Nives MarcassoliDI FUOCO E D’ACQUA

Fused-cast glass hot worked

Testo di Bobo Santo Otera

Nives MarcassoliDI FUOCO E D’ACQUA

Fused-cast glass hot worked

Disegni vibranti con trasparenze.Sono pezzi di corpo… mani che rincorrono gli ultimi momenti di una luce azzurrina.Sono masse di vetro trasparenti con dentro, memorie acquatiche.Colori che cercano luce, emergono da vibrazioni interne della materia, e nel vetro, freddo e lucido, trovano riposo.Le più recenti opere di Nives Marcassoli, non rinunciano alle difficoltà tradizionali di chi lavora il vetro, ma dopo aver superato i temi della trasparenza e delle sue implicazioni retoriche ed etiche, si sente che queste sculture di pesante vetro vibrante, sono lì per ricordarci il continuo mutare della materia e il misterioso rumore del Pianeta.I temi sono ricorrenti: L’infanzia negata dallo sfruttamento, il gioco dei sassi nel fiume lì vicino a casa e il corpo…Dove il disegno diventa protagonista assoluto, nel misterioso movimento del vetro che lo imprigiona.Nives inventa i colori delle sue opere, in una “fornace”, sentimentale fatta con frammenti disegnati del mondo, corpi dentro altri corpi sembra dire… mentre vado via dopo una breve visita nel suo laboratorio.All’imbrunire, nella macchina che mi riporta a casa, mi sorprende ancora il ricordo di una sottile sfumatura azzurrina, dove una mano ha incontrato una nuvola.

Bobo Santo OteraDicembre 2010

Bobo Santo Otera (Belvedere Marittimo CS 1953)

Autore, performer, pittore, scultore, maestro di tecniche ossido riduttive, sperimentali e tradizionali. Ha al suo attivo numerose mostre ed ambientazioni dove indaga il rapporto tra visione e percezione. Vive e lavora a S.Lazzaro di Savena (BO)

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Dialogofused-cast glass hot workedanno: 2010cm 36 x 24 x 5

Vibrazionifused-cast glass hot workedanno: 2011cm 38 x 33 x 5

Lucefused-cast glass hot workedanno: 2011cm 35 x 32 x 5

Vitafused-cast glass hot workedanno: 2011cm 28 x 38 x 5

Serenitàfused-cast glass hot workedanno: 2011cm 28 x 35 x 5

Erosfused-cast glass hot workedanno: 2011cm 39 x 33 x 5

Paesaggio 1sand casting hot workedanno: 2011cm 35 x 17 x 3

Nives Marcassoli nasce a Ranica (BG), studia a Bergamo, consegue il diploma di Stilista e nel 1983 si trasferisce a Pavia.Il suo percorso inizierà con la pittura: nel 1985 è tra i soci fondatori dell’Associazione Arti Visive Marabelli (AR.VI.MA); espone in mostre collettive.Dagli anni ’90 approfondisce e studia le tecniche della vetrofusione e della lavorazione a caldo studiando con Jorg Kleiner (CH) e Miriam Di Fiore (Italo Argentina) della quale è stata allieva per diversi anni. Nel 2000 fa la sua prima esperienza in fornace con l’artista Tom Rowney (Australia) presso la Creative Glass di Zurigo.Nel 2001 è assistente di Miriam Di Fiore ai corsi internazionali del vetro organizzati dal Centro Studio Vetro di Murano.Dal 2000 comincia a lavorare alle vetrate della Chiesa del S.S. Crocifisso in Pavia, interamente progettate e realizzate da lei, nel 2001 completa la vetrata della facciata, nel 2003 le vetrate laterali all’altare maggiore e nel 2007 la vetrata sopra l’altare (per un totale di circa 100mq)Nel 2005 partecipa al corso residenziale di Hot-Cast Glass tenuto dall’artista Mitchell Gaudet (New Orleans) presso la Pilchuck Glass School di Seattle, WA.Nel 2006 realizza per il comune di Vernate (MI) un’interpretazione in vetro di un quadro del pittore statunitense William Congdon.Nel 2010 viene posata all’interno del Nuovo Centro Culturale “Roberto Gritti” in Ranica (BG), la scultura GIOCHI SOSPESI, una riflessione sull’infanzia, il gioco e lo sfruttamento del lavoro minorile, nel secolo scorso ed oggi.A Settembre 2010, realizza la mostra “Di Vetro e d’Acqua” in riva al fiume Ticino (presso la Sede galleggiante del Club Vogatori Pavese) esponendo casting di vetro lavorato a caldo.Dal 15 al 17 Aprile 2011 espone i suoi lavori a Romont (CH) durante il VITROFESTIVAL, insieme agli artisti selezionati ad esporre.

L’ARTI

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Fused-Cast Glass Hot Worked

Definizione tecnica coniata dall’artista stessa per storicizzare con questa mostra la ricerca e sperimentazione di questi anni. Un mix di tecniche di Disegno, Vetrofusione, Colatura da crogiolo e Casting in stampo.Il disegno è lo spunto principale delle opere, le esperienze iniziali di disegno e pittura ritornano con rinnovata poetica. Corpi come paesaggio o parti di corpo come segmenti di un’anima sola. Disegno su vetro, realizzato dal vero e fissato a caldo.Vetrofusione di piastre di vetro, fuse più volte con interventi graduali di vetro in lastra, tritato od in polvere, creano “l’atmosfera” nella quale sarà immerso il disegno.Colature in crogioli di frammenti di vetro colorato che si amalgamano ad alta temperatura. Nascono singoli blocchi con sfumature uniche che costituiscono la tavolozza di colori alla quale attingere. Usati come ampie pennellate che rafforzano e completano il “quadro”, vengono assemblati in uno stampo insieme al disegno e le vetrofusioni.Casting in stampi di refrattario o sabbia: portata a fusione tutta la massa di vetro, l’ultimo e decisivo intervento è affidato ad una colatura di vetro ad alta temperatura che tutto sommerge. L’intervento manuale (hot work) imprime sulla massa calda e fluida i movimenti di una superfice d’acqua, scossa da vibrazioni sotterranee.La lavorazione a freddo (molatura, sabbiatura o acidatura) completa il procedimento, quando necessario.Ricreando nel suo laboratorio una piccola “fornace” Nives ha dato vita a questa nuova tecnica che si assogetta all’interpretazione artistica.

LA T

ECN

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Catalogo D’ARS Edizionirealizzato in occasione

della mostra personale di Nives Marcassoli

dal 12 al 31 Maggio 2011

Spazio multimediale - ufficio annunci economiciGalleria 9 colonne - SPE - quotidiano IL GIORNO

Via Tadino 30 - Milano

Copertina:Eros - particolare

www.nivesmarcassoli.com

Foto e progetto grafico: Roberto Gatti

Fondazione Oscar Signorini - Milanovia S.Agnese - Milano

tel: +39 02 860290www.fondazionedars.it