38
DIREZIONE DIDATTICA 1° CIRCOLO SPOLETO

DIREZIONE DIDATTICA 1° CIRCOLO SPOLETO 2016.pdf · PROVINCIA PERUGIA TELEFONO 0743/49883 0743/49780 FAX 0743/49883 CITTA’ SPOLETO CODICE FISCALE 84002260549 E-MAIL [email protected]

  • Upload
    lamthuy

  • View
    216

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

DIREZIONEDIDATTICA1°CIRCOLOSPOLETO

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

1

Premessa- IlpresentePianoTriennaledell’OffertaFormativa,relativoal ICircoloDidatticodiSpoleto, è

elaboratoaisensidiquantoprevistodallalegge13luglio2015,n.107,recantela“Riformadelsistemanazionalediistruzioneeformazioneedelegaperilriordinodelledisposizionilegislativevigenti”;

- ilPianoèstatoelaboratodalCollegiodeidocentisullabasedegli indirizziperleattivitàdella

scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico conproprioAttodiIndirizzoprot.n.5914del3.10.2015;

- il Documento, dall’impianto pluriennale, è relativo al triennio 2016/2019 ed include l’anno

scolastico2015/2016- ilPianoharicevutoilparerefavorevoledelCollegiodeiDocentinellasedutadel12.01.2016;- ilPianoèstatoapprovatodalconsigliod’istitutonellasedutadel13.01.2016- ilPiano,dopol’approvazione,verràinviatoall’USRcompetenteperleverifichedileggeedin

particolareperaccertarnelacompatibilitàconilimitidiorganicoassegnato;- ilPianoverràpubblicatonelportaleunicodeidatidellascuola.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

2

Indice L’ISTITUTO:L’ORGANIZZAZIONEIlPIANOTRIENNALEDELL’OFFERTAFORMATIVA.LEPRIORITA’STRATEGICHEILPIANODIMIGLIORAMENTO

ILPIANONAZIONALESCUOLADIGITALELAPROGETTAZIONECURRICOLARE,EXTRACURRICOLARE,EDUCATIVA

a. IlcurricolodiCircolob. Obiettividiprioritàc. Le scelte di priorità educativa (area dei Linguaggi, area dell’Educazione scientifica, area

dell’EducazioneallaCittadinanzaedall’Ambiente)d. IprogettidiCircoloe. Progettidiricerca-azionef. Progettiperlaconoscenzadelterritoriog. Progettiinreteecollaborazionih. Inclusionei. Lacontinuitàj. Lavalutazione

LESCELTEORGANIZZATIVEEGESTIONALIILTERRITORIO

ILPERSONALE:ILPIANODIFORMAZIONE

L’ORGANICODELL’AUTONOMIA

a. Posticomuniedisostegnob. PostiperilpotenziamentoperlaScuolaPrimariac. Postiperilpersonaleamministrativoeausiliario,nelrispettodeilimitiedeiparametricome

riportatinelcomma14art.1legge107/2015.

ILPIANODELL’OFFERTAFORMATIVA:leazioni2015-2016

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

3

L’ISTITUTO:L’ORGANIZZAZIONE

DATIGENERALIA.S.2015/2016-2016/2017–2017/2018ORDINEEGRADODISCUOLA DIREZIONEDIDATTICASTATALE

DENOMINAZIONE “XXSETTEMBRE”INDIRIZZO PIAZZAXXSETTEMBREn°8CAP 06049PROVINCIA PERUGIATELEFONO 0743/498830743/49780FAX 0743/49883CITTA’ SPOLETOCODICEFISCALE 84002260549E-MAIL [email protected] www.primocircolospoleto.itSCUOLEPRIMARIESTATALIn°5PLESSIn°34CLASSI

SCUOLEINFANZIASTATALIn°5PLESSIn°12SEZIONI

PERSONALE(ORGANICODIDIRITTO)DIRIGENTESCOLASTICOn°1DOCENTISCUOLAPRIMARIAn°55diclassen°7disostegnon°3specialistidireligionecatt.DOCENTISCUOLAINFANZIAn°24disezionen°1docentedisostegnon°1specialistadireligionecatt.DIRIGENTESERVIZIAMMINISTRATIVIn1ASSISTENTIAMMINISTRATIVIn°4COLLABORATORISCOLASTICIn°18

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

4

IPLESSIDISCUOLADELL’INFANZIAEDISCUOLAPRIMARIA-ORARI

SCUOLEPRIMARIESTATALI

LescuoleprimariedelCircolofunzionanosecondodiversimodellidiorarioediorganizzazione.InalcuniplessisonoattivatiProgettidiAccoglienza.

PLESSO“XXSETTEMBRE”P.zzaxxSettembre,8Spoletotel.0743/222271TempoPienoTOTALEALUNNI115ORARIOore8,05/16,05dallunedìalvenerdìTempoNormaleTOTALEALUNNI95ORARIOore8,05/13,29dallunedìalvenerdì

PLESSOBEROIDEBeroidediSpoletoTel/fax0743/275209TOTALEALUNNI77ORARIOore8,20/12,552rientripomeridianifinoAlleore16,00ilmartedì,ilgiovedì;sabatoescluso

PLESSOCAMPELLOCampelloSulClitunnoTel/fax0743/520995TOTALEALUNNI90ORARIOore8,00/13,25dallunedìalvenerdì

PLESSOPISSIGNANOPissignanodiCampelloTel/fax0743/521270TempoPienoTOTALEALUNNI56ORARIOore8,15/16,15dallunedìalvenerdì

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

5

PLESSOSANGIACOMOSanGiacomodiSpoletotel/fax0743/520588TempoPienoTOTALEALUNNI138ORARIOore8,20/16,20Dallunedìalvenerdì

SCUOLEDELL’INFANZIASTATALI

PLESSOSANCARLOViaMartiridellaResistenza,SpoletoTel/fax0743/222098TOTALEALUNNI106ORARIOore8,00/16,00dallunedìalvenerdì

PLESSOBEROIDEBeroidediSpoletoTel/fax0743/275209TOTALEALUNNI18ORARIOore8,00/16,00dallunedìalvenerdì

PLESSOCAMPELLO/PISSIGNANOCampellosulClitunnoTel.0743/521090TOTALEALUNNI78ORARIOore8,00/16,00dallunedìalvenerdì

PLESSOCORTACCIONE/EGGIEggidiSpoletoTel.0743/229258TOTALEALUNNI25ORARIOore8,00/16,00dallunedìalvenerdì

PLESSOSANGIACOMOSanGiacomodiSpoletoTel.0743/520418TOTALEALUNNI74ORARIOore8,00/16,00dallunedìalvenerdì

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

6

IlPIANOTRIENNALEDELL’OFFERTAFORMATIVA.LEPRIORITA’STRATEGICHE

IlPianotriennaledell’OffertaFormativa,secondoquantostabilitodalDPRn.275del1999edallalegge n. 107 del 2015 , è il documento fondamentale della scuola e ne evidenzia l’ identitàculturaleeprogettuale.Esso esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare ed organizzativa; riflette leesigenze del contesto socio culturale ed economico della realtà locale e tiene conto dellaprogrammazioneterritorialedell’offertaformativa. Include ilPianodimiglioramentoelaboratoapartiredalRapportodiAutovalutazioneepromuovelefinalitàprevistedalPianoNazionaleScuolaDigitale. E’ coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studiostabilitialivellonazionale.Laleggen.107/2015,diriformadelsistemanazionalediistruzioneeformazione,confermalacentralitàdelPianodell’OffertaFormativaqualestrumentoprioritariograziealqualelascuola,nellapropriaautonomia,effettuascelteeducative,didattiche,organizzativeeprogettualiatteagarantirel’effettivoeserciziodeldirittoallostudioeapotenziareisaperielecompetenzedeglistudenti.In applicazione della normativa vigente e di quanto indicato nell’Atto di Indirizzo, l’OffertaformativadelICircolotienecontodelleazioniedellesceltepregressedellascuolaunitamentealleinnovazioni in atto; cerca di coniugare passato e futuro, azioni consolidate ed interventi dimiglioramento.Inun’otticadipianificazionepluriennale, l’Istituto operaper raggiungere le seguenti finalitàgenerali:

- promuovere lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi dellaCostituzioneitalianaedellatradizioneculturaleeuropea-favorirelamaturazionedelsoggettoelosviluppodicompetenzeinordineaiseguentiambiti:identità,autonomia,apprendimenti/cultura- favorire larealizzazione,perciascunalunno,diunproprioprogettodivita,valorizzando lepotenzialitàerispettandolepeculiaritàindividuali- garantire ildirittoallo studio,attraverso la flessibilitàdegli interventie lapersonalizzazionedeipercorsidistudio

In attuazione di quanto previsto dall’art 1 comma 1 della legge di Riforma, attraverso laprogrammazione triennale della propria offerta formativa, il Circolo opera per perseguire leseguentiprioritàstrategicherelativea:-garantireilraggiungimentodegliEsitiprevistidalleIndicazioniperilCurricolo-potenziareisaperielecompetenzedeglialunni-motivareadapprendereattraversometodologiecapacidicoinvolgereattivamenteglialunni-garantireunasolidapreparazionedibaseorientataall’acquisizionedelleCompetenzeChiavediCittadinanza-garantirelosviluppomultidimensionalediciascunalunnoattraversounaeducazioneaivarilinguaggi-garantirelapresenzadiunclimarelazionalepositivotraglialunni

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

7

-porreinessereunaDidatticaInclusivafondatasulrispettodelledifferenzeindividualiesulla-valorizzazionedellepotenzialitàdiciascuno

-attuareinterventidiinnovazionedidattica- realizzare,alivellodiCircolo,unaprogettualitàorganicaerispondenteaibisogniformativi- costruireun’alleanzaeducativaforteconlefamiglie- svilupparelecollaborazioniconsoggetti istituzionalienon,attivareaccordidiretetrascuole

edEnti- rifletteresullavaliditàdegliindirizzichehannoorientatol’azionedellascuolanegliultimianni

operando in continuità con l’esistente e tenendo conto delle prospettive di cambiamentofuture

- riflettere sulle necessarie azioni di miglioramento conseguenti all’analisi interna rilevatapuntualmenteattraversoilRav

- operarenell’otticadelmiglioramentocontinuosecondoquantoindicatonelPDM.Il Piano dell’Offerta Formativa del I Circolo per il triennio 2015- 2018 è sintetizzata dalloschemadiseguitoriportato.

SCHEMA

• CURRICOLODICIRCOLO• PRIORITA'EDUCATIVE•  IPROGETTIDICIRCOLO• PROGETTIDIRICERCA-AZIONE• PROGETTIINRETE• LACONTINUITA'•  INCLUSIONE• LAVALUTAZIONE

• LEAZIONIDELLASCUOLA

• PROGETTIDIMIGLIORAMENTO• PIANODIFORMAZIONE

• PRIORITA'STRATEGICHE• SCELTEORGANIZZATIVEEGESTIONALI• ORGANICODELL'AUTONOMIA• TERRITORIO PTOFPIANO

TRIENNALEDELL'OFFERTAFORMATIVA2015/2018

PDMPIANODI

MIGLIORAMENTO

PROGETTAZIONECURRICOLARE

EXTRACURRICOLAREEDUCATIVA

PIANONAZIONALESCUOLADIGITALE

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

8

ILPIANODIMIGLIORAMENTOLa Scuola nell’anno scolastico 2014-2015 è stata chiamata ad attivare un percorso diautovalutazione d’Istituto sulla base di un format predisposto dal SNV; ciò ha portato ad unariflessioneinternaedall’analisidelpropriofunzionamento.Ilprocessodiautovalutazionecheneèderivatoèstatoutileperindividuareleprioritàdisviluppoversocuiorientarel’azionedicambiamento.Il presentePianodiMiglioramentoparte,pertanto,dalle risultanzedi taleautovalutazione, cosìcomecontenutanelRapportodiAutovalutazione(RAV),pubblicatosulportaleScuolainChiarodelMinisterodell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicercaemiraaraggiungerealcunedelleprioritàstrategichedelpresentePtof.Si riprendono qui in forma sintetica, come punto di partenza per la redazione del Piano, glielementicentralidelRAV:lePriorità,iTraguardi,leAzioni.Leprioritàche’Istitutosièassegnatoperilprossimotrienniosono:

1) Monitorareirisultatiscolasticiinrelazionealsuccessoformativo2) PredisporreinterventididatticimiratipermiglioraregliEsitidiapprendimento

ITraguardidefinitidall’Istitutoinrelazioneallesuddetteprioritàsiriferisconoa:

1) DisporredidatirelativiagliesitialivellodiclasseediIstitutoutiliperlaqualificazionedegliinterventididattici

2) OperareinunalogicadiriflessionecontinuanecessariapermigliorareleazionididatticheInvista delraggiungimentodeiTraguardi, ilCircolohasceltodiadottare iseguenti Obiettividiprocesso,coerenticonleazionidaintraprendereedinlineaconlastoriaelescelteattuatefinoadoradallascuola; risultanograduati inquantorappresentano le fasidelpercorsoprevistoesonofunzionaliadulterioriazionidisviluppo.1°anno

OBIETTIVIDIPROCESSOa.individuarecriterieparametridiriferimentoperl’elaborazionedelleproveb.predisporreedutilizzaregrigliecondiviseperl’osservazionenellaScuoladell’Infanziac.predisporreprovediverificadiCircoloiniziali,intermedieefinalipartendodalCurricolod’Istituto,perogniannodicorso,perItalianoeMatematicad.strutturaretaliprovealfinedidisporrediesitiattendibili,utiliperl’analisiinternaelacomparazionee.effettuareleprimeriflessioniinsedediclassiparalleleediCollegiof.attivarelaformazionedeidocenti(Cfr.PianodiFormazione2015/2016)g.porreinessereazionidiinterventodidatticoqualificatevolteamigliorareeimplementareiprocessidiinsegnamento/apprendimentodiitalianoematematicah.stimolarel’autoformazionepermanente

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

9

AZIONI1. CostituzionediunaUnitàdiautovalutazioneutileacoordinarei lavorieasupportarel’azione

deicolleghi;2. valorizzazione degli incontri di programmazione per classi parallele per la costruzione delle

provediverificainterne;3. avviodell’attivitàdiformazionerivoltaaidocenti.4. Pianodiutilizzodell’OrganicoPotenziato:

- interventi di potenziamento della didattica della matematica in alcune classi di ciascunplesso

- ricorsoallaflessibilitàmediantel’articolazionedellaclasseingruppidialunni2°annoOBIETTIVIDIPROCESSOa.mettereasistemaleprovediverificainternediItalianoeMatematicab.elaborarestatisticamenteidaticonilsupportodiEnti/espertiesternic.trarreelementisignificativiutiliperlesuccessiveazionidiinterventod.proseguirelaformazionedeidocenti(Cfr.PianodiFormazionesecondoanno)e.miglioraregli“ambientidiapprendimento”potenziandoilricorsoallenuovetecnologie,astrategiedidattichepiùefficacif.implementarel’offertaformativaperquantoriguardaleareeprescelteconprogettispecifici(Iniziativelegateallalettura;Giornatedellamatematica;CertificazionicompetenzedilinguaingleseclV)g.predisporreprovediverificadiCircoloiniziali,intermedieefinaliancheperaltrediscipline(es.Inglese..)h.porreinessereazionidiinterventodidatticoqualificatevolteamiglioraregliesitii.avviarelavoridigrupporelativamenteallacostruzionediprovediverificaautentiche.AZIONI1.MessaasistemadellaUnitàdiautovalutazioneutileacoordinareilavorieasupportareleazioniconcordate;2.Valorizzazione degli incontri di programmazione per classi parallele per la costruzione delleprovediverificainterneedeicompitidirealtà;3.Prosecuzionedell’attivitàdiformazionerivoltaaidocenti.4.Valorizzazione dell’Organico Potenziato: interventi di potenziamento in alcune classi sulladidatticadellaMatematica,dell’Italiano,dell’IngleseperleclassiV.5.Pianodiutilizzodell’OrganicoPotenziato:

- interventiperprogettidipotenziamentoinalcuneclassidiciascunplesso- ricorsoallaflessibilitàmediantel’articolazionedellaclasseingruppidialunni

3°annoOBIETTIVIDIPROCESSOa.mettereasistemaleprovediverificainterneb.elaborarestatisticamenteidaticonilsupportodiEnti/espertiesternid.implementarelaformazionedeidocenti(Cfr.PianodiFormazioneterzoanno)e.miglioraregli“ambientidiapprendimento”potenziandoilricorsoallenuovetecnologie,astrategiedidattichepiùefficacif. implementare l’offerta formativa per quanto riguarda le aree prescelte con Progettimirati(iniziativeperl’arealinguisticaelogico-matematica;certificazionicompetenzelinguaingleseclV)

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

10

h.porreinessereazionidiinterventodidatticoqualificatevolteamiglioraregliesitii.individuare“compitidirealtà”perleclassifinaliutilia“certificare”lecompetenzel.modificareilCurricolodiIstitutoaccentuandoladimensionedelCurricoloverticalepercompetenzem.attivareazionidiverificaevalutazionecomplessivadelPDMinsedediCollegion.documentareicambiamentiedirisultatineltempoAZIONI1. ConsolidamentodellaUnitàdiautovalutazioneperillavorodicoordinamento.2. Utilizzo funzionale degli incontridiprogrammazioneper classiparalleleper l’elaborazionedi

materialiestrumentiutilialCollegio.3. Completamentodell’attivitàdiFormazionerivoltaaidocenti.4. Miglioramento delle prassi didattiche sia rispetto alla personalizzazione degli interventi in

classesiarispettoall’innovazione.5. Utilizzo funzionale dell’Organico potenziato per attivare di interventi di potenziamento in

alcuneclassidididatticadellaMatematica,dell’Italiano,dell’IngleseperleclassiV.6. Pianodiutilizzodell’OrganicoPotenziato:

- interventiperprogettidipotenziamentoinalcuneclassidiciascunplesso- ricorsoallaflessibilitàmediantel’articolazionedellaclasseingruppidialunni7. Valorizzazione del Collegio come sede di scelte ma anche di azioni di pianificazione e di

verifica/valutazionedelleazioni. PROGETTICORRELATIalPianodiMiglioramento1.PROGETTODIVERIFICADEGLIAPPRENDIMENTIIl Progetto prevede la costruzione di Prove di Verifica di Circolo per la lingua italiana e lamatematica nel corso dell’anno scolastico. Le prove sono rivolte a tutte le classi di scuolaprimaria.Ilcontrollodegliapprendimentièconsideratounmomentoimportantedellapiùampiaattivitàdipianificazioneequalificazionedegliinterventididatticialfinedidisporredidatiutiliperognieventualeazionedifeedbackformativo.IlProgetto,nelsuocomplesso,consentedigarantireanchel’unitarietàdell’azionedidatticaalivellodiIstituto.2.PROGETTODISVILUPPODELLECOMPETENZEMATEMATICHEPercorsididatticivoltiaproporreaglialunniesperienzedididatticadellamatematicafunzionalia

promuovere e a sviluppare abilità di problem solving, di logica e di coding attraverso ladidatticalaboratorialeedilcooperativelearning.Attivazionedipercorsidiroboticaeducativaeadesioneainiziativeeconcorsispecifici.

3.PROGETTODISVILUPPODELLECOMPETENZEDILETTURA,SCRITTURAECOMPRENSIONEDELTESTOProgetto di implementazione dell’attività di R-A volta ad approfondire di anno in anno aspetti

specificidelleabilità linguistichedigruppidi alunniattivandoscreening internie, inbaseagliesiti,personalizzandogliinterventididattici.Coordinamentoscientificoesternoallascuola.

4.PROGETTODISVILUPPODELLALINGUAINGLESEPercorsodidatticodiimplementazionedellecompetenzedicomunicazioneinL2attraverso:a. AttivitàaggiuntivediinsegnamentodiL2b. CertificazionedellecompetenzeclVc. AdesioneaProgettiEuropei

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

11

PLANNINGdelleazioniedegliinterventiFASIdiattuazioneA.S.2015/2016A)LavoroUnitàdiAutovalutazione-U.A.-(individuazionecriterieparametri,coordinamentogruppidocenti,assemblaggioprovedivalutazione,tabulazionedeirisultati…)B)Gruppididocentidiclassiparallelediitaliano,matematica,storia,geografia,scienze(sceltadegliobiettividisciplinaridel1°quadrimestre,individuazionediesercizieprovestrutturatedicircolo,riflessionesuidatiraccolti)C)Interventiperglialunni(provediverificadiingresso,intermedie,finali)D)Raccoltaedelaborazionedeidatiperrilevamentostatistico(U.A.conilsupportodiesperti)E) Formazione Docenti ambito linguistico (difficoltà letto-scrittura cl 1^, screening difficoltà classe 2^, didattica italiano e competenzecomunicativecl.3^,4^e5^)F)FormazioneDocentiambitomatematico(matematicaedifficoltà,robotica,pensierocomputazionale,didatticamatematicaecompetenzediproblemsolving)G)Ambientediapprendimentoperunadidatticadiqualità(progettoProgrammailFuturo,progettodirobotica)H)Valutazioneintermediaefinale.TEMPIdiattuazione

Sett. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu.

FASEA)

FASEB)

FASEC)

FASED)

FASEE)

FASEF)

FASEG)

FASEH)

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

12

PIANONAZIONALESCUOLADIGITALE

L’azionedimiglioramentodell’IstitutononpuònontenercontodellepossibilitàdisviluppofornitedalPianoNazionaleScuolaDigitale.IlPianoNazionaleScuolaDigitale(PNSD),cosìcomerisultadalDMn°851del27.10.2015,infatti,èildocumentodiindirizzodelMinisterodell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicercaperillanciodiunastrategiacomplessivadiinnovazionedellascuolaitalianaeperunnuovoposizionamentodelsistemaeducativonell’eradigitale.Essooriental’azionedellaScuolasiasulversanteamministrativo,innovandoleprocedure,siasulversante didattico sollecitando una modifica sostanziale degli “ambienti di apprendimento”.Questi, infatti, dovrebbero essere strutturati in modo flessibile e pienamente attrezzati da unpuntodivistadigitaletalidafavorireunadidatticaattiva,laboratoriale,inclusiva.Il PSDN vuole generare connessioni tra tutti i soggetti che possono sviluppare l’educazionenell’era digitalema anche catalizzare le varie risorse economiche a partire dai fondi strutturalieuropeiPON.Negliannivariesonostateleazionirivolteallascuola.IlCircolohapartecipatoalPNSDpromossodalMIURattraversoleazionidiseguitoindicate:1.Azionipassatedell’Istituto:AdesionealBando“Centriscolasticidigitali”2.Azioniattualidell’Istitutonell’ambitodelPNSD:a)PartecipazioneBandiPON- PON2015 FESRAvvisopubblico rivoltoalle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione,l'ampliamentool'adeguamentodelleinfrastrutturedireteLAN/WLAN- PON 2015 Fondi Strutturali Europei – Programma operativo Nazionale “Per la scuolacompetenzeeambientiper l’apprendimento”2014–2020.Avvisopubblicorivoltoalle IstituzioniScolasticheStataliperlarealizzazionediAmbientidigitalib)PartecipazionedelleclassidellascuolaprimariaalProgetto”ProgrammailFuturo”c)AdesioneaiBandi-BandodelMIUR“Avvisopubblicoperl’acquisizionedimanifestazionidiinteressedapartedelleistituzioniscolasticheededucativeperl’individuazionediproposteprogettualirelativea laboratori territoriali per l’occupabilità da realizzare nell’ambito del piano nazionale scuoladigitale(PNSD)”pubblicatoconNotaprot.10740dell'8settembre2015Il potenziamento delle dotazioni tecnologiche ( Lim , computers..) avverrà anche attraverso ilricorsoaifinanziamentidelleFondazionidelterritorioediprivati.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

13

LAPROGETTAZIONECURRICOLARE,EXTRACURRICOLAREEDEDUCATIVAa.IlCurricolodiCircoloLe sfide poste dalla società della conoscenza evidenziano il ruolo centrale dei sistemi diistruzione e formazione, e quindi della scuola, affinché il capitale umano diventi elemento disviluppoedicoesionesociale.Laposizionediciascunsoggettonellospaziodelsapereedellacompetenzadiventadecisivaperilsuccessivosviluppoindividualeeperquellodellacollettività.IltestodelleIndicazioniinvita,infatti,a“Curareeconsolidarelecompetenzeeisaperidibase,chesonoirrinunciabiliperchésonolefondamentaperl’usoconsapevoledelsaperediffusoeperchérendonoprecocementeeffettivaognipossibilitàdiapprendimentonelcorsodellavita”.Lemaggioriconsapevolezzesulpianodeisaperidovrannoessereutilizzateanchepercoglierele interrelazioni del nostro mondo complesso e per comprendere ed affrontare le grandiproblematichedellasocietàedellacondizioneumana.Difronteallamutevolezzaeall’incertezzache caratterizzano il nostro tempo, la scuola attraverso il Curricolo pone le basi per formaresaldamentelapersonasulpianocognitivononmenocheeticoeculturale.L’Istitutohaavviatol’elaborazionediunproprioCurricolo,attraversoilcoinvolgimentodituttiidocenti,nell’anno2012 procedendoadunasuaridefinizionenel2014. Il testorisultaapertoadulterioriimplementazioni.E’rivoltoallafasciadietà3-11anni;inessoicampidiesperienzaeledisciplinesonostativalorizzatinellaloroprogressività.ApartiredalCurricolodiIstitutoidocentiindividuanoipercorsidiapprendimentopiùefficaci,lesceltedidattichepiùsignificative,lestrategiepiùadeguateperconsentireilraggiungimentodegliobiettiviedeitraguardidicompetenzaprevisti.Le Indicazioni Nazionali hanno rappresentato il quadro di riferimento per la progettazionecurricolare unitamente al quadro delle Competenze Chiave per l’apprendimento permanentedefinitedalParlamentoeuropeo:1)Comunicazionenellamadrelingua;2)comunicazionenellelinguestraniere;3)competenzamatematicaecompetenzedibaseinscienzaetecnologia;4)competenzadigitale;5)imparareaimparare;6)competenzesocialieciviche;7)spiritodiiniziativaeimprenditorialità;8)consapevolezzaedespressioneculturaleIlDocumentocheneèderivatosottolineailrapporto,interminiditrasversalità,traitraguardidi competenza e le otto Competenze Chiave e valorizza la verticalità del percorso tra scuoladell’Infanziaescuolaprimaria.Esso, muovendo da una impostazione iniziale unitaria, risulta gradualmente centrato sullediscipline evidenziandone la struttura, i relativi obiettivi graduati in termini di complessitàcrescenteefunzionaliaraggiungereitraguardidicompetenze.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

14

Mediante ilCurricolo l’istituzionescolastica intendeconsolidare lecompetenzedibase deglialunnicosìcomedefinitedalle Indicazioninazionalie teseasviluppare,nelcorsodel tempo, lecompetenze-chiaveeuropee.Il Curricolodi istituto è agli atti della scuola ed è il puntodi riferimentoper la progettazionedidatticadeidocentidiscuoladell’infanziaeprimaria.E’ stata, inoltre, elaborata una modulistica reperibile nella sezione riservata del sito webdell’Istituto,utilizzatadatutti i docentiper laprogettazionedidattica,per ladocumentazionediesperienzeopercorsisignificativi.b.ObiettividiprioritàL’obiettivoprioritariodi“innalzareilivellidicompetenzedeglistudenti”(L.n.107/2015Art1c1)è alla base dell’azione della scuola. Il Circolo ne ha tenuto conto sin dall’avvio, attraverso ilRapportodiautovalutazione,dell’analisiinternaallascuola,delcontestoincuiopera,deibisogniformativideglialunniedegliinterventiqualitativiequantitativimessiinatto.GliObiettividiPrioritàchesonostatiindividuatisonorelativi,infatti,alpotenziamentodegliEsitidiapprendimentodeglialunniconparticolareriferimentoallaMatematicaedallaLinguaItaliana.TenutocontodellacomplessitàdelCircolo,articolato incinqueplessidiscuolaprimariaconunaelevata differenziazione interna in relazione alle caratteristiche dei plessi stessi, il Collegio hapianificato alcune azioni di intervento per rendere più incisiva l’azione della scuola rispetto alpotenziamentodeisapericosìcomerisultadalPianodiMiglioramento.L’innalzamentodeilivellidellecompetenzedeglialunnimuoverà,inoltre,daunadidatticaattentaalla:- valorizzazionedimetodologiechecoinvolganoattivamentel’alunno- utilizzodistrategiedidattichespecifiche- incrementodelladidatticalaboratoriale- utilizzofunzionaledelletecnologie- valorizzazionedellerisorsediorganicopotenziatoc.LeSceltediPrioritàEducativaLeresponsabilitàdellascuola inordinealraggiungimentodellegenerali finalità istituzionaliedispecificiobiettiviformativivoltiallosviluppomultidimensionaledellapersonahannodeterminatol’individuazione di alcuni ambiti di “priorità educativa” che, da anni, costituiscono il terrenoprivilegiatodiazionieducative,didatticheediarricchimentodell’offertaformativa.Sielencano,diseguito,leAreepresceltecherisultanoinlineaconquantoindicatodallaLeggen.107/2015,art1c7.LarecenteleggediRiforma, infatti,nelperseguirel’intentodi innalzarei livellidi istruzioneelecompetenzedeglistudenti,alcomma7individuaunaseriediobiettiviformativiritenutiprioritari.Traquesti l’Istituto,nelconfermare ipropriambitidiazione chenegliannihannofavoritounaprogettualitàunitariaalsuointerno,haindividuatoquellidicuialleletterea,b,c,d,e,h,g:

² comma7letterea,b)valorizzazioneepotenziamentodellecompetenzelinguisticheconparticolare riferimento all’italiano e delle competenze matematico logico-scientifiche,anchealfinedimigliorare,dovenecessario,gliesitidelleproveINVALSI;

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

15

² comma7,letterac)potenziamentodellapraticaedellaculturamusicali..² comma 7, lettera d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva

democratica......² comma7, lettera e)sviluppodicomportamentiresponsabili ispiratiallaconoscenzaeal

rispettodella legalitàdella sostenibilitàambientale,deibenipaesaggisticidelpatrimonioculturale

² comma7letterah)potenziamentodellecompetenzedigitalideglialunni,conparticolareriguardoalpensierocomputazionale,all’utilizzocriticoeconsapevoledeisocialnetworkedeimedia,ancheattraversoilPNSD(PianoNazionaleScuolaDigitale);

² comma7,letterag),potenziamentodelledisciplineMotorieesviluppodicomportamentiispiratiadunostiledivitasano;

Accantoalpotenziamentodei“saperifondamentali”,ilCircolononvuolerinunciareadoffrireaglialunniopportunitàeducativevolteallosviluppodella“persona”intuttiisuoiaspetti.

AreadeiLinguaggi

Lo sviluppo armonico ed integrale del soggetto in crescita necessita di tutta una serie disollecitazionichenonpossononontenercontodeidiversi“linguaggi”umani.Diquil’attenzioneallinguaggiodellamusica,delteatro,dell’arte,dellosport,delcorpo.Quest’ultimoèilmezzoattraversoilqualeogniindividuoesploralarealtàevieneacontattoconl’esperienza,conilsapere,conleemozioni,sirapportaconglialtriecostruisceleprimerelazionisociali. Altrettanto significative in termini formativi sono le potenzialità espressive date dailinguaggidelteatro,dell’arte,dellamusica.Potenziare“l’ambitodeilinguaggi”significa,pertanto,implementareleopportunitàdicrescitaedisviluppodiognibambino.Le esperienze verranno realizzate anche in collaborazione con altri Istituti scolastici ( il LiceoSansiLeonardiVoltadiSpoleto)econesperti.Percorsi:EsperienzedieducazioneteatraleEsperienzedidanza-movimento-terapiaEsperienzedicantocoraleestrumentaleRealizzazionediconcertiEsperienzedimusicoterapiaPercorsidieducazionemotoriaspecificaconlapresenzadiespertiEsperienzedicontattodirettocon“l’arte”nelleformepresentinelterritorio

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

16

Areadell’EducazionescientificaIlCollegiointendeincrementareleoccasionidiincontrodeglialunniconil“mondomatematicoescientifico”alfinediperseguirelaprioritàstrategicadiaumentarelecompetenzedeglialunni(leggen.107/2015art1comma7letterea,b)Accanto all’attivazione di laboratori di potenziamento della matematica, realizzati grazie alladotazioneaggiuntivadeidocentidell’organicopotenziato,vengonosperimentateesperienzedi:

• roboticaeducativa(dalleBeebotalLegoWeDo),• educazione al pensiero computazionale ed al coding (Scratch 2.0 e percorsi di

“programmailfuturo”)• didattica laboratoriale presso leaule tecnichedel Laboratoriodi ScienzeSperimentalidi

Foligno ( laboratori di matematica, chimica, fisica, microbiologia, meteorologia….Planetario)

Percorsi:- educazionealpensierocomputazionale- esperienzediroboticaeducativa- potenziamentoapprendimentiambitomatematico- esperienzepressoilLaboratoriodiScienzeSperimentalidiFoligno

Areadell’EducazioneallaCittadinanzaedall’AmbienteLa costruzione di una cittadinanza in chiave non solo europea è uno degli obiettivi formativifondamentalidellascuolacheoperaperlaformazionedell’uomoedelcittadino.Lascuolasiimpegnaperlacondivisionedivaloriorientatialrispettodelladiversitàaltruiapartiredaunaumentodellaconsapevolezzadelruolodiciascunalunnoall’internodelcontestosociale.L’educazioneallaconvivenzademocraticaprendeavvioanchedall’eserciziodiesperienzedirettedicittadinanzaattivacheaiutanoasaperfarescelteautonomeedevidenzianol’importanzadelcontributodiogniindividuoperlosviluppodiunacittadinanzaresponsabile.In tal senso l’Educazione Ambientale è considerata un aspetto della più ampia Educazione allaCittadinanza:ilrispettoelavalorizzazionedell’ambienteedelpaesaggioqualibeniculturalisonoobiettivi irrinunciabili di una educazione volta a rafforzare il senso di legalità e a sviluppareun’etica della responsabilità necessarie per una società che non vuole rinunciare al proprio “futuro”.L’educazioneadunacittadinanzaattivaeresponsabilenonpuò,pertanto, nonmuoveredaunaconsapevolezzadeiproblemiplanetariedellacondizioneumana.Il rapporto di collaborazione con Enti del territorio ( Protezione civile, Polizia di Stato..), con leIstituzioni dello Stato e con le Associazioni è fondamentale per la realizzazione di esperienzequalificate.Percorsi:PotenziamentodellalinguainglesePartecipazionepluriennaleaiProgettieuropei

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

17

PartecipazioneaprogettiediniziativediedallacittadinanzaPromozioneedadesioneadiniziativedisolidarietà AdesioneadiniziativepromossedallaProtezioneCivileAdesioneadiniziativedied.stradaleattivatedallaPoliziaMunicipaleVisitaalleIstituzionidelloStatoAdesionealbandoProgettoFondazioneS.AnnaeClubUnescoEsperienzepressoilLaboratoriodiScienzeSperimentalidiFolignoSoggiornipressoiCentridieducazioneambientaledellaRegionePercorsidieducazioneambientaleattraversousciteguidatenelterritorioEsperienzeconespertiinclasseAttivitàdiconoscenzadispecifici“contestiambientali”PartecipazioneaConcorsi.d.IProgettidiCircoloAl fine di perseguire l’unitarietà dell’azione educativa all’interno dell’Istituto, le Aree sopraindicate diventano ambiti di riferimento per la realizzazione di iniziative progettuali comuni atuttiiplessi.Sielencanoleprincipaliiniziative.PROGETTOLETTURA“Paginadopopagina”Ilprogetto,diduratapluriennale,hal’obiettivodipromuovereneibambiniilpiacereel’interesseperlalettura.Sicaratterizzaperattivitàcomuniatuttelesezionidiscuoladell’infanziaeatuttele classi di scuolaprimariaquali: il “Torneodi lettura” , le attivitàdi animazionedi lettura, gliincontricongliAutoriinclasse,leesperienzeinBiblioteca,inLibreria,l’adesionealleiniziativedilettura “Giocalibro” promosse dal Comune di Spoleto, l’ attivazione di biblioteche di plesso, lapartecipazioneaConcorsilocalienazionali.PROGETTOSPORT“Sportivamenteinsieme”Il progetto prevede il potenziamento della pratica motoria al fine di favorire lo sviluppo dicompetenzespecificheorientatealbenessereedallapromozionedicorrettistilidivita.L’attivitàmotoria nelle scuole è supportata dalla presenza di esperti di Associazioni sportivelocalichepropongonosportsspecifici:basket,minivolley,danzaterapia…PROGETTOCLI“Miglioriamolostiledivitadeibambiniumbri“La proposta, nata dalla collaborazione del Coni con l’Usr, la Regione e l’Università agli Studi diPerugia,si inseriscenelpiùampioProgettoSportdell’Istitutoedèrivoltaalleclassi1.Glialunni,grazieallapresenzadiundocentediEducazionemotoria,effettuanodueorediattivitàsportivasettimanale. E’ previsto anche il coinvolgimento delle famiglie per perseguire l’obiettivo difavorirel’assunzionedicorrettistilidivitaneibambini.PROGETTODIEDUCAZIONEALIMENTAREIlprogettohal’obiettivodiimplementarel’educazioneadunostiledivitasanodeterminandounacrescenteconsapevolezzaversocorrettesceltealimentari.Le classi di scuola primaria aderiscono a varie proposte progettuali tra cui “Eurobis”; tutte lesezionidiscuoladell’Infanziaall’iniziativapromossadalComunedenominata“Machebontà”.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

18

PROGETTOAMBIENTEIlprogetto,inaccordoconleLineeGuidaemanatedalMiur,ètesoarealizzarepercorsieducatividieducazioneambientaleedallasostenibilità.Vengono realizzate varie iniziative, diversificate di anno in anno, in collaborazione con Enti esoggettiesterni:ComunediSpoletoAssessoratoall’Ambiente,LaboratoriodiScienzeSperimentalidi Foligno, Laboratorio di Scienze della Terra di Spoleto, VUS, Centri Cea della Regione,Legambiente,Associazioni.I percorsi prevedono la conoscenza e lo studio di aspetti dell’ambiente circostante attraversouscitedidattiche,esperienzeinlaboratorio,presenzadiespertiinclasse.L’obiettivo è quello di promuovere una didattica attiva capace di promuovere conoscenze ecompetenzeinterminidiassunzionedicomportamentiresponsabili.PROGETTOSOLIDARIETA’IlProgettointendesensibilizzareglialunnineiconfrontideibisognialtruinellasocietàcomplessa.Prevede una serie di iniziative di solidarietà agita intese sia come promozione delle stesse siacomeadesioneadaltregiàprecostituite.PROGETTOMUSICANell’ambito dell’Educazione ai Linguaggi, il Progetto è volto ad incrementare e a qualificarel’insegnamento della musica mediante la valorizzazione delle risorse professionali interne ed ilricorsoaespertiesterni.Glialunnieffettuanoesperienzedicantocoraleedistudiodelflauto.Inalcunimomentidell’annovengonoorganizzatiConcertipressostruttureesterneallascuola.Rientra in questo percorso l’adesione al programma per le scuole promosso dal Teatro LiricoSperimentalediSpoletovalidaopportunitàperavvicinareglialunniall’operalirica.PROGETTOTEATROEDESPRESSIVITA’IlProgettonascedall’esigenzadifarsperimentareaglialunnimodalitàespressiveecomunicativechearricchisconoquelleconsueteinuncontestostrutturatocheèancheoccasionediconfrontoedi crescita collettiva. Nell’ambito del Progetto teatro trovano forma, di volta in volta, diverseformediespressionedalladanzaterapia,allapoesiaallarecitazione.e.Progettidiricerca–azionePROGETTO“LINGUEDISCOLARIZZAZIONEECURRICOLOPLURILINGUEEDINTERCULTURA”LSCPIDa alcuni anni, attraverso la costituzione di una Rete di scuole, è stato attivato un progetti diricerca- azione rivolto alle classi del primo ciclo finalizzato alla sperimentazione del curricoloplurilingueedinterculturale.Idocentisperimentano,infatti,inclassenuoviapproccididatticiperl’apprendimentodellelinguediscolarizzazionechecoinvolgonoglialunnielelorofamiglie.PROGETTOAPPRENDI–MENTICl2IncollaborazioneconlaCooperativa“IlCerchio”edilsupportotecnicoscientificodeidocentiProf.Melognoedott.ssaNunziata,èstatoelaboratoilProgettoApprendi–Menti.Idocentidelleclassisecondeverrannoaccompagnati inunpercorsodiapprofondimentoteoricorelativo alle fasi delle competenze di lettura e comprensione del testo. Seguirà una successivaazione di supporto didattico ai docenti stessi per la realizzazione di interventi didattici

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

19

personalizzatirivoltiaglialunniche,attraversounoscreening,risulterannononinlineaconitempistandarddelleacquisizionisuddette.L’esperienza mira ad elevare il livello di consapevolezza degli insegnanti rispetto ad alcunecompetenzedeglialunnieafavorirelapersonalizzazionedell’azionedidatticapermigliorarnegliEsiti.f.ProgettiperlaconoscenzadelterritorioIl territorio in tutti i suoi aspetti (culturale, storico-artistico, istituzionale, ambientale….) èconsideratounarisorsastrategicaperlosviluppodellecompetenzedeglialunni.Il Circolo realizza uscite didattiche e viaggi d’istruzione aventi come finalità la promozioneculturaledegliallievielapienaintegrazionescolasticaesocialedeglistessi.g.ProgettiInreteecollaborazioniUtilizzando gli strumenti dati dal DPR n. 275/99 e valorizzati dalla Legge di Riforma, la ScuolaattivaancheAccordidiRete,partecipaaConvenzionioadAssociazioni.Sirimandaallasuccessivasezionespecificadenominata“RapportitraScuolaeTerritorio”.Sievidenzianoiprogettiegliaccordipiùsignificativi:PROGETTOP.I.P.P.I4(sirimandaalcapitolodeiBisognieducativispeciali)LABORATORIOSCIENZESPERIMENTALIDIFOLIGNOIl Circolo damolti anni è tra le Scuole che fanno parte dell’Associazione Laboratorio ScienzeSperimentalidiFoligno,centrodiriferimentoscientificoperl’aggiornamentodeidocentieperlaformazionideglistudenti.ACCORDICONISTITUTISCOLASTICIDELTERRITORIOSonostatiattivati, inoltre, alcuniAccordidiRetecongli Istituti Scolastici deiprimoesecondogradodellacittàdiSpoletoperlapartecipazionealleAzionidiinterventodiseguitoelencate:

-Avvisopubblico“Pianonazionaleperlacittadinanzaattivaelalegalità”-Avvisopubblicovoltoasostenerei“Progettifinalizzatiall’Integrazionealunnicondisabilità”-Avvisopubblicorelativoalla“Promozionedelteatroinclasse”

h.LaContinuitàLa continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorsoformativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato emultidimensionaledel soggetto ilquale,purnei cambiamentievolutivienellediverse istituzioniscolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa, infatti,richiedeunprogettoformativocontinuo.Ildocumentodelle“IndicazioniNazionaliperilcurricolodellascuoladell’infanziaedel1°ciclodiistruzione“del4/09/2012afferma l’importanzadelladimensioneverticaledell’azioneeducativacheprendeavviodalla valorizzazionedell’esperienza deibambinidi tre anni finoa guidare glialunnilungo“percorsidiconoscenzaprogressivamenteorientatialledisciplineeallaricercadelleconnessionitraidiversisaperi“.Lacontinuitàscuoladell’infanzia–scuolaprimariavabenoltreipercorsidicondivisionedidatticachevengonorealizzatinelperiodoottobre-gennaiotrascuoleterritorialmentevicine.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

20

IlCurricolodi istitutoha, infatti,postolebasiper lapredisposizionedipercorsididatticiunitariorientati ad uno sviluppo verticale e finalizzati alla maturazione delle competenze. Il raccordocurricolare avviene sia in relazione alla progressività degli obiettivi riferiti a specifici campi diesperienza/disciplinesiainrelazioneaglistrumentiusati.Vengono, inoltre, realizzati Progetti congiunti, quali ad esempio il Progetto Lettura di Istituto ,voltiaperseguire lemedesime finalità formative.All’internodi similiesperienzeprogettuali, lasceltadimeteeducativeediobiettivigenerali comunigarantisce ladimensionedellacontinuitàdelpercorsoformativoeassicura,alcontempo,ilrispettodellaspecificitàdiognisingoloordinediscuola.

Lacondivisionedeglistessistrumentidilavoro(grigliediosservazione,diaridibordo,schedeper l’autovalutazione.. modelli per la progettazione…..) ma anche di modalità formative (aggiornamento)favoriscel’unitarietàdell’azionetraidocentidientrambigliordinidiscuola.Ilraccordoconlescuolesecondariediprimogradodellacittàèormaiunaesperienzaconsolidata.Glistudentidell’ultimoannodiscuolaprimariaincontranoiragazzidellaprimaclassedellascuolasecondariadiprimogradonelsecondoquadrimestreedinsiemecondividonobreviesperienzediapprendimentosupercorsididatticiprogrammatidaidocenti.Peridocentisonoprevistimomentidiconfronto.Non meno importanti sono le esperienze, in collaborazione con alcune Scuole Secondarie disecondogradodellacittà,perlarealizzazionedipercorsiediprogettidialternanzascuolalavoro.Ladimensionedellacontinuitàorizzontaleassumeunarilevanzasignificativaperl’istitutoche,atalfine,valorizzailcontestosocialediriferimentoapartiredallafamiglia.Esperienze:Percorsi di accoglienza e di accompagnamento anche in riferimento agli alunni con bisognieducativispecialiCondivisionedipercorsididatticitraglialunnifrequentantiordinidiscuoladiversiEsperienzeditutoraggiotraalunnididiversaetàIniziativaScuoleAperte(ultimosabatodigennaio)CurricolodiIstitutoProgettidiistitutoFormazioneunitariadeidocentii.InclusioneIl Collegio dei docenti spesse volte si è trovato a discutere e ad interrogarsi su temi importantiquali l’integrazioneel’inclusionedeglialunniconbisognieducativispeciali(BES).Nonc’èdubbiocheintegrarebambinicherichiedonorisposteeducativo-didattichespecificheèunagrandesfida,chepuòesserevintasolopuntandosullacompetenzaesullacollaborazione.IlnostroCircolostasviluppandoquesto tipodi vision costruendogiornodopogiornounaculturachevuole formarealledifferenze,attivandopercorsiinclusivichevalorizzinoledifferenzediognispecificasingolarità.Per calare ciò nella vita della scuola di tutti i giorni occorrono competenze diffuse che siano incontinua evoluzione e formazione, un dialogo costante con le tutte le agenzie socio-sanitariepresentinelterritorioedunaassiduacollaborazioneconlefamiglie.Perquesto,guidatidellenormativediriferimentocheregolanotaleambito,sonostatiattivatituttiidispositivielerisorsenecessarieaffinchésipotesserealmenteparlarediScuolaInclusiva.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

21

-IniziativeafavoredialunniconBisogniEducativiSpecialiIl Piano Annuale per l’Inclusività (P.A.I.) riferito a tutti gli alunni con BES viene elaborato dalGruppo di Lavoro per l’Inclusione (G.L.I.) che a partire dalla normativa di riferimento, formulaun’ipotesiglobalediutilizzofunzionaledellerisorsespecifiche, istituzionalienon,conl’obiettivoultimodiincrementareillivellodiinclusivitàgeneraledellascuola.QuestoèildocumentoincuilascuolaponeattenzioneaiBESnellalorototalità,abbracciandolacertificazione di disabilità, il campo dei disturbi specifici dell’apprendimento ma anche losvantaggio sociale e culturale. Una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni cheimplica, innanzitutto, la capacità di individuare tempestivamente possibili difficoltà e diconseguenza indirizzarecorrettamente le famiglieancheattraverso l’usodi strumentiepercorsispecifici. Pertanto, così comeprevistodalla L.104/92, dalD.M.27/12/2012edellaC.M.n8del6/3/2013per tuttiglialunniconbisognieducativi speciali, ilCircolohapredispostodueappositidocumentidiprogrammazioneilPEI(PianoEducativoIndividualizzato)perglialunnicondisabilitàed il PDP (Piano Didattico Personalizzato) per alunni certificati DSA (disturbi specifici diapprendimento) o altri BES attraverso i quali costruire percorsi di individualizzazione e dipersonalizzazioneadeguati.-AzionidiinterventoPer rendere leazionieducativeed inclusivepiùefficaciecontinuativeperglialunniconBisogniEducativiSpeciali,ilG.L.I.eilGruppodeidocentidisostegnostannoormaioperandodapiùdidueanniinmodalitàdiautoformazionesustudidicasoeletteraturaspecifica,applicazioniditecnicheper l’inserimento nei P.E.I. e nei P.D.P. di ausili tecnologici e di ultima generazione oltre che losviluppodipercorsidinaturaprosociale.Alunnidisabilio Incontriperiodicidiraccordotrascuola-famiglia-servizio RealizzazionedipercorsidiMusicoterapia(Ass.PeterPanonlus)o RealizzazionedipercorsidiDanza-TerapiaediEducazionemotoriao Collaborazioneconiservizidell’UnitàSanitariaLocaleo Interventodioperatorisocioassistenzialio Unitarietàdegliinterventieducativio Ricorsoallaflessibilitàorganizzativao Predisposizionedipercorsispecificio Aggiornamentodeidocentisutematichespecificheo Utilizzodelletecnologiecomerisorsainclusivao Contatti con specialisti italiani in metodologie e tecnologie per la disabilità e avvio, per le

situazioni più gravi di specifici percorsi che prevedono l’uso di ausili, sensori e softwarespecifici.

Alunnicondisturbispecificidiapprendimento(DSA)o In collaborazione con laUSL: attività di screening rivolta agli alunni della Scuola dell’Infanzia

anni4e5o DesignazionedelGruppodiLavoroperl’Inclusioneo Predisposizione di linee metodologiche e materiali da parte del gruppo suddetto per

l’attivazionediinterventiindividualizzati

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

22

o Adozione di una didattica individualizzata; utilizzo di strumenti compensativi e di misuredispensative.AdozionediunPianoEducativoPersonalizzatoincollaborazioneconlefamiglieseguendo le Linee Guida per il Diritto allo studio degli alunni con Disturbi Specifici diapprendimento(AllegatealDM12Luglio2011)

o Partecipazioneadiniziativediformazioneo Incontrodiformazionetenutodalladott.ssaLauraSchiaroliresponsabiledelCentro“IlDialogo”

rivolto ai docenti delle classi prime sulla corretta metodologia di insegnamento della letto-scrittura.

o Progetto ricerca-azione “Apprendi-menti” del Prof. Sergio Melogno Università Roma Tre:screeningepercorsidiprevenzionedeidisturbidellaletturarivoltiaglialunniditutteleclassiseconde del circolo. Attivazione di percorsi di potenziamento delle abilità di lettura risultatedeficitarie attraverso una specifica formazione dei docenti di classe su strategie didatticheadeguate.

o Attivazione di percorsi di robotica educativa con l’obiettivo di migliorare ulteriormente laqualitàdell’integrazione.LaroboticavieneutilizzataperglialunniconBisogniEducativiSpecialiper numerosi percorsi didattici trasversali a tutte le discipline permigliorare o rafforzare gliapprendimenti. Inoltre,per ledisabilitàpiùgravi, laroboticadiventaunmezzoperentrare incontatto con mondi complessi così da avviare percorsi educativi che portino gli alunni acostruirecompetenzeutilialloropercorsodivita:usarelamacchinapercrearerelazioni.

o Collaborazioniconespertie/oAssociazioni.

Svantaggiosocialeo Partecipazione al Progetto P.I.P.P.I. 4 (Programma di Intervento Per Prevenire

l’Istituzionalizzazione) in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,l’UniversitàdiPadovaediComuni.Ilprogrammaperseguelafinalitàdiinnovarelepratichediinterventoneiconfrontidelle famiglienegligential finedi ridurre il rischiodiallontanamentodeibambinidalnucleofamiliared’origine,articolandoinmodocoerentefraloroidiversiambitidi azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in famiglie negligenti, conl’obiettivoprimariodiaumentarelasicurezzadeibambinistessiemigliorarelaqualitàdellorosviluppo.

AlunnistranieriAl fine di potenziare le competenze comunicative e linguistiche e di favorire la conoscenza e ilconfronto delle diverse culture in quanto occasione di crescita per tutti gli studenti, la scuolapropone attività di accoglienza, di alfabetizzazione linguistica e percorsi di educazioneinterculturale,ancheincollaborazioneconiComunieleAssociazionilocali.IstruzioneDomiciliareAttivazione, su richiesta delle famiglie degli alunni, di interventi di istruzione domiciliare perfavorireildirittoall’istruzionedeglistudentiospedalizzati.j.LaValutazioneLa valutazione è un processo e uno strumento di grande valore e potenzialità educativi poichéaccompagna l’intero percorso di insegnamento-apprendimento. È indispensabile per accertare ilivellidiconoscenza,abilità,competenzaraggiuntidagliallievimaancheperverificare lavaliditàdei vari interventi didattici al fine di operare con flessibilità sul progetto educativo. I docentipertanto hanno nella valutazione lo strumento privilegiato che permette loro la continua eflessibileregolazionedellaprogettazioneeducativo/didattica.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

23

Nella nostra istituzione scolastica quindi l’atto valutativodiviene fondamentale per due ragioni:consentedi verificare l’efficaciadelprocessodi insegnamentoequindidi validaregliobiettivi, imetodi,gli strumentied i tempi,permettendoaseguitodiun’accurataanalisideidativalutativiottenuti di apportare i necessari cambiamenti; assicura inoltre informazioni sullo statodell’acquisizionedapartedeglialunnidellecompetenze,delleabilitàedelleconoscenze.IparagrafidelleIndicazioninazionalidedicatiallavalutazioneeallacertificazionedellecompetenzesottolineanoche«lavalutazioneprevede,accompagnaesegueipercorsicurricolari;essaassumeuna preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e distimoloalmiglioramentocontinuo».Pertanto,comesuggeritoanchedalleIndicazioniNazionali,lavalutazionedegliapprendimentisiarticolaintremomentibasilari:-lavalutazioneiniziale,-quellainitinere,-quellafinale.Al fine di consentire il diritto di ogni alunno al successo formativo viene data particolareattenzioneallavalutazionedeglialunniconbisognieducativispecialiedeglialunnistranieri,comesottolineatonellaC.M.del27.12.2012eaggiornataconlaC.M.del6marzo2013.Una corretta azione valutativapresupponee implica la definizionee la condivisione, a livellodiCollegiounitario, dei presupposti teorici, dei riferimenti culturali, delle sceltemetodologiche edoperative sulla base dei vincoli e delle aree di discrezionalità che il DPR n. 122 del 22.06.2009(Regolamento sulla valutazione) pone e riconosce alle scuole dell’autonomia. Il Collegio deiDocenti, in riferimentoalla L.169del2008edalDPRn.122del22giugno2009,hadeliberato icriteridiseguitoriportati.

VOTO CRITERIDIECI Conseguimento di un ottimo livello di acquisizione degli obiettivi e della

capacitàdirielaborazionecriticaepersonale.NOVE Conseguimentodiunnotevolelivellodiacquisizionedegliobiettivi.OTTO Conseguimentodiunbuonlivellodiacquisizionedegliobiettivi.SETTE Conseguimentodiundiscretolivellodiacquisizionedegliobiettivi.SEI Conseguimentodiunlivelloessenzialediacquisizionedegliobiettiviedella

capacitàdirielaborazionecriticaepersonale.CINQUE Mancatoconseguimentodellivellominimodiacquisizionedegliobiettivi.ValutazionedelcomportamentoIndicatori:- Atteggiamento nei confronti della vita scolastica ( disponibilità ad apprendere, senso di

responsabilità…)- Rispettodeivaloridellacittadinanzaedellaconvivenzacivile- Rispettodelleregolescolastiche- Relazioneconicoetaneiecongliadulti- Curadell’ambienteedeimaterialipropriedaltrui- La valutazione del comportamento verrà espressa tramite giudizio sintetico: sufficiente,

buono,distinto,ottimo.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

24

VOTO CRITERIOTTIMO Assunzione di comportamenti adeguati che denotano un livello

completodimaturità.DISTINTO Assunzionedicomportamenticorrettieresponsabili.BUONO Assunzionedicomportamentigeneralmentecorretti.SUFFICIENTE Assunzionedicomportamentisolotalvoltaadeguati.ValutazionealunniconbisognieducativispecialiPer gli alunni condisturbi specifici di apprendimento certificati (DSA) la valutazione terrà contodellespecifichesituazionideglialunniindicateneiPianiDidatticiPersonalizzatinelrispettodellaleggen.170/2010.PerglialunnidiversamenteabililavalutazioneterràpresentequantoprevistonelPianoEducativoIndividualizzato.ValutazioneIRCLa valutazione dell’insegnamento della Religione cattolica è espressa con l’ attribuzione delgiudiziosintetico:sufficiente,buono,distinto,ottimo.ComunicazioneImomentidicomunicazionetrascuolaefamigliasonoimportantipoichéfavorisconoloscambioed il dialogo tra i soggetti coinvolti per migliorare l’azione di ciascuno, nel rispetto dellecompetenze specifiche, in vista della crescita dell’alunno e del raggiungimento del successoformativo.Lecomunicazionidegliesitiallefamiglieavvengonoinvarimomenti:nellascuoladell’infanzia

- quattroincontriindividualinelcorsodell'annoscolastico- assemblee comemomenti di verifica rispetto all’attuazione della programmazione inizialepresentataaigenitori

nellascuolaprimaria-dueincontriindividualiconlefamiglie,ciascunoametàquadrimestre-dueincontriindividuali,perpresavisioneeconsegnadocumentodivalutazione,allafinedelprimo e del secondo quadrimestre. Le insegnanti sono comunque sempre disponibili adincontrareigenitoriperfarfronteallevarieesigenze.

CertificazionedelleCompetenzeAl termine della classe quinta è previsto il rilascio obbligatorio di una certificazionedellecompetenze.«Soloaseguitodiunaregolareosservazione,documentazioneevalutazionedellecompetenzeèpossibilelalorocertificazione,alterminedellascuolaprimariaedellascuolasecondaria di primo grado». In questo passaggio, il testo delle Indicazioni nazionali confermal’obbligoe i tempidellacertificazione,chenonèsostitutivadelleattualimodalitàdivalutazionema accompagna e integra tali strumenti normativi, accentuando il carattere informativo edescrittivodelquadrodellecompetenzeacquisitedagliallievi.L’operazionedicertificazionenonsolo accerta se l’alunno sa utilizzare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite nellediverse discipline in contesti problematici complessima diventa anche uno strumento utile persostenereeorientareglialunninelloropercorsodiapprendimento.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

25

LESCELTEORGANIZZATIVEEGESTIONALI

IlCircoloècompostodanoveplessi,trascuoladell’infanziaeprimaria,ubicatineidueComunidiSpoletoeCampellosulClitunno.Le caratteristiche dell’Istituto, la sua complessitàma anche la ricca progettualità e gli obiettiviprioritariindividuati,richiedonolapresenzadiunaprecisastrutturaorganizzativa.Lefiguredisistemasarannoposteapresidiareleareerilevantidell’organizzazioneeagarantireun’azionedicoordinamentodelleazionipiùsignificativedellascuola.Lasceltadellepersonesaràsemprepiùorientataavalorizzarnelecompetenzeprofessionalielecapacità affinché possano svolgere una effettiva azione di supporto dell’intera comunitàscolastica.Sono state nominate le seguenti figure di supporto strategico all’azione educativa e didatticanecessarie per favorire precise azioni di coordinamento e facilitare la gestione unitariadell’Istituto:

Figure

Funzioni

CollaboratoridelDirigente Supportodidatticoedorganizzativo

ReferentidiplessoCoordinano le attività a livello di singolo plesso tenutocontodelladislocazionedell’Istituto.

Funzionistrumentali

conparticolareattenzionealleAreecentralidelPof:- Inclusione- Valutazione- ProgettualitàdiCircolo(lettura,sport)- Tecnologie- Continuità

Coordinano le attività relative ai vari Ambiti individuatidalCollegio.Asecondadellatipologia svolgonoattivitàdifferenziateasupportodellaprogettualitàdell’Istituto.

ResponsabilidiProgetto

CoordinanoleattivitàdiognisingoloProgetto

Animatoredigitale

Funzionidefinitedallarecentenormativa

Altrefigureorganizzative

- membriCommissioneInclusione- membriCommissionePtof- membrigruppolavoroRAV-PDM- gruppilavorodocentidiSostegno- altro

OperanocomesingoliecomegruppoperlarealizzazionedellespecificheattivitàdiogniCommissione.Le azioni sono a supporto del Collegio e/o di gruppi didocenti.

CoinvolgimentodelpersonaleATA

Il personale ATA, nella figura degli assistentiamministrativi, verrà coinvolto in attività di supportoall’azioneprogettualedellascuolaenelrapportocongliEntiesterni.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

26

ILTERRITORIO

La scuola dell’autonomia si pone in un diverso rapporto con il contesto territoriale di riferimento cogliendone le potenzialità, ibisogni e costruendo una interazione costruttiva basata sull’interazione reciproca, sulla collaborazione, sulla valorizzazione deireciproci apporti. Il Circolo da sempreconsidera il territorio egli enti inessapresentiuna risorsa formativa fondamentaleperraggiungereiproprifiniistituzionalieperqualificarelapropriaofferta.

Rapportitrascuolaeterritorio

Entiamministrativieistituzionali

ComunidiSpoletoeCampellosulClitunnoAssessoratoall’Istruzione,Assessoratoall’AmbienteIstituzionidelloStatoArcidiocesi

Regionedell’UmbriaCentridieducazioneambientaledellaRegione

PoliziadiStatoProtezioneCivile

SistemadiIstruzione UfficioScolasticoRegionale,MinisterodellaPubblicaIstruzione

Università

Sistemadiformazione Entiaccreditati

Scuoledelterritorio Asilinido,DirezioniDidattiche,ScuoleSecondariediprimoesecondogrado,ConvittoInpdap

ServiziCulturali

BibliotecaComunalediSpoletoTeatroLiricoSperimentalediSpoletoGalleriad’ArteModerna;MuseidellacittàFondazioneFestivalArchiviostoricodellaCittàdiSpoletoLibreriedellacittà

ServiziSociali ServiziSocialideiComuni

ServiziSanitari USLEnti/Associazioniaccreditatichefornisconoservizidiconsulenzaedisupporto

Mondodellavoro,dellaproduzioneedellebanche

Industrieeimpreselocali

FondazioneCassaRisparmiodiSpoleto,FondazioneAntoniniBancaPopolarediSpoleto

Mondodell’informazione Giornalilocali,TVlocali

Istituzionisportive CONI

Associazionisportiveprivate Blubasket,IlMovimento,Atomikabasket,MoninivolleyAssociazionediSchermaSpoletoAssociazionisportivedelterritorio

Mondodelvolontariato CroceRossaItalianaAssociazionePeterPanonlus

Associazioniculturaliescientifiche

LaboratoriodiScienzeSperimentalidiFolignoLaboratoriodiScienzediSpoletoAssociazioniambientalistelocaliAimcCoopIlCerchio

Entidelsettoreambiente VUS,Legambiente,WWF,FAI,Ass.neHYLA

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

27

ILPERSONALE:ILPIANODIFORMAZIONE

LINEEGENERALIDELLAFORMAZIONEPERILTRIENNIOGliinterventidiFormazionerivoltialpersonaledellascuola,coerentementecongliobiettivieleprioritàdelPianodell’OffertaFormativatriennale,sonocosìdefiniti:a. formazionesuitemidellasicurezzab. formazionerelativaalCurricolo(ditipodisciplinare:ambitologicomatematicocon

riferimentoallaroboticaeducativa;ambitolinguistico)c. formazionerelativaall’areaeducativad. formazionesuitemidelletecnologiee. formazionesuitemidelladematerializzazione

PIANODIFORMAZIONE2015–2016

Ambito Tematiche Tempi Destinatari

AREASICUREZZA

L.626/94

D.lgs81/2001

-.Aggiornamentoannualegenerale2h

- Formazione addetti primo soccorso eantincendio(aggiornamento)

-CorsoLRS((aggiornamento)

-Formazionesomministrazionefarmaci

-Corsodisostruzioneprimevieaeree

Gennaio-maggio

2016

Dadefinireinbaseallascadenzadell’attestato

Entromaggio2016

Ottobre-dicembre2015

Entromaggio2016

Docentiedata

Solocolorochehannotitoloinscadenza

RLS

Personalechenonhamaifrequentatoilcorso

Completamentoformazionegiàavviataa.s.precedenti

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

28

CURRICOLO

AREEDISCIPLINARI

AmbitoLogico-matematico

Partecipazionecorsoroboticac/oIstFolignoAutoformazionesullaroboticaeducativa

Corsodididatticadellamatematica

SeminarioUSRclI“Dalcorpoallamatematica”motoria

Corsoresidenzialec/oLabScSperimentaliFolignosedediSellano“Discalculiaesperienzemetodiprospettive”

Novembreemarzo

Marzo2016

Ottobre2016

23e24Ottobre2015

Alcunidocentisc.infanziaeprimaria

Docentiinfanziaeprimaria

DocenticlI

Alcunidocentiscprimaria

AmbitoLinguistico

Corsofasidellaletto-scrittura

Corsoindividuazionedifficoltàapprendimentoambitolinguistico(DocentiMelognoeNunziata)

FormazioneL2docenticorsoMiur

Novembre2015

Dicembreefebbraio

a.s.2015-16

DocenticlI

DocenticlII

Alcunidocentidiscuolaprimaria

AREAEDUCATIVA

Valutazione/Competenze

AutoformazionefrequenzacorsoonlinePearson

DidatticainclusivaAutoformazioneediffusionebuonepratiche

Produzionedimaterialitrasferibilialivellodidattico.

Incontrialivellodiplessoperl’applicazionedidatticaoperativadellemappeconcettualiementali

Ottobre-Novembre

Ottobre-Maggio

Febbraio-Marzo

a.s.incorso

docentisostegno

G.L.I.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

29

CorsoErickson“Laqualitàdell’integrazionescolasticaesociale”CorsoGiunti“Besinfanzia–primaria”

Novembre2015

Gennaio2016

Partecipazionedialcunidocenti

TECNOLOGIE LimedidatticainterattivaAutoformazione

Ottobre-maggio Docentiprimaria

AREAAMMINISTRATIVA

Dematerializzazioneenovitàammnistrative

Gennaio-maggio2016 Assistentiamministrativi

L’ORGANICODELL’AUTONOMIA

a.Posticomuniedisostegno

IlCircoloèarticolatoinnumerosiplessidiscuoladell’infanziaeprimariaalcunideiqualiubicati

inzoneperiferichenonsoggetteadespansionedemografica.

La proiezione dei dati dell’organico per tutto il personale viene effettuata prendendo come

riferimentolasituazionedell’organicodifattodell’annoscolasticoincorso.

SCUOLAINFANZIAEPRIMARIA

Annualità Fabbisognoperiltriennio Motivazione: caratteristiche delle classi(tempopienoenormale,pluriclassi….)

Postocomune

Postodisostegno

Scuoladell’infan

Zia

a.s. 2016-17: n. 12sezioni

24 2 Nuovi alunni infasedicertificazioneaisensidellaL.104/92

a.s. 2017-18: n.12sezioni

24 2

a.s. 2018-19: n.12sezioni

24 2

Scuolaprimaria a.s. 2016-17:n. 34classi

56

13 dicuin.38classiaTPen.18classiaTN

a.s. 2017-18: n. 34classi

56

13 dicuin.38classiaTPen.18classiaTN

a.s. 2018-19: n.34classi

56

13 dicuin.38classiaTPen.18classiaTN

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

30

b.PostiperilpotenziamentoperlaScuolaPrimaria

Tipologia n.docenti Motivazione

CoerenzaconleSceltediPrioritàEducativaeconilPDM

POSTOCOMUNE

3

PotenziamentocurricolareItalianoeMatematica

POSTOCOMUNEcompetenze certificate in linguainglese

2

PotenziamentocompetenzeLinguistiche

POSTOCOMUNEcompetenze certificate in motoria e/omusica

2

Potenziamentolaboratoridiedfisicae/omusica

TOT7

c.Postiperilpersonaleamministrativoeausiliario,nelrispettodeilimitiedeiparametricomeriportatinelcomma14art.1legge107/2015.Tipologia n.

Assistenteamministrativo

n.4

Collaboratorescolastico

-n.18collaboratoriscolastici-InterventodellaDittaesternasupostiaccantonati

Altro

1Dsga

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

31

ILPIANODELL’OFFERTAFORMATIVA:LEAZIONI2015-2016

Il Circolo, a partire dall’ anno scolastico 2015/2016, opera per la piena realizzazione del POFpluriennaleintuttelesuearticolazioni.Sirimandaall’interodocumentoperquantoriguardal’OffertaFormativaattuale.LeprioritàstrategicheallabasedelPianosiconcretizzanoattraversoquantoprevistoepianificatointuttelesueparti:ilPDM,ilPNSD,lescelteorganizzativeegestionali,laformazione,ilterritorio.I plessi di scuola dell’infanzia e primaria attraverso tutte le azioni afferenti all’area dellaProgettazionecontribuisconoallaattuazionedell’impiantogeneraledelPOFLaseguentesezionepresentaiprogettieleiniziativedellescuoledelCircoloperl’annoincorsoinlineaconlaprogettazionecurricolare,extracurricolareededucativadefinita.ProgettieIniziativedellescuoleLe scelte di Priorità Educativa si traducono, a livello di plesso, in iniziative differenziate chetengonocontodellaspecificitàdiognisingolarealtàscolastica.

SCUOLEDELL’INFANZIASTATALI

Sc.InfanziavialeMartiriIniziativeeProgetticaratterizzantiilPlesso:-ProgettoLettura“Paginadopopagina”-ProgettoEducazioneAmbientale-VUS-ProgettoAlimentazione“Machebontà”-ProgettoMotoria-ProgettoContinuitàconlascuolaprimaria-Progetto”Screeningperlarilevazioneprecocedeidisturbidellosviluppoinetàevolutiva”–incollaborazioneconlaUslPercorsieducativi/esperienzeformative:Uscitenelterritorio,festadiNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte

Scuoladell’infanzia

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

32

Sc.InfanziaBeroideIniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso:-ProgettoLettura”Paginadopopagina”-ProgettoAlimentazione“Machebontà”-ProgettoGiocalibro-PercorsodiDanzaterapia-Percorsodidatticoascuola“Labuffastoriadellozafferano”-ProgettoContinuitàconlascuolaprimaria-Progetto”Screeningperlarilevazioneprecocedeidisturbidellosviluppoinetàevolutiva”–incollaborazioneconlaUslPercorsieducativi/esperienzeformative:Uscitenelterritorio,festadiNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte

Sc.InfanziaCampello/PissignanoIniziativeeProgetticaratterizzantiilplesso:-ProgettoLettura”Paginadopopagina”-ProgettoContinuitàconlascuolaprimaria-Progettoprevenzionebullismo(5anni)-ProgettoL2-ProgettodiDanzaterapia-Progetto“Unasanacolazione”-LaboratorioEmergency-ProgettoLettura“Unagrandeaulachiamataambiente”-Progetto“Sulleormedelpassato”(incollab.Meccanotecnica)-Progetto”Screeningperlarilevazioneprecocedeidisturbidellosviluppoinetàevolutiva”–incollaborazioneconlaUslPercorsieducativi/esperienzeformative:Uscitenelterritorio,festadiNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

33

Sc.InfanziaEggiIniziativeeprogetticaratterizzantiplesso:-ProgettoLettura“Paginadopopagina”-ProgettoAccoglienza“Vivalascuola”-ProgettoAmbiente-ProgettoAlimentazione“Machebontà”-ProgettoCittadinanza“Iosonounbravobambino”-Progetto“Icoloriel’arte”-Progetto“1,2,3…contiamoconildelfinoOtto”-Progetto“Giochidiparoleconlallo”-ProgettoContinuitàconlascuolaprimaria-Progetto”Screeningperlarilevazioneprecocedeidisturbidellosviluppoinetàevolutiva”–incollaborazioneconlaUslPercorsieducativi/esperienzeformative:Uscitenelterritorio,festadiNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte

Sc.InfanziaSanGiacomo

Iniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso:

-ProgettoLettura”Paginadopopagina”-ProgettoAlimentazione“Machebontà”-ProgettoDanzaterapia-ProgettoAmbiente(4anni)-ProgettoContinuitàconlascuolaprimaria-ProgettoAccoglienza-Progetto“Ilcastello”.Conosciamoilcastellotrafantasiaerealtà…-Progetto”Screeningperlarilevazioneprecocedeidisturbidellosviluppoinetàevolutiva”–incollaborazioneconlaUsl

Percorsieducativi/esperienzeformative:uscitenelterritorio,festadiNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

34

SCUOLEPRIMARIESTATALI

Sc.PrimariaBeroideProgettiediniziativecaratterizzantiilplesso:

-ProgettoAccoglienza-ProgettoLettura“Paginadopopagina”-ProgettoApprendi…menticl.2-ProgettoBenessereemovimento/Basket/Volley-PercorsidiRoboticaeducativa-ProgettoConi-UsrclI“MiglioriamolostiledivitadeibambiniUmbri“-ProgettoMusicoterapia-ProgettoEurobis

-LaboratorioEmergency-DidatticaMuseale-Progettogiocalibro-ProgettoScienze”L’angolodegliesperimenti”(Lab.ScienzeSperimentaliFoligno)-ProgettoSordini-ProgettoIRC-Arteincollab.conArcidiocesiSpoletoNorcia-LaboratoridipotenziamentocurricolarePercorsieducativi/esperienzeformative:Manifestazionedifineanno,mercatinodiNatale,scrittoridiclasse,visitaalpalazzocomunale,bandodiconcorso“favolapinta”diCastelRitaldi,iniziativedicontinuità,partecipazioneallestimentodeipresepiProLocoSpoleto,visitaalConsiglioRegionale,uscitenelterritorio,percorsidiProsocialità,ScuoleAperte,

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

35

Sc.PrimariaPissignano

Iniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso:-ProgettoApprendi…menticl.2-ProgettoLettura”Paginadopopagina”

-ProgettoMusica-ProgettoSport:Basketepallavolo-PercorsidiRoboticaeducativa-ProgettoScienze”L’angolodegliesperimenti”(Lab.ScienzeSperimentaliFoligno)-ProgettoFood-Landsull’alimentazione

-ProgettoConi-UsrclI“MiglioriamolostiledivitadeibambiniUmbri“-Progetto“Sulleormedelpassato”(incollabMeccanotecnica)-ProgettoIRC-Arteincollab.conArcidiocesiSpoletoNorcia-LaboratoridipotenziamentocurricolarePercorsieducativi/esperienzeformative:esperienzedicontinuitàconlascuoladell’infanziaesecondariadi 1° grado, , uscite nel territorio,manifestazionedi fine anno, visite al Consiglio Regionale e Comunale, ScuoleAperte

Sc.PrimariaCampello

Iniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso:-ProgettoApprendi…menticl.2-ProgettoLettura“Paginadopopagina”

-ProgettoSportiva…menteinsieme-ProgettoConi-UsrclI“MiglioriamolostiledivitadeibambiniUmbri“-Progetto”L2Ineverydaylife”-ProgettoNazionale“Programmailfuturo”(percorsidied.alpensierocomputazionale)

-ProgettoMusica-ProgettoScienze”L’angolodegliesperimenti”(Lab.ScienzeSperimentaliFoligno)-PercorsidiRoboticaeducativa-Progetto“Sulleormedelpassato”(incollabMeccanotecnica)-Progettoed.alimentare“Iprodottidelterritoriosiraccontano”

-ProgettoIRC-Arteincollab.conArcidiocesiSpoletoNorcia-LaboratoridipotenziamentocurricolarePercorsieducativi/esperienzeformative:Esperienzedicontinuitàconscuolasec.Di1°gradoeconscuoladell’infanzia,uscitenelterritorio,manifestazionediNataleedifineanno,visitaalConsiglioRegionale,Laboratoriditecnologia,partecipazioneallestimentodeipresepiProLocoSpoleto,ScuoleAperte

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

36

Sc.PrimariaXXSettembre

Iniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso-IniziativediAccoglienza-ProgettoLettura“Paginadopopagina”-ProgettoApprendi-menticl.2-ProgettoSportivamente…insieme-PercorsidiRoboticaeducativa-ProgettoConi-Usrcl.1“MiglioriamolostiledivitadeibambiniUmbri”-ProgettoNazionale“Programmailfuturo”(percorsidied.alpensierocomputazionale)

-ProgettoScienze“L’angolodegliesperimenti”(Lab.ScienzeSperimentaliFoligno)-ProgettoSolidarietà-ProgettoAmbiente-ProgettoUNESCO“Unmonumentoounospaziosignificativodelproprioterritoriocomeradiceculturalediunapermanentefunzionecivica”

-ProgettoIRC-Arteincollab.conArcidiocesiSpoletoNorcia-ProgettoEurobis -Progetto“Scuolamultimediale2015/2016diprotezionecivile”-ProgettoGiocalibro-Percorsidicontinuitàconlascuoladell’infanziaesecondariadi1°grado-InterventiconalunniDSAeBES-LaboratoridipotenziamentocurricolarePercorsieducativi/esperienzeformative:percorsiditeatroedanzaterapia,iniziativeincollaborazioneconentiescuoledelcentrostorico,(bibliotecacomunale,musei,Liceoartisticoeclassico),uscitenelterritorio,visitaalConsiglio Regionale, partecipazione allestimento dei presepi Pro Loco Spoleto, adesione all’iniziative “Studentiguidedelterritorio”,percorsodiProsocialità,manifestazionediNatale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte.

ICIRCOLODIDATTICODISPOLETO

37

Sc.PrimariaSanGiacomoIniziativeeprogetticaratterizzantiilplesso:-ProgettoApprendi…menticl2-ProgettoLettura”Paginadopopagina”-ProgettoNazionale”ProgrammailFuturo”(percorsidied.alpensierocomputazionale)-ProgettoConi-Usrcl.1“MiglioriamolostiledivitadeibambiniUmbri”-ProgettoSport-ProgettoScienze”L’angolodegliesperimenti”(Lab.ScienzeSperimentaliFoligno)-PercorsidiRoboticaeducativa-ProgettoMusica-ProgettoRallydellamatematica-Progetto“Ilconsigliocomunaledeibambini”-ProgettoEurobis-ProgettoGiocalibro-ProgettoIRC-Arteincollab.conArcidiocesiSpoletoNorcia-Progetto“Scuolamultimediale2015/2016diprotezionecivile”-Progetto“Mondoruraleinfattoria”-MercatinidiNatale:laboratoriodimanipolazione

-LaboratoridipotenziamentocurricolarePercorsieducativi/esperienzeformative:InterventididatticiperalunniDSA,uscitenelterritorio,percorsidicontinuità, percorsi di didattica museale, percorsi di educazione ambientale, visita al Consiglio Regionale,manifestazionedifineanno,ScuoleAperte.