Energy Management: uno strumento a valore aggiunto per i ... · realizzazione del sistema di captazione, accumulo e filtro. ... • Cabina gas SEI a Settimo Torinese ( impianto fotovoltaico

Provincia di Torino 29/05/08 "Energy Manager"

Energy Management: uno strumento a valore aggiunto per i Comuni


Che cos’è SAT• SAT nasce (20/2/2007) per scissione di ASM SpA di Settimo

Torinese, a esclusivo servizio dei Soci -ex Art. 13 Legge 248• SAT, per Statuto interamente pubblica, è l’ente strumentale

dei Comuni, degli Enti Locali, delle Istituzioni Pubbliche, delle società pubbliche: mette a disposizione dei Soci (in-houseproviding) attività operative e di supporto strumentali agli obiettivi degli stessi, in un’ottica di flessibilità e di efficienza.

• Missione di SAT – SAT si mette a disposizione di una platea la più ampia e qualificata

possibile di soggetti pubblici che, partecipandovi direttamente ovvero attraverso loro forme di associazione, possono usufruire in-house delle sue competenze, della sua economia di scala, in ottica di flessibilità


I soci di SAT: Enti Locali/Territoriali, Istituzioni Pubbliche, Aziende Pubbliche• ASM Azienda Sviluppo

Multiservizi SpA• Borgofranco d’Ivrea (Comune)• Brandizzo (Comune)• Caselle Torinese (Comune)• Cesana Torinese (Comune)• Claviere (Comune)• Gassino Torinese (Comune)• Montanaro (Comune)• Rivalta di Torino (Comune)• San Benigno Canavese

(Comune)• San Maurizio Canavese

(Comune)

• San Mauro Torinese (Comune)• Settimo Torinese (Comune)• Vado Ligure (Comune)• Vigliano Biellese (Comune)• Vigne e Vini (Comunità

Collinare)• Volpiano (Comune)• Non sono ancora soci ma

hanno deliberato l’ingresso in SAT i Comuni di Chivasso, Pianezza, Rivalba; altri Comuni ed Enti territoriali delibereranno nelle prossime settimane, entro giugno 2008


Che cosa fa SAT• Progettazione, Direzione Lavori e Coordinamento sicurezza Opere Pubbliche;

Procedure Espropriative e Gestione Catasto; Assistenza Tecnica e Redazione Programmi Territoriali, Assistenza complessiva programmazione urbanistica

• Energy Management• Certificazioni energetiche • Redazione Allegati Energetici ai Regolamenti Edilizi dei Comuni• Dossier di candidatura e assistenza bandi di finanziamento pubblico• Consulenza gestionale patrimonio immobiliare pubblico• Efficienza energetica e bioedilizia, sistema delle regole, certificazioni energetiche• Sportelli di front office e operatività di back-office; gestione sanzioni codice della

strada• Supporto contabilità Comuni• Piani di comunicazione, comunicazione istituzionale, comunicati e conferenze

stampa, media relationship• Marketing del territorio, gestione eventi

Oltre alle attività più consuete connesse in particolare alla progettazione integrale Opere Pubbliche, all’assistenza tecnica piani complessi di area vasta e ai servizi più

consolidati, SAT sta svolgendo nel 2008 per alcuni Soci attività di scoutingtecnologico, di prestudio e di fattibilità per quanto inerisce lo sviluppo di tecnologie di

frontiera in ambito energetico, impostando in particolare nuove modalità di progettazione delle Opere Pubbliche che pongono al centro dell’attenzione le istanze

connesse al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente , i cui capisaldi condizionano l’avvio di ogni progetto.


Il primo anno di vita di SAT• Fatturato: 2,3 mil. € (80% progettazione, piani complessi)• Risultato economico di bilancio: positivo• Persone (in maggioranza ingegneri, architetti, laureati): 32, di cui

60% laureati• Sviluppato allegati energetici a regolamenti edilizi• Sviluppato Dossier di candidatura Programmi Territoriali Integrati

(PTI); in tale ambito viene proposto il cosiddetto arcipelago della sperimentazione Clean Tech Park

• Partnership: 2 convenzioni quadro con l’Università di Genova (1 con Ingegneria 1 con Architettura, finalizzate a dare ai Soci un contributo sempre più fattivo alla concretizzazione delle loro politiche in materia ambientale ed energetica, in ottica di rete, attraverso: impianti a energia rinnovabile a elevato grado innovativo, efficienza energetica dell’involucro edilizio, la cosiddetta “energia dell’architettura”)


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SAT e l’ENERGIAI suoi compiti, ambito energia, sono:

• Mappare le eccellenze già esistenti sul territorio (opportunità di un territorio già “fertile”), agevolarne lo sviluppo di nuove, costruire/monitorare un “cruscotto” delle stesse

• Costruire scenari di ecoefficienza innovativa del territorio• Monitorare lo stato dell’arte in termini di bioarchitettura e di impiantistica energetica (opportunità

tecnologiche nel costruito e nell’impiantistica) e promuoverne applicazioni• Monitorare e massimizzare le occasioni di bandi pubblici (opportunità di finanziamento) • Costruire impianti di regolamentazione edilizia in grado di sostenere e incentivare le scelte della

compatibilità ambientale nel costruito e nell’impiantistica energetica• Orientare soggetti pubblici e privati, indirizzandoli verso le migliori scelte costruttive e

impiantistiche• Progettare gli interventi sull’edificio e sull’impianto in logica di ecoefficienza• Favorire la cultura e la progettualità dell’ ecoefficienza sia del costruito, sia dell’impiantistica

energetica• Comunicare i progetti e i risultati via via raggiunti, utilizzando i migliori canali locali e nazionali

per conferire visibilità (e quindi ulteriore opportunità di replicabilità) ai paradigmi realizzati• In sintesi…..collocare ogni nuova iniziativa in una cornice di e coefficienza complessiva,

di innovazione, di ricerca tecnologica , e di coerenza complessiva

– SAT ”mette insieme domanda e offerta”, coordina in nome dei Comuni gli aspetti di scenario e di pianificazione legati allo sviluppo dei rispettivi comparti territoriali, dando ai Soci un contributo alla concretizzazione delle loro politiche in materia ambientale ed energetica, in ottica di rete


La città ideale• La città sostenibile è in equilibrio energetico con il pianeta.• Le attuali città richiedono più dell’80% dell’energia prodotta sul

pianeta. Il 97% di questa energia è prodotta da fonti fossili. Dagli ultimi 140 anni questo consumo si muove a ritmi estremamente superiori a quello di naturale rigenerazione delle risorse stesse.

• Nella città del futuro l’energia che viene sottratta al sistema naturale è restituita al sistema entro i tempi di rigenerazione spontanea.Nella città sostenibile il largo uso di risorse rinnova bile èl’aspetto distintivo: una città sostenibile in cui s i materializzi quella che è stata definita “ LA TRIADE ENERGETICA ” che comprende 3 linee di azione integrate: – L’USO DI FONTI RINNOVABILI – L’USO RAZIONALE DELL’ENERGIA – LA GESTIONE INTELLIGENTE DELLA DOMANDA DI ENERGIA


TECNOLOGIE NATURALI PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

La progettazione delle nuove aree urbane èvolta alla pianificazione non solo del sistema edilizio e infrastrutturale, ma anche di quello energetico e del verde che diviene polmone necessario e diffuso per l’assorbimento delle emissioni di anidride carbonica, di polveri fini e di altre sostanze inquinanti


…ma anche risparmio e riutilizzo delle risorse idriche

• Riduzione del consumo di acqua potabile ; con particolare riferimento alle situazioni in cui la fornitura di acqua potabile assume costi elevati o presenta carenze, ma anche in altre situazioni, il requisito incentiva l'impiego di dispositivi tecnici da applicare all'impianto idrico-sanitario per ridurre gli sprechi di acqua fornita dall'acquedotto. Si evidenzia anche l'importanza di sensibilizzare in proposito I'utenza con "manuali d'uso dell'alloggio" e con la contabilizzazione individuale dei consumi.

• Recupero, per usi compatibili, delle acque meteoric he; il requisito èconvenzionalmente soddisfatto se vengono predisposti sistemi di captazione, filtro e accumulo delle acque meteoriche provenienti dalla copertura dell'edificio e se, con apposita rete duale, vengono consentiti usi compatibili delle acque meteoriche. Le verifiche comprendono la descrizione dettagliata dell'impianto, metodi di calcolo per il dimensionamento della vasca di accumulo, una soluzione conforme per la realizzazione del sistema di captazione, accumulo e filtro. Vista una certa variabilitàdi situazioni nel territorio, il requisito valorizza anche il ruolo delle Aziende sanitarie locali e dell'ARPA per la definizione degli usi compatibili delle acque meteoriche.

• Recupero, per usi compatibili, delle acque grigie ; il requisito introduce il risparmio di acqua potabile ottenuto tramite il riuso delle acque grigie provenienti dagli scarichi di lavabi, vasche, docce, lavatrici, previo idoneo trattamento e accumulo. La verifica progettuale


Incontro con Università di Genova 10

Premessa

Il Quadrante Nord-Est dell’area metropolitana di Torino, è territorio di elezione per iniziative votate all’innovazione ambientale ed energetica.


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E’ già territorio di “generazione distribuita”Nel territorio esistono già iniziative votate all’innovazione in materia di generazione distribuita, quali (a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo ):

• Discarica AMIAT di Torino Via Germagnano (impianto di recupero energetico del biogas), uno dei più rilevanti siti per la produzione di energia elettrica da biogas in Italia: motori cogenerativi (potenza elettrica complessiva di 15MW) in grado di recuperare 60 milioni di metri cubi di biogas all'anno.

• Depuratore SMAT di Castiglione Torinese (motori endotermici di cogenerazione da biogas)• Environment Park di Torino (miniidro, bioarchitettura)• Environment Park di Torino ("totem" fotovoltaico)• SNOS a Torino, Corso Mortara, “Spina 3” (impianto di cogenerazione da 1200 kW di potenza elettrica),

realizzato da SEI SpA• Siemens GTT a Torino, Corso Romania (Celle a Combustibile da 100 kW di potenza elettrica)• Cabina gas SEI a Settimo Torinese (impianto fotovoltaico per cabina gas), realizzato da Pianeta Srl• Primo Settimo a Settimo Torinese (sistema energetico trigenerativo con fotovoltaico da 70 kW di potenza

elettrica e microturbine da 100 kW di potenza elettrica, che integra uno dei primi impianti in Italia per la produzione, l'immagazzinamento e l'utilizzo di idrogeno), ASM SpA/Pianeta

• Palazzo Municipale di Settimo Torinese, (caldaia a condensazione, assorbitori, pannelli radianti), PianetaSrl

• Casa dell’Arte, Settimo Torinese (pannelli radianti e macchine per il trattamento dell'aria), Pianeta Srl• Biblioteca Comunale, Settimo Torinese (microturbine, assorbitori, pannelli radianti, fotovoltaico,

vegetazione sulle coperture), realizzato da Pianeta Srl• Birrificio Befed, Settimo Torinese (microturbine e assorbitori), realizzato da Pianeta Srl• SETA SpA, Settimo Torinese (microturbine e assorbitori), realizzato da Pianeta Srl• Fitness Club Settimo Torinese (caldaie ad alta efficienza e gruppi frigoriferi), realizzato da Pianeta Srl• Ospedale di Chivasso (cogenerazione da 500 kW di potenza elettrica), a cura di SEI SpA• …….


Il Clean Tech Park del PTI• Obiettivo del Clean Tech Park (CTP) è creare un sistema energetico

formato da innumerevoli isole di produzione, un insieme puntiforme ma coeso, basato sull’integrazione di reti e paradigmi energetici diversi ma caratterizzati tutti da un elevato livello di innovazione Una pluralità di singole isole energetiche, buone pratiche di efficienza energetica e di innovazione, che integrino al loro interno tecnologie quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo):– Fotovoltaico, solare termico– cogenerazione (da microturbine, motori endotermici e sistemi

con fuel cell)– piccole turbine eoliche– pompe di calore geotermiche e idrotermiche– sistemi geotermici per la produzione di energia elettrica– sistemi idroelettrici (in particolare quelli di piccola taglia)– impianti di gassificazione di biomasse e rifiuti – sistemi per la produzione di bio combustibili e bio carburanti– sistemi di back-up basati su fuel cell– impianti di produzione e stoccaggio di idrogeno soprattutto per

uso stazionario


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Alcune aree di progetto pianificate• Trattamento e recupero energia da “car fluff”• Trattamento e recupero energia da RSU, biogas,

organico, biomasse, etc.• Impianti e parchi fotovoltaici (anche di grande taglia,

oltre 1 mW)• Impianti di pompe di calore, mini idro, mini/micro eolico• Valorizzazione patrimoni comunali in termini di paradigmi

di eco sostenibilità (efficienza impiantistica e bioarchitettura)

• Caratterizzazione “eco” e “bio” a elevatissimo grado di innovazione a nuovi insediamenti residenziali, terziari e produttivi al momento in fase di programmazione urbanistica

• Nuovi sistemi normativi: innovazione nel sistema di regole


Gli interventi sul fronte delle regole


Gli allegati energetici al regolamento edilizio

finalizzati all’incentivazione di buone pratiche

• Un documento complementare al regolamento edilizio in relazione a:– Disposizioni generali– Requisiti per la certificazione “eco-energetica” degli

edifici (efficienza energetica, comfort estivo, risparmio energetico)

– Requisiti per la certificazione bioecologica degli edifici (materiali bioecologici, solare termico, fotovoltaico, altri sistemi da fonti rinnovabili, coperture e terrazze verdi, recupero acque meteoriche)

– Incentivi


La città sostenibile



Obiettivi dell’ENERGY MANAGEMENT

• Gli obiettivi:

– rendere efficace e continuativo il processo di moni toraggio e diacquisizione dei finanziamenti in ambito energetico -ambientale;

– assicurare il corretto supporto alla stesura dei do cumenti di pianificazione energetico-ambientale;

– assicurare qualificato supporto alla redazione e re visione dei progetti tecnici per gli interventi di carattere en ergetico-ambientale

– costituire interfaccia logistica tra l’azione dell’ amministrazione e gli attori che in ambito energetico-ambientale opera no sul territorio come PMI


Gli strumenti dell’Energy Management

1. ALLEGATI ENERGETICI ai regolamenti edilizi: il “SISTEMA DELLE REGOLE”;

– che risultino all’avanguardia in materia di gestione energetico-ambientale e conformi alle normative vigenti, in grado di fornire “buone pratiche”, incentivabili e prescrittive, che permettano di:

• migliorare l’efficienza energetica degli edifici e del tessuto urbano ed extraurbano dei comuni;

• migliorare la qualità ambientale indoor degli edifi ci, pubblici e privati;

2. Gestione del patrimonio edilizio attraverso schede tecniche per il “checkup energetico” da introdurre nel fascicolo dell’edificio, necessaria alla valutazione delle prestazioni energetiche del costruito, pubblico e privato, da cui partire per la redazione dei progetti di riqualificazione energetica e ambientale.

• PROGETTI DI ADEGUAMENTO ENERGETICO E AMBIENTALE dell’esistente;

• PROGETTI CHE PREVEDANO L’APPLICAZIONE DI TECNOLOGIE ECOSOSTENIBILI ALL’AVANGUARDIA nella realizzazione del nuovo


Gli approcci progettualiIn quest’ottica, il supporto e l’assistenza agli uffici tecnici comunali

si basa su un approccio progettuale proprio della Bioclimatica,sia per la progettazione di edifici nuovi sia per gli interventisull’esistente, riassumibile nei seguenti tre punti chiave:

• supporto progettuale per l’impiego di tecnologie passive o dirette (a guadagno diretto o indiretto) che, senza l’uso di impianti tecnici, permettano lo sfruttamento e/o la conservazione dell’energia termica durante la stagione fredda e, in estate, la sua dissipazione.

• Supporto alla progettazione, applicazione e gestione di tecnologie attive o indirette che operano una trasformazione dell’energia proveniente da fonti rinnovabili tramite l’utilizzo di apparecchiature e impianti specifici.

• Miglioramento della gestione dell’acqua sperimentando e incentivando un vero e proprio recupero pianificato;


Il processo• La messa a norma dal punto di vista energetico e ambientale degli edifici

pubblici, secondo le direttive del DLG 192/2005 e sue successive integrazioni previste dalla 311/2006 e in base a quelle delle vigenti normative regionali richiede una specifica attività a cui SAT si dedica con l’obiettivo di redigere le necessaria Certificazioni Energetiche. A tale scopo l’attività di SAT si articola nelle seguenti fasi:

• Patrimonio esistente:– Acquisizione dei dati relativi alle prestazioni energetiche dell’edificio;– Valutazione delle prestazioni energetiche, specifiche degli elementi costruttivi

dell’immobile e di quelle nel suo insieme, attraverso l’impiego di appositi software– Redazione della Certificazione Energetica con l’inserimento dell’edificio nella

relativa classe– Elaborazione progettuale degli eventuali interventi di adeguamento energetico– Esecuzione degli interventi e loro DL– Acquisizione dei dati relativi alle prestazioni energetiche dell’edificio dopo

l’intervento– Valutazione delle prestazioni energetiche dell’immobile dopo l’intervento– Redazione della nuova Certificazione Energetica per il cambio di classe– Redazione del protocollo ITACA per la Certificazione Ambientale dell’edificio


Il processo

• Nuova costruzione:• Assistenza per il governo delle decisioni in materia

energetica e ambientale nella fase progettuale• Assistenza durante la fase esecutiva e monitoraggio in opera

della rispondenza degli elementi costruttivi e dei singoli componenti significativi ai requisiti di progetto;

• Verifica delle prestazioni energetiche del manufatt o realizzato, attraverso relazioni di calcolo e valutazioni strumentali

• Redazione e rilascio della Certificazione Energetic a• Redazione delle Certificazioni Ambientali che la normativa sta per

introdurre come ulteriore attestazione di qualità del costruito. A tale scopo si sviluppano i seguenti passaggi:

– Verifica delle caratteristiche ambientali del costruito a mezzo di indagini strumentali

– Applicazione del protocollo ITACA per la redazione della Certificazione Ambientale dell’edificio e ipotesi progettuali per il miglioramento delle prestazioni dell’immobile.


Un processo a rete

– L’attività di Energy Management deve, quindi, garantire tutto il processo operativo, dalla redazione delle schede energetiche degli edifici pubblici, al monitoraggio e supporto in fase progettuale, alla progettazione effettiva, all’interfaccia con gli operatori realizzativi ed energetici, alle fasi di valutazione e certificazione post realizzazione

– …un processo articolato in ottica di rete


Grazie

Teresio [email protected]

3480950012www.satservizi.eu

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