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ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015
DOCUMENTO
DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
classe V sez. B
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Opz. Economico-Sociale
Coordinatore Dirigente Scolastico
Prof. Gian Piero Maira Prof.ssa Giovanna Piacente
Via Pos itano, 8 – 70014 Conversano (BA)
Segreter ia e fax 080 495.53 .38
e-mail : bapm04000r@istruzione. it , bapm04000r@pec. istruzione. it
www.sanbenedettoconversano. it
1. PRESENTAZIONE DEL LICEO delle SCIENZE UMANE
opz. Economico-Sociale
1.1 Descrizione sintetica dell‟Istituto
1.2 Risorse esterne dell‟Istituto
1.3 Liceo delle Scienze Umane opz. Economico-Sociale
Caratteri specifici
Profilo professionale
Territorio e Utenza
Quadro orario del Liceo delle Scienze Umane opz. Economico-Sociale
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 Presentazione della Classe
2.2 Composizione del Consiglio di Classe
2.3 Elenco degli alunni della classe
3. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
3.1 Obiettivi trasversali comportamentali e socio- affettivi
3.2 Obiettivi trasversali cognitivo - disciplinari
3.3 Obiettivi disciplinari specifici
3.4 Contenuti disciplinari
3.5 Contenuti pluridisciplinari
3.6 Metodologie adottate
3.7 Mezzi e Strumenti
3.8 Spazi e Tempi
3.9 Criteri e strumenti di valutazione
3.10 Simulazione di seconda e terza prova dell‟esame di stato
3.11 Attività svolte finalizzate all‟integrazione del Percorso Formativo
4. ALLEGATI
4.1 Copie delle simulazioni di terza prova
4.2 Griglie di valutazione
4.3 Programmi disciplinari svolti
1. PRESENTAZIONE DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE:
Opzione Economico-Sociale
Descrizione sintetica dell‟Istituto
L‟Istituto “S. Benedetto” di Conversano nasce nel 1931 presso l‟Educandato
Femminile del Monastero San Benedetto con una sola classe composta da quindici alunne.
Nel panorama culturale cittadino e nel contesto dei comuni limitrofi, la scuola,
denominata ”Istituto Magistrale Statale “S. Benedetto”, per lungo tempo si è distinta per la
specifica natura dei suoi curricoli, finalizzati alla formazione della professionalità docente
per la scuola primaria.
Nel corso degli anni, l‟inclinazione al cambiamento e la tendenza a sperimentare
nuove strategie educative e didattiche hanno caratterizzato e contraddistinto la scuola, che ha
modificato la sua articolazione interna acquisendo sia l‟indirizzo sperimentale delle Scienze
sociali che il Linguistico con la nuova denominazione di Istituto d‟Istruzione Secondaria
Superiore “S. Benedetto”.
A partire dall‟ anno scolastico 2010-2011, con il riordino dei Licei, conseguente
all‟attuazione della Riforma Gelmini i tre indirizzi hanno subito modifiche in merito alle
discipline d‟insegnamento e al monte ore complessivo, solo il Liceo Linguistico ha
conservato la sua denominazione, mentre il Liceo socio-psico-pedagogico è divenuto il
Liceo delle Scienze Umane e il Liceo delle Scienze sociali è stato trasformato in Liceo delle
Scienze umane con opzione Economico-Sociale.
1.2 Risorse esterne dell‟Istituto
La scuola ha sviluppato diverse intese con vari enti nell‟ambito del territorio, al fine
di garantire la crescita e la formazione dei giovani. Inoltre si è attivata in rete con altre
scuole ed istituzioni regionali attraverso convenzioni, intese e accordi di programma.
In particolare è in rete con: Istituzioni Scolastiche, Comuni e loro articolazioni,
Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, Università degli Studi di Bari, Associazioni e
Cooperative locali.
Negli ultimi due anni si sono stipulati accordi con cooperative e aziende limitrofe
nell‟ambito del percorso articolato denominato “Alternanza scuola-lavoro”.
1.3 Liceo delle Scienze Umane – opz. Economico-Sociale
► CARATTERI SPECIFICI
Il liceo delle Scienze Umane – opzione Economico-Sociale è entrato in vigore dal
1º settembre 2010 andando a sostituire il liceo delle Scienze Sociali.
Esso risulta differire dal Liceo delle Scienze Umane, esso prevede infatti per lo studio
delle Scienze Umane un minore numero di ore (3 ore sia per il secondo biennio che per
l‟ultimo anno) declinate in: antropologia, psicologia, sociologia e metodologia della ricerca;
solo due ore settimanali di filosofia ma maggiore spazio è consacrato al diritto e
all'economia; il latino è sostituito da una seconda lingua straniera ed e presente un maggiore
numero di ore in matematica nel secondo biennio e nell‟ultimo anno di corso.
Tale indirizzo consente allo studente di disporre, a conclusione del corso liceale, di
ampie e sistematiche conoscenze, di abilità e di competenze centrate sulle discipline
giuridiche, economiche e sociali per la comprensione dei complessi fenomeni economici e
culturali che caratterizzano la società contemporanea.
Il percorso di studi, infatti, contribuisce alla formazione della figura di un operatore
esperto nel campo sociale con un taglio più economico e legato alla ricerca operativa.
Il Liceo delle Scienze Umane - opz. Economico-Sociale fornisce, inoltre, competenze
spendibili sul mercato del lavoro; a tal fine mira a formare una figura professionale che
possieda un‟adeguata formazione di base e sia in grado di orientarsi in una società
complessa.
A conclusione del ciclo di studi lo studente del Liceo di Scienze Umane – opz.
Economico-Sociale è in possesso di:
una preparazione e un titolo di studio validi per l‟accesso a tutte le facoltà
universitarie
una qualificazione professionale idonea all‟inserimento nel mondo del lavoro.
► PROFILO PROFESSIONALE
Il carattere liceale di questo indirizzo di studio si combina in un rapporto di
complementarietà con il possibile inserimento nel mondo del lavoro. In tal senso, il profilo
dello studente in uscita dal Liceo delle Scienze Umane opz. Economico-Sociale, oltre a
acquisire competenze negli apprendimento comuni, si delinea attraverso le seguenti
caratteristiche:
1. conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle
scienze economiche, giuridiche e sociologiche;
2. comprendere i caratteri dell‟economia come scienza delle scelte responsabili sulle
risorse di cui l‟uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto
come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
3. individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e
classificazione dei fenomeni culturali;
4. sviluppare la capacità di misurare, con l‟ausilio di adeguati strumenti matematici,
statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica
empirica dei princìpi teorici;
5. utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio
delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
6. saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le
istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella
globale;
7. avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
A questi si aggiunge il possesso di un‟adeguata formazione di base, orientata in primo luogo
ad uno studio comparato e convergente delle Scienze Umane (Sociologia, Psicologia,
Antropologia, Diritto, Economia) e delle loro tecniche sia metodologico-applicative che di
Ricerca Operativa.
La preparazione culturale inquadra un profilo in uscita che sappia rappresentare nel
mondo lavorativo una presenza estremamente flessibile e culturalmente pronta a recepire le
trasformazioni e le nuove esigenze che potranno caratterizzare gli sviluppi sociali ed
economici futuri
► TERRITORIO e UTENZA
L‟utenza, prevalentemente femminile, si caratterizza per il forte pendolarismo, che
investe i comuni del Sud-Est Barese, che convergono a Conversano: Capurso, Triggiano,
Noicattaro, Rutigliano, Mola, Polignano, Monopoli, Castellana, Putignano, Turi,
Casamassima.
Dal punto di vista economico il territorio è abbastanza eterogeneo: sono presenti
Comuni con attività prevalentemente marittima e Comuni con attività agroindustriale
piuttosto sviluppata: non va trascurata la forte espansione, negli ultimi anni, del settore
terziario in tutte le realtà del comprensorio. Negli anni più recenti, infatti, si è sviluppata
un‟attività imprenditoriale dinamica, aperta alle innovazioni e alle politiche di
valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
In questo contesto culturale, economico e sociale l‟istituzione del Liceo delle
Scienze Umane opz. Economico-Sociale a Conversano ha inteso attuare, nel clima
dell‟autonomia, un Piano dell‟Offerta Formativa rispondente ai bisogni del territorio, idoneo
per l‟acquisizione di una adeguata preparazione per un eventuale proseguimento degli studi
universitari. Allo stesso tempo l‟articolazione dei contenuti e il relativo sviluppo consente
di realizzare valide competenze professionali utili per l‟inserimento nel mondo del lavoro.
► QUADRO ORARIO del LICEO delle SCIENZE UMANE - opz. ECONOMICO -
SOCIALE
Discipline Ore Settimanali
Area equivalenza 1° Biennio 2° Biennio 5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Scienze Umane* 3 3 3 3 3
Diritto e Economia 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 1 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 2 3 3 3 3 3
Matematica** 3 3 3 3 3
Fisica 2 2 2
Scienze naturali*** 2 2
Storia dell‟Arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività
alternative 1 1 1 1 1
Totale 27 27 30 30 30
** Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
2.1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V sez. B del Liceo delle Scienze Umane opz. Economico-Sociale, è costituita
da 18 alunne tutti provenienti dalla classe IV B L.S.U opz. Economico-Sociale a.s. 2013-14.
Nel corso dell‟ultino triennio la classe ha subito variazioni nella sua composizione
interna, in particolare nel terzo anno di corso essa ha visto l‟inserimento di tre nuove allieve
provenienti dalla terza del precedente anno scolastico. Il nuovo assetto interno venutosi cosi
a creare è risultato non più idoneo a un sereno dialogo didattico-educativo a seguito della
scarsa attenzione nei riguardi delle attivita curriculari da parte delle nuove allieve. Tale fatto
ha modificato il sentire, già problematico di suo, della classe intera. Pertanto alla fine del
terzo anno cinque studentesse sono state dichiarate “non ammesse” e per sette allieve si è
decisa la sospensione del giudizio.
Il quarto anno ha visto ammesse alla frequenza tutte e sette le allieve con debito saldato
in agosto 2013 ma, a seguito delle lacune accumulate e solo parzialmente colmate, lo
svolgimento delle programmazioni ha subito rallentamenti.
A conclusione del quarto anno di corso una studentessa è stata dichiarata “non ammessa”
e nove hanno avuto il giudizio sospeso. Nell‟agosto del 2014 tutte le studentesse con debito
sono state ammesse alla frequenza del quinto anno di corso.
La quinta classe risulta pertanto eterogenea nella preparazione di base, nel contesto socio-
culturale di origine, nella motivazione allo studio ed negli interessi culturali; ciononostante
la maggioranza della classe ha evidenziato un grado di maturazione cognitiva, sociale e
relazionale soddisfacente anche se solo parziale rispetto alle potenzialità di ognuno.
Nell‟arco del quinquennio l‟azione didattico-educativa si è mossa secondo diverse
finalità, in rapporto ai complessi contenuti disciplinari, ed è stata mirata a sviluppare
l‟autonomia di pensiero, l‟autoverifica, un sapere sempre più flessibile e progettuale oltre
che a promuovere uno studio più consapevole; nei casi in cui non è stata avvertita la
necessità di un‟applicazione metodica di recupero, l‟attività pedagogica è stata mirata a fare
acquisire un rapporto critico con i testi e l‟analisi al fine di favorire l‟approfondimento delle
diverse problematiche legate alle discipline curriculari .
I docenti hanno adottato nel corso degli anni strategie metodologiche differenti per
rendere lo studio più organico ed incisivo, arricchendo l‟offerta formativa anche con
iniziative di approfondimento ed attività extra curricolari. La classe quindi ha consolidato le
proprie conoscenze sia nelle discipline di indirizzo che in quelle comuni ai differenti licei.
Nel corso dell‟ultimo triennio è stata rispettata la continuità didattica per la maggior parte
delle discipline; soltanto per le Scienze Motorie, Filosofia e Tedesco vi è stato un
avvicendamento dei docenti. A tale cambiamento gli studenti hanno reagito con senso di
responsabilità riuscendo ad adeguarsi alle differenti tipologie di insegnamento.
Alla fine del secondo biennio è stato raggiunto un livello di preparazione
complessivamente più che sufficiente, con poche punte di eccellenza. La classe, nel suo
complesso, ha faticato negli anni ad acquisire un metodo di studio puntuale e costante. La
partecipazione alle attività didattico-educative è risultata quindi attiva e proficua solo per
una parte delle alunne che hanno così maturato una sicura conoscenza delle tematiche
culturali in quasi tutte le discipline; altre, pur timide ed emotive, hanno costantemente
migliorato le loro capacità espressive, acquisendo un metodo di studio più razionale ed
incisivo; tale metodo ha consentito loro di ottenere risultati positivi. Un ulteriore gruppo, pur
costantemente spronato verso un metodo di studio più continuo e ad un comportamento
meno passivo, è rimasto purtroppo ancorato ad uno studio più mnemonico che critico e ha
conseguito, pertanto, una preparazione non sempre adeguata. Per questi casi il C.d.C. si è
adoperato per l‟integrazione e il potenziamento delle abilità e delle conoscenze con
lezioni e corsi svolti in orario antimeridiano (pausa didattica) e pomeridiano (sportello
didattico, corsi di recupero). Certo non sono mancati casi di asistematicità nello studio e/o
debiti scolastici, che, comunque, non inficiano la valutazione complessivamente
sufficiente.
L‟ultimo anno ha visto una maturazione delle allieve ed una maggiore apertura al dialogo
personale oltre che a una migliore interazione e integrazione all‟interno della classe stessa; si
sono venute così a creare condizioni più adatte allo sviluppo delle tematiche didattico-
educative previste e programmate dal C.d.C a inizio del V anno.
Dal punto di vista comportamentale le alunne nel corso degli anni si sono rivelate
abbastanza corrette nei diversi contesti educativi, sia scolastici che extrascolastici.
A conclusione del ciclo di studi superiori, il profilo della classe può essere
sinteticamente descritto come segue:
la classe ha raggiunto un livello di preparazione complessivamente più che
sufficiente, con poche punte di eccellenza. L‟applicazione costante e costruttiva ha
portato un esiguo gruppo ad una sicura conoscenza delle tematiche culturali di quasi
tutte le discipline, affrontate con rigore argomentativo e organicità di pensiero; al
contempo si è registrato un miglioramento anche per quelle allieve che avevano
presentato, nel corso dei precedenti anni scolastici, qualche situazione di incertezza o
difficoltà; uno studio più continuo le ha portate ad un livello complessivamente
sufficiente, pur permanendo qualche fragilità.
2.2 COMPOSIZIONE del CONSIGLIO della CLASSE V
sez. B
SCIENZE UMANE - opz. Economico-Sociale
Disciplina Docente Presenza in classe
III IV V
Lingua e letteratura italiana Dello Spirito Santo Enrico X X X
Storia Saccogna Rosaria X X X
Filosofia Totaro Antonietta X X
Scienze Umane* Greco Giovanna X X X
Diritto e Economia Politica Lestingi Anna Domenica X X X
Lingua e cultura straniera 1 Mariano Cosimina Valentina X X X
Lingua e cultura straniera 2* Fiorentino Maria X X X
Lingua e cultura straniera 2** Muolo Leonarda X
Matematica Maira Gian Piero X X X
Fisica Maira Gian Piero X X X
Storia dell‟Arte Di Maggio Antonia X X X
Scienze motorie e sportive L‟Oliva Santa X
Religione cattolica o Attività
alternative De Nigris Crescenza X X X
*Francese; **Tedesco
2.3 Elenco delle alunne della classe:
COGNOME NOME Data di
nascita
Comune di
Residenza
ANELLI LAURA 15/11/1996 RUTIGLIANO
BENEDETTO MARIANGELA 27/02/1996 CASTELLANA GROTTE
BOLOGNINO MARZIA 16/03/1996 CONVERSANO
CASTELLANO MIRIANA 06/07/1996 CASAMASSIMA
CEA CRESCENZA 03/01/1996 MOLA DI BARI
D‟ARGENTO GIULIANA 14/04/1996 CONVERSANO
DE FILIPPIS IRENE 21/11/1996 RUTIGLIANO
DI TULLIO CRESCENZA 29/05/1996 NOICATTARO
FANELLI MARIA 26/11/1996 CONVERSANO
LAERA MARGNERITA 20/12/1996 CASTELLANA GROTTE
LO CAPUTO ROBERTA 21/04/1996 CONVERSANO
MADIO ILENIA 09/11/1996 NOICATTARO
MANCINI CHIARA 16/12/1996 CASTELLANA GROTTE
PESCE VIRIA 04/12/1995 NOICATTARO
RESCINA MARIACHIARA 10/07/1996 NOICATTARO
RITOLI MARIA CHIARA 12/05/1995 NOICATTARO
SASANELLI SONIA 05/08/1996 NOICATTARO
VIESTI MIRIANA 09/09/1996 CONVERSANO
3. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
Considerate la situazione iniziale della classe e la formazione richiesta per il profilo
professionale, il Consiglio di Classe, ritiene che siano stati effettivamente raggiunti i
seguenti obiettivi trasversali, comuni alle programmazioni modulari disciplinari:
3.1 Obiettivi trasversali comportamentali e socio – affettivi
- Stimolare ogni alunno a comportamenti improntati al rispetto, alla solidarietà, alla
legalità
- Potenziare l‟abitudine all‟ascolto e alla partecipazione attiva
- Potenziare la capacità di comunicare e di relazionarsi e la consapevolezza della
necessità di rispettare le regole e l‟ambiente
- Rafforzare la formazione di una coscienza civile e di una costruttiva partecipazione al
sociale
- Stimolare in ciascun alunno l‟utilizzo di un metodo di lavoro fondato sul ragionamento
- Assunzione di un interesse profondo e responsabile verso l‟ambiente e verso il
patrimonio artistico
3.2 Obiettivi trasversali cognitivo - disciplinari
- Acquisire conoscenze legate alla specificità delle differenti discipline di studio
in modo coerente
- Comprensione e utilizzo del linguaggio specifico disciplinare.
- Sviluppare la capacità di inquadrare i fenomeni nella loro successione cronologica e
nei rapporti di causa ed effetto
- Acquisire la consapevolezza dell‟unitarietà del sapere
- Potenziare la capacità di comprendere il significato dei differenti testi, elaborando
riflessioni personali e critiche in merito
- Migliorare l‟abilità espositiva e l‟utilizzo di un linguaggio sempre più adeguato e
corretto
- Capacità di effettuare qualche raccordo interdisciplinare.
3.3 Obiettivi disciplinari specifici espressi in termini di competenze
RELIGIONE
Gli alunni hanno raggiunto una conoscenza e comprensione delle esigenze etiche
nella prospettiva cristiana in confronto con i diversi sistemi di significato presenti
nella cultura e nella società.
ITALIANO
Saper padroneggiare la lingua in rapporto alle varie situazioni comunicative.
Acquisire solide competenze nella produzione scritta riuscendo ad operare all‟interno
dei diversi modelli di scrittura previsti per il nuovo Esame di Stato dal D.M. 356 del
18/09/1998.
Saper leggere e interpretare un testo cogliendone non solo gli elementi tematici, ma
anche gli aspetti linguistici e retorico-stilistici.
Saper fare collegamenti e confronti all‟interno di testi letterari, contestualizzandoli e
fornendone un‟interpretazione personale che affini gradualmente le capacità
valutative e critiche
STORIA
Utilizzare adeguatamente gli strumenti lessicali e concettuali disciplinari
Saper ricostruire i processi individuando premesse e conseguenze, cause ed effetti
Affinare le capacità di analisi e di sintesi
Saper ricondurre pensieri, teorie e modelli all‟interno del contesto storico-sociale in
cui sono stati prodotti
Effettuare collegamenti interdisciplinari
Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico e la capacità di argomentare
DIRITTO ED ECONOMIA
Com petenze chiave e di cittadinanza Agire in modo responsabile ed autonomo:
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare le informazioni
Competenze specifiche disciplinari:
Comprendere le ragioni dell‟ intervento pubblico in economia
Comprendere il ruolo dell‟ Europa e delle organizzazioni internazionali
Comprendere il funzionamento degli organi istituzionali e le loro interrelazioni
LINGUA INGLESE
Sviluppare competenze linguistico-comunicative (possedere competenze
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune di Riferimento per le
lingue)
Sviluppare conoscenze relative all‟universo culturale relativo alla lingua di
riferimento
Utilizzare e produrre testi multimediali
LINGUA FRANCESE
padroneggiare un adeguato metodo di studio;
saper usare la lingua, in modo consapevole nella produzione dei testi scritti ed orali,
in relazione alle diverse situazioni comunicative;
accedere a più vasti campi del sapere attraverso la lettura, per imparare a riflettere,
per partecipare in maniera consapevole alla realtà in una dimensione internazionale;
comprendere e confrontare aspetti relativi alla cultura delle lingue e dei Paesi,
oggetto di studio;
saper cogliere il significato fondante di ciascun testo (con diverse tipologie di codice:
verbale, non verbale, iconico), riconoscendo l‟attualità e la validità dei diversi
prodotti culturali;
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
storico, artistico e letterario
utilizzare le nuove tecnologie dell‟informazione e della comunicazione
LINGUA TEDESCO
saper usare la lingua, in modo consapevole nella produzione dei testi scritti ed orali,
in relazione alle diverse situazioni comunicative;
padroneggiare un adeguato metodo di studio;
accedere a più vasti campi del sapere attraverso la lettura, per imparare a riflettere,
per partecipare in maniera consapevole alla realtà in una dimensione internazionale;
comprendere e confrontare aspetti relativi alla cultura delle lingue e dei Paesi,
oggetto di studio;
saper cogliere il significato fondante di ciascun testo (con diverse tipologie di codice:
verbale, non verbale, iconico), riconoscendo l‟attualità e la validità dei diversi
prodotti culturali;
utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio
storico, artistico e letterario
FILOSOFIA
Saper definire e utilizzare il lessico e i concetti della filosofia
Saper leggere ed interpretare un testo filosofico
Saper individuare collegamenti tra più autori e tra scuole filosofiche diverse
Saper inserire il contributo di idee di un autore nel contesto storico-culturale in cui è
stato prodotto
Saper ricostruire il pensiero di un filosofo nella sua totalità
Saper mettere a confronto le risposte date dai filosofi alle diverse problematiche
affrontate
Riflettere in modo personale e formulare un giudizio critico
SCIENZE UMANE
Saper analizzare il contesto socio-culturale ed economico in cui nasce e si sviluppa il
modello occidentale del Welfare-State
Saper esprimere in modo chiaro e coerente i contenuti studiati utilizzando un lessico
specifico
Saper leggere ed interpretare testi di vario tipo
Saper analizzare le trasformazioni socio-politiche ed economiche indotte dal
fenomeno della Globalizzazione
Saper raccogliere ed organizzare informazioni
Saper interpretare i risultati di una ricerca sociale
MATEMATICA
Procedere logicamente con ragionamenti ipotetico-deduttivi;
Utilizzare le tecniche dell‟analisi
Costruire e leggere il grafico di una funzione algebrica e di qualche semplice
funzione trascendente (dove appare la funzione logaritmica o esponenziale in base
neperiana);
Utilizzare gli strumenti base nella “ricerca operativa”
Individuare strategie appropriate per la risoluzione di semplici problemi e per la
descrizione e modellizzazione di semplicissimi fenomeni;
Utilizzare un linguaggio chiaro ed essenziale
FISICA
Esaminare il concetto di interazione a distanza, attraverso il campo elettrico e
magnetico
Interpretare leggi fisiche nel campo dell‟elettromagnetismo, individuando le
grandezze fisiche caratterizzanti e le relazioni quantitative tra esse
Interpretare semplici schemi di circuiti elettrici;
Risolvere problemi utilizzando lo specifico linguaggio, il Sistema Internazionale
delle unita di misura nonché il linguaggio algebrico e grafico.
STORIA DELL’ARTE
Arricchire e utilizzare le conoscenze acquisite.
Utilizzare la giusta terminologia relativa ad ogni tipo di espressione artistica.
Comprendere e conoscere gli eventi storici,sociali, religiosi che sono alla base di
ogni linguaggio artistico.
Riconoscere le caratteristiche dei generi architettonici,dei protagonisti e delle opere
più significative dei diversi periodi artistici presi in esame.
Utilizzare tutti gli strumenti per una fruizione consapevole del patrimonio artistico.
SCIENZE MOTORIE
Una maggioranza degli alunni è in grado di rielaborare autonomamente esercizi a
corpo libero, con attrezzi, di coordinazione generale di controllo dell‟equilibrio e
potenziamento muscolare.
Ogni alunno ha migliorato le proprie capacità motorie e ha dimostrato di essere in
grado di praticare discretamente e con osservanza delle regole, almeno una delle
discipline sportive proposte.
E‟ migliorata la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale di conoscenze
scientifiche relative alla parte teorica della disciplina.
3.4 Contenuti disciplinari
Per quanto riguarda i contenuti specifici delle singole discipline si fa riferimento ai
programmi elaborati da ciascun docente, che sono allegati al presente documento.
3.5 Contenuti pluridisciplinari
Nell‟ambito dei percorsi pluridisciplinari il Consiglio di classe ha individuato i seguenti
temi, che sono stati trattati nelle singole programmazioni:
TEMI DISCIPLINE
la globalizzazione Scienze Umane; Diritto e Economia, Storia
Il Welfare-State Scienze Umane; Diritto e Economia.
Constable e Turner (modulo interdisciplinare) Storia dell‟arte, Inglese
3.6 Metodologie adottate
Nel rispetto della libertà di insegnamento, i docenti del Consiglio di Classe hanno
adottato linee metodologiche per le quali, accanto alla lezione frontale, sono stati attivate
situazioni problematiche e procedure necessarie al potenziamento di un metodo di studio
autonomo, in risposta alle esigenze della disciplina e degli studenti.
Pertanto sono state utilizzate le seguenti metodologie:
Lezione frontale, lezione partecipativa, conversazioni guidate,
Lavori di gruppo e individuali, attività laboratoriali
Esercitazioni guidate, individuali e collettive
Problem solving, metodo induttivo, brain storming
Letture, commenti, analisi tematica e stilistica di brani antologici, conversazioni
guidate, elaborazione di testi scritti
Analisi e commento di articoli e testi giuridici
Ricerca e acquisizione di documentazione e informazioni, individuali o di gruppo
Esercitazioni nelle tipologie testuali delle prove scritte per gli Esami di Stato
Recupero in itinere delle carenze individuate, attività di consolidamento e
approfondimento
Analisi di documenti storici e multimediali
Attività teorico-pratiche in laboratorio
Lettura, analisi e traduzione di testi in lingua straniera
Utilizzo di diversi sport per favorire l‟assunzione di ruoli differenti e di
responsabilità specifiche
3.7 Mezzi e Strumenti
Gli strumenti necessari per il raggiungimento degli obiettivi disciplinari sono stati:
Libri di testo
Altri testi, saggi, giornali, fotocopie, dispense interne, appunti, schede di
approfondimento, schede di lettura dell‟immagine, documenti biblici, ecclesiali e
storico-culturali, vocabolari, dizionari, atlante storico
Videoregistratore, registratore, audiocassette e videocassette, CD Rom, slides,
lavagna tradizionale, lavagna luminosa, L.I.M, video, fotocopiatrice, Computer:
software, internet
Strumenti e attrezzi di Laboratorio scientifico
Palloni e attrezzi ginnici
3.8 Spazi e Tempi
Sono stati utilizzati per le diverse attività i seguenti spazi: aula, palestra, biblioteca,
laboratorio multimediale, laboratorio scientifico, laboratorio linguistico.
Alla data del 15 maggio 2015 risultano effettivamente svolte le seguenti ore:
Discipline Ore effettuate fino al
15/05/2015
Ore da effettuare dal
16/05/2015 al 06/06/2015
Religione Cattolica 24 4
Italiano 88 10
Scienze Umane 76 7
Storia 53 4
Filosofia 53 5
Inglese (I lingua) 80 10
Tedesco (II lingua) 69 7
Francese (II lingua) 70 7
Diritto e Economia 71 12
Matematica 74 9
Fisica 47 5
Storia dell‟arte 43 3
Scienze Motorie 52 6
3.9 Criteri e strumenti di Valutazione
La valutazione è stata finalizzata all‟accertamento del grado di acquisizione delle
conoscenze, competenze e capacità previste nella programmazione didattica. Coerentemente
con gli obiettivi formativi e di apprendimento previsti, nel formulare la valutazione si è
tenuto conto dei seguenti criteri:
- considerazione del livello di partenza
- accertamento dei livelli raggiunti e dei progressi realizzati in campo culturale e
formativo
- raggiungimento degli obiettivi prefissati
- impegno e disponibilità al dialogo
- impegno e costanza nella frequenza e nelle esecuzione delle consegne a casa
- impegno nelle eventuali attività di recupero, consolidamento e/o approfondimento
I docenti hanno utilizzato tutte le possibili metodologie di indagine qualitativa per
l‟accertamento della preparazione degli alunni, in termini di conoscenze, competenze e
abilità. Per l‟anno scolastico corrente il Collegio dei Docenti ha deliberato che la valutazione
sia espressa con voto unico, sia per le discipline orali che per quelle che prevedono scritto e
orale e che venga effettuato un congruo numero di prove di verifiche. Per quanto riguarda le
prove scritte sono state effettuate verifiche non strutturate , semi-strutturate secondo le
tipologie previste dagli Esami di Stato.
Per valutare le prove disciplinari, scritte e orali, comprese quelle di simulazione, il
Consiglio di classe ha adottato delle griglie con uso di indicatori per l‟attribuzione del voto
in decimali e/o del punteggio in quindicesimi, nonché la tabella di corrispondenza
decimi/quindicesimi, come concordato nei Dipartimenti e deliberato nel Collegio dei
Docenti.
Le griglie di valutazione per le prove scritte e per il colloquio vengono allegate al
presente documento.
3.10 Simulazione di seconda e terza prova dell‟esame di stato
Nel corso dell‟anno scolastico sono state realizzate due prove pluridisciplinari di
simulazione della Terza Prova scritta (19 dicembre 2014 e 29 aprile 2015), secondo la
tipologia B (quesiti a risposta singola con un massimo di 8-10 righe). Sono state coinvolte:
nella simulazione di dicembre quattro discipline: STORIA DELL‟ARTE, STORIA,
MATEMATICA, INGLESE, con due quesiti ciascuna da svolgere in due ore e mezza. Nella
simulazione di aprile sono state somministrate cinque discipline: STORIA, SCIENZE
UMANE, INGLESE, FISICA, SCIENZE MOTORIE, con due quesiti ciascuna da svolgere
in tre ore. I tempi assegnati prendono in considerazione sia la stesura del testo sia la
rilettura che il perfezionamento delle risposte.
I criteri che hanno determinato la scelta delle prove sono stati i seguenti:
- coinvolgimento di discipline appartenenti ad ambiti disciplinari diversi
- scelta della tipologia B perché gli studenti potessero argomentare e offrire risposte
motivate e manifestare adeguata preparazione
Le copie delle due prove simulate vengono allegate al presente documento.
Si è inoltre effettuata una simulazione di seconda prova, iniziativa collegata alla rete dei
Licei delle Scienza Umane – opz. Economico-Sociale, nella data 24/02/2015.
3.11 Attività finalizzate all‟integrazione del Percorso Formativo
► INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
Studio individuale assistito in tutte le discipline
Sportello didattico
Attività di recupero in itinere
Pausa didattica
► ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO
3 anno: Progetto in rete PON“Dalle aule parlamentari alle aule scolastiche”
4 anno: PON: “Comunicare l‟Impresa”
Progetto “il quotidiano in classe”
5 anno: PON: “ECDL”
Progetto “il quotidiano in classe”
Progetto “il viaggio della memoria”
► ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE
Progetto di educazione alla salute: incontro con l‟ Associazione “Fratres”
Donazione di sangue e ADMO
Progetto “Novembre in rosso”
► ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
Progetto di orientamento “Tutti a scuola”
Seminario di Filosofia:”Aldulà dei pregiudizi e i presunti scontri di civiltà. Il debito
dell‟Occidente nei confronti della filosofia”; “Antropologia dell‟uomo europeo del
XXI secolo”
Incontro con un orientatore dell‟università L.U.M
Giornata di orientamento presso l‟ateneo di Bari
I docenti del Consiglio di Classe
Muolo Leonarda _____________________________________
Dello Spirito Santo Enrico _____________________________________
Troiani Daniele
In sostituzione di
De Nigris Crescenza
_____________________________________
Di Maggio Antonia _____________________________________
Fiorentino Maria _____________________________________
Greco Giovanna _____________________________________
L‟Oliva Santa _____________________________________
Lestingi Anna Domenica _____________________________________
Maira Gian Piero _____________________________________
Mariano Cosimina Valentina _____________________________________
Totaro Antonietta _____________________________________
Saccogna Rosaria _____________________________________
Conversano, 12 maggio 2015 il coordinatore
Gian Piero Maira
ALLEGATI
Allegato n. 1: n. 9 copie delle simulazioni di terza prova
Allegato n. 2: n. 4 griglie di valutazione
Allegato n. 3: Programmi disciplinari svolti
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
STORIA DELL‟ARTE
QUESITO N.1
Gustave Courbet e la rivoluzione del realismo.
QUESITO N.2
Il Romanticismo attraverso le opere di John Constable e Theòdore Géricault.
Evidenzia le differenze.
STORIA
QUESITO N.1
Spiega che cosa si intende per Questione romana e indica le conseguenze che determinò il
“non expedit” di Pio IX tra gli italiani.
QUESITO N.2
Spiega sinteticamente quali motivazioni spinsero le potenze europee verso l‟imperialismo e
indica se ci fu un nesso tra il fenomeno del nazionalismo e l‟imperialismo.
LINGUA INGLESE
QUESITO N.1
Focus the differences between Joseph Turner and John Constable by eliciting the main
features of their artistic production.
QUESITO N.2
Explain the main characteristics of Wilkie Collins‟s literary production.
MATEMATICA
QUESITO N.1
Data una funzione f(x) di dominio D, definisci il concetto di “limite finito quando x tende ad
un valore finito x0” con x0 appartenente a D. Riporta, inoltre, almeno un esempio
significativo di funzione aderente al concetto di limite richiesto. (la definizione espressa in
linguaggio matematico è necessaria per una valutazione esauriente).
QUESITO N.2
Data la seguente funzione 12
x
ey
x
determina, se esistono, le equazioni degli
asintoti verticali e/o orizzontali.
SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
STORIA
QUESITO N.1
Parla sinteticamente delle principali forze politiche d‟opposizione presenti nella Russia
zarista prima della rivoluzione ed indica brevemente le loro richieste.
QUESITO N.2
Elenca i provvedimenti assunti dal governo bolscevico in politica interna ed estera, dopo la
presa del potere nel 1917.
SCIENZE UMANE
QUESITO N.1
Cosa sono le imprese multinazionali e quali conseguenze possono avere sui lavoratori e sul
territorio?
QUESITO N.2
Spiega cosa si intende per lavoro flessibile.
LINGUA INGLESE
QUESITO N.1
Escape and paralysis: explain the two terms according to James Joyce.
QUESITO N.2
“Nineteen-eighty-four” is a dystopian novel: discuss.
SCIENZE MOTORIE
QUESITO N.1
Definisci le capacità motorie e la loro suddivisione.
QUESITO N.2
Definisci il muscolo scheletrico e i diversi tipi di contrazione muscolare.
FISICA
QUESITO N.1
Definisci il concetto di flusso di un campo magnetico B di intensità costante; quale ne è
l‟unità di misura?
QUESITO N.2
Calcola il modulo della forza che agisce su di un elettrone ( e = -1,6 10-19
C ), immerso in
un campo magnetico di intensità B = 2 103
T , sapendo che esso si muove
perpendicolarmente al campo magnetico e con una velocità costante pari a v = 2,5
104 m/s. Spiega inoltre quale è il verso e la direzione della forza calcolata.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - ANALISI DEL TESTO TIPOLOGIA A
INDICATORI DELLE
COMPETENZE
LIVELLO DI
PRESTAZIONE
Punti
in
decimi
Voto in
decimi
Punti
in
quindi
cesimi
Puntegg
io in
quindice
simi
COMPETENZA
GRAMMATICALE E LESSICALE
CORRETTEZZA Ortografica Lessicale Sintattica
Gravemente insufficiente
0 0,5
Insufficiente
0,5 1
Sufficiente 1 2
Buono 1,5 2,5
Ottimo
2 3
COMPETENZA SINTETICA
COMPRENSIONE E SINTESI
Gravemente insufficiente 0 0,5
Insufficiente
0,5 1
Sufficiente 1 2
Buono
1,5 2,5
Ottimo
2 3
COMPETENZA ANALITICA
ANALISI E
INTERPRETAZIONE
Gravemente insufficiente
1 1,5
Insufficiente
1,5 2,5
Sufficiente
2 3
Buono
2,5 4
Ottimo
3 4,5
COMPETENZA CRITICA E
IDEATIVA
OSSERVAZIONI
PERSONALI E
APPROFONDIMENTI
Gravemente insufficiente
1 1,5
Insufficiente 1,5 2,5
Sufficiente
2 3
Buono
2,5 4
Ottimo
3 4,5
VALUTAZIONE FINALE COMPLESSIVA
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA B-C-D
INDICATORI DELLE
COMPETENZE
LIVELLO DI
PRESTAZIONE
Punti
in
decimi
Voto
in
decimi
Punti in
quindi
cesimi
Punteggi
o in
quindices
imi
COMPETENZA
GRAMMATICALE E LESSICALE
CORRETTEZZA
ORTOGRAFICA,
MORFOGRAMMATICALE
E SINTATTICA
Gravemente
insufficiente
1
1,5
Insufficiente
1,5
2,5
Sufficiente
2
3 / 3,5
Buono
3
5
Ottimo
4
6
COMPETENZA TESTUALE
COERENZA E
CONGRUENZA CON LA
TIPOLOGIA TESTUALE
PROPOSTA
Gravemente
insufficiente
1
1,5
Insufficiente
1,5
2,5
Sufficiente
2
3 / 3,5
Buono
2,5
4
Ottimo
3
4,5
COMPETENZA CRITICA E
IDEATIVA
RICCHEZZA E
PADRONANZA
DEI CONTENUTI
Gravemente
insufficiente
1
1,5
Insufficiente
1,5
2,5
Sufficiente
2
3 / 3,5
Buono
2,5
4
Ottimo
3
4,5
VALUTAZIONE FINALE COMPLESSIVA
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA
SCIENZE UMANE - Liceo Economico Sociale
Cognome e Nome del candidato/a ____________________________________sez.______
CRITERI INDICATORI LIVELLI PUNTEGGI
Conoscenze
Ampiezza delle informazioni
Limitata
Adeguata
Significativa
1
2
3
Pertinenza delle informazioni
Non pertinente
Abbastanza
pertinente
Pertinente
1
2
3
Competenze
Uso del linguaggio specifico e
correttezza formale
Poco adeguato
Corretto ed
adeguato
Ricco e fluido
1
2
3
Coesione e coerenza dell‟elaborazione
Poco organiche
Abbastanza
organiche
Organiche
1
2
3
Capacità
Capacità analitiche, sintetiche e critiche
Limitate
Adeguate
Significative
1
2
3
Totale
Nota: quando mancano elementi accertabili perché lo studente punteggio 3/15
si rifiuta di svolgere la prova
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Prova di Diritto ed Economia
Liceo Economico Sociale
Nome e cognome………………………………………………………..
DESCRIZIONE DEGLI INDICATORI E RELATIVI PUNTEGGI
Rispondenza
alla traccia
0
assente
1
incompleta,
non coglie le
implicazioni
essenziali
2
pienamente
sviluppate
2
Conoscenza dei
contenuti
disciplinari
0
assente
1
informazioni
imprecise,
lacunose e/o
superficiali
2
contenuti
corretti ed
essenziali
3
contenuti
completi ed
appropriati
4
contenuti
approfonditi
ed
esaurienti
4
Sviluppo logico
della
trattazione
e capacità di
effettuare
comparazioni
0
assenti
1
presenti ma
deboli
2
lineari, ma
non
approfonditi
3
coerenti ed
approfonditi
nell‟analisi
4
approfonditi
e rispondenti
ai requisiti di
logica e
chiarezza
nell‟analisi e
sintesi
4
TOTALE max 10
capacità di
effettuare
collegamenti
e/o
argomentazioni
0
assente
1
parzialmente
adeguata
2
adeguata e
convincente
3
approfondita,
e sostenuta
da rigore
logico
3
Capacità
critica e
interpretativa
0
assente
1
essenziale e
lineare
2
evidente,
con apporti
significativi
e personali
2
TOTALE max 5
Punteggio totale_____/ 15
Griglia di valutazione della terza prova
Indicatori Descrittori Valutazione Livello Voto
Conoscenze
Conoscenza e comprensione
dei concetti e/o delle leggi
scientifiche contenute nella
traccia
Gravemente
insufficiente
Non conosce i contenuti
richiesti
2
Insufficiente
Conosce e comprende
solo una minima parte
dei contenuti richiesti
3
Scarsa Conosce e comprende
parzialmente i contenuti
4
Sufficiente Conosce e comprende in
modo sufficiente i
contenuti, pur con
qualche lacuna o
imprecisione
5
Buona Conosce e comprende in
modo adeguato i
contenuti
6
Ottima Conosce e comprende in
modo approfondito i
contenuti
7
Competenze
Correttezza nell‟esposizione,
utilizzo delle strutture
linguistiche e del lessico
specifico e/o procedimenti
risolutivi
Gravemente
insufficiente
Si esprime/imposta in
modo confuso, con gravi
errori formali
1
Insufficiente Si esprime/imposta in
modo poco
comprensibile, con
alcune imprecisioni
formali o terminologiche
2
Sufficiente Si esprime /imposta in
modo lineare, pur con
qualche lieve
imprecisione
3
Buona Si esprime e/ o imposta
in modo corretto e
complessivamente
coerente
4
Ottima Si esprime e/o imposta
con precisione
costruendo un percorso
ben articolato
5
Capacità
Capacità di analisi/sintesi(tutte
le discipline)
Grado di esecuzione (scienze
matematiche)
Scarsa Incompleta e/o non
sempre corretta
1
Sufficiente Nel complesso completa
e corretta
2
Distinta Completa, corretta e
puntuale in ogni sua fase
3
Valutazione
complessiva
Quando mancano elementi accertabili perché la prova non è svolta Punteggio 1
Griglia di valutazione del Colloquio
Nome e Cognome del/la candidato/a _________________________ sez. ___
Indicatori Scarso
1-6
Carente
7-13
Insufficiente
14-19
Sufficiente
20
Discreto
21-23
Buono
24-26
Ottimo
27-28
Eccellente
29-30
Correttezza formale
dell'esposizione
(competenze linguistiche e
fluidità espressiva)
Padronanza concettuale ed
argomentativa delle
tematiche proposte dallo
studente (qualità e quantità
delle argomentazioni
prodotte nell'ambito del
percorso individuale)
Padronanza concettuale ed
argomentativa delle
tematiche sollecitate dai
Commissari (qualità e
quantità delle
argomentazioni prodotte
sulla base delle richieste
formulate da tutti i membri
della Commissione
d'Esame)
Capacità di argomentare
con finalità di recupero e/o
approfondimento nella
discussione delle prove
scritte
Capacità di operare
collegamenti, di cogliere e
sviluppare raccordi
pluridisciplinari
Capacità di elaborazione
personale e di giudizio
critico
* Il punteggio totale deriva dalla media dei voti ottenuti Punteggio Totale*
Programma di Religione Cattolica
Liceo delle Scienze Umane
Anno scolastico 2014-2015
Classe 5^ B ES Libro di testo: M. CONTADINI, Itinerari di IRC, ELLEDICI SCUOLA
Libertà e responsabilità
1) Cristo al centro dell‟impegno etico cristiano
2) Il comandamento dell‟amore
3) La libertà e la legge
4) La coscienza ed i valori umani
5) L‟atto morale: cosa è bene e cosa è male
6) Il peccato
L’etica della vita
1) La Chiesa e la vita
2) Problemi di bioetica: la fecondazione artificiale e l‟aborto
3) La clonazione
4) La sofferenza, la malattia, l‟eutanasia
5) La pena di morte
L’etica della pace*
1) L‟impegno per la pace
2) La dignità della persona
3) La sfida della povertà
4) L‟economia solidale
5) La difesa dell‟ambiente
*Programma da svolgere dopo il 15 maggio
Gli alunni Il Docente
LICEO STATALE “SAN BENEDETTO”
CONVERSANO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO CLASSE V B Liceo delle Scienze umane opz. Economico Sociale PROF. Dello Spirito Santo Enrico
Testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, “la letteratura”, Paravia, Voll. 4-5
UDA N.1
TITOLO: “DA LEOPARDI AL POSITIVISMO”
L’ETA’ DEL ROMANTICISMO
1. Aspetti generali del Romanticismo europeo. 1. Le tematiche negative 2. Le grandi trasformazioni storiche 3. Il Romanticismo come espressione della grande trasformazione moderna 4. I temi del Romanticismo europeo: il rifiuto della ragione e l’irrazionale 5. Romanticismo italiano e Romanticismo europeo 6. Romanticismo italiano e l’Illuminismo Microsaggio: “Origine del termine Romanticismo” (lettura)
IL ROMANTICISMO 1. La concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo
- La poetica classicistica - La poetica romantica
2. Il movimento romantico in Italia - La polemica coi i classicisti - La poetica dei romantici italiani - Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni (lettura) - Pietro Giordani (biografia) - Giovanni Berchet: La poesia popolare ( lettura)
GIACOMO LEOPARDI 1. La vita - L’infanzia, l’adolescenza e gli studi eruditi
- La conversione “dall’erudizione al bello” - Le esperienze fuori da Recanati - L’ultimo soggiorno a Recanati. Firenze e Napoli
2. Il pensiero - La natura benigna - Il pessimismo storico - La natura malvagia - Il pessimismo cosmico
3. La poetica del vago e dell’indefinito
- L’infinito nell’immaginazione - Il bello poetico - Antichi e moderni
Dallo Zibaldone : “La teoria del piacere”(lettura) “Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza “Il vero è brutto” “Teoria della visione” “Parole poetiche” “La doppia visione” “La rimembranza” 4. Leopardi e il Romanticismo
- Il classicismo romantico di Leopardi - Leopardi. Il Romanticismo e il Romanticismo europeo
5. I Canti - Le Canzoni - Gli Idilli - Il “risorgimento” e i “grandi idilli” del ’28.’30 - La distanza dai primi idilli - Il “ciclo di Aspasia” - La polemica contro l’ottimismo progressista - La ginestra e l’idea leopardiana di progresso
Dai Canti: “L’infinito”( analisi del testo) “ La sera del dì di festa”(analisi del testo) ”A Silvia”(analisi del testo) “La quiete dopo la tempesta”(lettura) “Il sabato del villaggio”( lettura) “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (analisi del testo-parte) “ Il passero solitario”(lettura) “La ginestra o il fiore del deserto” (analisi del testo) Echi nel tempo: “Leopardi in Montale”(lettura) 6. Le Operette morali e l” arido vero” Dalle Operette morali: “Dialogo della Natura e di un islandese”(sintesi) “ Cantico del gallo silvestre”( sintesi)
L’ETA’ DEL REALISMO Lo scenario: storia, società, cultura, idee
- Il positivismo - Il mito del progresso
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati - Gli scapigliati e la modernità - La Scapigliatura e il Romanticismo straniero - Un crocevia intellettuale - Un’avanguardia mancata
Emilio Praga : da Penombre: “Preludio”(analisi del testo) Arrigo Boito ,: dal Libro dei versi: “ Dualismo”( analisi del testo) Igino Ugo Tarchetti: “L’attrazione della morte”(sintesi)
1. Il romanzo dal naturalismo francese al verismo italiano
2. Il Naturalismo francese - I fondamenti teorici - I precursori - La poetica di Zola
- Il ciclo dei Rougon-Macquart Gustave Flaubert: “Madame Bovary”( trama) Da Madame Bovary: I sogni romantici di Emma(analisi del testo) Microsaggio. Il discorso indiretto libero Edmond e Jules de Goncourt, da Germinie Lacertaux, Prefazione: Un manifesto del Naturalismo(lettura) Emile Zola, da L’Assomoir “L’alcol inonda Parigi”(lettura)
3. Il Verismo italiano( didattica breve) Il romanzo realista in Europa
1. Il romanzo inglese dell’età vittoriana(lettura) Charles Dickens, da Tempi difficili: “La città industriale”(lettura)
2. Il romanzo russo(lettura) Fiodor Dostoievskij. Da Delitto e castigo. “ I labirinti della coscienza; la confessione di Raskolnikow”(lettura)
GIOVANNI VERGA 1. La vita - La formazione e le opere giovanili - A Milano. La svolta verso il Verismo 2. I romanzi preveristi
Da Eva, Prefazione: 2 Arte, Banche e Imprese industriali”(analisi del testo) 3. La svolta verista 4. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista - La poetica dell’impersonalità - La tecnica narrativa
Da “L’amante di Gramigna,Prefazione”. “Impersonalità e “regressione”(analisi del testo) L’”eclissi dell’autore e al regressione nel mondo” rappresentato(lettura)
5. L’ideologia verghiana - Il “diritto di giudicare” e il pessimismo - Il valore conoscitivo e critico del pessimismo 6. Il verismo di verga e il naturalismi zoliano - Le diverse tecniche narrative - Le diverse ideologie 7. Vita dei campi
Da Vita dei campi: “Fantasticheria”(lettura) “Rosso malpelo”(analisi del testo) “La Lupa” (lettura) Microsaggio: “Il populismo”(sintesi)
8. Il ciclo dei Vinti
Da I Malavoglia, Prefazione: “I vinti” e la “fiumana del progresso” (lettura) Microsaggio: “La lotta per la vita” e il “darwinismo sociale”(sintesi)
9. I Malavoglia - L’intreccio - L’irruzione della storia - Modernità e tradizione - Il superamento dell’idealizzazione romantica del mondo rurale - La costruzione bipolare del romanzo
Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”(lettura) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori e interesse economico”(lettura) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno(lettura)
10. Le novelle rusticane, Per le vie .Cavalleria rusticana Dalle Novelle rusticane: “La roba”(analisi del testo) 11. Il Mastro don Gesualdo - L’intreccio - L’impianto narrativo - L’interiorizzarsi del conflitto valori-economia - La critica alla “religiosità” della roba Da Mastro don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man (lettura) “La morte di mastro- don- Gesualdo” (lettura) 12. L’ultimo Verga
UDA n.2
Titolo: “Il Decadentismo”
IL DECADENTISMO Lo scenario: cultura, idee - L’origine del termine “decadentismo” - Senso ristretto e senso generale del termine
1. La visione del mondo decadente - Il mistero e le “corrispondenze” - Gli strumenti irrazionali del conoscere
2. La poetica del Decadentismo - L’estetismo - L’oscurità del linguaggio (lettura) - Le tecniche espressive - Il linguaggio analogico
3. Temi e miti della letteratura decadente - La malattia e le morte - Vitalismo e superomismo - Il “fanciullino” e il “superuomo”
CHARLES BAUDELAIRE: la vita, “I fiori del male”, La Noia e l’impossibile evasione (letture) Da I fiori del male: “Corrispondenze”( analisi del testo) Da I fiori del male. “ L’albatros”( analisi del testo) Da I fiori del male: “ Spleen” (lettura) PAUL VERLAINE: la vita (sintesi) Da I fiori del male: “Arte poetica”(lettura) Da I fiori del male: “ Languore” ( analisi del testo) IL ROMANZO DECADENTE
1. Il romanzo decadente in Europa ( lettura) Joris –Karl Huysmans: la vita( sintesi). Oscar Wilde: la vita (lettura) - Il ritratto di Dorian Grey (trama) I principi dell’estetismo (lettura)
2. La narrativa decadente in Italia (lettura)
GABRIELE D’ANNUNZIO 1. La vita - L’esteta - Il superuomo - La ricerca dell’azione: la politica e il teatro - La guerra e l’avventura fiumana
2. L’estetismo e al sua crisi - L’esordio - I versi degli anni Ottanta e l’estetismo - Il piacere e al crisi dell’estetismo - La fase della “bontà”
Da Il piacere: “ Un ritratto allo specchio. Andrea Sperelli ed Elena Muti” (lettura) Da Il piacere: “Una fantasia “in bianco maggiore” (lettura)
3. I romanzi del superuomo - D’Annunzio e Nietzsche - Il superuomo e l’esteta - Il trionfo della morte - Le vergini delle rocce - Il fuoco - Forse che sì forse che no - Le nuove forme narrative
Da Le vergini delle rocce: “ Il programma politico del superuomo” (analisi del testo) 4. Le opere drammatiche
Da La figlia di Iorio: Il parricidio di Aligi” (lettura) 5. Le laudi - Il progetto - Maia - Una svolta radicale - Elettra - Alcyone
Da Alcyone: “ La sera fiesolana” ( analisi del testo) Da Alcyone: “ La pioggia nel pineto (analisi del testo) Da Alcyone: “ Pastori” (lettura)
6. Il periodo del “notturno” Dal Notturno: “La prosa “notturna” (lettura)
GIOVANNI PASCOLI 1. La vita - La giovinezza travagliata - Il “nido” familiare - L’insegnamento universitario e la poesia.
2. La visione del mondo - La crisi della matrice positivista - I simboli
3. La poetica - Il fanciullino - La poesia “pura” Microsaggio: Il “fanciullino” e il superuomo: due miti complementari (lettura)
4. L’ideologia politica - L’adesione al socialismo - Dal socialismo alla fede umanitaria - La mitizzazione del piccolo proprietario rurale
- Il nazionalismo 5. I temi della poesia pascoliana - Gli intenti pedagogici e predicatori - I miti - Il grande Pascoli decadente - Le angosce e le lacerazioni della coscienza moderna
6. Le soluzioni formali - La sintassi - Il lessico - Gli aspetti formali - Le figure retoriche - Pascoli e la poesia del Novecento (sintesi)
7. Le raccolte poetiche (sintesi) 8. Myrica
Da Myricae: “I puffini dell’adriatico” (analisi del testo) Da Myricae: “X Agosto” (analisi del testo) Da Myricae: “ Novembre” (analisi del testo)
9. I Poemetti - Il “romanzo georgico” - Gli altri temi
Dai Poemetti: “Digitale purpurea” (sintesi) Microsaggio: “La vegetazione malata del decadentismo (lettura) Dai Poemetti: ”Italy” (lettura)
10. I Canti di Castelvecchio - Dai Canti di Castelvecchio: “ Il gelsomino notturno” (analisi del testo)
11. I Poemi conviviali, i Carmina, le ultime raccolte. i saggi - I Poemi conviviali - I Carmina e le ultime raccolte(sintesi) - Il saggista e il critico (sintesi)
Dai Poemetti conviviali: “Alexandros” (sintesi)
Testo in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, “la letteratura”, Paravia, Voll. 6-7
UDA N.3
TITOLO: “LA LETTERATURA IN ITALIA TRA „800 E „900”
ITALO SVEVO 1. La vita - La declassazione e il lavoro impiegatizio - Il salto di classe sociale e l’abbandono della letteratura - Il permanere degli interessi culturali - La ripresa della scrittura - La fisionomia intellettuale di Svevo 2. La cultura di Svevo - I maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin - I rapporti con il marxismo e la psicanalisi - I maestri letterari 3. Il primo romanzo: Una vita - Il titolo e la vicenda - I modelli letterari - L’ ”inetto e i suoi antagonisti
- L’impostazione narrativa Da Una vita. “Le ali del gabbiano” (analisi del testo)
4. Senilità - La pubblicazione elea vicenda - La struttura psicologica del protagonista - L’inetto e il superuomo - La cultura di Emilio Brentani - L’impostazione narrativa
Da Senilità: “Il ritratto dell’inetto” (analisi del testo) 5. La coscienza di Zeno - Il nuovo impianto narrativo - Il trattamento del tempo - Le vicende - La funzione critica di Zeno - L’inettitudine e l’apertura al mondo
Da La coscienza di Zeno: “La morte del padre” (lettura) Da La coscienza di Zeno: “Psico-analisi” (lettura) Da La coscienza di Zeno: “La profezia di un’apocalisse cosmica” (analisi del testo) Microsaggio: “Il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” nell’Ulisse di Joyce
PROGRAMMA EVENTUALMENTE DA SVOLGERE : DAL 16/05 AL 06/6/2015 QUADRO STORICO-CULTURALE
1. LA CULTURA NELL’ETÀ DELLE AVANGUARDIE (EUROPA E ITALIA) 2. FILIPPO TOMMASO MARINETTI: IL MANIFESTO DEL FUTURISMO (ANALISI DEL TESTO).
LUIGI PIRANDELLO 1. La vita - Gli anni giovanili - Il dissesto economico - L’attività teatrale - I rapporti col fascismo
2. La visione del mondo - Il vitalismo - La critica dell’identità individuale - La “trappola” della vita sociale - Il rifiuto della socialità - Il relativismo conoscitivo 3. La poetica - L’”umorismo” - Una definizione dell’arte novecentesca
Da L’umorismo: “Un’ arte che scompone il reale” (lettura) 4. Le poesie e le novelle - Le poesie - Le Novelle per un anno - Le novelle “siciliane” - Le novelle “piccolo borghesi” - L’atteggiamento”umoristico”
Dalle Novelle per un anno: “ La trappola” (lettura) Dalle Novelle per un anno: “ Ciàula scopre la luna” (lettura CONSIGLIATA) Dalle Novelle per un anno: “ Il treno ha fischiato” ( analisi del testo)
5. I romanzi - L’esclusa e Il turno (sintesi) - Il fu Mattia Pascal
- I vecchi e i giovani (sintesi) - I Quaderni di Serafini Gubbio operatore (SINTESI) - Uno, nessuno e centomila
Il fu Mattia Pascal (trama) - La liberazione dalla “trappola” - La libertà irraggiungibile - I legami inscindibili con l’identità personale - Il ritorno nella “trappola” della prima identità
Uno, nessuno e centomila (trama) - La presa di coscienza della prigione nelle “forme” - La rivolta e la distruzione delle “forme” - Sconfitta e guarigione 6. Gli esordi teatrali e il periodo del “grottesco” - I primi testi - Lo svuotamento del dramma borghese - La rivoluzione teatrale di Pirandello - Il “grottesco” 7. Il giuoco delle parti (lettura + analisi del testo: “Un manifesto del
“grottesco”9 8. Il “teatro nel teatro” - La “trilogia” metateatrale - Enrico VI
Sei personaggi in cerca d’autore (trama) - La struttura del testo - L’impossibilità di scrivere il dramma - I temi cari alla “filosofia” pirandelliana 9. L’ ultimo Pirandello - Il “pirandellismo” - Un cambiamento di poetica (SINTESI) - I “miti” teatrali (SINTESI)
- I giganti della montagna (SINTESI)
UDA n.4
Titolo: “La lirica del „900”
L’ERMETISMO - Il significato del termine “ermetismo” e la chiusura nei confronti della storia - I poeti ermetici - Il linguaggio - Salvatore Quasimodo
1. biografia, evoluzione delle opere Da “Acque e terre”: ed è subito sera (analisi del testo) Da “Giorno dopo giorno”: Alle fronde dei salici (analisi del testo) DANTE ALIGHIERI PRESENTAZIONE DELL’OPERA “ DIVINA COMMEDIA”. ANALISI DELLA TERZA CANTICA. DAL PARADISO: CANTI I - III - XI: ( SINTESI) ; CANTO II : DAL V. 1 AL V.36 ( E SINTESI DEL
CANTO) ; CANTO VI; CANTO XXXIII. Conversano, maggio 2015 Il docente Prof. Enrico Dello Spirito Santo Gli alunni
LICEO STATALE
“SAN BENEDETTO”
CONVERSANO
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMA DI STORIA
CLASSE V B ES
PROF. ssa ROSARIA SACCOGNA Liceo delle Scienze Umane
(opz.Economico-Sociale)
Testo in adozione: M. FOSSATI, G. LUPPI, E. ZANETTE, “ PASSATO PRESENTE”,
EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI.
VOLUME 2 – Dall‟Antico regime alla società di massa
UdA 3 – SOCIETA‟ INDUSTRIALE E QUESTIONI NAZIONALI
Cap.16 - Il Risorgimento e l‟Unità italiana: (riepilogo e raccordo)
Il Piemonte liberale e Cavour. (pagg.278-281)
La conquista dell‟Unità. (pagg.282-287)
Cap.17 - Le nazioni americane. (pagg.294-296)
UdA 4 – LA SOCIETA‟ DI MASSA E L‟IMPERIALISMO
Cap.18 - La società industriale di massa: 1. Un nuovo capitalismo: la seconda rivoluzione industriale. (pagg.318-321)
2. La società di massa. (pagg.326-330)
3. Le trasformazioni del sistema politico. (pagg.334-340)
Cap. 19 – Nazionalismo e imperialismo. (sintesi - didattica breve: pag.364)
Cap. 20 – Le grandi potenze fra Ottocento e Novecento. (pagg. 368-373)
Cap. 21– La Russia tra riforme e rivoluzione. (pagg.376-379)
Cap. 23 – L‟Italia liberale:
1. La nuova Italia e il governo della Destra. (pagg.386-395)
2. Il governo della Sinistra e l‟età di Crispi. (pagg.398-406)
Testo in adozione: M. FOSSATI, G. LUPPI, E. ZANETTE, “ PASSATO PRESENTE”,
EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI.
VOLUME 3 – Il Novecento e il mondo contemporaneo
UdA 1– LA GRANDE GUERRA COME SVOLTA STORICA
Cap. 1 – L‟ Europa agli inizi del Novecento. (pagg.16-19)
Cap. 2 – L‟ Italia industriale e l‟età giolittiana:
1. Sviluppo, squilibri, lotte sociali. (pagg.22-27)
Interrogare il passato: “Che cos‟è la “questione meridionale”?
2. Il riformismo liberale di Giolitti. (pagg.31-39)
Cap. 3 – La Prima Guerra Mondiale:
1. Lo scoppio del conflitto e il primo anno di guerra. (pagg.46-49)
2. Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell‟Intesa. (pagg.53-57)
Lettura: “Dalla trincea”
3. Il significato storico e le eredità della guerra. (pagg.58-66)
Lettura: “I Quattordici punti” (Wilson)
Cap. 4 – La rivoluzione russa e la nascita dell‟Unione Sovietica:
1. Il crollo dello zarismo. (pagg.74-78)
2. La Russia rivoluzionaria e la nascita dell‟ Unione Sovietica.
(pagg.79-89)
UdA 2- FRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE
Cap. 5 – Il quadro economico e la crisi del 1929. (pagg.102-105)
Cap. 6 – Il fascismo: 1. La crisi del dopoguerra in Europa e in Italia. (pagg.110-116)
Focus: “Una vittoria davvero “mutilata”?
2. Il fascismo al potere. (pagg.117-127)
Lettura: “Il programma di San Sepolcro”
Focus: “Il delitto Matteotti”
Lettura: “Discorso alla Camera del 3 gennaio 1925” (Mussolini)
3. Il regime fascista. (pagg.131-142)
Lettura: “Un „catechismo‟ razzista”
Cap. 7 – Il nazismo:
1. Il dopoguerra nell‟Europa centrale e la Repubblica di Weimar. (sintesi-
didattica breve: pag.169)
2. L‟ ascesa di Hitler. (pagg.156-161)
3. Il regime nazista. (pagg.164-168)
Cap. 8 – Lo stalinismo. (sintesi - didattica breve: pag.185)
Lettura: “Che cosa fu il gulag?”
Cap. 9 – L‟alternativa democratica: il New Deal americano, la Gran Bretagna e la
Francia. (pagg.190-193)
Cap.10 – Asia e America latina fra le due guerre:
Il nazionalismo indiano e il Mahatma Gandhi (pagg.196-197)
UdA 3 – LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Cap. 11 – I fascismi in Europa e la guerra civile spagnola. (pagg.214-217)
Cap. 12 – Le aggressioni hitleriane e lo scoppio del conflitto. (pagg. 218.221) (*)
Cap. 13 – La Seconda guerra mondiale: gli eventi. (pagg.222-227) (*)
Cap. 14 – La guerra totale, la Shoah, la Resistenza: (*)
1. Il “nuovo ordine” nazista e la Shoah. (pagg.232-235) (*)
Lettura: “”Conferenza di Wannsee e soluzione finale” (*)
Lettura: “Per ordine superiore” (*)
2. La Resistenza in Europa e in Italia. (sintesi - didattica breve: pag.253) (*)
UdA 4 – IL “LUNGO DOPOGUERRA” (*)
Cap. 15 – Il mondo del dopoguerra: (*)
1. Lo scenario politico: il mondo bipolare. (pagg.270-278) (*)
Legenda: (*) = Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio.
Conversano, 15 maggio 2015
Il Docente
Prof.ssa Rosaria Saccogna
Le alunne
Anno scolastico 2014/2015
Programma di Diritto ed Economia
Classe V B Liceo economico- sociale
Docente: prof.ssa Anna D. Lestingi
Libro di testo: “Una finestra sul mondo”
Casa editrice: Paravia
Autrice: Maria Rita Cattani
Modulo 1: Il sistema economico italiano
U.D.1 : Il ruolo dello Stato nell‟ economia
L‟economia mista.
Le funzioni economiche dello Stato
Le spese pubbliche
Le entrate pubbliche
U.D.2 Il Bilancio pubblico e la programmazione economica
I caratteri del Bilancio pubblico
I principi del bilancio pubblico Bilancio ruolo della finanza funzionale
Il Bilancio preventivo:struttura e iter di approvazione
La manovra economica
U. D .3 La solidarietà economico- sociale
- Lo Stato sociale
- La previdenza sociale
- Il terzo settore
Modulo 2: I rapporti economici internazionali
U.D. 1 Rapporti economici internazionali
- Le teorie sul commercio internazionale
- Liberismo economico e protezionismo
- La politica commerciale italiana nella storia
- Il ruolo delle banche nel commercio internazionale
- La bilancia dei pagamenti
-
U. D 2 Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali
- La globalizzazione
- Il ruolo delle multinazionali
- La new economy nel mondo globalizzato
- La globalizzazione nell‟analisi di J.Tobin e S.Latouche
Documenti: “ Luci e ombre della globalizzazione”
Dossier società: “Il commercio equo e solidale”
Modulo 3 : Il sistema europeo e l‟ ordinamento internazionale
U.D 1 Sistema europeo e politiche comunitarie
- Dal MEC al mercato unico
La politica monetaria europea
LaBanca centrale europea e le sue funzioni
La crisi dell‟ area euro
La politica agricola
La politica ambientale
La politica estera e di sicurezza comune
Economia e società :” L‟istituzione della Banca centrale europea”
U.D 2 L‟ Unione europea
Le origini storiche
Le tappe dell‟Unione europea
La struttura dell‟ Unione europea
- Le fonti del diritto comunitario
U.D 3 I rapporti tra gli Stati e l‟ordinamento internazionale
- Le relazioni internazionali
- Le fonti del diritto internazionale
- L‟ Italia e l‟ ordinamento giuridico internazionale
- L‟ ONU ed i suoi organi -
- Il G8 e il G20
- Il Wto e l‟Ocse
Modulo 4: La Costituzione italiana e l‟ organizzazione istituzionale italiana
U.D.1 I valori fondanti della Costituzione
Il fondamento democratico
Gli strumenti di democrazia diretta e indiretta
- Il principio di uguaglianza
- Le principali libertà civili
- La tutela della libertà personale
- La libertà di manifestazione del pensiero
U.D.2 La funzione legislativa: il Parlamento
Democrazia indiretta e corpo elettorale
La composizione del Parlamento
L‟ organizzazione e il funzionamento delle Camere
La posizione dei parlamentari
L‟ iter legislativo
U.D.3 La funzione esecutiva: il Governo
La composizione e la formazione del Governo
Le funzioni del Governo
U.D.4 Gli organi di controllo costituzionale. <> Da completare entro
la fine di Maggio
Il ruolo costituzionale del Presidente della Repubblica
Elezione e durata della carica
Il ruolo della Corte Costituzionale
Le funzioni della Corte Costituzionale
U.D 5 Il diritto processuale
- La giurisdizione civile
- La giurisdizione penale
La Docente
Anna Domenica Lestingi
Gli alunni
LICEO STATALE “SAN BENEDETTO” LICEO LINGUISTICO
LICEO SCIENZE UMANE, LICEO SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO, LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
Via Positano, n.8 – 70014 Conversano (BA) Pres. tel. 080/4959151 Segr. e fax 080/4955338
www.sanbenedettoconversano.it, e-mail: [email protected], [email protected]
A.S. 2014/2015
PROGRAMMA
1 Disciplina__ LINGUA INGLESE
Classe_ V sez._ Bec Indirizzo_ Scienze Umane, opz. economico-
sociale
Docente_ C. Valentina MARIANO
2 MODULO n.1
Titolo: “CONSOLIDAMENTODELLO STUDIO STORICO
LETTERARIO”
Libri di testo:
“Literary Hyperlinks” di S. Maglioni e G. Thomson ed. Black Cat
E. A. Poe: “Horror in 5 stories” versione semplificata ed. Black Cat
Wilkie Collins: “The Woman in White” versione semplificata ed. Black Cat
PERCORSO CLIL:
J. M. W. Turner:Turbulent landscapes……………………………………….p.161
J. Constable: nature in its element………………………………………………..p.179
The Victorian Age (an overview): see photocopies
E. A. Poe: life and works. A master of Short story. Logic and
hallucination.……p.229
“The Black Cat” and “The Tell-Tale Heart”: reading and analysis.
Emily Bronte‟s: life and works. Wuthering Heights: the plot. Narrative structure and
its function. From “Wuthering Heights” “ I am Heathcliff”
……………………………………………………………………………pp.251-254
R. L. Stevenson: life and works .“The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr
Hyde”. The plot. Different perspectives. The double life.
From “The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde” “Dr Jekyll‟s first
experiment”pp.262-265
Wilkie Collins: “The Woman in White”: listening, reading and analysis.
Oscar Wilde: life and works. “The Picture of Dorian Gray”: the preface, the plot,
truth
and beauty.
From “The Picture of Dorian Gray” “I would give my soul for
that”……………………pp.276-280
Video clips from:
“Wuthering Heights” by Peter Kosminsky,
“The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr Hyde” by Rouben Mamoulian
“The Picture of Dorian Gray” di Albert Lewin
“The Black Cat” a short movie: https://www.youtube.com/watch?v=GKN_I6ouswg
“The Tell-Tale Heart” di J. Cusak https://youtu.be/W4s9V8aQu4c
MATERIALI DIGITALI: http://www.slideshare.net/vale64,
www.englishshock.altervista.org, www.valentima.wikispaces.com piattaforma:
valemariano.socialclassroom.it, blog: mammavalesempre.blogspot.it a cura della docente.
3
MODULO n. 2
Titolo: “PROSECUZIONE DELLO STUDIO STORICO LETTERARIO”
Libro di testo: “Literary Hyperlinks” di S. Maglioni e G. Thomson ed. Black Cat
A time of war: an overview……………………………………………..pp. 306-309
The Age of Modernism: The Modernist novel. The influence of mass culture.
Freud‟s theory of the unconscious. The influence of Bergson. Stream of
consciousness……………………………………………………….pp.313, 315-317
J. Joyce: Life and works. A language to dream in. A vanishing act. A city through its
people. The modern anti-hero. The Odyssey. Ulysses. An odyssey in
consciousness.…………………………….……………………pp.331-332, 336-337
From “Dubliners ”Eveline (see photocopies), from “Ulysess” “Molly‟s
Monologue”………………………………………………………………..pp.338-339
George Orwell: life and works. Rewriting history. Feature and themes.
From “Nineteen-eighty-four” “The Big Brother is watching
you”…………………….pp.362-365 Video clips from:
“Bloom” by Sean Walsh https://youtu.be/ii_aZ6djNkM
Trailers from “1984” by Michael Redford
MATERIALI DIGITALI: http://www.slideshare.net/vale64,
www.englishshock.altervista.org, www.valentima.wikispaces.com piattaforma:
valemariano.socialclassroom.it, blog: mammavalesempre.blogspot.it a cura della docente.
MODULO n. 3
Titolo: “Le problematiche del nostro tempo”
The reform of capitalism and the welfare state: an overview……………………………………………………………………………..p. 399 The rise of Pop culture: Robert Rauschenberg, Andy Warhol. ….p.402, 405, 419 Angela Carter: Life and works. The Bloody Chamber and other stories: general features. From “The Bloody Chamber“ “Wolf-Alice”…………………….pp.426-429 Bruce Chatwin: life and works. From “In Patagonia” “The pianist”………………………………..pp.430-432 Elizabeth Bishop: life and works“. Stylistic devices. “One Art”…………pp. 465-467 Bob Marley as a pop peace icon (see photocopies) Video clips from:
“Reaching for the moon” by Bruno Barreto https://youtu.be/2aIcWdX7xaY
“Hits” by Bob Marley https://www.youtube.com/playlist?list=PL-
xUQA4YCNquDexJVjFtcTGhfgcBnQC9e&spfreload=10
MATERIALI DIGITALI: http://www.slideshare.net/vale64,
www.englishshock.altervista.org, www.valentima.wikispaces.com piattaforma:
valemariano.socialclassroom.it, blog: mammavalesempre.blogspot.it,
https://www.blendspace.com/lessons/H92w-G7GgfnkxQ/bob-marley a cura della docente.
Conversano, 10.05. 15
IL DOCENTE
GLI STUDENTI
Bob Marley & the Wailers
Bob Marley has been called a prophet, a psalmist for the Rastafarian religion, an advocate
for an African homeland for the descendants of slavery still struggling to develop a sense of
identity in what he called “Babylon,” a peace- maker, a troublemaker, a musical genius, and
the first Third World superstar. Marley was a complex man housed within an apparently
simple guise. His speech sounded, to the uninitiated, like the ramblings of a “pothead” (ganja, or marijuana, was a part of both his religion and his philosophy), yet contained
revelatory and revolutionary truth for those who had ears to hear. The brief quotation from
his 1977 hit song, “Exodus” is a case in point: it calls the hearer to self-examination and self
development while also pointing metaphorically toward a vision of an African exodus from
their exile in the “Babylon” of western slavery and oppression back to the “fatherland” of
Africa. A close examination of the “public” Bob Marley suggests a person who was
intuitively aware of the power of symbol. He seemed to intentionally employ symbols of
resistance in a variety of ways to communicate his belief that Jah had called him to bring
about change on behalf of the suffering people of his native Jamaica; this original
commitment eventually became extended to a commitment to liberation for all of the world's
oppressed citizens. Bob Marley's unfinished mission was to change the mindset of the poor
and downtrodden, and lead his people to a better place. In this section of the paper, attention
will be given to Marley's religion, music, and lyrics/language, all of which make use of the
creation of a “hybrid third space” that transcends the limitations of traditional
communicative devices. From around the age of eighteen years until the end of his thirty-
seven years of life, Bob Marley was committed to Rastafarian religion. He was introduced to
this distinctively Jamaican religion through two different sources of influence: a young,
local singer named Rita Anderson, who became his wife in 1965, and Joe Higgs, who taught
Marley and the other members of the original “Wailing Wailers” (“Bunny” Livingston and
Peter Tosh) both the basics of musical harmony and Rastafarian principles.
Read more: http://www.ukessays.com/essays/history/bob-marley-
music.php#ixzz3ZFwrQYjo
EVELINE
SHE sat at the window watching the evening invade the avenue. Her head was leaned against the window curtains and in her nostrils was the odour of dusty cretonne. She was tired.
Few people passed. The man out of the last house passed on his
way home; she heard his footsteps clacking along the concrete pavement and afterwards crunching on the cinder path before the new red houses. One time there used to be a field there in which
they used to play every evening with other people's children. Then a man from Belfast bought the field and built houses in it--not
like their little brown houses but bright brick houses with shining roofs. The children of the avenue used to play together in that field --the Devines, the Waters, the Dunns, little Keogh the cripple, she
and her brothers and sisters. Ernest, however, never played: he was too grown up. Her father used often to hunt them in out of the field
with his blackthorn stick; but usually little Keogh used to keep nix and call out when he saw her father coming. Still they seemed to have been rather happy then. Her father was not so bad then; and
besides, her mother was alive. That was a long time ago; she and her brothers and sisters were all grown up her mother was dead.
Tizzie Dunn was dead, too, and the Waters had gone back to England. Everything changes. Now she was going to go away like the others, to leave her home.
Home! She looked round the room, reviewing all its familiar
objects which she had dusted once a week for so many years, wondering where on earth all the dust came from. Perhaps she
would never see again those familiar objects from which she had never dreamed of being divided. And yet during all those years she had never found out the name of the priest whose yellowing
photograph hung on the wall above the broken harmonium beside the coloured print of the promises made to Blessed Margaret Mary
Alacoque. He had been a school friend of her father. Whenever he
showed the photograph to a visitor her father used to pass it with a casual word:
"He is in Melbourne now."
She had consented to go away, to leave her home. Was that wise? She tried to weigh each side of the question. In her home anyway
she had shelter and food; she had those whom she had known all her life about her. O course she had to work hard, both in the house and at business. What would they say of her in the Stores
when they found out that she had run away with a fellow? Say she was a fool, perhaps; and her place would be filled up by
advertisement. Miss Gavan would be glad. She had always had an edge on her, especially whenever there were people listening.
"Miss Hill, don't you see these ladies are waiting?"
"Look lively, Miss Hill, please." She would not cry many tears at leaving the Stores.
But in her new home, in a distant unknown country, it would not
be like that. Then she would be married--she, Eveline. People would treat her with respect then. She would not be treated as her mother had been. Even now, though she was over nineteen, she
sometimes felt herself in danger of her father's violence. She knew it was that that had given her the palpitations. When they were
growing up he had never gone for her like he used to go for Harry and Ernest, because she was a girl but latterly he had begun to threaten her and say what he would do to her only for her dead
mother's sake. And no she had nobody to protect her. Ernest was dead and Harry, who was in the church decorating business, was
nearly always down somewhere in the country. Besides, the invariable squabble for money on Saturday nights had begun to weary her unspeakably. She always gave her entire wages--seven
shillings--and Harry always sent up what he could but the trouble was to get any money from her father. He said she used to
squander the money, that she had no head, that he wasn't going to give her his hard-earned money to throw about the streets, and much more, for he was usually fairly bad on Saturday night. In the
end he would give her the money and ask her had she any intention of buying Sunday's dinner. Then she had to rush out as quickly as
she could and do her marketing, holding her black leather purse tightly in her hand as she elbowed her way through the crowds and
returning home late under her load of provisions. She had hard work to keep the house together and to see that the two young children who had been left to hr charge went to school regularly
and got their meals regularly. It was hard work--a hard life--but now that she was about to leave it she did not find it a wholly
undesirable life. She was about to explore another life with Frank. Frank was very
kind, manly, open-hearted. She was to go away with him by the
night-boat to be his wife and to live with him in Buenos Ayres where he had a home waiting for her. How well she remembered the first time she had seen him; he was lodging in a house on the
main road where she used to visit. It seemed a few weeks ago. He was standing at the gate, his peaked cap pushed back on his head
and his hair tumbled forward over a face of bronze. Then they had come to know each other. He used to meet her outside the Stores
every evening and see her home. He took her to see The Bohemian Girl and she felt elated as she sat in an unaccustomed part of the theatre with him. He was awfully fond of music and sang a little.
People knew that they were courting and, when he sang about the lass that loves a sailor, she always felt pleasantly confused. He
used to call her Poppens out of fun. First of all it had been an excitement for her to have a fellow and then she had begun to like him. He had tales of distant countries. He had started as a deck boy
at a pound a month on a ship of the Allan Line going out to Canada. He told her the names of the ships he had been on and the
names of the different services. He had sailed through the Straits of Magellan and he told her stories of the terrible Patagonians. He had fallen on his feet in Buenos Ayres, he said, and had come over
to the old country just for a holiday. Of course, her father had found out the affair and had forbidden her to have anything to say
to him. "I know these sailor chaps," he said.
One day he had quarrelled with Frank and after that she had to
meet her lover secretly. The evening deepened in the avenue. The white of two letters in
her lap grew indistinct. One was to Harry; the other was to her father. Ernest had been her favourite but she liked Harry too. Her
father was becoming old lately, she noticed; he would miss her. Sometimes he could be very nice. Not long before, when she had been laid up for a day, he had read her out a ghost story and made
toast for her at the fire. Another day, when their mother was alive, they had all gone for a picnic to the Hill of Howth. She
remembered her father putting on her mothers bonnet to make the children laugh.
Her time was running out but she continued to sit by the window, leaning her head against the window curtain, inhaling the odour of
dusty cretonne. Down far in the avenue she could hear a street organ playing. She knew the air Strange that it should come that
very night to remind her of the promise to her mother, her promise to keep the home together as long as she could. She remembered the last night of her mother's illness; she was again in the close
dark room at the other side of the hall and outside she heard a melancholy air of Italy. The organ-player had been ordered to go
away and given sixpence. She remembered her father strutting back into the sickroom saying:
"Damned Italians! coming over here!"
As she mused the pitiful vision of her mother's life laid its spell on the very quick of her being--that life of commonplace sacrifices
closing in final craziness. She trembled as she heard again her mother's voice saying constantly with foolish insistence:
"Derevaun Seraun! Derevaun Seraun!"
She stood up in a sudden impulse of terror. Escape! She must escape! Frank would save her. He would give her life, perhaps
love, too. But she wanted to live. Why should she be unhappy? She had a right to happiness. Frank would take her in his arms, fold her
in his arms. He would save her. She stood among the swaying crowd in the station at the North
Wall. He held her hand and she knew that he was speaking to her, saying something about the passage over and over again. The
station was full of soldiers with brown baggages. Through the wide doors of the sheds she caught a glimpse of the black mass of the boat, lying in beside the quay wall, with illumined portholes. She
answered nothing. She felt her cheek pale and cold and, out of a maze of distress, she prayed to God to direct her, to show her what
was her duty. The boat blew a long mournful whistle into the mist. If she went, tomorrow she would be on the sea with Frank, steaming towards Buenos Ayres. Their passage had been booked.
Could she still draw back after all he had done for her? Her distress awoke a nausea in her body and she kept moving her lips
in silent fervent prayer. A bell clanged upon her heart. She felt him seize her hand:
"Come!"
All the seas of the world tumbled about her heart. He was drawing her into them: he would drown her. She gripped with both hands at
the iron railing.
"Come!" No! No! No! It was impossible. Her hands clutched the iron in
frenzy. Amid the seas she sent a cry of anguish.
"Eveline! Evvy!"
He rushed beyond the barrier and called to her to follow. He was shouted at to go on but he still called to her. She set her white face to him, passive, like a helpless animal. Her eyes gave him no sign
of love or farewell or recognition.
PROGRAMMA DI FRANCESE
CLASSE VB S.U. op. EC. SOC.
A.S. 2014-2015
DAL LIBRO DI TESTO: << ECRITURES >>, Livre numérique, DI BONINI- JAMET- BACHAS- VICARI
VOL.2 :<< DU XIX SIECLE A NOS JOURS >> ED. VALMARTINA
“LE XX SIECLE ENTRE GUERRE ET PAIX”
LA BELLE EPOQUE. LA I GUERRE MONDIALE.
POURQUOI LA FRANCE EST-ELLE ENTREE EN GUERRE?
LA GUERRE DES TRANCHEES. LA CRISE DE 1917. LA VICTOIRE. PERTES ET PROFITS.
LES CONSEQUENCES DE LA GUERRE. LES PROBLEMES DE L‟APRES-GUERRE. LE CALME AVANT LA
TEMPETE. LES TEMPETES. LE FRONT POPULAIRE, SUCCES ET ECHECS.
LA II GUERRE MONDIALE.
LA DROLE DE GUERRE ET LA DEFAITE. LA FRANCE VAINCUE. OCCUPATION ET LIBERATION. LA FRANCE
LIBEREE L‟INSTABILITE MINISTERIELLE. LE REDRESSEMENT ECONOMIQUE. LE PROBLEME COLONIAL. UN
REGIME PRESIDENTIEL. LES DEBUTS DE LA DECOLONISATION. LA GUERRE D‟ALGERIE. MAI ‟68 L‟APRES
„68.
“L‟ERE DE LA MODERNITE »
ZOLA « L’ALAMBIC »
APOLLINAIRE « LE PONT MIRABEAU »
DADAISME ET SURREALISME
BRETON « L’ECRITURE AUTOMATIQUE »
PROUST « LA PETITE MADELEINE »
“L‟ABSURDE DE LA VIE »
CAMUS « AUJOURD’HUI MAMAN EST MORTE »
LE ALUNNE LA DOCENTE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
DISCIPLINA LINGUA E CULTURA STRANIERA TEDESCO
PROGRAMMA SVOLTO 2014/2015
(fino al 15 maggio)
Urlaubspläne
Reiseberichte
Berlin
München
Die deutsche Gesellschaft
Die deutsche Sprache und Luther
Nazizeit
Anne Frank
Goethe , Die Leiden des jungen Werther
Fontane, Effi Brist
1949, 1961, 1989, 1990
(dopo il 15 maggio)
Mann, Tonio Kröger
Hesse, Siddhartha
DOCENTE
ALUNNI
LICEO STATALE “SAN BENEDETTO” – CONVERSANO
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
CLASSE V SEZ. B – LSU opz.ES
A. S. 2014-2015
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
DOCENTE: prof.ssa Antonietta Totaro
Libro di testo
Abbagnano N. – Fornero G., Percorsi di filosofia – storia e temi, vol. 2B, Paravia, 2012
Abbagnano N. – Fornero G., Percorsi di filosofia – storia e temi, vol. 3A, Paravia, 2012
IL SETTECENTO SECOLO DEI LUMI – KANT
1. La vita e il periodo precritico
o Una vita per il pensiero
o Gli scritti del periodo precritico: (in particolare) la Dissertazione del 1770
o Gli scritti del periodo “critico”: Critica della ragion pura, Critica della ragion
pratica, Critica del giudizio
o Il criticismo come “filosofia del limite”
2. La Critica della ragion pura (aspetti fondamentali)
o Il problema generale e i giudizi sintetici a priori
o La “rivoluzione copernicana”
o Le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura
o L‟Estetica trascendentale: i concetti di spazio e tempo (elementi essenziali)
o L‟Analitica trascendentale: le categorie e l‟Io penso (elementi essenziali)
o La Dialettica trascendentale: la genesi della metafisica e delle sue tre idee (elementi
essenziali); il nuovo concetto di metafisica in Kant
L’OTTOCENTO TRA ROMANTICISMO E IDEALISMO – HEGEL
1. Caratteri generali del Romanticismo (aspetti fondamentali)
o Il Romanticismo tra filosofia e letteratura
o L‟Idealismo romantico tedesco
2. I capisaldi del sistema hegeliano
o La vita e gli scritti
o Le tesi di fondo del sistema: Finito e infinito, Ragione e realtà, La funzione della
filosofia
o Idea, natura, spirito: la partizione della filosofia
o La dialettica: i tre momenti del pensiero (tesi, antitesi e sintesi)
3. La Fenomenologia dello spirito (elementi essenziali)
o La Fenomenologia all‟interno del sistema
o Alcune figure della Fenomenologia: Coscienza e Autocoscienza
4. L‟Enciclopedia delle scienze filosofiche (elementi essenziali)
o La filosofia dello spirito: (dallo Spirito oggettivo) l‟eticità e la concezione dello
Stato; (dallo Spirito assoluto) la filosofia
%
LA CRITICA DEL SISTEMA HEGELIANO – SCHOPENHAUER E
MARX
1. Arthur Schopenhauer
o Le vicende biografiche e le opere
o Le radici culturali del sistema: il rifiuto dell‟idealismo e l‟interesse per il pensiero
orientale
o Il “velo di Maya”. Tutto è volontà. Caratteri della volontà di vivere
o Il pessimismo: Dolore, piacere e noia; La sofferenza universale; L‟illusione
dell‟amore
o Le vie della liberazione dal dolore: l‟arte (cenni), l‟etica della pietà, l‟ascesi
2. Karl Marx
o Destra e Sinistra hegeliana (cenni)
o Marx: vita e opere
o Caratteristiche generali del marxismo
o La critica dell‟economia borghese e la problematica dell‟alienazione
o La concezione materialistica della storia: Dall‟ideologia alla scienza; Struttura e
sovrastruttura; La dialettica della storia (cenni)
o La sintesi del Manifesto: Borghesia, proletariato e lotta di classe
o Il Capitale: merce, lavoro e plusvalore (elementi essenziali)
o La rivoluzione e la dittatura del proletariato; Le due fasi della futura società
comunista (aspetti fondamentali)
LA FINE DELLE CERTEZZE
1. Caratteri generali del Positivismo
2. Auguste Comte, il fondatore del positivismo
o Vita e opere
o La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
o La sociologia; Il concetto di “sociocrazia” e la divinizzazione della storia dell‟uomo
3. Friedrich W. Nietzsche
o Vita e scritti
o Due questioni da chiarire: Filosofia e malattia; Nazificazione e denazificazione
o Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
o Le fasi del filosofare nietzscheano
o Il periodo giovanile: La nascita della tragedia dallo spirito della musica
o Il periodo “illuministico”: Il metodo storico-genealogico; La “morte di Dio”
o Lettura del brano”L‟annuncio della morte di Dio” (La gaia scienza, aforisma 125)
o Il periodo di Zarathustra: Il superuomo; L‟eterno ritorno
o Lettura del brano”Il peso più grande” (La gaia scienza, aforisma 341)
o Lettura del brano”La visione e l‟enigma: il pastore e il serpente” (tratto da: Così
parlò Zarathustra)
o L‟ultimo Nietzsche: Dalla morale dei signori alla morale degli schiavi; La
trasvalutazione dei valori; La volontà di potenza; Il problema del nichilismo e del
suo superamento (nichilismo passivo e attivo)
3. La rivoluzione psicoanalitica: Sigmund Freud
o Dagli studi sull‟isteria alla psicoanalisi
o L‟inconscio e le vie per accedervi; La scomposizione psicoanalitica della
personalità; I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; La teoria della sessualità e
il complesso edipico
o Il disagio della civiltà
Conversano, 15 maggio 2015
La docente Le studentesse
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “SAN BENEDETTO”
CONVERSANO
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Classe VB
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
A.S.2014/2015
Disciplina: Scienze Umane
Classe V sez. B
Docente : Greco Giovanna
Welfare State:
- Rischi e protezione sociale: come cambiano i rapporti tra Stato e cittadini
- Il contesto storico: le origini; lo Stato sociale
- Modelli di Welfare: le tipologie; Stato, mercato e famiglia; la tipologia dei tre
mondi di E.- Andersen;
La chiesa cattolica e la questione sociale;
La tipologia di Ferrera
- Crisi dei modelli di Welfare: fattori di crisi - i cambiamenti economici; i
cambiamenti demografici; la perdita di legittimazione; come cambia il mercato
del lavoro; nuove povertà; come cambia la famiglia; le nuove famiglie;
famiglie e politiche sociali
- Nuove prospettive per il Welfare: il terzo settore; il principio di sussidiarietà;
i servizi sociali in Italia; la strategia Europa 2020.
La società globale:
- Che cos‟è la globalizzazione: caratteri della globalizzazione; le conseguenze
della globalizzazione sulle nostre vite; teorie sulla globalizzazione: globalismo,
scetticismo, trasformazionalismo; la globalizzazione come discorso;
glocalizzazione.
- Un mondo diseguale: sviluppo umano e disuguaglianza; l‟indice di sviluppo
umano; da dove proviene la povertà; il problema del debito; diseguaglianza e
stratificazione sociale; i flussi migratori.
- La globalizzazione economica: le istituzioni economiche internazionali; le
imprese multinazionali; la trasformazione del lavoro; crisi economiche nel
mondo globale; l‟economia sociale
- La globalizzazione culturale: omologazione e occidentalizzazione; la tesi
dello scontro culturale; glocalizzazione; ibridazione; multiculturalismo; il
rapporto con l‟alterità: stranieri a noi stessi; una sfida ai fondamenti della
cultura occidentale.
Dalla teoria alla ricerca sul campo:
- Studiare il lavoro: una ricerca quantitativa;
- Il lavoro: Considerazioni preliminari: pluralità della ricerca sociale e
impostazione di metodo;
- Un‟indagine sul campo: l‟inchiesta alla Breda Menarinibus e alla BT Cesab:
una
Breve presentazione
- L‟organizzazione dell‟inchiesta: L‟identificazione del campo; l‟elaborazione
del questionario guida all‟intervista
- La popolazione che si investiga: realtà oggettiva, realtà culturale o soggetto di
pensiero
- Le interviste: effettuazione delle interviste
- I risultati dell‟inchiesta: Breda Menarinibus. “La fabbrica è un punto di
lavoro”; BT Cesab. “La fabbrica è iniziativa”.
Letture: Inchiesta sulla miseria in Italia (1951-1952) p. 39
A. Giddens: la globalizzazione è occidentalizzazione? p. 73
V. Shiva: Da dove viene la povertà? p. 99
L. Gallino: Il costo umano della flessibilità p. 119
Dal 15 maggio al 6 giugno:
- La globalizzazione politica; quali sono i principali fattori di crisi dello Stato
Nazionale? (sintesi)
- Le istituzioni dell‟Unione Europea
- L‟opposizione alla globalizzazione; Che cosa sono i movimenti sociali
globali?
Conversano, 12 maggio 2015
L‟insegnante Gli alunni
Via Pos itano, 8 – 70014 Conversano (BA)
Segreter ia e fax 080 495.53 .38
e-mail : bapm04000r@istruzione. it , bapm04000r@pec. ist ruzione. it
www.sanbenedettoconversano.it
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE V sez. B - Liceo delle Scienze Umane – opz. Economico-Sociale
PROGRAMMA di MATEMATICA - DOCENTE: Prof. MAIRA GIAN PIERO
Libro di testo: L.Sasso - Nuova Matematica a colori – Petrini
Appunti assegnati dal Docente su “La ricerca operativa”
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 12MAGGIO.
Il programma è stato diviso in moduli:
MODULO ZERO La geometria euclidea nello spazio
Aree e volumi di solidi regolari MODULO UNO L’insieme R: richiami e complementi Massimo e minimo di un insieme, estremo inferiore e estremo superiore Tipologie di intervallo Ricerca del Massimo e minimo di un insieme, estremo inferiore e estremo superiore Gli intorni Definizione di una funzione reale a variabile: dominio e studio del segno classificazione delle funzioni. Grafico di una funzione y = f(x). Zeri di una funzione. Funzioni reali di variabile reale: prime proprietà: estremo inferiore e superiore di una funzione Funzioni crescenti, strettamente crescenti, decrescenti, strettamente decrescenti Funzioni pari e dispari. Funzioni inverse e periodiche. Funzione composta
MODULO DUE
Introduzione al concetto di limite
Definizione di limite di una funzione e sue definizioni particolari. Limite destro e limite sinistro.
Limite finito di una funzione per x tendente a un valore finito e per x tendente a Asintoti orizzontali
Limite infinito di una funzione per x tendente sia a un numero finito sia per x tendente . Asintoti verticali. Teoremi generali sui limiti: unicità del limite (solo enunciato), teorema del confronto (solo enunciato). Le funzioni continue e loro proprietà. L’algebra dei limiti ( senza dimostrazione). Funzioni continue elementari e calcolo del limite per le funzioni continue elementari. Limite di funzioni razionali intere e fratte.
Forme di indecisione o indeterminate. ( in generale e in particolare delle funzioni algebriche)
Limiti notevoli: limx
x
x)
11( ; lim
0x x
senx (senza dimostrazione)
MODULO TRE Le funzioni continue Discontinuità di una funzione. Punti di discontinuità e loro classificazione. Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato Teorema (di esistenza) degli zeri Teorema di Weierstrass. Grafico probabile di una funzione.
MODULO QUATTRO Il concetto di derivata. Il rapporto incrementale. Derivata e suo significato geometrico. Derivabilità e continuità Derivata destra e derivata sinistra. Derivate di ordine superiore. Derivate di funzioni elementari Algebra delle derivate Derivata delle funzioni composte Classificazione e studio dei punti di non derivabilità Alcuni elementari casi di non derivabilità.
MODULO CINQUE
Punti di massimo e minimo relativo e assoluto Teorema di Fermat, Rolle, Lagrange. Punto stazionario Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi dei punti stazionari. Funzioni concave e convesse, punti di flesso. Teorema di de L’Hopital
MODULO SEI La ricerca operativa e le sue fasi. Problemi di scelta nel caso continuo: La Funzione obiettivo è una retta La Funzione obiettivo è una parabola La Funzione obiettivo è una iperbole.
PROGRAMMA DA SVOLGERE.
MODULO SETTE Schema per lo studio del grafico di una funzione: funzioni algebriche razionali funzioni irrazionali e trascendenti
MODULO OTTO Primitiva e integrale indefinito Integrali immediati
Conversano,12 maggio 2015
prof.GIAN PIERO MAIRA Alunni
Via Pos itano, 8 – 70014 Conversano (BA)
Segreter ia e fax 080 495.53 .38
e-mail : bapm04000r@istruzione. it , bapm04000r@pec. istruzione. it
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ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE V sez. B - Liceo delle Scienze Umane – opz. Economico-Sociale
PROGRAMMA di FISICA - DOCENTE: Prof. MAIRA GIAN PIERO
Libro di testo: U. Amaldi - Le traiettorie della fisica.azzurro – Zanichelli
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 12MAGGIO.
Le cariche elettriche Fenomeno dell‟elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione.
Conduttori e isolanti
La carica elettrica, a legge di Coulomb.
Il campo elettrico e il potenziale Concetto di campo generato da una carica puntiforme, Il vettore campo elettrico.
Rappresentazione del campo attraverso le linee di forza.
Il flusso del campo elettrico, Il teorema di Gauss.
Il lavoro del campo elettrico uniforme.
Definizione di differenza di potenziale.
Relazione tra campo e differenza di potenziale,
L‟energia potenziale elettrica.
La circuitazione del campo elettrico.
Il condensatore piano.
La corrente elettrica e le leggi di Ohm. La corrente elettrica.
l‟amperometro e il voltmetro.
i circuiti e i generatori di tensione.
Prima e seconda legge di Ohm: la resistenza e i resistori.
La legge dei nodi.
Resistenze in serie e in parallelo.
Potenza elettrica.
Il campo magnetico. I magneti e interazione a distanza fra i magneti.
Linee di campo magnetico.
Forza tra magneti e correnti. L‟esperienza di Faraday.
Forza tra correnti. L‟intensità del campo magnetico.
La forza su una corrente e una carica in moto.
Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss
La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampere.
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 12MAGGIO.
Induzione elettromagnetica. La corrente elettrica indotta. legge di Faraday-Neumann
Il verso della corrente indotta: la legge di Lenz.
Conversano,12 maggio 2015 prof. GIAN PIERO MAIRA Alunni
LICEO STATALE “SAN BENEDETTO”
Conversano
Programma svolto -“Storia dell‟Arte”
A.S. 2014/2015
Insegnante : prof. Di Maggio Antonia
Cl. V sez . B
Liceo delle Scienze Umane opz. Economico Sociale.
Libro di testo: “Itinerario nell‟Arte” Giorgio Cricco – Francesco Paolo Di Teodoro
Volume 3 – Ediz. Verde – Dall‟Età dei Lumi ai giorni nostri
Casa editrice - Zanichelli
L‟Illuminismo- Il Neoclassicismo
Antonio Canova “ La Bellezza ideale”- Vita
Antonio Canova: opere “Teseo sul Minotauro,”Amore e Psiche”, “Monumento a
Maria Cristina d‟Austria, Paolina Borghese.
Jacques Louis David: Vita - “Il giuramento degli Orazi” , “La morte di Marat”.
Cenni sull‟architettura romantica.
La Restaurazione –Il Romanticismo
La Pittura di paesaggio
William Turner : Vita – Ombre e tenebre”, Luce e colore”.
John Constable: Vita – “La Cattedrale di Salisbury”, ”Studio di nuvole a cirro”.
Thèodore Gèricault : Vita – “La zattere della Medusa”. “Gli alienati”. “Cattura di un
cavallo selvaggio nella campagna romana”.
Eugène Delacroix : Vita –“ La barca di Dante”. “La Libertà che guida il popolo”.
Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo: “Lo spaccapietre”, “L‟atelier del
pittore”,“Fanciulle sulle rive della Senna”.
Il fenomeno dei Macchiaioli
Giovanni Fattori: “Campo italiano alla battaglia di Magenta,”La rotonda di Palmieri”.
La nuova architettura del ferro in Europa.
Josepf Paxton :Palazzo di Cristallo
Gustave Eiffel : La torre Eiffel.
La Fotografia, l‟invenzione del secolo.
La Funzione dei Salon.
Il Giapponesismo nell‟arte in Europa
L‟Impressionismo . La rivoluzione dell‟attimo fuggente.
Edourard Manet: Vita – “Colazione sull‟erba”, “Olympia”.
Claude Monet : Vita - “Impressione , sole nascente”,”La Cattedrale di Rouen”,”Lo
stagno delle ninfee”,”La Grenouillère”.
Pierre-Auguste Renoir : Vita -,”La Grenouillère”, “Moulin de la Galette”,”Colazione
dei canottieri”, ”Bagnante seduta”.
Tendenze Postimpressioniste.
Paul Cèzanne: Vita –“La casa dell‟impiccato”,” I giocatori di carte” “La montagna di
Sainte-Victoir”.
Vincent van Gogh : Vita – “ I mangiatori di patate”, i Ritratti , ”Veduta di Arles con
iris in primo piano”, “Campo di grano con volo di corvi”.
Dalla Bella èpoque alla Prima guerra Mondiale .
Art Nouveau – Il nuovo gusto borghese
La Secessione viennese – Gustav Klimt : Vita - “Giuditta I e II”, “Ritratto di Adele
Bloch-Bauer I” , “Danae”, “La culla”.
Il Novecento delle Avanguardie storiche.
Espressionismo francese – I Fauves – Henri Matisse : Vita- “Donna con cappello”, “La
stanza rossa”.
Espressionismo tedesco –Die Brucke – Ernst Ludwig Kirchner – “ Cinque donne per la
strada”.
Espressionismo nordico – Edvard Munch – Vita - “La fanciulla malata”,”Sera nel
corso Karl Johann”, ”Il grido”, ”Pubertà”.
(dal 16 maggio al termine delle lezioni)
Il Cubismo – (caratteristiche generali)
“Les demoiselles d‟Avignon” - “Guernica”.
Conversano, 6-05-2015
Gli allievi La docente
Prof.ssa Di Maggio Antonia
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE V B ECONOMICO SOCIALE A.S.2014/15
MIGLIORAMENTO DELLA FUNZIONE CARDIO-RESPIRATORIA:
Corsa di resistenza in regime aerobico. Corsa a ritmi regolari in regime anaerobico su
distanze opportunamente programmate. Circuit training.
POTENZIAMENTO E TONIFICAZIONE MUSCOLARE:
Esercizi a carico naturale. Esercizi a coppie. Esercizi con piccolo e grandi attrezzi codificati.
Salti, balzi,circuit training. Ginnastica addominale.
Tonificazione muscolare: glutei, abduttori, adduttori, arti inferiori e superiori.
MOBILITA‟ ARTICOLARE
Esercizi di streacking. Esercizi di scioltezza e mobilità articolare.
SCHEMI MOTORI DI BASE:
La coordinazione motoria. L‟equilibrio statico e dinamico. La coordinazione spazio-
temporale.
LEZIONI DI STEP E AEROBICA(semplici coreografie).
CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA‟ SPORTIVE:
PALLAVOLO: Fondamentali, individuali, di squadra e regolamento.
TEORIA:
Le capacità motorie
L‟educazione alimentare:nutrienti e sport.
Apparato respiratorio.
Apparato loco-motore (muscoli e articolazioni).
Il doping e le sostanze dopanti.
Tossicodipendenza.
Il primo soccorso (codice comportamentale).
Lesioni da trauma e tecniche di pronto soccorso.
I sopraelencati argomenti sono stati svolti ed approfonditi con la produzione di tesine e
ricerche.
ALUNNI IL DOCENTE
(prof.ssa L‟OLIVA SANTA)
Via Pos itano, 8 – 70014 Conversano (BA)
Segreter ia e fax 080 495.53 .38
e-mail : bapm04000r@istruzione. it , bapm04000r@pec. istruzione. it
www.sanbenedettoconversano. it