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Gruppo territorio e Gruppo territorio e ambiente ambiente Progetto per la gestione dei Progetto per la gestione dei rifiuti rifiuti

Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

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Page 1: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Gruppo territorio e Gruppo territorio e ambienteambiente

Progetto per la gestione dei Progetto per la gestione dei rifiutirifiuti

Page 2: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Il riciclaggio come terza Il riciclaggio come terza sceltascelta

Una corretta gestione dei rifiuti richiede interventi sui Una corretta gestione dei rifiuti richiede interventi sui seguenti fronti (in ordine di priorita’)seguenti fronti (in ordine di priorita’)

1.1. Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiuti

2.2. Riutilizzo e reimpiegoRiutilizzo e reimpiego

3.3. Raccolta differenziataRaccolta differenziata

4.4. SmaltimentoSmaltimento

Page 3: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Borse di plastica (shoppers)Borse di plastica (shoppers)

Secondo gli ambientalisti, una busta di Secondo gli ambientalisti, una busta di plastica impiega fino a 1.000 anni per plastica impiega fino a 1.000 anni per degradarsi, e nel frattempo rappresenta degradarsi, e nel frattempo rappresenta una seria minaccia alla vita marina, agli una seria minaccia alla vita marina, agli uccelli e ad altri animali.uccelli e ad altri animali.

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Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Borse di plastica (shoppers)Borse di plastica (shoppers)

Molti paesi hanno gia’ approvato leggi che vietano Molti paesi hanno gia’ approvato leggi che vietano la commercializzazione, la distribuzione e l’utilizzo la commercializzazione, la distribuzione e l’utilizzo

degli shoppers in plastica.degli shoppers in plastica.

ITALIAITALIA -- Il divieto scatterà dal -- Il divieto scatterà dal 20102010 FRANCIAFRANCIA -- Nel -- Nel 20052005, il Parlamento francese ha votato il divieto di utilizzo delle buste di plastica non , il Parlamento francese ha votato il divieto di utilizzo delle buste di plastica non

biodegradabili dal biodegradabili dal 20102010. La Corsica, regione autonoma, vieta già dal 1999 i sacchetti nei supermercati. Nella città . La Corsica, regione autonoma, vieta già dal 1999 i sacchetti nei supermercati. Nella città di Parigi il divieto e’ stato anticipato al di Parigi il divieto e’ stato anticipato al 1° gennaio 20071° gennaio 2007..

IRLANDAIRLANDA -- Nel -- Nel 20022002 è stata approvata una tassa sulle buste di plastica. La norma ha provocato all'inizio una è stata approvata una tassa sulle buste di plastica. La norma ha provocato all'inizio una riduzione del 90% nell'uso delle buste, secondo i dati del ministero dell'Ambiente, anche se poi la percentuale di riduzione del 90% nell'uso delle buste, secondo i dati del ministero dell'Ambiente, anche se poi la percentuale di utilizzatori è poi tornata a crescere.utilizzatori è poi tornata a crescere.

AUSTRALIAAUSTRALIA -- Nel -- Nel gennaio scorsogennaio scorso, il ministro dell'Ambiente ha chiesto ai supermercati di escludere l'uso dei , il ministro dell'Ambiente ha chiesto ai supermercati di escludere l'uso dei sacchetti a livello nazionale entro la fine dell'annosacchetti a livello nazionale entro la fine dell'anno

STATI UNITISTATI UNITI -- San Francisco è per ora l'unica città statunitense ad aver messo al bando le buste di plastica per -- San Francisco è per ora l'unica città statunitense ad aver messo al bando le buste di plastica per alimenti, alimenti, nell'aprile scorsonell'aprile scorso. Il divieto è limitato ai grandi supermercati. Lo stato del New Jersey vieterà l'uso dei . Il divieto è limitato ai grandi supermercati. Lo stato del New Jersey vieterà l'uso dei sacchetti dal sacchetti dal 20102010. Nel gennaio scorso il sindaco di New York Michael Bloomberg ha firmato un decreto che . Nel gennaio scorso il sindaco di New York Michael Bloomberg ha firmato un decreto che impone ai venditori all'ingrosso di adottare programmi di riciclaggio delle buste e rendere disponibili al pubblico impone ai venditori all'ingrosso di adottare programmi di riciclaggio delle buste e rendere disponibili al pubblico sacchetti riciclatisacchetti riciclati

INGHILTERRAINGHILTERRA -- Nel -- Nel maggio 2007maggio 2007 il villaggio di Modbury nel Devon meridionale è diventata la prima località il villaggio di Modbury nel Devon meridionale è diventata la prima località europea "plastic bag-free", adottando buste riutilizzabili e biodegradabili. Le 33 municipalità di Londra hanno in europea "plastic bag-free", adottando buste riutilizzabili e biodegradabili. Le 33 municipalità di Londra hanno in programma di vietare le buste ultraleggere dal 2009 e di tassare l'uso delle altre.programma di vietare le buste ultraleggere dal 2009 e di tassare l'uso delle altre.

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Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Borse di plastica (shoppers)Borse di plastica (shoppers)

La nostra proposta:La nostra proposta:Vietare completamente (come e’ avvenuto Vietare completamente (come e’ avvenuto per Francia e Italia) l’utilizzo degli shoppers per Francia e Italia) l’utilizzo degli shoppers

in plastica.in plastica.

Al loro posto si possono utilizzare borse in carta, materiali Al loro posto si possono utilizzare borse in carta, materiali biodegradabili (Mater-Bi) o tessuti (juta ecc…)biodegradabili (Mater-Bi) o tessuti (juta ecc…)

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Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Imballaggi leggeriImballaggi leggeri

Nel corso del Forum 2008 della Coldiretti è Nel corso del Forum 2008 della Coldiretti è stato evidenziato che, in ambito domestico, la stato evidenziato che, in ambito domestico, la metà dello spazio nella pattumiera è occupato metà dello spazio nella pattumiera è occupato da bottiglie, scatole e pacchi con i quali sono da bottiglie, scatole e pacchi con i quali sono

confezionati i prodotti della spesa e che confezionati i prodotti della spesa e che generano complessivamente 12 milioni di generano complessivamente 12 milioni di

tonnellate di rifiuti, il 40 per cento della tonnellate di rifiuti, il 40 per cento della spazzatura che si produce ogni anno in Italia. spazzatura che si produce ogni anno in Italia.

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Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Bottiglie in plasticaBottiglie in plasticaLe nostre proposte:Le nostre proposte:

1.1. Scuole: Utilizzo di depuratori d’acqua nelle Scuole: Utilizzo di depuratori d’acqua nelle mense scolastichemense scolastiche

2.2. Mense: Spinatore d’acqua depurata Mense: Spinatore d’acqua depurata liberamente utilizzabile (come alternativa per liberamente utilizzabile (come alternativa per chi vuole risparmiare i soldi dell’acqua ed chi vuole risparmiare i soldi dell’acqua ed evitare la bottiglia di plastica) evitare la bottiglia di plastica)

3.3. Campagna di sensibilizzazione per incentivare Campagna di sensibilizzazione per incentivare l’utilizzo di depuratori d’acqua domesticil’utilizzo di depuratori d’acqua domestici

Page 8: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiPlasticaPlastica

Bicchieri e stoviglie in plasticaBicchieri e stoviglie in plastica

Le nostre proposte:Le nostre proposte:1.1. Mense: Eliminare i bicchieri in plastica usa e Mense: Eliminare i bicchieri in plastica usa e

getta (nelle mense esistono gia’ i bicchieri in getta (nelle mense esistono gia’ i bicchieri in vetro)vetro)

2.2. Sagre, feste e manifestazioni : Obbligo di Sagre, feste e manifestazioni : Obbligo di utilizzare materiale biodegradabile come utilizzare materiale biodegradabile come stoviglie e contenitori nei punti di ristoro (come stoviglie e contenitori nei punti di ristoro (come proposto anche dall’Associazione Micologica proposto anche dall’Associazione Micologica con un’istanza d’Arengo)con un’istanza d’Arengo)

Page 9: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Riduzione dei rifiutiRiduzione dei rifiutiCartaCarta

Obiettivo:Obiettivo:Riduzione della pubblicita’ non richiesta Riduzione della pubblicita’ non richiesta ricevuta per posta (spedizioni senza indirizzo)ricevuta per posta (spedizioni senza indirizzo)

Le nostre proposte:Le nostre proposte: Vietare le spedizioni confezionate nella Vietare le spedizioni confezionate nella plasticaplastica Tariffe di spedizione incrementali in base al Tariffe di spedizione incrementali in base al pesopeso

Page 10: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

2. RIUTILIZZO 2. RIUTILIZZO E REIMPIEGOE REIMPIEGO

Page 11: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Riutilizzo e reimpiegoRiutilizzo e reimpiego

Le nostre proposte:Le nostre proposte:1.1. Al centro di multiraccolta spesso arrivano Al centro di multiraccolta spesso arrivano

anche materiali che e’ possibile riutilizzare. anche materiali che e’ possibile riutilizzare. Dovrebbe essere creata un’area aperta al Dovrebbe essere creata un’area aperta al pubblico dove questi materiali possano essere pubblico dove questi materiali possano essere messi a disposizione di chi li vuole riutilizzaremessi a disposizione di chi li vuole riutilizzare

2.2. Campagna di informazione verso i cittadini per Campagna di informazione verso i cittadini per segnalare enti e associazioni che effettuano la segnalare enti e associazioni che effettuano la raccolta di beni di varia natura per il riutilizzo raccolta di beni di varia natura per il riutilizzo (abiti, ecc.)(abiti, ecc.)

Page 12: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

3. RACCOLTA 3. RACCOLTA DIFFERENZIATADIFFERENZIATA

Page 13: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataCentri di multiraccoltaCentri di multiraccolta

Nel 2006 sono confluiti al centro di Nel 2006 sono confluiti al centro di multiraccolta di S.Giovanni 1376 utenti multiraccolta di S.Giovanni 1376 utenti (fonte bilancio AASS 2006).(fonte bilancio AASS 2006).

Nel 2007 il numero dei conferenti e’ Nel 2007 il numero dei conferenti e’ addirittura passato a 1261 unita’ (ovvero addirittura passato a 1261 unita’ (ovvero una diminuzione dell’8%)una diminuzione dell’8%)

Page 14: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataCentri di multiraccoltaCentri di multiraccolta

La distribuzione residenziale dei La distribuzione residenziale dei conferenti, dimostra come la conferenti, dimostra come la maggior parte di essi sia maggior parte di essi sia residente nei castelli piu’ residente nei castelli piu’ prossimi al centro di prossimi al centro di multiraccolta.multiraccolta.

La nostra proposta :La nostra proposta :Realizzare altri 2 centri di Realizzare altri 2 centri di multiraccolta nelle zone di multiraccolta nelle zone di Rovereta e Acquaviva per Rovereta e Acquaviva per coprire in maniera piu’ uniforme coprire in maniera piu’ uniforme il territorioil territorio

RESIDENZA Conferenti

BORGO MAGGIORE 314

SAN MARINO 217

FIORENTINO 173

SERRAVALLE 137

DOMAGNANO 135

ACQUAVIVA 58

DOGANA 56

FAETANO 37

SAN GIOVANNI 36

CHIESANUOVA 36

FALCIANO 34

MONTEGIARDINO 28

TOTALETOTALE 12611261

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Raccolta differenziataRaccolta differenziataRaccolta dell’umidoRaccolta dell’umidoLa raccolta separata dell’umido e’ alla base di un buon sistema di La raccolta separata dell’umido e’ alla base di un buon sistema di

raccolta differenziataraccolta differenziata

- L’umido e’ compostabile. Questo significa che questo tipo di L’umido e’ compostabile. Questo significa che questo tipo di rifiuto e’ completamente biodegradabile e facilmente rifiuto e’ completamente biodegradabile e facilmente smaltibile (anzi e’ una risorsa che permette di produrre smaltibile (anzi e’ una risorsa che permette di produrre compost per l’agricoltura)compost per l’agricoltura)

- Il rifiuto indifferenziato, una volta privato della parte “umida”, Il rifiuto indifferenziato, una volta privato della parte “umida”, e’ ulteriormente trattabile tramite impianti di separazione e’ ulteriormente trattabile tramite impianti di separazione automatica o semiautomatica ed ha un minor costo di automatica o semiautomatica ed ha un minor costo di smaltimentosmaltimento

La nostra proposta :La nostra proposta :Introdurre la raccolta dell’umido separata dai rifiuti Introdurre la raccolta dell’umido separata dai rifiuti indifferenziatiindifferenziati

Page 16: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataQuale metodo di raccolta?Quale metodo di raccolta?Già numerose ricerche hanno mostrato che: Già numerose ricerche hanno mostrato che:

•• la raccolta la raccolta senza separazione secco/umidosenza separazione secco/umido si si attesta su basse rese di raccolta differenziata e solo attesta su basse rese di raccolta differenziata e solo raramente raggiunge l’obiettivo di legge del 35%;raramente raggiunge l’obiettivo di legge del 35%;•• la la raccolta stradale con separazione raccolta stradale con separazione secco/umidosecco/umido spesso non raggiunge l’obiettivo del 35% spesso non raggiunge l’obiettivo del 35% e in rari casi supera il 50%;e in rari casi supera il 50%;•• la la raccolta domiciliareraccolta domiciliare presenta le migliori rese presenta le migliori rese di raccolta differenziata, praticamente sempre di raccolta differenziata, praticamente sempre superiore all’obiettivo massimo di legge del 35%, ma superiore all’obiettivo massimo di legge del 35%, ma nella maggior parte dei casi con nella maggior parte dei casi con rese superiori al 50% rese superiori al 50% e punte oltre l’80%.e punte oltre l’80%.(Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI (Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )LOMBARDIA E VENETO )

Page 17: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataIl porta a porta e’ realmente piu’ Il porta a porta e’ realmente piu’ costoso?costoso?

Su commissione di Federambiente e’ stata eseguita una ricerca dalla Su commissione di Federambiente e’ stata eseguita una ricerca dalla Scuola Agraria del Parco di Monza e dallo studio Francia che, nel Scuola Agraria del Parco di Monza e dallo studio Francia che, nel 2003, hanno messo a confronto i risultati di 20 aziende che 2003, hanno messo a confronto i risultati di 20 aziende che svolgevano il servizio su oltre 7 milioni di abitanti. svolgevano il servizio su oltre 7 milioni di abitanti. Lo studio, sicuramente significativo e rappresentativo ha messo in Lo studio, sicuramente significativo e rappresentativo ha messo in evidenza che: evidenza che: •• la la raccolta stradaleraccolta stradale aveva rese mediamente inferiori al aveva rese mediamente inferiori al 35% e 35% e costi che aumentavano all’aumentare delle resecosti che aumentavano all’aumentare delle rese;;•• la la raccolta domiciliareraccolta domiciliare aveva rese che partono dal 35% aveva rese che partono dal 35% per arrivare oltre il 70% e con per arrivare oltre il 70% e con costi che diminuivano con costi che diminuivano con l’aumentare delle rese;l’aumentare delle rese;•• la media dei costi della raccolta stradale e della raccolta la media dei costi della raccolta stradale e della raccolta domiciliare tendevano ad equivalersi.domiciliare tendevano ad equivalersi.(Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – (Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )

Page 18: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataIl porta a porta e’ realmente piu’ Il porta a porta e’ realmente piu’ costoso?costoso?

Andamento dei costi di raccolta trasporto e smaltimento in base alle rese di raccolta Andamento dei costi di raccolta trasporto e smaltimento in base alle rese di raccolta differenziata nei due sistemi a contenitore stradale e domiciliaredifferenziata nei due sistemi a contenitore stradale e domiciliare

(Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 (Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )

0

20

40

60

80

100

120

140

0 10 20 30 40 50 60 70 80

% raccolta differenziata

€ a

bit

an

te/a

nn

o

contenitore stradale porta a porta

Lineare (contenitore stradale) Lineare (porta a porta)

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Raccolta differenziataRaccolta differenziataRaccolta porta a portaRaccolta porta a porta

La raccolta domiciliare con separazione secco/umido, La raccolta domiciliare con separazione secco/umido, presenta sempre in modo nettissimo i migliori risultati, presenta sempre in modo nettissimo i migliori risultati, perché:perché:

•• ha la minore produzione di rifiuti;ha la minore produzione di rifiuti;

•• ha le più alte rese di raccolta differenziata;ha le più alte rese di raccolta differenziata;

•• ha i minori costi procapite del servizio di igiene ha i minori costi procapite del servizio di igiene urbanaurbana

(Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI (Fonte : ECOISTITUTO DI FAENZA - RACCOLTA STRADALE, RACCOLTA DOMICILIARE, 1.813 COMUNI A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di A CONFRONTO – Studio di Settembre 2007 su dati raccolti negli ultimi 10 anni su 1813 comuni di LOMBARDIA E VENETO )LOMBARDIA E VENETO )

Page 20: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataPorta a porta : umidoPorta a porta : umido

La nostra proposta :La nostra proposta :

Iniziare da subito una sperimentazione della Iniziare da subito una sperimentazione della raccolta porta a porta partendo dalla raccolta raccolta porta a porta partendo dalla raccolta dell’umido; chi è provvisto di un giardino, dell’umido; chi è provvisto di un giardino, anche piccolo, può dotarsi di una compostiera.anche piccolo, può dotarsi di una compostiera.

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Raccolta differenziataRaccolta differenziataCartaCarta

Uffici stataliUffici stataliNegli uffici statali la raccolta Negli uffici statali la raccolta

differenziata e’ lasciata all’iniziativa dei differenziata e’ lasciata all’iniziativa dei singoli.singoli.

La nostra proposta:La nostra proposta:Gli uffici dovrebbero essere attrezzati Gli uffici dovrebbero essere attrezzati per la raccolta differenziata almeno per la raccolta differenziata almeno della carta (se non della plastica).della carta (se non della plastica).

Page 22: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

Raccolta differenziataRaccolta differenziataPiu’ informazionePiu’ informazione

Sui cassonetti spesso non e’ chiaro Sui cassonetti spesso non e’ chiaro quale tipo di rifiuto va gettato quale tipo di rifiuto va gettato

esattamente in ognunoesattamente in ognuno

La nostra proposta :La nostra proposta :

Aggiungere una segnaletica piu’ Aggiungere una segnaletica piu’ completa e chiara sui cassonetti, con completa e chiara sui cassonetti, con l’ausilio anche di foto che sono piu’ l’ausilio anche di foto che sono piu’ chiare e facilmente comprensibilichiare e facilmente comprensibili

Page 23: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

SensibilizzazioneSensibilizzazioneLa nostra propostaLa nostra proposta

Creare un sito web istituzionale sul quale Creare un sito web istituzionale sul quale raccogliere informazioni di ogni tipo per la raccogliere informazioni di ogni tipo per la gestione dei rifiutigestione dei rifiuti

- Classificazione dei rifiuti, dove vanno conferiti e come - Classificazione dei rifiuti, dove vanno conferiti e come vengono smaltitivengono smaltiti- Cosa si puo’ indirizzare al riutilizzo e come- Cosa si puo’ indirizzare al riutilizzo e come- Come effettuare il compostaggio domestico- Come effettuare il compostaggio domestico- I vantaggi dell’utilizzo di un depuratore d’acqua- I vantaggi dell’utilizzo di un depuratore d’acqua- Mappa delle isole ecologiche presenti sul territorio- Mappa delle isole ecologiche presenti sul territorio- Forum x lo scambio di idee ed opinioni e per lo - Forum x lo scambio di idee ed opinioni e per lo scambio di informazioni tra enti ed associazioni attivi scambio di informazioni tra enti ed associazioni attivi sul fronte “rifiuti”sul fronte “rifiuti”

Page 24: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

PERCHE’ TUTTO QUESTO?PERCHE’ TUTTO QUESTO?

Page 25: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

RD A SAN MARINO – ANNO 2006RD A SAN MARINO – ANNO 2006

TOTALE RSUTOTALE RSU 151’582,80151’582,80 QQ

TOTALE RDTOTALE RD 35’852,735’852,7 QQ

RICAVI RDRICAVI RD 107’534,7107’534,7 €€

COSTI RDCOSTI RD 152’339,29152’339,29 €€

Page 26: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

RD A SAN MARINO – ANNO 2007RD A SAN MARINO – ANNO 2007

TOTALE RSUTOTALE RSU 152’339,29152’339,29 QQ

DIFF. 2006DIFF. 2006 + 756,49+ 756,49 QQ

TOTALE RDTOTALE RD 35’875,9335’875,93 QQ

DIFF. 2006DIFF. 2006 + 23,23+ 23,23 QQ

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RD A SAN MARINORD A SAN MARINO

VOCI DI RITORNO ECONOMICO:VOCI DI RITORNO ECONOMICO:

CARTA – PLASTICA – METALLICARTA – PLASTICA – METALLIACCUMULATORI AL PIOMBOACCUMULATORI AL PIOMBO

Dati di riferimento – anno 2006Dati di riferimento – anno 2006

Page 28: Gruppo territorio e ambiente Progetto per la gestione dei rifiuti

RD A SAN MARINORD A SAN MARINO

VOCI DI SPESA:VOCI DI SPESA:

FRIGO – COMPUTER – TONER FRIGO – COMPUTER – TONER PESTICIDI – COLLE – TV – LAMPADE PESTICIDI – COLLE – TV – LAMPADE

INCHIOSTRI – VERNICI – ELETTRONICI INCHIOSTRI – VERNICI – ELETTRONICI FARMACI – PILE –FARMACI – PILE – LEGNO – VETROLEGNO – VETRO

Dati di riferimento – anno 2006Dati di riferimento – anno 2006

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GRAZIE !GRAZIE !