Famiglie Di Sangue

S. Costanzo, 2003S. Costanzo, 2003

Master di II livello in Scienze Forensi

CRIMINOLOGIA - INVESTIGAZIONE - SECURITY - INTELLIGENCEUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza" I Facoltà di Medicina e Chirurgia

Simonetta Costanzo

FAMIGLIE DI SANGUE

Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa 28 Novembre - 29 Novembre 2003

Convegno Nazionale di StudiLE VIOLENZE


Famiglie di SangueFamiglie di Sangue La vita dell’essere umano si costruisce attraverso La vita dell’essere umano si costruisce attraverso

le relazioni significative che condizionano la sua le relazioni significative che condizionano la sua vita e la sua capacità di intendere.vita e la sua capacità di intendere.

Per capire i reati in famiglia dovremmo Per capire i reati in famiglia dovremmo interrogarci su tutte le “relazioni” che hanno interrogarci su tutte le “relazioni” che hanno governato e governano la condotta di un individuo governato e governano la condotta di un individuo all’interno della propria famiglia d’origine ed all’interno della propria famiglia d’origine ed all’esterno da essa.all’esterno da essa.

Dovremmo interrogarci su noi stessi, anche e Dovremmo interrogarci su noi stessi, anche e soprattutto…soprattutto…

Echi perturbanti, amari e penosi che si rinnovano Echi perturbanti, amari e penosi che si rinnovano ogni volta che si assiste ad una strage familiare, ogni volta che si assiste ad una strage familiare, ogni volta che la famiglia si colora di sangue.ogni volta che la famiglia si colora di sangue.


Stili di educazione familiareStili di educazione familiare

STILE OPPOSITIVOSTILE OPPOSITIVO STILE NARCISISTASTILE NARCISISTA STILE PILOTATOSTILE PILOTATO STILE CONFLITTUALESTILE CONFLITTUALE STILE IPERPROTETTIVOSTILE IPERPROTETTIVO STILE PERMISSIVOSTILE PERMISSIVO STILE TIRANNICOSTILE TIRANNICO STILE SELVAGGIOSTILE SELVAGGIO STILE PONDERATOSTILE PONDERATO STILE EQUILIBRATOSTILE EQUILIBRATO


STILE OPPOSITIVOSTILE OPPOSITIVO

Non si vogliono proporre gli errori dei Non si vogliono proporre gli errori dei propri genitori e perciò si tende a dare ai propri genitori e perciò si tende a dare ai figli ciò che non si è potuto avere nella figli ciò che non si è potuto avere nella propria famiglia d’origine.propria famiglia d’origine.

I figli diventano: insofferenti, irrequieti, I figli diventano: insofferenti, irrequieti, instabili, accentratori e perennemente instabili, accentratori e perennemente insoddisfatti. insoddisfatti.


STILE NARCISISTASTILE NARCISISTA

Gli sforzi dei genitori si concentrano sull’apparire Gli sforzi dei genitori si concentrano sull’apparire ottimi educatori ed i figli, per loro, devono ottimi educatori ed i figli, per loro, devono diventare delle opere di perfezione: esseri umani diventare delle opere di perfezione: esseri umani che sono amati per quello che rappresentano e non che sono amati per quello che rappresentano e non per quello che sono.per quello che sono.

I figli diventano deboli, indecisi. La loro felicità e I figli diventano deboli, indecisi. La loro felicità e soddisfazione sono strettamente connesse soddisfazione sono strettamente connesse all’approvazione che deve sempre provenire dal all’approvazione che deve sempre provenire dal mondo esterno. mondo esterno.


STILE PILOTATOSTILE PILOTATO

Il genitore si convince che solo Il genitore si convince che solo informandosi, acquistando libri, manuali, informandosi, acquistando libri, manuali, riviste e consultando esperti nel settore si riviste e consultando esperti nel settore si possono educare i propri figli.possono educare i propri figli.

I figli diventano dei robot che, privati I figli diventano dei robot che, privati d’attenzioni, affetto, comprensione e d’attenzioni, affetto, comprensione e rispetto, finiscono per vivere un’esistenza rispetto, finiscono per vivere un’esistenza triste ed avvilente.triste ed avvilente.


STILE CONFLITTUALESTILE CONFLITTUALE

I genitori entrano in conflitto con i loro figli, I genitori entrano in conflitto con i loro figli, si sentono in colpa e diventano deboli ed si sentono in colpa e diventano deboli ed insicuri. Cedono ai ricatti ed ai capricci dei insicuri. Cedono ai ricatti ed ai capricci dei loro figli e diventano incapaci di portare loro figli e diventano incapaci di portare avanti un progetto educativo.avanti un progetto educativo.

I figli crescono senza regole e manifestano I figli crescono senza regole e manifestano problemi di relazione interpersonale. problemi di relazione interpersonale. Ricorrono alla prepotenza ed entrano in Ricorrono alla prepotenza ed entrano in crisi alle prime serie difficoltà della vita.crisi alle prime serie difficoltà della vita.


STILE IPERPROTETTIVOSTILE IPERPROTETTIVO

I figli sono eterni bambini: i genitori li difendono I figli sono eterni bambini: i genitori li difendono sempre e in ogni modo da tutto e da tutti sempre e in ogni modo da tutto e da tutti mettendoli nelle condizioni di non poter mai mettendoli nelle condizioni di non poter mai prendere una decisione autonoma. prendere una decisione autonoma.

I figli, mai responsabilizzati dai genitori, I figli, mai responsabilizzati dai genitori, diventano dipendenti e pigri, privi di entusiasmo, diventano dipendenti e pigri, privi di entusiasmo, di progetti e di idee proprie, nutrono scarsa di progetti e di idee proprie, nutrono scarsa fiducia in loro stessi e si sentono incapaci avendo fiducia in loro stessi e si sentono incapaci avendo ricevuto dai genitori continui messaggi negativi e ricevuto dai genitori continui messaggi negativi e di sconferma.di sconferma.


STILE PERMISSIVOSTILE PERMISSIVO

I genitori lasciano fare ai loro figli tutto quello che I genitori lasciano fare ai loro figli tutto quello che vogliono perché sono freddi ed anaffettivi.vogliono perché sono freddi ed anaffettivi.

I genitori non credono nella funzione educativa I genitori non credono nella funzione educativa delle regole e ritengono che i figli debbano delle regole e ritengono che i figli debbano sbagliare da soli per poter imparare. Non credono sbagliare da soli per poter imparare. Non credono neppure nella funzione educativa del buon neppure nella funzione educativa del buon esempio.esempio.

I figli, che pur appaiono decisi ed autonomi, in I figli, che pur appaiono decisi ed autonomi, in realtà sono aggressivi, impulsivi, egoisti ed realtà sono aggressivi, impulsivi, egoisti ed iperattivi. Hanno difficoltà a stabilire rapporti iperattivi. Hanno difficoltà a stabilire rapporti sociali sereni per mancanza d’empatia e per sociali sereni per mancanza d’empatia e per impossibilità di conformarsi alle regole dello stare impossibilità di conformarsi alle regole dello stare insieme.insieme.


STILE TIRANNICOSTILE TIRANNICO

I genitori dettano legge e pretendono I genitori dettano legge e pretendono obbedienza assoluta dai figli. Utilizzano obbedienza assoluta dai figli. Utilizzano metodi educativi violenti ed umilianti.metodi educativi violenti ed umilianti.

I figli sviluppano un forte senso di paura ed I figli sviluppano un forte senso di paura ed accrescono l’aggressività d’attacco accrescono l’aggressività d’attacco diventando prepotenti, diffidenti e sleali nei diventando prepotenti, diffidenti e sleali nei confronti dei loro compagni, generalmente confronti dei loro compagni, generalmente più deboli di loro.più deboli di loro.


STILE SELVAGGIOSTILE SELVAGGIO

I genitori lasciano i figli abbandonati a loro stessi e I genitori lasciano i figli abbandonati a loro stessi e li spingono a crescere in fretta e ad emanciparsi li spingono a crescere in fretta e ad emanciparsi precocemente, anche per lo scarso tempo che loro precocemente, anche per lo scarso tempo che loro genitori hanno a disposizione per stare in famiglia genitori hanno a disposizione per stare in famiglia e dare il buon esempio.e dare il buon esempio.

I figli, veramente influenzabili, rimangono I figli, veramente influenzabili, rimangono affamati di guida e, manifestando un estremo affamati di guida e, manifestando un estremo bisogno di essere sostenuti ed incoraggiati, bisogno di essere sostenuti ed incoraggiati, finiscono per rimanere affascinati da personalità finiscono per rimanere affascinati da personalità forti sia in senso positivo che negativo.forti sia in senso positivo che negativo.


STILE PONDERATOSTILE PONDERATO

I genitori rinforzano i loro figli ma senza I genitori rinforzano i loro figli ma senza entusiasmo e partecipazione. Sono veramente entusiasmo e partecipazione. Sono veramente razionali e distaccati emotivamente.razionali e distaccati emotivamente.

I figli sviluppano ansie e angosce e si sentono in I figli sviluppano ansie e angosce e si sentono in colpa perché temono che la freddezza dei genitori colpa perché temono che la freddezza dei genitori sia causata dai loro stessi comportamenti. Ne sia causata dai loro stessi comportamenti. Ne deriva introversione, timidezza e scarsa deriva introversione, timidezza e scarsa espansività che causano principalmente problemi espansività che causano principalmente problemi nella relazione interpersonale.nella relazione interpersonale.


STILE EQUILIBRATOSTILE EQUILIBRATO

I genitori riescono a far rispettare le regole perché I genitori riescono a far rispettare le regole perché le spiegano. Sono flessibili da permettere ai figli di le spiegano. Sono flessibili da permettere ai figli di partecipare alle decisioni che riguardano la partecipare alle decisioni che riguardano la famiglia e li incoraggiano ad accettare i doveri e le famiglia e li incoraggiano ad accettare i doveri e le responsabilità: trasmettono valori stabili e responsabilità: trasmettono valori stabili e stabiliscono rapporti affettuosi ed empatici.stabiliscono rapporti affettuosi ed empatici.

I figli diventano educati, disponibili, fiduciosi, I figli diventano educati, disponibili, fiduciosi, diplomatici. Consapevoli, accettano i propri limitidiplomatici. Consapevoli, accettano i propri limiti ..


FamiglieFamiglie

““I nostri genitori, peggiori dei loro padri, I nostri genitori, peggiori dei loro padri, hanno generato noi, hanno generato noi,

più scellerati di loro; noi, a nostra volta, più scellerati di loro; noi, a nostra volta, genereremo genereremo

figli più perversi di noifigli più perversi di noi” ”

(Orazio, (Orazio, OdiOdi, III, 6, 46 – 8), III, 6, 46 – 8)


PARENTICIDIOPARENTICIDIOE’ l’uccisione d’entrambi i genitori che è compiuta dal figlio, talvolta la E’ l’uccisione d’entrambi i genitori che è compiuta dal figlio, talvolta la

strage di tutti i membri della famiglia che in quel momento sono presenti.strage di tutti i membri della famiglia che in quel momento sono presenti.

Il parenticida uccide i suoi parenti in un tempo molto ristretto.Il parenticida uccide i suoi parenti in un tempo molto ristretto. Primogenito o figlio unico. Età giovanile, non superiore ai 29 anni.Primogenito o figlio unico. Età giovanile, non superiore ai 29 anni. Raramente è una donna (5%). Le donne non uccidono mai da sole: si Raramente è una donna (5%). Le donne non uccidono mai da sole: si

servono di complici di sesso maschile.servono di complici di sesso maschile.

Le cause dei parenticidi possono essere:Le cause dei parenticidi possono essere: La malattia mentale.La malattia mentale. Il continuo e costante litigio in famiglia. Il continuo e costante litigio in famiglia. L’interesse economico.L’interesse economico. L’ambiente sociale è medio basso. L’intelligenza è sotto la norma.L’ambiente sociale è medio basso. L’intelligenza è sotto la norma. Il delitto è cruento e premeditato ed è studiato nei minimi particolari.Il delitto è cruento e premeditato ed è studiato nei minimi particolari. Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi

contundenti.contundenti.

Mito babilonese Apsu e TiamatMito babilonese Apsu e Tiamat


INFANTICIDIOINFANTICIDIO

““Infantis-cidiumInfantis-cidium” o “” o “caediumcaedium” = uccisione di chi non ha ” = uccisione di chi non ha ancora l’uso della parola, di chi non può ancora parlare.ancora l’uso della parola, di chi non può ancora parlare.

Il fattore temporale, infatti, differenzia l’infanticidio dal Il fattore temporale, infatti, differenzia l’infanticidio dal figlicidio.figlicidio.

Le infanticide non riconoscono la loro gravidanza, non sono Le infanticide non riconoscono la loro gravidanza, non sono riuscite a stabilire nessun tipo di rapporto con il loro feto e riuscite a stabilire nessun tipo di rapporto con il loro feto e non si riconoscono nel loro ruolo di donne e di madri. non si riconoscono nel loro ruolo di donne e di madri.

Si rileva la cosiddetta mancanza di compassione.Si rileva la cosiddetta mancanza di compassione. L’infanticida ha paura del tempo che passa, non riesce a L’infanticida ha paura del tempo che passa, non riesce a

proiettarsi nel futuro e rimane attonita e prigioniera del proiettarsi nel futuro e rimane attonita e prigioniera del silenzio che ovatta un presente immutabile ed angosciante.silenzio che ovatta un presente immutabile ed angosciante.

L’infanticida è una donna, generalmente pluripara, d’età L’infanticida è una donna, generalmente pluripara, d’età compresa tra i 16 ed i 38 anni.compresa tra i 16 ed i 38 anni.

L’estrazione socioculturale è bassa.L’estrazione socioculturale è bassa.

E’ l’uccisione del feto vivo e vitale, durante il parto o immediatamente dopo il parto.


INFANTICIDIOINFANTICIDIO Le condizioni sociali sono tragiche.Le condizioni sociali sono tragiche. Il sostegno da parte dell’uomo è pressoché assente. Spesso Il sostegno da parte dell’uomo è pressoché assente. Spesso

l’uomo è complice.l’uomo è complice. Nel 70% dei casi sono presenti problemi e conflittualità Nel 70% dei casi sono presenti problemi e conflittualità

psichiche.psichiche. Nel 30% dei casi sono presenti vere e proprie patologie Nel 30% dei casi sono presenti vere e proprie patologie

psichiatriche gravi: Psicosi puerperale, Pazzia impulsiva o psichiatriche gravi: Psicosi puerperale, Pazzia impulsiva o Disturbo del controllo degli impulsi, Disturbo borderline di Disturbo del controllo degli impulsi, Disturbo borderline di personalità.personalità.

Le motivazioni dichiarate sono: paura di essere allontanate Le motivazioni dichiarate sono: paura di essere allontanate dalla famiglia d’origine, disagio economico e paura di non dalla famiglia d’origine, disagio economico e paura di non farcela, disonore, paura del licenziamento dal posto di farcela, disonore, paura del licenziamento dal posto di lavoro.lavoro.

Il neonato è annegato, soffocato, strangolato, abbandonato, Il neonato è annegato, soffocato, strangolato, abbandonato, non curato e lasciato morire. non curato e lasciato morire.

Mito d’UranoMito d’Urano


FIGLICIDIOFIGLICIDIO E’ l’uccisione del figlio da parte E’ l’uccisione del figlio da parte

del genitore.del genitore. Il figlicida ha già potuto Il figlicida ha già potuto

stabilire un rapporto più o stabilire un rapporto più o meno significativo con il meno significativo con il proprio figlio.proprio figlio.

Età del figlicida: 30 anni in poi.Età del figlicida: 30 anni in poi. Il figlicida spesso è un soggetto Il figlicida spesso è un soggetto

tarato e malato di mente: tarato e malato di mente: Depressione grave di tipo Depressione grave di tipo

endogeno che si manifesta endogeno che si manifesta attraverso un suicidio allargato attraverso un suicidio allargato di tipo egoistico.di tipo egoistico.

Caratteropatia o sociopatia.Caratteropatia o sociopatia. Schizofrenia.Schizofrenia. Paranoia.Paranoia. Psicosi puerperale.Psicosi puerperale. Oligofrenia.Oligofrenia.

MotivazioniMotivazioni:: DelirioDelirio PunizionePunizione InvidiaInvidia Senso di liberazioneSenso di liberazione PersecuzionePersecuzione Imperfezione e/o malattiaImperfezione e/o malattia AltroAltro I bambini sono uccisi I bambini sono uccisi

prevalentemente dalle loro prevalentemente dalle loro madri. I metodi più usati sono: madri. I metodi più usati sono: il soffocamento, l’annegamento, il soffocamento, l’annegamento, il defenestramento. Non sono il defenestramento. Non sono rari anche l’accoltellamento e rari anche l’accoltellamento e l’utilizzo d’altri oggetti l’utilizzo d’altri oggetti contundenti.contundenti.

Mito di MedeaMito di Medea


FRATRICIDIOFRATRICIDIO

La famiglia è di tipo anaffettivo - permissivo.La famiglia è di tipo anaffettivo - permissivo. I figli non riescono a condividere gli affetti ed i beni materiali con i fratelli e I figli non riescono a condividere gli affetti ed i beni materiali con i fratelli e

con i genitori.con i genitori. Il fratello è vissuto come un nemico da distruggere, un nemico nei confronti Il fratello è vissuto come un nemico da distruggere, un nemico nei confronti

del quale si possono provare solo sentimenti quali avversione, ostilità e del quale si possono provare solo sentimenti quali avversione, ostilità e rancore.rancore.

Il fratricida è spesso un primogenito.Il fratricida è spesso un primogenito. Generalmente l’età è giovanile 18 – 29 anni, ma non sono rari i fratricidi per Generalmente l’età è giovanile 18 – 29 anni, ma non sono rari i fratricidi per

eredità che possono essere agiti anche da fratelli d’età più matura.eredità che possono essere agiti anche da fratelli d’età più matura. Nel fratricida insorge un vero e proprio Nel fratricida insorge un vero e proprio stato di prepotenzastato di prepotenza che compensa un che compensa un

senso profondo d’esclusione e di fallimento, prepotenza che serve per senso profondo d’esclusione e di fallimento, prepotenza che serve per vendicarsi sui genitori.vendicarsi sui genitori.

Il fratricida può essere affetto da depressioni e da gravi psicopatologie di tipo Il fratricida può essere affetto da depressioni e da gravi psicopatologie di tipo persecutorio.persecutorio.

Le motivazioni possono essere:Le motivazioni possono essere: Malattie mentali. Continuo litigio in famiglia. Motivi economici ed ingiustizie Malattie mentali. Continuo litigio in famiglia. Motivi economici ed ingiustizie

che riguardano l’eredità.che riguardano l’eredità. Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi

contundenti. contundenti. Caino ed AbeleCaino ed Abele

E’ l’uccisione del proprio fratello/sorella.


PATRICIDIOPATRICIDIOPer patricidio s’intende l’uccisione del padre che è agita dal figlio.Per patricidio s’intende l’uccisione del padre che è agita dal figlio.

Il patricida odia il padre perché questi incarna quella figura che Il patricida odia il padre perché questi incarna quella figura che impedisce la sua realizzazione, che rappresenta simbolicamente impedisce la sua realizzazione, che rappresenta simbolicamente la Legge.la Legge.

Età: 18 - 27 anni.Età: 18 - 27 anni. Più frequente negli uomini che nelle donne.Più frequente negli uomini che nelle donne. Le motivazioni possono essere:Le motivazioni possono essere: La ribellione verso un padre tiranno.La ribellione verso un padre tiranno. La difesa della propria madre e/o sorella dagli abusi (anche La difesa della propria madre e/o sorella dagli abusi (anche

sessuali) agiti dal padre (spesso alcoolista).sessuali) agiti dal padre (spesso alcoolista). L’agito di figli affetti da tossicodipendenze e crisi persecutorie.L’agito di figli affetti da tossicodipendenze e crisi persecutorie. Le malattie mentali più frequenti sono la schizofrenia e lo stato Le malattie mentali più frequenti sono la schizofrenia e lo stato

depressivo grave che culminano nell’agito omicida. depressivo grave che culminano nell’agito omicida. Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed

altri corpi contundenti.altri corpi contundenti.Mito di CronoMito di Crono


MATRICIDIOMATRICIDIO

Per matricidio s’intende l’uccisione della madre che è agita dal figlioPer matricidio s’intende l’uccisione della madre che è agita dal figlio.. Madre: “Madre: “MamiMami” in sanscrito significa misuro, distribuisco, ” in sanscrito significa misuro, distribuisco,

dispongo, produco e “dispongo, produco e “MatraMatra” significa misura, materia. ” significa misura, materia. ““MatrMatr” che significa la misuratrice, l’ordinatrice.” che significa la misuratrice, l’ordinatrice.

Matricidio come atto contro l’ordine della natura e delle Matricidio come atto contro l’ordine della natura e delle cose: è l’atto più grave ed infamante commesso dall’essere cose: è l’atto più grave ed infamante commesso dall’essere umano.umano.

Il matricida è un soggetto dipendente e soffocato dalla Il matricida è un soggetto dipendente e soffocato dalla figura materna che uccide la propria madre nel tentativo figura materna che uccide la propria madre nel tentativo di separarsi da lei. di separarsi da lei.

Spesso si suicida subito dopo.Spesso si suicida subito dopo. Sono soggetti affetti da disturbi psichiatrici: Depressione Sono soggetti affetti da disturbi psichiatrici: Depressione

endogena e Psicosi.endogena e Psicosi. Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni Sono usati: armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni

ed altri corpi contundenti.ed altri corpi contundenti.Tragedia d’OresteTragedia d’Oreste


UXORICIDIOUXORICIDIOE’ l’uccisione del proprio coniuge.E’ l’uccisione del proprio coniuge.

Generalmente sono i mariti che uccidono le mogli, poco Generalmente sono i mariti che uccidono le mogli, poco frequenti le mogli che uccidono i mariti.frequenti le mogli che uccidono i mariti.

Le donne uccidono i mariti per accaparrarsi l’eredità, per Le donne uccidono i mariti per accaparrarsi l’eredità, per salvare i figli e loro stesse dalle violenze e dai maltrattamenti salvare i figli e loro stesse dalle violenze e dai maltrattamenti subiti.subiti.

Se l’uxoricida fallisce nel suo intento, egli tenderà a reiterare Se l’uxoricida fallisce nel suo intento, egli tenderà a reiterare l’omicidio.l’omicidio.

Disturbo dipendente di personalità.Disturbo dipendente di personalità. La motivazione è la gelosia che può essere:La motivazione è la gelosia che può essere: Gelosia di tipo competitivo.Gelosia di tipo competitivo. Gelosia di tipo proiettivo.Gelosia di tipo proiettivo. Delirio di gelosia.Delirio di gelosia. Armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi Armi da fuoco, coltelli, martelli, scuri, bastoni ed altri corpi

contundenti.contundenti.La pazzia d’Otello La pazzia d’Otello


LA GELOSIALA GELOSIA

““Guardatevi dalla gelosia, mio signore.Guardatevi dalla gelosia, mio signore.

E’ un mostro dagli occhi verdi che si E’ un mostro dagli occhi verdi che si dilettadiletta

Col cibo di cui si nutreCol cibo di cui si nutre””(W. Shakespeare, Otello, III, 3, 165 – 7)(W. Shakespeare, Otello, III, 3, 165 – 7)


Simonetta Costanzo Simonetta Costanzo

VIVI

RINGRAZIA RINGRAZIA

PER PER

L’ATTENZIONEL’ATTENZIONE

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