CITTA’ DI PORTO EMPEDOCLE

(Provincia di Agrigento)

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

N. 73 DEL 08/11/2017

L’anno duemiladiciassette, addì otto del mese di novembre alle ore 12: 20 nell’Ufficio Comunale, in seguito a regolare convocazione, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:

1 CARMINA IDA SINDACO P

2 URSO SALVATORE VICE SINDACO P

3 BAIAMONTE SALVATORE ASSESSORE P

4 LA PORTA STEFANIA ASSESSORE P

5 TRIPODI GAETANO ASSESSORE P

Presenti: 05 Assenti: 0

Presiede l’Avv.ssa Ida Carmina, nella qualità di Sindaco;

Assiste e partecipa il Vice Segretario Generale Dr. Vincenzo Prestia

Il Presidente, constatata la sussistenza del numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i

convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato, cosicché

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ATTO IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO

LA GIUNTA COMUNALE

VISTA la proposta n. 21 del Settore n. 1 del 03/11/2017 depositata in Segreteria in pari data al n. 76 del

registro generale delle proposte, con annessi i prescritti pareri, redatta dal Responsabile del Settore n. 1

Dr. Vincenzo Prestia che si allega al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale;

VISTI:

il testo coordinato L. 109/94 e l.r. 7/2003;

il D.lgs. 163/2006;

il D.lgs. 267/2000;

la l.r. n. 48/91;

RITENUTO che la proposta sia meritevole di accoglimento;

ATTESA la propria competenza ad adottare il presente atto;

Con voti unanimi, espressi con votazione palese

DELIBERA

1. Di approvare la proposta, n. 21 del Settore n. 1 del 03/11/2017 depositata in Segreteria in pari al

n. 76 del registro generale delle proposte, con annessi i prescritti pareri, redatta dal Responsabile

del Settore n. 1 Dr. Vincenzo Prestia con la narrativa, motivazione e dispositivo di cui alla stessa,

che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

2. Su proposta del Presidente, con separata votazione unanime e palese il presente atto, viene

dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 12, 2° comma, della L.R. 44/91.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

Richiamata la legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 che all'art. 6 comma 1 stabilisce “In attuazione delle prerogative statutarie in materia finanziaria è istituita a decorrere dal 2014, in favore dei comuni, una compartecipazione al gettito regionale dell'Imposta sul reddito delle persone fisiche ...... Ai comuni è fatto obbligo di spendere almeno il 2 per cento delle somme loro trasferite con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune......”; Preso atto della circolare n. 5/2017 datata il 09 marzo 2017 dall'Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Dipartimento delle Autonomie Locali servizio 4 trasferimenti regionali agli Enti locali per il finanziamento delle funzioni, ad oggetto “Disposizioni per l'applicazione del comma 1 dell'art. 6 della L.r. 5/2014 e s.m.i., concernente l'obbligo dei Comuni di destinare il 2% dell'assegnazione regionale di parte corrente con forme di democrazia partecipata”; Richiamati i contenuti della sopra citata normativa, e delle indicazioni fornite dalla circolare u.c., con la quale la Regione Siciliana fornisce indicazioni per consentire comportamenti uniformi nella realizzazione delle finalità perseguite dal legislatore, dettando tra l'altro le modalità attuative del comma 1 art. 6 L.R. N. 5/2014 e s.m.i.; Ritenuto, in virtù dell'art. 32 comma 5 lettera e) della legge 142/1990 recepito con modifiche dall'art. 1 della legge regionale 48/91, che stabilisce al Consiglio comunale, la competenza delle norme e del funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione; Che al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dall'art. 6 comma 2 della L.r. 7 maggio 2015 n. 9, la Giunta Comunale sottopone al Consiglio, apposita proposta affinché lo stesso possa provvedere ad adottare apposito provvedimento per l'istituzione ed il funzionamento della partecipazione; Tenuto conto che l'Amministrazione Comunale deve programmare ed avviare per l'anno 2017, quanto disposto dalla sopracitata normativa regionale avvalendosi della quota percentuale del 2% delle somme costituenti, a titolo previsionale, l'assegnazione regionale per l'esercizio finanziario 2017, ed al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dal Legislatore regionale, consistenti nella restituzione nell'esercizio successivo delle somme non utilizzate; Dato atto della urgente necessità di provvedere all'avvio delle procedure e agli adempimenti propedeutici per la corretta attuazione da parte dell'Amministrazione degli strumenti di partecipazione da parte della collettività, che ai sensi della circolare reg. 5/2017 sono:

1. individuare la modalità per il coinvolgimento della cittadinanza al fine di acquisire la volontà in ordine alla destinazione delle risorse sopra precisate (2% assegnazione regionale);

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SS EE TT TT OO RR EE 11 AFFARI GENERALI E SOCIALI

OO GG GG EE TT TT OO :: Adempimenti propedeutici per l’attuazione dell’obbligo di legge previsto dalle disposizioni finanziarie ai Comuni, di cui al comma 1 art. 6 L.R. 28/01/2014 n. 5, da spendere con forme di Democrazia partecipata

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2. tenere conto delle indicazioni fornite dalla cittadinanza, nella predisposizione del bilancio comunale, provvedendo ove necessario alle relative variazioni;

3. realizzare la finalità di spesa individuata con il coinvolgimento della cittadinanza, adottando i relativi atti gestionali;

Che per definire la tempistica per la conclusione dell'iter di partecipazione e degli impegni da assumere entro l'esercizio finanziario in corso, l'Amministrazione inviti, attraverso apposita modulistica, la popolazione a precisare i bisogni e a stabilirne le priorità in vari campi o settori (ambiente, educazione, salute, viabilità etc,); In ragioni delle considerazioni esposte, la presente proposta contiene la formulazione di un protocollo procedurale da sottoporre al Civico consenso, finalizzato a disciplinare la corretta attuazione degli obblighi di legge sopra richiamati ed identificati quali strumenti di DEMOCRAZIA PARTECIPATA; Visti: il TUEL; la L.R. 7/92; La L.r. 30/2000; L'O.R.EE.LL. Così come modificato ed integrato dalla legge reg.le 48/91, con la legge 142/90 e s.m.i.; il vigente Statuto comunale; Visto il PTPCT 2017/2019 del Comune di Porto Empedocle approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 05 del 30/01/2017

PROPONE per quanto sopra riportato che ne sostiene la motivazione

1) approvare e sottoporsi all’esame del Consiglio Comunale il seguente protocollo procedurale e i relativi

schemi di modelli di massima, per l’attuazione della Democrazia Partecipata di cui all'art. 6 della LR 5/2014:

a) l'avvio delle procedure e degli adempimenti propedeutici per l’attuazione da parte

dell'Amministrazione degli strumenti di partecipazione della collettività (Democrazia Partecipata) ha luogo con la pubblicazione, sul sito web dell’Ente, entro il mese di febbraio di ciascun anno, previa approvazione della Giunta Comunale: a.1) di apposito Avviso pubblico recante i termini temporali e di merito per concorrere alla forma di democrazia partecipata (allegato A); a.2) di apposito Modulo - scheda di partecipazione finalizzato a raccogliere i suggerimenti e le proposte che i cittadini vorranno far pervenire (allegato B);

b) salvo diversa specifica che dovesse pervenire da mutamenti legislativi successivi o da diverse

risoluzioni della Regione siciliana, sono considerati campi di priorità su cui richiedere il contributo cittadino per proposte di democrazia partecipata: b.1) ambiente; b.2) educazione; b.3) salute e igiene pubblica; b.4) viabilità; b.5) servizi e infrastrutture; b.6) Sviluppo Economico e Turismo;

c) entro sessanta giorni dal temine per la presentazione delle proposte da parte dei cittadini, il

Consiglio Comunale individuerà gli interventi di democrazia partecipata da attuare, valutando l’insieme delle manifestazioni pervenute e il relativo livello di prevalenza in termini di utilità e interesse per la collettività pubblica, in ragione e in rapporto alle risorse assegnate per lo scopo;

d) per l’occorrenza, ovvero in mancanza di proposte idonee e definite in forma adeguata, il Consiglio

Comunale potrà apportare adattamenti attuativi all’idea progettuale scelta affinché risulti maggiormente coerente al perimetro normativo e contenutistico sopra segnato; negli stessi termini, il Consiglio Comunale potrà altresì selezionare più interventi di attuazione sempreché le risorse da destinare a essi, già nell’ambito del tetto massimo assentito dalla legge, conducano a un risultato autonomamente funzionale e di evidente pubblica e diffusa utilità;

2) di disporre che il Responsabile del Settore 1 provveda, annualmente, alla predisposizione di quanto

necessario per l’attuazione della fase preliminare e della fase istruttoria fino all’individuazione, ad opera del Consiglio Comunale, degli interventi da attuare, residuando al Settore competente per materia, secondo la scelta operata, la fase attuativa degli interventi selezionati;

3) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto all’obbligo di pubblicazione nell’apposita sottosezione di Amministrazione Trasparente (Provvedimenti Organi Indirizzo Politico);

4) di pubblicare il presente provvedimento all’Albo Pretorio per gg. 15.

Il Responsabile del 1° SETTORE Dott. Vincenzo Prestia f.to Vincenzo Prestia

allegato A

COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE

Provincia di Agrigento

AVVISO DEMOCRAZIA PARTECIPATA

anno ____________

Vista la delibera di Giunta Comunale n. ___ del ______________ con la quale l'Amministrazione

Comunale ha provveduto alla individuazione delle priorità e delle aree da sottoporre al

procedimento di Democrazia partecipata per l'anno in intestazione;

SI RENDE NOTO

ai singoli cittadini, alle associazioni e/o enti diversi

che ai fini della destinazione dei fondi di cui all'art. 6 comma 1 della l.r. 5/2014 e s.m ed

integrazioni per l'anno in intestazione, la quota previsionale del 2% delle somme trasferite dalla

Regione Siciliana all’importo sotto indicato, dovrà essere spesa con forme di democrazia

partecipata utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse

comune. Pertanto

SI INVITANO

tutti i cittadini, le associazioni e/o enti diversi

ad esprimere la loro preferenza per l'utilizzo della somma di €____________, scegliendo una delle

seguenti azioni:

1. _________________;

2. _________________;

3. _________________;

L’espressione della proposta deve avvenire tramite compilazione di apposito modulo (scaricabile

dalla home page del sito internet istituzionale www.comune.portoempedocle.ag.it o ritirabile

presso l'Ufficio relazioni con il pubblico (URP) sito in via La Porta presso Ufficio protocollo)

debitamente compilato. Lo stesso potrà essere consegnato a mano all'Ufficio protocollo dell'Ente o

inviato a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo comune.portoempedocle@pec.it ENTRO E

NON OLTRE IL _________

PORTO EMPEDOCLE, ___________

IL RESPONSABILE

del Settore 1

Dott. Vincenzo Prestia

allegato B

COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE

Provincia di Agrigento

DEMOCRAZIA PARTECIPATA

Al Comune di PORTO EMPEDOCLE

oggetto: partecipazione all'avviso pubblico di Democrazia Partecipata - anno ______;

PERSONA FISICA

Cognome ___________________ Nome ________________, luogo e data di

nascita_____________________________ prov.______ indirizzo e città di residenza

______________ email _____________________.

ASSOCIAZIONI O ENTI

Denominazione __________________________sede legale ________________________

codice fiscale e/o p.iva ____________________email e/o pec ______________________;

IN RIFERIMENTO ALL'AVVISO PUBBLICO DI CUI IN OGGETTO E AI FINI DELLA

DESTINAZIONE DEI FONDI DI CUI ALL'ART. 6 COMMA 1 DELLA L.R. 5/2014 E S.M.I.

PROPONE

CHE LA QUOTA DI EURO_______________INDIDIVIDUATA, AI SENSI DELLA NORMATIVA DI

CUI SI TRATTA, SIA DESTINATA A:

1. _________________;

2. _________________;

3. _________________;

Porto Empedocle lì ________________

Firma

____________

(si allega documento identità)

Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003 (Da inserire in fondo al modello di raccolta dati)

Gentile Signore/a,

Desideriamo informarLa che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali") prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”

Il Comune di Porto Empedocle, in qualità di Titolare del trattamento dei dati personali, in adempimento all’obbligo di informare gli interessati sugli elementi fondamentali del trattamento dei dati personali, come disposto dall' art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D. lgs. 30.6.2003, n. 196, comma 1), informa tutti i cittadini, le imprese, le società di servizi e qualunque utente del Comune, specificando, di seguito, le modalità e le finalità dei trattamenti di dati personali effettuati nell’ambito dei Settori costituenti la struttura e l’organico dell’Ente.

Per trattamento si intende qualunque operazione o complesso di operazioni concernenti la raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione di dati personali (D. lgs. 30.6.2003, n. 196, art. 4, comma 1, lettera a)

Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti cartacei, informatici, telematici.

Finalità del trattamento.

Il trattamento di dati personali da parte del Comune di Porto Empedocle è effettuato esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’ente.

Natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati.

Il conferimento dei dati è obbligatorio in tutti i casi in cui lo stesso è richiesto come tale in base a legge, regolamento, normativa comunitaria, disposizioni impartite dalle Autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. In questi casi il rifiuto a fornire in tutto o in parte i dati comporterà in capo all’interessato le responsabilità connesse alle violazione di legge, regolamento normativa comunitaria.

Il conferimento è altresì obbligatorio in tutti i casi sia necessario a consentire un efficace adempimento degli obblighi amministrativi facenti capo ai singoli uffici dell’Ente. In questi casi il rifiuto a fornire in tutto o in parte i dati potrà determinare l’inattuabilità o l’inefficacia dell’azione amministrativa dell’Ente dovuta all’impossibilità dei singoli uffici ad adempiere alle proprie funzioni.

Ambito di Comunicazione e diffusione

Dei dati potranno averne conoscenza tutti i soggetti formalmente designati dall’Ente quali responsabili o incaricati del procedimento.

I dati inoltre potranno essere comunicati alle seguenti categorie di soggetti:

• Soggetti ed Amministrazioni pubbliche, quando la comunicazione è prevista da una norma di legge o di regolamento, o, in mancanza, quando è necessaria per lo svolgimento di funzioni istituzionali, previo assolvimento degli obblighi di comunicazioni di cui al D.Lgs. 196/03, art. 39;

• Ausl ed organismi sanitari pubblici

• Amministrazioni centrali dello stato

• Autorità di pubblica sicurezza

• Forze di Polizia

I dati non saranno normalmente oggetto di diffusione fatto salvo l’adempimento agli obblighi imposti in tal senso dalle norme di legge e regolamento in materia di trasparenza amministrativa. I dati sensibili idonei a rivelare lo stato di salute non sono oggetto di diffusione.

***

Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai

sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003, presta il suo consenso al trattamento dei dati personali.

Firma

________________________ (si allega documento identità)

Parere di regolarità tecnico amministrativa Parere di regolarità contabile Si esprime (ai sensi dell’art.53 della l.142/90 e s.m.i.

così come recepito dalla l.r. 48/91 e s.m.i.) parere

FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnico

amministrativa sulla proposta di deliberazione di

cui sopra.

Il Responsabile del 1° Settore

Dott. Vincenzo Prestia

f.to Vincenzo Prestia

Sulla proposta di deliberazione di cui sopra si esprime ai

sensi della normativa vigente parere FAVOREVOLE di

regolarità contabile

Il Responsabile del 2° settore

Geom. Eugenio Bonfiglio

6/11/17 f.to Eugenio Bonfiglio

Letto, approvato e sottoscritto.

IL SINDACO

F.to Ida Carmina

L'ASSESSORE ANZIANO

F.to Gaetano Tripodi

IL VICE SEGRETARIO GENERALE

F.to Vincenzo Prestia

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio,

C E R T I F I C A

che la presente deliberazione, ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 44/91 e dell’art.12 della L.R. n.5/2011 è stata

pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal _____________ (Reg. Pub. N.

_________ )

Lì, ______________

IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE

Il sottoscritto Segretario Generale, visto l’art. 12 della L.R. 03/12/1991 N. 44,

A T T E S T A

Che la presente deliberazione:

E’ stata dichiarata immediatamente esecutiva.

È esecutiva essendo decorsi 10 giorni dalla relativa pubblicazione.

Lì, 08/11/2017 IL VICESEGRETARIO GENERALE

f.to Vincenzo Prestia

Copia conforme all’originale, in carta libera, a uso amministrativo. Porto Empedocle, ______________

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI

Originale firmato custodito in atti