Upload
mauro-furlan
View
218
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
Ferrara, 8 aprile 2009
CAMERA DI COMMERCIO DI CAMERA DI COMMERCIO DI FERRARA AL SERVIZIO FERRARA AL SERVIZIO DELLE IMPRESEDELLE IMPRESE
La struttura, i progetti e le attività nel 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
2
L’identità della Camera di Commercio
La missione:promuovere il “sistema Ferrara”, attraverso il raccordo e la collaborazione con tutti gli interlocutori presenti sul territorio;
offrire al tessuto imprenditoriale servizi amministrativi ed economici sempre più efficaci e qualificati;
favorire lo sviluppo delle imprese e del contesto in cui operano, attraverso iniziative nel campo dell’internazionalizzazione, dell’innovazione, dello sviluppo infrastrutturale, della finanza per l’impresa e accesso al credito, del marketing turistico e sviluppo locale.
I valori:efficacia, efficienza ed economicità della gestione;
trasparenza, pubblicità e semplificazione delle procedure;
definizione di obiettivi comuni con tutti gli attori del territorio (imprese, associazioni, professionisti, consumatori);
qualità delle prestazioni;
sussidiarietà dell’azione camerale, attraverso l’individuazione di nuove aree di interesse non ancora presidiate dal mercato;
capacità progettuale;
investimento nelle nuove generazioni, in termini di occupazione, formazione e innovazione.
70 RISORSE UMANE
presso la Camera di Commercio
35.377 IMPRESE ATTIVE
iscritte nel Registro delle Imprese
4.539 MILIONI di EURO
Valore della ricchezza prodotta e distribuita nel 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
3
Programmi trasversali, interventi specifici. Per dare forza al
mercato
Gli interventi strategici
Realizzare azioni intersettoriali, per rispondere trasversalmente alle esigenze generali del sistema economico;
promuovere interventi mirati, per affrontare problematiche concernenti segmenti particolari dell’economia provinciale.
Questo, in sintesi, il disegno strategico perseguito nel 2008 dalla Camera di Commercio, in linea con le caratteristiche e le richieste del tessuto produttivo.
Innovazione e competitività territoriale
Valorizzazione e certificazione delle produzioni tipiche
Internazionalizzazione e nuovi mercati
Credito e finanza
Infrastrutturazione del territorio
Marketing turistico
Sostegno imprenditorialità
Informazione economica, sistemi informativi ed e-government
Regolazione del mercato
Comunicazione strategica
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
4
Una organizzazione specchio dell’economia del territorio
Gli organi della Camera di Commercio si Ferrara sono il Consiglio, la Giunta, il Presidente e il Collegio dei Revisori dei Conti. Le loro funzioni sono definite dalla legge 580/1993 e dallo Statuto:
il Consiglio: è l’organo di direzione politica dell’Ente, ne determina gli indirizzi generali e adotta gli atti fondamentali. Dura in carica 5 anni e i suoi membri sono nominati in rappresentanza delle Associazioni datoriali, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni dei consumatori. Il numero dei Consiglieri è stabilito in base al numero delle imprese iscritte al Registro delle imprese e la composizione rispecchia i settori principali dell’economia della provincia. Nella Camera di Ferrara i consiglieri sono attualmente 27;
la Giunta: ha funzioni esecutive e di governo dell’Ente. Dura in carica 5 anni in coincidenza con il Consiglio e comprende il Presidente e 9 componenti;il Presidente: ha la rappresentanza legale e istituzionale della Camera e ne garantisce l’unitarietà di indirizzo. E’ eletto dal Consiglio e dura in carica 5 anni;il Collegio dei Revisori dei Conti vigila sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione camerale. E’ nominato dal Consiglio e dura in carica 4 anni.
Artigianato5
Agricoltura4
Commercio4Industria
4
Servizi alle imprese
3
Trasporti e spedizioni
1
Turismo1
Cooperazione
Pesca1
Credito e Assicurazioni
1
Associazioni Consumatori
1
Organizzazioni Sindacali
1
COMPOSIZIONE PERCENTUALE DEL CONSIGLIO CAMERALE
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
5
Il contesto socio economico La provincia di Ferrara presenta una densità abitativa inferiore al dato medio nazionale (134 abitanti per Kmq), accompagnata ad un grado di urbanizzazione limitato: con 4 comuni su un totale di 26 che contano più di 20.000 abitanti.
Il valore aggiunto prodotto in provincia di Ferrara è pari a circa 7,8 miliardi di euro, ascrivibili per il 68,7% al comparto dei servizi. La presenza di un numero ancora elevato di imprese agricole e una quota rilevante di occupati in agricoltura (8%) evidenziano il ruolo non certo “marginale” che il settore riveste nel sistema economico locale: il suo contributo alla formazione del v.a. (4,5%) è tra i più elevati in Italia. Ciò che caratterizza in particolar modo l’economia ferrarese è una equilibrata diversificazione tra tutti i settori di attività che contribuisce a determinare una crescita sostenibile, che gli indicatori statistici non possono “fotografare”.
Le imprese registrate sono 38.276, delle quali 35.377 attive. Queste ultime si concentrano, oltre che in agricoltura, principalmente nei settori del commercio (21,3%), dei trasporti, dell’intermediazione e degli altri servizi (15,7%), delle attività manifatturiere e dell’energia (10,4%) e delle costruzioni (14,8 %).
Nel periodo tra il 2003 e il 2008 le imprese ferraresi sono cresciute dell’1,6% in termini di numerosità. In generale, si evidenzia un peso minore delle società e una maggiore incidenza delle imprese individuali rispetto ai dati nazionali (il 67,1% a fronte del 64,7%), ma stanno fortemente crescendo le società di capitale.
Agricoltura 22,9%
Costruzioni 14,8%
Pesca 3,9%
Industria 10,4%
Commercio 21,3%
Turismo 4,9%
Trasporti, interm., altri
servizi15,7% Servizi
pubblici e sociali 5,5%
Altro 0,4%Imprese attive per settore di attività
Imprese attive per natura giuridica
11,5%
10,1%
18,9%
18,3%
67,1%
69,2%
2,4%
2,5%
2008
2007
Società di capitali Società di persone
Imprese individuali Altre forme
Dimensione delle impreseOltre il 96,7% delle imprese ferraresi ha meno di 10 addetti (Italia 95%; Europa 90%). Il 99,6% ha meno di 50 addetti.
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
6
Un impegno costante verso l’apertura ai mercati internazionali
ImportVar. % ‘08/’07
ExportVar. % ‘08/’07
Propensione all’export
Ferrara -2,4% -6,9% 27,1%
Emilia-Romagna
+5,2% +9,2% 36,1%
Italia +5,6% +5,9% 25,2%
L’economia della provincia nel suo complesso presenta un crescente grado di apertura agli scambi con l’estero, con un sistema produttivo sempre più orientato a diversificare i propri mercati di sbocco.
La propensione all’esportazione (27,1%), seppur inferiore alla media regionale (36,1%), è ancora superiore a quella nazionale (25,2%) ed è complessivamente in crescita.
Le esportazioni si concentrano per quasi il 40% nel settore dei mezzi di trasporto (motori e componentistica), per un po’ meno di un quarto nei prodotti chimici e per un sesto nel comparto della meccanica.
Sono dirette, in gran parte, verso i Paesi dell’Unione Europea: il 49,1% del totale se si considera la vecchia UE a 15 e il 62,9% se si considerano anche i Paesi dopo l’allargamento a 27.
Più in dettaglio, i mercati di sbocco principali sono gli Stati Uniti e la Germania, che insieme assorbono quasi un terzo del totale delle esportazioni.
Dopo un ottimo 2007, le esportazioni hanno risentito nei primi sei mesi del 2008 del forte rallentamento della domanda mondiale.
0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000
Prodotti agricoli
Prodotti della pesca
Prodotti alimentari
Sistema moda
Prodotti chimici
Articoli in gomma e materie plastiche
Prodotti lavorazione minerali non metalliferi
Metalli e prodotti in metallo
Macchine e apparecchi meccanici
Apparecchi elettrici
Autoveicoli
Altre manifatturiere
EXPORT 2007 (in migliaia di €)
EXPORT 2008 (in migliaia di €)
Export per attività economica - 1° semestre 2008-2007
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
7
La relazione sociale
La Camera di Commercio e il suo pubblico
La Camera di Commercio ha come interlocutori privilegiati:
•il sistema economico-produttivo del territorio, per il quale promuove e realizza servizi reali: imprese, professionisti e mondo accademico, consumatori, mondo del lavoro e sistema finanziario;
•la rete istituzionale, con il quale instaura collaborazioni e attua sinergie per azioni di sistema: attori locali, sistema camerale e Associazioni di categoria;
•gli stakeholder interni, gli organi camerali e il personale dell’Ente;
•la Pubblica amministrazione centrale, soggetti eterogenei con cui si mantengono rapporti continui, in grado di creare valore economico e sociale.
– IMPRESE– PROFESSIONISTI E
MONDO ACCADEMICO– CONSUMATORI – MONDO DEL LAVORO – SISTEMA FINANZIARIO
– ATTORI LOCALI– SISTEMA CAMERALE– MONDO
ASSOCIATIVO
– PA CENTRALE
– PERSONALE CAMERALE– ORGANI CAMERALI
CAMERA DI COMMERCIO DI
FERRARA
ALTRI STAKEHOLDE
R
LA RETE ISTITUZIONALE
IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO
STAKEHOLDER INTERNI
LA CAMERA DI COMMERCIO DI
FERRARA
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
8
Proiettare le impreseoltre i confini nazionali
Internazionalizzazione
Il processo di internazionalizzazione delle imprese ferraresi si rivolge principalmente verso i Paesi, vecchi e nuovi, dell’Unione Europea. L’intensificarsi dei rapporti economici e commerciali con queste aree ha moltiplicato la domanda di servizi informativi, formativi e di assistenza da parte degli operatori economici.
Alle “azioni storiche”, come le agevolazioni per la partecipazione a manifestazioni fieristiche, la Camera di Commercio ha affiancato progetti mirati a favorire la penetrazione in “Paesi Obiettivo” di rilevanza strategica, individuati di anno in anno, nell’ambito del “Programma di promozione all’estero”, varato dalla Giunta sentite le associazioni territoriali di categoria.
Contemporaneamente, la Camera ha proseguito il processo di integrazione regionale dei servizi informativi per l’internazionalizzazione, che ha portato al consolidamento sul territorio degli sportelli Sprint, in collaborazione, tra gli altri, con ICE, SACE e SIMEST.
CERTIFICATI RILASCIATI PER IL COMMERCIO CON L’ESTERO
Partecipanti
247290
185
0
50
100
150
200
250
300
2006
2007
2008
0
500
1000
1500
2000
2500
Certificati d'origine Visti Altri documenti perl'estero
2006 2007 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
9
Fondi per chi ha saputo produrre, innovare e valorizzare il territorio e le
sue vocazioni
Nei primi undici mesi del 2008 la Camera di Commercio ha erogato ben 1.900.000 euro per il sostegno, in particolare, a progetti per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile e di programmi di internazionalizzazione, la realizzazione di cataloghi, depliant e monografie aziendali, il deposito di brevetti europei ed internazionali, l’adozione di sistemi di qualità, di gestione ambientale e di responsabilità sociale e, in accordo con la Provincia di Ferrara, l’incentivazione alla commercializzazione dei pacchetti turistici e al soggiorno in strutture ricettive della provincia di Ferrara.
Gli interventi presentano un carattere trasversale rispetto ai settori economici e assumono la forma di incentivazione, in quanto concessi prima della realizzazione dell’investimento.
Grazie ad una migliore organizzazione interna, nonché all’utilizzo del sistema CERC - un innovativo programma informatico che consente di comunicare in modo più efficace al Ministero per lo sviluppo economico – l’erogazione del contributo avviene in soli 20 giorni dalla presentazione della relativa documentazione.
Importi stanziati 2008
€ 624.400,00
€ 162.008,00
€ 405.000,00
€ 766.000,00
€ 260.524,00€ 98.128,00
Innovazione tecnologica (26,96%)Valorizzazione prodotti enogastronomici (6,99%)Internazionalizzazione (17,49%)Credito e finanza (33,07%)
Marketing turistico (11,25%)Sostegno neo-imprenditorialità (4,24%)
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
10
Marketing turistico:più forza al territorio (1)
Le iniziative per il turismo
Ha rappresentato uno dei punti centrali dell’attività dell’Ente nel 2008. Il turismo rappresenta per l’intero territorio un settore primario. Dal suo sviluppo dipende, infatti, la crescita economica del sistema economico provinciale, anche in relazione al suo elevato grado di integrazione con le altre componenti dell’economia e per gli ampi riflessi che esso genera in termini occupazionali. Ma l’attrattività del patrimonio storico, artistico, naturale ed eno-gastronomico della provincia di Ferrara non è sufficiente oggi – in piena globalizzazione – ad assicurare competitività al nostro territorio. Ecco perché, con la sottoscrizione il 10 marzo 2008 di un apposito protocollo d’intesa, Camera di Commercio e Provincia di Ferrara hanno inteso dotarsi di strumenti di coordinamento utili per la programmazione di interventi di promozione e sostegno più efficaci, organici ed incisivi. Tale collaborazione ha portato, ad oggi:
• alla realizzazione delle lezioni di territorio nelle date del 14, 21 e 28 marzo, con oltre 150 partecipanti;
•alla realizzazione, in collaborazione con Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche), del progetto Marchio di Qualità alberghi, ristoranti e campeggi. Nel 2008 hanno ricevuto il marchio complessivamente 31 strutture ricettive (che si vanno ad aggiungere alle 34 dello scorso anno), di cui 8 alberghi, 21 ristoranti e 2 campeggi;
BANDO COMMERCIALIZZAZIONE TURISTICA
FATTURATO COMPLESSIVO GENERATO
€ 128.000,00
NUMERO COMPLESSIVO PACCHETTI TURISTICI VENDUTI
236
PERNOTTAMENTI GENERATI
Ferrara 1.159
Comacchio 522
Altri Comuni (Lagosanto, Codigoro)
44
Totale 1.725Aggiornato al 9 dicembre 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
11
Marketing turistico:più forza al territorio (2)
•alla pubblicazione di un bando per la concessione di contributi a favore delle agenzie di viaggio locali per la commercializzazione di pacchetti turistici nella provincia di Ferrara;
•alla realizzazione di un forum sul turismo, luogo d’incontro virtuale per gli operatori turistici della provincia: sul portale ogni operatore può proporre idee, suggerimenti e trovare informazioni utili per lo svolgimento della propria attività (attivato nel mese di giugno);
•alla realizzazione di un innovativo servizio ai turisti di verifica e opzione last minute dei posti letto disponibili a Ferrara;
•alla valorizzazione e diffusione, anche attraverso la collaborazione con il Basket Club Ferrara, del marchio territoriale “Ferrara Terra e Acqua”.
SERVIZIO LAST MINUTE
FATTURATO COMPLESSIVO GENERATO
€ 9.421,00
NAZIONALITA’ TURISTI UTILIZZATORI
Italiani 115
Stranieri 123
PERNOTTAMENTI GENERATI
Numero camere 128
Numero pernottamenti 239
TIPOLOGIA STRUTTURA
Affittacamere 24%
Alberghi 67%
Bed & breakfast 9%
Aggiornato al 9 dicembre 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
12
Idee e tecnologie per qualificare prodotti e processi Innovazione
Per sostenere programmi orientati all’innovazione e al trasferimento tecnologico, la Camera nel 2007 ha puntato su interventi di sistema in grado di accrescere la propensione all’innovazione del tessuto economico provinciale, con importanti ricadute sul territorio.
Per l’attuazione dei programmi, l’Ente si è avvalso anche dell’Associazione per l’innovazione e della Università di Ferrara, con la quale ha realizzato, tra gli altri, il progetto “Bando per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico nelle imprese”.
Il successo dell’iniziativa (2 imprese hanno addirittura assunto il ricercatore individuato dall’Università) ha suggerito alla Camera di Commercio il consolidamento del progetto, anche attraverso servizi di consulenza per l’introduzione di prodotti a minore impatto ambientale.
Marchi e brevetti
La Camera di Commercio riceve le domande di deposito dei brevetti e dei marchi e offre consulenza e informazioni, anche attraverso il proprio sito web, sulle procedure per la registrazione. Supporta, inoltre, gli utenti, come Centro PIP (Centro di Informazione Brevettuale) nelle ricerche, attraverso la consultazione di banche dati, che consentono di verificare se il brevetto o il marchio che si intende depositare sia già stato registrato.
Pratiche depositate e Ricerche effettuate
Marchi italiani 434
Modelli utilità 7
Marchi internazionali 49
Traduzione Brevetti europei 29
Invenzioni 37
Disegni e modelli 4
Ricerche di anteriorità svolte come centro PIP 90
MARCHI E BREVETTI
Trasmissione telematica pratiche all’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi)
Direttamente da parte dell’utente (previo controllo dell’ufficio) – Trasmissione telematica
293
Tramite lo sportello assistito – Trasmissione cartacea
141
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
13
Camera con vista:un patrimonio di informazioni
Unità locali e addetti – Variazioni % 2005-2007 Osservatorio dell’economia - Fonte: SMAIL
Agric. e pesca
Indu-stria
Costru-zioni
Com-mercio
Terzia-rio TOTALE
Alto ferrarese
U.L. -7,6 -1,9 10,7 -0,2 2,2 -0,1
Add. -7,9 0,2 4,1 3,3 9,4 2,1
Medio ferrarese
U.L. -3,8 -3,4 7,4 -1,0 -1,1 -1,0
Add. -4,3 1,7 -32,2 -0,1 4,6 -5,3
Basso ferrarese
U.L. -5,1 -3,1 4,5 -0,8 2,5 -1,2
Add. -3,4 4,5 5,2 1,0 18,0 5,0
Capoluogo U.L. -4,2 -0,3 6,4 0,3 2,2 0,9
Add. -4,4 -1,3 11,6 1,5 7,7 3,7
Copparese U.L. -7,1 -3,8 0,7 -3,0 3,7 -3,0
Add. -7,0 -0,3 0,0 -0,3 4,8 -0,5
Costa U.L. 5,0 -2,7 3,1 0,1 0,0 1,9
Add. 5,4 -3,9 1,0 0,3 8,2 2,7
TOTALE U.L. -3,0 -1,8 5,9 -0,2 1,6 0,2
Add. -2,6 -0,4 -0,1 1,3 7,9 2,1
Analisi economiche territorialiLa Camera di Commercio ha consolidato negli ultimi anni il proprio ruolo di osservatorio economico privilegiato sul territorio provinciale. Effettua rilevazioni e analisi sull’andamento dell’economia provinciale e ne diffonde i risultati presso il pubblico. Non solo: mette a disposizione degli utenti numerose banche dati, frutto delle informazioni raccolte nello svolgimento delle attività amministrative e implementate costantemente da indagini e ricerche periodiche (Atlante della competitività, Movimprese, Excelsior, analisi dei Bilanci, commercio estero).Osservatorio dell’economia, prezioso strumento per tenere costantemente sotto controllo l’andamento dell’economia ferrarese, con l’apporto dei componenti di Enti locali, Università, Banca d’Italia, Casse di Risparmio di Ferrara e di Cento, e Associazioni di categoria, arricchito da focus su attuali temi congiunturali di interesse.Sistema informativo SMAIL (Sistema Monitoraggio Annuale sulle Imprese e il Lavoro), accessibile on line, con il quale la Camera offre indicazioni statistiche, per ciascun comune, sulle imprese, le loro unità locali e i relativi addetti.Rapporto sui bilanci delle società di capitale: un filone di ricerca che rappresenta una originale chiave di lettura delle complesse dinamiche in atto nel sistema locale di impresa. Prende in esame le più significative dinamiche economiche, reddituali, patrimoniali e finanziarie delle società di capitali, incluse quelle cooperative, rapportandole ad altri ambiti territoriali, in un’ottica di benchmark.
Addetti estivi in agricoltura – % sul totale
9,526,7
19,09,5
20,321,6
14,6TOTALECostaCoppareseCapoluogoBasso Ferr.Medio Ferr.Alto Ferr.
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
14
Interventi per favorirel’accesso al credito
Accesso al credito
La Camera di Commercio favorisce l’accesso al credito degli operatori economici, attraverso l’erogazione ai consorzi fidi di contributi finalizzati all’incremento dei loro fondo rischi e all’abbattimento del tasso di interesse praticato dalle banche. Al fine, inoltre, di aiutare le PMI ad affrontare la crisi che ha investito i mercati finanziari mondiali coinvolgendo il sistema del credito, la Camera di Commercio costituisce un Fondo intersettoriale provinciale (650.000 euro) utilizzabile per la concessione di garanzie aggiuntive su finanziamenti accesi dalle PMI e garantiti da Consorzi e Cooperative di Garanzia Fidi, con lo scopo di facilitare l’accesso al credito a breve e a medio termine delle imprese per esigenze di liquidità.
Un fondo straordinario
Un intervento straordinario per favorire la liquidità alle imprese, aumentando il livello di garanzie oggi sostenuto dai sistemi dei Confidi. E’ un piano da oltre 1 milione di euro quello varato nei giorni scorsi dalla Camera di Commercio e dalla Provincia di Ferrara, in collaborazione con i Comuni del territorio ferrarese, per rispondere in modo concreto alle difficoltà congiunturali delle piccole e medie imprese di tutti i settori economici.
CONTRIBUTI CONSORZI FIDI PER SETTORE
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
200620072008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
15
Servizi e interventia tutela del cittadino
Nel segno della correttezza e della trasparenza
Relazioni commerciali imparziali, oneste, chiare. Sono stati gli obiettivi della Camera di Commercio nel 2008, per promuovere lo sviluppo equilibrato del sistema economico provinciale a garanzia di chi lavora e di chi consuma. Luogo di incontro e mediazione tra le esigenze dei diversi protagonisti del mercato, la Camera di Commercio controlla i processi, verifica i prodotti, agevola la risoluzione delle controversie, informa sulla attendibilità delle imprese. In tempi rapidi.
Arbitrato e conciliazione: sono procedure di risoluzione delle controversie economiche, alternative alla giustizia ordinaria.
Dal 2008, in collaborazione con l’Università di Ferrara e la Camera Arbitrale di Milano. la Camera di Commercio fornisce assistenza nella fase di redazione delle convenzioni arbitrali internazionali. Relativamente alla conciliazione, oltre alla stipula con il Tribunale di Ferrara e gli Ordini e Collegi professionali della provincia di un protocollo di intesa per la sperimentazione della conciliazione delegata, ha preso il via la Commissione per il controllo delle clausole vessatorie nei contratti.
Pubblicazione dei protesti: è una banca dati nazionale che raccoglie i nominativi dei soggetti che hanno subito protesti a causa del mancato pagamento di vaglia cambiari, assegni bancari o cambiali. Il rilascio delle visure consente ai cittadini di verificare la sussistenza di protesti cambiari a carico di una persona fisica o giuridica.
ARBITRATI
CONCILIAZIONI
2005 2006 2007 2008
PROTESTI PUBBLICATI 5538 4994 3534 3869*
PROTESTI CANCELLATI
626 370 421 215*
Aggiornato al 9 dicembre 2008
telefonia
societario
affitto d'azienda
com m ercio
servizi
concorrenza s lealetra im presecontratto con agenziam atrim onialeim m obiliare
AFFITTO DI AZIENDA
LOCAZIONE DI IMMOBILE AD USO PRIVATO
ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
APPALTO OPERE EDILI
ARBITRATI
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
16
La comunicazionecome funzione strategica Saper fare, saper comunicare
Oggi saper fare non basta: occorre anche saper comunicare quello che si fa. Non a caso la Camera di Commercio di Ferrara attribuisce alla comunicazione funzione strategica, potenziando i canali di trasmissione delle informazioni: all’interno, per veicolare notizie utili, sostenere la coesione e il senso di appartenenza; all’esterno per far conoscere le sue attività e i suoi servizi, consolidando il dialogo con i suoi pubblici di riferimento. Attraverso il Piano di comunicazione - uno strumento in grado di integrare le strategie con un’ampia gamma di mezzi e canali – la Camera organizza i suoi interventi per diffondere all’interno e all’esterno una immagine coerente con il suo nuovo ruolo.
Nel 2008 la Camera ha operato su due linee di intervento: il rafforzamento del brand e il potenziamento delle attività di informazione alla stampa e all’utenza. E’ stato riqualificato il logo e sono state definite le regole per il suo utilizzo, codificate in un manuale d’immagine coordinata. Nell’ambito della produzione editoriale, la Camera ha potenziato il periodico di cultura e informazione economica “La Pianura”, attraverso la ridefinizione dei contenuti, il rinnovamento della linea editoriale, l’ampliamento del target e della tiratura.
E’ stata potenziata l’attività verso la stampa con l’invio di 110 comunicati stampa, che hanno prodotto oltre 876 articoli, il 23% in più rispetto all’anno precedente.
Rafforzare l’identità e il ruolo della Camera di Commercio di Ferrara
TER
RIT
OR
IO
UTEN
TE
PR
OC
ES
SI
INTER
NI
AP
PR
EN
DIM
EN
TO
E C
RES
CIT
A
Promuovere e diffondere progetti e attività
dell’ente, con particolare riferimento a
internazionalizzazione e innovazione
Sviluppare competenze specialistiche di respiro
internazionale, anche tramite rapporti con società camerali e
associative estere
Promuovere l’identità e il brand dellaCamera di Commercio
Sviluppare una logica d’azione di sistema
Diffondere all’interno una
comune cultura della comunicazione
Innovare le modalità di comunicazione e scegliere i migliori canali di contatto
Sviluppare la dimensione
internazionale dell’ufficio stampa
Raggiungere con efficacia imprese,
cittadini e opinione pubblica
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
17
Il Comitato perl’imprenditoria femminile
Informare, orientare, assistere
Il Comitato, composto da un rappresentante del Consiglio camerale, nonché da rappresentanti indicati dalle associazioni territoriali di categoria e dalle organizzazioni sindacali, ha, nel corso del 2008:
proposto suggerimenti nell'ambito della programmazione delle attività camerali riguardanti lo sviluppo e la qualificazione della presenza delle donne nel mondo dell'imprenditoria;
promosso indagini conoscitive per determinare i problemi che ostacolano l'accesso delle donne nel mondo del lavoro;
realizzato iniziative per lo sviluppo dell'imprenditoria femminile, anche tramite specifiche attività di formazione imprenditoriale e professionale a favore delle donne imprenditrici ed aspiranti tali;
facilitato l'accesso al credito;
favorito la qualificazione imprenditoriale femminile;
attivato un sistema di collaborazioni sinergiche con gli enti pubblici e privati che sul territorio sono impegnati nella promozione delle pari opportunità.
Composizione percentuale IMPRESE FEMMINILI E NON
20,7
21,3
21,0
20,1
19,5
22,3
20,5
17,4
22,0
20,4
79,3
78,7
79,0
79,9
80,5
77,7
79,5
82,6
78,0
79,6
BOLOGNA
FERRARA
FORLI' - CESENA
MODENA
PARMA
PIACENZA
RAVENNA
REGGIO EMILIA
RIMINI
TOTALE
Imprese femminili Imprese non femminili
Imprese attive
femminili
Percentuale sul totale imprese
Percentuale sul totale regionale
Var. % 2008/200
7
FERRARA 7.534 21,3% 8,6% +1,1%
Emilia-Romagna
88.055 20,4% 100,0% +1,6%
Italia 1.257.354 24,0% - +1,5%
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
18
In rete con le altre Camere di Commercio
Valori e percorsi comuni
La Camera di Commercio di Ferrara è un nodo della rete camerale, di cui condivide valori e orientamenti. La definizione di percorsi comuni con le altre articolazioni del Sistema arricchisce gli interventi di nuovi significati e contenuti e li proietta in contesti più ampi.
L’Ente ferrarese è parte integrante del sistema camerale italiano e della rete regionale delle Camere di Commercio, coordinata da Unioncamere Emilia-Romagna.
In sinergia con tutti i soggetti appartenenti al sistema, la Camera di Ferrara apporta il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi comuni (sono tante le Camere di Commercio italiane che hanno acquistato nel 2008 il know how del Portale della Camera di Ferrara); allo stesso tempo trae vantaggio dall’appartenenza alla rete, che le consente di ottenere risultati difficilmente raggiungibili singolarmente.
Realizza progetti innovativi, partecipa ai percorsi di qualificazione delle risorse umane e tecnologiche, usufruisce delle economie di scala che si sviluppano all’interno del sistema: tutto ciò le permette di sostenere lo sviluppo del territorio e di valorizzare le imprese che vi operano.
Visitatori del sito
25.417
27.568
NOVEMBRE 2007 NOVEMBRE 2008
8 aprile 2009La Camera di Commercio di Ferrara al servizio delle imprese
19
Scenari di sviluppodell’economia provinciale
2008 2009 2010
E-R Italia
E-R Italia
E-R Italia
Prodotto interno lordo
+0,1%
-0,2%+0,1
%-0,3%
+1,1%
+0,8%
Consumi delle famiglie
-0,1% -0,3% -0,2% -0,3%+1,1
%+0,9
%
Esportazioni+1,2
%+1,6
%-0,3%
+0,6%
+2,6%
+3,5%
Investimenti fissi lordi
+1,5%
+0,2%
+1,1%
+0,1%
+1,3%
+0,3%
L’aggravarsi della crisi finanziaria internazionale ha fortemente accresciuto le incertezze circa le prospettive dell’economia mondiale. Anche escludendo una ulteriore deriva degli eventi, è tuttavia ormai certo che le conseguenze della crisi finanziaria avranno effetti consistenti sull’economia reale.
Le previsioni dell’economia italiana sono state ripetutamente riviste verso il basso per il prossimo biennio: lo slittamento del rilancio al 2010 spiega il peggioramento del PIL nel 2009 (-0,3%). Peraltro, secondo le stime formulate da Unioncamere- Prometeia, l’Emilia-Romagna, nonostante un andamento poco favorevole sui mercati esteri, sarà nel 2009 l’unica regione italiana in leggerissima crescita (+ 0,1%), favorita da un livello relativamente alto degli investimenti fissi lordi delle imprese. E’ auspicabile, anche se al momento non certo facilmente prevedibile, che Ferrara possa agganciarsi al traino – più lento ma sempre molto robusto – della “locomotiva” regionale, adeguandosi ai (ridotti) ritmi di crescita dei suoi “fondamentali”. Il rischio principale è rappresentato dalla forte presenza, nell’ambito della struttura produttiva ferrarese, di attività collegate all’automotive (motori, componentistica), in piena crisi sull’intero scenario mondiale, con evidenti ripercussioni sul livello dell’export provinciale.
Previsione crescita PIL del FMI
2008 2009
novembre ottobre novembre
Mondo +3,7% +3,9% +2,2%
Paesi avanzati +1,4% +1,5% -0,8%
USA +1,4% +1,6% -0,7%
Euro Zone +1,2% +1,3% -0,5%
Italia -0,2% -0,1% -0,6%
Giappone +0,5% +0,7% -0,2%
Paesi emergenti +6,6% +6,9% +5,1%
Cina +9,7% +9,8% +8,5%