulla freccia a destra si visualizza il relativo elenco per selezionarne una.

Pulsante Cerca: Avvia la ricerca e la selezione dell’occorrenza successiva del testo, o del formato, nel documento.

Pulsante Cerca tutto: Avvia la ricerca e la selezione di tutte le occorrenze del testo, o del formato, nel documento.

Casella di testo Sostituisci con: Vi si digita il testo per la sostituzione o, se in precedenza si sono effettuate sostituzioni, cliccando sulla freccia a destra se ne visualizza l’elenco per selezionarne una.

Pulsante Sostituisci: Sostituisce il testo selezionato, o il formato specificato, e cerca l’occorrenza successiva.

Pulsante Sostituisci tutto: Sostituisce tutte le occorrenze del testo, o del formato, nel documento.

Casella Ricerca esatta: Distingue tra lettere maiuscole e minuscole.

Casella Celle intere: Ricerca parole intere o celle identiche al valore da ricercare.

Pulsante Altre opzioni: Permette, o meno, la visualizzazione di ulteriori opzioni di ricerca.

Pulsante ?: Fornisce una breve spiegazione della funzione eseguita in base alla casella selezionata.

Pulsante Chiudi: Consente di chiudere la finestra di dialogo e applicare le modifiche apportate.

Casella Solo nella selezione: Esegue la ricerca solo nelle celle selezionate.

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27 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Casella Indietro: Esegue la ricerca dalla posizione attuale del cursore retrocedendo fino all’inizio del file.

Casella Espressione regolare: Permette di utilizzare caratteri jolly nella ricerca.

Casella Ricerca per simili: Cerca termini simili al testo specificato nella casella Cerca. Dopo aver selezionato questa

casella, cliccando sul pulsante , si visualizza la finestra di colloquio Ricerca per simili in modo da definirne le specifiche opzioni di ricerca, ovvero definire i criteri da utilizzare per determinare se una parola sia simile al termine cercato.

Casella Scambia i caratteri: Serve per inserire il numero di caratteri, del termine ricercato, che possono essere scambiati.

Casella Aggiungi caratteri: Serve per specificare il numero massimo di caratteri di cui una parola può superare la lunghezza del termine di ricerca.

Casella Elimina caratteri: Serve per specificare il numero di caratteri di cui una parola può essere più corta rispetto alla lunghezza del termine di ricerca.

Casella Combina: Permette la ricerca di un termine che corrisponda a qualunque combinazione dei criteri di ricerca per simili.

Casella Cerca stili: Esegue la ricerca del testo formattato con lo stile di formato specificato. Dopo aver selezionato questa casella, si sceglie uno stile di formato nell’elenco cerca.

Casella Cerca in: Specifica, in base alla scelta, dove effettuare la ricerca: nelle Formule, nei Valori (intesi anche come risultati di formule), o nei Commenti collegati alle celle.

Caselle Direzione ricerca: per Righe o per Colonne.

Casella Cerca in tutti i fogli: Esegue la ricerca in tutti i fogli della cartella corrente.

4.2.2.4 Usare il comando di sostituzione per trovare dati specifici in un foglio di lavoro.

È possibile sostituire automaticamente del testo, ad esempio "mela" con "arancia". Si procede come per il comando Cerca, precedentemente spiegato, cliccando l’icona Cerca

record di dati , nella barra Standard, o la voce Cerca e sostituisci… dal menù Modifica

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28 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Nella finestra di colloquio Cerca e sostituisci, si digita la parola da sostituire nella casella Cerca mentre nella casella Sostituisci con s’inserisce la sostituzione. Infine si clicca sul pulsante

per sostituire tutte le occorrenze di “mela” con la parola “arancia”.

Se si clicca sul pulsante

, veniva sostituita solo la prima occorrenza trovata, in base alle opzioni specificate.

4.2.2.5 Ordinare un insieme di celle applicando un solo criterio in ordine numerico crescente o decrescente, e in ordine alfabetico crescente o decrescente.

È possibile ordinare i dati in base al testo (dalla A alla Z o dalla Z alla A), ai numeri (dal più piccolo al più grande o dal più grande al più piccolo) o alle informazioni di data e ora (dal più vecchio al più recente o vice versa) presenti in una o più colonne.

Per l'ordinamento crescente, vengono utilizzate le seguenti modalità:

Numeri: I numeri vengono ordinati a partire dal più piccolo numero negativo al più grande numero positivo.

Ordinamento alfanumerico:

Quando si ordina un testo alfanumerico, questo viene disposto da sinistra verso destra e carattere per carattere. Una cella contenente il testo A100 ad esempio verrà posta dopo una cella contenente la voce A1, ma prima di una cella contenente la voce A11. Il testo e le combinazioni di testo e numeri vengono ordinati nel modo seguente: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 (spazio) ! " # $ % & ( ) * , . / : ; ? @ [ \ ] ^ _ ` { | } ~ + < = > A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Gli apostrofi (') e i trattini (-) vengono ignorati. Nel caso in cui l'unica differenza tra due stringhe di testo è determinata dalla presenza del trattino, il testo che lo include viene ordinato per ultimo.

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29 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Valori logici: Il valore logico FALSO viene posto prima del valore logico VERO.

Valori di errore: Tutti i valori di errore hanno la stessa priorità di ordinamento.

Per effettuare l’ordinamento:

1. Si può selezionare la colonna in base a cui effettuare l’ordinamento dei dati e, dalla

barra Standard, si clicca sull’icona (ordinamento crescente) o sull’icona (ordinamento decrescente);

viene visualizzata la finestra di colloquio Ordina area in cui si chiede di estendere la selezione all’intera tabella (quindi l’ordinamento avviene sulla base del record, ovvero l’intera riga della tabella), o eseguire l’ordinamento dei soli dati contenuti nella colonna selezionata, lasciando invariati gli altri campi.

2. O si può procedere cliccando sul comando Ordina… presente nel menù Dati.

In questo caso viene visualizzata la finestra di colloquio Ordina,

composta da due schede:

Criteri In questa scheda è possibile eseguire tre successivi livelli di ordinamento, ognuno dei quali in modo crescente o decrescente.

Ad esempio, in una tabella impiegati, è possibile ordinare il file in base al livello d’inquadramento quindi, nell’ambito del livello, in base al cognome e per finire, nell’ambito del cognome, in base al nome.

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30 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

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31 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Opzioni Tramite questa scheda è possibile impostare opzioni di ordinamento aggiuntive.

Maiuscole/minuscole Ordina prima i dati in maiuscolo, quindi quelli in minuscolo.

Area contenente intestazioni di colonne Esclude dall'ordinamento la prima riga (o la prima colonna) nella selezione. Il nome e la funzione di questa casella di controllo cambiano a seconda dell'opzione selezionata per Direzione in fondo alla finestra di dialogo.

Includi formati Mantiene la formattazione attuale delle celle.

Area destinazione risultato Copia l'elenco ordinato nell'area di celle specificata. È possibile selezionare un'area di celle definita in precedenza in cui visualizzare l'elenco ordinato oppure, nella casella a fianco, specificare l'area di celle.

Sequenza d’ordine definita dall’utente Dopo aver attivato questa casella di controllo, si seleziona la sequenza personalizzata da applicare. Per definire una sequenza personalizzata, dal menù Strumenti, si seleziona la voce Opzioni e, dalla finestra di colloquio Opzioni – OpenOffice.org Calc, si clicca sul + accanto alla voce OpenOffice.org Calc quindi, nel sotto elenco visualizzato, si clicca su Ordina elenchi dove è possibile aggiungere nuovi elenchi personalizzati.

Lingua Si seleziona la lingua per le regole di ordinamento.

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32 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Direzione Dall'alto verso il basso (ordina righe) Ordina le righe in base ai valori nelle colonne attive dell'area selezionata. Da sinistra a destra (ordina colonne) Ordina le colonne in base ai valori nelle righe attive dell'area selezionata.

Area dati Visualizza l'area di celle che si vuole ordinare.

4.2.3 Copiare, spostare, cancellare

4.2.3.1 Copiare o spostare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e tra fogli elettronici aperti.

Per primo si seleziona la cella, gli intervalli di celle o la tabella da spostare o copiare quindi, restando con il puntatore del mouse all’interno della selezione, si può utilizzare il comando Copia (per copiare) o Taglia (per spostare), selezionandolo da una delle seguenti possibilità:

menù Modifica menù di scelta rapida (visibile cliccando il tasto destro del mouse sulla selezione) specifiche icone della barra degli Strumenti standard combinazione di tasti

Menù Modifica Menù di scelta rapida

Icone della barra degli Strumenti standard Combinazioni di tasti: Taglia = Copia = Effettuata la scelta del comando più appropriato, si clicca sulla cella (o sulla prima in alto a sinistra dell’area in cui inserire i dati), all’interno dello stesso foglio di lavoro, di fogli di lavoro diversi o di un foglio di lavoro contenuto in un’altra cartella, quindi si clicca:

o su nel menù Modifica,

o su nel menù di scelta rapida,

o sull’icona nella barra degli Strumenti standard,

o con la combinazione di tasti Incolla =

per inserire la copia o trasferire la selezione.

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33 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per spostarsi, ed effettuare la copia o il trasferimento, su un altro foglio di lavoro, si clicca sulla sua etichetta:

Per passare ad un’altra cartella di lavoro, si clicca sulla sua icona presente nella barra delle applicazioni in modo da visualizzarla in primo piano e procedere con il comando Incolla.

All’interno dello stesso foglio la copia, o lo spostamento, del contenuto di una o più celle all’interno di celle contigue orizzontali, o verticali, può essere effettuata con il trascinamento.

Dopo aver selezionato la cella, si clicca nel quadratino nero, in basso a destra nella cornice in neretto che circonda la cella, il puntatore del mouse prende la forma di una croce.

A questo punto, tenendo premuto il pulsante del mouse, si trascina il puntatore del mouse (la croce), verso il basso o verso destra, evidenziando le celle in cui si desidera copiare i dati.

Spostare la selezione con il Drag&Drop

Dopo aver effettuato la selezione delle celle dei dati da spostare, si clicca nuovamente sulla stessa. Nel momento in cui si sposta il cursore, esso assumerà la forma di una freccia con, alla base, un rettangolo tratteggiato. Durante lo spostamento sarà evidenziata l’area in cui verrà effettuato il trasferimento dei dati.

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34 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Drag&Drop

Copia/ cancellazione celle visibili.

Se in una selezione vi sono delle selezioni, righe o colonne nascoste, il comportamento di OpenOffice.org dipende dal modo in cui le celle sono state rese invisibili: manualmente o tramite un filtro.

• Celle filtrate mediante filtri automatici, standard o avanzati la copia, la cancellazione o lo spostamento avviene solo per le celle visibili.

• Celle selezionate e nascoste manualmente tramite il comando Nascondi del menù contestuale o nel menù Formato tutte le celle della selezione, incluse quelle nascoste, vengono copiate, eliminate o spostate.

Selezionare, quindi cliccare nuovamente sulla selezione e trascinare

Rilasciare il pulsante del mouse

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35 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.2.3.2 Usare lo strumento di riempimento automatico per copiare o incrementare dati.

Normalmente, l’utilizzo dello strumento riempimento è un modo per duplicare contenuti esistenti. Dopo aver selezionato la cella da copiare, la si trascina in una direzione tenendo premuto il tasto del mouse (in alternativa sull’ultima cella della serie che si vuole riempire tenendo premuto il tasto Maiusc), quindi, dal menù Modifica si seleziona il comando Compila e, dal sottomenù visualizzato, la direzione nella quale si vuole copiare: verso l'alto, il basso, a destra oppure a sinistra.

Se l'intervallo tra i valori contenuti nelle celle selezionate è costante, Calc lo rileverà, riempiendo la selezione con valori che incrementano la sequenza. Durante il trascinamento del quadratino in basso a destra della cella selezionata, si nota accanto alla cella che viene selezionata, un quadratino in cui è riportato il valore che assumerà alla fine dell’operazione. Utilizzo di una serie di riempimento.

Lo strumento riempimento permette di usare una serie. Le serie di default comprendono i giorni della settimana ed i mesi, in forma estesa o abbreviata, ma è possibile anche creare elenchi personalizzati. Per aggiungere una serie di riempimento ad un foglio di calcolo, si selezionano le celle da riempire poi, dal menù Modifica si seleziona il comando Compila e, dal sottomenù visualizzato, si clicca su Serie… .

O

Un metodo più rapido per riempire le celle consiste nel cliccare sul quadratino in basso a destra della cella selezionata e trascinarlo nella direzione nella quale si vuole copiare.

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36 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Nella finestra di dialogo Serie che viene visualizzata, si può selezionare la voce Riempimento automatico come tipo di serie, ed inserire come Valore iniziale un elemento di una delle serie definite. Le celle selezionate verranno quindi riempite in sequenza con gli altri valori della serie, ricominciando dall'inizio della stessa si arriva alla sua fine e così via fino a quando viene raggiunto il fondo della selezione.

Un altro esempio è quello di impostare una serie di numeri selezionando, come tipo di serie, Aritmetico quindi impostando un Valore iniziale (es.: 1), un Valore finale (es.: 7) ed un valore d’Incremento (es.: 2), ottenendo, così, la sequenza 1, 3, 5, 7.

Lo strumento riempimento istituisce un collegamento solo momentaneo tra le celle. Una volta riempite, le celle non hanno alcuna connessione tra di loro. Direzione: Consente di specificare la direzione verso cui creare la serie.

In basso: Crea una serie verso il basso all'interno dell'area di celle selezionata nella colonna, utilizzando l'incremento specificato fino al valore limite.

A destra: Crea una serie che si sviluppa da sinistra a destra all'interno dell'area di celle selezionata, utilizzando l'incremento specificato fino al valore limite.

In alto: Crea una serie verso l'alto all'interno dell'area di celle selezionata nella colonna, utilizzando l'incremento specificato fino al valore limite.

A sinistra: Crea una serie che si sviluppa da destra a sinistra all'interno dell'area di celle selezionata, utilizzando l'incremento specificato fino al valore limite.

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37 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Tipo: Specifica la tipologia della Serie. Aritmetico: Crea una serie di numeri con andamento aritmetico utilizzando l'incremento

specificato fino al valore limite. Esponenziale: Crea una serie di numeri con andamento esponenziale utilizzando

l'incremento specificato fino al valore limite. Data: Crea una serie di valori di data utilizzando l'incremento specificato fino alla

data finale indicata. Riempimento automatico: Crea una serie direttamente nel foglio. La funzione

Compilazione automatica si basa sugli elenchi definiti dall'utente. La funzione Compilazione automatica tenta di completare una serie di valori in base a un modello prestabilito, ad esempio: la serie 1, 3, 5 viene continuata automaticamente con l'inserimento di 7, 9, 11, 13 e così via.

Unità di ora: Quest'area è attiva solo se sotto Tipo è stata selezionata l'opzione Data. Giorno: Con questa opzione è possibile creare una serie utilizzando tutti e sette i

giorni della settimana. Giorno feriale: Qui è possibile creare una serie con conteggio di cinque giorni senza

tener conto dei fine settimana. Mese: Quando è selezionato il tipo di serie Data, con questa opzione è possibile

creare una serie con i nomi o le abbreviazioni dei mesi. Anno: Se quale tipo di serie è attivato Data, sarà possibile creare una serie basata sui

numeri degli anni.

Valore iniziale: Indica il valore iniziale della serie. È possibile utilizzare un numero, una data o un orario.

Valore finale: Indica il valore finale della serie. È possibile utilizzare un numero, una data o un orario.

Incremento: È l'entità di accrescimento di un valore dato. Il valore specificato in questo campo determina la variazione incrementale applicata alla serie del tipo selezionato ad ogni passaggio. È possibile specificare un incremento solo dopo aver selezionato i tipi di serie Aritmetico, Esponenziale o Data.

4.2.3.3 Cancellare il contenuto di una cella.

Per cancellare il contenuto di una o più caselle (sia contigue che non), senza rimuovere i formati o i commenti, dopo aver eseguito la selezione si può cliccare il tasto Backspace della tastiera, altrimenti si clicca il tasto Canc o, dal menù Modifica, si seleziona il comando Elimina contenuti… che visualizza l’omonima finestra di colloquio per la selezione del tipo di contenuto da eliminare.

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38 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Selezione: Permette di selezionare una serie di cancellazioni mirate.

Cancella tutto: Elimina il contenuto di tutte le celle nell'area selezionata.

Testo: Elimina solo le stringhe di testo. Formule, numeri e valori di data rimangono invariati.

Numeri: Elimina solo i numeri. Eventuali formati e formule presenti nelle celle rimangono invariati.

Data e ora: Elimina i valori di data e orario. Eventuali formati, stringhe di testo e formule presenti nelle celle rimangono invariati.

Formule: Elimina le formule. Eventuali stringhe di testo, numeri, formati e valori di data e orario presenti nelle celle rimangono invariati.

Commenti: Elimina i commenti aggiunti alle celle. Tutti i restanti elementi rimarranno.

Formati: Elimina gli attributi di formattazione applicati alle celle. Il contenuto delle celle rimane invece invariato.

Oggetti: Elimina gli oggetti. Il contenuto delle celle rimane invece invariato.

4.3 Gestione di fogli di lavoro

4.3.1 Righe e colonne

4.3.1.1 Selezionare una riga od una colonna, un insieme di righe o colonne adiacenti, un insieme di righe o colonne non adiacenti.

Per selezionare una singola riga o colonna: Per selezionare una singola colonna, cliccare sulla lettera identificativa della colonna (intestazione di colonna).

Per selezionare una singola riga, fate clic sul numero identificativo della riga (intestazione di riga).

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39 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per selezionare righe o colonne adiacenti:

Cliccare sull’intestazione della prima colonna o riga del gruppo e, tenendo premuto il tasto MAIUSC, cliccare sull’intestazione dell'ultima colonna o riga del gruppo.

In alternativa si può cliccare sull’intestazione della prima colonna o riga quindi si “trascina” il cursore del mouse sull’intestazione dell'ultima colonna o riga del gruppo da selezionare. Per selezionare righe o colonne non adiacenti:

Si clicca sulla lettera identificativa della prima colonna o numero identificativo della prima riga del gruppo da selezionare quindi, tenendo premuto il tasto Ctrl, si clicca sulle intestazioni di tutte le successive colonne o righe.

Per annullare una selezione di celle cliccare su una cella qualsiasi del foglio di lavoro.

4.3.1.2 Inserire, eliminare righe e colonne.

Per inserire righe:

riga singola: Cliccare sull’intestazione di riga, o una cella nella riga, nella posizione in cui si desidera aggiungere la nuova riga.

più righe: Selezionare un numero di righe corrispondente al numero di righe che dovranno essere inserite, a partire dalla posizione (riga) in cui inizia la selezione.

Dopo la selezione, dal menù Inserisci si clicca sulla voce Righe oppure, cliccando sulla selezione con il tasto destro del mouse, dal menù di contesto si spunta la voce Inserisci righe intere, quindi si conferma con il pulsante .

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40 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per inserire colonne:

singola colonna: Cliccare sull’intestazione di colonna, o una cella nella colonna, nella posizione in cui si desidera aggiungere la nuova colonna.

più colonne: Selezionare un numero di colonne corrispondente al numero di colonne che si vuole inserire a partire dalla prima colonna della selezione.

Quando viene inserita una nuova colonna, questa è inserita a sinistra della colonna evidenziata. Quando viene inserita una nuova riga, questa è inserita al di sopra della riga evidenziata.

Eliminare righe o colonne.

È possibile eliminare colonne e righe singolarmente o in gruppi; in quest’ultimo caso si seleziona il gruppo, contiguo o no, di colonne o di righe come già spiegato.

Dopo aver effettuato la selezione delle righe o delle colonne da eliminare, dal menù Modifica, si seleziona il comando Elimina celle…, oppure, cliccando sulla selezione con il tasto destro del mouse, dal menù di scelta rapida si clicca sulla voce Elimina… .

Entrambi i comandi eliminano completamente le celle, le colonne o le righe selezionate.

Dopo la selezione, dal menù Inserisci si clicca sulla voce Colonne oppure, cliccando sulla selezione con il tasto destro del mouse, dal menù di contesto si spunta la voce Inserisci colonne intere, quindi si conferma con il pulsante

.

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41 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Lo spazio lasciato libero verrà riempito con le celle (righe) sottostanti o (colonne) a destra di quelle eliminate.

4.3.1.3 Modificare la larghezza delle colonne, l’altezza delle righe portandole ad un valore specificato, alla larghezza e all’altezza ottimali.

È possibile cambiare la larghezza delle colonne e l'altezza delle righe con il mouse o tramite la finestra di dialogo.

Modificare la larghezza delle colonne utilizzando il mouse

Per modificare la larghezza di una o più colonne, sia contigue che no, le si selezionano come già sappiamo fare, quindi si posiziona il puntatore del mouse sul bordo destro dell'intestazione di colonna ( il puntatore assume l’aspetto di una doppia freccia orizzontale), e si trascina a destra o a sinistra fino ad assegnare alla/e colonna/e la larghezza desiderata.

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42 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Modificare l'altezza delle righe utilizzando il mouse

Per modificare l’altezza di una o più righe, sia contigue che no, le si selezionano come già sappiamo fare, quindi si posiziona il puntatore del mouse sul bordo al di sotto di una delle intestazioni di colonna ( il puntatore assume l’aspetto di una doppia freccia verticale), e si trascina verso l’alto, o verso il basso, fino ad assegnare alla/e riga/he l’altezza desiderata.

Modificare la larghezza delle colonne tramite menù.

Si seleziona la colonna, o le colonna, a cui si vuole modificare la larghezza, quindi si può:

Dal menù Formato, selezionare la voce Colonna e, dal sottomenù, Larghezza…

Oppure cliccando con il tasto destro del mouse sulla intestazione di una colonna singola o di una selezione, dal menù contestuale si clicca su Larghezza colonna…

Trascinare a destra, o a sinistra, per ridimensionare.

Trascinare in alto, o in basso, per ridimensionare.

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43 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

In entrambi i casi viene visualizzata la finestra di colloquio Larghezza colonna dove è possibile impostare un nuovo valore o, spuntando l’apposita casella, riportare la larghezza delle colonne selezionate, al Valore predefinito.

Modificare l'altezza delle righe tramite menù.

Si seleziona la riga, o le righe, a cui si vuole modificare l’altezza, quindi si può:

Dal menù Formato, selezionare la voce Riga e, dal sottomenù, Altezza…

Oppure cliccando con il tasto destro del mouse sulla intestazione di una riga singola o di una selezione, dal menù contestuale si clicca su Altezza…

In entrambi i casi viene visualizzata la finestra di colloquio Larghezza colonna dove è possibile impostare un nuovo valore o, spuntando l’apposita casella, riportare la larghezza delle colonne selezionate, al Valore predefinito.

Impostare una larghezza ottimale per le colonne.

Si seleziona la colonna, o le colonna, a cui si vuole impostare la larghezza ottimale, quindi:

Dal menù Formato, si seleziona la voce Colonna e, dal sottomenù, Larghezza ottimale…

Oppure cliccando con il tasto destro del mouse su un’intestazione di una delle colonne della selezione, dal menù contestuale si clicca su Larghezza ottimale colonna…

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44 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

In entrambi i casi viene visualizzata la finestra di colloquio Larghezza ottimale colonna dove è possibile impostare un nuovo valore o, spuntando l’apposita casella, riportare la larghezza delle colonne selezionate, al Valore predefinito.

La larghezza di colonna ottimale dipende dalla estensione del testo più lungo contenuto nella colonna.

Impostare un’altezza ottimale per le righe.

Si seleziona la riga, o le righe, a cui si vuole modificare la larghezza quindi si può:

Dal menù Formato, selezionare la voce Riga e, dal sottomenù, Altezza ottimale…

Oppure, cliccando con il tasto destro del mouse su un’intestazione di una delle colonne della selezione, dal menù contestuale si clicca su Altezza ottimale colonna…

In entrambi i casi viene visualizzata la finestra di colloquio Altezza ottimale riga dove è possibile impostare un nuovo valore o, spuntando l’apposita casella, riportare l’altezza delle righe selezionate, al Valore predefinito. L'altezza ottimale della riga dipende dalle dimensioni del carattere più grande.

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4.3.1.4 Bloccare, sbloccare titoli di righe e/o colonne.

Un foglio di lavoro excel, in genere, contiene dati in forma tabellare e che sono identificati dalle descrizioni poste nella prima riga:

e, a seconda del tipo di tabella, anche da quelle poste nella prima colonna:

Il foglio di lavoro di Calc è composto da oltre quattro milioni di celle.

Lo schermo del P.C. è la finestra attraverso la quale è possibile osservare i valori presenti nelle celle. Detta finestra è limitata dalle dimensioni del monitor e dalla risoluzione adottata che permette di visualizzare solo una porzione del foglio di lavoro.

Tutte le righe e le colonne sono visibili facendo scorrere il foglio di lavoro tramite le apposite barre di scorrimento (poste a destra e sotto il foglio).

Per evitare di confondere la tipologia, e/o i riferimenti dei dati che si vogliono visionare, è necessario bloccare righe o colonne specifiche, che restano visibili mentre si scorre il foglio di lavoro, procedendo come di seguito riportato.

• Per bloccare la riga contenente le intestazioni dei campi della tabella, ed ottenere uno scorrimento verticale bloccando la riga dei titoli, si seleziona l’intestazione di riga successiva alla riga che desidera bloccare.

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46 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

• Per bloccare la colonna contenente le intestazioni della tabella, si seleziona l’intestazione della colonna a destra di quella che s’intende bloccare, in modo da scorrere orizzontalmente la tabella, mantenendo sempre visibile la colonna con le intestazioni dei record.

• Per bloccare contemporaneamente le intestazioni delle righe e delle colonne, si clicca sulla prima cella subito al di sotto della riga e a destra della colonna che si desidera fissare (ad esempio per visualizzare le intestazioni della prima riga e della prima colonna, si clicca sulla cella B2).

Eseguita la selezione, dal menù Finestra, si clicca sul comando Fissa; una spessa linea orizzontale e/o verticale, delimitano le aree fissate (bloccate).

Per rimuovere il blocco è sufficiente riaprire il menù Finestra e cliccare sul comando Fissa per eliminare il segno di spunta che lo attiva.

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4.3.2 Fogli di lavoro

Se con i termini “foglio elettronico”, “foglio di calcolo” o “spreadsheet”, s’intende un software che permette l'immissione di dati in una griglia bidimensionale di celle (tabella), con il termine foglio di lavoro s’intende, effettivamente, il foglio (virtuale) su cui inserire i nostri dati e compiere i nostri calcoli. La cartella di lavoro Calc contiene, quando viene creata, tre fogli di lavoro che possono essere aumentati, spostati, rinominati, ovvero gestiti a seconda delle necessità.

4.3.2.1 Spostarsi tra diversi fogli di lavoro.

È sufficiente cliccare sull’etichetta del foglio su cui si vuole passare (il foglio attivo è quello la cui etichetta è evidenziata rispetto alle altre).

4.3.2.2 Inserire un nuovo foglio di lavoro, eliminare un foglio di lavoro.

Nell'impostazione standard, OpenOffice.org visualizza in ogni nuova cartella, tre fogli denominati: Foglio1, Foglio2 e Foglio3. Ci si può spostare tra i fogli di un documento di Calc usando le etichette (schede) che mostrano il nome dei fogli posti nella parte inferiore della cartella di lavoro. È possibile assegnare un nome più adeguato a tutti i fogli di lavoro.

Per esigenze di lavoro è possibile avere la necessità d’inserire ulteriori fogli di lavoro all’interno del documento Calc, in questo caso è necessario selezionare il foglio vicino al quale verrà inserito quello nuovo, quindi si può scegliere tra una delle modalità di seguito elencate.

Cliccare sul menù Inserisci e selezionare foglio.

Cliccare sulla scheda (etichetta) del foglio con il tasto destro del mouse e, dal menù di

scelta rapida selezionare Inserisci foglio.

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Cliccare in un punto vuoto in fondo alla linea delle schede dei fogli.

Tutte queste alternative visualizzano la finestra di dialogo Inserisci foglio, dove decidere se inserire il nuovo foglio prima o dopo quello selezionato e quanti fogli inserire. Se si vuole inserire un solo foglio, è possibile rinominarlo (per default viene assegnato il nome Foglion). Spuntando la casella Da file, s’inserisce un foglio contenuto in un file esistente. Il pulsante Sfoglia… apre una finestra di dialogo per l’individuazione del file contenente il foglio che si vuole inserire. Casella per la visualizzazione dei fogli disponibili Se avete scelto un file tramite il pulsante Sfoglia, in questa casella di riepilogo compariranno i fogli contenuti nel file scelto. Al di sotto della casella compare il percorso del file. Scegliete da questo elenco il foglio da inserire nel documento. Collega Spuntando la casella, scegliete di inserire il foglio come collegamento anziché copiarlo. I collegamenti possono essere aggiornati in modo da visualizzare il contenuto attuale.

Eliminare fogli di lavoro.

I fogli di lavoro possono essere eliminati singolarmente o a gruppi.

Foglio singolo: Cliccare con il tasto destro sulla scheda del foglio da eliminare e selezionare Elimina foglio… dal menù di contesto o, dopo aver selezionato la scheda con il tasto sinistro del mouse, dal menù Modifica si seleziona la voce Foglio e quindi si clicca, dal sottomenù, su Elimina…

Fogli multipli: si clicca sulla scheda del primo foglio da eliminare quindi, tenendo premuto il tasto Maiusc, si clicca sulla scheda dell’ultimo foglio della selezione.

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Se i fogli non sono contigui si clicca sulla scheda di ogni foglio da eliminare, mantenendo premuto il tasto Ctrl. Dopo aver effettuato la selezione si clicca con il tasto destro su una delle schede dei fogli da eliminare e dal menù di contesto si seleziona Elimina foglio… (solo per fogli non contigui) o, dopo aver selezionato la scheda con il tasto sinistro del mouse, dal menù Modifica si seleziona la voce Foglio e quindi dal sottomenù si clicca su Elimina… (sia per selezioni di fogli consecutivi che non):

4.3.2.3 Copiare, spostare, un foglio di lavoro all’interno di un foglio elettronico.

È possibile spostare o copiare un foglio di lavoro in un'altra posizione all'interno di una cartella di lavoro o in un'altra cartella di lavoro.

Per spostare un foglio di lavoro all’interno della stessa cartella, prima o dopo un specifico foglio o tra due fogli, si seleziona quello da spostare cliccando sulla sua scheda e, mantenendo premuto il pulsante del mouse, si trascina nella direzione in cui lo si vuole spostare. Mentre si trascina il cursore saranno visualizzate delle frecce per indicare il punto d’inserimento:

Prima di

Tra

Dopo di

+ +

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In alternativa al trascinamento, o se si vuole spostare in un'altra cartella ovvero copiare i/il fogli/o, dal menù Modifica, si seleziona la voce Foglio quindi si clicca Sposta/copia foglio… dal sottomenù:

Viene visualizzata la finestra di colloquio Sposta/copia foglio dove:

Nella casella In documento si seleziona, dall'elenco proposto, la cartella (o il documento) in cui si vuole spostare o copiare il foglio attivo. Se il foglio da spostare o copiare deve essere inserito in un nuovo documento, selezionare la voce - nuovo documento -.Nella casella Prima del foglio si definisce la posizione finale del foglio spostato o copiato (prima del foglio selezionato). Scegliendo l'opzione - spostare all'ultima posizione -, il foglio attivo viene inserito in fondo.

Nella casella Copia si seleziona questa casella per copiare il foglio. Quando la casella non è selezionata, il foglio viene spostato. Nell'impostazione predefinita i fogli vengono spostati.

4.3.2.4 Rinominare un foglio di lavoro.

Dopo aver selezionato l’etichetta (scheda) del foglio di lavoro da rinominare, si clicca, dal menù Formato sulla voce Foglio quindi, dal sottomenù, si seleziona Rinomina…

In alternativa cliccare, con il pulsante destro del mouse, sulla scheda da rinominare e quindi scegliere Rinomina foglio… dal menù di contesto.

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In entrambi i casi viene visualizzata la finestra di colloquio Rinomina foglio. Essa viene visualizzata, molto più sbrigativamente, facendo doppio clic sulla scheda.

4.4 Formule e funzioni

Le formule sono equazioni che eseguono calcoli sui valori contenuti nel foglio di lavoro; eseguono operazioni come l'addizione, la moltiplicazione, il confronto tra valori del foglio di lavoro e anche l'unione di valori.

4.4.1 Formule aritmetiche

Calc può essere utilizzato come calcolatrice per eseguire semplici operazioni matematiche come l’addizione (+), la sottrazione (-), la moltiplicazione (*) e la divisione (/). Per eseguire un calcolo è sufficiente digitare una semplice formula iniziando sempre con il segno di uguale (=).

Il simbolo = è ciò che permette di capire a Calc che si sta immettendo una formula invece di comune testo o numeri. Pertanto è necessario inserire il simbolo = come primo carattere ogni volta che il contenuto della cella deve essere interpretato come formula matematica.

Le formule possono fare riferimento ad altre celle dello stesso foglio di lavoro, a celle di altri fogli della stessa cartella di lavoro oppure a celle appartenenti a fogli di altre cartelle di lavoro.

Nel seguente esempio è riportata l'addizione del valore contenuto nella cella B4 e del valore 25, il cui risultato viene diviso per la somma dei valori contenuti nelle celle D5, E5 e F5 Una volta inserita la formula, nella cella comparirà solo il risultato dell'operazione. Se necessita visualizzare la formula (per esempio per modificarla) si evidenzia la cella, e la formula comparirà nella riga all'interno della barra di calcolo.

=(B4+25)/SOMMA(D5:F5)

Riferimento di cella

Costante numerica

Funzione del foglio di lavoro

Riferimento di intervallo

Operatore di divisione

Operazione di addizione

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Premendo anche il tasto funzione F2, o cliccando due volte sulla cella, verranno evidenziate, con dei riquadri colorati, le celle coinvolte nell'operazione.

Sintassi delle formule.

Nella scrittura dei valori specificati in una formula viene seguito un certo ordine, indicato con il nome di sintassi. Essa descrive il processo di calcolo.

Le formule cominciano con il segno di uguale (=) e sono costituite dagli operatori matematici somma +, sottrazione -, divisione /, moltiplicazione *, elevazione a potenza ^, percentuale % e dalle parentesi tonde aperte e chiuse " ( ) " che definiscono l’espressione che si desidera calcolare.

Il criterio di utilizzo degli operatori matematici è quello classico della priorità di Moltiplicazioni e Divisioni rispetto a Somme e Sottrazioni.

Oltre agli operatori matematici, le formule possono contenere numeri, testo, operatori logici, o funzioni.

Se la formula è semplice è possibile non utilizzare le parentesi quindi, al posto di scrivere =SOMMA(A1:B1) è possibile scrivere =A1+B1.

È necessario prestare attenzione all’uso delle parentesi in quanto il risultato della formula =(1+2)*3 produce un risultato diverso rispetto alla formula =1+2*3.

4.4.1.1 Individuare buoni esempi di creazione di formule: fare riferimento alle celle invece di inserire dei numeri nelle formule.

Nella realizzazione di formule è buona norma non scrivere direttamente dei valori numerici (a meno che non sia indispensabile per il tipo di formula usata), ma inserire le coordinate delle celle che contengono i valori da utilizzare nella funzione.

Una volta posizionatici nella cella in cui inserire la formula (nell’esempio C1), si inizia a digitare la stessa;

si inserisce il segno =, quindi si seleziona la cella contenente il primo operando, cliccandoci sopra con il mouse.

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Si prosegue digitando l’operatore (-) della sottrazione che si vuole eseguire.

Si seleziona la cella contenete il secondo operando, cliccandoci sopra con il mouse, quindi si conferma cliccando il tasto “Invio”. Realizzando la formula in questo modo otterremo sempre, come risultato, la differenza tra il contenuto della cella A1 con quello della cella B1, qualsiasi essi siano.

4.4.1.2 Creare formule usando i riferimenti di cella e gli operatori aritmetici.

Un riferimento identifica una cella o un intervallo di celle su un foglio di lavoro; esso consente l'individuazione di valori o dati che si desiderano utilizzare in una formula.

Tramite i riferimenti è possibile utilizzare in una formula dati contenuti in diversi punti di un foglio di lavoro oppure utilizzare il valore di una cella in più formule.

Per fare riferimento a una cella, immettere la lettera della colonna seguita dal numero della riga.

Il nome D5, ad esempio, fa riferimento alla cella posta all'intersezione della colonna D con la riga 5.

Per fare riferimento a un intervallo di celle, immettere il riferimento alla cella posta nell'angolo superiore sinistro dell'intervallo, un segno di due punti (:) e il riferimento alla cella posta nell'angolo inferiore destro dell'intervallo.

A seconda dell'attività che si desidera eseguire, sarà possibile utilizzare:

Riferimenti di cella relativi vale a dire riferimenti a celle in relazione alla posizione della formula.

Riferimenti assoluti, vale a dire riferimenti fissi a celle posizionate in una determinata posizione.

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4.4.1.3 Comprendere e usare nelle formule i riferimenti relativi e assoluti.

Riferimento relativo.

Quando si crea una formula, i riferimenti alle celle od agli intervalli si baseranno, di solito, sulla posizione di questi rispetto alla cella contenente la formula.

Nell'esempio seguente, la cella B6 contiene la formula =A5 che dovrebbe significare: il valore della cella contente la formula sarà uguale al contenuto della cella A5. In effetti il valore da inserire viene ricercato nella cella posta immediatamente al di sopra e a sinistra della cella in cui è inserita la formula (posizione di A5 rispetto a B6). Questo tipo di riferimento è denominato riferimento relativo. Quando si copia una formula che utilizza riferimenti relativi, i riferimenti della formula incollata verranno modificati per adeguarsi alla nuova posizione della stessa.

Nell'esempio seguente, la formula contenuta nella cella B6 è stata copiata nella cella B7 modificandosi, di conseguenza, da =A5 in =A6. Il riferimento alla posizione della cella contenente il valore da ricopiare rispetto alla cella contenente la formula (la cella posta immediatamente al di sopra e a sinistra della cella B7), rimane invariato ma, ovviamente, il risultato cambia in base al valore contenuto nella nuova cella di riferimento:

Riferimento assoluto.

Se si desidera che i riferimenti a determinate celle non siano modificati quando si copia una formula in una cella posizionata altrove, utilizzare un riferimento assoluto.

Se ad esempio scriviamo la formula = A1+B1 (ovvero somma il contenuto della cella A1 con il contenuto della cella B1), e la si copia in un'altra cella, verranno modificati entrambi i riferimenti di cella.

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Nel caso che, pur spostando o copiando la formula, si voglia mantenere fisso il riferimento al contenuto di quella specifica cella, è possibile creare un riferimento assoluto alla cella B1 anteponendo il simbolo di dollaro ($) alle parti del riferimento che si desidera lasciare inalterate.

Per creare ad esempio un riferimento assoluto alla cella B1, aggiungere il simbolo di dollaro alla formula nel modo seguente:

=A1+$B$1

Riferimento misto.

Il riferimento misto, come si intuisce facilmente, consiste in un ibrido degli indirizzi relativi ed assoluti (es.:$D9;D$9).

Le coordinate si aggiornano solo nella colonna o nella riga dove il simbolo "$" non è stato collocato.

In conclusione, per quanto riguarda i riferimenti assoluti e misti, possiamo dire che il "segno di dollaro" inibisce l'aggiornamento delle coordinate dei riferimenti di cella le celle vengono copiate in altre aree del foglio elettronico.

4.4.1.4 Riconoscere e capire i valori di errore più comuni associati all’uso delle formule: #NOME?, #DIV/0!, #RIF!.

La seguente tabella mostra una panoramica dei messaggi di errore per OpenOffice.org Calc. Se l'errore avviene nella cella che contiene il cursore, il messaggio di errore viene mostrato sulla Barra di stato.

Codice di errore Messaggio Spiegazione

# # # nessuno

La larghezza della colonna non è sufficiente per visualizzare il contenuto della cella in questo caso aumentare le dimensioni della colonna o diminuire quelle dei caratteri utilizzati nella cella.

501 Carattere non valido Un carattere in una formula non è valido.

502 Argomento non valido L'argomento della funzione non è valido; ad esempio, un numero negativo per la funzione di radice.

503 #NUM!

Operazioni a virgola mobile non valide

Un calcolo ha prodotto un risultato eccedente l'intervallo di valori definito.

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Codice di errore Messaggio Spiegazione

504 Errore nell'elenco parametri

Parametro della funzione non valido; ad esempio, testo invece di numeri, oppure un riferimento di area invece di un riferimento di cella.

508 Errore nelle parentesi Parentesi mancante; ad esempio, una parentesi chiusa senza la relativa parentesi aperta.

509 Operatore mancante Operatore mancante; ad esempio, "=2(3+4) * ", dove manca l'operatore tra "2" e "(".

510 Variabile mancante Variabile mancante; ad esempio quando sono stati combinati due operatori "=1+*2".

511 Variabile mancante La funzione richiede più variabili rispetto a quelle fornite; ad esempio, E() e O().

512 Formula troppo lunga Compilatore: il numero totale dei segni interni (ovvero operatori, variabili, parentesi) nella formula supera 512.

513 Stringa troppo lunga Compilatore: un identificatore nella formula supera la dimensione di 64 KB. Interprete: il risultato di un'operazione di stringa supera la dimensione di 64 KB.

514 Overflow interno Avete tentato di eseguire un'operazione di ordinamento su un numero eccessivo di dati numerici (max. 100000) oppure si è verificato un overflow dello stack.

516 Errore di sintassi interno

Sulla pila di dati di calcolo (stack) è prevista una matrice, che non risulta disponibile.

517 Errore di sintassi interno

Codice sconosciuto; ad esempio, un documento con una funzione più recente è stato caricato in una versione precedente che non contiene tale funzione.

518 Errore di sintassi interno

La variabile richiesta non è disponibile.

519 #VALORE!

nella cella compare #VALORE!

La formula contiene un operatore non valido, ad esempio viene immesso un testo quando la formula richiede un numero o un valore logico come VERO o FALSO.

520 Errore di sintassi interno

Il compilatore ha creato un codice sconosciuto.

521 Errore di sintassi interno

Nessun risultato.

522 Riferimento circolare Viene visualizzato quando una formula fa riferimento direttamente o indirettamente alla cella contenente la formula stessa.

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57 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Codice di errore Messaggio Spiegazione

523 Il processo di calcolo non converge

La funzione non ha raggiunto il valore di destinazione oppure le iterazioni dei riferimenti circolari non raggiungono la variazione minima nell'ambito del numero massimo di operazioni impostato.

524 #RIF

Riferimento non valido nella cella compare #RIF!

Viene visualizzato quando un riferimento di cella non è valido, ad esempio viene fatto riferimento ad una cella eliminata.

525 #NOME?

Nome non valido nella cella compare #NOME?

Non è stato possibile risolvere un identificatore; ad esempio, riferimento non valido, nome area non valido, intestazione di colonna/riga non trovata, macro non trovata, separatore decimali non corretto.

526 Errore di sintassi interno

Si tratta di un messaggio obsoleto e non più utilizzato, che potrebbe tuttavia provenire da vecchi documenti se il risultato di una formula era un'area.

527 Overflow interno Interprete: annidamenti di riferimenti eccessivamente complessi (una cella fa riferimento a una cella, che a sua volta fa riferimento a un'altra cella e così via).

532 #DIV/0!

Divisione per zero

Viene visualizzato quando il divisore di una formula è uguale a 0 (zero); modificare il riferimento di cella oppure immettere un valore diverso da zero nella cella utilizzata come divisore. Altre funzioni restituiscono questo errore; per esempio: VARP con meno di un argomento; STDEVP con meno di un argomento; VAR con meno di due argomenti; STDEV con meno di due argomenti; STANDARDIZE con stdev=0; NORMDIST con stdev=0.

4.4.2 Funzioni

Le funzioni sono formule predefinite che eseguono calcoli utilizzando valori specifici, denominati argomenti, in un particolare ordine, denominato sintassi.

Le funzioni possono essere utilizzate per eseguire calcoli semplici e complessi.

La funzione SOMMA ad esempio somma valori o intervalli di celle e la funzione RATA calcola l'estinzione di prestiti in base ad un tasso di interesse, la durata del prestito e l'ammontare iniziale del prestito stesso.

Gli argomenti possono essere numeri, testo, valori logici come VERO o FALSO, matrici, valori di errore oppure riferimenti di cella, ma anche costanti, formule o altre funzioni (in questo ultimo caso ci si riferisce a funzioni nidificate) .

La sintassi di una funzione inizia con il nome della funzione, seguito da una parentesi aperta, dagli argomenti della funzione separati da punto e virgola e da una parentesi chiusa.

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58 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Se una formula inizia con una funzione, digitare un segno di uguale (=) prima del nome della funzione. Calc fornisce un supporto nella creazione di una funzione tramite il comando Funzione…, contenuto nel menù Inserisci, che visualizza la finestra di colloquio Creazione guidata funzione, tramite la quale è possibile creare formule in modo interattivo.

Prima di avviare la procedura guidata, è necessario selezionare una cella o un'area di celle dal foglio attivo, per indicare la posizione in cui verrà inserita la formula.

La finestra di colloquio Creazione guidata funzione viene aperta anche cliccando sulla omonima icona presente nella Barra di calcolo, o tramite la combinazione di tasti Ctrl + F2.

=SOMMA(A10;B5:B10;50;37)

Segno di uguale (se la funzione è all’inizio di una formula) Nome della funzione

Argomenti

Un punto e virgola separa ciascun argomento

Le parentesi racchiudono gli argomenti

+

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59 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

La Creazione guidata funzione presenta due schede:

1. Funzioni, usata per creare le formule,

2. Struttura, che permette di verificare la struttura della formula.

Scheda Funzioni

Categoria: Elenca tutte le categorie di appartenenza delle funzioni. Selezionando una categoria vengono elencate tutte le funzioni che ne fanno parte. Cliccando su Tutte le funzioni vengono elencate in ordine alfabetico, a prescindere dalla categoria. Usate più di recente mostra le ultime funzioni usate.

Funzione: Visualizza le funzioni incluse nella categoria selezionata. Per selezionare una funzione e procedere con l’inserimento dei criteri, fare doppio clic sul relativo nome. Facendo un singolo clic viene invece visualizzata una breve descrizione della funzione.

Matrice: Contrassegnando questa casella di controllo, la funzione scelta viene inserita nell'area di celle selezionata come formula di matrice. Le formule di matrice operano su più celle. Ogni cella della matrice contiene la formula, ma non come copia, bensì come formula comune condivisa da tutte le celle nella matrice.

Subtotale: Non appena digitate gli argomenti nella funzione, viene eseguito il calcolo. L'anteprima indica se è possibile eseguire il calcolo della funzione con gli argomenti che sono stati digitati. Se gli argomenti provocano un errore, viene visualizzato il relativo codice di errore. Gli argomenti obbligatori sono indicati da nomi in grassetto.

f(x) (a seconda della funzione selezionata): Cliccando questo pulsante, si ripropone la scelta di una funzione per permettere di annidare un'ulteriore funzione entro la funzione, anziché inserire un valore o un riferimento.

Argomento/Parametro/Riferimento ad una cella (a seconda della funzione selezionata): Il numero di caselle di testo visibili dipende dalla funzione. Inserire gli argomenti digitandoli in questi campi argomento o cliccando su una cella nella tabella (per esempio per indicare il contenuto di una cella si possono digitare le coordinate nel campo argomento, oppure cliccare direttamente sulla casella; il campo argomento si valorizza automaticamente).

Risultato: Visualizza il risultato dei calcoli o un messaggio di errore.

Formula: Mostra la formula creata. In questo campo è possibile, per i più esperti, digitare direttamente la formula.

Scheda Struttura

Struttura: Visualizza una rappresentazione gerarchica della funzione attuale. Facendo clic sul segno più o meno che precede il nome degli argomenti potete nasconderli o mostrarli, a seconda delle necessità.

Gli altri campi sono gli stessi della scheda Funzioni; ovviamente il campo Argomento/Parametro/Riferimento ad una cella sarà valorizzato in base alla funzione:

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60 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Una volta selezionata la funzione, per avere tutte le informazioni in merito, compresi alcuni

esempi del suo utilizzo, si clicca su per visualizzare la guida con la spiegazione:

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61 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Funzioni nidificate

In alcuni casi può essere necessario utilizzare una funzione come uno degli argomenti di un'altra funzione. La formula che segue utilizza ad esempio una funzione MEDIA nidificata.

Il significato di questa formula è che nella cella in cui è stata scritta, sarà inserito il risultato della somma del contenuto delle celle G2, G3, G4 e G5, oppure “0”, a seconda se la media dei valori contenuti nelle celle da F2 ad F5 è MAGGIORE di 50 o no.

Per capire meglio come realizzare una funzione nidificata, proseguiamo con la creazione guidata.

Dopo aver selezionato la cella in cui inserire le funzioni (la principale e quelle annidate), ovvero in cui apparirà il risultato dell’esecuzione della formula, tramite una delle tre modalità già accennate, si visualizza la finestra di colloquio Creazione guidata funzione, dove

selezioniamo la funzione logica SE e clicchiamo il pulsante per procedere con il completamento della formula:

Funzioni nidificate

=SE(MEDIA(F2:F5)>50,SOMMA(G2:G5),0)

Funzione di I°

livello

Funzioni di II° livello

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62 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Dato che si vuole verificare l’entità del valore medio del contenuto di determinate celle, si

clicca sul bottone (accanto al campo Test), per passare alla funzione statistica MEDIA (anche qui si seleziona la funzione e si clicca sul pulsante Avanti>> per inserire i parametri):

Dato che la finestra di colloquio è grande e potrebbe dare fastidio durante la selezione dei

campi coinvolti nella funzione, si può cliccare sul bottone per ridurre la finestra al semplice campo di selezione degli argomenti e procedere con la loro individuazione:

Dopo aver eseguito la selezione, trascinando il puntatore del mouse, si clicca sul bottone per ingrandire nuovamente la finestra Creazione guidata funzione e continuare.

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63 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Ora si clicca su per ritornare alla funzione SE e concludere il test verificando se la media dei valori contenuti nei campi da F2 a F5 è maggiore di cinquanta (>50 ).

Se questa condizione risulterà vera sommeremo il contenuto dei campi G2, G3, G4 e G5, inserendo la funzione SOMMA nel campo Se vero, procedendo come spiegato sopra.

Infine si digita 0 nel campo Se falso e si conferma con .

4.4.2.1 Usare le funzioni di somma, media, minimo, massimo, conteggio, conteggio delle celle non vuote di un intervallo, arrotondamento.

SOMMA(numero 1; numero 2; ...)

Somma tutti i numeri presenti in un intervallo di celle.

Numero 1; numero 2;... sono gli argomenti (max 30) di cui si desidera conoscere il valore totale o somma.

I numeri, i valori logici e la rappresentazioni di numeri in formato testo digitati direttamente nell'elenco degli argomenti vengono inclusi nel calcolo.

=SOMMA(3; 2) Somma i valori 3 e 2 restituendo 5 come risultato.

=SOMMA("5"; 15; VERO) Somma 5, 15 e 1 in quanto i valori in formato testo vengono convertiti in numeri e il valore logico VERO viene considerato uguale a 1 restituendo 21 come risultato.

Notare come sono strutturate le funzioni nidificate

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64 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Se un argomento è costituito da una matrice o da un riferimento, verranno utilizzati solo i numeri presenti nella matrice o nel riferimento, mentre le celle vuote, i valori logici, il testo o i valori di errore verranno ignorati. =SOMMA(A2:A4) Somma i primi tre numeri della colonna restituendo 40 come

risultato.

=SOMMA(A2:A4; 15) Somma il contenuto delle celle A2, A3, A4 ed il valore 15 restituendo 55 come risultato.

=SOMMA(A5;A6; 2) Somma i valori contenuti nelle celle A5 ed A6 a 2. I valori non numerici non vengono convertiti, quindi verranno ignorati, di conseguenza il risultato restituito è 2.

MEDIA(numero 1; numero 2;...)

Restituisce la media aritmetica degli argomenti.

Num1; num2;... sono gli argomenti numerici (max 30) di cui si desidera calcolare il valore mediano.

Gli argomenti devono essere numeri oppure nomi, matrici o riferimenti che contengano numeri.

Se una matrice o un riferimento contiene testo, valori logici o celle vuote, tali valori verranno ignorati. Le celle contenenti il valore zero verranno invece incluse nel calcolo.

=MEDIA(A2:A6) Esegue la media dei numeri contenuti nelle celle da

A2 ad A6 restituendo il valore 11.

=MEDIA(A2:A6; 5) Esegue la media dei numeri contenuti nelle celle A2, A3, A4, A5, A6 e 5 restituendo il valore 10.

MIN(numero 1; numero 2;...)

Restituisce il numero più piccolo di un insieme di valori.

Num1; num2;... sono gli argomenti numerici (max 30) di cui si desidera individuare il valore minimo.

Gli argomenti devono essere numeri, celle vuote, valori logici o rappresentazioni di numeri in formato testo.

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Gli argomenti rappresentati da valori di errore o da testo (non convertibile in numeri) generano degli errori.

Se un argomento è costituito da una matrice o da un riferimento, verranno utilizzati solo i numeri presenti nella matrice o nel riferimento, mentre le celle vuote, i valori logici o il testo verranno ignorati.

Se non si desidera che i valori logici e il testo vengano ignorati, utilizzare la funzione MIN.VALORI. Il testo viene considerato come avente valore 0.

=MIN(A2:A6) Individua il numero più piccolo tra quelli indicati

restituendo il valore 2. =MIN(A2:A6;0) Individua il numero più piccolo tra quelli indicati e

0, restituendo il valore 0.

MAX(numero 1; numero 2;...) Restituisce il valore maggiore di un insieme di valori.

Numero 1; numero 2;... sono gli argomenti numerici (max 30) tra cui si desidera individuare il valore massimo.

Gli argomenti devono essere numeri, celle vuote, valori logici o rappresentazioni di numeri in formato testo. Gli argomenti rappresentati da valori di errore o da testo non convertibile in numeri generano degli errori.

Se un argomento è costituito da una matrice o da un riferimento, verranno utilizzati soltanto i numeri presenti nella matrice o nel riferimento, mentre le celle vuote, i valori logici o il testo verranno ignorati.

Se non si desidera che i valori logici e il testo vengano ignorati, utilizzare la funzione MAX.VALORI al posto di questa funzione.

Se gli argomenti non contengono numeri, MAX restituirà 0 (zero). =MAX(A2:A6) Individua il numero più grande tra quelli indicati

restituendo il valore 27. =MAX(A2:A6; 30) Individua il numero più grande

tra quelli indicati e 30 restituendo il valore 30.

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66 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

CONTA.NUMERI(valore 1; valore 2;...)

Conta il numero di celle contenenti numeri e i numeri presenti nell'elenco degli argomenti. Utilizzare la funzione CONTA.NUMERI per determinare il numero di voci in un campo numerico di un intervallo o di una matrice di numeri.

Valore 1; valore 2; ... sono gli argomenti (max 30) che possono contenere o riferirsi a più dati di diverso tipo, di cui vengono contati soltanto i numeri.

Nel conteggio vengono inclusi argomenti rappresentati da numeri, date oppure rappresentazioni di numeri in formato testo. Non verranno invece considerati gli argomenti rappresentati da valori di errore o da testo che non può essere convertito in numeri.

Se un argomento è una matrice o un riferimento, verranno contati soltanto i numeri di tale matrice o riferimento. Le celle vuote, i valori logici, il testo o i valori di errore della matrice o del riferimento verranno ignorati.

Se è necessario contare valori logici, testo o valori di errore, utilizzare la funzione CONTA.VALORI.

=CONTA.NUMERI(A2:A8) Conta il numero di celle che contengono

numeri, restituendo il valore 3.

=CONTA.VALORI(A2:A8) Conta il numero di celle che sono

valorizzate, restituendo il valore 6.

ARROTONDA(numero; quantità)

Arrotonda un numero a un numero specificato di decimali.

numero è il numero che si desidera arrotondare.

quantità specifica il numero di cifre a cui si desidera arrotondare numero.

• Se quantità è maggiore di 0 (zero), numero verrà arrotondato al numero di decimali specificato.

• Se quantità è uguale a 0, numero verrà arrotondato all'intero più vicino.

• Se quantità è minore di 0, numero verrà arrotondato alla decina, centinaia, migliaia, ecc. più vicina.

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=ARROTONDA(A1; 1) Arrotonda 2,15 a una cifra decimale =ARROTONDA(A2; 1) Arrotonda 2,149 a una cifra decimale =ARROTONDA(A3; 2) Arrotonda -1,475 a due cifre decimali =ARROTONDA(A4; -1) Arrotonda 21,5 a una cifra decimale

alla sinistra del separatore

4.4.2.2 Usare la funzione logica SE (che restituisce uno dei due valori specificati) con l’operatore di confronto: =, >, <.

Usata nella costruzione di formule contenenti funzioni nidificate, definisce la più semplice forma di alternativa. Il suo significato può essere interpretato come: "se esiste la condizione X, esegui Y".

La forma più completa è se-allora-altrimenti (if-then-else) che può essere tradotta come: "se esiste la condizione X, esegui Y altrimenti esegui Z”.

SE (Test; QuestoValore; OppureValore)

Test rappresenta un'espressione qualsiasi che può dare come risultato VERO o FALSO. Ad esempio, A10=100 è un'espressione logica; se il valore contenuto nella cella A10 è uguale a 100, l'espressione darà come risultato VERO. In caso contrario, l'espressione darà come risultato FALSO.

QuestoValore rappresenta il valore restituito da test in caso positivo. Può essere il valore numerico 1, il valore logico VERO oppure una funzione o una formula.

OppureValore rappresenta il valore restituito da test in caso negativo. Può essere il valore numerico 0, il valore logico FALSO oppure una funzione o una formula.

Quando QuestoValore e OppureValore vengono calcolati, la funzione SE fornisce il valore restituito da questi argomenti. Se un qualsiasi argomento di SE è una matrice, eseguendo l'istruzione SE verrà calcolato ogni elemento della matrice.

Calc fornisce funzioni aggiuntive utilizzabili per analizzare i dati basati su una condizione. Ad esempio, per contare il numero di occorrenze di una stringa di testo o di un numero in un intervallo di celle, utilizzare la funzione del foglio di lavoro CONTA.SE.

Per sommare gli argomenti specificati, in un intervallo, secondo il criterio dato utilizzare la funzione del foglio di lavoro SOMMA.SE (es.: per sommare solo i numeri negativi dei valori contenuti nell’intervallo di celle da A1 a A10, usare la formula =SOMMA.SE(A1:A10;"<0").

ESEMPI:

=SE(A2<=100;"Nel budget";"Fuori budget")

Se il numero contenuto nella cella A2 è inferiore o uguale a 100, la formula visualizza la scritta Nel budget; in caso contrario, verrà visualizzato Fuori budget. In questo esempio il risultato restituito è Nel budget.

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=SE(A2=100;SOMMA(B5:B15);"")

Se il numero contenuto nella cella A2 è maggiore di 100, verranno sommati i valori presenti nell’intervallo di celle da B5 a B15; in caso contrario, verrà restituita una stringa di testo vuota (""). In questo esempio il risultato restituito è una stringa di testo vuota ("")

=SE(A2>B2;"Fuori budget";"OK")

Controlla se le spese effettive, della riga 2, sono superiori a quelle previste. In questo esempio il risultato restituito è Fuori budget.

=SE(A3>B3;"Fuori budget";"OK")

Controlla se le spese effettive, della riga 3, sono superiori a quelle previste. In questo esempio il risultato restituito è OK.

=SE(A2>89;"A";SE(A2>79;"B";SE(A2>69;"C";SE(A2>59;"D";"F"))))

Visualizza una lettera tra A ed F in base al risultato del raffronto tra il contenuto della cella A2 ed il numero di riferimento. In questo esempio il risultato restituito è F.

=SE(A3>89;"A";SE(A3>79;"B";SE(A3>69;"C";SE(A3>59;"D";"F"))))

Visualizza una lettera tra A ed F in base al risultato del raffronto tra il contenuto della cella A3 ed il numero di riferimento. In questo esempio il risultato restituito è A.

=SE(A4>89;"A";SE(A4>79;"B";SE(A4>69;"C";SE(A4>59;"D";"F"))))

Visualizza una lettera tra A ed F in base al risultato del raffronto tra il contenuto della cella A4 ed il numero di riferimento. In questo esempio il risultato restituito è C.

Nell'esempio precedente, la seconda istruzione SE è anche l'argomento OppureValore della prima istruzione SE.

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=SE(A4>89;"A";SE(A4…

Analogamente, la terza istruzione SE è l'argomento se_falso della seconda istruzione SE.

;SE(A4>79;"B";SE(A4… Se il primo test è FALSO, verrà calcolata la seconda istruzione SE e così via. Le lettere vengono assegnate ai numeri secondo il seguente codice:

4.5 Formattazione

La formattazione delle celle permette la loro definizione in base al tipo di dato in esse contenuto in modo da rappresentarlo nel formato più appropriato; inoltre permette di evidenziarne il contenuto in base alla variazione di colore di fondo, dei bordi e delle dimensioni delle celle, nonché delle caratteristiche del carattere utilizzato per esprimerne i valori.

Alcuni aspetti della formattazione possono essere modificati utilizzando le icone della barra degli strumenti.

Per avere maggiore controllo e più opzioni, si seleziona la cella o le celle desiderate quindi:

o si clicca sulla selezione con il tasto destro del mouse, e si seleziona Formatta celle

Se il punteggio è Risultato restituito

Maggiore di 89 (>89) A

Compreso tra 80 e 89 (>80 e <89) B

Compreso tra 70 e 79 (>70 e <79) C

Compreso tra 60 e 69 (>60 e <69) D

Minore di 60 (<60) F

test OppureValore QuestoValore

test OppureValore QuestoValore

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o si clicca sulla voce Celle…, nel menù Formato.

4.5.1 Numeri e date

Nei paragrafi successivi vedremo come applicare diverse tipologie di formattazione, dopo aver selezionato le celle, le righe o le colonne che si desidera formattare.

Nella barra degli strumenti di formattazione sono presenti delle icone per la formattazione rapida delle celle:

Valuta, Percentuale, Data, Esponenziale,… Standard,

Aggiungi cifra decimale, Togli cifra decimale.

Nella finestra di colloquio Formatta celle (richiamata dal comando Celle… presente nel menù Formato o dal menù di contesto, attivabile cliccando sulla selezione con il tasto destro del mouse), sono presenti sette schede tramite le quali è possibile personalizzare il formato delle celle:

Nella prima scheda, Numeri, è presente l’elenco riferito alle categorie di dati che possono essere contenuti nelle celle; il formato da applicare e, nella casella a destra di quella relativa al formato, sotto la casella Lingua, è presente una casella di esempio in cui è visibile un’anteprima di ciò che sarà visibile in base alle scelte effettuate.

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4.5.1.1 Formattare le celle in modo da visualizzare i numeri con una quantità specificata di decimali, visualizzare i numeri con o senza il punto che indica le migliaia.

Nei seguenti esempi partiamo da una celle in cui è stato inserito il valore 10000.

Cliccando su Aggiungi cifra decimale (barra degli strumenti di formattazione), si permette la visualizzazione di valori più precisi, in quanto vengono usate una o più posizioni decimali.

Cliccando su Diminuisci decimali (barra degli strumenti di formattazione),vengono usate meno posizioni decimali, restituendo valori meno precisi.

Come già accennato, la personalizzazione della formattazione viene effettuata tramite la finestra Formato celle

Nell’esempio raffigurato a lato, in una cella è stato inserito il valore 1028,32549 ma, data la formattazione della stessa, viene visualizzato 1028.

Per poter visualizzare in modo corretto il dato inserito, si procede aprendo la finestra Formatta celle, tramite una delle modalità già spiegate.

Nella scheda Numeri, sezione Categoria:, si clicca su Numero.

In Opzioni, nella casella Posizioni decimali:, stabiliamo a cinque i decimali visualizzati dopo la virgola.

Si clicca sulla casella di spunta Separatore delle migliaia per la sua attivazione e, volendo si, seleziona la casella di spunta della visualizzazione delle cifre negative in rosso.

Risultato ottenuto:

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4.5.1.2 Formattare le celle in modo da visualizzare un formato specifico di data, visualizzare un simbolo di valuta.

Cliccando, dalla barra degli strumenti formattazione su Valuta, otteniamo

Cliccando, dalla barra degli strumenti formattazionesu Data, otteniamo

Ma, per ottenere specifici tipi di visualizzazione, è necessario passare tramite la finestra Formatta celle in cui, selezionare la categoria Valuta e, quindi, definire il numero di decimali, scegliere il simbolo di valuta da utilizzare (o nessuno) e, nel caso, il tipo di visualizzazione dei valori negativi e l’utilizzo del punto di separazione delle migliaia. Anche per la personalizzazione del formato data si agisce in modo analogo:

1. si seleziona la scheda Numeri della finestra Formatta celle,

2. nella sezione Categoria si seleziona la voce Data,

3. nella sezione Formato si seleziona il formato data che si vuole utilizzare

Le tipologie saranno diverse (sia nel formato che nella lingua utilizzata), in base alla scelta della lingua, effettuata nella casella Impostazioni internazionali (località):.

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4.5.1.3 Formattare le celle per visualizzare i numeri come percentuali.

Con Percentuale è necessario fare attenzione ai numeri già presenti prima di eseguire questo tipo di formattazione perché saranno moltiplicati per 100. Se, ad esempio, è presente il valore 10, esso sarà trasformato in 1000,00%.

L’icona Percentuale , presente nella barra degli strumenti, applica alle celle selezionate il formato percentuale con due decimali.

Tramite la finestra Formatta celle, è possibile variare il numero di decimali:

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4.5.2 Contenuto

I paragrafi relativi al tema Contenuto spiegano i passaggi operativi necessari a modificare l’aspetto grafico del testo e delle celle che lo contengono (celle selezionate).

Nella barra degli strumenti sono presenti delle icone per la formattazione rapida, mentre per una maggiore personalizzazione si ricorre alle voci presenti nel menù Formato.

4.5.2.1 Modificare l’aspetto del contenuto di una cella: tipo e dimensioni dei caratteri.

Dopo aver selezionato le celle contenenti, o che dovranno contenere, il testo da impostare con un determinato tipo e/o dimensioni, si clicca sulle specifiche icone della barra degli strumenti di formattazione:

La casella Tipo di carattere permette di selezionare il carattere da applicare, scegliendolo dall’elenco che viene visualizzato cliccando sulla freccia a destra della casella stessa.

La casella Dimensione carattere permette d’impostare (digitandolo direttamente) il valore, espresso in punti, della grandezza del carattere, o di sceglierlo dall’elenco che viene visualizzato cliccando sulla freccia a destra della casella stessa.

Le stesse funzioni possono essere eseguite selezio-nandole dalla scheda Carattere della finestra Formatta celle, che viene visualizzata cliccando sulla voce Celle… presente nel menù Formato, o selezionando la funzione Formatta celle… presente nell’elenco che viene visualizzato cliccando con il tasto destro del mouse sulla selezione.

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4.5.2.2 Applicare la formattazione al contenuto delle celle, quale: grassetto, corsivo, sottolineatura, doppia sottolineatura.

Dalla barra degli strumenti di formattazione si clicca sulle specifiche icone per ottenere:

Grassetto Corsivo Sottolineato Sottolineato doppio

Dalla scheda Carattere della finestra Formatta celle, si seleziona il grassetto o il corsivo dalla casella Tipo di carattere mentre, dalla scheda Effetti carattere, è pos-sibile selezionare ulteriori tipologie di sottolineatura dalla casella Sottolineato:

4.5.2.3 Applicare colori diversi al contenuto, allo sfondo delle celle.

Dalla barra degli strumenti di formattazione si clicca sulle frecce a destra delle icone per l’impostazione del colore di sfondo della selezione e del carattere:

Background Colore carattere

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In entrambi i casi apre una “tavolozza” da cui selezionare il colore che riempirà lo sfondo delle caselle selezionate o quello dei caratteri che vi saranno inseriti, o già presenti:

In alternativa, dalla scheda Effetti carattere presente nella finestra Formatta celle (che viene visualizzata cliccando sulla voce Celle… presente nel menù Formato, o selezionando la funzione Formatta celle… presente nell’elenco che viene visualizzato cliccando con il tasto destro del mouse sulla selezione), si clicca sulla freccia a destra della casella Colore carattere per visualizzare le varietà cromatiche tra cui scegliere.

4.5.2.4 Copiare la formattazione da una cella ad un’altra, da un insieme di celle ad un altro.

Lo strumento Formatta pennello serve per copiare la formattazione di una cella (o selezione di celle), ed applicarla a un’altra cella (o gruppo di celle):

Si seleziona il gruppo di celle quindi, dalla barra degli strumenti standard,

si clicca sull’icona Formatta pennello , il cursore si trasforma in un barattolo di vernice,

si seleziona il gruppo di celle a cui applicare la formattazione o si clicca sulla prima del gruppo. Per applicare la formattazione a più selezioni, fate doppio clic sull'icona Formatta pennello . Dopo aver applicato la formattazione, fate nuovamente clic sull'icona. Dopo aver applicato la formattazione, fate nuovamente clic sull'icona.

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L’eventuale testo presente nella selezione non viene copiato.

4.5.3 Allineamento, bordi ed effetti

Per impostare le opzioni di allineamento, applicazione bordi, od altri effetti sia alle celle selezionate che al loro contenuto, si possono cliccare le icone specifiche presenti nella barra degli strumenti di formattazione, oppure, per avere una maggiore personalizzazione si visualizza la finestra di dialogo Formato celle dove selezionare le schede più appropriate:

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78 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.5.3.1 Applicare la proprietà di andare a capo al contenuto di una cella, di un insieme di celle.

Dopo aver selezionato le celle in cui vogliamo che il testo, troppo lungo per essere contenuto nella larghezza della cella, vada a capo (aumentando le dimensioni verticali della cella stessa), si apre la finestra di dialogo Formatta celle e nella scheda Allineamento, sezione Proprietà, spuntiamo la casella Scorrimento testo automatico.

Ad esempio, nella figura a sinistra, la casella selezionata contiene un testo troppo lungo per essere visibile completamente.

Questo stato è evidenziato dalle due frecce rosse sui bordi laterali della casella.

Selezionando la casella di spunta dello Scorrimento automatico si ottiene l’adattamento del testo alla larghezza della cella, quindi aumentiamo la dimensione verticale della stessa.

4.5.3.2 Allineare il contenuto di una cella: in orizzontale, in verticale. Impostare l’orientamento del contenuto di una cella.

Allinea il contenuto della cella a sinistra

Centra orizzontalmente il contenuto della cella

Allinea il contenuto della cella a destra

Allinea il contenuto della cella con i bordi sinistro e destro.

Allinea il contenuto della cella lungo il bordo superiore

Allinea il contenuto della cella al centro in verticale

Allinea il contenuto della cella lungo il bordo inferiore

Aumenta il rientro del testo rispetto il bordo della casella

Riduce il rientro del testo rispetto il bordo della casella

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Dalla scheda Allineamento della finestra Formatta celle (che viene visualizzata cliccando sulla voce Celle… presente nel menù Formato, o selezionando la funzione Formatta celle… presente nell’elenco che viene visualizzato cliccando con il tasto destro del mouse sulla selezione), nella sezione Orientamento del testo sono presenti i comandi per orientare il testo all’interni di una selezione di celle. Allineamento testo

Casella Orizzontale

In questa casella si seleziona l'opzione di allineamento orizzontale che desiderate applicare al contenuto delle celle.

Predefinito Con questa opzione è possibile selezionare la disposizione orizzontale standard per il contenuto delle celle.

Se si è scelta l'opzione Predefinito, le cifre vengono allineate a destra e il testo a sinistra.

Sinistra Allinea il contenuto della cella a sinistra. Allinea a sinistra

Al centro Centra orizzontalmente il contenuto della cella.

Destra Allinea il contenuto della cella a destra.

Giustificato Allinea il contenuto della cella con i bordi sinistro e destro.

Pieno Ripete il contenuto della cella (numeri e testo) fino a riempire l'intera area visibile della cella. Questa funzione non si applica a testo contenente interruzioni di riga.

Casella Rientro

Rientra il contenuto rispetto al bordo sinistro della cella della misura specificata.

Casella Verticale

Con questa opzione è possibile selezionare l'opzione di allineamento verticale da applicare al contenuto delle celle.

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Predefinito Allinea il contenuto della cella lungo il bordo inferiore.

In alto Allinea il contenuto della cella lungo il bordo superiore.

Al centro Centra verticalmente il contenuto della cella.

In basso Allinea il contenuto della cella lungo il bordo inferiore. Orientamento del testo

In quest'area è possibile impostare l'orientamento del testo contenuto nella cella.

Ruota testo Cliccare, all'interno del selettore, e trascinare per impostare l'orientamento desiderato.

Gradi Inserire il valore dei gradi di rotazione da applicare al testo della cella selezionata. Un valore positivo produce la rotazione del testo verso sinistra,

mentre un valore negativo produce una rotazione verso destra.

Sovrapposizione verticale Allinea il testo verticalmente nella casella

Bordo di riferimento

Qui è possibile specificare il bordo della cella da cui far partire il testo ruotato.

1. Estensione del testo dal bordo inferiore della cella: Scrive il testo ruotato dal bordo inferiore della cella verso l'esterno.

2. Estensione del testo dal bordo superiore della cella: Scrive il testo ruotato dal bordo superiore della cella verso l'esterno.

3. Estensione del testo solo all'interno della cella: Scrive il testo ruotato solo all'interno della cella.

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81 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.5.3.3 Unire più celle e collocare un titolo al centro delle celle unite.

Possiamo selezionare celle adiacenti, quindi unirle in una singola cella. Ovviamente è possibile suddividere nuovamente, in singole celle, una cella di grandi dimensioni creata dall'unione di singole celle.

Quando si copiano le celle all'interno di un'area di destinazione composta da celle unite, l'area di destinazione viene separata prima che le celle copiate vi siano incollate dentro. Se le celle copiate sono celle unite, esse rimangono unite. Dopo aver selezionato le celle da unire, si clicca sul comando Unisci celle, presente nel menù Formato: Per dividere delle celle precedentemente unite, opo la selezione, si cicca nuovamente sul comando Unisci celle:

4.5.3.4 Aggiungere degli effetti di bordi ad una cella, ad un insieme di celle: linee, colori.

È possibile applicare una vasta gamma di bordi alle celle selezionate. Si procede nel seguente modo:

1. Si seleziona una cella o un blocco di celle.

2. Si apre la finestra Formatta celle cliccando sulla voce Celle… presente nel menù Formato, o selezionando la funzione Formatta celle… presente nell’elenco che viene visualizzato cliccando con il tasto destro del mouse sulla selezione.

3. Si passa nella scheda Bordo contenuta nella finestra di dialogo.

4. Si sceglie il bordo desiderato e si clicca su .

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82 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Le opzioni presenti nella sezione Cornice possono essere utilizzate per applicare più stili per i bordi.

Cliccando su una delle icone nell'area Predefinito si impostano o ripristinano i bordi.

Le linee grigie sottili nell'icona indicano i bordi che verranno ripristinati o cancellati. Le linee scure nell'icona indicano le linee che verranno impostate in base allo stile e al colore selezionati. Le linee grigie spesse nell'icona indicano le linee che non verranno modificate. Esempio:

elimina tutti i bordi dalla selezione,

applica un bordo solo all’esterno della selezione,

applica i bordi a tutte le celle della selezione.

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83 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Nell'area Personalizzato, è possibile impostare o rimuovere le singole linee con un clic. L'anteprima mostra le linee in tre stati differenti:

Nella sezione Linea possono essere impostati sia lo stile che il colore della linea da applicare. Dalla barra degli strumenti Formattazione, dopo aver selezionate le celle a cui applicare il bordo, si clicca su:

Linea nera Una linea nera imposta la linea corrispondente delle celle selezionate.

Linea grigia Una linea grigia non modifica la linea cor-rispondente delle celle selezionate.

Linea bianca Una linea bianca elimina la linea corrispondente delle celle selezionate.

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4.6 Grafici

La caratteristica principale dei grafici è l'impatto visivo che consente di interpretare facilmente il confronto tra dati. Anziché dover analizzare le cifre riportate in diverse colonne del foglio di lavoro è, ad esempio, possibile controllare in modo immediato se le vendite subiscono un calo o un incremento nell'arco di un trimestre oppure esaminare il confronto tra le vendite effettive e quelle preventivate. In Calc sono supportati vari tipi di grafici che consentono di visualizzare i dati nei modi più significativi per i destinatari. Quando si crea un grafico o si modifica un grafico esistente, è possibile scegliere da un'ampia gamma di tipi di grafici, ad esempio istogrammi o grafici a torta, e di relativi sottotipi, ad esempio istogrammi in pila o grafici a torta 3D.

Descrizione degli elementi che compongono un grafico.

Un grafico include vari elementi. Alcuni di essi vengono visualizzati per impostazione predefinita, mentre altri possono essere aggiunti nel caso fosse necessario.

È possibile modificare la visualizzazione degli elementi del grafico spostandoli in posizio-ni diverse del grafico, ridimensionandoli o modificandone il for-mato.

È inoltre possibile rimuovere elementi che non si desidera vengano visualizzati nel grafico.

area del grafico (l'intero grafico e tutti gli elementi che lo compongono).

L'area del tracciatodel grafico.

Le coordinatetracciate nel grafico.

Gli assi orizzontale (delle categorie) e verticale (dei valori) lungo i quali vengono tracciati i dati nel grafico.

La legenda del grafico (riquadro per l'identificazione dei motivi o dei colori assegnati alle serie di dati o alle categorie di un grafico).

Titolo del grafico o di un asse che è possibile inserire nel grafico.

Etichetta dati utilizzabile per identificare i dettagli di una coordinata in una serie di dati.

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4.6.1 Creazione

Per creare un grafico di base in Calc, da modificare e formattare successivamente, in un foglio di lavoro, preparare i dati da immettere nel grafico.

Selezionare i dati (è sufficiente cliccare all’interno della tabella dati), e quindi scegliere tra:

⇒ cliccare sull’icona , presente nella barra degli strumenti standard

⇒ selezionare la voce Grafico…, presente nel menù Inserici.

Automaticamente viene:

selezionata l’intera area dei dati,

inserita l'area del grafico (tale area sarà la superficie del foglio che verrà effettiva-mente occupata dal grafico, una volta creato),

aperta la finestra per la creazione guidata del grafico.

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La scelta più appropriata del tipo di grafico è definita dalla disposizione dei dati nel foglio di lavoro:

Tipo di grafico Disposizione dati Istogramma, grafico a barre, a linee, ad area, o a radar

In colonne o righe:

VENDITE CARNE PESCE Gennaio 2.000 3000 Febbraio 4.000 3000

O:

GENNAIO FEBBRAIO Carne 2.000 4.000 Pesce 3000 3000

Grafico a torta

Per una, o più, serie di dati in colonne o righe e una colonna o riga di etichette dati: VENDITE NORD CENTRO SUD carne 5000 3500 2000

pesce 2000 3500 5000

O:

CARNE PESCE nord 5000 2000

centro 3500 3500

sud 2000 5000

Grafico a dispersione (xy) o a bolle

Nelle colonne inserimento dei valori X nella prima colonna e i valori Y corrispondenti e i valori delle dimensioni delle bolle nelle colonne adiacenti:

Numero di prodotti: Vendite % quota di mercato

5 € 5.500 3%

14 € 12.200 12%

20 € 60.000 33%

18 € 24.400 10%

Grafico azionario

In colonne o righe, utilizzando nomi o date come etichette, nell'ordine seguente: - valori alti, valori bassi e valori di chiusura - Modalità:

Data Volume Alto Basso Chiusura

1-Gen-07 41.301 27,20 23,49 25,45

2-gen-07 35.203 25,03 19,55 23,05

3-gen-07 27.908 19,05 15,12 17,32

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4.6.1.1 Creare differenti tipi di grafici a partire dai dati di un foglio elettronico: grafici a colonne, a barre, a linee e a torta.

Selezionare le celle contenenti i dati che si desidera utilizzare per il grafico. Se si seleziona solo una cella, verranno selezionate automaticamente tutte le celle adiacenti contenenti i dati. È possibile selezionare celle o intervalli non adiacenti purché la selezione formi un rettangolo. È inoltre possibile nascondere le righe o le colonne che non si desidera rappresentare nel grafico.

Per annullare una selezione di celle, fare clic su una cella qualsiasi nel foglio di lavoro.

Dopo la selezione si procede cliccando l’icona crea grafico o la voce Grafico… dal menù Inserisci.

Dalla finestra di colloquio Creazione guidata grafico possiamo notare che il processo di creazione di un grafico si compone di quattro passi. Il primo è la scelta del grafico:

Nella casella centrale (A), di forma verticale, sono visibili le tipologie di grafico tra cui scegliere. A destra, in alto, nella casella di forma orizzontale (B), vengono visualizzate le anteprime delle possibili varianti della tipologia selezionata; sarà quella su cui si cliccherà che verrà inserita nel foglio di lavoro come grafico incorporato (impostazione predefinita). Sempre a destra nella finestra, sotto le anteprime, sono visibili ulteriori possibili scelte (C), che varieranno in base alla tipologia di grafico selezionata. Come già detto, è importante, per l’immediata comprensione del significato espresso da una tabella di numeri, la scelta grafica della loro rappresentazione oltre alla precisione che può essere accentuata, o meno, in dipendenza di ulteriori variabili di visualizzazione. Per questo si suggerisce di provare ad applicare, ad una serie di dati, le varie tipologie di grafici e loro alternative verificando il risultato sul grafico inserito nel foglio di lavoro, che man mano si procede con le scelte, cambierà il suo aspetto adeguandosi ad esse. In questo modo si potrà realizzare il grafico più adeguato alle nostre esigenze.

A B

C

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88 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Nel presente esempio si è scelto il grafico a colonna a cui si è applicato un aspetto 3D realistico con la forma a rettangolo.

Si procede al secondo passo cliccando sul tasto visualizzando la scelta dell’area dati. Nella casella Area dati sono inserite le coordinate relative alla selezione attuale; in caso fosse necessario modificare tale impostazione, a destra della stessa, appare l’icona per la riduzione della finestra in modo da facilitare la selezione manuale dell’area.

In questa finestra è possibile invertire le serie di dati tra riga e colonna: Serie dati in colonna

Serie dati in riga Confermiamo quest’ultima scelta e procediamo con il passo successivo cliccando il pulsante

.

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89 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

In questo passo della Creazione guidata di un grafico è possibile

cambiare le coordinate di ogni serie di dati separatamente (di ognuna la posizione dei dati che comporranno il grafico inclusa l’etichetta),

cambiare l'intervallo delle categorie (per esempio selezionare un’altra area della tabella),

eliminare le serie di dati non necessarie o aggiungere altre serie di dati da altre celle (ad esempio rimuovere il III° ed il IV° TRIMESTRE, ecc.).

Organizzare serie di dati Nella casella Serie dati sono presenti tutte le serie di dati presenti nel grafico attivo (A). Per organizzare le serie dei dati, selezionate una voce nella lista (B):

• cliccare su Aggiungi per aggiungere un'altra serie di dati sotto la voce selezionata (C). - Nella casella Serie di dati viene aggiunta la voce ”Serie senza nome” - Nella casella Aree dati sono aggiunte le righe “Nome” e “Valori Y”, non

valorizzate; per inserire le coordinate delle celle contenenti i valori specifici, si seleziona la prima riga (Nome) in modo che la sottostante casella di selezione faccia riferimento ad essa (Area per Nome) e tramite l’icona di riduzione della

finestra è possibile visionare la tabella per eseguire la selezione. Analogamente si procede con la seconda riga (Valori Y), affinché la sottostante casella di selezione vi faccia riferimento (Area per Valori Y) e vi si possano immettere le coordinate delle celle contenenti i valori:

A

C D

E

F

B

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90 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

• cliccare su Elimina per eliminare la voce selezionata dalla lista della Serie dati (D). Usate i pulsanti freccia Su e Giù per spostare la voce selezionata in alto o in basso nella lista (E). Questo non modifica la sequenza nella tabella sorgente dei dati, ma solo l'organizzazione nel grafico.

Modifica serie di dati Volendo cambiare una, o più, delle serie di dati che compongono il grafico, si procede cliccando (in modo da selezionarla), sulla voce della lista (B) per visualizzarne le caratteristiche nella casella Aree dati (F). Quindi si clicca sulla voce che si vuole modificare, ad esempio Valori Y dove, alla sua destra, appare l’attuale selezione e, nella sottostante casella di testo (Area per Valori Y) si modifica tale selezione. Se si volesse utilizzare un intervallo dati con più aree di celle non contigue, tramite l’icona di riduzione della finestra si indica il primo intervallo, poi si aggiunge un punto e virgola alla fine della selezione quindi, utilizzando nuovamente l’icona di riduzione della finestra, si indicano gli altri intervalli.

Si confermano le scelte e si procediamo con il passo successivo cliccando .

Nel quarto, ed ultimo, passo della creazione guidata della creazione di un grafico possiamo determinare quali elementi si vogliono mostrare in modo da rendere più comprensivo il grafico stesso.

B F

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91 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Sezione titoli È possibile assegnare dei titoli al grafico ed agli assi, digitandoli all’interno delle specifiche caselle di testo. In questo caso verrà riservato lo spazio necessario per visualizzare il testo limitando lo spazio riservato alla visualizzazione del grafico.

Sezione Mostra legenda La legenda visualizza le descrizioni (i nomi) dei dati (quelli presenti nella casella Serie di dati del passo tre della creazione guidata grafico), che compongono il grafico. Selezionare una delle opzioni di posizione.

Sezione Mostra le griglie La visibilità delle linee della griglia può aiutare a stimare i valori dei dati nel grafico. Le linee della griglia non sono disponibili nei grafici a torta. La creazione del grafico si conclude, in uno qualsiasi dei quattro passi procedurali, cliccando

sul pulsante .

4.6.1.2 Selezionare un grafico.

Per effettuare una qualsiasi operazione su un grafico è necessario, prima, selezionarlo.

Se esso è incorporato nel foglio di lavoro è sufficiente cliccarci sopra.

Se, invece, è inserito su un altro foglio, si premono i tasti:

CTRL + PAGGIÙ per selezionare il foglio successivo,

CTRL + PAGSU per selezionare il foglio precedente,

ripetendo l'azione fino a quando non viene selezionato il foglio con il grafico desiderato.

+

+

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92 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.6.1.3 Modificare il tipo di grafico.

Dopo la sua creazione, un grafico può essere modificato per renderlo più leggibile, identificando chiaramente le informazioni che devono risaltare o cambiandone l’aspetto grafico in modo che sia il più adatto alla tipologia dei dati da valutare.

4.6.1.4 Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico.

Spostare un grafico

Se si desidera spostare il grafico nello stesso foglio di lavoro, lo si seleziona (appariranno dei quadratini verdi agli angoli e nelle mezzerie dei lati, necessari al ridimensionamento del grafico), e trascina nella nuova posizione. Per spostarlo in un foglio distinto, dopo aver selezionato il grafico, si clicca su di esso con il tasto destro del mouse e, dal menù di contesto si seleziona il comando

(oppure si clicca sull’icona , nella barra degli strumenti standard). Quindi ci si sposta sul foglio in cui si vuole inserire il grafico e si clicca con il tasto destro del mouse e, dal menù di contesto si seleziona il comando

(oppure si clicca sull’icona , nella barra degli strumenti standard).

Se il nuovo foglio di lavoro è all’interno della stessa cartella che contiene la tabella dei dati da cui è stato creato il grafico, questi rimarrà legato ad essa e riporterà tutte le variazioni apportate ai dati della tabella.

Se il nuovo foglio di lavoro è in un’altra cartella, la tabella con i dati di origine rimarrà separata. Cliccando con il tasto destro del mouse sul grafico, nel menù di contesto sarà

selezionabile la voce , che apre una finestra di dialogo Tabella dati in cui è possibile modificare i dati del grafico.

Ridimensionare un grafico

Nel caso si voglia ridimensionare un grafico, ad esempio ridurne le dimensioni, lo si seleziona cliccandoci sopra (appariranno dei quadratini verdi agli angoli e nelle mezzerie dei lati, necessari al ridimensionamento del grafico).

Con il mouse ci si posiziona su uno di questi quadratini verdi degli angoli (o dei lati), del bordo che delimita l’area del grafico, in modo che il cursore assuma l’aspetto di una doppia freccia e si “trascina” in modo da variare le dimensioni del grafico. Raggiunte le dimensioni volute, si rilascia il tasto del mouse.

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93 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Una ulteriore, e più precisa, modalità di ridimensionamento è, dopo aver selezionato il grafico cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse, selezionare la voce Posizione e dimensione… dal menù contestuale in modo da visualizzare l’omonima finestra di colloquio. Nella sezione Dimensione della prima scheda (Posizione e dimensione) delle tre che compongono questa finestra, si modificano i valori presenti nelle caselle Larghezza e Altezza. Spuntando la casella Mantieni rapporto, è sufficiente modificare uno dei due valori perché anche l’altro si modifichi proporzionalmente.

Cancellare un grafico

Se un grafico non è più necessario, è possibile eliminarlo cliccando su di esso per selezionarlo e premere il tasto CANC.

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94 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.6.2 Modifica

In questa sezione vedremo come effettuare alcune delle possibili modifiche, precedentemente accennate, ad un grafico.

4.6.2.1 Inserire, eliminare, modificare il titolo di un grafico.

Per facilitare la comprensione di un qualsiasi tipo di grafico, è possibile aggiungere titoli, ad esempio al grafico stesso e/o agli assi.

L’inserimento dei titoli degli assi è possibile per quasi tutti i tipi di grafico, inclusi i grafici 3D. Alcuni tipi di grafico, ad esempio i grafici radar, sono dotati di assi ma in essi non è possibile visualizzarne i titoli, come non è possibile farlo per i grafici privi di assi, ad esempio i grafici a torta e ad anello.

È inoltre possibile collegare titoli del grafico e degli assi al testo corrispondente nelle celle del foglio di lavoro creando un riferimento a tali celle. I titoli collegati vengono aggiornati automaticamente nel grafico quando il testo corrispondente viene modificato nel foglio di lavoro.

Dopo aver cliccato doppiamente sul grafico, questi verrà contornato da un margine grigio con quadratini neri agli angoli ed alle mezzerie dei lati mentre la barra del menù conterrà i comandi per apportare le modifiche nel grafico. Inserire un titolo. Se il titolo di testo non è presente e deve essere inserito, dopo aver selezionato il grafico (cornice grigia attorno ad esso), dal menù Inserisci, si clicca sulla voce Titoli… per aprire la relativa finestra di dialogo.

Come si può notare, è possibile inserire un titolo ed un sottotitolo al grafico.

Anche agli assi, sia primari che secondari, delle ascisse (X) e delle ordinate (Y), è possibile assegnare dei titoli.

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95 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Modificare un titolo. Dopo aver selezionato il grafico (cornice grigia attorno ad esso), si clicca su un titolo esistente: un margine spesso, di linee diagonali e con quadratini celesti di ridimensionamento agli angoli ed alle mezzerie, compare attorno al testo del titolo; cliccando doppiamente su di esso il cursore del mouse cambia aspetto (da a ), rendendo possibile apportare modifiche al testo contenuto. Si conferma la modifica premendo il tasto Invio o cliccando all’esterno della casella titolo. Eliminare un titolo. Dopo aver selezionato il grafico (cornice grigia attorno ad esso), si clicca su un titolo esistente, quindi si preme il tasto CANC. Se, successivamente, si modifica il grafico applicandogli un’altra tipologia che non supporta i titoli degli assi, ad esempio un grafico a torta, essi non verranno più visualizzati. I titoli saranno visualizzati nuovamente quando si passerà di nuovo a un tipo di grafico che supporti i titoli.

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96 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.6.2.2 Inserire le didascalie ai dati di un grafico: valori/numeri, percentuali.

Per identificare rapidamente una serie di dati in un grafico, è possibile aggiungere le didascalie (etichette) alla rappresentazione grafica dei singoli dati nel grafico. Per impostazione predefinita, le didascalie (etichette) dati sono collegate ai valori nel foglio di lavoro e vengono aggiornate automaticamente in caso di modifiche apportate a tali valori.

La didascalia, o etichetta, può essere applicata, in base alla selezione effettuata:

1. Ad un singolo elemento di una serie dati: si clicca, due volte, sul singolo elemento che viene evidenziato, quindi con il tasto destro del mouse si clicca sull’elemento selezionato e, dal menù contestuale si seleziona la voce Inserisci etichetta dati singola.

2. A tutti gli elementi di una serie dati: si

clicca, una volta, su uno qualsiasi degli elementi di una serie dati, quindi con il tasto destro del mouse si clicca sull’elemento selezionato e, dal menù contestuale si seleziona la voce Inserisci etichette dati.

In entrambi i casi, dopo la selezione è possibile scegliere, dal menù Inserisci, la voce Didascalia dati… per visualizzare l’omonima finestra di colloquio, relativa alla serie dati selezionata.

Due clic

1

2

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97 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

La finestra si compone di tre schede: Didascalia dati Dove è possibile definire: - cosa visualizzare, ed in quale

formato, - eventuali modalità di separazione

tra i valori, - la posizione dell’etichetta, - l’eventuale rotazione del testo.

Tipo carattere Dove è possibile definire: - il carattere, - il formato, - la dimensione, - la lingua in uso.

Effetti carattere Dove è possibile definire: - colore, - effetto rilievo, - contorno carattere, - ombreggiatura, - sopralineatura, - barrare il carattere, - sottolineatura

3. a tutte le serie dati (si clicca nell’area

del grafico quindi si seleziona Didascalia dati…, dal menù Inserisci).

3

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98 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

In essa si definiscono: - cosa visualizzare, e in

quale formato, - eventuali modalità di

separazione tra i valori riportati,

- la posizione in cui sarà visualizzata l’etichetta,

- l’eventuale rotazione del testo.

4.6.2.3 Modificare il colore dello sfondo dell’area di un grafico, il colore di riempimento della legenda.

È possibile formattare singoli elementi di un grafico, ad esempio l’area del grafico, l’area del tracciato, la serie di dati, gli assi, i titoli, le etichette dati o la legenda.

Per eseguire tale formattazione è necessario cliccare direttamente sull’elemento che si vuole formattare per selezionarlo e scegliere tra: 1. Dal menù Formato selezionare la voce Formato selezione… 2. Cliccare, mantenendo il cursore sulla selezione, con il tasto destro del mouse per aprire

il menù contestuale e selezionare la voce Formato xxxxxxxx… (in base alla selezione).

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99 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

3. Cliccare il pulsante nella barra di formattazione grafico (che appare quando si seleziona un grafico).

In tutti e tre i casi viene aperta la finestra di colloquio relativa alla for-mattazione dell’elemento selezionato:

1.

2.

3.

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100 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per un altro esempio di formattazione di un elemento di un grafico si seleziona, direttamente dalla casella di testo presente nella barra di formattazione grafico (che appare quando si leleziona un grafico), Legenda, quindi si clicca sul pulsante Formato selezione in modo da visualizzare la finestra di colloquio Legenda ove eseguire le modifiche.

In alternativa, dopo aver selezionato il grafico, dal menù Formato è possibile scegliere gli elementi su cui si vuole intervenire per modificarne il formato, selezionandoli dalla lista delle voci proposte:

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101 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.6.2.4 Modificare il colore delle colonne, delle barre, delle linee, delle fette di torta di un grafico.

Per modificare il colore della rappresentazione grafica di una serie dati la si seleziona quindi si procede, come già sappiamo, tramite:

1. Menù Formato, in cui cliccare su Formato selezione…

2. Menù di circostanza, attivabile cliccando con il tasto destro del mouse sulla selezione, in cui cliccare su Formato serie dati…

3. Selezionando Serie dati ‘xxxx’ nella casella di testo presente nella barra di formattazione grafico (che appare quando si seleziona un grafico) e cliccando il

pulsante presente nella stessa barra.

Qualunque sia stato il percorso scelto, viene visualizzata la finestra di colloquio Serie di dati (il cui contenuto varierà in base alla tipologia di grafico), dove apporteremo le modifiche al colore applicato.

Grafico a colonne

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102 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Grafico a barre

Grafico a linee

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103 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Grafico a torta in questo caso è necessario partire selezionando l’elemento a cui si vuole cambiare colore, cliccando due volte, lentamente, sullo stesso.

4.6.2.5 Modificare le dimensioni e il colore dei caratteri del titolo di un grafico, degli assi di un grafico, del testo della legenda di un grafico.

Si seleziona il grafico quindi si clicca sull’elemento a cui apportare le modifiche al testo:

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104 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Se l’elemento viene selezionato cliccando il tasto destro del mouse, si visualizza il menù contestuale in cui scegliere la voce “Formato xxxx” (le x diverranno titolo, asse o legenda, a seconda dell’elemento selezionato).

Dopo aver selezionato l’elemento si clicca su Formato selezione…, contenuto nel menù Formato oppure… … si clicca il pulsante Formato selezione presente nella barra di formattazione grafico (che appare quando si seleziona un grafico), verificando che nella casella di testo, che precede il pulsante, appaia il nome dell’elemento selezionato.

Viene visualizzata la finestra di colloquio, relativa all’elemento selezionato, tramite la quale si possono variare le caratteristiche del carattere da utilizzare: La finestra di colloquio Legenda è simile a quella del titolo. Differisce nell’ultima scheda, relativa alla Posizione.

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105 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7 Preparazione della stampa

Qualsiasi documento stampato, indipendentemente dal suo contenuto, viene accolto più o meno favorevolmente in base alla sua veste grafica. Questo può incidere sulla valutazione del nostro impegno, e della qualità del nostro lavoro, che sono giudicati non sempre in base alla nostra effettiva competenza ma, spesso, dal documento finale che esprime il risultato dei nostri sforzi. Per questo motivo è necessario che siano curati gli elementi grafici, tramite i quali è possibile produrre un documento, gradevole nell’estetica, che sia ordinato e bilanciato nella realizzazione delle pagine che lo compongono.

4.7.1 Impostazione

Per definire le impostazioni relative al formato dei fogli utilizzati, l’orientamento, i margini da lasciare, le eventuali intestazioni, il contenuto dei fogli di calcolo da stampare e con quali modalità, si utilizzano i comandi contenuti nella finestra di colloquio Stile di pagina: Xxxxx (dove le x indicano il nome dello stile di formato selezionato), composta da sette schede specifiche ed attivabile tramite la voce Pagina… presente nel menù Formato. La stessa finestra è attivabile cliccando il pulsante

presente nella barra degli strumenti Anteprima di stampa:

4.7.1.1 Modificare i margini del foglio di lavoro: superiore, inferiore, sinistro, destro.

Dopo il posizionamento sul foglio di lavoro si può intervenire sui margini del foglio di stampa in due modi:

1. dando un valore definito alla grandezza del margine,

2. variando graficamente il margine, trascinando le linee di definizione del margine, con il mouse, nella rappresentazione dell’anteprima di stampa.

La prima modalità si riferisce al valore da impostare nelle caselle, riferite alla posizione del margine su cui intervenire, nella sezione Margini, nella scheda Pagina, della finestra Stile di pagina: Xxxx, la cui modalità di visualizzazione è stata già spiegata nel precedente paragrafo.

Per la seconda modalità è necessario passare alla visualizzazione dell’anteprima di stampa e cliccare sul

pulsante nella barra degli strumenti dell’anteprima.

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106 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.1.2 Modificare l’orientamento del foglio di lavoro: orizzontale o verticale. Cambiare le dimensioni della carta.

Nella finestra Stile di pagina: Xxxx, la cui modalità di visualizzazione è stata già spiegata nel paragrafo 4.7.1 Impostazione, si spunta la casella Verticale o Orizzontale della voce Orientamento, che si trova nella sezione Formato foglio della scheda Pagina.

4.7.1.3 Modificare le impostazioni in modo che il contenuto del foglio di lavoro sia presentato su un numero specifico di pagine.

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107 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Dalla finestra Stile di pagina: Xxxx, la cui modalità di visualizzazione è stata già spiegata nel paragrafo 4.7.1 Impostazione, si clicca sulla scheda Foglio per visualizzarne il contenuto; questa scheda è composta da tre sezioni l’ultima delle quali, la sezione Scala, contiene le funzioni per controllare il numero di pagine su cui i dati verranno stampati.

Questo può essere utile qualora si vogliano stampare grandi quantità di dati in modo compatto, oppure per ingrandire il testo se il lettore ha problemi di vista.

• Riduci/ingrandisci stampa, applica una scala maggiore o minore alla stampa. Ad esempio, un foglio che venisse normalmente stampato su quattro pagine (due in larghezza e due in altezza), con un valore di scala del 50% potrebbe venire stampato su una sola pagina (essendo dimezzate sia l'altezza che la larghezza).

• Adatta area di stampa a larghezza/altezza, definisce quanto sarà alta e larga, in pagine, l'area di stampa.

• Numero massimo di pagine, definisce esattamente quante pagine occuperà la stampa. Questa opzione può solo ridurre la dimensione di stampa. Per aumentare la dimensione di stampa, occorre usare l'opzione Riduci/ingrandisci stampa.

4.7.1.4 Inserire, modificare, eliminare del testo nelle intestazioni e piè di pagina di un foglio di lavoro.

Intestazioni e piè di pagina sono composti da testo predefinito e vengono stampati, rispettivamente, alla sommità ed in fondo al foglio, fuori dall'area della pagina. Entrambi sono impostati nello stesso modo.

È possibile definire più stili di pagina per un foglio elettronico e assegnare stili diversi a schede diverse. Per impostare una intestazione oppure un piè di pagina è necessario farlo tramite la finestra Intestazione/piè di pagina (modello di pagina: Xxxx), attivabile cliccando la voce Intestazioni e piè di pagina… dal menù Modifica, oppure dalla finestra Stile di pagina: Xxxx, la cui modalità di visualizzazione è stata già spiegata nel paragrafo 4.7.1 Impostazione.

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108 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

In entrambe le schede si selezionano, spuntando le rispettive caselle, l'opzione Attiva riga d'intestazione e Attiva piè di pagina.

Sempre in queste schede si impostano i margini, altezza e spaziatura per l'intestazione o il piè di pagina. Spuntando la casella Altezza dinamica, sia l'altezza dell'intestazione o quella del piè di pagina si adattano automaticamente.

Modificando la dimensione del margine destro o sinistro si determina la distanza dell'intestazione o del piè di pagina dal bordo della pagina.

La Spaziatura rappresenta lo spazio che intercorre tra la pagina e l'intestazione o il piè di pagina. Quindi, se la distanza è impostata a 1 cm, ci sarà un centimetro di distanza tra l'intestazione o il piè di pagina e la pagina stessa.

L'altezza rappresenta la dimensione dell'intestazione o del piè di pagina.

Per modificare l'aspetto dell'intestazione e/o del piè di pagina, cliccare sul pulsante

che apre la finestra di colloquio Bordo / Sfondo da cui impostare lo sfondo ed il bordo dell'intestazione/piè di pagina.

Bordo pagina

Altezza

Spaziatura

Nella finestra si clicca sulla scheda Riga d’intestazione o sulla scheda Piè di pagina, secondo necessità.

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109 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.1.5 Inserire ed eliminare campi nelle intestazioni e nei piè di pagina: informazioni sui numeri di pagina, data, ora nome del file e del foglio di lavoro.

Dal menù Modifica si clicca la voce Intestazioni e piè di pagina… che visualizza la finestra Intestazione/piè di pagina (modello di pagina: Xxxx).

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110 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Tramite questa finestra è possibile inserire testi predeterminati, o personalizzati, nelle tre aree (sinistra, centrale e destra) in cui suddividere lo spazio riservato all’intestazione o al piè di pagina.

Per inserire i testi predeterminati in questi campi, si clicca sulla freccia a destra della casella Intestazione, o Piè di pagina (in base alla scheda selezionata), e dall’elenco a tendina si clicca su uno dei testi precompilati.

Se il testo è composto da più parole separata da virgole, saranno valorizzate le tre aree partendo da quella di sinistra. In caso di assenza di virgole, il testo è inserito nell’area centrale.

Per personalizzare il testo o, per meglio dire, le informazioni che si vogliono inserire, dopo aver cliccato nell’area di inserimento, si clicca sulle varie icone, presenti nella finestra di colloquio, in base all’informazione da inserire:

Apre una finestra di dialogo che consente di modificare la formattazione a un testo selezionato o nuovo.

Inserisce un segnaposto per il nome file. Cliccando l’icona si apre un sottomenù dal quale selezionare il titolo, il nome del file o il nome del percorso/file. Se non è stato assegnato alcun titolo al documento, verrà inserito il nome del file.

Inserisce un segnaposto per l’inserimento del nome del foglio.

Inserisce un segnaposto per il numero di pagina. In questo modo è possibile impostare la numerazione progressiva delle pagine di un documento.

Inserisce un segnaposto per il numero di pagine totali.

Inserisce un segnaposto per la data attuale. La data verrà così ripetuta nell'intestazione o nel piè di pagina di ciascuna pagina del documento. Inserisce un segnaposto per l'ora attuale. L'ora verrà così ripetuta nell'intestazione/piè di pagina di ciascuna pagina del documento.

Per eliminare un segnaposto (o un testo personalizzato), vi si clicca sopra due volte per selezionarlo, quindi si preme il tasto Canc.

4.7.2 Verifica e stampa

4.7.2.1 Controllare e correggere i calcoli e i testi contenuti nei fogli elettronici.

Prima di procedere con la stampa è bene che eventuali errori di digitazione, evidenziati da una sottolineatura ondulata di colore rosso, o nelle formule, identificati da un codice numerico d’errore, siano eliminati.

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111 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Il rilevamento automatico degli errori ortografici avviene se è stata attivata la specifica casella nel modulo Opzioni della sezione Linguistica, contenuta nella finestra di colloquio Opzioni – Impostazioni della lingua, che si visualizza cliccando la voce Opzioni… del menù Strumenti. È possibile eseguire un controllo ortografico manuale scegliendo tra: dal menù strumenti: dalla barra degli strumenti standard: tasto funzionale F7

Il controllo ortografico inizia dalla posizione attuale del cursore e prosegue fino alla fine del documento o del testo selezionato. È possibile, quindi, scegliere di continuare il controllo dall'inizio del documento. Individua le parole con ortografia errata e offre la possibilità di aggiungere nuove parole a un dizionario utente.

Quando viene trovata la prima parola errata, si apre la finestra di dialogo Controllo ortografico.

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112 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Lingua del testo Specifica la lingua da utilizzare per il controllo ortografico.

Non presente nel dizionario Visualizza la frase evidenziando la parola errata. Modificare la parola o la frase, oppure scegliere uno dei suggerimenti proposti nella casella di testo Suggerimenti.

Suggerimenti

Elenca le correzioni proposte per sostituire la parola errata che compare nella casella Non presente nel dizionario. Selezionare la parola da utilizzare e cliccare su Cambia.

Ignora questa volta La parola non viene corretta e il controllo ortografico prosegue. Il nome di questo pulsante cambia in Riprendi se si torna al documento lasciando aperta la finestra di dialogo Controllo ortografico. Per continuare il controllo ortografico dalla posizione attuale del cursore, si clicca su Riprendi.

Ignora tutto Cliccando questo pulsante, la parola non viene mai corretta. Se si ripresenta in altri punti del testo, la parola viene ignorata senza ulteriori conferme.

Aggiungi Aggiunge il termine che compare nella casella Non presente nel dizionario al dizionario utente selezionato.

Cambia Consente di sostituire la parola con quella digitata o selezionata nella casella di riepilogo.

Cambia tutto Cliccare questo pulsante se la parola deve sempre essere sostituita con quella digitata o selezionata.

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113 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

La finestra di dialogo Controllo ortografico si visualizza anche selezionando la relativa voce dal menù di contesto, che viene visualizzato cliccando con il tasto destro del mouse sulla casella contenente l’errore.

Controllo degli errori nelle formule

Gli errori contenuti nelle formule e/o nelle funzioni, sono segnalati con un codice numerico che definisce l’errore in cui si è incorsi (vedi par.

4.4.1.4 Riconoscere e capire i valori di errore più comuni associati all’uso delle formule).

In questo caso si clicca due volte sulla cella contenente l’errore per visualizzarne la formula contenuta e le celle a cui fa riferimento, per individuare dove è insito l’errore e risolverlo modificando i parametri della formula, o funzione, stessa.

In Calc, per eseguire un controllo delle formule e delle funzioni, si seleziona la voce Individua errore dal menù di selezione che viene aperto cliccando sulla voce Detective nel menù Strumenti.

Con il comando Detective, è possibile visualizzare delle frecce di controllo che rimandano a tutte le celle precedenti che determinano un valore di errore nella cella selezionata.

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114 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.2.2 Mostrare o nascondere la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa.

Per semplificare l'identificazione di righe e colonne sia sullo schermo che in una stampa, è possibile visualizzarne le intestazioni. Anche la lettura di una cartella di lavoro o di un foglio di lavoro stampato è facilitata visualizzando delle griglie (bordi) intorno alle celle. Queste impostazioni sono possibili utilizzando i comandi contenuti nella finestra di colloquio Stile di pagina: Xxxxx (dove le x indicano il nome dello stile di formato selezionato), composta da sette schede specifiche ed attivabile tramite la voce Pagina… presente nel menù Formato. La stessa finestra è attivabile cliccando il pulsante

presente nella barra degli strumenti Anteprima di stampa: Posizionandosi sulla scheda Foglio della finestra di colloquio, nella sezione Stampa sono presenti diverse caselle da selezionare affinché l’oggetto a cui si riferiscono sia presente nel documento stampato. Cliccando sulle caselle relative a Intestazioni colonna/riga e Griglia, si otterrà il sottostante risultato:

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115 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

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116 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.2.3 Stampare automaticamente le righe di titolo su ogni pagina di un foglio di lavoro.

Dal menù Formato si seleziona la voce Aree di stampa per visualizzare un sottomenù di scelta dove si cliccherà su Modifica… .

Viene visualizza la finestra di colloquio Modifica aree di stampa dove, nella sezione Riga da ripetere si clicca sull'icona a destra per ridurre la finestra di colloquio per consentire di vedere meglio il foglio.

Si selezionano le righe che si vuole siano ripetute in ogni foglio di stampa; se fossero le prime due righe, si clicca sulla cella A1 e si trascina verso la cella A2 (nel dialogo ridotto viene visualizzato $1:$2.).

Nel presente esempio è solo la riga d’intestazione che è stata selezionata cliccando su una delle celle che la compongono.

Si clicca nuovamente sull'icona a destra nella sezione Riga da ripetere: la finestra di dialogo torna alla dimensione normale.

Se si desidera che anche la colonna A sia una colonna da ripetere, si clicca sull'icona a destra nella sezione Colonna da ripetere e si clicca in una cella della colonna A (non sull'intestazione colonna).

Per confermare le scelte si clicca sul pulsante . 7. Tramite l’anteprima di stampa sarà possibile verificare che, effettivamente, su tutti i fogli stampati sarà riportata la riga (o le righe) d’intestazione dei campi (etichette delle colonne).

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117 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.2.4 Visualizzare l’anteprima di un foglio di lavoro.

Prima di procedere con la stampa vera e propria, è bene controllare sullo schermo che i dati inseriti siano corretti, i risultati (o meglio le formule matematiche utilizzate) siano coerenti con il contesto in cui sono inseriti e che le tabelle e/o i grafici contengano effettivamente i dati o i valori attesi.

Un’informazione erronea od un risultato sbagliato (magari causato dalla troppa fretta, piuttosto che da superficialità od imperizia), possono compromettere in un attimo un’immagine di professionalità ed affidabilità , nonché portare a decisioni sbagliate che possono incidere, negativamente, sull’attività futura nostra e di altre persone.

Per controllare il risultato della futura stampa, ovvero per aprire l’anteprima di

stampa, si clicca sull’icona , presente nella barra degli strumenti standard o, dal menù File, si clicca sulla voce Anteprima di stampa.

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118 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.2.5 Stampare un insieme di celle selezionate su un foglio di lavoro, un intero foglio di lavoro, un numero di copie specificato di un foglio di lavoro, l’intero foglio elettronico, un grafico selezionato.

Dopo aver selezionato il foglio di lavoro o un insieme di celle, dal menù File, si clicca il comando Stampa… in modo da visualizzare la finestra di dialogo Stampa:

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119 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Tramite questa finestra possiamo, cliccando sulle apposite caselle di spunta: A Indicare se stampare tutti i fogli di lavoro contenuti nella cartella di lavoro, oppure solamente i fogli selezionati o le celle selezionate all’interno di un determinato foglio. B Decidere se stampare tutto il documento ovvero definire l’intervallo di pagine.

C Specificare il numero di copie da stampare. Spuntando la casella fascicola, si esegue una copia completa del documento prima di avviare la stampa della prima pagina della copia successiva. Affinché un oggetto, quale un grafico (diagramma) sia stampato, è necessario spuntare la relativa casella nella sezione Stampa, contenuta nella scheda Foglio della finestra di colloquio Stile di pagina: Xxxx la cui modalità di visualizzazione è spiegata nel precedente paragrafo 4.7.2.2 Mostrare o nascondere la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa.

4.8 Tabella Pivot.

La funzione Tabella pivot (già DataPilot), è simile a quella di Microsoft Excel e consente di combinare, confrontare e analizzare grandi quantità di dati, riorganizzando fogli elettronici di Calc in modo da visualizzare diversi riepiloghi dei dati sorgente, nonché visualizzare i dettagli relativi ad aree d’interesse e creare specifici rapporti.

Inoltre consente di acquisire direttamente dati contenuti in Database esterni e quindi creare fogli di calcolo riassuntivi.

Le tabelle create con Tabella Pivot sono tabelle interattive. I dati possono essere disposti, riordinati o riepilogati in base a prospettive diverse.

Esempio di Tabella Pivot

Ipotizziamo di avere i dati riguardanti la vendita di una catena di negozi posti in città differenti, ciascuno con tre reparti di vendita diversi e inoltre, in alcune città, sono presenti più filiali.

A

B C

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120 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

I dati degli ultimi tre anni possono essere organizzati come di seguito:

Prospetto vendite Reparto Città Filiale 2009 2010 2011

Video Bologna Rossa 50.000 62.000 77.000 Audio Bologna Rossa 75.000 87.000 102.000 Giochi Bologna Rossa 100.000 112.000 127.000 Video Bologna Bianca 45.000 57.000 72.000 Audio Bologna Bianca 65.000 77.000 92.000 Giochi Bologna Bianca 110.000 122.000 137.000 Video Modena Verde 60.000 72.000 87.000 Audio Modena Verde 60.000 72.000 87.000 Giochi Modena Verde 9.000 102.000 117.000 Video Imola Blu 40.000 52.000 67.000 Audio Imola Blu 50.000 62.000 77.000 Giochi Imola Blu 60.000 72.000 87.000 Video Rimini Gialla 90.000 102.000 117.000 Audio Rimini Gialla 80.000 92.000 107.000 Giochi Rimini Gialla 160.000 172.000 187.000 Video Rimini Gialla 60.000 72.000 87.000 Audio Rimini Gialla 60.000 72.000 87.000 Giochi Rimini Gialla 90.000 102.000 117.000 Video Rimini Gialla 40.000 52.000 67.000 Audio Bologna Viola 50.000 62.000 77.000 Giochi Bologna Viola 60.000 72.000 87.000 Video Bologna Viola 40.000 52.000 67.000 Audio Bologna Viola 50.000 62.000 77.000 Giochi Bologna Viola 60.000 72.000 87.000 Supponendo di voler avere una tabella in cui sia riportato l'aggregato delle vendite per città per l'anno 2009. La tabella sarà:

Tabella Pivot permette di ottenere questa tabella in maniera automatica. Nel successivo paragrafo vedremo come.

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121 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.8.1 Creare tabelle DataPilot.

1. Si apre il foglio elettronico desiderato con Calc e si seleziona l'area della tabella di partenza, comprese le righe e le colonne con le intestazioni.

2. Dal menù Dati si clicca sulla voce Tabella pivot, quindi su Crea….

Viene visualizzata la finestra di dialogo Seleziona sorgente.

3. Si seleziona la sorgente desiderata (attuale) e si clicca

su

4. Si apre la finestra Tabella pivot

5. Trascinare: nell'area Campi riga il pulsante Reparto nell'area Campi colonna il pulsante Città nell'area Campi dati il pulsante 2009

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122 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

6. cliccare . Per eseguire operazioni diverse da quelle di somma, per esempio si calcolare medie, valori massimi o minimi etc.. si procede nel seguente modo:

si apre la finestra Campo dati dove si seleziona l'operazione desiderata.

mentre la finestra Tabella Pivot è aperta fare doppio click sul pulsante presente nel campo dati (nel nostro esempio Somma - 2009)

Doppio clic

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123 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

NOTA: La tabella che si ottiene tramite la Tabella Pivot è legata al foglio che gli da origine. In questo modo, se alcuni dati vengono aggiornati nel foglio originario, questi modificano il risultato nella tabella stessa.

4.8.2 Modificare le tabelle pivot.

Nella tabella creata con il Tabella Pivot fate clic su uno dei pulsanti e tenete premuto il pulsante del mouse. Sul puntatore del mouse viene visualizzato un simbolo particolare.

Trascinando il pulsante in una posizione diversa nella stessa riga potrete modificare l'ordine delle colonne.

Per trasformare una colonna in una riga, trascinate il relativo pulsante sul bordo sinistro della tabella nell'area delle intestazioni di riga.

Per eliminare un pulsante da una tabella, trascinatelo con il mouse fuori dalla tabella di DataPilot. Rilasciate il mouse quando il cursore all'interno del foglio è diventato un segno di divieto. Il pulsante verrà così eliminato.

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124 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Per modificare la tabella pivot, fate clic su una cella all'interno della stessa per aprire il menù contestuale. Il menù contestuale contiene il comando Avvia, che apre la finestra di dialogo Tabella pivot.

Nella tabella Tabella Pivot si può utilizzare sia la funzionalità Drag&Drop sia i comandi taglia/incolla per risistemare l'ordine dei campi dati.

4.8.3 Filtrare la tabella DataPilot.

Nonostante la tabella Tabella Pivot venga creata di solito dall'utente a suo piacere, può capitare che non tutti i dati della tabella siano interessanti. In tal caso vengono utilizzati filtri che, in base a determinate condizioni, selezionano i rispettivi dati dalla tabella corrente.

Nella finestra di dialogo Tabella pivot, si può trascinare un pulsante nell'area Campi della pagina per creare un pulsante di scelta e relativa casella di riepilogo per la selezione dei dati relativi alla sola voce selezionata in essa e quindi filtrare la tabella pivot in base al contenuto dell'elemento selezionato.

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125 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Cliccare il pulsante Filtro, che Tabella Pivot pone sopra la tabella risultante, in modo da richiamare la finestra di dialogo che consente d’impostare le condizioni di filtro.

In alternativa, si può aprire il menù di contesto della tabella pivot e selezionare il comando Filtro… che apre la finestra di dialogo Filtro. In questa finestra s’impostano i criteri di filtro per la tabella di DataPilot.

Questa finestra contiene una sezione Criteri filtro in cui definire, quali criteri di filtro, un nome di campo, un'espressione logica, un valore o una combinazione di argomenti.

Nome di campo dove selezionare il campo che si desidera utilizzare nel filtro. Se i nomi di campo non sono disponibili vengono visualizzate le intestazioni delle colonne.

Condizione dove selezionare un operatore per confrontare gli elementi presenti in Nome campo e Valore.

Valore dove selezionare il valore da confrontare con il campo selezionato.

Cliccando il pulsante si visualizza la sezione Opzioni in cui sono presenti delle caselle di spunta relative a:

Maiuscole/minuscole per distinguere tra lettere maiuscole e minuscole.

Espressione regolare Consente di utilizzare wildcard (i caratteri jolly ? e *), nella definizione del filtro.

Univoco Esclude le righe duplicate nell'elenco dei dati filtrati.

Area dati Visualizza il nome dell'area dei dati filtrati nella tabella.

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126 ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.8.4 Aggiornare le tabelle pivot.

Quando cambiano i dati nel foglio sorgente, OpenOffice.org ricalcola la tabella pivot. Per ricalcolare le tabelle, dal menù Dati, si clicca sulla freccia a destra della voce Tabella Pivot e, dal sottomenù di scelta, si clicca il comando Aggiorna.

Ricordatevi di eseguire l'aggiornamento anche dopo avere importato una tabella pivot di Excel in OpenOffice.org Calc.

4.8.5 Elimina tabella DataPilot.

Per eliminare la tabella pivot si seleziona una cella qualsiasi della tabella quindi, dal menù Dati, si clicca sulla freccia a destra della voce Tabella Pivot e, dal sottomenù di scelta, si clicca il comando Elimina.

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I ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

Sommario MODULO 4 FOGLIO ELETTRONICO ................................................................................. 1

4.1 UTILIZZO DELL’APPLICAZIONE ..................................................... 2

4.1.1 LAVORARE CON IL FOGLIO ELETTRONICO ..................................................... 2 4.1.1.1 Aprire, chiudere un programma di gestione di foglio elettronico. .............................................. 3 4.1.1.2 Aprire, chiudere le cartelle di lavoro............................................................................................ 5 4.1.1.3 Creare una nuova cartella di lavoro basata sul modello predefinito. ......................................... 7 4.1.1.4 Salvare una cartella di lavoro all’interno di un’unità disco. ........................................................ 8 4.1.1.5 Salvare una cartella di lavoro con un altro nome all’interno di un’unità disco. .......................... 9 4.1.1.6 Salvare una cartella di lavoro in un altro formato quale: modello, file di testo, formato

specifico del tipo di software, numero di versione. ................................................................... 10 4.1.1.7 Spostarsi tra cartelle di lavoro aperte. ...................................................................................... 11

4.1.2 MIGLIORARE LA PRODUTTIVITÀ .............................................................................. 12 4.1.2.1 Impostare le opzioni di base del programma: nome dell’utente, cartelle predefinite per aprire o

salvare fogli elettronici. ............................................................................................................. 12 4.1.2.2 Usare la funzione di Guida in linea (help) del programma. ....................................................... 14 4.1.2.3 Usare gli strumenti di ingrandimento/zoom. ............................................................................ 17 4.1.2.4 Mostrare, nascondere le barre degli strumenti. ........................................................................ 18

4.2 CELLE ......................................................................................... 19

4.2.1 INSERIRE, SELEZIONARE............................................................................. 20 4.2.1.1 Comprendere che una cella di un foglio di calcolo dovrebbe contenere un solo dato (ad

esempio, il nome dovrebbe essere in una cella, mentre il cognome dovrebbe essere nella cella adiacente). ................................................................................................................................. 20

4.2.1.2 Inserire nuove celle. ................................................................................................................... 20 4.2.1.3 Inserire un numero, una data o del testo in una cella. .............................................................. 21 4.2.1.4 Selezionare una cella, un insieme di celle adiacenti, un insieme di celle non adiacenti, un intero

foglio di lavoro. .......................................................................................................................... 22 4.2.2 MODIFICARE, ORDINARE ........................................................................... 24

4.2.2.1 Modificare il contenuto di una cella, sostituire i dati esistenti. ................................................. 24 4.2.2.2 Usare i comandi “Annulla” e “Ripristina”. ................................................................................. 24 4.2.2.3 Usare il comando di ricerca per trovare dati specifici in un foglio di lavoro.............................. 25 4.2.2.4 Usare il comando di sostituzione per trovare dati specifici in un foglio di lavoro. .................... 27 4.2.2.5 Ordinare un insieme di celle applicando un solo criterio in ordine numerico crescente o

decrescente, e in ordine alfabetico crescente o decrescente. ................................................... 28 4.2.3 COPIARE, SPOSTARE, CANCELLARE ............................................................ 32

4.2.3.1 Copiare o spostare il contenuto di una cella o di un insieme di celle all’interno di un foglio di lavoro, tra fogli di lavoro diversi e tra fogli elettronici aperti.................................................... 32

4.2.3.2 Usare lo strumento di riempimento automatico per copiare o incrementare dati. .................. 35 4.2.3.3 Cancellare il contenuto di una cella. .......................................................................................... 37

4.3 GESTIONE DI FOGLI DI LAVORO .............................................................. 38

4.3.1 RIGHE E COLONNE ..................................................................................... 38 4.3.1.1 Selezionare una riga od una colonna, un insieme di righe o colonne adiacenti, un insieme di

righe o colonne non adiacenti. .................................................................................................. 38 4.3.1.2 Inserire, eliminare righe e colonne. ........................................................................................... 39 4.3.1.3 Modificare la larghezza delle colonne, l’altezza delle righe portandole ad un valore specificato,

alla larghezza e all’altezza ottimali. .......................................................................................... 41 4.3.2 FOGLI DI LAVORO ...................................................................................... 47

4.3.2.1 Spostarsi tra diversi fogli di lavoro. ........................................................................................... 47 4.3.2.2 Inserire un nuovo foglio di lavoro, eliminare un foglio di lavoro. .............................................. 47 4.3.2.3 Copiare, spostare, un foglio di lavoro all’interno di un foglio elettronico. ................................ 49 4.3.2.4 Rinominare un foglio di lavoro. ................................................................................................. 50

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II ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.4 FORMULE E FUNZIONI ................................................................ 51

4.4.1 FORMULE ARITMETICHE ............................................................................ 51 4.4.1.1 Individuare buoni esempi di creazione di formule: fare riferimento alle celle invece di inserire

dei numeri nelle formule. ........................................................................................................... 52 4.4.1.2 Creare formule usando i riferimenti di cella e gli operatori aritmetici....................................... 53 4.4.1.3 Comprendere e usare nelle formule i riferimenti relativi e assoluti. ......................................... 54 4.4.1.4 Riconoscere e capire i valori di errore più comuni associati all’uso delle formule: #NOME?,

#DIV/0!, #RIF!. ........................................................................................................................... 55 4.4.2 FUNZIONI .................................................................................................. 57

4.4.2.1 Usare le funzioni di somma, media, minimo, massimo, conteggio, conteggio delle celle non vuote di un intervallo, arrotondamento. ................................................................................... 63

4.4.2.2 Usare la funzione logica SE (che restituisce uno dei due valori specificati) con l’operatore di confronto: =, >, <. ...................................................................................................................... 67

4.5 FORMATTAZIONE ....................................................................... 69

4.5.1 NUMERI E DATE ........................................................................................ 70 4.5.1.1 Formattare le celle in modo da visualizzare i numeri con una quantità specificata di decimali,

visualizzare i numeri con o senza il punto che indica le migliaia. .............................................. 71 4.5.1.2 Formattare le celle in modo da visualizzare un formato specifico di data, visualizzare un

simbolo di valuta. ...................................................................................................................... 72 4.5.1.3 Formattare le celle per visualizzare i numeri come percentuali. ............................................... 73

4.5.2 CONTENUTO ............................................................................................. 74 4.5.2.1 Modificare l’aspetto del contenuto di una cella: tipo e dimensioni dei caratteri. ..................... 74 4.5.2.2 Applicare la formattazione al contenuto delle celle, quale: grassetto, corsivo, sottolineatura,

doppia sottolineatura. ............................................................................................................... 75 4.5.2.3 Applicare colori diversi al contenuto, allo sfondo delle celle. .................................................... 75 4.5.2.4 Copiare la formattazione da una cella ad un’altra, da un insieme di celle ad un altro. ............ 76

4.5.3 ALLINEAMENTO, BORDI ED EFFETTI ........................................................... 77 4.5.3.1 Applicare la proprietà di andare a capo al contenuto di una cella, di un insieme di celle. ........ 78 4.5.3.2 Allineare il contenuto di una cella: in orizzontale, in verticale. Impostare l’orientamento del

contenuto di una cella. .............................................................................................................. 78 4.5.3.3 Unire più celle e collocare un titolo al centro delle celle unite. .................................................. 81 4.5.3.4 Aggiungere degli effetti di bordi ad una cella, ad un insieme di celle: linee, colori. .................. 81

4.6 GRAFICI ...................................................................................... 84

4.6.1 CREAZIONE ............................................................................................... 85 4.6.1.1 Creare differenti tipi di grafici a partire dai dati di un foglio elettronico: grafici a colonne, a

barre, a linee e a torta. .............................................................................................................. 87 4.6.1.2 Selezionare un grafico. .............................................................................................................. 91 4.6.1.3 Modificare il tipo di grafico........................................................................................................ 92 4.6.1.4 Spostare, ridimensionare, cancellare un grafico. ...................................................................... 92

4.6.2 MODIFICA ................................................................................................. 94 4.6.2.1 Inserire, eliminare, modificare il titolo di un grafico. ................................................................. 94 4.6.2.2 Inserire le didascalie ai dati di un grafico: valori/numeri, percentuali. ..................................... 96 4.6.2.3 Modificare il colore dello sfondo dell’area di un grafico, il colore di riempimento della legenda.

.................................................................................................................................................. 98 4.6.2.4 Modificare il colore delle colonne, delle barre, delle linee, delle fette di torta di un grafico. .. 101 4.6.2.5 Modificare le dimensioni e il colore dei caratteri del titolo di un grafico, degli assi di un grafico,

del testo della legenda di un grafico. ....................................................................................... 103

4.7 PREPARAZIONE DELLA STAMPA ............................................... 105

4.7.1 IMPOSTAZIONE ....................................................................................... 105 4.7.1.1 Modificare i margini del foglio di lavoro: superiore, inferiore, sinistro, destro. ...................... 105

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III ECDL - Modulo 4 – Foglio elettronico

4.7.1.2 Modificare l’orientamento del foglio di lavoro: orizzontale o verticale. Cambiare le dimensioni della carta................................................................................................................................ 106

4.7.1.3 Modificare le impostazioni in modo che il contenuto del foglio di lavoro sia presentato su un numero specifico di pagine. ..................................................................................................... 106

4.7.1.4 Inserire, modificare, eliminare del testo nelle intestazioni e piè di pagina di un foglio di lavoro. 107

4.7.1.5 Inserire ed eliminare campi nelle intestazioni e nei piè di pagina: informazioni sui numeri di pagina, data, ora nome del file e del foglio di lavoro. ............................................................. 109

4.7.2 VERIFICA E STAMPA ................................................................................ 110 4.7.2.1 Controllare e correggere i calcoli e i testi contenuti nei fogli elettronici. ................................ 110 4.7.2.2 Mostrare o nascondere la griglia e le intestazioni di riga e colonna durante la stampa. ....... 114 4.7.2.3 Stampare automaticamente le righe di titolo su ogni pagina di un foglio di lavoro. .............. 116 4.7.2.4 Visualizzare l’anteprima di un foglio di lavoro. ....................................................................... 117 4.7.2.5 Stampare un insieme di celle selezionate su un foglio di lavoro, un intero foglio di lavoro, un

numero di copie specificato di un foglio di lavoro, l’intero foglio elettronico, un grafico selezionato. ............................................................................................................................. 118

4.8 TABELLA PIVOT........................................................................ 119

4.8.1 CREARE TABELLE DATAPILOT. .................................................................. 121 4.8.2 MODIFICARE LE TABELLE PIVOT. .............................................................. 123 4.8.3 FILTRARE LA TABELLA DATAPILOT. ........................................................... 124 4.8.4 AGGIORNARE LE TABELLE PIVOT. ............................................................. 126 4.8.5 ELIMINA TABELLA DATAPILOT. ................................................................ 126