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ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE
“Francesco Trani” Via M. Iannicelli, 9/a - Salerno
Sezione associata: IPSS “G.Moscati” Via Urbano II
SAIS04700R C. F. 95140410655 – Email - [email protected] Pec - [email protected]
web: www.iisfrancescotrani.it - Tel. 089791694 – Fax 089793778
DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA
del CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE III A INDIRIZZO PTS ARTICOLAZIONE Produzioni Tessili Sartoriali Ottico
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
2
Premessa
Il Consiglio di classe ha elaborato il seguente documento di progettazione didattica annuale, in cui
sono formalizzate decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe, sulla scorta delle
linee guida dell’azione didattica dell’Istituto elaborate dal Collegio dei Docenti.
Il documento, articolato con un preciso impianto progettuale, in cui si fissano finalità, obiettivi
generali e obiettivi specifici di apprendimento, attività aggiuntive di insegnamento, mezzi e
strumenti relativi alla classe, ha la funzione di:
1) rendere note all'interno e all'esterno (alunni e componente genitori) le linee generali lungo le
quali si intende operare;
2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle
diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione della
stessa persona;
3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per
evitare situazioni incompatibili e contraddittorie.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA ORE CONTINUITA’
Albano Maria Rosaria Italiano 4 no
Albano Maria Rosaria Storia 2 no
Petruzziello Marisa Inglese 3 si
Onorato Rosaria Matematica 3 no
Ascoli Maria Sc .Motorie 2 si
Gonnella Maria N. Religione 1 si
Punzi Gerardo Tecnol.Tessile 6 si
Rago Giuliana Prog.tessile-abb. Moda
costume 6 si
De Crescenzo Maria E. Lab.Tecnologici ed eserc. 5 si
Sorgente Maria Grazia Lab .Progett.Tessile 6 si
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a) DATI GENERALI
Situazione di partenza degli alunni
La classe III A, composta da 15 allieve, di cui tre provenienti da altra istituzione si è formata a
seguito ammissione alla classe successiva. Le alunne, provenienti da un bacino di utenza
relativamente ampio, appartengono ad un contesto socioculturale che si può definire medio.
I risultati in termini di profitto relativi allo scorso anno scolastico sono i seguenti:
Promossi: 9. Sospensione del giudizio: 3. Non promossi 1
Dall'analisi delle competenze trasversali cognitive e non cognitive condotta nella fase iniziale
dell’anno, i docenti hanno accertato, attraverso osservazioni sistematiche effettuate durante lo
svolgimento delle attività curriculari il possesso dei seguenti prerequisiti:
Partecipazione alla vita scolastica
Eccezion fatta per qualche caso isolato,quasi tutte le allieve frequentano regolarmente le lezioni
,appaiono sufficientemente motivate,anche se,in alcuni momenti è necessario richiamare la loro
attenzione,soprattutto,quando la classe viene articolata con la 3 A corso ottico nelle materie comuni.
In generale la scolaresca è piuttosto attiva e vivace ma mai scorretta o irriguardosa e manifesta
interesse per i vari argomenti trattati .Molte studentesse mostrano volontà di apprendere e desiderio
di migliorarsi contribuendo a creare un clima sereno e costruttivo
Capacità di relazionarsi
La classe si presenta come un gruppo motivato e compatto .Quasi tutte le allieve posseggono buone
capacità relazionali e sanno porsi in relazione con i compagni e i docenti in maniera corretta
b) AREA COGNITIVA
Capacità di comunicazione Dalle prime verifiche è emerso che gran parte della scolaresca è in grado di comprendere in modo
corretto i contenuti di messaggi ,sa distinguere le informazioni principali da quelle accessorie .Sa
produrre messaggi sia orali che scritti adeguati alle esigenze comunicative .Sa produrre testi corretti
nella varietà dei codici e fere propria la terminologia specifica di base di ogni disciplina .Una parte
,invece, pur riuscendo a comprendere nelle linee essenziali il significato di un messaggio verbale e
non verbale ,non riesce ancora a rielaborare le proprie conoscenze usando una terminologia
specifica
Capacità di rielaborazione Una parte delle alunne riesce,anche se con qualche iniziale difficoltà,a rielaborare e strutturare i
concetti appresi e trasferire le conoscenze dei vari settori di apprendimento in altri ambiti
disciplinari
4
Capacità logica Un gruppo di alunne sa cogliere analogie ,differenze e correlazioni ,inoltre, riesce a riconoscere e
creare semplici collegamenti anche tra discipline allo scopo di utilizzarle tecniche e le conoscenze
apprese .Un altro gruppo mostra ancora difficoltà nel rielaborare le conoscenze acquisite
Finalità
Si ritiene, in tale ottica, di dover procedere verso le seguenti mete ideali:
a) instaurazione e progressivo rinvigorimento dei rapporti interpersonali nell’ambito del rispetto
reciproco e della collaborazione;
b) rafforzamento del senso di responsabilità e di impegno;
c) arricchimento culturale in funzione di orientamenti caratterizzanti sotto il profilo umanistico e
scientifico;
d) formazione del senso critico;
Obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio
Gli obiettivi stabiliti dal Consiglio, in continuità con quelli degli anni scorsi, ai fini
dell’elaborazione di un percorso continuo e coerente al proprio interno, sono:
Area formativa
Per quanto riguarda la socializzazione:
- disponibilità a instaurare buoni rapporti con tutti;
- disponibilità all'ascolto, al rispetto dei tempi, degli spazi e dei diritti degli altri durante il lavoro, il
dibattito, le verifiche in classe.
- disponibilità a collaborare con tutti nel lavoro.
Per quanto riguarda la responsabilizzazione:
- consapevolezza dei propri doveri;
- autonomia nel lavoro individuale;
- abitudine al rispetto delle scadenze (capacità organizzativa);
- rispetto delle regole della convivenza scolastica e del comportamento in generale;
- attitudine a riconoscere, valorizzare e utilizzare adeguatamente le proprie capacità.
Area cognitiva
Per l'acquisizione di un corretto metodo di studio:
- capacità di utilizzare con sempre maggiore autonomia i libri di testo e di decodificarne non solo i
messaggi verbali, ma anche il linguaggio grafico (carte, schemi, grafici...);
- acquisizione di un metodo di analisi del testo volto ad evidenziare nodi concettuali e nozioni
significative, così da costruire percorsi logici per l'esposizione orale, che va man mano sottratta alla
casualità e alla frammentazione tipiche dell'apprendimento basato solo sullo sforzo mnemonico;
- acquisizione della capacità di esprimersi in ogni contesto in un italiano corretto e di usare con
proprietà la terminologia specifica di ogni disciplina;
- abitudine all'ordine e alla precisione quando ci si accinge a produrre e a presentare un lavoro scritto,
grafico o laboratoriale.
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1) Area linguistico-espressiva
a) possesso ampio e sicuro della lingua italiana;
b) sviluppo delle abilità linguistiche, intese come capacità di pensare logicamente e di esprimersi
chiaramente;
c) conoscenza della lingua e della cultura del mondo classico come substrato ed elemento coesivo per
la comprensione dello sviluppo linguistico e socioculturale europeo;
d) acquisizione e padronanza dei registri linguistici e dei linguaggi settoriali, congiunte alla
rivalutazione della ricchezza sociolinguistica del dialetto;
e) educazione all’analisi, all’interpretazione e alla rielaborazione personale dei testi, alla luce dei più
aggiornati indirizzi critico-letterari, nonché di sperimentate tecniche multimediali;
f) formazione dell’attitudine a cogliere nella polisemia testuale i rapporti tra il testo, il genere
letterario, l’autore ed il contesto storico-sociale.
2) Area scientifica- tecnologica
a) uso, elaborazione e padronanza dei linguaggi specifici;
b) apprendimento dei concetti matematici come aspetti della problematizzazione del reale;
c) consolidamento delle capacità osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e artificiale;
d) capacità di analisi qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati all’utilizzo dei materiali a partire
dall’esperienza;
e) realizzazione di progetti che riassumano ed aiutino il percorso di trasformazione delle conoscenze
in realizzazione di prodotti e servizi caratteristici del settore di riferimento.
3) Area psico-fisica
a) potenziamento del linguaggio della corporeità;
b) rafforzamento dell’esperienza psicomotoria e delle pratiche ginnico-sportive;
c) maturazione di un sano spirito di competizione come stimolo all’autocontrollo ed al rispetto degli
altri, ma anche come tensione verso la migliore esplicazione delle proprie potenzialità;
d) partecipazione attiva a gare e campionati indetti da enti pubblici.
In particolare gli alunni saranno guidati verso l’acquisizione, la cura e il perfezionamento di un
metodo di lavoro produttivo, ordinato ed efficace, in modo da favorire maggiormente l’autonomia
operativa e da potenziare le abilità logiche e la capacità di comprensione e di comunicazione; a tal
fine si darà molta importanza alle attività di gruppo di laboratorio e integrative per favorire lo
scambio d'esperienze, la crescita personale, culturale e la collaborazione e stimolare l’attenzione,
l’interesse, la capacità di collaborazione e l’inserimento costruttivo nel gruppo classe.
Questi interventi saranno attivati non solo durante le ore curricolari, ma anche durante alle attività
extracurricolari (sportello, potenziamento) in genere e mireranno altresì al raggiungimento dei
seguenti obiettivi finali e formativi:
Saper trattare con le persone
Saper ascoltare gli altri
Saper organizzare il proprio lavoro
Saper lavorare in èquipe
Sapersi adattare alle nuove situazioni
Saper formulare le idee
Saper risolvere i problemi
Saper scegliere e raccogliere informazioni
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Capire ciò che è essenziale e riassumerlo
Pensare in modo logico e critico
Essere motivati all'apprendimento permanente
Attività formative, integrative ed extrascolastiche
Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, anche in riferimento agli interventi individualizzati,
saranno svolte durante l’anno scolastico alcune attività formative e integrative per le quali saranno
privilegiati soprattutto percorsi operativi e didattica laboratoriale.
Il Consiglio, tenuto conto delle esigenze formative degli studenti e dei progetti che negli anni
precedenti hanno determinato una maggiore ricaduta formativa, individua quali attività integrative
per la classe
a) Visite guidate,uscite didattiche,uscite tecniche
b) Progetti che prevedono il conseguimento di certificazioni linguistiche e informatiche
c) Progetti POR e PON
d) Progetto E-Learning:interventi formativi per lo sviluppo delle competenze comunicative
nella Microlingua straniera ,creazione di slide riassuntive di Microlingua
e) Alfabetizzazione in una seconda Lingua straniera :Spagnolo,Tedesco
f) “Remare a scuola”in collaborazione con il Circolo Canottieri Irno
g) Ragby a scuola in collaborazione con la società sportiva Ragby Salerno Arechi
h) La scuola adotta un monumento
i) Tornei interscolastici Calcio e Calcio a 5
j) Progetti a titolo gratuito da svolgere con l’ASL
k) Certificazioni Europee
Tutte le attività avranno anche l’obiettivo di orientare e di aiutare ogni singolo alunno ad
individuare le risorse personali in prospettiva dello studio e del lavoro, di far acquisire strumenti
idonei a raggiungere una mentalità flessibile e aperta al cambiamento e di operare scelte
responsabili sia sul piano individuale che sociale.
Recupero ed approfondimento
Per effettuare attività di recupero il Consiglio di Classe individua le seguenti modalità:
recupero in itinere
studente tutor d’aula
attività di recupero per classi aperte, per fasce di livello
pausa didattica (individuale, collegiale, d'Istituto)
recupero in aula
sportello
Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:
lavori multidisciplinari e interdisciplinari
approfondimenti dei singoli docenti
lezioni con esperti esterni su tematiche curriculari
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Attività specifiche per Esame di Stato (solo per le classi V)
Sono previste specifiche attività che possano aiutare i discenti nella preparazione alle prove sia
scritte che orali previste per l’Esame di Stato. In particolare saranno svolte due simulazioni della
terza prova, al termine del I trimestre e a maggio, nelle quali si farà ricorso alle diverse tipologie
previste dalla normativa.
Per la prova orale saranno effettuate in conclusione dell’anno delle simulazioni di colloquio.
I docenti saranno a disposizione degli studenti anche per quanto riguarda la costruzione dei
percorsi interdisciplinari da presentare in seduta d’esame
PROBLEMATICHE DA SEGNALARE (RISPETTO A SINGOLI STUDENTI, A GRUPPI DI STUDENTI, ALL’INTERA CLASSE)
SPECIFICARE IL TIPO DI PROBLEMATICA
PRESENZA DI STUDENTI D. A. DOCENTI DI
SOSTEGNO IN CARICO ALLA CLASSE
Descrizione della situazione di bisogno
Decisioni didattiche assunte:
PRESENZA DI STUDENTI B.E.S. Descrizione sintetica iniziative didattiche, di quelle
dispensative e compensative
PIANIFICAZIONE PERIODICA CLASSE
CON RIGUARDO ESCLUSIVO AD EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
TITOLO DEL PERCORSO
I LOVE CHATTING
Il percorso analizza le caratteristiche in L1 e L2 del codice usato, in
prevalenza dalle nuove generazioni, per messaggiare e chattare su
cellulari e social networks.
L’analisi sfocia in una riflessione sugli aspetti positivi e negativi di
queste nuove forme di comunicazione ed interrelazione.
ASPETTI METODOLOGICI E ORGANIZZATIVI
I docenti delle discipline interessate propongono testi di varia natura -
eventualmente anche reperiti dagli studenti - afferenti il tema del
percorso ed organizzano attività plenarie o di gruppo destinate alla
riflessione analitico- comparativa ed al dibattito.
TEMPORIZZAZIONE
1-20 Dicembre
DISCIPLINE COINVOLTE ED AMBITO DI INTERVENTO
Italiano (Lingua, grammatica dell’uso e registro)
Inglese (Esempi di testi e abbreviazioni di uso comune nelle chat in
lingua inglese)
CONOSCENZE
Significato ed uso del linguaggio di messaggi e chat
ABILITÀ
Analizzare ed interpretare documenti di vario genere sul fenomeno
COMPETENZE
Approfondire criticamente un aspetto importante della comunicazione
giovanile quotidiana
PIANIFICAZIONE PERIODICA CLASSE
CON RIGUARDO ESCLUSIVO AD EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
TITOLO DEL PERCORSO
I love fashion.
ASPETTI METODOLOGICI E ORGANIZZATIVI
Saranno proposti approfondimenti con schede predisposte dai docenti e ricerche su riviste di settore, Il lavoro di analisi e sintesi sarà svolto in gruppi di 4/5 alunni.
TEMPORIZZAZIONE
Dicembre – febbraio.
DISCIPLINE COINVOLTE ED AMBITO DI INTERVENTO
Inglese e Progettazione tessile sartoriale
CONOSCENZE
Conoscenza del vocabolario di base della moda e delle definizioni delle principali tipologie in italiano ed in inglese.
ABILITÀ
Saper produrre tavole grafiche di sintesi, corredate da leggende e descrizioni in lingua inglese, e impaginare una efficace presentazione in power point delle stesse.
COMPETENZE
Saper presentare il lavoro svolto in gruppo con l’ausilio della presentazione multimediale.
PIANIFICAZIONE PERIODICA CLASSE
CON RIGUARDO ESCLUSIVO AD EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
TITOLO DEL PERCORSO La scuola adotta un monumento
ASPETTI METODOLOGICI E ORGANIZZATIVI
Lezioni frontali,ricerche e lavori di gruppo,redazione di elaborati grafici
.Partecipazione agli eventi nell’ambito dell’iniziativa :” Salerno porte
aperte”
TEMPORIZZAZIONE
Dicembre -gennaio -Maggio
DISCIPLINE COINVOLTE ED AMBITO DI INTERVENTO
Storia,Progettazione,Laboratorio (per l’animazione del monumento)
CONOSCENZE
Conoscenza storico artistica di un luogo significativo del territorio salernitano .Conoscenza del costume storico popolare e nobiliare dal Medioevo all’Ottocento
ABILITÀ
Saper eseguire una ricerca storica utilizzando le Fonti storiche
COMPETENZE
Saper esporre con linguaggio specifico le conoscenze acquisite. Saper arricchire la documentazione con idonei elaborati grafici
ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PREVISTE PER LA CLASSE
(solo III IV e V)
La classe effettuerà attività di alternanza scuola-lavoro da definire non appena saranno disponibili
indicazioni dal MIUR in base alla nuova regolamentazione prevista dalla L. 107/2015.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE PROGRAMMATE
VIAGGI DI
ISTRUZIONE
Destinazione (periodo da …………… a
……….…..)
Obiettivi didattici Docenti accompagnatori
USCITE
DIDATTICHE (in orario scolastico)
Destinazione (periodo da …………… a
……….…..)
Obiettivi didattici Docenti accompagnatori
1)Napoli:centro storico
in particolare:
S.Gregorio Armeno .e
emergenze storico
artistiche Decumano
Via Duomo
2)Istituto Mondragone
3)S Leucio e Caserta
Setificio e Autlet “La
Reggia”
Dicembre
Aprile
Aprile -maggio
Approfondire la
conoscenza storico
artistica del territorio
campano e le
produzioni
artigianali
Rago Giuliana
Sorgente Maria Grazia
Ponticiello Salvatore
SCAMBI
CULTURALI
Destinazione (periodo da …………… a
……….…..)
Obiettivi didattici Docenti accompagnatori
LINEE METODOLOGICHE CONDIVISE E MODELLI DI LAVORO (SEGNARE LE OPZIONI PREVALENTI ED EVENTUALMENTE INTEGRARE)
Esercitazioni
Lettura di un’ampia varietà di testi
Attività di laboratorio
Rilettura orientata, seguita da discussione
Trascrizione dei contenuti dei testi in altra forma: parafrasi, riassunto, commento, analisi
Potenziamento della capacità di ascolto
Gruppi di studio cooperativi
Ricerca
MATERIALI E STRUMENTI DI LAVORO (SEGNARE LE OPZIONI PREVALENTI ED EVENTUALMENTE INTEGRARE)
Libri di testo
Testi della Biblioteca d’Istituto
Quotidiani e Riviste tecniche
Dizionari
Schede di lavoro predisposte
Fotocopie
DVD
Software
Laboratorio linguistico
Laboratorio multimediale
Laboratorio scientifico
Aula LIM
SCHEDE DI RILEVAZIONE DEI RISULTATI DEI TEST DI INGRESSO (solo classi prime e terze)
INDIRIZZO PTS
CLASSE III A
DISCIPLINE
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
0 -7
LIVELLO BASE 8 - 15
LIVELLO INTERMEDIO
16 - 23
LIVELLO AVANZATO
24 - 30
Italiano 15
Storia 10 5
Inglese 8 5 2
Matematica 3 9 3
Tecnologie Applicate 15
Progettazione Tess. Moda e Cost. 3 9 3
Lab .Tecnologico Es . Tess. Sartoriali 5 10
Verifiche e valutazione:
Per una corretta impostazione del problema delle verifiche, fermo restando il riferimento costante
agli obiettivi di apprendimento, ai contenuti e alle indicazioni didattiche, si prevede una serie di
prove di diversa tipologia. In particolare si farà ricorso ad esercizi che mirano a facilitare e
consolidare l’apprendimento, a prove diagnostiche tese ad accertare il raggiungimento degli
obiettivi, infine, a verifiche finalizzate alla valutazione periodica: queste consistono Prove
scritte,prove orali,prove strutturate,prove pratiche , e nel numero di almeno due a trimestre.
Le prove orali potranno anch’esse consistere in una varietà di verifiche articolate a diversi livelli,
coerenti con gli obiettivi ed i contenuti indicati:
a)verificare le capacità di analisi ;
b)sintesi ed esposizione;
c)spronare ad una migliore espressione linguistica
Si precisa che le date delle verifiche scritte in classe saranno fissate e comunicate con largo
anticipo
La valutazione relativa alle prove di cui sopra si esprime attraverso una motivazione che faccia
riferimento ai vari aspetti problematici delle prove stesse e che determini un equilibrio tra gli
elementi positivi e quelli negativi della prova, tradotta in valori numerici.
I criteri di valutazione, ovviamente, non possono che essere rapportati strettamente alle finalità e
agli obiettivi di apprendimento e corretti in base all’esperienza che si va facendo, senza
atteggiamenti di rigidità che possano compromettere il successo formativo degli alunni e della
scuola.
Nella valutazione si terrà comunque conto di:
Situazione di partenza (scarsa, insufficiente, sufficiente, buona, ottima)
Puntualità di esecuzione e consegna dei propri compiti
Conseguimento degli obiettivi cognitivi, didattici ed educativi
Il progresso conseguito in ordine agli obiettivi prestabiliti
Gli elementi elencati sopra, ai fini della classificazione trimestrale e finale, concorreranno alla
determinazione del voto sommativo delle varie prove e alla determinazione del voto di
comportamento.
Il Consiglio, infine, adotta i seguenti criteri:
nel caso in cui l’allievo non si presenti ad un’interrogazione, programmata o non
programmata, salvo giustificati e comprovati motivi o un tempestivo recupero dell’interrogazione,
la valutazione numerica sarà pari a 1;
nel caso in cui lo studente si presenti sprovvisto di materiale didattico ci sarà un’annotazion sul
registro del Docente; se il numero degli episodi riscontrati sarà elevato, se ne potrà tenere conto
nella valutazione finale;
le assenze collettive ingiustificate, le uscite anticipate troppo frequenti, le entrate in seconda ora
e i ritardi troppo frequenti non motivati né documentati potranno influire sulla valutazione
trimestrale e finali
DISCIPLINE NUMERO PROVE
SCRITTE NUMERO PROVE ORALI
NUMERO PROVE STRUTTURATE
NUMERO PROVE PRATICHE
1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR 1° TR 2° TR 3° TR
ITALIANO
1 1 1 2 2 2 1 1 1
STORIA
2 2 2
INGLESE
2 2 2 2 2 2
Matematica
2 2 2 2 2 2
SC MOTORIE
2 2 2
PROGETTAZIONE TESSILE
2 2 2
LABORATORIO TEC E DES
2 2 2
TECNOLOGIA APPLICATA
2 2 2
LAB .TEC. ESERCITAZIONI TESSILI -SARTORIALI
2 2 2
IRC
OBIETTIVI SPECIFICI
DI APPRENDIMENTO
PER CIASCUNA DISCIPLINA
Allegati:
1) Griglie di valutazione per ciascuna disciplina
2) Griglia di valutazione per colloqui (unica per prove orali)
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ITALIANO
CLASSE TERZA Prof ssa Albano Maria Rosaria
IL MEDIOEVO
Il contesto storico,culturale e politico
La nascita delle lingue volgari
La nascita delle letterature romanze in Francia :Il poema carolingio e il romanzo arturiano ;la lirica
trobadorica
GLI INIZI DELLA LETTERATURA ITALIANA
Il contesto storico,culturale e politico
La poesia religiosa: Francesco d’Assisi; Jacopone da Todi
La scuola siciliana: Giacomo da Lentini
LETTERATURA IN VERSI DELL’ITALIA COMUNALE
Il contesto storico,culturale e politico
Poesia siculo-toscana
Poeti cortesi di Toscana
La poesia comico-realistica
LA LIRICA DELLO STILNOVO
Il contesto storico, culturale e politico
Guido Guinizzelli : Rime
Guido Cavalcanti : Rime
GLI ESORDI DELLA PROSA
Contesto storico, culturale e politico
Il Novellino
DANTE ALIGHIERI
La vita, l’itinerario delle opere
Rime
Vita nuova
Divina Commedia
IL TRECENTO
PETRARCA: La vita, l’itinerario delle opere
Secretum
Il Canzoniere
BOCCACCIO : La vita, le opere
Decameron
UMANESIMO E RINASCIMENTO
Il contesto storico, culturale e politico
La poesia del Quattrocento e il poema cavalleresco
Lorenzo il Magnifico
Matteo Maria Boiardo
Il rinascimento italiano
La questione della lingua
La letteratura di cort
LUDOVICO ARIOSTO: L’Orlando Furioso
NICCOLÒ MACHIAVELLI :Il Principe
Il Manierismo
TORQUATO TASSO
CRITERI DI SUFFICIENZA
Livello della sufficienza e minimi irrinunciabili • conoscere le linee essenziali del contesto storico-
letterario del pensiero e dell’opera degli autori trattati • saper comunicare le conoscenze e le proprie
esperienze con sostanziale coerenza e correttezza formale, nonché precisione lessicale • saper parafrasare
e riassumere testi letterari e di altro tipo • saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a
livello ortografico, sintattico e lessicale • saper presentare in forma grafica e/o multimediale
schematizzazioni di percorsi
OBIETTIVI SPECIFICI DIAPPRENDIMENTO
STORIACLASSE TERZA Prof ssa Albano Maria Rosaria
LA RIPRESA DEL BASSO MEDIOEVO
La rinascita dopo il mille
I comuni e la vita urbana
La lotta per le investiture
Le crociate
Il Papato, l’Impero, i Comuni
IL TRAMONTO DEL MEDIOEVO
L’impero mongolo, Marco polo e la peste
Monarchie nazionali e Signorie regionali
Umanesimo e Rinascimento
I NUOVI ORIZZONTI DEL CINQUECENTO
La scoperta di nuovi mondi
La conquista dell’America
Riforma e Controriforma nell’età di Carlo V
IL SEICENTO E LO STATO MODERNO
Guerre di religione
Lo Stato assoluto in Francia
La Spagna cattolica contro l’Inghilterra anglicana
Il primato dell’Europa
L’Italia spagnola
Criteri di sufficienza Storia
Livello della sufficienza e minimi irrinunciabili:conoscenza delle linee essenziali dell’argomento
proposto e comprensione dei fondamentali nessi causali tra gli avvenimenti. Esposizione semplice ma
chiara. Uso dei termini fondamentali del lessico specifico della disciplina.
LINGUA e CIVILTÀ INGLESE
Classe III Produzioni Tessili e Sartoriali
DOCENTE: Marisa PETRUZZIELLO
OBIETTIVI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO (O.S.A.)
OBIETTIVI
DISCIPLINARI in uscita
dal III anno di corso
(Livello A2-B1)
STANDARDMINIMI DI
CONOSCENZA,
CAPACITÀ e
COMPETENZA:
Utilizzare la lingua inglese con sufficiente appropriatezza e fluidità per i
seguenti scopi comunicativi ed operativi:
Comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, informazioni sui
colori, sulla natura di questo fenomeno fisico e sulle sue
caratteristiche funzionali ed estetiche (qualità, categorie,
associazioni emotive, palette).
Comprendere e produrre informazioni essenziali sui tipi di
collezioni esistenti nel settore abbigliamento e moda.
Identificare e descrivere le principali caratteristiche di alcuni capi
base: Tops and Shirts, Outer Garments, Skirts, Trousers, Dresses
and Suits, Underwear and Nightwear.
Interpretare documenti o eventi di altre culture e valutarli
criticamente rapportandoli a quelli della propria cultura.
Utilizzare con sufficiente correttezza gli esponenti morfo–sintattici
necessari ad esprimere le predette funzioni comunicative.
Padroneggiare il lessico essenziale relativo alle descrizioni tecnico-
professionali.
Conoscere i principali modelli di società e culture anglofone.
LIVELLO di SUFFICIENZA (= 6/10): Tale livello si considera
raggiunto se lo studente svolge, in parziale autonomia, pur con qualche
incertezza ed improprietà, compiti comunicativi semplici in ambito
professionale, mostrando di possedere conoscenze ed abilità linguistiche
essenziali e di sapere applicare regole e procedure fondamentali.
La valutazione – formativa (in itinere) e sommativa (al termine di moduli
d’apprendimento) - terrà conto non solo del diverso grado di
raggiungimento degli obiettivi prefissati, ma anche delle condizioni di
partenza, dall'impegno, dell’interesse e della partecipazione manifestati
nonché del grado di autonomia raggiunto.
OSA di matematica per la classe III
OTO-PST
Contenuti minimi per la sufficienza
Equazioni di primo e secondo grado
Sistemi di equazioni
Disequazioni di primo e di secondo grado
intere, fratte e in valore assoluto.
Geometria analitica: il piano cartesiano, la
Retta. Le coniche: la parabola, l’iperbole, la
circonferenza, l’ellissi.
I logaritmi
La funzione logaritmica e la funzione
esponenziale
Saper risolvere semplici equazioni
di primo e secondo grado.
Saper risolvere disequazioni di
primo e di secondo grado
Saper posizionare i punti sul piano
e rappresentare : segmenti, rette e
parabole.
CLASSE TERZA SCIENZE MOTORIE
CONOSCENZE
Conosce e padroneggia le diverse capacità motorie. Condizionali: forza,
velocità, resistenza, mobilità articolare. Coordinative: coordinazione,
equilibrio, destrezza.
Conosce le regole di almeno uno sport di squadra(PALLAVOLO).
Fondamentali individuali di squadra e falli. Tecniche di riscaldamento per
qualsiasi attività.
.
Conoscenza delle nozioni di primo soccorso e prevenzione degli infortuni
durante l’attività fisica e sportiva.
Requisiti minimi per la sufficienza
Conosce in modo sommario le diverse qualità motorie. Esegue l’attività
richiesta senza interruzioni, anche se con qualche imprecisione.
Obiettivi specifici di apprendimento
Secondo Biennio RELIGIONE.
Conoscenze Abilità
Area antropologico – esistenziale
Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e
con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un Personale progetto di vita.
- inquadramento sistematico delle questioni di senso più rilevanti
- interrogarsi sulla condizione umana delle questioni di senso più rilevanti fra trascendenza e salvezza
- fede e ragione, fede e scienza - riconoscere differenza e complementarità tra fede e ragione e tra fede e scienza
- coscienza, libertà e verità nelle scelte morali - argomentare le scelte etico-religiose
- etica e dottrina sociale della Chiesa
Area storico-fenomenologica
Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella
valutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con
altre religioni e sistemi di significato.
- autocomprensione storica della Chiesa - affrontare il tema dell’inculturazione della fede
- storia della Chiesa medievale e moderna - riconoscere gli effetti storici del cristianesimo
- divisioni e tensioni unitarie nella storia della Chiesa
- riconoscere i riferimenti religiosi nell’arte e nella cultura
- documentare la storia della Chiesa medievale e moderna soprattutto in Italia
Area biblico-teol
Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione
ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione
personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica della giustizia e della
solidarietà.
- principali categorie bibliche e teologiche - impostare la riflessione su Dio
- pagine dell’Antico e Nuovo Testamento - confrontarsi con le grandi verità della fede e con il dibattito teologico
- criteri di ermeneutica biblica
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGGIANATO “F.
TRANI” via Iannicelli Salerno.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PRODUZIONI TESSILI SARTORIALI
CLASSE 3a
SEZIONE A
DISCIPLINA : TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI
PRODUTTIVI TESSILI- ABBIGLIAMENTO (già Tecnologia Tessile)
DOCENTE: Gerardo Punzi
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 6
==============================================================
INTRODUZIONE ALLE FIBRE TESSILI:
fibre e classificazione; proprietà delle fibre tessili; produzione e consumo mondiale di fibre.
LEGGE 883/73
Legge 883/73, allegati alla legge e successive modificazioni ed integrazioni;
FIBRE NATURALI ANIMALI
lana di pecora: composizione e struttura della fibra, trattamenti, caratteristiche commerciali, trattamenti
chimico meccanici, caratteristiche del tessuto, problematiche di lavorazione, manutenzione;
lana di diversa provenienza;
seta: origine e produzione, composizione e caratteristiche, trattamenti , chimico meccanici, caratteristiche
del tessuto, problematiche di lavorazione, manutenzione.
FIBRE NATURALI VEGETALI
cotone: origine e produzione, composizione e caratteristiche, trattamenti , chimico meccanici,
caratteristiche del tessuto, problematiche di lavorazione, manutenzione.
lino: origine e produzione, composizione e caratteristiche, trattamenti , chimico meccanici, caratteristiche
del tessuto, problematiche di lavorazione, manutenzione.
la canapa e le fibre vegetali minori: generalità e caratteristiche principali.
PREPARAZIONE ALLA FILATURA, CONTROLLO QUALITÀ E NORME DI SICUREZZA
Preparazione alla filatura;
controllo qualità: laboratori tessili ed analisi delle fibre;
norme di sicurezza, movimentazione dei carichi, rischi chimico-tossicologici dei laboratori di analisi.
PROCESSO DI FILATURA
Introduzione alla filatura, cardatura e pettinatura, i filatoi, operazioni sul filato.
LA TORSIONE, LA TITOLAZIONE, VARIE UTILIZZAZIONI DEI FILATI
La torsione, filati singoli e ritorti, accoppiati, lineari ed a fantasia, cucirini, titolazione dei filati.
CONTROLLO DI QUALITÀ DEI FILATI E NORME DI SICUREZZA
Controlla di qualità: analisi, norme di sicurezza: rischi della filatura, cenni direttiva macchine, marchio
CE, dispositivi di protezione individuali (DPI), rischio incendi.
I TESSUTI
Introduzione e classificazione delle tipologie di tessuto, tessuti a treccia, tessuti a rete, tessuti non tessuti,
tessuti accoppiati.
TESSUTI A NAVETTA E LORO PRODUZIONE
Introduzione ai tessuti,le caratteristiche dei tessuti a navetta ,verso, cimose, altezze del tessuto, diritto e
rovescio, rappresentazione grafica , messa in carta, tessuti lisci, operati e jacquard, il funzionamento del
telaio.
TESSUTI A MAGLIA E LORO REALIZZAZIONE
Cenni.
LIVELLI DI PROFITTO
BASE (L. minimo di suff. =5- 6/10)
Il livello BASE si considera raggiunto se lo studente dimostra di riconoscere i principali aspetti delle
procedure e delle tecniche specifiche e le applica, pur con qualche incertezza e imprecisione, guidato e
solo in situazioni note.
INTERMEDIO (7-8/10)
Il livello INTERMEDIO si considera raggiunto se lo studente oltre a riconoscere gli aspetti fondamentali
delle procedure richieste , le utilizza in parziale autonomia, anche in situazioni non note, con proprietà.
AVANZATO (9-10/10)
Il livello AVANZATO si considera raggiunto se lo studente svolge , in piena autonomia e in situazioni
non note, richieste complesse che sviluppa apportando soluzioni personali e originali.
BASE NON RAGGIUNTO
Lo studente non è in grado di riconoscere le procedure e le tecniche specifiche , pur orientato dal docente
non sa organizzarsi per la soluzione del problema.
DISCIPLINA :PROGETTAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E COSTUME.
OSA CLASSE 3 A P.T.S.
1) La figura vestit e il piano americano.
2) Il progetto del corpetto.
3) Il progetto del pantalone.
4) Il progetto dell’abito.
5) La struttura decorativa del tessuto: principali tipologie.
6) La mini collezione moda.
Criteri per la sufficienza:
-Saper riconoscere e classificare le tipologie dell’abbigliamento dei capi base:gonna, pantalone, corpetto,
abito.
- Saper rappresentare i capi studiati sul figurino di moda corredandoli di disegni tecnici con l’uso di
schemi guida..
- Saper utilizzare il colore per evidenziare i volumi.
Per la compresenza: Laboratorio di progettazione tessile abbigliamento moda e costume.
Criteri per la sufficienza;
- Conoscere per linee generali l’iter progettuale di un capo moda base dall’ideazione alla sua
realizzazione
CLASSE III A P. T. S.
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI-SARTORIALI
RICAPITOLAZIONE ARGOMENTI ANNO PRECEDENTE
Principi e metodi della modellistica
Strumenti e attrezzature :funzionamento e utilizzo in sicurezza
Gonna base : principali trasformazioni
Pantalone base : principali trasformazioni
MODULO 1 : MODELLISTICA DI BASE
Corpetto modellato
Corpetto prolungato al bacino
Camicia
Abito
Manica classica
Scollature
Abbottonature
Colli semplici
MODULO 2 : TECNICHE DI TRASFORMAZIONE
Analisi di figurini : trasformazioni di linea e di volume applicate ai vari capi di abbigliamento e ai
particolari modellistici
MODULO 3 : CICLO DI LAVORAZIONE
Sistema artigianale
Sistema industriale
MODULO 4 : CONFEZIONE
Metodi e procedure della confezione di base
Assemblaggio di un prototipo di abito
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’
Al termine del terzo anno l’allievo deve essere in grado almeno di:
1 ) riconoscere la linea dei capi di abbigliamento oggetto di studio
2) costruire il grafico base
3) riconoscere le parti per l’assemblaggio
Griglia di valutazione del saggio breve
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna
completo pressoché
completo
parziale, ma
complessivament
e adeguato
carente molto scarso
o nullo
Informazione/
utilizzo della
documentazione
ampia,
approfondita,
articolata
esauriente corretta superficiale,
incompleta
con molte
imprecisioni /
molto limitata
e scorretta
Elaborazione
della tesi
ben evidente abbastanza
evidente
Presente, ma
non sempre
evidente
appena
accennata
assai limitata /
assente
Argomentazione articolata,
sempre
presente e
approfondita
presente e
abbastanza
articolata
soddisfacente,
ma non
sempre
presente
poco articolata
e superficiale
spesso
assente /
assente
Struttura del
discorso
perfettamente
coerente e
coesa
quasi sempre
coerente e
coesa / un po'
schematica
schematica,
ma nel
complesso
organizzata
con qualche
incongruenza
disordinata e
incoerente
Sintassi pienamente
corretta
corretta,
con qualche
imperfezione
non sempre
corretta /
contorta
con alcuni
errori gravi
decisamente
scorretta
Registro linguistico
e lessico
adeguati,
appropriati,
efficaci
quasi sempre
adeguati,
appropriati,
efficaci
complessivament
e adeguati, con
qualche
imprecisione e
imperfezione
con diverse
improprietà e
imprecisioni
gravemente
inadeguati
e non
appropriati
Ortografia pienamente
corretta
corretta,
con qualche
imperfezione
con pochi, non
gravi errori
con molti
errori
decisamente
scorretta
Punteggiatura pienamente
corretta,
accurata ed
efficace
corretta, ma
non sempre
accurata
con qualche
imprecisione e
incuria
imprecisa con molte
imprecisioni /
decisamente
scorretta
Presentazione
grafica
(leggibilità, cura
dell'Impaginazione
)
ottima buona complessivament
e
accettabile
insoddisfacente gravemente
Inadeguata
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Griglia di valutazione del tema
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna
completo pressoché
completo
parziale, ma
complessivamente
adeguato
carente molto scarso
o nullo
Informazione ampia,
articolata
esauriente Corretta superficiale/
incompleta
con molte
imprecisioni /
molto limitata,
scorretta
Riflessione
personale
ben evidente
e
significativa
abbastanza
evidente e
significativa
presente, ma
non sempre
evidente e
significativa
appena
accennata
assai limitata /
assente
Argomentazione articolata,
sempre
presente e
approfondita
presente e
abbastanza
articolata
soddisfacente,
ma non
sempre
presente
poco articolata
e superficiale
spesso
assente / del
tutto assente
Struttura del
discorso
perfettamente
coerente e
coesa
quasi sempre
coerente e
coesa / un po'
schematica
schematica,
ma nel
complesso
organizzata
con qualche
incongruenza
disordinata e
incoerente
Sintassi pienamente
corretta
corretta,
sia purcon
qualche
imperfezione
non sempre
corretta /
contorta
con alcuni
errori gravi
con molti
errori gravi
Registro linguistico
e lessico
adeguati,
appropriati,
efficaci
quasi sempre
adeguati,
appropriati,
efficaci
complessivamente
adeguati, con
qualche
imprecisione e
imperfezione
con diverse
improprietà e
imprecisioni
gravemente
inadeguati
e non
appropriati
Ortografia pienamente
corretta
corretta,
con qualche
imperfezione
con pochi, non
gravi errori
con molti
errori
con molti
errori /
decisamente
scorretta
Punteggiatura pienamente
corretta,
accurata ed
efficace
corretta, ma
non sempre
accurata
con qualche
imprecisione e
incuria
imprecisa con molte
imprecisioni /
decisamente
scorretta
Presentazione
grafica (leggibilità,
cura
dell'impaginazione
)
ottima buona complessivamente
accettabile
insoddisfacente gravemente
inadeguata
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Griglia di valutazione della relazione
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna
completo pressoché
completo
parziale, ma
complessivamente
adeguato
carente molto scarso
o nullo
Utilizzo della
documentazione
ampia,
articolata
esauriente superficiale superficiale/
incompleta
con molte
imprecisioni /
molto limitata,
scorretta
Informazione
fornita al
destinatario
Accurata,
articolata e
approfondita
Accurata Complessiva-
mente
soddisfacente
Alquanto
superficiale/
Piuttosto carente
Spesso assente/
Assente del tutto
Interpretazione dei
dati
Accurate,
articolate e
approfondite
Abbastanza
accurate
Nel complesso
accettabili
Talvolta
superficiali/
Piuttosto carenti
Spesso
assenti/
Assenti del tutto
Struttura del
discorso
Perfettamente
coerente e
coesa
Abbastanza
coerente e coesa
Un po’ confusa,
ma nel complesso
organizzata
Con molte
incongruenze
Disordinata ed
incoerente
Sintassi Pienamente
corretta , con
elementi di
complessità
Corretta con
qualche
imperfezione
Non sempre
corretta / contorta
Con alcuni gravi
errori
Decisamente
scorretta
Lessico e registro
linguistico
Adeguati,
appropriati,
efficaci
Quasi sempre
adeguati,
appropriati,
efficaci
Nel complesso
adeguati, ma con
qualche
imprecisione e
imperfezione
con diverse
improprietà e
imprecisioni/
Gravemente
inadeguati e non
appropriati
Ortografia Perfettamente
corretta
Corretta con
qualche
imperfezione
Con pochi, non
gravi errori
Con alcuni gravi
errori
Decisamente
scorretta
Punteggiatura Pienamente
corretta,
accurata ed
efficace
Corretta ma non
sempre accurata
Qualche errore e
incuria
Imprecisa/
….
Trascurata
Molte
imprecisioni /
decisamente
scorretta
Presentazione
grafica
( leggibilità, cura
dell’impagina-
zione )
Ottime Buona Complessiva -
mente accettabile
Insoddisfacente Gravemente
inadeguate
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Griglia di valutazione di analisi e commento del testo letterario e non letterario
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna
Completo Pressoché
completo
Parziale, ma nel
complesso
adeguato
Carente Molto scarso o
nullo
Informazioni
preliminari e/o di
contesto
Ampie,
approfondite,
articolate
Esaurienti Corrette Superficiali,
incomplete
Molto imprecise e/o
limitate, scorrette
Comprensione
letterale del
testo, parafrasi
e/o riassunto
Perfettamente
esaurienti e
correttamente
espressi
Quasi esaurienti,
con lievi
imprecisioni
Sostanzialmente
completi e
corretti, seppur
con qualche
lacuna
Con diverse
imprecisioni e
lacune
Gravemente
lacunosi ed
imprecisi
Analisi dei livelli
e degli elementi
del testo
Esauriente e
condotta con
acume
Complessivamen
te esauriente
Con lacune ed
imprecisioni, ma
sostanzialmente
esauriente
Incompleta Decisamente
incompleta
Interpretazione
critica e
valutazione
argomentata
profonde,
originali e ben
evidenziate
per lo più
presenti e
interessanti
accennate o
saltuariamente
presenti
poco
riconoscibili
assenti
Struttura del
discorso / coesion
e e
coerenza
articolata e
ben
approfondita,
coerente e
coesa; sintassi
perfettamente
corretta, con
elementi di
complessità
quasi sempre
coerente e
coesa,
abbastanza
articolata
e corretta
schematica /
semplice, ma
nel complesso
organizzata /
talvolta poco
corretta
con diverse
incongruenze /
semplicistica
e/o contorta,
con qualche
errore
disordinata e
incoerente /
decisamente
scorretta
Registro linguisti
co
e lessico
adeguati,
appropriati,
efficaci
quasi sempre
adeguati,
appropriati,
efficaci
complessivament
e adeguati,
ma con qualche
imperfezione
con diverse
improprietà
gravemente
inadeguati e
non
appropriati
Ortografia pienamente
corretta
corretta, ma
con qualche
imperfezione
con pochi, non
gravi errori
con molti
errori
decisamente
scorretta
Punteggiatura pienamente cor
retta,
accurata ed
efficace
corretta, ma
non sempre :
accurata
con qualche
imprecisione e
incuria
imprecisa con molte
imprecisioni /
decisamente
scorretta
Presentazione
grafica(leggibilit
à,curadell'impagi
nazione)
ottima buona complessivament
e
accettabile
insoddisfacente gravemente
inadeguata
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Griglia di valutazione dell’articolo di giornale
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna
completo pressoché
completo
parziale, ma
complessivament
e adeguato
carente molto scarso
0 nullo
Informazione e
utilizzo della
documentazione
esaurienti pressoché
esaurienti
corretti superficiali /
incompleti
con numerose
imprecisioni /
molto limitati
e scorretti
Rispetto delle
caratteristiche
della tipologia di
articolo
(di cronaca, opinio
ne, culturale ecc.)
completo pressoché
completo
non completo,
ma accettabile
limitato assai limitato /
assente
Struttura
giornalistica
dell'articolo
ben articolata abbastanza
articolata /
un po'
schematica
schematica,
ma nel
complesso
organizzata
con qualche
incongruenza
disordinata e
incoerente
Struttura del
discorso (coesione
e coerenza)
perfettamente
coerente e
coesa
quasi sempre
coerente e
coesa / un po'
schematica
schematica /
un po'
confusa, ma
nel complesso
organizzata
con qualche
incongruenza
disordinata e
incoerente
Sintassi pienamente
corretta
corretta, sia
pur con qualche;
imperfezione
non sempre
corretta /
contorta
con alcuni
errori gravi
con molti errori / de
cisamente scorretta
Registro
linguistico e lessico
adeguati,
appropriati,
efficaci
quasi sempre
adeguati,
appropriati,
efficaci
complessivament
e adeguati, con
qualche
imprecisione
diverse
improprietà e
imprecisioni
non appropriati e gr
avemente
inadeguati
Ortografia pienamente
corretta
corretta,
con qualche
imperfezione
con pochi, non
gravi errori
con molti
errori
con molti
errori gravi
Punteggiatura pienamente
corretta,
accurata ed
efficace
corretta, ma
non sempre
accurata
con qualche
imprecisione e
incuria
imprecisa con molte
imprecisioni /
decisamente
scorretta
Intitolazione e
presentazione grafi
ca
ottime buone comples¬
sivamente
accettabili
insoddisfacenti del tutto
inadeguate
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Griglia di valutazione di Riassunto e Sintesi
INDICATORI PUNTEGGI
10 - 9 8 - 7 6 5 - 4 3-2-1
Punteggi
parziali
Rispetto della
consegna Completo
Pressoché
completo
Parziale, ma nel
complesso
adeguato
Carente
Molto scarso
Comprensione
letterale del testo
di partenza
Totale Abbastanza
corretta
Soddisfacente
ma non sempre
precisa
Carente
Con molte
imprecisioni e
scorrettezze
Completezza/
Essenzialità del
contenuto del
testo di arrivo
Totale Complessiva-
mente esauriente
Pressoché
esauriente Incompleta
Con molte
imprecisioni e
scorrettezze
Struttura del
discorso
(equilibrio e
ordine tra le
parti del
discorso)
Perfettamente
equilibrata e
ordinata
Abbastanza
equilibrata e
ordinata
Equilibrio e
ordine nel
complesso
accettabili
Non sempre
equilibrata e
ordinata/
Disordinata e
non equilibrata
Molto disordinata e
gravemente non
equilibrata
Struttura del
discorso
(coerenza e
coesione)
Perfettamente
coerente e
coesa
Quasi sempre
coerente e coesa Accettabile
Incoerente e non
coesa
Priva di coerenza e
coesione
Sintassi
Corretta, con
elementi di
complessità
Corretta Semplice, ma
corretta
Semplicistica /
Tortuosa.
Con errori
Decisamente
scorretta
Lessico e registro
linguistico
Adeguati,
appropriati ed
efficaci
Quasi sempre
adeguati,
appropriati ed
efficaci
Nel complesso
adeguati, ma con
qualche
imprecisione e
imperfezione
Con diverse
improprietà e
imprecisioni
Del tutto inadeguati
e inappropriati
Ortografia Perfettamente
corretta
Corretta, con
qualche
imperfezione
Con pochi, non
gravi errori Con molti errori
Con molti gravi
errori
Punteggiatura
Corretta,
accurata ed
efficace
Corretta, ma non
sempre accurata
Qualche errore
ed incuria Imprecisa
Con molte
imprecisioni
/decisamente
scorretta
Presentazione
grafica
(leggibilità, cura
dell’impagina -
zione)
Ottima Buona
Complessiva -
mente accettabile
Insoddisfacente Gravemente
inadeguata
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A
VOTO
Lingua straniera: Griglia di valutazione prova non strutturata e semistrutturata
Prove non strutturate
stimolo aperto e risposta
aperta
– risposte non univoche e
non programmabili -
Prove semistrutturate
stimolo chiuso e riposta
aperta
– risposte non univoche ma
in gran parte
predeterminabili grazie a
vincoli posti dagli stimoli -
Prove strutturate
stimolo chiuso e risposta chiusa
– risposte univoche e predeterminabili -
Proprietà
lessicale
Correttezza
morfo-sintattica
Rispondenza alla traccia
/quesito
Scelte appropriate e originali Utilizza sempre correttamente le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Rielaborazione personale, creativa
e/o critica del contenuto richiesto
dalla traccia/ quesito
10-9
Scelte appropriate e varie Utilizza per lo più correttamente le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Sviluppa con pertinenza e discreto
approfondimento tutti i punti
richiesti dalla traccia/ quesito
8
Scelte generalmente appropriate anche se
conformi alle espressioni utilizzate nel
testo in uso
La morfo sintassi del testo è corretta,
salvo che per lievi imperfezioni
Sviluppa tutti i punti richiesti pur
senza grandi approfondimenti
7
Lessico essenziale ma pertinente Il testo ha una struttura morfo
sintattica abbastanza corretta pur con
qualche improprietà che non
impedisce la comprensione
Sviluppa nella risposta i punti
imprescindibili dell’argomento
richiesto
6
Scelte spesso ripetitive e/o troppo
conformi alle pagine del testo studiato
Utilizza con qualche grave errore le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Elabora una risposta parziale in
forma mnemonica e talvolta
incoerente
5
Scelte spesso inappropriate e/o limitate Gli errori sono molto numerosi e/o
inficiano la comunicazione
Contenuto non sempre rispondente,
spesso mnemonico e frammentario 4
Scelte sempre inappropriate Non si rinviene una sola frase
interamente corretta all’interno del
testo
Compito fuori traccia e poco
comprensibile 3
Scelte limitate, errate e/o non pertinenti Gli errori e le improprietà nelle unità
minime di testo sono tali da
impedirne la comprensione
Compito incomprensibile 2
Compito non svolto Compito non svolto Compito non svolto 1
Prova strutturata Nelle prove strutturate, se in centesimi, si rapporterà il punteggio al voto in
decimi corrispondente; se non in centesimi, si procederà alla conversione del punteggio grezzo in
voto decimale mediante proporzione matematica.
Griglia per la valutazione scritto di Matematica
(Primo biennio, secondo biennio, quinto anno)
Indicatori Descrittori Punteggio
(Voto)
Punteggio
MAX
Conoscenze
Riguardano:
a) Definizioni b) Formule c) Regole d) Teoremi e) Procedimenti
Molto scarse o nulle
Lacunose
Frammentarie
Di base
Sostanzialmente corrette
Corrette
Complete
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4
Competenze elaborative
Riguardano:
a) La comprensione delle richieste
b) L’impostazione della soluzione dell’elaborato
c) L’efficienza della strategia risolutiva
d) Lo sviluppo della soluzione
Molto scarse o nulle
Inefficaci
Incerte
Di base
Efficaci
Organizzate
Sicure
Eccellenti
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
4,5
Competenze comunicative
Riguardano
a) La sequenza logica della stesura
b) La precisione formale
Carente sul piano formale e grafico
Facilmente interpretabile
Logicamente interpretabile e accurato
0,5
1
1,5
1,5
TOTALE 10
In relazione a verifiche scritte articolate in forma complessa , la valutazione terrà conto della capacità
dell’allievo di: - conoscere i contenuti dei diversi nuclei - applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo - analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica - prospettare soluzioni , verificarle e formalizzarle
A ciascun quesito sarà attribuito un punteggio assegnato per intero o in parte a seconda della correttezza e
completezza nella risoluzione nonché della caratteristiche dell’esposizione ( chiarezza, ordine , struttura).
Il punteggio varrà trasformato poi in un voto in decimi.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SCIENZE MOTORIE
VOTO DESCRITTORE
1 Rifiuto ad eseguire le attività proposte
2 Mostra grosse difficoltà nell’esecuzione di qualsiasi attività proposta
3 Conoscenze scarse del proprio schema corporeo e partecipazione passiva.
4 Non conosce il proprio corpo, i segmenti corporei, non conosce
l’immagine del proprio corpo. Si rifiuta di svolgere gli esercizi proposti e
mostre grosse difficoltà nell’esecuzione degli stessi.
5 Conosce in maniera lacunosa o parziale i segmenti corporei; posizioni e
possibili movimenti del proprio corpo. Esegue le attività in modo
incostante, impreciso e con qualche difficoltà.
6 Conosce in maniera parziale ma sufficiente il proprio corpo: i segmenti
corporei, assi e piani, ossa degli arti superiori e inferiori. Riesce a svolgere
esercizi anche se con qualche imprecisione.
7 Conosce il proprio corpo: i segmenti corporei, assi e piani, ossa degli arti e
del tronco. Esegue alcuni esercizi e attività proposte in modo corretto.
8 Conosce l’immagine del proprio corpo, ossa e articolazioni principali. Sa
eseguire esercizi che aumentano la consapevolezza del proprio schema
corporeo. Esegue gli esercizi e le attività in modo corretto.
9 Ha preso coscienza della propria corporeità (immagine del proprio corpo).
Controlla il gesto motorio e lo adegua a situazioni diverse. Impegno e
partecipazione costanti, attivi e propositivi.
10 Possiede ottime qualità motorie che utilizza in tutte le attività proposte
evidenziando completa autonomia nel gestirle e riconoscerle. Impegno e
partecipazione brillanti. Costituisce esempio e stimolo per tutta la classe.
TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
GRIGLIA CLASSI I E II PROVE GRAFICHE
INDICATORI Grav.Insufficiente
(3/4)
Insufficiente
(5)
Sufficiente
(6)
Buono
(7/8)
Ottimo
(9/10)
Aderenza al tema e
contenuti
1,5 1,5 1,5 2 3
Efficacia della
rappresentazione
1 1 1,5 2 3
Efficacia delle tecniche
illustrative
0,5 1 1,5 2 2
Completezza ed efficacia
della presentazione
1 1,5 2 2 2
TOTALE
PUNTEGGIO…..……/10
Progettazione Tessile - Abbigliamento, Moda e Costume
Prova Grafica
INDICATORI
VALUTAZIONE
livello punti
Ideazione e coerenza al tema
quasi nullo 0,5
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Tecniche grafiche e stilizzazione
quasi nullo 0,5
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Impaginazione dell’elaborato
quasi nullo 0,5
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Disegno in piano
quasi nullo 0,5
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
PUNTEGGIO TOTALE
LIVELLO QUASI NULLO ( 1-2/10 ) Lo studente non è in grado di riconoscere gli aspetti anche più elementari delle tecniche e delle procedure per la progettazione di moda e non sa organizzarsi per lo svolgimento del compito. LIVELLO PARZIALE ( 3-4/10 ) Lo studente conosce solo alcuni aspetti delle tecniche e delle procedure per la progettazione di moda e riesce ad applicarle solo parzialmente anche se guidato. LIVELLO BASE ( livello minimo di sufficienza = 5-6/10 )
Lo studente dimostra di conoscere i principali aspetti delle tecniche e delle procedure per la progettazione di moda; le applica in modo semplice ma con appropriatezza o con qualche incertezza e imprecisione che corregge se guidato. LIVELLO INTERMEDIO ( 7-8/10 ) Lo studente oltre a conoscere gli aspetti fondamentali delle tecniche e delle procedure richieste , le utilizza autonomamente, con appropriatezza e sicurezza. LIVELLO AVANZATO ( 9-10/10 ) Lo studente conosce approfonditamente gli aspetti fondamentali delle tecniche e delle procedure richieste , le utilizza in piena autonomia e sicurezza anche su richieste complesse sviluppando soluzioni personali e originali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI-SARTORIALI
PROVA DI MODELLISTICA
INDICATORI VALUTAZIONE
livello punti
Interpretazione in chiave
modellistica del figurino di moda
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Individuazione della tecnica di
costruzione modellistica
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Applicazione delle tecniche
modellistiche di trasformazione
delle basi
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Conoscenza e applicazione del
linguaggio tecnico-simbolico di
settore
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO
In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato all’unità superiore.
LIVELLO BASE (L. minimo di suff. = 5-6/10)
Il livello BASE si considera raggiunto se lo studente dimostra di riconoscere i principali aspetti delle
procedure e delle tecniche specifiche e le applica, pur con qualche incertezza e imprecisione, guidato e
solo in situazioni note.
LIVELLO INTERMEDIO (7-8/10)
Il livello INTERMEDIO si considera raggiunto se lo studente oltre a riconoscere gli aspetti fondamentali
delle procedure richieste , le utilizza in parziale autonomia, anche in situazioni non note, con proprietà.
LIVELLO AVANZATO (9-10/10)
Il livello AVANZATO si considera raggiunto se lo studente svolge , in piena autonomia e in situazioni
non note, richieste complesse che sviluppa apportando soluzioni personali e originali.
LIVELLO PARZIALE o BASE NON RAGGIUNTO (2-4)
Lo studente non è in grado di riconoscere le procedure e le tecniche specifiche , pur orientato dal docente
non sa organizzarsi per la soluzione del problema.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI-SARTORIALI
PROVA DI CONFEZIONE
INDICATORI VALUTAZIONE
livello punti
Individuazione delle parti che
compongono l’insieme da
assemblare
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Padronanza dei metodi e delle
fasi della confezione
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Modalità di utilizzo degli
strumenti e delle attrezzature di
laboratorio
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
Correttezza e completezza del
prodotto
parziale 1
base 1,5
intermedio 2
avanzato 2,5
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO
In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato all’unità superiore.
LIVELLO BASE (L. minimo di suff. = 5-6/10)
Il livello BASE si considera raggiunto se lo studente dimostra di riconoscere i principali aspetti delle
procedure e delle tecniche specifiche e le applica, pur con qualche incertezza e imprecisione, guidato e
solo in situazioni note.
LIVELLO INTERMEDIO (7-8/10)
Il livello INTERMEDIO si considera raggiunto se lo studente oltre a riconoscere gli aspetti fondamentali
delle procedure richieste , le utilizza in parziale autonomia, anche in situazioni non note, con proprietà.
LIVELLO AVANZATO (9-10/10)
Il livello AVANZATO si considera raggiunto se lo studente svolge , in piena autonomia e in situazioni
non note, richieste complesse che sviluppa apportando soluzioni personali e originali.
LIVELLO PARZIALE o BASE NON RAGGIUNTO (2-4)
Lo studente non è in grado di riconoscere le procedure e le tecniche specifiche , pur orientato dal docente
non sa organizzarsi per la soluzione del problema.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CONOSCENZE ABILITA’ IMPEGNO, PARTECIPAZIONE VOTO
Complete, sicure,
articolate e con
approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in modo
corretto e autonomo anche a problemi
nuovi e complessi.
Comunica in modo efficace e
articolato.
Rielabora in modo personale e critico.
Partecipa e s’impegna attivamente dimostrando
di possedere un proficuo metodo di studio.
10
Complete, sicure e
approfondite.
Applica le conoscenze in modo
corretto e autonomo anche a problemi
nuovi e complessi.
Comunica in modo efficace e
articolato.
Rielabora in modo personale.
Partecipa e s’impegna attivamente dimostrando
di possedere un proficuo metodo di studio.
9
Sostanzialmente
complete e abbastanza
approfondite.
Applica autonomamente le
conoscenze ai problemi complessi in
modo globalmente corretto.
Comunica in modo efficace e
appropriato. Compie analisi corrette e
individua collegamenti. Rielabora
autonomamente e gestisce situazioni
nuove non complesse.
S’impegna e partecipa attivamente.
8
Essenziali e poco
approfondite.
Esegue correttamente compiti anche
complessi se pur con qualche
imprecisione.
Espone i contenuti in modo efficace e
appropriato.
Effettua analisi, coglie gli aspetti
fondamentali, incontra qualche
difficoltà nella sintesi.
Partecipa attivamente.
7
Essenziali, ma non
approfondite.
Esegue compiti semplici senza errori
sostanziali.
Comunica a volte in modo impreciso
e poco scorrevole. Incontra qualche
difficoltà nelle operazioni di analisi e
sintesi, pur individuando i principali
nessi logici.
Normalmente assolve gli impegni e dimostra
un’accettabile partecipazione alle lezioni.
6
Superficiali e incerte. Esegue compiti semplici con alcune
incertezze. Comunica i contenuti in
modo approssimativo, non sempre
utilizzando un linguaggio appropriato.
Ha alcune difficoltà a cogliere i nessi
logici.
Superficiale e discontinuo.
5
Superficiali e lacunose. Applica le conoscenze con
imprecisione nell’esecuzione di
compiti semplici. Solo raramente si
esprime con un linguaggio pertinente.
Saltuario e scadente.
4
Frammentarie e
gravemente lacunose.
Anche se guidato commette numerosi
errori nell’esecuzione anche di
semplici compiti. Usa un linguaggio
non pertinente e improprio.
Quasi mai rispetta gli impegni e si distrae in
classe. 3
NESSUNA NESSUNA
NESSUNO
Partecipa alla prova senza però che emergano
conoscenze e abilità.
2
NESSUNA NESSUNA NESSUNO
Rifiuto sostanziale della verifica 1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VOTO DI CONDOTTA.
INDICATORI
RISPETTO DELLA
LEGALITA’
REGOLARITÀ
NELLA
FREQUENZA
CONSEGNE E
SCADENZE
INTERESSE ED
IMPEGNO,
LEALTÀ NEI RAPPORTI
INTERPERSONALI Rispetto delle norme generali
dell’ordinamento e del
Regolamento d’Istituto (persone, ruoli, regole)
Rispetto dei luoghi, delle
strutture, del materiale
didattico
Comportamento durante visite guidate, viaggi
d’istruzione, attività
extracurrIculari
Somma delle assenze, ritardi, uscite
anticipate
Puntualità e precisione
nell’assolvimento di compiti e
lezioni, cura del
materiale
scolastico
Puntuale presenza a
scuola in occasione di
verifiche
scritte/orali
Interesse e partecipazione alle lezioni, alla vita di classe
e d’Istituto
Atteggiamento corretto e
leale verso i docenti, il
personale ed i compagni
Ricorso o meno a “giustificazioni” per
evitare interrogazioni e
verifiche
VO
TO
E D
ES
CR
ITT
OR
I
10 Eccellente
Pienamente rispettoso delle norme che osserva con
scrupolo costante in ogni
circostanza
Frequenza assidua:
somma di assenze,
ritardi ed uscite anticipate complessive
inferiore a 20
Sempre rispettoso
delle consegne e delle scadenze
Partecipazione pienamente
attiva, con impegno e fattivo
interesse, comportamento leale e corretto verso docenti,
personale e compagni
9 Ottimo Rispettoso delle norme
Frequenza assidua: somma di assenze,
ritardi ed uscite
anticipate complessive inferiore a 25
Rispettoso delle
consegne e delle
scadenze
Partecipazione pienamente attiva, con impegno e fattivo
interesse, dimostrando
sempre un comportamento leale
8 Discreto Rispettoso delle norme
Frequenza assidua:
somma di assenze,
ritardi ed uscite
anticipate complessive
inferiore a 30
Rispettoso delle
consegne e delle
scadenze
Partecipazione con impegno
ed interesse adeguati;
comportamento leale e
corretto verso docenti,
personale e compagni
7 Buono
Rispettoso di norme, senza
note di demerito, ma con una o più ammonizioni verbali
Frequenza regolare:
somma di assenze,
ritardi ed uscite anticipate complessive
inferiore a 35
Sufficiente rispetto
delle consegne e scadenze
Partecipazione ed impegno che hanno presentato talora
qualche flessione;
comportamento nei confronti di docenti e compagni di
studio non sempre corretto e
leale
VO
TO
E D
ES
CR
ITT
OR
I
6 Sufficiente
Rispetto delle norme non sempre adeguato, con alcun
note di demerito scritte
Frequenza irregolare, con somma del numero
di assenze, ritardi ed
uscite anticipate complessive che supera
il limite di 30
Rispetto delle
consegne e delle
scadenze non sempre puntuale
Interesse ed impegno discontinui; comportamento
nei confronti di docenti,
personale e compagni talvolta deficitario per correttezza e
lealtà.
5 Insufficiente
Ripetuta inosservanza delle regole, con numerose note di
demerito o ammonizioni
verbali reiterate, che possono
stare a monte di sanzioni
disciplinari comportanti
l’allontanamento da scuola. In tale quadro
complessivamente negativo
sono mancati concreti segni di ravvedimento o segni tali
da evidenziare almeno uno
sforzo al miglioramento
Frequenza saltuaria:
numero di assenze,
ritardi ed uscite anticipate inferiore a 100
giorni
Mancato rispetto
delle consegne e delle scadenze
Disinteresse prolungato per
l’impegno e la
partecipazione;
comportamento scorretto nei confronti dei docenti, del
personale e Gravemente
insufficiente dei compagni
4 Gravemente
insufficiente
Grave e ripetuta inosservanza
delle regole, con svariate e
gravi note di demerito e ammonizioni verbali
reiterate, e/o sanzioni
disciplinari di allontanamento dalla scuola, con assenza di
qualsiasi segno di
ravvedimento o e di sforzo di miglioramento
Frequenza saltuaria:
numero di assenze, ritardi ed uscite
anticipate superiore a
100 giorni
Mancato rispetto delle consegne e delle
scadenze
Disinteresse costante per
l’impegno e la
partecipazione; comportamento gravemente
scorretto nei confronti dei
docenti, del personale e dei compagni
ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE “Francesco Trani”
Via M. Iannicelli, 9/a – Salerno Sezione associata: IPSS “G. Moscati” Via Urbano II - Salerno
Email - [email protected] Pec - [email protected] web: www.iisfrancescotrani.it Tel. 089791694 – Fax 089793778
SAIS04700R C.F.95140410655
RILEVAZIONE E MONITORAGGIO DEI BES
NELL’OTTICA DEL MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE
La scheda di rilevazione dei Bisogni Educativi Speciali e dei punti di forza dell’alunno con BES, è rivolta al team degli
insegnanti della classe al fine di individuare le condizioni che facilitino la partecipazione dell’alunno al processo di
apprendimento. La scelta delle voci tende a promuovere l’ottica di individuare i bisogni educativi speciali come difficoltà
temporanee in una o più funzioni dell’alunno, evitando di attribuirgli un’etichetta statica e immutabile. L’osservazione aperta
proposta dai quesiti favorisce la progettualità e le risorse che tutti gli attori coinvolti nella formazione possono apportare e
utilizzare. Le voci possono facilitare la rilevazione delle caratteristiche specifiche dell’alunno e, pertanto, sarà importante
barrare solo le caselle corrispondenti alle reali condizioni del soggetto.
SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE
Anno scolastico ____________
Cognome Nome Sesso
Nato/a
il
Residenza Via e n° Telefono
Anni di scolarità Secondaria 2° grado
Classe N° alunni Sanitario referente
Diagnosi clinica Codice ICD Codice ICF
Scheda di rilevazione dei BES relativa all’alunno/a
Area funzionale
Corporea e
cognitiva
*specificare
quali
Deficit motori*:
Deficit sensoriali*:
Condizioni fisiche difficili (ospedalizzazioni, malattie acute o croniche, lesioni,
fragilità, anomalie cromosomiche, anomalie del corpo, altro):
La scala di numeri da 1 a 4 rappresenta un indice numerico della ampiezza del bisogno
rilevato; si richiede dì barrare il numero scelto con una crocetta.
Mancanza di autonomia nel movimento e nell'uso del proprio corpo 1 2 3 4
Difficoltà nell'uso di oggetti personali e di materiali scolastici* 1 2 3 4
Mancanza di autonomia negli spazi esterni alla scuola 1 2 3 4
DSA: disgrafia ____ dislessia ____ discalculia ____ disortografia ____
Difficoltà di gestione del tempo 1 2 3 4
Necessità di tempi lunghi 1 2 3 4
Difficoltà nella pianificazione delle azioni 1 2 3 4
Difficoltà di attenzione 1 2 3 4
Difficoltà di memorizzazione 1 2 3 4
Difficoltà di ricezione - decifrazione di informazioni verbali 1 2 3 4
Difficoltà di ricezione - decifrazione di informazioni scritte 1 2 3 4
Difficoltà di espressione - restituzione di informazioni verbali 1 2 3 4
Difficoltà di espressione - restituzione di informazioni scritte 1 2 3 4
Difficoltà nell’applicare conoscenze 1 2 3 4
Difficoltà nella partecipazione alle attività relative alla disciplina*: 1 2 3 4
In particolare nelle attività di*: 1 2 3 4
Area relazionale
Difficoltà di autoregolazione, autocontrollo 1 2 3 4
Problemi comportamentali*: 1 2 3 4
*specificare
quali
Problemi emozionali*: 1 2 3 4
Scarsa autostima 1 2 3 4
Scarsa motivazione 1 2 3 4
Scarsa curiosità 1 2 3 4
Difficoltà nella relazione con i compagni 1 2 3 4
Difficoltà nella relazione con gli insegnanti 1 2 3 4
Difficoltà nella relazione con gli adulti 1 2 3 4
Fattori del
contesto
familiare,
scolastico ed
extrascolastico
*specificare
quali
Famiglia problematica
Pregiudizi e ostilità culturali
Difficoltà socioeconomiche
Ambienti deprivati/devianti
Scarsità di servizi cui la famiglia possa fare ricorso*
Mancanza di mezzi e risorse della scuola*
Difficoltà di comunicazione e/o collaborazione tra le agenzie (scuola,
servizi, enti, operatori...) che intervengono nell’educazione e nella
formazione*
Bisogni espressi dal team degli insegnanti relativamente alle
problematiche evidenziate (Strumenti, informazioni, sussidi...)*
Scheda di rilevazione dei punti di forza relativamente all'alunno/a,
al gruppo classe e agli insegnanti del team educativo. (Rilevanti ai fini dell’individuazione delle risorse e della progettazione di interventi di supporto e facilitazione)
Punti di forza dell’alunno Discipline preferite:
Discipline in cui riesce:
Attività preferite:
Attività in cui riesce:
Hobbies, passioni, attività extrascolastiche
Persone nella scuola, nella famiglia e/o nell’extrascuola
significative, o disponibili, o che svolgono attività
interessanti...
Punti di forza del gruppo classe Presenza di un compagno o
un gruppo di compagni di
riferimento
Per le attività disciplinari
Per lo sport
Per attività extrascolastiche
Punti di forza del team degli
insegnanti
Esperienze di uno o più insegnanti in campi anche non
strettamente scolastici
Competenza di uno o più insegnanti in una disciplina o attività
specifica scolastica o non scolastica:
Hobbies, desideri, bisogni che possono trovare spazio in un
progetto formativo per la classe o l’alunno:
e dei genitori Presenza di un genitore che svolge attività di ....
Presenza di un gruppo di genitori disponibili a...
Altre figure educative di
riferimento
Scheda di rilevazione delle condizioni facilitanti,
che consentono la partecipazione dell'alunno/a
al processo di apprendimento e alla vita della classe
Organizzazione dello spazio aula
Attività in palestra o in altri ambienti
diversi dall’aula
Uso di strumenti, sussidi, attrezzatura
specifica, strumenti compensativi
Adattamenti, differenziazioni,
accorgimenti messi in atto dagli
insegnanti nelle modalità di lavoro in
aula
Attività personalizzate in aula:
Attività in piccolo gruppo con lo scopo
di facilitare l’alunno (specificare se in
aula o fuori)
Attività individuali fuori dall’aula
Differenziazione, semplificazione,
riduzione dei contenuti
Riduzione di discipline
Altro
Il presente documento è approvato e sottoscritto da tutti i componenti del Consiglio di Classe nella
seduta del 23 novembre 2015.
Docenti ALBANO MARIA ROSARIA
ASCOLI MARIA
DE CRESCENZO MARIA EMILIA
GONNELLA MARIA NEVICELLA
PETRUZZIELLO MARISA
ONORATO MARIA ROSARIA
PUNZI GERARDO
RAGO GIULIANA
SORGENTE MARIA GRAZIA
Salerno, 23/11/2015 Il Dirigente Scolastico
C.Naddeo