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don Bosco in Carnia Mensile di informazione del Collegio Salesiano “Don Bosco” di Tolmezzo – Tel. 0433.3501100 – Anno XI n. 96 OTTOBRE-NOVEMBRE 2011 www.donboscotolmezzo.it [email protected] Poste italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 2, DCD UDINE Il numero di “Don Bosco in Carnia” che state sfogliando vuole presentare la scuola del nostro Collegio Salesiano “Don Bosco”. La Primaria e Secondaria di primo grado (media) “Don Bosco” sono due scuole gestite dai Salesiani della comunità di Tolmezzo. Sono scuole non statali, paritarie e pubbliche perché esercitano una funzione “pubblica”, riconosciuta dalla Legge dello Stato 62/2000. È improprio quindi continuare a chiamarle “private” come spesso si sente dire. Va accennata una contraddizione: fino ad oggi le scuole paritarie si trovano da un lato sottoposte alla normativa, pressoché identica alla scuola di Stato, dall’altra però non ricevono finanziamenti sufficienti per rendere meno onerose le rette pagate dalle famiglie. Per completezza va anche detto che la Regione FVG con la L. R. 14/91 eroga un contributo per la parziale copertura della retta scolastica delle scuole non statali: è un “parziale risarcimento” dal momento che le nostre famiglie concorrono con le tasse a “spesare” le scuole di stato, che i loro figli non frequentano. E con la L.R. 9/2000 sono previsti dei contributi alla scuola non statale per progetti volti alla qualificazione e all’espansione dell’offerta formativa. Come scuola pubblica il “Don Bosco” si pone nel territorio in rapporto di collaborazione con le istituzioni e gli organismi locali e regionali, offre lavoro ad una cinquantina di persone e in parecchi progetti le nostre scuole sono in rete con quelle statali della Carnia. Come Istituto non statale, la gestione è della comunità salesiana, il gestore e legale rappresentante è il Direttore. Lo specifico della scuola cattolica e salesiana sta nel progetto educativo, ispirato ai valori del Vangelo e al metodo suggerito dalla pedagogia di Don Bosco: ragione, religione e amorevolezza. Se in un territorio ci sono delle scuole paritarie è segno di pluralismo e possibilità per le famiglie di scelta scolastica ed educativa. In uno Stato di diritto alla famiglia deve essere concesso di scegliere per i figli la scuola che più le aggrada secondo i propri principi educativi. La scuola, infatti, non è soltanto “una sommatoria degli insegnamenti ma luogo quotidiano d’incontro, di studio, lavoro e vita associata”. Ogni mattina i nostri allievi si riuniscono insieme per circa dieci minuti: è un’occasione per condividere un pensiero, una riflessione. Le mattinate di spiritualità si svolgono prima del Natale e della Pasqua e sono proposte a tutti gli studenti; nell’incontro si offrono spunti di riflessione in gruppo e personale e momenti di preghiera. Non può mancare un cenno alla famiglia, che rimane il principale soggetto dell’educazione dei figli. “La vita dei genitori è il libro in cui i bambini leggono” (Sant’Agostino). Le nostre scuole vi ringraziano, genitori, perché ci affidate i vostri figli, e desiderano mettersi a disposizione nello specifico dell’istruzione e della formazione e collaborare per l’educazione integrale dei “fruts”. Don Paolo Zuccato La nostra scuola paritaria "Don Bosco" Scuola Aperta sabato 19 novembre, ore 14:30

don Bosco in Carnia - Home - Salesiani Nordest · castagne: c'è chi ne ha prese tante e chi ne ha presa solo una. Altri bambini invece giocavano. Dopo qualche ora, le maestre ci

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don Bosco in CarniaMensile di informazione del Collegio Salesiano “Don Bosco” di Tolmezzo – Tel. 0433.3501100 – Anno XI n. 96 OTTOBRE-NOVEMBRE 2011

www.donboscotolmezzo.it [email protected] Poste italiane S.p.A.Spedizione in abbonamento postale

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46)art. 1 comma 2, DCD UDINE

Il numero di “Don Bosco in Carnia” che state sfogliando vuole presentare la scuola del nostro Collegio Salesiano “Don Bosco”.La Primaria e Secondaria di primo grado (media) “Don Bosco” sono due scuole gestite dai Salesiani della comunità di Tolmezzo. Sono scuole non statali, paritarie e pubbliche perché esercitano una funzione “pubblica”, riconosciuta dalla Legge dello Stato 62/2000. È improprio quindi continuare a chiamarle “private” come spesso si sente dire.

Va accennata una contraddizione: fino ad oggi le scuole paritarie si trovano da un lato sottoposte alla normativa, pressoché identica alla scuola di Stato, dall’altra però non ricevono finanziamenti sufficienti per rendere meno onerose le rette pagate dalle famiglie.Per completezza va anche detto che la Regione FVG con la L. R. 14/91 eroga un contributo per la parziale copertura della retta scolastica delle scuole non statali: è un “parziale risarcimento” dal momento che le nostre famiglie concorrono con le tasse a “spesare” le scuole di stato, che i loro figli non frequentano. E con la L.R. 9/2000 sono previsti dei contributi alla scuola non statale per progetti volti alla qualificazione e all’espansione dell’offerta formativa.

Come scuola pubblica il “Don Bosco” si pone nel territorio in rapporto di collaborazione con le istituzioni e gli organismi locali e regionali, offre lavoro ad una cinquantina di persone e in parecchi progetti le nostre scuole sono in rete con quelle statali della Carnia.Come Istituto non statale, la gestione è della comunità salesiana, il gestore e legale rappresentante è il Direttore.

Lo specifico della scuola cattolica e salesiana sta nel progetto educativo, ispirato ai valori del Vangelo e al metodo suggerito dalla pedagogia di Don Bosco: ragione, religione e amorevolezza. Se in un territorio ci sono delle scuole paritarie è segno di pluralismo e possibilità per le famiglie di scelta scolastica ed educativa. In uno Stato di diritto alla famiglia deve essere concesso di scegliere per i figli la scuola che più le aggrada secondo i propri principi educativi. La scuola, infatti, non è soltanto “una

sommatoria degli insegnamenti ma luogo quotidiano d’incontro, di studio, lavoro e vita associata”. Ogni mattina i nostri allievi si riuniscono insieme per circa dieci minuti: è un’occasione per condividere un pensiero, una riflessione. Le mattinate di spiritualità si svolgono prima del Natale e della Pasqua e sono proposte a tutti gli studenti; nell’incontro si offrono spunti di riflessione in gruppo e personale e momenti di preghiera. Non può mancare un cenno alla famiglia, che rimane il principale soggetto dell’educazione dei figli. “La vita dei genitori è il libro in cui i bambini leggono” (Sant’Agostino).Le nostre scuole vi ringraziano, genitori, perché ci affidate i vostri figli, e desiderano mettersi a disposizione nello specifico dell’istruzione e della formazione e collaborare per l’educazione integrale dei “fruts”.

Don Paolo Zuccato

La nostra scuola paritaria "Don Bosco"

Scuola Apertasabato 19 novembre, ore 14:30

mar 1 Festa di Tutti Santi - Vacanzamer 2 Commemorazione dei defuntiven 11 San Martino, patrono di Tolmezzo - Vacanzasab 19 SSCCUUOOLLAA AAPPEERRTTAA (14:30)mar 22 Consigli di classe Scuola Media (15:15)sab 26 Consegna pagelle metà 1° quadrimestre (15:15)mer 14 incontro genitori 1^ media (18.00)lun 28 Consiglio della scuola (17:30)

DICEMBREgio 8 Solennità dell'Immacolata - Vacanzalun 12 Ritiro spiritualelun 19 Festa nataliziagio 22 Termine lezioni (12:00)

CALENDARIO

SSccuuoollaa SSeeccoonnddaarriiaa ddii pprriimmoo ggrraaddoo

SSccuuoollaa PPrriimmaarriiaa

mar 1 Festa di Tutti Santi - Vacanzamer 2 Commemorazione dei defuntilun 7 Consiglio d'interclasseven 11 San Martino, patrono di Tolmezzo - Vacanzasab 19 SSCCUUOOLLAA AAPPEERRTTAA (14:30)ven 25 Venerabile Mamma Margheritalun 28 Inizo colloqui - Consiglio della scuola (17:30)

DICEMBREgio 8 Solennità dell'Immacolata - Vacanzaven 16 Cena nataliziagio 22 Termine lezioni (12:45)

CALENDARIO

CCOOSSAA OOFFFFRREE LLAA NNOOSSTTRRAA SSCCUUOOLLAA

* 30 ore di lezione da lunedì a venerdì* 5 unità di lezione dalle 7:55 alle 12:50, con

un intervallo* pausa pranzo, con possibilità di usufruire

del servizio mensa, e ricreazione* sesta unità di lezione dalle 14:05 alle 15 * dalle 15 alle 17 possibilità doposcuola

assistito* Nel tempo del doposcuola attività

facoltative: corso di informatica, banda musicale, gruppi impegnati ADS, recuperi scolastici su indicazione degli insegnanti, potenziamento della lingua inglese (certificazione KET), laboratorio musicale, laboratorio artistico/tecnologico, laboratorio propedeutico al latino

* Sono a disposizione: palestra, ampio cortile, aula di informatica, laboratorio di lingue, sala auditorium e biblioteca

Passeggiata delle castagne

Venerdì 30 settembre noi bambini della scuola Primaria siamo andati in una località di Casanova a fare la passeggiata delle Castagne, che è una tradizione salesiana: anche Don Bosco la faceva con i suoi ragazzi.Dopo il “buongiorno”, ci siamo divisi per classi e ci siamo messi in fila per due: per non farci star male - perché noi di quinta eravamo in fondo - la maestra ci ha detto che gli ultimi sono i più belli!Mentre percorrevamo la pista ciclabile, c'era chi faceva scherzi e chi parlava ininterrottamente. Un po' dopo Casanova, abbiamo imboccato una stradina di sassi e dopo mezz'oretta siamo arrivati nel prato in cui avremmo passato la giornata.Ci siamo seduti sui k-way e sulle coperte e abbiamo fatto una merenda abbondante.Poi la maggior parte dei bambini ha iniziato a raccogliere le castagne: c'è chi ne ha prese tante e chi ne ha presa solo una. Altri bambini invece giocavano.Dopo qualche ora, le maestre ci hanno chiamati in cerchio per darci alcune regole su come rispettare l'ambiente e per dirci che era ora di pranzo. Allora abbiamo corso verso gli zaini e abbiamo tirato fuori di tutto e di più: panini, pizze, patatine e bibite di ogni tipo.Dopo il pranzo, quasi tutte le bambine di quinta hanno fatto acrobazie di ginnastica artistica sull'erba morbida, mentre le altre facevano gare di “rotoloni” scendendo dal prato in pendenza. I maschi invece hanno giocato a calcio con le maestre Laura e

Annalisa. I bambini delle altre classi hanno fatto tantissime cose: alcuni hanno giocato a calcio, altri a carte, alcuni erano a caccia di castagne e un gruppetto di quarta ha tentato di fare una capanna con bastoni e coperte.Mentre tutto questo succedeva, un caprone che era vicino a noi è scappato, perché, tirando la corda che aveva al collo, è riuscito a romperla. Poi abbiamo avvisato la padrona e lei l'ha ripreso.Finalmente, dopo alcune ore sono arrivate le castagne belle calde; le ha cucinate Marino, il papà della maestra Mariapia.All'inizio erano bollenti, ma questo non ci ha fermato: erano squisite!Dopo eravamo molto stanchi, ma non volevamo rientrare a scuola.È stata una giornata divertente, molto estiva e molto intensa!

FRANCESCA C., MARGHERITA G., MARTINA D.F. Classe 5^

Spesso l'ultimo giorno di scuola è ricordato come occasione di bravate ed eccessi. Per dimostrare che non sempre è così riportiamo un articolo della fine dello scorso anno scolastico.

Un gruppo di liceali del San Bernardino di Tolmezzo ha deciso di trascorrere in modo insolito l’ultimo giorno di scuola: si è recato presso il Centro Trasfusionale di Tolmezzo per la prima donazione di sangue, concretizzando i valori trasmessi grazie al prezioso intervento formativo della Dottoressa Gallizia e al percorso intrapreso insieme agli insegnanti durante il progetto di educazione alla cittadinanza e alla solidarietà, seguendo le tracce dei compagni che lo scorso anno hanno dato vita al gruppo di donatori di sangue della scuola.Nella sala d’attesa particolarmente significativo è stato l’incontro con una signora anziana di ben novantasei anni (portati benissimo), che era lì in veste di paziente: aveva appena ricevuto il sangue, preziosissimo per la sua salute. Incontrare qualcuno che periodicamente si reca in ospedale per ricevere il sangue dei donatori, è stato fondamentale per capire l’importanza e la concretezza di un gesto semplice che ha una valore immenso. La signora ha gentilmente accettato di scattare una foto che racchiude un momento davvero speciale: sia in quanto i ragazzi già alla loro prima donazione hanno incontrato una persona che ha testimoniato loro la concreta utilità della preziosa donazione del sangue; sia poiché descrive efficacemente il passaggio “dal donatore al consumatore”.Un ringraziamento speciale lo riserviamo al gentilissimo personale del Centro Trasfusionale, che con grande professionalità ha reso la donazione un’esperienza davvero bella

che tutti i neo donatori vorranno certamente ripetere in futuro.Nella speranza che il loro gesto sia da esempio per i compagni ancora troppo timorosi e per tutte le persone che ancora non donano sangue principalmente perché poco o mal informate sul tema.A tale proposito vi invitiamo a visitare il sito “tuttidovremmofarlo.it”, nato quest’anno su iniziativa dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di sangue (14 giugno), che in modo semplice e chiaro offre tutte le informazioni sul dono del sangue.

mar 1 Festa di Tutti Santi - Vacanzamer 2 Commemorazione dei defuntiven 11 San Martino, patrono di Tolmezzo - Vacanzalun 21 Consigli di classe Liceo (15:00)ven 25 Venerabile Mamma Margheritasab 26 Consegna pagelle

metà 1° quadrimestre (15:15)lun 28 Consiglio della scuola (17:30)

DICEMBREgio 8 Solennità dell'Immacolata - Vacanzaven 9 Inizio ritirimar 20 Cena nataliziagio 22 Termine lezioni (12:00)

CALENDARIO

LLiicceeoo CCllaassssiiccoo -- LLiinngguuiissttiiccoo

Alcuni scatti dei momenti passati dai nostri allievi insieme a coetanei ed insegnanti del Tassilo-Gymnasium di Simbach

La legge 22.04.1941 n. 633 sul diritto d'autore all'art. 96 richiede il consenso dei genitori per la pubblicazione di foto di minori. Diamo per scontato (salvo esplicito diniego da parte di un genitore) che tutti coloro che partecipano alle nostre attività possano veder pubblicata gratuitamente la loro foto sul nostro giornalino informativo che è in distribuzione gratuita. Assicuriamo che l'immagine non possa essere in nessun modo utilizzata per scopi diversi da quelli previsti dalla suddetta pubblicazione né possa essere ricondotta a contesti che rechino pregiudizio all'onore, alla reputazione o al decoro della persona.

Il direttore responsabile“Don Bosco in Carnia” mensile di informazione del Collegio Don Bosco di Tolmezzo, via Dante 3 - email: [email protected] del Tribunale di Tolmezzo n. 130 del 07/12/00Direttore responsabile: Don Riccardo Michielan - Composizione: Daniele Cuder - Stampa: Tipografia Moro Andrea - Tolmezzo (Udine)

Con il mese di ottobre ha concluso il suo periodo di Servizio Civile il nostro amico Claudio.Lo ringraziamo per tutto quello che la traccia positiva che lasciato a scuola e nel Grest, con l'augurio che la nuova avventura, la scuola di Scienze Infermieristiche all'Università di udine, lo porti a fare ancora tanto bene a chi incontrerà!

IIoo ddoo llaa mmiiaa vviittaaConoscendo e imitando Don Bosco,facciamo dei giovani la missione della nostra vita

«Il primo anno del triennio di preparazione al bicentenario della nascita di don Bosco è tutto centrato sulla conoscenza della sua storia. Dobbiamo studiarlo e, attraverso le vicende della sua vita, dobbiamo conoscerlo come educatore e pastore, fondatore, guida, come legislatore. Si tratta di una conoscenza che conduce all’amore e all’imitazione. Questo è il tema della strenna 2012.Le Memorie dell’Oratorio di San Francesco di Sales, scritte da Don Bosco per richiesta esplicita del Papa Pio IX, sono un punto di riferimento imprescindibile per conoscere il cammino spirituale e pastorale di Don Bosco. Sono scritte perché noi potessimo

conoscere gli inizi prodigiosi della vocazione e dell’opera di Don Bosco, ma soprattutto perché assumendo le motivazioni e le scelte di Don Bosco, ognuno di noi personalmente e ogni gruppo della Famiglia salesiana potessimo fare lo stesso cammino spirituale e apostolico. Esse sono state definite “memorie di futuro”. Perciò durante quest’anno impegniamoci a conoscere questo testo, a comunicarne i contenuti, a diffonderlo, soprattutto a metterlo nelle mani dei giovani: esso diventerà un libro ispiratore anche per le loro scelte vocazionali»

(dalla Strenna 2012 di Don Pascual Chávez)

OOrraattoorriioo -- CCeennttrroo GGiioovvaanniillee

Archiviato il Grest, il Centro Giovanile dell'oratorio riparte con le consuete proposte dei cammini di gruppo: ADS biennio 1, biennio 2, triennio, GR e la compagnia teatrale.

A guidare le attività da quest'anno sarà Don Duilio Peretti, nuovo catechista e incaricato dell'oratorio, che è già stato a Tolmezzo nel "lontano" 1986 e arriva dalla casa di Venezia-Castello.