GENERALITA’ SULLA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI:

ANALISI DELLE SEMENTI

Hedysarum coronarium

C u cu rb ita p e po

Triticum dicoccum

T rifo liu m p ra te n se

Medicago sativa

H o rd e u m vu lg a re

Avena sativa

V ic ia sa tiva

CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALECORSO DI FORMAZIONE 1

PARTE TEORICA – GENERALE

Rita ZecchinelliLaboratorio Analisi Sementi

Tavazzano (LO)

LE ANALISI DELLE SEMENTI

LE SEMENTI SONO PRODOTTI BIOLOGICI CARATTERIZZATI DA UN

GRADO INTRINSECO DI VARIABILITA’ CHE NON SI RISCONTRA NEI

MATERIALI INERTI.

Scopo delle analisi:ottenere risultati di analisi

RIPETIBILI e RIPRODUCIBILI

con il ricorso a procedureCORRETTE e STANDARDIZZATE

Metodi ufficiali nazionaliMetodi internazionali

LE ANALISI DELLE SEMENTI

IL CAMPIONAMENTO DELLE SEMENTI

Il miglior laboratorio, l’analista più esperto, ma……..

- campione rappresentativo del lotto: ⇒⇒⇒⇒ QUALITA’ DEL LOTTO

- campione non rappresentativo del lotto: ⇒⇒⇒⇒ QUALITA’ DEL CAMPIONE

ANALISI FISICHE: Purezza specificaRSEUmidità

ANALISI FISIOLOGICHE: Germinabilità

ANALISI GENETICHE: Identità varietalePurezza varietaleAnalisi OGM

ANALISI STATO SANITARIO:Patogeni trasmissibili per seme

LE ANALISI DELLE SEMENTI

CLASSIFICAZIONE

FINALITA’:

Certificazione sotto sorveglianza ufficiale

Scopi interni

LE ANALISI DELLE SEMENTI

CLASSIFICAZIONE

Esempio

Standard di

qualità per

le

sementi di

mais

soia

girasole

(dal DPR 1065/73)

Specie

Fac

oltà

ger

min

ativ

a m

inim

a

(% d

el s

eme

puro

)

Pur

ezza

min

ima

spec

ifica

(%

in p

eso)

Con

tenu

to m

assi

mo

di a

ltre

spec

ie d

i pia

nte

Ave

na fa

tua

Ave

na s

teril

is

Cus

cuta

spp

1 2 3 4/5 6 7Zea mays 90 98 0 - -Glycine max 80 98 5 0 0 ©Helianthus annuus 85 98 5 0 0 ©

© = la determinazione del contenuto in numero di semi di Cuscuta spp non è necessariamente effettuata a meno che sussista un dubbio sul rispetto dellecondizioni di cui alla colonna 7

Ai fini della certificazione: le analisi debbono accertare i requisitiminimi di legge

LE ANALISI DELLE SEMENTI

Qualunque sia la finalità dell’analisi, per ottenere lo scopo di ottenere risultati affidabili e ripetibili, è necessario applicare metodi di campionamento e di analisi di provata efficacia, standardizzati, ufficiali:•D.M. 22-12-1992: “Metodi ufficiali di campionamento e analisi della sementi”•ISTA Rules

Metodi ufficiali nazionaliMetodi internazionali

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

supplemento ordinario al n. 2 del 4 gennaio 1993

MINISTERO DELL’AGRICOLTURA E

DELLE FORESTE

DECRETO MINISTERIALE 22 dicembre 1992

METODI UFFICIALI DI ANALISI

PER LE SEMENTI

in corso di revisione: sottocommissione per i metodi ufficiali di analisi delle sementi

c/o MiPAF

Metodi internazionali

Germinabilità

Condizioni:Substrato, Temperatura, Umidità, Luce, Durata prova

+ trattamenti speciali

Scopo:determinare la

percentuale di

semi puri capaci

di produrre

germogli in grado

di svilupparsi

in piante complete

400 semi (4 repliche X 100)

Apparecchiature - Materiali:celle - armadi termostatici

capsule Petri - bacinelle

sabbia - carta

Purezza fisica

Scopo:determinare le percentuali (in peso) di

seme puro - semi estranei - materie inerti

2 sottocampioni o 1 campione Strumenti:tavolette

pinze

lenti

bilance

stereomicroscopio

Ricerca Semi Estranei

Scopo:valutare la presenza numerica di

specie diverse da quella in esame

2 sottocampioni

Strumenti:tavolette

pinze

lenti

bilance

stereomicroscopio

Analisi supplementari che comportano la germinazione del seme:

• analisi di germia (barbabietola)NB obbligatoria ai fini certificazione per le sementi

monogermi e di precisione

Altre analisiANALISI FITOPOATOLOGICHE SULLE SEMENTI

PER I “PATOGENI DI QUALITA’ “

Diaporthe phaseolorum Pseudomonas syringae pv glycinea

NB obbligatorie ai fini certificazione per le sementi di alcune specie

(sementi di Glycine max)

Altre analisi(non obbligatorie ai fini certificazione)

Analisi che comportano la germinazione del seme:

• energia germinativa• analisi del vigore, es Cold Test

(rif. ISTA Handbook of Vigour Test Methods)

Analisi di supporto nella verifica della caratteristiche genetiche:

• morfologia - peso 1000 semi • fluorescenza• grado di ploidia

Triticum dicoccumtetraploide (2n=28)

Triticum speltaesaploide (2n=42)

Altre analisi(non obbligatorie ai fini certificazione)

Analisi di supporto nella verifica della caratteristiche genetiche: elettroforesi

MARCATORI BIOCHIMICI• proteine di riserva • isoenzimi

• caratterizzazione delle nuove varietà

• valutazione di identità e purezza varietale

• controllo della stabilità genica nelle generazioni

• valutazione della formula dell’ibrido

Altre analisi(non obbligatorie ai fini certificazione)

Altre analisi(non obbligatorie ai fini certificazione)

Verifiche basate sull’analisi del DNA: marcatori molecolari

• Citoplasma normale � nessuna banda,• Citoplasma tipo T � una banda di 440 bp (primer CMS-T),• Citoplasma tipo C � una banda di 398 bp (primer CMS-C),• Citoplasma tipo S � una banda di 799 bp (primer CMS-S).

Gene rilevabile con sonde o

inneschi specifici che, in virtù

della sua presenza, caratterizza

in modo inequivocabile il tratto

di cromosoma sul quale si trova.

700 bp

400 bp

N

CM

S -C

CM

S -S

CM

S -T

Vantaggi:

- indipendenti dall’ambiente

- n° di loci teoricamente infinito

- indipendenti dallo stadio di sviluppo

- indipendenti dal tessuto

Verifiche basate sull’analisi del DNA:

analisi OGM

per verificare la

presenza/assenza

di sementi OGM in lotti

di varietà convenzionali

e, nel caso, per stimarne

il contenuto in termini

quantitativi.

Altre analisi(non obbligatorie ai fini certificazione)

QUALITÁ delle ANALISI e del LABORATORIO

Concorrono a determinare la qualità:

- ASPETTI TECNICI

- ASPETTI ORGANIZZATIVI

- ASPETTI FORMALI

- PROCEDURE DI CONTROLLO E DI VERIFICA

QUALITÁ delle ANALISI e del LABORATORIO

- ASPETTI TECNICI

• rappresentatività del campione prelevato dal lotto• idonea preparazione dei campioni di analisi• adozione di metodi di analisi validi, standardizzati• analisti esperti• attrezzature idonee

QUALITÁ delle ANALISI e del LABORATORIO

- ASPETTI ORGANIZZATIVI

• dimensioni• tipo e finalità delle attività• numero di campioni• personale (professionalità, specializzazione)• utenza (interna/esterna, richieste)

QUALITÁ delle ANALISI e del LABORATORIO

- PROCEDURE DI CONTROLLO

• personale• materiali• apparecchiature

- PROCEDURE DI VERIFICA

• risultati di analisi

- ASPETTI FORMALI

• certificato di analisi