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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA SEZ. C INDIRIZZO A.F.M.
ALLEGATO N. 01
CURRICOLO DELLA CLASSE
TABELLA SINOTTICA ASSI CULTURALI E OBIETTIVI COMUNI PECUP
SCHEDE INFORMATIVE DELLE DISCIPLINE
ANNO SCOLASTICO 2018/2019
TABELLA SINOTTICA ASSI CULTURALI E DISCIPLINE DEL CURRICOLO
TRAGUARDI DI COMPETENZA COMUNI AGLI INDIRIZZI
DEL SETTORE ECONOMICO PECUP
ASSE
DISCIPLINE
PERCORSO
FORMATIVO
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici.
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali,
sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di Studio e di lavoro.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento
razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi
problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,territoriali dell’ambiente naturale ed antro
pico le connessioni con le strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corrett
a fruizione e valorizzazione.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e
multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici
della comunicazione in rete.
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi c
omunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio,
per interagire in diversi ambiti e contesti professionali con
livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea
e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio sportiva
per il benessere individuale e collettivo.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare ad
eguatamente informazioni qualitative e quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per
affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni
sociali e naturali e per interpretare dati.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare.
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e
culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita
e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi dellescienze, delle tecnologie e
delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione di team working più appropri
ati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
AS
SE
DE
I L
ING
UA
GG
I
Lingua e
letteratura
italiana
Scheda n. 1
Lingua
Inglese
Scheda n. 2
Lingua
Francese
Scheda n. 3
Scienze
motorie e
sportive
Scheda n. 4
AS
SE
MA
TE
MA
TIC
O
Matematica
Scheda n. 5
AS
SE
ST
OR
ICO
SO
CIA
LE
Economia
Aziendale e
Laboratorio
Scheda n. 6
Storia
Scheda n. 7
Diritto
Scheda n. 8
Economia
politica
Scheda n. 9
Religione
Scheda n. 10
3
SCHEDA INFORMATIVA 1 DISCIPLINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE PROF. RAFFAELE DONCIGLIO
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Padroneggiare la lingua italiana
Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura
Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi
Saper analizzare e interpretare testi letterari
Saper analizzare e interpretare i testi poetici
Saper collegare tematiche letterarie a fenomeni di contemporaneità
Saper confrontare la letteratura italiana con le principali letterature straniere
ABILITA' CONOSCENZE
Mettere in relazione i fenomeni letterari
con gli eventi storici
Collocare nello spazio gli eventi letterari
più rilevanti e gli autori più significativi
Cogliere l’influsso che il contesto storico-
politico, sociale e culturale esercita sugli autori e
sui loro testi
Riconoscere nel testo le caratteristiche del
genere letterario cui l’opera appartiene
Individuare e illustrare i rapporti tra una
parte del testo e l’opera nel suo insieme
Imparare a dialogare con le opere di un
autore confrontandosi con il punto di vista della
critica
Mettere in relazione i fenomeni letterari
con il contesto storico-politico
riconoscere gli aspetti tecnici basilari per lo studio dei
testi della letteratura italiana del periodo analizzato
caratteristiche essenziali dei vari autori, scuole,
movimenti esaminati;
strutture fondamentali della lingua italiana
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
L’ETA’ DEL REALISMO
Naturalismo e Verismo a confronto
Giovanni Verga: La biografia,
Le Opere,
il Pensiero;
Dalla vita dei campi “Rosso Malpelo”
I Malavoglia :trama
Mastro Don Gesualdo “:trama
IL DECADENTISMO
Caratteri generali; la poetica; i temi.
Giovanni Pascoli:
La biografia
Il pensiero
La poetica del “fanciullino”
Motivi e Forme della Poesia pascoliana
Analisi delle opere
X Agosto
Arano
Gabriele D’Annunzio:
La biografia
Il Decadentismo del D’Annunzio
4
Il Dannunzianesimo
Il Pensiero e la Poetica
Analisi delle Opere
GLI SCRITTORI DEL RELATIVISMO CONOSCITIVO,
ITALO SVEVO E LUIGI PIRANDELLO
Italo Svevo
La biografia
I tre grandi romanzi: da Senilità :trama
Dalla Coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello
La biografia
Il pensiero
La poetica dell’Umorismo
Il teatro dello specchio
Analisi delle opere:
Il fu Mattia Pascal
LE AVANGUARDIE STORICHE E LA POESIA TRA LE DUE GUERRE
L’Ermetismo: Caratteri Generali
I contenuti e le forma della poesia ermetica
Giuseppe Ungaretti
Cenni biografici
La poetica
Lo svolgimento dei contenuti e delle forme
Analisi delle opere
Da L’Allegria:
“Soldati”
Eugenio Montale:
Cenni biografici
La poetica
Analisi delle opere
Da Ossi di seppia:
“Meriggiare pallido e assorto”
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
5
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
SCHEDA INFORMATIVA 2 DISCIPLINA STORIA
DOCENTE PROF.SSA RAFFAELE DONCIGLIO
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Comprendere il lessico specifico
Individuare ed esporre i concetti chiave
Inquadrare un fatto storico nel tempo e nello spazio
ABILITA' CONOSCENZE
Orientarsi nel tempo e nello spazio.
Individuare le cause molteplici di un
fenomeno
Stabilire relazioni.
Instaurare rapporti di causa effetto
Ricordare gli aspetti fondamentali di un determinato
episodio o periodo storico
Acquisire il lessico specifico della disciplina
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
MODULO 1 Il mondo di fine secolo e la crisi dell’equilibrio europeo
Dal colonialismo all’imperialismo
L’Italia giolittiana
MODULO 2 La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra
Il tramonto dell’Europa e la crisi della civiltà liberale
La prima fase della Grande Guerra
La rivoluzione russa e la fine della guerra
6
L’Europa e il mondo dopo il conflitto
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Gli U.S.A. e la crisi del 1929
MODULO 3 L’età dei totalitarismi
Regimi totalitari e società di massa
Il Fascismo al potere e l’inizio della dittatura
Il Regime Fascista
Unione Sovietica tra le due guerre
La crisi della Germania repubblicana e il Nazismo
La guerra di Spagna e l’espansione del Nazismo
La Seconda Guerra Mondiale:1939-1942
La Seconda Guerra Mondiale:1943-1945
Il dopoguerra
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Simulazioni
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Software Didattici
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
7
SCHEDA INFORMATIVA 3 DISCIPLINA LINGUA FRANCESE
DOCENTE MARIA MAGLIOCCA
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Comunicare nella lingua straniera interagendo efficacemente a livello B2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Imparare ad imparare.
Avere consapevolezza e rispetto delle diversità culturali.
ABILITA' CONOSCENZE
Avere adeguata padronanza del sistema
morfosintattico e dei codici grafico e fonetico
della lingua per comprendere e produrre testi
orali e scritti su specifici argomenti.
Saper discutere tematiche del mondo del
business.
Saper usare il dizionario bilingue.
Items linguistici e grammaticali di livello B2 del
QCER.
Lessico specifico inerente l’indirizzo di studio.
Topics inerenti l’indirizzo di studio.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
La lettre commerciale
Le commerce – définition et différentes formes
Les acteurs du commerce : le commerçant – l’acheteur – le vendeur
Les besoins – les biens – les services
Les différents types de vente
Les documents de la vente : le bon de commande
L’annulation ou modification de la commande
L’identification de l’entreprise
Les sociétés
La faillite
La lettre d’emploi e le curriculum vitae
La France et ses limites- les reliefs les fleuves le climat
Paris et ses monuments
civilisation
Les principes de la constitution
Les trois pouvoirs
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Software Didattici
8
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
SCHEDA INFORMATIVA 4 DISCIPLINA LINGUA INGLESE
DOCENTE ANNA FERRANDINO
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Comunicare nella lingua straniera interagendo efficacemente a livello B2 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Imparare ad imparare.
Avere consapevolezza e rispetto delle diversità culturali.
ABILITA' CONOSCENZE
Avere adeguata padronanza del sistema
morfosintattico e dei codici grafico e fonetico
della lingua per comprendere e produrre testi
orali e scritti su specifici argomenti.
Saper discutere tematiche del mondo del
business.
Saper usare il dizionario bilingue.
Items linguistici e grammaticali di livello B2 del
QCER.
Lessico specifico inerente l’indirizzo di studio.
Topics inerenti l’indirizzo di studio.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
Business organisations:
Types of economic system:
-planned economy
-free market economy
-mixed economy
Private sector:
-sole traders
-partnerships
-limited liability companies
-cooperatives
Marketing: - the role of marketing
Banking:
- the British banking system
9
Institutions:
The UK political system:
Parliament
The Constitution
The Sovereign
The UK government and Prime Minister
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
10
SCHEDA INFORMATIVA 5 DISCIPLINA MATEMATICA
DOCENTE GIOVANNI CIRIELLO
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Saper distinguere i molteplici aspetti di un concetto matematico.
Saper rappresentare una funzione razionale intera e fratta sul piano cartesiano.
Saper rappresenta i dati su diagrammi e calcolarne i valori medi
Saper applicare la ricerca operativa.
Saper risolvere problemi di tipo economico, attraverso l’utilizzo di strumenti matematici.
Saper calcolare il punto di equilibrio economico con l’utilizzo del diagramma di redditività.
ABILITA' CONOSCENZE
Essere in grado di ragionare sui quesiti proposti
mostrando le proprie abilità acquisite nel corso
di questo triennio di studi in matematica,
essendo questa una scuola ove manca la filosofia
e altre materie che necessitano di ragionamento
si è cercato di stimolare i discenti a sviluppare le
loro abilità critiche e deduttive
- Saper determinare l’insieme di esistenza di
una funzione razionale
- Saper applicare gli strumenti matematici
posseduti allo studio di una funzione
razionale
- Saper rappresentare graficamente una
funzione razionale
- Conoscere gli elementi principali della
ricerca operativa
- Saper rappresentare il diagramma di
redditività
- Conoscere gli elementi essenziali della
statistica descrittiva
- Saper rappresentare dati statistici
- Saper utilizzare gli indici di tendenza
centrale e di posizione
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
- Concetto di funzione
- Ricerca del dominio
- Lo studio del segno
- L'intersezione con gli assi cartesiani
- Concetto di limite
- Gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui
- Concetto di derivata
- Punti di massimi e minimi
- Rappresentazione grafica
- Scopi e metodi della ricerca operativa
- Il diagramma di Redditività
- La statistica descrittiva: rappresentazione grafica
attraverso l’istogramma
- I Valori medi
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
11
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Software Didattici
Lavagna
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Verifiche Orali
SCHEDA INFORMATIVA 6 DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE
DOCENTE ANTONIETTA GOGLIA
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali. Individuare e accedere alla normativa
civilistica con particolare riferimento alle attività aziendali.
Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative.
Individuare e accedere alla normativa fiscale con particolare riferimento alle attività
aziendali.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione
analizzandone i risultati.
Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
ABILITA' CONOSCENZE
Redigere le tipiche scritture di esercizio, di
assestamento e di chiusura.
Redigere un bilancio d’esercizio secondo le
norme del codice civile e nel rispetto dei
principi contabili.
Riclassificare il bilancio. Interpretare
l’andamento della gestione attraverso le
analisi di bilancio. Calcolo degli indici e
redazione del rendiconto finanziario del
PCN.
Individuare le imposte che gravano sul
reddito d’impresa. Individuare il concetto di
reddito d’impresa secondo il TUIR.
Distinguere i concetti di reddito di bilancio e
La contabilità generale: scritture d’esercizio e di
assestamento tipiche delle imprese industriali.
Il bilancio d’esercizio: richiamo dei concetti
fondamentali e processo di formazione. Analisi di
bilancio per indici e per flussi.
Funzioni ed obiettivi delle analisi di bilancio.
Coordinamento degli indici di bilancio e loro
lettura unitaria.
Metodologia di analisi dei flussi del PCN.
Il concetto di reddito ai fini fiscali e i principi che
stanno alla base. Relazione tra reddito di bilancio e
reddito fiscale. Variazioni aumentative e
diminutive di reddito fiscale. La base imponibile
IRAP. Il reddito imponibile IRPEF e IRES. La
12
reddito fiscale. Riconoscere i principi fiscali
relativi ai componenti del reddito. Applicare
la normativa fiscale relativa ad alcuni
componenti del reddito Calcolare la base
imponibile IRAP. Determinare la base
imponibile IRPEF. Determinare la base
imponibile IRES .
Classificare i costi secondo vari criteri.
Rappresentare graficamente i costi fissi e
variabili. Calcolare i costi di prodotto e di
processo secondo la configurazione direct
costing e full costing. Applicare la BEA.
Risolvere alcuni problemi di scelta.
Definire il concetto di strategia; delineare il
processo di pianificazione, programmazione
e controllo. Individuandone i tipici strumenti
e il loro utilizzo.
Costruire un sistema di budget
liquidazione delle imposte nei soggetti IRPEF. La
liquidazione delle imposte nei soggetti IRES.
Il sistema informativo direzionale e la contabilità
gestionale. L’oggetto di misurazione.
Classificazione dei costi. Contabilità a costi diretti
(direct costing). Contabilità a costi pieni (full
costing). Calcolo dei costi basato sui volumi. I
centri di costo. Il metodo ABC (Activity Based
Costing). I costi congiunti. I costi standard.
Processo di pianificazione strategica e sue fasi.
Programmazione e controllo di gestione.
Sistema di reporting. Business plan.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
MODULO A - LA COMUNICAZIONE ECONOMICO-
FINANZIARIA
contabilita’ generale delle imprese industriali
bilanci aziendali e revisione legale dei conti
analisi di bilancio
analisi del bilancio socio-ambientale
MODULO B - FISCALITA’ D’IMPRESA
imposizione fiscale in ambito aziendale
MODULO C - CONTABILITA’ GESTIONALE
metodi di calcolo dei costi
costi e scelte aziendali
MODULO D - STRATEGIE,PIANIFICAZIONE E
PROGRAMMAZINE
strategie aziendali
pianificazione e controllo di gestione
business plan e marketing plan
MODULO E – IL FABBISOGNO FINANZIARIO
Il capitale proprio
Il capitale di terzi
Il Sistema finanziario
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
13
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
SCHEDA INFORMATIVA 7 DISCIPLINA DIRITTO
DOCENTE ANNA CACCAVALE
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti della Costituzione, della persona, della collettività, dell’ambiente
- Comprendere ed analizzare situazioni ed argomenti di natura storica, giuridica, economica e
politica
Saper operare confronti, esprimendo considerazioni personali tra le ipotesi elaborate in continua
trasformazione e la realtà.
ABILITA' CONOSCENZE
- Saper contestualizzare la Costituzione
individuando gli scenari storico-politici
in cui i costituenti hanno maturato le
loro scelte
- Comprendere i rapporti che dovrebbero
intercorrere tra gli organo costituzionali
- Individuare i principi dell’attività
giurisdizionale.
Conoscere il significato di:
-Stato e l’evoluzione storica attraverso cui si è formato
lo Stato di diritto
-Costituzione: struttura e caratteri
Conoscere il significato di:
-Stato e individuare gli elementi che lo costituiscono
-conoscere le diverse forme di Stato e le forme di
governo. Conoscere il significato:
-e la distinzione tra i diversi poteri dello Stato e
l’attribuzione degli stessi agli organi dello Stato
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
Excursus storico dallo Statuto Albertino alla
Costituzione repubblicana
Lo Stato e le sue caratteristiche. Gli elementi costitutivi
dello Stato: Territorio – Popolo – Sovranità
I caratteri, la struttura e i contenuti della Costituzione italiana
I principi fondamentali della Costituzione: art. 3C il
principio di uguaglianza
Il Parlamento: Camera dei Deputati e Senato della
Repubblica. Bicameralismo perfetto. Funzione legislativa
Il Governo: composizione, nascita e costituzione.
14
Il Presidente della Repubblica: elezione, requisiti,
poteri, responsabilità
La Corte Costituzionale: composizione, funzioni
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Software Didattici
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
15
SCHEDA INFORMATIVA 8 DISCIPLINA ECONOMIA POLITICA
DOCENTE ANNA CACCAVALE
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
- Saper riconoscere ed interpretare l’azione del soggetto pubblico nel sistema economico,
cogliendone gli obiettivi prefissati volti a favorire una crescita
- economica che offra condizioni di benessere a tutti i cittadini;
- Comprendere e distinguere tutti gli elementi del sistema tributario
- Analizzare l’intero sistema spesa/entrate pubbliche cogliendone gli effetti a livello economico -
sociale
Saper leggere e analizzare i principali documenti che compongono la manovra finanziaria indivuduando le
manovre di bilancio che possono essere eseguiti ancora dai singoli Stati membri.
ABILITA' CONOSCENZE
- Saper distinguere le tre funzioni
economiche dello Stato
- Saper descrivere le caratteristiche di
beni pubblici ed esternalità
- Essere in grado di individuare le cause
della crisi dei sistemi di welfare
- Essere consapevoli del ruolo dello Stato
nel garantire condizioni di concorrenza
sul mercato
- Riconoscere le problematiche relative
alla spesa pubblica distinguendone gli
effetti negativi e positivi
- Confrontare le diverse caratteristiche dei
vari tipi di tributi comprendendone gli
effetti economici e sociali
Riconoscere i diversi tipi di bilancio
dimostrando quali sono le differenze tra il
bilancio di previsione di competenza e di cassa
Conoscere il significato:
-di strumenti e funzioni di politica economica con
particolare riferimento alla finanza pubblica e al
bilancio dello Stato;
-dei contenuti della politica economica e del loro
rilievo nella vita di tutti.
Conoscere:
-strumenti e funzioni della politica monetaria
-le diverse tipologie di imposte.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
La presenza dello Stato nel sistema economico Le funzioni dello Stato nel sistema economico La politica economica e i suoi obiettivi La spesa pubblica e le sue classificazioni Le entrate pubbliche e le diverse tipologie Le imposte Il bilancio dello Stato
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
16
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Altri Testi
Software Didattici
Internet
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Laboratori
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
SCHEDA INFORMATIVA 9 DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
DOCENTE GIUSEPPINA GRIFFO
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
Conoscenza e percezione del proprio corpo e della sua funzionalità
Conoscenza e pratica delle tecniche motorie specifiche di giochi sportivi
Assunzione di comportamenti attivi e responsabili per una corretta pratica motoria finalizzata al
benessere, alla salute ed alla sicurezza
ABILITA' CONOSCENZE
Affinare le tecniche e tattiche motorie per
ottimizzare la prestazione
Collaborare alla realizzazione di progetti
motori e sportivi
Controllare le proprie emozioni ed essere
capace di leali relazioni
Orientare la propria attività motoria in
relazione al consumo energetico
Pratica delle norme del primo soccorso
Mettere in atto azioni adeguate ai diversi contesti
(giochi di squadra e discipline individuali)
utilizzando le varie esperienze motorie
Praticare nei vari ruoli giochi sportivi di squadra
(pallavolo)
Comprendere gli aspetti essenziali del fenomeno
sportivo (organizzazione di eventi sportivi,tifo
,doping)
Comprendere i principi scientifici e le
modificazioni fisiologiche del movimento per
l’acquisizione di corretti stili di vita
Intervenire con le procedure del primo soccorso
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
Il corpo umano nel suo insieme
Apparato muscolare
Apparato cardiocircolatorio
Apparato respiratorio
17
Articolazioni
Il linguaggio espressivo e comunicativo
Educazione alimentare
Educazione alla salute e alla prevenzione
Doping e sostanze d’abuso
Traumatologia e primo soccorso
Pallavolo
Pallacanestro
Calcio
Attività in ambiente naturale
Sport spettacolo e sport d’èlite e naturale
Discipline sportive e giochi olimpici
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
Lezione Interattiva
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Libri Di Testo
Internet
Attrezzi sportivi
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Palestra
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali
18
SCHEDA INFORMATIVA 10 DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA
DOCENTE ROSANNA SCHIAVONE
OBIETTIVI DIDATTICI FORMATIVI
COMPETENZE
- Individuare, in dialogo e confronto con le diverse posizioni delle religioni su temi dell’esistenza e sulle
domande di senso, la specificità del messaggio cristiano contenuto nel Nuovo Testamento e nella
tradizione della Chiesa, in rapporto anche con il pensiero scientifico e la riflessione culturale.
ABILITA' CONOSCENZE
- Motivare, in un contesto multiculturale, le
proprie scelte di vita, confrontandole con la
visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto,
libero e costruttivo.
- individuare la visione cristiana della vita
umana e il suo fine ultimo, in un confronto
aperto con quello di altre religioni e tradizione
cristiano-cattolica.
- Il valore della relazione nella maturazione della
persona: la fiducia di base, rapporti educativi,
amicizie e appartenenze ai gruppi, la relazione
uomo-donna, il rapporto con il cosmo.
- L’incontro, l’invocazione, l’ascolto e la
risposta di fede caratteristiche della relazione tra
uomo e Dio nell’esperienza religiosa e nella
rivelazione ebraico-cristiana.
- La singolarità della rivelazione cristiana di Dio
Uno e Trino come modello e ispirazione
dell’esperienza relazionale e comunitaria e il suo
riflesso nelle arti, nelle istituzioni e nella cultura.
- Ruolo della religione nella società contemporanea:
secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e
globalizzazione.
- identità del cristianesimo in riferimento ai suoi
documenti fondanti e all’evento centrale della nascita,
morte e risurrezione.
- Rilevare l’importanza di varie forme di relazione che
coinvolgono la persona, distinguerne le caratteristiche
in relazione alle loro finalità.
- Riconoscere tratti fondamentali della relazione di
fede tra uomo e Dio, in particolare nella tradizione
ebraico-cristiana.
- Presentare il modello dialogico del rapporto tra fede,
cultura umanistica e pensiero scientifico.
- Identificare espressioni artistiche, comunità religiose,
iniziative di solidarietà, culturali ed economiche
ispirate dall’annuncio evangelico del Dio cristiano
come comunione d’amore.
CONTENUTI
DISCIPLINARI
TRATTATI
Il tema centrale è stato la Chiesa come filo conduttore di tutte le unità di
lavoro. L’impegno è stato quello di portare a conoscenza degli alunni i fatti
storici, culturali, liturgico – sacramentali.
Il cammino didattico ha mirato al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Riconoscere la Chiesa come comunità nata all’annuncio del Cristo; Come
comunità apostolica che si divide in ruoli e ministeri operando attraverso i suoi
segni sacramentali. Il luogo di preghiera che nel corso della storia ha subito
notevoli modificazioni in sintonia con i diversi momenti di fede e di tensione
religiosa.
Inoltre si è dato importanza allo studio dell’agire umano attraverso i rapporti
interpersonali. Di conseguenza gli obiettivi sono stati: Comprendere il
significato etico-morale attuale; Individuare e analizzare la differenza tra legge
rivelata e naturale, evidenziare le caratteristiche delle grandi religioni
favorendo il dialogo con differenti credenze e culture.
METODOLOGIE
ADOTTATE
Lezione Frontale
Lezione Guidata
Lavori Di Gruppo
Simulazioni
19
Lezione Interattiva
Ricerca Individuale
Elaborazioni Di Schemi
Attività Laboratoriali
Cooperative Learning
Peer to peer
Peer tutoring
CRITERI DI
VALUTAZIONE
In linea con i criteri di valutazione scelti e approvati dal Collegio dei Docenti, il
docente, nella valutazione degli apprendimenti, ha tenuto conto della distinzione
in conoscenze, competenze e capacità.
In particolare per la valutazione delle prove scritte ed orali, si è accettato il
principio dell’analisi frazionata dell’elaborato e della dissertazione sulla base di
una griglia valutativa. MATERIALI E
STRUMENTI
ADOTTATI
Bibbia;
fotocopie (dalla Bibbia e altri testi religiosi-articoli di riviste e quotidiani);
testi di canzoni;
testo di religione- letterari - filosofici - scientifici.
AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Biblioteca
Mediateca
Cineforum
TIPOLOGIE DI
PROVE
Prove Strutturate
Semi-Strutturate
Questionari
Relazioni
Verifiche Orali
Trattazione Sintetica
Prove Laboratoriali