PERIODICO DI CONFAGRICOLTURA ALESSANDRIA

N° 2 • FEBBRAIO 2013 • ANNO XCIVPoste Italiane Spa

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Confagricoltura ai partiti:confronto serrato sui programmi.

L’LL agroalimentare è il motoreddii ccrreesscciittaa ddeellll’eeccoonnoommiiaa

i stanno a cuore le sortr i delPaese, dell’agricoltura edelle sue aziende. Per

questo chiediamo ai partiti edalle coalizioni di tornare ad unapolitica orientata alle imprese, alloro rurr olo nel e pper il mercato;; inmaniera che esse possano conti-nuare a garantire in pieno quelcontributo sociale che sono ca-paci di dare e che spesso, a tortrr o,non viene loro riconosciuto.La risposta che la politica devedare è la governabilità. In tale ot-tica sollecitiamo il confrff onto ser-rato con tutte le foff rzrr e politiche incampo e llo voglliiamo suii pro-grammi, sui contenuti, sulle

azioni da porre in essere per la crescita del Paese. Alla politica riba-diamo che lo sviluppo dell’agroalimentare è nodale, contribuisce alsuperamento della crisi, alla crescita, raffff off rzrr a l’economia.Alla politica chiediamo sfoff rzrr i per la ‘normalità’. VoVV gliamo un ‘Paesenormale’, con centri decisionali ed istituzioni effff iff cienti e non strati-fiff cazioni; siamo faff vaa orevoli alla rifoff rma del titolo V della Costitu-zione. Con una riduzione delle province con un alleggerimento deiccoossttii ddeellllaa ppoolliittiiccaa ee ddeellllaa bbuurrooccrraazziiaa.Nell’attuale situazione congiunturale cinque sono le aree che, ad avaa -viso di Confaff gricoltura, debbono essere intraprese in via prioritaria econ incisività dall’azione del Parlamento e del Governo: credito;fiff sco; mercato del lavaa oro; green economymm ; conoscenza, ricerca e svi-luppo, infrff astrurr tture.Occorre rivedere la normativa in materia di Imu, con partr icolare rifeff -rimento ai beni strurr mentali. VaVV anche sostenuta l’approvazione delladelega fiff scale al governo che consenta di intervrr enire sul sistema tri-butario pper modififf care la fiff losofiff a di foff ndo a cui si isppira l’attività diprelievee o, nonché per offff rff ire un quadro di certr ezze per gli operatori.

Gian Paolo Coscia

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FEBBRAIO 20133

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VIDEOIMPAPP GINAZIONE E STATT MPAPP :LITOGRAFIA VISCARDI SNCVIA SANTI, 5 - ZONA IND. D4 - ALAUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI ALESSANDRIAN. 59 DEL 15.11.1965AUT. DIR. PROV. PT AL N. 75HANNO COLLABORATAA O:LUCA BUSINARO, PAPP OLO CASTELLANO,ROBERTO GIORGI, MARCO OTTONE,MARIO RENDINA, PAPP OLA ROSSI, MARCO VISCA

FINITO DI IMPAPP GINARE IL 01/02/2013

© 2013 - Editrice Ce.S.A. srl Immagini, notizie e articoli possono essere ripresi e pubblicati previa auto-rizzazione scritta dell’Editore. La proprietà lettereraria, artistica e scientifica è riservata. Omissioni di qualsiasinatura debbono intendersi involontarie e possono dar luogo a sanatoria. Articoli e materiali fotografici non ri-chiesti non saranno restituiti.

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IN PRIMO PIANO...Speciale Assemblee di Zona 4-7Agrinsieme 8Novità fiscali 9ASPI e MINI ASPI 10Incontri Amare Terre 13Norme generali Azione 214.1 14Primo saldo danni da fauna selvatica 17E-bacchus e idoneità per i vini confezionati facoltativi17

CONVOCAZIONEASSEMBLEAGENERALE ELETTIVAMercoledì 27 marzo 2013

ore 15 in seconda convocazioneTeTT nuta La Fiscala - Strada Frugarolo 142 - Spinetta Marengo (AL)

OORRDDIINNEE DDEELL GGIIOORRNNOO::1. Approvazione del Bilancio Consuntivo al 31.12.2012 e relative relazioni

del Consiglio Direttivo e del Collegio Sindacale. Deliberazioni inerenti econseguenti.

2. Approvazione del Bilancio Preventivo anno 2013.3. Relazione politico-sindacale del Presidente Provinciale.4. Interventi.5. Rinnovo cariche sociali: elezione del Presidente; elezione dei Vice

Presidenti; elezione di almeno cinque Consiglieri; elezione del CollegioSindacale; elezione del Collegio dei Probiviri.

6. Varie ed eventuali.Seguirà la cena sociale, per la quale è previvv sii ta la prenotazaa ioneda comunicare aglgg ill Uffffff ci ZoZZ na entrorr il 22 marzrr o p.v.vv

TUTTI GLI ASSOCIATAA I SONO INVITATT TAA I A PAPP RTECIPAPP REDELEGHE – L’LL ultimo comma dell’art. 10 dello Statuto di Confagricoltura Alessandria recita:“I componenti dell’Assemblea, in caso di impedimento, possono farsi sostituire da un altro socio avaa ente dirittoa partecipare all’Assemblea, designato con delega scritta. Ad una stessa persona non possono essere affff idatepiù di due deleghe”.

L’LL AsAA semblea della Zona di ToTT r-rrtona di Confaff gricoltutt ra AlAA es-sandria si è svss ovv lta nel pome-

riggio di mercoledì 16 gennaio,come succede da qualche anno,prerr sso la Sala Convnn evv gni della Fonda-zione Cassa di RiRR sparmio di ToTT rtrr onadi via Puricelli, 11.Ad assistere alla riunione era pre-sente una platea nutrita di oltrerr uncentinaio di persrr one. AdAA aprirerr i la-vori vi erano il presidente provin-ciale Gian Paolo Coscia, il direrr tttt orerrprovoo inciale VaVV lter Parodi, i vice prerr -sidenti provoo inciali Mauaa rizio Strtt ingae Luca Brondelli, il presidente di

Zona Stefaff no Paretee i e il direrr tttt orerr diZona Massimo Gonella.Dopo il saluto del vice Sindaco diToTT rtona Carlo Galuppo, il presi-dente zonale Parerr ti ha ringrazaa iato gliassociati, i dirigenti e i dipendentiper la collaba orazaa ione che hanno sa-puto offff rff irerr in quq esti anni e ha au-spicato che l’impegno profuff so possain fuff tutt ro concrerr tizzzz arsrr i in buoni ri-sultati, cosìs come accaduto fiff nora.Ha poi passato la parola al direrr tttt orerrdi Zona Gonella, che ha dato avaa vvv ioalle vovv tazaa ioni.Dopo l’espletamento delle elezee ioni,Coscia ha chiesto alla platea di inter-rr

vevv nire e ne è scaturito uno stimo-lante dibatttt ito con numerosi interlrr o-cucc tori (in ordine cronologico sonointervrr enuti Angelo Favaa a, RoRR bertrr oDellacà, Gianluigi Berri, MaricaVecchione, Franco Bagnasco,Adelio Invernizzi, Enio Ferretti,Paolo Barbr ieri, Dino Mutttt i, Giu-seppe ArAA trr ana) su svss avv riati argrr omenti(semprerr in ordine cronologico IMU,TATT RERR S, campagna eletttt orale,ee biogas,foff tovoo ovv ltaico, terzrr o vavv lico, pensioni,partecipazione politica, accatasta-mento, artrr . 62, sicucc rerr zee zzz a, vitivii inicol-tutt ra, rerr vee isione dei tratttt ori).A segugg irerr Gian Paolo Coscia ha rerr la-zionato sugli anni che lo hannovisto in carica quqq ale Prerr sidente pro-vinciale di Confaff gricoltutt ra AlAA essan-dria, soffff eff rmandosi in particolaresulle azaa ioni politico-sindacali che inalcucc ni casi hanno portrr ato l’Orgrr aniz-

zazaa ione agricola a manifeff stazaa ioni ead atttt i di protesta, come per esempioquqq elli contro la chiusura dello zuc-cherififf cio di Casei Gerola, o ancoraquelli per la nuova Pac o ultima-mente per l’IMU.In segugg ito il prerr sidente di Zona Pa-rerr ti ha rerr so noti i risultati eletttt orali. Iconsiglieri di Zona di ToTT rtrr ona eletttt idopo le votazioni sono gli stessidello scorso mandato, segno dellaconfeff rmata fiff ducia della platea: Ti-ziano Campioni, i cucc gini Andrea eMassimo Gatti, Stefano Pareti,Claudio Ricotttt i, Dino Sicbaldi eGianni ToTT sonotttt i.A conclusione dell’evento assem-blearaa err ,ee un cacc lororr so apaa plauaa so ha salu-tatt taa ott tutt tuu ttt itt glgg i eletee ttt itt . AlAA tett rmrr ine della rirr u-nione si è svss ovv ltatt l’elezee ione del prerr si-dentnn ett diZonaacucc rarr delConsiglgg io, chcc eha vivv stott la cocc nfeff rmrr a di Stett fee aff no Paraa err tee itt .

FEBBRAIO 20134

Davaa anti a una foff lta platea diassociati, nella mattina dimartedìdd 15 gennaio presso

Palazzo RoRR bellini ha avaa uto luogol’A’ ssemblea della Zona di AcquiTeTT rme e Ovada, la prima del ciclodi incontri locali di Confaff gricol-tura Alessandria.Al tavolo dei relatori erano pre-senti il presidente provincialeGian Paolo Coscia, i vice presi-denti provinciali Luca Brondelli e

Franco Priarone, il presidente diZona Eugenio Burnengo, il diret-tore provinciale VaVV lter Parodi, ildirettore ad interim Mario Ren-dina e il direttore di Zona Matttt eoFerro.Il presidente di Zona Burnengo haintrodotto l’Assemblea; ha poipassato la parola al direttore diZona Ferro, il quale dapprima haspiegato agli astanti le procedureper le votazioni e di seguito ha in-

vitato tutti a procedere alle no-mine del nuovo Consiglio diZona.Per il Consiglio di Zona di AcquiTeTT rme – Ovada, che durerà in ca-rica per il triennio 2013-2015,sono stati confeff rmati dallo scorsomandato i componenti: EugenioBurnengo, Gianpaolo Ivaldi,Maurizio Montobbio, PierluigiOlivieri. Sono risultati neo elettiAlessandro Boido, Alberto Mi-gliardi e Stefaff no Ricagno.Il presidente provinciale Coscia,dopo essersi complimentato con inuovi eletti, ha passato in ras-segna gli eventi trascorsi durante i9 anni del suo mandato e ha di-squisito con gli associati e i diri-

genti sulle principali problema-tiche che oggi stanno colpendol’agricoltura provinciale e nazio-nale. Ne è risultato un dibattitovivo e costruttivo, con spunti inte-ressanti per la politica sindacalefuff tura. Sono intervrr enuti tra gli as-sociati presenti in sala Silvio e ReRR -nato Bragagnolo, Gianfrff ancoTrinchieri, Albina Benzi, Giu-seppe Canevee a, ToTT mmaso Albertrr oBoido.Il nuovo Consiglio si è riunito lu-nedì 21 gennaio per eleggere ilPresidente, confeff rmando EugenioBurnengo.I migliori auguri ai neo eletti sonogiunti da tutta ConfagricolturaAlessandria.

A S S E M B L E E D I Z O N A E L E T T I V E 2 0 1 3

Acqui Terme - Ovada

Tortona

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Confaff gricoltura Alessandriaha proseguito le riunionicon i soci nella mattinata di

giovedìdd 17 gennaio presso il Dopo-lavoro Ferroviario di piazza Fal-cone e Borsellino, dove ha avaa utoluogo l’A’ ssemblea di Zona di NoviLigure.All’importante appuntamento erapresente un foff lto pubblico di asso-ciati, nonostante la nevee icata che haraggiunto il territorio novese nelleore precedenti il consesso.

Il presidente di Zona GiorgioMassa ha aperto i lavori assem-bleari, ringraziando la strurr ttura perla sua attenta attività di ognigiorno e la base associativa per lapartrr ecipazione alla vita dell’Orga-nizzazione.Ha preso poi la parola l’assessoreallo Sviluppo economico, agricol-tura, commercio e industria delComune di Novi Paolo Parodi, chesegue sempre con partrr ecipazione iprogetti del Sindacato agricolo.

Dopo le analisi svolte sulla politicalocale, il direttore di Zona TiberioQuatttt ordio ha poi dato avaa vvv io allevotazioni del Consiglio di Zona diNovi Ligure per il prossimotriennio, da cui sono risultati con-feff rmati i consiglieri uscenti: VaVV len-tina Carosio, AdAA riano Ghiglione,Giorgio Massa, Andrea Quaglia,Ezio Vescovo, Bruno Zerbo.L’LL unico neo eletto è stato EnricoLovigione, che ha preso il posto diPiero Ghiglione.Il Consiglio si è riunito il 24 gen-naio, per la prima volta dopo l’A’ s-semblea e ha rieletto presidenteGiorgio Massa.

In seguito, il presidente provin-ciale Gian Paolo Coscia ha com-mentato la situazione dell’agricol-tura locale, nazionale ed europea esi è soffff eff rmato sulle problema-tiche che interessano maggior-mente l’ambito fiscale con lenuove pesanti imposte, gliespropri e la commercializzazionedei prodotti.È infiff ne intervrr enuto il vice presi-dente provinciale Luca Brondelli,che ha foff calizzato il suo discorsosulla burocrazia crescente e sul-l’obbligo di dotarsi di una PEC(Posta Elettronica Certificata)entro il prossimo giugno.

Novi Ligure

Nel pomeriggio di lunedìdd 21gennaio presso il Salonedell’Enaip si è tenuta l’A’ s-

semblea di Zona di Alessandria diConfaff gricoltura.Hanno accolto una platea moltovasta il presidente provincialeGian Paolo Coscia, il vice presi-dente provinciale Luca Brondelli,il presidente di Zona Ugo Cei, ildirettore provinciale VaVV lter Pa-rodi, il direttore di Zona Piero Vi-scardi e il responsabile sindacaleMario ReRR ndina.Il presidente di Zona Cei haaperto i lavaa ori assembleari, rimar-cando quanto il lavaa oro di squadradi questo triennio appena con-cluso abbia dato i suoi buonifrff utti.Il Presidente zonale ha poi pas-

sato la parola al direttore zonalePiero Viscardi, che ha dato avaa vvv ioalle procedure di voto.Come in tutte le Assemblee, oltreai rappresentanti sindacali, ai rap-presentanti delle Sezioni di pro-dotto e ai delegati all’A’ ssembleagenerale, sono stati votati i consi-glieri di Alessandria. Il Consigliodi Zona è stato riconfeff rmato intoto. Congratulazioni a PieroAmateis, Mauro Paolo Berardo,Massimo Brambilla, RomanoBrezzi, Ugo Cei, Giovanni DeMarco, RoRR bertrr o Viale.Il Consiglio si è riunito lunedìdd 28gennaio per eleggere il presidentedi Zona e ha confeff rmato Ugo Cei.Dopo l’applauso sentito per tutti ineoeletti, sono seguiti alcuni in-tervrr enti da parte degli associati e

dei dirigenti presenti in sala. Traquesti ricordiamo Mariano Pa-store (su chiusura dello zuccheri-fiff cio di Casei Gerola, la politica at-tuale e il Ministro Catania, la com-mercializzazione dei prodottiagricoli, la necessità di fare si-stema per poter avaa ere un ruolo incampo economico), Carlo Ve-scovo sulle prossime votazioni,Mauro Berardo sul biogas e sullatassazione, Luigi Ricaldone sulbusiness legato al biogas. È poi in-tervrr enuta la presidente di Confaff -gricoltura Donna Maria TeresaBausone sulle iniziative in corso efuff ture dell’associazione.Poi il presidente provinciale Co-scia ha voluto passare in rassegna

i suoi 9 anni di mandato soffff eff r-mandosi sulle azioni politico-tecnico-economiche dapprima,poi sulle manifeff stazioni di pro-testa e sull’organizzazione degliUffff iff ci e del personale. Infiff ne, Co-scia ha tracciato le linee per losviluppo dell’agroalimentare nelnostro Paese, che saranno presen-tate anche ai politici locali candi-dati alle elezioni del 24 e 25 feff b-braio.Il vice presidente Luca Brondelliha chiuso il dibattito riprendendoil discorso del Presidente sulla si-tuazione politica italiana alla lucedell’imminente chiamata alleurne e alla conseguente azionesindacale che si andrà a costruire.

Alessandria

FEBBRAIO 20136

l 27 gennaio si è concluso ilciclo di incontri di Confaff gricol-tura Alessandria presso il Sa-

lone Santa Chiara di Via FacinoCane, dove si è riunita l’A’ ssembleadella Zona di Casale Monfeff rrato.Ad accogliere la platea, sempremolto nutrita come gli scorsi anni,vi erano il presidente provincialeGian Paolo Coscia, il vice presi-dente Luca Brondelli, il presidentedi Zona Giacomo Pedrola, il diret-tore provinciale VaVV lter Parodi e ildirettore di Zona Giovanni Pas-sioni.Dopo i saluti agli intervrr enuti insala da parte del presidente diZona Pedrola, il direttore di ZonaPassioni ha poi dato avvio alle

procedure di voto. Per il Consigliodi Zona sono risultati confeff rmatidallo scorso mandato: Mauro An-naratone, Massimo Brovero, Gio-vanni Buffff aff , Maurizio Canepa,

Mario Guaschino, Giacomo Pe-drola. Giovanni Girino è statoeletto al posto di Enrico TaTT vaa ano.È seguito un applauso frff agorosoper tutti gli eletti.A questo punto si è entrati nel vivodell’A’ ssemblea e Giacomo Pedrolaha voluto soffff eff rmarsi sugli aspettipolitico, tecnico - economici dimaggiore interesse per l’agricolturacasalese: dall’aumento dei prezzidi uve e vino alla Flavaa escenza Do-rata nel vitivinicolo; dal calo deiconsumi al rialzo dei prezzi deimangimi alimentari nella zoo-tecnia; dagli investimenti cospicuicon scarsi risultati nella pioppicol-tura alla risicoltura sempre menoremunerativa. E ancora il Presi-dente di Zona ha parlato di IMU,burocrazia, emissioni in atmo-sfeff ra, Mis. 114, terre alluvionate,mondo creditizio.Gian Paolo Coscia ha poi preso laparola per commentare quanto èaccaduto sotto ogni punto di vista

negli anni della sua Presidenza,evidenziando quanto siano statitempi diffff iff cili per la nostra agricol-tura e prospettando un fuff turo nonproprio roseo.Infiff ne, i dirigenti e gli associati pre-senti hanno approfoff ndito i temiesposti dal Presidente provincialee zonale o hanno introdotto nuoviargomenti, rendendo il dibattitostimolante e coinvolgente. Traquesti sono intervrr enuti AntonellaCappa e Giovanni Degiorgis sullepolveri degli essiccatoi, MaurizioCanepa sulla relazione tra tu-rismo, paesaggio e agricoltura,Giovanni Ferrara sull’associazio-nismo e sull’IMU, Giorgio Lepo-rati sulla burocrazia crescente per iviticoltori.È seguito il discorso del vice presi-dente Luca Brondelli sul fuff turodell’associazione, che auspiche-rebbe sempre meno occupatodalle cartrr e e sempre più dalla poli-tica.Infiff ne, ha portrr ato il suo saluto lapresidente di ConfagricolturaDonna Maria TeTT resa Bausone, laquale ha invitato tutti a partrr ecipareal convegno sul fuff turo del settoreindetto dall’associazione per ilprossimo 5 marzrr o.Al termine dell’A’ ssemblea, il Con-siglio di Zona si è riunito per eleg-gere il Presidente di Zona, Gia-como Pedrola, confeff rmato per ilsecondo mandato.

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I Consigli di Zona

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ACAA QUI TERMEDa sinistra: Matteo Ferro, Gianpaolo Ivaldi,Stefaff no Ricagno, Eugenio Burnengo (presi-dente), Maurizio Montobbio, Alberto Mi-gliardi, Alessandro Boido, Pierluigi Olivieri.

NOVOO I LIGUREDa sinistra: Tiberio Quattordio, Adriano Ghi-glione, VaVV lentina Carosio, Andrea Quaglia,Giorgio Massa (presidente), Enrico Lovigione,Brurr no Zerbr o, Ezio VeVV scovo.

ALESSASS NDRIADa sinistra: Giovanni De Marco, RomanoBrezzi, Piero Viscardi, Ugo Cei (presidente),Mauro Paolo Berardo, Piero Amateis, Ro-berto Viale, Massimo Brambilla.

CACC SASS LE MONFERRARR TAA ODa sinistra: Giovanni Buffff aff , Giovanni Pas-sioni, Maurizio Canepa, Mauro Annaratone,Giacomo Pedrola (presidente), Massimo Bro-vevv ro, Giovanni Girino, Mario Guaschino.

TORTRR ONADa sinistra in alto: Gianni ToTT sonotti, DinoSicbaldi, Stefaff no Pareti (presidente), Ti-ziano Campioni, Massimo Gonella, Mas-simo Gatti, Claudio Ricotti, Andrea Gatti.

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al 3 marzo

Nasce “Agrinsieme”, ilcoordinamento cherappresenta le aziende

e le cooperative di Confaff gricol-tura, Cia e Alleanza delle coo-perative italiane (che a suavolta ricomprende Agci-Agrital,Fedagri-Confcff ooperative e Le-gacoop Agroalimentare).I Consigli direttivi delle cinqueorganizzazioni hanno svolto il9 gennaio una riunione con-giunta in cui è stato sottoscrittol’accordo interassociativo cheha dato vita ad Agrinsieme.Contestualmente, è stato nomi-nato coordinatore il presidentenazionale della Cia GiuseppePoliti, che resterà in carica perla durata di un anno come pre-visto dal documento congiuntosiglato.“Una partett assai sigi nifi iff cativa delmondo della rarr pprerr see entatt nza aga rirr -cola unifi iff ca le strtt arr tege ie e si prorr -pone come interlocutorerr nei con-frff orr nti della politica”, così hannosottolineato in un incontrostampa i presidenti dellecinque sigle. Il modello orga-

nizzativo è quello del Copa-Cogeca, il momento di rac-cordo europeo tra tutte le sigledel settore agricolo e coopera-tivo dei Paesi membri, che è in-terlocutore unitario della Com-missione e del Parlamentodella Ue.“A“ grinsieme - hanno ribaditoMario Guidi, Giuseppe Politi,Maurizio Gardini, GiovanniLuppi e Gianpaolo Buonfiff glio- rarr pprerr see entatt un momento di di-scontinuità rispetto alle logichedella frff arr mmentazione che spessohanno caratterizzato il mondoagricolo, ed è portatore di unnuovo modello di rarr pprerr see entatt nza.Il coordrr inamento intett ge rarr , infn aff tti,storie e patrimoni di valori chenon vengono annullati, ma esal-tatt ti in una strtt arr tett ge ia unitatt rirr a foff rtett -mentett orirr entatt tatt al fuff tut rorr . AgA rirr n-sieme rarr pprerr senta, pertanto, unrerr ale valorer agggg iunto rispetto aquanto le orgr anizzazioni hannorerr alizzzz ato e continuerarr nno a rerr a-lizzzz arerr autonomamentett ”.Agrinsieme lavaa orerà per la dif-fffuff sione di strur menti di collabo-

razione tra imprese agricole etra i diversi soggetti della fiff lieraagroalimentare, agroindustrialee della distribuzione. Il pro-gramma economico in corso distesura, a iniziare dai settori deicereali, del pomodoro, degliagrurr mi, della zootecnia, partrr iràsu diverse aree territoriali, edanche sulla base della progetta-zione che le stesse impresestanno prefiff gurando attravaa ersoiniziative di rete e di aggrega-zione.La strategia sindacale coordi-nata di Agrinsieme avaa rà una ri-caduta anche sulle politiche lo-cali e settoriali, dal momentoche si realizzeranno coordina-menti territoriali e per singolefiff liere produttive.È stato defiff nito un primo pro-gramma di lavoro in quattropunti:- Politiche di raffff off rzamentodell’impresa per faff vaa orire l’ag-gregazione in strutture econo-miche foff rtemente orientate almercato; rilanciare la ricerca ele politiche di supportrr o al tra-sfeff rimento dell’innovazione;sostenere il ricambio genera-zionale; defiff nire strurr menti peril credito (puntando pure supolitiche innovative relative astrumenti assicurativi e foff ndimutualistici).- Sistematica azione di sempli-fiff cazione burocratica, diretta aottenere il riordino degli Enti edelle tecnostrutture operative,la semplififf cazione del mecca-nismo AGEA e la revee isione delsistema SIN, l’unififf cazione dicompetenze sia in ambito na-zionale sia regionale per ri-durre gli interlocutori ammini-strativi delle imprese.- Politiche di corretttt a gestionedelle risorse naturali (suoloed acqua), per coniugare pro-

duttività e sostenibilità, valo-rizzare il ruolo delle aziendeagricole, anche nel campo deiservrr izi eco-ambientali, svilup-pare “agroenergie rinnovabili”(biomasse) e nuove opportu-nità della “chimica verde”.- Aggiornamento del quadronormativo di rifeff rimento a li-vello europeo, nazionale e re-gionale.

RoRR ssana Sparacino

FEBBRAIO 20138

CCulle

Il 28 gennaio alle ore 8,45 ènata MAMM RTRR ATT SASS RARR CAA INI di 3kg. 450, fiff glia della nostracollega Laura Ferrari dell'Uf-fffiff cio Zona di Novi Ligugg re edi Mirco.Vivissime congratulazionialla mamma, al papà, al pic-colo Luigi, ai nonni Gra-ziella, Anna Maria e AuAA reliodal presidente Gian PaoloCoscia con il Consiglio Di-rettivo, dal direttore VaVV lterParodi con i collaboratoritutt tttt i, dalla Zona di Novi Li-gure e dalla Redazione deL’LLA’ ratro.

★ ★ ★

Il 2 gennaio scorso è natoEDOAOO RDO, fiff glio di Albertrr oe Barbr ara Curone. Ai neo ge-nitori, alla sorellina ViVV tttt oria,al nonno, nostro associatodi Castelnuovo Scrivia,Emilio Curone,e ai nonni RoRR -setttt a e Umile le più vivevv feff li-citazaa ioni dall’Uffff iff cio Zona diToTT rtrr ona, da Confaff gricoltutt raAlessandria e dalla Reda-zione de L’LLA’ ratro.

Culle

Agrinsieme: nasce il coordinamento tra Confagricoltura,Cia e Alleanza delle cooperative agroalimentari

� 5.100 cooperative agroalimentari� 720.000 soci produttori� 94.000 occupati � 34,2 miliardi di euro di fatturato, pari al 24% del

fatturato agroalimentare italiano.(Fonte: Osservatorio della Cooperazione agricola italiana istituito presso il Mipaaf)

� 1.500.000 associati� Oltre 900.000 aziende agricole� Oltre 700.000 dipendenti dalle aziende agricole � Oltre 6 miliardi di euro di costo del lavoro sostenuto� Oltre il 50% dell�intero valore della produzione

agricola� Oltre il 50% della superficie agricola nazionale� Oltre 8.000 sedi di assistenza alle aziende distribuite

su tutto il territorio nazionale

Oltre il 30% del valore dell�agroalimentare italiano

FEBBRAIO 20139

Entro il 30 giugnoPEC per tutte

le aziende

Le imprese individuali attivesono tenute, entro il 30giugno 2013, ad attivare e de-

positare presso l’uffff iff cio del registrodelle imprese competente il pro-prio indirizzo di posta elettronicacertrr ififf cata, mentre le aziende agri-cole individuali che presentano ladomanda di prima iscrizione al re-gistro delle imprese hanno l’ob-bligo di indicare immediatamenteil proprio indirizzo PEC.Confagricoltura Alessandriaoffff rff e la propria profeff ssionalità ela propria strurr tttt utt ra per effff eff tttt utt areil servizio di attivazione e ge-stione della PEC – Posta Eletttt ro-nica Certrr ififf cata.Attraverso una convenzione conInfoff certrr , gli uffff iff ci del sistema Con-faff gricoltura sono a disposizioneper l’attivazione dell’indirizzo maildi posta elettronica certrr ififf cata.Gli associati interessati al nuovoservrr izio di atttt ivazione della PEC(Posta Eletttt ronica Certrr ififf cata) sipotranno rivolgere allo sportrr ellopresente in ogni Uffff iff cio Zona alfiff ne di otttt enere tutt tttt e le infoff rma-zioni sulle condizioni di attiva-zione e sul servrr izio aggiuntivo digestione della stessa casella PEC.

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La legge di stabilità 2012 hariaperto il termine per la ri-determinazione del valore fiff -

scale dei terreni edififf cabili e agri-coli, nonché dei titoli di partrr ecipa-zione sociale di proprietà di per-sone fiff siche, società semplici edenti non commerciali.Il termine, che era scaduto il 30giugno 2012, è ora prorogato di unanno e fiff ssato ora al 1° luglio 2013in quanto il termine uffff iff ciale del30 giugno cade di domenica. Entrotale data dovrà essere assevee erata laperizia e dovrà essere pagata l’im-posta sostitutiva (o almeno laprima rata, in caso di rateazione).Èpp

cambiata anche la data a cuideve faff re rifeff rimento la perizia,che è ora fiff ssata al 1° gennaio2013. Ciò signififf ca che può ope-rare la rivalutazione chi è proprie-tario di un terreno al 1° gennaio2013 e si può tenere conto degliincrementi di valore verififf catisi

fiff no a questa data.Il valore su cui si paga l’impostasostitutiva sarà assunto come va-lore iniziale del terreno al mo-mento della vendita. Ciò signififf cache se la vendita avviene entrobrevee e tempo, senza che sia aumen-tato ancora il valore, non c’è al-cuna plusvalenza.Per godere dell’agevolazione oc-corre faff r predisporre una periziagiurata di stima del valore di mer-cato al 1° gennaio 2013. Per i ter-reni la perizia dovrà essere redattada un tecnico abilitato (ingegnere,architetto, geometra, agronomo,agrotecnico, perito agrario o peritoindustriale edile), mentre per ti-toli, quote o i diritti non negoziatinei mercati la perizia dovrà essereredatta da soggetti iscritti all’albodei dottori commercialisti, dei ra-gionieri e periti commerciali,nonché nell’elenco dei revisoricontabili.

Il perito dovrà giurare la periziadavaa anti a un notaio entro il 1° lu-glio 2013. In alternativa il giura-mento potrà avaa vvv enire in tribunale.Entro la stessa data il proprietariodel terreno dovrà versare l’impostasostitutiva, che è pari al 4% del va-lore risultante dalla perizia per iterreni, al 4% per le partrr ecipazioni“qualififf cate”, cioè che rappresen-tano una percentuale di diritti divoto esercitabili nell’assemblea or-dinaria superiore al 20% oppureuna partrr ecipazione al capitale o alpatrimonio superiore al 25% e al2% per quelle “non qualififf cate”,cioè infeff riori ai suddetti limiti.Si ricorda inoltre che, chi ha già inprecedenza provvvv eduto ad effff eff t-tuare rivalutazioni su terreni oquote, potrà rivalutare ancora, de-traendo dall’imposta sostitutivadovuvv ta per la nuova rivalutazionel’imposta sostitutiva già pagata inprecedenza.I nostri uffff iff ci sono a disposizioneper qualsiasi infoff rmazione.

Marco Otttt one

Torna la rivalutazione per terreni e quote sociali

Le società agricole in “opzione” salve fino al 2014

Con l’approvazione defiff nitiva della Legge di Stabilità è stata pro-rogata fiff no all’anno d’imposta 2014 la possibilità di optare perla tassazione dei redditi foff ndiari per le società agricole di per-

sone (diverse dalle società semplici) e di capitali; viene meno dal2015, quindi, per tali società agricole, la possibilità di optare per il re-gime fiff scale agevolato che consente la tassazione sul reddito foff n-diario. Inoltre, non possono essere più considerati imprenditori agri-coli le società di persone e a responsabilità limitata, costituite da im-prenditori agricoli, che esercitano esclusivamente attività dirette allamanipolazione, conservrr azione, trasfoff rmazione, commercializza-zione e valorizzazione di prodotti agricoli ceduti dai soci. I contri-buenti interessati dovranno tener conto di tali disposizioni già insede di determinazione dell’acconto per il 2015. M.O.

Dal 2013 redditifondiari più “pesanti”

Per i periodi di imposta 2013,2014 e 2015, il reddito do-minicale e quello agrario, ai

soli fini delle imposte sui redditi,andranno rivalutati di un ulteriore15% ovvvv ero del 5%, in caso diterreni agricoli posseduti e con-dotti da coltivatori diretti o im-prenditori agricoli professionali.L’LL incremento va applicato all’im-porto risultante dalla rivaluta-zione dell’80% per i redditi domi-nicali e del 70% per quelli agrari,già ordinariamente applicata.TaTT le novità va applicata già insede di acconto 2013.

M.O.

I 100 anni di Stellina

Lo scorso 25 gennaio ha com-piuto 100 anni STELLINAMACCARINI vedova Pastore,eguagliando così l’età del co-gnato Angelo Pastore, che nel2005 avaa evee a raggiunto il secolodi vita. La signora Stellina èstata feff steggiata dalla nuoraLucia e dai numerosi nipoti epronipoti.Affff eff ttuosi auguri alla zia sonoformulati, anche attraversoL’LLA’ ratro, dai nipoti Giuseppe,Aldo e Mariano Pastore, asso-ciati di Confaff gricoltura Ales-sandria.

FEBBRAIO 201310

NOTIZIARIO SINDACATO PENSIONATI E PATRONATO ENAPA

a cura di Paola Rossi

ASPI

È un’indennità mensile erogata ai lavaa ovv ratori dipendenti del set-torer privii avv to, comprer si gli apprer ndisti ed i soci di cooperativii evv .I rerr quqq isiti sono lo stato di disoccucc pazaa ione invnn ovv lontario, non

derivii avv nte da dimissioni o risoluzu ioni consensuali; 2 anni di anzianitàassicucc rativii avv e almeno un anno di contributi vevv rsrr ati nel biennio prerr ce-dente l’inizio della disoccucc pazaa ione. L’LL indennità è mensile ed è rap-portrr ata al 75% della rerr tribuzuu ione media mensile del lavaa ovv ratorerr ,e de-terminata dalla rer tribuzuu ione imponibile ai fiff ni prerr vee idenziali degli ul-timi due anni. Se la rerr tribuzuu ione del lavaa ovv ratorerr è superiorerr a 1.180euro spetttt a un ulteriore 25% del diffff eff renziale tra la retribuzionemedia mensile e 1.180 euro. L’LL indennità mensile non può in ognicaso superare l’importrr o mensile massimo (per il 2.012 era pari a1.119,32 euro). La durata della prerr stazaa ione ha artrr icolazaa ione divii evv rsrr eper gli anni dal 2013 al 2016. Per il 2013 la durata è di 8 mesi per la-vovv ratori con età infeff riorerr a 50 anni e 12 mesi per chi ha più di 50anni. La domanda si prerr senta in via telematica entro due mesi dal-l’inizio del periodo indennizzzz aba ile. L’LL indennità spetttt a dall’8° giornrr osuccessivii ovv alla data di cessazaa ione dell’ultimo rapportrr o di lavaa ovv ro nelcaso di domanda prerr sentata entro l’8° giornr o.

MINI ASPI

Alla MINI ASPI – che sostituisce l’indennità di disoccu-pazione ordinaria non agricola a requisiti ridotti a de-correre dal 1° gennaio 2013 – si applica la stessa disci-

plina dell’indennità di disoccupazione Aspi per quanto attienea destinatari, retribuzione di rifeff rimento per il calcolo dellaprestazione, misura e decorrenza della prestazione, modalità etempi di presentazione della domanda.Occorre avaa ere almeno 13 settimane di contribuzione da atti-vità lavaa orativa negli ultimi 12 mesi, mentre non è più neces-sario, invece, il requisito delle 52 settimane di contribuzionenegli ultimi due anni.L’LL indennità si corrisponde mensilmente per un numero di set-timane pari alla metà delle settimane di contribuzione dell’ul-timo anno, detratti i periodi di indennità evee entualmente frff urr itinel periodo.In caso di nuova occupazione con contratto di lavaa oro subordi-nato è necessario faff re la comunicazione all’Inps e l’indennitàè sospesa d’uffff iff cio fiff no ad un massimo di 5 giorni.

È una prestazione economica a do-manda erogata esclusivamentenell’anno 2013 in faff vaa ore dei lavaa o-

ratori dipendenti al fiff ne di indennizzareperiodi di disoccupazione relativi all’anno2012.Spetta a tutti i lavaa oratori che nel 2013, se-condo la precedente disciplina, avaa rebberopotuto presentare domanda di indennitàdisoccupazione ordinaria non agricola conrequisiti ridotti e benefiff ciare della presta-zione per i periodi di disoccupazionedell’anno 2012.

I requisiti sono un’anzianità assicurativadi due anni e almeno 78 giornate di la-voro subordinato nell’anno 2012.Non si richiede lo stato di disoccupa-zione al momento della presentazionedella domanda.Spetta un’indennità la cui durata è parialla metà delle settimane lavorate nel2012, nel limite di quelle disponibili,avendo detratto dal massimale 52 (nu-mero massimo di settimane presenti inun anno), le settimane lavorate e le setti-mane non indennizzabili o già indenniz-zate ad altro titolo.La misura della prestazione è pari:- al 75% della retribuzione media mensileimponibile (ai fiff ni previdenziali) degliultimi due anni, se questa è pari o infeff -riore ad euro 1.180. L’importo della pre-stazione non può comunque superare un

limite massimo stabilito annualmenteper legge.- al 75% di euro 1.180 sommato al 25%della diffff eff renza tra la retribuzione mediamensile imponibile e l’importo di euro1.180, se la retribuzione media mensileimponibile è superiore ad euro 1.180.L’importo della prestazione non può co-munque superare un limite massimo sta-bilito annualmente per legge.Il pagamento avvvv iene in un’unica solu-zione ed è comprensivo degli ANF sespettanti.Per il riconoscimento dell’indennità di di-soccupazione MINI ASPI rifeff rita a periodidi disoccupazione intercorsi nell’anno2012, indipendentemente dalla data dicessazione del rapporto di lavaa oro, la do-manda deve essere presentata all’INPS,esclusivamente in via telematica entro il31 marzrr o 2013. Si ricorda che essendofeff stivi sia il 31 marzo 2013 che il 1°aprile 2013 l’ultimo giorno utile per lapresentazione della domanda, è in basealle vigenti dispositive, il 2 aprile 2013.

Al via l’assicurazione sociale per l’impiego: ASPI e MINI ASPIal 1° gennaio 2013 le due nuoveindennità di disoccupazione in-trodotte dalla legge di rifoff rma

92/2012, la c.d. Rifoff rma Fornero, e de-nominate ASPI (assicurazione socialeper l’impiego) e MINI ASPI, sostitui-ranno a tutti gli effff eff tti le attuali presta-zioni di disoccupazione ordinaria non

agricola a requisiti normali, disoccupa-zione ordinaria non agricola a requisitiridotti, disoccupazione speciale edile emobilità.Sono destinatari delle nuove indennitàtutti i lavaa oratori dipendenti, compresiapprendisti e soci lavaa oratori di coopera-tiva che abbiano stabilito, con la propria

adesione o successivamente all’instaura-zione del rapportrr o assicurativo, un rap-portrr o di lavaa oro in foff rma subordinata.Continua a trovare applicazione la disci-plina che regola la disoccupazione ordi-naria agricola (102 gg. nel biennio),mentre la disoccupazione a requisiti ri-dotti agricola (78 gg.) è stata abrogata.

MINI ASPI 2012Scadenza 2 aprile

FEBBRAIO 201311

NOTIZIARIO SINDACATO PENSIONATI E PATRONATO ENAPA

a cura di Paola Rossi

La disoccuc pazaa ione agricola è un’indennità a sostegno delreddito spetttt ante agli operai agricoli a tempo determinatoe agli operai agricoli a tempo indeterminato che hanno la-

vovv rato per una partrr e dell’anno.Si ha diritttt o alla disoccucc pazaa ione agricola al secondo anno di la-vovv ro in agricoltutt ra, se nel biennio sono state lavaa ovv rate almeno102 giornate e se si hanno due anni di anzianità assicucc rativa nelbiennio precedente a quello cucc i si rifeff risce la domanda.Le giornate possono essere lavaa ovv rate anche in altri setttt ori purchèla prevee alenza nel biennio sia in agricoltutt ra.L’LL indennità viene liquidata per lo stesso numero di giornate la-vovv rate nei limiti del parametro annuo di 365 giornate.Al lavaa ovv ratore spetttt a il 40% della retribuzione di rifeff rimento.Il pagamento, in un’unica soluzione,e avaa vvv iene per il tramite dibonififf co bancario presso uffff iff cio postale,e oppure per accredito suconto corrente bancario/postale. Contestutt almente alla disoccucc -pazaa ione può essere richiesto l’assegno per il nucleo faff miliare.I modelli sono disponibili presso gli uffff iff ci del PatronatoEnapa, che è abilitato ad inoltrare le domande. Si ricorda chela scadenza ultima per presentare la domanda di disoccucc pa-zione, normalmente fiff ssata al 31 marzo, è prorogata al 2aprile essendo il 31 marzrr o e il 1° aprile feff stivii i. Nessuna sca-denza è invnn evv ce fiff ssata per chi chiede solo gli assegni faff miliari.

L’LL Inps nelle scorse settimane ha inviato a numerosi pen-sionati i solleciti per la trasmissione dei redditi 2010non pervrr enuti.

I solleciti inviati riguardano i pensionati che non hanno tra-smesso il modello RED 2011 per i redditi 2010 e che nonhanno presentato una dichiarazione fiff scale per sé o per unsoggetto collegato.La comunicazione all’Istituto è infaff tti necessaria per conti-nuare a percepire trattamenti o integrazioni sulla pensionecollegati al possesso di redditi non superiori a determinati im-porti. Gli interessati vi provvvv edono compilando il modelloRED, a meno che non sia già stata presentata, per loro e per glialtri soggetti collegati, una dichiarazione dei redditi al fiff sco(730, Unico): in questi casi, l’Inps recupera direttamente dal-l’amministrazione fiff scale i dati necessari.L’LL Inps ricorda che la Legge 122 del 2010 prevee ede per loro la so-spensione delle quote di pensione collegate al reddito se nonpervrr iene comunicazione dei redditi entro il 28 feff bbraio 2013.Se entro i 60 giorni successivi alla sospensione la dichiara-zione non viene resa, si procede alla revee oca in via defiff nitivadelle prestazioni collegate al reddito e al recupero di tutte lesomme erogate a tale titolo nel corso dell’anno in cui la di-chiarazione dei redditi avaa rebbe dovuvv to essere resa.

Soggiorno pensionatia Montegrotto TermeaVV rirr azione datett : dal 26 feff bbrarr io al 6 marzrr o

Con rifeff rimento alla data delle prossime elezioni poli-tiche fiff ssate per il 24 e 25 feff bbraio prossimo, al fiff ne digarantire ai nostri associati l’esercizio del diritto al voto,

il Sindacato nazionale ha deciso di posticipare di 3 giorni lapartenza del secondo turno del Soggiorno Pensionati 2013,quello assegnato alla nostra provincia. Pertrr anto le date del sog-giorno saranno: 26 feff bbraio – 6 marzrr o. Stanno ultimandosi inquesti giorni le iscrizioni che, come sempre, sono numerose.

Disoccupazione agricola:scade ad aprile

Sollecito RED 2010 Entrtt orr il 28 feff bbrarr io

FEBBRAIO 201312

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Lavoratori in nero:l’agricoltura è il

settore più a rischio

Un comunicato della presi-denza dell’Inps rende notoche “nei primi undici mesi

del 2012 è statt tott accertatt tott piùdi un miliardo di euro per contrtt i-buti non vev rsrr ati nel corsrr o di oltrtt e73 mila ispezioni, che hannoportatt tott alla scopertatt di 61 milalppavoratori in nero”. “Il numerotott tatt le delle ispezioni effff eff ttuatett -prosegue il comunicato - è pas-satott d

ggalle 65.828 del periodo

gennaio-novembre delpp2011

alle 73.011 dello stesso pe-riodo 2012, i lavov ratott ri in neroe irregolari intett rcrr ettatt ti sono pas-sati d

gga 50.056 a 61.010 ed

ppin-

fiff ne l’accertatt tott lordo è passatottda 862.617.441 euro a1.030.402.583 euro per lostet sso periodo del 2012”. “Lefaff ttispecie più frff equenti delleispezioni ef

ppfpffppeff ttuate - è scritto

inoltre nella nota dell’Inps - ri-guardano la costituzione d

pi faff lsll i

rapporti di lavovv ro in agricolturaper ottenere prestazioni a so-stett gno del red

ppdp

itott non dovutett .in questi ultimi trtt e anni sono statt tiannullati quasi mezzzz o milione dicontrtt atti d

qqi lavov ro fiff ttizii i”.

Con circolare n. 4 del 18 gennaio 2013 la Dire-zione Generale per l’attività ispettiva del Mini-stero del Lavaa oro ha foff rnito indicazioni opera-

tive al proprio personale di vigilanza in merito allemodififf che introdotte dalla Legge 92/2012 (cosid-detta rifoff rma Fornero) al lavaa oro occasionale acces-sorio (voucher). Come si ricorderà, la legge di rifoff rmadel mercato del lavaa oro (Legge 92/2012) ha riscritto leregole in materia di lavaa oro accessorio dettate dagli ar-ticoli 70 e seguenti del D.Lgs. 276/2003 (cd. rifoff rmaBiagi).Per quanto riguarda le imprese agricole (con volumedi affff aff ri superiore a 7.000 euro annui), le novità ri-guardano:• i soggetti utilizzabili – non è più possibile utiliz-zare prestazioni occasionali accessorie rese da casa-linghe (ma solo da studenti e pensionati);• i compensi massimi – i compensi del prestatorenon possono superare complessivamente (e non piùcon rifeff rimento a ciascun committente) i 5.000 euroannui;• il valore del buono – il voucher (10 euro) divieneorario, ossia corrisponde al compenso minimo do-vuto per un’ora di lavaa oro (in precedenza, invece, ilcompenso poteva essere liberamente pattuito dalleparti).Al riguardo il Ministero del Lavaa oro, con la citata cir-colare, ha foff rnito le seguenti precisazioni:1. l’occasionalità della prestazione è delineata sostan-zialmente dal rispetto del limite del compenso mas-simo complessivamente percepibile da ciascun presta-tore nel corso dell’anno solare, pari a 5.000 euro indi-pendentemente dal numero dei committenti; in altreparole la natura occasionale della prestazione è sostan-zialmente dimostrata dalla sola circostanza che non sisia superato il limite reddituale predetto; è consiglia-bile, anche al fiff ne di limitare il rischio sanzionatorio,che il committente si faff ccia rilasciare apposita dichia-razione di responsabilità da partrr e del prestatore in or-dine al mancato superamento, anche con altri com-mittenti, del limite di 5.000 euro nell’anno solare;2. l’ulteriore limite di 2.000 euro nel corso dell’annosolare percepibili da ciascun prestatore qualora ilcommittente sia un imprenditore commerciale o unprofeff ssionista, non si applica alle imprese agricole(per le quali l’unico limite da rispettare è quello di5.000 euro annui);3. le imprese agricole con volume di affff aff ri superiorea 7.000 euro annui, possono avaa vvv alersi di prestazionioccasionali accessorie rese da pensionati e da stu-

denti con meno di 25 anni di età (e, quindi, non piùda casalinghe) per lo svolgimento di attività agricoledi carattere stagionale;4. i produttori agricoli con volume di affff aff ri non su-periore a 7.000 euro annui, possono invece avaa vvv alersidi prestazioni occasionali accessorie rese da qua-lunque soggetto (purché non iscritto l’anno prece-dente negli elenchi anagrafiff ci dei lavaa oratori agricoli)per lo svolgimento di qualunque attività agricola(anche di carattere non stagionale);5. il compenso legato a prestazioni di carattere acces-sorio è esente da qualsiasi imposizione fiff scale e nonincide sullo stato di disoccupato o inoccupato delprestatore di lavaa oro accessorio; il compenso è invececomputato ai fiff ni della determinazione del redditominimo necessario per il rilascio o il rinnovo del per-messo di soggiorno da parte di prestatori di lavaa orostranieri;6. il valore del voucher (attualmente fiff ssato in 10euro) diviene orario e non può quindi essere utiliz-zato per remunerare prestazioni di durata superioread un ora; in altre parole si passa da un sistema in cuila determinazione dei voucher erogabili a frff onte diuna determinata prestazione accessoria era rimessoalla libera negoziazione delle parti (committente eprestatore) ad un sistema in cui il compenso da ero-gare è commisurato alla durata della prestazione enon può essere infeff riore ad un voucher per ciascunaora di attività (nulla esclude invece che il compensoorario può essere superiore a tale limite); per il ri-spetto di tale previsione gli organi di vigilanza do-vranno accertare la durata della prestazione resa;7. i nuovi voucher – e cioè quelli acquistati dopol’entrata in vigore della Legge 92/2012 – debbono es-sere datati e numerati progressivamente. Al riguardoil Ministero chiarisce che l’utilizzo del buono debbaavaa vvv enire entro 30 giorni dalla data di acquisto;8. i voucher acquistati prima del 18 luglio 2012 pos-sono essere utilizzati entro il 31 maggio 2013 se-condo le regole previgenti, anche in relazione alcampo di applicazione del lavaa oro accessorio;9. il superamento dei limiti ai compensi sopra indi-cati (5.000 euro annui) e l’utilizzo di buoni “scaduti”(ovvvv ero utilizzati dopo i 30 giorni dal loro acquisto)comporteranno la riconduzione del rapporto occa-sionale alla foff rma comune di rapporto di lavaa oro, ov-vero al lavaa oro dipendente.Gli impiegati degli Uffff iff ci Zona di Confaff gricolturaaddetttt i al servrr izio paghe sono a disposizione perfoff rnire evee entuali ulteriori chiarimenti.

Lavoro occasionale accessorio (voucher)odifi iff che intrtt orr dottett dalla rirr fi off rma FoFF rnrr erorr

Pagine a cura di Mario Rendina

T ares, Imu, aree divenutegolenali e ICI: questi sonostati i capitoli su cui si è

ampiamente discusso in due re-centi e ravaa vvv icinati incontri (16 e23 gennaio) con il sindaco diAlessandria, dott.ssa Rita RoRR ssa eil dott. Enrico Mazzoni, presi-dente del Consiglio Comunale,supportati dal cav. dott. PaoloAntonello Zaccone,e responsabiledella Direzione Staffff Economico-Finanziario, la dott.ssa RaRR ffff aff ellaBergonzi, responsabile del Ser-vizio Gestione Spesa, dott.ssaMaria Rosa Cunietti, responsa-bile dell’Uffff iff cio Tributi e Ga-briele Marostegan dell’Uffff iff cioTrTT ibuti. Ha partrr ecipato anche ladott.ssa Sipontina Granata, di-rettrice dell’A’ genzia del TeTT rritorioe il suo collaboratore geom. RoRR -bertrr o Penna. Dall’altra partrr e deltavaa olo, i rappresentanti delle as-sociazioni agricole e dell’associa-zione “A“ mare TeTT rre”. Confaff gricol-tura ha partecipato con il diret-tore VaVV lter Parodi, il responsa-bile Sindacale Mario ReRR ndina, ildirettore di Zona Piero Viscardi eil responsabile Fiscale Marco Ot-tone, mentre per Amare TeTT rre viera il presidente Ugo Cei.L’LL incontro è stato chiesto con-giuntamente dalle suddette asso-ciazioni per sensibilizzare l’A’ m-ministrazione di Alessandria suquesti grandi temi, che attual-mente attanagliano tutti ed inparticolar modo il mondo agri-colo.La TaTT res (nuovo tributo comu-nale sui rififf uti e servrr izi) entrerà invigore prossimamente. In previ-sione del regolamento che l’A’ m-ministrazione si accinge a redi-gere, le associazioni intervrr enutehanno richiesto di essere esentateda tale tributo, così come loerano con la vevv cchia ICI, per tuttii faff bbricati destinati alle attivitàagricole cosiddetti strurr mentali ivi

compresi quelli destinati all’agri-turismo.ReRR lativamente all’Imu, oltre a de-nunciare con forza l’aggraviodella tassazione a causa del dis-sesto comunale, che ha obbligatol’amministrazione ad applicare ilmassimo dell’aliquota, le OOPPhanno chiesto con altrettantafoff rzrr a di prevee evv dere la mitigazionedell’aliquota, in partrr icolare l’eso-nero totale dall’Imu per tutte learee “divenutett golenali” a seguitodella costrurr zione degli argini di

difeff sa, dopo l’alluvuu ione del 1994.In merito a questa richiesta,Mario ReRR ndina, nella sua duplicevevv ste di responsabile sindacale diConfaff gricoltura e di segretariodell’A’ ssociazione Amare TeTT rre, hamotivato con la foff ga e la vee-menza che lo contraddistin-guono, la richiesta del totale eso-nero dall’Imu per queste terre“imprirr gi ionatett e condannatett ” tra ilfiff ume e gli argini. Questo ricono-scimento di esonero dal tributo èdovuto da tutte le amministra-

zioni comunali i cui territorisono rivieraschi dei corsi d’acquasia primari che secondari e rap-presenterebbe un piccolo gesto afrff onte del tributo che i proprie-tari dei terreni hanno dato, met-tendo a disposizione le proprieterre per la costrurr zione degli ar-gini per la messa in sicurezzadelle persone e dei centri abitati.Il mondo agricolo alessandrino,molto fiff ducioso, attende un posi-tivo riscontro.

M.R.

FEBBRAIO 201313

Restiani

Il 14 gennaio scorso si è svolta lariunione assembleare di AmareTeTT rre; numerosissimi sono stati i

partecipanti, soci e simpatizzanti. Ilpresidente Ugo Cei e il segretarioMario Rend

ggina hanno relazionato

sulle molteplici azioni svolte daAmare TeTT rre, sin dalla sua costituzione, soprattutto neiconfronti della pubblica amministrazione (comunali,provinciale e regionale), dalle quali si sono udite solotante belle parol

gge e proponimenti, ma di fatti concreti

nulla.Rendina ha informato i convenuti che da oltre un anno,su sollecitazione di Amare TeTT rre, è iniziata una interes-sante collaborazione tra la Provincia - settore agricol-tura, la Regione Piemonte, le Associazioni di categoria(Confagricoltura unitamente alle altre), il Consorzio an-tigrand

ggine e ovviamente l’associazione Amare TeTT rre,

da una parte e, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agri-colo Alimentare “Ismea”, dall’altra parte.Questa collaborazione si prefigge l

ppo scopo di mettere

a punto una “polizii zzz a tipo agevolatatt specififf ca” di as-sicurazione del

pple colture, da applicarsi alle aree eson-

dabili, (oggi queste aree sono escluse), perché defi-nite golenal

ggi ed

q, in quanto tali, non assicurabili.

Questa polizza rappresenterebbe un’opportunità perle aziend

ppe che operano in tali aree; per questo siamo

molto fiduciosi dppi una concreta risposta da parte di

Ismea. È evidente che, qualora ci venga concessaquesta polizza, non ci sod

qqdisfi in quanto l

gg’obiettivo di

Amare TeTT rre è quello di chiedere il risarcimento deldanno subito dal

qqpatrimonio aziendale, a cui va som-

mato quello che si verifica ogni qualvolta avvengonole esondazioni, che oramai si ripetono annualmente.Non avendo avuto risposta alcuna dalle amministra-zioni pubbliche, nonostante le ripetute sollecitazioni, ilConsiglio di Amare TeTT rre si è riunito recentissima-

mente. Hanno partecipato, su speci-fico invito, diversi avvocati, i quali asuo tempo, avevano già collab

qqorato

per la costituzione delggl’associazione

Amare TeTT rre.Il Consiglio di Amare TeTT rre unanime-mente h

ga chiesto ai legali di verifi-

care quali sono le azioni possibili che si possono intra-prend

qqere e nei confronti d

pi chi per il riconoscimento

dppel danno alle aziende, alle colture e non solo.

Gli avvocati, dopo una puntuale ed esauriente rela-zione, hanno tracciato un possibile percorso da intra-prendere.Inoltre, sono stati evidenziati gli innumerevoli incontriavuti con l’assessore Regionale Claudio Sacchetto,con i rappresentanti locali di Provincia, Comuni vari eil Prefetto d

pi Alessandria tutti mirati a far conoscere lo

stato di “disagio” che i proprietari di terreni e fabbri-cati vivono dopo la realizzazione delle opere di argi-natura spondal

ppe di difesa.

L’Assembpp

lea, dopo una sentita ed animata discus-sione, all’unanimità ha deliberato di dare incaricoagli avvocati di procedere con le azioni possibili e hadeliberato altresì il sostegno economico delle spesecui si andrà incontro, anche attraverso il versamentodi contribuiti straordinari.Amare TeTT rre si rivolge a tutti i proprietari di terreni e atutti i titolari di aziende agricol

ppe ricadenti ed operanti

nel nodo fluviale alessandggrino, che non hanno ancora

aderito all’Associazione per dare alla stessa mag-giore forza.Rivolgetevi alla sede dell’Associazione in viaTrotti 122, tel. 0131 231633 e fax. 0131 56329email. amareterrealessandrine@gmail.com echiedete del segretario di Amare TeTT rre MarioRendina o di Piero Viscardi.

Ugo Cei

Incontri con il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria

AmareTerre

FEBBRAIO 201314

ConfagricolturaPiemonte

FEAEE SRFondo europeo agricoloper lo sviluppo rurr rale: l’Europainveste nelle zone rur rali

AtAA ttt ività di infoff rmazione anno 2012-2013 che è stata oggetttt o di richiesta di fiff nanziamento sulla Misura 111.1 sotttt oazione BInfoff rmazione nel setttt ore agricolo del Programma di Sviluppo RuRR rale 2007-2013 della ReRR gione Piemonte

Si rammenta alle aziende che hanno ade-rito all’azione 214.1 del PSR che l’ade-sione alle Misure Agroambientali pre-

vede il rispetto degli impegni che riassu-miamo qui di seguito:ROTAZIONE: le aziende che hanno aderitonel 2007 e che proseguiranno l’impegno nel2013 come secondo “anno ponte” devonomantenere il rispetto della norma che pre-vede che ciascuna coltura possa essere colti-vata sulla stessa partrr icella tre volte nel quin-quennio con un solo ristoppio; la rotazionepuò essere basata su almeno due sole colture:l’anno iniziale è il 2009. Si specififf ca inoltreche i cereali autunno vernini (frff ur mento te-nero, frff urr mento duro, orzrr o, avaa ena, faff rro, triti-cale) sono considerati colture analoghe aififf ni rotazionali.Le aziende aderenti alla 214.1 nel 2009 o nel2010 devono rispettare una rotazione checomprenda almeno tre colture e prevedasullo stesso appezzamento al massimo un ri-stoppio per ogni coltura. Comunque nelquinquennio di impegno la stessa colturanon devee e tornare per più di tre anni. N a t u -ralmente i cereali autunno vernini sono con-siderati la stessa coltura (ad esempio nonsarà possibile coltivare orzrr o dopo una col-tura di frff urr mento).È consentita la violazione della regola del-l’avaa vvv icendamento sino al 10% di superfiff cie aseminativo comportante la sola esclusionedal premio della superfiff cie interessata; oltrequesta percentuale sono previste sanzionisull’intero compartrr o o, nei casi più gravaa i, sul-l’intera domanda.RISPETTO DEI DISCIPLINARI: osservrr avv rerr i di-sciplinari di produzuu ione emessi dalla ReRR gionesull’intera superfrr iff cie azaa iendale,e anche qualorapartrr e dei terrrr err ni non siano a contributo.RIDUZIONI DI SUPERFICIE: per leaziende che hanno aderito nel 2009 o nel2010 sono ammesse riduzioni di superfiff cienei 5 anni sino ad un massimo del 10% dellasuperfiff cie oggetto d’impegno al primo anno.Superato questo limite l’Organismo di con-

trollo provvvv ederà al ricupero delle sommeerogate su tutte le superfiff ci uscite dalla con-duzione, per tutti gli anni in cui questi im-portrr i sono stati pagati, faff tte salve le cause difoff rzrr a maggiore. Le norme per le aziende cheproseguono nell’anno ponte non sono an-cora state defiff nite.AUMENTI DI SUPERFICIE: per le aziendecon anno di inizio impegno 2009 (quintoanno) NON sono ammessi aumenti di super-fiff cie a premio se NON provenienti da altreaziende aderenti alle medesime azioni: sulleeventuali nuove superfiff ci è obbligatorio ri-spettare le norme tecniche senza premio.Per le aziende con anno inizio impegno 2010(quartrr o anno) sono ammessi aumenti di su-perfiff cie sino al 5% della SAUAA accertrr ata il 1°anno. Le norme per le aziende che prose-guono nell’anno ponte non sono ancorastate defiff nite, ma si stima che analogamentea quanto avaa vvv enuto nel 2012 non siano am-missibili aumenti di superfiff cie, tranne i casidi cambio del benefiff ciario di superfiff ci prece-dentemente presenti nell’azione 214.1.ANALISI DEL SUOLO: a validità delle ana-lisi è di cinque anni: superato questo periododi validità devono essere rifaff tte. Le analisisono uno strurr mento foff ndamentale per la de-fiff nizione delle concimazioni.TARATURA DELLE ATTREZZATURE PERLA DIFESA E/O IL DISERBO: la regola invigore per le AzAA ioni 214.1 (Agricoltura Inte-grata – la meglio nota 2078) e 214.2 (Agricol-tura Biologica) prevee ede che le attrezzature –se adoperate - vengano controllate due voltenel quinquennio; se non adoperate occorremotivare questo faff tto con un’apposita di-chiarazione di esonero. Le aziende chehanno aderito nel 2007 hanno già assoltoall’obbligo del doppio controllo.Le aziende che invece hanno aderito nel2009 o nel 2010 hanno effff eff ttuato il primocontrollo entro il 31 dicembre 2011; il se-condo controllo fuff nzionale delle le barre perle colture erbr acee e/o degli atomizzatori perle colture arbr oree devee e essere effff eff ttuato entro

il 31 dicembre 2013.Le aziende che aderiscono alle altre azionidevee ono sottoporre le attrezzature a un solocontrollo fuff nzionale.USO DEI PRODOTTI FITOSANITARI: de-vono essere in regola con le autorizzazioninazionali (registrazioni del Ministero dellaSalute) e permessi dai disciplinari regionali.Nel caso in cui prodotti acquistati negli anniprecedenti e in giacenza aziendale subiscanola revee oca o la decadenza della registrazionenazionale o vengano esclusi dai disciplinariregionali, non potranno essere utilizzati perla difeff sa o il diserbr o.Naturalmente oltre a questi principi di carat-tere generale devee ono essere rispettate anchele norme tecniche specififf che per ogni colturariguardanti:• le dosi di azoto (N), foff sfoff ro (P2O5) e po-

tassio (K2O) per quanto riguarda la feff rtrr iliz-zazione;

• le dosi dei prodotti fiff tosanitari per quantoriguarda il diserbr o e la difeff sa;

• le norme generali sull’avvicendamentodelle colture, dal 2010 valide anche per leaziende biologiche.

L’LL insieme delle norme coltut rali (avaa vvv icenda-mento, feff rtilizzazione, difeff sa e diserbo)sono contenute nei disciplinari regionaliche potete consultare sul nostro sito in-ternet wwww www .ww confaff gricoltutt ralessandria.it.

Marco Visca

Norme generali Azione 214.1

FEBBRAIO 201315

ConfagricolturaPiemonte

FEAEE SRFondo europeo agricoloper lo sviluppo rurr rale: l’Europainveste nelle zone rur rali

AtAA ttt ività di infoff rmazione anno 2012-2013 che è stata oggetttt o di richiesta di fiff nanziamento sulla Misura 111.1 sotttt oazione BInfoff rmazione nel setttt ore agricolo del Programma di Sviluppo RuRR rale 2007-2013 della ReRR gione Piemonte

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l 29 gennaio scorso Confaff gricoltura Ales-sandria, insieme con Cadir Lab srl, e le altreAssociazioni Agricole ha fiff rmato il nuovo

accordo per la gestione dei rififf uti in provinciadi Alessandria con la Ditta Mondo Servrr izi srl.Rispetto al precedente accordo si registra unasostanziale modififf ca delle tariffff eff di raccolta,trasportr o e smaltimento dei rififf uti speciali peri-colosi e non pericolosi confeff rito dalle aziendeagricole alessandrine.Ecco qui di seguito i principali aspetti econo-mici del nuovo accordo:A) Aziende con volume d’affff aff ri superiore a

8.000 euro annui: canone annuo 99 euroQuantità confeff rite: 2 mc o 250 litri/Kg di ri-fiff uti non pericolosi, compresi 50 kg di rififf utipericolosi o pneumatici usati. Esclusi fiff tofaff r-maci scaduti e rififf uti zootecnici pagati a ta-riffff aff . Oli e batterie senza limiti quantitativi.

B) Aziende con volume d’affff aff ri infeff riore a8.000 euro annui: canone annuo 65 euroQuantità confeff rite: 1 mc o 100 litri/Kg di ri-fiff uti non pericolosi, compresi 20 kg di rififf utipericolosi o pneumatici usati. Esclusi fiff tofaff r-maci scaduti e rififf uti zootecnici pagati a ta-riffff aff . Oli e batterie senza limiti quantitativi.

C) I quantitativi e/o i volumi eccedenti ver-ranno tariffff aff ti ai costi di cui alla seguente ta-bella, senza ulteriori costi di trasportrr o

D)Gli ulteriori ritiri seguiranno i criteri di cui aipunti A), B) e C).

Le aziende con volume d’affff aff ri superiore a8.000 euro che confeff riscono rififf uti pericolosisono obbligate alla presentazione del MUD: icosti riguardanti questo servrr izio fiff no al 2012erano coperti da fiff nanziamenti provinciali.Dal 2013 quanti fiff nanziamenti non verrannopiù erogati.Il servrr izio di preparazione del MUD e di te-nuta dei registri di carico e scarico verrà realiz-zato da Cadir Lab e da Mondo Servrr izi al costodi 37 euro + IVAVV + diritti di segreteria CCIAAAA .In totale, rispetto al canone di 126 euro + IVAVVprevisto fino al 2012, a carico di tutte leaziende con volume d’affff aff ri superiore a 8.000euro, con il nuovo accordo il canone per leaziende che confeff riscono rififf uti pericolosi, a

parità di quantitativi confeff riti, comprensivodei costi amministrativi (registri e MUD) salea 136 euro + IVAVV , con un incremento di soli 10euro, estremamente contenuto grazie a unacontrattazione seria e autorevole.Le aziende che con volume d’affff aff ri superiore a8.000 euro che non confeff riscono rififf uti peri-colosi e che quindi non sono obbligate alla te-nuta di registri e alla presentazione del MUD(e sono la maggioranza) vedono la riduzionedei costi da 126 euro + IVAVV a 99 euro + IVAVV , ri-duzione di oltre il 20%, risultato estrema-mente positivo.Mondo Servrr izi assicura anche la gestione am-ministrativa prevista da SISTRI qualora questosistema di tracciabilità dei rififf uti entri in vi-gore. Il costo è stato defiff nito in 45 euro al-l’anno per azienda.La convenzione ha durata fiff no al 31 dicembre

2017: è previsto il recesso dal servrr izio previadisdetta scritta entro il 30 novembre di ognianno.Le aziende aderenti al servrr izio devono re-carsi presso gli Uffff iff ci Zona per la stipuladella nuova convenzione.Infiff ne un invito ad aderire a questo servrr izioanche alla aziende che ad oggi non hannoancora provvvv eduto.A questo proposito occorre ricordare che lacorretta gestione dei rififf uti è un obbligo pertutte le aziende (agricole e non); le sanzioniper la gestione dei rififf uti speciali (come quelliprodotti durante l’attività agricola, al pari diogni altra attività economica) non confoff rmealle normative sono molto pesanti, sia sotto ilprofiff lo pecuniario che penale; possono ancheprevedere riduzioni dei premi Pac o PSR.

Marco Visca

Nuova convenzione per la raccolta dei rifiuti agricoli

TARIFFA (per quantitativi eccedenti o peri rifiuti non compresi nel canone annuo) TIPOLOGIA COSTO Euro/Kg

Contenitori di fitofarmaci bonififf cati in plastica,metallo o misti Non pericolosi 0,30

Sacchi di plastica per concimi, sacchi di carta,teli in plastica Non pericolosi 0,30

Pneumatici usati Non pericolosi 0,30Stracci e indumenti contaminati da sostanzeNON pericolose Non pericolosi 0,30

Stracci e indumenti contaminati da sostanzePERICOLOSE PERICOLOSI 0,30

Sacchi contaminati da RAME PERICOLOSI 0,30

Filtri di olio esausti PERICOLOSI 0,30

Filtri per atomizzatori PERICOLOSI 0,30

Oli minerali esausti PERICOLOSI Gratis

Batterie al piombo esauste PERICOLOSI Gratis

RIFIUTI ZOOTECNICI (a rischio infettivo) PERICOLOSI 45 fino a 7 Kg;euro 1 al kg oltre i 7 kg

FITOFARMACI SCADUTI PERICOLOSI 65 fino a 20 kg;euro 3 al kg oltre i 20 kg

FEBBRAIO 201316

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Il 21 gennaio è mancato

RICCACC RDO GAGG RRONEdi 76 anni, noto imprenditore e di-rigente sportivo, padre dell’asso-ciato della Zona di Novo i Ligugg re ViVV t-torio Garrrr one della tenuta Basini diArAA quata Scrivii ia. Le più sentite con-doglianze alla moglie,e ai fiff gli Edo-ardo, Alessandro, ViVV tttt orio, Filippo,Laura e Costanza e ai nipoti tuttidal presidente Gian Paolo Cosciacon il Consiglio Diretttt ivii ovv , dal diret-tore VaVV lter Parodi con i collabora-tori tutt tttt i, dalla Zona di Novoo i Ligugg ree dalla ReRR dazaa ione de L’LLA’ rA atro.

• • •Il 13 gennaio è mancato

MAMM SSIMILIANOFERRARR RI

nostro associato di 43 anni diGavi - Loc. VaVV lle. Le nostre piùsentite condoglianze ai fiff gli, allamamma, al papà Vincenzo, al frff a-tello Alessandro e ai faff migliaritutti dall’Uffff iff cio Zona di Novi Li-gure, da Confaff gricoltura Alessan-dria e dalla ReRR dazione de L’LLA’ ratro.

• • •Alla veneranda età di 102 anni, il29 dicembre è mancata

ROSASS SOROAlla nostra associata Gabriella Bari-sone,e al genero Alfiff o ed alla nipoteDanila Confaff gricoltura Alessan-dria, l’Uffff iff cio Zona di Novoo i Ligugg re ela ReRR dazaa ione de L’LLA’ rAA atro foff rmulanole più sentite condoglianze.

• • •Il 20 dicembre è mancata

CAC RLALL MAMM RIAPROVOO ERARR

affff eff zionata associata di VaVV lenza.Al marito Domenico e al fiff glioMarco l’Uffff iff cio Zona di Alessan-dria, Confaff gricoltura Alessandriae la Redazione de L’L Aratro por-gono le più sentite condoglianze.

• • •Il 22 dicembre è mancato a Ca-stelfeff rro all’età di 94 anni

GIUSEPPE LALL GUZZIAlla moglie Delfina, ai figliGianni con Anna e Franco con Pa-trizia le più sentite condoglianzedall’Uffff iff cio Zona di Alessandria,da Confaff gricoltura Alessandria edalla ReRR dazione de L’LLA’ ratro.

ConfagricolturaPiemonte

FEAEE SRFondo europeo agricoloper lo sviluppo rurr rale: l’Europainveste nelle zone rurr rali

AtAA ttt ività di infoff rmazione anno 2012-2013 che è stata oggetttt o di richiesta di fiff nanziamento sulla Misura 111.1 sotttt oazione BInfoff rmazione nel setttt ore agricolo del Programma di Sviluppo RuRR rale 2007-2013 della ReRR gione Piemonte

Sul sito di Confaff gricolturaAlessandria, wwww www .confaff gri-colturalessandria.it, nella

sezione infoff rmazione e divuvv lga-zione, abbiamo pubblicato gliAggiornamenti delle Norme TeTT c-niche per la Difeff sa e il Diserbr oper l’anno 2013 approvati dalComitato Nazionale per la Pro-duzione Integrata e recepiti per ilPiemonte dal Settore Fitosani-tario ReRR gionale.Questi aggiornamenti interes-sano le aziende aderenti alle Mi-sure Agroambientali - Azione214.1 del P.S.R. - e le aziendeaderenti alle O.P.PP ortrr ofrff urr tticole.Gli aggiornamenti più eclatantiriguardano la difeff sa delle coltureortr icole, che hanno ottenuto unimportante incremento, ade-guando i disciplinari regionalialle Linee Guida Nazionali.Questi aggiornamenti conside-rano esclusivamente i principi at-tivi. Per verififf care se prodotti

commerciali a base di principiattivi ammessi siano a loro voltaimpiegabili dalle aziende ade-renti alla Misura 214.1 o allevarie OCM ortr ofrff urr tticole occorreche vengano attentamente lettele etichette dei vari foff rmulati,confrff ontando le scelte operativecon i vostri tecnici di Zona.

Inoltre occorre sottolineare:

VITE- Flavaa escenza dorata: il Clorpi-rifoff s (Dursban e simili) è impie-gabile entro il 30 luglio (tempodi carenza); in totale gli inter-venti contro l’avaa vvv ersità sono 3.- Peronospora: è introdotta unalimitazione a 3 trattamenti concimoxanil.

MAISElateridi: è modififf cata la limita-zione d’impiego dei geodisinfeff -stanti:1) mais in ristoppio, oppure

dopo medica, prati, erbai epatata, è ammesso l’uso loca-lizzato sull’intera superfiff cie;

2) mais in avaa vvv icendamento conaltre colture: ammesso solosul 30% della superfiff cie;

3) si può intervenire sul 50%della superfiff cie totale a maissolo nel caso in cui al moni-toraggio si verififf chino popo-lazioni superiori a 1000 larvrr e(con trappole) oppure sianoriscontrate popolazioni con-sistenti al monitoraggio convasetti.

Per il diserbo, poche novità:nessuna per le arboree; per leerbacee si segnala (ma non ri-guarda linee tecniche nazionalio regionali , ma la mancataiscrizione nell’allegato 1) la re-voca delle autorizzazioni delp.a. ACETOCLOR che sarà im-piegabile fino al 30 giugno2013.Occorre quindi prendere attentavisione di tutti gli aggiorna-menti, che entreranno in vigoreal più presto possibile e ve nesarà data tempestiva comunica-zione.

Marco Visca

Aggiornamenti delle Norme Tecniche agroambientali 2013

Per esigenze redazionali la seconda parte dell’articolo“Rotoimballatrici” a cura di Roberto Giorgi, che avrebbedovuto essere pubblicata su questo numero, è posticipata.

Si è svolto il 22 gennaio scorsoin Alessandria - San Micheleun interessantissimo con-

vegno dal titolo “Quali opportu-nità per il compartrr o del bovino dacarne” organizzato dal COZO-SERARR L, la cooperativa di servizizootecnici emanazione dell’A’ sso-ciazione provinciale Allevee atori.Il convevv gno ha registrato la nume-rosa partecipazione di allevatoridella provincia evidentemente in-teressati a migliorare le proprie co-noscenze tecniche ed economichein un settore in cui la sempre mag-gior esiguità dei margini di utilerende indispensabile valutare ognipossibile ottimizzazione degli in-vevv stimenti.Le relazioni erano incentrate sullatipologia di allevamento lineavacca vitello, tuttavaa ia le apertrr ure egli agganci vevv rso gli altri compartrr i,quali l’ingrasso o la produzione

lattiera, sono stati numerosi ehanno coinvolto gli allevee atori spe-cializzati di questi ultimi settori..Dopo i saluti di rito, frff a i qualiquello del dott. Mauro Minettidella Provoo incia di Alessandria anchein rappresentanza dell’assessoreLino RaRR vaa a, è toccato all’allevee atoreMatteo Biancardi aprire i lavaa ori.Questi ha presentato la propria re-altà produtttt ivii avv di linea vavv cca vitelloconfiff nato, confrff ontato con prece-denti esperienze di ingrasso e di al-levee avv mento al pascolo. Biancardi haevidenziato la possibilità di utiliproduttivi ottenibili privilegiandol’atttt enzione alla migliore alimenta-zione e ad un’atttt enta seleze ione ge-netica.Sulla stessa linea si sono artrr icolati icontributi del dott. Riccardo Com-piani che ha esaminato le proble-matiche connesse ad una trasfoff r-mazione di indirizzo produttivo avacca vitello, in rifeff rimento allestrurr tture aziendali e del dott. Da-niele Giaccone dell’A’ RARR P che si èoccupato di illustrare l’importrr anza

dell’analisi e del monitoraggio co-stante della qualità dei foragginell’ottica del miglioramento con-tinuo della qualità del prodotto.L’intervento centrale del con-vegno è stato infiff ne quello delprof.ff Carlo Angelo Sgoifoff Rossi,un apprezzato studioso del set-tore zootecnico, che ha brillante-mente riassunto le tematiche trat-tate dai colleghi e, avaa vvv alendosi diapprofoff ndite analisi statistiche edeconomiche ha dimostratoquanto la cura, potremmo direquasi maniacale, della qualità ditutte le faff si dell’allevamento siaindispensabile a garantire quegliincrementi quantitativi e qualita-tivi del prodotto necessari a foff r-nire quegli utili d’impresa chegiustififf cano il proseguimento del-l ’attività zootecnica anche inquesti periodi pesantemente con-giunturali. RoRR ssi ha ribadito, datialla mano, che il contenimentodei costi deve passare esclusiva-mente attraverso razionalizza-zioni dei processi e mai per scor-ciatoie controproducenti, quali ilrisparmio sull’alimentazione,sulla genetica e, non ultimo, sulbenessere degli animali.Al termine dei lavaa ori i partrr ecipantiall’incontro, con un po’ più di otti-mismo sul fuff turo della loro atti-vità, giustififf cato dalle parole ditutti i relatori, hanno partecipatoalla cena conviviale presso il cir-colo ARCI di San Michele.

RoRR bertrr o Giorgi

FEBBRAIO 201317

ul fiff nire di dicembre, mediante determina, l’A’ s-sessorato regionale all’agricoltura ha licenziatoun provvvv edimento mirato ad affff rff ontare, e in

partrr e limitare, la problematica del rimborso dei danniprovocati dalla faff una selvatica sulle colture agricole: aseguito dell’approvazione della Legge ReRR gionale di as-sestamento del bilancio di prevee isione, sono stati in-faff tti predisposti sui capitoli di spesa stanziamenti per2 milioni e 620 mila euro. Queste risorse economichesono destinate agli Ambiti TeTT rritoriali Caccia e aiComprensori Alpini per il risarcimento dei danni alleproduzioni agricole e per il perseguimento dei fiff niistituzionali degli stessi ATAA C e CA.Grazie all’applicazione di tale provvvv edimento si pro-cederà al saldo della totalità dei danni rifeff ribili all’an-nata 2011 e al risarcimento di circa il 45% dei danniinerenti il 2012. Rimarranno da coprire una sommapari a circa 1,8 milioni di euro, che a quanto indicatoverrà versata in un secondo momento. Gli impegni as-sunti mediante determina hanno carattere di urgenza;sarà a brevee e elaborato l’apposito provvvv edimento per ilripartrr o della somma stanziata.

Inoltre l’assessore regionale all’agricoltura ClaudioSacchetttt o ha dichiarato quanto segue: “N“ on abbiamomai persrr o di vista la prorr blematica inererr nte i danni dafaff una selvatica. Lo tett see timonia la rerr centett L.R. 5/5 2// 012, vo-lutatt foff rtett mentett dall’A’ ssesee sorarr to, la quale consentett di inca-nalarerr le rirr sorsrr e prorr venienti dalla tatt ssa rerr ge ionale,e intrtt orr itatt tettsu capitott li di bilancio pertinenti, all’attutt azione di una serirr edi azioni in matett rirr a venatorirr a, trtt arr le quali viene contett m-plato prorr prirr o il rirr sarcrr imento dei danni alle prorr duzioni aga rirr -cole imputabili alla faff una selvatica come prerr visto dallanormativa nazionale”.TaTT le provvvv edimento è arrivato tramite comunicatostampa dell’8 gennaio 2013, lo stesso giorno nel qualele Organizzazioni agricole provinciali avaa evano in-detto un incontro con i quattro ATAA C competenti e coni Presidenti delle Associazioni venatorie per discuteredei mancati pagamenti dei danni relativi al secondosemestre 2012. Confaff gricoltura ha espresso la propriasoddisfaff zione all’assessore Sacchetto per avaa er accoltoalmeno in parte le istanze provenienti dal mondoagricolo.

Paolo Castellano

ConfagricolturaPiemonte

FEAEE SRFondo europeo agricoloper lo sviluppo rurr rale: l’Europainveste nelle zone rur rali

AtAA ttt ività di infoff rmazione anno 2012-2013 che è stata oggetttt o di richiesta di fiff nanziamento sulla Misura 111.1 sotttt oazione BInfoff rmazione nel setttt ore agricolo del Programma di Sviluppo RuRR rale 2007-2013 della ReRR gione Piemonte

In arrivo il primo saldo degli arretrati dei danni da fauna selvatica

AVVISO AI VITICOLTORIRicordiamo che i tecnici viticoli degli Uffici Zona e ilresponsabile vitivinicolo provinciale Luca Businarosono a disposizione per fornire i seguenti servizi alleaziende interessate del comparto: • tenuta dei registri di cantina (vinificazione, com-

mercializzazione, imbottigliamento) • compilazione dei manuali HACCp • richieste di campionamento vino • richieste di contrassegni di stato per imbottigliatori • assistenza su questioni legate alla legislazione

AZIENDE VITIVINICOLEFacoltativa nei

documenti di trasportol'indicazione dei codici

e-bacchus e delleidoneità per i vini

confezionati

Con una nota del 21 gen-naio 2013, l'ICQRF ha foff r-nito gli ultimi chiarimenti

circa le diciture da riportare suidocumenti di accompagnamentodei vini al fine di farli valerecome attestato della DOP,PP IGP,PPvarietà ed annata. Grazie ancheall'intervrr ento di Confaff gricoltura,sia a livello locale che nazionale,la norma che imponevee a di indi-care la dicitura "il prerr sente docu-meto vale quale attett see tatt to di denomi-nazione di orirr gi ine prorr tett ttatt n. … delregistro e-bacchus" e il numerodell'attestato di idoneità su tutti idocumenti di trasportrr o del vinoè stata resa faff coltativa per i viniconfeff zionati.Si tratta di una vittoria impor-tante per il mondo vitivinicolo,già alle prese da tempo con unamole di adempimenti burocraticiconsiderevee ole; l'obiettivo di Con-faff gricoltura, in tutti i tavaa oli a cuipartecipa, è quello di fare inmodo che il carico burocraticoper le aziende venga ridotto.Per gli aggiornamenti riguar-danti la normativa vi riman-diamo al nostro sitohttp://wwww www .confaff gricolturales-sandria.it/t comunicazione/news2.asp?id=125183845.

Luca Businaro

Convegno sulla zootecnia da carne

18FEBBRAIO 2013

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agroalimentari, ma essa è semprepiù a rischio a causa della globalizzzz a-zione degli alimenti, del cambia-mento degli stili di vita, dell’introdu-zione delle nuovoo evv tecnologie di pro-duzione e dell’incremento dellefaff sce di popolazaa ione più suscetttt ibilialle malattt ie alimentari. Per discu-tere il tema della sicucc rezee zzz a alimen-tare in modo trasvevv rsale,e toccandoanche aspetttt i nutrizionali e di quqq a-lità del cibo, l’Istitut to Zooprofiff lat-tico Sperimentale di Piemonte,e Li-gugg ria e VaVV lle d’A’ osta, con il patro-cinio di Comune e Camera di Com-mercio di Alessandria, ha orgr aniz-zato lunedìdd 14 gennaio scorsrr o a Pa-lazaa zo Monfeff rrato di Alessandria latavaa ovv la rotonda “D“ ecliniamo la sicu-rerr zee zzz a alimentatt rerr in Itatt lia: salubrirr tàtt ,qualitàt , cararr tteristiche nutrizionali”.Moderati dal giornalista RaRR i Paolo

Girola, si sono confrff ontati su quqq estetematiche il ministro della Salute ReRR -nataa o Balduzzzz i, il direrr tttt orerr generaleper l’igiene e la sicucc rezzzz a degli ali-menti del Ministero della SaluteSilvll ivv o Borrrr ello, il capo del Dipartrr i-mento sanità pubblica veterinariadel Ministero della Salute RoRR manoMarabelli, il generale del Nucleo an-tisofiff sticazaa ioni e sanità Cosimo Pic-cinno, il direrr tttt orerr generale dell’Isti-tuto Zooprofiff lattico Maria Cara-melli, il rerr sponsaba ile del Setttt orerr prerr -vevv nzione e vevv terinaria della ReRR gionePiemonte Gianfrff anco Corgrr iataa Loia,il docente di alimentazaa ione e nutri-zione umana nell’Univii evv rsrr ità del Pie-monte Orientale Giorgr io Calabrese,il prerr sidente di Confaff gricoltutt ra Pie-monte Gian Paolo Coscia, il vice-presidente di Cia Secondo Scana-vivv no, il prerr sidente di Coldirerr tttt i AlAA es-sandria RoRR bertrr o Paravaa ivv dino e il con-sigliere di Federalimentare LuigiScordamaglia.

Confronto sulla sicurezza alimentaretra istituzioni e produttori

Sono stati pubblicati i regolamenti relativi ai contributi deliberati dallaCamera d

ppi Commercio d

ggi Alessandria a favore delle imprese regolar-rr

mente iscritte al registro imprese. Nel dettaglio si tratta di:– Bando per la concessione di contributi per la partecipazione a manifesta-

zioni fieristiche– Bando per la concessione di contributi per l’adozione dei sistemi di ge-

stione dppella qualità e della responsabilità etico-sociale

– Bando per la concessione di contributi inerenti la formazione continua delpersonal

ppe delle imprese

– Bando per la concessione di contributi per incentivare la realizzazione diinterventi di ricerca e innovazione

Segnaliamo la pagina del sito a cui potrete accedere per consultare la moduli-stica completa: h

ppttp://www.al.camcom.gov.it/Page/t04/view_html?idp=849

Potrete osservare alcune variazioni relative alla tempistica/scadenza deglistessi rispetto l’anno 2012.Per informazioni rivolgersi ai nostri uffici.

Pagina a cura di Rossana Sparacino

Nuovi Bandi per contributi camerali

La donna ha semprerr svovv ltott un lavovv rorr centrtt ale e silenziosonella defiff nizii ione dei prorr blemi rerr lativi ai destini

dell’umanitàtt e può prerr sentatt rsrr i oggi come motott rerr di nuovipercrr orsrr i rivovv lti al miglioramentott della diffff iff cile attualitàtt che

il nostrtt orr secolo ci statt prorr ponendo.Con questo spirito Confagricoltura Donna Alessandria vuoleaffrontare un tema di grande attualità trattato nel libro di

Antonio Saltini“2057: l’ultimo negoziato”La lotttt a per il grano innescherà

la terzrr a guerra mondiale?in un incontro tra l’autore e il giornalista SalvatoreGiannella. L’ipotesi sostenuta rende di drammaticasuggestione e inquietante necessità un autorevole richiamoa ripensare le politiche agrarie mondiali.

Massimo Poggioleggerà alcuni brani trtt atti dal librorr

Concluderà i lavori un dibattito sul tema “Il frumento” conla partecipazione del dottor Giuseppe Concaro,seguito dal video “Il grano di Alessandria”, presentato daMarco Visca, girato nelle nostre terre.Un aperitivo con degustazione dei prodotti delle Associatedi Confagricoltura Donna Alessandria chiuderà l’incontroAlessandria, martedì 5 marzo 2013 ore 15

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