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Gestione e risultati
dell’AFA nelle
strategie regionali e
aziendali
Sabina Nuti
Settembre 2010
Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
L’esperienza del MeS nei Sistemi di Valutazione:
Trasparenza e accountability per garantire i LEA a livello
nazionale
LIVELLO NAZIONALE LIVELLO REGIONALE
Supporto al sistema di governance regionale
Ministero della Salute
Progetto SIVeAS
Il sistema di valutazione
della performance
dei sistemi sanitari regionali
Ad oggi sono calcolati i primi 34 indicatori di cui 22 di valutazione, scaricabili via web sul portale del Ministero della salute nella
sezione dedicata al Siveas www.salute.gov.it
Regione Toscana e Network delle
regioni : Piemonte, Umbria,
Liguria, Aosta, P.A. Trento,
Bolzano, Marche, Basilicata
Il sistema di valutazione
della performance
regionale
Per Toscana sono calcolati circa 130 indicatori
www.valutazionesanitatoscana.sssup.it e
per il Network Regioni circa 70 indicatori
3
250 indicatori di analisi
6 dimensioni
50 indicatori di sintesi
130 indicatori di valutazione
La struttura del sistema toscano
Valutazione di efficienza operativa
e dinamica economico-finanziaria
Valutazione esterna Valutazione
interna
Valutazione socio-sanitaria
Capacitàperseguimento orientamenti
regionali
Livello di salute della popolazione
Le sei dimensioni di valutazione
Valutazione di efficienza operativa
e dinamica economico-finanziaria
Valutazione esterna Valutazione
interna
Valutazione socio-sanitaria
Capacitàperseguimento orientamenti
regionali
Livello di salute della popolazione
Le sei dimensioni di valutazione
Network Regioni
Regione Toscana
La struttura del sistema
130 indicatori di analisi
Dimensioni 6
36 indicatori di sintesi
80 indicatori di valutazione
250 indicatori di analisi
Dimensioni 6
50 indicatori di sintesi
130 indicatori di valutazione
5
Colori e punteggi del bersaglio come rappresentazioni dei livelli di performance:
Le fasce di valutazione
VERDE Performance ottima
(Punto di forza)
VERDINO Performance buona
GIALLO Performance media
ARANCIONE Performance scarsa
ROSSO
4 - 5
3 - 4
2 - 3
1 - 2
0 - 1 Performance molto scarsa
(Punto di debolezza)
6
Anno 2010
7
Anno 2010
Trend valore regionale 2009-2010 per indicatore
Valore regionale 2010 migliorato rispetto al 2009
Valore regionale 2010 peggiorato rispetto al 2009
valore regionale 2010 - valore regionale 2009
valore regionale 2009 x 100
Il sistema socio sanitario è capace di migliorare?
10
C5.1 % ricoveri ripetuti entro 30 giorni
Trend 2008-2009-2010
Qualche esempio significativo…
11
Percentuale di fratture del femore operate
entro 2 giorni dall'ammissione
Trend Nazionale 2007-2008-2009
0,00
10,00
20,00
30,00
40,00
50,00
60,00
70,00
80,00
90,00
2007
2008
2009
12
C5.2 Percentuale di fratture del femore
operate entro 2 giorni dall'ammissione
Trend 2008-2009-2010
13
Nel sistema di programmazione e valutazione dei
risultati della Regione Toscana le strategie e azioni per
promuovere il “movimento” nella popolazione?
Da due anni sono stati definiti obiettivi e relativi
indicatori di verifica inseriti nella dimensione “B” ossia
capacità di perseguire le strategie regionali
Gli indicatori per la valutazione dell’attività fisica e dell’AFA
1. Indicatori relativi agli stili di vita derivanti dall’indagine PASSI
1.1 Percentuale sedentari
1.2 Percentuale sedentari consigliati dal medico di fare
attività fisica
2. Indicatori relativi al progetto regionale sull’Attività Fisica Adatta
2.1 N. corsi AFA su Popolazione >=65 bassa disabilità
2.2 N. corsi AFA su Popolazione >=65 alta disabilità
Fonte Anno Livello
di analisi
Indagine campionaria
PASSI
Indagine campionaria
PASSI
2008 -09
2008-09
Asl e Zona-distretto
Asl e Zona-distretto
Asl e Zona distretto
2010
Regione Toscana
Regione Toscana
2010
Asl e Zona distretto
Azienda Sanitaria
locale
N.
interviste
Ausl 1 Massa Carrara 297
Ausl 2 Lucca 438
Ausl 3 Pistoia 439
Ausl 4 Prato 400
Ausl 5 Pisa 519
Ausl 6 Livorno 823
Ausl 7 Siena 749
Ausl 8 Arezzo 729
Ausl 9 Grosseto 718
Ausl 10 Firenze 732
Ausl 11 Empoli 561
Ausl 12 Viareggio 120
Regione Toscana 6525
Metodologia
Il campione di persone intervistate è costituito da 6.525 persone tra 18-69 anni selezionate in modo casuale, stratificando per età e sesso, dalle liste delle anagrafi
sanitarie della Regione. Rispetto alle indagini svolte negli anni passati nel 2008 il campione è stato sovracampionato per avere una rappresentatività dei risultati a
livello di zona distretto.
Sistema di monitoraggio e sorveglianza dedicato a stimare la frequenza e l’andamento nel tempo dei fattori comportamentali di rischio per la salute la
diffusione delle conseguenti strategie di prevenzione.
Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia PASSI
B17 Attività fisica
B18 Situazione nutrizionale
B20 Abitudine al fumo
B19 Consumo di alcol
• Domanda sulla
caratteristica
• Domande di
processo
Situazione su certa caratteristica
Gli operatori sanitari promuovono
la “prevenzione?”
Gli indicatori
Nella valutazione delle zone gli indicatori faranno parte della
dimensione relativa al conseguimento delle strategie regionali, mentre nei bersagli
aziendali nella dimensione relativa allo stato di salute della
popolazione.
B17 Attività fisica
B17.1 % sedentari
(non fa lavoro pesante e non
fa nessuna attività fisica nel tempo libero)
B17.2 % persone
consigliate dal medico di fare attività fisica
B17 ATTIVITA’ FISICA
• Domanda sulla caratteristica
• Domande di processo
Valutazione attività fisica: perfomance
Percentuale sedentari: zone-distretto in Toscana
Sedentario: non fa un lavoro pesante e non fa nessuna attività fisica nel tempo libero
Media italiana 2008: 29.4%
Percentuale sedentari: confronto tra regioni
Sedentario: non fa un lavoro pesante e non fa nessuna attività fisica nel tempo libero
Percentuale persone sedentarie consigliate dal medico di fare attività fisica
Media italiana 2008: 31%
Sedentario: non fa un lavoro pesante e non fa nessuna attività fisica nel tempo libero
Percentuale persone sedentarie consigliate dal medico di fare attività fisica
B23 Attività Fisica Adattata
L’indicatore B23 misura la diffusione dei programmi di Attività Fisica Adattata (AFA), promossi dalla Regione Toscana tramite la Delibera n° 459 del 3 giugno 2009 nell’ambito della sanità di iniziativa e come strategia per il controllo delle malattie croniche. L’indicatore è costituito da due sottoindicatori, che misurano rispettivamente la diffusione dei programmi a bassa ed alta disabilità.
B23 Attività Fisica Adattata
Come misurare la capacità di governance regionale?
La capacità di attivare e guidare il
processo di miglioramento del sistema regionale
La capacità di ridurre la variabilità interna
regionale e garantire maggiore equità ai propri
cittadini
A
Beneficio
Costo
B C D
Definizione delle priorità
Costo A
B
C
D
Beneficio
Ordine delle azioni in funzione della pendenza che esprime il value for money di ciascuna azione