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Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
I S T I T U T O S T A T A L E I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E
Scuola Capofila Ambito Territoriale Lombardia 34
Liceo Scientifico - Liceo delle Scienze Umane
Istituto Tecnico Turismo
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici
Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza e Marketing – Relazioni Internazionali
Via Roma, 57 - 21050 Bisuschio (VA)
Tel. 0332856760 - Fax 0332474918
DOCUMENTO FINALE
DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5^P ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
15 MAGGIO 2018
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Disciplina Firma
MONTELEONE GIUSEPPE
STORIA
MONTELEONE GIUSEPPE
ITALIANO
ANTONINI ILARIA RELIGIONE CATTOLICA
SEVERINO ADELE MATEMATICA
GALASSO ERMINIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PISU FRANCESCA INGLESE
AMBROSETTI PATRIZIA FRANCESE
LASCO ELENA TEDESCO
MICHELON SIMONA TECNICHE PROFESSIONALI DEI
SERVIZI COMMERCIALI
PETRILLO CARLA
LABORATORIO DI INFORMATICA
TROMBINO GIULIA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
NICEFORO MARINA TECNICHE DI COMUNICAZIONE
MOTTA ROBERTA SOSTEGNO
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe Monteleone Dott. Maurizio Francesco Tallone
___________________________ ___________________________________
INDICE
1. PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
2. ELENCO ALUNNI
3. PROFILO DELLA CLASSE
4. ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
5. PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE
6. OBIETTIVI EDUCATIVI RAGGIUNTI
7. OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
8. METODI DI INSEGNAMENTO
9. SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
10. CRITERI DI VALUTAZIONE
11. MEZZI – STRUMENTI UTILIZZATI
12. ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
13. PROGRAMMI SVOLTI
***********************************************************************************
ALLEGATI:
• N. 2 simulazioni di terza prova (08/11/2017 e 14/03/2018)
• Griglia di valutazione delle prove simulate
• Relazioni alunni Dsa e Diversamente Abili
1 - PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI
L’identità degli istituti professionali si caratterizza per una solida base di istruzione generale
e tecnico-professionale, che consente agli studenti di sviluppare, in una dimensione
operativa, saperi e competenze necessari per rispondere alle esigenze formative del settore
produttivo di riferimento, considerato nella sua dimensione sistemica, per un rapido
inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione
tecnica superiore.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi Commerciali“ ha competenze
professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia
nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promo-zione delle
vendite. In tali competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine
aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi
quelli pubblicitari. Il profilo culturale e professionale dello studente dell’indirizzo è in grado di
consentirgli, al termine degli studi, di orientarsi nell’ambito socio-economico del proprio
territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria
regione con contesti nazionali e internazionali.
L’orario complessivo annuale è stabilito in 1.056 ore, corrispondenti a 32 ore settimanali di
lezione per tutti gli anni ad eccezione della seconda classe (33 ore settimanali, 1089
annuali).
L'intervento didattico mirato a promuovere tali competenze si è tradotto nel favorire lo
sviluppo di abilità specifiche e trasversali attraverso:
• esperienze interattive col mondo del lavoro (esperienze di alternanza scuola-lavoro,
visite ad enti turistici);
2 - ELENCO ALUNNI che compongono la classe
COGNOME NOME
1 CARCANO REBECCA
2 CARROCCIO LAURA
3 CASOLI MARTINA
4 CAVIGLIA LUCA
5 CHINDAMO LISA
6 CHINDAMO SARA
7 CORONA CARIMATI ANDREA
8 DANINI CHIARA
9 D’APICE RICCARDO
10 DUCA DESIREE
11 FONTANA SABRINA
12 GASPARI GIORGIA
13 GHELFI CHIARA
14 GIUNTOLI ELISABETTA
15 GRASSI MATTEO
16 GULOTTA TERESA
17 KARDASH ILONA
18 LU ALESSANDRO
19 MOCCARDI ALESSIA
20 PASTORI ALESSIA
21 PORTA FEDERICO
22 RICCI GIADA
23 SCAPIN REBECCA
24 SCRAVAGLIERE ALAN
25 STABELLINI LAURA
3 - PROFILO DELLA CLASSE
La classe V P è composta da 25 studenti. In essa sono presenti n. 3 alunni ripetenti, il
resto è proveniente dalla precedente IV P.
Inoltre in classe sono presenti 1 alunni con certificazione di disabilità che non sosterà
l’esame di Stato, 2 alunni BES (non di madrelingua) e 3 alunni DSA per i quali sono stati
predisposti i relativi PDP.
La classe, durante l’anno, ha seguito le lezioni dimostrando un livello di partecipazione ed
interesse globalmente accettabile.
Solo per un numero ristretto di alunni frequenza, impegno e partecipazione sono stati
discontinui con conseguenti risultati di rendimento al limite della sufficienza.
La preparazione finale risulta così differenziata:
• qualche alunno ha raggiunto un livello di preparazione al limite della sufficienza in
alcune discipline;
• una parte della classe, quella maggioritaria, ha raggiunto un livello di preparazione
mediamente sufficiente;
• per un esiguo numero si registra un livello di preparazione globalmente buono.
4 – ATTIVITÀ DI RECUPERO, POTENZIAMENTO
Le attività di recupero e/o potenziamento sono state svolte in itinere durante il normale
orario di lezione e nell’arco dell’intero anno scolastico e durante la pausa didattica di una
settimana al termine del I quadrimestre nelle discipline in cui si è presentata la necessità .
5 – PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE
Durante l’ultimo biennio il corso ha potuto contare sulla stabilità dei docenti di:
STORIA, ITALIANO, LABORATORIO DI INFORMATICA, FRANCESE, DIRITTO ED
ECONOMIA POLITICA , SCIENZE MOTORIE E RELIGIONE.
6 – OBIETTIVI EDUCATIVI RAGGIUNTI
E’ possibile affermare che al termine dell’esperienza scolastica la classe ha sostanzialmente
raggiunto i seguenti obiettivi educativi:
• rispetto di sé e degli altri;
• capacità di lavorare in gruppo per il raggiungimento di semplici obiettivi e/o risultati;
• partecipazione al dialogo educativo;
• gestione e rielaborazione delle esperienze vissute nei diversi contesti educativi;
• capacità di individuare e conoscere i propri pregi ed i propri limiti in modo da
rielaborarli in maniera adeguata.
7 – OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Per quanto riguarda gli obiettivi trasversali raggiunti al termine dell’esperienza scolastica
la classe ha sostanzialmente acquisito quanto segue:
1. In termini di conoscenze la classe ha acquisito i contenuti di ogni disciplina nei loro
contenuti minimi e con un grado limitato di approfondimento;
2. In termini di competenze e capacità gli alunni sono mediamente in grado di:
• Comprendere un testo nei suoi lineamenti essenziali;
• Distinguere in linea generale le informazioni essenziali da quelle accessorie;
Sintetizzare i contenuti;
• Produrre testi orali e scritti con un linguaggio semplice e mediamente corretto;
• Risolvere problemi semplici relativi all’ambito tecnico e matematico;
• Attuare semplici applicazioni delle conoscenze acquisite;
Per quanto riguarda gli obiettivi dell’Area linguistico-storico-letteraria raggiunti al
termine dell’esperienza scolastica la classe ha sostanzialmente acquisito quanto
segue:
• Comprensione di testi semplici;
• Contestualizzazione a livello storico e culturale;
• Elaborazione di semplici collegamenti interdisciplinari;
• Utilizzo del linguaggio semplice delle discipline;
• Produzione di semplici testi di vario tipo.
Per quanto riguarda gli obiettivi attinenti all’Area scientifico-tecnica raggiunti al termine
dell’esperienza scolastica la classe ha sostanzialmente acquisito quanto segue:
• operare con determinare il dominio di semplici funzioni e il segno di funzioni
razionali,irrazionali e trascendenti;
• effettuare semplici collegamenti tra le diverse dinamiche aziendali;
• utilizzare conoscenze, informazioni, e documenti
• analizzare le fonti di finanziamento utilizzate nelle imprese turistiche;
• analizzare gli elementi del marketing moderno;
• conoscere le principali imposte dirette ed indirette;
• conoscere gli aspetti generali del bilancio.
8 – METODI DI INSEGNAMENTO
• Lezione frontale partecipata
• Lavoro di gruppo
• Lavoro a coppie
• Problem solving
• Attività di laboratorio
9 – SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
Per quanto riguarda la preparazione all’Esame di Stato, sono state effettuate 2 prove
simulate di terza prova della durata di 2 ore in data 8/11/17 (discipline coinvolte: INGLESE,
SCIENZE MOTORIE, DIRITTO, TECNICHE DI COMUNICAZIONE) e 14/03/18 (discipline
coinvolte: INGLESE, FRANCESE/TEDESCO , STORIA, DIRITTO, ). La tipologia scelta è
stata la tipologia B con n. quattro discipline, ogni disciplina ha proposto tre quesiti e un
numero di righe a disposizione per ogni domanda di 8/10 righe. Durante le prove gli studenti
hanno potuto usare il dizionario bilingue per tutte le lingue straniere e il dizionario di Italiano.
Inoltre si effettueranno :
• n° 1 prova simulata di prima prova: 18 maggio
• n° 1 prova simulata di seconda prova: 21 maggio
• n° 1 simulazione di terza prova: 26 maggio
10 – CRITERI DI VALUTAZIONE
Durante lo svolgimento dei programmi, gli insegnanti, attenendosi agli elementi proposti
dalla griglia d’Istituto hanno verificato:
• Il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati
• I progressi rispetto ai livelli di partenza
• La conoscenza, le abilità e le competenze acquisite
• L’interesse e la partecipazione al dialogo educativo
• Il livello di approfondimento ed analisi dei contenuti acquisiti .
Il prospetto dettagliato viene qui di seguito illustrato:
SCALA DI VALUTAZIONE
Livelli Voti OBIETTIVI
Conoscenze Abilità Competenze
1 1-2-3
Nessuna Commette gravi errori Non riesce ad applicare
le
conoscenze
2 4 -5
Frammentaria Commette errori anche
nell’esecuzione di
compiti semplici
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici, ma commette
errori
3 6
Completa
ma non
approfondita
Commette leggere
imprecisioni
nell’esecuzione di
compiti semplici
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici, in modo
meccanico
4 7 – 8
Completa ed
approfondita
Non commette errori
nell’esecuzione di
compiti complessi, ma
commette imprecisioni
Sa applicare i
contenuti e le
procedure acquisite
anche in compiti
complessi, ma con
imprecisioni
5 9 –
10
Completa ed
approfondita
Non commette errori né
imprecisioni
nell’esecuzione di
compiti complessi
Applica le procedure e
le conoscenze in
problemi nuovi e senza
imprecisioni
11 – MEZZI E STRUMENTI UTILIZZATI
Per le varie attività didattiche si è fatto uso degli spazi scolastici, delle tecnologie e dei mezzi
messi a disposizione dalla scuola. In qualche disciplina le spiegazioni sono state integrate
dall’utilizzo di sussidi audiovisivi e visite guidate. Nello specifico libri di testo, fotocopie
fornite dai docenti, filmati, laboratori, lavagna LIM…
12 – ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Tutte le attività svolte a livello curricolare ed extra curricolare hanno contribuito alla
maturazione culturale degli allievi e si possono così riassumere:
Uscite didattiche Teatro Apollonio EVENTO unisona Scuole per Emergency “La guerra è
il mio nemico
Partecipazione alla XIV giornata della solidarietà a Varese con
produzione di un filmato;
Visita presso il Centro Documentale Frontiera Nord “Linea Cadorna”
Cassano Valcuvia e Trincee
Teatro di Bisuschio “Il Rotary club assegna le borse di studio agli alunni
meritevoli
Teatro di Bisuschio Giorno della memoria spettacolo “Calogero Marrone”
Milano Fiera, Fai la cosa giusta, Corner delle scuole “Sfide” lascuola di
tutti
Attività di
orientamento
Incontri finalizzati all’orientamento universitario a Varese;
Incontro “Giovani ed Impresa” con Sodalitas
13 - PROGRAMMI SVOLTI
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI
DOCENTE: MICHELON SIMONA
CONOSCENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ /
PRESTAZIONI
RIFERIMENTI
LIBRO PRONTI E
VIA, VOL l
Il bilancio d’esercizio: significato e
formazione
Redigere Stato Patrimoniale e
Conto Economico
Unita’ A, da pag 2 a 38
Analisi di Bilancio per indici Interpretare gli elementi
significativi di un Bilancio di
esercizio mediante l’uso dei
principali indici finanziari, e
economici.
Unità B, da pag 42 a
pag 82
Tipologie di imposte. Applicare le principali
imposte
Unità C, da pag 86 a 89
Strategie aziendali, vision e mission
dell’azienda
.
Identificare la strategia di una
azienda attraverso vision e
mission.
Unità D, da 136 a 150
Più dispense date
dall’insegnante
Principi e strumenti per la costruzione di un
Business Plan
Riconoscere un Business plan
riferito a semplici realtà
imprenditoriali
Unità D, da pag 150 a
162
Più dispense date
dall’insegnante
S i spec if ica che , per ragioni f i s io logiche del la c lasse , s i è dec iso d i focal izzare
l ’a t tenzione sug l i a rgoment i e lencat i sopra senza t ra t tare eserc izi che prevedessero
scr i t ture in PD.
Testo in adozione: Calvani V., Storia e progetto, Il Novecento e oggi, Volume 5, Arnoldo
Mondadori Editore
AA.VV, Pront i via Tomi L/M/n per i l 5^ anno, Scuola & Azi enda
LABORATORIO DI INFORMATICA
DOCENTE: CARLA PETRILLO
L’attività di Laboratorio è stata svolta esclusivamente in compresenza con la docente
di Tecnica Professionale per i Servizi Commerciali.
Gli argomenti trattati in classe dall’insegnante di TPSC sono stati poi sviluppati in
laboratorio attraverso esercitazioni applicative, i software utilizzati sono stati Excel e Word.
L’attività di laboratorio rappresenta un’opportunità di consolidamento dei contenuti di
Tecniche Professionali e un’importante occasione di esercitazione pratica nell’utilizzo delle
attrezzature informatiche, soprattutto in previsione di future opportunità in contesti lavorativi
aziendali. Gli argomenti trattati in forma scritta in classe e ripresi in laboratorio con sviluppo
in digitale crea sinergie utili per chiarire meglio le procedure, e spesso per velocizzare
l’operatività, ricorrendo a quegli automatismi che solo il supporto informatico consente. Col
computer anche l’approccio generale ad una materia piuttosto complessa come Tecniche
Professionali, a volte migliora e rende i contenuti più fruibili.
STORIA
DOCENTE: MONTELEONE GIUSEPPE
1. L’Italia industrializzata e imperialista
2. L’Europa verso la guerra
3. La prima guerra mondiale
4. La pace instabile
5. La rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin
6. Mussolini “inventore” del fascismo
7. 1929: la prima crisi globale
8. Il nazismo
9. La seconda guerra mondiale
10. La “guerra parallela” dell’Italia
11. Il quadro internazionale del dopoguerra
12. La guerra fredda
13. L’Italia repubblicana
Filmati: Ulisse: la prima guerra mondiale, Rai Trade; 10 giugno 1940: entrata in guerra
dell’Italia; Empoli 1921, film in rosso e nero, di Ennio Mazzocchini (inizio, il patto tra
fascismo, industriali e agrari); El Alamein, di Enzo Monteleone;
Saggi, Fascismo di Paolo Flores D’Arcais;
Testo in adozione: Calvani V., Storia e progetto, Il Novecento e oggi, Volume 5, Arnoldo
Mondadori Editore
ITALIANO
DOCENTE: MONTELEONE GIUSEPPE
GIUSEPPE UNGARETTI, vita-opere-poetica
L’allegria
Veglia, ,San Martino del Carso,Fratelli,Matti
EUGENIO MONTALE, vita-opere-poetica
Ossi di seppia
Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, La casa dei doganieri,
Non chiederci la parola
Satura
Ho sceso dandoti il braccio
ITALO SVEVO, vita-opere-poetica
La coscienza di Zeno (Riassunto)
Prefazione
Una catastrofe inaudita
LUIGI PIRANDELLO, vita-opere-poetica
Il fu Mattia Pascal (Riassunto)
Ultima pagina
PRIMO LEVI, testimone della Shoah, vita e sintesi dei romanzi “Se questo è un uomo, “La
tregua” , “I sommersi e i salvati”.
ITALO CALVINO, vita, opere, poetica
Le Cosmicomiche
Tutto in un punto
Testo in adozione: Sambugar-Salà, LL Laboratorio di Letteratura 3, La Nuova Italia
MATEMATICA
Prof. SEVERINO ADELE
RIPASSO, APPROFONDIMENTO E COMPLETAMENTO DEGLI ARGOMENTI BASILARI
DEL QUARTO ANNO DI STUDIO
• Disequazioni razionali intere di secondo grado e di grado superiore al secondo
• Disequazioni razionali frazionarie
• Sistemi di disequazioni
• Concetto di funzione: definizioni basilari e terminologia in uso
• Classificazione delle funzioni matematiche
• Determinazione del dominio di funzioni algebriche
• Primi passi nello studio di una funzione algebrica razionale: ricerca dei punti d’intersezione del grafico
con gli assi e studio del segno • Concetto di funzione composta
• Concetto intuitivo di limite di una funzione ed interpretazione grafica:
• Limite finito di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito
• Limite finito di una funzione f(x) per x che tende all’infinito
• Limite infinito di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito
• Limite infinito di una funzione f(x) per x che tende all’infinito
• Limite destro e limite sinistro di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito ed
interpretazione grafica
• Limiti delle funzioni elementari
• Algebra dei limiti
• Limiti di funzioni razionali intere
• Limiti di funzioni razionali fratte
• Forme indeterminate di funzioni algebriche razionali
• Asintoti verticali e orizzontali
• Asintoti obliqui
• Grafico probabile di una funzione algebriche
• Lettura del grafico di una funzione
FUNZIONI CONTINUE
• Funzione continua in un punto e in un insieme: definizioni ed interpretazione grafica
• Funzione continua in un punto da sinistra
• Funzione continua in un punto da destra
• Funzione continua in un intervallo chiuso e limitato
• Continuità delle funzioni elementari
• Comportamento delle funzioni continue rispetto alle operazioni tra funzioni
• Ricerca e classificazione dei punti di discontinuità di una funzione razionale fratta • Lettura del
grafico di una funzione
DERIVATE
• Concetto di rapporto incrementale di una funzione in un suo punto: definizione e significato
geometrico
• Concetto di derivata di una funzione in un suo punto: definizione e significato geometrico
• Equazione della retta tangente al grafico di una funzione passante per un suo punto
• Continuità e derivabilità
• Derivata destra e derivata sinistra
• Funzione derivabile in un insieme
• Funzione derivata
• Derivate delle funzioni elementari
• Algebra delle derivate
• Derivata di una funzione composta
• Derivata seconda e derivate successive di una funzione: cenni
• Punti di non derivabilità di una funzione: cenni
• Teorema di Fermat sui punti stazionari
• Teorema di Rolle
• Teorema di Lagrange
• Teorema di De L’Hopital
STUDIO DI UNA FUNZIONE
• Punti stazionari di una funzione
• Punti critici di una funzione
• Massimi e minimi relativi e assoluti
• Funzioni crescenti e decrescenti
• Criterio di monotonia per le funzioni derivabili
• Criterio per la ricerca dei punti di estremo relativo di una funzione
• Ricerca degli intervalli di monotonia di una funzione
• Ricerca dei punti di estremo relativo di una funzione mediante lo studio del segno della derivata prima
• Concavità e convessità del grafico di una funzione: definizioni ed interpretazione grafica
• Criterio di concavità e convessità per funzioni derivabili due volte
• Punti di flesso
• Flesso obliquo, flesso orizzontale e flesso verticale
• Condizione necessaria per l’esistenza di un punto di flesso
• Ricerca degli intervalli dove una funzione è convessa o concava
• Ricerca dei punti di flesso di una funzione
INTEGRALI INDEFINITI
• Primitiva di una funzione
• Concetto di integrale indefinito come operatore inverso alla derivata: definizione e terminologia in uso
• Tabella delle primitive delle funzioni elementari
• Proprietà dell'integrale indefinito
• Integrali indefiniti immediati
•
LIBRI DI TESTO:
Leonardo Sasso, La Matematica a colori Edizione Gialla per il secondo biennio (Leggera) Vol. 4, La
matematica a colori, Edizione Gialla per il quinto anno, Vol. 5 , Editrice: Petrini.
S C I E N Z E M O T O R I E E S P O R T I V E
DOCENTE: GALASSO ERMINIA
1° Modulo : SVILUPPO, COSCIENZA E CONOSCENZA DELLE CAPACITA'
FISICHE
a) Miglioramento funzione cardio-circolatoria e respiratoria:
Lavoro aerobico: corsa lenta, corsa in steady-state, corsa di resistenza
Lavoro anaerobico-alattacido e anaerobico-lattacido: circuit-training,
prove ripetute.
b) Potenziamento muscolare:
• esercizi ai piccoli e grandi attrezzi.
• esercizi a carico naturale e con sovraccarico.
• preatletici (skip, balzi, saltelli, ostacoli...).
2° Modulo: CONOSCENZA TEORICO-PRATICA DEGLI SPORT DI SQUADRA E LORO
REGOLAMENTO.
Pallavolo :battuta, ricezione, alzata e schiacciata, muro.
Calcetto: gioco di squadra.
Tennistavolo
Pallacanestro: fondamentali di gioco.
3° Modulo: AFFINAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI AI GRANDI ATTREZZI
Quadro svedese
Corpo libero
Spallliera
Trave bassa
4° Modulo: (teoria) : NORME DI COMPORTAMENTO E STILE DI VITA
Apparato scheletrico , articolare e muscolare, contrazione concentrica, eccentrica, isometrica e benefici del movimento .
Apparato cardiocircolatorio, i parametri cardiaci e benefici del movimento.
Apparato respiratorio e benefici del movimento.
Traumi muscolari e articolari.
Sistema nervoso: il neurone, le sinapsi, la placca motrice, i propriocettori.
INGLESE
Docente: PISU FRANCESCA
CONTENUTI
The C.V. and the letter of application p. 8 , 9
Multinational corporations p. 289
English as a lingua franca for doing business Materiale fornito dal docente
Goods, needs and the factors of production p. 83, 84, 85
The greenwashing P 220, 221
The fair trade p. 214
What is Tourism? Materiale fornito dal docente
How to prepare a tour Materiale fornito dal docente
Introduce the hotel Materiale fornito dal docente
Marketing materiale fornito dal docente
Advertising materiale fornito dal docente
TESTO IN ADOZIONE : MIND YOUR BUSINESS – AUTORI :MARIA TERESA CIAFFARONI , ZANICHELLI
FRANCESE
DOCENTE: AMBROSETTI PATRIZIA
Metodi e strumenti
Metodi : Tipologia di verifica: brani di comprensione /tipologia terza prova risposte
aperte entro 10 righe;
Strumenti : libro / materiale fornito dalla docente;
Obiettivi raggiunti:
Conoscenza: aspetti comunicativi e produzione orale in relazione al contesto ed agli
interlocutori;
Competenze e Abilità: interagisce in conversazioni su argomenti noti e comprende il senso
globale del testo.
PROGRAMMA SVOLTO
Contenuti
Argent auprès les jeunes Pag.18
Réchauffement climatique Pag. 80
Elimination des déchets Pag. 82
Développement durable Pag.87
Explosion démographique Pag.120
Les conditions de vente Pag.106 livre de commerce
Douane Pag.123 livre de commerce
Les règlements Pag.109 livre de commerce
Les différents types de distribution Pag.117 livre de commerce
Vers une nouvelle économie Pag.158 livre de commerce
Proust : la petite madeleine Materiale fornito dal docente
Le transport fluvial Materiale fornito dal docente
Présentation d’un hôtel Ricerca internet
Présentation d’un tour : la Normandie Ricerca internet
1ère Guerre Mondiale : les batailles de la France Materiale fornito dal docente
1ère Guerre Mondiale : les causes Materiale fornito dal docente
1ère Guerre Mondiale : la guerre des tranchées Materiale fornito dal docente
2ème Guerre Mondiale : le débarquement en Normandie Materiale fornito dal docente
TESTO IN ADOZIONE : “ FORUM DI ENRICO DE GENNARO ED. IL CAPITELLO /DUCROZ
TESTO IN ADOZIONE : RÉUSSITE DANS L’E- COMMERCE ED.ELI
TEDESCO
DOCENTE: LASCO ELENA
Libro di testo di riferimento: PUNKT.DE AKTUELL - J. Grutzner, ed. Poseidonia Scuola –
- Ripasso / potenziamento delle strutture grammaticali (livello A 2 - i tempi verbali: Präsens, Präteritum e
Perfekt. I verbi modali. Il passivo. La struttura della frase secondaria: WEIL, DASS, WENN. I casi, gli aggettivi
possessivi ed i pronomi personali: nominativo, accusativo e dativo. La declinazione dell’aggettivo. I pronomi
relativi).
COMMERCIO
- I metodi di pagamento: carta di credito, bancomat ed i contanti https://www.vitaminde.de/leseproben/leben/222-leseprobe-
aus-nr-%2073.html
Il bonifico bancario: pag. 262, 263
- La Banca Centrale Europea (pag. 274, 275)
- My Muesli, un esempio di azienda tedesca di successo (pag. 72, 73)
- Volkswagen https://www.goethe.de/resources/files/pdf97/das-auto_der-volkswagen-konzern.pdf
TURISMO
- La città di Berlino https://www.youtube.com/watch?v=wpHS40fBAZ8
- La città di Monaco https://www.youtube.com/watch?v=JMStoH4V7jw
- Oktoberfest http://www.dw.com/de/das-oktoberfest/a-6057695
- Le strutture alberghiere: (pag. 90, 91, 97, 102, 103)
STORIA e CIVILTÀ
- Il cortometraggio: Das Spielzeugland https://www.youtube.com/watch?v=3I4llMVn54Q
- La storia della Germania dopo il secondo conflitto mondiale fino alla Riunificazione (Visione di documentari e
testi forniti dalla docente)
- Zirkeltag https://www.rbb-online.de/zirkeltag/
Visione (in lingua italiana) dei seguenti film:
- L’angolo buio. La segretaria di Hitler http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=37420
- La Rosa Bianca. Sophie Scholl http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35577
LETTERATURA
Kurzgeschichte:
- Der Mann, der nie zu spät kam (Paul Maar) https://kocdeutsch.wikispaces.com/file/view/Der_Mann_der_nie_zu_spaet.pdf
- Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral (Heinrich Böll) http://www.veritas.at/vproduct/download/download/sku/OM_36652_8 https://it.pearson.com/content/dam/region-core/italy/pearson-italy/pdf/italiano/materiali-didattici-testo- narrativo.pdf https://www.youtube.com/watch?v=6RJyC7woNI4
ALTRE LETTURE
- Kleine Fußballgeschichte https://www.eltern.de/familie-und-urlaub/freizeit/fussball-geschichte.html (testo fornito dalla docente)
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
DOCENTE: TROMBINO GIULIA
MODULO PROPEDEUTICO:
Il CONTRATTO – definizione,elementi , classificazione,patologia del contratto.
I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI : la compravendita, il comodato, il
mutuo , il contratto estimatorio
I CONTRATTI ATIPICI – il leasing e il factoring
ALCUNI CONTRATTI DI LAVORO : il lavoro subordinato, il job sharing, il
contratto , a tempo indeterminato e determinato , il part time
MODULO 1:
ECONOMIA POLITICA ED INFORMAZIONE ECONOMICA
• L’attività economica e l’economia politica
• L’economia politica e le altre discipline
• L’importanza dell’informazione economica
• L’informazione economica statistica
• inflazione : definizione e tipi
• Gli altri canali dell’informazione economica
• I dati della contabilità nazionale
• Il prodotto nazionale ed interno
• Gli indicatori dello sviluppo
• Gli indicatori della crescita
• Gli indicatori della finanza pubblica
• I documenti della programmazione pubblica
•
MODULO 2 :
LA LEGISLAZIONE SOCIALE
• Il sistema di sicurezza sociale
• Il sistema della previdenza
• La pensione di vecchiaia e la pensione anticipata
• Le prestazioni previdenziali per la perdita della capacità di lavorare
• Le prestazioni a sostegno del reddito
• L’assicurazione contro gli infortuni e malattie professionali
• La tutela del lavoro femminile
• L’integrazione lavorativa
• L’assistenza sociale
TESTO ADOTTATO:
“SOCIETA’ E CITTADINI 2”- TRAMONTANA EDITORE- AUTORE: CROCETTI
INTEGRATO CON LIBRO DI TESTO “SOCIETA’ E CITTADINI OGGI 2” (EDIZIONE
AGGIORNATA)
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
DOCENTE: NICEFORO MARINA
Obiettivi raggiunti
1. Acquisizione del ruolo dei più diffusi linguaggi usati nelle comunicazioni di massa.
2. Acquisizione della consapevolezza del rapporto esistente fra interiorità e dinamiche
relazionali.
3. Acquisizione di strumenti utili per implementare politiche di comunicazione mirate ai
mercati di riferimento.
4. Comprensione dei principali fattori che determinano la “comunicazione-informazione”
di un sistema aziendale e dell’importanza della motivazione nell’attività lavorativa.
5. Capacità di lavorare in gruppo e di comunicare efficacemente, stabilendo delle relazioni
empatiche.
Metodi e strumenti
1 Metodi
La t rat taz ione del la discipl ina è s ta ta svi luppata su più l ivel l i , con
un’organizzazione didat t ica differenziata, che ha consent i to a tut t i di
acquis i re con faci l i t à i contenut i minimi.
Ad ogni lez ione accanto al la t rat taz ione teorica (ciò che lo s tudente deve
sapere) è s tata proposta un’at t ivi tà prat ica/ laboratoriale (ciò che deve saper
fare) insieme ad alcune integrazioni che sono di supporto al l ’apprendimento
dei contenut i : esempi prat ici , schematizzazioni , approfondiment i .
È s tato inol t re privi legiato i l lavoro di gruppo come esperienza
fondamentale non solo dal punto di vis ta didat t ico -educat ivo ma come
st rumento eff icace che s i muli uno scenario lavorat ivo al l ’ interno di
un’azienda.
Nel lo specif ico:
Lezione frontale. Durante l ’esposiz ione o al la f ine di essa l ’ insegnante
formula domande agl i s tudent i per valutare se i l messaggio è s tato
compreso.
Metodo partecipat ivo. La partecip azione degl i s tudent i s i completa con
eserciz i appl icat ivi o al t re at t ivi tà comuni .
Lavoro di gruppo
2 Strumenti
Libro di testo
Schede fornite dall’insegnante
Schemi e appunti forniti dal docente
Strumenti informatici
Riviste specializzate nel settore
PROGRAMMA SVOLTO
Argomento Contenuti
Il direct marketing
Comunicare con gl i
evento
Instaurare i rapporti
con i media: l ’att iv ità
del l ’uff icio stampa
Criteri per def inire e
progettare campagne
pubblici tarie
Gli obiet t ivi del marke t ing di relaz ione
Gli s t rument i del di rect market ing
Il database
Il telemarket ing
Att ivi tà laboratoriale
Cosa s’ intende per evento
La pianif icazione
Scegl iere la sede del l ’evento e promuoverlo
Att ivi tà laboratoriale
Pubbl iche relaz ioni
Il comunicato s tampa ( laboratorio)
La cartel la s tampa e i l materiale fotografico
Special i giornal is t ici : serviz i “indot t i”
La costruzione del l ’ immagine az iendale
Il marchio e la marca: perché e come crearl i
Come impos tare una campagna pubbl ici tar ia
Le idee: come nascono, come s i svi luppano
Le part i del l ’annuncio pubbl ici tar io
( laboratorio)
Libro di testo: Tecniche di Comunicazione. F. Cammisa, P. Tournour-Viron. Volume Unico. Scuola
& Azienda.
IRC
DOCENTE: ANTONINI ILARIA
Le Beatitudini evangeliche: lettura e analisi del testo.
I Dieci Comandamenti
Brevi cenni sulla storia della Chiesa dalle origini
La questione Israele e Palestine: brevi cenni e date importanti
Il Concilio Ecumenico Vaticano II: la storia e gli eventi, i documenti prodotti.
La Dichiarazione Nostra Aetate: dichiarazione sulle relazioni tra la chiesa e le religioni non cristiane, lettura in classe e analisi del testo