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SCUOLA AESSEFFE ANNO 2011 CORSO DI ADVANCED CAD COMPUTER GRAPHIC ALUNNA SILVIA TOMEI TESI ARGOMENTO: PROGETTO SVOLTO NELL’AZIENDA STUDIO DI ARCHITETTURA SERGIO ZAMPICHELLISTAGE ESEGUITO DAL 26/09/2011 AL 01/11/2011 TUTOR DEL CORSO: PAOLO CATANZARO

Dopo anni di studio e lavoro ho avuto un periodo di … · Web viewQuesta è la zona della città dove verrà inserita la struttura: una piccola area verde vicino a Piazza Solari

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SCUOLA AESSEFFEANNO 2011

CORSO DI

ADVANCED CAD COMPUTER GRAPHICALUNNA

SILVIA TOMEI

TESI

ARGOMENTO: PROGETTO SVOLTO NELL’AZIENDA “STUDIO DI ARCHITETTURA SERGIO ZAMPICHELLI”

STAGE ESEGUITO DAL 26/09/2011 AL 01/11/2011

TUTOR DEL CORSO: PAOLO CATANZARO

DDopo anni di studio e lavoro ho avuto un periodo di fermo che mi ha dato modo di valutare e di approfondire alcuni aspetti e caratteristiche professionali, per un nuovo impiego futuro.

A questo importante corso di formazione , al quale rivolgo molta fiducia, come per tutti gli altri corsi precedenti, sento di poter affidare il mio futuro lavorativo.

Il corso si è subito presentato molto concentrato sui programmi di elaborazione grafica che mi consentiranno di avere una forte base per poter lavorare in modo autonomo, coprendo un arco completo dal progetto di base alla realizzazione finita.

Nel 2001, quando diventai “TECNICO DELLA COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE CON COMPETENZE WEB” o più semplicemente Grafico Pubblicitario, grazie ad un corso della Provincia, fui assunta da una ditta di luminarie natalizie come grafico e segretaria. Da subito potei applicarmi nei progetti che mi venivano presentati e finirli in modo soddisfacente.

Il corso di dieci anni fa mi aveva resa indipendente dal punto di vista lavorativo ed economico, creando in me un forte senso di autostima.

Nella realizzazione dei vari progetti, ho avuto maggiore voglia di impegnarmi con volontà e passione anche in cose o lavori di cui sapevo poco.

LLo Studio di Architettura Sergio Zampichelli è attivo da ormai quarant’anni.

Negli anni scorsi l’Architetto lavorava con un socio, ma successivamente ha deciso di lavorare da solo avvalendosi di alcuni collaboratori, che svolgono parte del lavoro, alleggerendo notevolmente l’attività del titolare.

Il primo giorno dello stage ho ricevuto dall’Architetto Zampichelli il compito di realizzare con il programma Revit un suo progetto che stenta ad essere approvato, e cioè la costruzione di un garage in Piazza Solari, parzialmente sotterraneo con struttura sportiva e zona verde per i cittadini.

La realizzazione in 3D dello stesso richiedeva da parte mia una discreta conoscenza della materia architettonica e un desiderio di apprendere ancora di più, in quanto durante il corso non si è toccato tutto quello che nelle settimane scorse ho applicato in ufficio per le necessità che si sono create per la realizzazione del progetto.

Il suddetto ha una finalità, in quanto è parte di un lavoro svolto dall’Architetto negli ultimi cinque anni. Si tratta di un elaborato che permetterà ad una zona della città una riqualificazione notevole, creando n. 157 posti auto e alleggerendo il quartiere di San Fruttuoso dal traffico.

Oltre a dare numerosi posti auto, offrirà anche una struttura sportiva, quale il campetto di calcio e una zona verde adiacente.

Ho utilizzato diversi canali per ottenere i risultati desiderati tra i quali: sperimentazione, ricerca con la guida del software, consigli al professore, cd di istruzioni, tutorial su Internet e aiuto da parte dell’Architetto in merito alla progettazione.

Questa è la zona della città dove verrà inserita la struttura: una piccola area verde vicino a Piazza Solari.

Zona interessata vista dal satellite

Come si può notare dalle foto allegate, le tre dimensioni sono state impostate partendo dai muriprincipali …

Muri principali (grigio)e planimetria di Autocad (in azzurro) usata come base

… continuando con le scale, e rampe, il pavimento e le ringhiere …

Scale e rampe che portano alla parte alta del complesso

… i tetti e i terrazzamenti …

Copertura dell’ascensore inclinato e aiuole vicino alle scale

… la pubblica illuminazione …

Illuminazione delle scale che salgono da Piazza Solari

… i dettagli: terreno, finestre, ascensori, panchine, verde pubblico, ecc…

Alberi e arbusti sottoforma di sagoma grigia, che acquisteranno un effetto reale al momento del Render

E quant’altro era necessario per un completamento soddisfacente.

Il progetto preparato con il programma Autocad, consegnatomi dall’Architetto, mi è stato molto utile; ho potuto usare le quote, i tratteggi, le sezioni, i prospetti, per ottenere una creazione tridimensionale e più possibile simile all’originale.

Progetto in Autocad eseguito dall’Architetto

La presentazione dello stesso ha comportato un lavoro ininterrotto di quasi quattro settimane (tot ore 140) e un’altra settimana per le correzioni, i Render , varie modifiche successive, ecc…

Personalmente le esperienze di lavoro precedenti non richiedevano più di un’ora su un singolo lavoro, in quanto la esecuzione di una luminaria su strada, su una facciata di un palazzo o centro commerciale, ecc… aveva una durata abbastanza breve e la creazione di un fotomontaggio grafico, non mi ha mai impegnata più del suddetto tempo.

Lo sbalzo temporale, quindi è notevole e non paragonabile, anche se entrambi i lavori hanno degli aspetti positivi sia dal punto di vista di soddisfazione personale che professionale.

La struttura a vista si presenterà come un edificio con cinque livelli di posti auto, accesso al piano terreno per le auto e per il pubblico con scalinate e rampe per la zona alta dove si trova il campo, e un terrazzamento con la zona verde e le rampe di accesso al garage.

Un ascensore inclinato porta dal piazzale fino all’ultimo piano della struttura.

La sicurezza è garantita, in quanto ci sono tutte le strutture di emergenza necessarie: scale antincendio, sistemi di aerazione, ascensori per disabili, scale di sicurezza, ecc…

Sicuramente la struttura avrà un grande impatto sulla zona, ma il servizio che si otterrà sarà elevato e si ripercuoterà oltre il quartiere.

La lavorazione del progetto richiedeva una conoscenza del programma Revit e un’altrettanto buona conoscenza dell’architettura, in quanto l’attuazione in tre dimensioni, comporta una comprensione delle quotature dei livelli e della progettazione basilare per un obiettivo notevole come questo.

Per ottenere un lavoro soddisfacente ho operato con i seguenti comandi:

Il comando MURI permette di fissare i punti principali . Si possono creare muri semplici ed elaborati, di diverso spessore o composizione, con un diverso materiale esterno, ecc…

Muri perimetrali (bozza senza materiali applicati ai muri)

Il comando FINESTRE e PORTE permette di posizionare le stesse in qualsiasi punto del muro, in questo modo si crea in automatico un’apertura, che si può anche modificare, spostare, ingrandire o ridurre.

Aggiunta delle finestre e delle porte

Con i comandi SCALA, RINGHIERA, RAMPA, si possono “costruire” con poche mosse i suddetti oggetti, modificando l’altezza del gradino, la pendenza della scala, la larghezza, ecc…

Scale con ringhiera e rampe Con il comando COMPONENTI, ho aggiunto oggetti già preesistenti, semplici o più complessi tipo: ascensori, colonne, persiane, binari, eventuale arredamento, pali della luce, panchine, vari particolari, ecc… Gli stessi sono contenuti nella cartella delle “Famiglie” che cataloga oggetti pre-realizzati per una più veloce composizione del progetto.

Grata per muro

Cancello inserito dalla famiglia dei Componenti

Con il comando PAVIMENTI si possono includere i pavimenti desiderati con lo spessore voluto e il materiale più consono.

Gradino attorno all’ingresso

Con il sistema dei LIVELLI invece, si può fissare il punto dove mettere i suddetti oggetti, sistemandoli tra un livello e l’altro in modo che si creino diverse quote e si dia forma al piano di lavoro.

Livelli con nome e indicazione dell’altitudine

Dopo aver discretamente abbozzato il progetto si può procedere con l’installazione delle luci pubbliche ed eventualmente di servizio. Si può modificare un lampione preesistente: altezza, diametro luce, diametro palo, potenza Kw, dispersione di luminosità, ecc…

Pali della luce con le finestre di modifica; es di materiale: acciaio inossidabile

Man mano che si aggiungono dettagli, il file diventa più pesante e meno gestibile e il Render, di cui parlerò fra poco, impiega più tempo a formarsi: possono essere necessari pochi minuti a diverse ore.

Le SEZIONI sono molto utili: ogni sezione si può spostare e modificare per ottenere la migliore visione (più vicina, più lontana, inclinata, sulle scale o per visionare più piani), senza che si debba disegnare più volte il progetto, non c’è confronto con il programma di Autocad, che invece non può variare la vista, costringendoci a rifare da zero un’altra visuale del progetto.Praticamente le sezioni sono come delle camere che riprendono da un determinato punto e che possono essere

Sezione del progetto con ai lati i vari livelli sui quali vanno posizionati i muri, le scale, le rampe, ecc...

facilmente spostate, avvicinate, allontanate, ingrandite o rimpicciolite.

Per generare un Render ho dovuto eseguire alcune correzioni sulle impostazioni preesistenti e lanciare il Render medio, dato che la pesantezza dell’immagine avrebbe richiesto troppo tempo.

La preparazione della rappresentazione reale è in 2 fasi: con la prima si crea un Render grossolano che serve solo a facilitare il secondo passaggio del cursore del pc, che creerà il Render desiderato, producendo una risoluzione più fine e dettagliata.

Grazie al RENDER, si possono notare e quindi eventualmente variare: i lampioni, la quantità di luce e il colore, la diffusione luminosa, ecc…, migliorando sistematicamente la resa totale e l’effetto migliore.

Modifica del pali della luce

Si può ottenere un Render bozza, medio, alto, o personalizzato a seconda delle esigenze. Un migliore effetto d’insieme si ottiene con l’inserimento corretto di vegetazione come arbusti e alberi, pavimentazione adeguata e del materiale giusto, luce naturale, o artificiale se necessario.

Si possono ottenere diverse modalità di presentazione di un’immagine: visione diurna …

Effetto molto realistico della luce solare sugli oggetti

… o notturna, addirittura con effetto nuvoloso o foschia, si può anche regolare l’esposizione, ecc…

Luce pubblica illuminazione

L’esecuzione del RENDER richiede molti minuti o anche ore se si ha un progetto complesso. Per una buona riuscita dello stesso richiedono diversi tentativi fino a ottenere ciò che si vuole; ad es: ho provato la versione notturna ed ho subito notato l’insufficienza delle luci della pubblica illuminazione.

Prima prova inserimento luci: insufficienti

Complesso con illuminazione corretta

Per ogni singolo materiale bisogna sapere bene l’uso che dovrà svolgere e la resistenza ed elasticità che dovrà sopportare per non incorrere in errori grossolani e non creare false suggestioni in merito alle possibilità degli stessi.

DDal punto di vista psicologico in azienda mi sono trovata molto bene, in quanto in ufficio c’è un ottimo clima di lavoro con persone professionali e piacevoli con le quali ho interagito gradevolmente. Decisamente è uno degli ambienti che preferisco, dato che fin da quando andavo a scuola non ho mai sopportato le pause troppo lunghe o discorsi in cui si perde tempo o persone che non si impegnano seriamente nel loro lavoro, usando l’orario dello stesso per fare altro; prediligo decisamente un ambiente in cui si lavora con coerenza, in modo tranquillo e con collaborazione ottimizzando il tempo.

L’Architetto infatti si è sorpreso piacevolmente del mio comportamento che non dava spazio a pause caffè, sigaretta o uscite fuori orario, ma che si concentrava sul lavoro in modo continuativo.

Nel mio modo di essere c’è una certa regolazione durante il lavoro o durante la comunicazione con gli altri, in quanto ritengo si debbano rispettare alcuni parametri.

Ecco il progetto finito con la struttura principale, inserita nella piazza con gli edifici che si trovano nell’immediato dello stesso, la strada e la rampa preesistenti che verranno usate anche per la fruibilità del nuovo complesso.

Qui sotto il Render definitivo, che crea un effetto realistico, anche grazie all’illuminazione naturale, con ombre e chiaro scuri.

Panorama zona trattata

Verde pubblico nei giardini

Rampe d’accesso e pali della luce

Arbusti nella aiuole e muri di contenimento

Ingresso dal Piazza Solari, con rampe per i disabili, panchine, arredo urbano, ecc…