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deltaSICLINICSistemi e apparecchiatureper la gestione di ambienti ospedalieri
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Ca
talo
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SIC
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ICS
ICLI
NIC
BETA Apparecchi Modulari, Fusibili BT, Quadretti e CentraliniIl sistema BETA consente la realizzazione d’impianti elettrici sicuri che soddisfano tutte le esigenze tec-niche, funzionali e di design, nel residenziale, nell’industria e nel terziario.Gli Apparecchi Modulari BETA soddisfano qualsiasi esigenza di protezione, comando, segnalazione,controllo e misura.I Fusibili di bassa tensione BETA si distinguono per l’alto potere d’interruzione, l’ingombro ridotto, i rap-porti di selettività finemente graduati e la facilità di montaggio e manutenzione.I Centralini e Quadretti BETA, una gamma completa per tutte le necessità d’installazione, dall’apparta-mento (STABIT) fino all’industria (SIMBOX WP, IP65), garantiscono la massima robustezza e cura deiparticolari e delle finiture. Il sistema BETA fa dell’innovazione e della qualità il suo valore fondamentalee offre una risposta completa ed efficace per tutti gli impieghi d’installazione negli impianti elettrici inbassa tensione.
ALPHA Quadri elettrici BTLa serie di quadri ALPHA offre un programma di scelta completo per la distribuzione dell’energia.SIKUS UNIVERSAL HC, power-center per correnti fino a 6400 A. Modulare, segregato fino alla forma4B, con corrente ammissibile Icw fino a 100 kA.SIKUS UNIVERSAL, quadro primario o secondario fino a 3200 A, per ambiente terziario ed industriale,con una firma di prestigio: Giugiaro design.ALPHA 630 UNIVERSAL, per distribuzione nel residenziale, terziario ed industriale, come quadro se-condario. Nuovo concetto costruttivo in versione Flat-pack componibile e monoblocco. Per distribuzionedi energia fino a 630 A. Un sistema completo per ogni esigenza installativa.
DELTA Prodotti e Sistemi per installazione CivileUna completa offerta di prodotti e sistemi per la gestione e controllo dell’energia e comunicazione inambienti domestici, terziario, nelle strutture destinate all’ospitalità.DELTA si-B e DELTA si-N: moderne ed accessoriate serie civili progettate per garantire elevati standard di comfort e sicurezza con un design elegante.Distribuzione sottopavimento: per pavimenti tradizionali o flottanti, con punti di utenza dei servizi intorrette a scomparsa o sporgenti.SICLINIC: nuovo ed avanzato sistema di chiamata ospedaliera con moduli di comunicazione perfettamente compatibili con la serie civile DELTA si-B, destinati alla gestione della chiamata d’assistenza nelle strutture adibite all’ospitalità.
GAMMA Sistema di controllo degli edifici instabus EIBSistema di automazione degli edifici, dal terziario al residenziale.Tutti i componenti dedicati al controllo dell’edificio utilizzano il protocollo standard europeo EIB (Euro-pean Installation Bus) che garantisce l’interoperabilità delle varie funzioni supportate con una molteplici-tà di prodotti oggi disponibili fra tutti i costruttori, leader nel settore dell’impiantistica elettrica ed elettroni-ca, rappresentati nell’associazione internazionale EIBA (European Installation Bus Association), oggiKonnex.GAMMA instabus racchiude più componenti come sensori, attuatori, moduli funzionali ed apparecchi disistema che costituiscono parte fondamentale dell'offerta di prodotto per le funzioni tipiche come con-trollo della illuminazione, termoregolazione, tapparelle o varchi motorizzati, sensori dedicati alla sicurez-za (security e safety). GAMMA vision: offre diverse possibilità per il comando e la segnalazione come pannelli sinottici, touchpanel, visualizzatori display ed il semplice software di Visualizzazione. GAMMA gate è quella famiglia di prodotti che permette il collegamento tra sistemi bus o reti caratteriz-zati da protocolli di comunicazione diversi fra loroGAMMA wave è la nuova linea di prodotti in RF per poter offrire funzioni di automazione agli edifici esi-stenti senza alcuna necessità di un cablaggio dedicato GAMMA control: rappresenta le apparecchiature per il comando a distanza a raggi infrarossi (IR) chesemplificano ancora di più l'impianto instabus EIB poiché ne riducono ulteriormente il cablaggio e con-sentono il comando ed il controllo delle utenze da qualunque punto dell'ambiente, aumentando il comfort.
Installazione elettricadalla A alla Z
s
I prodotti presentati in questa pubblicazione sono fabbricati in unità produttive con Sistema Qualità certificato secondo EN 29001 (ISO 9001).
SICLINICSistemie apparecchiatureper la gestionedi ambienti ospedalieri
Catalogo SICLINIC 2005
Generalità Introduzione
Tecnologia bus
Caratteristiche tecniche e normative
Struttura del sistema
Funzioni generali
Modalità d’usoOttimizzazione e dimensionamentodegli impianti
Vantaggi installativi
Interoperabilità con sistemi esterni
Luoghi di applicazione
Tipologie SICLINIC OPTdi configurazione
SICLINIC DATA
SICLINIC VOICE
Componenti Modulo di chiamatadi sistema
Modulo di presenza/annullo
Tirante bagno
Lampada fuori porta
Tastiere di chiamata
Display Modulare
Display Modulare con suoneriatrasferibile
Modulo fonico di camera
Modulo fonico di letto
Terminale di camera
Modulo camera
Modulo convertitore di protocollo
Modulo generatore BUS
Modulo interfaccia telefonica
Supporti
Connettore bus
Alimentazione sistema
DELTA si-B Funzioni di comando
Funzioni di derivazione, protezionee segnalazione
Funzioni di sicurezza e comfort
Funzioni di complemento
Placche
Accessori
Contenitori da esterno
Siemens SICLINIC · 2005
Nota bene: Tutti gli schemi ed immagini forniti in que-sto catalogo sono al solo scopo informativo e non so-no assolutamente vincolanti.Si prega cortesemente di attenersi agli schemi pre-senti nel Manuale di installazione.Siemens S.p.A. si riserva il diritto di modificarle inqualsiasi momento.Qualsiasi responsabilità o garanzia per l'accuratezzadelle informazioni è esplicitamente esclusa.
Comfort e sicurezza
La gestione di strutture dedicate all’assistenza ospedaliera
e all’ospitalità, necessita sempre più di elevati standard
organizzativi e di livelli di servizio in grado di soddisfare
le più disparate esigenze.
La nuova concezione dell’ospedale tecnologico,
introdotta in questi ultimi anni, la sempre più ricorrente
comparazione tra pubblico e privato unitamente al proliferare
di case di riposo, inducono a ritenere che
nel prossimo futuro, giocheranno un ruolo importante
tutti i sistemi e le tecnologie in grado di offrire, creare,
e mantenere, condizioni tali per cui possa essere ottimizzato
il lavoro del personale medico,
SICLINIC
2
in ambiente protetto
e nello stesso tempo garantito e incrementato il livello
di comfort e sicurezza per il paziente.
Il rispetto dei parametri economici, infine, rappresenta
un’ulteriore voce di primaria importanza nella scelta delle
stesse soluzioni gestionali.
In questo contesto si inserisce il sistema SICLINIC,
che oltre a migliorare sensibilmente le condizioni organizzative
in ospedali, cliniche private e case di riposo,
ottimizza e incrementa il livello di servizio e di sicurezza.
SICLINICSistemi e apparecchiatureper la gestionedi ambienti ospedalieri
3
1/2 Introduzione
1/3 Tecnologia bus
1/4 Caratteristiche tecniche e normative
1/6 Struttura del sistema
1/7 Funzioni generali
1/8 Modalità d’uso
1/10 Ottimizzazione e dimensionamentodegli impianti
1/11 Vantaggi installativi
1/12 Interoperabilità con sistemi esterni
1/13 Luoghi di applicazione
Generalità
1/1
1
1/2Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
La gestione di strutture dedica-te all’assistenza ospedaliera e all’ospitalità in genere neces-sitano sempre più di standardorganizzativi e livelli di servizioin grado di soddisfare le richie-ste più esigenti.La nuova concezione poi dell’o-spedale tecnologico introdottain questi ultimi anni, la semprepiù ricorrente comparazione trapubblico e privato e il prolifera-re di case di riposo inducono a pensare che nel prossimo fu-turo giocheranno un ruolo im-portante tutti quei sistemi e quelle tecnologie in grado di offrire, creare e mantenerecondizioni tali per cui possa essere ottimizzato il lavoro delpersonale medico e nello stes-
so tempo garantito e incremen-tato il livello di comfort e sicu-rezza per i pazienti.
Il desiderio di maggiore comforte delle opportunità offerte dallatecnica richiede oneri semprepiù elevati. L’installazione tradi-zionale in questo caso dimostratutti i suoi limiti strutturali e con-seguentemente economici;ogni punto infatti necessita diun proprio circuito ed ogni si-stema di una rete separata, sepoi bisogna effettuare operazio-ni di manutenzione o di ricercaguasti emerge in maniera evi-dente l’inadeguatezza e l’one-rosità dei costi di intervento.Con il sistema SICLINIC invecequesti requisiti possono essere
soddisfatti in modo chiaro fles-sibile ed economico.Tutte le funzioni e le procedurepossono essere controllate,monitorate e segnalate attraver-so un unico Bus.Oltre al risparmio dovuto allastesura dei cavi, i vantaggi sca-turiti dall’installazione di tali si-stemi diventa ancor più eviden-te al momento di un ipoteticoampliamento o modifica.La programmazione di tali si-stemi avviene tramite personalcomputer e i software di ausiliosono normalmente compatibilicon gli standard in uso.
È in questo contesto che si in-serisce il sistema SICLINIC,che oltre a migliorare sensibil-
Introduzionemente le condizioni organizzati-ve in ospedali, cliniche privatee case di riposo, ottimizza e incrementa il livello di servizio e di sicurezza.
Caratterizzato da una modernatecnologia “Bus distribuita”,SICLINIC svolge in modo estre-mamente affidabile le tradizio-nali funzioni acustiche luminoseed evolve le proprie caratteristi-che e i propri servizi a livelli superiori; in particolare, offre la possibilità di acquisire e tra-smettere informazioni dettaglia-te e complete e di poter dialo-gare direttamente tra personalemedico/infermieristico e pa-zienti in diverse tipologie opera-tive.
1/3Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
SICLINIC appartiene alla fami-glia dei sistemi “bus” a intelligen-za distribuita o decentralizzata.Tale filosofia identifica ciascuncomponente, come componenteintelligente in grado di assolverea determinate funzioni/richiestein maniera del tutto autonomasenza dover attendere input daun’unità centrale.Altro beneficio proprio di questacategoria di dispositivi/sistemi èquella di poter disporre di prezzie funzioni che crescono propor-zionalmente al crescere dell’im-pianto, senza pregiudicare o pe-nalizzare con costi iniziali moltoalti, tipici delle unità centrali, i pic-coli impianti.Tramite una linea di trasmissionecomune (bus), tutti gli apparec-chi collegati, dialogano tra loroscambiandosi informazioni inmaniera seriale secondo le rego-le stabilite del protocollo di co-municazione.Tutte le informazioni sono conte-nute in un “telegramma” ed invia-te da un dispositivo denominato“mittente” ad uno o più apparec-chi in gergo definiti “destinatari”.
Il sistema SICLINIC nasce comeevoluzione dei tradizionali sistemi“bus” e viene applicato agli am-bienti in cui è richiesto un serviziodi tipo assistenziale.
Estremamente ridotto nel nume-ro dei componenti, SICLINIC,coniuga la flessibilità dei dispo-sitivi generici I/O, alla modulari-tà dei componenti specifici (dis-play, moduli fonia, terminale di camera).Attraverso il bus primario posso-no essere gestiti fino a 64 moduligeneratori bus (MGB); tale dis-positivo dotato di un’intelligenzalocale, ha il compito di creare ilbus secondario per i moduli ca-mera (MC) e di gestire la comuni-cazione con gli altri moduli(MGB).Ciascun modulo generatore buspuò gestire fino ad un massimodi 80 moduli camera (MC) e identifica in maniera univoca unreparto, un piano o una zona chesi vuole rendere autonoma.Il collegamento tra diversi modulicamera, avviene a seconda delleconfigurazioni (OPT, DATA, VOI-CE) con i seguenti cavi:• 2 conduttori da 2,5 mmq per
l’alimentazione di sistema(12Vdc);
• 3 doppini twistati e schermatida 0,22 mmq di cui:1. dedicato alla trasmissione
dati (sempre necessario intutte le configurazioniOPT, DATA, VOICE);
2. dedicati alla trasmissionevocale bidirezionale per lecamere e agli annunci co-muni (per la sola versionevocale VOICE).
Tecnologia Bus
1/4Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
Caratteristiche tecniche e normativeIl sistema, che si avvale nel pieno delle sue prestazioni di un Personal Computer è ingrado di lavorare anche in mo-dalità “off line” (senza PC); in questo caso le funzioni per-messe saranno solo quelle di segnalazione acustica lumi-nosa e trasmissione dati, nonsarà possibile invece discrimi-nare i diversi livelli di priorità(tutte le chiamate assumono lamedesima importanza) e comu-nicare vocalmente.
Vero e proprio gestore di came-ra, il modulo (MC) è in grado digestire 8 ingressi e 8 uscite aiquali vengono collegati gene-ralmente le utenze di cameracome:– chiamate dal posto letto– chiamate da bagno/WC– annullamenti di camera e/o
di bagno– segnalazioni in genere prive
di potenziale– lampade fuori porta di se-
gnalazione.
Il modulo camera sarà inoltre ingrado di gestire 8 moduli foniaper la comunicazione bidirezio-nale da ogni singolo letto.
Tale performance assicuraun’assistenza più tempestiva alpaziente e consente al perso-nale medico/infermieristico digestire meglio la propria attivitàottimizzando al massimo i tempidi risposta e riducendo al mini-mo indispensabile gli sposta-menti tra le diverse stanze.
MC MC
B C
B CA A
MC
B CA
Bagno assistito
resettirante
SoggiornoLocale Caposala
Degenza Degenza Degenza Degenza
Dorsale secondaria
MGB
AL. 15V
C
A
B
Do
rsal
e p
rin
cip
ale
C
A
B
UC
PC
C
230Vac
Max50 mt.
230Vac
C
A
B
2x2.5mm2
1 cp FTP-CAT5
2 cp FTP-CAT5
Cavo Bus
Cavo bus
1/5Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
Caratteristiche tecniche e normativeIl sistema di chiamata SICLINICè stato realizzato in conformitàa quanto previsto dalla normati-va DIN 41050 parte 1 e 2 (VDE0834).Questa tipologia di sistema siadatta particolarmente all’in-stallazione in ospedali, clinicheprivate, case di riposo, centri diriabilitazione e di assistenza ingenere.Il sistema di chiamata e segna-lazione controlla attraverso moduli remoti intelligenti una rete di comunicazione dati inte-rattiva.Tali moduli fungono anche daderivatori per tutte le apparec-chiature terminali di stanza,semplificando e snellendo ol-tremodo la struttura del sistema
stesso; all’interno della cameraè possibile scegliere tra diversetipologie e soluzioni ciascunadelle quali con caratteristiche difunzionamento ben definite.È possibile cosi passare dalsemplice pulsante di annulla-mento con segnalazione acusti-ca, al più completo display mo-dulare sul quale visualizzare leinformazioni di stato, fino ad ar-rivare alla comunicazione voca-le per camera o addirittura perletto.I concetti base e i criteri operativisu cui tale sistema si basa, sonoriassumibili nei seguenti punti:• Elettronica distribuita• Rete Bus seriale realizzata
con 2 coppie telefoniche + 1coppia per Alimentazione
• Software di gestione program-mabile (su piatt. Windows)
• Modalità di funzionamentocentralizzato e/o decentraliz-zato per funzionamento diur-no o notturno
• Dispositivi in dotazione al pa-ziente/ospite essenziali, rea-lizzati con il minor numero dicomandi possibile
• Interfacciabilità con impiantidi cerca persone e sistemi ditelefonia cordless
• Gestione delle presenze delpersonale con identificazionee localizzazione univoca (at-traverso trasponder)
• Terminale di camera con dis-play
Tipo di chiamata Rispondenza alla normativa DIN 41050, parte 1 Segnalazione visiva
Chiamate pazienti:chiamata normale chiamata infermiera (chiamata breve) luce fissa rossachiamata bagno/WC chiamata bagno o WC luce fissa biancachiamata bagno/WC chiamata prioritaria luce interm. biancaprioritaria
Chiamate di servizio:chiamata d’emergenza chiamata infermiera con chiamata di emergenza luce interm. rossa
luce fissa verde o/e gialla
chiamata medico chiamata medico luce interm. biancarossa, verde e/o gialla
chiamata d’emergenza (non contemplata) luce interm. biancabagno/WC luce fissa verde e/o gialla
Ulteriori chiamate:chiamata diagnostica chiamata diagnostica luce interm. rossachiamata in attesa chiamata persistente luce interm. rossa
commutazione in memoria intermittenza lentachiamata telefonica chiamata telefonica luce telefono fissa bianca
Grazie alle caratteristiche pro-gettuali e alla facilità di pro-grammazione e modifica dellefunzioni, il sistema SICLINIC offre particolari vantaggi quali:• Semplicità di installazione,
uso e manutenzione• Economicità, grazie al nume-
ro ridotto di conduttori neces-sari
• Sicurezza d’esercizio• Integrazione con sistemi
esterni• Massima flessibilità di utilizzo
Modularità e nessuna modificastrutturale per ampliamenti eimplementazioni.
1/6Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
Struttura del sistemaTutta la struttura si articola suun’unità di controllo centrale, un personal computer, che op-portunamente collegato con-trolla e gestisce una serie dicomponenti lungo una lineabus.Il collegamento dei dispositivieffettuato secondo una filosofiaseriale permette al sistema incaso di malfunzionamento diuno dei componenti di noncreare disservizi e non pregiu-dicare il corretto funzionamentodegli altri dispositivi.
È possibile tuttavia per sistemisemplificati (versione OPT eDATA) in cui non sia necessariodifferenziare i livelli di chiamataomettere l’unità centrale.In questo caso il funzionamentodel sistema, garantito dall’intel-ligenza residente sui compo-nenti, permette comunque la vi-sualizzazione delle chiamateda parte del sistema.A prescindere dalla modalitàscelta (con o senza PC) la strut-tura si articola su due dorsali“bus” una principale, che colle-ga fra se i moduli generatoribus (MGB) e una secondaria o di corridoio che collega i mo-duli camera (MC).
Moduli intelligentiI moduli intelligenti che costituiscono il sistema sono:UC Unità di controllo centrale MIT Interfaccia telefonica MC Modulo Camera MD Modulo DisplayMGB Modulo generatore Bus MFL Modulo Fonia letto TC Terminale di Camera MDS Modulo Display suon. trasf.
MFC Modulo Fonia camera
220 Vac
MC Modulo camera
MGB Modulo generazione bus
Modulodi controllo
MGBn° 1
MCn° 1
MCn° 80
MCn° ...
MCn° 3
MCn° 2
MCn° 1
MCn° 80
MCn° ...
MCn° 3
MCn° 2
MGBn° 2
Aliment.15 V
Aliment.15 V
Aliment.15 V
MCn° 1
MGBn° 64
Busprimario
Busprimario
Busdi zona
Busdi zona
Busdi zona
220 Vac 220 Vac 220 Vac
Cavo alimentazione 2 x2.5 mmq
Cavo dati 1/1 + 2 coppie x 0.22 mmq TWschermato (secondo la configurazione)*
Cavo unità centrale 2 coppie TW(schermate)
*) Fare riferimento agli schemi costantemente aggiornati disponibili presso Siemens S.p.A.
La scelta di sviluppare su mo-duli camera indipendenti (MC)le funzioni camera, quali chia-mate dai letti controllo/coman-do lampade fuori porta, presen-ze e gestione vocale, consenteal sistema di ottimizzare al mas-simo la gestione delle utenzepermettendo oltre alla realeflessibilità dell’impianto (possi-bilità di passare da una versio-ne all’altra senza dover cambia-re nessun componente già in-stallato) un concreto risparmioeconomico soprattutto la doveè richiesto di installare dei dis-play o dei terminali di camerasgravati dei costi di controllo egestione camera.
1/7Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
Funzioni generaliUno dei principi base secondocui è stato sviluppato il sistemaè quello della completa indi-pendenza dei vari reparti/zonedall’unità centrale di presidio.Ciò significa che ciascun repar-to deve, o meglio può, esseredotato di una o più stazionioperative, che gestiscono diret-tamente le proprie unità perife-riche.Con questa modalità di funzio-namento, normalmente in usoin orari diurni, il sistema viene
definito “decentralizzato”.Nel caso in cui invece due o più reparti debbano esserecollegati tra loro, per assenzadi personale diretto (funziona-mento tipico notturno), uno di essi viene definito repartoprincipale, con il compito di gestire oltre alle proprie unitàperiferiche, anche tutte quelledegli altri reparti.Altra peculiarità del sistema èquella di garantire nel tempocontinuità e facilità di adegua-
mento alle nuove esigenze installative che si presentano.Il sistema SICLINIC, nasce infatti come sistema di sempli-ce segnalazione acustica lumi-nosa ed evolve modularmente a livelli tecnologici superiori confunzioni di trasmissione dati e comunicazione vocale; tuttoin maniera assolutamente linea-re, senza che ciò pregiudichiperaltro i componenti già instal-lati o la struttura esistente.
Tabella funzioniPassare così da un impianto disegnalazione ad uno di comu-nicazione risulta estremamentesemplice e intuitivo, con la solaaggiunta del componente desi-derato (display e/o modulo fo-nia) si accede a servizi di livellosuperiore.
Segnalazione acustica/luminosa •Visualizzazione dello stato del sistema su display •Trasmissione dati sistema (chiamate e presenze) all’interno delle stanze •Comunicazione vocale di stanza •Comunicazione vocale di letto •Riconoscimento univoco del personale medico/infermieristico con relativa possibilità di associare direttamente le chiamate dei pazienti. •Immediata individuazione personale dell’infermiera e del luogo nel quale si trova •Possibilità di discriminare diversi livelli di priorità delle chiamate •Autodiagnosi del sistema con relative informazioni sullo stato di funzionamento •
1/8Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
Modalità d’usoDi seguito si elencano le opera-zioni e i corretti modi in cui agi-re, comuni a tutte le versioni delsistema SICLINIC:
VISUALIZZAZIONE
Una volta attivata la chiamata,essa sarà visualizzata all’ester-no della camera da una lampa-da rossa e verrà segnalata in tut-ti quei luoghi in cui risulti presen-te un’infermiera o un medico.
CHIAMATA
Per poter effettuare una chia-mata, convenzionalmente detta“normale” il paziente deve sem-plicemente agire sull’appositodispositivo (tastiera) connessoalla trave testaletto.
1/9Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
Modalità d’uso
ANNULLAMENTO
Per poter effettuare l’annulla-mento il personale di serviziodovrà segnalare la propria pre-senza attraverso l’apposito pul-sante o tramite sensore di pros-simità; tale operazione attiveràautomaticamente le seguentifunzioni:• Annullamento della chiamata
in corso• Attivazione della presenza al-
l’interno della camera e rela-tiva attivazione del buzzer disegnalazione acustica
• Predisposizione al ricevimen-to di eventuali chiamate pre-senti all’interno dello stessogruppo di appartenenza
• Predisposizione automaticaalla attivazione di successivechiamate di emergenza (lachiamata di emergenza è at-tivata da un qualsiasi pulsan-te di chiamata posto all’inter-no della camera
CHIAMATA DI EMERGENZA
Per poter effettuare la chiama-ta di emergenza è necessarioche sia stata attivata in prece-denza una presenza (infermie-ra/medico).È comunque possibile a frontedi un’ opportuna programma-zione predisporre particolariletti per l’attivazione immediatadi tale chiamata.
1/10Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
Ottimizzazione e dimensionamento degli impiantiLa flessibilità applicativa del SICLINIC e l’elevata modularitàcon cui è stato ideato e proget-tato garantiscono svariate pos-sibilità di soluzioni, specificheper tipologie di costo e esigen-za tecnologica.A prescindere dal tipo di solu-zione adottata (OPT, DATA oVOICE) è fondamentale indivi-duare quei dati che poi risulta-no fondamentali nella stesura diun preventivo.
Dati di impianto:• Numero di posti letto• Numero di zone/reparti
o gruppi di appartenenza• Numero di stanze con letto
singolo• Numero di stanze a più letti• Eventuali bagni comuni
o assistiti• Locali medici• Locali infermiera/caposala• Locali di rianimazione• Eventuali locali di servizi
generici• Indicazione dell’ampiezza
dell’area servita dall’impianto
1/11Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
Vantaggi installativiParticolarmente importante dalpunto di vista economico risultaessere il fattore installativo emanutentivo delle apparecchia-ture da collegare.Grazie alla filosofia BUS il siste-ma SICLINIC risulta estrema-mente competitivo rispetto alleinstallazioni tradizionali; la ridu-
zione drastica dei conduttorinecessari al collegamento deidispositivi e la logica di trasmis-sione tipica dei sistemi digitaliimplica difatti, un sensibile ri-sparmio in termini di tempo.
Altrettanto importante risulta iltempo legato alla manutenzio-
ne del sistema; grazie all’auto-diagnosi interna, è possibile in-fatti riconoscere immediata-mente la natura del guasto e ilcomponente interessato.La sostituzione dello stesso ri-sulta poi estremamente praticae veloce evitando blocchi inde-siderati e disservizi prolungati.
Il software di gestione consentetutte le operazioni di configura-zione delle apparecchiature SICLINIC e la visualizzazione ditutti gli eventi relativi allo svolgi-mento delle chiamate.L’interfaccia utente è di tipografico dove sono comunquepresenti dei campi preposti al-l’inserimento dei dati.Il software viene fornito con mo-dulo UC (convertitore di proto-collo 5TG0260).
Software di configurazione e gestione SICLINIC
s
SiClinic - Control Software
Warning: this computer program is protected by copyright law and international treaties.Unauthorized reproduction or distribution of this program, or any portion of it, may result insevere civil and criminal penalties, and will be persecuted to the maximum extent possible
under the law.
Requisiti HW• Personal Computer (PC)• Processore Pentium IV• RAM 256Mbyte• Disco Fisso almeno 1GB• Drive per Floppy 1,44MB 3,5”• Drive CD-Rom 12x• Scheda grafica:
VGA 1024x768, 256 colori• Scheda Audio• Monitor a colori 14” VGA• Mouse MS compatibile• Sistema operativo:
MS Windows 2000 (servicepack 4 o superiore),XP professional
• Interfacce per il collegamen-to SICLINIC: 1 interfaccia seriale (RS232 9 pin)
Altra caratteristica vincente delsistema SICLINIC risulta esserela massima compatibilità nell’u-tilizzo di scatole da incasso a muro che possono essere siatonde che rettangolari.
1/12Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
Interoperabilità con sistemi esterniGrazie alla sua versatilità, il si-stema SICLINIC può essere facilmente interfacciato tramiteuna particolare scheda ad unqualunque sistema di ricercapersone o a un apparato telefo-nico, sia esso mobile o fisso, attraverso il quale inviare mes-saggi di testo (dati relativi allechiamate, che compaiono diret-tamente sul display del disposi-tivo) o vocali.
Particolarmente usato negliospedali dove spesso il cord-less risulta interferire con le ap-parecchiature elettromedicali, il cercapersone rimane per lasua natura estremamente sem-plice uno dei mezzi più usati all’interno di strutture e repartiparticolarmente attrezzati.
Nelle realtà in cui non esistonoproblemi di interferenza elettro-magnetica con apparecchiatu-re speciali, l’uso di sistemi tele-fonici senza fili, risulta molto piùindicata e performante rispettoagli standard offerti dai sistemidi ricerca persone; ciò significache un eventuale chiamata pro-veniente da un letto può esseredirettamente indirizzata versoun singolo apparato riceventecol quale dialogare.
Rimane ovviamente sottointesala possibilità di interfacciarsicon una stampante di sistemaper registrare tutti gli eventi cheaccadono nell’impianto.
1/13Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Generalità
1
Luoghi di applicazioneCamera pazienti
La camera pazienti rappresentail cuore del reparto di degenza.Presente in più tipologie, dipen-denti dalla natura e dalle esi-genze del ospedale, la stanza èil luogo dedicato in cui conver-gono tutte le apparecchiaturemedicali per il controllo e l’assistenza dei pazienti.Il funzionamento previsto per la gestione della chiamata dalletto può essere impostato condiversi gradi di funzionalità a seconda del livello di comfortche si vuole offrire al paziente e delle necessità operative richieste dal presidio.La trave testaletto potrà essereattrezzata con:• Letto con combinazione di
chiamata semplice, da effet-tuare tramite apposita tastiera
• Letto con chiamata e comuni-cazione vocale bidirezionale.
Nelle immediate vicinanze del-l’ingresso risiedono anche i dis-positivi da cui segnalare la pre-senza del personale e da cuiannullare le chiamate in corso.Tale dispositivo, esclusivamen-te ad uso del personale medi-co, ha il compito di segnalare la presenza generica del perso-nale di servizio e di annullare le chiamate in corso.Esso può inoltre evolvere, im-plementando i propri servizicon la visualizzazione su dis-play e la fonia attraverso appo-sito modulo.Le combinazioni risultano quin-di essere:• Con pulsante di annullamen-
to e chiamata• Con display di visualizzazione• Con terminale di comunica-
zione e visualizzazione.
Esistono inoltre dispositivi (Tra-sponder), che assegnati diret-tamente a specifiche infermiereo medici, sono in grado di dis-criminare univocamente la pre-senza, identificandola immedia-tamente.Nel caso in cui vengano utiliz-zati tali dispositivi è necessariopredisporre a fianco delle com-binazioni sopra elencate, dei ri-cevitori in grado di rilevare lapresenza di tali sensori.
Bagno annesso camera
Direttamente attiguo alla came-ra, nel bagno annesso sonopresenti i dispositivi di chiama-ta (tiranti) che hanno il compitodi segnalare l’allarme diretta-mente da vasche e servizi igie-nici.Nei casi in cui le camere risulti-no essere a più letti, per ragionidi sicurezza dovuti alla possibi-le contemporaneità degli even-ti, è consigliabile installare al-l’interno dello stesso un pulsan-te di annullamento specifico.
WC/bagni assistiti e comuni
Inseriti all’interno del reparto e slegati dalla gestione dellecamere, essi hanno il compitodi ospitare attrezzature capacidi assistere particolari degentiin particolari operazioni.Se i sensori di chiamata sonoidentici a quelli dei bagni an-nessi alle camere, diverse sonole possibilità per ciò che riguar-da i dispositivi di controllo e comunicazione.È possibile infatti predisporre il bagno comune oltre che con il semplice pulsante di annulla-mento anche con i display mo-dulari e i terminali di camera.La necessità di comunicare vocalmente con altri locali perrichiedere ulteriore soccorsorende in molti casi i bagni assi-stiti luoghi ad alto livello di prio-rità.
Locali infermiera e caposala
Dedicati interamente a ospitareil personale infermieristico essisono considerati nella maggiorparte dei casi i luoghi principalidi presidio del reparto.I dispositivi di controllo normal-mente previsti per tali luoghi so-no quasi sempre apparecchia-ture in grado di riconoscere im-mediatamente il luogo di prove-nienza delle chiamate e il tipodi chiamata (normale, emer-genza prioritarie ecc.).
Nei casi in cui sia previsto un sistema di comunicazionevocale, il locale sarà provvistodi apparecchiature in grado di rispondere direttamente allechiamate in arrivo e di evaderele stesse, senza alcuno sposta-mento
Da questi locali sono inoltreprevisti altri servizi quali chia-mate generali, di gruppo o persingoli pazienti.Tali annunci sono particolar-mente usati per trasmetteremessaggi collettivi a pazienti e visitatori, per rintracciare tuttoo parte del personale medico o semplicemente per avvisare il singolo paziente che è ora di prendere la pastiglia.
Grazie all’utilizzo dell’interfac-cia telefonica (PABX), per ese-guire tutte le operazioni sopradescritte non sarà più necessa-rio avere un particolare termina-le ad uso specifico della capo-sala, ma sarà sufficiente colle-garsi a uno dei telefoni abilitatiper mettersi in comunicazionecon il sistema di chiamata e raggiungere la tipologia di utenza desiderata.
Tale servizio permetterà inoltre,soprattutto in strutture di ospita-lità e lungo degenza in cuispesso vengono usati sistemitelefonico cordless, di associa-re le chiamate dei pazienti all’infermiera di riferimento, che in questo caso potrà rice-vere la chiamata direttamentesul portatile.
La gestione flessibile dell’im-pianto e la semplicità nel dialo-gare con altri sistemi di comuni-cazione fanno di SICLINIC unsistema di gestione particolar-mente adatto a qualsiasi strut-tura, versatile nel funzionamen-to e particolarmente pratico nelsuo utilizzo.
Studi medici e locali visite
All’interno degli studi medici e dei locali visita in genere puòessere utile installare apparec-chiature di controllo che per-mettano in caso lo si desideri,la visualizzazione di tutte le in-formazioni inerenti lo stato delsistema.
Nel caso poi si voglia far perve-nire le sole informazioni riguar-danti il medico, sarà sufficientepredisporre all’ingresso del locale un’apposito dispositivoper il riconoscimento delle pre-senze specifiche.
I dispositivi installabili sono:• Pulsante di annullamento• display di visualizzazione• Terminale di comunicazione
e visualizzazione (Terminaledi camera).
1
2/2 SICLINIC OPT
2/3 SICLINIC DATA
2/4 SICLINIC VOICE
Tipologie di configurazione2
2/1
2/2Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Tipologie di configurazione
Caratteristiche funzionali - SICLINIC OPTParticolarmente adatto per pic-cole realtà ma anche per tuttiquei luoghi dove si necessita diuna se semplice segnalazioneacustica luminosa, SICLINICOPT, associa la tecnologiaBUS alla semplicità operativa.Tutte le chiamate (normale,emergenza e bagno) vengonotrasmesse attraverso il cavoBUS, ai dispositivi di controllopredisposti alla ricezione.
Con l’ausilio di lampade di se-gnalazione poste all’esternodella camera è inoltre possibilevisualizzare otticamente le con-dizioni di stato della camerastessa.Attivando all’interno della ca-mera, il pulsante di presenzadel personale di servizio, si atti-va automaticamente la funzionedi “deviazione” di chiamata checonsente all’infermiera o al me-dico di ricevere in qualunqueposto essa si trovi le chiamatedell’intero reparto.
Camera
Bagno
Letto 1
Letto 2
Cavo alimentazione bus di zona2 x 1mmq
Cavo alimentazione bus camera2 x2.5 mmq
Cavo dati 3 coppie x 0.22 mmq+ TW + schermati bus
Cavo contatti 2 coppiex 0.22 + TW (senza gestione)
Modulo camera
Pulsante di annullocamera
Tirante bagno
Unità pendentedi chiamata
2/3Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Tipologie di configurazione
2Caratteristiche funzionali – SICLINIC DATANaturale evoluzione della sem-plice segnalazione acustica luminosa, la versione “DATA”mette a disposizione in ciascu-na camera di degenza o localedesiderato tutte le informazionisullo stato del sistema.Con la sola aggiunta di un dis-play modulare all’interno dellastanza, il personale potrà fruiredi tutte le informazioni che nor-malmente sono residenti nelleapparecchiature dell’ inferme-ria; queste le permetterannoimmediatamente, senza nessu-no spostamento, l’identificazio-ne delle eventuali chiamate incorso, o la ricerca di altro per-sonale direttamente dal luogoin cui si trova.
La scelta di inserire un displaydi visualizzazione all’internodella camera, non viene consi-derato nel computo generaledel numero degli ingressi e del-le uscite a disposizione del mo-dulo di camera (MC), dato cheesso si deriva direttamente dal-la linea “BUS”.Grazie a questa peculiarità, l’e-ventuale implementazione diimpianti di segnalazione“LIGHT” in impianti di visualiz-zazione “DATA” risulterà estre-mamente pratico e indipenden-te dalla struttura e dai compo-nenti esistenti.
Camera
Bagno
Letto 1
Letto 2
Cavo alimentazione bus di zona2 x 1mmq
Cavo alimentazione bus camera2 x2.5 mmq
Cavo dati 3 coppie x 0.22 mmq+ TW + schermati bus
Cavo contatti 2 coppiex 0.22 + TW (senza gestione)
Modulo camera
Display modulare
Tirante bagno
Unità pendentedi chiamata
2/4Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Tipologie di configurazione
Caratteristiche funzionali – SICLINIC VOICENei sistemi in cui è richiesta lacomunicazione vocale, SICLINIC diventa “VOICE”.Aggiungendo infatti un modulofonico, completo di altoparlantee microfono è possibile attrez-zare la camera paziente e ren-dere disponibile la comunica-zione vocale a diversi livelli.
Comunicazione di stanza:semplicemente aggiungendo al display un modulo predefini-to è possibile trasformare un apparato di sola visualizza-zione (display modulare) in unvero e proprio strumento di co-municazione di camera (termi-nale di camera “TC”).Attraverso questi, sarà possibi-le visualizzare le chiamate incorso e stabilire il livello di prio-rità delle stesse.Dopo avere individuato la pro-venienza, sarà possibile inoltrerispondere alla chiamata, rassi-curando immediatamente il pa-ziente e annullando essa diret-tamente, nel caso in cui risulti di tipo “normale”, la chiamata
potrà essere annullata diretta-mente.Attraverso il terminale di comu-nicazione è inoltre possibiledialogare anche tra personalemedico per lo scambio di infor-mazioni o per le richieste di ul-teriore soccorso.
Nelle stanze di piccole dimen-sioni a uno o due letti è possibi-le usufruire di tale terminale perla comunicazione diretta con i pazienti; opportunamente po-sizionato, esso fungerà comeun vero e proprio strumento de-dicato, permettendo agli ospitidella camera di dialogare con ilpersonale in modalità viva-vocee al personale di inviare nellestanze annunci di carattere per-sonale e/o generale.
È anche previsto che il termina-le di comunicazione possa es-sere usato per trasmettere unafonte sonora a scelta, che saràovviamente interrotta nel casoin cui sopraggiunga una chia-mata di sistema.
Comunicazione di letto: per impianti in cui è richiesta lapossibilità di dialogare dal sin-golo letto è necessario aggiun-gere al dispositivo di chiamataposizionato sulla trave testalettolo stesso modulo già usato peril terminale di comunicazione.In questa configurazione ognipaziente ha la possibilità di co-municare in maniera bidirezio-nale e senza l’ausilio delle mani(viva voce) con il personale me-dico.
Questa scelta permette inoltrenel caso in cui sia installata un interfaccia telefonica, di rag-giungere anche un apparatoesterno al sistema (telefono fis-so o cordless), rendendo oltre-modo versatile e sicuro l’interosistema.
Il modulo fonia collegato al let-to, risulta essere un’estensionedelle funzioni del modulo came-ra (MC) e in tal senso ne va te-nuto conto sia in fase installati-va che in fase di predisposizio-ne e progettazione.
Camera
Bagno
Letto 1
Letto 2
Cavo alimentazione bus di zona2 x 1mmq
Cavo alimentazione bus camera2 x2.5 mmq
Cavo dati 1 cp x 0.22 mmq+ TW + schermo
Cavo contatti 2 coppiex 0.22 + TW (senza gestione)
Cavo fonia/musica 2 cp x 0.22 mmq+ TW + schermo
Modulo camera
Display modulare
Tirante bagno
Unità pendentedi chiamata
B
B
B
B
1
3/2 Modulo di chiamata
3/3 Modulo di presenza/annullo
3/4 Tirante Bagno
3/5 Lampada fuori porta
3/6 Tastiere di chiamata
3/8 Display Modulare
3/9 Display Modulare con suoneriatrasferibile
3/10 Modulo fonico di camera
3/11 Modulo fonico di letto
3/12 Terminale di camera
3/13 Modulo camera
3/14 Modulo convertitore di protocollo
3/15 Modulo generatore BUS
3/16 Modulo interfaccia telefonica
3/17 Supporti
3/19 Connettore bus
3/19 Alimentazione sistema
Componenti di sistema
3/1
3
3/2Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Dati tecnici
Modulo di chiamata5TG 0264
Il modulo di chiamata viene collegato unitamente al Modulo Came-ra (MC), opportunamente predisposto per il cablaggio della lineaBUS.Il suddetto modulo è provvisto di presa DIN a 7 poli adatta al colle-gamento della tastiera semplice o multipla.Normalmente installato nella trave testaletto, il modulo di chiamataè costituito fisicamente da un dispositivo monoblocco in due moduli(presa DIN 7 poli + pulsante e luce rossa di rassicurazione).Installazione in scatola rettangolare 3 moduli da completare con ta-sto cieco, supporto e placca Delta Geo.
Dimensioni: 50 x 47 x 44 (2 moduli serie civile DELTA si-b)
Tasto cieco copriforo5TG 9147
Telaio portapparecchi 3 moduli DELTA si5TG 9014
Placca DELTA GEO bianca5TG0 0231BT
Relay Esterno
Al Modulo Camera (Mc)
Al Modulo Camera (Mc)
Cavo Contatti2 Coppie X 0.22Mmq Tw
4
5
7Call M7
M6
M5Led
M4
M3
M2
M11
7
6
5
4
3
2
Modulo di chiamata letto 1
Luce 1
Luce 2
Chiamata
Tastiera a perella
3/3Siemens SICLINIC · 2005
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Componenti di sistema
3
Descrizione
Dati tecnici
Modulo di presenza/annullamento camera/wc5TG 0257
Il pulsante di annullamento/presenza viene collegato unitamente alModulo Camera (MC), opportunamente predisposto per il cablag-gio della linea BUS.Esso ha il compito di segnalare al sistema la presenza del persona-le di servizio e di annullare le eventuali chiamate in corso.Il pulsante di presenza è normalmente installato nelle immediate vi-cinanze dell’ingresso ed è costituito da un dispositivo monobloccoin due moduli (Pulsante verde + luce verde di presenza + buzzer).Installazione in scatola rettangolare 3 moduli da completare con ta-sto cieco, supporto e placca Delta si-B.
Dimensioni: 50 x 47 x 44 (2 moduli serie civile DELTA si-b)
Tasto cieco copriforo5TG 9147
Telaio portapparecchi 3 moduli DELTA si5TG 9014
Placca DELTA GEO bianca5TG0 0231BT
5
4
3
2
1M1 +12V
M2 + Call
M3 LED
M4 +12VBuzzer
M5 0VBuzzer
4
3
2
1Al Modulo Camera (MC)
Al Modulo Camera (MC)
Alla suoneria del display5TG0 271-1MDS (Optional)
Cavo contatti2 coppie X 0.22 mmq TW
Nota: Realizzare una connessioneesterna tra M3 E M5
Dispositivo di annullocamera/bagno
3/4Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Dati tecnici
Tirante bagno 5TD 9431-8
Unità di chiamata a tirante per wc annessi o locali di servizio comuni.Pulsante unipolare adatto per circuiti N.A.Montaggio in scatola da incasso rettangolare 3 moduli da comple-tare con portalampada colore rosso di rassicurazione, tasto ciecocopriforo, supporto e placca DELTA Geo
Tasto cieco copriforo5TG 9147
Telaio portapparecchi 3 moduli DELTA si5TG 9014
Placca DELTA GEO bianca5TG0 023BT
Portalampada colore rosso(lampada a siluro R6 12V 1W non compresa)5TD 9483
Al ModuloCamera MC
Unità Tirante Bagno
Al ModuloCamera MC
Tirante
Lampadina (max 1W)
Cavo contatti2 coppie X 0.22 mmq TW
XA...-2
12Vdc
XA...-1
12Vdc
3/5Siemens SICLINIC · 2005
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Componenti di sistema
3
Descrizione
Dati tecnici
Lampada fuori portaLampada fuori porta a 2 o 3 sezioni per segnalazione luminosa(chiamata, presenza, emergenza, bagno, ecc.) da collegare al mo-dulo di camera (MC).L’installazione della lampada fuori porta non necessita di alcunascatola da incasso, è comunque possibile fissare la lampada aduna scatola tonda da 60 mm.
Dimensioni: 79 x 79 x 46
Lampada di segnalazione fuori porta 2 sezioni5TG 255-2L
Lampada di segnalazione fuori porta 3 sezioni5TG 255-3L
Le lampadine a siluro 12V 3W sono da ordinare separatamente.
Lampadina colore rosso 12V 3W5TG 0256-1LR
Lampadina colore bianco 12V 3W
5TG 0256-1LB
Lampadina colore verde 12V 3W5TG 0256-1LV
L3
L2
L1
L+
Al Modulo Camera Mc
Lamp. Bianca(Chiam. bagno)
Lamp. Verde(Presenza)
Lamp. Rossa(Chiam. letti)
Lampada Fuori Porta
Camera
3/6Siemens SICLINIC · 2005
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Componenti di sistema
Descrizione
Tastiera di chiamata multipla squadrata5TG0 200
Tastiera per la chiamata da letto.Provvista di:• Tasto di chiamata• Spie di rassicurazione• Cavo di collegamento flessibile di 2 metri con presa DIN a 7 poli
per il collegamento al dispositivo di chiamata.• 1 tasto per il comando luce testaletto.
Descrizione
Tastiera di chiamata semplice5TG0 266
Tastiera per la chiamata da letto.Provvista di:• Tasto di chiamata • Spie di rassicurazione• Cavo di collegamento flessibile di 2 metri con presa DIN a 7 poli
per il collegamento al dispositivo di chiamata.
3/7Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Tastiera di chiamata multipla5TG0 267
Tastiera per la chiamata da letto.Provvista di:• Tasto di chiamata• Spie di rassicurazione• Cavo di collegamento flessibile di 2 metri con presa DIN a 7 poli
per il collegamento al dispositivo di chiamata• 1 Tasto per il comando luce testaletto.
Descrizione
Tastiera di chiamata multipla5TG0 268
Tastiera per la chiamata da letto.Provvista di:• Tasto di chiamata• Spie di rassicurazione• Cavo di collegamento flessibile di 2 metri con presa DIN a 7 poli
per il collegamento al dispositivo di chiamata• 2 Tasti per il comando luce testaletto.
3/8Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Dati tecnici MD
Descrizione morsetti
XB (bus di sistema) +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
D1, D2 : Collegamento dati.F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
Caratteristiche tecniche
Display modulare5TG0 251-1MD
Il display è un’unità che viene montata all’ingresso delle camere ed in tutti gli ambienti in cui è richiesta la visualizzazione delle chia-mate.Questo modulo comprende:• 1 display LCD retroilluminabile• 1 pulsante verde per la presenza e l’annullamento delle chiamate
presenti• 1 pulsante giallo per lo scorrimento delle chiamate • 1 pulsante rosso per la chiamata.
Sul display retroilluminato è possibile visualizzare le seguenti tipolo-gie di chiamate: chiamata normale, chiamata di emergenza, chiamata assistita, chiamata da bagno, chiamata dignostica ed identificare le seguenti informazioni di stato: presenza infermieragenerica, presenza infermiera/medico specifica, luogo di arrivo delle chiamate.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Per l’installazione il display modulare necessita di un apposito sup-porto plastico 1 modulo (5TG0262-1) non compreso nella forniturada fissare con viti su scatola da incasso rettangolare per serie civile3 moduli o su scatola da incasso rotonda da 60 mm.Per il cablaggio il display modulare necessita del connettore bus(5TG0261) da ordinare separatamente.
Ingombro Materiale Colore
90 x 114 x 20 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
M2
M1 F2 F1 D2
D1 – +
XB
DISPLAY
Alimentazione Assorbimento
12...15 Vdc Min. 21 mA - Max. 85 mA
3/9Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Display modulare con segnalazione acustica aggiuntiva5TG0 271-1MDS
Il display modulare con suoneria acustica aggiuntiva viene montatoall’ingresso dei locali infermiere/caposala.Particolarmente usato nella configurazione OPT è predisposto conmorsetto in uscita per il collegamento diretto delle suonerie acusti-che presenti nei moduli di annullamento (5TG0 257).Questo modulo comprende:• 1 display LCD retroilluminabile• 1 pulsante verde per la presenza e l’annullamento delle chiamate
presenti• 1 pulsante giallo per lo scorrimento delle chiamate• 1 pulsante rosso per la chiamata.
Sul display retroilluminato è possibile visualizzare le seguenti tipolo-gie di chiamate: chiamata normale, chiamata di emergenza, chiama-ta assistita, chiamata da bagno, chiamata dignostica ed identificarele seguenti informazioni di stato: presenza infermiera generica, pre-senza infermiera/medico specifica, luogo di arrivo delle chiamate.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Per l’installazione il display modulare necessita di un apposito sup-porto plastico 1 modulo (5TG0262-1) non compreso nella forniturada fissare con viti su scatola da incasso rettangolare per serie civile3 moduli o su scatola da incasso rotonda da 60 mm.Per il cablaggio il display modulare necessita del connettore bus(5TG0261) da ordinare separatamente.
Dati tecnici MDS
Descrizione morsetti
XB (bus di sistema) +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
D1, D2 : Collegamento dati.F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
Trasferimento 1 : Collegamento ai buzzersuoneria dei dispositivi di annullo.
(sezione max 0,5 mm2)2 : Non utilizzato.
J J1 : Non utilizzato.J2 : Collegamento al modulo fonia.
Cavo dedicato
Caratteristiche tecniche
Ingombro Materiale Colore
90 x 114 x 20 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
M2
M1 F2 F1 D2
D1 – +
XB
DISPLAY
Trasferimento suoneria
1 2
J1
J2
Alimentazione Assorbimento
12...15 Vdc Min. 21 mA - Max. 85 mA
3/10Siemens SICLINIC · 2005
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Componenti di sistema
Descrizione
Modulo fonico di camera5TG0 269-1MFC
Il Modulo Fonia è un’unità che permette di comunicare in modalitàbidirezionale montata all’interno della camera in abbinamento aldisplay modulare, consente una gestione ottimale della comunica-zione.Questo modulo è composto da:• 1 microfono omnidirezionale,• 2 altoparlanti da 2 W ciascuno• 3 pulsanti per l’accensione e la regolazione.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Il modulo fonico di camera deve essere abbinato ad un display(5TG0251-1MD oppure 5TG0271-1MDS). I due moduli vengono al-loggiati su di un apposito supporto plastico 2 moduli (5TG0262-2)non compreso nella fornitura da fissare con viti su scatola da incas-so rettangolare per serie civile 3 moduli montata orizzontalmente osu scatola da incasso rotonda da 60 mm.Il cablaggio con il modulo display avviene attraverso un appositocavetto piatto compreso nella fornitura.
Dati tecnici MFC
Descrizione morsetti
J1 : Connessione al display.Cavo dedicato in dotazione
Caratteristiche tecniche
Ingombro Materiale Colore
90 x 114 x 20 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
FONIA
J1
Alimentazione Assorbimento Potenza nominaleuscita altoparlante
12...15 Vdc Min. 21 mA - Max. 56 mA 0,5W
3/11Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Modulo fonia di letto5TG0 252-1MFL
Il Modulo Fonia di letto è un’unità che permette di comunicare inmodalità bidirezionale Montata direttamente sul testaletto in abbina-mento ai dispositivi di chiamata o associata al display modulare,consente una gestione ottimale della comunicazione.Questo modulo è composto da:• 1 microfono omnidirezionale,• 2 altoparlanti da 2 W ciascuno• 3 pulsanti per l’accensione e la regolazione.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Per l’installazione il modulo fonia di letto necessita di un appositosupporto plastico 1 modulo (5TG0262-1) non compreso nella forni-tura da fissare con viti su scatola da incasso rettangolare per seriecivile 3 moduli o su scatola da incasso rotonda da 60 mm.Per il cablaggio il modulo fonia di letto è dotato di morsetti a vite in-tegrati nell’apparecchio.
Dati tecnici MFL
Descrizione morsetti
XF (bus fonia) 1, 2 : Positivo e negativo alimentazione.(solo fonia di letto) (sezione max 0,5 mm2)
3, 4 : Collegamento dati.5, 6 : Collegamento fonia.7, 8 : Collegamento musica.
HI, HO, H– : predisposizione ascolto in cuffia.(sezione max 0,5 mm2)
S+, S– : predisposizione connessionealtoparlante esterno.(sezione max 0,5 mm2)
J1 : connessione al display.Cavo dedicato
Caratteristiche tecniche
Ingombro Materiale Colore
90 x 114 x 20 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
J1
XF8
XF7
XF6
XF5
XF4
XF3
XF2
XF1
HI
HO H– S+ S–
Alimentazione Assorbimento Potenza nominaleuscita altoparlante
12...15 Vdc Min. 21 mA - Max. 56 mA 0,5W
3/12Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Terminale di camera5TG0 253-1TC
Terminale di stanza (TC) per la comunicazione dalle camere e dailetti.Direttamente collegabile al bus di reparto/zona esso è composto da:• 1 display di visualizzazione • 1 tasto verde per la segnalazione di presenza infermiera
generica• 1 tasto rosso per la chiamata• 1 tasto giallo per lo scorrimento delle chiamate in corso• 1 tasto ON/OFF per l’accensione/spegnimento dell’eventuale
canale musicale• 1 tasto + per aumentare il volume della fonte musicale• 1 tasto – per diminuire il volume della fonte musicale.
Sul display retroilluminato è possibile visualizzare le seguenti tipolo-gie di chiamate: chiamata normale, chiamata di emergenza, chiamata assistita, chiamata da bagno, chiamata dignostica ed identificare le seguenti informazioni di stato: presenza infermieragenerica, presenza infermiera/medico specifica, luogo di arrivo delle chiamate.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Per l’installazione il terminale di camera necessita di un appositosupporto plastico 2 moduli (5TG0262-2) non compreso nella forni-tura da fissare con viti su scatola da incasso rettangolare per seriecivile 3 moduli (montata orizzontalmente) o su scatola da incassorotonda da 60 mm.Per il cablaggio il terminale di camera necessita del connettore bus(5TG0261) da ordinare separatamente, mentre il cavetto piatto perla connessione tra display e modulo fonia è in dotazione.
Dati tecnici TC
Descrizione morsetti
XB (bus di sistema) +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
D1, D2 : Collegamento dati.F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
J (connessione J1 : Connessione al modulo display.display fonia) Cavo dedicato
J2 : Connessione al modulo foniadi camera.
Caratteristiche tecniche
Ingombro Materiale Colore
180 x 114 x 20 mm PC/ABS Classe V0 BiancoM
2M
1 F2 F1 D2
D1 – +
XB
DISPLAY
FONIA
J1
Alimentazione Assorbimento
12...15 Vdc Min. 42 mA - Max. 140 mA
3/13Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Modulo camera (MC)5TG0 254
Il modulo gestione camera (MC) è il dispositivo a cui sono collegatitutte le unità passive di stanza.Data la natura e le potenzialità che è in grado di gestire, esso sipresta a diversi tipi di applicazione dipendenti anche dal numero di servizi richiesti dalla singola camera.In particolare esso controlla e gestisce:• 8 ingressi per chiamate letto, tiranti reset• 8 uscite per lampade fuori porta• 8 fonie di letto.
Si consiglia l’installazione in prossimità della camera o delle camereda controllare in una scatola facilmente ispezionabile.L’unità ha un ingombro pari a 8 moduli e viene fornita completa di supporto per barra DIN (EN 50022) da 35 mm.Non è inclusa nella fornitura la scatola nella quale montare il modulo(dimensioni 200 x 150 x 80 mm).Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
La connessione al bus di sistema avviene attraverso l’apposito con-nettore bus 5TG0261 da ordinare separatamente.
Dati tecnici TC
Descrizione morsetti
XB (bus di sistema) +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
D1, D2 : Collegamento dati.F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
XA (ingressi +V : Uscite 15 V per alimentazionedi chiamata) unità di chiamata
GND : Negativo alimentazione per unitàdi chiamata (dove richiesto)
XAn-1 : Ingresso di chiamataXAn-2 : Uscita per led di tranquillizzazione
(*) Dove “n” va da 1 a 8
XS XSC : Comune lampade disegnalazione (+15 V)(sezione max 1 mm2)
XS1...8 : Uscite lampade di segnalazionefuoriporta
XT XTC : Comune ingressi tecnici(sezione max 1 mm2)
XT1,2,5,6 : Ingressi TecniciXF Bus per unità fonia posto letto
(sezione max 1 mm2)
Caratteristiche tecniche
XA8-2XA8-1XA7-2XA7-1GND+VXA6-2XA6-1XA5-2XA5-1GND+VXA4-2XA4-1XA3-2XA3-1GND+VXA2-2XA2-1XA1-2XA1-1GND+V
XF1
XF8XF7XF6XF5XF4XF3XF2
XS8XS7XS6XS5XS4XS3XS2XS1XSCXT6XT5XT2XT1XTC
+
M2M1F2F1D2D1–
XB
Alimentazione Assorbimento Massimo carico Massimo caricosu uscite lampade su uscite led
12...15 Vdc 28 mA 250 mA 100 mA
3/14Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Unità centrale con convertitore di protocollo UC5TG0 260
Unità centrale comprensiva di convertitore di protocollo RS232/485;in grado di gestire la comunicazione tra il Personal Computer e max64 Moduli Generatori Bus (MGB).L’unità viene fornita di software per la gestione e la programmazio-ne del sistema.L’unità ha un ingombro pari a 8 moduli e viene fornita completa di supporto per barra DIN (EN 50022) da 35 mm..Non è inclusa nella fornitura la scatola nella quale montare il modulo (dimensioni 200 x 150 x 80 mm).Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
La connessione al bus di sistema avviene attraverso l’apposito con-nettore bus 5TG0261 da ordinare separatamente.
Dati tecnici UC
Descrizione morsetti
XB +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
Dorsale principale D1, D2 : Collegamento dati dorsaleRS485 principale.
F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
XPC : Collegamento seriale verso unitàcentrale in alternativa a JP6(sezione max 2,5 mm2)
JP6 : Collegamento seriale verso unitàcentrale in alternativa a XPCRJ45 (cavo FTP)
Morsetti “+” e “–” : Morsetti di appoggio perl’alimentazione di altri moduliadiacenti (sezione max 2,5 mm2)
JP5 (RS485OUT) : Riporto della dorsale e delle alimentazioniRJ45 (cavo FTP)
Caratteristiche tecniche
XB
+M2 M1 F2 F1 D2 D1 –
RS 485 OUT
JP5
JP6RS 232
GN
D TXRX
XPC
+ + – –
Alimentazione Assorbimento
12...15 Vdc 35 mA
3/15Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Modulo generatore BUS (MGB)5TG0 258
Il modulo generatore bus è il primo dispositivo posto sulla linea a valle dell’unità UC.Situato generalmente ai capi di un ramo che identifica una zona/re-parto, esso ha il compito di:• interfacciare il “bus” al unità centrale di controllo e quindi indiret-
tamente al PC• generare il segnale BUS che gestisce l’intero sistema• veicolare l’alimentazione fornita dagli alimentatori preposti.
Ogni modulo generatore bus può gestire un max di 80 moduli camera (MC).L’unità ha un ingombro pari a 8 moduli e viene fornita completa di supporto per barra DIN (EN 50022) da 35 mm..Non è inclusa nella fornitura la scatola nella quale montare il modulo (dimensioni 200 x 150 x 80 mm).Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
La connessione al bus di sistema avviene attraverso l’apposito con-nettore bus 5TG0261 da ordinare separatamente.
Dati tecnici MGB
Descrizione morsetti
XB +,– : Positivo e negativo alimentazione.(sezione max 2,5 mm2)
Dorsale secondaria D1, D2 : Collegamento dati dorsalesecondaria.
F1, F2 : Collegamento fonia.M1, M2 : Collegamento musica.
XD (RS485IN) D1, D2 : Dati dorsale principale(sezione max 2,5 mm2)
Morsetti “+” e “–” : Morsetti di appoggio perl’alimentazione di altri moduliadiacenti (sezione max 2,5 mm2)
S1 : Dip Switch per indirizzoapparecchi
JP3, JP4 (RS485IN) : Riporto della dorsale principalee delle alimentazioni RJ45
Caratteristiche tecniche
JP3
RS 485 IN
RS 485 IN
JP4
81 2 3 4 5 6 7
S1ON
XB
+M2 M1 F2 F1 D2 D1 –
XD
D2 D1 + + – –RS 485 IN
Alimentazione Assorbimento Massimo carico Massimo caricosu uscite lampade su uscite led
12...15 Vdc 28 mA 250 mA 100 mA
3/16Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Modulo interfaccia Telefonica (MIT)5TG0259
Il modulo interfaccia telefonica MIT permette l’inoltro delle informa-zioni relative alle chiamate verso cercapersone, telefoni collegati aPABX e direttamente a telefoni dect o analogici.Attraverso la MIT è possibile inoltre inviare annunci generali/repartonei sistemi dotati di fonia.Non è inclusa nella fornitura la scatola nella quale montare il modu-lo (misure minime 300 x 150 x 80 mm), installata in luogo facilmenteispezionabile.Alimentazione di lavoro 15 Vdc.
Per il cablaggio il modulo interfaccia telefonica necessita del con-nettore bus 5TG0261 da ordinare separatamente.
Dati tecnici MIT
Descrizione morsetti
XB (bus di sistema) : morsetto 8 poli a inserzione perconnessione al bus di sistema.(sezione max 2,5 mm2)
XP, XH, HM : 1 morsetto 6 poli a inserzione perconnessione ad apparati paging,ingresso annunci vocali eingresso sbilanciato canalemusicale. (sezione max 2,5 mm2)
XV, XL : morsetto 4 poli a inserzione perconnessione a linea telefonica etelefono locale.(sezione max 2,5 mm2)
Caratteristiche tecniche
Alimentazione Assorbimento
12...15 Vdc 90 mA
M2M1F2F1D2D1
–+
XB
AB
ININDIND
IN
XP
XH
XM
ABAB
XV
XL
3/17Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Base per display o modulo fonia di letto5TG0262-1
Supporto plastico per display modulare adatto per il montaggio suscatola da incasso rettangolare standard 3 moduli o scatola tondadiametro 60 mm.
Ingombro Materiale Colore
90 x 114 x 4 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
Dimensioni della base supporto per display e modulo fonia di letto
Per il fissaggio utilizzare i fori da 3,5 mm agli angoli del telaio.Si consiglia l’utilizzo di tasselli ad espansione da 4 mm con viti diame-tro 2,5 mm a testa svasata.
70
,07
7,0
∅3,5
∅60
82,070,0
102,0115,0
90
,0
3/18Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Descrizione
Base per terminale di camera5TG0262-2
Supporto plastico per display modulare adatto per il montaggio suscatole da incasso rettangolari standard 3 moduli montata orizzon-talmente o scatola tonda da 60 mm.
Ingombro Materiale Colore
180 x 114 x 4 mm PC/ABS Classe V0 Bianco
Dimensioni della base supporto per terminale di camera
Per il fissaggio utilizzare i fori da 3,5 mm agli angoli del telaio.Si consiglia l’utilizzo di tasselli ad espansione da 4 mm con viti diame-tro 2,5 mm a testa svasata.
82,070,0
102,0115,0
70
,07
7,0
70
,07
7,0
13
,01
80
,0
∅3,5
∅60
3/19Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
3
Descrizione
Connettore BUS 5TG0 261
Connettore per il collegamento del cavo bus ai dispositivi attivi del sistema.È particolarmente utile perché permette il collegamento del cavo,evitando di esporre i moduli più “pregiati” ai possibili rischi di can-tiere.
3/20Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Componenti di sistema
Alimentazione sistema SICLINICIl sistema necessita di un'ali-mentazione 12-15 Vdc continua e stabilizzata che garantisce lacorretta tensione di lavoro a tuttii componenti SICLINIC.La portata dell'alimentatore
dipende esclusivamente dal carico applicato.Per lo scopo è possibile l'utilizzodegli alimentatori Siemens SITOP e LOGO Power, attenen-dosi scrupolosamente alle loro
Nr. ordinazione Descrizione Dimensioni (L;H;P) o Unità Modulari
6EP1351-1SH01 LOGO Power 15 Vdc 1.9A 4 UM
6EP1352-1SH02 LOGO Power 15 Vdc 4A 4 UM
6EP1353-0AA00 SITOP Power 2 x 15 Vdc 3.5A 75 x 125 x 125
6EP1353-2BA00 SITOP Power Flexi 3-52 Vdc 10A 120W 75 x 125 x 125
specifiche tecniche (leggere attentamente tutte note informa-tive relative all’installazione e collegamento al sistema).Inoltre si consiglia vivamente di garantire la continuità di fun-
zionamento di SICLINIC attra-verso un adeguato gruppo dicontinuità e l'impiego di limitatoridi sovracorrenti (tipo 5SD 7091).
1
4/2 Funzioni di comando
4/3 Funzioni di derivazione
4/3 Funzioni di protezione
4/3 Funzioni di segnalazione
4/4 Funzioni di sicurezza
4/4 Funzioni di comfort
4/5 Funzioni di complemento
4/6 Placche
4/7 Accessori
4/8 Contenitori da esterno
DELTA si-B
4/1
4
4/2Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
DELTA si-B
DescrizioneUna serie che riprende quantodi buono ha rappresentato intermini di freschezza e praticitàDELTAgeo, integrando nuovefunzioni e ottimizzazioni tecnolo-
giche. Sotto l’egida creativa estilistica di Giugiaro Design, Sie-mens reinventa la gioia di viverein ambienti luminosi e disincan-tati: armonia con il mondo e con
i colori, per una casa giovane esolare, ma pur sempre al passocon i tempi e le tendenze.Per una casa da arredare e davivere come desiderate, scopri-
te tutte le combinazioni con lenumerose e rinnovate placcheDELTA……..
DELTA sı-B: energia creativa
Funzioni di comandoNorme di riferimento: • ICE 669-1
Primario
•
5TA9451-8Interruttore16A, 250V~unipolareIMQ - _
•
5TA9450-8Interruttore16A, 250V~unipolarecon lampadaseparataIMQ - _
•
5TA9452-8Interruttore16A, 250V~bipolareIMQ - _
•
5TA9462-8Interruttore16A, 250V~bipolarecon lampadaseparataIMQ - _
•
5TA9472Interruttore10A, 250V~bipolarecon chiaveIMQ - _
•
5TA9456-8Deviatore16A, 250V~unipolareIMQ - _
•
5TA9458-8Deviatore16A, 250V~unipolarecon lampadaseparataIMQ - _
•
5TA9476Deviatore10A, 250V~unipolarecon chiave_
•
5TA9457-8Invertitore16A, 250V~IMQ - _
•
5TD9411-8PulsanteNA 10A, 250V~unipolareIMQ - _
•
5TD9422-8PulsanteNA 10A, 250V~unipolarecon lampadaseparataIMQ - _
•
5TD9431-8PulsanteNA 10A, 250V~unipolarea tiranteIMQ - _
•
5TD9443Doppio pulsanteNA 10A, 250V~unipolare_
•
5TD9444Doppio pulsanteNA 10A, 250V~unipolarecon interblocco efrecce_
•
5TG0474Connutatorea doppio tasto1-0-2 unipolare16A, 250V~_
Secondario
•
5TG0473Commutatore1-0-2 16A, 250V~con jack_
•
5TG0412Crepuscolareautomatico230V~ caricocomandabile20÷250VA_
Primario
Prodotto fornibile su richiesta
4/3Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
DELTA si-B
4
Funzioni di derivazioneNorme di riferimento: • CEI 23 - 50 • CEE7 • IEC 884-1 • IEC 742 • CEI 50083 • ICE 169-2
Primaria Speciale
••
5UB9412-8Presa 2P+T10A, 250V~alveoli protettiIMQ
••
5UB9413-8Presa bipasso2P+T 10 e16A, 250V~alveoli protettiIMQ
••
5UB9423-8Presa SCHUKO2P+T lateralee centrale,10/16A, 250V~alveoli protettiIMQ
••
5UB0205-8Presa SCHUKObipasso,2P+T lateralee centrale,10/16A, 250V~alveoli protetti
•
5UB9432-8Presaeuroamericana2P+T 10A, 250V~15A, 250V~
•••
5TG0527Presainterbloccata2P+T 10 e 16A,230V~ conmicroautomaticomagnetotermico16A, 1P+N _
Video Telematica/Informatica
••
5TG9123-1SDPresa TV schermataa larga bandaper SAT e terrestre,diretta con connettoremaschioIMQ - _
••
5TG9124-1SPPresa TV schermataa larga banda per SAT e terrestre,passante conconnettore maschioed attenuazione 7 dbIMQ - _
••
5TG9124-2SPPresa TV schermataa larga bandaper SAT e terrestre,passante conconnettore maschioed attenuazione 10 dbIMQ - _
••
5TG9124-3SPPresa TV schermataa larga banda per SATe terrestre, passante conconnettore maschio edattenuazione 15 dbIMQ - _
5TG0450Connettoretelefonico6 poli,4 contatti
5TG0451Connettoredati 8 poli,8 contatti(categoria 5)5TG0451-1S(categoria 5e)5TG0451-1T(categoria 6)
Norme di riferimento: • ICE 898 • IEC 1009-2-2
Attiva
•
5TG9154Interruttoremicroautomaticomagnetotermico1P+N, C10IMQ - _
Segnalazione
5TG9113Suoneria12V~ (8VA)_5TG9115Suoneria230V~ (8VA)_
Ronzatoreintensitàdel suonoregolabile5TG910312V~ (8VA)5TG9105230V~ (8VA)_
Portalampada12/24/230V~per lampadea siluroS6x30 - 3W5TD9483 rosso5TD9484 verde_
Funzioni di protezione
Prodotto fornibile su richiesta
Funzioni di segnalazione
4/4Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
DELTA si-B
Norme di riferimento: • ICE 884-1 • CEI 23-50
Ambiente
•
5TG9112Portafusibile per fusibiliin vetro 6,3 x 32(con polvere di quarzo)con LED di avvenutointervento_
Norme di riferimento: • IEC 65 • IEC 669-2-1 • IEC 730-1 e Parte 2
Ambiente
5TG0487Lampada segnapassoorientabile 12/24V~con possibilitàdi fissaggio a vite
••
5TG0486Lampada di accensioneautomatica estraibilecon presa di ricarica2P+T 230V~(127V~), 10Aautonomia 2 ore_
•
2NR0497Termostato ambienteelettronico con comando“inverno-off-estate” 250V~;completo di telaio 3 moduli_
Funzioni di sicurezza
Funzioni di comfort
•
5TG9254-1BBCronotermostato settimanale250V~ completo di telaioportapparecchi 3 moduli_
Ambiente
•
5TG9132Variatore di intensitàluminosa schemadeviatore 230V~60÷400W, resistivo_
Prodotto fornibile su richiesta
•
5TG0439Variatore di intensitàluminosa schemainterruttore 230V~100÷500W, resistivoIMQ - _
4/5Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
DELTA si-B
4
Funzioni di complementoNorme di riferimento: • IEC 41 • IEC 742
Ambiente
•
5TG9142Targa portanomeilluminabile12/24V~con pulsante250V~_
5TG9147Tastocopriforo1 moduloIMQ - _
5TG9146Tastocopriforo1/2 moduloIMQ - _
5TG9145Uscita cavi2,5÷4 mmqIMQ - _
5TG0515Relè elettronicoa impulsi(passo - passo)230V_
5TG9147-3Copriforo autoportante3 moduli_
Norme di riferimento
� IEC 669-1� IEC 169-2� IEC 127� IEC 669-2-1
� IEC 730-1 e Parte 2� IEC 884-1� IEC 742
(trasformatore da rasaio)
� IEC 898� IEC 1009-2-2� CEI 23-50
(prese con alveoli allineati)
� CEE7(contatti di terra laterali)� CEI 50083� UNI CEI 70028
4/6Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
DELTAgeo
DescrizioneCollezione di placche in tecno-polimero.• 27 colori con finiture esteti-
che e tattili di pregio.• Modelli a 3, 4, 6 posti.• Una gamma solare e disim-
pegnata, ma, al contempo,classica ed elegante.
• Perfettamente compatibilecon tutte le serie civili Sie-mens.
Per una casa da arredare e vi-vere come desiderate.
5TG9120-1AAArancio arenaria
5TG9120-1BBBianco brina
5TG9120-1BFBordeaux Francia
5TG0023-1BTBianco titanio
5TG9120-1CBBlu avio cangiante
5TG9120-1CRCromo satinato
5TG9120-1ECEffetto ciliegio
5TG0023-1GFGrigio ferro
5TG9120-1GGOro satinato
5TG9120-1GPGrigio pietra
5TG0023-1MGGrigio metallizzato
5TG9120-1MNNero metallizzato lucido
5TG9120-1NFNero foca
5TG9120-1TAAvorio opale
5TG9120-1VMVerde muschio
5TG9120-1_ _5TG0023-1_ _
5TG9122-1_ _5TG0026-1_ _
5TG9121-1_ _5TG0024-1_ _
4/7Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Delta
4
AccessoriTelai portapparecchi, scatole ed accessori
5TG9014Telaio portapparecchi3 moduli (83,5 mm)per scatole 5VA001e 5FB8000 IMQ - _5TG9024-1CGper scatola pareti cave5FB7011 - _
5TG9015Telaio portapparecchi4 moduli (108 mm)per scatole 5VA002 e 5VA004IMQ - _
5TG0016Telaio portapparecchi 6 moduli(160 mm) per scatole 5VA003 e 5VA006 IMQ - _
5VA001Scatola 3 moduliincassoIMQ - _5VA0011-Lprof. 75mm
5VA002Scatola 4 moduli incassoIMQ - _
5VA003Scatola 6 moduli incasso_
5TG9005Supportoper guidaDIN EN50 022_
5FB7011Scatola 3 modulipareti cave_
5FB8000Scatola 3 moduli prefabbricatiin calcestruzzo_
5VA004Scatola 4 modulida tavolo_
5VA006Scatola 6 moduli da tavolo_
5TG0700Stazione igro - termo -barometrica_
5TG0710Stazione termo -igrometrica_
5TG9008Vite lungaper piastrelle
5TG0999Set di 20 graffeper scatoleda incasso
4/8Siemens SICLINIC · 2005
Sistemi e apparecchiature per la gestione di ambienti ospedalieri
Delta
Norme di riferimento: • ICE 670
IP40
•
5VA0012-1SPContenitore 1-2 moduli sporgente _
Contenitori da esterno
•
5VA0013-1SPContenitore 3 moduli sporgente _
•
5VA0014-1SPContenitore 4 moduli sporgente _
•
5VA0012-1STContenitore 1-2 moduli sporgente _
•
5VA0013-1STContenitore 3 moduli sporgente _
•
5VA0010-1STPlacca autoportante 3 moduli da incasso _
IP55
Dati tecniciInterruttori, deviatori,invertitore, pulsanti• Corrente nominale: 16A
(deviatori ed interruttori a chiave ed a jack: 10A)
• Tensione nominale: 250V~• Frequenza: 50 Hz
Interruttori microautomaticimagnetotermici• Tensione nominale: 230V~• Frequenza: 50 Hz• P.I. nominale: 1500A
(3000A per 1P+N C10 e C16)• Caratteristica di intervento
elettromagnetico: tipo “C”
Interruttori differenzialimagnetotermici• Tensione nominale: 230V~• Tensione minima di funziona-
mento: 50V~• P.I. nominale: 3000 A
(1500 A per C6)• Caratteristica di intervento
elettromagnetico: tipo “C”• Funzionamento dipendente
dalla tensione di rete ed installazione subordinata allapresenza nell'impianto, a monte, di un interruttore differenziale
Crepuscolare automatico• Tensione di alimentazione:
230V~• Frequenza: 50 Hz• Carico comandabile: 20÷250W• Tempo di ritardo: 5 sec.÷2
min. (da ultimo rilevamento)• Angolo di copertura: 105°• Portata: max 8 m
Temporizzatore elettronico• Tensione nominale: 230V~• Frequenza: 40÷60 Hz• Morsetto 1: corrente nomina-
le: 6 A• Morsetto 2: carichi comanda-
bili: 360W (per lampade ad incandescenza) 300 VA (perventola)
• Tempo di ritardo: 30 sec.÷15min.
• Protezione antidisturbo: secondo DIN/VDE 0875
Portafusibili• Corrente nominale: max 16 A• Tensione nominale: 250V~• Frequenza: 50 Hz
Limitatore di sovratensione• Corrente impulsiva massima:
4,5kA (onda 8/20µs)• Max assorbimento energia:
75J (onda rettangolare 2 ms)
Rivelatori gas• Relè statico di uscita per
comando diretto dell'elettro-valvola di intercettazione delflusso di gas
• Segnalazione acustica ad intermittenza costante in presenza di fughe
• Controllo costante del funzionamento tramite LED luminosi
Termostati ambienteElettromeccanico:• Corrente nominale dal contat-
to di uscita: 10 A (carico ohmico) e 4A con cos� = 0,6
• Frequenza: 50 Hz• Interruttore per abbassamen-
to temperatura notturna: 5 °C
Elettronico:• Corrente nominale del contat-
to di uscita: 5 A (carico ohmi-co) e 4A con cos� = 0,7
• Frequenza: 50 Hz• Campo di regolazione della
riduzione della temperaturanotturna: 2÷6 °C
• Campo di regolazione deltempo di riduzione della tem-peratura notturna: 6÷10 h
Rivelatore infrarossi 12 V c.c.• Consumo: 6mA a 12 V c.c.• Uscita: contatto normalmente
chiuso (100 mA)• Copertura volumetrica: 14
raggi (3 piani)• Angolo di copertura: 105°• Portata: max 10 m• Predisposizione per protezio-
ne antimanomissione
Relé• Corrente nominale: 2A• Tensione nominale: 48V~• 4 contatti di scambio
Variatori di intensità luminosaDeviatore:• Fusibile di protezione incorpo-
rato: M 2,5A• Riferimento per l'eliminazione
dei radiodisturbi: CEE diretti-va 87/308
Interruttore:• Prevedere fusibile di protezio-
ne: F 2,5A
• Riferimento per l'eliminazionedei radiodisturbi: CEE diretti-va 87/308
Sensore:• Fusibile di protezione incorpo-
rato: M 2,5A• Riferimento per l'eliminazione
dei radiodisturbi: CEE diretti-va 87/308
• Livello di disturbo “N” secon-do VDE 0875
Regolatore fluorescenza:• Tensione di rete: 230V~• Campo di funzionamento del
segnale di comando: 1÷10Vc.c. (generata da reattori elet-tronici Dynamic)
• Carico ammissibile del circui-to di regolazione: max 50 reat-tori elettronici Dynamic o 16amplificatori di segnale
• Carico ammissibile del circui-to di alimentazione: 230V~,10A o 10 alimentatori elettro-nici Dynamic
Riferimenti normativi
Marcatura __: conformità ai requisiti riguar-dati la Direttiva BassaTensione73/23 e sua revisione 93/68_: conformità ai requisiti riguar-danti la Compatibilità Elettroma-gnetica: Direttiva CEE 89/336_: conformità ai requisiti riguar-danti sia la Compatibilità Elettro-magnetica, Direttiva CEE 89/336;sia la Direttiva Bassa Tensione73/23 e sua revisione 93/68
Siemens S.p.A.
Settore Automation and DrivesElectrical Installation TechnologyViale Piero e Alberto Pirelli, 1020126 MilanoTel. 02 243 62979 - Fax 02 243 62844
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Customer SupportHot line, Service
e Servizio ricambi
telefono: 02 24362000
fax: 02 24362100
e-mail: [email protected]
Nr.
Ord
. 18
00
XE4
A 1
20
43
5
SIC
LIN
IC
Agenzie regionali
Piemonte (solo per infrastrutture)B. & M. ELETTRORAPPRESENTANZE s.n.c.1° Strada, 2 - Interporto Sito10043 Orbassano (TO)Tel. 011 3495521 - Fax 011 3490479
Trentino-Alto AdigeELEKTRA s.a.s.Via Castel Flavon, 6/B - 39100 BolzanoTel. 0471 271007 - Fax 0471 272600
LiguriaEL.EN.COM. s.a.s.Via R. Bianchi, 53/C2 - 16152 GenovaTel. 010 6591950 - Fax 010 6593064
CalabriaCONDOMITTI DOMENICO WALTERVia Calvario, 8 - 89022 Cittanova (RC)Tel. 0966 660980 - Fax 0966 660980
SiciliaGIERRE s.a.s. di Giusa e Balestri & C.Via Don Bosco, 44 L95030 Gravina di Catania (CT)Tel. 095 7255185 - Fax 095 7250238
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