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Sintassi e punteggiatura Elena Pistolesi (Università per Stranieri di Perugia)

Elena Pistolesi (Università per Stranieri di Perugia) · strumento ci sono: il corno, il violoncello e le percussioni con cui a Natale e a fine anno facciamo un concerto. ... parole

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Sintassi e punteggiatura

Elena Pistolesi (Universit per Stranieri di Perugia)

Modelli interpuntivi Stesso sitema di segni per pi funzioni

a) Retorico (prosodico, intonativo); b) Logico-sintattico; c) Comunicativo (semantico-informativo) o

testuale; d) Tipografico.

c) Modello testuale/comunicativo

1. Il contrario, esiste (Italo Calvino, Ti con zero) (Cignetti 2011);

2. Il mondo fin in una discarica. Abusiva. (Mortara Garavelli 2003: 62);

3. D. Quirico, Succede ad Aleppo, Bari-Roma: Laterza (2017: 98): Devi rischiare di morire anche tu con le mura e gli uomini, le piazze, le cose. Perch non c altro destino possibile.

Punto (Emanuele) Pirella

Funzioni (Serianni 1989: 68-70)

Funzione segmentatrice la funzione principale e consiste nel segmentare un testo distanziando rispettivamente (gruppi di) componenti di esso: I gitanti che erano arrivati in ritardo persero il

treno. I banditi uscirono a precipizio; sparando un

poliziotto li rincorse. Ringraziamo degli auguri. I custodi dello stabile.

Funzioni (Serianni 1989: 68-70)

Funzione sintattica: I segni interpuntivi esplicitano il rapporto sintattico, la gerarchia che sussiste tra due proposizioni o tra due elementi della medesima proposizione: Il tennis rispose Carla; dopo di che senza abbracciarsi andarono ciascuno nella propria stanza.

Serianni (1989: 68-70)

Funzione emotivo-intonativa: ! ? Funzione di commento esterno al testo

(metalinguistica): [ndr]; uso virgolette per indicare una specifica accezione o un uso insolito della parola.

1. A che cosa serve la punteggiatura?

Sono punti, virgole, punti esclamativi/interrogativi. Serve a mettere le pause tra una frase laltra (I);

Sono simboli che ti fanno fare una pausa tra una parola e laltra facendo in modo che un testo sia pi scorrevole (I);

Sono segni che fanno fare al lettore delle pause (I) un insieme di segni che servono per creare pause

durante un discorso, una proposizione, un testo d unespressione a ci che leggiamo (II);

Serve a prendere fiato (II).

2. A che cosa serve la punteggiatura?

un insieme di simboli che fa capire il senso delle frasi (I);

Serve per dare senso al discorso e per aiutare un lettore a leggere (I);

Servono a dividere le frasi per far capire meglio il testo. A volte sono molto ingannevoli (I);

Servono a far capire dove finisce una frase (II); Serve a capire meglio la frase leggendo con

lespressivit che vorrebbe lo scrittore (II); un insieme di segni che servono a facilitare la lettura

di un testo e a far comprendere meglio il significato (II).

3. A che cosa serve la punteggiatura?

un insieme di simboli che serve a dare unintonazione al testo e a dargli un senso, rendendolo pi comprensibile (I);

Sono segni che vanno messi in una frase o in un testo per dare un tono a quello che leggi (II).

Sintesi (Cignetti 2011)

La punteggiatura (lat. interpunctio) un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura e rendere pi chiaro il significato complessivo del testo.

Problemi 1

Siamo in ventiquattro ragazzi tutti abbastanza simpatici per abbiamo un problema non sappiamo controllare il tono della voce, e in consiglio di classe le prof sono arrivate a qualche conclusione: darci delle verifiche da fare quando chiacchieriamo, non farci fare gite o progetti o darci delle punizioni, a me dispiace, ma non ci sono solo io in classe. Come ti dicevo una delle mie pi grandi passioni la danza in particolare hip hop classica e moderna, ballo da quando avevo cinque anni e non vedo lora di andare sulle punte, per me danzare importante perch danzando riesco ad esprimere i miei sentimenti. Il piano forte la mia seconda passione lo suono nellindirizzo musicale della mia scuola che oltre al mio strumento ci sono: il corno, il violoncello e le percussioni con cui a Natale e a fine anno facciamo un concerto.

Problemi 2

Sono pi di una, le materie che non piacciono. Epica, non piace per niente e storia perch mi mette ansia e tristezza.

Dopo la Messa sono andato fuori a festeggiare con un mio amico, Matteo che gioca a basket con me e altri amici.

Problemi 3

L ci nata la mia nonna e ormai tradizione tutti gli anni andarci a: Natale, Ferragosto, Pasqua, Ultimo e Primo dellanno.

Io non ho una materia preferita, mi piacciono: francese, inglese, grammatica, matematica e ginnastica.

Mi piace: giocare a calcio, ai videogiochi, guardare le partite in TV (io tifo Juventus), andare in bici e ascoltare la musica.

Sintesi: problemi principali

Assenza o uso sporadico dei segni interpuntivi; Sovraestensione della virgola: usata in luogo di

segni pi forti; Tendenza a strutturare il testo come un elenco

con uso del punto (o della virgola) al termine di ogni enunciato;

Virgola o due punti che spezzano i legami sintattici;

Difficolt di gestione della virgola che apre e/o chiude (incisi).

La virgola 1

Virgola seriale: elenco, serie, elementi che hanno lo stesso peso sintattico (coordinazioni asindetiche).

Virgola che apre e/o chiude: a) inquadra un sintagma incassato, in cui essa un generico segnale di dipendenza (Simone 1991: 226-227): Raccogli, se hai finito di sfogliarle, tutte le riviste.

La virgola 2

b) Indica identit di referente (sintagma nominale, apposizione): Claudio Marazzini, Presidente dellAccademia della Crusca, sar presente allincontro. c) Relative restrittive (o attributive) e relative esplicative (o appositive): I viaggiatori che erano giunti in ritardo furono accompagnati nella sala daspetto. I viaggiatori, che erano giunti in ritardo, furono accompagnati nella sala daspetto.

Le grammatiche scolastiche

Scarsa attenzione alla punteggiatura; Trattazione nella sezione ortografia; Ambiguit del riferimento alla pausa; Idea che non esistano regole precise; Esercizi.

Sensini La punteggiatura linsieme di segni convenzionali

che servono a regolare o a scandire, nella pagina scritta, il flusso delle parole e della frase, in modo da riprodurre il pi fedelmente possibile le intonazioni espressive del parlato.

Per non sbagliare: 1) la virgola non deve mai essere usata per separare quegli elementi della frase che, dal punto di vista logico, sono legati tra loro. Perci, non si deve mai mettere; tra soggetto e verbo; tra verbo e complemento oggetto [] 2) i due punti non si devono usare tra il predicato verbale e il suo complemento oggetto [].

Poche regole ma chiare

La distinzione tra frase nucleare (che potremmo chiamare anche minima, o essenziale) e circostanziali utile se non altro per comprendere che la virgola non pu staccare un predicato dai suoi argomenti, mentre pu farlo con i circostanziali (Pallotti 2009).

Poche regole ma chiare

Le virgole non possono isolare le completive e le relative restrittive;

Luso di virgola obbligatorio se la subordinata incassata nella frase principale: Il vino, se vuoi, lo porto io.

La virgola consigliabile se la subordinata esplicita o implicita (gerundio o participio) precede la principale (non nel caso delle comparative e delle consecutive); si tratta spesso dello sfondo dellinformazione contenuta nella principale;

La virgola opzionale se la subordinata segue la principale: - Lho scritto perch resti traccia del mio pensiero. - Da una settimana scrivo ogni giorno un diario, perch voglio che resti traccia del mio pensiero. (Coletti 2015: 184-185)

Esercizi 1

1. Insistenza su alcuni aspetti: non inserire la punteggiatura fra il verbo e i suoi argomenti;

2. Mostrare come cambia il senso della frase a seconda delluso della punteggiatura: I condomini che non avevano pagato la quota furono multati. I condomini, che non avevano pagato la quota, furono multati.

Esercizi 2

Fornire un certo numero di segni e un limite di parole per costruire un testo di cui si indica largomento. Per esempio: Scrivi un racconto di X parole (mezza pagina del quaderno) sullanimale che temi di pi usando questi segni intepuntivi: 4 virgole, due punti (.), un punto e virgola e un punto escalmativo.

Esercizi 3

Insistere sul ricevente: i ragazzi evidenziano nelle loro definizioni la funzione della punteggiatura come istruzione di lettura. Quando la punteggiatura errata, tale istruzione viene meno. La lettura a voce alta lo mostra.

Nota circolare prot. n. 1865 del 10 ottobre

2017 Esame conclusivo I ciclo

Per la prova di italiano, intesa ad accertare la padronanza della lingua, la capacit di espressione personale la coerente organica esposizione del pensiero da parte delle alunne degli alunni. Si propone alle commissioni di predisporre almeno tre terne di tracce, con riferimento alle seguenti tipologie: 1. Testo narrativo o descrittivo; 2. Testo argomentativo; 3. Comprensione e sintesi di un testo.

Riscrittura di un testo

L'attivit di riscrittura di un testo pu assumere forme diverse quali ad esempio: la riscrittura parafrastica per allargamento, in

particolare di un testo poetico; la riscrittura riassuntiva, per riduzione; la riscrittura plurima per sintesi sempre pi stringenti; la riscrittura con selezione delle informazioni. (Documento di orientamento per la predisposizione della prova di italiano)

Esercizi 4

La punteggiatura cambia in base alla tipologia testuale: pi vincolata (testo regolativo) o pi libera (testo poetico o letterario, narrativo, nelle interazioni mediate dal computer o dal cellulare).

Esercizi 5

Chiedere di sostituire una congiunzione/un connettivo testuale (e viceversa) con un segno interpuntivo e chiedere: - la sostituzione possibile? - che cosa cambia? si perdono informazioni? - linterpretazione del segno interpuntivo univoca? (questo sollecita una riflessione sul ruolo del destinatario).

Esercizi 6 Giorgio Caproni, Versicoli quasi ecologici

Non uccidete il mare, la libellula, il vento. Non soffocate il lamento (il canto!) del lamantino. Il galagone, il pino: anche di questo fatto luomo. E chi per profitto vile fulmina un pesce, un fiume, non fatelo cavaliere del lavoro. Lamore finisce dove finisce lerba e lacqua muore. Dove sparendo la foresta e laria verde, chi resta sospira nel sempre pi vasto paese guasto: Come potrebbe tornare a essere bella, scomparso luomo, la terra.

Esercizi 7

La battaglia navale: Simone Fornara, Raffaella del Bono, Punto e virgola, La Vita scolastica 9 (2017), 16-17. Simone Fornara (2012), Alla scoperta della punteggiatura. Proposte didattiche per riflettere sul testo, Roma: Carocci.

Bibliografia 1

Luca Cignetti (2011), Punteggiatura, (http://www.treccani.it/enciclopedia/punteggiatura_(Enciclopedia-dell'Italiano)/)

Vittorio Coletti (2015), Grammatica dellitaliano adulto, Bologna: il Mulino.

Angela Ferrari, Luciano Zampese (2016), Grammatica: parole, frasi, testi dellitaliano, Roma: Carocci.

Simone Fornara et alii (2015), Costruzione del testo e punteggiatura tra norma, uso e didattica negli elaborati del corpus Tiscrivo, Bulletin suisse de linguistique applique (t 2015, num. spcial 1), pp. 71-94.

Simone Fornara (2010), La punteggiatura, Roma, Carocci. Simone Fornara (2012), Alla scoperta della punteggiatura. Proposte

didattiche per riflettere sul testo, Roma: Carocci. S. Fornara, Raffaella del Bono, Punto e virgola, La Vita scolastica 9

(2017), 16-17 (http://www.simonefornara.com/?tag=la-vita-scolastica) Lala, Letizia (2004), I due punti e lorganizzazione logico-argomentativa

del testo, Supplemento al Bollettino dellALI 9, pp. 143-164.

Bibliografia 2

Edoardo Lombardi Vallauri (2012), Parlare litaliano. Come usare meglio la nostra

lingua, Bologna: il Mulino. Bice Mortara Garavelli (2003), Prontuario di punteggiatura, Roma - Bari, Laterza. Bice Mortara Garavelli (a cura di) (2008a), Storia della punteggiatura in Europa,

Roma - Bari, Laterza. Massimo Palermo (2013), Linguistica testuale dellitaliano, Bologna: il Mulino. Gabriele Pallotti (2009), Descrivere le lingue: quale metalinguaggio per

uneducazione linguistica efficace? Percorso di formazione allinterno del Piano di formazione PON-Poseidon Educazione linguistica, MIUR e ANSAS. (http://www.scuolavalore.indire.it/nuove_risorse/descrivere-le-lingue-quale-metalinguaggio-per-uneducazione-linguistica-efficace/).

Luca Serianni (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino: UTET, 1989.

Raffaele Simone (1991), Riflessioni sulla virgola, in La costruzione del testo scritto nei bambini, a cura di M. Orsolini & C. Pontecorvo, Firenze, La Nuova Italia, pp. 219-231.

http://www.scuolavalore.indire.it/nuove_risorse/descrivere-le-lingue-quale-metalinguaggio-per-uneducazione-linguistica-efficace/http://www.scuolavalore.indire.it/nuove_risorse/descrivere-le-lingue-quale-metalinguaggio-per-uneducazione-linguistica-efficace/

Sintassi e punteggiaturaModelli interpuntiviStesso sitema di segni per pi funzionic) Modello testuale/comunicativoPunto (Emanuele) PirellaFunzioni (Serianni 1989: 68-70)Funzioni (Serianni 1989: 68-70)Serianni (1989: 68-70)1. A che cosa serve la punteggiatura? 2. A che cosa serve la punteggiatura?3. A che cosa serve la punteggiatura?Sintesi (Cignetti 2011)Problemi 1Problemi 2Problemi 3Sintesi: problemi principaliLa virgola 1La virgola 2Le grammatiche scolasticheSensiniPoche regole ma chiarePoche regole ma chiareEsercizi 1Esercizi 2Esercizi 3Nota circolare prot. n. 1865 del 10 ottobre 2017Riscrittura di un testoEsercizi 4Esercizi 5Esercizi 6Giorgio Caproni, Versicoli quasi ecologiciEsercizi 7Bibliografia 1Bibliografia 2