FABIO VALERIO TIBOLLO

INDICE

Fabio Valerio TibolloRoma, IT 31/01/1989Lives and works in London

RESIDENZE / PREMI / WORKSHOPS

3043 INTRODUZIONE2

2015 STATEMENT

2017 LAVORI

2018 il Rebis2020 You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away 2026 Urto chi non riesco a schivare2028 Time loop 2030 Macchina-per-ispirare-l’amore2032 Diario - (Un secondo in più del naturale)2034 Questo è il racconto di come tutto2036 Rimarrò senza parole un’altra volta2038 Alla donna del vento2040 Elementi di una correlazione illusoria

2042 CV

2045 CONTATTI

INTRODUZIONE

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Torino, 20174

Torino, 2016

Torino, 2016

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Torino, 20166

La Habana, 20157

Sydney, 20158

Sydney, 20159

London, 201810

Sydney, 201511

Newcastle, 201512

Melbourne, 201513

Sydney, 201514

STATEMENT

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Human beings are in a state of potentiality and have no preassigned vocations. They can do everything

Il mio lavoro si concentra sul desiderio come infinita perdita che richiede un infinito compenso. In diversi progetti nel corso degli ultimi anni ho riflettuto su forme di vita e insediamenti antropici, tecnologie immersive e potere digitale, dati personali e sessualità. La comprensione di possibili scenari futuri per l’animale umano è centrale nella mia attività di artista. Usando il tempo, cerco di rendere percepibili i pensieri nella zona intermedia del linguaggio.

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LAVORI

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Nel contesto di Sensibile comune. Le opere vive, Ayreen Anastas e Rene Gabri hanno creato le condizioni per coinvolgere quante più persone possibile in una riflessione collettiva, non solo sulla storia, il tradimento e il fallimento dei cosiddetti socialismi reali nel XX secolo, ma anche sulle attuali circostanze di possibilità, necessità, desiderio e ricerca per il comunismo. Rene e Ayreen hanno così chiesto di porre una domanda al da per con attraverso il comunismo, da scrivere a mano e inviare via mail come immagine scansionata. Le nostre formulazioni sono state quindi proiettate e ridisegnate sul muro all’ingresso della mostra.

Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma

IL REBIS2017

disegno, proiezione a muro80x80 cm

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il Rebis, 201719

Galleria Moitre, Torino

YOU ARE GRASPING A TRANSPARENT AND OPAQUE THOUGHT WHILE THAT SLIPS AWAY13 dicembre 2016 - 28 gennaio 2017

mostra personale3 stanze

C’è un archivio, la sposa e banane fritte, una spedizione, un corpo disteso e un buco nel computer. Questi lavori intercettano rapporti tra individui, desiderio e macchine, per interrogarsi sui processi di soggettivazione indotti dalle tecnologie immersive. Il presupposto della mostra è che l’animale umano sta cambiando e che la sua realtà è condizionata dai dispositivi che lo governano, descritti da Agamben come: « qualunque cosa abbia in qualche modo la capacità di catturare, orientare, determinare, intercettare, modellare, controllare e assicurare i gesti, le condotte, le opinioni e i discorsi degli esseri viventi ».

https://vimeo.com/202548402

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You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, 2016-1721

You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, 2016-1722

You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, 2016-1723

You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, 2016-1724

https://vimeo.com/202842433 | You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, 2016-1725

Una composizione di rumori è riprodotta attraverso la superficie sul tavolo, rendendo l’ascolto visivo.

https://vimeo.com/70240047

Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia

URTO CHI NON RIESCO A SCHIVARE2013

traccia sonora, tavolo, lettore mp3, altoparlanti2’ + 18’ di pausa, dimensioni variabili

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Urto chi non riesco a schivare, 201327

Un proiettore rotante mostra una collezione di scontrini, raccolti in due anni senza lavoro.

https://vimeo.com/100265791

S.a.L.E. Docks, Venezia

TIME LOOP2014

proiettore, scaffale, binari120’, 80x80x120 cm

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Time Loop, 201429

Descritta da Alfred Jarry nel romanzo Le Surmâle, la macchina-per-ispirare-l’amore è un dispositivo celibe progettato affinché il desiderio del protagonista cada su una donna prescelta. L’uomo in questione è portentoso e dotato di una prestanza fisica eccezionale, pubblicamente celata dall’eleganza dandy. Quando finalmente seduce la figlia di un celebre chimico statunitense, la reazione del genitore dà origine a questa macchina delirante. Ponendo il desiderio non come una forza immaginaria basata sulla mancanza, ma come un motore reale e produttivo, ho tentato di costruire il meccanismo. Un circuito attivato al sedersi apre l’esperimento al pubblico.

University of New South Wales, Sydney

MACCHINA-PER-ISPIRARE-L’AMORE2015

interruttore, circuito, batterie, sgabello, poltrona, rete del letto, tenda, LED250x60x100 cm

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Macchina-per-ispirare-l’amore, 201531

Il dispositivo offre fotografie, video, appunti e conversazioni da un anno di vita del proprietario.

Darb 1718, Cairo

DIARIO - (UN SECONDO IN PIÙ DEL NATURALE)2013-14

smartphone, mensola, caricatore20x9x4 cm

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Diario - (Un secondo in più del naturale), 2013-1433

Il monologo della pediera descrive l’ambiente primigenio dal mito Maya del Popol Vuh: « Questo è il racconto di come tutto era sospeso, tutto era calmo e silenzioso; tutto era immobile, tutto era in uno stato di quiete, e vuota era l’immensità del cielo. Ecco, allora, la prima parola e il primo discorso. Non c’era ancora un solo uomo, né un animale, né uccelli, pesci, granchi, legno, pietre,caverne, dirupi, erbe o pascoli: solamente il cielo esisteva. La faccia della terra non si era ancora manifestata, c’era solo il mare pacifico e tutto lo spazio del cielo... »

https://vimeo.com/71195733

IUAV, Magazzini Ligabue, Venezia

QUESTO È IL RACCONTO DI COME TUTTO2013

voce registrata, pediera, lettore mp3, altoparlanti35’’ + 19’25’’ di pausa, 170x70x20 cm

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Questo è il racconto di come tutto, 201335

Gli appunti riproducono ragionamenti sul divenire di una vita umana, raccolti durante letture collettive, seminari e momenti conviviali. Questo discorso comincia dall’idea cantiere di ‘forma-di-vita’: vita non separabile dalla sua forma.

https://vimeo.com/118759205

White Noise Gallery, Roma

RIMARRÒ SENZA PAROLE UN’ALTRA VOLTA2015

barra filettata, post-it, note, azione20x20x100 cm

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Rimarrò senza parole un’altra volta, 201537

Le conversazioni digitali sono la traccia di una relazione a disposizione dei lettori. Al loro eccessivo avvicinarsi, la proiezione scompare.

https://vimeo.com/71245434

IUAV, Magazzini Ligabue, Venezia

ALLA DONNA DEL VENTO2013

interazione video18’, 4x3 m

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Alla donna del vento, 201339

L’immagine documenta un rito volto all’equilibrio: sepolto in piedi fino alla testa, per uscire da una crisi.

Pellestrina, Venezia

ELEMENTI DI UNA CORRELAZIONE ILLUSORIA2013

stampa inkjet su carta fotografica150x100 cm

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Elementi di una correlazione illusoria, 201341

CV

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Fabio Valerio TibolloRoma, IT 31/01/1989Lives and works in London

MOSTRE PERSONALI

2016-17 You are grasping a transparent and opaque thought while that slips away, Galleria Moitre, Torino, IT

MOSTRE COLLETTIVE

2018 Mostra di fine residenza a viadellafucina16, a cura di Brice Cornelio Coniglio, Torino, IT2017 Sensibile comune. Le opere vive, progetto di Ilaria Bussoni, Nicolas Martino, Cesare Pietroiusti, con l’assistenza curatoriale di Laura Perrone, 2017 coinvolto da Ayreen Anastas e Rene Gabri in una riflessione collettiva su per con attraverso il comunismo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, IT 2016 NoPlace 3 - 49° Premio Suzzara, a cura di Umberto Cavenago, Ermanno Cristini, Marco Panizza, Galleria del Premio, Suzzara, IT2016 Combat Prize, organizzato da Paolo Batoni, Museo Civico Giovanni Fattori, Livorno, IT2016 Pataphysique, a cura di Letizia Liguori, Nadia Lorefice, Valentina Parisio, Alliance Française, Galleria Moitre, Torino, IT2016 Log In, a cura di Reem Hatem, Darb 1718, Cairo, EG2015 What better time than now, ispirato da un viaggio con Ayreen Anastas, Rene Gabri, Giulia Gabrielli, Andrea Fabbro, Punto Croce, Venezia, IT2015 Windows, a cura di James Gatt, Selena Griffith, OxfordStGallery, Sydney, AU2015 Prologue, a cura di Luke Letourneau, Three Foot Square, Sydney, AU2015 Any Given Post-it, a cura di Eleonora Aloise, Carlo Maria Lolli Ghetti, White Noise Gallery, Roma, IT2015 Concorso per le arti contemporanee - We Art, a cura di No Title Gallery, Cantiere Barche 14, Vicenza, IT2014 Elvis ha lasciato l’edificio, a cura di Rachele Burgato, Valentina Lacinio, Giulia Morucchio, Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia, IT2014 Abbaiare alla luna, a cura di Valentina Lacinio, Claudio Piscopo, IUAV, Magazzini Ligabue, Venezia, IT2014 Panorama Arti Visive, a cura di Valeria Calzolari, Alessia Lumini, Aline Mazzarella, Art Night Venezia, S.a.L.E. Docks, Venezia, IT2013 Academy Awards / DoNo, a cura di Cesare Pietroiusti, Filipa Ramos, Angela Vettese, Viafarini DOCVA, Milano, IT2013 Open#5, a cura di Marco Baravalle, S.a.L.E. Docks, Venezia, IT2013 EXXX Extemporary Experimental Exhibition, a cura di Guido Bettinsoli, Emanuela Corti, Venice Docks, Venezia, IT

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Fabio Valerio TibolloRoma, IT 31/01/1989Lives and works in London

RESIDENZE / PREMI / WORKSHOPS

2018 Artista in residenza presso viadellafucina16, Torino, IT2016 Comunismo del sensibile, con Ilaria Bussoni, Nicolas Martino, Gianluca Lombardo, Cesare Pietroiusti, Emilio Fantin, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Luca Musacchio, 2016 Giulia Gabrielli, Corrado Chiatti, Rachele Palma, Luca Coclite, Laura Perrone, Mattia Pellegrini, Jesal Kapadia, Ayreen Anastas, Rene Gabri, Sandra Lang, Karen Hakobian, 2016 Enzo Umbaca, Antonio Della Guardia, Alessandro Laita, Chiaralice Rizzi, Fiamma Montezemolo, Fondazione Lac o Le Mon, San Cesario di Lecce, IT2016 Ordo Tertiae Avis, con Mattia Capelletti, Rebecca Di Berardino, Elena Radice, Fondazione Lac o Le Mon, San Cesario di Lecce, IT2015 La festa dei vivi (che riflettono sulla morte), Fondazione Lac o Le Mon, con Emilio Fantin, Luigi Negro, Giancarlo Norese, Cesare Pietroiusti, Luigi Presicce, S. Cesario di Lecce, IT2015 Stage presso il Dipartimento Cinema Sperimentale / Nuovi Media, con Philippe-Alain Michaud, Marcella Lista, Centre Pompidou, Paris, FR2015 Workshops con Allan Giddy, Rebecca Shanahan, Simone Rosenbauer, Josh Wodak 2015 Assegnatario di un atelier presso la UNSW Art & Design, Sydney, AU2014 Premio ORA, vincitore con la Galleria Moitre, Torino, IT2014 Swiss Summer School, con Valeria Burgio, Angela Vettese, Renato Bocchi, Elisa Beordo, Sissi Roselli, Sandro Marpillero, Padiglione della Svizzera, a cura di Hans Ulrich Obrist, 2016 14. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia, IT2014 Miraggio Cortese, progetto utopico con Laura Tinti, Anna Scorretti, Damiano Polo, Alessia Lumini, tumblr, contributo all’archivio della Swiss Summer School, Venezia, IT2014 Le origini del film, workshop con Philippe-Alain Michaud, IUAV, Venezia, IT2013-14 Workshops con Ayreen Anastas and Rene Gabri, Alberto Garutti, Stefano Arienti, Antoni Muntadas, Klaus Obermaier, IUAV, Venezia, IT

FORMAZIONE

2017 Laurea Magistrale in Arti Visive, con lode, IUAV, Venezia, IT 2015 MA, Time-Based Art, exchange semester, UNSW, Sydney, AU2011 Laurea Triennale in DAMS - Cinema e Arti della Visione, Università Roma Tre, Roma, IT

BIBLIOGRAFIA

2018 NoPlace 3, a cura di Giancarlo Norese, La Centrale Edizioni, Suzzara, 2018, p. 342016 Combat Prize, a cura di Paolo Batoni, Sillabe, Livorno, 2016, p. 782016 Pataphysique, news, artribune.com, Feb. 20162014 Maria Giovanna Virga, Elvis ha lasciato l’edificio, intervista, balloonproject.it, Feb. 20142014 ‘Elvis ha lasciato l’edificio’, arte giovane a Venezia, photogallery, espresso.repubblica.it, Jan. 20142014 Elvis ha lasciato l’edificio, a cura di Rachele Burgato, Valentina Lacinio, Giulia Morucchio, catalogo, Venezia, 2014, pp. 44-452014 Abbaiare alla luna, a cura di Valentina Lacinio, Claudio Piscopo, catalogo, pp. 28-29 2013 DoNo, a cura di Cesare Pietroiusti, Filipa Ramos, Angela Vettese, Comesta, catalogo, Venezia, 2013, pp. 42-43

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telefono: +39 3898159837 indirizzo: Santa Croce 2010 - 30135 Veneziaemail: f.tibollo@gmail.comskype: f.tibollowebsite: Fabio Valerio Tibollo

CONTATTI

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