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1 ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO Anno Scolastico 2005/2006 Classe 5ATE Indirizzo: Elettronica e Telecomunicazioni Sede di Villafranca di Verona Economia Industriale Elementi di Diritto Pellizzari Stefania Educazione Fisica Buonocore Vittorio Elettronica Adami Alessandra 34 Inglese Burato Marisa Laboratorio di Elettronica Santorelli Alfredo Laboratorio di Sistemi Romagnoli Marco Laboratorio di Telecomunicazioni Santorelli Alfredo Laboratorio Disegno e Progettazione Romagnoli Marco Lingua e Lettere Italiane Savi Lorenzina Matematica Ceriani Maria Cristina Religione Cattolica Marchesini Christian Sistemi Elettronici Automatici Zardini Giusepe Storia Savi Lorenzina Tecnologie Elettroniche Disegno e Progettazione Cornella Stefano Telecomunicazioni Tambalo Daniele Villafranca, 11 maggio 2006 il Dirigente Scolastico

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ISISS “Carlo Anti”Villafranca di Verona

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO

Anno Scolastico 2005/2006Classe 5ATEIndirizzo: Elettronica e TelecomunicazioniSede di Villafranca di Verona

Economia Industriale Elementi di Diritto Pellizzari StefaniaEducazione Fisica Buonocore VittorioElettronica Adami Alessandra 34Inglese Burato MarisaLaboratorio di Elettronica Santorelli AlfredoLaboratorio di Sistemi Romagnoli MarcoLaboratorio di Telecomunicazioni Santorelli AlfredoLaboratorio Disegno e Progettazione Romagnoli MarcoLingua e Lettere Italiane Savi LorenzinaMatematica Ceriani Maria CristinaReligione Cattolica Marchesini ChristianSistemi Elettronici Automatici Zardini GiusepeStoria Savi LorenzinaTecnologie Elettroniche Disegno e Progettazione Cornella StefanoTelecomunicazioni Tambalo Daniele

 Villafranca, 11 maggio 2006 il Dirigente Scolastico

Claudio Pardini

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PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

La classe V ATE è composta da 16 studenti, tutti provenienti dalla classe IV ATE. Sin dall' inizio dell' anno gli studenti hanno dimostrato un interessamento complessivamente appena sufficiente sia nei confronti delle materie di indirizzo che in quelle dell' area formativa.La partecipazione al dialogo educativo è stata discontinua, anche in relazione agli argomenti svolti o alla modalità di proposta e approccio ai contenuti.Generalmente gli studenti hanno dimostrato una sufficiente capacità di applicazione pratica dei contenuti appresi ma hanno privilegiato l’approccio teorico, senza approfondimenti pratici.Nell' insieme il profitto risulta sufficiente e solo in alcuni casi gli studenti hanno dimostrato di aver raggiunto una preparazione buona nelle materie di entrambi gli indirizzi.Il comportamento è stato nel complesso adeguato alla realtà scolastica e alle situazioni che si sono presentate (in particolare nei viaggi di istruzione ecc.)Sono previste simulazioni di prima e seconda prova, non ancora svolte, e di terza prova (due, di cui una svolta con risultati mediocri). Verranno inoltre svolte simulazioni dei colloqui d’esame.

1. OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSECapacità critica SufficienteCapacità di osservazione finalizzata SufficienteCapacità di analisi SufficienteCapacità di sintesi SufficienteCapacità di produzione ragionata e collegamento Sufficiente 

2. OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSECompetenza disciplinare SufficienteCompetenza logica SufficienteCompetenza espositiva SufficienteCompetenze tecniche specifiche Sufficiente

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SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Area disciplinare interessata: Tecnico-scientifica ed Umanistica.

Criteri seguiti per la progettazione della terza provaLa terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nelle propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Inglese, Elettronica, Tecnologia Disegno e Progettazione, Economia industriale ed elementi di diritto, Matematica e Telecomunicazioni.Le prove assegnate durante l’anno hanno avuto mediamente una durata di tre ore ed hanno coinvolto 4 delle suddette discipline.

Argomenti di particolare rilevanza disciplinare

Tecnologia Disegno e Progettazione ElettronicaAmplificatori; convertitori analogico-digitali e digitali-analogici – trasduttori – Generalità software ed hardware; memorie;problematiche relative all’interfacciamento ed all’acquisizione dati- Qualità ed affidabilità.IngleseComputer - Le reti – Telecomunicazioni .TelecomunicazioniAnalisi di Fourier-ModulazioniElettronicaAmplificatori operazionali in applicazioni lineari e non lineari, Convertitori, GeneratoriEconomia industriale ed elementi di dirittoImpresa individuale e collettiva-Progetto organizzativo aziendale

Tipologia delle prove di verifica utilizzateL’Istituto ha adottato uno schema di terza prova che prevede l’utilizzo simultaneo delle tipologie B e C per ciascuna disciplina:n. 2 quesiti a risposta singola (tipologia B)n. 4 quesiti a risposta multipla con scelta tra quattro proposte alternative (tipologia C)Descrittori Tipologia B – competenze tecniche espositive punti 3/10 così classificati:

· Risposta non data o errata punti 0· Risposta superficiale con inesattezze punti 1· Risposta superficiale ma corretta punti 2· Risposta pertinente e corretta punti 3

Tipologia C – conoscenza dei contenuti punti 1/10

Nota: nella conversione in quindicesimi si preserva la corrispondenza tra livelli di sufficienza in decimi (6) e i livelli di sufficienza in quindicesimi (10).La valutazione complessiva è la media dei punteggi delle prove delle singole materie.

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Area di progetto

L’Area di progetto è stata sostituita con un periodo di stage della durata di due settimane. Svoltasi nella prima metà di marzo presso aziende del settore elettrico o elettronico, l’attività ha impegnato gli alunni negli orari previsti per i lavoratori delle aziende ospitanti. Durante lo svolgimento dello stage, gli allievi sono stati seguiti da un tutor aziendale che ne ha valutato le capacità e l’atteggiamento in rapporto alle esigenze dell’attività lavorativa e all’ambiente in cui il ragazzo era inserito. Per uniformare quanto più possibile i criteri di valutazione, sono stati forniti, ai tutor aziendali, moduli di rilevamento dei parametri prestabiliti. Un docente della Classe è stato incaricato di mantenere i rapporti con le aziende, visitando le stesse nel periodo di svolgimento dello stage, garantendo un corretto scambio di informazioni e di documentazione tra scuola e aziende, e vigilando sull’osservanza degli accordi contenuti nella convenzione stipulata dalla Scuola con le Aziende e gli alunni. Le aziende operavano per lo più nell’ambito dell’assemblaggio di computer o dell’impiantistica elettrica; il ruolo cui gli alunni erano destinati dipendeva tuttavia fortemente dalle dimensioni delle aziende e dalla contingente situazione di mercato in cui esse operavano. Il livello di soddisfazione delle aspettative degli alunni può quindi essere molto influenzato da situazioni difficilmente prevedibili. Resta tuttavia, a parte la pertinenza degli aspetti tecnici dell’attività svolta con la specializzazione del corso di studi, il valore dell’esperienza di lavoro nell’ambito in cui opereranno i neo diplomati.

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CRITERI DI MISURAZIONE:

Ottimo 9 / 10l’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti;Distinto 8 l’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale;Buono 7 l’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; corretta e garbata l’esposizione;Sufficiente 6l’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta;Insufficiente 5l’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur avendo acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori; l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina;Gravemente insufficiente 4/3L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina o non li conosce affatto.

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ALLEGATI RELATIVI ALLE SINGOLE DISCIPLINE

MATERIA: Italiano

· Unità DidatticheContenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

· L’800 in ItaliaGiacomo Leopardi

· Naturalismo

· Verismo

· Positivismo

· Ore 15

Presentazione generale

G. Verga

· Simbolismo

· Decadentismo

· Ore 15

Baudelaire , RimbaudPascoliD'AnnunzioKavafis

· Futurismo

· Ore 5

Marinetti

· La crisi del ‘900

· Il romanzo del

· ‘900

· Ore 15

SvevoPirandello

· La poesia del ‘900

· Ore 10

L'Ermetismo UngarettiMontale

· Il Romanzo dopo la seconda guerra mondiale

· Ore 2

Levi

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MATERIA: Storia

· Unità didattiche

· Numero di ore

· Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

· Tra ‘800 e

· ‘900

· Ore 10

· Imperialismo e colonialismo

· L’età giolittiana e il decollo industriale

· La prima Guerra Mondiale

· Ore 10

· La società di massa e la Prima Guerra Mondiale

· La rivoluzione Russa

· I totalitarismi

· Ore 15

· La crisi dello stato liberale

· I totalitarismi (Nazismo, Fascismo, Stalinismo)

· La Seconda

· Guerra

· Mondiale

· Ore 7

· La Seconda Guerra Mondiale

· La Resistenza

· Il secondo

· dopoguerra

· Ore 12

· La guerra fredda

· L'Italia della ricostruzione

· Gli anni ’60 e la crisi della prima repubblica

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MATERIA Inglese

Unità Didattiche Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

The Microprocessor Ore 4

- The birth of microprocessors - Microprocessors - The hard and soft of the microprocessor

The personal computer Ore 5

- The hardware of the PC - Peripherals - Connectivity

Programming a computer Ore 3

- Introduction to computer software - Applications software - System software

Amplification Ore 3

- Signals - Amplifiers

Telecommunications Ore 4

- Sending information - Analogue communications - Digital communications

LANs and Protocols Ore 3

- Local Area Networks - Protocols

WANs and the Internet Ore 3

- Wide Area Networks - The Internet

The Internet Ore 2

- Services : E-mail - Web - IRC/audio and video chatting - FTP - Usenet/

Newsgroups - Telnet

Civiltà

Aestheticism Ore 14

James Joyce Ore 6

- The Victorian Period - Aestheticism / Decadentism - Oscar Wilde - Art for art’s sake - “The Picture of Dorian Gray”

- James Joyce - Interior monologue - Stream of consciousness technique - From Ulysses: “Molly Bloom’s monologue”

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MATERIA Economia industriale ed Elementi di Diritto

·Unità Didattiche· Numero di ore

Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

·Il lavoro·8 ore

Il lavoro e la CostituzioneIl diritto del lavoroLa tipologia del lavoroIl contratto di lavoroLa donna lavoratrice e il lavoro minorileLo svolgimento e l’estinzione del rapporto di lavoroGli strumenti della flessibilità del lavoro e la riforma del diritto del lavoro (c.d. “legge Biagi”)

·L’impresa e le società·27 ore

L’impresa individuale L’impresa collettivaContratto di societàSocietà di persone:società semplice, società in nome collettivo, società in accomandita semplice.Società di capitali: società per azioni, società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni. Caratteri generali della riforma delle società di capitali

Società mutualistiche ·L’organizzazione aziendale·7 ore Le origini dell’organizzazione scientifica

La scuola classicaLa teoria delle relazioni umaneLe imprese e l’organizzazione alla metà del secoloLe teorie soggettivisticheLe teorie organizzative più recenti

·La divisione del lavoro e la struttura organizzativa aziendale·7 ore

Le variabili organizzative

La divisione del lavoro e la gerarchia

Gli organigrammi

La dimensione orizzontale e quella verticale della struttura

L’accentramento – decentramento

La dipendenza funzionale

La line e lo staff

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· Le funzioni aziendali · 3 ore La funzione produzione

La funzione commerciale

La funzione approvvigionamenti

La funzione amministrazione

La funzione personale·Le strutture organizzative·4 ore La struttura elementare

La struttura funzionale

La struttura multi divisionale

La struttura con product manager

La struttura matriciale

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MATERIA: Matematica

· Unità didattiche Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

· Gli integrali indefinitiore 15

· Definizione e proprietà· Integrazione immediata di funzioni elementari· Integrazione delle funzioni razionali fratte· Integrazione per sostituzione· Integrazione per parti

· Gli integrali definitiore 10

· Area del trapezoide· Definizione e proprietà· Teorema fondamentale del calcolo integrale· Calcolo di aree· Gli integrali impropri

· Funzioni a due variabili ore 10

· Campo di esistenza· Rappresentazione grafica di una funzione di due variabili: grafico per punti, grafici sezione, linee di livello · Derivate parziali: definizione e significato geometrico

· Equazioni differenziali ore 15

· Integrale di un’equazione differenziale· Equazioni differenziali del primo ordine: a variabili separabili, lineari

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MATERIA Sistemi elettronici automatici

· Unità Didattiche· Numero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe· Metodi trasformazionali· Ore 15

Sistemi lineari tempo-invarianti ed equazioni integro-differenziali. Trasformazioni. Metodo simbolico. Le operazioni nel dominio trasformato. Funzione di trasferimento. Determinazione della risposta nel dominio del tempo mediante metodo trasformazionale, Risposta al gradino per sistemi del primo e del secondo ordine, caratteristiche della risposta e parametri del sistema, pulsazione naturale e coefficiente di smorzamento, parametri fondamentali della risposta al gradino.

· Rappresentazione della funzione di trasferimento· Ore 25

Poli e zeri della F.d.T. Diagrammi di Bode nel caso generale e con poli e zeri complessi coniugati. Diagrammi di Nyquist. Algebra degli schemi a blocchi: collegamenti elementari, spostamento di nodi sommatori e di nodi di diramazione, spostamento di blocchi.

· Trasformata di Laplace.· Ore 20

Definizione di sistema lineare tempo-invariante. Equazioni integro-differenziali Definizione di trasformata di Laplace.Proprietà della L-trasformata. Teorema del valore iniziale. Teorema del valore finale.Applicazione della trasformata di Laplace per il calcolo di funzioni di trasferimento di sistemi elettrici a componenti passivi. Antitrasformata di Laplace con il calcolo dei residui.

· Studio dei sistemi lineari.Ore 10

Segnali canonici e loro L-trasformate.Analisi della risposta nel dominio del tempo e della frequenza di sistemi del I e del II ordine.

· Stabilità dei sistemi di controllo· Ore 20

Definizione di stabilità.Stabilità in base all’analisi dei poli della funzione di trasferimento.Margine di fase e margine di guadagno. Sistemi a sfasamento minimo. Criterio di Bode.

· Programmazione Z80· Ore 15

Architettura, set di istruzioni, programmi con utilizzo di subroutine,utilizzo del compilatore

· Programmazione del microprocessore 80X86· Ore 10

Elementi di programmazione in liguaggio assembly, principali caratteristiche della gestione dei registri. Utilizzo del compilatore in ambiente LINUX

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MATERIA ElettronicaUnità DidatticheNumero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classeAmplificatori Operazionali6h

Definizione introduttivaSimboloModello circuitaleCaratteristiche generali ideali e reali

Amplificatori operazionali in funzionamento ad anello aperto8h

Elementi caratteristici del funzionamento di un amplificatore operazionale ad anello aperto.Transcaratteristica dell’operazionale e suo utilizzo come comparatore.Esercizi

Amplificatori operazionali in funzionamento ad anello chiuso20h

Elementi caratteristici del funzionamento di un amplificatore operazionale ad anello chiuso.Concetto di massa virtuale,di zona lineare, di guadagno ad anello chiuso.Schemi, dimostrazioni caratteristiche ed esercizi delle configurazioni principali:Amplificatore Invertente/Non InvertenteSommatore Invertente/Non InvertenteInseguitore di TensioneDifferenzialeConvertitori I/V e V/IAmplificatore di correnteEsercizi

Caratteristiche degli amplificatori operazionali reali6h

Corrente di polarizzazione di ingressoCorrente di offsetTensione di offset di ingressoDeriva termicaResistenza di ingressoCMRRSlew rateLa risposta in frequenza (GBW)Tempo di salitaRumore

Operazionali in circuiti lineari del primo ordine10h

Integratore Ideale/Reale – modello, schema, dimostrazione del guadagno ad anello chiuso, eserciziDerivatore Ideale/Reale – modello, schema, dimostrazione del guadagno ad anello chiuso, esercizi

Amplificatori operazionali in circuiti non lineari16h

Amplificatore LogaritmicoAmplificatore AntilogaritmicoRaddrizzatori ad una semiondaRaddrizzatore a doppia semiondaComparatoreRilevatore di zeroComparatore a finestraTrigger di Schmitt

Filtri Passivi e Attivi 12h

Filtri passivi:ripasso concetti principaliFiltri attivi:generalitàfiltro passa basso del 1° ordine

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filtro passa basso VCVS del 1° ordinefiltro passa basso VCVS del 2° ordinefiltro passa alto del 1° ordinefiltro passa alto VCVS del 1° ordinefiltro passa alto VCVS del 2° ordinefiltro passa bandaFiltri a reazione multipla:passa bassopassa altopassa banda

Generatori di segnali Sinusoidali*4h

Principio di funzionamentoCriterio di BarkhausenStabilità in frequenza

Oscillatori sinusoidali per basse frequenze*6h

Oscillatore a rete di Sfasamento Oscillatore e Ponte di Wien Oscillatore in quadratura

Oscillatori sinusoidali per alte frequenze*6h

Oscillatore MeissnerOscillatore a tre puntiOscillatore HartleyOscillatore ColpittsOscillatore ClappOscillatori al quarzo

Generatori di forme d’onda*8h

Generatori di onde quadre:multivibratori astabili (con operazionale, con timer 555, con porte logiche, oscillatore controllato in tensione VCO)multivibratori monostabili (con operazionale, rettriggerabile, con timer 555, con porte logiche)Generatori d’onda triangolareTimer 555

Esperienze di Laboratorio

Strumentazione: uso dell’oscilloscopio, alimentatore duale e generatore di funzioneLettura Data SheetMisure sui segnaliAOP ad anello apertoAOP configurazione invertente e non invertenteAOP sommatore invertenteAOP a guadagno unitarioIntegratore realeAOP logaritmicoAOP antilogaritmicoTrigger di Smith

* argomenti in corso di svolgimento

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PROGRAMMA DELLA MATERIA Telecomunicazioni

· Unità Didattiche· Numero di ore

·· Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe

· Teoria dei segnali e· Segnali numerici· 25 ore

· Definizione di serie, trasformata e antitrasformata di Fourier· Spettri di semplici segnali· Funzione di trasferimento di un quadripolo·· Laboratorio: · Calcolo numerico di integrali· Calcolo dei coefficienti di Fourier di una funzione periodica

· Modulazioni analogiche

· 35 ore

· Modulazione di ampiezza· Sistemi a banda laterale· Modulazione di frequenza· PLL· Modulazione di fase· Spettri caratteristici delle varie modulazioni· Sistemi di demodulazione· Sistemi supereterodina

·· Laboratorio:

· Utilizzo di VCO e PLL· Teoria

dell’informazione· 10 ore

· Definizione di informazione· Quantità di informazione· Entropia· Capacità di canale· Ridondanza· Codifica di sorgente, di linea ,di canale· Protezione d’errore: parità e CRC

· Sistemi di multiplazione telefonica

· 10 ore

· Teorema del campionamento· TDM

··

· Modulazioni digitali su portante analogica

· 10 ore··

· ASK· OOK· FSK· PSK· DPSK· QAM· TCM

· Tecniche di trasmissione digitale

· 10 ore·

· Modello ISO/OSI· Protocolli orientati al byte· Protocolli orientati al bit

· RETI· 10 ore···

· TCP/IP· Reti locali· Rete Internet

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MATERIA: Tecnologia, Disegno e Progettazione elettronica

· Unità Didattiche· Numero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe· UNITA' DIDATTICA N. 1: RICHIAMI SUI SEMICONDUTTORI Ore utilizzate: 5 ore·········· UNITA' DIDATTICA N. 2: AMPLIFICATORI E LORO APPLICAZIONIOre utilizzate: 25 ore

- Generalita' sui materiali;- proprieta' e struttura dei materiali conduttori, semiconduttori, isolanti;- elementi di fisica dei semiconduttori;- tecnologie per la produzione dei componenti elettronici.- drogaggio dei semiconduttori.Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di materiali e della loro tipologia costitutiva, al fine di utilizzzare le loro caratteristiche per determinati e specifici scopi; conoscere i diversi procedimenti utilizzati per produrre i componenti elettronici, con pregi e difetti di ogni singolo metodo di trattamento.

- Introduzione ai principi dell'amplificazione;- tipologia e classificazione;- prestazioni;- parametri fondamentali;- circuito statico e circuito dinamico;- curve caratteristiche;- Amplificatore in classe A;- schema realizzativo;- guadagno di potenza;- circuito statico e circuito dinamico;- potenza dissipata e rendimento;- Amplificatore in classe B;- schema realizzativo;- guadagno di potenza;- circuito statico e circuito dinamico;- potenza dissipata e rendimento;- distorsione di crossover;- metodologie per l'eliminazione della distorsione di crossover;- preamplificazione e retroazione;- polarizzazione dell'amplificatore in classe B;

Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di amplificatori, del loro funzionamento e delle loro caratteristiche fondamentali, al fine di utilizzzarli per determinati e specifici scopi; conoscere i diversi comportamenti degli amplificatori, con pregi e difetti, per ottimizzare il loro utilizzo ed il loro rendimento in determinate condizioni operative.

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UNITA' DIDATTICA N. 3: CONVERSIONE ANALOGICO DIGITALE E DIGITALE ANALOGICAOre utilizzate: 25 ore

UNITA' DIDATTICA N. 4: QUALITA' E AFFIDABILITA'Ore utilizzate: 10 ore

- introduzione alle problematiche relative alla conversione di segnali;- convertitori D/A e processo di conversione;- caratteristica di trasferimento e schema a blocchi di un DAC generico;- convertitori DAC a resistori pesati;- convertitori DAC a scala R-2R: pilotati in tensione, pilotati in corrente, a scala invertita;- specifiche dei DAC commerciali;- risoluzione;- errore di offset;- errore del fattore di scala;- linearita' e linearita' differenziale;- tempo di assestamento;- dipendenza dalla temperatura;- convertitori A/D e processo di conversione;- caratteristica di trasferimento ;- conversione flash;- conversione mediante DAC; convertitori a conteggio e ad approssimazioni successive;- conversione tensione-tempo;- specifiche dei DAC commerciali;- errore di quantizzazione;- errore di isteresi;- velocita' di conversione.

Conoscenze acquisite: riconoscimento dei principali tipi di conversione analogica/digitale e viceversa, con conoscenza dei principali errori di conversione, dei parametri e delle grandezze caratteristiche relative alle conversioni; analisi delle differenti modalita' di conversione, con pregi e difetti, al fine di poter utilizzare quella piu' idonea in relazione alla tipologia di applicazione ed alla realizzazione richiesta; conoscenza delle problematiche relative all'interfacciamento di un componente reale, con risoluzione dei problemi legati all'utilizzo di sistemi a microprocessore.

- concetto di qualita' e di affidabilita';- verifica della qualita';- piani di campionamento;- curva di caratteristica operativa;- affidabilita' e tasso di guasto;- affidabilita' fisica e statistica;- funzione di affidabilita';- classificazione dei guasti;- parametri affidabilistici; MTBF, MTTF, disponibilita' configurazioni serie e parallelo;- fattori di influenza: temperatura, umidita', fattori meccanici;- tecniche per migliorare l'affidabilita'.

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UNITA' DIDATTICA N. 6: UTILIZZO DEI PACCHETTI SOFTWARE TARGET E WORDOre utilizzate: 15 ore

Conoscenze acquisite: conoscenza del concetto di qualita' e affidabilita'; riconoscimento delle caratteristiche operative e delle funzioni che descrivono il grado di qualita' ed affidabilita' di un prodotto; conoscenza dei parametri affidabilistici, dei fattori di influenza e delle tecniche specifiche per migliorare l'affidabilita'.

- Approfondimento del pacchetto per il disegno elettronico TARGET;- riepilogo dei comandi base e dei comandi fondamentali per il disegno elettronico;- approfondimento del pacchetto per la masterizzazione dei progetti TARGET;- riepilogo dei comandi base e dei comandi fondamentali per la masterizzazione;- approfondimento del pacchetto per la documentazione delle esperienze realizzate WORD- realizzazione delle relazioni con WORD;- attivita' di laboratorio.Conoscenze acquisite: conoscenza dei criteri e dei comandi fondamentali per la stesura e la realizzazione di progetti elettronici, con acquisizione delle problematiche relative all'utilizzo del pacchetto TARGET; acquisizione delle conoscenze necessarie alla stesura di relazioni e trattamento testi mediante utilizzo del programma WORD.

- utilizzo delle competenze precedentemente acquisite nei corsi di elettronica generale, sistemi e TDP al fine della conduzione di un progetto completo, partendo dall'acquisizione delle specifiche, recupero delle conoscenze, sviluppo di hardware e software per arrivare alla realizzazione ed al collaudo di un amplificatore in classe B;- utilizzo del programma TARGET per il disegno del circuito progettato;- utilizzo delle competenze precedentemente acquisite nei corsi di elettrronica generale, sistemi e TDP al fine della conduzione di un progetto completo, partendo dall'acquisizione delle specifiche, recupero delle

UNITA' DIDATTICA N. 7: ATTIVITA' DI LABORATORIOOre utilizzate: 25 ore

conoscenze, sviluppo di hardware e software per arrivare alla realizzazione ed al collaudo di un alimentatore stabilizzato duale; di un alimentatore variabile; amplificatore audio con TDA 2030; di un preamplificatore per microfono; - analisi e progettazione;- uso dei data books per la scelta dei componenti;- realizzazione dello schema;- saldatura; - collaudo;

UNITA' DIDATTICA N. 8: ATTIVITA' DI LABORATORIOOre utilizzate: 130 ore

-Progettazione di elettronica digitale: dalla FSM allo schema elettronico.-Progettazione di diversi dispositivi tra cui: controllo di un incrocio semaforico con precedenza, contatore e proiettore di diapositive. -FPGA: come si programma e come si realizza un dispositivo digitale, dalla progettazione in linguaggio VHDL all’implementazione su Board

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MATERIA Educazione Fisica

· Unità Didattiche· Numero di ore Contenuti svolti e appresi mediamente dalla classe· Rilevazione antropometrica· 1 ora

Peso e altezza

· Somministrazione di test· 3 ore

Misurazione della forza dinamica degli arti superioriCapacità di accelerazione

· Pallavolo· 10 ore

Fondamentali individuali e collettiviTattica di gioco

· Pallacanestro e calcio a 5· 10 ore

Richiami delle esperienze degli anni precedenti in fase di gioco

· Badminton e tamburello· Ore 3

Approccio

· Ginnastica artistica· 4 ore

Elementi a corpo libero (capovolta e verticale)

· Corsa, salto in alto, corsa ad ostacoli· 4 ore

Tecnica ed sercitazioni

· Ginnastica educativa a carico naturale· 3 ore· Doping· 1 ora

Sostanze e metodi proibitiPrincipali effetti sull’organismo

· Nozioni di primo soccorso· 1 ora

Traumatologia dell’apparato scheletrico e muscolareModalità di intervento nel caso di perdita di coscienza: massaggio cardiaco e respirazione artificiale

· Nozioni di fisiologia· 3 ore

Struttura muscolare:Fonti energetiche del muscoloTrasmissione neuromuscolare

Apparato respiratorioApparato cardio-circolatorio

· Le qualità fisiche· 1 ora

La forza e la resistenzaMetodiche di allenamento

· · Tutto l’anno scolastico

Discussione su una visione allargata dell’educazione fisica

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MATERIA IRCPrimo modulo:

LA COSCIENZA MORALE

11 ore

· Tecnica proiettiva: il decalogo. Approfondimento: ethos, valori, legge.· Il caso Luigi. Lo sviluppo della coscienza morale secondo Kohlberg.

Lavori di gruppo sui sei stadi dello sviluppo della coscienza morale.· Approfondimento psicologico: coscienza psicologica, coscienza morale

e coscienza morale religiosa.· Approfondimenti teologici: la coscienza morale; il senso di colpa.

Lavori di gruppo.· Visione del film “Extreme measures”.

Secondo modulo:

BIOETICA

8 ore

· Rapporto tra coscienza morale e morale cristiana.· Dibattito a partire da un caso di studio sull’ABORTO.· Approfondimenti: lo statuto dell’embrione; etica della sacralità/dignità

della vita ed etica della qualità della vita; legge italiana sull’aborto.· La FECONDAZIONE ASSISTITA: dibattito a partire da un caso di

studio.· Approfondimenti: tecniche di riproduzione assistita; valutazione

morale.· L’EUGENETICA: riflessioni a partire dalla visione del film “Gattaca –

La porta dell’Universo”.Terzo modulo:

MORALE SESSUALE

5 ore

· Approfondimento scientifico: apparato riproduttivo maschile e femminile; ormoni ipofisari; ovulazione e ciclo mestruale; sterilità maschile.· Approfondimento scientifico e valutazione morale: il controllo delle

nascite (aborto, contragestativi, contraccettivi, metodi naturali).· Teologia della sessualità e morale sessuale.

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SCHEDA RELATIVA AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI  Area disciplinare interessata: Titolo dei “nuclei” pluridisciplinari:

a)Estetismo – Aestheticism O.Wilde / G. D’Annunziob)Decadentismo – I. Svevo / J.Joycec)Equazioni differenziali del secondo ordine e applicazione ai circuiti RLCd)Filtri attivi e passivi

 Materie coinvolte:  Italiano- Storia- Inglese (a-b)Matematica – Sistemi – Elettronica Telecomunicazioni ( c-d)

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ISISS “Carlo AntiVillafranca di Verona

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO

Anno Scolastico 2004/2005Classe 5ATEIndirizzo: Elettronica e Telecomunicazioni

RELIGIONE CATTOLICAEDUCAZIONE FISICASISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICITECNOLOGIE ELETTRONICHE DISEGNO PROGETTAZIONELABORATORIO DI SISTEMILABORATORIO DISEGNO E PROGETTAZIONEECONOMIA INDUSTRIALE ELEMENTI DI DIRITTOLABORATORIO DI ELETTRONICALABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONILINGUA E LETTERE ITALIANESTORIATELECOMUNICAZIONIELETTRONICAINGLESEMATEMATICA

 Villafranca, 11 maggio 2006 il Dirigente Scolastico

Claudio Pardini