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Festa del Battesimo del Signore
Ordinazione presbiterale di don Emanuele Bossini
- 2 -
Guida l’assemblea e
il Coro diocesano:
il M° Prof. Giovanni Segato
Organista: M° Cesare Nobile
A cura dell’Ufficio Liturgico
Nulla osta per i testi biblici e liturgici Guglielmo Borghetti – Vescovo
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CANTO D’INGRESSO.
Rit: TU ES SACERDOS IN AETERNUM
SECUNDUM ORDINEM MELCHISEDECH
Dixit Dominus Domino meo:*
«Sede a dextris meis. RIT.
Tecum principatus in die virtutis tuæ,
in splendoribus sanctis,*
ex utero ante luciferum genui te. RIT.
De torrente in via bibet, *
propterea exaltabit caput. RIT.
Iuravit Dominus et non pænitebit
eum:* «Tu es sacerdos in
æternum secundum ordinem
Melchisedech». RIT.
RITI DI INTRODUZIONE
Il Vescovo con i ministri si reca alla cattedra.
Nel nome del Padre del Figlio
e dello Spirito Santo.
Il popolo risponde: Amen.
Il Vescovo dice: La pace sia con voi.
Il popolo risponde: E con il tuo spirito.
Il Vescovo introduce la celebrazione.
Si fa una breve pausa di silenzio.
Poi tutti insieme fanno la confessione:
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli,
che ho molto peccato
in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre vergine Maria,
gli angeli, i santi e voi, fratelli,
di pregare per me il Signore Dio nostro. Segue l’assoluzione del Vescovo:
Dio onnipotente abbia misericordia di noi,
perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Il popolo risponde: Amen.
- 4 -
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Gloria in excelsis Deo
Schola : et in terra pax hominibus bonae voluntatis.
Tutti : Laudamus te,
benedicimus te,
adoramus te,
glorificamus te,
gratias agimus tibi propter magnam gloriam tuam,
Domine Deus, Rex caelestis Deus Pater omnipotens,
Domine Fili unigenite, Iesu Christe,
Domine Deus, Agnus Dei, Filius Patris,
qui tollis peccata mundi, miserere nobis;
qui tollis peccata mundi, suscipe deprecationem nostram.
Qui sedes ad dexteram Patris, miserere nobis.
Quoniam tu solus Sanctus,
tu solus Dominus,
tu solus Altissimus, Iesu Christe,
cum Sancto Spiritu: in gloria Dei Patris.
Amen.
Dopo l’inno, il Vescovo canta l’orazione:
Preghiamo
Signore nostro Dio,
che guidi il popolo cristiano con il ministero dei sacerdoti,
fa’ che il tuo eletto sia perseverante nel servire la tua volontà,
e nella vita e nella missione pastorale
cerchi unicamente la tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen
- 5 -
LITURGIA DELLA PAROLA
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Prima Lettura
Ecco il mio servo di cui mi compiaccio.
Dal libro del profeta Isaìa
Is 42,1-4.6-7
Così dice il Signore:
«Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho
posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, non
spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma
smorta; proclamerà il diritto con verità.
Non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla
terra, e le isole attendono il suo insegnamento.
Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho
formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni,
perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 28 (29)
R/.: Il Signore benedirà il suo popolo con la pace.
Date al Signore, figli di Dio, date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo. R/.
La voce del Signore è sopra le acque,
il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore è forza, la voce del Signore è potenza. R/.
Tuona il Dio della gloria,
nel suo tempio tutti dicono: «Gloria!».
Il Signore è seduto sull’oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre. R/.
- 7 -
Seconda Lettura Dio consacrò in Spirito Santo Gesù di Nazaret.
Dagli Atti degli Apostoli
At 10,34-38
In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi
conto che Dio non fa preferenze di persone, ma accoglie chi lo teme e
pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.
Questa è la Parola che egli ha inviato ai figli d’Israele, annunciando la
pace per mezzo di Gesù Cristo: questi è il Signore di tutti.
Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla
Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioè come Dio consacrò
in Spirito Santo e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e
risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio
era con lui».
Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio
Canto al Vangelo
R. Alleluia, alleluia.
Si aprirono i cieli e la voce del Padre disse:
«Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!».
R. Alleluia.
† Vangelo Appena battezzato, Gesù vide lo Spirito di Dio venire su di lui.
Dal vangelo secondo Matteo
Mt 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi
battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di
essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia
fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli
lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli
ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra
di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio,
l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Parola del Signore. Lode a te o Cristo
Mentre si ripete l’Alleluia, il Vescovo benedice l’assemblea con il libro dei Vangeli.
- 8 -
PRESENTAZIONE ED ELEZIONE
D. Si presenti colui che deve essere ordinato presbitero:
Emanuele Bossini.
O. Eccomi.
P. Reverendissimo Padre,
la Santa Madre Chiesa
chiede che questo nostro fratello sia ordinato presbitero.
V. Sei certo che ne sia degno?
P. Dalle informazioni raccolte presso il popolo cristiano
e secondo il giudizio di coloro che ne hanno curato la formazione
posso attestare che ne è degno.
V. Con l’aiuto di Dio
e di Gesù Cristo nostro Salvatore,
noi scegliamo questo nostro fratello
per l’ordine del presbiterato.
A. Rendiamo grazie a Dio.
OMELIA DEL VESCOVO
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LITURGIA DI ORDINAZIONE
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IMPEGNI DELL ELETTO PRESBITERO
V. Figlio carissimo,
prima di ricevere l’ordine del presbiterato,
devi manifestare davanti al popolo di Dio
la volontà di assumerne gli impegni.
Vuoi esercitare per tutta la vita
il ministero sacerdotale nel grado di presbitero,
come fedele cooperatore dell’ordine dei vescovi
nel servizio del popolo di Dio,
sotto la guida dello Spirito Santo?
O. Sì, lo voglio.
V. Vuoi adempiere degnamente e sapientemente
il ministero della parola nella predicazione del Vangelo
e nell’insegnamento della fede cattolica?
O. Sì, lo voglio.
V. Vuoi celebrare con devozione e fedeltà
i misteri di Cristo
secondo la tradizione della Chiesa,
specialmente nel sacrificio eucaristico
e nel sacramento della riconciliazione,
a lode di Dio e per la santificazione del popolo cristiano?
O. Sì, lo voglio.
V. Vuoi insieme con noi
implorare la divina misericordia
per il popolo a te affidato,
dedicandoti assiduamente alla preghiera,
come ha comandato il Signore?
O. Sì, lo voglio.
- 11 -
V. Vuoi essere sempre più strettamente unito
a Cristo sommo sacerdote,
che come vittima pura si è offerto al Padre per noi,
consacrando te stesso a Dio insieme con lui
per la salvezza di tutti gli uomini?
O. Sì, con l’aiuto di Dio, lo voglio.
Il candidato si inginocchia davanti al Vescovo e mette le proprie mani in quelle del
Vescovo.
V. Prometti a me e ai miei successori
filiale rispetto e obbedienza?
O. Sì, lo prometto.
V. Dio che ha iniziato in te la sua opera,
la porti a compimento.
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LITANIE DEI SANTI
V. Preghiamo, fratelli carissimi,
Dio Padre onnipotente,
perché conceda la benedizione a questo suo figlio,
che ha voluto chiamare
all’ordine del presbiterato.
Quindi l’eletto si prostra e vengono intonate le litanie.
Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Chrste, eléison. Christe, eléison.
Kyrie, eléison. Kyrie, eléison.
Santa Maria, Madre di Dio prega per noi
San Michele prega per noi
Santi angeli di Dio pregate per noi
San Giovanni Battista prega per noi
San Giuseppe prega per noi
Santi patriarchi e profeti pregate per noi
Santi Pietro e Paolo pregate per noi
Sant'Andrea prega per noi
San Giovanni prega per noi
Santi apostoli ed evangelisti pregate per noi
Santa Maria Maddalena prega per noi
Santi discepoli del Signore pregate per noi
Santo Stefano prega per noi
Sant'Ignazio d'Antiochia prega per noi
San Mamiliano prega per noi
San Lorenzo prega per noi
Sante Perpetua e Felicita pregate per noi
Sant 'Agnese prega per noi
Santi martiri di Cristo pregate per noi
San Gregorio prega per noi
San Gregorio VII prega per noi
Sant'Agostino prega per noi
Sant'Atanasio prega per noi
San Basilio prega per noi
San Martino prega per noi
Santi Cirillo e Metodio pregate per noi
San Benedetto prega per noi
San Francesco prega per noi
San Domenico prega per noi
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San Francesco Saverio prega per noi
San Paolo della croce prega per noi
San Giovanni Maria Vianney prega per noi
Sant’Emanuele prega per noi
Santa Caterina da Siena prega per noi
Santa Teresa di Avila prega per noi
Santi e sante di Dio pregate per noi
Nella tua misericordia salvaci, Signore
Da ogni male salvaci, Signore
Da ogni peccato salvaci, Signore
Dalla morte eterna salvaci, Signore
Per la tua incarnazione salvaci, Signore
Per la tua morte e risurrezione salvaci, Signore
Per il dono dello Spirito Santo salvaci, Signore
Noi, peccatori, ti preghiamo ascoltaci, Signore
Conforta e illumina la tua santa Chiesa ascoltaci, Signore
Proteggi il Papa, i vescovi, i sacerdoti
e tutti i ministri del Vangelo ascoltaci, Signore
Benedici questo tuo eletto ascoltaci, Signore
Benedici e santifica questo tuo eletto ascoltaci, Signore
Benedici, santifica e consacra questo tuo eletto ascoltaci, Signore
Manda nuovi operai nella tua messe ascoltaci, Signore
Dona al mondo intero la giustizia e la pace ascoltaci, Signore
Aiuta e conforta tutti quelli che sono nella prova
e nel dolore ascoltaci, Signore
Custodisci e conferma nel tuo santo servizio,
noi e tutto il popolo a te consacrato ascoltaci, Signore
Gesù, Figlio del Dio vivente, ascolta la nostra supplica
Gesù, Figlio del Dio vivente, ascolta la nostra supplica
Il Vescovo conclude:
V. Ascolta, o Dio, la nostra preghiera:
accompagna con il tuo paterno aiuto
la nostra azione sacerdotale,
e santifica con la tua benedizione questo tuo figlio,
che noi confidiamo di poterti offrire
per l’esercizio del sacro ministero nella Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.
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IMPOSIZIONE DELLE MANI E PREGHIERA DI ORDINAZIONE
Il Vescovo e i Presbiteri, che lo circondano, impongono le mani sul capo dell’ordinando.
L’assemblea è presente a questo momento in profondo silenzio. Dopo il Vescovo dice la preghiera
di Ordinazione.
V. Signore, Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno,
artefice della dignità umana,
dispensatore di ogni grazia,
che fai vivere e sostieni tutte le creature,
e le guidi in una continua crescita:
assistici con il tuo aiuto.
Per formare il popolo sacerdotale
tu hai disposto in esso diversi ordini,
con la potenza dello Spirito Santo,
i ministri del Cristo tuo Figlio.
Nell’antica alleanza
presero forma e figura
i vari uffici istituiti per il servizio liturgico.
A Mosé ed Aronne,
da te prescelti per reggere e santificare il tuo popolo,
associasti collaboratori
che li seguivano nel grado e nella dignità.
Nel cammino dell’esodo
comunicasti a settanta uomini saggi e prudenti
lo spirito di Mosé tuo servo,
perché egli potesse guidare più agevolmente
con il tuo aiuto il tuo popolo.
Tu rendesti partecipi i figli di Aronne
della pienezza del loro padre,
perché non mancasse mai nella tua tenda
il servizio sacerdotale previsto dalla legge
per l’offerta dei sacrifici, che erano ombra delle realtà future.
Nella pienezza dei tempi, Padre santo,
hai mandato nel mondo il tuo Figlio, Gesù,
Apostolo e pontefice della fede che noi professiamo.
Per opera dello Spirito Santo
egli si offrì a te, vittima senza macchia,
e rese partecipi della sua missione
i suoi apostoli consacrandoli nella verità.
Tu aggregasti ad essi dei collaboratori nel ministero
per annunziare e attuare l’opera della salvezza.
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Ora, o Signore,
vieni in aiuto alla nostra debolezza
e donaci questi collaboratori
di cui abbiamo bisogno
per l’esercizio del sacerdozio apostolico.
DONA, PADRE ONNIPOTENTE,
A QUESTO TUO FIGLIO
LA DIGNITÀ DEL PRESBITERATO.
RINNOVA IN LUI L’EFFUSIONE
DEL TUO SPIRITO DI SANTITÀ;
ADEMPIA FEDELMENTE, O SIGNORE,
IL MINISTERO DEL SECONDO GRADO SACERDOTALE DA TE RICEVUTO
E CON IL SUO ESEMPIO GUIDI TUTTI
A UN’INTEGRA CONDOTTA DI VITA.
Sia degno cooperatore dell’ordine episcopale,
perché la parola del vangelo
mediante la sua predicazione,
con la grazia dello Spirito Santo,
fruttifichi nel cuore degli uomini,
e raggiunga i confini della terra.
Sia insieme con noi
fedele dispensatore dei tuoi misteri,
perché il tuo popolo sia rinnovato
con il lavacro di rigenerazione
e nutrito alla mensa del tuo altare;
siano riconciliati i peccatori e i malati ricevano sollievo.
Sia unito a noi, o Signore,
nell’implorare la tua misericordia
per il popolo a lui affidato e per il mondo intero.
Così la moltitudine delle genti,
riunita a Cristo,
diventi il tuo unico popolo,
che avrà il compimento nel tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo
tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli del secoli.
A. Amen.
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VESTIZIONE DEGLI ABITI SACERDOTALI
l’ordinato viene rivestito degli abiti sacerdotali. Dopo si inginocchia davanti l Vescovo.
UNZIONE CRISMALE
V. Il Signore Gesù Cristo,
che il Padre ha consacrato in Spirito Santo e potenza,
ti custodisca
per la santificazione del suo popolo
e per l’offerta del sacrificio.
Intanto il coro esegue.
Rit.: Ecce altare Domini!
Ecce altare Domini!
Ecce altare Domini
Domine spes mea a juventute mea.
Domine spes mea a juventute mea.
Mentre il Vescovo e l’ordinato astergono le mani, ha inizio la processione
offertoriale.
- 17 -
CONSEGNA DEL PANE E DEL VINO
V. Ricevi le offerte del popolo santo
Per il sacrificio eucaristico.
Renditi conto di ciò che farai,
imita ciò che celebrerai,
conferma la tua vita
al mistero della croce di Cristo.
ABBRACCIO DI PACE Il neo presbitero scambia l’abbraccio di pace con il Vescovo e con i presbiteri
presenti ma non con i diaconi e gli altri ministri.
V. La pace sia con te
O. E con il tuo spirito.
Mentre i diaconi preparano l’altare, l’assemblea canta:.
Una luce che rischiara,
una lampada che arde,
una voce che proclama
la Parola di salvezza.
Precursore nella gioia,
precursore nel dolore,
tu che sveli nel perdono
l’annunzio di misericordia.
Tu sarai profeta di salvezza,
fino ai confini della terra,
porterai la mia Parola,
risplenderai della mia luce.
Forte amico dello Sposo,
che gioisci alla sua voce,
tu cammini per il mondo
per precedere il Signore.
Stenderò la mia mano
e porrò sulla tua bocca
la potente mia Parola
che convertirà il mondo.
Tu sarai profeta di salvezza,
fino ai confini della terra,
porterai la mia Parola,
risplenderai della mia luce.
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LITURGIA EUCARISTICA
- 19 -
Pregate, fratelli e sorelle,
perché questa nostra famiglia,
radunata nel nome di Cristo,
possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.
R.: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Il Vescovo dice l’orazione sulle offerte:
O Dio, che hai posto i sacerdoti
a servizio dell’Eucaristia e del tuo popolo,
con la forza di questo sacrificio santifica il loro ministero,
e fa’ che produca frutti duraturi nella tua Chiesa.
Per Cristo nostro Signore.
R.: Amen.
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PREGHIERA EUCARISTICA
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
lodarti e ringraziarti,
Padre santo, Dio onnipotente e misericordioso,
da cui proviene ogni paternità,
nella comunione di un solo Spirito.
In Cristo tuo Figlio, eterno sacerdote,
servo obbediente,
pastore dei pastori,
hai posto la sorgente di ogni ministero
nella vivente tradizione apostolica
del tuo popolo pellegrinante nel tempo.
Con la varietà dei doni e dei carismi
tu scegli e costituisci i dispensatori dei santi misteri,
perché in ogni parte della terra
sia offerto il sacrificio perfetto
e con la parola e i Sacramenti
si edifichi la Chiesa,
comunità della nuova alleanza,
tempio della tua lode.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua gloria:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra gloria tua. Hosanna in excelsis.
Benedictus qui venit in nomine Domini. Hosanna in excelsis.
- 21 -
CANONE ROMANO
Il Vescovo, con le braccia allargate, dice:
CP Padre clementissimo,
noi ti supplichiamo e ti chiediamo
per Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore,
congiunge le mani e dice:
di accettare questi doni,
traccia un unico segno di croce sul pane e sul calice, dicendo:
di benedire queste offerte,
questo santo e immacolato sacrificio.
E allargando le braccia, continua:
Noi te l'offriamo anzitutto
per la tua Chiesa santa e cattolica,
perché tu le dia pace e la protegga,
la raccolga nell'unità e la governi su tutta la terra,
con il tuo servo il nostro Papa Benedetto.,
con me indegno tuo servo
e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica,
trasmessa dagli Apostoli.
INTERCESSIONE PER I VIVI
1C Ricordati, Signore, dei tuoi fedeli.
Congiunge le mani e prega brevemente per quelli che vuole ricordare.
Poi, con le braccia allargate, continua:
Ricòrdati di tutti i presenti,
dei quali conosci la fede e la devozione:
per loro ti offriamo
e anch'essi ti offrono questo sacrificio di lode,
innalzano la preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero,
per ottenere a sé e ai loro cari
redenzione, sicurezza di vita e salute.
2C In comunione con tutta la Chiesa,
mentre celebriamo il giorno nel quale il Cristo ha vinto la morte
e ci ha resi partecipi della sua vita immortale,
ricordiamo e veneriamo anzitutto
la gloriosa e sempre vergine Maria,
Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo,
- 22 -
san Giuseppe, suo sposo,
i santi apostoli e martiri:
Pietro e Paolo, Andrea,
e tutti i santi;
per i loro meriti e le loro preghiere
donaci sempre aiuto e protezione.
Con le braccia allargate, prosegue:
CP Accetta con benevolenza, o Signore,
l'offerta che ti presentiamo
noi tuoi ministri e tutta la tua famiglia:
te l’offriamo anche per il nostro fratello Emanuele
oggi ordinato presbitero della tua Chiesa:
fa che sia fedele dispensatore dei santi misteri
per la edificazione del tuo regno,
disponi nella tua pace i nostri giorni,
salvaci dalla dannazione eterna,
e accoglici nel gregge degli eletti.
Congiunge le mani.
Tenendo le mani stese sulle offerte, dice:
CC SANTIFICA, O DIO, QUESTA OFFERTA
CON LA POTENZA DELLA TUA BENEDIZIONE,
E DEGNATI DI ACCETTARLA A NOSTRO FAVORE,
IN SACRIFICIO SPIRITUALE E PERFETTO,
PERCHÉ DIVENTI PER NOI
IL CORPO E IL SANGUE DEL TUO AMATISSIMO FIGLIO,
IL SIGNORE NOSTRO GESÙ CRISTO.
Congiunge le mani.
Nelle formule seguenti le parole del Signore si pronunziano con voce chiara e distinta, come
è richiesto dalla loro natura.
La vigilia della sua passione,
Prende il pane, e tenendolo alquanto sollevato sull’altare, prosegue:
egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili,
alza gli occhi,
e alzando gli occhi al cielo a te
Dio Padre suo onnipotente,
rese grazie con la preghiera di benedizione,
spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
- 23 -
inchinandosi leggermente
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi. Presenta al popolo l’ostia consacrata, la depone sulla patena e genuflette in adorazione.
Poi riprende:
Dopo la cena, allo stesso modo,
prende il calice, e tenendolo alquanto sollevato sull’altare, prosegue:
prese questo glorioso calice nelle sue mani sante e venerabili,
ti rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
inchinandosi leggermente
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me.
Presenta al popolo il calice, lo depone sul corporale e genuflette in adorazione.
Poi canta:
CP Mistero della fede.
Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Con le braccia allargate, il Vescovo continua:
CC In questo sacrificio, o Padre,
noi tuoi ministri e il tuo popolo santo
celebriamo il memoriale
della beata passione,
della risurrezione dai morti
e della gloriosa ascensione al cielo
del Cristo tuo Figlio e nostro Signore;
e offriamo alla tua maestà divina,
tra i doni che ci hai dato,
la vittima pura, santa e immacolata,
pane santo della vita eterna
e calice dell'eterna salvezza.
- 24 -
Volgi sulla nostra offerta
il tuo sguardo sereno e benigno,
come hai voluto accettare
i doni di Abele, il giusto,
il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede,
e l'oblazione pura e santa
di Melchisedech, tuo sommo sacerdote. Si inchina, e a mani giunte, prosegue:
Ti supplichiamo, Dio onnipotente:
fa' che questa offerta,
per le mani del tuo angelo santo,
sia portata sull'altare del cielo
davanti alla tua maestà divina,
perché su tutti noi che partecipiamo di questo altare,
comunicando al santo mistero
del corpo e sangue del tuo Figlio,
in posizione eretta, facendosi il segno della croce (solo il Vescovo), conclude:
scenda la pienezza di ogni grazia
e benedizione del cielo.
INTERCESSIONE PER I DEFUNTI
Con le braccia allargate, dice:
3C Ricordati, o Signore, dei tuoi fedeli,
che ci hanno preceduto con il segno della fede
e dormono il sonno della pace.
Congiunge le mani e prega brevemente per i defunti che vuole ricordare.
Poi, con le braccia allargate, prosegue:
Dona loro, Signore,
e a tutti quelli che riposano in Cristo,
la beatitudine, la luce e la pace.
- 25 -
Con la destra si batte il petto, mentre dice:
4C Anche a noi, tuoi ministri, peccatori,
e con le braccia allargate, prosegue:
ma fiduciosi nella tua infinita misericordia,
concedi, o Signore,
di aver parte nella comunità
dei tuoi santi apostoli e martiri:
Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba,
e tutti i santi:
ammettici a godere della loro sorte beata
non per i nostri meriti,
ma per la ricchezza del tuo perdono.
Il Vescovo a mani e giunte dice:
CP Per Cristo nostro Signore
tu, o Dio, crei e santifichi sempre,
fai vivere, benedici
e doni al mondo ogni bene.
Prende sia la patena con l’ostia, sia il calice, ed elevandoli insieme, canta:
CP Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
o a te, Dio Padre onnipotente
CC nell'unità dello Spirito Santo
ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli. Il popolo acclama:
Amen.
- 26 -
RITI DI COMUNIONE
Deposto il calice e la patena, il Vescovo, a mani giunte, canta:
Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento,
osiamo dire:
Con le braccia allargate, canta insieme al popolo:
Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo
regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il
nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li
rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma
liberaci dal male.
Solo il Vescovo, con le braccia allargate, continua:
Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni; e con
l'aiuto della tua misericordia, vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da
ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza, e venga il
nostro Salvatore Gesù Cristo.
R.: Tuo é il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
Il Vescovo, con le braccia allargate, dice ad alta voce:
Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: "Vi lascio la pace, vi
do la mia pace", non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua
Chiesa, e donale unita e pace secondo la tua volontà.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
R.: Amen.
Il Vescovo, allargando e ricongiungendo le mani, dice:
La pace del Signore sia sempre con voi.
R.: E con il tuo spirito.
il diacono, aggiunge: Scambiatevi un segno di pace.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: miserére nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: miserére nobis.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi: dona nobis pacem.
Genuflette, prende l’ostia, e tenendola alquanto sollevata sulla patena, rivolto al popolo, dice:
Beati gli invitati alla Cena del Signore.
Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.
O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa:
ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.
- 27 -
CANTI DI COMUNIONE
Il tuo popolo in cammino
cerca in te la guida.
Sulla strada verso il regno
sei sostegno col tuo corpo:
resta sempre con noi, o Signore!
È il tuo pane, Gesù, che ci dà forza e
rende più sicuro il nostro passo. Se il
vigore nel cammino si svilisce, la tua
mano dona lieta la speranza.
È il tuo vino, Gesù, che ci disseta e
sveglia in noi l’ardore di seguirti. Se la
gioia cede il passo alla stanchezza la
tua voce fa rinascere freschezza.
È il corpo, Gesù, che ci fa Chiesa,
fratelli sulle strade della vita. Se il
rancore toglie luce all’amicizia, dal
tuo cuore nasce giovane il perdono.
****
1 Sei tu, Signore, il pane,
tu cibo sei per noi.
Risorto a vita nuova,
sei vivo in mezzo a noi.
2 Nell’ultima sua cena
Gesù si dona ai suoi:
«Prendete pane e vino,
la vita mia per voi».
3 «Mangiate questo pane:
chi crede in me vivrà.
Chi beve il vino nuovo
con me risorgerà».
È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno,
dell’unico linguaggio dell’amore. Se il
donarsi come te richiede fede, nel tuo
Spirito sfidiamo l’incertezza.
È il tuo pane Gesù, la vera fonte del
gesto coraggioso di chi annuncia. Se
la Chiesa non è aperta ad ogni uomo,
il tuo fuoco le rivela la missione.
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4 È Cristo il pane vero,
diviso qui fra noi:
formiamo un solo corpo
e Dio sarà con noi.
5 Se porti la sua croce,
in lui tu regnerai.
Se muori unito a Cristo,
con lui rinascerai.
6 Verranno i cieli nuovi,
la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli:
la Chiesa è carità.
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Dopo la Comunione il Vescovo dice:
Preghiamo
Questo sacrificio eucaristico, che abbiamo offerto e ricevuto,
santifichi la tua Chiesa, o Signore,
e fa’ che i sacerdoti e i fedeli, in piena comunione con te,
collaborino con tutte le forze all’edificazione del tuo regno.
Per Cristo nostro Signore.
R.: Amen.
Conclusa l’orazione, il Vescovo siede, ed hanno luogo gli eventuali ringraziamenti.
RITI DI CONCLUSIONE IL NEO ORDINATO SI METTE DAVANTI AL VESCOVO
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. Dio, che veglia sempre sulla Chiesa
istituita dal suo Figlio,
ti guidi e ti protegga con la grazia dello Spirito,
perché possa adempiere generosamente
la tua missione di presbitero.
O.: Amen.
V. Ti renda nel mondo
servo e testimone della sua verità e del suo amore
e fedele ministro della riconciliazione.
O.: Amen.
V. Faccia di te vero pastore
che distribuisce
il pane e la parola di vita ai credenti,
perché crescano sempre più
nell’unità del corpo di Cristo.
O.: Amen.
V. e su voi tutti qui presenti,
scenda la benedizione di Dio onnipotente
Padre e Figlio e Spirito Santo.
Tutti: Amen.
Il diacono congeda l’assemblea:
Nel nome del Signore, andate in pace.
R.: Rendiamo grazie a Dio.