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San Marino, 23 settembre 2015
Confiscation and asset recovery: legal capacities and methods of the Guardia di Finanza
Sommario
• Il fenomeno della corruzione
• L’attività di contrasto della Guardia di Finanza
• Esperienze investigative
IL FENOMENO DELLA CORRUZIONE
4
EFFETTI DELLA CORRUZIONE
• Effetti sull’efficienza;
• cattiva allocazione delle risorse pubbliche,
• alterazione delle regole della concorrenza,
• innesco di sistemi fiscali regressivi,
• riduzione degli investimenti diretti esteri
• Effetti sugli incentivi
• Effetti sul bilancio pubblico
• Effetti sulla distribuzione dei redditi
• Effetti sul funzionamento del sistema politico
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EFFETTI DELLA CORRUZIONE
• Tali fattori esercitano, a loro volta, una funzione frenante sullo sviluppo economico (Tanzi - Davoodi, 1998; Mauro, 1995; 1997)
EFFETTI SULL’EFFICIENZA
• La corruzione comporta una perdita di efficienza → vengono finanziati i progetti presentati da imprenditori corrotti
• I cittadini pagano un prezzo troppo alto per i beni e servizi oggetto delle transazioni corrotte oppure vengono realizzate opere di cattiva qualità
7
EFFETTI SULLA DISTRIBUZIONE DEI REDDITI
• La corruzione può annullare politiche di regolamentazione volte a favorire le classi più disagiate con l’effetto di aumentare la disuguaglianza dei redditi.
• Nel caso di concessioni di licenze ed autorizzazioni il cui valore per l’utente supera di gran lunga il costo di acquisto, la tangente riduce il surplus del consumatore a vantaggio del funzionario pubblico
• I funzionari pubblici e i politici esigono pagamenti da persone che chiedono di esercitare un loro diritto sfruttando una posizione di monopolio
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EFFETTI SUL SISTEMA POLITICO
• La corruzione mina la fiducia dei cittadini nello stato e nella classe politica, riduce l’efficacia del sistema giuridico e mette in crisi la stessa democrazia
• Mina i principi di buon governo e di etica della politica: specie se di livello «sistemico», finisce col costituire una minaccia per lo Stato di diritto, la democrazia, il principio di uguaglianza e i diritti dell’uomo
L’ATTIVITÀ DI CONTRASTO DELLA GUARDIA DI FINANZA
I fenomeni corruttivi danneggiano gli equilibri economici interni, per certi aspetti disincentivando anche l’afflusso di fonti di finanziamento straniere nel nostro Paese, a causa del probabile scoramento che caratterizza l’investitore estero.
La Guardia di Finanza, nella sua veste di polizia economica e finanziaria deputata a contrastare tutte quelle forme di illegalità che recano pregiudizio al bilancio dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e dell’Unione Europea e, in generale, dell’economia legale, si pone, sia sul versante della prevenzione, che della repressione, quale interlocutore di riferimento per la prevenzione e il contrasto della corruzione.
GUARDIA DI FINANZA
1. is a special police force aimed at prevention and repression of economic and financial violations
2. is based on a military structure
3. is placed under the direct authority of the Minister of Economy and Finance
Guardia di Finanza belongers have the use of several powers, such as:
-Judicial police powers (in case of investigation on a crime)
-Currency police powers
(D.P.R. 148/88) in case
of investigation on suspicious
transaction report or
anti money laundering inspection)
- Revenue police powers (D.P.R. 633/72 and D.P.R. 600/73), in case of tax inpsection
Police forces data base
Revenue data base
Vehicle and boat register
National register of bank deposits and accounts
Custom data base (import-export)
Property register
Suspicious transaction reports data base
G. di F. data base(informations about all the violations fined by the Units)Organized crime investigations
data base cash control at borders
• Il Corpo, pur esercitando competenze tipiche della polizia giudiziaria, si avvale dell’esperienza e della professionalità, proprie della polizia economica e finanziaria, che la mettono in condizione di scoprire fattispecie penali spesso realizzate, anche nelle Pubbliche Amministrazioni, attraverso artifici contabili e finanziari o pratiche fraudolente.
• In particolare, proprio con riferimento all’Ente, sia esso pubblico o privato, nel cui ambito opera l’autore del reato di corruzione, l’attività del Corpo è particolarmente importante poiché è rivolta ad analizzare, accuratamente, i flussi finanziari, legittimi e non, dietro i quali possono nascondersi illegittime dazioni di denaro o di altre utilità costituenti il provento del reato.
• In tal senso, le direttrici lungo le quali il Corpo si muove nella lotta alla corruzione, partono dalla considerazione che per dissimulare le tangenti, sia chi le riceve e sia chi le versa, usa, in genere le stesse tecniche utilizzate per mascherare i redditi (sovrafatturazioni di operazioni commerciali, utilizzo di società cartiere, fatturazioni di operazioni in tutto o in parte inesistenti, etc.).
• Le prove della condotta illecita, quindi, devono essere ricercate con le stesse metodologie investigative e con le tecniche d’indagine utilizzate per l’accertamento delle fonti di reddito occulte.
PRINCIPALI DISPOSIZIONI NORMATIVE
• D.P.R. N. 600/1973 E D.P.R. N. 633/1972 – POTERI AMMINISTRATIVI VOLTI A CONSTATARE L’ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI TRIBUTARI (I.V.A. E II.DD.) DA PARTE DEL CONTRIBUENTE: ACCESSI, ISPEZIONI E VERIFICHE, ACCERTAMENTI FINANZIARI.
• D.LGS. N. 68/2001: TUTELA DEGLI INTERESSI ECONOMICO-FINANZIARI DELL’UNIONE EUROPEA, DELLO STATO E DELLE REGIONE E QUINDI PREVENZIONE E CONTRASTO DEGLI ILLECITI IN DANNO DELLE ENTRATE E DELLE USCITE DEI BILANCI DELLE PREDETTE ISTITUZIONE – A TAL FINE POSSIBILITA’ DI UTILIZZO DEI MEDESIMI POTERI PREVISTI IN MATERIA DI I.V.A. E II.DD.
• LEGGE 526/99 - DISPOSIZIONI PER L’ADEMPIMENTO DI OBBLIGHI DERIVANTI DALL’APPARTENENZA DELL’ITALIA ALLE COMUNITÀ EUROPEE - AL FINE DI ASSICURARE LA TUTELA DEGLI INTERESSI FINANZIARI COMUNITARI, HA PREVISTO CHE I MILITARI DELLA GUARDIA DI FINANZA, PER L'ACCERTAMENTO E LA REPRESSIONE DELLE VIOLAZIONI IN DANNO DELL'UNIONE EUROPEA E DI QUELLE LESIVE DEL BILANCIO NAZIONALE CONNESSE ALLE PRIME, PROCEDONO AVVALENDOSI DEI POTERI D'INDAGINE ATTRIBUITI ALLA GUARDIA DI FINANZA AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E DELLE IMPOSTE SUI REDDITI.
• D.L. 179/2012 (ART.34 BIS) – LEGGE 190/2012 E D.L. 101/2013.
L’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (ORGANO INDIPENDENTE CON COMPITI DI : PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E LA VIGILANZA SUL RISPETTO DEL PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE; VIGILANZA SUL RISPETTO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICITA’ , TRASPARENZA E DIFFUSIONE DI INFORMAZIONE DA PARTE DELLA P.A. NONCHE’ SULLA INCOFERIBILITA’ E INCOMPATIBILITA’ DEGLI INCARICHI) SI AVVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE AGISCE CON I POTERI DI INDAGINE AD ESSA ATTRIBUITI AI FINI DEGLI ACCERTAMENTI RELATIVI ALL’I.V.A. E ALLE II.DD.
• LEGGE N. 136/2010 – D.LGS. 163/2006
AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (A.V.C.P.) - IN VIRTÙ DELL’ART. 6, COMMA 9, LETT. D) DEL D.LSG. 163/2006 – SI AVVALE DELLA COLLABORAZIONE DELLA GIUARDIA DI FINANZA CHE “…ESEGUE LE VERIFICHE E GLI ACCERTAMENTI RICHIESTI AGENDO CON I POTERI DI INDAGINE AD ESSO ATTRIBUITI AI FINI DEGLI ACCERTAMENTI RELATIVI ALL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E ALLE IMPOSTE SUI REDDITI”.
IN VIRTÙ DI QUANTO PREVISTO DALL’ART. 62-BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO 7 MARZO 2005, N. 82, PRESSO L’AUTORITÀ È STATA ISTITUITA LA BANCA DATI NAZIONALE DEI CONTRATTI PUBBLICI (B.D.N.C.P.) – NELLA PREDETTA BANCA DATI SONO CONTENUTI ANCHE GLI ELEMENTI CIRCA LA TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI DELLE STAZIONI APPALTANTI E FORNITORI (C.I.G. CODICE IDENTIFICATIVO DI GARA DA ABBINARE ALLE OPERAZIONI FINANZIARIE LEGATE ALL’ESECUZIONE DEI CONTRATTI – OBBLIGO DI PAGAMENTI SU C/C DEDICATI)
• D.LSG. N. 231/2007 – APPROFONDIMENTO DELLE SEGNALAZIONI PER OPERAZIONI SOSPETTE IN MATERIA DI RICICLAGGIO E FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO.
UTILIZZO DEI POTERI DI CUI AL D.P.R. N. 148/1988:
effettuare ispezioni presso aziende ed istituti di credito o altri soggetti, presso i quali si abbia ragione di ritenere che esista documentazione rilevante, in luoghi diversi dalle private dimore;
richiedere l’esibizione di libri contabili, documenti e corrispondenza ed estrarne copia (accertamenti finanziari);
assumere in atti i soggetti sottoposti ad accertamenti.
ACCESSO ALL’ANAGRAFE DEI CONTI CORRENTI
UTILIZZO DEI POTERI IN MATERIA DI I.V.A. E II.DD.
UNITA’ INFORMAZIONE FINANZIARIAAnalisi Finanziaria
NUCLEO SPECIALE
POLIZIA VALUTARIA G.diF.
D.I.A. (DIREZIONE
INVESTIGATIVA
ANTIMAFIA)
Analisi Criminale
Reparti della G. di F.
P.N.A. PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA
Interscambio informativo tra NSPV e DIA per collegamenti con C.O. e comunicazioni alla PNA
SOGGETTI OBBLIGATI
ORDINI PROFESSIONALI
SEGNALAZIONI OPERAZIONI SOSPETTE
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20
CONFISCA E SEQUESTRO NELLA LEGISLAZIONE SPECIALE
Confisca per EQUIVALENTE
Confisca per SPROPORZIONE
Misure di prevenzione
patrimoniale anti-mafia
Responsabilità amministrativa degli
Enti
Reato transnazionale
Art. 19 del D.Lgs 231/2001 in tema di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per taluni reati (tra i quali fenomeni di corruttela) commessi a loro interesse
e/o vantaggio da coloro che rivestono, anche indirettamente, funzioni di amministrazione e rappresentanza.
Nei confronti dell’ente è sempre disposta, con la sentenza di condanna, la confisca del prezzo o del profitto del reato.
La stessa può avere ad oggetto somme di denaro, beni od altre utilità di valore equivalente al prezzo o al profitto del reato
Responsabilità amministrativa degli
Enti
Confisca per SPROPORZIONE
Art. 12sexies del D.L. 306/92
Nei casi di condanna o di applicazione della pena su richiesta a norma dell’art. 444 c.p.p., per taluni delitti (tra i quali quelli connessi alla corruzione) è sempre disposta
la confisca del denaro, dei beni o delle altre utilità di cui il condannato non può giustificare la provenienza e di cui, anche per interposta
persona fisica o giuridica, risulta essere titolare o avere la disponibilità a qualsiasi titolo in valore sproporzionato al proprio reddito, dichiarato ai
fini delle imposte sul reddito, o alla propria attività economica…”.
Art. 322 ter c.p. – introdotto dalla Legge n. 300/200, attuativa della Convenzione T.I.F. dell’UE del 1995
Nel caso di condanna, o di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei delitti previsti dagli articoli da 314 a 320, anche se commessi dai soggetti indicati nell'articolo 322-bis, primo comma, è sempre ordinata la confisca dei beni
che ne costituiscono il profitto o il prezzo, salvo che appartengano a persona estranea al reato, ovvero, quando essa non è possibile, la confisca di beni, di cui il reo ha la disponibilità, per un valore
corrispondente a tale prezzo o profitto
Confisca per EQUIVALENTE
L. 16-3-2006 n. 146Ratifica ed esecuzione della Convenzione e dei Protocolli delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale, adottati dall'Assemblea generale
il 15 novembre 2000
Reato transnazionale
Definizione di reato transnazionaleIpotesi di confisca per equivalente: art.11 - Per i reati di cui all'articolo
3 della presente legge, qualora la confisca delle cose che costituiscono il prodotto, il profitto o il prezzo del reato non sia possibile, il giudice ordina la
confisca di somme di denaro, beni od altre utilità di cui il reo ha la disponibilità, anche per interposta persona fisica o giuridica, per un valore
corrispondente a tale prodotto, profitto o prezzo.
Ai sensi dell’art.20 del D.Lgs. n. 159/2011, può essere disposto il sequestro dei beni dei quali la persona nei cui confronti è iniziato il procedimento risulta poter
disporre, direttamente o indirettamente, quando il loro valore risulta sproporzionato al reddito dichiarato o all'attività economica svolta ovvero quando, sulla base di sufficienti indizi, si ha motivo di ritenere che gli stessi siano il frutto di
attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.
D.Lgs. n. 159/2011 - Codice delle leggi antimafia e delle misure di
prevenzione:
Indiziati di appartenere ad associazioni mafiose
coloro che debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dediti a traffici delittuosi;
coloro che per la condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i
proventi di attività delittuose.
Misure di prevenzione
patrimoniale anti-mafia
CONTRASTO ALLA CORRUZIONE
• NECESSITA’ DI UN APPROCCIO INVESTIGATIVO TRASVERSALE CHE CONIUGHI AI TIPICI POTERI DI POLIZIA GIUDIZIARIA, LE ATTIVITA’ ISPETTIVE DI NATURA AMMINISTRATIVA IN CAMPO TRIBUTARIO E VALUTARIO
• IMPRESCINDIBILE ANALISI DEI FLUSSI FINANZIARI = FOLLOW THE MONEY
• IMPORTANZA DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
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ANALISI DEI FLUSSI FINANZIARI
ISTITUTI FINANZIARI
INDAGINI DI POLIZIA
GIUDIZIARIA
VERIFICHE FISCALI
INDAGINI
AMMINISTRAT.
ANTIRICICL.
(SOS)
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Ambito tributarioAmbito tributario
Ambito penaleAmbito penale
Ambito misure di Ambito misure di prevenzioneprevenzione
Ambito Ambito antiriciclaggioantiriciclaggio
LE INDAGINI FINANZIARIE STRUMENTO PER:LE INDAGINI FINANZIARIE STRUMENTO PER:
L’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulatiL’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati
L’acquisizione di elementi ed informazioni per l’applicazione di misure ablatorie
L’acquisizione di elementi ed informazioni per l’applicazione di misure ablatorie
Confisca ordinaria (art. 240 c.p.)Confisca ordinaria (art. 240 c.p.)
Confisca «per sproporzione» (art. 12 sexies L.356/1992)
Confisca «per sproporzione» (art. 12 sexies L.356/1992)
Confisca «per quivalente» (tra gli altri art. 648 quater c.p.)
Confisca «per quivalente» (tra gli altri art. 648 quater c.p.)
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D.L 223/2006(Art. 37, commi 4 e 5)
convertito in legge 248/2006
D.L 223/2006(Art. 37, commi 4 e 5)
convertito in legge 248/2006
ISTITUZIONE SEZIONE DEDICATA ANAGRAFE TRIBUTARIA
(c.d “Archivio dei rapporti finanziari”)
OPERATIVA DAL 30 OTTOBRE 2007
D.p.r 605/1973
(Art. 7, comma 6)
MODIFICAMODIFICA MODIFICAMODIFICA
Banca dati informatizzata che:
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UTILIZZOANAGRAFE
(art. 37 co. 4 lett.b. D.L.223/2006)
UTILIZZOANAGRAFE
(art. 37 co. 4 lett.b. D.L.223/2006)
FINALITA’TRIBUTARIE
APPLICAZIONE MISURE PREVENZIONE
AMBITOPROCEDIMENTI PENALI
SOGGETTI LEGITTIMATI
Autorità GiudiziariaF.I.U.
Polizia GiudiziariaComandante S.C.I.C.O.Comandante N.S.P.V.
SOGGETTI LEGITTIMATI
Autorità GiudiziariaF.I.U.
Polizia GiudiziariaComandante S.C.I.C.O.Comandante N.S.P.V.
AMBITOANTIRICLAGGIO
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TIPOLOGIA RAPPORTI O INFORMAZIONI DA
SEGNALARE
TIPOLOGIA RAPPORTI O INFORMAZIONI DA
SEGNALAREDAL 1 GENNAIO
2005, CON AGGIORNAMENTO
MENSILE
DAL 1 GENNAIO 2005, CON
AGGIORNAMENTO MENSILE
INTERPOLINTERPOL
EUROPOLEUROPOL
SIRENESIRENE
ACCORDI BILATERALI
OCSEArt. 26 OCSE
ACCORDI BILATERALI
OCSEArt. 26 OCSE
MUTUA ASSISTENZA
AMMINISTRATIVA
MUTUA ASSISTENZA
AMMINISTRATIVA
Reg. CE515/97Reg. CE515/97
MemorandumMemorandum
Accordi specificiAccordi specifici
EC Reg. 1889/2005EC Reg.
1889/2005
D.C.S.A.D.C.S.A.Convenzione cd.
“Napoli II”Convenzione cd.
“Napoli II”
Direttiva del Consiglio 2011/16/UE, ratificata con D.Lgs. n. 29 del 4 marzo
2014 (II.DD.)Reg. 904/2010 (Iva)Regolamento UE n. 389/2012 (Accise)
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZAII REPARTO
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GAFI
EGMONT
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ORGANISMI INTERNAZIONALI
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Asset Recovery Office
Ciascuno SM istituisce un ufficio nazionale per il recupero dei beniReperimento e individuazione proventi reato che possono essere oggetto di:Cooperazione a richiesta o spontanea
• provvedimento congelamento/sequestro/confisca emanato da AG
Guardia di Finanza
MoscowMoscow
BeijingBeijing
New DelhiNew Delhi
Kuala LumpurKuala Lumpur
Buenos AiresBuenos Aires
BrasiliaBrasilia
San JoséSan José
New YorkNew York
OttawaOttawa
Washington, D.C.Washington, D.C.
BelgradeBelgrade
LondonLondon
BrusselsBrussels
BernBern
ViennaVienna
ParisParis
MadridMadrid
Panama CityPanama City
CologneCologneBrusselsBrussels
Cooperazione Internazionale
La rete degli Esperti ed Ufficiali di La rete degli Esperti ed Ufficiali di collegamentocollegamento
ESPERIENZE INVESTIGATIVE
Operation “Giobbe”
In ‘90s, he was convicted for mafia
crimesDon Vito CianciminoMajor of Palermo in ’80s
The investigation didn’t discover how and where he hid the illicit proceeds obtained from his criminal activities
Some elements were the input to make new investigations about it…..
- testimonies of prosecuting witness, which previously were members of mafia families (“pentiti”)
- evidences discovered during the searches against members of mafia families ( so called “pizzini”)
- wiretapping
When he died, it was assumed that his son would run these huge proceeds, even tough he formally inherited no properties
Bernardo Provenzano, head of Mafia families, captured in 2006
Main tools used during investigations:
- Financial Flows Analysis:
- Bank documentation
- Souspicious transaction reports
- Cooperation with foreign F.I.U.s through Italian one
- Rogatories
- Usual police activities
Heirs of Vito Ciancimino
Ciancimino Family’s Lawyer
Italian businessman
Ficticious heading
Italian gas distribution Company
Sale of the companySpanish
Company
Use of the money
Purchase of real estate
Figureheads
Payment
Purchase of a romanian company
RomanianCompany
Control
Several bank accounts
Operation Main Results:
- Report to the Judicial Authority of 9 individuals for money loundering crimes (2 of them were arrested)*
- Seizure of several properties in Italy and in other european countries (total amount: more than 60 millions euro)
(*) In the first grade of the court, the Judge on merits has just convicted each one of the main individuals to the penality of more than 5 years’ inprisonment
U.N. PROGRAMMEOIL FOR FOOD
- Complex investigation (three branches)
- Huge amount of bribes have been paid to the former iraqi regime by companies to be chosen as oil buyer and food supplier
- More than 70% of contracts have been concluded by a single brokerage company which also provided for funneling the bribes
Operation OIL FOR FOOD
S.O.M.O.
- High - value premium granted
- Bribe as part of the premium
- Transfers via bank accounts opened in third countries (inter alia jordan, lebanon, u.a.e.)
- Role of a primary european financial institution
Operation OIL FOR FOOD
CONTRACT HOLDER
TRADER COMPANY(Betoil M.I.)
RECEIVER
INVESTIGATIVE TOOLSDOMESTIC SIDE
- Wire tapping
- House searches
- Financial investigations (financial flows analysis)
- Seizures and confiscation
- Companies criminal liability framework
- Tax audits
INTERNATIONAL COOPERATION
- Mutual legal assistance (rogatory letter) – interviews, searches, seizures
- Meetings at Eurojust and U.N. in New York
Operation OIL FOR FOOD
MAIN RESULTS- 43 people reported to the J.A. for corruption, fraud (against the United Nations) and, inter alia, fiscal
fraud
- 21 companies reported to the J.A. in compliance with company’s criminal liability legal framework
- Asset seized for 15.000.000,00 U.S.D. worth (goods and works of art) as proceeds and price of corruption crimes (Brokerage company branch)
- Ascertain bribes for 8,000,000,00 U.S.D. (food branch)
- Ascertain bribes for 2,000,000,00 U.S.D. (oil branch)
- Seizure of 15,000,000,00 USD foreign bank accounts and buildings for 2.000.000,00 Euro (oil branch)
- A D.B. containing informations concerning S.O.M.O. contracts was given to the U.N. Indipendent Inquiry Commission and to Eurojust (brokerage company branch)
- Tax audits: ascertian not declared revenues for 1,220,048,655,00 Euro (brokerage company branch)
- Reports have been sent to foreign LEA’s and J.A.’s
Operation OIL FOR FOOD
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Magg./Major Nicola MONFREDACOMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA – II REPARTO
Guardia di Finanza Headquarters – 2nd Dept.Ufficio Cooperazione Internazionale e Rapporti con Enti Collaterali - Servizio
Economia
Sezione Riciclaggio, Criminalità Organizzata e Tutela Mercati FinanziariInternational Cooperation Office – Money laundering, Serious and Organized Crime
and Markets Protection Unit
Tel. +39.06.44223452. Fax. +39.06.44223443. Mail: [email protected]