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COMUNE DI SARCONI
D.U.P. 2018 / 2020
PREMESSA
La programmazione di bilancio è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri INTRODUZIONE AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP)documenti di programmazione. Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, la relazione previsionale e programmatica. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. La Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e14/06/2015, con un orizzonte temporale pari al mandato amministrativo, individua gli indirizzi strategici dell’Ente. In particolare, la SeS individua le principali scelte che caratterizzano il programma dell’Amministrazione, da realizzare nel corso del mandato amministrativo, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, nonché con le linee di indirizzo della programmazione regionale, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica. Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale rendiconta al Consiglio Comunale, lo stato di attuazione del programma di mandato. Tra i contenuti della sezione, si sottolineano in particolare i seguenti ambiti: Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative dell’ente. A tal fine, costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Le finalità e gli obiettivi di gestione di seguito descritti devono essere misurabili e monitorabili in modo da potere verificare il loro grado di raggiungimento e gli eventuali scostamenti fra risultati attesi ed effettivi. Ne consegue che il DUP, nel descrivere le linee programmatiche caratterizzanti il mandato amministrativo, sarà presentato in modo chiaro ed attraverso un sistema di indicatori di risultato atteso rendicontabili annualmente.
1. La programmazione nel contesto normativo
La programmazione, così come definita al p.8 dell’allegato 4/1 al d.lgs. n. 118/2011, è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, nella dimensione temporale del bilancio di previsione, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento coerentemente agli indirizzi politici riferiti alla durata del mandato amministrativo. Ne consegue che il processo di pianificazione formalizzato nel presente DUP garantisce la sostenibilità finanziaria delle missioni e dei programmi previsti. Perché ciò sia possibile, nella formulazione delle previsioni si è tenuto conto della correlazione tra i fabbisogni economici e finanziari con i flussi finanziari in entrata, cercando di anticipare in osservanza del principio di prudenza le variabili che possono in prospettiva incidere sulla gestione dell’ente. Affinché il processo di programmazione esprima valori veridici ed attendibili, l’Amministrazione ha coinvolto gli stakeholder di volta in volta interessati ai programmi oggetto del DUP nelle forme e secondo le modalità ritenute più opportune per garantire la conoscenza, relativamente a missioni e programmi di bilancio, degli obiettivi strategici ed operativi che l’ente si propone di conseguire. Dei relativi risultati sarà possibile valutare il grado di effettivo conseguimento solo nel momento della rendicontazione attraverso la relazione al rendiconto. Dei risultati conseguiti occorrerà tenere conto attraverso variazioni al DUP o nell’approvazione del DUP del periodo successivo. Per mezzo dell’attività di programmazione, l’Amministrazione concorre al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i relativi principi fondamentali emanati in attuazione degli articoli 117, comma 3, e 119, comma 2, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Pertanto, l’Amministrazione, oltre alle proprie risorse finanziarie e organizzative ha dovuto considerare questi ulteriori vincoli unitamente ai più stringenti limiti di spesa e al blocco delle aliquote tributarie stabiliti a livello centrale. Sulla programmazione locale incidono anche le prospettive economiche europee, nazionali e regionali, infatti la legge 31 dicembre 2009, n. 196, come modificata e integrata dalla legge 7 aprile 2011, n. 39 al fine di garantire la piena integrazione tra il ciclo di programmazione nazionale e quello europeo, dedica alla “Programmazione degli obiettivi di finanza pubblica” il titolo terzo e prevede che tutte le amministrazioni pubbliche devono conformare l’impostazione delle previsioni di entrata e di spesa al metodo della programmazione. In linea con quanto sopra descritto, sono di seguito riportate le linee programmatiche caratterizzanti il mandato amministrativo.
2. Linee Programmatiche Formalizzate Nel Dup
Sezione strategica - Indirizzi e obiettivi
Assessorato
Consigliatura 2016 - 2021
Analisi condizioni interne
Analisi condizioni esterne
Linee di indirizzo:
Missione Linee di indirizzo
Servizi istituzionali, generali e di gestione
Servizi istituzionali, generali e di gestione
Giustizia Giustizia
Ordine pubblico e sicurezza Ordine pubblico e sicurezza
Sezione strategica - Indirizzi e obiettivi
Assessorato
PROGRAMMA DI MANDATO 2016 - 2021
Analisi condizioni interne
Analisi condizioni esterne
Linee di indirizzo:
Missione Linee di indirizzo
Servizi istituzionali, generali e di gestione
Servizi istituzionali, generali e di gestione
Giustizia Giustizia
Ordine pubblico e sicurezza Ordine pubblico e sicurezza
Istruzione e diritto allo studio Istruzione e diritto allo studio
Tutela e valorizzazione dei beni e attivita' culturali
Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Politiche giovanili, sport e tempo libero Politiche giovanili, sport e tempo libero
Turismo Turismo
Assetto del territorio ed edilizia abitativa Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
Trasporti e diritto alla mobilita' Trasporti e diritto alla mobilità
Soccorso civile Soccorso civile
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Tutela della salute Tutela della salute
Sviluppo economico e competitivita' Sviluppo economico e competitività
Politiche per il lavoro e la formazione professionale
Politiche per il lavoro e la formazione professionale
Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
Energia e diversificazione delle fonti energetiche
Energia e diversificazione delle fonti energetiche
Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali
Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali
Relazioni internazionali Relazioni internazionali
Fondi e accantonamenti Fondi e accantonamenti
Debito pubblico Debito pubblico
Anticipazioni finanziarie Anticipazioni finanziarie
Servizi per conto terzi Servizi per conto terzi
SEZIONE STRATEGICA PREMESSA La Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all?art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione Regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione europea. In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Nella SeS sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l'ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa. Nel primo anno del mandato amministrativo, individuati gli indirizzi strategici, sono definiti, per ogni missione di bilancio, gli obiettivi strategici da perseguire entro la fine del mandato. Gli obiettivi strategici, nell’ambito di ciascuna missione, sono definiti con riferimento all’ente. Per ogni obiettivo strategico è individuato anche il contributo che il gruppo amministrazione pubblica può e deve fornire per il suo conseguimento. L’individuazione degli obiettivi strategici consegue a un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. Con riferimento alle condizioni esterne, l’analisi strategica richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili: 1. gli obiettivi individuati dal Governo per il periodo considerato anche alla luce degli indirizzi e delle scelte contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali; 2. la valutazione corrente e prospettica della situazione socio-economica del territorio di riferimento e della domanda di servizi pubblici locali anche in considerazione dei risultati e delle prospettive future di sviluppo socio-economico; 3. i parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l'evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell'ente e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (DEF). Con riferimento alle condizioni interne, l'analisi strategica richiede, almeno, l'approfondimento dei seguenti profili e la definizione dei seguenti principali contenuti della programmazione strategica e dei relativi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato: 1. organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali tenuto conto dei fabbisogni e dei costi standard. Saranno definiti gli indirizzi generali sul ruolo degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate con riferimento anche alla loro situazione economica e finanziaria, agli obiettivi di servizio e gestionali che devono perseguire e alle procedure di controllo di competenza dell’ente Comune - Documento Unico di Programmazione DUP 2018-2020 2. indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. A tal fine, devono essere oggetto di specifico approfondimento almeno i
seguenti aspetti, relativamente ai quali saranno definiti appositi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato: a) gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento della SeS; b) i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi; c) i tributi e le tariffe dei servizi pubblici; d) la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio; e) l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l'espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni; f) la gestione del patrimonio; g) il reperimento e l'impiego di risorse straordinarie e in conto capitale; h) l'indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato; i) gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di cassa. 3. disponibilità e gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa dell’ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa; 4. coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica. Gli effetti economico-finanziari delle attività necessarie per conseguire gli obiettivi strategici sono quantificati, con progressivo dettaglio nella Sezione Operativa del DUP e negli altri documenti di programmazione. Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. Sono altresì verificati gli indirizzi generali e i contenuti della programmazione strategica con particolare riferimento alle condizioni interne dell?ente, al reperimento e impiego delle risorse finanziarie e alla sostenibilità economico – finanziaria, come sopra esplicitati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l ' amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all'art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese, dell'attività amministrativa e normativa e dei risultati riferibili alla programmazione strategica e operativa dell'ente e di bilancio durante il mandato. LINEE DI MANDATO Le linee di mandato sono quelle previste nel Programma elettorale della Lista “PER IL NOSTRO PAESE” approvate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 20.06.2016. Il DUP per il triennio 2018/2020 copre parte del periodo di mandato che porta alla prossima tornata elettorale prevista nella primavera 2021 e le proposte saranno oggetto di conferma da parte del consiglio comunale nella prossima seduta consiliare. Si elencano i progetti presenti nel programma: INTERVENTI PER SETTORE La concretizzazione dei progetti di un programma dipende, ovviamente, dalle risorse che il comune ha a disposizione. La spending review, il patto di stabilità e i continui tagli applicati dal potere centrale di difficile quantificazione nell’ambito di un quinquennio hanno, in parte, condizionato la realizzazione di alcune opere. Molte cose sono state fatte ma c’è ancora molto da fare. Tuttavia ci preme rimarcare che, come successo per la precedente amministrazione, anche per i prossimi cinque anni la volontà sarà quella di
contenere, nei limiti consentiti dalla legge, l’aumento delle tasse, preferendo alla realizzazione di un’opera pubblica il contenimento dell’aumento delle tasse e imposte sui nostri cittadini e cercando di compensare i mancati trasferimenti con le risorse ottenute da una sempre più’ attenta gestione e razionalizzazione delle uscite .
ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE Obiettivi individuati dal Governo;
La ripresa dell’economia mondiale appare ancora incerta, con ritmi di crescita inferiori rispetto al periodo precedente la crisi e fortemente eterogenei per area geografica. I dati del Fondo Monetario indicano un incremento del 3,1 per cento del PIL mondiale per il 2016 mentre si prevede un +3,5% per il 2017 e +3,6% per il 2018. Il differenziale di crescita fra paesi emergenti e aree economicamente sviluppate dovrebbe rimanere sostanzialmente. Gli andamenti all’interno delle aree sono alquanto eterogenei. Nell’area industrializzata, si registra una certa crescita dei paesi dell’area dell’euro e dell’Europa in generale come del resto fanno registrare, in misura anche maggiore, gli Stati Uniti, mentre anche il Giappone fa registrare un aumento sia pure leggero. Nell’ambito delle economie emergenti, tassi di crescita robusti e superiori alla media continuano a registrarsi nei paesi asiatici, in particolare in Cina e India, mentre prosegue l’espansione delle economie dell’Africa sub-sahariana. Le stime per il 2017 e 2018 sono state recentemente riviste al ribasso a causa di una crescita più modesta nel 2016 rispetto alle attese. I prezzi relativamente bassi del petrolio colpiscono la solidità economica di molti paesi produttori come Russia, Venezuela e Nigeria. Perdurano anche le difficoltà nella crescita da parte del Brasile. L’economia dell’Unione europea e, in particolare, quella dell’area dell’euro sono state caratterizzate Tabella 1.1 - Prodotto interno lordo per il Mondo, le principali aree geo economiche e alcuni paesi selezionati – Anni 2013-2016 e previsioni 2017/2018. Variazioni percentuali 2013 2014 2015 2016 2017* 2018* Unione Europea 0,3 1,7 2,4 2,0 2,0 1,8 Area Euro - 0,3 1,2 2,0 1,7 1,7 1,6 Germania 0,6 1,6 1,5 1,8 1,6 1,5 Francia 0,6 0,6 1,3 1,2 1,4 1,7 Italia 1,7 0,1 0,8 0,9 0,8 0,8 Spagna 1,7 1,4 3,2 3,2 2,6 2,1 Giappone 2,0 0,3 1,2 1,0 1,2 0,6 Regno Unito 1,9 3,1 2,2 1,8 2,0 1,5 Stati Uniti 1,7 2,4 2,6 1,6 2,3 2,5 Brasile 3,0 0,5 -3,8 -3,6 0,2 1,7 Cina 7,8 7,3 6,9 6,7 6,6 6,2 India 6,5 7,2 7,9 6,8 7,2 7,7 Federazione Russa 1,3 0,7 -2,8 -0,2 1,4 1,4 Economie avanzate 1,3 2,0 2,1 1,7 2,0 2,0 Paesi emergenti ASIA 6,9 6,8 6,7 6,4 6,4 6,4 ASEAN -5 5, 14,6 4,8 4,9 5,0 5,2 America Latina 2,9 1,2 0,1 -1,0 1,1 2,0 Medio oriente e Nord Africa 2,1 2,7 2,6 3,8 2,3 3,2 Mondo 3,4 3,5 3,4 3,1 3,5 3,6 Commercio mondiale (volume beni 3,7 3,7 2,7 2,2 3,8 3,9 e servizi) Fonte: Fmi - World Economic Outlook, aprile 2017 in CCIAA –
Per l’Italia il 2016 si è chiuso con una crescita di circa lo 0,9%, leggermente migliore delle attese, confermando la continuazione anche per l’anno successivo, sebbene dovrebbe risultare sempre contenuta e rimanendo inferiore all’1%; i dati di consuntivo Istat mostrano che l’anno precedente si è chiuso con un buon contributo dei consumi delle famiglie i quali dovrebbero tendere a consolidare la dinamica nel 2017 (da +0,9% a +1,4%). La domanda interna dovrebbe rafforzarsi per l’anno corrente anche sul versante investimenti, con una ripresa più decisa (da +0,8% a +2,7%) considerando l’effetto di una tenuta della crescita.
ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE 1. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 2. Organismi interni e partecipazioni; 3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica; 4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica. Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell?anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.
ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE – CONTESTO L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all'ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici, e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. Con riferimento alle condizioni esterne, l’analisi strategica richiede, almeno, l'approfondimento dei seguenti profili: 1. gli obiettivi individuati dal Governo per il periodo considerato anche alla luce degli indirizzi e delle scelte contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali; 2. la valutazione corrente e prospettica della situazione socio-economica del territorio di riferimento e della domanda di servizi pubblici locali anche in considerazione dei risultati e delle prospettive future di sviluppo socio-economico; 3. i parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l'evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell'ente e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (DEF). Con riferimento alle condizioni interne, l’analisi strategica richiede, almeno, l'approfondimento dei seguenti profili e la definizione dei seguenti principali contenuti della programmazione strategica e dei relativi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato: 1. organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali tenuto conto dei fabbisogni e dei costi standard. Saranno definiti gli indirizzi generali sul ruolo degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate con riferimento anche alla loro situazione economica e finanziaria, agli obiettivi di servizio e gestionali che devono perseguire e alle procedure di controllo di competenza dell'ente;
SEZIONE STRATEGICA:
La SeS sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di
finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione Europea che si possono ritenere sintetizzabili nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica e nella capacità di cogliere l’opportunità di finanziamenti europei a copertura di spese ed investimenti sostenuti dall’Amministrazione. In particolare, la SeS individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica:
1. le principali scelte che caratterizzano il programma dell’Amministrazione da realizzare nel corso del proprio
mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo,
2. le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e
nel governo delle proprie funzioni fondamentali,
3. gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.
Nella SeS sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l'Amministrazione intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa. [Nel primo anno del mandato amministrativo, individuati gli indirizzi strategici, sono definiti, per ogni missione di bilancio, gli obiettivi strategici da perseguire entro la fine del mandato che, pertanto, devono essere aggiornati di esercizio in esercizio.] Prima di analizzare la pianificazione strategica per missione di bilancio, si procede ad analizzare le condizioni esterne e le condizioni interne per le quali è richiesto l’approfondimento relativamente al periodo di mandato.
3. Quadro delle condizioni esterne all’ente
Indirizzi di programmazione comunitari e nazionali Con riferimento alle condizioni esterne, l’analisi strategica richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili:
1. Gli obiettivi individuati dal Governo per il periodo considerato anche alla luce degli indirizzi e delle scelte
contenute nei documenti di programmazione comunitari e nazionali;
2. La valutazione corrente e prospettica della situazione socio-economica del territorio di riferimento e della
domanda di servizi pubblici locali anche in considerazione dei risultati e delle prospettive future di sviluppo
socio-economico;
3. I parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l’evoluzione dei flussi
finanziari ed economici dell’ente e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai
parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (DEF).
Si analizzano i dati relativi alla situazione locale:
4. Analisi demografica
Sezione strategica - Analisi demografica
Popolazione legale al censimento 1.349
Popolazione residente 1.404
maschi 706
femmine 698
Popolazione residente al 1/1/2016 1.404
Nati nell'anno 7
Deceduti nell'anno 12
Saldo naturale -5
Immigrati nell'anno 41
Emigrati nell'anno 23
Saldo migratorio 18
Popolazione residente al 31/12/2016 1.417
in età prescolare (0/6 anni) 63
in età scuola obbligo (7/14 anni) 103
in forza lavoro prima occupazione (15/29 anni) 251
in età adulta (30/65 anni) 672
in età senile (oltre 65 anni) 328
Nuclei familiari 540
Comunità/convivenze 0
Tasso di natalità ultimo quinquennio Tasso di mortalità ultimo quinquennio
Anno Tasso Anno Tasso
2016 11,00 2016 12,00
2015 7,00 2015 12,00
2014 8,00 2014 9,00
2013 11,00 2013 12,00
2012 5,00 2012 9,00
Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente
Numero abitanti/entro il 3.500
Entro il 31/12/2040
Livello di istruzione della popolazione residente
Nessun titolo 0
Licenza elementare 727
Licenza media 400
Diploma 250
Laurea 40
5. Analisi del territorio
Sezione strategica - Analisi del territorio
Superficie (kmq) 3.000
Risorse idriche
Laghi (n) 0
Fiumi e torrenti (n) 3
Strade
Statali (km) 1
Provinciali (km) 7
Comunali (km) 50
Vicinali (km) 12
Autostrade (km) 0
Di cui:
Interne al centro abitato (km) 0
Esterne al centro abitato (km) 0
Piani e strumenti urganistici vigenti
Piano urbanistico approvato Si Data Estremi di approvazione
Piano urbanistico adottato Si Data Estremi di approvazione
Programma di fabbricazione Si Data Estremi di approvazione
Piano edilizia economico e popolare Si Data Estremi di approvazione
Piani insediamenti produttivi:
Industriali Si Data Estremi di approvazione
Artigianali Si Data Estremi di approvazione
Commerciali Si Data Estremi di approvazione
Piano delle attività commerciali No
Piano urbano del traffico No
Piano energetico ambientale No
6. Evoluzione dei flussi finanziari in entrata ed economici dell’ente e dei propri enti
strumentali
Nella programmazione, l’Amministrazione ha tenuto conto dei parametri economici essenziali utilizzati per identificare, a legislazione vigente, l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici del Comune/Città metropolitana e dei propri enti strumentali, segnalando le differenze rispetto ai parametri considerati nella Decisione di Economia e Finanza (DEF). Entrate correnti Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per gli esercizi 2018-2020, alla luce della manovra disposta dall’ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate. (L’art. 1, comma 37 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018) ha confermato anche per l’anno 2018 il blocco degli aumenti dei tributi e delle addizionali già istituito dal 2016 (art. 1, comma 26 della Legge di stabilità 2016), con esclusione della TARI. Imposta municipale propria Il gettito, determinato sulla base delle aliquote per l’anno 2018, che sono state confermate rispetto a quelle del 2017, e sulla base del regolamento del tributo è stato previsto in euro 90.400,00 con una diminuzione di euro 187,36 rispetto alla somma accertata per IMU nel rendiconto 2017. Il gettito derivante dall’attività di controllo delle dichiarazioni ICI/IMU di anni precedenti è previsto in euro 8.850,00, con un aumento di euro 1.269,61 rispetto alla somma accertata con il rendiconto 2017. L’ente dovrà provvedere a norma dell’art. 31, comma 20 della Legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto. TASI L’ente ha previsto nel bilancio 2018, tra le entrate tributarie la somma di euro 18.000,00 per il tributo sui servizi indivisibili (TASI) istituito con i commi da 669 a 681 dell’art. 1 della legge 147/2013, con un aumento di euro 866,75 rispetto alle somme accertate con il rendiconto 2018. L’aliquota massima complessiva dell’IMU e della TASI non supera i limiti prefissati dalla sola IMU per ciascuna tipologia di immobile come disposto dal comma 677 dell’art. 1 della legge 147/2013. L’aliquota IMU proposta per l’anno 2018 è del 0,76 per mille con la detrazione di €. 200,00. L’aliquota TASI proposta per l’anno 2018 è del 0,1 per mille. Si richiede all’ente di inviare ai fini della loro pubblicazione le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell’IMU entro il termine previsti dalla normativa. Addizionale comunale Irpef L’ente ha disposto la conferma dell’addizionale comunale Irpef da applicare per l’anno 2018, con applicazione nella misura dello 0,2 per cento. Il gettito è previsto in euro 16.100,00, con una diminuzione di euro 2.502,19 rispetto alla somma accertata con il rendiconto 2017, stimando sulla base delle entrate accertate nell’esercizio finanziario 2016 come da indicazioni ARCONET. (L’accertamento dell’addizionale comunale all’IRPEF, oltre che per cassa, può avvenire anche sulla base delle entrate accertate nell’esercizio finanziario del secondo anno precedente quello di riferimento, anche se non superiore alla somma degli incassi in conto residui e in conto competenza rispettivamente dell’anno precedente e del secondo anno precedente quello di riferimento).
TARI L’ente ha previsto nel bilancio 2018, la somma di euro 154.955,98, con una diminuzione di euro 4.755,55 rispetto al rendiconto 2017, per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell’art. 1 della legge 147/2013. La tariffa è determinata sulla base della copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio rifiuti compresi quelli relativi alla realizzazione ed esercizio della discarica ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone il trattamento. Le modalità di commisurazione della tariffa è stata fatta sulla base del criterio medio- ordinari (ovvero in base alla quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte) e non sull’effettiva quantità di rifiuti prodotti. La disciplina dell´applicazione del tributo sarà approvata con regolamento dal Consiglio comunale. T.O.S.A.P. (Tassa sull’occupazione di spazi ed aree pubbliche) Il gettito della tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche è stato stimato in euro 3.000,00, con un aumento di euro 722,08 rispetto alla somma accertata con il rendiconto 2017. Trasferimenti correnti dallo Stato Il gettito dei trasferimenti erariali è stato previsto sulla base della comunicazione del Ministero dell’Interno (o di altre fonti). Contributi per funzioni delegate dalla regione I contributi per funzioni delegati dalla Regione sono specificatamente destinati per uguale importo nella spesa, come risulta dalla tabella prevista dal D.Lgs.118/2011 riportante il quadro analitico delle spese per funzioni delegate dalla regione predisposta secondo le norme regionali ai sensi dell’articolo 165, comma 9, del TUEL. Sanzioni amministrative da codice della strada I proventi da sanzioni amministrative sono previsti per il 2018 in: -euro ……50,00…………. per le sanzioni ex art. 208 comma 1 Cds; La somma da assoggettare a vincoli è così distinta: - euro …50,00…………. per sanzioni ex art. 208 comma 1 del codice della strada; Con atto G.C. n. 13 in data 21.02.2018 le somma di euro …50,00….. è stata destinata per il 50% negli interventi di spesa alle finalità di cui agli articoli 142 e 208, comma 4, del codice della strada, come modificato dalla Legge n. 120 del 29/7/2010. La quota vincolata è destinata al titolo I della spesa. Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società Sono previsti euro ……. per prelievo utili e dividendi dai seguenti organismi partecipati.
Azienda % partecipazione utili/dividendi 2017 utili/dividendi 2018 utili/dividendi 2019
0 0 0 0 0
7. Quadro delle condizioni interne all’ente
Nell’analisi delle condizioni interne, il principio sulla programmazione allegato n. 4/1 prevede l’approfondimento con riferimento al periodo di mandato: dell’organizzazione e delle modalità di gestione dei servizi pubblici locali tenuto conto dei fabbisogni e dei costi standard. Di questi ultimi, però, si è in attesa del relativo provvedimento legislativo. Pertanto, in assenza del riferimento ai costi standard, gli indirizzi generali sul ruolo degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate si focalizzeranno sulla loro situazione economica e finanziaria, sugli obiettivi di servizio e gestionali che devono perseguire e alle procedure di controllo di competenza dell’Amministrazione; degli indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica. In particolare si analizzeranno: gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento della SeS; i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi; i tributi e le tariffe dei servizi pubblici; la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio; l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni; la gestione del patrimonio; il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie e in conto capitale; l’indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato; gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di cassa.
Organizzazione dell’ente.
Centri di responsabilità
Centro Responsabile
SERVIZIO TECNICO
UFFICIO AMMINISTRATIVO FINANZIARIO
Risorse umane
Sezione strategica - Risorse umane
Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
GEOMETRA 2 1 1
ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO 1 0 1
ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO/FINANZIARIO 1 1 0
ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO 1 1 0
OPERAIO GENERICO 1 1 0
VIGILE URBANO 2 2 0
Totale dipendenti al 31/12/2018 8 6 2
Demografica/Statistica
Categoria Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
C/5 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO 1 1 0
Totale 1 1 0
Economico/Finanziaria
Categoria Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
D5<D3 ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO/FINANZIARIO
1 1 0
Totale 1 1 0
Tecnica
Categoria Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
C/5 GEOMETRA 2 1 1
D/5 ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO 1 0 1
Totale 3 1 2
Vigilanza
Categoria Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
C.1 VIGILE URBANO 2 2 0
Totale 2 2 0
Altre aree
Categoria Qualifica Previsti in
pianta organica
In servizio
Di ruolo Fuori ruolo
A/5 OPERAIO GENERICO 1 1 0
Totale 1 1 0
Quindi, l’incidenza rispetto alla popolazione servita.
Spesa corrente pro-capite
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo I - Spesa corrente 912.850,23
644,21
874.972,60
617,48
778.229,40
549,21
784.164,61
553,40
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
8. Modalità di gestione dei servizi.
Servizi in economia
Servizio Responsabile
Servizi gestiti attraverso organismo partecipato
Servizio Organismo partecipato
Servizi gestiti in affidamento a terzi non partecipati
Servizio Nome società
Servizi gestiti in concessione
Servizio Concessionario Data scadenza
concessione
Servizi gestiti attraverso organismi partecipati La programmazione dei servizi esternalizzati prevede che gli indirizzi dell’Ente forniti attraverso il DUP siano fatti propri dagli organismi partecipati attraverso gli strumenti di programmazione propri. Nel DUP è possibile prevedere che gli organismi strumentali non predispongano un apposito documento di programmazione. Pertanto, al fine di meglio chiarire i documenti attraverso quali documenti l’organismo partecipato acquisisce gli indirizzi dell’Ente, costituiscono strumenti della programmazione degli enti strumentali in contabilità finanziaria:
1. Il Piano delle attività o Piano programma, di durata almeno triennale, definito in coerenza con le indicazioni
dell’ente capogruppo;
2. il bilancio di previsione almeno triennale, predisposto secondo lo schema di cui all’allegato n. 9.
3. Il bilancio gestionale o il piano esecutivo di gestione, cui sono allegati, nel rispetto dello schema indicato
nell’allegato n. 12 il prospetto delle previsioni di entrata per titoli, tipologie e categorie per ciascuno degli
anni considerati nel bilancio di previsione, e il prospetto delle previsioni di spesa per missioni, programmi e
macro-aggregati per ciascuno degli anni considerati nel bilancio di previsione;
4. le variazioni di bilancio;
Il piano degli indicatori di bilancio (se l’ente appartiene al settore delle amministrazioni pubbliche definito dall’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196). Costituiscono strumenti della programmazione degli enti strumentali in contabilità civilistica:
- il Piano delle attività o Piano programma, di durata almeno triennale, definito in coerenza con le indicazioni
dell’ente capogruppo. In caso di attivazione di nuovi servizi è aggiornato il piano delle attività con la
predisposizione di una apposita sezione dedicata al piano industriale dei nuovi servizi;
- il budget economico almeno triennale. Gli enti appartenenti al settore delle amministrazioni pubbliche
definito dall’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, allegano al budget il prospetto
concernente la ripartizione della propria spesa per missioni e programmi, accompagnata dalla
corrispondente classificazione secondo la nomenclatura COFOG di secondo livello, di cui all’articolo 17,
comma 3, del presente decreto;
- le eventuali variazioni al budget economico;
- il piano degli indicatori di bilancio (se l’ente appartiene al settore delle amministrazioni pubbliche definito
dall’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196).
Per tutti gli organismi partecipati dal Comune/città metropolitana di … gli obiettivi generali, in quanto quelli specifici sono richiamati nella specifica scheda, di indirizzo sono i seguenti:
1. mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario in modo da non determinare effetti conseguenti sugli
equilibri finanziari dell’ente;
2. assolvimento degli obblighi in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza;
3. assolvimento degli adempimenti relativi ai processi di controllo interno.
Organismi gestionali.
Consorzi/Cooperative/Aziende speciali
Denominazione Servizio Numero enti consorziati
Percentuale partecipazione
dell'ente
Capitale netto ultimo bilancio
approvato
Risultato di
esercizio ultimo bilancio
approvato
Rientra nell'area di
consolidamento
Istituzioni
Denominazione Servizio
Fondo
dotazione ultimo bilancio
approvato
Risultato di
esercizio ultimo bilancio
approvato
Fondazioni
Denominazione Servizio
Fondo
dotazione ultimo bilancio
approvato
Risultato di esercizio
ultimo bilancio
approvato
Rientra nell'area
di consolidamento
Società controllate/partecipate
Denominazione Servizio Percentuale
partecipazione parte pubblica
Percentuale partecipazione
dell'ente
Numero enti
partecipanti
Patrimonio netto ultimo
bilancio approvato
Risultato di esercizio ultimo
bilancio approvato
Rientra nell'area di
consolidamento
GALAKIRTIS Piano di sviluppo locale 46% 0,50 19 Società in stato di liquidazione.
Piano di razionalizzazione organismi partecipati Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali
Piano di razionalizzazione organismi partecipati
Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o partecipazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali
Denominazione Oggetto Estremi
provvedimento Stato attuale
procedura
9. Accordi di programma e altri strumenti di programmazione negoziata
Accordi di programma e altri strumenti di programmazione negoziata
Oggetto:
Altri soggetti partecipanti:
Impegni di mezzi finanziari:
Durata dell'accordo:
Stato:
10. Funzioni/servizi delegati dalla Regione
Funzioni delegate dalla Regione
Spese
Capitolo Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Totale
11. Evoluzione dei flussi finanziari ed economici dell'ente
Entrate
Trend storico Programmazione pluriennale Scostament
o esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Accertamenti Accertamenti Previsioni
1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
533.551,34 561.162,54 565.916,34 538.258,78 556.280,01 562.215,22 -4,89
2 Trasferimenti correnti
93.449,85 101.056,10 315.856,57 249.208,12 151.542,47 151.542,47 -21,10
3 Entrate extratributarie
121.639,95 106.978,08 89.325,34 87.238,43 79.756,58 79.756,58 -2,34
4 Entrate in conto capitale
272.739,06 178.315,01 926.405,06 629.892,53 175.000,00 175.000,00 -32,01
5 Entrate da riduzione di attivita' finanziarie
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
6 Accensione Prestiti
0,00 0,00 40.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00
7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 0,00
Totale 1.021.380,20 947.511,73 2.117.503,31 1.684.597,86 1.142.579,06 1.148.514,27
Spese
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio
2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Impegni Impegni Previsioni
1 Spese correnti
661.827,00 699.460,59 912.850,23 874.972,60 778.229,40 784.164,61 -4,15
2 Spese in conto capitale
302.906,30 225.793,63 1.063.637,23 677.572,21 170.000,00 170.000,00 -36,30
3 Spese per incremento attivita' finanziarie
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
4 Rimborso Prestiti
29.587,04 23.085,58 13.829,62 14.349,66 14.349,66 14.349,66 +3,76
5 Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere
0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 0,00
Totale 994.320,34 948.339,80 2.170.317,08 1.746.894,47 1.142.579,06 1.148.514,27
12. Analisi delle entrate.
Analisi delle entrate titolo I.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
1.1 Imposte, tasse e proventi assimilati
298.832,64 323.291,25 317.238,89 288.430,98 300.452,21 306.387,42 -9,08
3.1 Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali
234.718,70 237.871,29 248.677,45 249.827,80 255.827,80 255.827,80 +0,46
Totale 533.551,34 561.162,54 565.916,34 538.258,78 556.280,01 562.215,22
Di seguito, dopo aver analizzato i flussi delle entrate e la loro evoluzione nel tempo, si procede all’illustrazione del singolo tributo, dei cespiti imponibili e dei mezzi utilizzati per accertarli. Si ricorda che ad eccezione della TARI, è prevista, limitatamente all’anno 2018, la sospensione dell’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l’anno 2017. Analisi principali tributi. Imposte Imposta Municipale Unica Il D.lgs. 23/2011 ne prevedeva l’entrata in vigore nel 2014, in sostituzione dell’ICI. Il D.L. 201/2011 convertito nella L. 214/2012, ha anticipato l’introduzione della nuova imposta al 2012, sia pure in forma sperimentale, con alcune modifiche sostanziali rispetto alla disciplina del D.lgs. 23/11. Ulteriori
modificazioni della disciplina IMU sono state introdotte con le disposizioni contenute all’art. 1, commi 639 e seguenti, della Legge 27 dicembre 2013 n. 147. Il presupposto dell’imposta è il possesso di beni immobili siti nel territorio del Comune, a qualsiasi uso destinati, e di qualunque natura e gli immobili strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l'attività dell'impresa, con esclusione dell’abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1 A/8 e A/9. A decorrere dall’esercizio d’imposta 2014, ai sensi dei commi numero 707 e 708 della L. 147/2014 l’imposta in oggetto non si applica:
Alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione
principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
Ai fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dalle vigenti disposizioni;
Alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento,
scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio;
A un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare,
posseduto, e non concesso in locazione, dal personale permanente appartenente alle Forze armate e alle
Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento
civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e dal personale appartenente alla
carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza
anagrafica;
Ai fabbricati rurali ad uso strumentale di cui al comma 8 del D.L. 201/2011;
Ai fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fintanto che permanga tale
destinazione e non siano in ogni caso locati. Tale regime prevede l’applicazione di una aliquota ridotta pari
allo 0,1%, con la possibilità, concessa ai Comuni, di modificare tale aliquota, in aumento, sino allo 0,25%.
La base imponibile per il calcolo dell’IMU è costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art.
5, commi 1, 3, 5 e 6 del Dlgs 504/92 e dei commi 4 e 5 dell’art. 13 del D.L. 201/2011.
L’aliquota di base dell’imposta è dello 0,76 %; i Comuni possono aumentarla o diminuirla di 0,3 punti percentuali. L’aliquota è ridotta allo 0,4% per le abitazioni principali nelle categorie ancora soggette ad imposizione e relative pertinenze (cat. C/2, C/6, C/7 nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle suddette categorie). I Comuni possono aumentare o diminuire tale aliquota di 0,2 punti percentuali. È confermata anche per il 2018 la ripartizione del gettito dell’imposta fra Comune e Stato già in vigore nel precedente biennio: ai Comuni spetta l’intero gettito dell’Imu sull’abitazione principale (per la parte ancora imponibile) e sugli altri fabbricati, fatta eccezione per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D. Il gettito di questi ultimi, ad aliquota base, spetta interamente allo Stato, ma i Comuni possono aumentare l’aliquota nei limiti di legge, acquisendo a bilancio il relativo gettito. Importante novità prevista dalla Legge Finanziaria per il 2016 è rappresentata dal nuovo regime di esenzione dall'IMU per i terreni agricoli, applicabile già dal versamento della prima rata. In particolare, sono esenti i terreni agricoli:
ubicati nei comuni compresi nell’elenco di cui alla circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno
1993; se accanto all’indicazione del comune è riportata l'annotazione parzialmente delimitato, sintetizzata
con la sigla "PD", significa che l'esenzione opera limitatamente ad una parte del territorio comunale;
posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'art. 1 del D. Lgs.
n. 99 del 2004, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione;
situati nei comuni delle isole minori di cui all'allegato A annesso alla legge n. 448 del 2001;
a immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.
esenzione da IMU per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa
destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza
anagrafica.
Ulteriori novità sono previste per: - Gli immobili in comodato, per i quali sin dalla prima rata si applica la riduzione del 50% della base imponibile
IMU e TASI per gli immobili, ad eccezione delle abitazioni di lusso, concessi in comodato a genitori o figli che
la adibiscono ad abitazione principale a condizione che:
il contratto sia registrato;
il comodante possieda un solo immobile in Italia;
il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato
l'immobile concesso in comodato.
Si ricorda altresì che la riduzione si applica anche nel caso in cui il comodante, oltre all'immobile concesso in comodato, possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale. IMU imbullonati A partire dal 1° gennaio 2016, la determinazione della rendita catastale degli immobili a destinazione speciale e particolare, censibili nelle categorie catastali dei gruppi D ed E, viene effettuata, tramite stima diretta, tenendo conto del suolo e delle costruzioni, nonché degli elementi ad essi strutturalmente connessi che ne accrescono la qualità e l’utilità, nei limiti dell’ordinario apprezzamento. Sono esclusi dalla stessa stima diretta macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo. Limitatamente all’anno di imposizione 2016, per gli atti di aggiornamento presentati entro il 15 giugno 2016 le rendite catastali rideterminate, in deroga alle disposizioni in vigore, hanno effetto retroattivo a partire dal 1° gennaio 2016. La nuova disciplina non potrà però trovare applicazione in riferimento ai contenziosi già pendenti, aventi ad oggetto l’accertamento della pretesa tributaria IMU sui “macchinari imbullonati”. Sempre in tema di immobili delle imprese, è da evidenziare, inoltre, che non ha trovato spazio l’atteso incremento (dall’attuale 20% al 50%) della parte di IMU pagata sugli immobili strumentali che può essere portata in deduzione dalle imposte sui redditi e dall’IRAP dovuta dalle imprese.
Imposta municipale unica
Aliquote Gettito da edilizia residenziale (A)
Gettito da edilizia non residenziale (B)
Totale del gettito (A+B)
2017 2018 2017 2018 2017 2018 2017 2018
Imu I^ aliquota 0,00 7,60 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Imu II^ aliquota 0,00 4,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Fabbricati produttivi 0,00 7,60 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Altro 0,00 7,60 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Imposta sulla Pubblicità Il presupposto dell’imposta è la sussistenza del mezzo pubblicitario (visivo e sonoro) come stabilito dal D.Lgs. 507/93 e ss.mm.ii., come previsto dalla Legge Finanziaria n. 448/01 e dalle circolari successive, che ne hanno specificato le modalità di applicazione. Dal 2002 sono tassabili le insegne d’esercizio al di sopra dei 5 mq. (raggiunti sia singolarmente che cumulativamente). Nello stesso anno è stato introdotto l’aumento della tariffa della pubblicità ordinaria come da DPCM 16/2/01 e da allora le tariffe sono rimaste invariate (hanno subito incremento/decremento); per il bilancio in esame (non) sono state previste variazioni di aliquote. Con una norma di interpretazione autentica si elimina la facoltà dei comuni di aumentare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità. Tale abrogazione non ha effetto per i comuni che si fossero già avvalsi di tale facoltà prima dell’entrata in vigore della medesima norma abrogativa. La gestione (attività di accertamento e riscossione) è affidata a concessionario esterno; la previsione è stata formulata sulla base dell’andamento del gettito 2014 e delle previsioni comunicate dal concessionario. Addizionale comunale IRPEF L’addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche è stata istituita a decorrere dal 1° gennaio 1999 dal D.Lgs.360/1998; sono tenuti al pagamento tutti i contribuenti residenti nel Comune, su una base imponibile costituita da tutti i redditi soggetti a Irpef. A seguito dello sblocco delle aliquote, disposto con il D.L. 138 del 13/08/2011, convertito nella L. 148/11, e della possibilità di stabilire aliquote differenziate, purché nel rispetto del criterio della progressività, si conferma anche quest’anno l’applicazione di aliquote differenziate per scaglioni di reddito, gli stessi stabiliti dalla legge statale per l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per la stima del gettito ci si è affidati al Portale del Federalismo Fiscale dal quale, inserendo le aliquote per scaglioni di reddito fissate dal Comune, è possibile ottenere le previsioni massime e minime di gettito e l’importo medio stimato. Nel corso dell’esercizio 2018, anche sulla base dei dati di chiusura degli esercizi precedenti, si monitorerà la congruità della previsione. Tasse. Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (TOSAP) Sono soggette alla tassa le occupazioni di qualunque natura effettuate, anche senza titolo, sulle strade, sui corsi, sulle piazze e comunque sui beni appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile dei Comuni. La gestione è condotta internamente (affidata a Concessionario esterno). La previsione è stata formulata sulla base dell’andamento del gettito 2016 e delle previsioni comunicate dagli uffici competenti (dal concessionario).
Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARI) La Tari interessa tutti coloro che possiedono o detengono locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva. La legge di stabilità 2014 (L. 147/13) ha previsto la facoltà per i Comuni di affidare l’attività di accertamento e di gestione della tassa in oggetto ai gestori del ciclo dei rifiuti, facoltà di cui il Comune si è avvalso (non si è avvalso), considerato l’attuale assetto dell’Ufficio Tributi comunale. Alcune novità sono state introdotte dalla delle Finanziaria per il 2016: La Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Legge di Bilancio 2018) ha previsto anche per l’anno 2018 la proroga della modalità di commisurazione della TARI da parte delle Amministrazioni comunali operata sulla base di un criterio medio-ordinario (ovvero in base alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per
unità di superficie in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte) e non sull’effettiva quantità di rifiuti prodotti (c.d. metodo normalizzato, nel rispetto del principio “chi inquina paga”, sancito dall’articolo 14 della direttiva 2008/98/CE). Come noto, l’articolo 1, comma 653, della legge di stabilità 2014 (Legge n.147/2013 e s.m.i.) prevede che “A partire dal 2018, nella determinazione dei costi di cui al comma 654, il comune deve avvalersi anche delle risultanze dei fabbisogni standard”. Nell’intento di approfondire, anche sotto il profilo operativo, quanto illustrato nelle Linee guida interpretative comma 653, art. 1, L.147/13, a cura del Mef - Dipartimento delle Finanze (d’ora in poi Linee guida), si ritiene opportuno richiamare l’attenzione su alcuni aspetti delle stesse Linee guida e fornire ulteriori strumenti per l’applicazione della norma. Tuttavia, l’operatività della norma a partire dal corrente anno ha fatto emergere l’urgenza di mettere a disposizione dei Comuni un quadro interpretativo idoneo ad individuare il fabbisogno standard di ciascun ente e un orientamento per la valutazione del costo del servizio, di massima da inserire nel Piano economico finanziario (PEF) o nella delibera ad esso collegata. Tale esigenza ha trovato valido riscontro nelle “Linee guida interpretative per l’applicazione del comma 653 dell’art. 1 della legge n.147 del 2013”, elaborate dal Mef e pubblicate l’8 febbraio u.s. Il comma 653, come osservano le Linee guida, “richiede pertanto che il comune prenda cognizione delle risultanze dei fabbisogni standard del servizio raccolta e smaltimento rifiuti, sulla cui base potrà nel tempo intraprendere le iniziative di propria competenza finalizzate a far convergere sul valore di riferimento eventuali valori di costo effettivo superiori allo standard che non trovino adeguato riscontro in livelli di servizio più elevati”. Il Mef sottolinea inoltre che l’attuale fase va considerata di prima attuazione del comma 653, ritenendo il 2018 un anno di transizione, “in attesa di poter più efficacemente procedere ad una compiuta applicazione della norma” Poiché la Tassa è destinata a coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti, la previsione inserita a bilancio è quella che si ritrova nel piano finanziario del servizio smaltimento rifiuti, da approvarsi per l’anno 2018.
TRIBUTI Fondo di Solidarietà Comunale Il Fondo di Solidarietà per il 2018 è stato previsto a quanto riportato sul sito del Ministero dell’Interno.
Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI) Il presupposto impositivo della TASI è costituito dal possesso o dalla detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e risulta dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo le unita' immobiliari. Il tributo in oggetto è destinato a coprire, anche pro-quota, le spese dei cosiddetti servizi indivisibili, ovvero quei servizi forniti dal Comune, fruibili dal singolo individuo in quanto componente della collettività, indipendentemente dalla sua richiesta, per i quali non sia possibile stabilire chi benefici in misura maggiore o minore del servizio, né definirne una tariffa per utente. Tali servizi sono stati identificati nel regolamento comunale relativo al tributo e trovano conferma nella deliberazione consiliare con la quale vengono fissate le aliquote TASI. E’ importante, però, evidenziare due novità fondamentali introdotte dalla legge di stabilità 2016. La prima consiste nell'eslusione dalla TASI dell’abitazione principale, ad eccezione di quella classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 ed A/9. Pertanto, sin dal versamento della prima rata - oltre all’IMU, già esente - non è più dovuta neanche la TASI:
sia per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal possessore;
sia per quella destinata ad abitazione principale dall’occupante; in quest’ultimo caso, la TASI resta
dovuta solo dal possessore, che verserà l’imposta nella misura percentuale stabilita nel
regolamento applicabile nell’anno 2015 oppure, in mancanza di una specifica disposizione del
comune, nella misura del 90 per cento.
Diritti sulle pubbliche affissioni I diritti sulle pubbliche affissioni, regolamentati dal D.Lgs. 507/93, sono un servizio obbligatorio di competenza comunale e il loro andamento è legato alla richiesta di spazi da parte dell’utenza. Le tariffe per le pubbliche affissioni, che non subiscono aumenti dal 2006, lo stanziamento previsto per l’anno 2018 è pari a quello risultante dalle previsioni 2017 che ammonta ad €. 101,00:
Analisi entrate titolo II.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
1.1 Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche
93.449,85 101.056,10 155.962,39 147.382,37 139.716,72 139.716,72 -5,50
1.3 Trasferimenti correnti da Imprese
0,00 0,00 159.894,18 101.825,75 11.825,75 11.825,75 -36,32
Totale 93.449,85 101.056,10 315.856,57 249.208,12 151.542,47 151.542,47
Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) Altre considerazioni e vincoli.
Analisi entrate titolo III.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
1 Entrate dalla vendita e dall'erogazione di servizi
81.296,51 77.138,90 72.174,40 72.315,46 69.646,58 69.646,58 +0,20
2 Entrate da famiglie derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti
168,91 1.694,18 3.620,67 150,00 150,00 150,00 -95,86
3 Altri interessi attivi
151,22 85,34 50,00 50,00 50,00 50,00 0,00
5 Rimborsi in entrata
40.023,31 28.059,66 13.480,27 14.722,97 9.910,00 9.910,00 +9,22
Totale 121.639,95 106.978,08 89.325,34 87.238,43 79.756,58 79.756,58
Analisi entrate titolo IV.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
2.1 Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche
265.823,85 165.154,80 890.648,19 591.311,41 150.000,00 150.000,00 -33,61
4.1 Alienazione di beni materiali
5.160,00 9.780,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 0,00
4.2 Cessione di Terreni e di beni materiali non prodotti
0,00 0,00 8.582,38 13.581,12 0,00 0,00 +58,24
5.1 Permessi di costruire
1.755,21 3.380,21 7.174,49 5.000,00 5.000,00 5.000,00 -30,31
Totale 272.739,06 178.315,01 926.405,06 629.892,53 175.000,00 175.000,00
Analisi entrate titolo V.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
0,00
Totale
Analisi entrate titolo VI.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
3.1 Finanziamenti a medio lungo termine
0,00 0,00 40.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 40.000,00 0,00 0,00 0,00
Cassa depositi e prestiti
Anno
attivazione
Durata
(anni)
Anno fine
ammortamento
Vita utile bene
finanziato
Debito residuo al
1/1/2018
Quota capitale
bilancio 2018
Quota interessi
bilancio 2018
Debito residuo al
31/12/2018
Totale
Altri istituti di credito
Istituto mutuante Anno
attivazione Durata (anni)
Anno fine ammortamento
Debito residuo al 1/1/2018
Quota capitale bilancio 2018
Quota interessi bilancio 2018
Debito residuo al 31/12/2018
Totale
Altre forme di indebitamento
Istituto mutuante Tipologia Durata (anni) Anno inizio
ammortamento Valore iniziale Valore residuo
Importo riconosciuto
Totale
Analisi entrate titolo VII.
Tipologia
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio 2018
rispetto all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Accertamenti Accertamenti Previsioni
1.1 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 0,00
Totale 0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00
Indicatori parte entrata Di seguito sono riportati i principali indicatori finanziari in grado di esprimere lo stato di salute finanziario dell’Ente
Indicatore autonomia finanziaria
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo I + Titolo III 655.241,68
67,47
625.497,21
71,51
636.036,59
80,76
641.971,80
80,90
Titolo I +Titolo II + Titolo III 971.098,25 874.705,33 787.579,06 793.514,27
Indicatore pressione finanziaria
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo I + Titolo II 881.772,91
622,28
787.466,90
555,73
707.822,48
499,52
713.757,69
503,71
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
Indicatore autonomia impositiva
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo I 565.916,34
58,28
538.258,78
61,54
556.280,01
70,63
562.215,22
70,85
Entrate correnti 971.098,25 874.705,33 787.579,06 793.514,27
Indicatore pressione tributaria
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo I 565.916,34
399,38
538.258,78
379,86
556.280,01
392,58
562.215,22
396,76
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
Indicatore autonomia tariffaria entrate proprie
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo III 89.325,34 13,63 87.238,43 13,95 79.756,58 12,54 79.756,58 12,42
Titolo I + Titolo III 655.241,68 625.497,21 636.036,59 641.971,80
Indicatore autonomia tariffaria
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Entrate extratributarie 89.325,34
9,20
87.238,43
9,97
79.756,58
10,13
79.756,58
10,05
Entrate correnti 971.098,25 874.705,33 787.579,06 793.514,27
Indicatore autonomia tariffaria entrate proprie
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo III 89.325,34
13,63
87.238,43
13,95
79.756,58
12,54
79.756,58
12,42
Titolo I + Titolo III 655.241,68 625.497,21 636.036,59 641.971,80
Indicatore intervento erariale
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Trasferimenti statali 27.978,93
19,75
14.375,69
10,15
12.875,69
9,09
12.875,69
9,09
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
Indicatore dipendenza erariale
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Trasferimenti statali 27.978,93
2,88
14.375,69
1,64
12.875,69
1,63
12.875,69
1,62
Entrate correnti 971.098,25 874.705,33 787.579,06 793.514,27
Indicatore intervento Regionale
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Trasferimenti Regionali 114.453,46
80,77
119.941,72
84,64
113.311,03
79,97
113.311,03
79,97
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
Anzianità dei residui attivi al 1/1/2017
Titolo Anno 2012 e precedenti
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Totale
1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
26.856,86 23.110,64 29.447,31 38.388,93 107.590,78 225.394,52
2 Trasferimenti correnti 0,00 0,00 8.000,00 0,00 46.716,60 54.716,60
3 Entrate extratributarie 1.028,74 2.165,90 0,00 0,00 13.458,75 16.653,39
4 Entrate in conto capitale 268.641,30 24.332,42 0,00 21.298,83 0,00 314.272,55
6 Accensione Prestiti 0,00 0,00 40.000,00 0,00 0,00 40.000,00
9 Entrate per conto terzi e partite di giro
1.001,78 1.677,54 0,00 1.308,30 3.664,37 7.651,99
Totale 297.528,68 51.286,50 77.447,31 60.996,06 171.430,50 658.689,05
13. Analisi della spesa
Missioni
Trend storico Programmazione pluriennale Scostamento esercizio
2018 rispetto
all'esercizio
2017
Esercizio 2015 Esercizio 2016 Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Servizi istituzionali, generali e di gestione
261.046,76 252.033,53 276.302,69 282.201,60 268.004,39 268.104,39 +2,13
3 Ordine pubblico e sicurezza
82.313,33 57.520,38 18.756,91 26.798,92 26.140,24 26.140,24 +42,87
4 Istruzione e diritto allo studio
238.005,38 94.169,76 117.241,97 107.972,00 106.876,00 106.876,00 -7,91
5 Tutela e valorizzazione dei beni e attivita' culturali
13.147,38 40.322,85 46.350,00 47.650,00 46.650,00 46.650,00 +2,80
6 Politiche giovanili, sport e tempo libero
3.034,36 4.682,23 105.509,87 5.400,00 5.400,00 5.400,00 -94,88
7 Turismo
0,00 0,00 400.505,97 400.505,97 0,00 0,00 0,00
8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa
112.223,85 151.002,98 394.119,23 209.105,36 150.000,00 150.000,00 -46,94
9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
179.238,23 229.718,17 263.285,93 180.408,47 181.298,60 181.298,60 -31,48
10 Trasporti e diritto alla mobilita'
37.505,19 46.171,81 50.264,11 42.993,42 38.876,00 38.876,00 -14,46
11 Soccorso civile
0,00 0,00 1.896,00 1.896,00 1.896,00 1.896,00 0,00
12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
26.967,24 22.819,53 100.745,69 108.497,42 61.785,08 61.785,08 +7,69
13 Tutela della salute
0,00 0,00 292,80 0,00 0,00 0,00 0,00
14 Sviluppo economico e competitivita'
280,00 17.140,00 9.042,00 702,00 442,00 442,00 -92,24
15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale
0,00 0,00 3.400,00 0,00 0,00 0,00 0,00
16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
418,06 451,30 500,00 500,00 500,00 500,00 0,00
17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche
0,00 0,00 148.368,43 90.000,00 0,00 0,00 -39,34
20 Fondi e accantonamenti
0,00 0,00 31.477,00 39.954,83 52.402,27 58.237,48 +26,93
50 Debito pubblico
40.140,56 32.307,26 22.258,48 22.308,48 22.308,48 22.308,48 +0,22
60 Anticipazioni finanziarie
0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 0,00
99 Servizi per conto terzi
113.048,84 132.350,33 569.015,00 569.015,00 569.015,00 569.015,00 0,00
Totale 1.107.369,18 1.080.690,13 2.739.332,08 2.315.909,47 1.711.594,06 1.717.529,27
Esercizio 2018 - Missione Titolo I Titolo II Titolo III Titolo IV Titolo V
1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 282.201,60 0,00 0,00 0,00 0,00
3 Ordine pubblico e sicurezza 26.798,92 0,00 0,00 0,00 0,00
4 Istruzione e diritto allo studio 107.972,00 0,00 0,00 0,00 0,00
5 Tutela e valorizzazione dei beni e attivita' culturali
47.650,00 0,00 0,00 0,00 0,00
6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 5.400,00 0,00 0,00 0,00 0,00
7 Turismo 0,00 400.505,97 0,00 0,00 0,00
8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 0,00 209.105,36 0,00 0,00 0,00
9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
180.408,47 0,00 0,00 0,00 0,00
10 Trasporti e diritto alla mobilita' 41.744,88 1.248,54 0,00 0,00 0,00
11 Soccorso civile 1.896,00 0,00 0,00 0,00 0,00
12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 41.785,08 66.712,34 0,00 0,00 0,00
13 Tutela della salute 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
14 Sviluppo economico e competitivita' 702,00 0,00 0,00 0,00 0,00
15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 500,00 0,00 0,00 0,00 0,00
17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 90.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00
20 Fondi e accantonamenti 39.954,83 0,00 0,00 0,00 0,00
50 Debito pubblico 7.958,82 0,00 0,00 14.349,66 0,00
60 Anticipazioni finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 180.000,00
99 Servizi per conto terzi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 874.972,60 677.572,21 0,00 14.349,66 180.000,00
Indicatori parte spesa.
Indicatore spese correnti personale
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Spesa di personale 225.204,04
25,47
245.893,13
29,35
248.507,56
34,11
248.607,56
34,12
Spesa corrente 884.176,23 837.820,77 728.630,13 728.730,13
Spesa per interessi sulle spese correnti
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Interessi passivi 8.428,86
0,92
7.958,82
0,91
7.958,82
1,02
7.958,82
1,01
Spesa corrente 912.850,23 874.972,60 778.229,40 784.164,61
Incidenza della spesa per trasferimenti sulla spesa corrente
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Trasferimenti correnti 169.534,45
18,57
161.263,69
18,43
69.979,69
8,99
69.979,69
8,92
Spesa corrente 912.850,23 874.972,60 778.229,40 784.164,61
Spesa in conto capitale pro-capite
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Titolo II – Spesa in c/capitale 1.063.637,23
750,63
677.572,21
478,17
170.000,00
119,97
170.000,00
119,97
Popolazione 1.417 1.417 1.417 1.417
Indicatore propensione investimento
Anno 2017 Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Spesa c/capitale 1.063.637,23
53,44
677.572,21
43,24
170.000,00
17,66
170.000,00
17,55
Spesa corrente + Spesa c/capitale + Rimborso prestiti
1.990.317,08 1.566.894,47 962.579,06 968.514,27
Anzianità dei residui passivi al 1/1/2017
Titolo Anno 2012 e precedenti
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Totale
1 Spese correnti 4.489,79 10.094,45 3.347,70 5.487,11 68.782,84 92.201,89
2 Spese in conto capitale 212.278,36 15.245,06 1.443,85 16.528,72 47.787,57 293.283,56
7 Uscite per conto terzi e partite di giro 17.271,60 2.086,59 0,00 0,00 0,00 19.358,19
Totale 234.039,75 27.426,10 4.791,55 22.015,83 116.570,41 404.843,64
Riconoscimento debiti fuori bilancio
Voce Importi riconosciuti ed in
corso di finanziamento
Sentenze esecutive 0,00
Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni 0,00
Ricapitalizzazione 0,00
Procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità 0,00
Acquisizione di beni e servizi 0,00
Altro 0,00
Totale 0,00
Voce Importi riconosciuti e
finanziati nell'esercizio
Sentenze esecutive 0,00
Copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioni 0,00
Ricapitalizzazione 0,00
Procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità 0,00
Acquisizione di beni e servizi 0,00
Altro 0,00
Totale 0,00
Importo debiti fuori bilancio ancora da riconoscere 0,00
Limiti di indebitamento.
PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE (rendiconto penultimo anno precedente quello cui viene prevista l'assunzione dei mutui) ex art. 204, c. 1 del D.L.gs. N 267/2000
ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE
1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) 561.162,54
2) Trasferimenti correnti (titolo II) 101.056,10
3) Entrate extratributarie (titolo III) 106.978,08
TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI 769.196,72
SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI
Livello massimo di spesa annuale (1): 76.919,67
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/2017 (2)
0,00
Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio 2018
0,00
Contributi erariali in c/interessi su mutui 0,00
Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento 0,00
Ammontare disponibile per nuovi interessi 76.919,67
TOTALE DEBITO CONTRATTO
Debito contratto al 31/12/2017 0,00
Debito autorizzato nel 2018 0,00
TOTALE DEBITO DELL'ENTE 0,00
DEBITO POTENZIALE
Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti 0,00
di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento 0,00
Garanzie che concorrono al limite di indebitamento 0,00
(1) Per gli enti locali l'importo annuale degli interessi sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate ed a quello derivante da garanzie prestate ai
sensi dell'articolo 207, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi, non supera il 12 per cento, per l'anno 2011, l'8 per cento, per gli anni dal 2012 al 2014, e il 10 per cento, a decorrere dall'anno 2015, delle entrate relative ai primi tre titoli del
rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui. Per gli enti locali di nuova istituzione si fa riferimento, per i primi due anni, ai corrispondenti dati finanziari del bilancio di previsione (art. 204, c. 1, del TUEL).
(2) Con riferimento anche ai finanziamenti imputati contabilmente agli esercizi successivi
INDIRIZZI E OBIETTIVI STRATEGICI I risultati riferiti agli obiettivi di gestione, nei quali si declinano le politiche, i programmi e gli eventuali progetti dell’ente, sono rilevabili nel breve termine e possono essere espressi in termini di:
• efficacia, intesa quale grado di conseguimento degli obiettivi di gestione. Per gli enti locali i risultati in
termini di efficacia possono essere letti secondo profili di qualità, di equità dei servizi e di soddisfazione
dell’utenza.
• efficienza, intesa quale rapporto tra risorse utilizzate e quantità di servizi prodotti o attività svolta.
Missioni – Obiettivi
Missione Finalità Obiettivo strategico (outcome atteso)
SEZIONE OPERATIVA - parte 1 Coerentemente con quanto stabilito dall’allegato 4/1 al d.lgs. n. 118/2011, la SeO ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS del DUP. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La SeO è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza con riferimento all’intero periodo considerato, e per cassa con riferimento al primo esercizio, si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale e copre un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione. La SeO supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio. La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella SeS. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere. Per ogni programma sono individuati gli aspetti finanziari, sia in termini di competenza con riferimento all’intero periodo considerato, che di cassa con riferimento al primo esercizio, della manovra di bilancio. La SeO ha i seguenti scopi:
• definire, con riferimento all’ente e al gruppo amministrazione pubblica, gli obiettivi dei programmi
all’interno delle singole missioni. Con specifico riferimento all’ente devono essere indicati anche i
fabbisogni di spesa e le relative modalità di finanziamento;
• orientare e guidare le successive deliberazioni del Consiglio e della Giunta;
• costituire il presupposto dell’attività di controllo strategico e dei risultati conseguiti dall’ente, con particolare
riferimento allo stato di attuazione dei programmi nell’ambito delle missioni e alla relazione al rendiconto di gestione.
Quanto segue risponde al contenuto minimo richiesto dall’allegato 4/1 al d.lgs. n. 118/2011.
Missione: 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Organi istituzionali
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 13.066,00 13.456,00 20.741,98 20.741,98 +2,98
2 Segreteria generale
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 102.982,82 108.422,08 66.392,65 66.392,65 +5,28
3 Gestione economica, finanziaria, programmazione,
Finalità:
Obiettivo:
provveditorato 0,00 0 63.006,70 57.742,72 68.617,47 68.717,47 -8,35
5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 11.310,00 8.700,00 1.200,00 1.200,00 -23,08
6 Ufficio tecnico
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 75.623,30 74.959,41 71.815,26 71.815,26 -0,88
7 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 7.963,87 16.071,39 36.887,03 36.887,03 +101,80
8 Statistica e sistemi informativi
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 350,00 350,00 350,00 350,00 0,00
11 Altri servizi generali
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 2.000,00 2.500,00 2.000,00 2.000,00 +25,00
Totale 0,00 0,00 276.302,69 282.201,60 268.004,39 268.104,39
Progetto: Organi istituzionali
Responsabile:
Descrizione: AMMINISTRAZIONE
Motivazione delle scelte: Amministrazione
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 13.456,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 13.456,00 13.494,00 13.494,00
Totale 13.456,00 13.494,00 13.494,00
Progetto: Segreteria generale
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Perseguimento
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 108.422,08 66.392,65 66.392,65
Totale 108.422,08 66.392,65 66.392,65
Progetto: Gestione economica, finanziaria, programmazione,
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Avviamento
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 57.742,72 68.617,47 68.717,47
Totale 57.742,72 68.617,47 68.717,47
Progetto: Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Manutenzione
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 8.700,00 1.200,00 1.200,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 8.700,00 1.200,00 1.200,00
Progetto: Ufficio tecnico
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Mantenimento
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 74.109,41 71.815,26 71.815,26
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 74.109,41 71.815,26 71.815,26
Progetto: Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Mantenimento
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 14.571,39 7.953,77 7.953,77
Totale 14.571,39 7.953,77 7.953,77
Progetto: Statistica e sistemi informativi
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 350,00 350,00 350,00
Totale 350,00 350,00 350,00
Progetto: Altri servizi generali
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Durata
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 2.500,00 2.000,00 2.000,00
Totale 2.500,00 2.000,00 2.000,00
Missione: 3 Ordine pubblico e sicurezza
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Polizia locale e amministrativa
Finalità:
“Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza”
Obiettivo:
0,00 0 18.756,91 26.798,92 26.140,24 26.140,24 +42,87
Totale 0,00 0,00 18.756,91 26.798,92 26.140,24 26.140,24
Progetto: Polizia locale e amministrativa
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione
Motivazione delle scelte: Promozione
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 26.798,92 26.140,24 26.140,24
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 26.798,92 26.140,24 26.140,24
Missione: 4 Istruzione e diritto allo studio
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Istruzione prescolastica
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 3.695,00 4.945,00 4.945,00 4.945,00 +33,83
2 Altri ordini di istruzione non universitaria
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 31.577,49 21.287,00 21.287,00 21.287,00 -32,59
4 Istruzione universitaria
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 366,00 0,00 0,00 0,00 0,00
6 Servizi ausiliari all'istruzione
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 81.603,48 81.740,00 80.644,00 80.644,00 +0,17
Totale 0,00 0,00 117.241,97 107.972,00 106.876,00 106.876,00
Progetto: Istruzione prescolastica
Responsabile:
Descrizione: La
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 4.945,00 4.945,00 4.945,00
Totale 4.945,00 4.945,00 4.945,00
Progetto: Altri ordini di istruzione non universitaria
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 21.287,00 21.287,00 21.287,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 21.287,00 21.287,00 21.287,00
Progetto: Istruzione universitaria
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00
Progetto: Servizi ausiliari all'Istruzione
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Confermare
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 81.740,00 80.644,00 80.644,00
Totale 81.740,00 80.644,00 80.644,00
Missione: 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attivita' culturali
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Valorizzazione dei beni di interesse storico
Finalità:
“Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali”
Obiettivo:
0,00 0 3.751,00 5.051,00 4.051,00 4.051,00 +34,66
2 Attivita' culturali e interventi diversi nel settore culturale
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 42.599,00 42.599,00 42.599,00 42.599,00 0,00
Totale 0,00 0,00 46.350,00 47.650,00 46.650,00 46.650,00
Progetto: Valorizzazione dei beni di interesse storico
Responsabile:
Descrizione: 05.01
Motivazione delle scelte: Assicurare
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 5.051,00 4.051,00 4.051,00
Totale 5.051,00 4.051,00 4.051,00
Progetto: Attività culturali e interventi diversi nel settore
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: 05.02
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 42.599,00 42.599,00 42.599,00
Totale 42.599,00 42.599,00 42.599,00
Missione: 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Sport e tempo libero
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 105.509,87 5.400,00 5.400,00 5.400,00 -94,88
Totale 0,00 0,00 105.509,87 5.400,00 5.400,00 5.400,00
Progetto: Sport e tempo libero
Responsabile:
Descrizione: Favorire
Motivazione delle scelte: 06.01
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 5.400,00 5.400,00 5.400,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 5.400,00 5.400,00 5.400,00
Missione: 7 Turismo
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Sviluppo e valorizzazione del turismo
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 400.505,97 400.505,97 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 400.505,97 400.505,97 0,00 0,00
Progetto: Sviluppo e valorizzazione del turismo
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
2 Spese in conto capitale 400.505,97 0,00 0,00
Totale 400.505,97 0,00 0,00
Missione: 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Urbanistica e assetto del territorio
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 394.119,23 209.105,36 150.000,00 150.000,00 -46,94
Totale 0,00 0,00 394.119,23 209.105,36 150.000,00 150.000,00
Progetto: Urbanistica e assetto del territorio
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione,
Motivazione delle scelte: Favorire
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
2 Spese in conto capitale 195.524,24 150.000,00 150.000,00
Totale 195.524,24 150.000,00 150.000,00
Missione: 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
3 Rifiuti
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 244.316,94 169.397,47 170.287,60 170.287,60 -30,66
4 Servizio idrico integrato
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 3.423,88 2.100,00 2.100,00 2.100,00 -38,67
5
Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 15.545,11 8.911,00 8.911,00 8.911,00 -42,68
Totale 0,00 0,00 263.285,93 180.408,47 181.298,60 181.298,60
Progetto: Rifiuti
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione
Motivazione delle scelte: 09.03
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 169.397,47 170.287,60 170.287,60
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 169.397,47 170.287,60 170.287,60
Progetto: Servizio idrico integrato
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: La
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 2.100,00 2.100,00 2.100,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 2.100,00 2.100,00 2.100,00
Progetto: Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 8.911,00 8.911,00 8.911,00
Totale 8.911,00 8.911,00 8.911,00
Missione: 10 Trasporti e diritto alla mobilita'
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
5 Viabilita' e infrastrutture stradali
Finalità:
“Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche.Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità.”
Obiettivo:
0,00 0 50.264,11 42.993,42 38.876,00 38.876,00 -14,46
Totale 0,00 0,00 50.264,11 42.993,42 38.876,00 38.876,00
Progetto: Viabilità e infrastrutture stradali
Responsabile:
Descrizione: Rendere
Motivazione delle scelte: 10.05
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 41.744,88 38.876,00 38.876,00
2 Spese in conto capitale 1.248,54 0,00 0,00
Totale 42.993,42 38.876,00 38.876,00
Missione: 11 Soccorso civile
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Sistema di protezione civile
Finalità:
“Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile. ”
Obiettivo:
0,00 0 1.896,00 1.896,00 1.896,00 1.896,00 0,00
Totale 0,00 0,00 1.896,00 1.896,00 1.896,00 1.896,00
Progetto: Sistema di protezione civile
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione
Motivazione delle scelte: Monitorare
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 1.896,00 1.896,00 1.896,00
Totale 1.896,00 1.896,00 1.896,00
Missione: 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
2 Interventi per la disabilita'
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
3 Interventi per gli anziani
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 10,00 10,00 10,00 10,00 0,00
4 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 39.885,08 39.885,08 39.885,08 39.885,08 0,00
8 Cooperazione e associazionismo
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 189,37 400,00 400,00 400,00 +111,23
9 Servizio necroscopico e cimiteriale
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 60.661,24 68.202,34 21.490,00 21.490,00 +12,43
Totale 0,00 0,00 100.745,69 108.497,42 61.785,08 61.785,08
Progetto: Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Totale
Progetto: Interventi per la disabilità
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00
Progetto: Interventi per gli anziani
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 10,00 10,00 10,00
Totale 10,00 10,00 10,00
Progetto: Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 39.885,08 39.885,08 39.885,08
Totale 39.885,08 39.885,08 39.885,08
Progetto: Cooperazione e associazionismo
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 400,00 400,00 400,00
Totale 400,00 400,00 400,00
Progetto: Servizio necroscopico e cimiteriale
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte: Gestione
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 1.490,00 1.490,00 1.490,00
2 Spese in conto capitale 66.712,34 20.000,00 20.000,00
Totale 68.202,34 21.490,00 21.490,00
Missione: 13 Tutela della salute
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
7 Ulteriori spese in materia sanitaria
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 292,80 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 292,80 0,00 0,00 0,00
Progetto: Ulteriori spese in materia sanitaria
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00
Missione: 14 Sviluppo economico e competitivita'
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Industria PMI e Artigianato
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori
Finalità:
“Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, alcoordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività
Obiettivo:
0,00 0 9.000,00 660,00 400,00 400,00 -92,67
4 Reti e altri servizi di pubblica utilita'
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 42,00 42,00 42,00 42,00 0,00
Totale 0,00 0,00 9.042,00 702,00 442,00 442,00
Progetto: Industria PMI e Artigianato
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00
Progetto: Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione
Motivazione delle scelte:
Il
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 660,00 400,00 400,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 660,00 400,00 400,00
Progetto: Reti e altri servizi di pubblica utilità
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 42,00 42,00 42,00
Totale 42,00 42,00 42,00
Missione: 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
3 Sostegno all'occupazione
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 3.400,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 3.400,00 0,00 0,00 0,00
Progetto: Sostegno all'occupazione
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 0,00 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00 0,00
Missione: 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare
Finalità:
“Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi inerenti lo sviluppo sul territorio delle aree rurali, dei settori agricolo e agroindustriale, alimentare, forestale, zootecnico, della caccia, della pesca e dell'acquacoltura. Programmazione, coordinamento e monitoraggio delle relative politiche sul territorio anche in raccordo con la programmazione comunitaria e statale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di agricoltura, sistemi agroalimentari, caccia e pesca.”
Obiettivo:
0,00 0 500,00 500,00 500,00 500,00 0,00
Totale 0,00 0,00 500,00 500,00 500,00 500,00
Progetto: Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare
Responsabile:
Descrizione: Amministrazione,
Motivazione delle scelte: Rilanciare
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 500,00 500,00 500,00
Totale 500,00 500,00 500,00
Missione: 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Fonti energetiche
Finalità:
“Programmazione del sistema energetico e razionalizzazione delle reti energetiche nel territorio, nell’ambito del quadro normativo e istituzionale comunitario e statale. Attività per incentivare l’uso razionale dell’energia e l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Programmazione e coordinamento per la razionalizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture e delle reti energetiche sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di energia e diversificazione delle fonti energetiche.”
Obiettivo:
0,00 0 148.368,43 90.000,00 0,00 0,00 -39,34
Totale 0,00 0,00 148.368,43 90.000,00 0,00 0,00
Progetto: Fonti energetiche
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 90.000,00 0,00 0,00
2 Spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00
Totale 90.000,00 0,00 0,00
Missione: 20 Fondi e accantonamenti
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Fondo di riserva
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 2.803,00 2.803,00 2.803,00 2.803,00 0,00
2 Fondo crediti di dubbia esigibilità
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 28.674,00 37.151,83 49.599,27 55.434,48 +29,57
Totale 0,00 0,00 31.477,00 39.954,83 52.402,27 58.237,48
Progetto: Fondo di riserva
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 2.803,00 2.803,00 2.803,00
Totale 2.803,00 2.803,00 2.803,00
Progetto: Fondo crediti di dubbia esigibilità
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 37.151,83 49.599,27 55.434,48
Totale 37.151,83 49.599,27 55.434,48
Missione: 50 Debito pubblico
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1
Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 8.428,86 7.958,82 7.958,82 7.958,82 -5,58
2
Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 13.829,62 14.349,66 14.349,66 14.349,66 +3,76
Totale 0,00 0,00 22.258,48 22.308,48 22.308,48 22.308,48
Progetto: Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
1 Spese correnti 7.958,82 7.958,82 7.958,82
Totale 7.958,82 7.958,82 7.958,82
Progetto: Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
4 Rimborso Prestiti 14.349,66 14.349,66 14.349,66
Totale 14.349,66 14.349,66 14.349,66
Missione: 60 Anticipazioni finanziarie
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Restituzione anticipazione di tesoreria
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 0,00
Totale 0,00 0,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00 180.000,00
Progetto: Restituzione anticipazione di tesoreria
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
5 Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere 180.000,00 180.000,00 180.000,00
Totale 180.000,00 180.000,00 180.000,00
Missione: 99 Servizi per conto terzi
Programma
Finalità/Obiettivo
Scostamento esercizio 2018
rispetto
all'esercizio 2017
Trend storico Programmazione pluriennale
Esercizio 2015
Esercizio 2016
Esercizio 2017 Previsione
2018 Previsione
2019 Previsione
2020 Impegni Impegni Previsioni
1 Servizi per conto terzi e Partite di giro
Finalità:
Obiettivo:
0,00 0 569.015,00 569.015,00 569.015,00 569.015,00 0,00
Totale 0,00 0,00 569.015,00 569.015,00 569.015,00 569.015,00
Progetto: Servizi per conto terzi e Partite di giro
Responsabile:
Descrizione:
Motivazione delle scelte:
Finalità del progetto/investimenti/servizi erogati:
Coerenza con i piani regionali:
Servizi erogati:
Risorse umane da impiegare
Categoria Profilo professionale N. persone N. giornate
previste
Risorse strumentali da utilizzare
Tipologia Numero
Entrate Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
Stato 0,00 0,00 0,00
Regione 0,00 0,00 0,00
Provincia 0,00 0,00 0,00
Unione Europea 0,00 0,00 0,00
Cassa Depositi e Prestiti 0,00 0,00 0,00
Altri indebitamenti 0,00 0,00 0,00
Altre entrate 0,00 0,00 0,00
Proventi di servizi 0,00 0,00 0,00
Quote di risorse generali 0,00 0,00 0,00
Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00
Utilizzo fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Spese Previsione 2018 Previsione 2019 Previsione 2020
7 Uscite per conto terzi e partite di giro 569.015,00 569.015,00 569.015,00
Totale 569.015,00 569.015,00 569.015,00
SEZIONE OPERATIVA - parte 2
La Parte 2 della SeO comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella SeO del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento che, con delibera di G.M. n.44 del 13/12/2017, è parte integrante del presente documento così come previsto dall’allegato 4/1 al d.lgs. n. 118/2011. Il programma triennale delle OO.PP. prevede e pertanto ad esso si rinvia:
1. le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dalla legge;
2. la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo;
3. La stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo finanziamento
in coerenza con i vincoli di finanza pubblica.
Analogamente, anche per la programmazione del fabbisogno di personale, di cui al relativo documento di programmazione triennale che è parte integrante del presente DUP ed a cui si rinvia, che gli organi di vertice degli enti sono tenuti ad approvare, ai sensi di legge, occorre assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di finanza pubblica. Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare l’ente, con apposita delibera dell’organo di governo individua, redigendo apposito elenco, i singoli immobili di proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Sulla base delle informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali” quale parte integrante del DUP ed a cui si rinvia. Nel DUP dovranno essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all’attività istituzionale dell’ente di cui il legislatore prevederà la redazione ed approvazione. Si fa riferimento ad esempio alla possibilità di redigere piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui all’art. 16, comma 4, del D.L. 98/2011 – L. 111/2011.
14. Programma triennale delle opere pubbliche.
Programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020
Quadro delle risorse disponibili
Risorse
Previsioni
Disponibilita finanziaria anno
2018
Disponibilita finanziaria anno
2019
Disponibilita finanziaria anno
2020 Totale
Entrate avente destinazione vincolata per legge 400.505,97 0,00 0,00 400.505,97
Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate acquisite mediante apporti di capitale privato 0,00 0,00 0,00 0,00
Trasferimenti di immobili D.Lgs. 163/2006 art. 53 c. 6-7 0,00 0,00 0,00 0,00
Stanziamenti di bilancio 0,00 0,00 0,00 0,00
Altro 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 400.505,97 0,00 0,00 400.505,97
Il Programma triennale delle OO.PP 2018/2010 è stato adottato con la deliberazione della G.M. n.44 del m13.12.2017 ed approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n.7del 21.03.2018.
Programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020
Articolazione della copertura finanziaria
Tipologia Categoria lavori Descrizione dell'intervento Priorità Cessione immobili
Codice Stima dei costi Apporto di capitale privato
Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Totale Importo Tipologia
Totale
Programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020
Elenco annuale
CUP Descrizione intervento CPV Stima tempi
esecuzione
Codice Responsabile procedimento Finalità Ufficio stazione appaltante
Importo annualità Importo totale
intervento Conformità urbanistica
Verifica vincoli
ambientali Priorità
Stato
progettazione
Anno
inizio
Anno
fine
Totale
Programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020
Elenco degli immobili da trasferire
Descrizione immobile Solo diritto
di superficie
Piena proprietà
Stima tempi di esecuzione
Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020
Totale
15. Programma biennale degli acquisti di beni e servizi
Programma biennale degli acquisti di beni e servizi
(art. 21 del D.Lgs 18 aprile n. 50 del 18/04/2016)
Centro di responsabilità
SERVIZIO TECNICO
Responsabile
Esercizio 2018 Esercizio 2019
Oggetto appalto Durata Importo
contrattuale previsto
Oggetto appalto Durata Importo
contrattuale previsto
Fornitura di beni (a)
Fornitura di servizi (b)
Servizio di raccolta e trasporto Rifiuti Solidi Urbani.
01-07-2018 al 30-
06-2019 120.000,00
Totale 120.000,00 Totale 0,00
Totale Ente 120.000,00 Totale Ente 0,00
Giusta deliberazione della Giunta Comunale n. 16 del 21.02.2018.
FABBISOGNO DEL PERSONALE
La programmazione del personale va sicuramente intesa come momento di razionalizzazione organizzativa che ha lo scopo di coniugare i fabbisogni dell’Ente e la necessità di ridurre il costo del lavoro pubblico. Queste le linee guida che dovranno essere seguite nell'elaborazione dei documenti di programmazione sia da parte dei dirigenti chiamati a produrre la proposta del piano delle assunzioni unitamente all'individuazione dei profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti come previsto dall'art.6, co.4 bis del Dlgs n.165/01, che da parte degli amministratori cui spetta il compito di approvare tali proposte. In questo senso rilevante oltre che obbligatorio ai sensi dell'art.33, co. 3 del Dlgs n.165/01 appare il compito attribuito ai Responsabili di verificare le eccedenze di personale. Ciò significa che la pianificazione del personale va valutata in un'ottica di programmazione di lungo periodo sia dal punto di vista contabile ma anche dal punto di vista delle professionalità e relative competenze da reclutare per far funzionare l'organizzazione. Il rischio di utilizzare la programmazione del fabbisogno di personale per “gestire le emergenze” è quello di sprecare denaro pubblico nel breve e nel lungo periodo, ossia di investire risorse scarse per professionalità non essenziali o addirittura inutili nel lungo periodo Il contesto normativo e giuridico: la legge di stabilità 2016 (legge n.208/2015) e la manovra estiva (DL n.113/2016 così come convertito dalla legge n.160/2016). In materia di contenimento della spesa di personale, l’art. 1, commi 557, 557-bis e 557-quater della Legge 296/2006
come integrato dall’art. 3, comma 5-bis D.L. 90/2014, conv. in Legge n. 114/2014, impone il contenimento delle
spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente all’entrata in vigore della disposizione di
legge (Triennio 2011-2013);
Tra le condizioni e vincoli per le assunzioni di personale a tempo indeterminato, l’art. 3, comma 6 del D.L. n. 90/2014
prevede che i limiti non si applichino alle assunzioni di personale appartenente alle categorie protette ai fini della
copertura della quota d’obbligo;
che tra le condizioni e vincoli per le assunzioni di personale a tempo determinato l’art. 36 D. Lgs. 165/2001 prevede
che per rispondere ad esigenze di carattere temporaneo od eccezionale le amministrazioni pubbliche possono
avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal codice civile e dalle
leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell’impresa, nel rispetto delle procedure di reclutamento vigenti e, l’art. 9,
comma 28 del D.L. 78/2010, alla luce delle modifiche introdotte dall’art. 11, comma 4-bis del D.L. n. 90/2014,
consente agli Enti in regola con gli obblighi di riduzione della spesa di personale di cui ai commi 557 e 562 dell’art. 1,
della legge 296/2006 l’assunzione di personale a tempo determinato o con altre forme flessibili con il solo limite del
rispetto della spesa sostenuta per le medesime finalità nell’anno 2009;
che con sentenza 22.12.2015 n. 272, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 41,
comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale),
convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 23 giugno 2014, n. 89, che vietava assunzioni di
personale a qualsiasi titolo alle amministrazioni pubbliche che registrano tempi medi nei pagamenti superiori a 90
giorni nel 2014 e a 60 giorni a decorrere dal 2015, rispetto a quanto disposto dal decreto legislativo 9 ottobre 2002,
n. 231;
che ulteriori condizioni limitative in materia di assunzioni sono stabilite dall’art. 9, comma 1-quinquies del D.L.
113/2016 (convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 160/2016), in base al quale in caso di mancato rispetto
dei termini previsti per l'approvazione dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato e del termine
di trenta giorni dalla loro approvazione per l'invio dei relativi dati alla banca dati delle amministrazioni pubbliche di
cui all'articolo 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi
titolo; e inoltre l’art. 1, comma 723, della Legge 28.12.2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) prevede, in caso di
mancato conseguimento del saldo di cui al comma 710 (cd. pareggio di bilancio che ha sostituito il patto di
stabilità) nell'anno successivo a quello dell'inadempienza, il divieto di procedere ad assunzioni di personale
a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione
coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto
con soggetti privati che si configurino come elusivi della predetta disposizione;
che l’art 3, comma 5, del D.L. 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazione nella legge 11 agosto
2014 n.114, così come integrato dall'art. 4, comma 3, del D.L. 78/2015 convertito nella legge 125/2015,
prevede la possibilità di utilizzare le residue capacità assunzionali del triennio precedente per assunzioni
con procedure ordinarie;
che l'articolo 33 del D.Lgs n. 165/2001, ampliando i margini a disposizione delle amministrazioni pubbliche
per il collocamento in disponibilità del proprio personale, dispone che le singole amministrazioni
pubbliche, ivi compresi gli enti locali, accertino con cadenza annuale la consistenza del personale in servizio
e rilevino se vi sia personale in eccedenza o dipendenti in soprannumero, pena il divieto di effettuare
assunzioni di personale;
che l'art.17 del D.L. n.113/2016 convertito, con modificazioni, nella legge 160/2016, ha introdotto una
disciplina particolare e derogatoria per le assunzioni a tempo indeterminato del personale educativo e
scolastico, al fine di garantire la continuità e assicurare la qualità del servizio educativo nelle scuole infanzia
e negli asili nido degli enti locali;
che le ultime modifiche normative sono intervenute con la legge di bilancio 2017 (n. 232/2016), con il D.L.
n. 244/30.12.2016 di proroga e definizione dei termini, con la legge n. 48 del 18.4.2017 di conversione del
D.L. n. 14/2017 e con il D.L. n. 50/2017, convertito con legge 21 giugno 2017, n. 96, (tra le novità di rilievo
da evidenziare anche i pareri delle sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti della Lombardia n.
23/2017 e della Sicilia n. 68/2017);
che il D. lgs. 75 del 25 maggio 2017, pubblicato sulla G.U. n. 130 del 7/6/2017, in vigore dal 22.6.2017,
dispone modifiche al D.Lgs 165/2001 ed in particolare, tra l’altro, all’art. 6 ora denominato “Organizzazione
degli uffici e fabbisogni di personale”, all’art. 35 “Reclutamento del personale”, all’articolo 36 ora
denominato “Personale a tempo determinato o assunto con forme di lavoro flessibile”; il testo modificato
dell’art. 6 del richiamato Dlgs 165/01 prevede, in luogo della “programmazione triennale” il “piano
triennale” dei fabbisogni di personale, e la dotazione organica non viene più previsto che sia
“rideterminata” ma la sua consistenza deve essere “indicata” dall’amministrazione, ed eventualmente
“rimodulata” in base ai fabbisogni.
In sintesi, quindi, la predisposizione degli strumenti di programmazione del fabbisogno di personale non si discosta da quanto previsto dalla precedente formulazione dell’art. 6 del D. lgs. 165/2001. Per quanto riguarda le disposizioni di coordinamento tra la previgente disciplina ed il nuovo testo dell’art. 6 e seguenti del D. lgs. n. 165/2001, l’art. 22 del D. lgs. n. 75/2017 dispone le seguenti norme transitorie finalizzate a garantire la continuità dell’azione amministrativa: 1. Le linee di indirizzo per la pianificazione di personale di cui all'articolo 6-ter del decreto legislativo n. 165 del 2001, come introdotte dall'articolo 4, sono adottate entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. In sede di prima applicazione, il divieto di cui all'articolo 6, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, come modificato dal presente decreto, si applica a decorrere dal 30 marzo 2018 e comunque solo decorso il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione delle linee di indirizzo di cui al primo periodo. Al fine di provvedere all’adozione degli strumenti di programmazione, il cui contenuto risulta in linea con il quadro normativo previgente e con quello di nuova emanazione, con deliberazione della G.M. n. 39 del 18.10.2017 si è provveduto ad approvare:
- piano triennale dei fabbisogni di personale 2018-2020
- rimodulazione della dotazione organica;
- piano delle assunzioni 2018 in funzione delle politiche e degli obiettivi strategici perseguiti
dell’Amministrazione per il triennio 2018- 2020;
CONSIDERATO che questa Amministrazione ha proceduto alla stabilizzazione, ovvero all’assunzione a tempo indeterminato part-time al 33% (12 ore settimanali) di n.2 dipendenti, in applicazione e rispetto dell’art. 20, comma 1, del D. Lgs. 75/2017 e che pertanto, al fine di assicurare la continuità della gestione ed evitare disservizi, si deve procedere alla copertura di un posto di Categoria “C1” part-time al 33% (12 ore settimanali), a tempo pieno e indeterminato, da destinare al Settore Finanziario/Amministrativo, mediante concorso previo ricorso all’istituto della mobilità volontaria ai sensi degli art. 30 e 34bis del D. Lgs. 165/2001; Il Fabbisogno del personale di questo Ente è stato elaborato alla luce delle cessazione verificatesi nell'anno 2015, nonché dei servizi erogati e da erogare e delle risorse umane disponibili; classe demografica, come definito triennalmente con il decreto del Ministro dell’interno di cui all’articolo 263, comma 2, del D. Lgs. n. 267/2000; CHE la dotazione organica del personale dipendente composta da n. 11 unità e così distinta:
- D/5 n. 1 unità
- D/1 n.1 unità
- C/5 n. 3 unità
- C/1 n.1 unità
- C/1 n. 3 unità a tempo parziale 33,33%
- B/1 n.1 unità
- A/5 n. 1 unità
mentre il Piano triennale del Fabbisogno di personale per il periodo 2018-2020 e il piano occupazionale 2018 e
tenuto conto dei limiti di spesa derivanti dalla normativa è così distinto:
anno 2018:
n. 2 ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO e PART-TIME al 33% (12 ore settimanali) –
Agenti di Polizia Locale, categoria C, a tempo parziale al 33% (12 ore settimanali), mediante
stabilizzazione ex art. 20 del D. Lgs. n. 75/2017;
n. 1 ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO e PART-TIME al 33% (12 ore settimanali): è
disposta la copertura di un posto vacante cat. C1, istruttore amministrativo, a tempo
parziale al 33% (12 ore settimanali), da destinare al Settore Finanziario/Amministrativo,
previa osservazione dell’art. 34 bis (mobilità obbligatoria) e dell’art. 30 (mobilità volontaria)
del D.Lgs 165/2001 e smi e solo successivamente con concorso pubblico;
anno 2019: turn over di personale cessato.
anno 2020: turn over di personale cessato.
ALIENAZIONI/VALORIZZAZIONE PATRIMONIO
Con deliberazione del Consiglio Comunale n.7 del 30.03.2017 si è provveduto ad approvare il Piano delle Alienazioni Valorizzazioni immobiliari, per il triennio 2017/2019, ai sensi dell'art.58 del D.L. 112 del 25 giugno 2008 convertito nella legge n.133 del 06.08.2008 e con successiva delibera della G.M. n. 23 del 27.09.2017 si è provveduto ad integrarlo. Lo stesso Piano è stato approvato, per il triennio 2018-2020 con la delibera del C.C. n.8 del 21.03.2018.
16. Equilibri di bilancio.
EQUILIBRI DI BILANCIO
EQUILIBRIO ECONOMICO - FINANZIARIO COMPETENZA ANNO 2018
COMPETENZA ANNO 2019
COMPETENZA ANNO 2020
Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 399.486,76
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 7.500,00 0,00 0,00
AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00 0,00
B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 874.705,33 787.579,06 793.514,27
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
(+) 0,00 0,00 0,00
D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 874.972,60 778.229,40 784.164,61
di cui: - fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
- fondo crediti di dubbia esigibilità 37.151,83 49.599,27 55.434,48
E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00
F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari
(-) 14.349,66 14.349,66 14.349,66
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti)
0,00 0,00 0,00
G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -7.116,93 -5.000,00 -5.000,00
ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI
LOCALI
H) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese correnti (+) 2.211,93 0,00 0,00
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
(+) 5.00,00 5.000,00 5.000,00
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
(-) 0,00 0,00 0,00
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti
(+) 0,00 0,00 0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I-L+M) 0,00 0,00 0,00
P) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese di investimento (**) (+) 0,00 0,00 0,00
Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale (+) 52.679,68 0,00 0,00
R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 629.892,53 175.000,00 175.000,00
C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
(-) 0,00 0,00 0,00
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
(-) 0,00 0,00 0,00
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 0,00 0,00 0,00
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
(+) 0,00 0,00 0,00
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti
(-) 0,00 0,00 0,00
U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 677.572,21 170.000,00 170.000,00
di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00
V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00
E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE (Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E)
0,00 0,00 0,00
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria
(+) 0,00 0,00 0,00
X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00
X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00
Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00
EQUILIBRIO FINALE (W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y) 0,00 0,00 0,00
Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali (4):
0,00 0,00 0,00
Equilibrio di parte corrente (O) 0,00 0,00 0,00
Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 2.116,93 0,00 0,00
Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali
0,00 0,00 0,00
17. Vincoli di finanza pubblica.
PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA
EQUILIBRIO DI BILANCIO DI CUI ALL'ART. 9 DELLA LEGGE N. 243/2012 COMPETENZA ANNO 2018
COMPETENZA ANNO 2019
COMPETENZA ANNO 2020
A1) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 7.500,00 0,00 0,00
A2) Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale al netto delle quote finanziate
da debito (+) 52.679,68 0,00 0,00
A3) Fondo pluriennale vincolato di entrata per partite finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata (A1 + A2 + A3) (+) 60.179,68 0,00 0,00
B) Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (+) 538.258,78 556.280,01 562.215,22
C) Titolo 2 - Trasferimenti correnti (+) 249.208,12 151.542,47 151.542,47
D) Titolo 3 - Entrate extratributarie (+) 87.238,43 79.756,58 79.756,58
E) Titolo 4 - Entrate in c/capitale (+) 629.892,53 175.000,00 175.000,00
F) Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00
G) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI (+) 0,00 0,00 0,00
H1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 874.972,60 778.229,40 784.164,61
H2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (dal 2020 quota finanziata da entrate finali)
(+) 0,00 0,00 0,00
H3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (-) 37.151,83 49.599,27 55.434,48
H4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00
H5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00
H) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (H=H1+H2-
H3-H4-H5) (-) 837.820,77 728.630,13 728.730,13
I1) Titolo 2 - Spese in c/capitale al netto del fondo pluriennale vincolato (+) 677.572,21 170.000,00 170.000,00
I2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da debito (+) 0,00 0,00 0,00
I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/capitale (-) 0,00 0,00 0,00
I4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (-) 0,00 0,00 0,00
I) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (I=I1+I2-I3-I4) (-) 677.572,21 170.000,00 170.000,00
L1) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria al netto del fondo pluriennale vincolato
(+) 0,00 0,00 0,00
L2) Fondo pluriennale vincolato per partite finanziarie (+) 0,00 0,00 0,00
L) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria (L=L1 + L2) (-) 0,00 0,00 0,00
M) SPAZI FINANZIARI CEDUTI (-) 0,00 0,00 0,00
N) EQUILIBRIO DI BILANCIO AI SENSI DELL'ARTICOLO 9 DELLA LEGGE N.
243/2012 (N=A+B+C+D+E+F+G-H-I-L-M) 49.384,56 63.948,93 69.784,14
STRUMENTI PER LA RENDICONTAZIONE DEI RISULTATI
Questa ultima parte della sezione strategica del DUP 2018/2020 è dedicata ai sistemi di
rendicontazione dei risultati che il Comune adotta. La documentazione sarà consultabile in rete
civica nell’area “Amministrazione Trasparente”, suddivisa per annualità di riferimento.
Possiamo distinguere tra rendicontazione strategica e operativa.
Rispetto alla prima:
- il “Rendiconto di Gestione”, ai sensi dell’art. 227 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche il
quale stabilisce che la dimostrazione dei risultati di gestione degli enti locali avviene mediante il rendiconto,
il quale è deliberato dall’organo consiliare entro il 30 aprile dell’anno successivo all’esercizio di riferimento;
al rendiconto, comprendente il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale, sono allegati,
secondo il disposto del richiamato decreto legislativo: la relazione sulla gestione dell’organo esecutivo di cui
all’art. 231; l’elenco dei residui attivi e passivi; - la relazione dei Revisori dei Conti di cui all’art. 239,
comma 1, lettera d);
- la verifica dello stato di attuazione del D.U.P., come raccomandato dal Principio contabile all.
4/1 al D.Lgs. 118/2011 e successive modificazione;
- la “Relazione della performance” ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo n. 150 del 2009
comma 1 lett. b) come modificato dal D.Lgs. 74/2017, approvata dall'organo di indirizzo politico
amministrativo e validata dall'Organismo di valutazione che evidenzia, a consuntivo, con
riferimento all'anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli
obiettivi e indicatori programmati. Attraverso l’albero della performance che precede l’illustrazione
dei risultati conseguiti, essa rappresenta in modo schematico e integrato il collegamento tra gli
strumenti di programmazione e rendicontazione, e garantisce una visione unitaria e facilmente
comprensibile dei risultati e della performance.
La “Relazione di fine mandato” elaborata alla scadenza del mandato e sottoscritta dal Sindaco dove
è illustrata l’attività normativa e amministrativa svolta durante il mandato, i risultati conseguiti
rispetto agli obiettivi programmatici, la situazione economico finanziaria dell’ente e degli organismi
controllati, gli eventuali rilievi mossi dagli organismi esterni di controllo (D.Lgs. 149/2011 art. 4).
Rispetto alla pianificazione operativa:
- Monitoraggio intermedio sullo stato di attuazione degli obiettivi: viene effettuato dai responsabili
degli obiettivi in corso d’anno. Ha lo scopo di verificare lo stato di attuazione degli stessi nei tempi
e nei risultati degli indicatori. Qualora si riscontrino criticità non superabili in corso d’anno e
ricollegabili a cause indipendenti dagli uffici alla verifica fa seguito la delibera di variazione del
PEG.
- Monitoraggio finale del Piano Esecutivo di Gestione: effettuato i primi mesi dell’anno successivo,
ha lo scopo di rendicontare lo stato di attuazione degli obiettivi non solo in termini di tempistica e di
indicatori ma anche in termini di descrizione di quanto conseguito. Ad esso segue la definizione
della percentuale di raggiungimento degli obiettivi.
- Un ulteriore strumento di rendicontazione a carattere interno è il Referto del controllo di gestione,
che viene predisposto a chiusura della verifica finale del Peg dell’anno che lo precede. Attraverso
esso si forniscono le conclusioni del controllo di gestione agli amministratori ai fini della verifica
dello stato di attuazione degli obiettivi programmati ed ai responsabili dei servizi, affinché questi
ultimi abbiano gli elementi necessari per valutare l'andamento della gestione dei servizi di cui sono
responsabili.