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ME MO L’angolo del Messaggio Saluto del Ministro Provinciale 11 Agosto: Festa di Santa Madre Chiara IN COMUNIONE DI PREGHIERA AUGURI ALLE SORELLE CAPPUCCINE 8 - 13 Settembre: E SERCIZI S PIRITUALI P.R ANIERO C ANTALAMESSA “Tutti furono Pieni di Spirito Santo” come sperimentare la grazia di una nuova Pentecoste DOMUS LAETITIAE Viale Giovanni XXIII, 2 - 06081 Assisi (PG) tel. 075 812792 Vacanze e Fraternità ALMANACCO Fra’ PACE E BENE 2015 E’ disponibile il nostro nuovo almanacco 2015, dedica- to all’ ANNO DELLA VITA CONSACRATA che la Chiesa si appresta a vivere. Per le richieste e la distribuzione contattare fr.Marco (Borgo S.Lorenzo) o fr.Emanuele (San Casciano). nche ‘ Fra Noi’ con questo numero va in va- canza. Ce lo ritroveremo, puntuale, nei nostri luo- ghi il prossimo Settembre. Credo che per noi frati anche le vacanze estive possono, meglio debbono essere un’opportunità di sperimentare nel concreto la vita fraterna. Non siamo un’azienda, dove i dipendenti hanno diritto alle ferie, ma una fraternità, dove, nel pren- dersi cura gli uni degli altri, ci preoccupiamo tra le altre cose di far riposare i fratelli, permetten- do loro di trascorrere un po’ di tempo al di fuori dell’abituale contesto della vita quotidiana. Non abbiamo ‘diritto’ alle ferie, ma alla premu- rosa attenzione degli altri, in un reciproco com- prendersi e venirci incontro nelle molteplici ne- cessità che tutti abbiamo. Le vacanze tra noi sono possibili perché, quan- do stacchiamo dai consueti impegni, gli altri fra- telli della comunità ci vengono in aiuto addos- sandosi qualche fatica e preoccupazione in più. I fratelli ci sono anche per questo, per chiedergli il favore di darci una mano. E’ bello rendersi conto di avere bisogno degli altri, di dipendere in qualche modo gli uni dagli altri nello spirito dell’obbedienza caritativa così tanto amata da S.Francesco. In questo spirito viene bandita ogni forma di auto- suf ficienza (‘faccio da me’) e di inopportuno eroismo (‘tocca sempre a me’), mentre i vincoli che ci uniscono si rafforzano proprio nel sollecito venirci incontro. Se così avviene, la momentanea assenza dalla no- stra fraternità, per le vacanze appunto…, ce ne farà avvertire ancor più il bisogno. Vi faremo ritorno più sereni e un po’ più umili. Buone vacanze! Fr.Stefano Baldini Orlandini A

Fra noi 7 8 luglio agosto 2014 a4

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Pagine informative dei Frati Minori Cappuccini Toscani

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Page 1: Fra noi 7 8 luglio agosto 2014 a4

ME MO

L ’ a n g o l o d e l M e s s a g g i oSaluto del Ministro Provinciale

11 Agosto: F e s ta d i S a n ta M a d r e C h i a r a IN COMUNIONE DI PREGHIERA AUGURI ALLE SORELLE CAPPUCCINE

8 - 13 Settembre: Es E rc i z i sp i r i t ua l i P.RanieRo Cantalamessa “Tutti furono Pieni di Spirito Santo” come sperimentare la grazia di una nuova Pentecoste

domus laetitiae Viale Giovanni XXIII, 2 - 06081 Assisi (PG) tel. 075 812792

Vacanze e Fraternità

A L M A N A C C O Fra’ PACE E BENE 2015E’ disponibile il nostro nuovo almanacco 2015, dedica-to all’anno della vita consacrata che la Chiesa si appresta a vivere. Per le richieste e la distribuzione contattare fr.Marco (Borgo S.Lorenzo) o fr.Emanuele (San Casciano).

nche ‘Fra Noi’ con questo numero va in va-canza. Ce lo ritroveremo, puntuale, nei nostri luo-ghi il prossimo Settembre. Credo che per noi frati anche le vacanze estive possono, meglio debbono essere un’opportunità di sperimentare nel concreto la vita fraterna. Non siamo un’azienda, dove i dipendenti hanno diritto alle ferie, ma una fraternità, dove, nel pren-dersi cura gli uni degli altri, ci preoccupiamo tra le altre cose di far riposare i fratelli, permetten-do loro di trascorrere un po’ di tempo al di fuori dell’abituale contesto della vita quotidiana. Non abbiamo ‘diritto’ alle ferie, ma alla premu-rosa attenzione degli altri, in un reciproco com-prendersi e venirci incontro nelle molteplici ne-cessità che tutti abbiamo. Le vacanze tra noi sono possibili perché, quan-do stacchiamo dai consueti impegni, gli altri fra-telli della comunità ci vengono in aiuto addos-sandosi qualche fatica e preoccupazione in più. I fratelli ci sono anche per questo, per chiedergli il favore di darci una mano. E’ bello rendersi conto di avere bisogno degli altri, di dipendere in qualche modo gli uni dagli altri nello spirito dell’obbedienza caritativa così tanto amata da S.Francesco. In questo spirito viene bandita ogni forma di auto-sufficienza (‘faccio da me’) e di inopportuno eroismo (‘tocca sempre a me’), mentre i vincoli che ci uniscono si rafforzano proprio nel sollecito venirci incontro. Se così avviene, la momentanea assenza dalla no-stra fraternità, per le vacanze appunto…, ce ne farà avvertire ancor più il bisogno. Vi faremo ritorno più sereni e un po’ più umili. Buone vacanze! Fr.Stefano Baldini Orlandini

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iniziativa di invitare i frati Nigeriani attualmente resi-denti nella Provincia Toscana e tutti i frati coinvolti nella implantatio Ordinis in Nigeria, nacque dal profondo desi-derio di rinnovare la comunione fraterna che abbiamo con-diviso in diverse fasi dello sviluppo della nostra Custodia. Tale fraterna iniziati-va è stata resa pos-sibile anche grazie al Guardiano della nostra fraternità di Pontedera Fr.Mariano Alberti, che si è reso disponibile ad ospi-tarci generosamente il 2 Giugno 2014. La scelta del giorno di questo incontro fraterno fu ispirato dal primo anniversa-rio della morte di uno dei pilastri della grande avventura nigeriana, P.Giulio da Poppi (Dante Galassi), che fu chiamato alla Casa del Padre il 3 Giugno 2013. Quindi, abbiamo celebrato la S.Messa di commemorazione non solo per P.Giulio ma anche per P.Lino Parri, P.Corrado Trivelli, P.Luciano Baffigi e P.Joseph Itabor. Questi nostri fratelli defunti hanno contribuito in diversi modi per la realizzazione della presenza dell’Ordine dei Cappuccini in Nigeria e la storia della nostra Custodia sarebbe incompleta senza di loro.

CALENDARIO DI LUGLIO

Dal Diario del Ministro Provinciale

02 Cortona: visita fraterna.03 Montughi: 26ª Riunione del Consiglio Prov. (1ª parte).21 Montughi: 26ª Riunione del Consiglio Prov. (2ª parte).31 Roma-Convento di Via Veneto: Incontro dei Ministri Provinciali del Centro Italia.

09–16 Val Badia: vacanze in montagna.

O N O M A S T I C I D I A G O S T O

A N N I V E R S A R I D I A G O S T O

14 fr.Massimiliano Tamburini20 fr.Bernardo Mons. Gremoli22 fr.Fabrizio Pallotti, fr.Fabrizio Civili25 fr.Lodovico Fornesi

03 fr.Nicola Cappella05 fr.Emidio Pasquini08 fr.Domenico Perrotti, fr.Domenico Remaggi14 fr.Alfredo M. Paladini

08 fr.Adriano Minucci11 fr.Benedetto Mencucci13 fr.Enrico Valdambrini

21 fr.Lorenzo Pasquini25 fr.Giacomo Carlini da

A N N I V E R S A R I D I L U G L I O 50° di Professione 26 fr.Domenico Remaggi

40° di Professione24 fr.Patrizio Baldini, frVincenzo Brunini, fr.Ludovico Fornesi

50° di Professione01 fr.Ferruccio Perini, fr.Stefano Baldini O.

40° di Professione04 fr.Luciano Meli10 fr.Lorenzo Pasquini

70° di Professione15 fr.Edoardo Saracini da

O N O M A S T I C I D I L U G L I O

Pertanto è un desidero condiviso che questa commemora-zione e giornata fraterna venga celebrata ogni anno. Ha presieduto la Santa Messa il Ministro Provinciale P.Stefano Baldini Orlandini, anche lui pietra miliare di

questa missione, insieme con sette concelebranti: P.Bernardino Faralli, P.Mario Folli, P.Gianfranco Macconi, P.Mark Ezeh, P.Moses Agent, P.Peter Ezewuzie eP.Somadina Ibe - Ojiludu. L’incontro si è concluso con un piacevole pranzo insieme con la fra-ternità di Pontede-ra, alcuni scatti di foto-ricordo e la

condivisione fraterna. E’ stata una giornata di grazia, preghiera, emozione, condivisione e gratitudine. Ringrazio prima di tutto il Ministro Provinciale, che nonostante i suoi impegni, ha deciso di passare que-sto giorno con noi. Ringrazio il Guardiano della fraternità e tutti i frati che hanno risposto generosamente a questo invito. In co-munione di preghiera.

CALENDARIO DI AGOSTO

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Vita di Fraternità

Fr.Daniele Bertaccini ha trascor-so un mese di Giugno piuttosto travagliato: ha subito un inter-vento chirurgico per problemi funzionali alle vie urinarie e dopo pochi giorni, un intervento di coli-cistictomia in laparoscopia. Per Fr.Fabrizio Civili si continua-no delle indagini sui suoi disturbi cardiaci presso il CNR di Pisa.

La gioia di incontrarsic o n i f r a t e l l i . . .

s i t u a z i o n e s a n i t a r i a

a cura di Br.Mark Ezehs t o R i a e m e m o R i a

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‘La grazia di lavorare’ Lo ha convocato Fr.Mauro Jöhri con lettera del 1 novembre 2013 e si svolgerà ad Assisi dal 26 ottobre al 21 novembre 2015. La commissione preparatoria, presieduta dal Vicario Generale, Fr.Stefan Kozuh in vista della stesura dell’Instrumen-tum laboris, ha elaborato un questionario, recentemente inviato a tutte le Circoscrizioni dell’Ordine, con invito a rispondere entro il 4 Ottobre 2014. In ciascuna fraternità, durante il Capitolo Locale, i Guardiani e i frati sono invitati a dare il personale e comunitario contributo da inviare alla nostra Curia prima della data sopraindicata.

VIII° CPO

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P a s t o r a l e G i o v a n i l e v o c a z i o n a l e

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a cura di fr.Marco Bernardi

M o n c l a s s i c oalla RiCeRCa del saCRo gRaal

A n i m a z i o n e M i s s i o n a r i a a cura di fr.Luca Maria

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estate 2014 vedrà impegnata la Pastorale Giovanile Vocazionale al GiFra EvEnto dal 22 al 27 Luglio nazionale per adolescenti nei pressi di Cortona, insieme alla Gifra Toscana.

Dal 28 Luglio al 3 Agosto in collaborazione con le Province di Pie-monte, Emilia Romagna e Liguria, gli animatori vocazionali accom-pagneranno i giovani che hanno partecipato ai percorsi vocazionali invernali, all’ultima tappa conclusiva e decisiva prima di iniziare il percorso formativo iniziale per abbracciare l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini nelle rispettive Province.

I weekend vocazionali per ragazzi e ragazze dai 18 ai 35 anni riprenderanno il 25-26 Ottobre prossimo

Contatti: fr.Marco Bernardi cell. 346.6242401 [email protected]

su Facebook e su Twitter sul sito: www.suisuoipassi.org

e nostre parrocchie di Montughi e Livorno si sono date appunta-mento in Val di Sole (Tn), in località Monclassico, per il campo adole-scenti intitolato a l l a r i c e rca de l s a c ro g raa l , da Domenica 22 a Sabato 28 Giugno.

Vi hanno partecipato 31 ragazzi e ragazze del dopo cresima di en-trambe le parrocchie, tre animatori, i due parroci, fr.Valerio Mauro e fr.Mario Giovacchini, fr.Piero Vivoli in qualità cuoco, e l’animatore

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vocazionale fr.Marco Bernardi; un aiuto fondamentale è stato prestato anche da due volontarie di Livorno, Carla e Maria. Il campo prevedeva che i giovani partecipanti avessero la possibilità di riscoprire i propri sensi in un’epoca digitale che rischia di atrofizzare le capacità natura-li dell’uomo. Riscoprire il tatto, l’udito, l’olfatto, il gusto e la capacità visiva, per aprirsi alla vita, al creato e a Dio; tutto sullo sfondo delle montagne trentine e in particolare del Parco Nazionale dello Stelvio, con l’immancabile meravigliosa escursione alle cascate del Saent.

animazione delle ultime settimane si è centrata sulla pre-parazione del Convegno Missionario, che si è tenuto presso il Cenacolo Francescano di Prato il 29 Giugno. La partecipazione e il tema hanno aiutato a prendere respi-ro e a prepararci per il nuovo anno. Il tema: Relazione annuale Prospettive future del CAM, spiegava già in qualche modo l’idea centrale del ‘riassumere il passato’ e il ‘preparare il futuro’ con nuovi progetti. Hanno partecipato il Guardiano di Kongwa, padre Romualdi, in visita per circa un mese al nostro centro; fra Giorgio, missio-nario a Mivumoni in Tanzani, i confratelli nigeriani, fr.Somadina e fr.Uche, e tanti altri... insieme ai circa 10 ragazzi che partecipe-ranno al prossimo campo-lavoro (Kongwa-e Mlali) la prossima estate: 26 Luglio - 17 Agosto. La particolarità di questo campo-lavoro è il nuovo spirito di collaborazione, dopo anni, tra il CAM e il gruppo Tanzarò della parrocchia di Montughi. Pregate per noi ‘giovani missionari’.

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“cavalieri” Cappuccini Missionari Toscani

E’ difficile credere che i nostri lettori si ricordino degli annunzi inviati, di volta in volta, su eventi caratteristici, che arricchirono la storia della Provincia. Chi si ricorda, per esempio, dei confratelli cappuccini, che meritarono il conferimento di una onorificenza da parte dell’Autorità Civile? Li ricordiamo con gratitudine uno dopo l’altro. Il primo che si presenta è P.Barnaba Maddii (1914-2007). Il 10 Marzo 1989 ricevé il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere nell’ Ordine al merito della Repubblica Italiana. La cerimonia del conferimento fu tenuta il 06.04.1989 a Mascat (Oman) per le mani dell’Ambasciatore italiano, Italo Volpi. Dagli Emirati Arabi alla Tanzania, e ci viene incontro un altro missionario, che si meritò un’altra onorificenza: P.Mario Maccarini. Fu nominato cavaliere il 18.07.2002. P.Mario fu insignito del titolo di Grande Ufficiale della Stella per il lavoro svolto in Tanzania, dove giunse nel 1964 e dove fu anche superiore della Missione. Dopo gli Emirati Arabi è venuta l’India, dove i Cappuccini toscani hanno lavorato dal 1892. L’onorificenza di Cavaliere nell’ Ordine della Stella della Solidarietà Italiana è stata consegnata all’ultimo missionario toscano: P.Lanfranco Iozzi (1926-2011) con solennità il 05.11.2002 nell’Ambasciata Italiana di Delhi, presenti il Nunzio Apostolico, l’Arcivescovo di Delhi, i Vescovi di Meerut, il Ministro indiano per la Difesa, ecc. P.Daniele Cerofolini è stato un missionario di lungo e vario corso: iniziò con la Missione di India-Agra (1948-1971), passò,quindi, in Tanzania (1971-1973), concluse la sua lunga giornata missionaria negli Emirati Arabi (1974-2004) La lunga e ricca vicenda missionaria non poteva sfuggire all’attenzione dell’Ambasciata Italiana, che gli ottenne il riconoscimento della Patria. L’08.01.2004 gli conferì l’onorificenza di Cavaliere nell’ Ordine della Stella della Solidarietà Italiana. Il 20.06.2004, nell’Ambasciata Italiana di Abu Dhabi, gli fu, ufficialmente e pubblicamente, appuntata l’Onorificenza di Cavaliere (III Classe).Mons. Bernardo Gremoli. Al termine del suo servizio episcopale (29 anni!) negli Emirati Arabi, con sede ad Abu Dhabi, il Presidente della Repubblica Italiana ha inteso ringraziarlo per l’alta testimonianza di italianità offerta, concedendogli l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine della stella (I Classe), 30.05.2005.

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Per contattare la Redazione Fra Noi Telefono: 055 -46 . 24774 E-mail: [email protected] AttendiAmo notizie dAlle frAternità

Olio su tela (cm 135x116) - Copia d’ignoto sec. XIX

Marmo Bianco cm.130x77x3x4 - Giovanni Dupré

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di Fr. Giacomo Carlini

V ogliamo tornare indietro nella nostra panoramica sulle opere d’arte esistenti nella chiesa di Montughi e sostare davanti ad un marmo bianco, esistente nella parete sinistra della cappella di S.Antonio, all’ingresso della chiesa. Si tratta di un piccolo monumento, posto vicino alla sepoltura del nobile e compianto giovinetto Ga-leazzo Mariscotti, opera del celebre scultore senese, ma vissuto a Firenze, Giovanni Dupré (1817-1882).

Il compito di questa presentazione è stato, per chi scrive, facile, perché abbiamo ritrovato la storia, molto verbosa per la verità, scritta e pubblicata dallo stesso genitore del fanciullo defunto: Un MonUMento al fanciUllo GALEAZZO MARISCOTTI. Scolpito da Giovanni Dupré e collocato nella chiesa de’ Cappuccini di Montughi, parole a Fabio Nannarelli. Augusto Mariscotti, Firenze 1858. Tralasciando ciò che non interessa il nostro scopo, presentiamo il piccolo monumento con le parole dello stello genitore del fanciullo defunto. “La cara effigie del mio angioletto è rilevata dentro ad un concavo siccome nel mezzo ad una medaglia, la quale vien posta nella sommità di quel marmo, a cui data la forma di un tabernacolino, dov’è soprapposto il Segno de’ nostri dolori e speranze divinizzate! Vi veggono, con delicato concetto, alcune rose non ancora sbocciate, le quali s’intrecciano a papaveri, le prime accennando a quell’adolescenza che fu da Dio raccolta innanzi che per il mondo fosse matura, men-tre i secondi indicar vogliono a quel sonno, che Dio suscita ne’suoi diletti quale sua eredità, facendosi Egli medesimo fino alla consumazione de’ secoli ed il loro

sogno soavissimo ed unico, e nel tempo stesso la loro sola realtà!....“Ed io - conclude il genitore - fatto innanzi ad un monumento sì delicata-mente religioso, addito nel volto del fanciullo mio quello di un acquistato serafino nei cieli”. Restiamo anche noi in silenzio.

L’arte nei conventi dei cappuccini toscani

MONUMENTO FUNEBRE