domenica 13 dicembre INIZIO DEL GIUBILEO PER LA NOSTRA DIOCESI- ore 10.00 chiesa Madonna della Misericordia - Bressos. Messa solenne e apertura della porta santa- Nel pomeriggio scambio di auguri del Circolo Nazaré presso il salone sotto la chiesa- Nelle ss. Messe di sabato e domenica la Caritas parrocchiale propone la raccolta di alimenti non deperibili per sostenere le nostre famiglie in difficoltà

lunedì 14 dicembre ore 21.00 in sala consigliareConsiglio pastorale parrocchiale

martedì 15 dicembreore 21.00 in salone teatro incontro unificato di tutti i ragazzi dalla seconda media alla terza superiore per preparare il presepe vivente

venerdì 18 dicembre ore 19.30 in salone teatro festa di Natale per tutti i ragazzi della società sportiva san Marco

domenica 20 dicembre- ore 11.30 in chiesa s. Messa con gli anniversari di Matrimonio

- ore 16.00 in oratorio PRESEPE VIVENTE

- ore 21.00 in chiesa concerto di Avvento offerto dai nostri cori e dai loro musicisti

martedì 22 dicembreGiornata penitenzialeAl mattino, al pomeriggio e alla sera alle ore 21.00, possibilità di accostarsi al sacramento della Penitenza in preparazione al Natale

Ricordiamo che è ancora possibile dare il proprio nome per gli anniversari di Matrimonio di domenica 20 dicembre.

Sul sito della parrocchia sono presenti molte informazioni circa il Giubileo della Misericordia nella sezione dedicata.

foglio settimanale della parrocchia sacra Famiglia - piazza sacra Famiglia, 1 - 20092 Cinisello Balsamo MIdiocesi di Milano - zona pastorale VII - decanato di Cinisello - www.sacrafamigliacinisello.it

la parola del parroco

domenica 13 dicembre 2015

Concedi a noi, o Padre,di aspettare con ardente speranza il mistero di Maria,

vergine e madre,che per opera dello Spirito Santo genera a noi il Salvatore.

dalla Liturgia

È l'invocazione che accompagna quest'ultima parte del tempo di Avvento e ci aiuta a mantenere viva l'attenzione all'Avvenimento che sempre si avvera nei molteplici gesti del nostro vivere di cristiani, accompagnando le vicende gioiose e dolorose di ogni tempo umano, quelle delle nostre famiglie e di ciascuno di noi. Vivere così i giorni del percorso che la chiesa ci propone anche attraverso i segni belli della liturgia: ormai siamo entrati nell'anno del Giubileo e accendiamo la quinta candela della corona di Avvento. Si intitola "Misericordes sicut Pater" (misericordiosi come il Padre) l'Inno ufficiale del Giubileo: il testo porta la firma di padre Eugenio Costa, gesuita, teologo e liturgista conosciuto, che vive e lavora a Roma. Lo accompagna un ritornello semplice: "In aeternum misericordia eius" (in eterno è il suo amore per noi). È stato scelto il latino (come cantano anche i giovani a Taizé) perché a Roma confluiranno fedeli di tutto il mondo, i quali lo potranno cantare insieme, superando le differenze linguistiche: un ritornello semplice e comprensibile a tutti. Sono stati invitati 90 compositori di musica liturgica di tutto il mondo a comporre la partitura musicale per l'inno ufficiale del Giubileo; hanno risposto in 21 ed è stato scelto Paul Inwood, inglese e laico,compositore di fama, di grande esperienza di musica liturgica per assemblee eterogenee. Nella S. Messa di domenica 13, alle 11,30 abbiamo la gioia di ascoltare in anteprima questo inno, proposto dalla corale della parrocchia nativa di don Simone (Velate m.se): partecipiamo così all'apertura della "Porta Santa" che viene aperta, per la nostra zona pastorale VII, nella chiesa della Madonna della Misericordia a Bresso, alle ore 10.00. All'ingresso della nostra chiesa troviamo il logo del Giubileo: Misericordes sicut Pater ("siate misericordiosi come il Padre vostro"). È tratto dal passo del Vangelo dove Gesù dice che Dio chiede di non giudicare e non condannare, ma di perdonare e amare senza misura: Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio". (Luca 6, 36-38) Nel discorso alla città per la solennità del patrono di Milano S. Ambrogio il nostro Arcivescovo ha affrontato il tema delicato e attualissimo dei nostri giorni: "Misericordia e giustizia nell'edificazione della società plurale" e così lo ha concluso: Tutti i soggetti che abitano la società plurale ambrosiana, praticando misericordia e giustizia possono trovare, e mi auguro trovino, un necessario punto di incontro e di lavoro comune. Così siamo chiamati tutti ad operare.

AVVENTO

avvisi

don Peppino

sabato 12 dic. ore 9.00 Marcello e Nello ore 18.00 Domenica Grillo

+ DOMENICA 13 DICEMBRE - V di Avventoore 8.30 ore 10.00 pro populoore 11.30 Lucia Incarboneore 18.00 Dario e Antonietta

lunedì 14 dic. - s. Giovanni della croceore 9.00 Luigi, Mario, Teresa, Giovanni, Imeldaore 18.00 Tommaso, Leonardo, Lucrezia

martedì 15 dic. ore 9.00 Michele, Nella, Amedeo, Aldoore 18.00 Rosa, Cosimo, Franco

mercoledì 16 dic. - comm. annuncio a Giuseppeore 9.00 Angelo e Danielaore 20.45 Giovanna Viola, Giuseppe Affatato, Alfredo Meroni, Maria Brioschi, Angelo Micalizzi

giovedì 17 dic. - prima feria prenataliziaore 9.00 fam. Gaetani e Grandeore 18.00 Ines Prina

venerdì 18 dic. - seconda feria prenataliziaore 9.00 Arturo, Maria, Giuseppe, Luigi, Angelaore 18.00 Gaetano Schiavone, Giuseppe Iacono, Luigia Dargegno

sabato 19 dic. - terza feria prenataliziaore 9.00 Rocco Chirico e fam., Asconeore 18.00

+ DOMENICA 20 DICEMBRE - VI di Avventoore 8.30 ore 10.00 Lucaore 11.30 pro populoore 18.00 Antonio di Domenico

calendario liturgico

contatti

parroco - don Peppino Barloccocasa: 026175418 cellulare: 3397718970email: giuseppe.barlocco@alice.it

vicario parrocchiale - don Simone Riva casa: 026121251cellulare: 3336104649email: donsim82@gmail.com

suore della caritàcasa: 026122307

caritasufficio: 026182586

la parola del Santo Padre

Perché un Giubileo della Misericordia

Oggi vorrei riflettere insieme a voi sul significato di questo Anno Santo, rispondendo alla domanda:  perché un Giubileo della Misericordia? Cosa significa questo? La Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario. Non dico: è buono per la Chiesa questo momento straordinario. Dico: la Chiesa ha bisogno di questo momento straordinario. Nella nostra epoca di profondi cambiamenti, la Chiesa è chiamata ad offrire il suo contributo peculiare, rendendo visibili i segni della presenza e della vicinanza di Dio. E il Giubileo è un tempo favorevole per tutti noi, perché contemplando la Divina Misericordia, che supera ogni limite umano e risplende sull’oscurità del peccato, possiamo diventare testimoni più convinti ed efficaci. Volgere lo sguardo a Dio, Padre misericordioso, e ai fratelli bisognosi di misericordia, significa puntare l’attenzione sul  contenuto essenziale del Vangelo: Gesù, la Misericordia fatta carne, che rende visibile ai nostri occhi il grande mistero dell’Amore trinitario di Dio. Celebrare un Giubileo della Misericordia equivale a mettere di nuovo al centro della nostra vita personale e delle nostre comunità lo specifico della fede cristiana, cioè Gesù Cristo, il Dio misericordioso. Un Anno Santo, dunque, per  vivere la misericordia. Sì, cari fratelli e sorelle, questo Anno Santo ci è offerto per sperimentare nella nostra vita il tocco dolce e soave del perdono di Dio, la sua presenza accanto a noi e la sua vicinanza soprattutto nei momenti di maggiore bisogno. Questo Giubileo, insomma, è un momento privilegiato perché la Chiesa impari a scegliere unicamente “ciò che a Dio piace di più”. E, che cosa è che “a Dio piace di più”? Perdonare i suoi figli, aver misericordia di loro, affinché anch’essi possano a loro volta perdonare i fratelli, risplendendo come fiaccole della misericordia di Dio nel mondo. Questo è quello che a Dio piace di più. Sant’Ambrogio in un libro di teologia che aveva scritto su Adamo, prende la storia della creazione del mondo e dice che Dio ogni giorno, dopo aver fatto una cosa  - la luna, il sole o gli animali – dice: “E Dio vide che questo era buono”. Ma quando ha fatto l’uomo e la donna, la Bibbia dice: “Vide che questo era molto buono”. Sant’Ambrogio si domanda: “Ma perché dice “molto buono”? Perché Dio è tanto contento dopo la creazione dell’uomo e della donna?”. Perché alla fine aveva qualcuno da perdonare. È bello questo: la gioia di Dio è perdonare, l’essere di Dio è misericordia. Per questo in quest’anno dobbiamo aprire i cuori, perché questo amore, questa gioia di Dio ci riempia tutti di questa misericordia. Il Giubileo sarà un “tempo favorevole” per la Chiesa se impareremo a scegliere “ciò che a Dio piace di più”, senza cedere alla tentazione di pensare che ci sia qualcos’altro che è più importante o prioritario. Niente è più importante di scegliere “ciò che a Dio piace di più”, cioè la sua misericordia, il suo amore, la sua tenerezza, il suo abbraccio, le sue carezze! Certo, qualcuno potrebbe obiettare: “Ma, Padre, la Chiesa, in questo Anno, non dovrebbe fare qualcosa di più? È giusto contemplare la misericordia di Dio, ma ci sono molti bisogni urgenti!”. È vero, c’è molto da fare, e io per primo non mi stanco di ricordarlo. Però bisogna tenere conto che, alla radice dell’oblio della misericordia, c’è sempre l’amor proprio. Nel mondo, questo prende la forma della ricerca esclusiva dei propri interessi, di piaceri e onori uniti al voler accumulare ricchezze, mentre nella vita dei cristiani si traveste spesso di ipocrisia e di mondanità. Tutte queste cose sono contrarie alla misericordia. I moti dell’amor proprio, che rendono straniera la misericordia nel mondo, sono talmente tanti e numerosi che spesso non siamo più neppure in grado di riconoscerli come limiti e come peccato. Ecco perché è necessario riconoscere di essere peccatori, per rafforzare in noi la certezza della misericordia divina. “Signore, io sono un peccatore; Signore, io sono una peccatrice: vieni con la tua misericordia”. Questa è una preghiera bellissima. È una preghiera facile da dire tutti i giorni: “Signore, io sono un peccatore; Signore, io sono una peccatrice: vieni con la tua misericordia”.

brani tratti dall’Udienza generale di mercoledì 9 dicembre 2015

NOVENA DI NATALEPer tutti i ragazzi di tutte le classi dal 16 al 23 dicembre alle ore 7.45 e alle 17.15 in chiesa ci troviamo per un momento semplice di preghiera in vista del Natale.

TERZA EDIZIONE DEL CONCORSO PRESEPI NELLE CASEPrepara il presepe a casa tua e domenica 10 gennaio 2016 verranno premiati i tre più belli durante la s. Messa delle ore 10.00. In fondo alla chiesa e sul sito della parrocchia è possibile trovare il modulo per l’iscrizione con le indicazioni.