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Comitato Mezzogiorno NEWSLETTER MEZZOGIORNO MAGGIO – GIUGNO 2009 La Newsletter Mezzogiorno ogni mese offre informazioni su: attività e proposte del Comitato Mezzogiorno iniziative del Sistema Confindustria nel Mezzogiorno politiche per il Sud delle Amministrazioni pubbliche, dall’UE alle Regioni studi e ricerche sulla realtà meridionale posizioni espresse sulla stampa dai rappresentanti delle Confindustrie meridionali I link all’interno del testo permettono di accedere ad una documentazione più ampia e approfondita.

Comitato Mezzogiorno - CONFINDUSTRIA · coesione economica e sociale Presentato a Roma il rapporto Barca sulla politica di coesione ... le statali 106 jonica e 597/199 Sassari-Olbia

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Comitato Mezzogiorno

NEWSLETTER MEZZOGIORNO

MAGGIO – GIUGNO 2009

La Newsletter Mezzogiorno ogni mese offre informazioni su:

attività e proposte del Comitato Mezzogiorno

iniziative del Sistema Confindustria nel Mezzogiorno

politiche per il Sud delle Amministrazioni pubbliche, dall’UE alle

Regioni

studi e ricerche sulla realtà meridionale

posizioni espresse sulla stampa dai rappresentanti delle

Confindustrie meridionali

I link all’interno del testo permettono di accedere ad una documentazione

più ampia e approfondita.

INDICE

CONFINDUSTRIA SULLE POLITICHE

PER IL MEZZOGIORNO

In evidenza

Solidarietà del sistema confindustriale per la ricostruzione delle sede de

L’Aquila

Ampio spazio al tema del Mezzogiorno nella relazione della Presidente

Marcegaglia all’Assemblea annuale

Rapporto di previsione del CSC dedicato al tema del Mezzogiorno

Nuove nomine in Giunta

Welcome day Mezzogiorno

Le iniziative di Confindustria

Pubblicato il Rapporto sulle infrastrutture prioritarie nel Mezzogiorno

Avviata una rilevazione sui fondi strutturali presso le Confindustrie regionali

La presidente Marcegaglia torna a L’Aquila per l’Assemblea di Farmindustria

Riunione della Commissione Mezzogiorno del 4 giugno

La Vice presidente Coppola partecipa all’assegnazione delle Mele d’oro della

Fondazione Bellisario

Seminario della Fondazione per il Sud

Inizia da Matera il ciclo di incontri del Banco di Napoli sul territorio

Premio miglior sito 2009

Le iniziative del Sistema

Nuove nomine alla guida delle Associazioni del Mezzogiorno

Campagna promozionale di Confindustria Calabria contro il racket

Assemblea dell’Unione Industriali di Napoli

Assemblea di Confindustria Caltanissetta

Assemblea di Confindustria Avellino

Assemblea di Confindustria Bari

Assemblea di Confindustria Lecce

Assemblea di Confindustria Enna

Cristiana Coppola interviene a Trapani sul tema dei trasporti nel Mezzogiorno

Iniziative di Confindustria Abruzzo per la ricostruzione e lo sviluppo post

terremoto

Confindustria Puglia incontra una delegazione del Bangladesh

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Protocollo d’intesa DNA–Prefettura-Unione Industriali di Napoli sui beni

sequestrati

Confindustria Cosenza: Presentato lo studio “La Calabria in tempo di crisi”

Confindustria Vibo Valentia: premio per tesi di laurea sulla responsabilità

sociale d’impresa

Convegno di Confindustria Sicilia sul settore dei servizi

Workshop di Confindustria Enna sui servizi finanziari

Il Presidente di Confindustria Sardegna sulla programmazione 2007-2013

UNIONE EUROPEA, AMMINISTRAZIONI CENTRALI

E REGIONI PER IL MEZZOGIORNO

In evidenza

Manovra d’estate e Mezzogiorno: le misure di interesse per le imprese

Approvata la Legge sulla ricostruzione delle zone terremotate dell’Abruzzo

Pacchetto Sicurezza: è legge l’esclusione dagli appalti per chi non denuncia

Politiche di coesione Ue e nazionali

Adottata dalla Commissione Europea la 6° relazione sui progressi della

coesione economica e sociale

Presentato a Roma il rapporto Barca sulla politica di coesione

Fondi strutturali 2000-06: la spesa al 30 aprile al 96,3%

Fondi strutturali 2007-13: la spesa al 31 dicembre 2008

Prorogati al 30 giugno 2010 i fondi strutturali per l’Abruzzo

Approvato l’Accordo di Programma per l’attivazione delle risorse del PON

ricerca e competitività 2007-2013

Chiusura del Programma Operativo Sicurezza 2000-6

Il Mezzogiorno nelle Considerazioni finali del Governatore della Banca d’Italia

Il Cipe assegna quote di risorse FAS e finanzia opere infrastrutturali prioritarie

Zone Franche Urbane: il CIPE approva l’elenco delle 22 zone candidate

Tavolo FIAT: incontro Governo regioni Sindacati a Palazzo Chigi

Tavolo per la Chimica: incontro al Ministero dello Sviluppo Economico

Invitalia apre a L’Aquila due sportelli informativi per le imprese

RICERCHE E DATI STATISTICI

Anticipazioni del Rapporto SVIMEZ

Cala ancora il PIL procapite italiano rispetto alla media Europea

Rilevazione ISTAT sulle forze di lavoro

3

Pubblicato “Le regioni del Mezzogiorno: focus sulle economie locali”

Ritardi nei pagamenti del SSN

Inizia dal Sud la riduzione delle ore di CIG

Nel Mezzogiorno le esportazioni calano più del resto del Paese

In aumento le presenze turistiche nel Mezzogiorno nel periodo di Pasqua

PUNTI DI VISTA E COMMENTI

Coppola: Aiuti alle aziende in regola

Mezzogiorno: D’Antonio lancia il decalogo delle buone pratiche

La Lezione di Dahrendorf

4

CONFINDUSTRIA SULLE POLITICHE

PER IL MEZZOGIORNO

In evidenza

Solidarietà del sistema

confindustriale per la

ricostruzione della sede

de L’Aquila

La Presidente Emma Marcegaglia ha scritto una lettera a tutti i

Presidenti delle organizzazioni confederate per chiedere uno sforzo di

solidarietà di tutte le componenti del Sistema per la ricostruzione della

sede di Confindustria l’Aquila e di Confindustria Abruzzo, gravemente

danneggiate dal terremoto. A tale fine è stato attivato un conto corrente:

Confindustria L'Aquila - Ricostruiamo Sede L'Aquila - IBAN

IT79U0604003601000000157064.

Come proprio contributo, il Consiglio Direttivo di Confindustria ha

deliberato di versare 40.000 € risultanti da un residuo del Fondo

Regionale di Sistema.

Ampio spazio al tema del

Mezzogiorno nella

relazione della Presidente

Marcegaglia all’Assemblea

annuale

Ampio spazio al tema del Mezzogiorno e delle condizioni per

promuoverne lo sviluppo è stato dedicato dalla Presidente di

Confindustria Emma Marcegaglia nella sua Relazione annuale

all’Assemblea pubblica delle Confederazione, tenutasi a Roma il 21

maggio scorso.

La Presidente si è soffermata sui segnali di un significativo cambiamento

di mentalità che si riscontrano nel Mezzogiorno, soprattutto nei giovani,

in ampi strati della società civile e soprattutto nell’imprenditoria, nella

direzione dell’abbandono della cultura del sussidio.

La Presidente ha ricordato soprattutto la necessità, per gli imprenditori

meridionali, di una classe politica e amministrativa che garantisca i

servizi essenziali e li difenda dall’illegalità e dalla criminalità.

Rapporto di previsione del

CSC dedicato al tema del

Mezzogiorno

Il Seminario di previsione del Centro Studi di Confindustria

“L’economia italiana e la ripida ripresa”, tenutosi a Roma il 18 giugno

scorso, ha avuto un ampio approfondimento dedicato al Mezzogiorno.

Nel corso dei lavori, sono stati presentati tre interessanti studi

sull’economia meridionale. Nel primo contributo, del Professor Guido

Pellegrini dell’Università la Sapienza di Roma, sono stati documentati gli

ampi divari che ancora caratterizzano il Mezzogiorno rispetto al resto

d'Italia, anche per le carenze nei servizi pubblici essenziali. Il

Professor Giorgio Barba Navaretti, dell’Università di Milano ha mostrato

come l'attrattività del Mezzogiorno, tuttora piuttosto bassa, possa

essere migliorata con misure a costo zero. Infine, Fulvio Coltorti,

responsabile dell’Ufficio studi di Mediobanca, ha evidenziato come le

medie imprese costituiscano punti di forza anche al Sud. Nel corso del successivo dibattito, il Sottosegretario Alfredo Mantovano,

l’onorevole Marco Minniti e il Presidente di Confindustria Sicilia Ivan Lo

Bello hanno discusso della legalità come fattore competitivo per il Sud,

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approfondendo anche la fattibilità di alcune proposte come quella dei

Protocolli d’intesa sulla legalità, sull’utilizzo dei beni confiscati e il tutor

antiracket. La Presidente Marcegaglia ha chiuso i lavori con un

messaggio di ottimismo, soffermandosi sui germogli di ripresa che

iniziano ad intravedersi, anche nel Mezzogiorno. Per irrobustirli, accorre

accelerare la realizzazione delle grandi riforme di cui il Paese ha bisogno,

partendo dal Sud.

Nuove nomine in Giunta

Alessandro Laterza, Gianni Lettieri e Antonello Montante sono stati

nominati membri di Giunta in rappresentanza del Mezzogiorno, Eliseo

Zanasi in rappresentanza della Puglia.

Welcome day Mezzogiorno Si terrà a Bari, il prossimo 10 luglio, presso la sede di Confindustria Bari,

l’appuntamento annuale del welcome day dedicato alle imprese nuove

associate del Mezzogiorno. L’appuntamento di quest’anno ha il titolo

“La storia incontra il futuro”: oltre al benvenuto per gli imprenditori neo

associati di Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, nel corso del welcome day

verranno premiati gli imprenditori meridionali con 50 anni di anzianità

associativa.

E’ prevista la partecipazione della Presidente Emma Marcegaglia.

Le iniziative di Confindustria Pubblicato il Rapporto sulle

infrastrutture prioritarie

nel Mezzogiorno

Pubblicato sul sito di Confindustria il Rapporto sulle infrastrutture

prioritarie, promosso dal Comitato Mezzogiorno di Confindustria e

realizzato grazie alla collaborazione tra Area Mezzogiorno di Confindustria

e Confindustrie regionali del Sud. L'obiettivo del lavoro è stato quello di

identificare alcune priorità di intervento, limitate nel numero, ma

condivise e, soprattutto tali da massimizzare l'efficacia della spesa.

Partendo dall'elenco di infrastrutture inserite nell’allegato G del DPEF

2008-12, sono stati definiti una serie di indicatori desunti dai criteri

maggiormente presenti nei documenti ufficiali e negli studi di

Confindustria in materia di infrastrutture, e riferibili ai concetti di

strategicità delle opere, di fattibilità, di copertura finanziaria:

a ciascuno di essi è stato assegnato un punteggio.

Ne è scaturita una selezione di 21 opere per l'insieme delle otto

regioni meridionali (un massimo di 3 opere per Regione) e di 6 opere

di valenza interregionale, incluse cioè nella programmazione dalle

regioni interessate per il loro tratto di competenza.

La lista delle priorità regionali comprende interventi sulla viabilità

stradale, come la Termoli-San Vittore e l’autostrada Siracusa –Gela; sulla

intermodalità, come l’hub di Gioia Tauro e il porto di Bari; sui

collegamenti ferroviari, come il potenziamento della Battipaglia-Potenza-

Metaponto. Tra le priorità interregionali sono inclusi il completamento

della Salerno-Reggio Calabria, l’alta capacità Napoli-Bari, la ferrovia

Battipaglia - Reggio Calabria, le statali 106 jonica e 597/199 Sassari-

Olbia.

Dal rapporto emerge una progettualità caratterizzata da un potenziale

d’impatto molto forte, stimabile in un valore pari al 3% annuo del PIL

meridionale per i prossimi 5 anni. Da questo punto di vista, il Rapporto

costituisce anche una utile indicazione relativamente alla auspicata

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maggiore concentrazione delle risorse di politica regionale 2007-

2013, di fonte nazionale, regionale e comunitaria.

Avviata una rilevazione sui

fondi strutturali presso le

Confindustrie regionali

Nell’ambito del programma di attività del Gruppo di Lavoro sui Fondi

strutturali del Comitato Mezzogiorno, è stata avviata una rilevazione

presso le Confindustrie Regionali per raccogliere le loro valutazione

sulla politica regionale unitaria 2000-6 e 2007-13, sui risultati

ottenuti e le prospettive della nuova programmazione, nonché

sull’utilizzo in funzione anticrisi dei fondi strutturali e del Fondo Aree

Sottoutilizzate (FAS). L’obiettivo del lavoro è quello di giungere ad un

documento di considerazioni e proposte da adottare in autunno.

La Presidente Marcegaglia

torna a L’Aquila per

l’Assemblea di

Farmindustria

Il 25 giugno scorso la Presidente Emma Marcegaglia è intervenuta

all’assemblea pubblica di Farmindustria, che si è svolta nel polo

universitario di Coppito. La Presidente ha sottolineato l’importanza di

investire nella ricerca e nella innovazione e nel sostenere l’università

“senza la quale non possiamo pensare di fare industria. Se vogliamo

mantenere la vocazione manifatturiera in questo Paese, noi tutti

dobbiamo aggiungere valore, tecnologia ed innovazione e questo non può

non passare attraverso maggiori investimenti".

Quanto alla sua presenza in Abruzzo, Marcegaglia ha sottolineato:

“Siamo qui a testimonianza che le imprese vogliono restare e continuare

a investire qui, malgrado le difficoltà”. In particolare, C’é e continuerà ad

esserci “massima attenzione sul tema della zona franca: se non la

facciamo qui, in un territorio che sta soffrendo così tanto, non capisco

proprio dove possiamo farla”.

Farmindustria per l'occasione ha donato la tensostruttura dove si sono

svolti i lavori dell'Assemblea di circa 500 mq, all'Università degli Studi,

come aula per 350 studenti. La tensostruttura ha impianti di

riscaldamento e condizionamento ed è in grado di resistere alla rigidità

del clima e a possibili carichi di neve.

Riunione della

Commissione Mezzogiorno

del 4 giugno

La Commissione Mezzogiorno di Confindustria si è riunita a Roma lo

scorso 4 giugno, per discutere lo stato di avanzamento dei principali

dossier di interesse del Mezzogiorno. In particolare, è stata esaminata la

situazione finanziaria aggiornata del complesso delle risorse riguardanti

il Mezzogiorno e le altre aree sottoutilizzate, alla luce degli interventi

legislativi sul FAS che hanno operato riduzioni e preallocazioni.

La Commissione ha inoltre dedicato uno specifico approfondimento al

tema del federalismo fiscale, grazie alla partecipazione di Daniele

Franco, Direttore del servizio studi di struttura economica e finanziaria

della Banca d’Italia, che ha proposto una panoramica dello stato dei

servizi pubblici essenziali nel Mezzogiorno e delle relazioni tra la qualità

di tali livelli e l’attuazione del federalismo fiscale.

La Vice presidente Coppola

partecipa all’assegnazione

delle Mele d’oro della

Fondazione Bellisario

“Donne per una Giustizia giusta” è stato il tema della XXI edizione del

Premio organizzato dalla Fondazione Marisa Bellisario Un rapporto

piuttosto critico come rilevato anche dalla ricerca realizzata da Euromedia

Research, nella quale emerge che il 40% delle donne italiane dichiara di

avere fiducia nella giustizia.

7

Alla tavola rotonda ha partecipato la Vice Presidente di Confindustria

Cristiana Coppola, che ha ricordato gli innumerevoli esempi in cui

l’assenza di certezza del diritto ostacola la possibilità di fare impresa

nel Mezzogiorno, sia con rispetto alla durata dei processi, sia con

riferimento al continuo mutare delle norme (tipico è il caso del credito

d’imposta per gli investimenti) sia con riferimento al più ampio tema

della legalità.

Le Mele d’Oro 2009 sono state assegnate a donne magistrato, a donne

avvocato e a professioniste che si sono particolarmente distinte nel

settore e hanno raggiunto posizioni di vertice.

Seminario della Fondazione

per il Sud

“I Sud che si muovono” è stato il titolo del seminario organizzato dalla

Fondazione per il Sud il 25 giugno scorso, al quale hanno fra gli altri

Mons. Mariano Crociata, Segretario Generale CEI; Cristiana Coppola,

Vice Presidente Confindustria per il Mezzogiorno; Carlo Alfiero,

Presidente della Fondazione per il Sud; Sergio D’Antoni, Responsabile

Mezzogiorno del Pd; Giuseppe De Rita, Presidente Censis, il Prof.

Gianfranco Viesti, il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi.

La Vice Presidente Coppola ha sottolineato la necessità di operare un

forte coordinamento nell’utilizzo delle risorse europee per il

Mezzogiorno, concentrandole su tre priorità principali: infrastrutture,

scuola ed innovazione. Per rendere efficace tale coordinamento, è

necessaria tuttavia una “ordinaria amministrazione” davvero efficiente.

Inizia da Matera il ciclo di

incontri del Banco di Napoli

sul territorio

Il Banco di Napoli ha avviato un ciclo di incontri con le associazioni

imprenditoriali e le amministrazioni regionali di Campania, Calabria,

Puglia e Basilicata: secondo il Presidente del Banco, Enzo Giustino,

questi incontri hanno l’obiettivo di creare un dialogo tra istituzione ed

impresa e superare le lungaggini ed i veti incrociati che tradizionalmente

determinano l’immobilismo che spesso caratterizza il Mezzogiorno.

Il primo di questi incentri si è tenuto a Matera lo scorso 9 giugno,

incontro al quale ha partecipato la Vice Presidente Cristiana Coppola,

che ha evidenziato le difficoltà delle imprese meridionali di fronte alla

crisi economica ed il ruolo fondamentale che può svolgere il sistema

bancario per superare la crisi stessa.

Premio miglior sito 2009 Anche quest'anno Confindustria ha istituito il Premio Miglior Sito,

ideato per dare importanza e visibilità ai siti delle Associazioni, e per

riconoscere e premiare le eccellenze di Sistema nell'ambito della

comunicazione via web.

Dieci le categorie di premio previste, ognuna a vincitore unico.

I siti delle oltre 60 Associazioni iscritte sono stati giudicati da una Giuria

composta da studenti di master post-laurea in comunicazione e web-

design.

Queste le Associazioni vincitrici per quanto riguarda il Mezzogiorno:

• Associazioni Territoriali medio-piccole del Sud - Trapani

• Associazioni Territoriali medie e grandi del Sud - Siracusa

• Confindustrie Regionali - Sardegna

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Le iniziative segnalate dal Sistema

Nuove nomine alla guida

delle Associazioni del

Mezzogiorno

Giorgio Fiore è stato eletto Presidente di Confindustria Campania.

Giuseppe Gatto è stato eletto Presidente di Confindustria Catanzaro.

Luigi Sportelli è stato confermato Presidente di Confindustria Taranto.

Campagna promozionale di

Confindustria Calabria

contro il racket

Confindustria Calabria lancerà a partire dal mese di settembre una

campagna promozionale contro il racket delle estorsioni rivolta agli

imprenditori ed ai cittadini calabresi dal titolo “Aiutaci a dire no”. La

campagna sarà realizzata su giornali e TV e punta a coinvolgere tutta la

società civile: secondo il Presidente di Confindustria Calabria, Umberto

De Rose, questa campagna mostrerà che gli imprenditori di

Confindustria Calabria rifiutano radicalmente la logica perversa del

racket, e che attraverso questa posizione chiara intendono avviare una

vera e propria rivoluzione civile.

Assemblea dell’Unione

Industriali di Napoli

Nella sua relazione all’Assemblea degli industriali di Napoli, il Presidente

Gianni Lettieri ha proposto l’adozione di una legge speciale per Napoli

per costruire una svolta capace di smuovere una stasi sociale asfissiante,

che condanna all’immobilismo anche i migliori talenti della città.

Ha promosso quindi una politica fatta di cose tangibili, in grado di

rigenerare fiducia, per realizzare le quali serve una nuova classe

dirigente.

Nel corso dell’assemblea sono stati premiati 25 napoletani eccellenti

che si sono distinti nel mondo.

Intervenendo telefonicamente all’Assemblea, la Presidente Marcegaglia

ha sottolineato la necessità di tornare a rioccuparci del Mezzogiorno e

della sua crescita. “Sono sicura – ha detto ancora la Marcegaglia - che il

premier Berlusconi sarà pronto a fare ancora di più rispetto a quello che

ha già fatto per Napoli e per il Mezzogiorno''.

Assemblea di Confindustria

Caltanissetta

Legalità, competitività, sviluppo e modernizzazione sono i punti chiave

della relazione del Presidente Antonello Montante all’Assemblea di

Confindustria Caltanissetta, tenutasi lo scorso 1° luglio. In particolare,

la relazione ha richiamato le imprese ad intensificare la collaborazione tra

aziende, con l’Amministrazione pubblica, con le Università e con gli stessi

sindacati, sia per “fare sistema” al servizio del territorio sia per

sostenere insieme la battaglia per la legalità.

Assemblea di Confindustria

Avellino

Lo stretto legame tra economia, struttura sociale e competitività dei

territori è stato il tema dominante della relazione del Presidente Silvio

Sarno nel corso dell’Assemblea annuale di Confindustria Avellino. Sarno

ha esortato le istituzioni locali ad un ruolo attivo per fronteggiare la

crisi. All’Assemblea hanno partecipato anche la Vice Presidente di

Confindustria Cristiana Coppola, che ha sottolineato il cambiamento di

mentalità che sta caratterizzando gli imprenditori meridionali, che

sempre più rifiutano la logica dell’assistenza, il Vice Presidente di

Confindustria Morandini ed il Presidente del Banco di Napoli, Giustino,

che hanno dibattuto del rapporto banche imprese.

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Assemblea di Confindustria

Bari

Gli effetti della crisi internazionale sul sistema produttivo della provincia

di Bari e lo stato di attuazione delle contromisure adottate dai governi

nazionale e regionale sono state al centro dell'Assemblea annuale di

Confindustria Bari che si è tenuta il 15 giugno scorso nella sede

dell'associazione. “Oltre la crisi: le sfide del sistema imprenditoriale

barese”: su questo tema sono intervenuti tra gli altri il presidente di

Confindustria Bari Alessandro Laterza e il presidente nazionale di Piccola

Industria di Confindustria Giuseppe Morandini. Fra le proposte, la

detassazione degli utili reinvestiti e la ristrutturazione dei debiti.

Assemblea di Confindustria

Lecce

Il Sud visto dal Nord” è stato il tema dell’Assemblea Pubblica di

Confindustria Lecce che si è svolta il 25 giugno scorso. Nella sua

relazione, il Presidente Piero Montinari ha sottolineato con forza le

opportunità che possono nascere da un momento di crisi come l’attuale:

Montanari ha richiamato le Istituzioni locali a mettere in discussione le

scelte già fatte, puntando sulle infrastrutture.

Nel corso della stessa Assemblea, alla presenza di una folta delegazione

veronese guidata dal Presidente Andrea Bolla, è stato celebrato il

gemellaggio tra Confindustria Lecce e Confindustria Verona (“Il Sud

visto dal nord”), con l’obiettivo di far conoscere la realtà imprenditoriale

leccese, favorendo l’attrazione di investimenti. La Vice Presidente

Coppola ha tirato le conclusioni della giornata, ricordando la

responsabilità degli imprenditori come classe dirigente, che deve

farsi carico di indicare le priorità su cui concentrare gli sforzi per ottenere

una solida prospettiva di sviluppo: ha sottolineato infine la necessità

assoluta di sostenere le aziende sane che continuano ad operare sul

territorio in un momento difficile come l’attuale.

Assemblea di Confindustria

Enna

Il 24 giugno scorso si è tenuta l’Assemblea annuale di Confindustria

Enna, con la relazione del Presidente Antonino Grippaldi.

Cristiana Coppola

interviene a Trapani sul

tema dei trasporti nel

Mezzogiorno

Lunedì 22 giugno 2009, presso l’Aerostazione di Trapani-Birgi, si è

svolto un incontro sul tema: “Trapani vola – Prospettive di sviluppo”. Il

convegno è stata l’occasione per promuovere gli ottimi risultati in termini

di incremento del traffico aereo che lo scalo siciliano ha avuto negli ultimi

anni, a seguito dell’utilizzo da parte di vettori low cost.

La Vice Presidente Coppola, intervenuta ai lavori, ha sottolineato

l’esigenza per il Mezzogiorno di consolidare un sistema intermodale ed

integrato di trasporto come precondizione essenziale per lo sviluppo.

Iniziative di Confindustria

Abruzzo per la

ricostruzione e lo sviluppo

post terremoto

Il Presidente di Confindustria Abruzzo, Calogero Marrollo, ha

proposto al Presidente della Regione, Chiodi, la messa a punto di un vero

e proprio Piano strategico, centrato su alcuni punti: l' apertura di

credito, la semplificazione amministrativa, il ritardo dei pagamenti nella

pubblica amministrazione, la riforma dei Consorzi industriali, la Zona

Franca.

Confindustria Abruzzo, congiuntamente alle altre Associazioni di

Categoria abruzzesi, ha quindi trasmesso una lettera aperta

riguardante gli sgravi contributivi in Abruzzo, di cui al c.d. “Decreto

10

Mastella” dell’Agosto 1994, al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi,

al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, al Ministro

del Lavoro, Maurizio Sacconi, e al Presidente della Regione Abruzzo,

Gianni Chiodi. In particolare, le organizzazioni pongono la questione del

recupero coattivo degli sgravi indebitamente percepiti dalle imprese

abruzzesi a seguito della fine dell’applicazione in Abruzzo degli sgravi

contributivi per il Mezzogiorno.

Confindustria Puglia

incontra una delegazione

del Bangladesh

L’11 giugno scorso Confindustria Puglia ha incontrato presso la propria

sede di Bari una delegazione della Repubblica popolare del Bangladesh.

L'incontro, organizzato dal Comitato di lavoro per l'Internazionalizzazione

La delegazione, presieduta dall’ambasciatore, H.E Mr. Masud Bin Momen,

ha visitato l’Italia dall’8 all’11 giugno per presentare le opportunità di

investimento promosse dal Bangladesh Export Processing Zones

Authority – BEPZA, organo ufficiale del governo per promuovere,

agevolare ed attrarre gli investimenti esteri nell’Export Processing Zones.

Protocollo intesa DNA –

Prefettura - Unione

Industriali di Napoli sui

beni sequestrati

Il 19 giugno scorso è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra La

Direzione Nazionale Antimafia, la Prefettura di Napoli e l’Unione

Industriali di Napoli, alla presenza del Ministro Maroni, riguardo

l’amministrazione delle aziende sequestrate alla camorra nella

provincia di Napoli.

L’obiettivo dell’intesa è di tutelare l’operatività ed i livelli occupazionali

delle imprese coinvolte.

L’Unione Industriali metterà a disposizione a titolo gratuito dei manager

esperti che assicureranno, a tali beni sequestrati, una gestione

improntata a criteri di efficienza e redditività.

Confindustria Cosenza:

Presentato lo studio “La

Calabria in tempo di crisi”.

E’ stato presentato nei giorni scorsi il Rapporto sull’economia

calabrese nel 2008, a cura di Confindustria Cosenza, dal quale

emergono i segni di un sostanziale peggioramento dell’economia

regionale. SI arresta infatti la crescita del PIL regionale nel 2008

(+0,1%) e si stima una contrazione dello 0,8% nel 2009. Dal canto loro,

gli indicatori macroeconomici del mercato del lavoro continuano a

segnare valori negativi: soffrono i comparti dell’agricoltura e del

manifatturiero, ed inizia ad avvertire la crisi anche il comparto delle

costruzioni.

Confindustria Vibo

Valentia: premio per tesi di

laurea sulla responsabilità

sociale d’impresa

Il Gruppo Giovani Imprenditori Edili e Confindustria Vibo Valentia,

organizzano la prima edizione del premio di laurea “Enzo Barbuto”,

destinato a valorizzare la tesi che meglio sviluppa le tematiche

dell’impegno etico e della responsabilità sociale dell’impresa.

L’iniziativa intende premiare l’elaborato capace di far emergere il valore

di un nuovo modello di impresa che sappia coniugare risultati

aziendali con benefici sociali, buone pratiche in materia di impegno etico

e responsabilità dell’impresa. Il concorso è rivolto ai laureati degli Atenei

della Regione Calabria che abbiano conseguito il diploma di laurea di 2°

livello negli anni 2007/2008.

11

Convegno di Confindustria

Sicilia sul settore dei

servizi

FISE Anip ha organizzato insieme con Confindustria Sicilia e la

collaborazione di FISE Assoambiente lo scorso 26 giugno a Palermo il

Convegno dal titolo "Il futuro nei Servizi Integrati e di pulizia: come

crescere". Tra i temi approfonditi nel corso dell’iniziativa le regole della

concorrenza negli appalti e i ritardi con cui la committenza, soprattutto

pubblica, procede al pagamento dei fornitori..

Workshop di Confindustria

Enna sugli strumenti

finanziari

Confindustria Enna, I Giovani Imprenditori ed IRFIS – Mediocredito della

Sicilia – hanno organizzato il 19 giugno scorso un Workshop destinato

alle Aziende, agli Istituti di Credito ed ai Professionisti del settore al fine

di dare maggior divulgazione ed offrire supporto informativo e tecnico

sulle opportunità relative alle misure gestite dall’IRFIS quali il

consolidamento delle passività onerose e i finanziamenti a tasso

agevolato.

Il Presidente di

Confindustria Sardegna

sulla programmazione

2007-2013

Il Presidente di Confindustria Sardegna, Massimo Putzu è intervenuto

al Convegno "La Sardegna cresce con l'Europa", l’evento di

presentazione del POR sardo 2007-2013 dei fondi strutturali europei.

Nel suo intervento Putzu ha ricordato i risultati non pienamente

soddisfacenti ottenuti con il precedente ciclo di programmazione ed i

ritardi che stanno caratterizzando l’attuazione del nuovo ciclo, sia con

riferimento alle risorse dei fondi strutturali, sia con riferimento alle

risorse FAS. Secondo Putzu, Credito, infrastrutture, energia, ricerca e

innovazione, istruzione e formazione, sviluppo sostenibile devono essere

le priorità su cui concentrare le risorse.

12

UNIONE EUROPEA, AMMINISTRAZIONI CENTRALI

E REGIONI PER IL MEZZOGIORNO

In evidenza:

Manovra d’estate e

Mezzogiorno: le misure di

interesse per le imprese

Nello schema di Decreto Legge approvato il 26 giugno dal Consiglio

dei Ministri, si segnalano alcuni provvedimenti di interesse delle imprese

del Mezzogiorno, tra i quali:

− Aiuti all’occupazione: all’impresa che mantiene in organico un

lavoratore già oggetto di trattamenti di sostegno al reddito è data la

possibilità di destinare il medesimo lavoratore ad attività formative:

la differenza tra sostegno al reddito e retribuzione è coperta dallo

Stato con risorse provenienti dal Fondo Sociale per l’occupazione e la

formazione, uno dei tre fondi in cui è stata ripartita la quota FAS

nazionale. Il Fondo è perciò ridotto di 20 Milioni di € per il 2009 e di

150 per il 2010.

− Proroga della cassa integrazione straordinaria: viene

finanziata con risorse del Fondo Sociale per l’occupazione e la

formazione: in questo caso le risorse non vengono tagliate, ma

preallocate, per un importo pari a 25 Milioni di € per il 2009;

− Trattamento di integrazione salariale per i contratti di

solidarietà: anche tale misura viene finanziata con risorse del Fondo

Sociale per l’occupazione e la formazione, preallocate per un importo

pari a 40 Milioni di € per il 2009 e 80 per il 2010.

− Nel complesso, il Fondo Sociale per l’occupazione e la

formazione contribuisce alla manovra d’estate con 315 Milioni di €:

va ricordato che il Fondo è alimentato con 4 miliardi di fonte FAS,

2,5 miliardi di Fondi strutturali, 1,5 miliardi derivanti da dotazioni

finanziarie del Ministero del Lavoro: tale riserva era stata creata per

finanziare i cosiddetti “ammortizzatori in deroga”: per la sua natura,

il Fondo presenta difficoltà nel rispettare l’allocazione delle risorse

FAS per l’85% al Mezzogiorno.

− Possibilità di dichiarare la “indifferibilità della realizzazione di

determinate opere” infrastrutturali in presenza di determinate

condizioni, al fine di accelerarne l’esecuzione

− Detassazione del 50% degli utili reinvestiti nell’acquisto di

macchinari ed apparecchiature, relativi ad investimenti realizzati tra

la data di entrata in vigore del decreto ed il 30 giugno 2010: la

misura vale a decorrere dal periodo d’imposta 2010, e non prevede

differenziazioni territoriali.

− Incremento delle compensazioni fiscali fino a 700.000 € dagli

attuali 516.000, a fronte di un maggiore rigore nelle compensazioni

stesse al fine di contrastare gli abusi: l’incremento del tetto potrebbe

13

riguardare anche le compensazioni derivanti da crediti d’imposta per

incentivi (es. il credito d’imposta investimenti nel Mezzogiorno);

− Revisione dei coefficienti di ammortamento dei beni

strumentali d’impresa, per tenere conto della maggiore incidenza sui

processi produttivi dei beni a più alta tecnologia e maggiore

efficienza energetica;

− Il limite alle assunzioni, previsto per le amministrazioni

pubbliche, viene esteso anche alle società pubbliche con

affidamenti diretti di servizi senza gara, come misura di

contenimento dei costi;

Le amministrazioni pubbliche possono affidare la gestione di risorse

attribuite per legge (ad es. leggi di incentivazione) a società controllate

interamente a capitale pubblico.

Tra le proroghe dei termini, si segnala anche la proroga per il deposito di

brevetti per gli abitanti dei territori abruzzesi colpiti dal terremoto,

nonché quelli per il rinnovo delle Camere di commercio interessate.

Approvata la Legge sulla

ricostruzione delle zone

terremotate dell’Abruzzo

Il Decreto Legge sulla ricostruzione delle zone terremotate è stato

convertito nella Legge n. 77 del 24 giugno 2009.

Previsti indennizzi per le imprese che hanno subito danni, proroga dei

termini per il completamento di investimenti agevolati. Buona parte delle

risorse verrà reperita tramite il Fondo Aree sottoutilizzate (FAS).

Nel corso dell’esame al Senato, approvato un emendamento che estende

alla Provincia de L’Aquila le agevolazioni per le Zone Franche Urbane,

con una dotazione di 45 Milioni di €: in alternativa, è previsto un

regime IRES agevolato che prevede la non concorrenza alla

formazione dei redditi d’impresa dei redditi degli anni 2009 - 2011.

Previste inoltre agevolazioni IVA e per le imposte indirette.

Pacchetto Sicurezza: è

legge l’esclusione dagli

appalti per chi non

denuncia

Il 2 luglio scorso il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto

sicurezza, che contiene norme in materia di sicurezza pubblica, di

immigrazione e di contrasto alla criminalità. In particolare, la norma

prevede l’esclusione dalla possibilità di partecipare ad appalti pubblici

per gli imprenditori vittime di racket che non denuncino i fatti

all’autorità giudiziaria.

Tra le altre misure di contrasto si segnalano l’inasprimento delle

norme “41 bis” (il cd. “carcere duro”) per i detenuti per criminalità

organizzata, la sospensione dagli incarichi amministrativi per chi abbia

collegamenti con la criminalità organizzata, maggiori controlli

antiriciclaggio, la possibilità per i prefetti di disporre accertamenti nei

cantieri delle imprese per prevenire infiltrazioni nei pubblici appalti.

Politiche di coesione Ue e nazionali:

Adottata dalla

Commissione Europea la 6°

relazione sui progressi

della coesione economica

e sociale

“Regioni creative e innovative” è il tema della sesta Relazione sui

progressi della coesione economica e sociale adottata il 25 giugno

dalla Commissione Europea. La relazione analizza il modo in cui la

creatività e l’innovazione promuovono lo sviluppo regionale. Le regioni

più sviluppate dell’UE hanno tendenzialmente una posizione migliore

14

negli indicatori della creatività e dell’innovazione, in termini di esponenti

creativi di rilievo, R&S e intensità del capitale umano. Le regioni meno

sviluppate, tuttavia, superano il resto dell’UE per quanto riguarda alcuni

indicatori, in particolare quelli sulla crescita della produttività, che è il

motore principale della costante convergenza regionale.

Presentato a Roma il

rapporto Barca sulla

politica di coesione

Il 10 giugno la Rappresentanza in Italia della Commissione europea ha

organizzato un brain storming a porte chiuse con un numero limitato di

esperti per discutere il Rapporto sul futuro della politica di coesione

coordinato ed elaborato, per conto della Commissione europea da

Fabrizio Barca, già Capo Dipartimento per le Politiche di Coesione.

Si tratta di uno studio indipendente promosso dalla Commissione

Europea, presentato a Bruxelles nelle scorse settimane, che tiene conto

del contributo di esperti accademici europei e di funzionari pubblici

esperti delle politiche di coesione.

Il Rapporto parte dal presupposto che nel futuro budget riformato

dell’Unione ci sia ancora necessità di una politica di coesione, sia per

motivi economici, sia per rafforzare il ruolo dell’Unione nei confronti dei

cittadini. L’attuale architettura della politica di coesione rappresenta una

base ancora utile per la nuova strategia: tuttavia, per tenere conto delle

sfide che l’Unione dovrà fronteggiare, una riforma complessiva appare

necessaria. In questa direzione, formula una proposta articolata in 10

punti.

Fondi strutturali 2000-6: la

spesa al 30 aprile al 96,3%

Il Ministero dell’Economia ha reso noti i dati sullo stato di avanzamento

della spesa dei fondi strutturali per il Mezzogiorno relativi alla

programmazione 2000-6, aggiornati al 30 aprile 2009.

Per il complesso del QCS, la spesa ha raggiunto la percentuale del

96,3%, pari a 44,2 miliardi di € su un totale di 45,9: quando mancano 2

mesi al termine per la presentazione della rendicontazione di spesa

(spostata al 30 giugno dopo l’accordo con la Commissione Europea)

restano da spendere poco meno di 1,7 miliardi di €.

I programmi nazionali hanno raggiunto una spesa del 99,6%, mentre

leggermente più in ritardo sono i programmi delle regioni, la cui spesa si

ferma al 94,9%.

Rispetto ai singoli programmi, il PON Trasporti ha speso anche più della

sua dotazione finanziaria, raggiungendo una percentuale di pagamenti

del 115,9%: tra i POR hanno ormai rendicontato tutte le risorse a loro

disposizione i POR Basilicata, Molise e Puglia. In particolare, il POR

Puglia ha fatto registrare la maggiore accelerazione nella rendicontazione

(+6,9% rispetto al bimestre precedente).

Il programma più in ritardo è il POR Campania, che si ferma

all’88,6%, rimanendo da rendicontare poco meno di 900 Milioni di €:

circa 400 Milioni di € devono essere rendicontati dalla Sicilia, la cui

spesa raggiunge il 95% della disponibilità.

Fondi strutturali 2007-13:

la spesa al 31 dicembre

2008

Secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2008, i programmi

dell’Obiettivo Convergenza (che riguardano 5 regioni meridionali,

Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) finanziati dal FESR

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presentano un volume di impegni pari al 4,8%, mentre i pagamenti

(spese) sono pari allo 0,7% del totale: per i programmi FSE, gli

impegni sono pari al 13,9% e le spese all’1,9%. Risultati simili

registrano i programmi delle regioni interessate dall’Obiettivo

Competitività (tutte le regioni del Centro Nord, nonché Abruzzo, Molise e

Sardegna): la spesa dei programmi FESR arriva all’1,5%, quella dei

programmi FSE al 2,3%.

E’ opportuno ricordare che il 31 dicembre 2009 rappresenta la prima

scadenza per la regola del disimpegno automatico, per la quale vanno

spese le risorse impegnate nel biennio precedente. I pagamenti da

rendicontare sono pari a 3.810 Milioni di €, equivalenti a circa il 6%

della disponibilità totale del QSN.

Prorogati al 30 giugno

2010 i fondi strutturali per

l’Abruzzo

La Commissione europea ha deciso la proroga dei termini per le

domande di pagamento del DOCUP 2000-6 per l'Abruzzo. Lo ha

annunciato il Commissario alla Politica Regionale, Danuta Hübner, come

risposta al terremoto che il 6 aprile ha colpito la regione.

Il provvedimento fa seguito a una richiesta avanzata dal governo italiano

giustificata dalle circostanze eccezionali dovute ai gravi danni fisici

causati dal terremoto. La proroga stabilità è di un anno, fino al 30

giugno 2010: in questo modo, la regione Abruzzo avrà una maggiore

flessibilità per utilizzare i fondi UE per finanziare i lavori di ricostruzione,

pari a 193 milioni di €.

Approvato l’Accordo di

Programma per

l’attivazione delle risorse

del PON ricerca e

competitività 2007-2013

Il 25 giugno scorso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca e

le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia hanno sottoscritto un

Protocollo per l’attuazione del PON Ricerca e Competitività 2007-

2013, finanziato con i Fondi strutturali.

Il Protocollo permette di attivare 1600 Milioni di Euro del Fondo

Europeo di Sviluppo Regionale e del Fondo di Rotazione nazionale

complessivamente disponibili per il primo triennio, a fronte di una

disponibilità complessiva di 3.232 milioni di Euro, per realizzare

interventi di competenza del MIUR per il sostegno alla ricerca

industriale, la promozione di reti pubblico-private di eccellenza

(Laboratori pubblico privati, Distretti di Alta Tecnologia), il

potenziamento dei centri di ricerca, nonché un nucleo di azioni integrate

in grado di generare un proficuo trasferimento di conoscenze scientifiche

e tecnologiche tra il Sud e il Centro-Nord.

L’attuazione del Protocollo è demandata alla sottoscrizione di specifici

Accordi di Programma Quadro con ciascuna regione.

Chiusura del programma

Operativo Sicurezza 2000-6

Con l’ultima riunione del Comitato di Sorveglianza del PON e

l’organizzazione di un Convegno di presentazione dei risultati, si è

concluso il Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo

sviluppo del Mezzogiorno”, finanziato dal FESR per il periodo 2007-2013.

Secondo il Ministro dell’interno Maroni, Dal 2000 al 2006 sono stati

investiti oltre un miliardo e 200 milioni di fondi europei in sei

regioni, tra cui la Campania, attraverso settecento progetti che hanno

interessato forze dell'ordine, istituzioni, associazioni presenti sul

territorio. Fra i vari progetti implementati, il sistema di

videosorveglianza nel parco nazionale del Vesuvio, strutture sportive e

16

spazi ricreativi in un complesso immobiliare di Giugliano, centri di

reinserimento lavorativo per persone svantaggiate in quindici edifici

confiscati ai clan nelle province di Napoli, Salerno e Caserta. Secondo il

Ministro, tutte le risorse a disposizione sono state spese.

Il Mezzogiorno nelle

Considerazioni finali del

Governatore della Banca

d’Italia

Con riferimento al Mezzogiorno, le Considerazioni finali del

Governatore della Banca d’Italia Draghi all’Assemblea 2009 della

Banca, tenutasi a Roma il 29 maggio scorso, hanno sottolineato

soprattutto gli effetti della crisi economica e finanziaria sulle regioni

meridionali.

In particolare, il Governatore ha sottolineato come il fenomeno della

richiesta anticipata dei rimborsi da parte degli istituti di credito si stia

verificando in forme più intense proprio nel Mezzogiorno.

Ampio spazio è stato dedicato allo stato dei divari infrastrutturali ed

all’impatto di tali divari sulla competitività.

Più in generale, il Governatore ha evidenziato la necessità di

accompagnare le risposte congiunturali all’emergenza con riforme che

alzino la crescita dal basso sentiero degli ultimi decenni.

Il Cipe assegna quote di

risorse FAS e finanzia le

opere infrastrutturali

prioritarie

Nel corso della seduta del 26 giugno scorso, il CIPE ha provveduto ad

assegnare all'Abruzzo 3,9 miliardi di € di risorse del Fondo per

l’economia reale costituito con risorse FAS nazionali presso la

Presidenza del Consiglio: ha assegnato inoltre 300 milioni di € dallo

stesso fondo per l’economia reale per iniziative anticrisi per il settore

auto, da destinarsi ad interventi nelle zone di Pomigliano d’Arco e

Termini Imerese.

Per quanto riguarda le infrastrutture, il CIPE ha provveduto alla presa

d'atto del programma infrastrutture prioritarie del Piano delle opere

prioritarie 2009 finanziato anche dal Fondo infrastrutture FAS, per un

importo di 7.596 milioni, di cui 6.381,6 destinati al Sud. Sono inoltre

state ripartite risorse per l'edilizia scolastica in Abruzzo pari a 226,4

Milioni di €. Infine, sono stati adottati altri piccoli provvedimenti (anche

relativi ad infrastrutture al Sud), relazioni e informative. E’ opportuno

evidenziare che il CIPE non ha “preso atto” dei programmi FAS

regionali del Mezzogiorno, che pertanto non sono ancora operativi.

Zone Franche Urbane: il

CIPE approva l’elenco delle

22 zone candidate

L’11 giugno scorso, il Governo italiano ha notificato alla Commissione

Europea il regime d’aiuto (N346/2009) sulle Zone Franche Urbane,

corredato con l’elenco delle 22 Zone Franche adottato dal CIPE nella sua

seduta dell’8 maggio scorso.

Il regime è ora all’esame dei servizi competenti della DG Concorrenza

della Commissione Europea. Il conseguimento dell'autorizzazione

comunitaria consentirà di procedere all'effettiva entrata in vigore dei

benefici previsti secondo le modalità operative attualmente in corso di

definizione da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Tavolo FIAT: incontro

Governo regioni Sindacati a

Palazzo Chigi

Si è tenuto a Palazzo Chigi, il 18 giugno scorso, l'incontro tra Governo,

Regioni, Azienda e Sindacati per il futuro degli stabilimenti italiani Fiat,

presieduto dal Presidente del Consiglio Berlusconi: all’incontro erano

presenti l' Amministratore Delegato FIAT Marchionne, i segretari di CGIL

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CISL UIL, i Presidenti delle Regioni in cui sono localizzati gli stabilimenti.

Anche grazie agli effetti degli incentivi al settore auto, la Fiat non

chiuderà nell’immediato nessuno stabilimento italiano (in particolare

quelli di Somigliano d’Arco e di Termini Imprese), mentre nel futuro si

dovrà gestire un profondo processo di ristrutturazione che dovrà

essere gestito a livello europeo, anche attraverso la ricerca mirata a

realizzare prodotti ecosostenibili.

Le parti hanno concordato di mantenere operativo un patto di

collaborazione con le Regioni interessate, anche attraverso tre tavoli

di confronto che partiranno già nelle prossime settimane.

Tavolo per la Chimica:

incontro al Ministero dello

Sviluppo Economico

Il 17 giugno scorso il Ministro dello Sviluppo economico Scajola ha

presieduto la riunione del Tavolo della Chimica, con la partecipazione

delle imprese e del sindacato.

Nel corso dell’incontro, è stata sottolineata la necessità per l’Italia di

mantenere vitale un settore importante come la chimica di base,

particolarmente importante in regioni come la Sardegna. In tale ambito,

Eni ha illustrato le linee del proprio Piano per la chimica che prevede

interventi per 700 milioni di euro nel periodo 2009-2012. Sono stati

inoltre illustrati i principali interventi di riorganizzazione necessari per

far fronte alla grave situazione di crisi in cui versa la chimica italiana ed

europea.

Invitalia apre a L’Aquila

due sportelli informativi

per le imprese

Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo

sviluppo di impresa (la ex Sviluppo Italia) ha aperto nei giorni scorsi due

sportelli informativi appositamente istituiti a L'Aquila, con l’obiettivo di

creare dei punti di informazione e orientamento a sostegno delle

imprese abruzzesi, dei lavoratori e degli enti locali nella delicata ed

importante fase di ricostruzione e ripresa delle attività. I servizi

informativi offerti riguardano principalmente gli strumenti agevolativi

per le imprese direttamente gestiti da Invitalia, tra cui

iniziative di lavoro autonomo, microimpresa e franchising promosse da

inoccupati, nuovi progetti imprenditoriali realizzati dai giovani,

investimenti produttivi regolati dalla Legge 181/89 (per le aree

sottoutilizzate e di crisi industriale) e dai Contratti di Programma.

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RICERCHE E DATI STATISTICI Anticipazioni del

Rapporto Svimez

Secondo la SVIMEZ, la crisi economica sta facendo sentire i suoi effetti più

pesanti nelle Regioni meridionali.

Nel 2008 la congiuntura economica italiana ha conosciuto l’inizio della fase

recessiva tuttora in corso: in tutto il Paese, il prodotto interno lordo (Pil)

è diminuito dell’1,0%, le unità di lavoro a tempo pieno dello 0,1% e la

produttività del lavoro (misurata dal rapporto tra Pil e unità di lavoro) dello

0,9%.

In tutte le ripartizioni geografiche il Pil risulta in flessione: -1,1% nel Nord-

Ovest, -0,9% nel Nord-Est, -0,8 nel Centro, ma sembra che soprattutto al

Sud la crisi stia facendo sentire i suoi effetti; il PIL è diminuito infatti

dell’1,3% al Sud, che è l’unica zona in cui anche l’occupazione è in calo (-

0,7%). Al risultato negativo del PIL meridionale contribuiscono soprattutto

il risultato dell’industria (-2,7%) e dei servizi (-0,7%).

Il Pil pro capite al Sud nel 2008 è stato pari al 58% di quello del

Centro-Nord e al 68% del dato medio nazionale.

Cala ancora il PIL

procapite italiano rispetto

alla media Europea

Eurostat ha diffuso le prime stime sul PIL pro capite per abitante 2008

in Europa, espresso in parità di potere d’acquisto: secondo tali stime, il

PIL italiano è pari al 100% delle media comunitaria (era pari a 105

nel 2005), e il nostro Paese, dopo essere stato superato dalla Spagna, sta

per essere raggiunto anche dalla Grecia e da Cipro (che mostrano un

valore pari a 95).

Se si confronta il dato con le precedenti anticipazioni del Rapporto SVIMEZ,

si può verificare come l’intero Mezzogiorno sia complessivamente al di

sotto della soglia del 75% del PIL comunitario, soglia che identifica la

condizione di ritardo di sviluppo.

I paesi europei più ricchi (per ricchezza procapite) sono il Lussemburgo,

l'Irlanda e l'Olanda.

Rilevazione ISTAT sulle

forze di lavoro: calo

dell’occupazione nel

Mezzogiorno

L’Istituto Nazionale di Statistica ha condotto, con riferimento al periodo

che va dal 29 dicembre 2008 al 29 marzo, la rilevazione sulle forze di

lavoro. Il tasso di occupazione del Mezzogiorno è sceso dello 0,9% rispetto

allo stesso periodo del 2008, facendo registrare una riduzione più forte

nella componente maschile (-1,3%) rispetto a quella femminile (-0,4%): in

valori assoluti, nel primo trimestre 2009 gli occupati meridionali sono

diminuiti di 114.000 unità.

Il tasso di disoccupazione meridionale (dati non destagionalizzati) è ora

pari al 13,2%, rispetto ad un dato nazionale del 7,9%.

Pubblicato “Le Regioni

del Mezzogiorno: focus

sulle economie locali”

Sul sito dell’Associazione Studi e ricerche per il Mezzogiorno (SRM) è

stato pubblicata l’elaborazione semestrale che contiene l’analisi dei

principali dati economici, finanziari e produttivi disponibili per il

Mezzogiorno nel suo complesso e per ciascuna delle 8 regioni meridionali.

Tra i dati pubblicati si segnalano quelli sulla struttura dell’economia

regionale, sulla dinamica e la struttura economico finanziaria delle imprese,

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sugli investimenti e le politiche di sviluppo, sull’andamento delle

grandezze creditizie. Su quest’ultimo punto, in particolare, lo studio

segnala una flessione nell’aumento degli impieghi nel corso del 2008, fino

ad evidenziare una stretta (-0,4%) nell’ultimo trimestre.

Contemporaneamente, lo studio mostra un generalizzato e crescente

ampliamento degli spread con il resto del Paese.

Ritardi nei pagamenti del

SSN

Secondo i dati di Assobiomedica, aggiornati a giugno 2009, il tempo

medio di pagamento dei fornitori di beni e servizi da parte del Servizio

Sanitario Nazionale è pari a 292 giorni, in leggera riduzione rispetto allo

stesso periodo dello scorso anno (315 giorni). La regione che paga

maggiormente in ritardo resta il Molise (676 giorni), anche se è quella

che ha fatto registrare la maggiore riduzione dei tempi di attesa (diminuiti

di 135 giorni rispetto allo scorso anno). In forte crescita i tempi di attesa

della Calabria, che paga i suoi fornitori a 652 giorni in media. Terza

regione come tempi di attesa è la Campania, che paga a 608 giorni.

Da segnalare la forte riduzione dei tempi di attesa della Regione Sicilia, che

ormai sono nettamente inferiori alla media nazionale (216 giorni, con una

riduzione di 85 giorni in media rispetto al dato del 2008.

Inizia dal Sud la

riduzione delle ore di CIG

Le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate dall’INPS nel mese di

maggio sono state pari complessivamente ad oltre 57 milioni, in

aumento di quasi 12 milioni rispetto al mese di aprile. Se tuttavia si

analizzano i dati su base regionale, si può notare che la sola Lombardia

fa registrare un aumento di oltre 4,3 Milioni di ore, mentre ci sono regioni

meridionali come la Puglia in cui il ricorso alla CIG è pressoché

dimezzato, passando da 3,6 ad 1,7 milioni di ore. In forte calo le ore

autorizzate in Basilicata, che passano da 356.000 a 141,000 ed in

Sardegna dove passano da 290.000 a sole 22.000. Il dato non tiene

tuttavia conto del valore della Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS).

Nel Mezzogiorno le

esportazioni calano più

del resto del Paese

Secondo l’ISTAT, nel primo trimestre del 2009 il valore delle

esportazioni italiane ha registrato una rilevante flessione (meno 22,8

per cento) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, dovuta

a riduzioni dei flussi sia verso i paesi Ue (meno 23,4 per cento) sia verso i

paesi extra Ue (meno 21,9 per cento). Tutte le ripartizioni fanno registrare

variazioni negative delle esportazioni, ma queste sono particolarmente

rilevanti per l’Italia meridionale e insulare (meno 15,7 per cento), per

l’Italia nord-orientale (meno 15,2 per cento) e per l’Italia nord-occidentale

(meno 11,2 per cento), mentre la flessione risulta più contenuta per le

regioni dell’Italia centrale (meno 7,3 per cento).

In aumento le presenze

turistiche nel

Mezzogiorno nel periodo

di Pasqua

In controtendenza rispetto ad un valore nazionale in riduzione, gli arrivi

turistici nel Mezzogiorno nel recente periodo pasquale hanno fatto

registrare un valore positivo pari a +7,4%, sia con riferimento alla

componente straniera (+8,2%) sia con riferimento alla componente italiana

(+7%). Il dato nazionale è fortemente condizionato dalla forte riduzione

degli arrivi di stranieri nelle Regioni del Centro (-10%) e degli italiani nella

ripartizione Nord Ovest (-7%).

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PUNTI DI VISTA E COMMENTI

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