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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi del DPR n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 comma 2) per l’Esame di Stato conclusivo dei Corsi di studio d’istruzione secondaria superiore Anno scolastico 2016/2017 CLASSE 5^E ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PRIMO LEVI” Vignola (MO) INDIRIZZO PROFESSIONALE COMMERCIALE Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: [email protected] pec: [email protected] url: www.istitutolevi.gov.it

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi del DPR n. 323 del 23 luglio 1998 art.5 comma 2)

per l’Esame di Stato conclusivo dei Corsi di studio d’istruzione secondaria superiore

Anno scolastico 2016/2017

CLASSE 5^E

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PRIMO LEVI” Vignola (MO)

INDIRIZZO PROFESSIONALE COMMERCIALE

Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: [email protected] pec: [email protected] url: www.istitutolevi.gov.it

Prot. 5041/6.3.d Vignola, 15 maggio 2017

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INDICE

CAP. 1 - SCHEDE INFORMATIVE GENERALI

1.1 Composizione del Consiglio di Classe (con rilevazione della continuità dei docenti del triennio)

pag. 2

1.2 Profilo della classe pag. 3 1.2.1 composizione del gruppo classe pag. 3 1.2.2 frequenza pag. 3 1.2.3 interesse e partecipazione pag. 3 1.2.4 impegno – livello di apprendimento acquisito pag. 3 1.2.5 organizzazione nello studio pag. 3 1.2.6 livello interrelazionale pag. 3

1.3 Argomenti pluridisciplinari pag. 4 1.4 Attività di recupero pag. 4 1.5 Attività integrative (orientamento, visite e viaggi, teatro, cinema, progetti….) pag. 4 1.6 Alternanza Scuola-Lavoro: 1.6.1 Profilo e caratteristiche dell’ Alternanza 1.6.2 Attività svolta 1.6.3 Obiettivi raggiunti

Pag. 5

CAP. 2 - SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE RELATIVE ALLE DISCIPLINE DELL’ULTIMO ANNO 2.1 Italiano pag. 8 2.2 Storia pag. 10 2.3 Lingua Inglese pag. 13 2.4 Lingua Francese pag. 16 2.5 Matematica pag. 18 2.6 Tecniche professionali dei servizi commerciali pag. 20 2.7 Diritto ed Economia pag. 23 2.8 Tecniche della comunicazione pag. 26 2.9 Scienze motorie e sportive pag. 29

2.10 Religione pag. 30

CAP. 3 – SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME 3.1 Simulazioni Prima Prova pag. 32 3.2 Simulazioni Seconda Prova pag. 32 3.3 Simulazioni Terza Prova

Tipologia-discipline coinvolte-date pag. 32

3.4 Simulazioni di Colloquio pag. 33 3.5 Simulazioni Prima Prova - Scheda di valutazione pag. 33 3.6 Simulazioni Seconda Prova - Scheda di valutazione pag. 33 3.7 Simulazioni Terza Prova - Scheda di valutazione pag. 33 3.8 Simulazione Colloquio - Scheda di valutazione pag. 33

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CAP. 1 - SCHEDE INFORMATIVE GENERALI

1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Composizione del Consiglio della Classe

MATERIA CLASSE 3

A.S. 2014/15

CLASSE 4 A.S.

2015/16

CLASSE 5 A.S.

2016/17 DOCENTE ATTUALE

Lingua e Letteratura Italiana A A B Tossici Chiara

Storia, Cittadinanza e Costituzione A A B Tossici Chiara

Diritto ed Economia A A B Ingrao Michele

Lingua Inglese A A A Aldrovandi Daniela

Lingua Francese A A B Morittu Antonella

Matematica A B C Baldisserri Agnese

Tecniche di Comunicazione A B A Ferrara Rachele

Tecniche professionali A B B Torelli Ester Laboratorio di

Tecniche profession. A B C De Prisco Immacolata

Scienze motorie A B C Spaggiari Marco

Religione A A A Giusti Luciana

Sostegno A A Scurani Antonella

Sostegno A A A Verde Lucia

A uguale lettera corrisponde, per la stessa materia, lo stesso docente. A lettere diverse corrisponde un cambio di docente. La prof.ssa Scurani – sostegno è subentrata in 4^ perché le studentesse da lei seguite sono entrate a far parte della classe dal 4 anno.

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1.2 PROFILO DELLA CLASSE

1.2.1 COMPOSIZIONE DEL GRUPPO CLASSE L’attuale 5^E servizi commerciali è composta da 15 studenti, di cui 13 femmine e 2 maschi. Quattro di loro seguono una programmazione differenziata con il supporto delle insegnanti di sostegno, due studenti BES di cui uno DSA. Tutti provengono dalla quarta della stessa sezione. La classe terza era composta di 20 unità: di questi 1 si ritirò in corso d’anno, 11 vennero ammessi alla classe successiva, 1 non ammesso, 7 ebbero il giudizio sospeso. La classe 4^ era composta da 19 studenti di cui due ripetenti, due con DSA e 4 con programmazione differenziata (di questi ultimi, due provenivano da una classe terza con curvatura turistica). Il livello di partenza accertato della classe quarta, risultava essere più che sufficiente. Un alunno si ritirò in corso d’anno, 15 furono ammessi alla classe successiva, due non ammessi ed uno con giudizio sospeso successivamente non ammesso. 1.2.2 FREQUENZA La frequenza è stata, nel complesso, abbastanza regolare; la maggioranza degli studenti è risultata quasi sempre presente. Altri quattro allievi hanno invece accumulato assenze più elevate (23% 14%, 13% e 12% sul totale del monte ore) . Per alcuni alunni, i ritardi brevi non autorizzati, sono stati numerosi. 1.2.3 INTERESSE E PARTECIPAZIONE L’impegno nel lavoro in classe è stato mediamente discreto anche se in corso d’anno si sono avuti momenti di discontinuità: periodi di elevata partecipazione alternati a periodi di sufficiente partecipazione. Soprattutto il lavoro domestico ha risentito di questo andamento altalenante. Ad eccezione di pochi studenti, le consegne a casa sono state espletate in alcuni periodi con un impegno in media poco più che sufficiente. 1.2.4 IMPEGNO E LIVELLO DI APPRENDIMENTO ACQUISITO Nel corso dell’anno l’impegno così come si è detto della partecipazione, è stato altalenante per la quasi totalità degli studenti e in molte discipline. L’impegno a volte non è stato proporzionale alle difficoltà incontrate. Il livello di apprendimento è scolastico e mediamente soddisfacente. 1.2.5 ORGANIZZAZIONE NELLO STUDIO Lo studio, in genere più intenso in occasione delle verifiche, è stato nel complesso organizzato in modo sufficiente e gli studenti si sono preparati con regolarità in quasi tutte le discipline. 1.2.6 LIVELLO INTERRELAZIONALE In relazione al comportamento, ad eccezion fatta dei ritardi brevi, non si sono rilevati casi di gravi mancanze del rispetto del regolamento scolastico. La classe si è sempre contraddistinta per educazione ed il rapporto tra docenti e studenti è sempre stato caratterizzato da rispetto e propensione ad accettare le indicazioni e i suggerimenti degli insegnanti; ne è conseguito un sereno clima di lavoro e di collaborazione. La classe appare coesa e improntata a rapporti reciproci di buona collaborazione. Positiva la relazione di tutta la classe con le quattro studentesse certificate.

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1.3 ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe ha curato interdisciplinarmente il tema relativo al “mondo del lavoro”, direttamente collegato con le esperienze di Alternanza Scuola Lavoro.

La docente di Lettere ha curato la produzione della relazione dello stage, affrontato a livello storico l’argomento relativo alla seconda rivoluzione industriale, allo sviluppo del taylorismo (correlazione con Tecniche della comunicazione) e alle conseguenze sociali analizzate attraverso la lettura di brani di romanzi.

Il docente di Diritto ha affrontato il tema dei contratti di lavoro nell’ambito della riforma del diritto del lavoro (Jobs act).

Le docenti di Tecniche professionali e di Laboratorio hanno trattato diversi moduli relativi ai prospetti di bilancio così come disciplinati dal codice civile (parte strettamente correlato al diritto), l’analisi del bilancio aziendale, analisi e costruzione di un businnes plan (correlazione con tecniche della comunicazione).

La docente di Tecniche di Comunicazione ha in particolare curato il tema del marketing e della promozione del prodotto correlato al business plan.

Le docenti di lingue hanno elaborato con gli studenti i curriculum vitae in inglese e francese e in laboratorio.

La docente di matematica ha trattato la parte relativa all’analisi del BEP (break even point).

1.4 ATTIVITÀ DI RECUPERO Tutti i docenti hanno scelto la modalità del recupero in itinere, della pausa didattica e dello studio individuale.

1.5 ATTIVITÀ INTEGRATIVE La classe ha partecipato a molteplici iniziative, alcune previste del PTOF, altre promosse da alcuni docenti disciplinari, altre dal Dirigente Scolastico, tutte approvate dal Consiglio di classe.

PROGETTI CURRICULARI: x il lavoro per i giovani (scuola-lavoro). x Storia in viaggio. Da Fossoli a Mauthausen. x Incontro con un sacerdote. x Cinema: “Il grande dittatore” di Charlie Chaplin x Incontro con Claudio Grita, autore del libro “ I lunghi singhiozzi dei violini d’autunno”

PROGETTI SALUTE: x Servizio Civile Volontario

USCITE DIDATTICHE: x Firenze x Giornata ad un maneggio a Marano

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO x Si rimanda alla sezione apposita del presente documento

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1.6 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO DENOMINAZIONE PROGETTO “IL MIO LAVORO, LA MIA IMPRESA” RESPONSABILE PROGETTO Prof.ssa Laura Biffi Tutors degli studenti per la classe 5E :Prof.sse Ester Torelli, Daniela Aldrovandi. Tutor della classe 5E: Prof.ssa Immacolata De Prisco 1.6.1 PROFILO E CARATTERISTICHE DELL’ALTERNANZA Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro dell’indirizzo professionale per i servizi commerciali si realizza mediante una serie di modalità. Lo stage in azienda chiude un percorso triennale, al termine del quale lo studente vive la difficile fase di passaggio dal mondo scolastico a quello lavorativo (o universitario). Lo stage diventa quindi in quinta un momento importante per confermare le scelte per il proprio futuro imminente, o per modificarle. Gli alunni che ripetono l’esperienza nella stessa azienda per la terza volta, hanno instaurato un rapporto di fiducia con l’azienda e un grado di autonomia nel lavoro, che li rende candidati ideali per una eventuale proposta di lavoro. Anche per l’ultimo anno l’alternanza scuola-lavoro comprende, oltre allo stage, esperienze e attività svolte a scuola, che possono prevedere l’intervento di esperti del mondo del lavoro. In continuità col percorso degli anni precedenti, si approfondiscono ulteriormente temi e situazioni legati al lavoro dipendente e all’auto-imprenditorialità, fornendo a ciascuno studente gli strumenti per poter uscire dalla scuola e affrontare con successo il lavoro dipendente o autonomo. 1.6.2 ATTIVITÀ SVOLTA Il progetto si svolge durante l’intero anno scolastico, per un totale previsto di 130 ore, di cui: 80 ore di stage in azienda (svolto dal 19 settembre al 2 ottobre 2016) 50 ore di attività svolte a scuola, anche con esperti e visite guidate. RISORSE UMANE UTILIZZATE

¾ 2 Referenti per l’alternanza dell’indirizzo IPSC ¾ 1 Tutor interno per ciascuna classe, referente del percorso di alternanza della classe ¾ Più docenti della classe come Tutor degli studenti, per seguire ciascun alunno nelle attività di stage ¾ Docenti di classe in orario curricolare per le attività di preparazione agli incontri e i successivi

approfondimenti ¾ Esperti esterni delle associazioni di categoria LAPAM e CNA

BENI E LOCALI UTILIZZATI

¾ Aule della succursale ¾ Laboratorio informatico della succursale ¾ Software gestionale Sixtema.Net ¾ Aula Magna in sede centrale

Di seguito il dettaglio delle attività.

x Il mio lavoro

¾ Simulazione colloqui di lavoro, anche in inglese a cura degli esperti LAPAM ¾ Preparazione curriculum per incontro LAPAM, con il docente di Lettere ¾ Preparazione curriculum e simulazioni colloqui lavoro con i docenti di Lingue straniere (Inglese,

Francese/Tedesco)

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¾ Jobs Act - i nuovi contratti di lavoro a cura degli esperti CNA (incontro fatto lo scorso anno, è prevista solo

la verifica) ¾ Jobs Act - i nuovi contratti di lavoro a cura del Prof. Ingrao che segue un Progetto specifico sul tema ¾ Conoscere un’impresa del settore: ¾ visita ad un’azienda del territorio ¾ Preparazione e feedback all’incontro/visita: analisi di casi/storia e struttura azienda con i docenti di

Tecniche professionali

x La mia impresa

¾ Prosecuzione Progetto biennale Start-up, a cura degli esperti CNA: � costruzione del business relativo alla S.r.l. oggetto del progetto � progettazione di una ricerca di mercato e analisi SWOT

¾ Feedback progetto - Creo la mia impresa: sviluppo di un’idea imprenditoriale e simulazione di creazione di un’impresa in forma di S.r.l (prosegue dalla quarta), a cura dei docenti di: � Tecniche Profess. e Laboratorio - business plan parte economico-finanziaria � Tecniche di Comunicazione - business plan parte di marketing

� Incontro con il responsabile amministrativo di BARILLA Spa: l'analisi di bilancio � Preparazione e feedback incontro: analisi di bilancio di imprese reali, con il docente di Tecniche

Professionali

x Lo stage

¾ Stage in azienda ¾ Redazione di una relazione sull’esperienza di stage, con il docente di Lettere ¾ Elaborazione di un power point per realizzare una presentazione sull’esperienza di stage, con il docente di

Laboratorio di Tecniche Professionali ¾ Esposizione dell’esperienza di stage degli ultimi due anni (quarta e quinta) ai docenti del Consiglio di classe.

1.6.3 OBIETTIVI RAGGIUNTI x Obiettivi trasversali

Rafforzamento di abilità sociali e professionali, acquisizione e consolidamento degli strumenti necessari agli alunni per affrontare il mondo del lavoro. Maggiore consapevolezza del collegamento tra le conoscenze e competenze acquisite e il futuro lavorativo. Consolidamento dei rapporti stabili instaurati col territorio con maggiore possibilità di programmare percorsi di crescita per gli alunni, in collaborazione attiva e migliorativa con le aziende e le istituzioni locali, che condividono sia la fase di progettazione che quella di valutazione, interagendo costantemente e proficuamente con l’istituzione scolastica. Sviluppo di sinergie tra le possibilità formative delle aziende e le abilità degli studenti , dotati di un’intelligenza pratica e operativa. (In molti casi essi sono tornati nella stessa azienda e alcuni sono stati assunti, dopo il diploma, presso le aziende di stage). Rafforzamento e sviluppo , nel quadro formativo europeo, delle otto competenze chiave di cittadinanza di cui alla Raccomandazione 2006/962/CE.

x Obiettivi didattici

Per quanto riguarda le attività svolte a scuola, gli obiettivi sono quelli legati agli argomenti oggetto di trattazione: i nuovi contratti di lavoro, costruire un curriculum e affrontare un colloquio di lavoro (anche in lingua straniera), la gestione e l’organizzazione di un’impresa el settore, come costituire un’impresa in forma di S.r.l., elaborare un power point, migliorare le abilità comunicative e digitali, esporre in pubblico.. Attraverso lo stage gli studenti acquisiscono o rafforzano importanti abilità legate al proprio curriculum di studi ed

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in particolare alle discipline professionalizzanti, diverse in base alla tipologia di azienda ospitante.

x Valutazione

La valutazione delle attività svolte a scuola ricade solo su alcune discipline più direttamente coinvolte. I docenti preparano i ragazzi preventivamente in vista degli incontri e raccolgono successivamente il relativo feedback in termini di competenze acquisite, attraverso simulazioni, analisi di casi, prove in situazione e laboratori. Per quanto riguarda lo stage, invece, la valutazione viene effettuata dal tutor scolastico unitamente al tutor aziendale, in riferimento alla griglia di osservazione stabilita. La griglia contiene compiti di realtà riferiti all’ambito delle competenze di base trasversali (comportamento e rispetto delle regole), e altri riferiti all’ambito delle competenze professionalizzanti, legate più direttamente al curricolo; essa prevede dei livelli di prestazione, che vengono poi tradotti in voti decimali dal tutor interno di classe. Obiettivi trasversali: la media degli stessi incide per il 20% sul voto di condotta (voto proposto dal Cdc x 80% + Media voti obiettivi trasversali della griglia x 20%)

x Obiettivi professionalizzanti:

Alla media dei voti assegnati dal tutor aziendale, si aggiunge il voto dato dal tutor scolastico sulla base dell’osservazione fatta in loco, dei colloqui con il tutor aziendale e del feedback ottenuto analizzando il diario di bordo compilato dall’alunno durante lo stage. La media dei voti dati dal tutor aziendale e da quello scolastico sarà integrata dalle valutazioni relative al p.point e alla relazione, oltre che dalla valutazione data dal Cdc in sede di esposizione; tale valutazione complessiva darà luogo ad un unico voto che ricadrà su tutte le discipline del corso di studi.

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CAP. 2 - SCHEDE INFORMATIVE ANALITICHE RELATIVE ALLE DISCIPLINE DELL’ULTIMO ANNO 2.1 - MATERIA: Italiano DOCENTE: Prof.ssa Tossici Chiara Testo in adozione: M.Polacco, P.P.Eramo, F. De Rosa Letteratura terzo millennio Edizione rossa. Vol.2 Il Settecento e l’Ottocento e Vol.3 Il Novecento. Loescher editore. Metodologia didattica : lezioni frontali e partecipate; studio guidato del manuale; Mezzi e strumenti: appunti, schemi e mappe concettuali analizzati in classe; visione e commento di video e documentari; power point Competenze disciplinari: - Sa pianificare il proprio discorso (scritto o orale) e produrre nuove argomentazioni, sollecitare nuovi interrogativi ed analisi - Sa confrontare le conoscenze apprese e tessere relazioni tra i contenuti e le modalità espressive - Sa rielaborare le relazioni riguardanti il clima culturale ed il quadro storico di un periodo ed applicare le proprie capacità di analisi a realtà socio-culturali non ancora affrontate - Sa problematizzare e verificare le diversità presenti all’interno di una stessa corrente culturale applicate a realtà storiche e sociali differenti. - Riesce ad affrontare e svolgere le diverse tipologie della prima prova d’esame anche di fronte ad argomenti non direttamente affrontati in classe - Sa produrre ed applicare schemi e mappe concettuali ai diversi argomenti proposti dall’insegnante Competenze trasversali: - Sa decodificare analizzare un testo, comprendendo le consegne date e le aspettative - Sa strutturare un intervento orale e/o scritto in modo organico e pertinente, utilizzando il linguaggio specifico della materia - Sa esprimere proprie personali opinioni argomentandole con chiarezza ed efficacia Argomenti svolti Modulo I: (ripasso)

x Positivismo e Naturalismo: principali caratteristiche (mappa concettuale); L'assomoir di E. Zola: visione e commento video-recensione del romanzo; lettura e commento del brano: “Il crollo di Gervaise” (da pag.801 vol.2); cenni all’omonimo film e al commento di De Sanctis

x Verismo: legami col Naturalismo, temi, principali autori (mappa concettuale). Giovanni Verga: trama di Storia di una capinera, Tigre reale, La lupa, Nedda; il “ciclo dei vinti”: accenno ai romanzi, trama de I Malavoja (ascolto Prefazione e capitolo I)

Modulo II x Decadentismo: origine del termine, temi ed “eroi” decadenti, autori ed opere esemplari (appunti in file,

visione e commento di trailer di film sul tema) Charles Baudelaire: biografia; lettura, parafrasi, commento da I fiori del male di Spleen (pag.646 vol.2) e L’albatro (pag.640 vol.2) Oscar Wilde: biografia, aforismi (scelta di tre ritenuti significativi e relativo commento), lettura lettera dal De Prufundis, visione scene da film su processo a Wilde; trama de Il ritratto di Dorian Gray (appunti) e lettura brano “Un nuovo edonismo” (da pag.657 vol.2)

x Simbolismo: caratteri generali (appunti in file); lettura, parafrasi, commento di Corrispondenze di C. Baudelaire (file); presentazione e commento di opere d’arte simboliste scelte dai singoli alunni

x Scapigliatura: visione video-tutorial sulle principali caratteristiche del movimento e sugli esponenti;

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lettura trama Fosca di I.U. Tarchetti; ascolto novella Senso di A. Boito; visione video dai film Senso di L. Visconti e da Passione d'amore di E. Scola;

x Avanguardie: definizione del termine; cenni alle principali correnti: Espressionismo, Dadaismo, Surrealismo, Cubismo, Futurismo (da pag.98 a 111 vol.3); cenni a Duchamp, De Chirico, Apollinaire (da pag.126 a 132 vol.3); presentazione e commento di opere d’arte scelte dai singoli alunni; F.T.Marinetti: lettura e commento del Manifesto del futurismo (da pag.112 a 120 vol.3)

Modulo III x Gabriele D’Annunzio: biografia (da pag.193 a 197 vol.ò3), tematiche (pag.199 e 200 vol.3), opere; visione

e commento della puntata di “Correva l’anno” sul poeta; trama de Il piacere, lettura e commento brano “L’amante ideale” (da pag.663 vol.2); Le Laudi con particolare riferimento ad Alcyone (pag.201 vol.3), da cui ascolto, parafrasi, analisi de La pioggia nel pineto (da pag.202 a 205 vol.3) e La sera fiesolana (pag.208 e 209 vol.3); accenni al superuomo di F. Nietzsche (pag.669 vol.2)

x Giovanni Pascoli: biografia e poetica (da pag.214 a 221 vol.3); il saggio Il fanciullino (pag.222 e 223); Myricae: l’opera (pag.224 e 225, da pag.237 a 242); lettura, parafrasi, commento delle liriche: X agosto, Temporale, Il lampo, Il tuono (da pag.227 a 212+appunti) Canti di Castelvecchio: l’opera (pag.243, da pag.251 a 255); lettura, parafrasi, commento della lirica Il gelsomino notturno (da pag.244 a 247)

Modulo IV x Luigi Pirandello: biografia (da pag.288 a 295), le opere: novelle, romanzi (trama de L’Esclusa, Il fu Mattia

Pascal, I quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, Nessuno, Centomila), teatro, saggio l’Umorismo (pag.296 e 297+appunti in file); lettura delle novelle: Ciaula scopre la luna e confronto con Rosso Malpelo di G. Verga (appunti in file) e Il treno ha fischiato (da 768 a 773 vol.2); ascolto Libro Primo di Uno, Nessuno, Centomila

x Italo Svevo: biografia (da pag.326 a 333); i romanzi (trama e commento): Una vita e Senilità, (appunti); La coscienza di Zeno: contenuto e struttura (pag.334 e 335 e da pag.363 a 368), lettura e commento dei brani: “Il medico e il paziente”, “Zeno e il fumo”, “La morte del padre”, “L’ho finita con la psico-analisi”; cenni alla vita e all’opera di S. Freud

Modulo V (svolto in corrispondenza della Grande Guerra, prima del Modulo IV) x Ungaretti e l’Ermetismo: biografia (da pag.257 a 261); la poesia ermetica, le opere, l’evoluzione artistica

(da pag.262 a 264); L’allegria (pag.265 e 266): lettura, parafrasi, commento delle liriche: In memoria, Veglia, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati (da pag.267 a 281)

Modulo VI x Eugenio Montale: biografia e opere; lettura poesie scelte

Modulo VII (non previsto nel Piano di Lavoro) x Pier Paolo Pasolini: biografia e opera in sintesi; letture scelte dagli Scritti corsari

Modulo VIII: scrittura - Ripasso modalità prima prova d’esame: saggio breve, articolo di giornale, analisi del testo (video tutorial e correzioni con i singoli alunni) - Relazione di stage -Presentazione in power point e lettura di brani dai Diari dei soldati della Grande Guerra Competenze minime: - Analizza ed effettua comparazioni tra testi di diverso contenuto e tipologia - Potenzia le proprie capacità nello scritto e nell’orale, sottoponendo a correzione errori e lacune ed applicando tale capacità alla produzione di testi diversi - Sa usare ed applicare strumenti di valutazione ed autovalutazione Conoscenze minime: Caratteristiche principali delle correnti culturali e degli autori (fatti biografici fondamentali, linee essenziali della poetica, testi significativi)

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Verifica :

x Tipologia delle prove di verifica: temi di ordine generale e saggi brevi, simulazioni di prima prova, prove semi- strutturate, interrogazioni, presentazioni power point

x N. prove di verifica svolte: 9, di cui due simulazioni di prima prova e una prova strutturata per classi parallele

x Criteri e strumenti di valutazione: per le simulazioni di prima prova, ho utilizzato la griglia concordata in dipartimento, inclusa una predisposta per l’alunno DSA; nella prova strutturata, è stato attribuito un punteggio ad ogni quesito. Per quanto riguarda le interrogazioni, oltre a pertinenza e completezza dei contenuti, sono state valutate qualità dell’esposizione e capacità di creare collegamenti e connessioni fra vari argomenti e discipline afferenti. Infine, sono stati valutati la qualità degli interventi durante le lezioni, lo svolgimento del lavoro domestico e la puntualità nelle consegne.

Attività di recupero:

x Tipologia: in itinere, interrogazioni di recupero; per il debito del primo trimestre è stato previsto lo studio individuale

x Valutazione degli esiti: per l’unico caso di debito del trimestre è stata prevista una verifica con domande aperte, sugli argomenti da recuperare; l’esito non è stato del tutto positivo.

Profilo della classe:

x Frequenza: regolare per la maggioranza della classe, nonostante due casi che hanno accumulato un numero abbastanza alto di assenze per problemi familiari. Per quanto riguarda i ritardi, la classe ha sempre rispettato gli orari, a parte un’unica eccezione, con ritardi all’inizio delle lezioni.

x Interesse e partecipazione: la classe tutta si è dimostrata interessata alla disciplina, anche attraverso domande ed interventi durante le lezioni. Devo dire che non sempre, però, la partecipazione è stata attiva e soprattutto ha riguardato solo due o tre alunni, particolarmente interessati alla letteratura.

x Impegno: è stato discontinuo: buono nel trimestre, sceso nella seconda parte dell’anno, sia a causa delle numerose attività scolastiche in cui la classe è stata coinvolta, sia per la stanchezza accumulata.

x Livello Di Apprendimento Acquisito: mediamente la classe ha raggiunto un livello discreto, eccetto un piccolo gruppo con buoni risultati. Le difficoltà maggiori si riscontrano nella produzione scritta, in cui non tutti sono riusciti a raggiungere un livello sufficiente; inoltre, colmare le lacune in un anno scolastico è impresa impossibile.

x Organizzazione nello studio: in generale, la classe ha dimostrato di possedere un metodo, che ha prodotto risultati soddisfacenti. Non tutti, però, sono del tutto autonomi nella gestione dello studio, pertanto ho avuto la necessità di guidarli nella scelta dei contenuti cardine. Devo dire che la personalizzazione e la rielaborazione critica delle conoscenze sono caratteristiche di due o tre alunni.

x Livello interrelazionale: la classe è stata sempre coesa e collaborativa, sia nella gestione delle interrogazioni, che nell’aiuto reciproco. Il clima è stato sempre sereno e positivo, anche nei confronti dei quattro casi certificati, verso cui tutti si sono sempre dimostrati disponibili.

2.2 MATERIA: Storia DOCENTE: Prof.ssa Tossici Chiara Testo in adozione: F.M.Feltri, La torre e il pedone, vol.3, ed.Sei Metodologia didattica : lezioni frontali e partecipate; studio guidato del manuale; Mezzi e strumenti: appunti, schemi e mappe concettuali analizzati in classe; visione e commento di video e documentari; power point

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Competenze disciplinari: - Sa inquadrare un singolo fatto in un contesto storico più generalizzato e porre a confronto situazioni storiche lontane nel tempo, eppur simili. - Sa impiegare le conoscenze apprese relativamente ad un contesto storico anche in altri contesti - Sa analizzare con una prospettiva di tipo socio-culturale i fenomeni trattati. Competenze trasversali: - Sa decodificare analizzare un testo, comprendendo le consegne date e le aspettative. - Sa strutturare un intervento orale e/o scritto in modo organico e pertinente, utilizzando il linguaggio specifico della materia. - Sa esprimere proprie personali opinioni argomentandole con chiarezza ed efficacia. Argomenti svolti Modulo I :

x L’Italia dopo l’Unità Destra storica: i problemi dell’Italia unita, il compimento dell’Unità. Sinistra storica: riforme e trasformismo, dal governo Crispi alla crisi di fine secolo (power point)

x L’Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Seconda rivoluzione industriale (power point) e imperialismo (power point)

x La Belle Epoque. Il Novecento secondo Hobsbawn (pag.3+ appunti) L’Italia giolittiana (da pag.10 a 21)

Modulo II: x La Grande Guerra

-Una moderna tragedia di massa (da pag.35 a 37) -Cause geopolitiche (appunti scritti); il pretesto di Sarajevo, alleanze e piani di invasione, il 1916 e l’esordio di nuove armi, il 1917: l’anno della crisi, il ritiro della Russia, gli Usa in guerra, il 1918: collasso economico di Austria e Germania, la vittoria, la Conferenza di pace di Parigi ed i trattati di pace (appunti in file). -La guerra in Italia: interventismo e neutralismo, la guerra di trincea, le battaglie del Piave, la disfatta di Caporetto, l’impatto della guerra sulla popolazione (appunti scritti e in file+da pag.106 a 111) -Il cinema: visione e commento del film di Francesco Rosi “Uomini contro” e lettura del brano del romanzo di E.Lussu “Un anno sull’altopiano” da cui è tratto il film (pag.98 e 99); visione e commento di spezzone dai film: Orizzonti di gloria di S. Kubrick e “La grande guerra” di M. Monicelli -I diari di guerra: presentazioni in power point di diari scelti dall’Archivio diaristico nazionale

x La rivoluzione bolscevica. Le rivoluzioni di febbraio e ottobre del 1917; il marxismo russo e la Seconda internazionale (menscevichi e bolscevichi); Lenin; la guerra civile (comunismo di guerra e nuova politica economica); l’URSS; Stalin (i piani quinquennali, la violenza staliniana) (appunti)

Modulo III: x L’Europa e il mondo tra le due guerre:

La crisi del ’29: i ruggenti anni Venti negli USA, proibizionismo e xenofobia, fordismo e taylorismo, la crisi economica in USA e in Europa, il New Deal di Roosvelt, confronto con la crisi attuale (da pag.244 a 254)

x Nascita e avvento del fascismo -La crisi italiana del dopoguerra: il mito della vittoria mutilata, la situazione economica e sociale, la situazione politica (i partiti: il PSI e la nascita del PCI, il partito popolare (appunti)

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-La nascita dei Fasci Italiani di Combattimento, fusione di nazionalismo e socialismo, il malcontento di borghesia ed esercito, lo squadrismo, la nascita del PNF, la marcia su Roma, l’ascesa al potere, il delitto Matteotti (da pag.183 a 196) -Lo Stato fascista: la distruzione dello stato liberale, le leggi fascistissime, i Patti lateranensi, il concetto di Stato e nazione, lo Stato totalitario, l’impresa coloniale, la questione della razza, lo Stato corporativo (da pag.197 a 210), il fascismo e le donne (da pag 215 a 220)

x La Germania di Weimar e il nazismo -Le difficoltà della Repubblica di Weimar (da pag.231 a 235) -Adolf Hitler: analisi della biografia, della carriera ideologico-politica e del Mein Kampf (da pag.235 a 241 + video); la presa di potere: l’episodio dell’incendio del Parlamento e della “Notte dei lunghi coltelli”. (da pag.255 a 270)

Modulo IV: x La seconda guerra mondiale

-Verso la guerra: la situazione politica internazionale negli anni Venti e Trenta (da pag.292 a 302) La guerra di Spagna (p. 302), la politica estera aggressiva della Germania, il Patto Ribbentrop-Molotov e l’aggressione alla Polonia. (pp 297-301). -I Fase (1939-1942): lo scoppio della guerra, anno di guerra 1940, l’invasione tedesca dell’URSS (da pag. 303 a 313) -II Fase (1942-1945): l’entrata in guerra degli USA, le difficoltà della Germania, le conferenze di Casablanca e Teheran, la sconfitta della Germania. (da pag. 314 a 325)

x L’Italia nella seconda guerra mondiale. La scelta di entrare in guerra, la guerra in Africa e in Russia, il fronte interno (da pag.354 a 365) Lo sbarco alleato in Sicilia, l’occupazione tedesca, la guerra di liberazione(da pag.354 a 379) (documentari e spezzoni di film)

Conoscenze e competenze minime: - Conosce i principali fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati (vedi contenuti) - Individua relazioni di causa – effetto tra gli avvenimenti e applica le conoscenze apprese relativamente ad un contesto anche ad altre realtà storiche. Verifica:

x Tipologia delle prove di verifica: interrogazioni programmate, verifiche scritte con domande a risposta aperta, presentazioni con supporto di power point

x N. prove di verifica svolte: 6, di cui una simulazione di terza prova x Criteri e strumenti di valutazione: per quanto riguarda le interrogazioni, oltre a pertinenza e completezza

dei contenuti, sono state valutate qualità dell’esposizione e capacità di creare collegamenti e connessioni fra i vari argomenti e le discipline afferenti anche ad altre aree; inoltre sono stati valutati la qualità degli interventi durante le lezioni, lo svolgimento del lavoro domestico e la puntualità nelle consegne. Negli scritti, è stato attribuito un punteggio ad ogni quesito, sulla base della pertinenza delle risposte e della completezza dei contenuti.

Attività di recupero: x Tipologia: in itinere e interrogazioni di recupero x Valutazione degli esiti: in storia, nessun alunno ha avuto il debito trimestrale. Durante l’anno, qualora

fosse andata male qualche prova, anche scritta, ho dato la possibilità di recuperare oralmente.

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Profilo della classe:

x Frequenza: regolare per la maggioranza della classe, nonostante due casi che hanno accumulato un numero abbastanza alto di assenze per problemi familiari. Per quanto riguarda i ritardi, la classe ha sempre rispettato gli orari, a parte un’unica eccezione, con ritardi all’inizio delle lezioni.

x Interesse e partecipazione: la classe tutta si è dimostrata interessata alla disciplina, anche attraverso domande ed interventi durante le lezioni. Devo dire che non sempre, però, la partecipazione è stata attiva e soprattutto ha riguardato solo due o tre alunni ed è stata circoscritta ad argomenti specifici o che trovavano connessioni con l’attualità.

x Impegno: è stato discontinuo: buono nel trimestre, sceso nella seconda parte dell’anno, sia a causa delle numerose attività scolastiche in cui la classe è stata coinvolta, sia per la stanchezza accumulata. Ciò è stato dimostrato anche dagli esiti della simulazione della terza prova d’esame, in cui si sono riscontrate insufficienze anche gravi per alunni che solitamente ottenevano discreti o buoni risultati.

x Livello Di Apprendimento Acquisito: mediamente la classe ha raggiunto un livello discreto, eccetto un piccolo gruppo con buoni risultati.

x Organizzazione nello studio: in generale, la classe ha dimostrato di possedere un metodo, che ha prodotto risultati soddisfacenti. Non tutti, però, sono del tutto autonomi nella gestione dello studio, pertanto ho avuto la necessità di guidarli nella scelta dei contenuti cardine. Devo dire che la personalizzazione e la rielaborazione critica delle conoscenze sono caratteristiche di due o tre alunni.

x Livello interrelazionale: la classe è stata sempre coesa e collaborativa, sia nella gestione delle interrogazioni, che nell’aiuto reciproco. Il clima è stato sempre sereno e positivo, anche nei confronti dei quattro casi certificati, verso cui tutti si sono sempre dimostrati disponibili.

2.3 MATERIA: Lingua Inglese DOCENTE: Prof. Aldrovandi Daniela Testo in adozione: Patrizia Fiocchi, David Morris, The Business Way, Zanichelli

Metodologia didattica: - Approccio comunicativo; - lezioni frontali e interattive; - presentazione di testi orali e scritti secondo la scansione degli argomenti e delle funzioni comunicative proposta dal testo; - costante stimolo all’intervento personale; - peer- working; - costruzione di griglie, schemi e scalette per l’identificazione di concetti chiave e lessico specifico a supporto dello studio individuale e della performance orale. Mezzi e strumenti: Lo strumento di lavoro fondamentale è stato il libro di testo seguito come punto di riferimento costante durante la trattazione degli argomenti. Sono stati utilizzati anche power point preparati dalla docente. Il manuale in adozione presenta gli argomenti in modo abbastanza semplice e schematico, fornendo varie tipologie di esercizi volti a sviluppare le quattro abilità linguistiche e all’acquisizione di lessico commerciale specifico.

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Argomenti svolti e competenze disciplinari: Abilità • saper cogliere il significato globale di un testo di argomento specifico • saper tradurre in lingua madre un testo di argomento specifico • saper raccogliere informazioni dettagliate di un testo • rispondere a domande di tipo aperto relative ad un brano noto Competenze Listening and reading: • comprendere messaggi orali legati al settore aziendale • comprendere globalmente testi Speaking: • produrre messaggi orali facendo riferimento a testi noti • rispondere a domande referenziali chiuse su testi noti • descrivere contenuti collegati al mondo aziendale Writing: •redigere lettere, produrre semplici testi scritti in risposta a domande referenziali su testi noti • tradurre da L2 a L1 in modo corretto

Contenuti dal testo in adozione: Modulo1: The Marketing Process ( pagina 108), Market segmentation (pagina 109), Market research(pagina 110), The Marketing mix and the four Ps (pagina 111) What is advertising? (pagina 116-117) Come si realizza un power point, tecniche per migliorare l’esposizione orale in lingua, importanza della conoscenza del linguaggio specifico. Sono stati utilizzati materiali digitali forniti dalla docente, gli studenti hanno successivamente preparato materiali digitali e si sono esercitati nella presentazione del loro prodotto ai compagni. Modulo2: Job Hunting: Advertisements, Curriculum, Application letters e Job Interview. Competenze da raggiungere: sapere parlare e scrivere a proposito del proprio curriculum, delle proprie competenze nel campo lavorativo e scolastico tramite le proprie esperienze dirette di lavoro e/o di stage aziendale, entrando anche nello specifico, limitatamente ai compiti realmente assegnati. Saper illustrare le proprie conoscenze in campo linguistico e citare le materie del proprio curriculum scolastico, saper parlare delle proprie ambizioni, del tipo di persona che si pensa di essere, dei propri hobby nel tempo libero. Questa parte è stata svolta sulla base delle attività del libro di testo Business Way da pagina 94 a pagina 105. Modulo 3: continuando il percorso iniziato nella classe terza sono state analizzate e redatte le lettere di complaints (da pagina 256 a pagina 265) Modulo 4: The European Union and Brexit (da pagina 372 a pagina 378) Modulo 5: A Global World, Globalisation (pagina 446); Global Economy (pagina 447); Global trade and the WTO (pagina 448); For and against the WTO (pagina 449). Modulo 6: Finance, The Stock Exchange (pagina 452); Bulls, Bears and Stags (pagina 453) Major Stock Exchanges in the world (pagina 454); The London Stock Exchange ( pagina 455) The Wall Street Crash and the Great Depression (pagina 456-457). Conoscenze e competenze minime: Saper parlare delle proprie esperienze lavorative e scolastiche. Saper esporre in modo autonomo gli argomenti di carattere tecnico affrontati e rispondere a semplici domande su quegli argomenti. Comprendere e redigere lettere commerciali dei tipi più comuni con l’ausilio delle fraseologia specifica. Verifica :

x Tipologia delle prove di verifica: Sono state effettuate verifiche formative svolte durante il processo di apprendimento sulla base delle quali regolare percorsi di rinforzo e recupero. Sono state effettuate verifiche sommative al termine di determinati argomenti

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Verifiche orali: esposizione degli argomenti studiati, presentazione di elaborati preparati dagli studenti. Verifiche scritte: Redazione di lettere commerciali. Reading comprehension: T/F, C./Qus.; Domande aperte sui contenuti dei testi svolti; Esercitazioni per la terza prova dell’Esame di Stato.

x N. prove di verifica svolte: 7 valutazioni scritte e 9 orali. x Criteri e strumenti di valutazione:

1. produzione orale: o comprensione o abilità comunicativa o scorrevolezza o correttezza grammaticale o ricchezza lessicale o pronuncia e intonazione o contenuti

2. produzione scritta: o aderenza alle istruzioni (comprensione) o coerenza e coesione o correttezza grammaticale/lessicale o ricchezza del testo prodotto o contenuti

Ai fini della valutazione sono stati inoltre considerati elementi quali il livello di partenza e il percorso svolto rispetto ad esso, l’interesse, la partecipazione, il metodo e la continuità dell’impegno. E’ stato considerato sufficiente lo studente che: o comprende i contenuti nella loro essenzialità; o sa produrre testi orali/scritti con un livello di correttezza grammaticale e logica dell’organizzazione tali

da essere comprensibili. o commette errori nella produzione orale/scritta ma sa riconoscerli e sa auto-correggersi sotto la guida

dell’insegnante. Attività di recupero:

x Tipologia: Recupero in itinere x Valutazione degli esiti: Abbastanza efficace

Profilo della classe: Gli studenti della classe presentavano standards di competenza eterogenei. Alcuni studenti mostravano ancora lacune pregresse. Pertanto, soprattutto nei primi mesi dell’anno scolastico, è stata dedicata una cura particolare al metodo di studio. Gli alunni che hanno mostrato interesse per la materia e sperimentato le indicazioni di metodo suggerite, adattandole alle loro individuali necessità e stili, hanno migliorato i loro livelli iniziali di competenza.

In generale, quasi tutti hanno sviluppato in modo sufficiente l’abilità della comprensione dei testi scritti. Lo sviluppo delle abilità di espressione è stato più difficoltoso: nello speaking, gli studenti sono stati stimolati a declinare le conoscenze ricavate dai materiali forniti dal testo.

La qualità dei risultati è molto diversificata, tuttavia quasi tutti gli studenti sono in grado di gestire le situazioni affrontate nella forma comunicativa più essenziale nella produzione e nella comprensione del messaggio.

Alcuni studenti si sono distinti per un coinvolgimento attivo e interessato alle lezioni che ha consentito loro di raggiungere risultati molto buoni. Per alcuni, invece, i risultati del percorso didattico sono stati condizionati dalle numerose assenze e/o da una partecipazione personale superficiale o incostante.

x Frequenza: abbastanza regolare x Interesse e partecipazione: la partecipazione al dialogo educativo è apparsa soddisfacente

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per buona parte della classe, diversi alunni hanno dimostrato un certo interesse durante le lezioni e sono apparsi desiderosi di apprendere.

x Impegno: un gruppo abbastanza consistente ha partecipato al lavoro scolastico con senso di responsabilità e continuità conseguendo un profitto positivo e dimostrando di possedere autonomia di giudizio e buona conoscenza dei contenuti.

x Per alcuni alunni, invece, lo studio e l’impegno non sono stati sempre costanti, la preparazione risulta, qundi, più frammentaria e poco approfondita.

x Livello di Apprendimento Acquisito: mediamente soddisfacente x Organizzazione nello studio: non sempre costante per alcuni studenti; più “responsabile” in vista di

verifiche programmate. x Livello interrelazionale: buono.

2.4 MATERIA: Lingua Francese DOCENTE: Prof. Antonella Morittu Testo in adozione: Système entreprise et communication, Lidia Parodi e Marina Vallacco, Trevisini Editore Metodologia didattica: Il metodo utilizzato è stato principalmente comunicativo. Si è cercato di sviluppare ed esercitare le quattro abilità attraverso attività che mettessero gli alunni di fronte a situazioni reali e a contatto con la lingua autentica. Ai ragazzi sono state proposte attività di problem solving e role play, inoltre è stato fatto largo uso di risorse on line, l’attualità francese è stata spesso utilizzata per stimolare il dibattito e l’interazione orale. Non sono mancate le lezioni frontali in particolar modo per lo studio del linguaggio settoriale cui sono seguiti momenti di riflessione anche contrastiva con la lingua italiana al fine di acquisire e memorizzare le strutture linguistiche e le espressioni tipiche del commercio. Mezzi e strumenti: Libro di testo – materiale autentico – materiali video e audio. Argomenti svolti e competenze disciplinari: Grammatica: Ripasso delle strutture linguistiche studiate negli anni precedenti. Commercio: - Modulo 1: Le monde du travail

o L’emploi en France o Le marché du travail o Les types de contrats o Le service public de l’emploi o Chercher du travail o Rédiger un CV o Rédiger une lettre de motivation o Chercher et répondre à des annonces o Envoyer sa candidature o L’entretien d’embauche o La formation professionnelle continue o La fin du contrat de travail o La “Loi Travail” et la réforme de l’emploi en France

- Modulo 2 Les Organismes Internationaux o L’ONU o L’Union Européenne o La libre circulation dans l’Union Européenne o Le système monétaire européen

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o L’euro o Les Institutions de l’Union Européenne

- Modulo 3 Le produit et sa diffusion o Le cycle de vie d’un produit o Les différentes étapes du cycle de vie o Le positionnement du produit o Le marketing o Le marketing direct o Les motivations d’achat o L’analyse SWOT o Le marketing mix o Le plan marketing o Le marché potentiel o Le cycle de vie du marché o La publicité et la promotion o La lettre circulaire

- Modulo 4 Les Banques et la Bourse o Le système bancaire français o Les comptes courants bancaires o Les opérations bancaires o Les services et les activités bancaires o La Bourse o Les types de Bourse o Les valeurs échangées en Bourse o Les indices boursiers et la cotation o L’entreprise et la Bourse o La correspondance avec les banques o Le leasing ou crédit-bail o La demande d’autorisation de découvert o Réponse favorable à une demande de découvert o Réponse défavorable à une demande de découvert o Demande de renseignements sur un leasing

Storia e civiltà: o De la seconde guerre mondiale à la Vème République o La France occupée o Le gouvernement de Vichy o La Rafle du Vel d’Hiv o Les trente glorieuses o L’immigration o La jongle de Calais o Le film “Welcome”

Conoscenze e competenze minime: Conoscenze: conoscere gli argomenti svolti in modo essenziale e conoscere il lessico specifico inerente all’ambito commerciale. Competenze: comprendere globalmente un discorso scritto e orale. Interagire in una conversazione utilizzando un linguaggio essenziale, adeguato al proprio livello, con una pronuncia e intonazione accettabili. Produrre e riassumere testi su argomenti noti. Esporre gli argomenti con sufficiente chiarezza e scorrevolezza. Abilità: saper parlare, scrivere, comprendere e leggere in lingua straniera utilizzando il lessico specifico e le strutture grammaticali apprese. Verifica:

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x Tipologia delle prove di verifica: Le verifiche sono state proposte a conclusione di ogni modulo. Si sono

basate all’orale sull’esposizione di temi e argomenti noti. Per lo scritto sono state effettuate prove soggettive quali redazioni di testi, comprensione, stesura di lettere formali.

x N. prove di verifica svolte: Sono state svolte due verifiche scritte e una orale durante il primo trimestre e tre scritte e due orali nel pentamestre.

x Criteri e strumenti di valutazione: Si è tenuto conto non solo dei risultati ottenuti nelle singole prove ma anche della partecipazione al dialogo e dell’impegno dimostrato sia nel lavoro a scuola che individuale.

Attività di recupero:

x Tipologia: Trattandosi di una classe poco numerosa si è cercato di monitorare in maniera costante il processo di apprendimento, a tal fine sono state effettuate pause didattiche e recuperi in itinere che hanno portato, almeno per alcuni, risultati soddisfacenti.

Profilo della classe:

x Frequenza: La classe ha frequentato le lezioni in maniera assidua e ha dimostrato interesse e partecipazione nei confronti della materia. L’impegno è stato costante per la maggior parte dei ragazzi i quali hanno mostrato la volontà di migliorare le proprie conoscenze e competenze linguistiche attraverso uno studio responsabile e costante. Nonostante ciò, i risultati raggiunti, in particolar modo nell’abilità orale per alcuni alunni, sono piuttosto limitati. Nel complesso il livello raggiunto dalla maggior parte della classe è riconducibile al livello A2/B1 del QCER. Lo studio è stato autonomo e responsabile per alcuni alunni mentre per altri è stato spesso di tipo mnemonico. Il clima in classe è sempre stato positivo e partecipativo.

2.5 MATERIA: Matematica DOCENTE: Professoressa Baldisserri Agnese Testo in adozione: Bergamini, Trifone- Matematica.rosso 4-Zanichelli Metodologia didattica Gli argomenti trattati sono stati sviluppati per lo più attraverso lezioni frontali, ripassando prima i prerequisiti necessari, cercando di capire come il docente del quarto anno avesse impostato il lavoro e quali metodi avesse insegnato per la risoluzione di problemi o esercizi. Gli argomenti sono stati sviluppati scegliendo situazioni e problemi che permettessero di indurre in modo naturale congetture, ipotesi e soluzioni, andando sempre alla ricerca delle motivazioni che portano all'adozione di alcune strategie anziché altre. Le lezioni frontali sono sempre partite da discussioni partecipate con gli studenti, in modo da coinvolgerli direttamente nel percorso proposto. Ogni unità didattica è stata corredata da esercizi molto semplici che permettessero a tutti di comprendere almeno le parti essenziali; successivamente si è proseguito con gli approfondimenti, stimolando un atteggiamento critico e non passivo. Sono stati assegnati sistematicamente compiti scritti e argomenti orali da rielaborare a casa. Mezzi e strumenti Libro di testo, lavagna, appunti delle lezioni, schede di teoria preparate dalla docente, esercizi vari proposti dalla docente, utilizzo del proiettore per la rappresentazione di grafici di funzione ed elementi geometrici utili al fine di capire alcuni concetti chiave della materia (come ad esempio la retta tangente). Argomenti svolti e competenze disciplinari Ripasso iniziale: definizione di funzione e di dominio di funzione, classificazione delle funzioni, studio delle simmetrie di una funzione (pari o dispari), segno di una funzione e intersezioni con gli assi; definizione e ricerca di asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione razionale; definizione di funzione continua, punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.

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Derivate: definizione di retta tangente, introduzione del concetto di derivata nel suo significato geometrico, il rapporto incrementale; definizione di derivata di una funzione in un punto; calcolo della derivata di una funzione applicando la definizione; la retta tangente al grafico di una funzione; la continuità delle funzioni derivabili; derivate di funzioni elementari; le 5 regole di derivazione; le derivate di ordine superiore al primo. Uso delle derivate per lo studio di funzione: definizione di funzione crescente e decrescente; definizione di punti stazionari; definizione di massimo e di minimo assoluto; definizione di massimo e di minimo relativo di una funzione; teorema della derivata prima; criteri per la determinazione dei punti di massimo e di minimo relativi e loro ricerca con lo studio del segno della derivata prima; ricerca dei massimi e dei minimi assoluti; definizione di concavità di una funzione e teorema della derivata seconda; definizione di punto di flesso e classificazione dei flessi; ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Studio di funzione: studio completo di funzioni algebriche razionali intere e fratte; rappresentazione del grafico nel piano cartesiano. Ricerca operativa: definizione di costi fissi e variabili, ricavo, utile, vincoli, punto di equilibrio; studio dei grafici delle funzioni corrispondenti nel caso di problemi continui; diagramma di redditività; problemi di scelta nel caso continuo ma anche nel caso discreto. Conoscenze e competenze minime Conoscenze minime:

� conoscere la definizione di dominio e di asintoto � conoscere il significato geometrico di derivata e di retta tangente � conoscere le regole di derivazione delle funzioni algebriche elementari � conoscere la definizione di punti stazionari � conoscere la definizione di funzione crescente e decrescente e il teorema della derivata prima � conoscere la definizione di costi fissi, variabili, ricavo, utile, vincoli, punto di equilibrio.

Competenze minime: � determinare le equazioni di asintoti verticali, orizzontali � calcolare le derivate di funzioni � calcolare eventuali punti stazionari � determinare gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente � determinare gli eventuali punti di massimo e di minimo relativo di una funzione � saper tracciare e leggere un grafico e trarre informazioni sul legame che c’è tra le variabili � saper tracciare il diagramma di redditività

Verifica

x Tipologia delle prove di verifica: prove scritte con domande a risposta aperta di teoria, esercizi da risolvere, rappresentazione di grafici e funzioni, prove orali.

x N. prove di verifica svolte: nel primo trimestre sono state proposte 2 prove scritte e 1 prova orale, nel pentamestre 7 prove scritte (tra cui due simulazioni e una prova trasversale) e 2 orali. Nelle prove orali si è cercato di verificare, oltre all'acquisizione delle abilità di calcolo, anche la capacità espressiva e la capacità di utilizzare i termini specifici. Nella valutazione globale si è tenuto conto delle valutazioni nelle verifiche sopra menzionate e dell'impegno e partecipazione mostrati.

x Criteri e strumenti di valutazione: per ciò che concerne i criteri di valutazione è stata utilizzata la scala docimologica formulata dal Consiglio di Classe e dal P.O.F. La valutazione delle prove scritte è stata effettuata assegnando un punteggio ad ogni esercizio secondo la sua difficoltà.

Attività di recupero

x Tipologia: recupero in itinere. x Valutazione degli esiti: attraverso due prove scritte della durata di 30 minuti l’una volte a verificare

specifici contenuti.

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Profilo della classe

x Frequenza: la frequenza alle lezioni è stata sempre regolare per la quasi totalità degli studenti. x Interesse e partecipazione: all’inizio dell’anno la partecipazione e l’interesse della maggior parte degli

studenti erano carenti: la classe che ho conosciuto a settembre era composta da alunni con una bassissima fiducia delle proprie capacità in matematica ed era caratterizzata da grandi lacune degli argomenti trattati negli anni precedenti la quinta, lacune che erano anche dovute al continuo cambiamento di docenti nei 4 anni precedenti. Per questo i primi due mesi sono stati dedicati ad un ripasso approfondito dei prerequisiti, necessari per poter iniziare un lavoro proficuo. Si è cercato di semplificare il più possibile i concetti presentati, utilizzando molti esempi e valorizzando l’aspetto grafico/geometrico dei concetti usati, senza però trascurare il rigore matematico; nel tempo la maggior parte degli studenti ha ritrovato un interesse negli argomenti trattati e ha cominciato a fare un lavoro più serio sia in classe che a casa. Va sottolineato però che, in generale, il lavoro a casa è per molti un lavoro frettoloso e poco approfondito. Negli ultimi mesi la maggior parte degli studenti tiene in classe un atteggiamento positivo, partecipa volentieri alle discussioni in classe e segue la docente nei ragionamenti proposti.

x Impegno: l’impegno in classe è sempre presente. Per quanto riguarda l’impegno a casa, la classe può esser divisa in due gruppi: una parte degli studenti lavora molto anche a casa in autonomia, svolgendo sempre i compiti e studiando regolarmente; questo ha permesso loro nel tempo di raccogliere i frutti del loro lavoro raggiungendo una buona preparazione e ottenendo risultati anche eccellenti. Un’altra parte della classe, invece, studia solo a ridosso delle verifiche e non è caratterizzata da un impegno a casa. In questo caso i risultati sono altalenanti e talvolta non sufficienti.

x Livello di apprendimento acquisito: Il livello generale di apprendimento acquisito è soddisfacente: la maggior parte degli studenti, seguendo il percorso proposto in modo costante è riuscita ad acquisire contenuti e competenze, e questo si vede anche nell’andamento scolastico. Rimangono alcuni studenti con grosse difficoltà, i quali hanno raggiunto con enorme fatica gli obiettivi minimi della quinta.

x Organizzazione nello studio: nell'organizzazione dello studio, la classe è da suddividere a grandi gruppi: un primo gruppo studia in modo costante e s'impegna nel lavoro assegnato per casa; il secondo studia maggiormente in prossimità delle verifiche scritte e orali; una minoranza, anche se spronata, mostra carenza nel dedicare il tempo necessario all'apprendimento della materia.

x Livello interrelazionale: Il comportamento è stato sempre cordiale nei confronti dell’insegnante e degli altri compagni; solo in alcune circostanze si sono verificate alcune controversie fra gli studenti, forse anche dovute allo stress dell’ultimo anno di scuola e all’avvicinarsi dell’esame di maturità.

2.6 MATERIA: Tecniche professionali dei servizi commerciali DOCENTE: Prof. ssa ESTER TORELLI

Prof.ssa IMMACOLATA DE PRISCO (laboratorio di Tecniche professionali) Testo in adozione: Bertoglio e Rascioni Stefano, Tecniche professionali dei servizi commerciali, per il V anno, edizione mista, ed. Tramontana/RCS Metodologia didattica: La lezione è stata di tipo frontale nell’introduzione e spiegazione di ogni argomento trattato. Per l’approfondimento si è fatto riferimento a casi pratici. Per ogni argomento sono stati svolti esercizi in classe ed assegnati compiti a casa corretti poi nel corso della lezione successiva. Si è ricorso anche al lavoro in piccoli gruppi: ciò per favorire la capacità di lavoro in gruppo e rafforzare gli studenti più deboli . Alcuni degli argomenti trattati sono stati oggetto di esercitazioni svolte nel laboratorio di informatica durante le ore di compresenza con l’insegnante di Laboratorio. Sono stati utilizzati programmi di videoscrittura e di applicazioni di foglio elettronico, sono state effettuate presentazioni in PowerPoint e ricerche su internet.

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Mezzi e strumenti: - Libro di testo - Codice Civile - Articoli di aggiornamento tratti da: La Rivista di Economia Aziendale, ricerche su internet, approfondimenti

digitali del libro di testo - Schede riassuntive, mappe concettuali predisposte dall’insegnante - Calcolatrice tascabile - Videoproiettore - Programmi applicativi: Word, Excel, Power point Argomenti svolti e Competenze disciplinari: - Ripasso e consolidamento dei contenuti fondamentali dell’anno precedente con particolare riferimento alle

scritture di assestamento, chiusura ed riapertura di conti. - Il Bilancio d’esercizio quale principale prodotto del sistema informativo: relazione fra Bilancio e contabilità;

principi contabili e criteri di valutazione; dalla situazione contabile al Bilancio d’esercizio; struttura e contenuto dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico; Nota Integrativa; il Bilancio in forma abbreviata ; la revisione legale.

- Le imposte dirette a carico dell’impresa: il reddito di impresa, il reddito fiscale e la base imponibile IRES, le variazioni relative alla svalutazione dei crediti, manutenzioni, ammortamenti, plusvalenze, valutazione delle rimanenze, l’IRAP, i versamenti di imposta.

- Capacità informativa del bilancio: interpretazione del bilancio; rielaborazioni dello Stato patrimoniale secondo criteri finanziari e del Conto economico a valore aggiunto e a ricavi e costi del venduto; analisi di bilancio per indici e relativa capacità informativa; il cash flow significato e determinazione del flusso reddituale; il rendiconto finanziario : significato e costruzione guidata di un semplice rendiconto.

- Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan; - Contabilità gestionale: classificazione dei principali costi, l’oggetto di calcolo dei costi, direct costing, full

costing, Activity based costing. - I costi e le decisioni aziendali break even analisys , costi suppletivi, make or buy. - Pianificazione, programmazione e controllo dell’attività di azienda. - Il budget: costi di riferimento e standard, controllo , budget settoriali, budget degli investimenti, budget

finanziario, budget economico, significato di budget patrimoniale; l’analisi degli scostamenti e il reporting

Competenze disciplinari: - Consolidare le abilità acquisite nell’anno precedente; - Sapere coniugare il Piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d’esercizio civilistico; - Conoscere e applicare i principi contabili e i criteri di valutazione; - Conoscere il contenuto del bilancio d’esercizio e i collegamenti fra reddito civilistico e reddito fiscale; - Determinare il reddito fiscale e applicare le principali imposte; - Sapere redigere il bilancio d’esercizio e conoscere le Relazioni di accompagnamento; - Saper utilizzare il bilancio a scopi interpretativi ed effettuare l’analisi per indici; - Conoscere gli aspetti generali dell’analisi per flussi e saper redigere un semplice rendiconto finanziario; - Acquisire la consapevolezza della necessità di programmare e controllare l’attività aziendale; - Sapere individuare il ruolo della programmazione strategica e di quella operativa; - Conoscere i tipici sistemi di programmazione e di controllo dei costi; - Conoscere il processo, le strutture, e gli strumenti di budgeting; - Saper impostare semplici budget; - Saper costruire semplici business plan; - Acquisire un’adeguata terminologia tecnica;

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- Saper utilizzare le funzioni fondamentali del software applicativo Excel; - Saper utilizzare le funzioni fondamentali del software applicativo Word per la revisione critica ed estetica del

testo; - Saper ricercare dati ed informazioni su internet. Conoscenze e competenze minime: Conoscenze - Conoscere il bilancio d’esercizio quale prodotto del sistema informativo aziendale - Conoscere i collegamenti tra contabilità, assestamento e bilancio - Conoscere i principi di redazione del bilancio d’esercizio e i criteri di valutazione delle principali poste di

bilancio - Conoscere il significato di reddito fiscale in contrapposizione a quello civilistico - Conoscere i metodi di rielaborazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico - Conoscere i principali metodi di analisi dei costi (full, direct costing e BEP) - Conoscere i concetti di pianificazione, programmazione e controllo - Conoscere la funzione del budget - Conoscere la funzione del business plan Competenze minime - saper collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d’esercizio - saper applicare i principali principi contabili e i più comuni criteri di valutazione - saper rilevare le principali scritture di assestamento di fine esercizio - saper redigere un semplice bilancio d’esercizio - saper rielaborare il bilancio a scopi informativi - saper calcolare e commentare i margini della struttura patrimoniale - saper calcolare e interpretare i principali indici patrimoniali, finanziari ed economici - saper applicare i principali metodi di analisi dei costi (full, direct costing e BEP) - saper impostare semplici budget - saper impostare semplici business plan - saper utilizzare il foglio elettronico Excel - saper utilizzare le funzioni fondamentali di Word per la redazione di un testo - saper effettuare ricerche su internet Verifica :

x Tipologia delle prove di verifica: Sono state assegnate diverse prove scritte, alcune hanno riguardato esclusivamente gli aspetti pratici dei singoli argomenti, altre gli aspetti soltanto teorici, alcune verifiche sono state impostate inserendo sia una parte introduttiva teorica che una parte riguardante l’applicazione pratica. Con tali tipologie di verifiche sono state accertate le capacità descrittive e operative degli studenti. Sono state effettuate anche prove orali volte ad accertare la conoscenza, la comprensione e l’applicazione dei contenuti.

x N. prove di verifica svolte: Nel primo trimestre sono state assegnate tre prove scritte, due prove orali e una prova pratica in laboratorio. Nel pentamestre si prevedono complessivamente sei prove scritte (una delle quali è rappresentata dalla simulazione d’esame di sei ore), due prove orali e tre prove di laboratorio

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x Criteri e strumenti di valutazione: Nella valutazione si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti,

delle capacità di analisi e di rielaborazione, dell’uso di una terminologia appropriata. E’ stata attribuita la sufficienza a chi dimostrava di conoscere gli aspetti fondamentali dei contenuti esponendoli con sufficiente chiarezza. Si è fatto ricorso a griglie di valutazione riguardanti, a seconda delle diverse tipologie di verifiche, i seguenti aspetti: la conoscenza dell’argomento, la capacità espositiva, la coerenza alla traccia proposta, la capacità di approfondimento e collegamento, la correttezza operativa.

Attività di recupero:

x Tipologia: Recupero in itinere, Esercizi in gruppi di lavoro x Valutazione degli esiti: I risultati ottenuti nel recupero del primo trimestre non sono stati sufficienti per

tutti gli studenti. Le ore di rafforzamento e ripasso svolte anche nel pentamestre hanno contribuito a consolidare le conoscenze di una parte della classe, per gli altri studenti permangono ancora difficoltà e incertezze.

Profilo della classe:

x Frequenza: Regolare per quasi tutti gli studenti, soltanto due alunni hanno riportato numerosi giorni di assenza

x Interesse e partecipazione: Gli alunni hanno dimostrato nel complesso sufficiente attenzione e partecipazione durante le ore di lezione, per alcuni alunni la partecipazione è risultata attiva e costante, per gli altri l’interesse è stato variabile a seconda dell’argomento trattato e la partecipazione non sempre attiva.

x Impegno: Gli alunni si sono impegnati nelle attività mattutine anche se in alcuni periodi tale impegno è diminuito per poi aumentare di nuovo; non sempre costante l’impegno domestico ad eccezione di un numero molto ristretto di studenti.

x Livello Di Apprendimento Acquisito: La classe si presenta eterogenea, un ristretto numero di alunni, ha raggiunto un livello di preparazione discreto e anche più che discreto, altri hanno acquisito una preparazione mediamente sufficiente. Alcuni alunni non hanno raggiunto un livello di preparazione pienamente sufficiente a causa delle difficoltà evidenziate nell’apprendimento della disciplina ma soprattutto e/o a causa dell’impegno discontinuo.

x Organizzazione nello studio: Un numero limitato di alunni ha dimostrato di aver acquisito un apprezzabile livello di autonomia nello svolgimento dell’attività scolastica e nello studio individuale, la parte restante della classe non ha raggiunto completamente tali obiettivi.

x Livello interrelazionale: Tutti gli alunni hanno mantenuto un atteggiamento corretto e disponibile con i compagni e con l’insegnante.

2.7 MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA DOCENTE: Prof. MICHELE INGRAO Testi in adozione:

Parte generale: Società e cittadini oggi 2 – Corso di diritto ed economia politica per il quinto anno degli Istituti professionali Servizi commerciali – autore: Simone Crocetti; casa editrice Tramontana. Parte speciale: Società e cittadini oggi – Ambito di approfondimento: Servizi commerciali – autore: Simone Crocetti, casa editrice Tramontana.

Metodologia didattica: Si è fatto ampio ricorso alle schematizzazioni alla lavagna, con frequente ricorso allo sviluppo delle mappe concettuali. Si è fatto in modo di tenere sempre viva l’attenzione degli alunni, coinvolgendoli ed attivando in loro l’interesse per la disciplina. Sono stati debitamente sollecitati gli interventi. L’insegnante si è reso disponibile a riprendere concetti ed argomenti trattati nelle lezioni precedenti.

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Si è cercato costantemente di rimanere ancorati alla realtà quotidiana, fornendo continui esempi agli alunni. Ogni nuova lezione è stata introdotta da una breve sintesi della lezione precedente, al fine di rendere possibile ed apprezzabile ogni collegamento tra i vari argomenti affrontati. Mezzi e strumenti: Libri di testo, codice civile, quaderno degli appunti, fotocopie e schemi elaborati dal docente, oltre alla consultazione di testi normativi e di siti Internet. Argomenti svolti e competenze disciplinari: Parte generale: Società e cittadini oggi 2 – Corso di diritto ed economia politica per il quinto anno degli Istituti professionali Servizi commerciali – autore: Simone Crocetti; casa editrice Tramontana. Modulo 1: Economia politica e informazione economica Lezione 1: Attività economica ed economia politica: l’attività economica, l’economia politica. Lezione 2: Il problema delle scelte: i principi razionalistici e utilitaristici, l’insufficienza della risposta utilitaristica, le tre domande fondamentali. Lezione 3: La scienza economica: la scienza delle scelte, i modelli e leggi economiche. Lezione 4: L’economia politica e le altre discipline: le partizioni della scienza economica, i rapporti con le altre scienze. Lezione 5: L’importanza dell’informazione economica: l’informazione economica, il problema dell’attendibilità dell’informazione economica. Lezione 6: La rappresentazione grafica dei dati economici: il piano cartesiano. Lezione 7: L’informazione economica e statistica: la scienza statistica. Lezione 8: Il calcolo dell’inflazione: la misurazione dell’inflazione con il sistema dei numeri indice, il tasso d’inflazione. Lezione 9: I dati occupazionali: i dati Istat sull’occupazione. Lezione 10: Gli altri canali dell’informazione economica: i diversi soggetti dell’informazione economica, le agenzie di rating. Lezione 11: I dati della contabilità nazionale: la contabilità nazionale. Lezione 12: Il prodotto nazionale e interno: il Prodotto nazionale lordo, il Prodotto interno lordo. Lezione 13: I vari modi di calcolare il prodotto nazionale: il PNL nominale e reale, il prodotto netto e lordo. Lezione 14: Il reddito nazionale: il Reddito nazionale lordo, il reddito disponibile, gli impieghi del reddito nazionale. Lezione 15: I documenti della contabilità nazionale: il bilancio economico nazionale. Lezione 16: Gli indicatori dello sviluppo: crescita e sviluppo. Lezione 17: Gli indicatori della finanza pubblica: l’attività finanziaria pubblica, la spesa pubblica, le entrate pubbliche in generale, la pressione fiscale. Lezione 18: I documenti della programmazione pubblica: le diverse funzioni del bilancio dello Stato, bilancio preventivo e consuntivo. Modulo 2: La legislazione sociale Lezione 19: Il sistema di sicurezza sociale: lo Stato sociale, la legislazione sociale, la legislazione sociale del lavoro. Lezione 20: Il sistema della previdenza: la previdenza sociale, il sistema pensionistico. Lezione 21: La pensione di vecchiaia e la pensione anticipata: i due principali tipi di pensione, il sistema di calcolo della pensione, le nuove pensioni di vecchiaia e anticipata. Lezione 22: Le prestazioni previdenziali per la perdita della capacità di lavorare: assegno di invalidità e pensione di inabilità, la pensione ai superstiti, l’assegno sociale Lezione 23: Le prestazioni a sostegno del reddito: gli ammortizzatori sociali, l’assicurazione contro la disoccupazione, le integrazioni salariali, l’indennità di mobilità, gli obblighi per chi beneficia degli ammortizzatori sociali, l’assegno per il nucleo familiare, la riforma degli ammortizzatori sociali. Lezione 24: L’assicurazione contro infortuni e malattie professionali: i soggetti del rapporto assicurativo, l’oggetto dell’assicurazione, le prestazioni assicurative. Lezione 25: La tutela del lavoro femminile: il lavoro femminile nella Costituzione, azioni positive e pari opportunità.

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Modulo di approfondimento Servizi commerciali Parte speciale: Società e cittadini oggi – Ambito di approfondimento: Servizi commerciali – autore: Simone Crocetti, casa editrice Tramontana. Modulo 3: Il rapporto di lavoro Lezione 23: I diversi rapporti di lavoro: il lavoro, il lavoro subordinato, il lavoro autonomo, il lavoro parasubordinato. Lezione 24: Il diritto del lavoro: tutela dei lavoratori e flessibilità del lavoro, le fonti interne del diritto del lavoro, le fonti esterne. Lezione 25: I contratti collettivi di lavoro: le fonti contrattuali del lavoro, i contratti collettivi in particolare. Lezione 26: Il contratto di lavoro subordinato: i requisiti del contratto di lavoro subordinato, la durata, il periodo di prova. Lezione 28: Gli obblighi del lavoratore subordinato: l’obbligo di eseguire la prestazione lavorativa, l’oggetto della prestazione lavorativa, l’obbligo di diligenza, obbedienza e fedeltà. Lezione 29: I diritti del lavoratore subordinato: il diritto alla retribuzione, diritto al luogo e all’orario di lavoro, diritto ai riposi e alle ferie. Lezione 30: Obblighi e poteri del datore di lavoro: gli obblighi del datore di lavoro, i poteri del datore di lavoro. Lezione 32: La cessazione del rapporto di lavoro subordinato: la cessazione del rapporto di lavoro, il licenziamento individuale, il trattamento di fine rapporto. Conoscenze e competenze minime: Contenuti fondanti relativi al Diritto e all’Economia Conoscenza dell’attività economica e dell’economia politica. Conoscenza del prodotto nazionale e interno. Conoscenza del bilancio dello Stato. Conoscenza del sistema previdenziale. Conoscenza dei diversi rapporti di lavoro. Conoscenza del diritto del lavoro. Conoscenza del contratto di lavoro subordinato. Verifica:

x Tipologia delle prove di verifica: scritte e orali. x Numero prove di verifica svolte: otto in totale (3 nel trimestre, 5 nel pentamestre). x Criteri e strumenti di valutazione: Sono state somministrate otto verifiche, scritte e orali (domande aperte

a trattazione prevalentemente sintetica, test a scelta multipla, vero o falso, completamenti, abbinamenti e risoluzione di casi). Nella valutazione si è puntato essenzialmente a stabilire le conoscenze sostanziali dell’alunno. La forma con la quale i vari concetti sono stati man mano espressi ha assunto un valore secondario. Riguardo alle prove orali, al fine di incentivare il processo di autovalutazione, gli studenti sono stati verificati sulla base di tre domande.

Per quanto concerne la valutazione, l’insegnante ha tenuto debitamente in considerazione l’apprendimento delle conoscenze di base (contenuti minimi), poi del livello di approfondimento e padronanza della materia (fino all'eccellenza). Si è tenuto conto delle problematiche afferenti la possibilità di recupero. Riguardo alle prove scritte, gli studenti sono stati informati sulla griglia di valutazione adottata, in modo da poterla verificare e controllare durante la correzione in classe. Attività di recupero:

x Tipologia: non si sono verificati casi di insufficienze. x Valutazione degli esiti: L’insegnante si è reso ampiamente disponibile a riprendere concetti ed argomenti

trattati nelle lezioni precedenti, qualora siano state chieste spiegazioni dagli alunni o qualora ciò si sia reso necessario in base all’esito delle verifiche formative e/o sommative.

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Per quanto riguarda le verifiche scritte e orali, le stesse sono state programmate con congruo anticipo, proponendo al contempo attività di ripasso e di supporto per favorire gli alunni nella fase di preparazione. Gli alunni con voti negativi hanno avuto modo di poter recuperare con nuove prove, scritte o orali. Il recupero in itinere da parte dell’insegnante è stato costante durante tutto l’anno scolastico. Profilo della classe:

x Frequenza: Sebbene non siano mancati casi di discontiniutà in capo ad alcuni alunni, può agevolmente affermarsi che la frequenza sia stata, complessivamente, regolare. Alcuni allievi hanno accumulato un numero di assenze più elevato, che tuttavia non ha sostanzialmente intaccato né il monte ore di assenze consentite né il livello di preparazione.

x Interesse e partecipazione: L’interesse e la partecipazione messi in atto dalla classe durante l’anno scolastico possono ritenersi più che soddisfacenti. Gli alunni sovente si sono prodigati ad intervenire durante la lezione con domande e richieste di chiarimenti manifestando in tal modo un coinvolgimento attivo e fecondo. Non sono mancate osservazioni e commenti volti a meglio delineare e focalizzare le tematiche di volta in volta affrontate. Il dialogo intrapreso fin dall’inizio dell’anno scolastico s’è man mano rafforzato creando un clima positivo e orientato ad un apprendimento vivido e costante.

x Impegno: L’impegno in classe è stato soddisfacente in special modo in concomitanza dell’approssimarsi delle verifiche. Il lavoro domestico, invece, non sempre s’è mostrato in linea con la partecipazione manifestata in classe. In quest’ottica, i compiti assegnati per casa non sempre sono sfociati nel dovuto totale espletamento. In non pochi casi, difatti, s’è notata la tendenza a sottovalutare la portata di tale “onere”, preferendo in tal modo uno studio circoscritto all’ambiente prettamente scolastico.

x Livello di apprendimento acquisito: Il livello di apprendimento acquisito risulta, complessivamente, discreto. All’interno della compagine scolastica, si sono fatti notare alcuni soggetti maggiormente propensi ad approfondire determinati aspetti della disciplina, con risultati apprezzabili. L’attenzione riposta durante la spiegazione degli argomenti affrontati ha indubitabilmente dato modo di agevolare l’approdo a sponde salde e sicure. Il discontinuo impegno mostrato a casa ha tuttavia ostacolato, in alcuni casi, il raggiungimento di una profonda padronanza della materia.

x Organizzazione nello studio: La maggior parte dei soggetti ha adottato un metodo di studio improntato alla continua ricerca del senso della tematica giuridico-economica di volta in volta incontrata durante le spiegazioni, accogliendo in tal senso la richiesta dello scrivente docente di evitare (ed anzi di rifuggire tout court) uno studio meramente mnemonico. In non pochi casi, s’è notato un apprezzabile intento di costruire “proprie” mappe concettuali volte alla creazione di un proprio percorso conoscitivo. Ancora, l’uso costante del quaderno ove prendere appunti s’è rivelato particolarmente utile e fertile.

x Livello interrelazionale: Sotto il profilo in esame, può senz’altro affermarsi che tutta la classe s’è mostrata, nei confronti del docente, educata e rispettosa. Il clima è sempre stato sereno e per certi aspetti persino gioviale. La cordialità non è mai venuta a mancare ed anzi sovente le lezioni sono state contrassegnate da un’atmosfera più che piacevole. S’è sempre notata la buona propensione a seguire le lezioni, spesso peraltro facendole proprie con interventi legati alla propria esperienza personale. S’è cercato di coinvolgere ogni singolo elemento, alla continua ricerca del raggiungimento di una lezione per così dire “corale” e “partecipata”, nella quale ogni studente potesse sentirsi “dentro” l’argomento e pertanto legittimato a dire la propria. Non si sono notati, tra il gruppo classe, situazioni avulse dal rispetto reciproco: in quest’ottica, il comportamento assunto tra loro è stato palesemente contraddistinto dal mutuo rispetto e da una sana convivialità.

2.8 MATERIA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE DOCENTE: Prof. ssa Ferrara Rachele Testo in adozione: “Tecniche di comunicazione” Team working e customer satisfaction (P.Boccia) Ed. Simone per

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la scuola Metodologia didattica: lezioni frontali per la definizione delle linee guida e dei concetti cardine, abituare alla concentrazione e all’ascolto, addestrare alla presa d’appunti. Lezioni interattive per sollecitare interesse e partecipazione, stimolare la riflessione e migliorare l’espressione, sviluppare le dinamiche della presa di parola in pubblico, stimolare al confronto critico con i diversi modelli analizzati e con i compagni, per favorire la rilevazione dell’errore e l’autocorrezione attraverso la discussione. Mezzi e strumenti: parti di testi didatticamente efficaci, appunti e libro di testo in adozione, fotocopie e schemi forniti dall’insegnante Argomenti svolti e competenze disciplinari: MODULO 1: MARKETING E COMUNICAZIONE

o Le strategie del marketing o Il linguaggio del marketing o Il marketing relazionale o Il marketing mix o Gli strumenti del piano marketing o La segmentazione del mercato o Il ciclo di vita di un prodotto

MODULO 2: LE RELAZIONI INTERPERSONALI o Atteggiamenti specifici che determinano le relazioni o La considerazione di sé e degli altri e la qualità delle relazioni o Gli atteggiamenti in rapporto alla dinamica comunicativa: componenti cognitive, affettive e

pragmatico-comportamentali. o Il sistema valoriale e le credenze

MODULO 3: IL COMPORTAMENTO COME ESPRESSIONE DEI BISOGNI o La motivazione e i bisogni (la gerarchia di Maslow) o Le teorie motivazionali applicate all’ambito professionale

MODULO 4: LE RISORSE UMANE IN AZIENDA o La storia del “fattore umano” in azienda o L’organizzazione scientifica del lavoro (Taylor e Ford) o Mayo e la scuola delle relazioni umane o Le ricerche motivazionali di Herzberg. o Likert e la teoria del rinforzo o Le comunicazioni disfunzionali nei gruppi di lavoro: il mobbing

MODULO 5: LA COMUNICAZIONE AZIENDALE o L’importanza delle risorse umane e la qualità del servizio o I flussi di comunicazione all’interno e all’esterno dell’azienda. o La comunicazione interna: verbale e scritta, riunioni, bacheche, circolari. o La comunicazione esterna: gli eventi, le fiere, le sponsorizzazioni, i cataloghi, i depliant, i siti web,

il logo, le newsletter. o L’immagine aziendale e le pubbliche relazioni

MODULO 6: LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA o Il linguaggio pubblicitario o Gli approcci teorici alla pubblicità o La campagna pubblicitaria o Il marketing strategico e operativo o Il web marketing e l’e-commerce

Conoscenze minime: - Conoscere le regole fondamentali del marketing

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- Conoscere la dinamica motivazionale e la classificazione dei bisogni - Conoscere le principali caratteristiche dei diversi atteggiamenti - Conoscere le principali tappe storiche dell’organizzazione del lavoro - Conoscere le principali strategie pubblicitarie - Conoscere le principali fasi di una campagna pubblicitaria Competenze minime: - Conoscere le regole fondamentali del marketing - Saper distinguere una comunicazione funzionale da una disfunzionale - Conoscere i principali flussi di comunicazione interna ed esterna all’azienda - Saper riconoscere i diversi approcci teorici alla pubblicità Verifica:

x Tipologia delle prove di verifica: le verifiche scritte svolte per i diversi moduli sono state strutturate con quesiti a risposta aperta e semistrutturata, sia in forma scritta che orale.

x N. prove di verifica svolte: nr. 2 nel trimestre e nr. 3 nel pentamestre. x Criteri e strumenti di valutazione: è stata adottata una scala di voti da 0 a 10. La valutazione è stata

attribuita tenendo conto dei seguenti indicatori: pertinenza, correttezza e qualità dei contenuti; efficacia della sintesi e organicità dell’argomentazione; uso appropriato del lessico e correttezza della forma. Tali criteri di valutazione rientrano nei parametri concordati e inseriti nel P.T.O.F. d’Istituto.

Attività di recupero:

x Tipologia: Lezioni frontali e recupero in itinere. x Valutazione degli esiti: gli studenti insufficienti nel primo trimestre hanno superato positivamente la

prova di recupero. Profilo della classe: La classe, composta da quindici studenti, di cui quattro certificati, ha mostrato, nel complesso, un adeguato interesse nei confronti della disciplina. Un gruppo di studenti si è impegnato in modo, quasi sempre costante per cercare di raggiungere risultati congrui alle richieste. Il numero ristretto di allievi ha, in genere, favorito un discreto grado di coinvolgimento durante le ore di lezione.

x Frequenza: la maggior parte della classe ha partecipato regolarmente allo svolgimento dell’attività didattica.

x Interesse e partecipazione: La classe ha partecipato in modo costruttivo alle lezioni, tuttavia un gruppo di studenti ha avuto spesso bisogno di essere stimolato ad intervenire. Nella maggioranza dei casi, gli allievi si sono mostrati attenti durante lo svolgimento delle spiegazioni e hanno rispettato le regole concordate per la convivenza scolastica.

x Impegno: La maggior parte degli studenti ha mostrato un impegno costante nello studio della disciplina, un esiguo gruppo ha, invece, evidenziato un impegno discontinuo, un’applicazione parziale e il bisogno di essere stimolato dall’insegnante per portare a termine le consegne.

x Livello Di Apprendimento Acquisito: all’interno della classe si sono evidenziati due gruppi di studenti, uno, formato da tre, quattro allievi, è stato in grado di raggiungere livelli di apprendimento buoni, un altro, più numeroso, ha evidenziato discontinuità nell’applicazione e nello studio domestico.

x Organizzazione nello studio: per un gruppo della classe si evidenziano ancora alcune difficoltà nell’organizzazione dello studio individuale, la maggior parte è stata, tuttavia, in grado di raggiungere sufficienti e in alcuni casi discreti livelli di autonomia.

x Livello interrelazionale: il gruppo classe ha mostrato un comportamento corretto e un buon livello di coesione, le interazioni fra i compagni hanno manifestato dinamiche relazionali costruttive, confronto, dialogo e partecipazione sono stati gli strumenti d’interazione utilizzati dagli studenti nei confronti dell’insegnante.

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2.9 MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE: Prof Spaggiari Marco Testo in adozione: Nessuno Metodologia didattica: Ogni lezione è servita per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ed è stata suddivisa in tre fasi: prima fase di condizionamento generale; seconda fase didattica con tecnica di un argomento specifico; terza fase ludica dedicata alla pratica sportiva. Ogni argomento è stato trattato partendo dall’analisi dei singoli elementi per ottenere l’espressione globale o viceversa. Sempre si è tenuto conto della progressività dello sforzo e dell’incremento graduale della difficoltà. Mezzi e strumenti Potenziamento fisiologico: corsa di resistenza; corsa di velocità; circuiti; staffette; progressivi; allunghi; esercizi a corpo libero; esercizi ai piccoli attrezzi; esercizi a coppie e di gruppo; saltelli ed andature; esercizi di stretching e mobilità articolare; azioni motorie di attività sportive. Fondamentali di attività sportive. Socializzazione e senso civico: gare sportive; tornei interni; esercizi a coppie e di gruppo. Giochi sportivi: pallavolo; calcio; calcetto; pallamano, ultimate, palla-tamburello, Giochi pre-sportivi: pallaveloce, Spikeball-S3, esercizi propedeutici all’atletica leggera. Difesa personale (in pear teaching) Giochi popolari (utilizzati come mezzo di allenamento e di condizionamento organico) Mezzi e strumenti: Potenziamento fisiologico: corsa di resistenza; corsa di velocità; circuiti; staffette; progressivi; allunghi; esercizi a corpo libero; esercizi ai piccoli attrezzi; esercizi a coppie e di gruppo; saltelli ed andature; esercizi di stretching e mobilità articolare; azioni motorie di attività sportive. Fondamentali di attività sportive. Socializzazione e senso civico: gare sportive; tornei interni; esercizi a coppie e di gruppo. Giochi sportivi: pallavolo; calcio; calcetto; pallamano; ultimate; palla-tamburello. Giochi pre-sportivi: pallaveloce, Spikeball-S3, esercizi propedeutici all’atletica leggera. Difesa personale (in pear teaching) Giochi popolari (utilizzati come mezzo di allenamento e di condizionamento organico). Argomenti svolti e competenze disciplinari Test di valutazione delle capacità motorie: Test addominali, test di resistenza (test di cooper); Salto della funicella e percorsi coordinativi. Resistenza: corsa lenta e prolungata a ritmi e distanze diverse ( anche in ambiente naturale); Test di cooper, test di Lèger. Velocità: corsa di velocità su distanze brevi ed Esercizi di velocità: a corpo libero; Forza: esercizi a coppie; esercizi in gruppo; esercizi con la palla medica (3kg.); Mobilità articolare: esercizi di allungamento e di stretching a corpo libero; esercizi a coppie; esercizi a terra; esercizi alla spalliera; esercizi alla parete. Capacità coordinative: esercizi di coordinazione a corpo libero; saltelli; andature; circuiti; percorsi; esercizi ai piccoli attrezzi (funicelle, palla); azioni motorie di attività sportive Rielaborazione degli schemi motori già esistenti: acquisizione di automatismi tecnici specifici degli sport trattati. Socializzazione e miglioramento del carattere: gare sportive; torneo interno di istituto, uscita didattica al maneggio per giornata di equitazione. Conoscenze e pratica della pallavolo (con relativo torneo interno); della pallamano; del calcio; del calcetto (con relativo torneo interno), del rugby. con particolare attenzione ai fondamentali specifici; atletica leggera: esercizi propedeutici e corsa campestre d’istituto.Lezioni teoriche: Cenni teorici in palestra durante l’attività pratica: sui metabolismi bioenergetici dell’esercizio fisico e sui principali gruppi muscolari. Competenze disciplinari Capacità di sostenere uno sforzo aerobico prolungato nel tempo, sapendone gestire l’intensità a seconda dell’obiettivo dell’allenamento; Capacità di disputare gare dei giochi sportivi analizzati, di utilizzare in situazione i loro principali gesti tecnici, di gestirne le principali situazioni di gioco e di arbitrare applicandone le principali regole; Capacità di esporre i principi fondamentali dell’alimentazione sportiva moderna; Capacità di eseguire gli esercizi di stretching specifici per i principali gruppi muscolari ed esercizi per la mobilità articolare; Capacità di eseguire un condizionamento organico specifico e propedeutico all’attività sportiva da svolgere.

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Conoscenze e competenze minime Conoscenze minime: Conoscenza delle finalità più elementari delle attività motorie svolte;conoscenza dei fondamentali e delle caratteristiche tecnico - tattiche e metodologiche di almeno due attività sportive praticate; Conoscenza dell’importanza del riscaldamento e delle basi su cui impostarlo conoscenza dei principi fondamentali dell'alimentazione moderna. Competenze minime: Essere in grado di: dimostrare un significativo miglioramento delle capacità condizionali e coordinative;utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle proprie capacità in relazione alle varie esperienze motorie vissute ed ai vari contenuti tematici; praticare almeno due sport programmati, nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni; e negli sport di squadra riuscire a modificare l'azione programmata in base alla percezione o alla previsione di variazioni della situazione durante lo svolgimento stesso dell'azione. Verifica

x Tipologia delle prove di verifica: Valutazioni specifiche ed individuali; Test condizionali; prove strutturate; prove individuali.

x N. prove di verifica svolte: 2 nel primo trimestre e 3 nel pentamestre. x Criteri e strumenti di valutazione: Criteri: Il primo criterio è la frequenza alla lezione pratica, l’impegno e

la partecipazione attiva, valutato con griglia di osservazione codificata. Poi risultati conseguiti e miglioramenti ottenuti. Strumenti: Tabelle di confronto, osservazione e misurazioni.

Attività di recupero

x Tipologia: In itinere. x Valutazione degli esiti: Soddisfacente.

Profilo della classe x Frequenza: Assidua per tutta la classe. x Interesse e partecipazione: La classe ha dimostrato un interesse molto alto verso la disciplina e una

partecipazione attiva. x Impegno: Tenace, costante e proficuo. x Livello di apprendimento acquisito: Nonostante i pre-requisiti sportivi non fossero alti, il miglioramento

nel corso dell’anno è stato notevole. Il grande interesse dimostrato ha permesso alla classe di migliorare di molto il livello iniziale. La classe si è dimostrata molto propositiva.

x Livello interrelazionale: I rapporti interpersonali sono stati sempre improntati da amicizia e rispetto reciproco. La classe si è dimostrata molto unita.

2.10 MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: Prof.ssa Luciana Giusti Testo in adozione: nessuno. Consigliato per approfondimenti: La Bibbia in lingua corrente ELLEDICI ABU

Metodologia didattica: ascolto, dialogo, narrazione, visione di filmati, letture.

Mezzi e strumenti: testo biblico, filmati

Argomenti svolti e competenze disciplinari:

- Educazione alla partecipazione democratica e alla difesa della democrazia. - Educazione all’affettività: come l'amore autentico trasforma le persone.

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- Parabola del ricco Epulone e del povero Lazzaro. Significato del Natale. - Educazione alla Pace. I conflitti. - Preparazione al viaggio d’istruzione a Firenze: tre lezioni. - Due incontri con un Padre Francescano del Convento di Vignola nell'ambito della serie di incontri nei

trienni delle scuole superiori di Vignola con sacerdoti e/o religiosi del territorio. - La Pasqua centro e fondamento del cristianesimo; storicità e mistero - Conversazioni sulla situazione socio-politica ed economica internazionale

Conoscenze e competenze minime: è richiesta attenzione costante, interesse e partecipazione. Verifica :

x Tipologia delle prove di verifica: x N. prove di verifica svolte: x Criteri e strumenti di valutazione: si valutano grado di attenzione, interesse, partecipazione, capacità di

confronto. x

Attività di recupero: x Tipologia: x Valutazione degli esiti:

Profilo della classe: x Frequenza: molto buona x Interesse e partecipazione: molto buono x Impegno: buono x Livello Di Apprendimento Acquisito: buono x Organizzazione nello studio: x Livello interrelazionale: molto buono

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CAP. 3 –SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME 3.1 Simulazioni Prima Prova

Data di svolgimento: 10 febbraio 2017 Materie:

x Lingua e letteratura italiana x Storia

Tempo assegnato: 6 ore Tipologia:

x Analisi del testo x Saggio breve x Tema di argomento storico x Tema di ordine generale

Data di svolgimento: 11 aprile 2017 Materie:

x Lingua e letteratura italiana x Storia

Tempo assegnato: 6 ore Tipologia:

x Analisi del testo x Saggio breve x Tema di argomento storico x Tema di ordine generale

3.2 Simulazioni Seconda Prova

Data di svolgimento: 12 maggio 2017 Materie: Tecniche Professionali dei Servizi Commerciali Tempo assegnato: 6 ore Tipologia:

x Tema di argomento aziendale con aspetti pratici e teorici

3.3 Simulazioni Terza Prova – Tipologia/discipline coinvolte/date

Data di svolgimento: 16 marzo 2017 Materie:

x Lingua Inglese x Matematica x Lingua Francese x Storia

Tempo assegnato: 3 ore Tipologia:

x Di tipo B (quesiti a risposta singola, massimo 10 righe)

Data di svolgimento: 27 aprile 2017 Materie:

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x Lingua Inglese x Matematica x Tecniche di Comunicazione x Diritto ed Economia

Tempo assegnato: 3 ore Tipologia:

x Di tipo B (quesiti a risposta singola, massimo 10 righe) 3.4 Simulazioni di Colloquio

Data di svolgimento: 25 maggio 2017 Materie (quelle previste per l’esame di stato 2017):

x Lingua e letteratura italiana x Storia x Matematica x Lingua Inglese x Diritto ed Economia x Tecniche Professionale dei Servizi Commerciali x Tecniche di Comunicazione

Tempo assegnato: 2 ore Tipologia:

x Colloquio con due studenti autoproposti o, in mancanza, estratti a sorte. 3.5 Simulazioni Prima Prova - Scheda di valutazione

Si veda allegato

3.6 Simulazioni Seconda Prova - Scheda di valutazione Si veda allegato

3.7 Simulazioni Terza Prova - Scheda di valutazione Si veda allegato

3.8 Simulazione Colloquio - Scheda di valutazione Si veda allegato