39
GIORNATE DI FORMAZIONE 17 Settembre 2014

GIORNATE DIFORMAZIONE 17 Settembre 2014

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

GIORNATE DI FORMAZIONE

17 Settembre 2014

FONTI & SISTEMI ENEGERTICI INTEGRATI

Energie convenzionali: gasolio, gas, carbone, cogenerazione Energie di recupero: calore prodotto dalle fabbriche d’incenerimento dei rifiuti

domestici (UIOM), biogas derivato dalla fermentazione organica. Energie rinnovabili: biomassa, geotermia, solare, …

LA COGENERAZIONE

+

Combustibile utilizzato 143

PRODUZIONE SEPARATA

Energia elettrica

Energia termica

PRODUZIONE IN COGENERAZIONE

Combustibile utilizzato 100

IL TELERISCALDAMENTO (DHC)

Il Teleriscaldamento è un Servizio Energetico Urbano mediante il quale il

Calore prodotto in una o più centrali viene distribuito, tramite una rete di

tubazioni interrate nel sottosuolo cittadino, per essere utilizzato in ogni singolo

edificio per il riscaldamento e la produzione di acqua calda per uso igienico-

sanitario.

IL TELERAFFRESCAMENTO (DHC) Il teleraffrescamento consiste nell'uso del calore prodotto dagli impianti di

cogenerazione o recuperato dai processi industriali per la produzione di acqua

refrigerata, attraverso speciali apparecchiature chiamate gruppi frigoriferi ad

assorbimento.

Consente di rinfrescare gli ambienti, attraverso i medesimi elementi utilizzati in

inverno per l'emissione di calore.

IL TELERISCALDAMENTO IN ITALIA

Dall’analisi del bilancio energetico dello IEA, risulta che in Europa il 75%

delle fonti per il TLR provengono da “calore rinnovabile e di recupero”

In Italia, circa il 72% dell’energia termica immessa in rete è prodotta con

tecnologie a basso impatto ambientale.

*Fonte: Annuario AIRU 2011

Pompa di calore0,04%

Fonti rinnovabili e di recupero

20,48%

Prod. Semplice28,75%

Cogenerazione50,73%

Mix elettrico in Italia, 2012Produzione totale 2012: 288 TWh

IL TELERISCALDAMENTO IN ITALIA

Trentino Alto Adige: +40% boschi/foreste � produzione di energia e manutenzione del territorio. Es. Val Pusteria -Dobbiaco (BZ)

Lombardia. Es. Brescia (1971) 70% della popolazione, Milano (Silla2)

Piemonte. Es. Torino/Moncalieri – 470 km di rete – 50% abitazioni

Veneto. Es. Verona (4° - 10^7 m3)

Emilia Romagna. Es. Ferrara (media entalpia)

Lazio. Es. Roma (Tor di Valle)

Centri italiani medie-grandi dimensioni >100

8

L’ESEMPIO: IL TELERISCALDAMENTO A BRESCIA

Potenza termica installata: 695 MWt

Potenza elettrica installata: 223 MWe

Calore distribuito: 1.4 TWh

Elettricità cogenerata : 0,8 TWh

Volumetria riscaldata: 40,6 Mm3

Estensione della rete: 630 km

Edifici connessi alla rete: oltre 19.500

Abitanti serviti: oltre 130.000

Il teleriscaldamento a Brescia è stato avviato nell’anno 1972

Oltre il 50% del calore è prodotto mediante termovalorizzazione di materiali, circa il 25% da cogenerazione ad alto rendimento alimentata a carbone pulito, la restante parte mediante gas naturale.

La differenziazione dei combustibili è un elemento strategico per assicurare la

migliore affidabilità del servizio.

ILTELERISCALDAMENTO NEL MONDO

USA: New York (1876), Detroit, San Francisco � reti capillari ed efficienti

Nord Europa: Copenhagen (98%), Stoccolma/Växjö, Reykjavik,

Centro Europa: Amburgo (1895), Vienna

Giappone

Cina: Programmi di Sviluppo

VANTAGGI COLLETTIVI

BENEFICI AMBIENTALI GLOBALIBENEFICI AMBIENTALI GLOBALI

• Il Teleriscaldamento contribuisce al miglioramento della qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e gas ad effetto serra.

RISPARMIO ENERGETICO GLOBALERISPARMIO ENERGETICO GLOBALE

• La cogenerazione permette la produzione combinata di energia elettrica e calore con un significativo risparmio di combustibile utilizzato ed un minor consumo di fonti primarie di energia di origine fossile.

o combustibile utilizzato che può essere mixabile e rinnovabile (biomassa, biogas…),

o la tecnologia utilizzata che prevede impianti con rendimenti sempre piùimportanti: dalla cogenerazione ad alto rendimento alle pompe di calore, al recupero energetico da impianti industriali fino agli impianti più tradizionali

o La gestione delle centrali di teleriscaldamento e il monitoraggio continuo delle emissioni al camino che devono rispettare normative sempre più stringenti

…ALTRI VANTAGGI

• Autonomia � ogni singolo utente ha la più completa libertà di gestione del riscaldamento della propria casa;

• Praticità � con il teleriscaldamento si eliminano i problemi e le spese di manutenzione: la fornitura è un servizio come l’elettricità o l’acqua potabile;

• Sicurezza � in casa nessuna fiamma, nessun camino e niente fumi, solo acqua calda;

• Affidabilità � nessun rischio di rimanere al freddo: un sistema di caldaie centralizzato costantemente controllato da personale specializzato;

• Semplicità � nessuna modifica all’impianto esistente, solo l’installazione di uno scambiatore di calore;

• Aria più pulita a livello locale � invece che centinaia di camini fumanti, solo il camino del teleriscaldamento, con un sistema avanzato di controllo delle emissioni;

• Risparmio utente � costa meno perché sfrutta al meglio l’energia e può recuperare calore da processi produttivi limitrofi alla centrale da mandare in rete;

• Diversificazione delle fonti � utilizzo di diversi combustibili, garanzia di mercati di approvvigionamento diversificati, possibilità di scelta della fonte energetica più conveniente e ambientalmente più sostenibile;

• Tariffe � sono personalizzabili in funzione delle esigenze del Cliente e generalmente inferiori rispetto ai tradizionali combustibili. Inoltre si paga quando si consuma.

I FONDAMENTALICOMPONENTI

• la rete di teleriscaldamento;• la centrale termica;• le sottostazioni (presso le utenze).

REQUISITI

• assenza di dislivelli rilevanti;• concentrazione delle utenze da servire;• prevalenza di utenze di grosse dimensioni;• utenze facilmente raggiungibili dalla rete di teleriscaldamento (strade accessibili e capillari);• possibilità di revisione del sistema servizi sotterranei (cunicoli, fibre ottiche...).

TIPOLOGIA

•Le reti primarie (trasporto a lunghe distanze) •Le reti secondarie (distribuzione dopo sottostazioni di scambio)

•Acqua temperatura molto bassa, •Acqua temperatura bassa, •Acqua alta temperatura, •Vapore •Acqua surriscaldata.

Si chiamano sottostazioni gli impianti che fanno da tramite tra una centrale di teleriscaldamento e gli edifici a cui eroga energia. Le sottostazioni sono punti di consegna che si trovano alla base degli edifici. Il calore trasportato dalla rete primaria è allora ridistribuito nella rete secondaria tramite uno scambiatore di calore per portare riscaldamento e/o acqua calda sanitaria a tutti gli utenti.

LE SOTTOSTAZIONI

Trasferimento di calore dalla rete di teleriscaldamento(primario) all‘utilizzatore (secondario) per il riscaldamento o la produzione di acqua calda sanitaria.

Misura grandezze fisiche neccessarie al calcolo dell‘energia fornita (Flusso, Temparatura A/R del circuito primario).

Riduzione di pressione della mandata della rete.Regolazione del flusso dalla rete di teleriscaldamento verso lo scambiatore di

calore dell‘abbonato.Regolazione e rilevamento di dati importanti.

Attrezzature ausiliariePompa di circolazioneDispositivo di regolazione per

l’adeguamento della temperatura all’interno

Valvole di isolamento

Contatore di energia termicaQuantità di flusso, delta temp. A/R,

energia consumataLettura diretta/lettura remota onde

radio/modem

LE SOTTOSTAZIONI - SCOPO

SISTEMI ENERGY BUILDING NUPIGECO

APPLICAZIONI DI NIRON PREISOLATO

Cucinelli – Solomeo (PG)Hospital Gral – Huelva

Università degli Studi - Salerno (SA)

CAMPI DI APPLICAZIONE

- Teleriscaldamento/teleraffrescamento- Trasporto di energia in sito e a distanza - Trasporto di acqua - Sistemi di raffreddamento - Impianti geotermici- Applicazioni industriali e agricole

VANTAGGI

- Facilità di installazione e riduzione dei tempi di posa

- Ottime caratteristiche di isolamento termico

- Basso peso specifico - Basse perdite di carico

- Ottima saldabilità con i sistemi di giunzione della gamma NIRON

- Elevata resistenza alla corrosione - Elevata durabilità

- Affidabilità di giunzione - Resistenza all’abrasione

- Resistenza alle correnti vaganti

GENERALITA’ SISTEMA NIRON PREISOLATO

Il sistema Niron Preisolato è una gamma completa di tubazioni single pipe e raccorderie preisolate, in schiuma PUR protetta da tubo guaina casing in PEHDIl sistema Niron Preisolato è utilizzato per la distribuzione di energia a distanza sia in forma diretta che indiretta, tramite fluido vettore acqua.Il range diametrale prevede l’estensione della gamma da ø 32 fino a ø315, in sdr 7,4 e sdr 11, disponibile nelle versioni:

Niron Clima SDR 11Niron FG SDR 7,4Niron OB FG SDR 7,4 fino al ø 110 mm

La produzione è garantita a ciclo integrato nel rispetto e in accordo alle norme che regolamentano il settore: EN 253, EN 488, EN 489, DIN 8075, UNI EN ISO 15874

RIFERIMENTI NORMATIVI

PROGETTAZIONE RETI TELERISCALDAMENTO: CRITERI EDATI DI PROGETTOFORNITURA DEI MATERIALIACCETTAZIONE E MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALIPREISOLATIPOSA CONDOTTE E PEZZI SPECIALI (IN ACCIAIO PREISOLATO)ESECUZIONE E CONTROLLO DELLE SALDATUREESECUZIONE E CONTROLLO DELLE MUFFOLEINSTALLAZIONE DEL SISTEMA DI RICERCA PERDITEESECUZIONE DI PROVE DI TENUTA, PRETENSIONAMENTO E COLLAUDIIL RILIEVO E LA QUOTATURA DELLE CONDOTTE

RIFERIMENTI NORMATIVI

EN 253Sistemi bloccati di tubazioni preisolate per reti di acqua calda interrate direttamente. Assemblaggio di tubi di servizio in acciaio, isolamento termico a base di poliuretano e tubi di protezione esterna in polietilene

DIN 8075� tubo guaina “casing” in HDPE

DIN 8077/8078� tubo di servizio in PP-R

EN 488Tubazioni per teleriscaldamento - Sistemi bloccati di tubazioni preisolate per reti di acqua calda interrate direttamente - Assemblaggio di valvole per tubi di servizio di acciaio con isolamento termico di poliuretano e tubo di protezione esterna di polietilene

EN 489Tubazioni per teleriscaldamento - Sistemi bloccati di tubazioni preisolate per reti di acqua calda interrate direttamente - Assemblaggio della giunzione per tubi di servizio di acciaio con isolamento termico di poliuretano e tubo esterno di polietilene

UNI EN 15632-2Tubazioni per teleriscaldamento - Sistemi di tubazioni flessibili preisolate - Parte 2: Tubazioni di servizio in plastica bloccate - Requisiti e metodi di prova

NIRON PREISOLATO - GAMMA

BARRE – 5,8 M – SDR 7,4 FG/SDR 11 CLIMA

BARRE – 11,6 M – SDR 7,4 FG/SDR 11 CLIMA

NIRON PREISOLATO - GAMMA

CURVE A 45° (DA 32-90 MM A 315-450 MM)

CURVE A 90° - CODOLO LUNGO (DA 32-90 MM A 315-450 MM)

CURVE A 90° - CODOLO CORTO (DA 32-90 MM AL 315-450 MM)

TEE DRITTI (DA 32-90 MM A 315-450 MM)

TEE DRITTI RIDOTTI (DA 40-32 MM A 315-250 MM)

TEE BRANCH (DA 32-90 MM A 315-450 MM)

TEE BRANCH RIDOTTI (DA 32-40 MM A 315-250 MM)

KIT DI RIPRISTINO COPPELLE/BOCCETTE

ANELLI PASSAMURO E WATER STOP

NIRON PREISOLATO - GAMMA

Processo di iniezione schiumatura PUR secondo UNI EN 253Poliaddizione componenti: poliolo e isocianato (PUR).Additivazione espandente "ciclopentano“ � migliori caratteristiche termicheStabilizzanti � costanza delle caratteristiche di coibentazione termica inizialiTecnologia discontinua/Coassialità mediante distanziali

NIRON PREISOLATO - PUR

Casing esterno in PEHD � Protezione PURPEHD � indicato da tutte le norme e direttive per la posa interrata (interazioni chimiche ed elettrochimiche col terreno)+ Agenti atmosferici, raggi U.V.� stabilizzanti e c.b.PEHD � conforme a UNI EN 253, DIN 8075, UNI EN 12201, UNI EN ISO 15494.

NIRON PREISOLATO – TUBO GUAINA

EFFETTO CORONA PUR/PEHD

Adesione Superficiale

APPLICABILITA’ ƒ(T,P) � OTTIMALE A

VALLE DELLE SOTTOSTAZIONI

TUBAZIONE IN ACCIAIOIsolamento PUR

Tmax di 120°CAmpio range Di

Barre rigide da 6 m e 12 m

TUBAZIONE SINTETICACostituita da PEX, PP-R, ecc

Isolamento PURT 75°-80°C (max 95°C)

Ampio range DiRotoli e barre da 6 m e 12 m

Facilità di posa

NIRON PREISOLATO – TUBO DI SERVIZIO

NIRON PREISOLATO VANTAGGI DI POSA

Facilità di posa e installazione, velocità applicativa e sicurezza delle giunzioni.

Saldatura per polifusione M/F dal Ø 32 al 125 mm, per saldatura a pressione (testa-testa) o con manicotto elettrico per i diametri superiori.

Attrezzatura dedicata per la termosaldatura, con macchine saldatrici che autoallineano meccanicamente le tubazioni. Nessun bisogno di paranchi gru e/oattrezzature similari per la movimentazione in opera durante la saldatura.

Scelta di giunti di ripristino a singola e/o a doppia tenuta da eseguirsi rispettivamente con coppelle preformate o schiumaggio on-site con bicomponente PUR (isocianato e poliolo).

Facilità taglio tubo di servizio e rimozione del coibente e del tubo guaina casingper messa in opera a misura.

Possibilità di assemblaggio linea fuori trincea con ricollocamento in scavo a posteriori (nel caso per es. di situazioni meteo avverse in cui lo scavo può risultare inagibile.

E’ un sistema “Energy Saving“ � minima perdita di calore lineare anche in presenza di elevati salti termici (∆Τ).

Risparmio energetico dell’8-10% rispetto a tubazioni metalliche preisolate serie normale.

Basso attrito interno del tubo � scorrimento del fluido in moto laminare (rugosità pari a 0,070µ) e conseguenti basse perdite di carico distribuite.

Maggiore pulizia dell'impianto senza formazione di fanghi, ruggine, ecc.

Riduzione drastica dei depositi calcarei � ridotto intasamento a scambiatori, filtri, intercettazioni, ecc. e ridotte necessità di manutenzioni frequenti.

Nessun trattamento filmante anticorrosivo; compatibilità con prodotti antigelo (etilenglicole o propilenglicole) e resistenza ai maggiori componenti chimici.

Nessun fenomeno corrosivo dovuto a:- Tensocorrosioni per accoppiamenti bi-metallici fra leghe metalliche diverse.- Correnti disperse e/o continue (nessuna protezione catodica-anodica)- Corrosioni esterne del tubo di servizio dovute a lacrimazione per il raggiungimento del

punto di rugiada.- Ossigenazione nell'impianto � reintegro d'acqua negli impianti termici.

…ULTERIORI VANTAGGI

NIRON PREISOLATO VS ACCIAIO

Risparmio energetico dell’8-10% rispetto a tubazioni metalliche preisolate serie normale. Le prestazioni termiche sono paragonabili e assimilabili alla serie 1 delle tubazioni preisolate in metallo, che prevedono la categoria di spessore coibente maggiorato.

In assenza di cambi direzionali, ottime capacità di autocompensazione sulle dilatazioni (installazioni interrate) � no loop, omega, compensatori meccanici monouso che eleverebbero il costo dell'opera.

Nessun trattamento filmante anticorrosivo; compatibilità con prodotti antigelo (etilenglicole o propilenglicole) e resistenza ai maggiori componenti chimici.

Maggiore pulizia dell'impianto (fanghi, ruggine, depositi calcarei).

PREISOLATO UPONOR

Sistema EcoflexCasing in PEHD corrugato � flessibilitàIsolamento termico strati concentrici di polietilene espanso a celle chiuseTubi interni di servizio in PEX-A con OB DA ø 25 A ø 110 mm. Rotoli 100-200 mRaccordi meccanici DA ø 25 A ø 110 mm

PREISOLATO REHAU

Sistemi Rauvitherm/RauthermexIsolamento termico strati concentrici di polietilene espanso a celle chiuseTubi interni di servizio in PEX-A con OB DA ø 25 A ø 110 mm. Rotoli fino a 350 mRaccordi meccanici fino a ø 125 mm (un tubo) e fino a ø 163 mm (2 tubi) Collegamento di singole utenze e impianti domestici con il tubo isolante RAUTHERMEX per reti di riscaldamento di dimensioni medio-piccole

PREISOLATO AQUATHERM

Sistema Isotechnik

Ripristino dei giunti con schiuma poliuretanica

Sistema Aquatherm

Ripristino giunti con coppelle preformate

PREISOLATO AQUATECHNIK

NIRON PREISOLATO RIPRISTINO DEI GIUNTI

ISTRUZIONI PER IL RIPRISTINO DI GIUNTI CON COPPELLE (CODICE NKITCO)

ISTRUZIONI PER IL RIPRISTINO DEI GIUNTI CON SCHIUMA POLIURETANICA (CODICE NKITBO)

1 manicotto termoretraibile (overcasing) 2 coppelle isolanti PUR in schiuma rigida 1 manicotto per polifusione in PP-R (per tubi di dimensioni 32-125 mm) o 1 manicotto elettrosaldabile in PP-R (da specificare al momento dell’ordine)

1 manicotto termoretraibile (overcasing) 2 fasce termoretraibili 1 bottiglia di isocianato e 1 bottiglia di poliolo (per la miscela poliuretanica) 2 tappi di sfiato 2 tappi a fusione (per la chiusura dei fori) 1 manicotto per polifusione in PP-R (per tubi di dimensioni 32-125 mm) o 1 manicotto elettrosaldabile in PP-R (da specificare al momento dell’ordine)

NIRON PREISOLATO RIPRISTINO DEI GIUNTI

Bombola di propano, tubo, cannello e regolatore Attrezzatura per l’abrasione delle superfici (coltelli, rulli, stracci,

detergente/solvente adeguato (codice LID1), metro, raschietto manuale (codice RAM1)

Carta vetrata (grana 50-70) Termometro digitale con sonda a contatto Pennarello bianco (codice MARK) Dotazione standard di sicurezza: guanti, occhiali, elmetto, ecc.Trapano elettrico Polifusore con matrici adeguate per la saldatura dei tappi

In caso di tubazioni esterne e termorestringenti a pareti sottili, senza vento, temperature esterne elevate e poco spazio nella fossa���� FIAMMA DEBOLE GIALLA

In caso di tubazioni esterne e termorestringenti a pareti spesse, vento forte, temperature esterne minime���� FIAMMA FORTE BLU

A CHI PROPORRE IL PRODOTTO?

CONCLUSIONI

Società MunicipalizzateStudi tecnici di progettazioneConsulenti energeticiEnergy ManagerResponsabili Manutenzione GDOInstallatori industriali (HVAC)FrigoristiApplicatori bioenergeticiSettore conservazione alimentare

CONCLUSIONIDocumentazione di Prodotto

CATALOGO TECNICOLISTINO