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1 Comune di Roma MUNICIPIO ROMA 19 – Monte Mario AVVISO PUBBLICO Invito a presentare proposte per la realizzazione del Servizio “MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO” C.I.G.: 0401952547 Il Municipio Roma 19, in conformità con quanto disposto nel Piano Regolatore Sociale Municipale 2008 – 2010 (Deliberazione del Consiglio Municipale n. 3 del 14/02/2008, modificata dalle Deliberazioni del Consiglio Municipale n. 25 del 22/09/2008 e n. 31 del 06/10/2009), nel rispetto della Legge n. 328/2000 e della Deliberazione della Giunta Regione Lazio n. 471/2002 e ss.mm.ii., con Determinazione Dirigenziale n. 2383 del 25/11/2009 ha approvato il presente avviso pubblico per il reperimento di soggetti giuridici idonei cui affidare la gestione del Servizio denominato ““MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO” 1) Oggetto ed obiettivi generali e specifici del Servizio Preparazione, confezionamento e trasporto al domicilio degli anziani di n. 60 pasti caldi al giorno (incluse le domeniche e i festivi). Detta fornitura include la preparazione del pasto – e lista dei piatti - costituito da: Primo piatto Secondo piatto con contorno Pane e frutta di stagione Bevande (un quarto di vino e/o un quinto di birra in confezione sigillata, mezzo litro di acqua minerale sigillata), nonché il confezionamento ed il relativo trasporto al domicilio degli anziani. L’Ente Gestore dovrà presentare una tabella dietetica specifica per persone anziane, secondo quanto previsto dalle tabelle INRAN, sottoscritta da una dietista o da un medico nutrizionista. Tale menù sarà sottoposto, in sede di commissione, al vaglio della dietista municipale. 2) Destinatari del Servizio I destinatari del servizio saranno gli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti che vivono soli o in coppia con altro anziano o disabile residenti nel territorio del Municipio stesso. Il servizio è soggetto ad eventuale contribuzione sulla base dell’ISEE presentato. Attualmente i quartieri interessati dal servizio sono, in ordine di incidenza, Primavalle, Torrevecchia, Quartaccio, Selva Candida, Monte Mario, Trionfale, Balduina, Pineta Sacchetti, Tragliatella, Ottavia/Palmarola. In base alle eventuali variazioni, relative ai territori sopra indicati, che si dovessero presentare nel corso del progetto, l’Organismo si impegna ad effettuare la consegna dei pasti in tutto il territorio Municipale alle stesse condizioni previste nel presente Avviso.

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Comune di Roma MUNICIPIO ROMA 19 – Monte Mario

AVVISO PUBBLICO

Invito a presentare proposte per la realizzazione del Servizio “MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON

AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO” C.I.G.: 0401952547

Il Municipio Roma 19, in conformità con quanto disposto nel Piano Regolatore Sociale Municipale 2008 – 2010 (Deliberazione del Consiglio Municipale n. 3 del 14/02/2008, modificata dalle Deliberazioni del Consiglio Municipale n. 25 del 22/09/2008 e n. 31 del 06/10/2009), nel rispetto della Legge n. 328/2000 e della Deliberazione della Giunta Regione Lazio n. 471/2002 e ss.mm.ii., con Determinazione Dirigenziale n. 2383 del 25/11/2009 ha approvato il presente avviso pubblico per il reperimento di soggetti giuridici idonei cui affidare la gestione del Servizio denominato ““MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO” 1) Oggetto ed obiettivi generali e specifici del Servizio Preparazione, confezionamento e trasporto al domicilio degli anziani di n. 60 pasti caldi al giorno (incluse le domeniche e i festivi). Detta fornitura include la preparazione del pasto – e lista dei piatti - costituito da: Primo piatto Secondo piatto con contorno Pane e frutta di stagione Bevande (un quarto di vino e/o un quinto di birra in confezione sigillata, mezzo litro di

acqua minerale sigillata), nonché il confezionamento ed il relativo trasporto al domicilio degli anziani.

L’Ente Gestore dovrà presentare una tabella dietetica specifica per persone anziane, secondo quanto previsto dalle tabelle INRAN, sottoscritta da una dietista o da un medico nutrizionista. Tale menù sarà sottoposto, in sede di commissione, al vaglio della dietista municipale.

2) Destinatari del Servizio I destinatari del servizio saranno gli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti che vivono soli o in coppia con altro anziano o disabile residenti nel territorio del Municipio stesso. Il servizio è soggetto ad eventuale contribuzione sulla base dell’ISEE presentato. Attualmente i quartieri interessati dal servizio sono, in ordine di incidenza, Primavalle, Torrevecchia, Quartaccio, Selva Candida, Monte Mario, Trionfale, Balduina, Pineta Sacchetti, Tragliatella, Ottavia/Palmarola. In base alle eventuali variazioni, relative ai territori sopra indicati, che si dovessero presentare nel corso del progetto, l’Organismo si impegna ad effettuare la consegna dei pasti in tutto il territorio Municipale alle stesse condizioni previste nel presente Avviso.

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3) Struttura, Tipologia degli interventi e/o della attività

Il servizio di cui trattasi consta: A) preparazione e confezionamento del pasto presso idoneo punto di cottura sito nel territorio municipale ed in regola con la normativa vigente per la garanzia dell’igiene e per lo svolgimento di tale attività, la cui ubicazione dovrà essere comunicata a questo Municipio. B) trasporto dei pasti al domicilio degli anziani e la consegna dello stesso direttamente all’utente o a persona da lui delegata. Tutti i pasti dovranno essere preparati e confezionati giornalmente con prodotti di prima qualità, con i massimi accorgimenti igienici, ed in regola con la vigente normativa sanitaria.

I pasti dovranno essere preparati tenendo conto delle specifiche qualitative dei prodotti e secondo la lista dei piatti. Detti pasti dovranno comunque essere suscettibili di variazioni in base alle esigenze di salute dell’utente. Il trasporto dei pasti caldi al domicilio dell’anziano dovrà essere effettuato con automezzi idonei e igienicamente rispondenti al tipo di servizio e alle vigenti norme sanitarie. La composizione del menù settimanale dovrà essere fornita all’Ufficio di Servizio Sociale e alla dietista del Municipio prima dell’inizio del servizio.

Il servizio di mensa dovrà essere articolato in un turno giornaliero con l’impiego di automezzi tale da consentire la consegna dei pasti caldi al domicilio degli anziani tra le ore 11,00 e le ore 13,00 con una tolleranza di 20 minuti.

Il funzionamento del servizio mensa è previsto per tutti i giorni della settimana incluse domeniche e festivi. Per le domeniche ed i festivi il pasto potrà eventualmente essere fornito doppio il giorno precedente, anche in confezione sottovuoto. In caso di più festività consecutive, dovrà essere prevista, in via eccezionale, la fornitura di cibi non deteriorabili anche in confezione sottovuoto. In detti casi dovrà essere data preventiva comunicazione scritta del menù all’Ufficio di Servizio Sociale e alla dietista del Municipio. L’Organismo provvederà a facilitare gli anziani che già usufruiscono del servizio, nella compilazione e nella consegna al Servizio Sociale, della scheda sanitaria e della liberatoria sottoscritta, i cui moduli verranno consegnati contestualmente all’atto della consegna del servizio. Si impegna inoltre a: a) consegnare copia del menù del mese successivo prima della scadenza del mese in corso, per permettere agli anziani di scegliere il pasto più consono alle loro necessità; b) rispettare i suggerimenti degli utenti; c) utilizzare confezioni monoporzioni di condimenti ( olio, sale , parmigiano etc……..) d) prevedere, nella seconda scelta del pasto, pietanze facilmente masticabili (formato della pasta più piccolo, carne macinata, etc…) e inoltre generi diversi di alimenti rispetto a quelli del menù di base; e) somministrare frutta facilmente masticabile o eventualmente proporre frutta cotta o omogeneizzata; f) prevedere un menù per persone affette da patologie particolari e che necessitano di una dieta adeguata g) preferire per il trasporto l’utilizzo di vaschette in alluminio termosigillate per evitare la dispersione di calore specialmente nei mesi invernali; h) curare che i pasti preparati siano caldi ed appetibili; i) assicurare che, sia nella predisposizione del pasto, sia nella consegna dello stesso, siano scrupolosamente osservate tutte le norme igienico-sanitarie vigenti in materia; l) curare i rapporti quotidiani con l’Ufficio di Servizio Sociale preposto per concordare il numero dei pasti da erogare anche sulla base delle eventuali assenze degli anziani per motivazioni varie (es. ricoveri, visite a parenti, ecc.) e per eventuali segnalazioni urgenti; m) a inviare ogni 15 gg. fotocopia del Registro tenuto dall’Organismo da cui risulta il numero dei pasti erogati; n) a munirsi, su semplice richiesta dell’Amministrazione, di certificati di analisi attestanti la genuinità dei generi forniti;

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o) a curare giornalmente, presso gli Uffici della Ditta, la tenuta del registro dei pasti erogati sulla base delle comunicazioni di cui alla lettera l) del presente articolo. p) a curare che ciascun anziano sottoscriva la ricezione del pasto quotidiano previa apposizione di firma per ricevuta su appositi fogli; q) a trasmettere, mensilmente e in originale, all’Ufficio di Servizio Sociale i fogli firma degli utenti di cui alla lettera p); r) a fornire la certificazione HACCP. All’Amministrazione spetta, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’impresa possa eccepire, il compito di effettuare verifiche e controlli da parte della dietista del Municipio circa la perfetta osservanza da parte dell’impresa stessa di tutte le disposizioni contenute nel presente allegato ed in modo specifico controlli di rispondenza e di qualità per i prodotti e i generi alimentari utilizzati.

Gli elementi aggiuntivi e/o innovativi proposti dall’Organismo in sede di presentazione dell’offerta, costituiranno parte integrante del presente Disciplinare.

4) Durata del Servizio/Progetto e Regolamentazione dei rapporti contrattuali La durata del Servizio/Progetto è di dodici mesi a partire dal 01/01/2010, e comunque dalla data di effettivo inizio delle attività. Alla scadenza della convenzione il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né oneri di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e accertato il pubblico interesse alla ripetizione di un nuovo analogo progetto nel rispetto della programmazione annuale del Piano Regolatore Sociale del Municipio e verificate le disponibilità di bilancio, al soggetto aggiudicatario potrà essere affidato – con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando – anno per anno e fino ad un massimo di ulteriori tre anni, un nuovo analogo servizio conforme al progetto di base oggetto del primo contratto aggiudicato, così come previsto dall’art. 57, comma 5 lettera b e comma 6 del D. Lgs. n. 163/2006. L’affidamento successivo al primo anno di erogazione del Servizio sarà comunque subordinato alla valutazione positiva in merito alla qualità del servizio reso, alla convenienza per l’amministrazione ed al rispetto, da parte dell’ente gestore, degli impegni assunti in merito all’applicazione del C.C.N.L. e dei contratti integrativi di categoria, ed al rispetto della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme attuative.

5) Ente Gestore Organismo affidatario.

6) Risorse umane e professionali coinvolte a livello di organismo affidatario nello svolgimento del Servizio Per la realizzazione del Servizio e l’espletamento delle attività previste si richiede la presenza di personale qualificato, al fine di garantire all’utenza un ottimale standard di esecuzione. In particolare si richiedono le seguenti figure professionali:

• 1 Responsabile/Coordinatore • 1 Dietista • Autisti ( nel numero rispondente ai mezzi impiegati)

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Di detto personale dovrà essere presentato accurato curriculum formativo ed esperienziale, firmato dall’ interessato e recante la dichiarazione dello stesso sulla propria disponibilità a partecipare alla realizzazione del Servizio oggetto del presente bando, in caso di aggiudicazione, nonché copia conforme all’originale dell’attestato della qualifica professionale corrispondente al ruolo da rivestire nell’ambito del presente progetto. All’Organismo è fatto obbligo del rispetto della vigente normativa in materia di C.C.N.L. del settore e di adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa. Inoltre, in riferimento alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme applicative, l’Organismo dovrà impegnarsi formalmente a garantire la permanenza in servizio dei lavoratori eventualmente già operanti nel medesimo o analogo progetto, salvo diversa volontà dei lavoratori interessati, mediante assorbimento nella propria organizzazione, mantenendo altresì inalterata la qualificazione giuridica ed economica posseduta da ogni singolo lavoratore, in base al relativo C.C.N.L. L’Organismo gestore deve ottemperare, nei confronti del personale utilizzato ed in relazione alle diverse tipologie di rapporti lavorativi instaurati (lavoro dipendente, collaborazioni coordinate e continuative, lavoro volontario, ecc.) a tutti gli obblighi derivanti dalle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Questo Municipio, in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa contestazione all’Organismo suddetto delle inadempienze denunciate dall’Ispettorato del Lavoro, può operare una ritenuta pari, nel massimo, al 20% (venti per cento) dell’importo globale del corrispettivo previsto dalla convenzione. Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l’Ispettorato suddetto avrà dichiarato l’avvenuta regolarizzazione della posizione dell’Organismo gestore. Considerata la natura del progetto, basato essenzialmente sulle capacità e professionalità del personale e fatto salvo quanto previsto dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme applicative, saranno ammesse sostituzioni solo per cause non imputabili all’organismo e non preventivabili da parte dell’operatore. Per tali sostituzioni l’Organismo garantirà l’immediata disponibilità di personale di pari qualifica e professionalità. La sostituzione dovrà essere preventivamente comunicata al Municipio, per una valutazione di merito, con presentazione del nuovo curriculum formativo ed esperienziale e della copia conforme all’originale dell’attestato della qualifica professionale corrispondente al ruolo da sostituire. L’Amministrazione si riserva la facoltà di valutare il possesso dei requisiti richiesti per il personale. Tutto il personale dovrà essere, comunque, formato sulle attività da svolgere a cura dell’Organismo aggiudicatario e dovrà essere munito, a cura dell’Organismo, di un proprio tesserino di riconoscimento visibile al pubblico, recante l’intestazione dell’Organismo dal quale dipende, il proprio nome e cognome e relativa qualifica professionale.

7) Risorse strumentali e materiali: La fornitura di quanto necessario per la gestione ed erogazione del Servizio sarà a totale carico dell’Organismo che realizzerà il Servizio stesso. L’Amministrazione Municipale è sollevata da qualsiasi onere, responsabilità, pretesa, azione, domanda, molestia o altro che possa derivare direttamente o indirettamente dalla gestione ed erogazione del Servizio stesso.

8) Localizzazione e sede delle attività Domicilio dell’anziano

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9) Apertura del Servizio Il funzionamento del servizio mensa è previsto per tutti i giorni della settimana incluse domeniche e festivi. Per le domeniche ed i festivi il pasto potrà eventualmente essere fornito doppio il giorno precedente, anche in confezione sottovuoto. In caso di più festività consecutive, dovrà essere prevista, in via eccezionale, la fornitura di cibi non deteriorabili anche in confezione sottovuoto.

10) Costo del Servizio / Progetto L’importo complessivo del Servizio è fissato in € 174.762,00 IVA di legge inclusa.

11) Organismi ammessi alla gara Possono presentare proposta tutti gli Organismi, costituiti a termine di legge (enti, associazioni, società, ecc.), operanti nel settore, nei cui confronti non sussistano elementi preclusivi, secondo la normativa vigente, alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione. L’Organismo può presentare proposta individualmente o inserito in un raggruppamento temporaneo o in un consorzio. La presentazione di una proposta da parte di una Associazione Temporanea d’Impresa, di un Raggruppamento Temporaneo o Consorzio comporta l’automatica esclusione della proposta presentata a titolo individuale da un soggetto facente parte di dette associazioni temporanee, raggruppamenti o consorzi . Nel caso in cui il soggetto proponente sia una Associazione Temporanea d’Impresa, un Raggruppamento Temporaneo o un Consorzio, i requisiti indicati debbono essere posseduti da tutti i soggetti che lo compongono. Sarà riconosciuto un valore di qualità aggiuntivo agli organismi che presenteranno proposte progettuali con forme di partnership riconosciute, relativamente ad attività precedentemente svolte o previste nell’ambito del servizio oggetto del presente affidamento.

12) Tempi, luoghi e modalità di presentazione delle proposte L’offerta dovrà pervenire, pena l’esclusione, in un plico chiuso e debitamente sigillato, recante la dicitura “MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO- NON APRIRE”, al Protocollo del Municipio Roma 19 sito in Piazza Santa Maria della Pietà n, 5 – Padiglione n. 30, entro e non oltre le ore 12 del giorno 11 Dicembre 2009. Non saranno prese in considerazione le proposte che, pur inoltrate con qualsiasi mezzo nei termini stabiliti, perverranno oltre il termine stesso. Farà fede allo scopo esclusivamente il timbro del protocollo del Municipio Roma 19, che ne rilascerà ricevuta. Il plico suddetto dovrà contenere, pena l’esclusione, tre buste distinte riportanti ciascuna la dicitura corrispondente al contenuto, chiuse e debitamente sigillate, contenenti ognuna la specifica documentazione di seguito indicata e fascicolata con pagine numerate in progressione. Busta n. 1 – Istanza e requisiti contenente, a pena di esclusione :

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A. La domanda di partecipazione, redatta in carta libera, debitamente sottoscritta

B. Si richiede:

dal Legale Rappresentante e contenente oltre ai dati identificativi del Legale Rappresentante (nome, cognome, luogo e data di nascita) e quelli dell’organismo (denominazione, natura giuridica e data di costituzione, indirizzo della sede legale, codice fiscale e/o partita IVA) anche l’indicazione del servizio oggetto della richiesta di affidamento e l’elencazione dei documenti allegati;

per gli organismi con finalità di lucro: certificazione della Camera di Commercio,Industria, Agricoltura e Artigianato o situazione equipollente in caso di imprese appartenenti ad uno Stato straniero, con l’indicazione delle attività dell’impresa e della data di iscrizione, in originale o in copia fotostatica recante la dicitura “conforme all’originale, sottoscritta dal dichiarante; per gli organismi senza finalità di lucro:

C. Nota informativa sull’Organismo proponente, debitamente

copia dell’Atto Costitutivo e copia dello Statuto debitamente registrati ed eventuali modificazioni. Qualora l’Organismo nell’ultimo anno sia stato gestore di un progetto del Servizio Sociale del Municipio Roma 19 ha la possibilità di autocertificare che detta documentazione non ha subito variazioni rispetto a quella già in possesso agli atti dell’ufficio;Copia dell’Atto Costitutivo e copia dello Statuto ed eventuali modificazioni;

sottoscritta

D. Dichiarazione, resa ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000,

dal Legale Rappresentante, con indicazione del nome, ragione sociale, sede (legale ed operativa) e legale rappresentanza dell’Organismo, contenente una breve descrizione della sua struttura organizzativa, dei mezzi e degli strumenti di cui è dotato e delle attività storicamente svolte dall’Organismo con elencazione delle esperienze maturate, negli ultimi tre anni, nella gestione di progetti inerenti l’oggetto dell’affidamento, con indicazione dei soggetti committenti, dei periodi di attuazione dei progetti e del numero degli utenti seguiti. A tale nota dovranno essere allegate le relative attestazioni da parte dei soggetti committenti.

sottoscritta dal Legale Rappresentante e corredata da fotocopia di un documento di identità

1) che non concorrono all’affidamento del progetto, singolarmente o in associazione temporanea d’impresa, raggruppamento temporaneo o consorzio, organismi nei confronti dei quali sussistono rapporti di collegamento e controllo determinati in base ai criteri di cui all’art. 2359 del Codice Civile;

in corso di validità del sottoscrittore, attestante:

2) l’inesistenza di alcuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare secondo quanto stabilito dall’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e di qualsivoglia causa di impedimento a contrattare/stipulare contratti con la P.A.;

3) l’iscrizione in appositi albi o registri, ove prescritti da disposizioni di legge o regolamentari nazionali o regionali, o la dichiarazione di non obbligo di iscrizione;

4) il regime fiscale prescelto o dovuto; 5) di essere in regola con la vigente normativa in materia di C.C.N.L. del settore; 6) di essere in regola con l’assolvimento di ogni obbligo contributivo in materia

previdenziale, assistenziale ed assicurativa, di cui alla normativa vigente; 7) di non essere inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di

cartelle di pagamento (riferibili ad enti del settore pubblico) per un ammontare complessivo pari almeno ad € 10.000,00 ai sensi dell’art. 48-bis del D.P.R. n. 602/73;

8) di essere in regola con le disposizioni di cui alla Legge n. 68/99 in materia di assunzioni obbligatorie;

9) di garantire, in riferimento alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme applicative, la permanenza in servizio dei lavoratori eventualmente

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già operanti nel medesimo progetto, salvo diversa volontà dei lavoratori interessati, mediante assorbimento nella propria organizzazione, mantenendo altresì inalterata la qualificazione giuridica ed economica posseduta da ogni singolo lavoratore, in base al relativo C.C.N.L. e di garantire agli operatori utilizzati l’applicazione, come condizione minima, del C.C.N.L. di categoria, indipendentemente dalla natura giuridica dell’Ente medesimo;

10) di essere in regola con la disciplina in materia di sicurezza, ai sensi del D. Lgs n. 81 del 9 aprile 2008;

11) di aver provveduto e di provvedere a tutti gli adempimenti prescritti dal D. Lgs n. 196/2003 e ss. mm. in materia di protezione dei dati;

12) l’impegno a sottoscrivere, in caso di affidamento del servizio, polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi a copertura dei rischi per tutti i danni di qualsiasi natura che potessero derivare a persone e/o cose, nel corso e/o a causa della realizzazione del Servizio nei termini previsti dal disciplinare allegato al presente avviso;

13) la disponibilità, in caso di affidamento, all’avvio immediato delle attività progettuali del Servizio;

14) l’attestazione di aver preso completa cognizione del presente avviso, del relativo disciplinare e di accettare senza riserve ed incondizionatamente tutte le condizioni e le prescrizioni in esso contenute

In caso di Associazioni Temporanee d’Impresa (ATI), Raggruppamenti Temporanei o Consorzi:

• L’istanza deve essere sottoscritta da tutti i soggetti costituenti il raggruppamento, pena l’esclusione;

• I requisiti di cui alla lettera D punti n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 devono essere posseduti e dichiarati da ciascun soggetto costituente il raggruppamento, pena l’esclusione, fatte salve le specificità previste dalla normativa vigente per il volontariato.

E. Disciplinare di cui all’allegato A sottoscritto in ciascuna pagina per accettazione

F. Ricevuta in originale del pagamento di € 20,00 ai sensi dell’art. 1, commi 65 e 67 della L. 23/12/2005 n. 266 e della deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici del 24/01/2008, pena l’esclusione.

dal Legale Rappresentante dell’Organismo, pena l’esclusione;

Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità: • Versamento online, collegandosi al Servizio riscossione contributi disponibile in

homepage sul sito web dell’Autorità all’indirizzo http://www.avcp.it, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite: carta di credito (Visa o MasterCard), carta postepay, conto BancoPostaOnLine oppure conto BancoPostaImpresaOnLine. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’operatore economico deve allegare all’offerta copia stampata dell’e-mail di conferma, trasmessa dal servizio riscossione contributi e reperibile in qualunque momento mediante la funzionalità di “Archivio dei pagamenti”;

• Versamento sul conto corrente postale n.73582561, intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Via di Ripetta, 246 - 00186 Roma, presso qualsiasi ufficio postale. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di

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autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. La CAUSALE DEL VERSAMENTO deve riportare esclusivamente:

o Il codice fiscale del partecipante; o Il CIG che identifica la procedura

G. Copia del versamento della garanzia, pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell’offerente, secondo quanto previsto dall’art. 75 del D. Lgs n. 163/2006.

Busta n. 2 – Offerta Progettuale, contenente: Il Progetto con ciascuna pagina numerata in successione e sottoscritta

a) Descrizione della conoscenza del fenomeno oggetto dell’Avviso, del contesto di riferimento, sia a livello del territorio municipale che comunale;

dal Legale Rappresentante, pena l’esclusione, dovrà contenere:

b) Descrizione del Servizio, con indicazione della finalità che si vuole raggiungere, della tipologia e del numero dei destinatari finali ed intermedi delle azioni di progetto, delle metodologie d’intervento che si intendono utilizzare, delle fasi e delle azioni che si intendono realizzare, nel rispetto degli obiettivi generali e specifici fissati dal Municipio e di eventuali altri obiettivi significativi individuati e che si intendono raggiungere con la proposta progettuale;

c) Descrizione della localizzazione dell’intervento con indicazione dell’ambito e della/e sede/i in cui si intendono realizzare le azioni di progetto;

d) Descrizione del modello organizzativo previsto per la gestione del Servizio; e) Collaborazioni attivate/da attivare con altri attori sociali del territorio per il migliore

raggiungimento degli obiettivi di cui al punto b); f) Indicazione dei mezzi e strumenti di cui è dotato l’Organismo, che verranno utilizzati

per la realizzazione del Servizio; g) Azioni previste per l’aggiornamento degli operatori impegnati nel Servizio; h) Azioni di verifica, di monitoraggio e di valutazione degli interventi, con redazione, a

cura dell’Organismo, di un report mensile delle attività svolte, di un report semestrale e un report finale di autovalutazione del Servizio con somministrazione di un questionario sul grado di soddisfazione dell’utenza. Di tali reports e questionari dovrà essere allegato un facsimile;

i) Elenco, debitamente sottoscritto

j) Curricula formativi ed esperienziali del personale che partecipa al Servizio, sottoscritti dagli operatori e con dichiarazione degli stessi di disponibilità a partecipare alla realizzazione del Servizio, in caso di aggiudicazione. A ciascun curriculum dovrà inoltre essere allegata la copia conforme all’originale dell’attestato della qualifica professionale corrispondente al ruolo da rivestire nell’ambito del presente Servizio;

dal Legale Rappresentante, degli operatori che verranno impegnati nel Servizio, con indicazione, per ciascuno di essi, del nome, cognome, luogo e data di nascita, della nazionalità, dell’indirizzo, dei recapiti telefonici e degli indirizzi email, del ruolo rivestito all’interno del Servizio, della relativa figura professionale, del possesso degli specifici titoli professionali richiesti, dell’iscrizione, ove prescritta, ai rispettivi albi professionali e della quota oraria dedicata da ogni operatore alla specifica attività del Servizio;

k) Indicazione del nominativo della persona individuata quale Responsabile del Servizio, del ruolo da essa rivestito nell’Organismo e recapiti telefonici, fax e email;

l) Esplicitazione del Contratto Nazionale di Lavoro di riferimento e del livello di inquadramento del personale

che si intende impiegare nel Servizio;

Nell’Offerta progettuale potranno essere inseriti anche eventuali elementi aggiuntivi e/o innovativi (innovatività dell’intervento, metodologia, modalità di pubblicizzazione, fund

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raising, ecc.) dei quali dovrà essere necessariamente fornita anche una descrizione sintetica (max 15 righe);

Busta n. 3 – Offerta Economica, contenente: Il Preventivo di spesa con ciascuna pagina numerata in successione e sottoscritta

• Personale (specificare le varie qualifiche impegnate nel Servizio/Progetto, la rispettiva quota oraria ed il livello di inquadramento nel C.C.N.L. di riferimento);

dal Legale Rappresentante, pena l’esclusione, deve essere corredato dalle indicazioni dettagliate e dalla quantificazione delle seguenti voci di spesa:

• Attrezzature (da specificare); • Gestione (da specificare); • Varie (da specificare);

Dovrà inoltre essere indicato il totale generale della spesa, Iva di legge inclusa. Il suddetto preventivo dovrà contenere, pena l’esclusione, espressa dichiarazione di congruità tra il prezzo offerto ed il servizio da rendere, sottoscritta dal Legale Rappresentante.

13) Ammissione e valutazione delle proposte Le proposte, pervenute nei termini e nei modi previsti dal presente avviso, saranno esaminate da apposita Commissione che le valuterà secondo quanto dettato dal D. Lgs n.163/2006 sulla base della offerta economicamente più vantaggiosa, utilizzando la scheda di valutazione di cui al successivo punto 14). In particolare, il progetto presentato dovrà essere elaborato sulla base delle prescrizioni, indicazioni e riferimenti contenuti nel presente Avviso e anche gli elementi innovativi/migliorativi proposti dovranno essere compatibili con i vincoli prefissati dalle direttive progettuali fornite dall’Amministrazione. In ogni caso non potrà essere superato il costo complessivo del Servizio di cui al precedente punto 10). La Commissione, a conclusione dei propri lavori, formulerà una graduatoria delle proposte risultate valide in relazione al punteggio totale attribuito a ciascuna di esse. Sulla base dei risultati dei lavori della Commissione verrà disposto, con apposito provvedimento, l’affidamento della realizzazione del Servizio all’Organismo che abbia raggiunto il punteggio più alto nella graduatoria, dopo i necessari riscontri e fatta salva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione per motivi di legittimità ed opportunità. L’aggiudicazione potrà essere effettuata anche in presenza di una sola proposta pervenuta, purché ritenuta valida dall’Amministrazione. 14) Criteri di valutazione della proposta Oggetto della valutazione Punteggio min/max

ORGANISMO a) Esperienza generale dell’organismo

storicamente maturata nel settore sociale (0-3)

b) Esperienza maturata dall’organismo relativamente a progetti inerenti l’oggetto dell’affidamento negli ultimi 3 anni (0-7)

0 - 10

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c) Esperienze di lavoro e formazione degli operatori coinvolti nel progetto relativamente alle attività inerenti l’oggetto dell’affidamento

0 - 20

PROGETTO d) Validità del progetto con particolare

riferimento agli aspetti tecnico/organizzativi e gestionali e rispondenza dello stesso alle indicazioni di cui all’Avviso Pubblico (0-25)

e) Sistemi di monitoraggio ed autovalutazione del

progetto e rispondenza degli stessi alle indicazioni di cui all’Avviso Pubblico (0-10)

0 - 35

f) Elementi aggiuntivi e/o innovativi

0 - 15

PREVENTIVO g) Preventivo economico (chiarezza, razionalità e congruità delle voci di

spesa) • Personale (0-8) • Attrezzature (0-6) • Gestione (0-4) • Varie (0-2)

0 - 20

La proposta sarà ritenuta idonea e quindi valida se raggiungerà il punteggio minimo di 60/100.

15) Valutazione semestrale e finale del Progetto

L’Organismo si impegna a produrre oltre al report mensile delle attività svolte con statistiche inerenti il servizio erogato, secondo quanto concordato con il Servizio Sociale del Municipio, un report semestrale ed uno conclusivo finalizzati a verifiche periodiche sull’efficienza e l’efficacia degli interventi. Per la suddetta valutazione semestrale e conclusiva del Progetto si farà riferimento in particolare agli elementi di seguito indicati: a) Numero di utenti presi in carico; b) Numero e tipologia di interventi realizzati; c) Raggiungimento degli obiettivi indicati nel progetto d) Turn-over degli operatori e) Questionario sulla soddisfazione dell’utenza f) Risorse e professionalità aggiuntive (oltre a quanto previsto ed oggetto dell’offerta)

attivate nel corso di realizzazione del Progetto.

16) Definizione dei rapporti contrattuali L’offerta è vincolante per gli organismi, ma essa non vincola l’Amministrazione Comunale fino al perfezionamento degli atti formali per l’affidamento del Servizio in questione, che è subordinato all’effettiva disponibilità di bilancio.

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Il rapporto contrattuale sarà definito mediante la sottoscrizione di apposita convenzione, sulla base delle prescrizioni contenute nel presente Avviso e nel Disciplinare di gara ad esso allegato e, per la parte innovativa, sulla base dell’offerta progettuale presentata dall’organismo. Pertanto, successivamente ai provvedimenti di affidamento e perfezionato l’accertamento dell’inesistenza in capo all’affidatario di motivi ostativi alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, si procederà alla stipula della Convenzione. In caso di rifiuto o di mancata risposta all’invito a sottoscrivere la Convenzione entro il termine tassativo di cinque giorni dall’invito stesso, la realizzazione del progetto sarà affidata all’Organismo seguente in graduatoria e così di seguito. All’atto della consegna del servizio, come da disciplinare allegato, l’Organismo è obbligato a presentare:

A. Copia della Polizza Assicurativa per responsabilità civile verso terzi con massimale di copertura non inferiore a € 516.456,90 sottoscritta dalla compagnia assicurativa e dal legale rappresentante;

B. ricevuta dell’avvenuto versamento della cauzione ai sensi del comma 1 – art. 113 del D. Lgs. 163/2006, effettuato in uno dei seguenti modi: 1) mediante deposito, presso la Tesoreria Comunale, della somma in contanti o in Titoli di Stato oppure garantiti dallo Stato alla quotazione media del semestre precedente fissata dal Ministero del Tesoro; 2) mediante fideiussione bancaria o assicurativa di pari importo, la quale dovrà prevedere espressamente quanto richiesto dal comma 2 dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D. Lgs n. 163/2006 l’importo della cauzione e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico deve segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

Qualora l’Organismo non sia in grado di mettere a disposizione le risorse relative al personale richiesto e/o strumentali indicate nel progetto entro cinque giorni lavorativi dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, l’Amministrazione procederà ad applicare nei confronti dell’Organismo inadempiente le penali previste dall’Art. 11 del Disciplinare.

17) Privacy I dati forniti saranno utilizzati per le finalità strettamente connesse al Servizio. Il loro trattamento è disciplinato dal D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni. L’Organismo, nella persona del Legale Rappresentante o di altra dal medesimo nominata, è responsabile pertanto in ordine alla gestione ad alla tutela dei dati trattati, nonché alla salvaguardia dell’integrità e della sicurezza degli stessi.

18) Disposizioni Finali La specifica delle condizioni, modalità e termini del Servizio/Progetto sono indicati nel Disciplinare ( Allegato “A”). Per quanto non espressamente previsto dal presente Avviso Pubblico e dal relativo Disciplinare si rinvia alle clausole del Capitolato Generale del Comune di Roma di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126/83.

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19) Pubblicizzazione Il presente Avviso comprensivo dei suoi allegati e l’esito della gara, limitatamente all’Organismo vincitore della stessa, saranno pubblicizzati con le seguenti modalità:

• pubblicazione sul sito internet del Municipio Roma 19 - al quale si accede attraverso il portale del Comune di Roma (www.comune.roma.it)

• affissione presso l’Albo Pretorio del Municipio Roma 19 Monte Mario

L’Ufficio e il soggetto responsabili del procedimento sono rispettivamente il Servizio Sociale del Municipio Roma 19 e la Posizione Organizzativa di Coordinamento Amministrativo dott.ssa Antonella Pati IL DIRIGENTE SOCIO EDUCATIVO dott. ssa Giovanna Martire

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Allegato “A”

Comune di Roma

MUNICIPIO 19 ROMA MONTE MARIO

DICIPLINARE per l’affidamento del Servizio “MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON

AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO ”

Art. 1

Oggetto dell’affidamento L’oggetto dell’affidamento è il Servizio denominato “MENSA A DOMICILIO PER ANZIANI

PARZIALMENTE O TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO ”

Art. 2 Oggetto ed obiettivi generali e specifici del Servizio

Preparazione, confezionamento e trasporto al domicilio degli anziani di n. 60 pasti caldi al giorno (incluse le domeniche e i festivi). Detta fornitura include la preparazione del pasto – e lista dei piatti - costituito da: Primo piatto Secondo piatto con contorno Pane e frutta di stagione Bevande (un quarto di vino e/o un quinto di birra in confezione sigillata, mezzo litro di

acqua minerale sigillata), nonché il confezionamento ed il relativo trasporto al domicilio degli anziani.

L’Ente Gestore dovrà presentare una tabella dietetica specifica per persone anziane, secondo quanto previsto dalle tabelle INRAN, sottoscritta da una dietista o da un medico nutrizionista. Tale menù sarà sottoposto, in sede di commissione, al vaglio della dietista municipale.

Art. 3

Destinatari del Servizio

I destinatari diretti del servizio sono: I destinatari del servizio saranno gli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti che vivono soli o in coppia con altro anziano o disabile residenti nel territorio del Municipio stesso. Il servizio è soggetto ad eventuale contribuzione sulla base dell’ISEE presentato.

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Attualmente i quartieri interessati dal servizio sono, in ordine di incidenza, Primavalle, Torrevecchia, Quartaccio, Selva Candida, Monte Mario, Trionfale, Balduina, Pineta Sacchetti, Tragliatella, Ottavia/Palmarola. In base alle eventuali variazioni, relative ai territorio sopra indicati, che si dovessero presentare nel corso del progetto, l’Organismo si impegna ad effettuare la consegna dei pasti in tutto il territorio Municipale alle stesse condizioni previste nel presente disciplinare.

Art.4 Durata del Servizio , regolamentazione, convenzione e costi

La durata del Servizio è di dodici mesi a partire dal 01/01/2010, e comunque dalla data di effettivo inizio delle attività. Il rapporto contrattuale sarà definito mediante la sottoscrizione di apposita convenzione, sulla base delle prescrizioni contenute nel presente Avviso e nel Disciplinare di gara ad esso allegato e, per la parte innovativa, sulla base dell’offerta progettuale presentata dall’organismo. Pertanto, successivamente ai provvedimenti di affidamento e perfezionato l’accertamento dell’inesistenza in capo all’affidatario di motivi ostativi alla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, si procederà alla stipula della Convenzione. All’Aggiudicatario è fatto obbligo di sottoscrivere apposita Convenzione conforme a quanto previsto dal presente Disciplinare. In caso di rifiuto o di mancata adesione all’invito a sottoscrivere la Convenzione, entro il termine tassativo di cinque giorni lavorativi dall’invito stesso, l’Organismo sarà ritenuto rinunciatario a tutti gli effetti e la realizzazione del progetto sarà affidata all’Organismo seguente in graduatoria e così di seguito. La Convenzione non può essere ceduta a pena di nullità. La Convenzione ha validità fino alla concorrenza delle risorse disponibili. In caso di non disponibilità di fondi in bilancio sufficienti a garantire il prosieguo del servizio la convenzione si intende risolta di diritto, senza alcuna formalità e senza che l’Organismo abbia nulla a pretendere dall’Amministrazione. Il costo complessivo del servizio è pari a € 174.762,00 omnicomprensivo di ogni genere, coordinamento e programmazione, spese di gestione ed IVA di legge inclusa. Alla scadenza della convenzione il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo né oneri di disdetta. Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso al presente appalto e accertato il pubblico interesse alla ripetizione di un nuovo analogo progetto nel rispetto della programmazione annuale del Piano Regolatore Sociale del Municipio e verificate le disponibilità di bilancio, al soggetto aggiudicatario potrà essere affidato – con procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando – anno per anno e fino ad un massimo di ulteriori tre anni, un nuovo analogo servizio conforme al progetto di base oggetto del primo contratto aggiudicato, così come previsto dall’art. 57, comma 5 lettera b e comma 6 del D. Lgs. n. 163/2006. L’affidamento successivo al primo anno di erogazione del Servizio sarà comunque subordinato alla valutazione positiva in merito alla qualità del servizio reso, alla convenienza per l’amministrazione ed al rispetto, da parte dell’ente gestore, degli impegni assunti in merito all’applicazione del C.C.N.L. e dei contratti integrativi di categoria ed al rispetto della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme attuative.

Art. 5

Struttura, Tipologia degli interventi e/o delle attività

Il servizio di cui trattasi consta: A preparazione e confezionamento del pasto presso idoneo punto di cottura sito nel territorio municipale ed in regola con la normativa vigente per la garanzia dell’igiene e per lo svolgimento di tale attività, la cui ubicazione dovrà essere comunicata a questo Municipio.

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B) trasporto dei pasti al domicilio degli anziani e la consegna dello stesso direttamente all’utente o a persona da lui delegata.

Tutti i pasti dovranno essere preparati e confezionati giornalmente con prodotti di prima qualità, con i massimi accorgimenti igienici, ed in regola con la vigente normativa sanitaria. I pasti dovranno essere preparati tenendo conto delle specifiche qualitative dei prodotti e secondo la lista dei piatti. Detti pasti dovranno comunque essere suscettibili di variazioni in base alle esigenze di salute dell’utente. Il trasporto dei pasti caldi al domicilio dell’anziano dovrà essere effettuato con automezzi idonei e igienicamente rispondenti al tipo di servizio e alle vigenti norme sanitarie. La composizione del menù settimanale dovrà essere fornita all’Ufficio di Servizio Sociale e alla dietista del Municipio prima dell’inizio del servizio.

Il servizio di mensa dovrà essere articolato in un turno giornaliero con l’impiego di automezzi tale da consentire la consegna dei pasti caldi al domicilio degli anziani tra le ore 11,00 e le ore 13,00 con una tolleranza di 20 minuti.

Il funzionamento del servizio mensa è previsto per tutti i giorni della settimana incluse domeniche e festivi. Per le domeniche ed i festivi il pasto potrà eventualmente essere fornito doppio il giorno precedente, anche in confezione sottovuoto. In caso di più festività consecutive, dovrà essere prevista, in via eccezionale, la fornitura di cibi non deteriorabili anche in confezione sottovuoto. In detti casi dovrà essere data preventiva comunicazione scritta del menù all’Ufficio di Servizio Sociale e alla dietista del Municipio. L’Organismo provvederà a facilitare gli anziani che già usufruiscono del servizio, nella compilazione e nella consegna al Servizio Sociale, della scheda sanitaria e della liberatoria sottoscritta, i cui moduli verranno consegnati contestualmente all’atto della consegna del servizio. Si impegna inoltre a: a) consegnare copia del menù del mese successivo prima della scadenza del mese in corso, per permettere agli anziani di scegliere il pasto più consono alle loro necessità; b) rispettare i suggerimenti degli utenti; c) utilizzare confezioni monoporzioni di condimenti ( olio, sale , parmigiano etc……..) d) prevedere, nella seconda scelta del pasto, pietanze facilmente masticabili (formato della pasta più piccolo, carne macinata, etc…) e inoltre generi diversi di alimenti rispetto a quelli del menù di base; e) somministrare frutta facilmente masticabile o eventualmente proporre frutta cotta o omogeneizzata; f) prevedere un menù per persone affette da patologie particolari e che necessitano di una dieta adeguata g) preferire per il trasporto l’utilizzo di vaschette in alluminio termosigillate per evitare la dispersione di calore specialmente nei mesi invernali; h) curare che i pasti preparati siano caldi ed appetibili; i) assicurare che, sia nella predisposizione del pasto, sia nella consegna dello stesso, siano scrupolosamente osservate tutte le norme igienico-sanitarie vigenti in materia; l) curare i rapporti quotidiani con l’Ufficio di Servizio Sociale preposto per concordare il numero dei pasti da erogare anche sulla base delle eventuali assenze degli anziani per motivazioni varie (es. ricoveri, visite a parenti, ecc.) e per eventuali segnalazioni urgenti; m) a inviare ogni 15 gg. fotocopia del Registro tenuto dall’Organismo da cui risulta il numero dei pasti erogati; n) a munirsi, su semplice richiesta dell’Amministrazione, di certificati di analisi attestanti la genuinità dei generi forniti; o) a curare giornalmente, presso gli Uffici della Ditta, la tenuta del registro dei pasti erogati sulla base delle comunicazioni di cui alla lettera l) del presente articolo. p) a curare che ciascun anziano sottoscriva la ricezione del pasto quotidiano previa apposizione di firma per ricevuta su appositi fogli; q) a trasmettere, mensilmente e in originale, all’Ufficio di Servizio Sociale i fogli firma degli utenti di cui alla lettera p); r) a fornire la certificazione HACCP.

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L’Amministrazione si riserva, con ampia e insindacabile facoltà senza che l’impresa possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli da parte della dietista del Municipio circa la perfetta osservanza da parte dell’impresa stessa di tutte le disposizioni contenute nel presente allegato ed in modo specifico controlli di rispondenza e di qualità per i prodotti e i generi alimentari utilizzati. Il pasto verrà consegnato al domicilio dell’anziano. Il funzionamento del servizio mensa è previsto per tutti i giorni della settimana incluse domeniche e festivi. Per le domeniche ed i festivi il pasto potrà eventualmente essere fornito doppio il giorno precedente, anche in confezione sottovuoto. In caso di più festività consecutive, dovrà essere prevista, in via eccezionale, la fornitura di cibi non deteriorabili anche in confezione sottovuoto. Gli elementi aggiuntivi e/o innovativi eventualmente proposti dall’Organismo aggiudicatario in sede di presentazione dell’offerta costituiscono parte integrante del presente Disciplinare.

Art. 6 Attivazione e Gestione del Servizio

La gestione del Servizio, da parte dell’Organismo affidatario (denominato Ente Gestore), deve essere condotta nel rispetto delle disposizioni legislative ed amministrative vigenti, incluse quelle fiscali. La fornitura di quanto necessario per la realizzazione del Servizio, comprensiva delle spese di acquisto e manutenzione della strumentazione e/o materiali necessari, di eventuali utenze e/o pulizia del/dei locali e/o vigilanza sarà a totale carico dell’Organismo che realizzerà il Servizio. L’Amministrazione Municipale ed il Dirigente sono sollevati da qualsiasi onere e responsabilità, pretesa, azione, domanda, molestia o altro che possa derivare direttamente o indirettamente dalla gestione ed erogazione del Servizio stesso. L’Organismo affidatario (Ente Gestore) per tutto quanto attiene ai rapporti con il Municipio per la gestione del Servizio elegge domicilio presso la sede dell’Organismo stesso.

Art. 7 Risorse umane e professionali

Per la realizzazione del Servizio e l’espletamento delle attività previste si richiede, a livello di Organismo affidatario, la presenza di personale qualificato, al fine di garantire all’utenza un ottimale standard di esecuzione. In particolare si richiedono le seguenti figure professionali:

• 1 Responsabile/Coordinatore • 1 Dietista • Autisti ( nel numero rispondente ai mezzi impiegati)

Di detto personale dovrà essere presentato accurato curriculum formativo ed esperienziale, firmato dall’ interessato e recante la dichiarazione dello stesso sulla propria disponibilità a partecipare alla realizzazione del Servizio oggetto del presente bando, in caso di aggiudicazione, nonché copia conforme all’originale dell’attestato della qualifica professionale corrispondente al ruolo da rivestire nell’ambito del presente progetto.

Qualora l’Organismo non sia in grado di mettere a disposizione le risorse relative al personale richiesto e/o strumentali indicate nel progetto entro cinque giorni lavorativi dalla data di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione, l’Amministrazione procederà ad applicare nei confronti dell’Organismo inadempiente le penali previste dall’art. 11 del presente Disciplinare.

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Art. 8

Obblighi dell’Organismo Gestore nei confronti del personale

All’Organismo è fatto obbligo del rispetto della vigente normativa in materia di C.C.N.L. del settore e di adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa. Inoltre, in riferimento alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme applicative, l’Organismo dovrà impegnarsi formalmente a garantire la permanenza in servizio dei lavoratori eventualmente già operanti nel medesimo o analogo progetto, salvo diversa volontà dei lavoratori interessati, mediante assorbimento nella propria organizzazione, mantenendo altresì inalterata la qualificazione giuridica ed economica posseduta da ogni singolo lavoratore, in base al relativo C.C.N.L.. L’Organismo gestore deve ottemperare, nei confronti del personale utilizzato ed in relazione alle diverse tipologie di rapporti lavorativi instaurati (lavoro dipendente, collaborazioni coordinate e continuative, lavoro volontario, ecc.) a tutti gli obblighi derivanti dalle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. Questo Municipio, in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, previa contestazione all’Organismo suddetto delle inadempienze denunciate all’Ispettorato del Lavoro, può operare una ritenuta pari, nel massimo, al 20% (venti per cento) dell’importo globale del corrispettivo previsto dalla convenzione. Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l’Ispettorato suddetto avrà dichiarato l’avvenuta regolarizzazione della posizione dell’Organismo gestore. Considerata la natura del progetto, basato essenzialmente sulle capacità e professionalità del personale e fatto salvo quanto previsto dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 135/2000 e successive norme applicative, saranno ammesse sostituzioni solo per cause non imputabili all’organismo e non preventivabili da parte dell’operatore. Per tali sostituzioni l’Organismo garantirà l’immediata disponibilità di personale di pari qualifica e professionalità. La sostituzione dovrà essere preventivamente comunicata al Municipio, per una valutazione di merito, con presentazione del nuovo curriculum formativo ed esperienziale e della copia conforme all’originale dell’attestato della qualifica professionale corrispondente al ruolo da sostituire. L’Amministrazione si riserva la facoltà di valutare il possesso dei requisiti richiesti per il personale. Tutto il personale dovrà essere, comunque, formato sulle attività da svolgere a cura dell’Organismo aggiudicatario e dovrà essere munito, a cura dell’Organismo, di un proprio tesserino di riconoscimento visibile al pubblico, recante l’intestazione dell’Organismo dal quale dipende, il proprio nome e cognome e relativa qualifica professionale. I suddetti obblighi vincolano l’Organismo gestore per tutto il periodo di validità della convenzione.

Art.9 Risorse strumentali e materiali

La fornitura di quanto necessario per la gestione ed erogazione del Servizio sarà a totale carico dell’Organismo che realizzerà il Servizio stesso. I beni, qualora acquistati con i fondi stanziati per il Servizio, allo scadere della durata prevista dell’intervento, saranno consegnati al Municipio che ne rimarrà unico proprietario, senza che l’Organismo abbia nulla a pretendere.

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Art.10 Danni e rischi

L’Organismo risultato affidatario è tenuto all’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla legge sull’assicurazione del personale a qualsiasi titolo impiegato. L’Organismo suddetto sarà responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni di qualsiasi natura che potessero derivare a persone o cose a causa della realizzazione dell’iniziativa e si obbliga a sollevare il Municipio Roma 19 da qualunque pretesa, azione, domanda, molestia od altro che possa derivare direttamente od indirettamente dalla gestione del servizio in oggetto. Per tutti i rischi sopra esposti l’Organismo gestore dovrà provvedere alla stipula di assicurazione per responsabilità civile verso terzi con massimale di copertura non inferiore a Euro 516.456,90, da presentare all’atto della consegna del servizio.

Art. 11 Verifiche e controlli sullo svolgimento del servizio - Penali

Il Municipio Roma 19 si riserva ampia ed insindacabile facoltà di disporre verifiche circa la piena conformità del servizio reso agli obblighi prescritti dal presente Disciplinare, senza che l’Organismo gestore possa nulla eccepire. Qualora, dalla verifica di cui al comma precedente, il servizio dovesse risultare non conforme a quello che l’Organismo gestore è contrattualmente tenuto a rendere, dette inadempienze e/o disservizi - fatte salve le fattispecie disciplinate dal successivo art. 12 - saranno contestate all’Organismo stesso con invito a rimuoverle immediatamente ed a presentare entro il termine massimo di 5 giorni lavorativi le proprie giustificazioni al riguardo. Nel caso che questo ultimo non ottemperi a detto invito entro il termine fissato, ovvero fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, verrà applicata una penale pari al 10% del compenso totale. Ove la stessa inadempienza e/o disservizio venga rilevato una seconda volta, dopo espletati gli adempimenti di cui al comma precedente, sarà applicata una penale pari al 15% del compenso totale. L’accertamento e contestazione per la terza volta della medesima inadempienza e/o disservizio comporterà la risoluzione di diritto della convenzione ai sensi dell’art. 1456 C.C. nonché l’ immediata sospensione del pagamento dei compensi pattuiti.

Art. 12 Cauzione, risoluzione contratto e cessione di credito

A garanzia della esatta osservanza di tutti gli obblighi derivanti e/o connessi all’affidamento del Servizio e a copertura degli eventuali danni derivanti dal mancato o inesatto adempimento, l’aggiudicatario prima dell’attivazione del Servizio dovrà versare cauzione, ai sensi del comma 1 dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, in uno dei seguenti modi: 1) mediante deposito, presso la Tesoreria Comunale, della somma in contanti o in Titoli di Stato oppure garantiti dallo Stato alla quotazione media del semestre precedente fissata dal Ministero del Tesoro; 2) mediante fideiussione bancaria o assicurativa di pari importo, la quale dovrà prevedere espressamente quanto richiesto dal comma 2 dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D. Lgs n. 163/2006 l’importo della cauzione e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico deve segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

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All’Affidatario è fatto espresso divieto di subappaltare e/o comunque di cedere a terzi, in tutto o in parte, il servizio affidato, pena la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile. La risoluzione del Contratto oltre che gli artt. 51 e 52 del Capitolato Generale Comunale può essere richiesta dall’Amministrazione:

a) nei casi di sub appalto; b) in caso di cessione dell’Impresa, di cessazione attività oppure nel caso di

concordato preventivo di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico dell’Impresa;

c) in caso di accertamento di mancata funzionalità dell’impresa. Resterà comunque salva per l’Amministrazione la facoltà di fare applicare tutte le norme vigenti in materia di inadempienze contrattuali. L’Impresa garantisce in ogni tempo l’Amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza da parte dell’Impresa stessa anche parziale delle norme previste dalla Convenzione e da inadempienze nell’ambito delle attività dei rapporti derivanti o connessi all’affidamento. La cessione del credito è regolata dall’Art. 62 del Regolamento di Contabilità adottato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 4 del 25/01/1996.

Art. 13 Osservanza di leggi, regolamenti e norme

L’Organismo gestore, sotto la propria esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti, come pure osservare tutti i regolamenti, le norme e le prescrizioni delle competenti Autorità in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di quant’altro possa comunque interessare la convenzione.

Art. 14 Spese, imposte e tasse

Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla Convenzione, quali quelle di bollo, quietanza, registro ecc. saranno a carico dell’Organismo aggiudicatario.

Art. 15

Pretese di terzi

L’Organismo gestore garantisce in ogni tempo la Pubblica Amministrazione da ogni e qualsiasi pretesa di terzi derivante da inosservanza da parte dell’Organismo gestore stesso, anche parziale, delle norme contrattuali e da inadempienze nell’ambito delle attività e rapporti comunque posti in essere dall’Organismo per lo svolgimento del Servizio oggetto della Convenzione.

Art. 16 Controversie, Foro competente

Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell’interpretazione e nella esecuzione della convenzione saranno devolute alla giurisdizione della autorità giudiziaria ordinaria, con esclusione delle procedure arbitrali di cui agli artt. 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile. Per qualsiasi controversia sarà esclusivamente competente il Foro di Roma.

Art. 17

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Rapporto di lavoro

L’ affidamento della realizzazione del Servizio non comporta l’instaurazione di alcun rapporto di lavoro tra la Pubblica Amministrazione ed i singoli operatori impiegati per l’espletamento del Servizio.

Art. 18 Obblighi dell’Ente gestore

L’Ente gestore, oltre al rispetto degli obblighi di cui al presente Disciplinare è tenuto :

1) a fornire le informazioni richieste, nonché a consentire l’accesso nei locali in cui si svolge l’attività di realizzazione del Servizio al personale di questo Municipio, debitamente incaricato, nonché agli altri eventuali Organismi incaricati di svolgere attività di monitoraggio e valutazione in merito alla realizzazione del Servizio.

2) A mettere a disposizione del Municipio Roma 19 copia dei materiali e di eventuali prodotti realizzati in sede di attuazione del Servizio.

Art. 19

Corrispettivo e fatturazione

Al pagamento del corrispettivo dovuto, pari a un totale complessivo di € 174.762,00 Iva di legge inclusa si provvederà con cadenza mensile posticipata, in base all’effettivo lavoro prestato nel mese. L’Organismo è tenuto a fornire un report tecnico mensile delle attività svolte ed idonea documentazione amministrativo-contabile, ai fini della liquidazione della fattura. L’Organismo gestore presenterà regolare fattura, vistata per regolarità e conformità dai referenti tecnici e amministrativi del Servizio Sociale del Municipio Roma 19 e dovrà riportare la dicitura “Il servizio svolto nel mese di …………………….. è stato eseguito in conformità all’atto di convenzione” e tali fatture saranno liquidate entro 60 giorni dalla presentazione.

L’Organismo si impegna a produrre oltre al report mensile delle attività svolte con statistiche inerenti il servizio erogato, secondo quanto concordato con il Servizio Sociale del Municipio, un report semestrale ed uno conclusivo finalizzati a verifiche periodiche sull’efficienza e l’efficacia degli interventi. Per la suddetta valutazione semestrale e conclusiva del Progetto si farà riferimento in particolare agli elementi di seguito indicati: a) Numero di utenti presi in carico; b) Numero e tipologia di interventi realizzati; c) Raggiungimento degli obiettivi indicati nel progetto d) Turn-over degli operatori e) Questionario sulla soddisfazione dell’utenza f) Risorse e professionalità aggiuntive (oltre a quanto previsto ed oggetto dell’offerta)

attivate nel corso di realizzazione del Progetto.

Art. 20 Privacy

I dati forniti devono essere utilizzati per le finalità strettamente connesse al servizio/progetto. Il loro trattamento è disciplinato dal D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003. L’Organismo, nella persona del Legale Rappresentante o di altra dal medesimo nominata, è responsabile in ordine alla gestione ed alla tutela dei dati trattati, nonché alla salvaguardia dell’integrità e della sicurezza degli stessi, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003. Al termine dell’incarico tutti i dati trattati per conto dell’Amministrazione, sia su supporto informatico che cartaceo, relativi agli utenti seguiti ed agli interventi effettuati saranno restituiti all’Amministrazione Comunale titolare del trattamento ai sensi dell’art. 4, comma 1, del D. Lgs. n. 196/2003.

Page 21: Comune di Roma MUNICIPIO ROMA 19 – Monte Mario · quanto previsto dalle tabelle INRAN, sottoscritta da una dietista o da un medico nutrizionista. Tale menù sarà sottoposto, in

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Art. 21

Norme finali

La Convenzione sarà redatta in quattro copie di cui una per ciascuna delle parti contraenti e due ai fini della registrazione. L’imposta di bollo e di registro relativa alla convenzione è a carico dell’organismo affidatario ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e dell’art. 55 del D.P.R. n. 634 del 26 ottobre 1972 e successive modificazioni. Trattandosi di un atto avente per oggetto prestazioni soggette all’I.V.A. se ne chiede la registrazione in misura fissa in base all’art. 40 del D.P.R. n. 131 del 26 aprile 1986. Per quanto non previsto nel presente Disciplinare, si rinvia alle clausole del Capitolato Generale del Comune di Roma di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 6126/1983.