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Manila Alfano Era il sussurro delle streghe. Caldo, umido, avvolgente. L’unguen- to per volare al sabba, per incontra- re Satana, il maestro delle allucina- zioni. Impacchi e infusi di atropina sapientemente dosati per stordire, eccitare, stralunare. Un’altalena tra la vita e la morte: un pizzico in più e diventava solo vele- no che non lasciava scam- po. Il resto era magia, sa- pore di incanto, rito da maneggiare, alchimia. L'atropina si nasconde in piante dal nome e dal sapore antico, lo Stramo- nio, il Giusquiamo, la Mandragora, la Belladon- na. Tutte hanno un pote- re ipnotico e afrodisiaco. Le ritrovi sotto diverso no- me nell'Odissea e nel Can- tico dei Cantici, in un'orazione di De- mostene e nel teatro di Machiavelli, nei racconti minimalisti di Ray- mond Carver e nel Nome della Rosa. È il veleno che piace a streghe, nar- ratori e poeti. È una medicina da sempre amica di medici e alchimi- sti, già utilizzata da Ippocrate nel 400 a.c. Il suo incontro con la co- caina non è nuovo. Taglia bene, il problema è la mi- sura. Il segreto di questo veleno è nelle sue dosi, nella sua insidiosa magia, troppo raffinata per un gruppuscolo di spacciato- ri. La differenza tra la do- se che crea allucinazione e quella mortale è mini- ma. Il confine tra il paradi- so artificiale e la morte è a meno di un passo. L'atropina seduce e fa male anche nelle mani di scienziati e ricercato- ri. Nel 1960 WIll-Erich Peuckert, un professore di antropologia dell’uni- versità tedesca di Gottinaga aveva tra le mani un’antica ricetta da stre- ghe. Non ha resistito alla tentazio- ne. Nel Magia Naturalis di Giambat- tista della Porta c’erano tutte le indi- cazioni. Le ha seguite passo passo, con precisione e coraggio, bilancian- do composti e mescolando derivati. Ne è uscita una pomata che ha speri- mentato su se stesso. Lo ha colto un sonno profondo di oltre venti ore; vi- sioni di mostri, ambienti infernali e creature sataniche. L’antropina sta- va sfoderando tutte le sue doti, le sue virtù magiche, allucinogene. «Se contenuta in unguenti, pomate o semplici impacchi preparati con la pianta d’origine - dicono i farma- cologi - questa sostanza ha ha la par- ticolarità di essere facilmente assor- bita dalla pelle». Ancora adesso gli analoghi del- l’antropina costituiscono la «tera- pia bulgara» contro il morbo di Parkinson. Per molto tempo è rima- sta una delle poche armi disponibili per controllare la malattia. Oggi l’uso è limitato all’oculistica. Serve per dilatare la pupilla ed esaminare meglio il fondo dell’occhio. E forse è proprio per questo effetto che si chiama anche Belladonna: occhi grandi capaci di sedurre. IL LOTTO Estrazioni di sabato 28-7-2007 Flavia Mazza da Bergamo Sotto l’effetto delle al- lucinazioni, che duravano in media tra le 10 e le 12 ore, c’era chi cercava coni- gli sotto il letto e chi farfalle. Altri credevano di vedere i figli gonfiarsi come palloni. E altri ancora si sentivano trasportati in orrende meta- morfosi. Un giovane ha am- messo di aver provocato un incidente stradale. In un’at- mosfera di allarme, che coinvolge tutto il nord Ita- lia, cominciano a racconta- re i particolari della loro ter- ribile avventura i malcapita- ti consumatori di cocaina che si sono trovati tra le ma- ni la polvere bianca tagliata con una micidiale dose di atropina. Sostanza usata in medicina che, se utilizzata scorrettamente, può provo- care la morte. Tra la scorsa notte e la giornata di oggi sono già stati fatti oltre 200 controlli a tappeto e in pre- ventivo altre centinaia di stop di polizia, finanza e ca- rabinieri per quello che è già stato ribattezzato, come il «week end della cocaina killer», con la paura che la sostanza smerciata possa trasformarsi in una bomba ad orologeria. E salgono a 19 i casi di intossicazione da cocaina tagliata con atro- pina giunti ai pronti soccor- so della zona. Oltre a 5 nuo- vi casi nel bresciano. Quasi tutti consumatori occasiona- li, «e si teme che il loro nu- mero, come sempre avvie- ne durante il fine settima- na, possa aumentare» dice il viceprefetto di Bergamo. La droga è stata trovata an- che nel sangue di un bimbo di un anno. È arrivato all' ospedale Bolognini di Seria- te, con la sorellina, in brac- cio ai genitori, entrambi in preda ad allucinazioni. Ai due è stata immediatamen- te sospesa la patria potestà dal tribunale per i minoren- ni di Brescia e il piccolo ora si trova con la sorella di 2 anni e 2 mesi in una comuni- tà della zona. Nel pomerig- gio di ieri si è escluso che al bimbo sia stato sommini- strato stupefacente volonta- riamente dai genitori: lo avrebbe, invece, inalato dall'aria di casa. E, intanto, si sa che la vendita della co- caina all'atropina (tagliata con questa sostanza, come specificato ieri dall'Istituto Mario Negri di Bergamo, per prolungarne l'effetto ) è opera di una stessa banda. Uno dei componenti, tra l'al- tro, al momento dell'arre- sto, era già pronto a smer- ciare altre 3 «palline» da qualche pista ciascuna: tut- te tagliate con atropina. A bloccarlo la Mobile di Berga- mo. J.M. ventinovenne ma- rocchino residente in Spa- gna è stato fermato per ten- tato omicidio e ha ostinata- mente tenuto la bocca chiu- sa rifiutandosi di dare alla polizia qualsiasi spiegazio- ne. Con lui in manette altri due marocchini, uno di loro clandestino. Il tossicologo dell'ospedale di Bergamo Giuseppe Bacis, che ha se- guito i casi arrivati nel noso- comio insieme a colleghi, ri- corda che il mix, come ri- scontrato sui casi visti in questi giorni, non dà solo problemi neurologici e ta- chicardia ma anche blocco della sudorazione, in que- sta stagione pericolosissi- mo. Ieri mattina, all'ospeda- le Desenzano del Garda, è stata effettuata l'autopsia sul corpo della ragazza ven- tenne marocchina decedu- ta dopo l'arrivo in ospedale. Ebbene, le prime analisi non lascerebbero dubbi, la giovane avrebbe assunto co- caina all'atropina. Le prossi- me ore sono considerate quelle più a rischio: nel fine settimana il consumo di co- caina sale vertiginosamen- te ed è per questo che fin dalla notte scorsa sulle stra- de della provincia, i locali notturni, le discoteche, so- no stati intensificati i con- trolli delle forze dell’ordine. È fallita, invece, la Festa del- la Luna, un tradizionale ra- ve party non autorizzato di Colere, in alta Valle Seria- na, dove negli anni scorsi si davano appuntamento cen- tinaia di ragazzi, e la notte trascorreva tra la droga. La prefettura aveva disposto la chiusura di alcune strade e il rafforzamento dei control- li, ma nessuno si è presenta- to al raduno. Quote Superenalotto Nessun 6 Nessun 5+ Ai 19 5 vanno j 37.563,35 Ai 1.460 4 vanno j 488,83 Ai 57.187 3 vanno j 12,48 Quote SuperStar Nessun 6 Nessun 5+ Nessun 5 Ai 9 4 vanno j 48.883,00 Ai 127 3 vanno j 1.248,00 Ai 2.706 2 vanno j 100,00 Ai 17.648 1 vanno j 10,00 Ai 39.513 0 vanno j 5,00 Prossimo jackpot per il 6: j 21.200.000 Le pazzie dei ministri per il «bacio gay» Per Ferrero la denuncia per atti osceni alla coppia omosessuale «è una follia» Bari 38 46 79 62 4 Cagliari 16 53 32 50 37 Firenze 84 53 54 44 38 Genova 36 86 6 22 2 Milano 71 6 47 9 65 Napoli 63 71 32 54 7 Palermo 8 56 54 86 57 Roma 47 20 76 49 53 Torino 18 31 20 14 2 Venezia 69 55 87 13 7 Nazionale 36 74 23 72 42 Mari Mollica Il «bacio» della discor- dia. Un’effusione dalle mo- dalità ancora poco chiare, ma che ha già scatenato un polemico ping pong tra de- stra e sinistra sulla vicenda dei due fidanzati gay al Co- losseo. Se la prima si indi- gna perché un verbale dei carabinieri non viene credu- to e l’Arma viene infangata con accuse di omofobia, la seconda grida alla discrimi- nazione. «Ovunque si calpestino i diritti degli omosessuali si abbassa la soglia della civil- tà», afferma il ministro alle Pari Opportunità, Barbara Pollastrini, annunciando per settembre una campa- gna per il rispetto delle diffe- renze. Anche il collega della alla Solidarietà sociale, Pao- lo Ferrero, vede in questa polemica il segno che «l’Ita- lia ha elementi di arretratez- za. Di fronte a tanta violen- za nel mondo dire che due persone che si baciano fan- no del male significa che la follia è arrivata a livelli in- concepibili». E Alfonso Peco- raro Scanio, titolare del- l’Ambiente, auspica che «una normativa contro le in- tolleranze sia votata non so- lo dall’Unione, ma anche dai settori più avanzati del centrodestra». L’Arcigay ri- tiene «urgente» l’approva- zione del pacchetto anti-vio- lenza attualmente in esame al Parlamento. Ma il centrodestra sposta il baricentro della questio- ne: non si discutono i diritti civili, ma quel bacio che pro- prio innocente non sembra essere. E i carabinieri han- no spiegato chiaramente che non di bacio si trattava ma di ben altro: un reato che sarebbe stato persegui- to anche di fronte a una cop- pia etero: lo dimostrano le 1.640 denunce l’anno per at- ti osceni. Insomma, siamo al- la discriminazione al contra- rio. «È vergognoso - affer- ma il presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione - che un ministro attacchi i carabinie- ri come se fossero gli schera- ni di un potere reazionario e oscuro. Sarebbe, bene, an- zi, che ci fosse meno ostenta- zione». «Il governo sembra diventato il megafono del- l’Arcigay», aggiunge il colle- ga di partito Carlo Giovanar- di e un altro Udc, Luca Vo- lontè giudica «ideologiche e gravissime» le dichiarazio- ni della sinistra: «È discrimi- nazione verso gli eteroses- suali e non-applicazione del codice penale per la casta gay». Che Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia incolpa di strumentalizzare l’episodio «per affermare un modello di società alternativo, laici- sta e relativista». E se il se- natore azzurro Lucio Malan accusa Pollastrini e Turco di «pregiudizi contro i carabi- nieri, forse come retaggio del loro lungo passato comu- nista», Massimo Polledri del- la Lega dice «basta con que- sta inutile gazzarra contro l’Arma. Il senso del pudore va tutelato». Provocatorio, invece, Riccardo Pedrizzi, responsabile di An per le po- litiche familiari: «Presente- remo subito una proposta di legge per modificare il codi- ce penale così: “Chiunque (tranne una coppia gay) compie atti osceni è punito con la reclusione da tre me- si a due anni“». Soluzione salomonica nel- le parole del pg della Cassa- zione, Vito D’Ambrosio: «Il solo bacio non è reato. Se in- vece si tratta di atti più spin- ti, allora bisognerà fare una diversa valutazione, a pre- scindere dall’omosessuali- tà». Intanto, in piena polemi- ca, il circolo Mario Mieli dà appuntamento a stasera al Colosseo per un bacio collet- tivo. SUPERENALOTTO la combinazione vincente: 8, 38, 47, 63, 71, 84; jolly 69 Numero SuperStar: 36. L’ESPERTO PERICOLOSA Sale a 18 il numero di ricoverati in ospedale a causa della cocaina tagliata con l’antropina in provincia di Bergamo A PERUGIA È un veleno che crea allucinazioni ma è usato anche dagli oculisti Frenetica caccia in Lombardia per fermare la «neve» tagliata male che ha ucciso una ragazza. Arrestati tre spacciatori marocchini, componenti di un’unica banda Cocaina sporca, avvelenato anche un bimbo Sale il numero delle persone in ospedale. Il piccolo, un anno di età, è figlio di una coppia di tossicodipendenti. Sospesa la patria potestà BACI CONTESTATI È polemica per lo scambio di effusioni davanti al Colosseo tra due ragazzi omosessuali nella notte del 27 luglio. I due sono stati fermati dai carabinieri e denunciati per atti osceni LA REPLICA DI BUTTIGLIONE: «SUL CASO DEL COLOSSEO VERGOGNOSO ATTACCO AI CARABINIERI» Pareti senza quasi più intona- co nelle palazzine di via Anelli, il Bronxdi Padova chiuso appe- na qualche settimana fa. Muri scrostati non per incuria ma per fare business: usavano l’in- tonaco, gli inquilini-spacciato- ri, per tagliare la droga. Lo rac- conta Felice Nava, farmacolo- go e dirigente della Federserd, la Federazione nazionale dei servizi pubblici per le dipenden- ze, che a Padova vive e che per il lavoro che fa non si stupisce affatto di notizie come quella della cocaina-killer che nel bre- sciano, e non solo, sta mieten- do vittime. «Il fenomeno del ta- glio dellesostanze stupefacen- ti per ragioni di marketing è sempre esistito, fin dagli anni ’70, ma certo ora con l’impen- nata dei consumi - osserva Na- va - ha un impatto diverso, am- plificato. In genere si taglio con sostanze che possono mi- mare gli effetti della droga che si vuole vendere e dunque ec- co perché alla cocaina si è ag- giunta l’atropina: anche que- sta provoca eccitazione, tachi- cardia e dunque il consumato- re non si accorge di nulla». «A Padova taglio conpezzi di muro» Affidati alle cure delle suore di un convento dell’Alta Umbria i due bimbi di 6 anni e di appe- na 15 mesi) di una coppia che venerdì sera si è appartata in auto per drogarsi, portandosi dietroifigli.I genitorisonoparti- ti da Montefiascone (Viterbo) alla volta di Perugia, per com- prare la dose di eroina. Poi, se la sono iniettata subito, con i bambini sul sedile posteriore a guardare. Ma l’uomo si è senti- to male, forse per un’overdose. Così la madre si è messa alla guida, scaricandolo in una via periferica di Perugia, per poi ri- partire a gran velocità. Folle corsa durata poco: viste le con- dizioni alterate della donna, l’auto si è schiantata contro un muretto. Soccorsi e portati in questura, ora sono sotto accu- sa per aver messo a rischio la vita dei figli.La madre è stata denunciata per omissione di soccorso e guida sotto effetto di stupefacenti. Si drogano in auto coi figli: denunciati L’antico potere dell’atropina che faceva volare le streghe Esemplare di atropina I SEGRETI DELLA SOSTANZA Streghe con Satana __ il Giornale Domenica 29 luglio 2007 Cronache 13

Frenetica caccia in Lombardia per fermare la «neve ...Giornale+19... · coinvolge tutto il nord Ita-lia, ... il «week end della cocaina killer», con la paura che la ... Il«bacio»delladiscor-

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Page 1: Frenetica caccia in Lombardia per fermare la «neve ...Giornale+19... · coinvolge tutto il nord Ita-lia, ... il «week end della cocaina killer», con la paura che la ... Il«bacio»delladiscor-

Manila Alfano

�Era il sussurro delle streghe.Caldo, umido, avvolgente. L’unguen-to per volare al sabba, per incontra-re Satana, il maestro delle allucina-zioni. Impacchi e infusi di atropinasapientemente dosati per stordire,eccitare, stralunare. Un’altalenatra la vita e la morte: un pizzico inpiù e diventava solo vele-no chenon lasciava scam-po. Il resto era magia, sa-pore di incanto, rito damaneggiare, alchimia.

L'atropina si nascondein piante dal nome e dalsapore antico, lo Stramo-nio, il Giusquiamo, laMandragora, la Belladon-na. Tutte hanno un pote-re ipnotico e afrodisiaco.Le ritrovi sotto diverso no-menell'Odissea enel Can-tico dei Cantici, in un'orazione di De-mostene e nel teatro di Machiavelli,nei racconti minimalisti di Ray-mond Carver e nel Nome della Rosa.

È il veleno che piace a streghe, nar-ratori e poeti. È una medicina dasempre amica di medici e alchimi-sti, già utilizzata da Ippocrate nel

400 a.c.Il suo incontro con la co-

caina non è nuovo. Tagliabene, il problema è la mi-sura. Il segreto di questoveleno è nelle sue dosi,nella sua insidiosa magia,troppo raffinata per ungruppuscolo di spacciato-ri. La differenza tra la do-se che crea allucinazionee quella mortale è mini-ma. Il confine tra il paradi-so artificiale e la morte è a

meno di un passo.L'atropina seduce e fa male anche

nelle mani di scienziati e ricercato-ri. Nel 1960 WIll-Erich Peuckert, un

professore di antropologia dell’uni-versità tedesca di Gottinaga avevatra le mani un’antica ricetta da stre-ghe. Non ha resistito alla tentazio-ne. Nel Magia Naturalis di Giambat-tista della Porta c’erano tutte le indi-cazioni. Le ha seguite passo passo,con precisione e coraggio, bilancian-do composti e mescolando derivati.Ne è uscita una pomata che ha speri-mentato su se stesso. Lo ha colto unsonno profondo di oltre venti ore; vi-sioni di mostri, ambienti infernali ecreature sataniche. L’antropina sta-va sfoderando tutte le sue doti, lesue virtù magiche, allucinogene.«Se contenuta in unguenti, pomateo semplici impacchi preparati conla pianta d’origine - dicono i farma-cologi - questa sostanza ha ha la par-ticolarità di essere facilmente assor-bita dalla pelle».

Ancora adesso gli analoghi del-l’antropina costituiscono la «tera-pia bulgara» contro il morbo diParkinson. Per molto tempo è rima-sta una delle poche armi disponibiliper controllare la malattia. Oggil’uso è limitato all’oculistica. Serveper dilatare la pupilla ed esaminaremeglio il fondo dell’occhio. E forse èproprio per questo effetto che sichiama anche Belladonna: occhigrandi capaci di sedurre.

IL LOTTOEstrazioni di sabato 28-7-2007

Flavia Mazzada Bergamo

�Sotto l’effetto delle al-lucinazioni, che duravanoin media tra le 10 e le 12ore, c’era chi cercava coni-gli sotto il letto e chi farfalle.Altri credevano di vedere ifigli gonfiarsi come palloni.E altri ancora si sentivanotrasportati in orrende meta-morfosi. Un giovane ha am-messo di aver provocato unincidente stradale. In un’at-mosfera di allarme, checoinvolge tutto il nord Ita-lia, cominciano a racconta-re i particolari della loro ter-ribile avventura i malcapita-ti consumatori di cocainache si sono trovati tra le ma-ni la polvere bianca tagliatacon una micidiale dose diatropina. Sostanza usata inmedicina che, se utilizzatascorrettamente, può provo-care la morte. Tra la scorsanotte e la giornata di oggisono già stati fatti oltre 200controlli a tappeto e in pre-ventivo altre centinaia distop di polizia, finanza e ca-rabinieri per quello che ègià stato ribattezzato, comeil «week end della cocainakiller», con la paura che lasostanza smerciata possatrasformarsi in una bombaad orologeria. E salgono a19 i casi di intossicazioneda cocaina tagliata con atro-pina giunti ai pronti soccor-so della zona. Oltre a 5 nuo-vi casi nel bresciano. Quasitutti consumatori occasiona-li, «e si teme che il loro nu-mero, come sempre avvie-ne durante il fine settima-na, possa aumentare» diceil viceprefetto di Bergamo.La droga è stata trovata an-che nel sangue di un bimbodi un anno. È arrivato all'ospedale Bolognini di Seria-te, con la sorellina, in brac-cio ai genitori, entrambi inpreda ad allucinazioni. Aidue è stata immediatamen-te sospesa la patria potestàdal tribunale per i minoren-ni di Brescia e il piccolo orasi trova con la sorella di 2anni e 2 mesi in una comuni-tà della zona. Nel pomerig-gio di ieri si è escluso che albimbo sia stato sommini-strato stupefacente volonta-riamente dai genitori: loavrebbe, invece, inalatodall'aria di casa. E, intanto,si sa che la vendita della co-caina all'atropina (tagliatacon questa sostanza, comespecificato ieri dall'IstitutoMario Negri di Bergamo,per prolungarne l'effetto ) èopera di una stessa banda.Uno dei componenti, tra l'al-tro, al momento dell'arre-sto, era già pronto a smer-

ciare altre 3 «palline» daqualche pista ciascuna: tut-te tagliate con atropina. Abloccarlo la Mobile di Berga-

mo. J.M. ventinovenne ma-rocchino residente in Spa-gna è stato fermato per ten-tato omicidio e ha ostinata-

mente tenuto la bocca chiu-sa rifiutandosi di dare allapolizia qualsiasi spiegazio-ne. Con lui in manette altri

due marocchini, uno di loroclandestino. Il tossicologodell'ospedale di BergamoGiuseppe Bacis, che ha se-

guito i casi arrivati nel noso-comio insieme a colleghi, ri-corda che il mix, come ri-scontrato sui casi visti inquesti giorni, non dà soloproblemi neurologici e ta-chicardia ma anche bloccodella sudorazione, in que-sta stagione pericolosissi-mo. Ieri mattina, all'ospeda-le Desenzano del Garda, èstata effettuata l'autopsiasul corpo della ragazza ven-tenne marocchina decedu-ta dopo l'arrivo in ospedale.Ebbene, le prime analisinon lascerebbero dubbi, lagiovane avrebbe assunto co-cainaall'atropina. Le prossi-me ore sono consideratequelle più a rischio: nel finesettimana il consumo di co-caina sale vertiginosamen-te ed è per questo che findalla notte scorsa sulle stra-de della provincia, i localinotturni, le discoteche, so-no stati intensificati i con-trolli delle forze dell’ordine.È fallita, invece, la Festa del-la Luna, un tradizionale ra-ve party non autorizzato diColere, in alta Valle Seria-na, dove negli anni scorsi sidavano appuntamento cen-tinaia di ragazzi, e la nottetrascorreva tra la droga. Laprefettura aveva disposto lachiusura di alcune strade eil rafforzamento dei control-li, ma nessuno si è presenta-to al raduno.

Quote SuperenalottoNessun 6 Nessun 5+ Ai 19 5 vanno j 37.563,35Ai 1.460 4 vanno j 488,83Ai 57.187 3 vanno j 12,48Quote SuperStarNessun 6 Nessun 5+ Nessun 5 Ai 9 4 vanno j 48.883,00Ai 127 3 vanno j 1.248,00Ai 2.706 2 vanno j 100,00Ai 17.648 1 vanno j 10,00Ai 39.513 0 vanno j 5,00Prossimo jackpot per il 6: j 21.200.000

Le pazzie dei ministri per il «bacio gay»Per Ferrero la denuncia per atti osceni alla coppia omosessuale «è una follia»

Bari 38 46 79 62 4Cagliari 16 53 32 50 37Firenze 84 53 54 44 38Genova 36 86 6 22 2Milano 71 6 47 9 65Napoli 63 71 32 54 7Palermo 8 56 54 86 57Roma 47 20 76 49 53Torino 18 31 20 14 2Venezia 69 55 87 13 7Nazionale 36 74 23 72 42

Mari Mollica

� Il «bacio» della discor-dia. Un’effusione dalle mo-dalità ancora poco chiare,ma che ha già scatenato unpolemico ping pong tra de-stra e sinistra sulla vicendadei due fidanzati gay al Co-losseo. Se la prima si indi-gna perché un verbale deicarabinieri non viene credu-to e l’Arma viene infangatacon accuse di omofobia, laseconda grida alla discrimi-nazione.

«Ovunque si calpestino idiritti degli omosessuali siabbassa la soglia della civil-tà», afferma il ministro allePari Opportunità, BarbaraPollastrini, annunciandoper settembre una campa-gna per il rispetto delle diffe-renze. Anche il collega dellaalla Solidarietà sociale, Pao-lo Ferrero, vede in questapolemica il segno che «l’Ita-

liaha elementi di arretratez-za. Di fronte a tanta violen-za nel mondo dire che duepersone che si baciano fan-no del male significa che lafollia è arrivata a livelli in-concepibili». E Alfonso Peco-raro Scanio, titolare del-l’Ambiente, auspica che«una normativa contro le in-tolleranze sia votata non so-lo dall’Unione, ma anchedai settori più avanzati delcentrodestra». L’Arcigay ri-tiene «urgente» l’approva-zione del pacchetto anti-vio-lenza attualmente in esameal Parlamento.

Ma il centrodestra spostail baricentro della questio-ne: non si discutono i diritticivili, ma quel bacio che pro-prio innocente non sembra

essere. E i carabinieri han-no spiegato chiaramenteche non di bacio si trattavama di ben altro: un reatoche sarebbe stato persegui-to anche di fronte a una cop-pia etero: lo dimostrano le1.640denunce l’anno per at-ti osceni. Insomma, siamo al-

la discriminazione al contra-rio. «È vergognoso - affer-ma il presidente dell’Udc,Rocco Buttiglione - che unministro attacchi i carabinie-ri come se fossero gli schera-ni di un potere reazionario eoscuro. Sarebbe, bene, an-zi, che ci fosse meno ostenta-

zione». «Il governo sembradiventato il megafono del-l’Arcigay», aggiunge il colle-ga di partito Carlo Giovanar-di e un altro Udc, Luca Vo-lontè giudica «ideologiche egravissime» le dichiarazio-ni della sinistra: «È discrimi-nazione verso gli eteroses-suali e non-applicazione delcodice penale per la castagay». Che Isabella Bertolini,vicepresidente dei deputatidi Forza Italia incolpa distrumentalizzare l’episodio«per affermare un modellodi società alternativo, laici-sta e relativista». E se il se-natore azzurro Lucio Malanaccusa Pollastrini e Turco di«pregiudizi contro i carabi-nieri, forse come retaggiodel loro lungo passato comu-

nista», Massimo Polledri del-la Lega dice «basta con que-sta inutile gazzarra control’Arma. Il senso del pudoreva tutelato». Provocatorio,invece, Riccardo Pedrizzi,responsabile di An per le po-litiche familiari: «Presente-remo subito una proposta dilegge per modificare il codi-ce penale così: “Chiunque(tranne una coppia gay)compie atti osceni è punitocon la reclusione da tre me-si a due anni“».

Soluzione salomonica nel-le parole del pg della Cassa-zione, Vito D’Ambrosio: «Ilsolo bacio non è reato. Se in-vece si tratta di atti più spin-ti, allora bisognerà fare unadiversa valutazione, a pre-scindere dall’omosessuali-tà». Intanto, in piena polemi-ca, il circolo Mario Mieli dàappuntamento a stasera alColosseo per un bacio collet-tivo.

SUPERENALOTTOla combinazione vincente:8, 38, 47, 63, 71, 84; jolly 69Numero SuperStar: 36.

L’ESPERTO

PERICOLOSA Sale a 18 il numero di ricoverati in ospedale a causa della cocaina tagliata con l’antropina in provincia di Bergamo

A PERUGIA

È un veleno che crea allucinazioni

ma è usato anche dagli oculisti

Frenetica caccia in Lombardia per fermare la «neve» tagliata male che ha ucciso una ragazza. Arrestati tre spacciatori marocchini, componenti di un’unica banda

Cocaina sporca, avvelenato anche un bimboSale il numero delle persone in ospedale. Il piccolo, un anno di età,è figlio di una coppia di tossicodipendenti. Sospesa la patria potestà

BACI CONTESTATIÈ polemica per loscambio di effusionidavanti al Colosseotra due ragazziomosessuali nellanotte del 27 luglio.I due sono statifermati daicarabinieri edenunciati per attiosceni

LA REPLICA DI BUTTIGLIONE: «SUL CASO DEL COLOSSEO VERGOGNOSO ATTACCO AI CARABINIERI»

Pareti senza quasi più intona-co nelle palazzine di via Anelli,ilBronxdiPadovachiusoappe-na qualche settimana fa. Muriscrostati non per incuria maper farebusiness:usavano l’in-tonaco, gli inquilini-spacciato-ri, per tagliare la droga. Lo rac-conta Felice Nava, farmacolo-goe dirigente della Federserd,la Federazione nazionale deiservizipubbliciperledipenden-ze,cheaPadovaviveecheperil lavoro che fa non si stupisceaffatto di notizie come quelladellacocaina-killerchenelbre-sciano,enon solo, stamieten-dovittime. «Il fenomenodel ta-gliodellesostanzestupefacen-ti per ragioni di marketing èsempre esistito, fin dagli anni’70, ma certo ora con l’impen-natadei consumi - osservaNa-va - haun impattodiverso, am-plificato. In genere si tagliocon sostanze che possono mi-maregli effetti delladroga chesi vuole vendere e dunque ec-co perché alla cocaina si è ag-giunta l’atropina: anche que-staprovocaeccitazione,tachi-cardia e dunque il consumato-renonsiaccorgedinulla».

«APadovataglioconpezzi di muro»

Affidati alle cure delle suore diunconventodell’AltaUmbriai due bimbi di 6 anni e di appe-na 15 mesi) di una coppia chevenerdì sera si è appartata inauto per drogarsi, portandosidietroifigli.Igenitorisonoparti-ti da Montefiascone (Viterbo)alla volta di Perugia, per com-prare la dose di eroina. Poi, sela sono iniettata subito, con ibambini sul sedile posteriore aguardare.Ma l’uomosièsenti-tomale, forseperun’overdose.Così la madre si è messa allaguida, scaricandolo in una viaperiferica di Perugia, per poi ri-partire a gran velocità. Follecorsaduratapoco:vistelecon-dizioni alterate della donna,l’autosièschiantatacontrounmuretto. Soccorsi e portati inquestura, ora sono sotto accu-sa per aver messo a rischio lavita dei figli.La madre è statadenunciata per omissione disoccorso e guida sotto effettodistupefacenti.

Si drogano in autocoi figli: denunciati

L’antico potere dell’atropinache faceva volare le streghe

Esemplare di atropina

I SEGRETI DELLA SOSTANZA

Streghe con Satana

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il Giornale � Domenica29 luglio2007 Cronache 13

felicenava
Evidenziato
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