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Fotografare i Paesaggi:

20 Errori da non

commettere. E come evitarli.

a cura di Andrea Darrei

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nuove condizioni. Questo documento ha solo ed esclusivamente scopo

informativo e l’autore non si assume nessuna responsabilità dell’uso improprio

di queste informazioni.




Introduzione Come evitare gli errori più comuni

Quando vedi un paesaggio, un insieme di fattori come: i profumi, i suoni, la

brezza o il calore dell'aria, insieme alle tue personali emozioni, si fondono per

lasciarti un'impressione generale di quel particolare luogo. Il compito di un

fotografo di paesaggi è trasformare quell'insieme di sensazioni in

un'immagine.

Ogni fotografia di paesaggio deve essere studiata avendo già in mente il

risultato che si desidera ottenere. Ci sono tuttavia alcuni errori, in cui puoi

incorrere durante la creazione, che ti impediscono di trasferire la sensazione

generale trasmessa dal paesaggio nella fotografia.

Nelle prossime pagine voglio definire quali sono le trappole più comuni in cui

non devi cadere.

In queste poche pagine cercherò di tracciare i concetti più importanti nella

speranza di incuriosirti e di invogliarti a imparare e scoprire sempre di più.


Errore #1

Orizzonte Storto

La maggior parte delle foto di paesaggio include la linea dell'orizzonte. Se

questa linea è storta tutto l'equilibrio della foto è compromesso. Ecco alcuni

metodi che da seguire per assicurarti che l'orizzonte sia dritto:

• Sovrapponi la Griglia


con la maggior parte delle digitali e alcune compatte è possibile usare una

griglia che si sovrappone al mirino, allo schermo o tutti e due. Allinea

l'orizzonte del tuo paesaggio con una di queste linee.

• Orizzonte e indicatore di stabilità

Le macchine fotografiche più recenti e quelle di fascia alta hanno un

sensore in grado di valutare la posizione della fotocamera e di stabilire se è

ben allineata.

• Bolla

Sia alcune macchine fotografiche che alcuni treppiede hanno la livella a

bolla. Se la tua macchina fotografica non ha questa funzione puoi sempre

comprarne una da fissare sulla slitta. In questo modo puoi raddrizzare la

macchina fotografica rispetto alla linea dell'orizzonte.

• Post-produzione

Se nessuno di questi metodi ha funzionato i più importanti programmi di

elaborazione hanno uno strumento che ti permette di allineare l'orizzonte.

Il programma taglierà in automatico una parte dell'immagine per far si che

la linea sia perfettamente orizzontale.


Errore #2

Tutto al Centro

Chi è alle prime armi generalmente tende a porre la linea dell'orizzonte al

centro dividendo l'immagine in due metà.

In alcune situazioni questo può anche andar bene ma per la maggior parte dei

casi è meglio posizionare l'orizzonte a 1/3 dell'inquadratura in modo da

prediligere la parte alta oppure la parte bassa del paesaggio. Lo stesso vale per

il soggetto della tua fotografia, puoi rendere l'immagine più interessante e

meno scontata se è decentrato. L'unico caso in cui puoi infrangere questa

regola è quando il soggetto è perfettamente simmetrico.


Errore #3

Prospettiva a livello di sguardo

Molti tendono a fotografare i paesaggi all'altezza dello sguardo così nelle

immagini scattale le cose sono dove ti aspetteresti di trovarle se fossi lì di

fronte.

Puoi invece rendere più interessante la tua composizione se sali su un punto

più alto oppure se ti chini al livello più basso, vicino al terreno, in modo da

mostrare il paesaggio in fotografia da un punto di vista più inaspettato.


Errore #4

Nessun Punto Focale

Il cielo, il mare e le montagne possono essere davvero incantevoli ma una foto

non può essere fatta di solo sfondo. E' necessario un punto focale per catturare

l'attenzione di chi osserva. Può essere un qualsiasi elemento che reputi

interessante: un albero dalla forma strana, un tronco, un molo, una barca...ma

una foto di paesaggio non è completa se non c'è un soggetto.


Errore #5

Sfondo Disordinato

Vale anche il contrario (v.errore#4), non soffermarti sul soggetto ignorando

l'aspetto complessivo dell'immagine e lo sfondo. Una volta che hai scelto un

soggetto o se trovi un soggetto che ti piace particolarmente, presta attenzione

anche allo sfondo. Se gli elementi sullo sfondo non valorizzano il soggetto se

possibile rimuovili. Assicurati inoltre che ogni elemento sia separato in modo

da avere il giusto "respiro" e che non sia tutto fuso in una massa informe.

Questo punto è particolarmente difficoltoso quando gli elementi sono

illuminati da dietro.


Errore #6

Mancanza di Dimensione

Anche se una fotografia è un'immagine bidimensionale, una bella fotografia di

paesaggio deve trasmettere il senso della profondità. Quando crei la tua

composizione, quando scegli l'inquadratura, cerca di inserire elementi in

primo piano a metà e sullo sfondo.


Errore #7

Poco Spazio ai Bordi

Assicurati che ci sia sufficiente spazio tra il soggetto e i bordi della foto in

modo che questo non venga tagliato o comunque non sia eccessivamente

spostato al bordo dell'immagine. Lascia sempre un po' di spazio tra il focus

dell'immagine e i bordi.


Errore #8

Cielo Vuoto

Solo un fotografo può lamentarsi per il cielo completamente limpido e libero!

Questo perché le nuvole e l'aspetto del cielo prima o dopo un temporale

migliorano la scena e rendono la fotografia molto più suggestiva e pittoresca.

Se invece ami il cielo azzurro e terso prediligi la parte inferiore

dell'inquadratura dandogli più spazio.


Errore #9

La Luce

Non esiste una luce naturale sbagliata ma esistono foto scattate con luce

sbagliata. E' importante osservare e conoscere il comportamento della luce,

sfruttarla a proprio vantaggio per essere in grado di creare una bella immagine

in ogni condizione di luce.

Studia la luce prima di scattare.

• Se c'è il sole puoi metterti in modo che risulti laterale rispetto alla

fotocamera per sfruttare l'effetto delle ombre e della struttura creata

dalla luce laterale.


• Se il sole è di fronte la tua immagine sarà retro illuminata e puoi dare

una aspetto più scenografico alle forme.

• Se il sole è dietro di te la scena potrebbe apparire troppo piatta. Prova da

varie angolazioni o scegli un punto focale in ombra.

• Se non c'è il sole sfrutta la luce fioca per fare dei primi piani ravvicinati.


Errore #10

Sovraesposizione delle luci

Nella fotografia di paesaggio può capitare che il cielo sia molto più chiaro e

luminoso rispetto a ciò che è in primo piano. Quando scatti, la fotocamera

determina l'esposizione in base all'intera inquadratura e può succedere che il

cielo risulti completamente bianco. Questa è quindi una zona dell'immagine

luminosa e sovraesposta.

Questo errore non può essere corretto in post-produzione perché i pixel

bianchi non contengono alcun tipo di "informazione". Una volta che le luci

sono sovraesposte non c'è nulla da fare.

Per ovviare a questo problema usa i "blinkies". I blinkies sono degli spot che

lampeggiano sullo schermo LCD quando guardi l'immagine che hai scattato e ti


indicano le zone dell'immagine che sono sovraesposte. Leggi il manuale di

istruzioni per sapere come attivare questa funzione.

Se ci sono zone sovraesposte compensa l'esposizione e riducila fin quando non

compaiono più.

Consiglio: se il paesaggio che intendi fotografare è composto da un cielo molto

chiaro e un primo piano scuro, usa un filtro a densità neutra sfumato per

bilanciare l'esposizione. Questi filtri sono scuri nella parte alta e chiari nella

parte bassa. Lo puoi posizionare sull'obiettivo per scurire la parte alta

dell'immagine e bilanciare l'esposizione.


Errore #11

Velocità di scatto troppo lenta

Questa è la prima causa che genera foto sfocate. Puoi pensare di riuscire a stare

completamente fermo per mezzo secondo ma ti assicuro che pochissime

persone al mondo ci riescono. Quando non usi un treppiede ricorda questa

regola generale per evitare sfocature causate dalle vibrazioni della macchina

fotografica, la velocità di scatto deve essere proporzionale alla lunghezza focale

dell'obiettivo quindi se ad esempio stai usano un obiettivo 60mm la velocità di

scatto impostata deve essere minimo 1/60 sec. o più rapida. Con un obiettivo

200mm imposta una velocità di scatto di 1/200 sec. o più...e così via. Più il

teleobiettivo è lungo e più le vibrazioni sono amplificate quindi le lenti

grandangolari sono meno soggette a questo tipo di problema.


Alcune fotocamere e alcuni obiettivi hanno uno stabilizzatore di immagini

soprattutto per lunghezze focali più elevate. Lo stabilizzatore di immagine ti

consente di ridurre la velocità di scatto minima di circa 3 stop, il che significa

che in questo caso un obiettivo 60mm può sostenere una velocità di scatto di

1/8 sec. senza vibrazioni.

Qual è la tua velocità di scatto minima?

Oltre a queste regole generali è importante conoscere la tua velocità di scatto

minima. Tutti tremiamo un pochino, alcune persone di più altre di meno,

quindi devi sapere a che punto le vibrazioni della fotocamera sono un

problema per il tuo livello di tremolio. Per scoprirlo puoi fare questo semplice

esercizio: imposta la modalità "priorità otturatore" e scatta la stessa foto a

1/500 sec. e procedi sempre più piano. Poi guarda le foto al computer e

stabilisci quando comincia a notarsi la sfocatura. Personalmente, se non uso

un treppiede, non scendo mai sotto 1/125 sec.


Errore #12

Non usare il treppiede

Se le vibrazioni della fotocamera sono un problema e non puoi usare una

velocità di scatto maggiore (a causa delle condizioni di scarsa luminosità) o

non vuoi aumentare la velocità di scatto perché vuoi intenzionalmente sfuocare

una parte dell'immagine allora devi fissare la tua macchina fotografica e

renderla stabile con il treppiede.


Errore #13

Modo errato di tenere la macchina fotografica

Per maggiore stabilità, prova la posa del fotografo professionista: gambe

leggermente divaricate, una leggermente in avanti rispetto all'altra, piedi ben

piantati per stabilizzare il corpo. Sostieni la fotocamera tenendo l'obiettivo da

sotto con la mano sinistra, usa la mano destra per afferrare la presa e

schiacciare delicatamente il pulsante di scatto. Gomiti vicino al petto e usa il

mirino piuttosto che lo schermo perché tenere la fotocamera vicino al viso ti

aiuta a tenerla più ferma.


Errore #14

Apertura troppo ampia

Anche il valore dell'apertura influisce sulla nitidezza dell'immagine in quanto

ne determina la profondità di campo ossia la zona di messa a fuoco

dell'immagine dal primo piano allo sfondo.

Quando l'obiettivo trova il fuoco si blocca ad una distanza specifica detta:

piano di messa a fuoco. Se ad esempio la messa a fuoco è 5 metri, tutto ciò che

è a 5 metri dalla fotocamera risulterà nitido mentre tutto ciò che viene prima o

dopo comincerà a risultare sfuocato. L'entità di questo effetto dipende

dall'apertura.

Se imposti un'apertura ampia di f/2.8 la profondità di campo è molto corta e

questa è ulteriormente ridotta se utilizzi un obiettivo con una maggiore

lunghezza focale. Quindi se usi un teleobiettivo con apertura f/2.8 ci sarà solo

una sottilissima parte dell'immagine completamente nitida e a fuoco. Se

imposti un'apertura ridotta come f/11 o f/18 la profondità di campo è maggiore

e quindi lo sarà anche l'area nitida e a fuoco.

La scelta dell'apertura da impostare dipende dal tipo di immagine che vuoi

creare. Ma se vuoi che l'intera superficie risulti nitida e a fuoco prova con

un'apertura ridotta (es. f/11 - f/18).

Tuttavia avere un'apertura ridotta significa aumentare la velocità di scatto per

permettere il passaggio di una quantità di luce sufficiente. Il che potrebbe

portarti all'errore #11 quindi potresti aver bisogno di un treppiede in questo

caso.


Errore #15

Messa a Fuoco ne punto sbagliato

Anche se sei in una giornata di sole, hai un obiettivo di prima qualità nitido e

chiaro, imposti un'apertura ridotta, la velocità di scatto più rapida con ISO

basso, tutto questo non è sufficiente se non metti a fuoco il punto giusto.

Questo è ancora più importante con un'apertura più ampia perché la

profondità di campo potrebbe risultare davvero ridotta. Un calcolo sbagliato

nella messa a fuoco e il soggetto risulta completamente fuori dal piano focale.

Alcuni fotografi selezionano l'Area AF Auto che lascia alla fotocamera il

controllo sulla messa a fuoco quindi non sei tu scegliere quale parte


dell'immagine mettere a fuoco. Le macchine fotografiche di ultima generazione

sono affidabili anche in questo soprattutto se il soggetto della foto è sporgente.

Tuttavia se la scena da inquadrare è un po' più complessa la macchina

fotografica "potrebbe confondersi" e mettere a fuoco il punto sbagliato. Per

specificare il punto di messa a fuoco seleziona la modalità single-point AF

Area Mode.

Quando guardi attraverso il mirino dovresti scorgere una serie di puntini o

quadratini sul display, questi sono i punti di messa a fuoco e ti fanno vedere

dove la macchina fotografica riesce a trovare il fuoco dell'immagine. Con la

modalità single-point AF Area Mode, puoi usare il cursore della fotocamera

per selezionare la zona che ti interessa fra i punti segnalati e la macchina

fotografica metterà a fuoco esattamente quei punti che hai scelto tu.


Errore #16

Non usare la modalità di messa a fuoco manuale

Anche se sono un fan dell'Auto-Focus in alcune situazioni la messa a fuoco

manuale può essere davvero utile. Una volta che hai posizionato la macchina

fotografica sul treppiede e hai impostato un valore ampio di apertura per una

profondità di campo corta e vuoi essere sicuro che l'elemento principale

dell'immagine sia nitido, passa alla modalità di messa a fuoco manuale. Poi usa

la funzione zoom dello schermo LCD per ingrandire di 5x o 10x per poter

effettuare piccoli aggiustamenti e mettere perfettamente a fuoco.


Errore #17

Pulizia dell'obiettivo

L'obiettivo sporco, macchiato o graffiato influisce sulla qualità delle foto così

come un filtro di bassa qualità. Se usi un filtro UV prova a toglierlo e a scattare

alcune foto per vedere se in qualche modo sta rovinando le tue fotografie.


Errore #18

Obiettivo di scarsa qualità

Anche se quando si tratta di immagini sfocate l'obiettivo è l'ultimo dei fattori,

la qualità dell'obiettivo influisce sulle tue immagini.

La qualità dell'obiettivo è determinata dai materiali e dalla costruzione interna

che è generalmente costituita da parti in vetro allineate in modo preciso per

poter mettere a fuoco, ingrandire, e correggere le aberrazioni ottiche.

Alcuni obiettivi sono più nitidi rispetto ad altri o sono comunque migliori per

diverse ragioni: alcuni sono nitidi nella zona centrale ma tendono a sfocare sui

bordi. Alcuni obiettivi sono molto nitidi a determinati valori di apertura

mentre tendono a sfocare ad altri. In ogni caso ogni obiettivo ha le sue


caratteristiche che possono essere più o meno utili al fine delle immagini che

vuoi realizzare.

Per realizzare immagini estremamente nitide gli obiettivi a lunghezza focale

fissa sono l'ideale.


Errore #19

Non elaborare le immagini

Alcuni si chiedono se sia realmente necessario elaborare le immagini, certi

addirittura credono che l'elaborazione sia "sleale"!

Non è così. Da sempre le foto vengono rielaborate. L'unica differenza tra le

vecchie pellicole e la tecnologia moderna è che adesso la post-produzione puoi

fartela tu mentre prima te la facevano nel negozio di fotografia durante lo

sviluppo. Se non rielabori le tue fotografie il lavoro non è completo anzi è come

guardare un negativo incompiuto.

Ecco alcuni elementi da tenere in considerazione quando rielabori le foto:


• Il bilanciamento del bianco

• I contrasti

• La saturazione dei colori

• Le luci e le ombre

• La nitidezza

• La luminosità

• I tagli


Errore #20

Non valutare le immagini

Quando sei alle "prime armi" potrebbe non essere facile guardare le tue

immagini da un punto di vista critico per poterle migliorare. Ogni volta che

scatti esamina la foto e controlla di non aver commesso uno di questi 20 errori

in modo da poterli evitare la volta successiva. Esaminare ogni tua foto con

occhio critico e prendere in considerazione tutte le eventuali possibili migliorie

è uno dei metodi più efficaci per diventare un fotografo sempre più bravo.


Tieni conto soprattutto dei seguenti fattori:

• La messa a fuoco

• La prospettiva

• Il soggetto principale

• Lo sfondo

• Il primo piano

• La luce

• L'esposizione

• Il colore

• Il contrasto

• Il lavoro di post-produzione.




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