61
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE GIOENI-TRABIAPALERMO Anno Scolastico 2018/2019 ESAMI di STATO Conclusivi del corso di studi di istruzione secondaria superiore Documento del Consiglio di Classe Art. 5 Comma 2 D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323 Classe V CMN sez. C Indirizzo : Conduzione del mezzo navale

Documento del Consiglio di Classe...capitani e piloti delle navi” (R. La Duca, ibidem). Nel 1887, come tutti gli altri Istituti Nautici del Regno, anche il Nautico di Palermo passò

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

  • ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE

    “ GIOENI-TRABIA” PALERMO

    Anno Scolastico 2018/2019

    ESAMI di STATO

    Conclusivi del corso di studi di istruzione secondaria superiore

    Documento del Consiglio di Classe Art. 5 – Comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323

    Classe V CMN sez. C Indirizzo :

    Conduzione del mezzo navale

  • 2

    INDICE

    1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

    2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

    2.1 OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO

    2.2 PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO

    2.3 QUADRO ORARIO

    3. DESCRIZIONE DELLA CLASSE

    3.1 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE

    3.2 VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

    3.3 PROSPETTO DATI CLASSE

    3.4 COMMISSARI D’ESAME

    3.5 PROFILO DELLA CLASSE

    4. INDICAZIONI SULLE STRATEGIE ED I METODI PER L’INCLUSIONE

    5. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITA’ DIDATTICA

    5.1 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

    5.2 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

    5.3 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI- MEZZI – SPAZI – TEMPI DEL PERCORSO

    FORMATIVO

    6. ATTIVITA’ E PROGETTI

    6.1 ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

    6.2 ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E

    COSTITUZIONE

    6.3 PERCORSI INTERDISCIPLINARI

    7. INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE

    7.1 SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE

    8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

    8.1 CRITERI DI VALUTAZIONE

  • 3

    8.2 CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO

    8.3 VERIFICHE E VALUTAZIONI

    8.4 ALLEGATO A – GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA

    8.5 ALLEGATO B – GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

    8.6 ALLEGATO C – GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO

  • 4

    1) PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

    L’Istituto Tecnico Statale Trasporti e Logistica “Nautico Gioeni-Trabia” di Palermo vanta una lunga

    tradizione storica. Nel maggio del 1789, Monsignor Giuseppe Gioeni dei duchi d’Angiò, acuto

    conoscitore dei problemi della Sicilia e generosissimo benefattore, fondò un Seminario nautico

    “capace di fornire alla città e alla Sicilia gente di mare adeguata”, la cui prima sede, tuttora esistente,

    fu un singolare edificio a forma di nave, costruito nella borgata marinara dell’Acquasanta. Così

    racconta Villabianca in Palermo d’oggigiorno:

    “Giuseppe Gioeni dei duchi d’Angiò, tiene casena nella contrada dell’Acquasanta ove in una stanza di

    fabbrica vi è formata una nave di pietra. In essa casena sta oggi fondato il seminario di nautica, di sua

    istituzione”.

    Il seminario accolse inizialmente 12 alunni paganti e 12 “giovani orfani e poveri figli di piloti, nati

    nella Sicilia, colla condizione di sapere nell’entrarvi leggere e scrivere ed aritmetica e di tenere l’età di

    anni 15” (R. La Duca in La città perduta).

    Nel 1792 il Collegio Nautico, in cui il numero degli allievi era notevolmente aumentato, fu trasferito

    nella casa del Convento dei padri Mercedari nei pressi del molo, da dove era possibile “osservare le

    manovre che si praticano dai bastimenti di guerra e mercantili, all’entrare ed uscire dal porto ed i

    lavori nel carenaggio”( G. Palermo nella Guida).

    I giovani, che avevano ultimato il loro apprendimento teorico, erano mandati per un lungo periodo di

    tirocinio “sopra legni reali o mercantili per l’acquisto della pratica ” ed infine erano adibiti come

    capitani e piloti delle navi” (R. La Duca, ibidem).

    Nel 1887, come tutti gli altri Istituti Nautici del Regno, anche il Nautico di Palermo passò alle

    dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione. Fondamentale è stato l’apporto dato dall’Istituto

    Tecnico Nautico “Gioeni - Trabia”, dal nome dei suoi benefattori, alla grande impresa dei Florio.

    Dopo 100 anni dalla fondazione, il Regio Seminario, aveva già diplomato 800 capitani di lungo corso,

    300 capitani di nave a vapore e 200 macchinisti. I bombardamenti del 1943, danneggiarono

    gravemente la sede dell’Istituto che venne trasferito in un villino di civile abitazione in Via Villafranca

    al n. 50 e, dal 1952, nella sede di Via Quinta Casa dei Gesuiti al Molo.

    Dal 1964, occupa l’attuale sede di Corso Vittorio Emanuele, di fronte alla fontana del Cavallo

    marino,in piazza Santo Spirito, nell’area dell’ex ospedale di San Bartolomeo. Nel mese di Ottobre

    2014 hanno avuto luogo i festeggiamenti per il 225° anniversario della fondazione del Real Seminario

    Nautico e del 150esimo della sua elezione a Istituto di Stato.

    Con la Riforma dei cicli d’istruzione, in vigore dall’anno scolastico 2010-2011,l’Istituto Nautico si

    inserisce nel Settore Tecnologico con indirizzo

  • 5

    “Trasporti e Logistica”,con lo scopo di fare acquisire allo studente, a conclusione del percorso

    quinquennale, le competenze per intervenire nelle molteplici attività del settore dei trasporti, siano essi

    via mare, via aerea o su gomma. L’Istituto, peraltro, ha registrato già, anche in anni precedenti, un

    aumento progressivo del numero di iscritti, che ha condotto all’apertura, in città, di due succursali, in

    Via C. Onorato e in Via G. Carta.

    La scuola, inoltre, è diventata Istituto di Istruzione Secondaria Superiore grazie all’attivazione del

    corso di istruzione professionale “Operatore del mare e delle acque interne”.

    I percorsi formativi attivati presso l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Nautico-Gioeni-Trabia”

    prevedono un primo biennio del Settore Tecnologico indirizzo: “Trasporti e Logistica” ed un secondo

    biennio del Settore Tecnologico e il V anno, con le seguenti articolazioni e opzioni:

    “Costruzione del mezzo” con l’opzione “Costruzione del mezzo navale”;

    “Conduzione del mezzo” con le opzioni“Conduzione del mezzo navale”,“Conduzione del

    mezzo aereo”e“Conduzione di apparati e impianti marittimi”;

    “Logistica”.

    2) INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

    2.1 Obiettivi educativi generali dell’indirizzo di studi

    I percorsi formativi sono articolati in un biennio unitario, un secondo biennio ed un monoennio.

    Dal 02/05/2013 L’ITTL “Nautico Gioeni - Trabia” di Palermo ha avviato un progetto, curato e

    implementato a cura di consulenti incaricati dall’Ufficio I della Direzione Generale per l’Istruzione e

    la Formazione Tecnica Superiore e per i rapporti con i sistemi formativi con le Regioni che ha

    permesso di ottenere la certificazione del Sistema Qualità in conformità alla Norma: UNI EN IS0

    9001:2008 in data 04/11/2013 con numero di registrazione AJAEU/13/13083 per il campo di

    applicazione: Progettazione ed erogazione del servizio educativo del secondo ciclo

    d'istruzione secondaria, finalizzato al rilascio del diploma di istruzione tecnica per

    l ' indirizzo “Trasporti e Logistica” - Articolazione conduzione del mezzo -Opzioni

    conduzione del mezzo navale (C.M.N.) e conduzione apparati e impianti maritt imi

    (C.A.I.M.) a cura dell’ente certificatore AJA Registrars Europe.

    In data 04/06/2014, la certificazione precedentemente erogata dal R.I.Na. (Registri

    Italiano Navale) per la Progettazione ed erogazione dei corsi di formazione

    professionale, intanto giunta a scadenza, è stata estesa dal medesimo ente con audit

    successivo, giusta certificato n. AJAEU/14/13214.

    Il Sistema di Gestione della Qualità ha lo scopo di elevare la cultura della Qualità nelle persone che

    operano a Scuola, coinvolgendole nella

  • 6

    conoscenza e nell'applicazione delle procedure operative interne, finalizzate al mantenimento del

    livello di qualità dei Servizi erogati, puntando al continuo miglioramento dell’offerta formativa

    attraverso il costante monitoraggio dei processi e delle attività, consentendo agli studenti

    l’acquisizione di competenze costantemente adeguate alle esigenze del mercato del lavoro nazionale

    ed internazionale.

    L’adozione dei contenuti stabiliti dalle Regole IMO (International Maritime Organization) e dalle

    Direttive UE (Unione Europea), così come applicate dal DM 30/11/2007 del MIT (Ministero delle

    Infrastrutture e Trasporti) e CM 17/12/2007 MIT, consente agli allievi che frequentano

    l’Articolazione “Conduzione del Mezzo” nelle sue due Opzioni, CMN e CAIM, di poter accedere

    direttamente alla Qualifica di Allievo Ufficiale (Coperta o Macchine) e avviarsi al lavoro nel campo

    marittimo, previa frequenza di una serie di cinque corsi, costituenti il cosiddetto “Basic Training”,

    utili al conseguimento dei brevetti previsti dalla Convenzione internazionale sugli standard di

    addestramento, abilitazione e tenuta della guardia per i marittimi, nota anche come Convenzione

    STCW ’78 (Standard Training Certification and Watchkeeping for Seafarers):

    1. Sicurezza personale e responsabilità sociali • Personal safety and social responsabilities -

    PSSR (A-VI/1-4)

    2. Sopravvivenza e salvataggio • Personal survival techniques - PST (A-VI/1-1)

    3. Antincendio di base • Basic firefighting (A-VI/1-2)

    4. Primo soccorso sanitario elementare • Elementary first aid (A-VI/1-3)

    5. Familiarizzazione alla security:

    a) Addestramento alle attività di security per il personale marittimo • Certificate of

    proficiency on security awareness for seafarer (A-VI/6-2)

    b) Addestramento per il personale marittimo designato a svolgere compiti di security

    • Certificate of proficiency for seafarers with designated security duties (A-VI/6-1)

    Al termine dei cinque anni, gli esami di stato danno la possibilità di accedere direttamente ai vari

    settori lavorativi, di proseguire gli studi universitari oppure di accedere al sistema dell’Istruzione e

    Formazione Tecnica Superiore.

    2.2 Il P.E.C.U.P. (Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello Studente) sottolinea, in

    continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di

    formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e

    interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme

    delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) sono la condizione per maturare

    le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo

    costruttore di se stesso in tutti i campi

  • 7

    della esperienza umana, sociale e professionale.

    Per il diplomato dell’ “Istituto Tecnico Trasporti e Logistica” prevede quanto di seguito elencato

    Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:

    utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

    comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici

    stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in

    prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

    utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico

    e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini

    dell'apprendimento permanente.

    utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento

    alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

    padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi

    comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in

    diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento

    per le lingue (QCER).

    utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare

    adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.

    identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

    redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

    situazioni professionali.

    individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per

    intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

    Competenze specifiche dell’articolazione “Conduzione del mezzo navale” (CMN):

    identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto

    in riferimento all'attività marittima.

    interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e gestire le

    relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto.

    gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di

    sistemazione delle merci e dei passeggeri.

    gestire l'attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l'ambiente esterno (fisico e

    delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.

    organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli

    spostamenti.

  • 8

    cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi

    passeggeri in partenza ed in arrivo.

    controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di

    trasporto navale e intervenire nella fase di programmazione della manutenzione.

    operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza.

    Nell'opzione "Conduzione del mezzo navale", vengono identificate, acquisite e approfondite le

    competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla

    pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più

    appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell'ambiente e l'economicità del

    processo.

    2.3 QUADRO ORARIO

    In parentesi ( ) le ore di Laboratorio

    OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE

    DISCIPLINA N° ORE PROVE ESAME ORE Totali

    Diritto ed Economia 2 O 66

    Religione Cattolica 1 O 33

    Lingua e Letteratura Italiana, Storia 6 S O 198

    Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo

    navale

    8(6) S/G O P 264

    Lingua inglese 3 S O 99

    Matematica 3 S O 99

    Meccanica e Macchine

    4 S O P

    Elettrotecnica, Elettronica e automazione 3 (2) O P 99

    Scienze motorie e sportive 2 O P 66

    Totale ore 32 1056

    Legenda : S (scritto) ; O (orale) ; P (pratico)

    3) DESCRIZIONE DELLA CLASSE

  • 9

    3.1 Composizione del Consiglio di Classe

    DISCIPLINA DOCENTE

    COGNOME NOME

    ITALIANO BLESI Nunzia

    STORIA BLESI Nunzia

    MECCANICA E MACCHINE RUBULOTTA Daniele

    LAB.MECCAN. TECNOLOG. IACONO FULLONE Pasquale

    ELETTROTECNICA,

    ELETTRONICA ED

    AUTOMAZIONE

    CERVONE Giampaolo

    LABORATORIO DI

    ELETTROTECNICA

    MAJORINO Giuseppe

    INGLESE SCHIRO’ Alessandra

    DIRITTO ED ECONOMIA DI MARTINO Paolo

    MATEMATICA RUGGERI Esterina

    SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE,

    STRUTTURA E COSTRUZIONE DEL

    MEZZO NAVALE

    PUZZO Giovanni

    LABORATORIO DI NAVIGAZIONE RIZZOLO Anna Maria

    SCIENZE MOTORIE E

    SPORTIVE

    LUCCHESE Valeria

    RELIGIONE CATTOLICA

    TODARO Michele

    3.2 Variazione del consiglio di classe nel triennio

    Si segnala, in particolare, che la classe, nel triennio, ha sofferto per l’avvicendamento di diversi

    docenti di NAVIGAZIONE e, soltanto in quest’anno scolastico, ha trovato stabilità con un docente a

    tempo indeterminato di grande esperienza, che però ha dovuto sopperire a notevoli carenze risalenti

    agli anni scolastici precedenti.

    3.3 Prospetto dati della classe

  • 10

    Anno Scolastico n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti

    n. ammessi alla classe

    success.

    2016/17 25 0 0 22

    2017/18 22

    0 0 21

    2018/19 22 1 0 -

    3.4 Commissari d’esame

    Sono stati designati dal Consiglio di Classe, in qualità di Commissari interni, i sottoelencati docenti :

    Cognome Nome Disciplina

    PUZZO

    Giovanni

    SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE,STRUTTURA E COSTRUZIONE

    DEL MEZZO NAVALE

    CERVONE

    Giampaolo ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED AUTOMAZIONE

    BLESI Nunzia STORIA

    3.5 Profilo della classe

    La classe risulta formata da 22 allievi, di cui 21 provenienti dalla IV CMN/C dell’anno precedente ed uno

    proveniente dalla V CMN/C dell’anno precedente. Gli allievi, generalmente, si sono comportati

    educatamente e correttamente mostrando particolare vivacità solo in alcuni casi ed in alcune occasioni

    circoscritte. La frequenza alle lezioni è stata generalmente regolare e l’interesse, in occasione di tutte le

    attività proposte nell’ambito della formazione a cui hanno partecipato, è stato costante.

    Per alcuni alunni, in modo particolare, l’impegno nell’eseguire il lavoro in modo autonomo non sempre è

    stato assiduo; essi hanno mostrato un interesse superficiale per l'attività didattica e, in molte discipline,

    hanno dimostrato di non saper comprendere e rielaborare i contenuti proposti , se non in modo limitato e

    approssimativo e di avvalersi, nell'esposizione, di un uso acritico dei linguaggi specifici. Pertanto, per

    quanto riguarda il grado di apprendimento, è stata riscontrata una certa eterogeneità; esso si è attestato su

    livelli mediamente sufficienti, a causa delle singole preparazioni di base, delle attitudini personali ma anche

    per l’adozione di un metodo di studio poco costruttivo e piuttosto mnemonico. Alcuni alunni, dotati di

    buone capacità e volontà, di un apprezzabile grado di maturità e di metodo di studio, grazie ad una

    partecipazione costante al dialogo didattico educativo, hanno raggiunto livelli di apprendimento

    soddisfacenti, sia per l’acquisizione dei contenuti sia per la capacità di rielaborazione degli stessi.

    Si può affermare che la classe ha raggiunto livelli diversificati in relazione agli obiettivi riguardanti le

    conoscenze, le competenze le capacità; alcuni alunni, impegnati con costanza e continuità, rivelano

  • 11

    un’ottima capacità di approfondimento a livello personale degli argomenti svolti; altri hanno raggiunto una

    preparazione positiva, anche se a volte, non del tutto precisa; un terzo gruppo, alquanto ristretto, ha

    raggiunto invece una preparazione superficiale e non autonomamente rielaborata.

    I docenti della classe sono stati per la maggior parte stabili ed hanno così garantito una buona continuità

    didattica per l’intero triennio, e, in qualche caso, anche per tutti i cinque anni.

    Regolari i rapporti scuola-famiglia: i colloqui si sono tenuti secondo gli appuntamenti stabiliti e nei giorni

    di ricevimento settimanali dei docenti.

    4) INDICAZIONI SULLE STRATEGIE ED I METODI PER L’INCLUSIONE

    La scuola realizza attività per favorire l'inclusione degli studenti con disabilità o disagio nel gruppo dei pari

    per mezzo di partecipazione ad attività curriculari ed extra curriculari e di azioni didattiche laboratoriali che

    risultano di un certa efficacia. Gli insegnanti curricolari e di sostegno utilizzano metodologie che

    favoriscono una didattica inclusiva. Alla formulazione dei Piani Educativi Individualizzati partecipa l'intero

    consiglio di classe. Il raggiungimento degli obiettivi dei Piani Educativi Individualizzati, che vengono

    aggiornati con regolarità, viene monitorato periodicamente.

    5) INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITA’ DIDATTICA

    5.1 Metodologie e strategie didattiche

    Per quanto riguarda la metodologia si è operato al fine:

    di illustrare di volta in volta, con chiarezza, gli obiettivi di ogni singolo modulo e/o unità

    didattica;

    di presentare i contenuti disciplinari tenendo conto il più possibile degli interessi e delle

    esigenze di maturazione dell’alunno in modo da suscitare una motivazione autentica allo

    studio;

    di rispettare un ordine graduale di difficoltà delle proposte e di attivare tempestivamente, in

    itinere, interventi di recupero e di rinforzo là dove permanevano maggiori problemi di riuscita;

    di predisporre schemi e semplificazione degli argomenti più complessi, in rapporto ai ritmi di

    apprendimento individuale;

    di ricorrere, ogni qualvolta l’intervento didattico lo consentiva, a esemplificazione di

    esperienze concrete.

    La presentazione dei moduli didattici si è svolta tenendo in debito conto l’importanza della

    centralità dell’alunno nel processo di apprendimento/insegnamento e, quindi, si sono usati metodi

    finalizzati a motivare e a facilitare l’apprendimento: lezioni frontali, lavori di gruppo, lezioni

    dialogate, elaborazioni grafiche, mappe

  • 12

    concettuali, metodo induttivo e deduttivo, esercitazioni guidate.

    5.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento: attività nel triennio

    Il nostro Istituto già da molti anni attua l’Alternanza Scuola-Lavoro, cioè percorsi flessibili e

    personalizzati di integrazione tra Formazione e mondo del lavoro per garantire agli studenti una

    preparazione professionale aggiornata con le esigenze del territorio.

    L’Alternanza Scuola-Lavoro è una didattica innovativa, uno stile di insegnamento e di

    apprendimento che ha la finalità di valorizzare, come momenti interdipendenti di formazione, lo

    studio e la pratica lavorativa, rendendo così possibile un’integrazione efficace tra le acquisizioni

    maturate in entrambi contesti. Le attività dei vari percorsi di alternanza scuola lavoro sono volte

    a verificare l’efficacia della preparazione scolastica rispetto alle richieste dell’Impresa/Ente, a

    favorire l’orientamento dopo il diploma e ad agevolare l’inserimento nella realtà produttiva.

    Per questo gli alunni hanno effettuato diverse settimane di stage in aziende di settori, il più

    possibile coerenti con le varie opzioni dell’Istituto. Seguendo le indicazione del PTOF e del

    piano di miglioramento, la scuola si propone di innalzare il livello culturale e di acquisizione

    delle competenze degli alunni sia sui diversi assi culturali che trasversali. Per questo è stato

    realizzato un progetto per formare, attraverso competenze disciplinari e di indirizzo, quelle

    figure professionali attualmente richieste per il mondo del lavoro.

    Obiettivi e Azioni

    Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, è stata avviata un’attività di progettazione e

    coordinamento delle attività di alternanza proposte dalle strutture ospitanti mirate al raggiungimento

    dei seguenti obiettivi: Obiettivi studenti

    lavoro.

    conoscenze, alle competenze

    senso di responsabilità ed il rispetto delle regole.

    Obiettivi docenti

    mondi formativi scuola e azienda.

    apprendimento.

    he e

    l’esperienza lavorativa.

    terno della società e del

    mondo del lavoro.

  • 13

    Le attività sono state così suddivise nel corso del triennio:

    Terzo anno: ANFOS, ENI-LEARNING, CAPITANERIA

    Quarto anno: Grimaldi, start2impact

    Quinto anno; Grimaldi, #youthempowered

    Capitaneria di Porto Palermo:

    Obiettivi:

    percorso formativo volto ad integrare la preparazione teorica con attività pratiche da svolgersi

    presso la Capitaneria di Porto.

    Finalità:

    Familiarizzazione con procedure: Iscrizione nei registri imbarcazioni da diporto, Iscrizione nelle

    matricole della gente di mare, iscrizione nelle matricole delle navi maggiori. Familiarizzazione

    ed utilizzo delle apparecchiature di bordo dei mezzi nautici.

    Competenze acquisite: Acquisizione competenze ed esperienze spendibili anche nel mercato del

    lavoro riguardo, principalmente, i settori dell'area operativa e controllo del traffico marittimo,

    sicurezza della navigazione, nonché la complessa materia relativa alla formazione della gente di

    mare, quest'ultima di particolare interesse per i giovani in procinto di affacciarsi nel mondo del

    lavoro. L'obiettivo è dunque quello di anticipare, già nella fase della formazione scolastica

    superiore, la familiarizzazione con l'attività amministrativa e pratica connessa all'operatività della

    nave, quale mezzo atto al trasporto via mare e bene strumentale inserito in un contesto

    economico – logistico spaziale quale è il porto.

    Eni s.p.a. ( e-learning )

    Obiettivi:

    Percorso formativo volto a far conoscere le dinamiche di una grande impresa come Eni, ma

    anche per acquisire familiarità con i temi legati all’energia.

    Finalità:

    Conoscere Eni, la sua storia e le sue attività. Conoscere gli elementi che guidano le attività di

    Eni: sicurezza sul lavoro, ricerca e sostenibilità. Approfondimenti per capire cos’è l’energia e

    conoscere i diversi sistemi energetici. Acquisire informazioni sulle modalità operative dell’Eni

    attraverso il Content Language Integrated Learning (CLIL).

    Competenze acquisite: Sviluppare competenze trasversali intese come le capacità che aiutano

    ad affrontare al meglio il mondo del lavoro.

    Start2Impact ( e-learning )

    Obiettivi:

    Acquisire competenze digitali a livello base e avanzato

    Saper sfruttare le potenzialità di Internet per il proprio lavoro e per gli altri

    l’abilità di un sistema tecnologico di risolvere problemi o svolgere compiti e attività tipici della mente

    e dell’abilità umane (come il riconoscimento delle immagini, dei volti, le applicazioni vocali e le

    traduzioni linguistiche).

    Finalità:

  • 14

    Imparare a conoscere la blockchain : una tecnologia che consiste in un registro pubblico e

    decentralizzato che sfrutta la tecnologia «peer-to-peer» (da pari a pari) per validare transazioni tra due

    parti in modo sicuro, verificabile e permanente.

    Saper che l’integrazione di alcune nuove tecnologie possono migliorare le condizioni di lavoro e

    aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti. In sintesi si compone di Internet delle

    cose, Stampa 3D e Robotica.

    Saper effettuare l’analisi di varie forme di dati, strutturati o meno, provenienti da fonti eterogenee (c.d.

    Big Data), con l’obiettivo di prendere decisioni future, ad esempio in materia di investimenti.

    Comprendere come realtà virtuale e realtà aumentata sono due tecnologie che offrono la possibilità di

    migliorare le capacità dell’essere umano. Studenti

    Competenze acquisite

    L’accelerazione della conoscenza e quindi imparare a cercare e selezionare i contenuti migliori per fare

    scelte consapevoli.

    CV con competenze verificate. Grazie a start2impact gli studenti possono scoprire le proprie passioni e

    certificare le competenze digitali e trasversali acquisite.

    Opportunità lavorative

    L’obiettivo principale di start2impact è dare la possibilità ai giovani di innovare piccole e grandi

    imprese con un focus su Programmazione, Marketing Digitale, UX/UI Design.

    Primo Soccorso

    Obiettivi:

    Analisi dell’impatto della attività marittime e portuali su mari e coste e proposta di azioni

    e tutela ambientale.

    Finalità e Competenze:

    Le competenze acquisite nel corso di formazione gli consentono di intervenire in modo adeguato per

    praticare il primo soccorso, anche in caso di asfissia e arresto cardiaco. Il suo lavoro richiede

    disponibilità per trattare con il pubblico, capacità di rimanere vigile anche quando (grazie anche alla

    sua azione preventiva) "non succede nulla", ma anche di dar prova di tutta la sua determinazione e

    competenza nelle situazioni di emergenza.

    Deve saper convincere, cioè, con l'esempio e l'autorevolezza, con simpatia e disponibilità a rispettare

    gli accorgimenti utili alla sicurezza ed evitare comportamenti potenzialmente pericolosi!

    Può essere considerato un avamposto di “Protezione civile”, essendo istituzionalmente l’esperto della

    prevenzione (avendo le conoscenze utili per valutare cambiamenti nelle condizioni meteo, per

    prevedere gli sviluppi perniciosi di situazioni a rischio...) e il primo addestrato a intervenire in caso di

    emergenza, anche con manovre “salvavita”.

    Grimaldi S.p.A.

    Obiettivi:

    Arricchire la formazione teorica acquisita in classe con attività pratiche sul campo e stimolare i giovani

    nella crescita personale; facilitare le scelte di orientamento professionale per un ingresso consapevole

    nel mondo del lavoro.

    Finalità:

    Familiarizzazione con procedure, apparati, strumenti e dotazioni, relative la safety e security •

    Familiarizzazione con impianti, procedure ed esercitazioni di emergenza • Familiarizzazione ed

    utilizzo delle apparecchiature di bordo •

  • 15

    Familiarizzazione con la vita di bordo e partecipazione ai turni di guardia • Utilizzo delle carte e

    pubblicazioni nautiche e pianificazione della navigazione • Uso dell’inglese tecnico con specifico

    riferimento all’applicazione in campo marittimo • Familiarizzazione con i sistemi di controllo e

    comando relativi agli impianti di zavorra, e bilanciamento • Utilizzo delle monografie.

    Competenze acquisite:

    Precisione, destrezza nell'utilizzo degli strumenti e delle tecnologie - Ricerca e gestione delle

    informazioni - Uso del linguaggio tecnico- professionale - Relazione con ll tutor e le altre figure adulte

    - Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto –

    Autonomia.

    ANFOS S.p.A. ( e-learning )

    Obiettivi:

    Formazione ed informazione di base per il lavoratore

    Finalità:

    I PARTE: • Il ruolo del datore di lavoro e suoi obblighi • Legislazione vigente in materia di sicurezza

    sul lavoro • Soggetti coinvolti e obblighi specifici.

    II PARTE • Definizione e individuazione dei rischi nei luoghi di lavoro • Cos’è la valutazione dei

    rischi e come si effettua • La segnaletica di sicurezza.

    III PARTE • I luoghi di lavoro • Le attrezzature di lavoro • I DPI – Dispositivi di

    protezioneIndividuale • Le sanzioni previste per i lavoratori.

    #YOUTHEMPOWERED ( e-learning )

    Obiettivi e Finalità:

    Il progetto #YouthEmpowered è un’iniziativa dedicata ai giovani tra i 16 e i 30 anni per supportarli

    nella conoscenza delle proprie attitudini e nell’acquisizione di competenze necessarie per il mondo del

    lavoro. Il progetto prevede un portale di e-learning che permette di accedere a moduli di formazione di

    Life e Business Skill, con consigli e attività interattive per comprendere al meglio i propri punti di

    forza e debolezza, imparando a svilupparli e a comunicarli in modo efficace, ad esempio durante un

    colloquio di lavoro. Quindi tutto ciò è utile per supportare i giovani nel passaggio al mondo del lavoro.

    Competenze acquisite:

    SMARTWORKING: riflettere sul tema dell’economia circolare, in particolare su come ridurre

    l’impatto degli imballaggi sull’ambiente, a partire dalla loro progettazione. Acquisire

    quella coscienza critica imprescindibile , nell’ambito della green economy. Sviluppo di conoscenze e

    competenze tecniche in campo sociologico e grafico, per assicurare una formazione globale, utile allo

    svolgimento di un qualsiasi incarico che può essere assegnato.

    Workshop su navigazione elettronica e sopravvivenza in mare

    Obiettivi:

    Arricchire la formazione teorica acquisita in classe attraverso il rapporto diretto con esperti del settore

    e stimolare i giovani nella crescita personale; facilitare le scelte di orientamento professionale per un

    ingresso consapevole nel mondo del lavoro.

    Finalità:

    Approfondire le conoscenze di apparati e strumenti per la navigazione elettronica. Conoscere le

    problematiche relative alla sopravvivenza in mare.

    Competenze acquisite:

  • 16

    Atmosfera. Stabilità e instabilità. Le nubi. Le carte meteorologiche. Uso dei dispositivi elettronici di

    ausilio alla navigazione. Gli apparati di telecomunicazione. Uso della zattera di salvataggio.

    Orientamento ITS (Istituti Tecnici Superiori)

    Attività di orientamento per l’eventuale iscrizione ad Istituti Tecnici Superiori nell’ambito “mobilità

    sostenibile”. Incontro con i rappresentanti della Fondazione “Caboto” di Gaeta e dell’ITS “A. Volta”

    di Trieste.

    5.3 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi – Tempi del percorso Formativo

    Libri di testo, uso della lavagna interattiva in alcuni casi, visione di filmati didattici e lezioni varie di

    argomenti specifici, appunti originali, audiovisivi, schemi grafici, calcolatrici, laboratorio di

    Macchine, laboratorio di Elettronica, laboratorio di Navigazione, software, audiovisivi, computer,

    prove di laboratorio, biblioteca e visite guidate.

    6) ATTIVITA’ E PROGETTI

    6.1 Attività di recupero e potenziamento

    Si è proceduto al fine di:

    fornire indicazioni ed esemplificazioni di metodologia testuale

    puntualizzare la definizione di termini letterari e non

    operare una discussione particolareggiata sugli errori rilevati

    raggiungere una maggiore puntualizzazione del metodo di decodificazione del testo

    incidere sulla disposizione individuale (impegno, motivazione, concentrazione)

    attuare ricerche individuali e di gruppo e sviluppo di argomenti

    Inoltre:

    sono stati attivati corsi di recupero in orario extracurriculare

    nel corso dell’anno scolastico ci sono stati dei momenti di sospensione dell’attività didattica per

    dedicarsi, in orario curriculare, al riequilibrio formativo

    sono stati attivati corsi di potenziamento

    6.2 Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione

    In coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, per l’acquisizione delle competenze di

    Cittadinanza e Costituzione, il Consiglio di classe ha realizzato una serie di percorsi e di attività volti a

    promuovere una cultura della legalità e a sviluppare comportamenti di “cittadinanza attiva” ispirati ai valori

    della Costituzione.

    Nel nostro Istituto, i ragazzi iniziano a studiare Diritto sin dal primo anno e, in particolare, lo studio della

    Costituzione viene approfondito nel corso del 2° anno;

  • 17

    così come l’educazione alla cittadinanza attraverso la storia è una pratica didattica caratterizzante tutto il

    percorso di studi, in quanto la comprensione del passato è un presupposto fondamentale per maturare una

    capacità critica su di sé e sul presente. Tuttavia, l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione interconnette

    tutte le discipline, attraverso la riflessione e il confronto su temi della legalità, della coesione sociale, dei diritti

    umani, delle pari opportunità, del rispetto del diverso, delle questioni ambientali e di quelle relative al mondo

    del lavoro, che attraversano trasversalmente l’intero percorso di apprendimento. Inoltre, l’esercizio della

    cittadinanza coinvolge tutti i docenti del C.d.C., poiché si declina attraverso la promozione di atteggiamenti e

    comportamenti quali la problematizzazione e la valutazione critica, la responsabilità e il rispetto delle regole,

    l’accoglienza e la comprensione dell’altro.

    In particolare, nel corso del quinto anno, lo studio del concetto di “convivenza civile e democratica” ha

    privilegiato le aree tematiche dei Diritti e dell’Interculturalità; traendo spunto dalla comprensione delle

    questioni e dei fatti di attualità più significativi che dominano il dibattito pubblico attuale, e in riferimento alla

    tragica storia del Novecento, che nel corso delle due guerre mondiali e dei totalitarismi ha visto la violazione dei

    diritti fondamentali, si è cercato di favorire l’acquisizione da parte degli alunni del rispetto di quei fondamentali

    principi inerenti ai diritti umani, alla pace, all’ambiente, all’immigrazione.

    Da una parte, è stata dato particolare rilievo, all’interno della programmazione dei Dipartimenti dell’area

    storico-sociale, alla conoscenza della Costituzione italiana e all’approfondimento di alcuni temi, valori e regole

    che costituiscono il fondamento della convivenza civile; dall’altro gli studenti hanno partecipato a incontri e

    iniziative promossi dalla scuola, che hanno consentito il diretto rapporto-confronto con il territorio e con diverse

    realtà sociali e culturali, sollecitando la pratica dialogica e lo scambio interculturale. In particolare, nell’ambito

    delle attività sulla Legalità, la scuola ha promosso una serie di iniziative per alimentare la cultura

    dell'inclusione, della centralità della persona, del rifiuto della violenza e dell’affermazione dei diritti e della

    legalità come presupposti formativi per alunne e alunni”. Tutti sono stati “protagonisti” proprio perché si sono

    esaminati e discussi problemi e tematiche proprio del vissuto dei ragazzi, a partire dal fenomeno migratorio, alla

    condizione dei clochard che stanziano dinanzi l’ingresso della scuola, all’analisi delle scelte di politica

    economica, soprattutto in relazione alle possibilità di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro (quota cento e

    reddito di cittadinanza), al riesame degli organi costituzionali, ai problemi ambientali.

    Di seguito, si fornisce il prospetto sintetico dei percorsi svolti durante l’anno scolastico.

  • 18

    Competenze

    promosse

    Conoscenze, abilità e atteggiamenti

    Competenza personale, sociale e

    capacità di imparare

    ad imparare.

    a a i di ri le ere

    e i e di

    lavorare con gli altri

    in maniera

    costruttiva.

    Competenza in materia di

    cittadinanza:

    Capacità di agire da

    cittadini responsabili

    e di partecipare

    pienamente alla vita

    civica e sociale.

    Competenza in materia di

    consapevolezza ed

    espressioni culturali

    - Saper comunicare costruttivamente in ambienti diversi, manifestando tolleranza, esprimendo e comprendendo punti di vista diversi.

    - Capacità di creare fiducia e provare empatia.

    - Conoscere le vicende contemporanee e interpretare criticamente i principali eventi della storia nazionale, europea e mondiale.

    - Capire e fare propri i contenuti della Costituzione. - Raggiungere la consapevolezza dei diritti e delle regole e, pertanto, il

    rispetto di sé e degli altri.

    - Acquisire le conoscenze tecniche necessarie alla partecipazione sociale e politica

    - Comprendere l’importanza delle organizzazioni sovranazionali e l’importanza del rispetto delle norme da loro emanate.

    - Acquisire consapevolezza della diversità e delle identità culturali nel mondo.

    - Conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso

    il principio della pari dignità della persona.

    - Comprende il sostegno della diversità sociale e culturale, della parità di genere e della coesione sociale, di stili di vita sostenibili, della promozione

    di una cultura di pace e non violenza, nonché della disponibilità a rispettare

    la privacy degli altri e a essere responsabili in campo ambientale.

    - Sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, mettendo in atto comportamenti basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze.

    - Comprendere come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme

    culturali

    Area

    tematica

    Descrizione dei percorsi Attività svolte

    e materiali forniti

    Costituzione

    e diritti

    Il docente di diritto, in collaborazione con il

    docente di storia, ha avviato dei percorsi di

    approfondito sulla Costituzione italiana, documento

    fondamentale della nostra democrazia caratterizzata

    da valori, regole e strutture indispensabili per una

    convivenza civile, ma che costituisce anche la base

    dei principi fondamentali della Costituzione

    Europea. In particolare si è riflettuto sui “Principi

    fondamentali”, sui “Diritti e doveri dei cittadini”,

    sull’ “Ordinamento della Repubblica” e sul

    processo storico che ha portato al raggiungimento

    di questo traguardo. Inoltre sono stati affrontati i

    seguenti temi:

    Sui temi della violazione dei diritti fondamentali

    e della discriminazione razziale, sono stati

    organizzati, dai docenti di storia e diritto, dei

    Discussione seminariale e lezione

    frontale sugli articoli della

    Costituzione

    (documenti in forma cartacea)

  • 19

    percorsi di approfondimento incentrati sui

    totalitarismi e sulla Shoah. Gli studenti hanno

    affrontato la tematica partecipando alla visione del

    film “L’uomo dal cuore di ferro” (USA, 2019),

    incentrato sulla questione ebraica e sulla figura di

    Reinhard Heydrich.

    - Approfondimento delle tematiche storiche affrontate: i totalitarismi e

    la negazione dei diritti, la politica

    razziale della Germania nazista e le

    leggi razziali in Italia, la 2° Guerra

    mondiale e la Shoah, la conclusione

    della guerra e il riconoscimento dei

    diritti umani.

    - Laboratorio di analisi di fonti scritte: Lettera di Primo Levi ai familiari del

    26 novembre 1945 (La Stampa 21

    febbraio 2019 pp 24 e 25. pdf);

    - Estratto dal Mein Kampf (libro di testo, pag. 171);

    - Estratto dalle Leggi di Norimberga (libro di testo, pag. 170);

    - Visione del Docufilm ”I figli del destino”( Italia,2019)

    - Visione del film “L’uomo dal cuore di ferro” (USA, 2019), e discussione

    seminariale. Scheda film

    https://agiscuola.it/schede-

    film/item/760-l-uomo-dal-cuore-di-

    ferro.html

    Interculturalità e

    rapporto

    con gli altri.

    “Un mare di umanità. Il percorso ha voluto offrire

    ai nostri studenti la possibilità di conoscere il

    significato e il valore di una cultura

    dell’accoglienza: la sfida è stata quella di restituire

    al mare la sua immagine di luogo sicuro di approdo,

    il suo colore limpido e trasparente, la sua natura di

    elemento di transito naturale, aperto e limitato solo

    dai confini della terra.

    La nostra scuola rispetto alle altre avverte questo

    appello in modo particolare: le professionalità che

    formiamo avranno a che fare con quel mestiere

    del mare che è fortemente coinvolto nelle

    operazioni di accoglienza a cui si allude.

    La prima tappa di questo progetto ha previsto

    l’incontro con esponenti del Forum antirazzista di

    Palermo e con Padre Domenico Guarino.

    L’intervento si è articolato in quattro punti: 1)

    migrazioni e diritti 2) linguaggio: immigrato/a,

    profugo/a, rifugiato/a, sfollato/a, richiedenti asilo 3)

    differenza tra cittadini internazionali che vivono in

    altri paesi (Dati dell'ONU) e flussi migratori (rotte

    migratorie (Libia), cause e contesto delle

    migrazioni) 4) la società che tutti vogliamo.

    Nella seconda tappa di questo progetto i nostri

    studenti sono stati invitati a fare esperienze

    dell’altro: la questione dell’immigrazione ha perso

    “i contorni astratti ed è diventata storia vissuta di

    uno come loro, con gli stessi dubbi e le stesse

    aspirazioni… non date, numeri, normative bensì

    volti precisi, racconti autobiografici”.

    Le interviste e gli incontri previsti della durata di

    Incontro e tavola rotonda guidata dagli

    esponenti del Forum antirazzista. In

    classe i docenti hanno approfondito i

    temi di discussione utilizzando i

    seguenti materiali:

    - Progetto migranti (pdf)

    -Laboratorio di analisi di testi scritti:

    “Il lungo viaggio” (di Leonardo

    Sciascia).

    “Quando i migranti eravamo noi”( di

    Giulia Vola)

  • 20

    un’ora, sono stati organizzati dal Forum

    antirazzista, con uomini e donne che hanno vissuto

    esperienze legate al fenomeno. Con questo progetto

    la scuola ha aderito alla settimana antirazzista

    prevista dal 2 al 9 febbraio e alla staffetta educativa

    “Che razza di studente sei?” promossa dalle scuole

    palermitane in rete contro il razzismo.

    Femminicidio e violenza contro le donne. Gli

    studenti hanno incontrato rappresentanti della

    Polizia e della Divisione anticrimine (anno

    scolastico 2017/18-2018/19), e hanno discusso le

    tematiche affrontate.

    Cineforum. Durante l’anno scolastico, gli studenti

    hanno partecipato alle seguenti proiezioni

    cinematografiche presso il cinema Gaudium:

    - “Dunkirk” (USA,2017) - “Hunter Killer” (USA, 2018) - “L’uomo dal cuore di ferro” (USA, 2019)

    Abbonamento alla stagione teatrale 2018/19 “LA

    SCUOLA A TEATRO” presso il Teatro Libero,

    che ha previsto la partecipazione a tre spettacoli:

    -”I giganti della montagna”, nel mese di ottobre

    - “Prof!”, nel mese di gennaio

    Incontro e dibattito guidato dai

    rappresentanti della Polizia di

    Stato. Durante l’incontro la Polizia ha

    proiettato il cortometraggio

    Piccole cose di valore non quantificabile.

    https://www.youtube.com/watch?v=tO

    MHEAmirIY

    In classe i docenti hanno affrontato e

    approfondito i temi proposti per

    ri lettere sul concetto di iolenza di

    enere e lotta a li stereotipi per

    stimolare una reale consape olezza dei

    concetti di parit e rispetto reciproco

    necessari al contrasto della violenza

    contro le donne.

    A tal fine sono state proposte delle

    letture:

    “Un’iniziazione atroce”( di Sibilla

    Aleramo)

    “Uccisa a coltellate ragazza di 17 anni”

    ( da Il Fatto Quotidiano, 19 ottobre

    2012)

    A seguito di ciascuna visione

    cinematografica e rappresentazione

    teatrale è stato svolto un dibattito, nelle

    ore di Lettere, per discutere e

    commentare i temi trattati, anche in

    riferimento alle modalità espressive

    utilizzate.

    https://www.youtube.com/watch?v=tOMHEAmirIYhttps://www.youtube.com/watch?v=tOMHEAmirIY

  • 21

    TEMPI DI REALIZZAZIONE Le attività si sono articolate per tutto l’anno scolastico; in particolare, i percorsi di approfondimento sui temi di

    Cittadinanza e Costituzione sono stati sviluppati durante le ore curriculari di Diritto e di Storia.

    METODOLOGIA

    Si è proceduto seguendo il percorso induttivo: partendo dall’esperienza dei ragazzi, dalle loro situazioni

    personali o da notizie e avvenimenti di carattere sociale, politico o giuridico, si sono trattati i temi di

    Cittadinanza e Costituzione. Compatibilmente al rispetto imposto dalla programmazione STCW, si sono svolte

    lezioni frontali, arricchite da sussidi audiovisivi e multimediali, lezioni partecipate e debate, volti a sviluppare la

    dialettica, l’abitudine al confronto e il senso critico dei ragazzi. Particolarmente proficuo è stato il confronto con

    le associazioni operanti sul territorio e con la Polizia di Stato, che ha accresciuto nei ragazzi la consapevolezza

    del contesto sociale nel quale si muovono e agiscono, nonché la maturazione di un atteggiamento inclusivo e

    solidale.

    Altrettanto positiva si è rivelata la partecipazione alle proiezioni del cineforum come stimolo alla costruzione di

    relazioni interpersonali e alla pratica della discussione e dell’espressione del sé.

    VERIFICHE E VALUTAZIONI

    La verifica e la valutazione sono state effettuate attraverso l’osservazione della partecipazione degli alunni

    alle attività proposte, misurando l’interesse, il contributo apportato al dibattito e la crescita di ciascuno di

    loro. La valutazione troverà espressione nel voto finale delle discipline di area storico-sociale, di cui è parte

    integrante, e nella definizione del voto di comportamento per le ricadute che l’insegnamento di

    Cittadinanza e Costituzione determina sul piano dell’atteggiamento assunto dall’alunno all’interno della

    scuola e nelle attività esterne, con particolare riferimento all’Alternanza Scuola-Lavoro.

    - “Il cavaliere inesistente”, nel mese di aprile

    Partecipazione a due appuntamenti della

    rassegna “Ruby Tuesday” a cura del Centro Studi

    Brass Group:

    -GRAMSCI 44, nel mese di dicembre

    -THREE BLACK KINGS, nel mese di aprile

    La partecipazione a manifestazioni culturali:

    - EDUCARNIVAL, organizzato dall’U.S.R. e dal’

    I. F. Cral, nel mese di marzo.

    -“Panormus. La Scuola adotta la Città” XXV

    edizione - a.s.2018/19- , nel mese di maggio

    (con l’adozione dell’imbarcazione a vela Lisca

    Bianca)

    La partecipazione alle manifestazioni

    culturali che si sono svolte nella città di

    Palermo durante l’anno scolastico ha

    permesso gli alunni di scoprire

    l’importanza dei legami sociali per una

    cittadinanza attiva.

  • 22

    6.3 Percorsi interdisciplinari

    Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti

    nella seguente tabella.

    PERCORSI INTERDISCIPLINARI

    Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali

    La manovra evasiva nella

    cinematica navale

    Trimestre Italiano,

    inglese,navigazione

    struttura e costruzione del

    mezzo navale,matematica,

    meccanica e

    macchine,elettrotecnica,

    diritto,

    materiale fornito dal

    docente,libri di testo e

    internet

    Impianti di telecomunicazioni e

    di controllo automatico dei

    sistemi di navigazione:GMDSS

    Pentamestre Italiano,

    inglese,navigazione

    struttura e costruzione del

    mezzo navale,matematica,

    meccanica e

    macchine,elettrotecnica,

    diritto,

    materiale fornito dal

    docente,libri di testo e

    internet

    Prova esperta nazionale Pentamestre Da svolgere il 21 maggio

  • 23

    7) INDICAZIONI SULLE DISCIPLINE

    7.1 Obiettivi educativi – competenze chiave di cittadinanza – competenze acquisite – attività e metodologie

    Lingua e letteratura italiana

    OBIETTIVI

    EDUCATIVI

    (LL GG)

    COMPET

    ENZE

    CHIAVE

    DI

    CITTADI

    NANZA

    DESCRITTORI

    COMPETENZE

    ACQUISITE

    OSA

    ATTIVITA’ e

    METODOLOGI

    E

    - utilizzare il

    patrimonio

    lessicale ed

    espressivo

    della lingua

    italiana

    secondo le

    esigenze

    comunicative

    nei vari

    contesti:

    sociali,

    culturali,

    scientifici,

    economici,

    tecnologici.

    - stabilire

    collegamenti

    tra le

    tradizioni

    culturali

    locali,

    nazionali ed

    internazional

    i, sia in

    prospettiva

    interculturale

    sia ai fini

    della

    mobilità di

    studio e di

    lavoro.

    - utilizzare

    gli strumenti

    culturali e

    metodologici

    Imparare

    ad

    imparare

    Competen

    za

    alfabetica

    funzionale

    Consapev

    olezza ed

    espression

    e culturale

    Competen

    ze sociali

    e civiche

    Elaborare e

    realizzare

    progetti

    riguardanti lo

    sviluppo delle

    proprie attività di

    studio e di

    lavoro,

    utilizzando le

    conoscenze

    apprese per

    stabilire obiettivi

    significativi e

    realistici e le

    relative priorità,

    valutando i

    vincoli e le

    possibilità

    esistenti,

    definendo

    strategie di

    azione e

    verificando i

    risultati raggiunti.

    Comprendere

    messaggi di genere

    diverso e di

    complessità

    diversa, trasmessi

    utilizzando

    linguaggi diversi

    (verbale,

    matematico,

    scientifico,

    simbolico, ecc.)

    mediante diversi

    supporti (cartacei,

    Comprende i

    messaggi di

    diverso genere

    trasmessi con

    supporti

    differenti.

    Produce relazioni,

    sintesi, commenti

    ed altri testi di

    ambito

    professionale con

    linguaggio

    specifico

    Identifica

    momenti e fasi

    evolutive della

    lingua italiana con

    particolare

    riferimento al

    Novecento Contestualizza

    l’evoluzione della

    civiltà artistica e

    letteraria italiana

    dall’Unità d’Italia

    ad oggi in

    rapporto ai

    principali processi

    sociali, culturali,

    politici e

    scientifici di

    riferimento. Identifica e

    Lingua italiana come

    bene culturale

    nazionale e Storia

    letteraria del XIX

    secolo.

    Naturalismo e

    Verismo.

    Giovanni Verga.

    Cenni sulle opere

    precedenti

    all’adesione al

    Verismo. Differenza

    tra Naturalismo e

    Verismo. Vita dei

    campi. Il ciclo dei

    vinti.. I Malavoglia e

    Mastro don Gesualdo

    Lettura e analisi dei

    brani tratti da i suoi

    testi:

    “Rosso Malpelo”

    (da Vita dei campi )

    “La roba” (da

    Novelle rusticane)

    “L’inizio dei

    Malavoglia” (da I

    Malavoglia)

    “La tempesta sui tetti

    del paese” (da I

    Malavoglia)

    “La morte di

    Gesualdo” (da Mastro

    Don-Gesualdo)

    -Il Decadentismo e la

    nuova concezione

    della realtà.

    I temi della letteratura

    decadente;

    Lezione

    teorica e

    discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

  • 24

    per porsi con

    atteggiament

    o razionale,

    critico e

    responsabile

    di fronte alla

    realtà, ai suoi

    fenomeni, ai

    suoi

    problemi,

    anche ai fini

    dell'apprendi

    mento

    permanente

    informatici e

    multimediali)

    Rappresentare

    eventi, fenomeni,

    principi, concetti,

    norme, procedure,

    atteggiamenti,

    utilizzando

    linguaggi diversi e

    diverse conoscenze

    disciplinari,

    mediante diversi

    supporti (cartacei,

    informatici e

    multimediali).

    analizza temi,

    argomenti e idee

    sviluppate dai

    principali autori

    della letteratura

    italiana e di altre

    letterature

    Coglie, in

    prospettiva

    interculturale, gli

    elementi di

    identità e di

    diversità tra la

    cultura italiana e

    le culture di altri

    Paesi

    Gabriele

    D’annunzio:

    -La vita, l’estetismo,

    il concetto di

    “superuomo”.

    -Lettura e analisi

    testuale della poesia:

    “La pioggia nel

    pineto”

    Giovanni Pascoli. La

    vita; la visione del

    mondo; la poetica; i

    temi della poesia

    pascoliana. -

    Lettura e analisi

    testuale delle poesie:

    “X Agosto”

    “La mia sera”

    “Il tuono”

    “Temporale”

    “Novembre”

    Lingua italiana come

    bene culturale

    nazionale e Storia

    letteraria del XX

    secolo.

    Il primo Novecento e

    le avanguardie. Il

    Futurismo e i

    Crepuscolari (novità

    tematiche e

    stilistiche).

    Luigi Pirandello

    : la vita, la visione del

    mondo, la poetica. Le

    novelle. I romanzi;

    Analisi di brani tratti

    dai suoi testi:

    “La vecchia

    imbellettata” (da

    L’ mori mo)

    “Adriano Meis e la

    sua ombra” (da Il fu

    Mattia Pascal)

    “Il treno ha fischiato”

    (da Novelle per un

    anno).

    “Tu ridi” ( da

    Novelle per un anno)

    Italo Svevo.

    La vita, la cultura. Le

    opere: differenze tra i

  • 25

    primi due romanzi e

    La coscienza di Zeno.

    -Analisi di brani tratti

    dai suoi testi:

    “Inettitudine e

    senilità” (da Senilità)

    “La proposta di

    matrimonio” (da La

    coscienza di Zeno)

    “Lo schiaffo del

    padre”( da La

    coscienza di Zeno)

    “ La vita è malata” (

    da La coscienza di

    Zeno)

    Caratteri specifici

    del testo letterario,

    altre espressioni

    artistiche e arti visive

    nella cultura del

    Novecento.

    La letteratura tra le

    due guerre. Cultura

    nel primo dopoguerra.

    L’Ermetismo: caratteri

    generali

    Giuseppe Ungaretti

    La vita; la formazione

    letteraria; la poetica e

    lo stile: L’itinerario

    delle opere: Allegria,

    Sentimento del tempo;

    Il dolore.

    -Lettura e analisi

    testuale:

    “ Veglia “

    “I fiumi”

    “San Martino

    del Carso”

    “Soldati”

    Eugenio Montale

    La vita; il pensiero; la

    poetica. Il correlativo

    oggettivo.

    -Lettura e analisi

    testuale:

    “Spesso il male di

    vivere ho incontrato”

    “Mareggiare pallido e

    assorto”.

    Salvatore Quasimodo -La vita, le opere, il

    pensiero e la poetica.

  • 26

    -Lettura e analisi

    testuale:

    -“Alle fronde dei

    salici”

    -“Ed è subito sera”.

    Il Neorealismo:

    caratteri generali

    Primo Levi: la vita e

    le opere

    -Lettura e analisi

    testuale:

    “Il viaggio”(da Se

    questo è un uomo)

  • 27

    Storia

    OBIETTI

    VI

    EDUCA

    TIVI

    (LL GG)

    COMPETEN

    ZE CHIAVE

    DI

    CITTADINA

    NZA

    DESCRITTORI

    COMPETENZE

    ACQUISITE

    ACQUISITE

    OSA

    ATTIVITA’ e

    METODOLOGIE

    Compren

    dere il

    cambiam

    ento e la

    diversità

    dei tempi

    storici in

    una

    dimensio

    ne

    diacronic

    a

    attraverso

    il

    confronto

    fra

    epoche e

    in una

    dimensio

    ne

    sincronic

    a

    attraverso

    il

    confronto

    fra aree

    geografic

    he e

    culturali

    Correlare

    la

    conoscen

    za storica

    generale

    agli

    sviluppi

    delle

    scienze,

    delle

    tecnologi

    e e delle

    tecniche

    negli

    specifici

    campi

    professio

    nali di

    riferiment

    Imparare ad

    imparare

    Competenza

    alfabetica

    funzionale

    Consapevole

    zza ed

    espressione

    culturale

    Competenze

    sociali e

    civiche

    Riconoscere il

    valore della

    tradizione come

    possibilità di

    comprensione

    critica del presente

    Individuare e

    rappresentare,

    elaborando

    argomenti

    coerenti,

    collegamenti e

    relazioni fra

    fenomeni, eventi

    e concetti

    diversi, anche

    appartenenti a

    diversi ambiti

    disciplinari, e

    lontani nello

    spazio e nel

    tempo,

    cogliendone la

    natura sistemica,

    individuando

    analogie e

    differenze,

    coerenze ed

    incoerenze,

    causa ed effetti e

    la loro natura probabilistica

    Comprendere

    messaggi di genere

    diverso e di

    complessità

    diversa, trasmessi

    utilizzando

    linguaggi diversi

    (verbale,

    Conosce le linee

    generali dei fatti

    storici, sa cogliere

    relazioni tra

    fenomeni politici,

    sociali, economici

    e culturali.

    Riconosce nella

    storia del

    Novecento e nel

    mondo attuale le

    radici storiche del

    passato, cogliendo

    gli elementi di

    continuità e

    discontinuità

    Riconosce la

    varietà e lo

    sviluppo storico dei

    sistemi economici e

    politici e ne

    individua i nessi

    con i contesti

    internazionali e

    alcune variabili

    ambientali,

    demografiche,

    sociali e culturali.

    Riconosce le

    relazioni fra

    evoluzione

    scientifica e

    tecnologica e

    contesti ambientali,

    demografici,

    L’Italia giolittiana

    L’Italia all’inizio

    del XX secolo

    La grande guerra

    L’eredità della

    guerra

    Il regime fascista

    Il nazismo

    Gli altri

    totalitarismi

    Guerra, Shoah,

    Resistenza

    Il lungo

    dopoguerra

    La guerra fredda

    Lezione

    teorica e

    discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

  • 28

    o.

    Riconosc

    ere gli

    aspetti

    geografic

    i,

    ecologici,

    territorial

    i

    dell’ambi

    ente

    naturale

    ed

    antropico

    , le

    connessio

    ni con le

    strutture

    demograf

    iche,

    economic

    he,

    sociali,

    culturali

    e le

    trasforma

    zioni

    intervenu

    te nel

    corso del

    tempo

    matematico,

    scientifico,

    simbolico, ecc.)

    mediante diversi

    supporti (cartacei,

    informatici e

    multimediali)

    rappresentare

    eventi, fenomeni,

    principi, concetti,

    norme, procedure,

    atteggiamenti,

    utilizzando

    linguaggi diversi e

    diverse conoscenze

    disciplinari,

    mediante diversi

    supporti (cartacei,

    informatici e

    multimediali).

    socioeconomici,

    politici e culturali.

    Analizza

    problematiche

    significative del

    periodo considerato

  • 29

    Meccanica e Macchine OBIETTIVI

    EDUCATIVI

    (LL GG)

    Identificare, descrivere e

    comparare

    tipologie e

    funzioni dei

    vari mezzi e

    sistemi di

    trasporto in

    riferimento

    all’attività

    marittima

    Gestire in modo appropriato gli

    spazi a bordo e

    organizzare i

    servizi di carico

    e scarico, di

    sistemazione

    delle merci e

    dei passeggeri

    Operare nel sistema qualità

    nel rispetto

    delle normative

    sulla sicurezza Gestire l’attività

    di trasporto

    tenendo conto

    delle interazioni

    con l’ambiente

    esterno (fisico e

    delle condizioni

    meteorologiche)

    in cui viene

    espletata

    Operare nel sistema qualità

    nel rispetto

    delle normative

    sulla sicurezza

    COMPETENZE

    CHIAVE DI

    CITTADINANZA

    Competenza in

    materia di

    cittadinanza

    Competenza

    alfabetica

    funzionale

    Competenza

    personale,

    sociale e

    capacità di

    imparare a

    imparare

    Competenza

    imprenditoriale

    Competenza

    matematica e

    competenza in

    scienze

    tecnologia e

    ingegneria

    Competenza

    DESCRI

    TTORI

    COMPET

    ENZE

    ACQUISI

    TE

    (STCW)

    XIII

    Mantene

    re le

    condizio

    ni di

    navigabi

    lità

    (seawort

    hiness)

    della

    nave

    XIX

    Contrib

    uisce

    alla

    sicurezz

    a del

    personal

    e e della

    nave

    XII

    Assicura

    la

    conform

    ità con i

    requisiti

    della

    prevenzi

    one

    dell’inqu

    inament

    o

    OSA

    MODULO 1:

    MOTORI A

    COMBUSTIONE

    INTERNA;

    TURBOGAS

    Motori a Combustione

    Interna principali ed

    ausiliari: principi

    fondamentali, cicli

    teorici – Tipi,

    strutture e

    grandezze

    caratteristiche dei

    motori marini

    Cicli termodinamici di riferimento degli

    MCI

    Ciclo termodinamico

    Joule Brayton

    Struttura di un turbogas navale

    Comprendere le

    caratteristiche

    salienti degli

    impianti combinati

    turbogas - diesel.

    MODULO 2:

    IMPIANTI FRIGO,

    CONDIZIONAMENT

    O E

    VENTILAZIONE

    Illustrare le grandezze

    termodinamiche più

    significative.

    Utilizzare il piano termodinamico p-h.

    Concetti base della termodinamica del

    vapore

    Ciclo del freddo e impianto di

    refrigerazione a

    compressione di

    vapore

    Cenni sui concetti basi del

    ATTIVITÀ’ E

    METODOLOGIE

    • Lezione Frontale

    • Laboratorio • Esercitazion

    i • Dialogo

    Formativo

    • Alternanza scuola-

    lavoro • Simulatori

    Engine

    Room

    • Motori e loro servizi

  • 30

    digitale

    Competenza

    metalinguistica

    condizionamento

    ambientale e sulla

    ventilazione

    MODULO 3:

    OLEODINAMICA

    SULLE NAVI

    Componenti principali degli

    impianti

    oleodinamici e

    pneumatici e

    relativa simbologia

    grafica

    Le pinne stabilizzatrici

    Le eliche a pale orientabili

    Porte stagne

    Gli ausiliari di coperta

    MODULO 4: DIFESA

    DELL’AMBIENTE E

    DELLA NAVE

    Metodi di gestione

    “ecocompatibile”

    di apparati,

    sistemi e processi

    a bordo di una

    nave

    Corrosione acquosa: cause e

    caratteristiche

    Ispezioni interne per identificare e

    prevenire la

    corrosione

    Principi sugli impianti di

    estinzione incendi

    fissi e portatili

  • 31

    Elettrotecnica, elettronica e automazione

    OBIETTIVI

    EDUCATIVI

    (LL GG)

    COMPETEN

    ZE CHIAVE

    DI

    CITTADINA

    NZA

    DESCRITTORI

    COMPETENZE

    ACQUISITE

    (STCW)

    OSA

    ATTIVI

    TA’ e

    METOD

    OLOGIE

    Controllare e

    gestire il

    funzionamento

    dei diversi

    componenti di

    uno specifico

    mezzo di

    trasporto e

    intervenire in

    fase di

    programmazio

    ne della

    manutenzione

    Interagire con

    i sistemi di

    assistenza,

    sorveglianza e

    monitoraggio

    del traffico e

    relative

    comunicazioni

    nei vari tipi di

    trasporto

    Operare nel

    sistema di

    qualità nel

    rispetto delle

    normative di

    settore sulla

    sicurezza.

    Organizzare il

    trasporto in

    relazionealle

    motivazioni

    del viaggio ed

    alla sicurezza

    degli

    spostamneti

    Competenza

    matematica

    e

    competenza

    in scienze

    tecnologia e

    ingegneria

    Competenza

    in materia di

    cittadinanza

    Competenza

    alfabetica

    funzionale

    •Utilizzo degli

    strumenti e dei

    concetti della

    matematica per la

    realizzazione del

    lavoro

    •Individuazione e

    utilizzo di strumenti

    di indagine

    scientifica per la

    realizzazione del

    lavoro

    •Individuazione e

    utilizzo di

    linguaggi, concetti

    e strumenti

    scientifici e

    tecnologici per la

    realizzazione del

    lavoro

    .

    Comunicazione e

    socializzazion

    e di esperienze

    e conoscenze

    Cooperazione e disponibilità

    ad assumersi

    incarichi e a

    portarli a

    termine

    Autonomia

    Comunicazione con i pari e

    gli adulti

    Utilizzo del linguaggio

    verbale e

    scritto

    Risponde alle

    emergenze

    Aziona i mezzi di

    salvataggio

    Uso del Radar e

    ARPA per

    mantenere la

    sicurezza della

    navigazione

    Uso dell’ECDIS

    per mantenere la

    sicurezza della

    navigazione

    Previene,

    controlla e

    combatte gli

    incendi a bordo

    Mantiene una

    sicura guardia di

    navigazione

    Sono di

    seguito

    riportati

    ( * )

    Lezione

    frontal

    e con

    uso

    della

    lavagn

    a

    tradizi

    onale

    /o della

    LIM

    Esercitazioni

    Dialogo

    formati

    vo

    Problem

    solving

    Brain-

    storming

    Lavoro

    di

    gruppo

  • 32

    Redigere

    relazioni

    tecniche e

    documentare

    le attività

    individuali e

    di gruppo

    relative a

    situazioni

    professionali

    Competenza

    personale,

    sociale e

    capacità di

    imparare a

    imparare

    Competenza

    imprenditori

    ale

    Competenza

    digitale

    Capacità di trasferire le

    conoscenze

    acquisite

    Consapevolezza riflessiva e

    critica

    Organizzare il proprio

    apprendiment

    o,

    individuando,

    scegliendo ed

    utilizzando

    varie fonti e

    varie modalità

    di

    informazione

    e di

    formazione

    (formale, non

    formale ed

    informale),

    anche in

    funzione dei

    tempi

    disponibili,

    delle proprie

    strategie e del

    proprio

    metodo di

    studio e di

    lavoro

    •Capacità di scelta e

    decisione

    •Pianificazione del lavoro e

    rispetto dei

    tempi

    •Creatività

    Autovalutazione

    Utilizzo di strumenti

    digitali per

    reperire

  • 33

    ( * ) OSA

    1 IMPIANTI ELETTRONICI DI BORDO

    1.1 • Codifica binaria delle informazioni

    1.2 • Funzionamento e struttura della strumentazione elettronica

    1.3 • Analisi di semplici circuiti elettronici

    2 COMUNICAZIONI RADIO E NAVIGAZIONE RADIO ASSISTITA

    2.1 • Elementi di telecomunicazioni

    2.2 • Classificazione delle onde elettromagnetiche

    2.3 • I filtri

    2.4 • Antenne e loro caratteristiche

    2.5 • Le telecomunicazioni via cavo

    2.6 • La radiotrasmissione

    2.7 • Modulazione

    2.8 • Multiplexing

    2.9 • Radiotrasmettitori e radioricevitori

    2.10 • Fondamenti teorici degli strumenti di comunicazione previsti dal GMDSS

    2.11 • Impianti per le telecomunicazioni e per il controllo automatico dei sistemi

    3 SISTEMI DI MONITORAGGIO E DI POSIZIONE

    3.1 • Principio di funzionamento del radar

    3.2 • Caratteristiche e classificazione dei radar

    3.3 • Componenti di un radar

    3.4 • Impieghi del radar

    3.5 • Apparato sonar

    3.6 • Il radar secondario

    3.7 • La navigazione radio assistita

    3.8 • Il sistema di navigazione satellitare GPS

    3.9 • Le carte nautiche. Chart Plotters

    4 FONDAMENTI DEI CONTROLLI AUTOMATICI

    4.1 • Controlli a catena aperta e chiusa

    4.2 • Sistemi di controllo in logica cablata

    4.3 • Sistemi di controllo in logica sequenziale

    5 CONTROLLI AUTOMATICI

    5.1 • Struttura del PLC

    5.2 • Tecniche e linguaggi di programmazione del PLC

    5.3 • Contatti, moduli di I/O, memorie

    5.4 • Sviluppo di politiche di controllo con impiego di contatori e temporizzatori

    5.5 • Utilizzo di software di simulazione per la programmazione del PLC

    6 IL RISCHIO ELETTRICO E LE RELATIVE PROTEZIONI

    6.1 • Tensioni utilizzate a bordo. Caratteristiche degli impianti di bordo

    6.2 • Classificazione degli impianti di bordo e schemi di distribuzione

    6.3 • Gruppi di generazione ordinari e di emergenza

    6.4 • I rischi della corrente elettrica. Curve di pericolosità

    6.5 • Servizi di alimentazione sui moli. Totem

    6.6 • Isolamento IP

    6.7 • Sistemi di sicurezza

    6.8 • Regole SOLAS relative ai pericoli di natura elettrica ed alle fonti di emergenza di energia elettrica

    informazioni

    utili al lavoro

  • 34

    Inglese

    OBIETTI

    VI

    EDUCA

    TIVI

    COMPETENZ

    E CHIAVE DI

    CITTADINA

    NZA

    DESCRITTORI

    COMPETENZE

    ACQUISITE

    OSA

    ATTIVITA’ e

    METODOLOG

    IE

    Comprendere messaggi orali produrre messaggi orali Elaborare brevi testi, scritti e verbali, anche con l’ausilio di strumenti multimediali tradurre in italiano brevi testi scritti Uso di strutture morfosintattiche, lessico e fraseologia, convenzionali e adeguate per affrontare situazioni comunicative sociali e di lavoro utilizzo autonomo di dizionari, anche in rete

    Comunicazione nelle lingue straniere

    Competenza in materia di cittadinanza

    Competenza alfabetica funzionale

    Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

    Padroneggiare la

    lingua inglese per

    scopi comunicativi,

    utilizzando anche i

    linguaggi settoriali

    previsti dai percorsi

    di studio, per

    interagire in diversi

    ambiti e contesti di

    studio e di lavoro,

    al livello B2 di

    padronanza del

    quadro europeo di

    riferimento per le

    lingue (QCER).

    Comunicazione e

    socializzazione di

    esperienze e

    conoscenze;

    Cooperazione e

    disponibilita ad

    assumersi incarichi

    e portarli a termine;

    Autonomia

    Comunicazione con

    i pari e gli adulti

    Utilizzo del

    linguaggio verbale

    e scritto

    Capacità di

    trasferire le

    conoscenze

    acquisite

    Ricerca e gestione

    delle informazioni

    Consapevolezza

    riflessiva e critica

    Organizzare il

    proprio

    apprendimento,

    individuando,

    scegliendo ed

    utilizzando varie

    fonti e varie

    modalità di

    informazione e di

    formazione

    (formale, non

    L9 Ingl.1 (R):Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B1/B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) L10 Ingl.2 (R): Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete L7-Ingl.3(R): Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali L6 Ingl.4 (R) : Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento L8 Ita.3 (C): Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente

    IMO- STCW : Radio Messages and Communication at sea : The internal telephone system; nautical radio communication system and Radio messages on board; call sign amd MMSI; Message Markers.VHF radio procedures for distress, urgency, safety calls. Readability Code; Priority of communications. Receiving and transmitting. Distress, urgency, safety and routine calls: signals, acknowledgement and messages. Messages simulations: Communications ship-to-ship and ship-to-shore. VTS and VTS messages SMCP Part A: listening and writing of radio messages: distress, urgency, safety and routine calls. Standard messages SMCP Part B. Standard messages Safety and Security Watchkeeping IMO- SOLAS (Reg 33)-MARPOLCOLREG(rule 8) ISPS Code IMO STCW: Berthing and Unberthing – ordini di comando in navigazione Types of Navigation. The Dead Reckoning Plot: planning the track; Integrated Navigation: The concept of Integrated Navigation; Sensitive Instruments; ARPA Radar and automatic traffic surveillance system; Automatic keeping system; AIS; The centralized Bridge workstation; The bridge navigational watch alarm system; the conning position; The route planning workstation:

    Laboratorio linguistico lezione frontale esercitazioni dialogo formativo problem solving ascolto speaker madrelingua compiti di realtà group work pair work attrezzature di laboratorio PC LIM Ambienti virtuali dispense/fotocopie libro di testo apparati multimediali

  • 35

    Competenza imprenditoriale

    Competenza in

    materia di

    consapevolezza

    ed espressione

    culturale

    Competenza digitale

    Competenza metalinguistica

    formale ed

    informale), anche in

    funzione dei tempi

    disponibili, delle

    proprie strategie e

    del proprio metodo

    di studio e di lavoro

    Capacità di scelta e

    decisione

    Pianificazione del

    lavoro e rispetto dei

    tempi

    Creatività

    Autovalutazione

    Capacità di

    individuare i

    riferimenti culturali

    del lavoro

    Utilizzo di

    strumenti digitali

    per reperire

    informazioni utili al

    lavoro

    ECDIS and ENCs. Plan a route on ECDIS. Radar. GPS. The GMDSS. Colreg. Voyage Planning. IMO - STCW Marine meteorology: Weather report; Weather warning broadcasts. Comminication concerning sea and wind conditions Currents; Tides

  • 36

    Diritto ed economia

    COMPE

    TENZE

    LL GG

    COMPETENZ

    E CHIAVE DI

    CITTADINA

    NZA

    DESCRITTORI

    COMPETENZE

    ACQUISITE

    OSA

    ATTIVITA’ e

    METODOLOG

    IE

    Operare

    nel

    sistema

    di

    qualità

    nel

    rispetto

    delle

    normati

    ve sulla

    sicurezz

    a

    Operare

    nel

    sistema

    di

    qualità

    nel

    rispetto

    delle

    normati

    ve sulla

    sicurezz

    a

    Operare

    Competenza

    multilinguistic

    a

    Competenza

    personale,

    sociale e

    capacità di

    imparare ad

    imparare

    Competenza

    Conoscenza del

    vocabolario e

    della grammatica

    funzionale di

    lingue diverse;

    consapevolezza

    dei principali tipi

    di interazione

    verbale e di

    registri linguistici.

    Conoscenza delle

    convenzioni

    sociali,

    dell’aspetto

    culturale e della

    variabilità dei

    linguaggi.

    Gestisce

    efficacemente il

    tempo e le

    informazioni,

    lavora con gli altri

    in maniera

    costruttiva,

    gestisce il proprio

    apprendimento e

    la propria

    carriera. Sa fare

    fronte

    all’incertezza e

    alla complessità,

    impara ad

    imparare,

    favorisce il

    proprio benessere

    fisico ed emotivo,

    mantenendo la

    salute fisica e

    mentale.

    Esser consapevoli

    Descrivere le

    funzioni e la

    struttura dell’IMO

    Individuare gli

    elementi basilari

    delle Convenzioni

    IMO e descriverne

    le procedure di

    aggiornamento

    Riconoscere ruolo e

    caratteri

    dell’armatore e dei

    suoi ausiliari e dei

    membri

    dell’equipaggio

    Individuare i rischi

    degli ambienti di

    lavoro, verificando

    la congruità dei

    mezzi di protezione

    e prevenzione

    applicando le

    disposizioni

    legislative

    Individuare i

    Struttura e funzione

    dell’IMO

    I principali atti

    dell’IMO: Convenzioni,

    protocolli, risoluzioni,

    codici

    SOLAS 74/78 e

    successivi emendamenti,

    MARPOL 73/78,

    STCW 78/2010, ILLC

    66, COLREG, SAR

    Gente di mare:

    l’equipaggio, gerarchia e

    doveri

    Il contratto di

    arruolamento e i suoi

    aspetti pubblicistici e

    privatistici, relative

    responsabilità

    Comandante: funzioni di

    natura pubblicistica e

    privatistica,

    responsabilità

    Conoscenza di base

    della MLC2006

    La locazione di nave, il

    Lezione

    frontale

    Discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

    Ricerca di

    fonti

    normative

    esterne

    Lezione

    frontale

    Discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

    Lezione

  • 37

    nel

    sistema

    di

    qualità

    nel

    rispetto

    delle

    normati

    ve sulla

    sicurezz

    a

    Operare

    nel

    sistema

    di

    qualità

    nel

    rispetto

    delle

    normati

    ve sulla

    sicurezz

    a.

    Coopera

    re nelle

    attività

    di

    piattafor

    ma per

    la

    gestione

    delle

    merci,

    dei

    servizi

    tecnici e

    dei

    flussi

    passegg

    eri in

    partenza

    ed in

    arrivo

    imprenditorial

    e

    Competenza

    digitale

    che esistono

    opportunità e

    contesti diversi in

    cui è possibile

    trasformare le

    idee in azioni

    nell’ambito di

    attività personali,

    sociali e

    professionali.

    Saper creare,

    immaginare, aver

    pensiero

    strategico,

    risolvere

    problemi,

    riflessione critica

    e costruttiva in un

    contesto di

    innovazione e

    processi creativi

    in evoluzione.

    Alfabetizzazione

    informatica e

    digitale,

    comunicazione e

    collaborazione,

    alfabetizzazione

    mediatica,

    creazione di

    contenuti digitali,

    questioni legate

    alla proprietà

    intellettuale, la

    risoluzione dei

    problemi, il

    pensiero critico.

    contratti di

    utilizzazione del

    mezzo e le

    normative ad essi

    correlate

    Individuare gli

    obblighi

    assicurativi per le

    imprese di trasporto

    Saper illustrare

    l’istituto giuridico

    delle avarie

    Identificare e

    descrivere le

    diverse tipologie di

    documenti relativi

    all’assunzione del

    trasporto, alla

    consegna,

    all’imbarco di

    merci

    Rispettare le

    procedure ed

    assumere

    comportamenti

    consoni alle

    funzioni ricoperte

    noleggio, il trasporto di

    persone e di cose

    Disciplina generale del

    contratto di

    assicurazione

    Polizza ricevuta per

    l’imbarco, polizza di

    carico, ordini di

    consegna propri ed

    impropri, manifesto di

    carico

    Merci pericolose e

    modalità di trasporto

    Conoscenza di base del

    codice IMDG

    frontale

    Discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

    Lezione

    frontale

    Discussione

    guidata

    Lavoro di

    gruppo

  • 38

    Gestire

    l’attività

    di

    trasport

    o

    tenendo

    conto

    delle

    interazio

    ni con

    l’ambie

    nte

    esterno

    (fisico e

    delle

    condizio

    ni

    meteoro

    logiche)

    in cui

    viene

    espletata

    Operare

    nel

    sistema

    di

    qualità

    nel

    rispetto

    delle

    normati

    ve sulla

    sicurezz

    a..

    Interagir

    e con i

    sistemi

    di

    sicurezz

    a,

    sorvegli

    anza e

    monitor

    aggio

    del

    traffico

    e

    relative

    comunic

    azioni

    nei vari

    Competenza

    alfabetica

    funzionale

    Competenza in

    materia di

    consapevolezz

    a ed

    espressioni

    culturali

    Distingue ed

    utilizza fonti di

    tipo diverso, saper

    cercare,

    raccogliere ed

    elaborare

    informazioni,

    usare ausili,

    formulare ed

    esprimere

    argomentazioni in

    modo appropriato

    al contesto.

    Capacità di

    valutare

    informazioni e

    servirsene.

    Conoscenza delle

    culture e delle

    espressioni locali,

    nazionali,

    regionali, europee

    e mondiali,

    comprese le loro

    lingue, il loro

    patrimonio e le

    loro tradizioni;

    comprendere che

    tali espressioni

    possono

    influenzarsi a

    vicenda ed avere

    effetti sulle idee

    dei singoli

    Applicare le norme

    nazionali