COMUNE DI RAFFADALI · 2016-12-26 · comune di raffadali progetto esecutivo per la realizzazione di un campo polivalente coperto nel comune di raffadali in contrada ribecchi cup

COMUNE DI RAFFADALI

PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE

DI UN CAMPO POLIVALENTE COPERTO

NEL COMUNE DI RAFFADALI

IN CONTRADA RIBECCHI

CUP E69B11000020005

R.02 - RELAZIONE E CALCOLO IMPIANTO ELETTRICO

RAFFADALI LÌ PROGETTISTA:

ARCH. MANGIONE PASQUALE

RESPONSABILE UNICO PROCEDIMENTO

GEOM. ALFONSO NOCERA

COMUNE DI RAFFADALI

PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN CAMPO POLIVALENTE COPERTO NEL COMUNE DI RAFFADALI (AG)

1.0 RELAZIONE TECNICA

1.1 Premessa

L'impianto elettrico, trattato nella presente relazione verrà eseguito nell'ambito dei lavori per la

realizzazione di un campo polivalente coperto nel Comune di Raffadali (AG).

La progettazione dell’ impianto summenzionato è stata effettuata col fine di assicurare, la protezione

delle persone e dei beni in accordo delle prescrizioni del D.M. 22/01/08 n°37, delle norme CEI ,in

particolare della 64-8 e 64-50 e delle indicazioni fornite dall’ENEL con le indicazioni della sezione

131 della norma CEI 64-8;

Le caratteristiche dell'impianto stesso, nonché dei loro componenti dovranno corrispondere alle norme

di legge e di regolamento vigenti alla data di presentazione del progetto, ed in particolare essere

conformi:

alle prescrizioni di sicurezza delle norme CEI;

alle prescrizioni e indicazioni dell'ENEL ;

alle prescrizioni dei VVF e delle autorità locali;

alle norme e raccomandazioni dell’ Ispettorato del Lavoro e dell’ISPESL;

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1.2 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'IMPIANTO ELETTRICO

L’impianto elettrico si struttura essenzialemnete sull’armadio elettrico generale e su i quadri

e centraline da esso derivati : quadro elettrico centrale termoidraulica e centralina generatore di

calore .L’armadio elettrico generale alimenterà l’illuminazione e le prese di servizio dello

spogliatoio e del campo polivalente, mentre il generatore di calore e il gruppo termoidraulico sarà

comandato e protetto da appositi dispositivi ubicati nei quadri elettrici summenzionati .

L’armadio elettrico generale cosi come i quadri elettrici e centraline costituenti il presente impianto,

dovranno essere certificati e rispettare le seguenti principali caratteristiche di costruzione:

- Norme di riferimento per la costruzione CEI 17-13/1 e/o CEI 23-51

- - Grado di protezione minimo adeguato al luogo di installazione

Sia per l’armadio elettrico generale che per il quadro elettrico e centralina (prima del loro

montaggio ) deve essere effettuata la verifica della sovratemperatura e idonea

certificazione ai sensi di legge da parte del costruttore .

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Protezione delle

condutture e verifica

dell’energia passante

Il dimensionamento delle sezioni delle linee

di alimentazione e delle rispettive protezioni

magnetotermiche, è stato effettuato sulla base dei carichi

ipotizzati a progetto e quindi della corrente d’impiego (IB),

considerando nel contempo una caduta di tensione

massima ammissibile, dal Quadro Generale ai circuiti

terminali, del 4% .

In particolare i conduttori sono stati scelti in modo che la

loro portata (Iz) sia sempre superiore alla corrente di impiego

(Ib) (valore di corrente calcolato in funzione della massima

potenza da trasmettere in regime permanente).

Gli interruttori magnetotermici da installare a loro protezione

avranno una corrente nominale (In) compresa fra la corrente

di impiego del conduttore (Ib) e la sua portata nominale (Iz)

ed una corrente di funzionamento (If) minore o uguale a

1.45 volte la portata (In).

In tutti i casi devono essere soddisfatti le seguenti relazioni :

Ib< In <IzIf< 1.45 In

La seconda delle due disuguaglianze sopra indicate, è

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automaticamente soddisfatta nel caso di impiego di

interruttori automatici conformi alle norme CEI EN 60898 .

Nella definizione delle potenze dei carichi si è tenuto conto

di un fattore di potenza cos ƒ uguale a 0,9, supponendo i

carichi già rifasati.

La scelta delle apparecchiature destinate alla protezione

dei conduttori (interruttori magnetotermici) è stato effettuato

tenendo conto delle correnti di corto circuito presunte

nell’impianto.

Il potere d’interruzione nominale degli interruttori è

quindi idoneo ad interrompere le correnti di corto circuito maxime (3F)

presunte nel punto di installazione degli stessi.

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Le sezioni dei conduttori sono state determinate in funzione della caduta di tensione

ammissibile e tali da limitare le sollecitazioni termiche in caso di corto circuito e

sovratensione .

I conduttori attivi saranno protetti da appositi dispositivi (interruttori magnetotermici e

differenziali ) , in modo da interrompere i singoli circuiti quando si produce un

sovraccarico pericoloso o un corto circuito (selettività amperometrica di tipo rapido) o una

dispersione di corrente .

Le caratteristiche dei dispositivi di protezione sono state determinate secondo la loro

funzione di protezione contro gli effetti delle sovracorrenti dovute sia ai sovraccarichi che ai

corto-circuiti, in ottemperanza alle prescrizioni delle norme CEI 64-8 cap VI.

Il calcolo della potenza impegnata è stato eseguito tenendo conto dei coefficienti di

contemporaneità e di utilizzazione, da applicare alla potenza nominale degli apparecchi

utilizzatori fissi e a quelli corrispondenti alla corrente nominale delle prese a spina .

Nell'edificio (sia nello spogliaotio che nel campo polivalente), i punti di utilizzazione

(illuminazione ordinaria, illuminazione di emergenza, illuminazione esterna, linee con prese

a spina bipolare da 10/16A con polo di terra per utilizzatori elettromeccanici, linee

dedicate, ecc;) dell’impianto elettrico in esame si alimenteranno attraverso circuiti

singolarmente sezionabili, facenti capo direttamente al rispettivo quadro elettrico di

distribuzione e protezione.

Nella scelta degli interruttori si è tenuto conto dei criteri di selettività indicati dalle norme

64.8;

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In particolare è stato tenuto conto delle protezioni dai sovraccarichi (CEI 64-8/4 sez.433) e

dai cortocircuiti (CEI 64-8/5 Sez.533.3).

Tutti i cavi di distribuzione trifase e monofase devono essere di tipo non propaganti

l'incendio.

Le caratteristiche tecniche e di costruzione, sono invece espletate nello schema elettrico di

comando di distribuzione e di protezione, indicato nei punti successivi.

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Selettività Come richiesto dal DM del 09/04/94, particolare attenzione è stata posta per garantire la

migliore selettività di intervento delle protezioni sia per le sovracorrenti (selettività

magnetotermica) sia per le protezioni contro i guasti a terra (selettività differenziale), in

modo che un guasto su un circuito terminale o su una linea di distribuzione non possa

mettere fuori servizio ampie zone della struttura in esame .

Protezione

contro i

contatti diretti

Se non richiesti indici di protezione specifici, le parti attive dovranno essere

racchiuse entro involucri o dietro barriere che assicurino almeno il grado di

protezione IPXXB (il filo di prova non può toccare parti in tensione: Norma CEI

70-1 IIª Ed.), tranne che per le superfici superiori orizzontali per le quali dovrà

essere almeno IPXXD (il filo di prova del diametro di 1 mm non può toccare parti

in tensione: Norma CEI 70-1 IIª Ed.). er ragioni di esercizio e di sicurezza,

nell’aprire gli involucri sarà necessario eseguire una delle seguenti disposizioni:

- uso di un attrezzo o di una chiave se in esemplare unico ed affidata a personale

addestrato;

- sezionamento delle parti attive mediante apertura con interblocco;

- interposizione di barriere o schermi che garantiscono un grado di protezione IP2X.

L’isolamento delle parti attive si potrà rimuovere solo mediante distruzione e dovrà

presentare caratteristiche di resistenza ad agenti meccanici, chimici, termici, elettrici

ed atmosferici; vernici, lacche, smalti e prodotti simili non sono idonei, in genere, a

fungere da isolanti.

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Gli interruttori differenziali con corrente differenziale Id ≤ 0,03A, devono essere considerati come

protezione addizionale contro i contatti diretti e da impiegare unitamente ad una delle altre misure di

protezione totale o parziale precedentemente citate.

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Protezione contro i

contatti indiretti e

selettività differenziale

Per soddisfare le condizioni richieste dalla norma CEI 64-8, sono stati

previsti in generale, i seguenti modi di protezione contro i contatti indiretti:

-Circuiti terminali (es. linea prese, linee illuminazione, linee delle prese di

servizio, linea alimentazione generatore di calore, alim. vano tecnico

termoidraulico, ecc.) :

protezione mediante interruttore magnetotermico differenziale tipo AC -A

con Idn= 30 mA.=0.03 A

Linea di distribuzione principale :

protezione mediante differenziali di tipo “S” (selettivi) e con

Idn= 300 mA=0.3 A tetrapolari

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Protezione contro le

fulminazioni indirette

e dalle sovratensioni

In progetto è stato previsto l’inserimento di limitatore di sovratensione

(SPD) opportunamente dimensionato per limitare l’entità dei danni derivanti

da correnti di fulminazione indiretta; gli SPD inoltre proteggono l’impianto

da sovratensioni anche di natura diversa da quella della fulminazione come,

ad esempio, quelle generate da manovre, guasti ed altre cause interne al

sistema elettrico di cui la linea è parte.

(N.B) :Il calcolo per la difesa delle fulminazioni dirette secondo norma CEI

per la verifica se la struttura è autoprotette o necessita di sistemi di

difesa contro le fulminazioni dirette ( aste captatrici , gabbia di Faraday,

ecc.) , è demandato in altra sede .

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Condutture La distribuzione delle linee a 400 V e il tipo di cavi prevista ,è relativa a:

dall’armadio elettrico generale alla centralina generatore di calore ,oltre alle

linee terminali della illuminazione esterna e della illuminazione dei proiettori del

campo polivalente con cavi con isolamento in EPR .

La distribuzione delle linee a 230 V e il tipo di cavi prevista ,è ralativa a :

circuiti terminali di illuminazione e prese degli ambienti comuni (edificio

spogliatoio ) ,mediante cavi non propaganti l’incendio tipo N07V-K infilati in

tubazioni protettive flessibili in PVC pesante a pavimento e leggero a parete,

annegati nella muratura.

I cavi suindicati del tipo unipolare o multipolare provvisti di PE, sono non

propaganti l’incendio e a bassissima emissione di fumi tossici e devono rispondere ai

requisiti normativi, in funzione del tipo di posa previsto a progetto.

Si precisa che queste condutture devono essere previste in percorsi esterni alle eventuali

compartimentazione antincendio della struttura ,oppure nel caso in cui ci siano

attraversamenti di tali condutture entro pareti fra due compartimentazioni antincendio

,necessita rispettare le indicazioni definite nell’immagine di pagina successiva(Tutte le

condutture, in corrispondenza del passaggio tra eventuali compartimenti antincendio,

dovranno essere adeguatamente sigillate in modo da evitare qualsiasi possibilità di

comunicazione di fiamme o fumo ,precisamente in tutti gli attraversamenti degli

eventuali compartimenti antincendio (REI), sia orizzontali che verticali, devono essere

adottate le protezioni contro lo sviluppo e la propagazione d’incendio, allo scopo

dovranno essere predisposte opportune barriere da realizzarsi con speciali schiume

ignifughe e/o setti intumescenti, adeguati al grado di protezione REI previsto nella pratica

di prevenzione incendi) .

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a) Per le linee che alimentano eventuali circuiti di sicurezza (rivelazione fumo e/o

calore) antincendio i cavi da utilizzare dovranno essere del tipo resistenti al

fuoco ;

Ciascuno dei circuiti terminali, deve essere realizzato sottotraccia a parete con cavi

che devono essere tipo N07V-K (cioè cavi non propaganti l'incendio e bassa emissione

di gas tossici , idonei per posa all’interno dei locali ,come si evince dalla loro sigla ,sono

cavi di tipo nazionale con una tensione nominale di 450/750 V ,isolati in PVC ed aventi

il conduttore flessibile in corda di rame per posa fissa, nei colori previsti dalla normativa

CEI (Tabelle CEI - UNEL) ;

In linea generale nella posa dei cavi elettrici posati in tubo o canali necessità da parte

dell’installatore elettrico rispettare scrupolosamente le tabelle 3.B e 3.C allegati nelle

pagine successive .Sugli schemi dei quadri elettrici sono indicate i tipi di posa, mediante

numeri corrispondenti alla tabella 52C della norma CEI 64-8/5.

Le portate nominali dei cavi scelte come riferimento corrispondono a quelle indicate

dalla norma CEI-UNEL 35024/1 e 35026 e tengono conto del valore di massima

temperatura ambiente di progetto, delle effettive condizioni di posa.

E’ stato inoltre ipotizzato, per i cavi con tratti in comune con altri circuiti, un coefficiente

di riduzione della portata dipendente dal numero di circuiti raggruppati riportato sugli

schemi dei quadri elettrici.

La temperatura ambiente di riferimento considerata è di 30 °C.

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Nell’ambito dei circuiti terminali dell’impianto elettrico da predisporre

all’interno dell’ambiente considerato, necessita rispettare le seguenti

prescrizioni :

- i cavi elettrici devono essere infilati in tubazioni protettive flessibili in PVC pesante a

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pavimento e leggero a parete, annegati nella muratura ;

- ogni flessibile dovrà ospitare un solo circuito raggruppato ;

- tubazioni in PVC di tipo flessibile ed auto estinguente con diametro minimo di almeno

25.0 mm, separati da tutti gli altri impianti anche se aventi la medesima tensione di

esercizio; nella loro installazione occorre ricordare, che il minimo raggio di curvatura

consentito è 10-15 volte il diametro esterno del tubo, e che il suo diametro interno libero

dovrà risultare di almeno il 30 % l'ingombro massimo del fascio di conduttori in esso

contenuti in modo di sfilare e rinfilare i cavi in esso contenuti con facilità e senza che ne

risultino danneggiati i cavi stessi o i tubi.

-le derivazioni devono essere realizzate in apposite cassette di derivazione con morsetti a

ditale di adeguata sezione .

Gli apparecchi per comando ,derivazione, protezione, controllo devono essere di tipo

civile, componibili e montati in cassette con supporti in materiale plastico

autoestinguente.Tutte le prese, approvate dall' M.I.Q., devono essere previste del tipo ad

alto grado di sicurezza con alveoli schermati, che assicurano l'impossibilità del contatto

accidentale, anche involontario delle parti in tensione. Le quote minime di installazione

delle apparecchiature, previste dalle norme sono riportate nella pagina successiva. Inoltre

tutte le apparecchiature ed i materiali impiegati nella realizzazione dell'impianto devono

essere conformi alle norme CEI ed alle tabelle UNEL relative, essere dotati di Marchio di

Qualità o in mancanza di esso di certificazione del costruttore.

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La caduta di tensione, per impianto funzionante con corrente di carico Ib, è stata

contenuta complessivamente entro il 3.5% della tensione nominale. (2% max su ogni

tratto della distribuzione principale, 1.5% max sui circuiti terminali)

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Impianti di

illuminazione

Gli impianti di illuminazione dell’impianto in esame, quali edificio spogliatoio e

campo polivalente hanno origine dal quadro elettrico generale, e sono alimentati

dai circuiti illuminazione distinti nei circuiti in illuminazione ordinaria, e di

emergenza.

L’illuminazione generale prevista dovrà garantire i livelli di illuminamento

minimi richiesti dalla Norma EN 12464-1 nelle diverse zone.

Nell’ edificio spogliatoio l’illuminazione è stata prevista mediante lampade

fluorescenti lineari da 2*36w e 2*58 W con grado di protezione adeguato

all’abiente in cui essi sono stati destinati, mentre all’interno del campo

polivalente sono stati utilizzati n°16 proiettori di tipo asimmetrici ad

inclinazione regolabile dotati di gabbia di protezione, con lampade a ioduri

metallici da 400 watt idonei ad soddisfare i requisiti di illuminazione, cosi come

è documentato nel calcolo illuminotecnico allegato al progetto in esame.

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Illuminazione

di sicurezza

Data la tipologia di struttura ed in ottemperanza alle leggi vigenti, si è prevista

la realizzazione di un impianto di illuminazione di sicurezza ed emergenza in

grado di intervenire automaticamente in un tempo ≤ 0,5 s in caso di mancanza

della tensione di rete.

L’illuminazione di sicurezza verrà realizzata in particolare lungo le vie di esodo

mediante corpi illuminanti dotati di alimentatori tampone ad accumulatori,

posizionati all’interno del corpo lampada fluorescente, che assicurino una

autonomia di almeno 1 ora. La ricarica completa deve essere prevista entro 12

ore. L’impianto di illuminazione di sicurezza deve assicurare un livello di

illuminamento non inferiore a 5 lux ad 1m di altezza dal piano di calpestio.

In corrispondenza delle uscite di sicurezza (in corrispondenza delle due uscite

di sicurezza del campo polivalente e quelle dell’edificio spogliatoio), i rispettivi

apparecchi di illuminazione dovranno essere dotati di pittogramma recante la

segnaletica di sicurezza prescritta dalle norme vigenti.

Impianti

prese

Gli impianti di alimentazione delle prese di servizio e delle centraline hanno origine

dai quadri elettrici nell’ambito delle zone servite.

-Nel campo polivalente sono state previste a progetto prese a spina a torretta per usi

vari (illuminazione display segnapunti ,ecc. ) -

All’interno dello spogliatoio sono invece state previste prese 2P+T bipasso da

10/16A, a poli allineati e prese schuko, tali prese sono da installare in scatole da

incasso nella muratura.

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Impianti per

servizi

tecnologici

Per l'alimentazione delle apparecchiature elettriche degli impianti dei servizi

tecnologici, come l’impianto idrico termoidraulico, estrattori d’aria, asciugamani

elettrici, ed altri eventuali, sono previste singole linee indipendenti, ognuna protetta

da interruttore automatico dallo specifico quadro elettrico di partenza. Gli impianti

elettrici di questi impianti devono essere realizzati in conformità alle prescrizioni

vigenti.

Comandi di emergenza su circuiti di alimentazione di aree particolari.

Arresto di emergenza. In corrispondenza degli accessi dei locali soggetti a specifiche normative

e/o rischio incendio nel caso in esame ( centrale termoidraulica ) sarà posto un dispositivo atto a

togliere tensione a tutti gli impianti interni, tale circuito di sgancio agirà sulla bobina di apertura

degli interruttori di protezione posto sul quadro interessato.

Il dispositivo previsto sarà costituito da un pulsante posto in propria cassetta con schermo frontale

di vetro frangibile, segnalato in loco con l'apposito cartello monitore a fondo rosso e scritta in

bianco.

Il percorso dei circuiti di comando di emergenza dovrà essere sempre distinto e separato da

qualsiasi altro circuito.

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Impianto nei servizi igienici spogliatoio

Per la realizzazione dell'impianto elettrico, nei locali destinati a servizi igienici dello spogliatoio ci

si deve attenere nella fase della realizzazione dell'impianto, alle indicazioni della sez.701 della

norma CEI 64-8/7, tenendo conto della ubicazione delle varie zone di sicurezza (zona 0-zona 1-

zona 2-zona 3).

Tutte le prese di alimentazione elettrica, apparecchi di illuminazione, interruttori, ecc, componenti

l’impianto di alimentazione elettrica soggetti all’umidità e al contatto con spruzzi di acqua, devono

adeguatamente essere protetti con apposito grado di protezione (almeno IP 55) .

Nelle tabelle che seguono sono indicati, sia le prescrizioni da seguire nelle zone di sicurezza

all’interno del vano w.c. , e sia le indicazioni delle geometrie delle zone di sicurezza (nel caso di

doccia).

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Nel caso in esame, l’impianto di terra si compone da n°9 picchetti in acciaio zincato perimetranti il

complesso ricettivo tra cui in particolare un picchetto in prossimità dell’armadio elettrico generale;

tutti i picchetti di terra dovranno a loro volta interconnettersi come evidenziato nello schema di

terra e nella planim. dell’imp. di terra allegata (si vedano elaborati grafici ) .

E’ stato utilizzato il metodo di calcolo PE=1/2 F per il dimensionamento dei conduttori di terra .

All’armadio elettrico generale verranno collegati tutti i conduttori di protezione provenienti dai

quadri derivati e dai circuiti terminali collegati ad esso. Così come verranno realizzati il

Impianto

di terra

Il sistema di collegamento a terra dell’impianto in oggetto è di tipo TT, tale impianto

deve essere unico per tutto il complesso e dovrà risultare costituito da:

-dispersori: realizzato con picchetti intenzionali, posti nell’area esterna in

corrispondenza di ogni palo di illuminazione, del tipo in acciaio zincato e posti in

pozzetti ispezionabili e corda di rame nuda, direttamente interrata, per il collegamento

degli stessi;

-collettori di terra e nodi equipotenziali: punti di collegamento fra i dispersori, la rete

di conduttori di protezione e quelli dei collegamenti equipotenziali, costituiti da sbarre di

rame e da morsetti, tutti posti in posizioni accessibili, apribili per permettere le verifiche,

ma solo mediante attrezzo;

-conduttori di protezione PE: conduttori isolati, con guaina di colore giallo/verde,

posati lungo gli stessi percorsi dei conduttori di energia, aventi la funzione di collegare

tutte le masse dell’impianto elettrico;

-conduttori equipotenziali: conduttori isolati, con guaina di colore giallo/verde per il

collegamento a terra di tutte le masse estranee.

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collegamenti del conduttore di terra e i conduttori equipotenziali, i quali ultimi dovranno essere

realizzate con la predisposizione di specifici nodi equipotenziali in particolare per i vani tecnici

(vano elettropompa idrica-sanitaria, generatore di calore ),e collegamenti equipotenziali secondari

per i nodi equipotenziali predisposti all’interno del vano w.c. ospitante la doccia.

In ogni punto di interconnessione della treccia di rame con ciascun picchetto, deve essere

predisposto un pozzetto di ispezione in cls, aventi dimensione minime di 0.40*0.40*0.50 mt , con

fondo a perdere, corredato di chiusino.

Nel vano interno del pozzetto di ispezione, deve essere visibile la parte superiore del paletto

dispersore (picchetto in profilato spessore 5.0 mm, dimensione trasversale 50.0 mm) con relativi

morsetti di collegamento, onde permettere con facilità lo smontaggio dei morsetti e delle

connessioni, nel caso si debba eseguire la misurazione della resistenza di terra del dispersore.

Tale impianto comprende il collegamento a terra di:

- tutte le prese 10 /16amp. le quali saranno di tipo bipolari più il polo di terra;

- fornire di conduttore di terra tutti i punti luce, e tutti gli apparecchi illuminanti, tutti i componenti

metallici per la messa a terra dell'armatura, e tutte le macchine con involucro metallico (generatore

di calore, elettropompa, tubazioni metalliche, caldaia produzione acqua , ecc.);

- tutte le masse metalliche estranee all'interno ed all'esterno dell'edificio, in grado di

introdurre il potenziale di terra o altri potenziali;

- dotare di impianto equipotenziale i vani tecnici e il vano w.c. dotato di doccia.

I materiali da utilizzare devono essere :

- conduttori di protezione (giallo-verde) con sezione secondo (Tab.54 A norma CEI 64)

- trecce di rame 35 mmq;

- conduttori equipotenziali .

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- dispersori a picchetti verticali infissi nel terreno ad una profondità dal suolo di almeno 1.5 metri.

Tutte le parti metalliche accessibili dell'impianto elettrico e degli apparecchi utilizzatori,

normalmente non in tensione, ma che per cedimento dell'isolamento principale o per altre cause

accidentali potrebbero trovarsi sotto tensione, devono essere collegati ai dispersori di detta rete.

In tale impianto, l'impiego di interruttori automatici differenziali ad alta sensibilità ( 30.0 mA) nei

quadri elettrici consente una maggiore affidabilità dell'impianto elettrico di distribuzione, contro le

tensioni di contatto pericolose e le dispersioni di corrente sui contenitori metallici di

apparecchiature, macchine e utilizzatori elettromeccanici ed elettronici .

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2.0 CALCOLO ELETTRICO

Tensione di esercizio [V] : 400/230

Sistema di distribuzione : TT

Corrente di corto circuito presunta trifase [kA] : 6,0

Corrente di corto circuito presunta fase-neutro [kA] : 6,0

Contributo motori alla corrente di corto circuito :

Partenza 1 = Si

Somma delle potenze dei motori [kW] :

Partenza 1 = 2,00

Coefficiente di contemporaneità motori :

Partenza 1 = 1,00

QUADRO N° 1 - quadretto sottocontatore

Protezione di Backup : No

Sezione minima di fase [mm²] : 1,5

Metodo per dimensionamento dei conduttori di Neutro e Protezione : 1/2 Fase

Metodo per scelta della corrente nominale degli interruttori : In >Ib

Corrente nominale minima degli apparecchi[A] : 6

Collegamento in morsettiera : Si

Norma di riferimento per potere di interruzione dei Btdin : CEI EN 60898

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Potere d'interruzione degli interruttori : Icn/Icu

Note :

DATI QUADRO N° (1) - quadretto sottocontatore

Simb. Descrizione Fasi Modulo Potere di Corrente

N° linea linea differenziale interruzione nominale

[kA] In [A]

1 interruttore sottocontatore L1 L2 L3 N G44/63AS 10,0 63


Simb. Corrente Corrente Intervento Intervento Ritardo Corrente Selettività

N° regolata regolata magnetico magnetico magnetico differenz.

Ir [A] di neutro [A] di fase [A] di neutro [A] [s] [A] [KA]

1 1 • In = 63 63 9 • In = 567 567 0,30


Simb. Potenza Ku Kc Potenza Corrente CosØ Corrente Corrente Corrente

N° totale effettiva di impiego linea fase L1 fase L2 fase L3

[A] [A] [A] [A]

1 24,945 kW 0,78 1,00 19,499 kW 49,79 0,62 R 49,79 42,74 44,31


Simb. Corrente CosØ CosØ CosØ Moduli Accessori Accessori Accessori

N° Neutro fase L1 fase L2 fase L3 DIN Contatto Contatto Sganciatori

[A] ausiliario scattato relè

1 6,65 0,66 R 0,56 R 0,62 R 8,0

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Simb. Accessori Potenza diss. Iccmax Iccmax Icc F-N

min

Icc F-PE

min Sezione

N° Motore/Maniglie apparecchio inizio linea fondo linea fondo linea fondo linea fase linea

[W] [kA] [kA] [kA] [kA] [mm²]

1 23,01 5,860 5,041 4,281 16


Simb. Sezione Sezione Portata Portata

N° neutro linea PE linea fase linea neutro linea

[mm²] [mm²] [A] [A]

1 16 16 72 72


Simb. Posa Sigla Tipo Isolante

N° cavi cavo cavo

1 In tubo interrato FG7R 0.6/*1.0 Kv Unip. con guaina EPR

I QUADRO N° (1) - quadretto sottocontatore

Simb. N° Lunghezza C.d.T. C.d.T. Lunghezza Sezione Sezione Potenza

diss. Codice

N° circ. linea linea totale cablaggio cablaggio cablaggio cablaggio morsetto

raggr. [m] [%] [%] [m] fase [mm²] neutro

[mm²] [W]

1 1 5,0 0,11 % 0,13 % 1,00 50 50 5,57 M70

ELENCO PANNELLI E RELATIVI ARTICOLI PER QUADRO N° 1 - quadretto sottocontatore

Pannello Codice pannello Articolo 1 Articolo 2 Descrizione Simbolo

Quadro N° : 1

1 F84H/63 G44/63AS interruttore sottocontatore 1

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QUADRO N° 2 –quadro elettrico generale









Note :

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DATI QUADRO N° (2) –quadro elettrico generale



[kA] In [A]

1 int generale L1 L2 L3 N 10,0 63

2 spie tensione FUSIBILI

3 protezione SPD L1 L2 L3 N 6,0 16

4 SPD

5 int. generale spogliatoio L1 L2 L3 N 6,0 32

6 int illuminazione generale L1 L2 L3 N G43/32AC/2 6,0 16

7 spogliatoi e servizi igienici uomini L1 N 4,5 10

8 spogliatoi e servizi igienici donne L2 N 4,5 10

9 .-illumvani tecnici- L3 N 4,5 10

10 illum. di emergenza e sicurezza L1 N 4,5 10

11 illuminazione esterna spogliatoio L2 N 4,5 10

12 contattore L2 N 10

13 protez. int. crepuscolare L1 N 4,5 6

14 inter. crepuscolare L1 N 10

15 alim. prese e utilizz. elettromecc. L1 L2 L3 N G43/32A/2 6,0 16

16 spogliatoi e servizi igienici uomini L1 N 4,5 16

17 spogliatoi e servizi igienici donne L2 N 4,5 16

18 prese-vani tecnici L3 N 4,5 16

19 alim. servoscala L1 N 4,5 10

20 alim. centr. termica L1 N 6,0 20

21 int. generale campo polivalente L1 L2 L3 N 6,0 50

22 illum. generale illuminazione L1 L2 L3 N G43/32AC/2 6,0 32

23 linea 1 proiettori (n°8 proiet. lato dx) L1 L2 L3 N 6,0 16

24 linea 2 proiettori (n°8 proiet. lato sx) L1 L2 L3 N 6,0 16

25 alim. emergenza e sicurezza L1 N 6,0 6

26 illuminazione esterna L1 L2 L3 N G43/32A/2 6,0 10

27 contattore L1 L2 L3 N 10

28 prese servizio campo polivalente L3 N G23/32AC 10,0 16

29 alimentazione generatore aria calda L1 L2 L3 N 6,0 10

COMUNE DI RAFFADALI






1 1 • In = 63 63 9 • In = 567 567

2

3 1 • In = 16 16 15 • In = 240 240

4

5 1 • In = 32 32 9 • In = 288 288

6 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144 0,03

7 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

8 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

9 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

10 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

11 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

12 1 • In = 10 10

13 1 • In = 6 6 9 • In = 54 54

14 10 • In = 10

15 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144 0,03

16 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

17 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

18 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

19 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

20 1 • In = 20 20 9 • In = 180 180

21 1 • In = 50 50 9 • In = 450 450

22 1 • In = 32 32 9 • In = 288 288 0,03

23 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

24 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

25 1 • In = 6 6 9 • In = 54 54

26 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90 0,03

27 1 • In = 10

28 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144 0,03

29 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

COMUNE DI RAFFADALI





[A] [A] [A] [A]

1 24,945 kW 0,82 0,95 19,499 kW 49,79 0,62 R 49,79 42,74 44,31

2

3 0,000 kW 1,00 1,00 0,000 kW 0,00 R 0,00 0,00 0,00

4

5 11,150 kW 0,66 1,00 7,330 kW 18,74 0,87 R 18,74 11,00 7,12

6 3,000 kW 1,00 1,00 3,000 kW 7,85 0,82 R 4,34 7,85 3,86

7 0,800 kW 1,00 1,00 0,800 kW 3,86 0,90 R 3,86

8 0,800 kW 1,00 1,00 0,800 kW 3,86 0,90 R 3,86

9 0,800 kW 1,00 1,00 0,800 kW 3,86 0,90 R 3,86

10 0,100 kW 1,00 1,00 0,100 kW 0,48 0,90 R 0,48

11 0,500 kW 1,00 1,00 0,500 kW 4,35 0,50 R 4,35

12 0,500 kW 1,00 1,00 0,500 kW 4,35 0,50 R 4,35

13 0,000 kW 1,00 1,00 0,000 kW 0,00 R 0,00

14

15 5,500 kW 1,00 0,45 2,475 kW 5,44 0,90 R 5,44 3,26 3,26

16 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 7,25 0,90 R 7,25

17 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 7,25 0,90 R 7,25

18 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 7,25 0,90 R 7,25

19 1,000 kW 1,00 1,00 1,000 kW 4,83 0,90 R 4,83

20 2,650 kW 1,00 0,70 1,855 kW 8,97 0,90 R 8,97

21 13,795 kW 0,96 1,00 13,195 kW 40,33 0,52 R 35,83 34,64 40,33

22 7,295 kW 1,00 1,00 7,295 kW 23,63 0,46 R 23,63 22,46 22,46

23 3,495 kW 1,00 1,00 3,495 kW 11,22 0,45 R 11,22 11,22 11,22

24 3,500 kW 1,00 1,00 3,500 kW 11,24 0,45 R 11,24 11,24 11,24

25 0,300 kW 1,00 1,00 0,300 kW 1,45 0,90 R 1,45

26 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 4,34 0,50 R 4,34 4,34 4,34

27 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 4,34 0,50 R 4,34 4,34 4,34

28 2,000 kW 0,70 1,00 1,400 kW 6,76 0,90 R 6,76

29 3,000 kW 1,00 1,00 3,000 kW 7,88 0,55 R 7,88 7,88 7,88

COMUNE DI RAFFADALI






1 6,65 0,66 R 0,56 R 0,62 R 4,0

2 7,0

3 0,00 0,00 R 0,00 R 0,00 R 4,0

4 4,0

5 7,94 0,90 R 0,78 R 0,90 R 4,0

6 3,92 0,90 R 0,72 R 0,90 R 6,0

7 3,86 0,90 R 1,0

8 3,86 0,90 R 1,0

9 3,86 0,90 R 1,0

10 0,48 0,90 R 1,0

11 4,35 0,50 R 1,0

12 4,35 0,50 R 1,0

13 0,00 0,00 R 1,0

14 2,0

15 2,17 0,90 R 0,90 R 0,90 R 6,0

16 7,25 0,90 R 1,0

17 7,25 0,90 R 1,0

18 7,25 0,90 R 1,0

19 4,83 0,90 R 1,0

20 8,97 0,90 R 1,0

21 6,16 0,50 R 0,48 R 0,56 R 4,0

22 1,45 0,48 R 0,45 R 0,45 R 6,0

23 0,00 0,45 R 0,45 R 0,45 R 4,0

24 0,00 0,45 R 0,45 R 0,45 R 4,0

25 1,45 0,90 R 1,0

26 0,00 0,50 R 0,50 R 0,50 R 6,0

27 0,00 0,50 R 0,50 R 0,50 R 2,0

28 6,76 0,90 R 4,0

29 0,00 0,55 R 0,55 R 0,55 R 4,0

COMUNE DI RAFFADALI




min

Icc F-PE

min Sezione


[W] [kA] [kA] [kA] [kA] [mm²]

1 16,50 5,041 4,994 4,211

2 7,20

3 4,50 4,994 4,536 3,563

4 4,00

5 9,30 4,994 4,803 3,930

6 6,00 4,803 4,371 3,352

7 3,00 3,352 0,651 0,651 2,5

8 3,00 3,352 0,519 0,519 2,5

9 3,00 3,352 0,651 0,651 2,5

10 3,00 3,352 0,284 0,284 1,5

11 3,00 3,352 2,693 2,693

12 3,00 2,693 0,396 0,396 2,5

13 2,50 3,352 2,693 2,693

14 1,00

15 6,00 4,803 4,508 3,528

16 3,40 3,528 0,776 0,776 4

17 3,40 3,528 0,776 0,776 4

18 3,40 3,528 0,776 0,776 4

19 3,00 3,528 2,297 2,297 2,5

20 3,70 3,930 2,295 2,295 6

21 13,50 4,994 4,933 4,122

22 15,30 4,933 4,854 4,006

23 4,50 4,854 0,574 0,298 4

24 4,50 4,854 0,438 0,225 4

25 2,50 4,006 0,072 0,072 1,5

26 3,87 4,933 4,245 3,196

27 6,00 4,245 0,645 0,336 4

28 2,67 4,122 0,372 0,372 4

29 3,30 4,933 1,690 0,954 4

COMUNE DI RAFFADALI





[mm²] [mm²] [A] [A]

1

2

3

4

5

6

7 2,5 2,5 20 20

8 2,5 2,5 20 20

9 2,5 2,5 20 20

10 1,5 1,5 14 14

11

12 2,5 2,5 30 30

13

14

15

16 4 4 26 26

17 4 4 26 26

18 4 4 26 26

19 2,5 2,5 30 30

20 6 6 34 34

21

22

23 4 4 37 37

24 4 4 33 33

25 1,5 1,5 23 23

26

27 4 4 33 33

28 4 4 26 26

29 4 4 33 33

COMUNE DI RAFFADALI




N° cavi cavo cavo

1

2

3

4

5

6

7 In tubo incassato in parete isolante N07V-K Unip. no guaina PVC




11

12 In tubo interrato FG7R 0.6/1.0Kv Unip. con

guaina EPR

13

14

15





guaina EPR


21

22

23 In canali posati su parete con percorso orizzontale FG7R 0.6/1.0Kv Unip. con

guaina EPR


guaina EPR

25 In canali posati su parete con percorso orizzontale FG7R 0.6/1.0Kv Unip. con

guaina EPR

26


guaina EPR



guaina EPR

COMUNE DI RAFFADALI


DATI QUADRO N° (2) –quadro lettrico generale


diss. Codice



[mm²] [W]

1 0,13 % 1,00 50 50 5,57 M70

2

3 0,13 % 1,00 4 4 4,32

4

5 0,13 % 1,00 10 10 6,76

6 0,13 % 1,00 4 4 4,32

7 1 15,0 0,41 % 0,54 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M6

8 1 20,0 0,55 % 0,68 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M6

9 1 15,0 0,41 % 0,54 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M6

10 1 25,0 0,14 % 0,27 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M6

11 0,13 % 1,00 2,5 2,5 1,81

12 1 25,0 0,47 % 0,60 % 1,00 2,5 2,5 1,81

13 0,13 % 1,00 2,5 2,5 0,65

14

15 0,13 % 1,00 6 6 2,86

16 1 20,0 0,65 % 0,78 % 1,00 4 4 2,88 M6

17 1 20,0 0,65 % 0,78 % 1,00 4 4 2,88 M6

18 1 20,0 0,65 % 0,78 % 1,00 4 4 2,88 M6

19 1 1,0 0,04 % 0,17 % 1,00 2,5 2,5 1,81 M6

20 1 5,0 0,13 % 0,26 % 1,00 6 6 2,98 M10

21 0,13 % 1,00 35 35 4,75

22 0,13 % 1,00 25 25 2,70

23 1 60,0 0,84 % 0,97 % 1,00 16 16 1,07 M25

24 1 80,0 1,13 % 1,26 % 1,00 4 4 4,32 M6

25 1 100,0 1,78 % 1,91 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

26 0,13 % 1,00 2,5 2,5 2,71

27 1 50,0 0,29 % 0,42 % 1,00 2,5 2,5 2,71 M6

28 1 50,0 1,51 % 1,64 % 1,00 6 6 1,91

29 1 15,0 0,18 % 0,30 % 1,00 4 4 1,69 M6

COMUNE DI RAFFADALI


ELENCO PANNELLI E RELATIVI ARTICOLI PER QUADRO N° 2 –quadro elettrico generale


Quadro N° : 1

1 9531/24 F84H/63 int generale 1

3xSPIE R FUSIBILI spie tensione 2

F84/32 int. generale spogliatoio 5

F84/16 G43/32AC/2 int illuminazione generale 6

E80FP1 Falso polo DIN 1 Modulo



2 9531/24 F881NA/10 spogliatoi e servizi igienici uomini 7

F881NA/10 spogliatoi e servizi igienici donne 8

F881NA/10 -illvani tecnici- 9

F881NA/10 illum. di emergenza e sicurezza 10

F881NA/10 illuminazione esterna spogliatoio 11

FC2A2/230 contattore 12

F881NA/6 protez. int. crepuscolare 13

intcrepusc inter. crepuscolare 14

F84/16 G43/32A/2 alim. prese e utilizz. elettromecc. 15

F881NA/16 spogliatoi e servizi igienici uomini 16

F881NA/16 spogliatoi e servizi igienici donne 17

F881NA/16 Prese vani tecnici- 18

F881NA/10 alim. servoscala 19

F881N/20 alim. centr. termica 20

3 9531/24 F84/50 int. generale campo polivalente 21

F84/32 G43/32AC/2 illum. generale illuminazione 22

F84/16 linea 1 proiettori (n°8 proiet. lato dx) 23

F84/16 linea 2 proiettori (n°8 proiet. lato sx) 24

F881N/6 alim. emergenza e sicurezza 25



4 9531/24 F84/10 G43/32A/2 illuminazione esterna 26

FC4A2/230 contattore 27

F81NH/16 G23/32AC prese servizio campo polivalente 28

F84/10 alimentazione generatore aria calda 29

F84D/16 protezione SPD 3

F10A/4 SPD 4

5 9530

COMUNE DI RAFFADALI


QUADRO N° 3 - pulsante di sgangio









Note :

COMUNE DI RAFFADALI


DATI QUADRO N° (3) - pulsante di sgangio



[kA] In [A]

1 pulsante di sgangio (centrale termica) L1 N 20





1 10 • In = 20




[A] [A] [A] [A]

1 2,650 kW 1,00 1,00 2,650 kW 12,81 0,90 R 12,81





1 12,81 0,90 R 1,0



min

Icc F-PE

min Sezione


[W] [kA] [kA] [kA] [kA] [mm²]

1 1,00 2,295 1,600 1,600 6




[mm²] [mm²] [A] [A]

1 6 6 34 34

COMUNE DI RAFFADALI




N° cavi cavo cavo




diss. Codice



[mm²] [W]

1 1 5,0 0,19 % 0,45 % 1,00 6 6 2,98 M10

COMUNE DI RAFFADALI


QUADRO N° 4 - quadro centrale termica









Note :

COMUNE DI RAFFADALI


DATI QUADRO N° (4) - quadro centrale termica



[kA] In [A]

1 int.generale L1 N 4,5 16

2 spia tensione FUSIBILE

3 elettropompa L1 N 4,5 16

4 pompa 1 L1 N 16

5 pompa riserva L1 N 16

6 alim. centralina caldaia L1 N 4,5 6

7 alim. utenze C.T. L1 N 4,5 10

8 circolatore imp riscaldamento L1 N 6

9 circolatore produz acqua calda L1 N 6

10 alim. elettrovalvola L1 N 6

11 alim. boiler L1 N 6





1 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144 0,03

2

3 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

4 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

5 1 • In = 16 16 9 • In = 144 144

6 1 • In = 6 6 9 • In = 54 54

7 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90

8 1 • In = 6 6 15 • In = 90 90

9 1 • In = 6 6 15 • In = 90 90

10 1 • In = 6 6 15 • In = 90 90

11 1 • In = 6 6 15 • In = 90 90




[A] [A] [A] [A]

1 2,650 kW 1,00 1,00 2,650 kW 12,81 0,90 R 12,81

2

3 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 7,25 0,90 R 7,25

4 1,500 kW 1,00 1,00 1,500 kW 7,25 0,90 R 7,25

5 0,000 kW 1,00 1,00 0,000 kW 0,90 R 0,00

6 0,250 kW 1,00 1,00 0,250 kW 1,21 0,90 R 1,21

7 0,900 kW 1,00 1,00 0,900 kW 4,35 0,90 R 4,35

8 0,300 kW 1,00 1,00 0,300 kW 1,45 0,90 R 1,45

9 0,300 kW 1,00 1,00 0,300 kW 1,45 0,90 R 1,45

10 0,100 kW 1,00 1,00 0,100 kW 0,48 0,90 R 0,48

11 0,200 kW 1,00 1,00 0,200 kW 0,97 0,90 R 0,97

COMUNE DI RAFFADALI






1 12,81 0,90 R 2,0

2 2,0

3 7,25 0,90 R 1,0

4 7,25 0,90 R 2,0

5 0,00 0,00 R 2,0

6 1,21 0,90 R 1,0

7 4,35 0,90 R 1,0

8 1,45 0,90 R 2,0

9 1,45 0,90 R 2,0

10 0,48 0,90 R 2,0

11 0,97 0,90 R 2,0

COMUNE DI RAFFADALI




min

Icc F-PE

min Sezione


[W] [kA] [kA] [kA] [kA] [mm²]

1 3,40 1,600 1,523 1,523

2 2,40

3 3,40 1,523 1,419 1,419

4 3,00 1,419 1,005 1,005 4

5 3,00 1,419 1,005 1,005 4

6 2,50 1,523 0,734 0,734 1,5

7 3,00 1,523 1,362 1,362

8 0,11 1,362 0,757 0,757 1,5

9 0,11 1,362 0,694 0,694 1,5

10 0,11 1,362 0,694 0,694 1,5

11 0,11 1,362 0,694 0,694 1,5




[mm²] [mm²] [A] [A]

1

2

3

4 4 4 26 26

5 4 4 26 26

6 1,5 1,5 14 14

7

8 2,5 1,5 14 20

9 1,5 1,5 14 14

10 1,5 1,5 14 14

11 1,5 1,5 14 14

COMUNE DI RAFFADALI




N° cavi cavo cavo

1

2

3




7







diss. Codice



[mm²] [W]

1 0,45 % 1,00 6 6 1,91 M10

2

3 0,45 % 1,00 4 4 2,88

4 1 5,0 0,16 % 0,61 % 1,00 4 4 2,88 M6

5 1 5,0 0,00 % 0,45 % 1,00 4 4 2,88 M6

6 1 5,0 0,07 % 0,52 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

7 0,45 % 1,00 2,5 2,5 1,81

8 1 5,0 0,08 % 0,54 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

9 1 5,0 0,08 % 0,54 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

10 1 5,0 0,03 % 0,48 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

11 1 5,0 0,06 % 0,51 % 1,00 2,5 2,5 0,65 M6

COMUNE DI RAFFADALI


ELENCO PANNELLI E RELATIVI ARTICOLI PER QUADRO N° 4 - quadro centrale termica


Quadro N° : 1

1 G8813A/16AC int.generale 1

SPIA R FUSIBILE spia tensione 2

F881NA/16 elettropompa 3

F72/16N pompa 1 4

F72/16N pompa riserva 5

F881NA/6 alim. centralina caldaia 6

F881NA/10 alim. utenze C.T. 7

2 F72/16N-6 circolatore imp riscaldamento 8

F72/16N-6 circolatore produz acqua calda 9

F72/16N-6 alim. elettrovalvola 10

F72/16N-6 alim. boiler 11


COMUNE DI RAFFADALI


QUADRO N° 5 - centralina generatore aria calda









Note :

COMUNE DI RAFFADALI


DATI QUADRO N° (5) - centralina generatore aria calda



[kA] In [A]

1 int. centralina generatore di calore L1 L2 L3 N 4,5 10





1 1 • In = 10 10 9 • In = 90 90 0,03




[A] [A] [A] [A]

1 3,000 kW 1,00 1,00 3,000 kW 7,88 0,55 R 7,88 7,88 7,88





1 0,00 0,55 R 0,55 R 0,55 R 4,0

COMUNE DI RAFFADALI




min

Icc F-PE

min Sezione


[W] [kA] [kA] [kA] [kA] [mm²]

1 9,00 1,690 1,344 0,738 4




[mm²] [mm²] [A] [A]

1 4 4 33 33



N° cavi cavo cavo

1 In tubo interrato FG7R 0.6/1.0Kv Unip. con guaina EPR

COMUNE DI RAFFADALI




diss. Codice



[mm²] [W]

1 1 5,0 0,06 % 0,36 % 1,00 4 4 1,69 M6

ELENCO PANNELLI E RELATIVI ARTICOLI PER QUADRO N° 5 - centralina generatore aria calda


Quadro N° : 1

1 G8843A/10AC int. centralina generatore di calore 1

COMUNE DI RAFFADALI


ALLEGATI :

- schema a blocchi ;

- schema unifilare ;

- carpenteria quadri elettrici ;

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :

Tensione di Esercizio :

Sistema di distribuzione :

400 / 230 [V]

TT

Data :

quadretto sottocontatore

1armadio elettrico generale

2pulsante di sgangio

3

centralina generatore ariacalda

5quadro centrale termica

4

Nome quadro

Alimentazione - Sezione di fase [mm²]

Alimentazione - Sezione di neutro [mm²]

Alimentazione - Sezione di PE [mm²]

Icc massima ai morsetti di entrata

Corrente fase L1 [A]



Corrente fase N [A]

Potere di interruzione (PI)

PI dei Btdin secondo norma

Note

quadretto sottocontatore

16

16

16

5,860

44,18

38,99

34,58

7,12

Icn/Icu

CEI EN 60898

armadio elettrico generale

16

16

16

5,041

44,18

38,99

34,58

7,12

Icn/Icu

CEI EN 60898

pulsante di sgangio

6

6

6

2,295

12,81

12,81

Icn/Icu

CEI EN 60898

centralina generatore aria calda

4

4

4

1,690

3,94

3,94

3,94

0,00

Icn/Icu

CEI EN 60898

quadro centrale termica

6

6

6

1,600

12,81

12,81

Icn/Icu

CEI EN 60898

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

1 - quadretto sottocontatore

No

Icn/Icu

Data :

Id 1

Q 2 I 1

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea

Corrente nominale In [A]

Corrente di impiego Ib [A]

Accessori - Sganciatori

Modulo differenziale

Idiff [A] / Tdiff [s]

Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]

Sezione neutro [mm²]

Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]

C.d.T. linea / C.d.T. totale

Potere d'interruzione [KA]

Icc massima inizio linea [kA]

Icc massima fondo linea [kA]

Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante

N° circuiti raggruppati

Potenza dissipata apparecchio [W]

interruttore sottocontatore

F84H/63

L1 L2 L3 N

63

44,18

G44/63AS

0,30 / 0,00

20,145 kW

16,245 kW

0,81 / 1,00

16

16

16

72

5,0

0,09 % / 0,11 %

10,0

5,860

5,041

FG7R 0.6/*1.0 Kv

Unip. con guaina

EPR

1

23,01

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

2 - armadio elettrico generale

No

Icn/Icu

Data :

1

Q 1 I 1

x3

2 3

4

5

Id 6

7 8 9 10

11

12

13

Id 14

15

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea






Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]


Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]





Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante



int generale

F84H/63

L1 L2 L3 N

63

44,18

20,145 kW

16,245 kW

0,85 / 0,95

0,0

10,0

5,041

4,994

N07V-K

16,50

spie tensione

3xSPIE R

FUSIBILI

7,20

protezione SPD

F84D/16

L1 L2 L3 N

16

0,000 kW

0,000 kW

1,00 / 1,00

0,0

6,0

4,994

4,536

FG7R 0.6/1.0Kv

4,50

SPD

F10A/4

4,00

int. generale spogliatoio

F84/32

L1 L2 L3 N

32

16,57

7,850 kW

5,405 kW

0,69 / 1,00

0,0

6,0

4,994

4,803

N07V-K

9,30

int illuminazione generale

F84/16

L1 L2 L3 N

16

7,85

G43/32AC/2

0,03 / 0,00

2,200 kW

2,200 kW

1,00 / 1,00

0,0

6,0

4,803

4,371

N07V-K

6,00

spogliatoi e servizi igienici

uomini

F881NA/10

L1 N

10

3,86

0,800 kW

0,800 kW

1,00 / 1,00

2,5

2,5

2,5

20

15,0

0,41 % / 0,53 %

4,5

3,352

0,651

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,00


donne

F881NA/10

L2 N

10

3,86

0,800 kW

0,800 kW

1,00 / 1,00

2,5

2,5

2,5

20

20,0

0,55 % / 0,66 %

4,5

3,352

0,519

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,00

illum. di emergenza e

sicurezza

F881NA/10

L1 N

10

0,48

0,100 kW

0,100 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

25,0

0,14 % / 0,25 %

4,5

3,352

0,284

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,00

illuminazione esterna

spogliatoio

F881NA/10

L2 N

10

4,35

0,500 kW

0,500 kW

1,00 / 1,00

0,0

4,5

3,352

2,693

N07V-K

3,00

contattore

FC2A2/230

L2 N

10

4,35

0,500 kW

0,500 kW

1,00 / 1,00

2,5

2,5

2,5

30

25,0

0,47 % / 0,58 %

2,693

0,396

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

3,00

protez. int. crepuscolare

F881NA/6

L1 N

6

0,000 kW

0,000 kW

1,00 / 1,00

0,0

4,5

3,352

2,693

FG7R 0.6/1.0Kv

2,50

inter. crepuscolare

int crepusc

L1 N

10

1,00

alim. prese e utilizz.

elettromecc.

F84/16

L1 L2 L3 N

16

3,26

G43/32A/2

0,03 / 0,00

3,000 kW

1,350 kW

1,00 / 0,45

0,0

6,0

4,803

4,508

N07V-K

6,00


uomini

F881NA/16

L1 N

16

7,25

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

26

20,0

0,65 % / 0,76 %

4,5

3,528

0,776

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,40

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

2 - armadio elettrico generale

No

Icn/Icu

Data :

16

17

Q 3 I 1

18

Id 19

20 21 22

Id 23

24

Id 25 26

Q 5 I 1

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea






Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]


Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]





Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante




donne

F881NA/16

L2 N

16

7,25

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

26

20,0

0,65 % / 0,76 %

4,5

3,528

0,776

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,40

alim. centr. termica

F881N/20

L1 N

20

8,97

2,650 kW

1,855 kW

1,00 / 0,70

6

6

6

34

5,0

0,13 % / 0,25 %

6,0

3,930

2,295

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,70

int. generale campo

polivalente

F84/50

L1 L2 L3 N

50

36,39

12,295 kW

11,695 kW

0,95 / 1,00

0,0

6,0

4,994

4,933

N07V-K

13,50

illum. generale illuminazione

F84/32

L1 L2 L3 N

32

23,63

G43/32AC/2

0,03 / 0,00

7,295 kW

7,295 kW

1,00 / 1,00

0,0

6,0

4,933

4,854

N07V-K

15,30

linea 1 proiettori (n°8 proiet. lato

dx)

F84/16

L1 L2 L3 N

16

11,22

3,495 kW

3,495 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

37

60,0

0,84 % / 0,95 %

6,0

4,854

0,574

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

4,50

linea 2 proiettori (n°8 proiet. lato

sx)

F84/16

L1 L2 L3 N

16

11,24

3,500 kW

3,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

33

80,0

1,13 % / 1,24 %

6,0

4,854

0,438

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

4,50

alim. emergenza e sicurezza

F881N/6

L1 N

6

1,45

0,300 kW

0,300 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

23

100,0

1,78 % / 1,90 %

6,0

4,006

0,072

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

2,50

illuminazione esterna

F84/10

L1 L2 L3 N

10

4,34

G43/32A/2

0,03 / 0,00

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

0,0

6,0

4,933

4,245

FG7R 0.6/1.0Kv

3,87

contattore

FC4A2/230

L1 L2 L3 N

10

4,34

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

33

50,0

0,29 % / 0,41 %

4,245

0,645

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

6,00

prese servizio campo

polivalente

F81NH/16

L3 N

16

6,76

G23/32AC

0,03 / 0,00

2,000 kW

1,400 kW

0,70 / 1,00

4

4

4

26

50,0

1,51 % / 1,62 %

10,0

4,122

0,372

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

2,67

alimentazione generatore aria

calda

F84/10

L1 L2 L3 N

10

3,94

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

33

15,0

0,09 % / 0,20 %

6,0

4,933

1,690

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

3,30

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

3 - pulsante di sgangio

No

Icn/Icu

Data :

1

Q 2 I 17

Q 4 I 1

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea






Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]


Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]





Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante



pulsante di sgangio (centrale termica)

pulsante

L1 N

20

12,81

2,650 kW

2,650 kW

1,00 / 1,00

6

6

6

34

5,0

0,19 % / 0,43 %

2,295

1,600

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

1,00

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

4 - quadro centrale termica

No

Icn/Icu

Data :

Id 1

Q 3 I 1

x1

2 3

4 5

6 7

8 9 10 11

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea






Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]


Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]





Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante



int.generale

G8813A/16AC

L1 N

16

12,81

0,03 / 0,00

2,650 kW

2,650 kW

1,00 / 1,00

0,0

4,5

1,600

1,523

N07V-K

3,40

spia tensione

SPIA R

FUSIBILE

2,40

elettropompa

F881NA/16

L1 N

16

7,25

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

0,0

4,5

1,523

1,419

N07V-K

3,40

pompa 1

F72/16N

L1 N

16

7,25

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

26

5,0

0,16 % / 0,60 %

1,419

1,005

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,00

pompa riserva

F72/16N

L1 N

16

0,000 kW

0,000 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

26

5,0

0,00 % / 0,43 %

1,419

1,005

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

3,00

alim. centralina caldaia

F881NA/6

L1 N

6

1,21

0,250 kW

0,250 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

5,0

0,07 % / 0,50 %

4,5

1,523

0,734

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

2,50

alim. utenze C.T.

F881NA/10

L1 N

10

4,35

0,900 kW

0,900 kW

1,00 / 1,00

0,0

4,5

1,523

1,362

N07V-K

3,00

circolatore imp riscaldamento

F72/16N-6

L1 N

6

1,45

0,300 kW

0,300 kW

1,00 / 1,00

1,5

2,5

1,5

14

5,0

0,08 % / 0,52 %

1,362

0,757

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

0,11

circolatore produz acqua

calda

F72/16N-6

L1 N

6

1,45

0,300 kW

0,300 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

5,0

0,08 % / 0,52 %

1,362

0,694

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

0,11

alim. elettrovalvola

F72/16N-6

L1 N

6

0,48

0,100 kW

0,100 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

5,0

0,03 % / 0,46 %

1,362

0,694

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

0,11

alim. boiler

F72/16N-6

L1 N

6

0,97

0,200 kW

0,200 kW

1,00 / 1,00

1,5

1,5

1,5

14

5,0

0,06 % / 0,49 %

1,362

0,694

N07V-K

Unip. no guaina

PVC

1

0,11

Progetto :

Disegnato :

Coordinato :

N° di Disegno :


Quadro :

Back Up


400 / 230 [V]

5 - centralina generatore aria calda

No

Icn/Icu

Data :

Id 1

Q 2 I 26

Descrizione linea

Codice articolo

Fasi della linea






Potenza totale

Potenza effettiva

Ku / Kc

Sezione fase [mm²]


Sezione PE [mm²]

Portata fase [A]

Lunghezza linea [m]





Selettività [kA]

Sigla cavo

Tipo cavo

Isolante



int. centralina generatore di

calore

G8843A/10AC

L1 L2 L3 N

10

3,94

0,03 / 0,00

1,500 kW

1,500 kW

1,00 / 1,00

4

4

4

33

5,0

0,03 % / 0,23 %

4,5

1,690

1,344

FG7R 0.6/1.0Kv

Unip. con guaina

EPR

1

9,00

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COMUNE DI RAFFADALI · 2016-12-26 · comune di raffadali progetto esecutivo per la realizzazione di un campo polivalente coperto nel comune di raffadali in contrada ribecchi cup