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E una bambina disse:. “Come faccio a sapere quello che penso se non vedo quello che dico”?. Karl Weick, prof. All’Università del Michigan in: ‘ senso e significato nell’organizzazione ’. Prof. Cecilia Vetturini. Mappa di questa presentazione. i nostri alunni dimenticano - PowerPoint PPT Presentation
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Karl Weick, prof. All’Università del Michigan in: ‘senso e significato nell’organizzazione’
Prof. Cecilia Vetturini
Mappa di questa presentazione
1. Il problema: i nostri alunni dimenticano
l'apprendimento meccanico
2. Gli studi le teorie
la didattica cognitivista la costruzione della
conoscenza3. Le mappe definizione
teorica mappe o schemi? le principali
funzioni
4. Le mappe cognitive
l'apprendimento significativo
5. Le mappe mentali
la struttura radiale esempi ‘credenti in
dialogo‘ (Troìa-Vetturini)
6. Le mappe concettuali la struttura reticolare
esempi ‘credenti in dialogo’ (Troìa-
Vetturini)7. Un confronto
utilizzando una mappa mentale
utilizzando una mappa concettuale
utilizzando una tabella
Le diverse ramificazioni di questa presentazione
8. Verbalizzare una mappa concettuale‘credenti in dialogo’ (Troìa-
Vetturini)
Il problema: I nostri alunni
dimenticano
Ciò che imparano serve solo a superare un’interrogazione, ad ottenere un bel voto. Ma, raggiunto l’obiettivo, dimenticano perché ciò che hanno imparato non faceva parte dei loro interessi. In questo modo la scuola diventa una ‘scuola inutile’.
I nostri alunni generalmente tendono ad apprendere in modo meccanico sforzandosi, a volte anche con l'aiuto degli insegnanti, di memorizzare definizioni di concetti e informazioni desunte dai libri di testo.
Quei magici anni ’60(Le teorie che fondano le mappe)
Tony Buzan (teorizzazione e tecnica delle mappe mentali)
David P. Ausubel (teoria dell’apprendimento significativo)
Joseph D. Novak (teorizzazione e tecnica delle mappe concettuali)
La didattica cognitivista Nasce dagli studi sulla memoria
Affronta il problema dell’apprendimento meccanico e scopre che:
1. la conoscenza non è solo fatta di concetti ma anche di relazioni2. visualizzare i concetti e le reciproche relazioni favorisce la loro comprensione e quindi la loro memorizzazione.
la memoria
non è
Ripetere,accum
ulare
facoltà
nuove conoscenze
dichiarative procedurali
dinamichestatiche
eventi,nomi, date risolvere problemi
costruire altre conoscenze
gestire il proprio apprendimentoproprie mappe cognitive
è
nuove conoscenze
facoltà
Inserire,collegare
nelle
La costruzione della conoscenza
Le mappe: cosa sono?
Le mappe, già da molto tempo utilizzate nella scuola, sono molto presenti nei libri di testo con diverse funzioni, prima tra tutte quella riassuntiva di un capitolo o di un’unità di apprendimento.
Sono spesso presenti anche come esercitazioni.
Una mappa è la rappresentazione grafica e simbolica di concetti, ricordi, eventi, teorie ed immagini. Il suo scopo è quello di ridurre la complessità delle informazioni che diventano visibili a colpo d’occhio.
Quando vediamo la
rappresentazione di una
conoscenza dobbiamo chiederci
E’ una mappa mentale?
E’ un diagramma a blocchi?
E’ uno schema?
E’ una sintesi in forma grafica?
E’ una mappa concettuale?
Principali funzioni delle mappe
1 Rappresentativa
conoscenza personale
mappe cognitive
2 Rielaborativa
nuove relazioni
stimolano inferenze e associazioni
4 Comunicativa
forma sintetica
degli sviluppi raggiunti
meta- riflessione
in relazione a eventuali situazioni
nuove
3 Metacognitiva
Sono i modelli di conoscenza su cui ci basiamo per metterci in rapporto con i mondo.
Una mappa cognitiva è la struttura che dà senso alle nostre conoscenze che altrimenti non avrebbero senso per noi.
La stessa cosa cambia di significato a seconda della mappa cognitiva di chi la osserva.
es: la luna per due innamorati e per un astronomo
Umberto Santucci: da ‘mappe mentali e scrittura’
Ciascuno di noi possiede una serie di conoscenze, di idee, di aspettative, in sintesi una ‘struttura cognitiva’ capace di elaborare, nel rapporto con l'ambiente esterno, le informazioni che riceve.Solo chi apprende può decidere di mettere in relazione le nuove informazioni con le conoscenze che già possiede.Ha appreso l’alunno che è riuscito ad accrescere le sue competenze e la sua ‘mappa cognitiva’
Nuove conoscenze
Materiale significativo
Decisione dell’alunno
Apprendimento
significativo
Sono strumenti che servono a generare e a rappresentare le idee e il pensiero mediante le associazioni.
Permettono di visualizzare in un colpo d’occhio il processo del pensiero
La struttura gerarchico-radiale
La struttura gerarchico-radiale.
Concetto chiave
molto adatta per le mappe mentali, e per il brain storming
Un esempio di mappa mentale relativa alla mappa mentale (Umberto Santucci)
Un esempio di mappa a struttura radiale nel testo di Religione ‘credenti
in dialogo ’ ( Troìa -Vetturini)
I personaggi intorno a
Gesù
Vol 1 pag 99
i suoi genitori
zia Elisabett
a e zio
Zaccaria
suo cugino Giovanni Battista
la sua famiglia
i suoi amici
Lazzarogli apostoli
i suoi compagni di giochi
i bambini di Nazareth
quelli che lo ascoltavano
farisei, sadducei,
scribi
i malati
i discepoli
Un esempio di mappa a struttura radiale per impostare un colloquio d’esame (pagina relativa all’orientamento) nel testo di Religione ‘credenti in dialogo’ ( Troìa -Vetturini)
La comunicazione
Nei documenti
La comunicazione dei valori
La comunicazione con l’ambiente
l linguaggi della scrittura
musicalela scrittura funzionale
simbolico
iconico
italia
no
musica
arte e immagine
religione
i comportamenti
l’educazione ai valorii valori condivisi
religione
ed. alla
cittadinanza
la pace con la natural’inquinamento
la difesa dell’ambiente
le associazioni
ed.
ambientale
geografia
religione
la Bibbia
dichiarazioni codici
costituzioni
la libertà di stampa
storia
religione
ed. a
lla
citt
adin
anza
Vol 3 pag 137
La struttura gerarchico-
verticale
La struttura gerarchico - verticale
Concetto chiave
molto adatta per rappresentare contenuti di tipo inclusivo
Un esempio di mappa a struttura gerarchico-verticale elaborata dal testo
di Religione ‘credenti in dialogo ’ ( Troìa -Vetturini)
Atlante dei credenti pagg 40-44
La Bibbia cristiana
Antico Testamento
Torah (Pentateuco)
Nuovo Testamento
libri
1. storici
2. sapienziali
3.profetici
(e)vangeli atti
lettere
apocalisse
1.Matteo
2.Marco
3.Luca
4. Giovanni
1. genesi
2. esodo3. levitico
4. numeri
5.deuteronomio
Rappresentazioni grafiche di un insieme di concetti ( = regolarità) in relazione tra di loro
racchiusi in un box
indicati da termini o brevi espressioni
evidenziano maggiore o minore livello di generalità
relazioni
linee o frecce
etichette verbali
Significate da
Un esempio di mappa concettuale ad albero ricavato dal testo di J. D. Novak, D. B.
Gowin, Imparando ad imparare, Torino, SEI Editore, 1995
Viene rispettato l’ordine gerarchico dei concetti e il link può essere indicato semplicemente da un segmento o una spezzata mentre, se è necessario tracciare un collegamento trasversale o dal basso verso l'alto, (in senso antigerarchico) allora è opportuno esplicitare la direzione con una freccia.
Un altro esempio, meno gerarchico
Nella struttura ad albero si nota una evidente gerarchizzazione mentre nella struttura a ciclo la gerarchia dei concetti va naturalmente in crisi.Tra due concetti possono sempre esistere differenti collegamenti: si sceglie quello che evidenzia meglio l'aspetto logico che si vuole illustrare e l'impostazione didattica dell'argomento.
La struttura reticolaree
la sua verbalizzazione
Un’ attività: completare una mappa concettualeAll’interno di questa mappa, disponi:
• negli ovali, i seguenti concetti: - gli ebrei - i cristiani - presente - uomo
• sulle righe, le seguenti connessioni: che significa - rivela il suo Il Dio di Abramo, di Isacco e
di Giacobbe
Gesù
uomini
nome
Jhwh
Adonaj
il Signore
lo chiamano
per insegnare
che è
che
è
santo
che
è
Posso
no
pro
nu
ncia
re
perch
é
perciò
che
tra
glisi è
fa
tto
tra gli
impronunciabile
Vol1 pag 55
Un’ attività: verbalizzare una mappa concettuale
Il Dio di Abramo, di Isacco e
di Giacobbei
cristiani
Gesùuomini
nome
Jhwhgli
ebrei
presente
Adonaj
il Signore
che significa
lo chiamano
rivela
il su
o
per insegnare
che è
che
è
santo
che
è
Posso
no
pro
nu
ncia
re
perch
é
uomo
perciò
che tr
a gl
i
si è
fatto
tra gli
E’ ora possibile verbalizzare la mappa individuando diversi percorsi. Es: Il nome di Dio, Jhwh, è un nome santo perciò gli ebrei non lo pronunciano e chiamano Dio, Adonaj che significa il Signore.
impronunciabile
Un confronto usando la mappa mentale
Mappe mentali
e
mappe concettuali
Mappa mentale
Mappa concettuale
Si basa
sulla grafica
su relazioni gerarchiche tra i concetti
Evoca associazioni
E’ una mappa creativa
Individua connessioni
Si basa
sul significato delle relazioni tra concetti
su relazioni reticolari e gerarchiche
Rappresenta concetti anche molto articolati
Può essere condivisa
Può essere molto soggettiva
Un confronto usando la mappa concettuale
Mappementali
concettuali
associazioni connessionidi concetti
evo
can
o
indi
vidu
ano
gerarchico reticolare
il
signifi
cat
o
molto articolati
an
che
creative
son
o
map
pe
di tipo
individuano
delle
di tipo
di
tipo
più soggettive
possono essere
possono essere
più oggettive
Caratte
ristiche
Mappe mentali Mappe concettualiSono strutture che evocano associazioni anche mediante effetti grafici o parole che promuovono l’associazione stessa. Stimolano la creatività individuale perché sono interpretate da chi le fa e quindi poco condivise.
Sono strutture nelle quali le informazioni su un certo argomento vengono rappresentate mediante:
nodi semantici (concetti). legami commentati (etichette di
testo)Permettono quindi di:1. rappresentare concetti anche molto
articolati.2. esplicitare il significato delle relazioni
esistenti tra i vari concetti.
I concet
ti
sono legati tra loro daAssociazioni (anche da un unico concetto di partenza, si ipotizzano, si inventano, possibili associazioni).
sono legati tra loro daConnessioni (si fa un elenco di concetti di cui poi si individuano le connessioni).
A che servon
o
Durante il brainstorming. Per facilitare la creazione di associazioni.Per strutturare le attività. Per raccogliere le informazioni necessarie.
Per acquisire la capacità di sintesi. Per esplorare le preconoscenze degli studenti. Per valutare l’apprendimento.Per pianificare la stesura di una relazione. Per creare un ipertesto.
La struttura
Gerarchicaal centro si mette l’idea principale mentre le associazioni vengono legate secondo una geometria radiante verso l’esterno
Gerarchica a livello superiore ci sono i concetti più generali.Reticolare i concetti sono uniti tra loro secondo le connessioni anche trasversali e quindi reticolari.
Un confronto dal sito www.pavonerisorse.to.it.
Mappa elaborata da Marco Guastavigna che cura il settore ‘Tecnologie dell'informazione e
della comunicazione’
La soluzione: Imparare ad imparare
Significa riconoscere, ed in seguito applicare consapevolmente a situazioni nuove adeguati comportamenti, strategie, abitudini utili ad un processo di apprendimento continuo.
E’ un modus vivendi, un patrimonio di abilità relativo al "saper essere" che investe il processo di armonico sviluppo di ogni soggetto nell'ottica della formazione continua.
Fonti, bibliositografia, letture consigliate
J. D. Novak, L’apprendimento significativo, Erickson ,2001 J. D. Novak, D. B. Gowin, Imparando ad imparare, SEI,
1989(2001) D.P. Ausubel, Educazione e processi cognitivi, Franco
Angeli,1995 E. de Bono, Il pensiero laterale, BUR 1981(2005) www.umbertosantucci.it Insegnare con le mappe mentali (E-book di Garamod,
Santucci) Mappe mentali e scrittura (Santucci) www.pavonerisorse.to.it www.scatolepensanti.it Mappe concettuali nella didattica (Gineprini-
Guastavigna in pavonerisorse.to.it ) Dal testo alla mappa (Guastavigna in
pavonerisorse.to.it) "Bibliositografia" su mappe concettuali e apprendimento
con brevi abstract di orientamento alla lettura a cura di Marco Guastavigna in pavonerisorse.to.it