Upload
others
View
13
Download
1
Embed Size (px)
Citation preview
Lezione 16Il docente di sostegno
Emmanuele Massagli
Didattica e pedagogia speciale per l'inclusione sociale
#PedInclusione2019
a.a. 2019/2020
LUMSA
I numeri della scuola (che dovrebbe essere) inclusivaFonte: ISTAT, L'inclusione scolastica: accessibilità, qualità dell'offerta e caratteristiche deglialunni con sostegno, Roma, 3 gennaio 2019
• Soltanto il 32% delle scuole risulta accessibile dal punto di vista dellebarriere fisiche. Il quadro peggiora se si considera la presenza di barrieresenso-percettive che ostacolano gli spostamenti delle persone conlimitazioni sensoriali: la percentuale di scuole accessibili scende al 18%.
• Gli insegnanti per il sostegno sono circa 156 mila, con un rapporto di 1,5alunni per insegnante. Il 36% degli insegnanti per il sostegno vieneselezionato dalle liste curriculari poiché la graduatoria degli insegnantispecializzati per il sostegno non è sufficiente a soddisfare la domanda.
• Gli alunni con sostegno che frequentano le scuole primarie e secondariedi primo grado sono poco più di 165 mila (3,7% degli alunni iscritti)
2
I numeri della scuola (che dovrebbe essere) inclusiva
3
I numeri della scuola (che dovrebbe essere) inclusiva• Il problema più frequente è la disabilità intellettiva che riguarda il 46%
degli alunni con sostegno; seguono i disturbi dello sviluppo e quelli dellinguaggio (rispettivamente 25% e 20%). Molti gli alunni che hanno più diun problema di salute (48%).
• Gli alunni osservati fruiscono in media di 14 ore settimanali di sostegno.
• Circa il 5% delle famiglie di alunni con sostegno ha presentato negli anniun ricorso al Tar per ottenere l'aumento delle ore.
• La continuità del rapporto tra docente per il sostegno e alunno nonrisulta ancora garantita: il 41% degli alunni ha cambiato insegnanterispetto all'anno precedente, mentre il 12% lo ha cambiato nel corsodell'anno scolastico.
• Gli alunni con gravi problemi di autonomia dispongono mediamente di12,9 ore settimanali di assistenza all'autonomia e alla comunicazione. 4
Sistema scolastico italiano: dati
Totale Studenti7.037.030 (a.s. 2016/2017)
5Distribuzione geografica:
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
6
FONTE: dati MIUR 2018
Crescita dell’8,3% rispetto all’ultimo dato (a.s. 2014/2015) a fronte di una diminuzione dell’1,6% del totale degli alunni frequentanti le scuole italiane!
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
7
FONTE: dati MIUR 2018
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
8
FONTE: dati MIUR 2018
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
9
FONTE: dati MIUR 2018
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
10
FONTE: dati MIUR 2018
Alunni con disabilità su posti di sostegno
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
11FONTE: dati MIUR 2018
Alunni con disabilità su posti di sostegno
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
12FONTE: dati MIUR 2018
Docenti per il sostegno
La dotazione organica di docenti, nell’a.s.2016/2017, risulta complessivamente pari a 855.734 unità.Di questi oltre 139.000 sono docenti per il sostegno.
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
13FONTE: dati MIUR elaborati da ISTAT, 2018
Anno scolastico 2016-2017 – Elementari e medie: 160 mila alunni con disabilità (il 3,5% del totale)N.B.: il riferimento è agli studenti che, in base alla diagnosi funzionale redatta dalla ASL, hanno la necessità di essere supportati da un insegnante per il sostegno. Non rientrano nel calcolo gli alunni che, pur avendo una limitazione, una menomazione o un problema di salute, non hanno necessità di un sostegno.
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
14
FONTE: dati MIUR 2018
Anno scolastico 2016-2017 – Secondarie superiore: la gerarchizzazioneIl 23,6% del totale degli alunni con disabilità iscritto alla secondaria superiore frequenta un liceo, il26,6% un istituto tecnico e circa il 50% un istituto professionale.La composizione per tipo scuola del totale dei frequentanti è contraria: il 47,1% frequentano un liceo,
per il 32,9% un istituto tecnico e solo per il 20,1% un istituto professionale
Sistema scolastico italiano: dati disabilità
15
FONTE: dati MIUR 2018
Anno scolastico 2016-2017 – Secondarie superiore: la gerarchizzazione
Sistema scolastico
italiano: datiDSA
16
DislessiaDisortografiaDisgrafiaDiscalculia
NOTA BENE: La European Dyslexia Association (EDA) stima la prevalenza generale dei soggetti con DSA tra il 5% e il 12%.
FONTE: dati MIUR elaborati dalla Associazione Italiana Dislessia
Sistema scolastico
italiano: datiDSA
17
DislessiaDisortografiaDisgrafiaDiscalculia
FONTE: dati MIUR elaborati dalla Associazione Italiana Dislessia
Legge 104/1992
Art. 13 Integrazione scolastica
Nella scuola secondaria di primo e secondo grado sono garantiteattività didattiche di sostegno, con priorità per le iniziativesperimentali di cui al comma 1, lettera e), realizzate con docenti disostegno specializzati.
Gli insegnanti di sostegno assumono la contitolarità delle sezioni e delleclassi in cui operano, partecipano alla programmazione educativa edidattica e alla elaborazione e verifica delle attività di competenza deiconsigli di interclasse, dei consigli di classe e dei collegi dei docenti.
18
D. Lgs. 66/2017
Art. 12
Corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico nella scuoladell'infanzia e nella scuola primaria
1. La specializzazione per le attività di sostegno didattico alle bambine e aibambini, alle alunne e agli alunni con disabilità certificata nella scuoladell'infanzia e nella scuola primaria si consegue attraverso il corso dispecializzazione di cui al comma 2.
2. Il corso di specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le attivitàdi sostegno didattico e l'inclusione scolastica:
a) è annuale e prevede l'acquisizione di 60 crediti formativi universitari,comprensivi di almeno 300 ore di tirocinio, pari a 12 crediti formativiuniversitari; 19
D. Lgs. 66/2017
Art. 12
(…)
La positiva conclusione del corso di cui al comma 2 è titolo perl'insegnamento sui posti di sostegno della scuola dell'infanzia e della scuolaprimaria.
20
Normativa: un percorso turbolento e confuso
La normativa del FIT predisposta nel 2017 (slides a seguire) è ora superata esostituita dal Decreto Ministeriale dell'8 febbraio 2019 dedicato a«Disposizioni concernenti le procedure di specializzazione sul sostegno di cuial decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 10settembre 2010, n. 249 e successive modificazioni»
Si veda anche: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca,Decreto 30 settembre 2011 recante «Criteri e modalità per lo svolgimentodei corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per leattività di sostegno, ai sensi degli articoli 5 e 13 del decreto 10 settembre2010, n. 249»
21
Regolamentazione della professione (DM 2011)
• Le attività di sostegno didattico di cui all'art. 13, commi 3, 5 e 6 della legge5 febbraio 1992, n. 104, sono svolte da insegnanti muniti della relativaspecializzazione conseguita nelle università, attraverso corsi attivatisecondo i criteri stabiliti dalla legge.
• I corsi sono riservati a docenti in possesso dell'abilitazioneall'insegnamento per il grado di scuola per il quale si intende conseguire laspecializzazione per le attività di sostegno e che risultano inseriti nellagraduatoria degli ammessi al corso, di cui all'art. 6, comma 9.
22
Caratteristiche del docente di sostegno (DM 2011) - 1
• competenze teoriche e pratiche nel campo della pedagogia speciale;
• competenze teoriche e pratiche nel campo della didattica speciale;
• conoscenze psico-pedagogiche sulle tipologie delle disabilità;
• competenze nell'ambito della pedagogia della relazione d'aiuto;
• conoscenze e competenze sulle modalità di interazione e di relazioneeducativa con gli alunni della classe promuovendo relazioni pro-socialifra gli stessi e fra questi e la comunità scolastica;
• competenze educative delle dinamiche familiari e delle modalità dicoinvolgimento e cooperazione con le famiglie;
23
Caratteristiche del docente di sostegno (DM 2011) - 2
• approfondite conoscenze di natura teorica e operativa per l'approcciointerdisciplinare allo studio dell'interazione corpo-mente, dellapsicomotricità, del comportamento e dell'apprendimento dell'essereumano;
• approfondite conoscenze di natura teorica e operativa in relazione aiprocessi di comunicazione;
• familiarità e competenza con prassi e metodologie simulative,osservative e sperimentali nell'ambito dell'educazione e della didatticaspeciale;
• capacità di analizzare e comprendere i processi cognitivi a livelloindividuale e collettivo, in condizioni di disabilità e non;
24
Caratteristiche del docente di sostegno (DM 2011 – 3)
• competenze per co-ideare, co-monitorare e co-condurre progettiinnovativi finalizzati a promuovere il processo di integrazione all'internodel contesto classe;
• competenze didattiche speciali in ambito scientifico, umanistico eantropologico;
• competenze didattiche negli approcci metacognitivi e cooperativi;
• competenze didattiche speciali per le disabilità sensoriali e intellettive;
• competenze psico-educativo per l'intervento nei disturbi relazionali ecomportamentali;
• competenze pedagogico-didattiche nella gestione integrata del gruppoclasse;
25
Caratteristiche del docente di sostegno (DM 2011 – 4)• competenze per monitorare e valutare gli interventi educativi e formativi;
• conoscenze in ambito giuridico-normativo sull'integrazione scolastica e suidiritti umani;
• competenze didattiche con le T.I.C.;
• competenze di comunicazione e collaborazione con i colleghi e gli operatoridei servizi sociali e sanitari;
• competenze pedagogico-didattiche per realizzare le forme piu' efficaci edefficienti di individualizzazione e personalizzazione dei percorsi formativi;
• competenza pedagogica nello sviluppo del PEI per il Progetto di Vita;
• competenze didattiche finalizzate allo sviluppo delle abilità comunicative elinguistiche;
• competenze di osservazione e valutazione dei vari aspetti del funzionamentoumano secondo l'approccio ICF dell'OMS. 26