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DOMANDE RISPOSTE

Come è definita dal D.Lgs. n. 267/2000 la provincia?

Ente locale intermedio fra comune e Regione, che

rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne

promuove e ne coordina lo sviluppo

Lo statuto della provincia, nell'ambito dei principi fissati dalla legge, stabilisce le norme

fondamentali per l'organizzazione dell'ente. Esso specifica, ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n.

267/2000, tra l'altro, lo stemma e il gonfalone dell'ente?

Sì

Quale organo della Provincia svolge funzioni di indirizzo e di controllo politico-

amministrativo? Il Consiglio

E’ corretto affermare che, a norma di quanto dispone il T.U. delle leggi sugli enti locali, le

modalità di elezione dei consigli sono determinate con legge regionale?

No, le modalità di elezione dei consigli sono determinate

con legge dello Stato

Quale organo dell'amministrazione provinciale, ai sensi dell'art. 42 del TUEL, ha competenza

in materia di programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici? Il Consiglio

La giunta collabora con il presidente della provincia nel governo dell’ente? Sì

Quale organo è responsabile dell'amministrazione della provincia? Presidente della Provincia

Ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, l’adozione

dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi rientra nella competenza di quale

La Giunta

2

DOMANDE RISPOSTE organo della provincia?

E’ corretto affermare che il Presidente della provincia è l'unico organo di governo

dell'amministrazione provinciale? No

Ai sensi dell'art. 99 del D.Lgs. n. 267/2000, da chi è nominato il segretario provinciale? É nominato dal Presidente della Provincia

Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 267/2000, con quale atto sono stabilite le forme della

partecipazione popolare della provincia? Con lo statuto

Nelle province con popolazione residente superiore a 1.400.000 abitanti da quanti membri è

composto il consiglio provinciale? Dal presidente della provincia e da 45 membri

Come sono rese pubbliche le deliberazioni della giunta provinciale? Mediante affissione all'albo pretorio dell'ente

Cosa accade nell'amministrazione provinciale nel caso di rimozione del Presidente della

provincia?

La giunta decade e si procede allo scioglimento del

consiglio

Con quale atto, nell'ambito dei principi fissati dalla legge, sono stabilite le norme

fondamentali per l'organizzazione dell'ente? Con lo statuto

A quale organo il D.lgs. n. 267/2000 conferisce il potere di nominare i responsabili degli uffici

e dei servizi provinciali? Presidente della provincia

Come si chiama l’attuale Presidente della Provincia di Caserta? Domenico Zinzi

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DOMANDE RISPOSTE E’ vero che l'art. 7 della legge sull'«ordinamento delle autonomie locali» in materia di

regolamenti stabilisce che le province e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il

funzionamento degli uffici?

Sì

E’ corretto affermare che ai fini del D.Lgs. n. 267/2000 per «enti locali» si intendono solo i

comuni e le province?

No, per «enti locali» si intendono: i comuni, le province, le

città metropolitane, le comunità montane, le comunità

isolane e le unioni di comuni

E’ vero che lo Statuto provinciale specifica, tra l'altro, le norme per promuovere la presenza

di uomini e donne nelle giunte e negli organi collegiali del comune e della provincia, nonché

degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti?

Sì

Ai sensi dell'art. 99 del D.Lgs. n. 267/2000 da chi dipende funzionalmente il segretario

provinciale? Dal capo dell'amministrazione

A norma di quanto dispone l'art. 21 del D.Lgs. n. 267/2000, in materia di circondari e revisione

delle circoscrizioni provinciali, le province preesistenti debbono garantire alle nuove anche

personale?

Si, in proporzione al territorio ed alla popolazione trasferiti

E’ vero che gli atti delle amministrazioni provinciali sono pubblici, senza alcuna eccezione?

No. Sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per

espressa indicazione di legge o per effetto di una

temporanea e motivata dichiarazione del Presidente della

provincia

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DOMANDE RISPOSTE

La Provincia è titolare solo di funzioni proprie? No, è titolare anche di funzioni conferite con legge dello

Stato e della Regione, secondo il principio di sussidiarietà

Chi delibera il rendiconto dell'ente locale? Il consiglio

E’ corretto dire che ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000, le norme per promuovere la presenza di

uomini e donne nelle giunte e negli organi collegiali del comune e della provincia, nonchè

degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti, sono specificate nello statuto

provinciale?

Sì

Qual è il ruolo del difensore civico? Svolge un ruolo di garante dell'imparzialità e del buon

andamento della pubblica amministrazione provinciale

E’ vero che l’istituzione del difensore civico può essere prevista dal regolamento

provinciale? No, dallo statuto provinciale

Lo Stato può conferire proprie funzioni alle province? Sì, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 267/2000,

secondo il principio di sussidiarietà

E’ corretto affermare che le province, tra l'altro, possiedono autonomia finanziaria ma non

hanno autonomia statutaria? No

Quale organo di governo dell'amministrazione provinciale, ai sensi dell'art. 42 del TUEL, ha

competenza in materia di indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti

Consiglio

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DOMANDE RISPOSTE dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza?

E’ vero che nel caso di decesso del Presidente della provincia la giunta decade e si procede

allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione

del nuovo consiglio e del nuovo Presidente?

Sì

E’ vero che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali,

tra le funzioni della provincia è compresa anche l’organizzazione e gestione degli asili-nido? No

Nell'amministrazione provinciale, quale organo, ai sensi dell'art. 42 del TUEL, ha competenza

ad adottare deliberazioni in materia di costituzione e modificazione di forme associative? Consiglio

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto, tra

l’altro, specifica le attribuzioni degli organi e le forme di garanzia e di partecipazione delle

minoranze?

Sì

La provincia concorre alla determinazione del programma regionale di sviluppo e degli altri

programmi e piani regionali secondo norme dettate dalla legge regionale? Sì

Il consiglio provinciale dura in carica per un periodo di un anno? No. Per un periodo di cinque anni

Ai sensi dell’art.3 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, in base a

quale principio alla Provincia possono essere conferite funzioni con legge dello Stato e della

Regione?

In base al principio di sussidiarietà

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DOMANDE RISPOSTE La provincia, ferme restando le competenze dei comuni ed in attuazione della legislazione e

dei programmi regionali, predispone ed adotta il piano territoriale di coordinamento? Sì

Il consiglio provinciale dura in carica per un periodo di tre anni? No. Per un periodo di cinque anni

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente il

settore viabilità e trasporti?

Sì

Le province adottano i regolamenti nel rispetto solo dello statuto? No. Anche nel rispetto dei principi fissati dalle leggi

La legge regionale indica i principi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e

con la regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio

dello sviluppo economico, sociale e civile?

Sì

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, stabilisce le forme di collaborazione fra comuni e province? Sì

A norma di quanto dispone l'art. 20 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali in

materia di programmazione è corretto affermare che la provincia concorre alla

determinazione del programma regionale di sviluppo e degli altri programmi e piani regionali

secondo norme dettate dalla legge regionale?

Si

E’ corretto affermare che le province, tra l'altro, possiedono autonomia amministrativa ma

non hanno autonomia statutaria e normativa? No

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DOMANDE RISPOSTE E’ vero che l'art. 7 della legge sull'«ordinamento delle autonomie locali» in materia di

regolamenti stabilisce che le province e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il

funzionamento degli organi?

Sì

E’ corretto affermare che le province, tra l'altro, possiedono autonomia impositiva e

finanziaria nell'ambito dei propri statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della

finanza pubblica?

Sì

E’ corretto dire che le norme fondamentali per l'organizzazione della provincia sono stabilite,

ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 267/2000, con legge dello Stato? No, sono stabilite con lo statuto

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente il

settore caccia e pesca nelle acque interne?

Sì

Gli statuti provinciali sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi

dei consiglieri assegnati? Sì

Le province adottano i regolamenti nel rispetto dei soli principi fissati dalle leggi? No. Anche dello statuto

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale da quale organo è deliberato? Dal Consiglio

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, stabilisce le forme della partecipazione popolare, del decentramento, Sì

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DOMANDE RISPOSTE dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi?

Ai sensi del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, alle province spettano

funzioni amministrative in materia di raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-

amministrativa agli enti locali?

Sì

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, specifica i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente,

anche in giudizio?

Sì

Il Servizio di stato civile rientra nelle funzioni spettanti alla provincia? No

Il presidente della provincia dura in carica per un periodo di tre anni? No. Per un periodo di cinque anni

Sono eleggibili a presidente della provincia gli elettori di un qualsiasi comune della

Repubblica che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, nel primo giorno fissato per la

votazione?

Sì

Ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico la Provincia esercita funzioni amministrative anche in

materia di organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento,

disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore?

Sì

Ci si può candidare alla carica di presidente della provincia in più di una provincia? No

Sono eleggibili a consiglieri provinciali gli elettori di un qualsiasi comune della Repubblica

che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, nel primo giorno fissato per la votazione? Sì

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DOMANDE RISPOSTE Le province concorrono alla determinazione degli obiettivi contenuti nei piani e programmi

dello Stato e delle regioni e provvedono, per quanto di propria competenza, alla loro

specificazione ed attuazione?

Sì

E’ vero che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali,

tra le funzioni della provincia è compresa anche il rilascio delle licenze di commercio? No

Il consiglio provinciale dura in carica per un periodo di cinque anni? Sì

A norma di quanto dispone l'art. 37 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali

quando il consiglio provinciale è composto dal presidente della provincia e da 30 membri?

Nelle province con popolazione residente superiore a

300.000 abitanti

Dopo quanti giorni entra in vigore lo statuto provinciale dalla sua affissione all'albo pretorio

dell'ente? Decorsi trenta giorni

Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di presidente della provincia è, allo

scadere del secondo mandato, immediatamente rieleggibile alle medesime cariche? No

E’ corretto affermare che le province non hanno né autonomia statutaria né autonomia

finanziaria? No

Dopo l'espletamento del controllo da parte del competente organo regionale, dove è

pubblicato lo statuto provinciale? È pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione

E’ corretto affermare che il Presidente della Provincia è eletto dal consiglio provinciale con

voto segreto? No, è eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto

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DOMANDE RISPOSTE A norma del D.lgs. n. 267/2000 distintivo del Presidente della provincia è la fascia tricolore

con lo stemma della Repubblica e lo stemma della propria provincia?

No. È la fascia di colore azzurro con lo stemma della

Repubblica e lo stemma della propria provincia

E’ corretto affermare che le province hanno autonomia statutaria e finanziaria solo se hanno

una popolazione superiore ad un milione di abitanti? No

Ai sensi del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, le province svolgono

compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione

professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale?

Sì

E’ vero che il Presidente della provincia è eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto? Sì

Gli statuti sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei

consiglieri assegnati? Sì

Le comunità locali, ordinate in comuni e province, sono autonome? Sì

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente la

protezione della flora e della fauna parchi e riserve naturali?

Sì

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, stabilisce i criteri generali in materia di organizzazione dell'ente? Sì

L’Ufficio di quale Ministero si occupa della raccolta e conservazione degli statuti provinciali? L’Ufficio del Ministero dell’Interno

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DOMANDE RISPOSTE La provincia adotta propri regolamenti nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dello

statuto? Sì

A norma del D.lgs. n. 267/2000 distintivo del Presidente della provincia è la fascia di colore

azzurro con lo stemma della Repubblica e lo stemma della propria provincia? Sì

La provincia è un ente locale intermedio tra comune e regione, che rappresenta la propria

comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo? Sì

Dopo l'espletamento del controllo da parte del competente organo regionale, lo statuto

provinciale è pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione. Per quanti giorni consecutivi è

affisso all'albo pretorio dell'ente?

Per trenta giorni

Ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico la Provincia esercita funzioni amministrative anche in

materia di servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, attribuiti dalla legislazione statale e

regionale?

Sì

L’Ufficio del Ministero dell’Interno cura anche adeguate forma di pubblicità degli statuti

provinciali? Sì

In collaborazione con quali altri enti locali la Provincia, sulla base di programmi da essa

proposti, promuove e coordina attività, nonché realizza opere di rilevante interesse

provinciale sia nel settore economico, produttivo, commerciale e turistico, sia in quello

sociale, culturale e sportivo?

Con i comuni

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DOMANDE RISPOSTE E’ corretto affermare che le province, tra l’altro, possiedono autonomia statutaria e

finanziaria, nell'ambito dei propri statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della

finanza pubblica?

Sì

E’ vero che gli atti di gestione del personale degli enti locali spettano, a norma dell'art. 107

del D.lgs. n. 267/2000,alla giunta? No, spettano ai dirigenti

Le norme sugli enti locali previste dal testo unico si applicano altresì, salvo diverse

disposizioni, anche ai consorzi cui partecipano enti locali?

Sì. con esclusione di quelli che gestiscono attività aventi

rilevanza economica ed imprenditoriale e, ove previsto

dallo statuto, dei consorzi per la gestione dei servizi

sociali

E’ vero che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali,

tra le funzioni della provincia è compresa anche l’organizzazione dell'orario di apertura degli

esercizi pubblici?

No

Le province possono svolgere le loro funzioni anche attraverso le attività che possono

essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro

formazioni sociali?

Sì

Qual è il soggetto a cui l'art. 50 del D.lgs. n. 267/2000 attribuisce la responsabilità

dell'amministrazione della provincia? Presidente della provincia

E’ vero che ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 267/2000, le norme per assicurare condizioni di No, sono specificate dallo statuto dell'ente locale

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DOMANDE RISPOSTE pari opportunità tra uomo e donna, sono specificate con legge delega?

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente il

settore tutela e valorizzazione dell'ambiente?

Sì

In base alle disposizioni di cui al T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali chi

convoca, di norma, la prima seduta del consiglio provinciale? Presidente della provincia

Dopo l'approvazione da parte del consiglio, lo statuto dell'ente locale è sottoposto al

controllo prescritto dalla legge. Chi esercita tale controllo? Il competente organo regionale

Quali sono gli organi di governo della provincia? Il consiglio, la giunta e il presidente della provincia

A norma di quanto dispone l'art. 107 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali la

gestione amministrativa e tecnica a chi è attribuita? Ai dirigenti

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche la tutela e

valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche?

Sì

La carta di impegno etico deve essere sottoscritta da tutti gli Enti che intendono accreditarsi presso l'UNSC?

Sì

Nella carta di impegno etico si riconosce il diritto dei volontari di essere impegnati per le finalità del progetto e non per l’esclusivo beneficio dell'Ente?

Sì

Nella carta di impegno etico è specificato che il servizio civile dura dodici mesi? Sì

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DOMANDE RISPOSTE Nella carta di impegno etico sono specificate le finalità di ciascun progetto di servizio civile presentato alla Regione Campania?

NO

Che cos'è l'UNSC? Ufficio Nazionale per il Servizio Civile

Nella carta di impegno etico si afferma che il Servizio Civile Nazionale presuppone come metodo di lavoro "l'imparare facendo".

VERO

La carta di impegno etico non prevede la partecipazione attiva delle persone alla vita della collettività e delle istituzioni a livello locale, nazionale, europeo ed internazionale.

FALSO

La carta di impegno etico prevede, in alcuni casi, la difesa della patria con mezzi armati e violenti.

FALSO

Nella carta di impegno etico si fa riferimento alla difesa della patria con mezzi non armati e non violenti.

VERO

Con la sottoscrizione della carta di impegno etico si chiede ai giovani di accettare anche il dovere di apprendere.

VERO

Le graduatorie inerenti la selezione dei candidati ai progetti di servizio civile devono essere redatte per ogni sede di attuazione?

Sì

Nelle graduatorie dei progetti di servizio civile devono essere inseriti sia i candidati "idonei selezionati" che i candidati "idonei non selezionati"?

Sì

L'Ente, dopo aver effettuato le selezioni dei candidati ai progetti di servizio civile, è tenuto a redigere un elenco con i nominativi di tutti i candidati "non idonei"?

Sì

L'Ente, dopo aver effettuato le selezioni dei candidati ai progetti di servizio civile, è tenuto a motivare l'esclusione dei candidati "non idonei"?

Sì

L'Ente non è tenuto a pubblicare le graduatorie definitive della selezione dei candidati ai progetti di servizio civile sul proprio sito internet.

FALSO

L'Ente deve pubblicare le graduatorie dei candidati ai progetti di servizio civile sul proprio sito internet.

VERO

Quando diventano definitive le graduatorie dei candidati ai progetti di Servizio Civile? Quando vengono verificate dall'UNSC

L' aver compiuto 29 anni è motivo di esclusione dal progetto di Servizio Civile. VERO

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DOMANDE RISPOSTE In seguito al colloquio, sono dichiarati non idonei a prestare servizio civile i candidati il cui punteggio è:

inferiore a 36/60

I candidati, per partecipare ai progetti di servizio civile in Campania, devono possedere la residenza in Provincia di Caserta?

NO

I candidati, per partecipare ai progetti di servizio civile in Campania, devono possedere la cittadinanza italiana?

Sì, necessariamente

I progetti di servizio civile possono essere presentati da: Enti pubblici ed Enti privati no profit

I progetti di servizio civile possono avere luogo sia in Italia che all'Estero? VERO

L'edilizia scolastica può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? NO

L'imprenditoria giovanile può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile?

NO

La Protezione civile può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? Sì

L'assistenza può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? Sì

L'ambiente può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? Sì

L'Assistenza popolazioni colpite da catastrofi e calamità naturali può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La devianza sociale può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

Il “disagio adulto” può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

La prevenzione e il monitoraggio dell'inquinamento acustico possono essere settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La cura e la conservazione delle biblioteche possono essere settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La valorizzazione delle storie e delle culture locali può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

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DOMANDE RISPOSTE La valorizzazione del sistema museale pubblico e privato può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

L'animazione culturale verso i giovani può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

L'Educazione al cibo può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? Sì

L'animazione culturale verso i minori può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La valorizzazione dei centri storici minori può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

L'Educazione ai diritti del cittadino può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile?

Sì

L'Educazione alla pace può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile? Sì

L'Educazione informatica può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

L'Attività di tutoraggio scolastico può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

L'Analfabetismo di ritorno è uno dei settori di riferimento per i progetti di servizio civile. VERO

Le Minoranze linguistiche e culturali locali possono essere considerate come uno dei settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

Le attività interculturali possono essere considerate come uno dei settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

Le attività artistiche possono essere considerate come uno dei settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La lotta all'evasione scolastica può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La gestione delle imprese che utilizzano metodologie ecosostenibili può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

NO

La creazione di società per la vendita di combustibili a basso impatto ambientale può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

NO

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DOMANDE RISPOSTE L'Associazionismo a scopo di lucro può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

NO

La creazione di nuove industrie può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

NO

Salvaguardia, tutela e incremento del patrimonio forestale possono essere settori di intervento dei progetti di servizio civile?

SI

La prevenzione e il monitoraggio dell'inquinamento dell'aria possono essere settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La prevenzione e il monitoraggio dell'inquinamento delle acque possono essere settori di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La salvaguardia agricola in zona di montagna può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile?

Sì

La prevenzione incendi può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

La tossicodipendenza può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

Il Tabagismo può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

Il patrimonio artistico e culturale può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile?

Sì

L'Etilismo può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

Il razzismo può essere un settore di intervento dei progetti di servizio civile? Sì

L'educazione e promozione culturale può essere un settore di riferimento per un progetto di servizio civile?

Sì

I giovani possono attingere le informazioni inerenti uno specifico progetto di Servizio Civile dal sito dell’Ente che lo realizza?

Sì

I siti internet degli Enti rendono accessibili a tutti le informazioni sui progetti di Servizio Civile?

Sì

I siti internet degli Enti rendono accessibili anche i contenuti dei singoli progetti? Sì

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DOMANDE RISPOSTE

Cosa accade con l'introduzione dell' articolo 3 comma 1 del d.lgs n°77 del 5 aprile 2002? viene innalzato il limite d'età dei volontari a 28 anni.

Cosa accade in seguito alla pubblicazione del Decreto legge 30 giugno 2005, n°115? I ragazzi possono partecipare volontariamente al SCN

Il servizio civile, nell'anno 2006, cosa festeggia? il suo primo lustro di vita

Cosa si decide con il Protocollo d'Intesa 26 gennaio 2006 "Intesa tra l'UNSC, le Regioni e le Province autonome per l'entrata in vigore del D.lgs. 77 del 2002"?

Quali sono le competenze delle Regioni e delle Provincie sul territorio nazionale per la gestione del SCN

Cosa istituisce la legge 6 marzo 2001 n°64? Il servizio civile nazionale

Cosa dice l''art.1 della legge n°64 del 2001? di difendere la patria con mezzi ed attività non militari

Cosa dice l''art.7 della legge n°64 del 2001 in merito all'UNSC? ha il potere di emanare circolari attuative e controllare i progetti

L'articolo 3 della legge n°64 del 2001 - che enuncia i requisiti che gli Enti devono possedere all'atto della presentazione dei progetti - dice che l'Ente deve svolgere attività continuativa da almeno:

3 anni

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DOMANDE RISPOSTE

Cosa stabilisce la determinazione del Direttore Generale dell'11 giugno 2009, n. 173? I criteri di valutazione che gli enti devono utilizzare per la selezione dei volontari.

L'UNSC può erogare i fondi destinati alla realizzazione dei progetti di Servizio Civile? Sì

Il 1972 è l'anno in cui: viene riconosciuta l'obiezione di coscienza in alternativa al servizio militare

L'orario di servizio del volontario di Servizio Civile? viene stabilito dall'Ente e specificato nel progetto

I progetti, nell'impiego dei volontari, devono rispettare un monte annuo minimo di: 1400 ore

I progetti devono prevedere un orario di attività di servizio dei volontari non inferiore alle: 30 ore settimanali

I 20 giorni di permesso a disposizione dei volontari rientrano nel computo del monte ore previsto dal progetto?

NO

E'possibile esaurire il monte ore previsto dal progetto prima della scadenza dei dodici mesi di servizio?

NO

E'possibile tenere i volontari impegnati nel progetto oltre il periodo dei dodici mesi? NO

E' possibile il trasferimento di un volontario da una sede ad un'altra vicina ma non prevista come sede di attuazione progetto?

NO

Entro quanto tempo è consentita la sostituzione dei volontari rinunciatari? entro 3 mesi

Quanti mesi di servizio devono svolgere i volontari subentranti? 9 mesi

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DOMANDE RISPOSTE

E' possibile interrompere il rapporto di collaborazione tra il volontario e l'Ente che ha presentato il progetto?

SI, sia mediante atto scritto che senza alcuna comunicazione

Quale trattamento economico spetta ai volontari in Italia? Un compenso di € 14,45 netti giornalieri

Il pagamento economico dei volontari avviene in modo forfettario per complessivi trenta giorni al mese per i dodici mesi di durata del progetto?

Sì

La paga dei volontari è corrisposta dall'UNSC mediante accreditamento diretto delle somme dovute?

Sì

L'accreditamento delle somme avviene solo dopo che l'Ente ha trasmesso all'UNSC la documentazione del volontario.

VERO

Al volontario spettano il vitto e l'alloggio se previsti dal progetto? SI

Il servizio civile nazionale è un lavoro? NO

Il servizio civile nazionale comporta la cancellazione dalle liste di collocamento? NO

Il servizio civile nazionale comporta la cancellazione dalle liste di mobilità? NO

Ai volontari che partecipano ai progetti di servizio civile in Italia spetta un compenso mensile di euro 433,80 netti?

Sì

A quanto ammonta il compenso mensile che spetta ai volontari che partecipano ai progetti di servizio civile in Italia?

€ 433,80 netti

Quanti giorni di permesso retribuito sono concessi ai volontari? 20 giorni

Il permesso consente al volontario di assentarsi dal servizio per un periodo superiore alle 24 ore e non è frazionabile in permessi orari.

VERO

Nel computo di dei giorni di permesso non sono compresi i giorni festivi contigui ed eventuali festività infrasettimanali.

VERO

I volontari possono usufruire, in aggiunta ai 20 giorni di permesso retribuito, di permessi straordinari.

VERO

La fruizione di giorni di permesso eccedenti i 20 previsti obbliga l'Ente ad escludere il VERO

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DOMANDE RISPOSTE volontario dal servizio.

Il volontario, in caso di malattia o infortunio, non è tenuto a far pervenire nessuna comunicazione all'Ente.

FALSO

Il volontario, in caso di malattia o infortunio, è tenuto a far pervenire all'Ente la relativa certificazione sanitaria.

VERO

Tutti i periodi di malattia e infortunio devono essere recuperati. FALSO

Tutta la documentazione relativa ai periodi di malattia e infortunio devono essere custoditi, dall'Ente, nella cartellina personale del volontario?

Sì

Se il volontario supera i 15 giorni di malattia in un mese non ha diritto all'intero rimborso mensile.

VERO

Dopo un periodo di malattia che supera i 15 giorni, l'importo economico che spetta al volontario è decurtato in proporzione ai giorni di assenza.

VERO

Nel caso di esclusione per malattia, il volontario, non può più fare la domanda di servizio civile nei bandi successivi.

FALSO

Il volontario che ha subito un infortunio avvenuto durante l'orario di servizio ha diritto ad un numero di giorni di assenza superiore rispetto alla norma.

VERO

Al volontario, che si deve assentare per aver subito un infortunio durante l'orario di servizio, spetta comunque l'intera retribuzione mensile.

VERO

Il servizio civile è valutato, nei pubblici concorsi, con le stesse modalità del servizio prestato presso gli Enti pubblici.

VERO

L'attestato di servizio civile viene rilasciato alla fine del servizio. VERO

L'attestato di fine servizio può essere aggiunto agli altri titoli che il volontario elenca nel proprio curriculum?

Sì

Il periodo di servizio civile è riconosciuto valido per l'inquadramento economico e per la determinazione dell'anzianità lavorativa ai fini del trattamento previdenziale del settore pubblico e privato?

Sì

L'UNSC ha promosso presso gli Enti accreditati la stipula di apposite convenzioni per il riconoscimento di eventuali crediti formativi universitari ai volontari.

VERO

Il volontario, dopo aver terminato il servizio, può chiedere l' eventuale riconoscimento di crediti formativi universitari alla segreteria della propria facoltà?

Sì

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DOMANDE RISPOSTE I volontari possono iniziare il servizio civile solo dopo aver ricevuto dall'UNSC il "provvedimento di avvio al servizio"?

VERO

Il "provvedimento di avvio al servizio" viene recapitato all'indirizzo di residenza del volontario?

Sì

L'UNSC comunica al volontario l'avvio al servizio specificando il giorno, l'Ente, il progetto, la sede di servizio e le condizioni di partecipazione al progetto?

Sì

Al volontario, unitamente alla lettera di avvio al servizio viene anche recapitato un allegato contenente i doveri del volontario e le relative sanzioni disciplinari.

VERO

All'atto della presentazione in servizio del volontario, l'Ente, deve consegnare a ciascun volontario un apposito documento contenente l'indicazione delle persone che seguiranno i volontari durante tutto il percorso di servizio civile.

VERO

La mancata presentazione in servizio del volontario alla data stabilita, non è considerata rinuncia solo se debitamente giustificata.

VERO

La mancata presentazione in servizio del volontario alla data stabilita, se non giustificata, equivale a rinuncia.

VERO

La mancata presentazione in servizio del volontario alla data stabilita, se dovuta a malattia e debitamente giustificata, non è considerata rinuncia.

VERO

Dopo 15 giorni di assenza per malattia, il volontario, può decidere di prolungare la sua assenza senza dover fare nessuna comunicazione all'Ente.

FALSO

La mancata presentazione in servizio del volontario alla data stabilita, può essere giustificata dal candidato anche dopo una settimana.

FALSO

Il volontario è tenuto ad adottare un comportamento improntato a: senso di responsabilità, tolleranza ed equilibrio

Il volontario ha il dovere di presentarsi presso la sede di realizzazione del progetto. VERO

Il volontario non deve comunicare all'Ente l'eventuale rinuncia allo svolgimento del servizio civile.

FALSO

Il volontario non deve comunicare, in caso di malattia, l'assenza dal servizio. FALSO

Il volontario non è tenuto, in caso di malattia, ad inviare all'Ente il certificato medico. FALSO

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DOMANDE RISPOSTE Il volontario deve seguire le istruzioni e le direttive impartite dall'OLP per il raggiungimento degli obiettivi del progetto a cui partecipa.

VERO

Il volontario deve partecipare sia alla formazione generale che alla formazione specifica. VERO

Quali sono le tipologie di formazione previste dai progetti di servizio civile? generale e specifica

I volontari che partecipano alla formazione generale non devono partecipare alla formazione specifica.

FALSO

Il volontario non è tenuto a rispettare gli orari di svolgimento delle attività se lo ritiene opportuno.

FALSO

Il volontario non può assentarsi dalla sede di attuazione progetto senza l'autorizzazione dell'OLP.

VERO

Il volontario deve rispettare i luoghi e le persone con cui viene in contatto. VERO

Il volontario deve astenersi dal divulgare dati o informazioni riservati dell'Ente. VERO

Il volontario può divulgare dati o informazioni riservati dell'Ente solo se autorizzato. VERO

Il volontario, se lo ritiene opportuno, può superare il numero di giorni di permesso e di malattia consentiti durante il periodo di servizio.

FALSO

Esistono delle sanzioni che ricadono sul volontario che non osserva i doveri nello svolgimento del servizio civile?

Sì

Se il volontario viola uno dei doveri che dovrebbe rispettare può ricevere un rimprovero scritto?

Sì

La decurtazione della paga può essere una delle sanzioni applicate in caso di violazione dei doveri del volontario?

Sì

Quanti giorni di retribuzione possono essere decurtati ad un volontario che viola i propri doveri?

un massimo di 10 giorni

L'esclusione dal servizio può essere adottata dall'Ente come sanzione disciplinare nei confronti di un volontario che non ha rispettato i propri doveri?

Sì

Le sanzioni disciplinari del rimprovero scritto e della decurtazione della paga si applicano al volontario per:

negligenza della cura dei locali

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DOMANDE RISPOSTE

La sanzione disciplinare dell'esclusione dal servizio si applica al volontario per: comportamento da cui derivi un danno grave all'Ente

Solo gli Enti iscritti all' albo degli Enti accreditati possono presentare progetti di servizio civile.

VERO

I bandi per la selezione dei volontari da impiegare nei progetti di servizio civile vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

VERO

Cosa vuol dire l'acronimo GURI? Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana

Chi è il RLEA? Il Responsabile locale di ente accreditato

Il RLEA è una figura che compare solo negli enti di servizio civile che chiedono l'iscrizione alla prima, alla seconda e alla terza classe?

Sì

Il RLEA, per essere tale, deve dipendere direttamente dall'ente titolare dell'accreditamento al servizio civile?

Sì

E' possibile nominare RLEA un volontario o un dipendente di un ente legato all'ente accreditato da un accordo di partenariato?

NO

Il RLEA è una figura che deve essere necessariamente nominata nel progetto di servizio civile quando sono stati richiesti nella stessa provincia 2 volontari su base annua.

FALSO

Il RLEA è una figura che deve essere necessariamente nominata nel progetto di servizio civile quando sono stati richiesti nella stessa provincia 30 o più volontari su base annua.

VERO

E' sufficiente specificare un solo RLEA nel progetto, basta che il numero dei volontari sia 30 oppure superiore a 30.

VERO

L'ente può decidere di nominare nel progetto più di un Responsabile locale per provincia? Sì

Al RLEA, se previsto dal progetto, viene affidato il coordinamento del progetto. VERO

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DOMANDE RISPOSTE Il RLEA, se previsto, ha la responsabilità della gestione amministrativa ed organizzativa del progetto.

VERO

L'incarico di RLEA può essere espletato per un solo ente e per una sola provincia. VERO

L'incarico di RLEA è incompatibile con quello dell'OLP. VERO

La figura del RLEA non è incompatibile con la figura dell'OLP. FALSO

Chi è l'OLP? Operatore Locale di progetto

L'OLP può essere un volontario a contratto con l'ente titolare dell'accreditamento? Sì

L'OLP può essere un dipendente a contratto con l'ente titolare dell'accreditamento? Sì

L'OLP può essere un volontario a contratto con un ente legato all'ente accreditato da vincoli associativi?

Sì

L'OLP può essere un volontario a contratto con un ente legato all'ente accreditato da vincoli canonico-pastorali?

Sì

L'OLP può essere un volontario a contratto con un ente legato all'ente accreditato da vincoli consortili?

Sì

L'OLP può essere un volontario a contratto con un ente legato all'ente accreditato da vincoli federativi?

Sì

L'OLP può essere un volontario a contratto con un ente legato all'ente accreditato da accordi di partenariato?

Sì

L'OLP deve essere dotato di capacità e professionalità specifiche inerenti le attività e gli obiettivi previsti dal progetto.

VERO

L'OLP non deve essere dotato di capacità e professionalità specifiche inerenti le attività e gli obiettivi previsti dal progetto.

FALSO

L'OLP deve essere in grado di fungere da coordinatore e responsabile delle attività dei volontari.

VERO

L'OLP può essere definito il "maestro" del volontario. Sì

L'OLP deve essere disponibile in sede per almeno 2 ore a settimana. FALSO

Per quante ore a settimana l'OLP deve essere disponibile in sede? 10

L'OLP deve essere disponibile in sede per almeno 10 ore a settimana. VERO

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DOMANDE RISPOSTE Per ottenere la qualifica di OLP occorre necessariamente un titolo di studio attinente alle specifiche attività previste dal progetto.

FALSO

Per ottenere la qualifica di OLP, in mancanza di un titolo di studio attinente alle specifiche attività previste dal progetto, si possono accumulare delle specifiche esperienze professionali.

VERO

L'incarico di OLP può essere espletato per un solo ente. VERO

Per quanti enti è possibile espletare il ruolo di OLP nello stesso anno? UNO

Il ruolo di OLP si può espletare in una sola sede di attuazione di progetto. VERO

Il ruolo di OLP si può espletare in una sola sede di attuazione di progetto e avendone i requisiti, anche per più progetti previsti su una stessa sede.

VERO

In alcuni progetti il rapporto è di 1 OLP per 4 volontari. VERO

In alcuni progetti il rapporto è di 1 OLP per 6 volontari. VERO

In alcuni progetti il rapporto è di 1 OLP per 20 volontari. FALSO

L'incarico di OLP è incompatibile con quello del RLEA. VERO

L'incarico di OLP, assieme a quello del RLEA, può essere svolto dalla stessa persona se si tratta dello stesso progetto.

FALSO

Tutte le figure previste dal sistema del servizio civile nazionale sono incompatibili con lo status di volontario del servizio civile nazionale.

VERO

La sede di realizzazione della formazione generale dei volontari può anche essere diversa da quella di realizzazione del progetto.

VERO

La formazione generale dei volontari può essere effettuata presso l'ente che ha realizzato il progetto.

VERO

La formazione generale dei volontari può essere effettuata presso l'ente che ha realizzato il progetto con servizi acquisiti da enti di servizio civile di 1^ classe.

VERO

L'ente, nel progetto, è tenuto ad indicare le metodologie utilizzate per il percorso formativo dei volontari.

VERO

L'ente, nel progetto, non è tenuto ad indicare le tecniche utilizzate per il percorso formativo dei volontari.

FALSO

L'ente, nella realizzazione del percorso formativo dei volontari, è tenuto a rispettare i criteri contenuti nelle"Linee guida per la formazione generale dei volontari".

VERO

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DOMANDE RISPOSTE L'obiezione di coscienza è uno degli argomenti che l'Ente deve trattare durante la formazione generale dei volontari.

VERO

La difesa non violenta della patria è uno degli argomenti che l'Ente deve trattare durante la formazione generale dei volontari.

VERO

La carta etica è uno documento che deve essere letto e spiegato durante la formazione generale dei volontari.

VERO

Il principio di cittadinanza attiva non deve essere menzionato durante la formazione generale dei volontari.

FALSO

Le forme di partecipazione attiva alla vita della società civile non devono essere menzionate durante la formazione generale dei volontari.

FALSO

La durata della formazione generale non può essere inferiore alle 30 ore. VERO

La durata della formazione generale non può essere superiore alle 30 ore. FALSO

L'Ente, nel progetto, può esprimere la durata della formazione generale con un indicatore diverso dalle ore.

FALSO

La formazione generale di un progetto non deve avere una durata inferiore alle: 30 ore

La formazione generale dei volontari di servizio civile è obbligatoria. VERO

L'assenza della formazione generale nella struttura progettuale implica l'esclusione del progetto.

VERO

Un ente può decidere di far durare la formazione generale dei volontari 28 ore. FALSO

L'Ente è tenuto ad indicare i nomi dei formatori specifici nel progetto. VERO

L'Ente è tenuto ad indicare le competenze dei formatori specifici nel progetto. VERO

L'Ente è tenuto ad allegare al progetto i curricula dei formatori specifici. VERO

La formazione specifica dei volontari varia a seconda del progetto. VERO

La formazione specifica dei volontari è uguale in ogni progetto. FALSO

La formazione specifica dei volontari dipende dalle finalità del progetto. VERO

La formazione specifica concerne tutte le conoscenze di carattere teorico-pratico legate alle attività previste dal progetto.

VERO

La formazione specifica non ha una durata. FALSO

La durata della formazione specifica non può essere: Inferiore alle 50 ore

La durata della formazione specifica non può essere superiore alle 50 ore. FALSO

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DOMANDE RISPOSTE La durata della formazione specifica non può essere superiore alle 30 ore. FALSO

La somma delle ore indicate per la formazione (generale e specifica) non può essere inferiore alle 80 ore e non può superare le 150 ore.

VERO

La somma delle ore indicate per la formazione (generale e specifica) può essere inferiore alle 80 ore e può superare le 150 ore.

FALSO

Quali sono i limiti del monte ore da rispettare durante la formazione (specifica e generale) dei volontari?

da un minimo di 80 ad un massimo di 150 ore

La formazione specifica è obbligatoria. VERO

L'Ente non deve rispettare il limite minimo di 80 ore stabilito per la formazione dei volontari. FALSO

Il volontario si può rifiutare di beneficiare della formazione generale. FALSO

Se il volontario non vuole partecipare alla formazione specifica deve rilasciare una dichiarazione scritta all'Ente.

FALSO

Se il volontario ritiene di aver acquisito gli elementi necessari per la realizzazione delle attività previste dal progetto durante la formazione generale, può rifiutarsi di partecipare alla formazione specifica.

FALSO

Se il volontario ritiene di essere già in possesso degli elementi necessari per la realizzazione delle attività previste dal progetto, può rifiutarsi di partecipare alla formazione generale.

FALSO

Cosa raffigura il logo di Servizio Civile? 5 omini che si abbracciano

Quali sono i colori del logo del servizio civile? rosso, viola, verde chiaro e verde scuro, blu

Il simbolo del Servizio Civile Nazionale nasce dall'esigenza di dare visibilità al Servizio attraverso un segno distintivo che consenta l'individuazione dei giovani che prestano la loro opera presso gli Enti accreditati dall'UNSC.

VERO

Iconograficamente, il Simbolo del servizio civile compendia: la stella della Repubblica, i colori della bandiera italiana, il blu dell'Europa, l'abbraccio della solidarietà e dell'aiuto reciproco attraverso cui costruire una società solidale.

VERO

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DOMANDE RISPOSTE Iconograficamente, il Simbolo del servizio civile compendia: la stella della Repubblica, i colori della bandiera italiana, il blu dell'Europa, il logo della Provincia di Caserta.

FALSO

Cosa rappresenta l'abbraccio degli omini raffigurati nel simbolo del servizio civile? La solidarietà

Chi ha inventato il logo del servizio civile si è ispirato alla stella della Repubblica? Sì

Chi ha inventato il logo del servizio civile si è ispirato ai colori della bandiera italiana? Sì

Il logo di servizio civile è diverso rispetto al simbolo di servizio civile. FALSO

E'corretto affermare che il simbolo di servizio civile è una sintesi grafica di più elementi. Sì

Ai fini dell'accreditamento, gli enti, sono tenuti a dimostrare i requisiti richiesti dall'art.3 della legge n.64 del 2001?

Sì

La classe di accreditamento di un ente di servizio civile dipende da alcune condizioni organizzative specifiche?

Sì

Quante classi di accreditamento esistono nel servizio civile? 4

Se un ente di servizio civile appartiene alla prima classe può segnalare un numero superiore di sedi di attuazione progetto rispetto ad enti di classi inferiori.

VERO

Le procedure di progettazione, di formazione, di valutazione e di monitoraggio, se non assicurate mediante risorse proprie, possono essere richieste da un ente di 4^ classe ad un ente di 1^classe.

VERO

Un ente che appartiene alla 4^classe può richiedere l'impiego di 100 volontari? NO

Quanti volontari può richiedere, complessivamente, un ente di 2^ classe? fino a 400

Un ente di 3^ classe quante sedi di attuazione può avere? da 26 a 100

Un ente di 4^ classe può avere 5 sedi di attuazione ed impiegare 20 volontari. VERO

A quale classe di accreditamento appartiene la Provincia di Caserta? alla 1^ classe

"I capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti

degli studi": dove sta scritta questa affermazione? Nella Costituzione Italiana

A norma della Costituzione italiana, degli atti di ogni singolo ministero è responsabile: il ministro competente

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DOMANDE RISPOSTE A norma della Costituzione italiana, sono eleggibili a deputati: tutti gli elettori che hanno compiuto 25 anni

A norma della sua Costituzione, l'Italia: promuove le organizzazioni internazionali rivolte ad

assicurare la pace e la giustizia tra le nazioni

Ai sensi della Costituzione italiana, chi può concedere la grazia? Il Presidente della Repubblica

Chi è responsabile, per la Costituzione italiana, degli atti del Consiglio dei ministri? I ministri collegialmente

Chi ha la funzione di risolvere i conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato? La Corte Costituzionale

Chi presiede il Parlamento quando si riunisce in seduta comune delle due Camere? Il Presidente della Camera dei Deputati

Come si chiama il fondo internazionale preposto alle emergenze per l'infanzia? UNICEF

Con quale cadenza si svolgono le elezioni per il Parlamento europeo? Ogni cinque anni

Cosa prevede l'articolo 11 della Costituzione italiana? Il ripudio della guerra da parte dell'Italia

Da chi è eletto il Presidente della Repubblica italiana? Dal Parlamento in seduta comune, unitamente ai delegati

regionali

Entro quanto tempo dalla sua formazione, secondo il dettato costituzionale, il Governo deve

presentarsi dinanzi alle Camere per ottenerne la fiducia? Dieci giorni

Il compito di supplenza del Capo dello Stato viene affidato: al Presidente del Senato

Il Presidente della Repubblica è eletto: dal Parlamento in seduta comune integrato dai

rappresentanti regionali

Il Senato della Repubblica italiana è eletto per: cinque anni

In base alla Costituzione italiana, chi rappresenta l'unità nazionale? Il Presidente della Repubblica

In base alla Costituzione italiana, da chi è presieduto il Consiglio supremo di Difesa? Dal Presidente della Repubblica

In base alla Costituzione italiana, i rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica sono

regolati: dai Patti Lateranensi

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DOMANDE RISPOSTE In base alla Costituzione italiana, il Parlamento può essere sciolto dal: Presidente della Repubblica

In base alla Costituzione italiana, la sovranità appartiene: al popolo

In base alla Costituzione italiana, l'imputato NON è considerato colpevole sino: alla condanna definitiva

In base alla Costituzione italiana: tutte le confessioni religiose sono egualmente libere

davanti alla legge

In base all'articolo 48 della Costituzione italiana, il voto è: personale, eguale, libero e segreto

In Italia, la sovranità appartiene: al popolo

In Italia, qual è l'età minima per essere eletti Presidente della Repubblica? 50 anni

In Italia, secondo le previsioni costituzionali, quanto durano in carica la Camera dei Deputati

e il Senato della Repubblica? 5 anni

In Italia, sono eleggibili alla carica di senatore: gli elettori che abbiano compiuto il quarantesimo anno di

età

In quale città ha sede la Commissione dell'Unione Europea? Bruxelles

In quale città si riunisce l'Assemblea plenaria del Parlamento europeo? Strasburgo

La Costituzione italiana dispone che il Presidente del Consiglio dei ministri: sia nominato dal Presidente della Repubblica

La Costituzione italiana prevede che lo stato di guerra sia dichiarato: dal Presidente della Repubblica

La Costituzione italiana prevede espressamente che i cittadini abbiano il diritto di riunirsi: pacificamente e senz'armi

La FAO è: l'organizzazione dell'ONU che si occupa di alimentazione

e agricoltura

Nell'Unione europea, la Corte di Giustizia: assicura il rispetto del diritto nell'interpretazione e

nell'applicazione dei Trattati europei

Quale dei seguenti Paesi fa parte dell'Unione europea? Lussemburgo

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DOMANDE RISPOSTE Quale dei seguenti Paesi NON è attualmente membro dell'Unione europea? Albania

Secondo la Costituzione italiana, può essere eletto Presidente della Repubblica: ogni cittadino che abbia compiuto cinquant'anni di età e

goda dei diritti civili e politici

Secondo la Costituzione italiana, quali confessioni religiose sono libere davanti alla legge? Tutte

A chi appartiene il potere esecutivo nel sistema costituzionale italiano? Al Governo

A chi appartengono le spiagge? allo Stato

A chi sono soggetti i giudici? Alla legge

A chi spetta la funzione legislativa? Al Parlamento

A cosa ci si riferisce quando si parla di "morti bianche"? Alle morti negli incidenti sul lavoro

A norma della Costituzione, i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo: Della Nazione

A norma dell'art. 3 della Costituzione, ad essere eguali davanti alla legge sono: tutti i cittadini

A quale Ministero fa capo la Polizia di Stato? Ministero dell'Interno

Ai sensi dell'art. 114 Cost., la Repubblica è costituita da: Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni, Stato

Ai sensi dell'art. 121 Cost., la Giunta regionale: è organo esecutivo della Regione

Ai sensi dell'art. 2 della Costituzione i diritti inviolabili dell'uomo sono: riconosciuti e garantiti dalla Repubblica

Ai sensi dell'art. 95 Cost., chi dirige la politica generale del Governo? Il Presidente del Consiglio

Chi elegge il Senato della Repubblica? I cittadini che abbiano compiuto i 25 anni d'età

Chi elegge la camera dei Deputati? I cittadini maggiorenni senza limiti di sesso

Chi ha il potere di sciogliere le Camere? Il Presidente della Repubblica

Chi indice le elezioni? Il Presidente della Repubblica

Chi mantiene l'unità di indirizzo politico e amministrativo del Governo? Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Chi promulga le leggi regionali? Il Presidente della Giunta Regionale

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DOMANDE RISPOSTE Chi può concedere la grazia? Il Presidente della Repubblica

Cosa si intende per "cittadinanza"? Uno status giuridico

Cosa si intende per "cultura di un popolo"? L'insieme di usi, costumi, lingue e tradizioni di un popolo

Da chi è indetto il referendum? Dal Presidente della Repubblica

Da chi sono nominati i Ministri? Dal Presidente della Repubblica su proposta del

Presidente del Consiglio

Da quali organi è composto il Governo? Dal Presidente del Consiglio, dai Ministri e dal Consiglio

dei Ministri

Da quante Camere è composto il Parlamento italiano? 2

Da quanti giudici è composta la Corte costituzionale? Quindici

Il codice civile attualmente in vigore è stato approvato: nel 1942

Il Presidente della Provincia è eletto: dal popolo

Il Presidente della Repubblica è eletto dal.... Parlamento riunito in seduta comune ed integrato dai

rappresentanti delle Regioni

La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: a tre bande verticali di eguali dimensioni

La capitale della Repubblica è: Roma

La Costituzione stabilisce che sono elettori: tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la

maggiore età

L'atto con cui vengono sciolte le Camere assume la forma di: un decreto del Presidente della Repubblica

Le associazioni di cittadini caratterizzate da un'organizzazione a carattere militare sono

vietate dalla Costituzione? sì, ma soltanto se perseguano scopi politici

Le associazioni non riconosciute.... non hanno personalità giuridica

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DOMANDE RISPOSTE Le ONLUS sono.... organizzazioni di utilità sociale senza scopo di lucro

Le Regioni italiane sono: 20

Per la Costituzione, un'associazione che concorre con metodo democratico alla

determinazione della politica nazionale è: un partito politico

Può essere definito come un ente di autonomia locale: la Provincia

Può essere eletto deputato: Chi abbia compiuto 25 anni

Può essere eletto senatore: Chi abbia compiuto i 40 anni

Qual è la durata massima di una legislatura? Cinque anni

Qual è la sede del Governo? Palazzo Chigi

Qual è la sede del Senato della Repubblica? Palazzo Madama

Qual è la sede della Camera dei Deputati? Palazzo di Montecitorio

Qual è la sede della Presidenza della Repubblica? Il Palazzo del Quirinale

Qual è l'atto conclusivo di un procedimento amministrativo? Il provvedimento amministrativo

Qual è l'età minima richiesta per esprimere il voto per il Senato della Repubblica? 25 anni

Qual è l'età minima richiesta per essere eletto Presidente della Repubblica? 50 anni

Quale convenzione ha previsto l'abolizione dei controlli sistematici delle persone alle

frontiere interne degli Stati membri? Gli Accordi di Schengen

Quale, tra le seguenti è una persona giuridica pubblica? un Comune

Quando entrano in vigore le leggi dello Stato?

15 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, a

meno che non sia previsto un termine diverso dalla stessa

legge

Si considerano elementi costitutivi dello Stato: popolo, territorio, sovranità

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DOMANDE RISPOSTE Gli enti locali ( Regioni, Province e Comuni ) sono: dotati di autonomia e di autogoverno

I figli sono soggetti alla potestà dei genitori sino: all'età di 18 anni

Il Parlamento italiano è costituito: dalla Camera dei deputati e dal Senato

Il Presidente della Provincia viene eletto:

direttamente dal popolo al primo turno con la

maggioranza assoluta dei voti validi ed eventualmente al

secondo turno di ballottaggio con il maggior numero di voti

Il territorio della Repubblica si ripartisce: in Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni

In Italia l'organizzazione sindacale: è volontaria e libera

L'accesso alle cariche elettive: avviene senza alcuna discriminazione di sesso

Le leggi sanciscono: i diritti e i doveri dei cittadini

Le Province hanno compiti: intermedi tra Regioni e Comuni

Come è definita dal D.Lgs. n. 267/2000 la provincia?

Ente locale intermedio fra comune e Regione, che

rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne

promuove e ne coordina lo sviluppo

Lo statuto della provincia, nell'ambito dei principi fissati dalla legge, stabilisce le norme

fondamentali per l'organizzazione dell'ente. Esso specifica, ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n.

267/2000, tra l'altro, lo stemma e il gonfalone dell'ente?

Sì

Quale organo della Provincia svolge funzioni di indirizzo e di controllo politico-

amministrativo? Il Consiglio

E’ corretto affermare che, a norma di quanto dispone il T.U. delle leggi sugli enti locali, le No, le modalità di elezione dei consigli sono determinate

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DOMANDE RISPOSTE modalità di elezione dei consigli sono determinate con legge regionale? con legge dello Stato

Quale organo dell'amministrazione provinciale, ai sensi dell'art. 42 del TUEL, ha competenza

in materia di programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici? Il Consiglio

La giunta collabora con il presidente della provincia nel governo dell’ente? Sì

Quale organo è responsabile dell'amministrazione della provincia? Presidente della Provincia

Ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, l’adozione

dei regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi rientra nella competenza di quale

organo della provincia?

La Giunta

E’corretto affermare che il Presidente della provincia è l'unico organo di governo

dell'amministrazione provinciale? No

Ai sensi dell'art. 99 del D.Lgs. n. 267/2000, da chi è nominato il segretario provinciale? É nominato dal Presidente della Provincia

Ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 267/2000, con quale atto sono stabilite le forme della

partecipazione popolare della provincia? Con lo statuto

Nelle province con popolazione residente superiore a 1.400.000 abitanti da quanti membri è

composto il consiglio provinciale? Dal presidente della provincia e da 45 membri

Come sono rese pubbliche le deliberazioni della giunta provinciale? Mediante affissione all'albo pretorio dell'ente

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DOMANDE RISPOSTE Cosa accade nell'amministrazione provinciale nel caso di rimozione del Presidente della

provincia?

La giunta decade e si procede allo scioglimento del

consiglio

Con quale atto, nell'ambito dei principi fissati dalla legge, sono stabilite le norme

fondamentali per l'organizzazione dell'ente? Con lo statuto

A quale organo il D.lgs. n. 267/2000 conferisce il potere di nominare i responsabili degli uffici

e dei servizi provinciali? Presidente della provincia

Come si chiama l’attuale Presidente della Provincia di Caserta? Domenico Zinzi

E’ vero che l'art. 7 della legge sull'«ordinamento delle autonomie locali» in materia di

regolamenti stabilisce che le province e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il

funzionamento degli uffici?

Sì

E’ corretto affermare che ai fini del D.Lgs. n. 267/2000 per «enti locali» si intendono solo i

comuni e le province?

No, per «enti locali» si intendono: i comuni, le province, le

città metropolitane, le comunità montane, le comunità

isolane e le unioni di comuni

E’ vero che lo Statuto provinciale specifica, tra l'altro, le norme per promuovere la presenza

di uomini e donne nelle giunte e negli organi collegiali del comune e della provincia, nonché

degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti?

Sì

Ai sensi dell'art. 99 del D.Lgs. n. 267/2000 da chi dipende funzionalmente il segretario

provinciale? Dal capo dell'amministrazione

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DOMANDE RISPOSTE A norma di quanto dispone l'art. 21 del D.Lgs. n. 267/2000, in materia di circondari e revisione

delle circoscrizioni provinciali, le province preesistenti debbono garantire alle nuove anche

personale?

Si, in proporzione al territorio ed alla popolazione trasferiti

E’ vero che gli atti delle amministrazioni provinciali sono pubblici, senza alcuna eccezione?

No. Sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per

espressa indicazione di legge o per effetto di una

temporanea e motivata dichiarazione del Presidente della

provincia

La Provincia è titolare solo di funzioni proprie? No, è titolare anche di funzioni conferite con legge dello

Stato e della Regione, secondo il principio di sussidiarietà

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente il

settore viabilità e trasporti?

Sì

Le province adottano i regolamenti nel rispetto solo dello statuto? No. Anche nel rispetto dei principi fissati dalle leggi

La legge regionale indica i principi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e

con la regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio

dello sviluppo economico, sociale e civile?

Sì

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, stabilisce le forme di collaborazione fra comuni e province? Sì

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DOMANDE RISPOSTE A norma di quanto dispone l'art. 20 del T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali in

materia di programmazione è corretto affermare che la provincia concorre alla

determinazione del programma regionale di sviluppo e degli altri programmi e piani regionali

secondo norme dettate dalla legge regionale?

Si

E’ corretto affermare che le province, tra l'altro, possiedono autonomia amministrativa ma

non hanno autonomia statutaria e normativa? No

E’ vero che l'art. 7 della legge sull'«ordinamento delle autonomie locali» in materia di

regolamenti stabilisce che le province e i comuni adottano regolamenti, tra l'altro, per il

funzionamento degli organi?

Sì

E’ corretto affermare che le province, tra l'altro, possiedono autonomia impositiva e

finanziaria nell'ambito dei propri statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della

finanza pubblica?

Sì

E’ corretto dire che le norme fondamentali per l'organizzazione della provincia sono stabilite,

ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. n. 267/2000, con legge dello Stato? No, sono stabilite con lo statuto

E’ corretto dire che ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti

locali, tra le funzioni amministrative della provincia è compresa anche quella concernente il

settore caccia e pesca nelle acque interne?

Sì

Gli statuti provinciali sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi Sì

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DOMANDE RISPOSTE dei consiglieri assegnati?

Le province adottano i regolamenti nel rispetto dei soli principi fissati dalle leggi? No. Anche dello statuto

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale da quale organo è deliberato? Dal Consiglio

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, stabilisce le forme della partecipazione popolare, del decentramento,

dell'accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi?

Sì

Ai sensi del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, alle province spettano

funzioni amministrative in materia di raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-

amministrativa agli enti locali?

Sì

Ai sensi dell’art.6 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, lo statuto

provinciale, tra l’altro, specifica i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente,

anche in giudizio?

Sì

Il Servizio di stato civile rientra nelle funzioni spettanti alla provincia? No

Il presidente della provincia dura in carica per un periodo di tre anni? No. Per un periodo di cinque anni

Sono eleggibili a presidente della provincia gli elettori di un qualsiasi comune della

Repubblica che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, nel primo giorno fissato per la

votazione?

Sì

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DOMANDE RISPOSTE Ai sensi dell'art. 19 del Testo Unico la Provincia esercita funzioni amministrative anche in

materia di organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento,

disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore?

Sì

Ci si può candidare alla carica di presidente della provincia in più di una provincia? No

Sono eleggibili a consiglieri provinciali gli elettori di un qualsiasi comune della Repubblica

che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, nel primo giorno fissato per la votazione? Sì