Upload
alessia-mora
View
215
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Dal Programma LLP a “ Erasmus+” (Erasmus Plus 2014-2020)
Prof. Antonio LoddoReferente USR Sardegna“Europa dell’istruzione”
Progetto Operativo Regionale USR SardegnaInformazione e Formazione
«Erasmus+»Sassari 12 e 13 febbraio 2014Cagliari 20 e 21 febbraio 2014
Il Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento
permanente, o Lifelong Learning Programme (LLP)
Istituito con decisione del Parlamento europeo e del
Consiglio il 15 novembre 2006 (vedi GU L327)
ha riunito al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell’istruzione e della
formazione dal 2007 al 2013
Ha sostituito, integrandoli in un unico programma,
i precedenti Socrates e Leonardo, attivi dal 1995 al 2006.
Il suo obiettivo generale era quello di contribuire, attraverso
l'apprendimento permanente, allo sviluppo della Comunità
quale società avanzata basata sulla conoscenza
con uno sviluppo economico sostenibile
• nuovi e migliori posti di lavoro
• e una maggiore coesione sociale, garantendo nel contempo una
valida tutela dell'ambiente per le generazioni future
(Strategia di Lisbona)
Otto ambiti di competenze chiave
1. Comunicazione nella madrelingua;2. Comunicazione nelle lingue straniere;3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;4. Competenza digitale;5. Imparare ad imparare;6. Competenze sociali e civiche;7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità;8. Consapevolezza ed espressione culturale.
In particolare si proponeva di promuovere, all'interno della Comunità,
gli scambi, la cooperazione
e la mobilità tra i sistemi d'istruzione e formazione
in modo che essi diventassero un punto di riferimento di qualità a livello mondiale
I fondamenti giuridici si ritrovano negli art.149 e 150
del Trattato dell'Unione ,
dove si afferma che"La Comunità contribuisce allo sviluppo di
un'istruzione di qualità incentivando la cooperazione tra Stati membri e, se
necessario, sostenendo ed integrando la loro azione..." (art. 149) e che "La
Comunità attua una politica di formazione professionale che rafforza ed integra le azioni degli Stati membri..." (art. 150).
La struttura d’insieme4 Programmi settoriali (o sotto-programmi) che mantengono i nomi delle precedenti azioni dei programmi Socrates e Leonardo,un Programma Trasversale teso ad assicurare il coordinamento tra i diversi settori, e il Programma Jean Monnet, per sostenere l’insegnamento, la ricerca e la riflessione nel campo dell’integrazione europea e le istituzioni europee chiave.
PROGRAMMA INTEGRATO L.L.P
Comenius Erasmu
s
Grundtvig
Leonardo
Programma trasversale (sviluppo analisi, apprendimento apprendimento linguisticolinguistico, TIC, disseminazione)
Jean Monnet (studi integr
europea)
PROGRAMMA INTEGRATO NEL SETTORE DELL’APPRENDIMENTOPROGRAMMA INTEGRATO NEL SETTORE DELL’APPRENDIMENTOLUNGO TUTTO L’ARCO DELLA VITA 2007-2013LUNGO TUTTO L’ARCO DELLA VITA 2007-2013 (L.L.P.)
6.000 partenariati biennalioltre 6.500 gemellaggi eTwinning
ben 100.000 mobilità di docenti e alunni(per scambi, formazione in servizio,
assistentato,visite di studio nel settore dell’istruzione scolastica e dell’educazione degli
adulti)
Per l’Università, il Programma Erasmus, che ha celebrato 25 anni di esistenza, ha permesso la
mobilità di oltre 300.000 studenti - circa 25.000 solo nell’ultimo anno accademico - i quali hanno
beneficiato di una mobiità ai fini di studio o di tirocinio
Dietro questi numeri ci sono persone:- studenti della scuola- studenti universitari
- discenti adulti- insegnanti - educatori- formatori
- realtà simili e diverse
Ma oggi,nel 2014, a oltre vent’anni dall’introduzione della cittadinanza dell’Unione, con il Trattato di Maastricht,
c’è una mancanza di piena consapevolezza sul tema da parte dei cittadini
Solo il 36% ritiene di essere ben informato sui diritti che derivano da questa situazione
Il nuovo programma di cooperazione a partire dal 1° gennaio 2014 raggrupperà in
un unico contenitore i Programmi per l’istruzione, compresa l’università, la
formazione, la gioventù e lo sport.
STRATEGIA EUROPA 2020per superare la crisi, tre priorità
• crescita intelligentesviluppare un'economia basata sulla conoscenza e
sull'innovazione• crescita sostenibile promuovere un'economia più efficiente, più verde e più competitiva• crescita inclusiva promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione per la coesione sociale e territoriale
Nuovo programma “Erasmus+” 2014/2020
intende allargare la platea e offrire nuove più ampie opportunità di
cooperazione tra gli stati membri nel campo dell’istruzione e formazione
da Erasmus For Alla “Erasmus+”
NOVITA’ ISTRUZIONE E FORMAZIONE
+ GIOVENTU’ E SPORT
(educazione non formale e informale)INTERNAZIONALIZZAZIONE
• FORMAZIONE DEI DOCENTI• PARTENARIATI STRATEGICI (per il cambiamento)• PROGETTAZIONE TRANSETTORIALE• ETWINNING integrato in ERASMUS (nuove forme di mobilità blended: fisica e virtuale)• NON SONO PREVISTE PIU’ LE VISITE PREPARATORIE• SUPPORTO LINGUISTICO ON-LINE
DI FATTOil nuovo programma “Erasmus+”
assorbirà tutti i programmi ad oggi esistenti di mobilità e di cooperazione
internazionale tra le istituzioni di Educazione Superiore europee e
dei paesi vicini …e lontani
Il nuovo programma di cooperazione a partire dal 1° gennaio 2014
raggrupperà in un unico contenitore i Programmi per l’istruzione , compresa l’università, la formazione, la gioventù
e lo sport.
La struttura prevede 3 tipi di azioni chiave
(KAY)•K1- la mobilità;
•K2 - la cooperazione tra istituzioni;
•K3 - il supporto alle agende politiche degli Stati,
con un focus particolare al dialogo internazionale
ERASMUS PLUS (2014-2020)New 2014 - 2020 programme for
education, training, youth and sport.Global budget : 14.5 billion euro
Durata 2014-2020
Sono state definite le percentuali di budget per i vari settori- 43% per il postsecondario- 22% per la formazione professionale- 15% per le scuole- 10% gioventù- 5% educazione degli adulti- 3,5% sostegno (prestito d’onore) ai master di studenti i condizioni economiche disagiate- 1,5% allo sport
“Europa dell’Istruzione”•Amministrazione - MIUR•Agenzie Nazionali (INDIRE e ISFOL)•Nuclei Regionali•Scuole
un nuovo impegno per proseguire con successo nelle attività di cooperazione
Piano nazionale di Formazione