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Fisica e Metodo ScientificoLezione IV
Giulia Manca,[email protected]://people.unica.it/giuliamancahttp://www.ca.infn.it/~manca
CCL Informatica – AA 2016/17
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 2
Calendario delle lezioni3h teoria
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 3
Outline di oggi• Dinamica: studio delle forze• Leggi di Newton:
– Prima– Seconda– Terza
• Esempi.
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 4
Prima Legge di Newton• (In un sistema di riferimento inerziale) Un corpo
permane nel suo stato quiete o moto rettilineouniforme fino a quando una forza non interviene a mutare il suo stato di moto
• Principio di inerzia:– Un corpo su cui non agisce nessuna forza si muove con velocità
nulla o costante, cioè con accelerazione nulla. Un corpolasciato a se stesso persiste nel suo moto rettilineo uniforme
• Sistema di riferimento inerziale: in cui vale ilprincipio di inerzia (i.e., la Terra; non inerziale: ascensore in moto accelerato)
Domanda
La prima legge di Newton è valida nell’aula Costa?
Moto relativo
€
xPA = xPB + xBA
€
ddt
xPA( ) =ddt
xPB( ) +ddt
xBA( )
€
vPA = vPB + vBA
€
ddt
vPA( ) =ddt
vPB( ) +ddt
vBA( )
P e` un punto materiale che si muove di moto qualsiasi. Siano A e B due sistemidi riferimento (SdR). L’origine del SdR B si muove, rispetto al SdR A, di moto rettilineo uniforme lungo l’asse xcon velocità costante vBA Corso di Fisica e metodo scientifico
DinamicaLeggi di Newton
Moto relativo (III)
Derivando ulteriormented
dtvP
A
(t) = d
dtvP
B
(t) + d
dtvB
A
(t) =
aPA
(t) = aPB
(t) + aBA
(t)
Ma aBA
(t) = 0, quindi
aPA
(t) = aPB
(t)
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 7
Forza• Grandezza vettoriale che genera un
moto• Direzione e verso coincidono con quello
dell’accelerazione• Forze si sommano secondo algebra
vettoriale– Forza risultante: somma di tutte le forze
agenti su un corpo• MECCANICA: parte della fisica che
studia le relazioni tra forze e moto.
DomandaUn’automobile affronta una curva mantenendo costante ilmodulo della sua velocità. Esiste una forza agentesull’automobile?1- no, perché la velocità é costante2- si3- dipende da quanto é stretta la curva e dalla velocitàdell’automobile.
RispostaUn’automobile affronta una curva mantenendo costante ilmodulo della sua velocità. Esiste una forza agentesull’automobile?1- no, perché la velocità é costante2- si3- dipende da quanto é stretta la curva e dalla velocitàdell’automobile.
Moto circolare uniforme
Moto circolare uniforme
€
v = vx ˆ x + vy ˆ y == −v sinθ( ) ˆ x + v cosθ( ) ˆ y = −vy p
r⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ x +
vx p
r⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ y
€
a =dvdt
= −vr
dyp
dt⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ x + v
rdxp
dt⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ y = −
vr
vy
⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ x + v
rvx
⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ y
€
vx = −v sinθ ; vy = v cosθ
€
a = −v 2
rcosθ
⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ x + −
v 2
rsinθ
⎛
⎝ ⎜
⎞
⎠ ⎟ y
€
a =v 2
r
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 12
Seconda Legge di Newton• La forza e` proporzionale all’accelerazione
• La costante di proporzionalita` si chiama massa(m)
– La massa e` una caratteristica intrinseca del corpo
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Seconda legge di Newton (I)
F Ã a
La costante di proporzionalità cambia da corpo a corpo e prende ilnome di massa.
F = maL’accelerazione è causata da una forza (p.e. forza doppia implicaaccelerazione doppia)L’accelerazione è inversamente proporzionale alla massa (p.e.massa doppia implica accelerazione dimezzata)
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Seconda legge di Newton (I)
F Ã aLa costante di proporzionalità cambia da corpo a corpo e prende ilnome di massa.
F = ma
L’accelerazione è causata da una forza (p.e. forza doppia implicaaccelerazione doppia)L’accelerazione è inversamente proporzionale alla massa (p.e.massa doppia implica accelerazione dimezzata)
Seconda legge di NewtonF = m a:
L’accelerazione di un corpo é data dallasomma delle forze agenti sul corpo divisa per la massa.
1 N = 1 kg m/s2
ForzaL’accelerazione è causata da una forza:- Forza doppia uguale accelerazione doppia
L’accelerazione è inversamente proporzionale alla massa:- Massa doppia uguale accelerazione dimezzata
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 15
Vettore Forza e Sovrapposizione• Principio di
sovrapposizione: l’effetto su un corpo di un numero di forzee` ugualeall’effetto cheproduce sul corpola forzarisultante dallasomma vettorialedi tutte le forzeconsiderate
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 16
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Vettore forza e sovrapposizione
Due forze (in blu) sonoapplicate ad una massa m.Quanto deve essere laforza tale che la forzatotale agente su m sia 0?
m
Operazioni sulle forze: domanda
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Vettore forza e sovrapposizione
Due forze (in blu) sonoapplicate ad una massa m.Quanto deve essere laforza tale che la forzatotale agente su m sia 0?
m
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Equazioni del moto in 3D• Essendo grandezze vettoriali, per ottenere la risultante
delle forze le dobbiamo scomporre• d
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Equazioni del motoL’identità vettoriale
a = F
m∆ {ax,ay,az} =
;Fx
m,Fy
m,Fz
m
<,
dalla quale possiamo scrivere le equazioni del moto in presenza diforze
r(t) =
Y__]
__[
x(t) = x0 + v0xt + 12axt2 = x0 + v0xt + 1
2F
x
m t2
y(t) = y0 + v0yt + 12ayt2 = y0 + v0yt + 1
2F
y
m t2
z(t) = z0 + v0zt + 12azt2 = z0 + v0zt + 1
2F
z
m t2
v(t) =
Y__]
__[
vx(t) = v0x + axt = v0x + Fx
m t
vy(t) = v0y + ayt = v0y + Fy
m t
vz(t) = v0z + azt = v0z + Fz
m t
Le Forze Fondamentali
- Gravità
- Elettromagnetica
- Nucleare Debole
- Nucleare forte
Forces
24.09.2014 G.Manca, Notte dei Ricercatori 2014
19
Interaction Strength Mediator Mass Range
Nuclear Strong ~1 Gluon 0 1 fm
Electromagnetic 1/137 Photon 0 ∞
Nuclear Weak 10-5 W± , Z0 ~90 GeV/c2 10-3 fm
Gravitational 10-39 Graviton 0 ∞
Effects not measurable in particles interactions (!)
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 20
Forze sugli oggetti
• Esempi:- Forza Peso Fg=mg
(kg o N?)
- Forza NormaleFN=mg+may
- Attrito
- Tensione T(forza di trazione)
Domanda
Una persona é in piedi all’interno di un ascensore che accelera verso l’alto. La forza normale verso l’alto esercitata sulla persona dal pavimento dell’ascensore é: 1- maggiore2- identica3- minorerispetto alla forza dovuta al peso della persona e direttaverso il basso.
Risposta
Una persona é in piedi all’interno di un ascensore che accelera verso l’alto. La forza normale verso l’alto esercitata sulla persona dal pavimento dell’ascensore é: 1- maggiore2- identica3- minorerispetto alla forza dovuta al peso della persona e direttaverso il basso.
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 23
Vincoli e forze vincolari• s
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Vincoli e forze vincolari
Terza Legge di Newton
FAB = -FBA:
Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale ed opposta(Ad ogni forza esercitata dal corpo A sul corpo B corrisponde una forza di verso opposto agente sul corpo A)
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Leggi di Newton
Terza legge di Newton
FAB = ≠FBA
“Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale ed opposta”
Ad ogni forza esercitata dal corpo A sul corpo B corrisponde unaforza di verso opposto agente sul corpo A
Quando due corpi interagiscono, la forza FAB, che il primo corpoA esercita sul secondo B è uguale e opposta alla forza FBA che ilsecondo B esercita sul primo A.
Problema: Dare DevilTrovare il valore minimo della velocitàper cui la bicicletta non perde contattocon la pista durante il giro della morte. R=2.7 m
Problema: Dare DevilTrovare il valore minimo della velocità per cui la bicicletta non perde contatto con la pistadurante il giro della morte. R=2.7 m
€
−FN − Fg = −ma
−FN −mg = −m v 2
R
FN = 0⇒ m v 2
R−mg = 0
v = gR
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 27
Domanda
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Terzo Principio
Domanda
Una locomotiva traina alcuni vagoni. Quali delle seguenti analisi ècorretta?
A il treno si muove in avanti perché la locomotiva tira in avanti più forte di quantoi vagoni tirino indietro.
B Poiché azione e reazione sono sempre uguali, i vagoni tirano indietro tantoquanto la locomotiva tira in avanti e nessun moto é possibile.
C La locomotiva riesce a muovere i vagoni grazie ad uno strattone iniziale duranteil quale la forza sui vagoni e momentaneamente maggiore della forza esercitatadai vagoni sulla locomotiva.
D La forza esercitata dalla locomotiva sui vagoni è sempre uguale alla forzaesercitata dai vagoni sulla locomotiva, ma l’attrito sulle ruote della locomotivaprovoca una forza in avanti maggiore della forza esercitata in senso oppostodall’attrito sulle ruote dei vagoni.
E La locomotiva può trainare i vagoni solo se è più pesante dei vagoni stessi.
FeMS, a.a. 2016-2017, 2o semestre Giulia Manca 28
Risposta
Corso di Fisica e metodo scientificoDinamica
Terzo Principio
Domanda
Una locomotiva traina alcuni vagoni. Quali delle seguenti analisi ècorretta?
A il treno si muove in avanti perché la locomotiva tira in avanti più forte di quantoi vagoni tirino indietro.
B Poiché azione e reazione sono sempre uguali, i vagoni tirano indietro tantoquanto la locomotiva tira in avanti e nessun moto é possibile.
C La locomotiva riesce a muovere i vagoni grazie ad uno strattone iniziale duranteil quale la forza sui vagoni e momentaneamente maggiore della forza esercitatadai vagoni sulla locomotiva.
D La forza esercitata dalla locomotiva sui vagoni è sempre uguale alla forzaesercitata dai vagoni sulla locomotiva, ma l’attrito sulle ruote della locomotivaprovoca una forza in avanti maggiore della forza esercitata in senso oppostodall’attrito sulle ruote dei vagoni.
E La locomotiva può trainare i vagoni solo se è più pesante dei vagoni stessi.
Fisica e Metodo Scientifico per InformaticiSet Problemi no. 3
1. Un aereo a reazione del peso di P = 250kN per decollare da una portaerei deveraggiungere la velocità vd= 80m/s. Il suo motore sviluppa una spinta massima diS= 100kN, insufficiente a raggiungere la velocità di decollo vd nella lunghezza L=90 m di pista disponibile sulla portaerei. Gli aerei ricorrono allora alla spintaaddizionale di una catapulta. Che forza minima costante F deve esercitare lacatapulta di lancio? Si ammetta che sia la catapulta, sia il motore dell’aereoapplichino la loro spinta su tutta la lunghezza L della pista.
2. Un blocco di massa 10 kg è trascinato su un piano orizzontale privo di attrito da unacorda che esercita una forza F di modulo 15 N con un angolo di 30° rispetto al pianoorizzontale, come in figura. (a) quale è il modulo dell’accelerazione del blocco? (b)L’intensità della forza F viene lentamente aumentata. Quale sarà il suo valoreall’istante in cui il blocco viene sollevato dal suolo? (c) quale sarà il modulodell’accelerazione in quell’istante?
3. Una ragazza di massa mR=40 kg e una slitta di massa mS=8.4 kg sono sullasuperficie di un lago gelato, distanti tra loro d=15 m. Per tirare a sé la slitta, laragazza, per mezzo di una fune di massa trascurabile, esercita sulla slitta una forzaorizzontale di F=5.2 N.
(a) Qual’è l’accelerazione della slitta?(b) Qual’è l’accelerazione della ragazza?(c) A quale distanza si incontreranno, in assenza d’attrito, a partire dalla posizione
iniziale della ragazza?
3. Una locomotiva traina tre vagoni su dei binari idealmente privi di attrito esercitando una forza T=5kN. Le masse dei vagoni sono rispettivamente 10000 kg, 15000 kg e 20000 kg (partendo dal vagone agganciato alla locomotiva). Calcolare (a) l’accelerazione del treno, (b) le tensioni T1, T2 dei due ganci che collegano i tre vagoni.
T T1 T2
4. Una ragazza di massa mR=40 kg e una slitta di massa mS=8.4 kg sono sullasuperficie di un lago gelato, distanti tra loro d=15 m. Per tirare a sé la slitta, laragazza, per mezzo di una fune di massa trascurabile, esercita sulla slitta una forzaorizzontale di F=5.2 N.
(a) Qual’è l’accelerazione della slitta?(b) Qual’è l’accelerazione della ragazza?(c) A quale distanza si incontreranno, in assenza d’attrito, a partire dalla posizione
iniziale della ragazza?