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Carlo si sta alzando.
Probabilmente come prima cosa si servirà del bagno per
espletare i normali bisogni;
tirerà l’acqua dello sciacquone, poi si laverà i denti, il viso ...
aprendo COPIOSAMENTE l’acqua del rubinetto.
Italia, ore 7.00 del mattino
Poi farà colazione
forse con il caffelatte
o il tè, e ancora aprirà il
rubinetto, poi ….
durante tutta la giornata
continuerà ad utilizzare
acqua, forse sobriamente
forse no, arrivando
a sera.
… probabilmente senza rendersi conto di essere
nel mondo uno di quel 20% fra tutte le persone
che consuma il 58% delle risorse idriche
disponibili e che, come italiano, ne è il maggior
consumatore mondiale, secondo solo dopo i
cittadini americani.
Kuluwa si sta alzando dal suo giaciglio.
Con i pochi panni addosso e forse con un fratellino ed una
sorellina piccola alle spalle, si incammina per kilometri e
kilometri, per arrivare al primo pozzo o pozzanghera
disponibile con acqua pulita (?!?), ne prenderà un secchio e
tornerà indietro.
Tanzania ore 7.00 del mattino
Solo al suo
ritorno, i
suoi
fratellini e
sorelline
potranno
forse bere
un po’
di tè
preparato
alla meno
peggio.
La giornata poi proseguirà nella ricerca
quotidiana di soddisfare i bisogni di
base, fra cui un pugno di riso e mais e
soprattutto un po’ di acqua pulita per
calmare la sete e la fame dei piccoli.
Anche Kuluwa forse non sa, ma se ne rende
conto, che fa parte di quel miliardo e 400
milioni di persone che NON hanno accesso
all’acqua potabile.
Chisha non parla ancora e forse non arriverà a parlare,
forse rientrerà fra quei 10 milioni all’anno di decessi
infantili a causa della mancanza di acqua potabile e per
malattie legate all’uso di acqua sporca e inquinata.
GHANA I poveri spendono il 50 % delle
loro entrate per dissetarsi .
CINA (Vedi DIA successiva)
ETIOPIA-EGITTO-SUDAN
Si è combattuto per le acque
del Nilo
TURCHIA-SIRIA-IRAQ I progetti di sviluppo idrico e il
controllo di sorgenti e bacini
idrici sono motivi di conflitti.
INDIA – PAKISTAN Combattono per le acque del
Gange
UNGHERIA -ROMANIA
Si contendono le acque dello
Szamos
PALESTINA- GIORDANIA-
ISRAELE
Lottano per le acque del
Giordano
Paesi con carenze idriche
Le prime forme di vita apparvero 3,5 miliardi di anni fa
nelle acque oceaniche: si trattava di cellule invisibili, che
continuarono ad aggregarsi, generando organismi sempre
più differenziati.
Circa 800 milioni di anni fa comparvero i primi protozoi e
nei successivi 200 milioni di anni si svilupparono animali
marini.
Fino a 360 milioni di anni fa l’acqua
rimase l’unico ambiente in cui poté
manifestarsi la vita, poi iniziarono a
comparire animali sempre più
complessi ed in grado di sopravvivere
anche sulla terra, fino all’UOMO…
Con la sua comparsa, l’uomo cambiò
inevitabilmente anche la "storia" dell’acqua.
L’insieme delle acque presenti sulla
terra (comprese quelle sotterranee) è
chiamato:
IDROSFERA
L’acqua è presente sulla terra in tutti e
tre i suoi stati fisici:
-Solido (ghiacciai)
-Liquido (mari, fiumi,
laghi, oceani)
-Gassoso (nuvole)
L’acqua (H2O) è composta da due atomi di idrogeno e da
uno di ossigeno. Essa si presenta in natura sotto forma di
tre stati: solido, liquido, gassoso. Il 97% delle acque
terrestri sono salate, il restante 3% sono definite dolci e
si ritrovano sotto forma di ghiaccio, vapore o allo stato
liquido. Solo queste ultime sono utili per la sopravvivenza
degli esseri viventi.
L’acqua presente sulla superficie terrestre evapora e raggiunge l’atmosfera, dove si condensa formando le nuvole, dopodichè cade nuovamente sulla Terra sotto forma di: pioggia, grandine o neve. Una volta caduta l’H2O segue diversi percorsi. Se cade in mare evapora nuovamente se invece cade sul continente penetra nel terreno fino alle acque sotterranee, finché non riaffiora nei fiumi o nelle sorgenti. La parte che non si infiltra evapora o viene assorbita dagli alberi.
LE ACQUE MARINE
Rappresentano il 97% di tutta l’acqua dell’idrosfera e coprono circa il 71% della superficie terrestre.
Gli oceani vengono chiamati mari quando il bacino è piccolo e racchiuso all’interno di un continente.
Nelle acque oceaniche si possono trovare sostanze come i Sali (il principale è il cloruro di sodio) e i gas come azoto, ossigeno e biossido di carbonio.
LE ACQUE DOLCI
Le acque dolci occupano solo il
3% dell’H2O presente nella Terra,
tra cui il 2% è occupato dai
ghiacciai. L’1% si trova nei fiumi,
nei laghi e nelle altre acque
superficiali e sotterranee.
Le acque dolci si possono suddividere in:
• Sotterranee
• Superficiali
FIUMI E LAGHI I Fiumi: sono corsi d’acqua perenni, alimentati dalle
precipitazioni, dalle sorgenti o dai ghiacciai. Gli elementi
che caratterizzano un fiume sono: la lunghezza, la
pendenza, la portata e il regime.
I Laghi: sono masse di H2O che apparentemente non
scorrono. Sono a volte caratterizzati da un immissario e
da un emissario. I laghi hanno una fine, infatti da laghi
passano a stagni, poi a paludi e infine alle torbiere, dove
la vegetazione ha invaso totalmente lo specchio di H2O.
LE ACQUE
SOTTERRANEE
Le falde: sono riserve d’acqua sotterranee.
Le sorgenti: sono i luoghi dove l’acqua sotterranea
fuoriesce spontaneamente.
LE ACQUE MINERALI
Nel sottosuolo, l’acqua attraverso un equilibrato percorso si arricchisce a
contatto con le rocce di sali minerali e, a seguito di un lungo processo di
autofiltrazione, diviene batteriologicamente pura.
Non tutte le acque minerali sono uguali: ognuna ha caratteristiche specifiche
che dipendono dal tipo di sali in essa disciolti.
Qualsiasi trattamento chimico che alteri la composizione dell'acqua è vietato:
le acque minerali devono essere batteriologicamente pure e prive di inquinanti;
devono poi essere imbottigliate come sgorgano dalla sorgente.
L'unico trattamento consentito è l'aggiunta di anidride carbonica per renderle
gassate.
L’ACQUA E LA VITA L’ acqua è l’elemento indispensabile
per la vita di tutti gli organismi viventi,
siano essi vegetali o animali.
Infatti tutti
gli esseri
viventi sono
composti in
percentuale
di acqua più o
meno elevata.
Assieme all’aria, l’ACQUA è la principale sostanza che consente la vita dell’uomo, ma spesso ci si dimentica di ciò e la si utilizza in maniera eccessiva.
Il nostro corpo è formato da acqua per il 65-70%; essa va reintegrata giornalmente per non rischiare la disidratazione.
Ormai l’acqua ci viene offerta come una pubblicità di un prodotto facoltativo senza più pensare alla sua vera utilità.
Dal momento del concepimento e fino al decadimento naturale (la morte)
il nostro corpo vive e convive in funzione di questa piccola ma
insostituibile formula H2O più comunemente conosciuta come acqua.
Il peso del corpo umano di un adulto è dato per un buon 65% dall'acqua, la
quale percentuale inizia a decrescere in modo irreversibile con il passare
degli anni fino ad arrivare nelle persone anziane fino al 60%. È risaputo che
non solo attraverso il bere noi provvediamo a rifornire il nostro organismo
di acqua ma anche con gli alimenti cosiddetti solidi qui di seguito elencati;
carni 70%, frutta e verdura circa il 90%, pane fra il 15 e il 30% circa.
cervello
73%
cuore
75%
polmoni 66%
fegato 26%
reni
83%
muscolatura
75%
sangue
83%
L’ACQUA NEL CORPO UMANO
Da quanto visto finora viene da dire che il corpo
umano è una macchina perfetta che per poter
funzionare correttamente necessità di cose semplici
come cibi genuini, privi di ogni sostanza chimica che
potrebbe alterarne il buon funzionamento.
E' giusto così adottare una sana e corretta
alimentazione cibandosi di frutta, verdura, pane,
pasta, cereali, legumi, carni (non molte) bianche e
rosse, pochi grassi, tanto pesce azzurro (ricco di
ω3), una giusta quantità di zuccheri, e tanta … tanta
… tantissima acqua!
Però non
tutta l’acqua
si può bere!
Quale acqua
si può bere?
L’acqua pulita! Quell’acqua
vicina alla sua qualità originaria
e quindi priva di veleni:
Agricoli,
Industriali,
Biologici.
Inquinamento delle
Acque dolci
Inquinamento Oceanico
Cause:
_ scarichi fogne urbane
_ pesticidi, diserbanti e
fertilizzanti
_ scarichi industriali
_ scorie centrali termoelettriche
e nucleari
_ scarichi delle raffinerie di
petrolio
I maggiori agenti inquinanti sono:
_ i composti di uso agricolo
_ le raffinerie di petrolio
_ petroliere e scorie radioattive
_ le industrie
_ i centri urbani
VELENO PROVENIENZA
CAUSE AREE COLPITE
PESTICIDI Aziende agricole Danni al sistema nervoso e cancro
U.S.A, Europa dell’Est, Cina e India
NITRATI Aziende agricole e liquami animali
Diminuzione flusso sangue al cervello e cancro
U.S.A., Cina e Europa occidentale
PETROLCHIMICI
Cisterne interrate
Cancro e problemi sistema riproduttivo
U.S.A., ex URSS e Gran Bretagna
SOLVENTI CLORINATI
Industria (sgrassamento, pulizia, elettronica)
Cancro e problemi sistema riproduttivo
U.S.A. e Asia orientale
ARSENICO Ambiente naturale
Danni al sistema nervoso e al fegato
Bangladesh, India orientale, Nepal,Taiwan
METALLI PESANTI
Industria mineraria e scarichi industriali
Danni al sistema nervoso e al metabolismo
U.S.A. America centrale e meridionale e Europa orientale
FLUORURO Natura Malattia alle ossa e ai denti
Cina, India orientale, Sri Lanka, Thailandia
SALI Mare Salinizzazione dell’acqua
Coste Cina, india, Golfo del Messico, Florida, Australia e Filippine
AGENTI INQUINANTI
EFFETTI DI DANNO DERIVABILI ALLA
SALUTE UMANA
Batteri – virus – protozoi - elminti
Numerose malattie infettive e parassitarie
a prevalente ciclo di diffusione oro-fecale
Metalli
Effetti tossici e/o cancerogeni (piombo,
mercurio, cadmio, arsenico, cromo, zinco,
antimonio, nichel, selenio, cobalto,
berillio)
Nitrati Metaemoglobinemia
Solventi organici alogenati Effetti tossici e/o cancerogeni
Fluoruri Lesioni dentarie per eccesso e/o per
difetto
Iodio Gozzo
Pesticidi Effetti tossici e/o cancerogeni
Petrolio e fenoli Effetti tossici
Sostanze radioattive Azione cancerogena e danni genetici
Asbesto Azione cancerogena
Danni alla Salute Umana
L’INQUINAMENTO
DELLE ACQUE In questi ultimi anni il carico di inquinamento
ambientale è talmente elevato che l’acqua non è
più in grado di autodepurarsi col solo processo
idrogeologico e ha bisogno perciò, prima del suo
utilizzo, di essere preventivamente depurata.
L’importanza della purezza dell’acqua, da
tutti riconosciuta e condivisa, è una delle
emergenze del nostro pianeta ed ognuno di noi
deve fare qualcosa per risolvere il problema.
Un’acqua è potabile quando, bevuta, non
arreca danni perchè le caratteristiche
organolettiche e le concentrazioni di sostanze
sono tali da non arrecare disturbi al nostro
organismo. A garanzia di ciò sono stati stabiliti
limiti ben precisi in relazione a ogni sostanza.
SOSTANZA VALORI (Mg/l) Concentrazioni (mg/l)
Solfati 25 250
MAGNESIO 30 50
CALCIO 100 --
SODIO 20 175
ALLUMINIO 0.05 0.2
NITRATI 5 50
AMMONIACA 0.05 0.5
FERRO 0.05 0.2
MANGANESE 0.02 0.05
RAME 0.1 1
ZINCO 0.1 3
ARSENICO -- 0.05
CADMIO -- 0.005
CROMO -- 0.05
MERCURIO -- 0.001
NICHEL -- 0.05
PIOMBO -- 0.05
ARTIMONIO -- 0.01
SELENIO -- 0.01
Para
metr
i dell’
Acqua P
ota
bile
Soluzioni al problema dell'inquinamento:
NATURALI: ad esempio i fiumi, che sono sempre stati in
grado di depurarsi autonomamente, perché contengono dei
batteri che decompongono le sostanze organiche
provenienti dai resti di esseri viventi morti.
UMANE: ad esempio i moderni depuratori, nei quali i liquami
passano attraverso tre fasi distinte di trattamento. La
prima, detta trattamento primario, comprende una serie di
processi fisici o meccanici di rimozione dei detriti più
grossolani, di sedimentazione delle particelle in sospensione
e di separazione delle sostanze oleose. Nella seconda fase,
detto trattamento secondario, si ossida la materia organica
dispersa nei liquami. La terza fase, detta trattamento
terziario, ha lo scopo di rimuovere i fertilizzanti per mezzo
di processi chimico-fisici. Ci sono altre soluzioni come la
riduzione della concentrazione di inquinanti sottoponendo il
materiale ad un trattamento preventivo prima di scaricarlo
nella rete fognaria e l'uso di bacini di decantazione o di
vasche per la depurazione dei liquami.
Diverse leggi sono già state istituite
dallo Stato italiano contro
l’inquinamento idrico e sono così
aumentati anche i controlli.
Si dovrebbe pertanto effettuare una
campagna per far si che gli italiani
si sensibilizzino e inizino a sfruttare
l’acqua potabile domestica.
Nel 1976 vide la luce un provvedimento
che disciplinava gli scarichi superficiali e
sotterranei e definiva le competenze per
la tutela delle acque del nostro paese
dall’inquinamento.
L’urgenza di recepire due precise direttive comunitarie ha
portato ad un nuovo strumento normativo. Si tratta di una
norma che riguarda la tutela delle acque
dall’inquinamento:
La tutela è suddivisa tra gli aspetti quantitativi e qualitativi
di ciascun bacino idrografico
Imposta un sistema i monitoraggio dei corpi idrici italiani.
Il consumo dell’Acqua ACQUA CONSUMATA
LITRI CONSUMATI
1 tonnellata di carta 1.000.000
1 tonnellata di gomma sintetica
2.750.000
1 tonnellata di cereali 450.000
1 tonnellata di carne di manzo
31.500.000
1 barile di birra 1.800
Una doccia di 3 minuti 50
Un bagno in vasca 100
1 lavaggio di stoviglie 6
Poiché l’acqua è un bene prezioso e determinante per la
nostra esistenza, tutti dobbiamo evitare inutili sprechi .
Ecco un decalogo per un uso saggio:
1. Usare il frangigetto (risparmia 6.000 litri l’anno).
2. Preferire la doccia al bagno in vasca .
3. Utilizzare il bicchiere d’acqua per lavarsi i denti
(risparmio: 18 litri ).
4. Usare lavastoviglie e lavatrice solo a carico completo.
5. Tenere le verdure a mollo a lungo piuttosto che sotto
l’acqua corrente (risparmio: 4.500 litri l’anno).
6. Non strainnaffiare le piante.
7. Innaffiare i giardini con metodo goccia a goccia .
8. Realizzare due circuiti idrici : acqua potabile e altro .
9. Riparare il rubinetto che gocciola (perde, in un
anno,35.000 litri).
10. Utilizzare acqua di scarto delle verdure per innaffiare
le piante.
Terapia idropinica:
Si tratta di curarsi bevendo determinati tipi
di acque, che possono essere utili in malattie
digestive (stomaco e intestino), malattie del
rene (calcolosi), o patologie quali la gotta,
l’ipertensione e così via.
Fisio-terapia in Acqua:
Dato che un corpo immerso in un liquido diventa
più leggero, si sfruttano le acque termali,
contenenti particolari sostanze disciolte
utili alla salute dell’organismo, per rendere più
facile la riabilitazione (ginnastica) per malattie da
traumi, da paralisi per cause neurologiche o da
ictus vascolare.
Fanghi:
Anche questa particolare forma di uso dell’acqua
termale, mischiata ad argilla per ottenerne un
impasto omogeneo, può essere utile nella cura
di malattie croniche delle articolazioni (artrosi) o
malattie della pelle (dermatiti); la parte malata viene
cosparsa e ricoperta per diverso tempo con il fango
così ottenuto, che poi viene lavato via con la stessa
acqua con cui era stato preparato.
Terapia inalatoria:
Le acque termali, in particolare
quelle definite SULFUREE, trovano
applicazione in quasi tutte le
malattie delle vie respiratorie.
Il meccanismo con cui agiscono
è in relazione alla proprietà
chimica che questo tipo di acqua
possiede di sciogliere, fluidificare
ogni forma di catarro e pertanto è
indicata in patologie quali otiti,
faringiti, bronchiti croniche, asma
bronchiale, ecc.
Sauna e Bagno turco:
Anche queste particolari metodiche di cura
termale in qualche modo, stimolando il
fenomeno della sudorazione, favoriscono
l’eliminazione attraverso la cute delle
sostanze di scarto prodotte dall’organismo.
Alcune acque povere di Sodio sono utili per
la prevenzione della malattia nota come
IPERTENSIONE ARTERIOSA
Esistono acque minerali che facilitano i processi
digestivi e proteggono il fegato; in particolare
sono stati coniati degli slogan quali:
• acqua di Boario, fegato centenario
• acqua di Chianciano, fegato sano
Per quelle acque con pochissimi Sali minerali
è indicato il loro uso nelle malattie renali, in
particolare nei calcoli in quanto favoriscono
la diuresi.
Inoltre sono indicate nell’infanzia, soprattutto
per la diluizione del latte in polvere.
Esistono in commercio anche
acque ricche di
Fluoro; queste,
negli opportuni
dosaggi, aiutano
a prevenire la
carie dentale.