Upload
steve-stefanidis
View
350
Download
3
Embed Size (px)
Citation preview
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
1/533
ATTI DELLA SOCIET LIGURE DI STORIA PATRIANuo va Serie - Vol. XIX (XCI1 I) - Fase. II
D O C U M E N T ID E L L A
MAONA d i C H I O( S E C C . X I V - X V I )
a cura di
A N T O N E L L A R O V E R E
G E N O V A - M C M L X X I X
HELLA SEDE DELLA SOCIET LIGURE DI STORIA PATRIA
VIA ALBARO, Il
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
2/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
3/533
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
4/533
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
5/533
A T T I D E L L A SOC IET LIGURE DI STORIA PATRIANuo va Serie - Vol . XIX (XCIII) - Fase. II
DOCUMENTID E L L A
M A O N A di CHIO( S E C C . X I V - X V I )
a cura di
A N T O N E L L A R O V E R E
GE N OV A MCMLXXIX
N E L L A S E D E DELLA SOC IET LIGURE DI STORIA PATRIA
VIA ALBARO, li
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
6/533
G E N O V Avia AUsaro. 11
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
7/533
Alla memoria diRaimondo Giustiniani,
patrizio genovese,
ambasciatore dItalia,
la Societ Ligure di Storia Patria.
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
8/533
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
9/533
INTRODUZIONE
Sommario: 1. Premessa e criteri di edizione. 2. I manoscritti Giustiniani.
3. I possessori. 4. Altri manoscritti. 5. Note di diplomatica.
1. - Premessa e criteri di edizione. La pubblicazione dello studio di
Philip P. A rgen ti nel 1958 che rappresenta certamente il m om ento culminante della lunga ed appassionata ricerca da lui dedicata alle vicende
della terra dei suoi avi, riproponeva agli studiosi liguri, con unopera fon
damentale, il tema affascinante di questisola dellEgeo, ultimo baluardo
genovese nel Levante a cedere di fronte allavanzata turca.
Fondamentale, abbiamo detto, ma non conclusiva: perch, se riapriva
il discorso su una tematica sostanzialmente ferma ai lavori del Pagano e
dello H o p f3, pe r non parlare che dei lavori specifici sullargom ento, essa era
destinata a suscitare interrogativi, a riaprire discussioni, a suggerire nuovi
indirizzi di indagine, come osservava Geo Pistarino in sede di recensione .Spetta proprio allo studioso genovese il merito di aver fatto, dieci anni dopo
lopera di Argenti, il punto sulla situazione con un eccellente saggio sulla
storia dellisola, che resta indubbiamente la sintesi pi acuta e meditata in
pro posito 5, m entre per un indagine di carattere pi generale, che in veste la
intera Romania genovese, disponibile oggi lampio studio di Michel Ba-
1 Ph. P. Argen ti, The occupation of Chios by th Genoese and their admini-
stration of th island, 13461566, Cambridge 1958.2 C. Pagano, Delle imprese e del dominio dei Genovesi nella Grecia, Genova
1846.
3 C. Hopf, Storia della famiglia Giustiniani di Genova, in Giornale Ligustico ,
1881, pp. 316-20, 362-73, 400-09, 471-77; 1882, pp. 12-28, 49-65, 100-30.
4 G. Pistarino, Nella Romania Genovese tra i Greci e i Turchi: liso la d i Chio,
in Rivista Storica Italiana , LXXIII, 1961, p. 69.
5 G. Pistarino, Chio dei Genovesi, in Studi Medievali , n.s ., X, 1969, pp-
3-69 (A Giusepp e Ermini).
- 7 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
10/533
lard6, del quale Chio rappresenta, con Pera e Caffa, uno dei punti di rife
rimento.
In questa sede conviene per parlare di un altro aspetto delloperadi Arg en ti, degno di essere richiam ato allattenzione: quello della docum en
tazione che accompagna il lavoro. Gi il Pistarino aveva avvertito la man
canza di chiarezza dei criteri di scelta del materiale, lamentando che docu
menti di grande rilievo, degni di pubblicazione, erano stati trascurati ed
avanzando riserve sul metodo di edizione e sulla compilazione degli indici1.
Occorre aggiungere, sulle risultanze conseguite dal Musso negli ultimi ven
ticinque annis, che le indagini archivistiche genovesi dellArgenti sono ben
lon tan e dall esse re esaustive, fino a destare limpressione che i documenti
6 M. Balard, La Romanie Gnoise (X I Ie dbut du X V e sicle), in Atti dellaSoc. Lig. di St. Patria , n.s., XVIII, 1978 (anche in Bibliothque des Ecoles franaisesd Athnes et de R ome , 235). Per una completa bibliografia di Chio si rinvia a quellecontenute nei lavori citati alle note precedenti. Da parte nostra indicheremo di volta involta solo studi specificamente attinenti alla natura di questo lavoro.
G. Pistarino, Nella Romania cit., pp. 81-82. Oltre allo scarso rigore dimetodo (una collazione del Codex Berianus Chiensis, la cui edizione occupa tutto ilsecondo volum e dell opera di Argent i, ne rivelerebbe i limiti e le lacune; segnalia
mo, a titolo di esempio, la p. 182 delledizione, dove stata addirittura omessa la sottoscrizione del notaio cfr. la nostra appendice I, n. 27 , la costante mancanza diin icazione dei signa notarili e lerrata lettu ra di alcune sottoscrizioni: cfr. appendice
, nn. 19, 28) gi segnalato dallo studioso genovese, occorre aggiungere, per quantoriguarda gli indici, la confusione tra i Giustiniani appartenenti ai diversi rami, per cui,a esempio, alla voce Giustiniani Giovanni compaiono confusi due omonimi, appartenenti per rispettivamente ai rami de Campi e de Garibaldo. Lo studioso chiota,inoltre, non stato molto felice nella traduzione di qualche nome (Baldassarre de Ferrari e risultato originario di Ferrara ), mentre spesso i riferimenti ai codici Giustinianimancano o sono errati (cfr. pp. 157, 167, 198, 330, 337, 341 del secondo volume di
rgenti). Anche nelle datazioni la mano delleditore del codice Beriano non si rive-mo to sicura, bas ti un documento (cfr. appendice I, n. 29) che nelledizione oom-
pare con riferimen to alla data di estrazione (cfr. Ph. P. Argenti cit., II, p. 160) ed
ulto quin i al periodo di Teodoro di Monferrato, mentre si tratta di un capitoloe. set tim o lib ro delle perd ute leggi emanate dal Boucicaut il 29 marzo 1403 (cfr. le rela-ive ru riche in H.P.M., Leges Genuenses, Torino 1901, col. 494) e quindi di un felice
ritrovamento.
P r In partlcolare Nuov i docum enti dell'Archivio di Stato di Genova sui Genovesi
1967 Z T L 7l SeT d Quattrocento>in Rassegna degli Archivi di Stato, XXVII,rio VTTT Z a T dCUmentarie Per la storia di Chio dei Genovesi, in La Be-
* n * >pp. 5-30 (anche in A tt i della giornata di studio sui manoscritti
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
11/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
12/533
cancelleria genovese e della curia del podest di Chio, riflettendo quindi
laspetto ufficiale della maona, illustrata in gran parte nei suoi rapporti col
governo della Repubblica, i^nostri due codici, soprattutto il primo (il picompleto, contenendo esso anche quasi tutti i documenti del Beriano), tra
mandano numerosi atti della cancelleria e della scribania maonesi di Chio
e di Genova, documenti personali degli stessi maonesi e delle diverse societ
dei venditori e degli acquirenti del mastice, oltre ad unampia (non sappiamo
quanto completa) silloge delle gabelle dellisola. Essi pertanto consentono
di cogliere meglio, dallinterno, lorganizzazione politico-amministrativa e la
struttura della maona e di affrontare con pi solide basi lo studio della
vita economica dellisola, in gran parte concentrata nella produzione e nel
commercio del mastice, del quale gi il Pistarino aveva lamentato la scarsit dei dati offerti dallArgentiI4; ora i nostri documenti consentono di
colmare, almeno parzialmente, una lacuna e di rispondere a qualche interro
gativo al riguardo delle modalit e dellentit dellesportazione e della pro-
auzione annua di questo prodotto cos importante nel commercio medievale 15.
Caratteristiche profondamente diverse, invece, presenta il terzo codice
Giustiniani (1463-1550) che contiene esclusivamente copie semplici, tardo-
cinquecentesche, di atti ufficiali delle magistrature genovesi relativi alla di
fesa dell isola. Anche per motivi di spazio abbiamo perci accantonato ledi
zione di questo volume, limitandoci a pubblicare, in ordine cronologico, i
documenti ( 102, oltre a 13 inserti e a 46 notizie 16, delle quali abbiamo for
nito il regesto, posto anchesso in ordine cronologico) dei primi due mano
scritti Giustiniani non compresi nel codice pubblicato dallArgenti, ma of
frendo nell apposita appendice I le sottoscrizioni di quelli del Beriano pre
senti anche nei nostri due manoscritti. A parte abbiamo pubblicato i docu
menti (14) relativi alle gabelle dellisola, che forse riflettono un antico libro
cabellarum (tutti in Conventiones . . . II) , quasi sempre privi di datazione,nello stesso ordine in cui compaiono nel manoscritto. Il criterio adottato
po tr certo appari re discu tibile , anche perch qualche documento della
14 G. Pistar ino, Nella Romania cit., p. 76.
, 15 I nos tri docum enti sono stati perci utilizzati, sia pure in maniera limitata, daic e a ard (cit., p. 744) quando il suo lavoro era gi pressoch ultimato.
Sono state date le notizie solo dei documenti per i quali esistevano precisiriferimenti cronologici.
- 10 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
13/533
maona fa riferimento alle gabelle; si tratta per di specifiche delibere che
non spezzano in alcun modo lorganicit di questa documentazione.
Per i criteri di edizione ci siamo attenuti alle norme comunemente
osserva te n elle edizion i documentarie 17; abbiamo adottato le paren tesi u n
cinate per lintegrazione di parole omesse per dimenticanza dallo scrivente;
quelle quadre per restituzioni di passi, leggibili solo alla luce di Wood per gua
sti provocati dallevanescenza dellinchiostro; le tonde per le espunzioni e per
10 scioglimento di abbreviazioni per sigla di nomi propri o pi insolite.
Abbiamo segnalato gli spazi bianchi dei manoscritti con tre asterischi senza
indicazione dellestensione degli stessi, sia per le ragioni gi portate dal
Puncu h 18, sia perch l estensione ci apparsa in gran parte arb itra ria e
quindi convenzionale, risultando lo spazio bianco spesso insufficiente adaccogliere quanto dovrebbe mancare ( il caso soprattutto delle datazioni
omesse).
In mancanza di sicuri orientamenti derivabili dalluso prevalente (e
11 caso della p ar te cinquecentesca di Conventiones ... I, di una stessa mano,
nei quali la lineetta sopra la stata sempre sciolta in n davanti alla q
per analog ia con l uso documentato dai casi non compendia ti), siamo ricorsi
alla norma classica nello scioglimento delle abbreviazioni [Johannes, che
compare, tuttavia, anche senza la h; Baptista, anche se spesso viene usato
Bapti stu s; m davanti a b o p, anche se non sono infrequenti i casi di scambio, ve rif icabili anche altrove come in tamquam, cumque, etc.) o all uso pre
valente (Rec anellus, con o senza la h dopo la c, declinato alla seconda de
clinazione, anche se sono documentati esempi in cui al genitivo compare nella
forma Recanellis ). E forse il caso di avvertire che non si ritenuto oppor
tuno (anche per non appesantire di note il testo) segnalare di volta in volta
par ticolar i sgrafsmi o usi diversi: i nostri notai scrivono indifferentemen te
comerchium e comerihium (questultima forma in genere prevalente nei docu
menti scritti a Chio), Recanellus o Recanetus (questultimo in proporzioni
minori), procura o procuracio, ipotheca o ipotecha (talvolta con la y iniziale),terminano in i o in e lablativo di comune, non sono sempre sicuri sull uso
17 Cfr. al proposito A. Pratesi, Una questione di metodo. I ediz ione del e fonti
documentarie , in Rassegna degli Archivi di Stato, XVII, 1957, pp. 312 33 e
Puncuh, Sul metodo editoriale di testi notarili italiani, in Actum Luce , ,
pp. 59-80 (Atti del secondo convegno delle societ storiche della Toscana).
18 Ib idem , p. 80.
- 11 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
14/533
della h nelle derivazioni dalla x greca (Christianus o Cristianus), cos come
non hanno ben chiara la declinazione della parola mastice, ora resa alla
seconda, ora alla terza declinazione (mastica o mastices; masticorum o ma-st icum ) e di apaltus, ora alla seconda, ora alla quarta, per non dire del topo
nimo Chio, che ricorre (con o senza la y ) nelle due forme di Chium e di
Sium, o dei raddoppiamenti delle lettere / ed s, tuttaltro che regolari.
Cos abbiamo preferito rispettare rigorosamente la grafia del testo.
Il ricorso alle tavv. I e II si reso opportuno sia per chiarire meglio la
struttura dei codici Giustiniani, sia per evitare, per i documenti editi da
A rgen ti, la co nt in ua e fastidiosa ripetizion e della posizione degli stessi nei tre
manoscritti. Quanto alla tav. Ili, essa risponde alla necessit di un com
pleto quadro cro nologico dei docum enti dei tre m anoscri tt i19. Occorre tu ttavia aggiungere che in essa non sono compresi n gli inserti n le notizie,
perc h questo , a ca usa della lo ro mancanza nel lediz ione di Argenti, avrebbe
comportato il riesame globale del Codex Berianus Chiensis che esulava dai
nostri scopi.
2. - I manoscri tt i Giust iniani. Conventiones ... I un membranaceodi 331 carte, distribuite in 40 fascicoli, delle dimensioni di mm. 259 x 190
circa (mm. 252 x 175 circa nei fascc. 18 - 21 e mmi. 259 x 180 circa nel
fase. 22). A queste ne vanno aggiunte tre sciolte: una di guardia anteriore,
una posteriore e unaltra legata allinizio del codice (c. a).
I fascico li, no n num era ti e priv i di parole di richiamo, sono composti
da un numero variabile di carte. Il numero delle righe e lampiezza dei
margini variano notevolmente con lalternarsi delle mani che scrivono. Tran
ne i casi dei fascicoli iniziali e finali (l-2; 25-40), scritti in cancelleresca
italica del primo Cinquecento e qualche esempio isolato di gotica italiana
(doc. 88 e tav. I, n. 51), le scritture del manoscritto sono notarili tre-quat-
trocentesche, in alcune delle quali sono avvertibili influenze umanistiche1.
19 G i G. Pistarino, Nella Romania cit., p. 82, aveva avvertito la mancata ri-costruzione dell ordine cronologico dei documenti del Beriano che lArgenti aveva pubblicato ri spett ando la successione del manoscritto.
Cfr. tav. I, nn. 94-95; i documenti sono di mano di Jacopo Bracelli.
- 12 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
15/533
Lo stato di conservazione buono, esclusi pochi punti sbiaditi dei quali
il ricorso alla luce di Wood ha consentito la completa restituzione.
I fascicoli l-2, 25-40, di otto carte, ed il 3, di quattro, sono scritti
da ununica mano cinquecentesca, ordinata e regolare, che rispetta rigorosamente la marginatura a penna (come la rigatura), disponendo la scrittura
su 24-25 linee.
II 4 fascicolo, di otto carte, e il 9, di dieci, con marginatura a penna,
rispettata costantemente, appartengono ad ununica mano, che distribuisce
la scrittura su un numero variabile di righe.
Il 5, il 6 e l8 fascicolo, tutti di dieci carte, scritti da ununica
mano, diversa dalla precedente, non recano alcuna traccia di marginatura e
di rigatura; numero di righe e ampiezza dei margini variano sensibilmente;
il 7 fascicolo, della stessa mano, risulta di 12 cc. per laggiunta di unfoglio tra la sesta e la settima carta.
I fascicoli 10-12, di otto carte, sono scritti da pi mani, con numero
di righe e dimensioni dei margini variabili, senza alcuna traccia di rigatura
e di m arginatura.
II 13 fascicolo, di dieci carte, anche questo opera di pi mani, pre
senta marginatura a penna, scarsamente rispettata nel margine destro.
I fascicoli 14-16, di otto carte, presentano marginatura a penna, ri
spettata integralmente nei primi due, scritti da pi mani, nel solo margine
sinistro dalla mano che ha scritto lultimo.II fascicolo 17, di dieci carte, scritto, ad eccezione della prima carta,
da ununica mano che lascia un ampio margine inferiore, riducendo note
volmente quello destro.I fascicoli 18, di dieci carte, e 21, di sei, con marginatura a penna,
19, di sei carte, e 20, di dieci, marginati a secco, hanno dimensioni minori
rispetto al resto del codice (mm. 252 x 175 circa); ognuno di essi scritto
da una mano diversa.I fascicoli 22, anche questo di dimensioni minori (mm. 258x1
circa), e 23 sono composti di otto carte; il primo opera di un solo seri a,al contrario del secondo nel quale si alternano pi mani, 1u ltima e
quali prosegue nel fascicolo 24, di sole sette carte a causa dell aspor ta
zione delluldma, della quale rimane solo una striscia sottile. La marginatura
a secco dellultimo fascicolo sempre rispettata, mentre quella non trac
ciata del 22 e del 23 lo solo nel margine superiore.II manoscritto presenta una triplice cartulazione. La pi recente
numeri arabici, alla quale rimandano i riferimenti della presente edizione,
in
- 13 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
16/533
apposta nellangolo superiore destro da una mano cinquecentesca, copre
lintero manoscritto, ad eccezione delle carte di guardia e di quella sciolta.
Nel lo stesso angolo sono re st ituib ili, con l aiuto della lampada di W ood,due precedenti cartulazioni erase, entrambe di mano quattrocentesca, la
prima de lle qual i, in numeri arabici, considera le cc. 21-2 03, trascurando
ovviamente la parte cinquecentesca del codice, la seconda, in numeri ro
mani, si riferisce solamente alle cc. 29-70.
Il num ero delle carte inutilizzate abbastanza elevato: sono bianche,
infatti, oltre alle due di guardia, le cc. 28 v., 71 v., 74 r. e v. , 97 r., 103 v.
105 r., 114 v. , 121 v. -1 22 v., 147 v. - 148 v., 170 v. - 1 7 4 v., 187 r. -
188 v. , 195 r. e v. , 274 v. - 275 v., 277 v., 314 v. - 331 r., 332 r. e v.
La legatura, in assicelle di legno ricoperte di cuoio nero, inciso asecco con motivi ornamentali geometrici, degli ultimi anni del secolo XVI
o dei primi del XVII, reca sul dorso il titolo impresso a secco con lettere
d oro: CO NV ENT ./ INS. C H II / INT ER/ COE IAN UE / E T / IUSTI-
NIA NOS.
Il manoscritto contiene 134 documenti, disposti in ord ine non stret
tamente cronologico, rogati a Chio o a Genova, scritti da mani diverse,
che coprono un arco di tempo di oltre un secolo e mezzo, risalendo il do
cum ento pi antico al 12 settembre 1346 2, il pi recen te al 19 dicembre
1513 3. Di questi, 45 appartengono al XIV secolo; 66 al XV; 23 al secolo
XV I . Va rilevato comunque che la loro distribuzione non uniform e, ri
scontrandosi un vuoto pressoch assoluto di documentazione per gli anni
1428-1476; cinque soli atti, infatti, uno del 17 dicembre 1436 5, gli altri del
1454 6, si riferiscono a questo periodo.
La maggior parte dei documenti rappresentata da copie autentiche;
largamente inferiori le copie semplici, mentre pochi sono gli originali.
L esame della formazione del manoscritto attraverso le singole fasi di
composizione deve procedere necessariamente da un primo nucleo, apparentemente anomalo perch forse non destinato a questo codice, ma unitario
2 Cfr. tav. I, n. 75
3 Doc. 161
H,f, K i r QU attr d0CUmem SOn privi di datazione (cfr. tav. I, nn. 25, 63, 74, 94), ma! aPProssiraa tlvamente; per il n. 74 ci siamo basati sulledizione di Argenti.5 C.fr T 075 Cfr. tav. I, n. 93.
6 Cfr. tav. I, nn. 94-97.
14 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
17/533
(cc. 29-70; fasce. 5-8) e caratterizzato dalla cartulazione pi antica (1-42),
cui fa riferimento un indice a c. a 7 che registra, rinviando alla cartulazione
romana, punti specifici di alcuni documenti contenuti in questa parte. I sin
goli passi sono numerati (1-16); gli ultimi due numeri, nel recto della carta,
sono di mano di Giuliano Canella, un notaio tre-quattrocentesco, alla cui
pen na si deve la stesura di quasi tu tt i i documenti di ques te car te 8 come
dim ostra to esaurientem ente dal confronto con i suoi cartu lari 9 e con le sot
toscrizioni originali10. Nel verso, invece, sono richiamati i nn. 1-14, di mano
cinquecentesca: un problem a sul quale dovremo tornare.
Questindice, che comprende anche un documento inserito dal notaio
Baldassarre de Ferrari in una carta rimasta bianca n, deve essere riferito ad
un periodo di tempo immediatamente successivo agli anni 1391-92, perchsegnala solo i documenti delle cc. 29-60, scritte presumibilmente in questi
anni, e ssen do t u tti gli atti contenutivi anteriori al 1391 12, e com unq ue n on
poste riore al 14 02 , quan do al lantico signum populi, col quale sono auten
ticati, si sostituisce quello della dominazione francese ' Rex , dom in us Ia
nue 13. Ad un m om ento successivo alla redazione dell indice dev e essere fat ta
risalire laggiunta (cc. 60 v. e 61) di tre a t t i 14, certamen te ins eriti in epoca
poste riore alla scri ttura delle carte seguenti, come risu lta sia da l man ca to
rispetto dei margini, sia dalla scrittura addossata, sia infine perch scritti
neUultima carta di un fascicolo (il 7) e nella prima del seguente, in cartedestinate spesso a restare bianche.
7 Cfr. appendice II.8 Le cc. 29 r. -6 0 r. e 62 r. - 70 v. sono di pugno del Canella: per i singoli docc.
v. note 12 e 15.
9 Archivio di Stato di Genova (ASG), Sez. Notai, Giuliano Canella, anni 1390,
1408-21.10 Docc. 18, 19, 21, 46-48, 58, 59; cfr. anche tav. I, nn . 27 e 29 e appendic e I,
nn. 27-28.
11 Doc. 28.
12 Cfr. tav. I, nn. 7-24.
13 G. S t e l l a , Annales Genuenses, in R IS 1, XVII, a cura di G. P e t t i B ,
Bologna 1975, p. 262; G. Co st a ma g n a , I l notaio a Genova tra prestigio e po tere,
1970, p. 148.
14 Docc. 30, 34, 44.
- 15
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
18/533
Il fascicolo seguen te (8), che comprende atti dei primi anni del se
colo XV, sottoscritti dal Canella in qualit di notarius et scriba dictorum
dominorum \_mahonensium\ 15, sta to scritto tra il 24 marzo 1403 ed
il 19 novembre dello stesso anno, quando la scribania dei maonesi risulta
trasferita ad altre m a n i17.Q ua si cer tam ent e que sto piccolo codice , di q uattro fascicoli,
stato composto a Genova, anche se, sul finire del secolo XIV, il Canella
risulta a Chio, dove si reca nel 1399 per trasportarvi armamenti e muni
zion i 1S, e dove avrebbe rogato, in epoca imprecisata, un atto come notaio
della cur ia del po de st 1Q. T u tti i docum enti contenuti nei fascc. 5 -7 , in
fatti, con una sola eccezione20, sono stati rogati a Genova: uno di essi
un originale, so tto scr itto dallo stesso rogatario, cancelliere del comune ,alt ri sono au ten ticati da no tai che si definiscono esplicitamente cancellieri .
L origin ale di un atto roga to a Chio il 23 settembre 1391 da Giacomo
di Mo neglia, sc ritto d i suo pugno e non compreso nellind ice_3 e la pre
senza (anche nellindice) di due altri, rogati dallo stesso a Genova e ripresi
in copia autentica da Giuliano Canella24, arrecano unulteriore conferma alla
nostra ipotesi. Che il Canella abbia sottoscritto i due documenti (da copie
autentiche dello stesso rogatario), in contrasto con luso, pressoch costante,
di annotare nel margine il nome del rogatario, regolarmente depennato al
latto dellautenticazione per mano dello stesso, pu essere spiegato con la
temporanea assenza da Genova del Moneglia al tempo della composizione
15 Doc. 59; cfr. anche tav. I, nn. 27, 39.
16 Cfr. tav. I, n. 29.
17 Ph. P. Argenti cit., II, p. 202, riporta un documento rogato ed autenticatoda Antonio Bercaneca, notarius et scriba dictorum dominorum [mahonensium.
18 M. Bal a r d cit., p. 442.
19 Ib id em , p. 220. Usiamo il condizionale perch purtroppo la segnalazione dellostudioso francese non documentata.
20 Doc. 30.
21 Cfr. tav. I, n. 7; ediz. in H.P.M., Liber iurium reipublicae Genuensis, II, Torino 1857, p. 790; Ph. P. Argenti cit., II, p. 102.
22 Ib id em , II, pp . 127, 177; v. anche tav. I, nn. 9, 16 e appendice I, nn. 18, 20.
23 Doc. 30.
24 Docc. 18, 19.
- 16 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
19/533
di questi fascicoli2S. Lestrazione, in publicam formam, dellatto rogato a
Chio potrebbe essere avvenuta a Genova, in epoca posteriore al suo ritorno
in patria o, forse, nellisola stessa dove questi fascicoli potrebbero essere
stati portati, comunque in epoca posteriore alla redazione dellindice.
La stessa origine genovese pu essere attribuita al fascicolo 8, i cui
documenti, tutti rogati a Genova, sono estratti de cartulario diversorum
negotiorum [ mahonensium] dallo stesso Canella, scriba dictorum domino
rum , perch la scribania della maona aveva sede a Genova26.
Questo primo nucleo, quindi, doveva costituire un piccolo codice, mu
nito di un proprio indice (sia pure incompleto, anche perch si tratta di
un indice analitico di pochi atti) che, al momento dellingresso nellattuale
manoscritto, fu posto allinizio del codice. Persa o divenuta pressoch illeg
gibile la prima parte, questa fu rifatta (o ricopiata) da una mano cinquecentesca nel verso di c. a, rimanendo nel recto della stessa la parte finale dimano del Canella.
Linserimento di questo nucleo, i cui documenti sono posti general
mente in ordine cronologico, tra gli attuali fascicoli 4 e 9 non appare ca
suale: esso si colloca infatti giustamente almeno per la pa rte iniz iale
in proseguimento dellordine cronologico, rispettato regolarmente (tranne in
qualche caso non rilevante27) nella disposizione dei fascc. 4, 9 e 10,
scritti da ununica mano; solo i documenti dell8 fascicolo, posteriori per
datazione a quelli dei fascc. 9 e 10, turbano questordine.I fascicoli 4, 9 e 10, contenenti documenti che cop rdno un pe riodo
di tempo che si estende dal 21 settembre 1373 28 al 20 maggio 1394 29,
risultano scritti in un unico momento, da una mano non identificabile,
pressappoco alla stessa epoca in cui il Canella dedicava la sua opera alla ste
sura dei fascc. 5-7, dopo il 20 maggio 1394, ma comunque prima del
1402, quando, come abbiamo gi ricordato, il signum populi, col quale
25 Dopo essere stato scriba dei maonesi (cfr. docc. 18, 19), il Moneglia veniva
nominato, il 7 marzo 1382, notaio della curia di Chio (Ph . P. Argenti cit., II, p. 386),
dove forse rimase fino al 1391 (cfr. doc. 30).
26 Cfr. p. 57 della nostra introduzione.
27 Cfr. tav. I, nn. 30-32; questi tre documenti aggiunti in un secondo momento,
sono infatti cronologicamente posteriori a quelli registrati nelle cc. seguenti.
28 Cfr. tav. I, nn. 3-6.
29 Doc. 40.
- 17 -
2
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
20/533
sono aute ntica ti alcuni docu men ti di questa s er ie30, cessa temporaneamen te
di essere usato.
Appare difficile accertare lepoca in cui furono aggiunti gli atti riportatidalle cc. 71-73, due dei quali potrebbero essere stati scritti dal rogatario
M atteo d e O li v a 31 a Chio, dove risultano rogati il 26 aprile 1392, che li
autentica con linsolito signum Potestas et gubernator Syi ' 32. Il terzo docu
mento 33, redatto a Genova e sottoscritto da Giovanni Stella, cancelliere del
comune, stato aggiunto a Genova, dove sono stati scritti anche tutti gli
altri documenti di questi fascicoli34.
Va infine osservato che in questa prima serie di documenti le sotto-
scrizioni sono state apposte tutte in un unico momento, talvolta a distanza
di tempo dalle trascrizioni. Alcuni atti dei fascc. 5-8 sono stati autenticatisolo dopo il lo ro inserimento nellattuale manoscritto: la scrittura ed il
colore dellinchiostro delle autentiche che Aldebrando di Corvara appone a
tu tti i docu m enti del 4 fascicolo e al primo del segu ente 35 fanno pensare
ad una redazione pressoch contemporanea; analogamente quando Martino
de Bandino sottoscrive alcuni documenti dei fascc. 9 e 1036, i fascicoli
immediatamente precedenti dovevano gi far parte del manoscritto se il
notaio, dovendo aggiungerne altri tre, ad evitare lalterazione dellordine
cronologico, ne inserisce due a cavallo dei fascc. 6 e 7, un altro nel
IO0 37. Al contrario, il diverso colore dellinchiostro delle autentiche di Baldassarre de Fe rrari nei due gruppi di fascicoli38 induce a pensare a due
momenti distinti di redazione.
30 Ph. P. Argenti cit., II, pp. 80, 199; v. anche tav. I, nn. 3, 32 e appendice I,nn. 10, 24.
31 Ph. P. Argenti cit., II, pp. 192, 198; v. anche tav. I, nn. 30, 31 e appendiceI, nn. 22-23. E possibile tuttavia che questi due documenti siano stati trascritti aGenova dagli atti della cancelleria unitamente al decreto dogale (v. n. 32) che approvale disposizioni contenutevi e che fa esplicito riferimento ad essi.
Sugli atti della curia podestarile v. p. 62 della nostra introduzione.
33 Ph. P. Argenti cit., II, p. 199; v. anche tav. I, n. 32 e appendice I, n. 24.
34 Cfr. tav. I, nn. 3-6, 33-38.
35 Cfr. tav. I, nn. 3-7 e appendice I, nn. 10-14.
36 Docc. 33, 36-38.
37 Docc. 30, 34, 40.
38 Docc. 22-29; tav. I, n. 10.
18 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
21/533
Quanto segue alla c. 88 risulta dalla sovrapposizione di parti prive di
ordine logico, scritte in epoche e luoghi diversi da svariate mani.
I fascicoli 11-17 sono stati sicuramente compilati a G en ov a in mo
menti diversi: qui sono stati rogati tutti i documenti con tenutiv i, au tenticati dai cancellieri del comune, dagli stessi rogatari o dai notai e scribi
della maona. L110, contenente documenti che abbracciano il periodo 15
aprile 1398 39- 27 giugno 1401 40. stato sc ritto da pi m ani in tem pi d i
versi, comunque prima del 1402 per le ragioni che abbiamo gi visto. La
mancanza di signa particolari non consente di accertare lepota di reda
zione del 12 fascicolo, che copre uno spazio di tempo di circa tre anni
(7 gennaio 14 0241 - 9 dicembre 140442, ad eccezione di un a tto de l 29 feb
braio 1412 43, autenticato dal cancelliere Giovanni Stella ed aggiu nto sicu
ramente in epoca posteriore). Il 13 fascicolo contiene documenti che siestendono per un quinquennio, dal 15 dicembre 1404 44 al 14 dicem bre
] 409 45; sta to scritto da mani diverse, tra il 1404 e il set te m bre 1409 ,
fino alla c. 112 r . 46(con leccezione di un documento aggiunto al la c. 105 v.,
sottoscritto da Antonio di Credenza il 27 maggio 1428 47>; le cc. seguenti
sono state scritte dopo il 1409 48. Lassoluta mancanza di qualsiasi elemento
significativo impedisce di risalire, anche approssimativamente, allepoca di
redazione del 14 fascicolo, nel quale sono compresi tre do cu m en ti del
1410 49, oltre ad un quarto, incompleto e privo di datazione, emesso dalla
cancelleria genovese allepoca di Teodoro di Monferrato30. I fascicoli 15 e
39 Doc. 46.
40 Doc. 56.
41 Doc. 58.
42 Doc. 65.
43 Cfr. tav. I, n. 50.
44 Cfr. tav. I, n. 52.
45 Cfr. tav. I, nn. 58, 59.
46 Molti documenti di queste carte sono autenticati col caratteristico signum della
dominazione francese, caduto in disuso dopo la rivolta genovese del settembre 1409:
v. sopra n. 13.
47 Cfr. tav. I, n. 51.
4 Cfr. tav. I, nn. 58, 59.
49 Cfr. tav. I, nn. 60-62.
Cfr. tav. I, n. 63.
- 19 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
22/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
23/533
tentica, di Pietro Grasso, risale al 15 gennaio 142262. Il 21 fascicolo, che
contiene qu att ro a tti redatti tra il 23 luglio 1417 e il 2 aprile 1418 63,
stato scritto in momenti diversi, non oltre il 3 novembre 1418, come da
sottoscrizione di Lodisio de Cristiano, redattore degli stessi64. Il colore uni
forme dellinchiostro induce a ritenere che tutti i documenti contenuti nel
fascicolo 22, stesi tra il 2 aprile 1418 ed il 3 maggio 142265, siano stati
scritti ed autenticati, da Bartolomeo di Portofno, in un unico momento.
Sempre a Chio dovrebbe essere stata scritta la parte centrale del fase. 23,
rappresentata da un gruppo di atti rogati nellisola tra il 20 settembre 1427
e il 10 dicembre 1428 66, trascritti nel codice dagli stessi rogatari in epoca
imprecisata. Il primo documento del fascicolo, invece, del 16 settembre
142467, tratto dagli atti della cancelleria genovese, fu aggiunto pi tardi a
Genova, dove fu scritto anche quello del 17 dicembre 1 436 68 ch e inizia
nellultima carta dello stesso fascicolo per terminare nel seguente (24), di
sicura origine genovese, che contiene atti della stessa cancelleria del 1454 .
Ha termine qui la parte pi antica del manoscritto.
Un altro blocco unitario rappresentato dai rimanenti fascicoli (1-
3; 25-40), scritto da una stessa mano cinquecentesca, probabilmente non
oltre il primo quarto del secolo. I documenti contenutivi, tutte copie sem
plici, anche se in calce ad ogni documento risultano ampi spazi bia nchi de
stinati alle autentiche, si riferiscono al periodo 19 novembre 1476- 19 dicembre 1513 70, esclusi quelli dei primi due fascicoli, datati rispettivamente
il primo al 26 febbraio 1347, il secondo all8 marzo 1362 71.
Riportiamo qui di seguito lo schema completo del manoscritto:
62 Cfr. appendice I, n. 3.
Docc. 95-99.
64 Doc. 99.
65 Docc. 100, 101, 103-06.66 Docc. 109-12.
67 Doc. 108.
68 Cfr. tav. I, n. 93.
69 Cfr. tav. I, nn. 94-97.
70 Cfr. tav. I, nn. 98-134.
71 Cfr. tav. I , nn. 1-2.
- 21 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
24/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
25/533
n. fase.
20 (cc. 165-174)
21 (cc. 175 ISO)
22 (cc. 181-188)
23 (cc. 189-196)
24 (cc. 197-203)
25 (cc. 204-211)
26 (cc. 212-219)
27 (cc. 220-227)
28 (cc. 228-235)
29 (cc. 236-243)30 (cc. 244-251)
31 (cc. 252-259)
32 (cc. 260-267)
n.dord.
cc.data del
documento
rinvionostraediz.
n.
rinvioediz.
Argentip.
76 164 r. e v. 2 agosto 1420 102
77 165 r. -170 r. 20 settembre 1346 3378 175 r. li V. 23 luglio 1417 95 __
79 178 r. 28 agosto 1417 97 __
80 178 r. -179 r. 23 agosto 1417 96 _
81 179 v -180 v. 2 aprile 1418 99 ___
82 181 r. - 182 v. 2 aprile 1418 100 __
83 183 r. 20 ottobre 1420 103 _
84 183 v. - 184 r. 1 febbraio 1419 101 __85 184 r. -185 v. 3 maggio 1421 104 _
86 185 y -186 r. 2 maggio 1422 106 _
87 186 r. e v. 28 aprile 1422 105 .
88 189 r. e v. 16 settembre 1424 108 _
89 190 r. -192 v. 20 settembre 1427 109 _
90 193 r. e v. 10 dicembre 1428 11091 193 v. -194 r. 10 dicembre 1428 111 _
92 194 r. e v. 10 dicembre 1428 112 __
93 196 r. - 202 r. 17 dicembre 1436 23594 202 v. - 203 r. s.d.: 1454 30295 203 r. e v. 18 dicembre 1454 30496 203 v. 19 dicembre 1454 30597 203 v. 20 dicembre 1454 __ 30598 204 r. 213 r. 19 novembre 1476 25199 213 r. -215 v. 7 gennaio 1477 116 __
100 215 v. 211 v. 22 aprile 1483 126 __101 217 v. -230 r. 29 maggio 1482 308102 230 r. - 231 v. 28 novembre 1477 118 __103 231 v. - 232 v. 16 marzo 1484 128 __
104 233 r. 239 r. 2 agosto 1479 121 105 239 v. -245 r. 26 giugno 1483 127 106 245 r. -246 r. 6 agosto 1479 122 _107 246 r. 6 agosto 1479 123 108 246 v. 247 r. 27 agosto 1479 124 109 247 r. 249 r. 6 aprile 1476 115 110 249 r. -250 r. 20 febbraio 1487 130 __111 250 r. -251 v., 22 dicembre 1486 129 112 252 r. 259 r. 16 novembre 1507 140 113 259 v. -262 r. 22 ottobre 1510 144 114 262 r. e v. 24 ottobre 1510 145
- 24 -
r in vi o r in vi o
n. fase.n. cc. data del nostra ediz.
dord. documento ediz. Argentin. P-
115 262 v.- 263 r. 24 o t tob re 1510 146 116 263 r. e v. 24 o t tob re 1510 147
117 263 v. - 264 r. 25 o t tob re 1510 148 118 264 r. e v. 25 o t tob re 1510 149
119 264 v. 265 r. 25 o t tob re 1510 150
120 265 r. e v. 26 o t tob re 1510 151 121 265 v.- 266r. 26 o t tob re 1510 152
122 266r.e
v. 29 o t tob re 1510 154
123 266 v. - 267 r. 30 o t tob re 1510 155
33 (cc. 268-275) 124 267 r. - 269 v. 26 o t tob re 1510 153
125 269 v. 273 r. 12 novembre 1510 156
126 273 r. - 274r. 13 novembre 1510 157
34 (cc. 276-283) 127 276 r. - 277 r. 4 febbraio 1510 265
35 (cc. 284-291)36 (cc.292-299)
128 278 r. - 305 r. 15 giugno 1513 --- 267
37 (cc. 300-307) 129 305 r.- 307 v. 24 se t tembre 1512 158
38 (cc. 308-315) 130 307 v. - 308 v. 2 agosto 1510 142
131 308 v. - 309 v. 18 o t tob re 1510 143
132 310 r.e v. 15 giugno 1513 159
133 310 v.- 313 v. 16 se t tembre 1513 160
39 (cc. 316-323)40 (cc. 324-331)
134 313 v. - 314r. 19 d icembre 1513 161
Conventiones . . . II un membranaceo di 272 carte, distribuite in 33 fa
scicoli, delle dimensioni di mm. 243 x 180 circa, ad eccezione del 27, di
formato minore (mm. 225 x 155 circa); a queste carte ne va aggiunta una
di guardia posteriore.I fascicoli, compos ti di un numero variabile di carte , sono contra sse
gnati da numeri greci (a-Xy), apposti nellangolo inferiore interno della
pri ma ca rta di ogn i fas cico lo; nel verso dellultima, invece, limitatamente
ai fascc. 1-16, nel margine inferiore, sono poste parole di richiamo. Scritti
da mani diverse, tre-quattrocentesche, con qualche esempio di fine Quat
trocento o dei primi del Cinquecento, presentano numero di righe e dimen
sione dei margini molto variabili. Esclusi pochi casi in gotica italiana (cfr. tav.
I, n. 63) e in semigotica ( ibidem , nn. 81 e 83), le scritture sono notarili tre-
25 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
26/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
27/533
Il fascicolo 27, di quattordici carte, di dimensioni m ino ri ris pet to al
resto del manoscritto, ha marginatura e rigatura a penna, rispettate dalle
diverse mani che si succedono nella stesura dei documenti.
I fascicoli 28-30, di otto carte, presentano (ad eccezione de lle u ltime quattro carte del 30, di altre mani) ununica scrittura sbiadita, ma
ripassata successivamente per consentirne una migliore leggibilit.
I fascicoli 31, di otto carte, 32, di sei, e 33, di otto, sono scritti,
tranne le prime tre carte, da un solo scriba, decisamente disordinato, che
non rispetta i margini e che varia continuamente il numero delle righe.
II manoscritto, a partire dal secondo fascicolo, ha una cartulazione in
numeri romani quattrocentesca, apposta nellangolo superiore destro, do
vuta a due m ani dive rse 72, che giunge fino alla c. 247 ; le c a rte segu en ti
sono state numerate, sempre in numeri romani, da una mano ottocentesca
fino alla fine del codice. Tracce di precedenti numerazioni (romana ed ara
bica) sono rilevabili alla luce di Wood; la parzialit delle resti tuzio ni non
consente maggiori precisazioni; sembra comunque che una precedente car
tulazione sia inferiore di quattro cifre allattuale.
Sono bianche le cc. b v., 4 v., 15 v., 19 r. e v., 37 r. - 3 8 v., 46 r. e v.,
57 v. , 63 v. , 73 v., 81 r., 122 v., 176 v., 193 v. , 208 v. , 209 r. e v., 222 v.
La legatura identica a quella del volume primo.Il manoscritto contiene 101 documenti, rogati a G en ov a e a Ch io,
scritti da mani diverse, che coprono un periodo di tempo pressoch iden
tico a quello del volume precedente: i documenti pi antich i sono da tati12 settem bre 134673, quello pi recente 15 giugno 1513 74. L o rd in e c ro
nologico rispettato fino a c. 138 r. (le uniche eccezioni sono dovute a
documenti aggiunti posteriormente: v. tav. II), trascurato in seguito.
Il gruppo pi abbondante dei documenti (42) appa rtiene al secolo XV;
seguono il XIV con 41 e il XVI con 2. La distribuzione nel tempo dei docu
menti, almeno per i primi due secoli, appare pi uniforme che nel volume
precedente; va rilevato inoltre che numerosi at ti (16), in genere re la tivi
alle gabelle dellisola, probabilmente dei secoli XIV-XV, risultano privi di
72 La prima mano, alla quale si deve anche la redazione dellindice (v. appendice
III), giunge fino a c. 235. Da parte nostra abbiamo indicato con a la prima carta del1 fascicolo, ferma restando lindicazione (a, b, c,), di mano recente, per le rimanenti
carte.
73 Cfr. tav. II, nn. 1-2.
74 Cfr. tav. II, n. 101.
- 27
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
28/533
datazione75. La maggior parte della documentazione rappresentata da
copie semplici; poche sono le autentiche, in numero pi r ido tto gli originali.
Nel 1 fascicolo (cc. a, ac) si incontra un indice tardoquattrocentesco,
mutilo nella parte iniziale (la prima indicazione rinvia a c. 165), che copre
il manoscritto fino a c. 234, trascurando la parte finale76.Se si escludono pochi documenti aggiunti in epoche posteriori, sui
quali torneremo, il nucleo pi antico del codice, rappresentato dai fasci
coli 2-18, s ta to scritto a Genova 77 alla fine del secolo XIV o allinizio
del X V 78; esso contiene documenti compresi tra il 12 settembre 1346 79 e
il 24 maggio 1391 80.
Il 2 fascicolo, scritto da Giuliano Canella, contiene i due atti gi ci
tati del 12 settembre 1346, rogati a Chio, mentre i fascc. 3-'12, scritti
da una mano unica, non identificata, contengono documenti rogati a Ge
nova dal 26 febb raio 1347 81 al 21 novembre 1373 82. La stessa mano inizia
a c. 81 v. un documento, proseguito di seguito dal Canella83 che stende i
fascicoli 13-16, le prime cinque carte del 17 e le prime tre del 18, nei
quali sono com presi documenti relativi al periodo 21 novembre 1373 84-
24 maggio 1391 85. Le rimanenti carte di questi fascicoli, con leccezione
75 Su questi documenti v. introduzione, pp. 10-11. Oltre a questi sono privi di
datazione cinque documenti (cfr. tav. II, nn. 4, 27, 28, 75, 90), ma comunque databilicon una certa sicurezza; per il n. 28 ci siamo basati sul ledizione di Argenti.
76 Cfr. appendice III.
77 Tutti i documenti di questa parte, ad eccezione di due, (cfr. tav. II, nn. 1, 2),
sono stati rogati a Genova; gli unici originali sono di origine genovese.
78 Trattandosi in genere di copie semplici, non possiamo utilizzare, come nel volume precedente, i vari signa; criteri determinanti per stabilire lepoca di redazionedei documenti rimangono perci la data dei vari documenti e le caratteristiche formali
della scrittura. Nel caso specifico, i molti documenti di mano del Canella fanno pensare ad una redazione pressoch contemporanea a quella dei documenti della stessa
mano contenuti nel primo volume.79 Cfr. tav. II, nn . 1-2.80 Doc. 28.81 Cfr. tav. II, n. 3.82 Cfr. tav. II, nn . 12-14.83 Cfr. tav. II, n. 15.84 Cfr. tav. II, n. 15-20.85 Doc. 28.
- 28 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
29/533
di un documento di c. 131 r. del quale parleremo in seguito, sono comple
tate da due mani della seconda met del Quattrocento. Analoga alternanza
tra mani della prima e della seconda met del secolo si riscontra nei fasci
coli seguenti (19-26); se ne ricava cos limpressione che fascicoli scrittinella prima met del secolo, con larghi spazi bianchi, destinati sicuramente
ad accogliere altri documenti del tempo, siano stati utilizzati, successiva
mente al loro ingresso nel codice, ma comunque in uno spazio di tempo
molto ridotto, almeno stando ailuniformit delle mani e al colore dellin
chiostro, da due mani non identificate, che scrivono, nella seconda met
del Quattrocento, molto disordinatamente, oltre allintero fascicolo 19,
alcuni documenti di natura fiscale, privi di sottoscrizioni e spesso anche di
riferimenti c ro n o lo g ic iA p p ar e arduo accertare con sicurezza se tali ag
giunte siano state effettuate a Genova o a Chio, donde traggono originealcuni fascicoli dellultima parte del manoscritto e dove esso dovette essere
rilega to, previa num erazione greca dei fascicoli. E difficile tu tta v ia , a causa
della natura di tali atti, che rispecchiano la forma di qualche L ib er cabel
larurn di Chio, sottrarsi allipotesi che essi siano stati scritti nellisola.
D ora in poi quindi il discorso non po tr che procedere in man iera
frammentaria. Si potr cos sostenere, in base a criteri grafici, che te copie
imitative di cui alle cc. 156 r. 176 r. (che occupano quasi interamente i
fascc. 20-22), data te tra il 15 ottob re 1395 87 e il 16 se ttem br e 1424 88,
appartengono ad una mano della seconda met del secolo XV, ma riesce
quasi impossibile accertarne lorigine. Analogamente per due documenti
delle carte iniziali del fase. 23, il primo dei quali rogato a Focea il 20
set tem bre 1346 89, il secondo a Genova 1*11 marzo 1413 (la cu i m an o
pre se nte anche ne l manoscritto beriano)90 si potr pa rlare solo di due sc ribi
della prima met del 400, non di origine, mentre per un terzo del 23
aprile 1409 91, dov uto alla penna di uno dei due scribi delle gabelle, vale
quanto detto pi sopra a questo proposito. Quanto ai tre documenti ini
ziali del fase. 2492, sottoscritti, i primi due da Matteo de Oliva, il terzo
86 V. la parte della nostra edizione dedicata alle gabelle.
87 Cfr. tav. II, n. 44.
88 Doc. 108.
89 Cfr. tav. II, n. 57.
90 Cfr. tav. II, n. 58.
91 Doc. 72.
92 Cfr. tav. II, nn. 61-63; v. anche appendice I, nn. 22-24.
- 29
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
30/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
31/533
parte a Chio, do ve sono stati aggiunti due do cumenti dopo il 14 88 101. Agli
stessi anni risalgono il fase. 28 ed una parte (cc. 231-234) del 29, scritti
a Chio, che contengono atti compresi tra il 20 marzo e il 28 maggio
1488 ,02. Termina cos a c. 234 la parte del manoscritto richiamata nellin
dice, composto presumibilmente nellultima decade del secolo XV, risa
lendo i documenti pi recenti di esso al 1488.
La parte finale del fase. 29 ed il fase. 30 sono stati scritti a Chio
nei prim i anni del secolo XVI, probab ilmente prim a del 9 luglio 1506 ;
pi difficile ap pare l accertamento de llorigine dei fascicoli 31 -33 , conte
nenti tre docu me nti genovesi del period o 13 agosto 1498 - 15 giugno
1513 104, trascritti nel codice da ununica mano nel primo ventennio del
500, per i quali appaiono valide entrambe le ipotesi; sembrerebbe tutta
via da escludere lorigine chiota, che potrebbe anche apparire naturale,
m entre maggiore validit potrebbe avere quella genovese: la mancan za di
cartulazione originale di questa parte e la numerazione greca dei suoi fa
scicoli farebbero pensare che il manoscritto sia giunto a Genova gi le
gato 105, con le ultime carte bianche. Unulteriore conferma di quest ipotesi
potrebbe essere offerta da llultim o do cu mento, mut ilo della parte finale,
salva sempre la possibilit che questa sia caduta al momento della rilega
tura definitiva in assicelle di legno.
Riportiamo qui di seguito lo schema completo del manoscritto.
101 I due docum enti, rispettivamente dell8 febbraio 1488 e del 28 maggio 1487
(tav. II, nn. 82, 84; v. anche appendice I, nn. 52, 50), sono stati autenticati da Ago
stino de Via, scriba della curia di Chio.
102 Tut ti questi documenti, di ununica mano (cfr. tav. I I, nn . 85 94 , v.
appendice I, nn. 53-59), sono autenticati da Agostino de Via.
103 A ta le data infatti risale lautentica di Teramo de Goarco, scriba della curia di
Chio (cfr. tav. II, n. 98; v. anche appendice I, n. 51); gli altri documenti (134-36
della nostra ediz.) sono autenticati da Battista de Palodio, anch egli scriba e a cudi Chio.
104 Cfr. tav. II, nn. 99-101, il primo dei quali pubblicato in Ph. P. A r g e n t i
cit., II, p. 455 dai Diversorum, n 656, dellArchivio di Stato di Ge nova, con ata
(anzich 13) agosto 1498.
105 Ad ulterio re conferma della rilegatura del volume n ell isola segnaliam o
anche un pezzetto di carta, scritto in greco, destinato a rinforzare la legatura, c e si
intrawede tra le cc. 260 e 261.
- 31
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
32/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
33/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
34/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
35/533
d'orti. data
119 23 gennaio 1459120 32 giugno 1461121 aprile 1476122 19 novembre 1476123 7 gennaio 1477124 28 novembre 1477125 2 agosto 1479126 6 agosto 1479
127 6 agosto 1479128 27 agosto 1479129 4 gennaio 1480130 29 maggio 1482131 22 aprile 1483132 26 giugno 1483133 10 marzo 1484134 16 marzo 1484135 22 dicembre 1486136 20 febbraio 1487137 28 maggio 1487
138 29 novembre 1487139 8 dicembre 1487140 8 febbraio 1488141 10 febbraio 1488142 20 marzo 1488
143 24 marzo 1488144 28 marzo 1488145 28 marzo 1488146 28 marzo 1488147 2 maggio 1488148 20 maggio 1488
149 22 maggio 1488150 23 maggio 1488
151 24 maggio 1488152 26 maggio 1488153 27 maggio 1488
154 28 maggio 1488155 28 maggio 1488
156 28 luglio 1489157 14 novembre 1495
158 24 novembre 1495
Conven- Conven- ediz. nostra appentiones, I tiones, II Argenti ediz. dice I
c. c. P- n. n.
206 v. 306 _ 46_ 207 v. 249 47
247 r. 115
204r. 210 r. 251 48
213 r. 116
230r. 118
233r. 121
245 r. 122
246r. 123 246 v. 124 142 v. 125
217 v. 308 49
215 v. 126
239 v. 127 329
231 v. 128
250r. 129
249 r. 130 221 v. 330 50 242 r. 332 51 333
216 v. 335 52 223 r. 337 53 223 v. 338 54 224 v. 341 55 225 r. 342 56 227 r. 345 57- - 229 v. 132 230 r. 347 58
355 359 361
365 368
234 r. 133 369 233 r. 351 59 307 235r. 134 238 r. _ 135
38 -
n. dataConven-tiones, I
Conven-tiones, II
ediz.Argenti
nostraediz.
appendice I
dord. c. c. P- n. n.
159 17 marzo 1496_ 240 v. 136
160 13 agosto 1498 242 v. 455*
161 s.d.: dopo 1498 227 v. 353 60
162 16 novembre 1507 252 r. 140
163 4 febbraio 1510 276 r.247 v. 265 61
164 2 agosto 1510 307 v. 142
165 18 ottobre 1510 308 v. 143
166 22 ottobre 1510 259 v. 144
167 24 ottobre 1510 262 r. 145
168 24 ottobre 1510 262 v. 146 169 24 ottobre 1510 263 r. 147
170 25 ottobre 1510 263 v. 148
171 25 ottobre 1510 264 r. 149
172 25 ottobre 1510 264 v. 150
173 26 ottobre 1510 265 r. 151
174 26 ottobre 1510 265 v. 152
175 26 ottobre 1510 267 r. 153
176 29 ottobre 1510 266 r. 154
177 30 ottobre 1510 266 v. 155
178 12 novembre 1510 269 v. 156
179 13 novembre 1510 273 r. 157 ---
180 24 settembre 1512 305 r. --- 158 ---
181 15 giugno 1513 278 r. 248 v. 267 62
182 15 giugno 1513 310 r. 159 ---
183 16 settembre 1513 310 v. 160 ---
184 19 dicembre 1513 313 v. 161 ---
185 s.d. 218 v. * *
---
* Pubblicato da Argenti da altra fonte.** Ediz. H.P.M., Lege s cit., coll. 647-51.
3. - I po sse sso ri de i ma no scr itti . Molti maonesi, almeno quelli che
pa rte cip av an o pi at tiv am en te e di re tta m en te all a vi ta po lit ico -a m m in ist ra
tiva dellisola di Chio e che erano maggiormente interessati ai problemi
della maona, dovevano possedere propri libri iurium nei quali facevano
raccogliere gli atti fondamentali della maona, curando via via, essi stessi o
i loro discendenti, laggiunta di altri documenti di rilievo per la societ o
39
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
36/533
per la loro famiglia. A questo genere di libri apparte ngono appunto i nostr i
due codici e il Codex Berianus Chiensis .
Le molte note di possesso, di mano cinquecentesca, rilevabili nei due ma
noscritti dellarchivio Durazzo Giustiniani, ne attribuiscono la propriet, nelsec. XVI, a Raffaele Giustiniani, figlio di Raffaele di Raffaele 2, che gli alberi
genealogici permettono di individuare in un membro della famiglia Giusti
niani de Campi, discendente da un Francesco di G ab riele 3, ind ica to com e
1 Su questo ms. che gi lArgenti (cit., I, p. X V II) sospettava essere ap pa rtenutoa qualche maonese v. le nostre conclusioni alla fine di questo paragrafo. Quanto adun altro registro (ASG, Archivio Segreto, Diversorum n. 597) che il Musso ( Fonti cit.,
p. 11) un po troppo fre tto losamente ha definito fratello del Beriano v. nn . 36 e 100 delcap. 5 della nostra introduzione.
2 Cfr. Conventiones... I, c. a r. : Ad usum Raphaelis lustiniani condam alterius(ripetuto a c. 28 r.)\ c. Ir .: D i Raffaello G iustinian i; c. 170 r.: A dicto Franciscomilite Bartholomeus, a Bartholomeo lohannes Anthonius, a lohanne Antonio Raphael,aRaphaele Raphael et a Raphaele alius Raphael, c. 331 v. : A t e n ( t e in nesso) Del-I illustrissimo signor Raffaello Giustiniani , ex dono. Atendite legem meam populemeus [cfr. Ps 77,1],
Conventiones... II, c. c r. : Ad usum Raphaelis lustiniani condam alterius (ripe tu to alle cc. cv. e 132 v.); c. 1 v.\ Di Raffaello Giustiniani (ripetuto a c. 36 v.).
3 Gabriele
Francesco
Bartolomeo
Francesco Gio Antonio
Raffaele
Raffaele
Raffaele
Gio Battista
Gio Antonio
cfr. Archivio Durazzo Giustinianinealogia completa v. C. H o p f , C, gr eco
Raffaele
greco romanes, Berlino 1873, pp. 514-16.
40
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
37/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
38/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
39/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
40/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
41/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
42/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
43/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
44/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
45/533
quale lo stesso notaio potrebbe aver derivato fedelmente la redazione del
B e r i a n o .
Il m a n o sc rit to della Berio sarebbe quindi appartenuto a quellAndreolo
G iu s ti n ia n i B an ca c he a lungo soggiorn nellisola di Chio e che, raffinatoc u lto re d e ll an tic h it classica, fu amico e corrispondente di umanisti italiani
q u a li C iria co d An con a, che gli dedic la traduzione di una vita di Euripide,
Poggio Bracciolini , Giovanni Argiropulo, Giacomo Bracell i e Ambrogio
T ra v e r s a t i 2S.
N o n c i p ossib il e rico s tru ire le vicende che portarono il codice prima
in possesso dei Paterio e poi di Violante Giustiniani; lunica ipotesi che
p o s s ia m o fo rm u la r e , anche se m olto dubbia , che il manoscritto sia pasr
sa to ai p rim i attra ve rso i l m atrimo nio di una delle figlie di Andreolo, Pel
leg rin a, m o g l ie d i G iul iano P ater io, f iglio di G iorgio 26.
4 . - A l t r i m a noscrit ti . Parlando delle principali fonti di cui si era
p o t u t o s e r v ir e p e r la s to ria de ll a famiglia G iu st in iani di Genova, Hopf
ric o rd a , a c c a n to ai tr e codici in possesso del marchese Pantaleo Giustiniani,
u n v o lu m e c on se rv ato nella biblioteca del principe Luigi Barbiano di Beh
gio ioso g i possed uto da l Feder ic i
N o n p a r e che ques to m anoscrit to , da lu i am piam en te utilizzato, abbiasu s c ita to l in te re ss e deg li stud iosi posteriori, nessuno dei quali si pre
25 C. B r a g g i o , Giacomo Bracelli e lUmanesimo dei Liguri, in Atti della Soc.
Lig. di St. P a tr ia , X XIII, 1880, pp. 39-52; F. G a b o t t o , Un nuovo contributo alla
s tor ia de l l U m an e s imo L igure , in A tt i della Soc. Lig. di St. Patria, XXIV, 1882,p p . 20 -2 1 ; S .G . M e r c a t i , L ett era in edita di Giovanni Argiropulo ad Andreolo Giusti-
n ian i , in M l an ge s d Arch olog ie e t d Histoire , XXXIX, 1921, pp. 153-63; G. Me r-c a t i , U ltim i c on trib uti alla storia degli Umanisti, Fascicolo I: Traversanana (Studi e
T e s t i , 90 ), C it t de l Vaticano 1939, pp. 15-21, 26-29'; G. B a l b i , Lepistolario di Iacopo
B ra cell i (Collana Storica di Fonti e Studi , diretta da G. Pistarino, n. 2), Genova 1969,p p . 2 8 -3 2 , 58-6 2 .
26 A n d re o lo , figlio di N icco l, s pos Carenza Longo, dalla quale ebbe ben tredici
f igl i: cfr . A rch ivio Durazzo Giustiniani , Genealogie I, piano 1, n. 10, c. 66; C. H o p f,
C h r o n i q u e s cit., p. 505.
1 C . H o p f , Storia cit., 1881, p. 366.
47
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
46/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
47/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
48/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
49/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
50/533
della Berio3; tenuto conto che sei di essi si presentano in duplice redazione,
abbiamo quindi 37 originali di 31 documenti.
Sebbene le caratteristiche formali di questi originali siano ineccepib il i, la contem poranea presenza di copie autentiche degli stessi, delle quali
i notai sottoscrittori hanno denunciato lorigine, potrebbe indurre ad una
maggiore cautela. Alcuni documenti, infatti, rogati da Aldebrando di Cor
vara4, notarius et comunis fynue cancellarius, riportati in forma di origi
nale in Conventiones ... I, ed estratti nel Beriano in copia autentica dal
notaio e cancelliere Giovanni Stella, de foliacio instrumentorum compo-
sitorum per Aldebrandum de Corvaria, 'notarium et cancellarium, esistente
in cancellano regia comunis Ianue, e, similmente, loriginale di un atto
de l cancelliere Antonio di Credenza5 nel Beriano, estratto in copia auten
tica in Conventiones. . . I dallo stesso rogatario, de cartulario instrumen-
torum compositorum manu mei notarii, non presenterebbero alcun proble
ma se nel foliacio o cartulario potessimo riconoscere con certezza il cartu
lario notarile. In realt le conclusioni potranno variare, e non di poco, at
trav erso l esame di u n altro originale6 dello stesso cancelliere in Conven-
tiones . . . I, tramandatoci dal rogatario anche in copia au tentica nel Be
riano, de actis publicis cancellarie regie comunis Ianue, videlicet de foliacio
instrumentorum compositorum per me notarium. Emerge chiaramente chenei fogliazzi o nei cartulari instrumentorum di notai-cancellieri dobbiamo
riconoscere giustamente gli atti della cancelleria genovese, tramandatici at
traverso la serie Diversorum dellArchivio di Stato di Genova. Ma allora
i nostri documenti sarebbero originali solo formalmente, in quanto veri ori
ginali dovrebbero essere considerati i registri di cancelleria dai quali derive
rebbe la nostra documentazione. E chiaro che un problema di tale portata
non pu essere risolto se non attraverso lesame dellintera prassi cancelle
resca genovese fra Tre e Quattrocento. In questa sede possiamo solo prendere atto di alcune consuetudini burocratiche, sicuramente in evoluzione
(si veda, ad es., quanto diremo a proposito dei signa della cancelleria), non
sempre applicate in maniera rigorosa da tutti i notai. E probabile quindi
che allepoca della redazione dei nostri manoscritti non fosse ben chiara
3 Appendice I, nn. 6-9,18, 39-41, 49.
4 Ibidem , nn. 11-14.
5 Ibidem, n. 41.6 Ibidem , n. 34.
l
- 52 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
51/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
52/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
53/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
54/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
55/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
56/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
57/533
nuto conto che alla sua mano si deve la stesura di gran parte dei codici
G u sti n ia n i. D e i q u a ttr o do cum enti da lui redatti in veste ufficiale45, il primo
ris al e a ll 8 m a g g io 13 98 4, l u ltim o al 24 m arzo 1403 47. Se per volessimo
ass um ere co m e p ro v a anche i docum ent i pr ivati rogati per qualche maon e s e 48, du e d i q u e st i do cu m en ti, d ellaprile 1398 49, potrebbero collocare
l in iz io d e ll in c a ri c o u fficiale ai prim i di aprile. Il Canella deve aver ab
b a n d o n a to , a lm e n o tem poraneam ente , il suo uffic io per recarsi a Chio a
p o r ta r v i a rm i e m u n iz io n i50 ; al lo scadere de l suo manda to genovese egli
to rn si c u ra m e n te ne llisola, dove lo troviamo tra i testimoni di un atto
rog a to i l 15 ag o s to 1404 da Gregor io Pani s sa ro51.
La scribania della maona pass quindi nelle mani di Antonio Berca-
ne ca, d el q u a le ci rim ang on o, oltre a un documento di carattere privato ,
u n s olo a tt o u ffi cia le del 19 no ve m bre 1403 53 e le autentiche, del 1 aprile
1405, a due a t t i roga t i da l Cane l l a64 .
P e r gli a n n i segu enti ap pa re p i difficile stabilire la successione dei
notai che si al ternarono alla scribania; anche possibile che pi di un no
taio abbia ricoperto contemporaneamente tale incarico. Inoltre vengono
se m p re p i ra ref ac en d os i i doc um enti estratti dagli at ti genovesi della mao
na, fin o a sc o m p ar ire , pe r un lungo periodo, dopo il 1416. In questi anni
solo tr e d o c u m e n ti ven gon o es tratt i dai registri della maona da Deserino
d e Pa s t i n o d i B a v a ri che pe ro no n usa la qualifica di scriba della maona
n si d ic h ia ra ro g ata rio dei docu m enti estratti . E pur vero che nel 1410-
45 Docc. 48, 59; appendice I, nn. 27, 28.
46 Doc. 48.47 A pp en dice I , n . 28 .
48 Docc. 45-47, 57, 58, 62; il Canella comunque mantenne a lungo rapporti di
la v o ro c o n i m a o n esi : v. altri atti p riva ti degli stessi nel 1414 (doc. 85) e 1416 (doc. 91).
49 Docc. 45, 46.
50 M . B a l a r d cit., p. 442; v. anche sopra, p. 16 della nostra introduzione.51 A S G , Se z. nota i, G regorio Pan issaro , doc. 106; siamo grati al prof. Michel
Balard che ci ha fornito questa indicazione archivistica.
52 Doc. 68.
53 Ph. P. A r g e n t i cit., II , p. 20 0; cfr . anche p. 165.
54 Appendice I , nn. 27, 28.
Docc. 79, 80, 89.
59 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
58/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
59/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
60/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
61/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
62/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
63/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
64/533
HTh
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
65/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
66/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
67/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
68/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
69/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
70/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
71/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
72/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
73/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
74/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
75/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
76/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
77/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
78/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
79/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
80/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
81/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
82/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
83/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
84/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
85/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
86/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
87/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
88/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
89/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
90/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
91/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
92/533
compositorum per me notarium et dicti comunis Ianue cancellarium infra-scriptum.
Rex, dominus Ianue. Anthonius de Credentia, notarius et cancellarius.
34. 1405, novem bre 23.
Conventiones ... I, c. 108 r.: (S.T.) Ego Anthonius de Credentia quondamConradi, publicus imperiali auctoritate notarius et communis Ianue cancellarius, predictis omnibus interfui et rogatus suprascriptum presens instrumentum composui et scripsi, pluribus tamen agibilibus occupatus per alium coa-diuctorem meum extrahi et in hanc publicam formam ut supra in presentibustribus foliis pergamenorum reddigi fideliter feci, ideo me subscripsi et publicavi cum signo et nomine meis in in st rumen tis ap po ni so li ti s in testim onium premisorum (la sottoscrizione autentica anche i nn. 30 e 31).
Conventiones ... II, c. 170 y.: manca.
Beriano, c. 66 v. (A r g e n t i , p . 167) = n. 33 .
35. 1405, novembre 26.
Conventiones . . . I, c. 105 v.: m c c c c x x v i i i , die xxvna marcii.Extractum est ut supra de actis publicis cancellarie communis Ianue.Anthonius de Credentia, notarius et cancellarius.
Conventiones .. II, c. 172 r: manca.
Beriano, c. 68 v (A r g e n t i , p . 172): Anthonius.
36. 1409, dicembre 14.
Conventiones . I ; c. 112 v.: Comune Ianue. Anthonius de Leono nota-us, loco etc. (sottoscrizione non originale).
Conventiones . II; c \~]2v.\ Comune Ianue. Anthonius de Levanto notarius, loco etc. (sottoscrizione non originale).
orotnnn * A r g e n t i , p. 208): Extractum est ut superius legitur decancellarii ^ rsorum ^ ott^ redi de Belignano, notarii et com unis Ianu e
R e x r W me T nnr i Stellam notarium e t cancellarium ,dominus Ianue. Iohannes Stella cancellarius.
37. 1409, dicembre 14.
com un ^7a nu e ^ 113 Extractum est ut supra de actis cancellarie
Comune Ianue. Gottifredus de Bellignano, notarius et cancellarius.
- 86
VSociet Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
93/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
94/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
95/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
96/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
97/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
98/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
99/533
10 S or t izac io officiorum Syi in cartis xx
11 D e lib er ac io do m ini Iaco bi de Campofregoso ducis etc. et con-firm ac io d o m in i A nton ioti ducis etc. super facto karatorum quinque pro
c a r c e r i b u s Sy i i n c a rt is x x m12 R at ific at io do m ini G eorgii Adurni pr se et domino Raffaele fra
t re su pe r t r ed ec im vocibus in ca rt is xvm
13 A lia ra tific an o pr dom ino Antonio de Rocha super dictis tredecimv o c i b u s i n c a r t i s x v i m
14 D eli b er ac io facta pe r maonenses super mitendo cambia in Dama-sc h u m in ca su q u o m astica sint ven dita et quod apaltus saponerie, Folie etapotece fiat in calega Syi et quod homines equestres sint latini in cartisx v i m
D e d iti o c as tri Chii dom ino S imoni Vignoso et pacta inter possessorese t d o m i n u m S i m o n e m i n ita ca rta 1 37 c
a I n m er ito a ll ordine del l' in di ce v. introduzione p. 15. b segue aggiunto damano se i se t tecen tesca : D e scriba C hii carta 34 et debet esse de numero notariorumm at ric u le Ia n u e q u o d est presentis a nni 1473 (sic) die 21 novembris manu Aldebrandi deCo rvaria cancellar i i c aggiunto in epoca posteriore in inchiostro verde. Lindica-
z io n e n o n tro v a ri sc ont ro ne l ma no scritto .
A P P E N D I C E I I I
Ind ice d i Convent iones . . . I I (c . a r . b r.)
In s tru m e n tu m initum per excelsum commune Ianue Cosme Ieronimoe t S o b ra n e A d u rn is et G uirard o de Clavica, marito Katerine fillie condamA u g u st in i A d u rn i de kara t is n ex kara ti s xxx vm mahone Chii in c l x v
R e la tio fa c ta magnificis do m ino regio gubernatori et antianis per dom in u m v ic ar iu m ducalem et patre s communis si cabelle imposite per specta b ilem d o m in u m potestatem et mahonenses Chii super oleo et vino imp o n i p o tu e r u n t in c l x v i i
C o m iss io d ict e relationis y terum facta per dictos magnificos dominumg u b e rn a to re m e t antianos in dictis domino vicario et patribus communisrevidendi dictas gabelas ac introi tus Foliarum in c l x x
Pronunciano facta per magnificum dominum locumtenentem et antian o s s u p e r relacione dictorum domini vicarii et patrum communis reservatat a m e n c o n t e n t a i n s e c u n d a c o m i s s i o n e i n c l x x i
93 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
100/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
101/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
102/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
103/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
104/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
105/533
1
1349, dicembre 16
C o st i tu z io n e del la maona nuova di Chio .
N o t i z i a in n. 6.
N o ta io : B envenuto de Bracelli.
2
1358, maggio 29
Pietro de Oliverio, figlio di Giovanni, rilascia procura ad Alaone
Panzano per trattare laccordo sul mastice con i soci della maona vecchia
d i Ch i o .
N o t i z i a in n. 6.
N o ta io : A n to n io Turco .
3
1358, agosto 21, Chio
R a ffa e le d e Forneto ed alcuni soci della maona nuova di Chio rila-
sciano procura, valida due mesi dallarrivo del procuratore a Genova, a
N ic co l C ig o g n a , podest d i Chio , per trattare con i soci della maona vec-
chia l accordo sul mast ice .
I n s e r t o in n. 5 [C L
N o ta io : Bald ass arr e Nico la i Corsii.
I n n o m in e D om ini am en. RafEael de Fum eto, filius et heres univer
salis q u o n d a m Pa squ alis, tanq ua m principalis et caporalis in societate, con-
ducione seu apalto quam seu quod fecerunt et composuerunt quondam
Pasqual de Furneto predictus et quondam Iohannes de Oliverio ab officio
p ro p te to ru m com pare m aone Syi , Foliarum et aliarum insularum dependen-
99
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
106/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
107/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
108/533
tuentibus supranominatis, minor est annis viginti quinque, maior tamen
viginti duobus, iuravit ad sancta Dei evangelia, corporaliter tactis sacro
sanctis scripturis, omnia supradicta efectualiter actendere et perpetuo observare et in nichilum contrafacere vel venire, racione seu occasione mi
noris etatis, vel alia quacumque racione, occasione vel causa que dici vel
excogitari possit. Actum in civitate Syi, in camera cubiculari ipsius Ni
colai Cigogne, procuratoris constituti ut supra et nunc potestatis et gu
bernatoris civ itatis et insule Syi, anno dominice na tivi tatis m c c c l v i i i 0,
indicione decima secundum cursum Ianue, hora inter nonam et vesperas,
die xxi augusti, testibus presentibus ad hec vocatis et rogatis Eliano de
Goasco de Naulo, vicario dicti domini Nicolai potestatis, Bartholomeo de
Mulazana, cive Ianue et habitatore Trapesunde et Raffaele de Casanovanotario.
a et: in sopralinea b segue depennato s c faciendum: ac in sopralinea
d concesserunt: ce in sopralinea e habitura: cos C.
4
1358, agosto (21 ), Chio
Niccol Cigogna, procuratore dei soci della maona nuova d i Chio, s
impegna a trattare con i rappresentanti della maona vecchia laccordo sul
mastice entro i limiti stabiliti nel documento stesso.
I n s e r t o in n. 8 [B ],
La data r iferita dal documento, 20 agosto, certamente errata: il notaio infatti,
fa esplicito riferimento alla procura (n. 3), scritta nello stesso giorno, paulo antea, e
prec isam ente inter nonam et vesperas. Poich la proroga del mandato (n. 5) e lim
peg no del procuratore sono redatti entrambi paulo ante vesperas, sembra probabile
che i docc. 3-5 siano stati rogati tutti lo stesso giorno.
In nomine Domini amen. Nicolaus Cigogna, civis et mercator Ianue,ha ben s notic iam quod infrascripti participes et socii societatis maone
nove Syi sive locacionis olim composite per quondam Iohannem de Oli
verio et Pasqualem de Furneto, cives et mercatores Ianue, scilicet Raffael
de Furneto, filius et heres universalis dicti quondam Pasqualis tanquam
princip alis et caporalis maone nove predicte et par ticipesa in dicta so
cietate et maona pro libris xili ianuinorum e tam nomine eiusdem Raf
faelis proprio et privato quam eciam tanquam procurator, ut asseruit, uni
versorum aliorum sociorum et participum in dicta societate et maona
- 102 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
109/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
110/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
111/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
112/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
113/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
114/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
115/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
116/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
117/533
8
1359, febbraio 8, Genova
Niccol Cigogna, procuratore di un gruppo di soci della maona nuo-va di Chio, Baldassarre Adorno, Filippo Marchesano e Crestiano Portonario, soci della stessa, stipulano con i protettori ed alcuni soci dellamaona vecchia un accordo relativo alla vendita del mastice.
O r i g i n a l e in C o n v e n t i o n e s . . . II , cc. 20 r. - 3 6 t\ [A l.
Composicio mastici inita inter mahonam veterem et novam.
In nomine Domini amen. Nicolaus Cigogna, civis et mercator Ianue,
tanquam procurator et procuratorio nomine Raffaelis de Furneto, fi l i i etheredis universalis quondam Pasqualis, tanquam principalis et caporalis in
societate et conducione seu apalto, quam seu quod olim fecerunt dictus
quo ndam Pasq ua la p ate rb suus e t quondam Iohannes de Ol iverio ab
officio proptetorum compare maone Syi et Foliarum et aliarum insularum
dependencium ab eadem, iuxta formam instrumenti conductionis predicte
scripti et compositi manu Benevenuti de Bracellis notarii, millesimo tre-
centessimo quadragessimo nono, die decimo sexto decembris, et tanquam
parti c ip is in so cie ta te seu co nducione predic ta pro libri s tr edecim m il libus
ianuinorum, suo proprio et privato nomine, et idem Nicolaus, tanquamp ro cu ra to r e t procura to ri o nomine P e tr i Rec han elli, parti c ip is e t so cn in
dicta societate, conducione seu apalto pro libris tribus millibus ianuino
rum, et tanquam procurator et procuratorio nomine Francisci de Garibal-
do, participis et socii in dicta societate, conducione seu apalto pro libris
duobus milibus ianuinorum, et tanquam procurator et procuratorio no
mine Dominici de Rocha, participis et socii in dicta societate, conducione
seu apalto pro l ibris mille ianuinorum, et tanquam procurator et procura-
torio nomine Thome de Goano, participis et socii in dicta societate, con
ducione seu apalto pro libris mille sexcentis viginti quinque ianuinorum,
et tanquam procurator et procuratorio nomine Iacobi de Albingana, par
ticipis et socii in dicta societate, conducione seu apalto pro libris quingen
tis ianuinorum, et tanquam procurator et procuratorio nomine Bartholo-
mei Arangii, suo proprio nomine et nomine et vice Francisci Arangii fra-
tris sui et heredum Guillelmi Arangii fratris sui, pro quibus Francisco et
heredibus promixit dictus Bartholomeus de rato et qui Bartholomeus, Fran
cisco et heredes dicti Guillelmi sunt participes et socii in dicta societate,
- I l i -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
118/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
119/533
lanti et recipienti nomine et vice omnium et singulorum quorum interestet intererit, de rato habendo sub ypotheca et obligacione suorum bonorumet se facturum et curaturum quod actendet et observabit omnia et singula
infrascripta, nec non infrascripti participes dicte compare seu r maone veteris, nominibus infrascriptis, et quorum nomina sunt hec: Guillelmus deSollario, suo proprio nomine et nomine et vice Anthonii de Sollario de Va-ragine, Contense, uxoris quondam Iohannis de Sollario de Varagine, prenominati Merega, et Iacobi de Salvo de Varagine quondam Blancardi, prquibus promixit mihi dicto notario, stipulanti et recipienti nomine quo
supra, de rato habendo sub ypotheca et obligacione bonorum suorum etse facturum et curaturum quod actendent et observabunt omnia et singulainfrascripta, Lafrancus Drizacorne, Symon Vignosus, tanquam tutor et tu
torio nomine heredum quondam Raffaelis Tarigui, pro quibus promixitmihi dicto notario, stipulanti et recipienti nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca et obligacione bonorum suorum et se facturum e t gcuraturum quod dicti heredes actendent et observabunt omnia et singula infrascripta, Paulus Osberguerius, Nazarius Castagna, suo proprio nomineet nomine et vice Iuliani Castagne fratris sui et Nicolai Castagne de Vulta- bio, pro quibus promixit mihi dicto notario, stipulanti et recipienti nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca et obligacione bonorum suorum et se facturum et curaturum quod actendent et observabunt omniaet singula infrascripta, Iohannes et Dominicus Scoti fratres, Michael de
Negrono, Bartholomeus Longus, tanquam procurator ut asserit Thome Longi et pro quo promixit mihi notario predicto, stipulanti et recipienti
nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca et obligacione bonorum suorum et se facturum et curaturum quod actendet et observabit omnia etsingula infrascripta, Enricus Tarigus notarius, nomine et vice heredum
quondam Nicolai Tarigui pro quibus promixit mihi dicto notario, stipu
lanti et recipienti nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca etobligacione bonorum suorum et se facturum et curaturum quod actendent
et observabunt omnia et singula infrascripta, Nicolaus Lavorabem, Nico
laus de Tivegna pexarius, Iacobus de Ulmo, suo proprio nomine et nomine
et vice Thedore uxoris sue, pro qua promixit mihi notario predicto, sti
pulanti et recipienti nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca etobligacione bonorum suorum et se facturum et curaturum quod actendetet observabit omnia et singula infrascripta, Franciscus Comunalis, tanquam
pater et legiptimus administrator Raffaelis filii sui, pro quo promixit mihi
notario predicto, stipulanti et recipienti nomine quo supra, de rato haben-
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
120/533
do sub ypotheca et obligacione bonorum suorum et se facturum et curatu
rum quod actendet et observabit omnia et singula infrascripta et Iohannes
de Bracellis, filius et heres pr tercia parte q uondam Pe regrin i n otariu s h,
suo proprio nomine, et nomine et vice Silvestri et Badasalis, fratrum suo-
rum et filiorum dicti quondam Peregrini, pro reliquis duabus terciis par
tibus dicti quondam Peregrini, pro quibus promixit dicto mihi notario,
stipulanti et recipienti nomine quo supra, de rato habendo sub ypotheca
et obligacione bono rum suorum et se facturum et curaturum quod 1 acten
dent et observabunt omnia et singula infrascriptaj, dictis nominibus, ex
altera parte, con traxerun t et contraxisse confitentur societatem com munem k
et compagnam infrascriptam ac pervenerunt et pervenisse confitentur sibi
adinvicem ad infrascripta transactiones, composiciones, convencicnes et pac
ta, renu ncian tes sibi adinvicem exceptioni dicte societatis, com unionis 1 etcompagne ac dictarum et dictorum transactionum, composicionum, conven-
cionum et pactorum ut supra et infra non factarum, non cellebratarum, seu
non factorum et cellebratorum, rei sic ut supra et infra non esse et non
se habentis, non geste, non facte, doli, mali, condicioni sine causa et omni
alii iuri, videlicet quia predicti Nicolaus, Badasal, Filiphus et Crestianus,
nominibus quibus supra, promisserunt et convenerunt solempniter dictis
pro pte to ribus et part ic ip ibus, so lempniter st ipulant ibus et recip ientibus
nomine quibus supra, et ad cautellam michi dicto notario, stipulanti et re
cipienti nomine et vice omnium et singulorum aliorum participum dictecompare sive maone veteris Syi, manifestare, dicere et declarare per se vel
pro cura to re m vel pro cura to re s ipso ru m , ad requ isicionem dic to ru m pro te-
torum et participum dicte maone veteris sive eorum procuratoris seu pro
curatorum inde bayliam habencium, bene et legaliter, omni fraude remota, in
anno de millessimo trecentessimo sexagessimo, in kalendis madii omnes quan
titates mastici quas habebunt tunc temporis in civitate et insula Syi, Rod-
o, Famagosta et in tota insula Cypri et Syria et Egipto ac Damascha et
omania et Gazaria et demum in quacumque mo(n)di parte et in quo
cu nqu e oco, sive in mari sive in terra, videlicet ultra illud masticum quodm ven 'tum vel consumatum fuisset usque in kalendas madii anni de
i essimo trecentessim o sexagessimo, et predictam manifestacionem facere
ebent et tenentur expresse per specialem pactum adhibitum ut supra et
P m ece rint manifestacionem prom isserunt ex nunc et solemp niter
enerunt dare et solvere proptetoribus et participibus predictis et michi
icto notario, stipulanti et recipienti nomine quo supra, florenos viginti auri
usti ponderis pro quolibet centanario mastici celiati vel non mani-
114 -
Societ Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
121/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
122/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
123/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
124/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
125/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
126/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
127/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
128/533
7/27/2019 Documenti Della Maona Di Chio
129/533
7/27/2019 Docume