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Guida alle Final Eight 2013

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Basketinside.com presenta la guida alle Final Eight 2013, che si svolgeranno presso il Mediolanum Forum a Milano dal 7 al 10 febbraio

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Page 1: Guida alle Final Eight 2013
Page 2: Guida alle Final Eight 2013

Introduzione…………………………………………………… di Mario Arceri

2

Griglia……………………………………………………………. di Carlo della Marianna

3

Interviste………………………………………………………. di S. Nazzaro, M. Berti, F. Antonelli, A. Sanna, M. Rossi, E. Pianigiani

4

EA7 Emporio Armani Milano………….……………… di Manuel Berti

6

Cimberio Varese…………………………….……………… di Filippo Antonelli

7

Bennet Cantù………………………………………………… di Daniele Tagliabue

8

Acea Roma…………………………………………………….. di Martina De Angelis

9

Trenkwalder Reggio Emilia……………………………… di Maurizio Rossi

10

Montepaschi Siena…………………………………….…… di Emanuele Pianigiani

11

Enel Brindisi………………………………………….………… di Angelo Lenoci

12

Banco di Sardegna Sassari…………….……………….. di Alessandro Sanna

13

Presentazione Quarti di Finale……………….………. di coach Luca Bechi

14

La Lavagna del Coach……………………………………… di Andrea Aprile

16

Ringraziamenti………………………………………………

20

1

Page 3: Guida alle Final Eight 2013

La Final Eight a Milano arriva al momento giusto, so-prattutto per l’Olimpia che, dopo aver rischiato di rimanerne fuori, potrebbe trasformarla in rampa di lancio per un finale di stagione all'altezza delle previ-sioni di partenza. Cambiati i playmaker, rispolverato perfino Gia-chetti, Scariolo ha indivi-duato una strada miglio-re per alzare la voce alle spalle delle più forti. Che restano Varese e Sassari, mentre Siena frena in campionato per quanto vola in Eurolega e Roma conferma a Cantù di non essere tornata per caso tra le Final Eight. Brindisi si esalta, Reggio Emilia va avanti con re-golarità: sono queste ot-to squadre le protagoni-ste del week end lungo di Assago dove, concluso il dominio della Monte-paschi, giovedì 10 feb-braio proprio Cantù-Roma aprirà il program-ma della Coppa Italia 2013, con i brianzoli sen-za più Markoishvili e i capitolini con tanta convinzio-ne in più. Poi Varese-Milano: un derby d'altri tempi tra la squadra più in forma della stagione e la favori-ta per destinazione. Apertura pirotecnica, dunque, aspettando Siena-ReggioEmilia e Sassari-Brindisi del giorno dopo, partite altrettanto aperte al pronostico. Dopo anni in cui era lecito porsi interrogativi unica-mente sullo scarto dei punti tra la favorita d'obbligo

e l'altra finalista, la Final Eight è tornata ad essere sulla carta equilibrata, nelle speranze spettacolare, nei propositi avvincente e tecnicamente produttiva. Datome ed Aradori, Polonara e De Nicolao, Cervi,

Cinciarini, Melli: sono i giovani che potranno avere a disposizione una ribalta importante per dimostrare il proprio valore e il tasso di crescita della scuola italia-na. Pronostici? Le pri-me partite del gi-rone di ritorno hanno già sconvol-to la graduatoria che appena due settimane prima aveva segnalato le Final Eight: in cre-scita Milano, Roma e Brindisi, in calo Cantù, Siena e Reggio Emilia, sta-zionarie in alto Va-rese e Sassari. Ma può cambiare an-

cora qualcosa e le sfide di un giorno possono sempre offrire sorprese, rendendo emozionante e da non perdere la corsa al primo titolo della stagione e della nuova era Petrucci.

Giacomo Catano, amministrato-re delegato di RCS Sport, ha sot-tolineato: “Queste Final Eight, oltre a confermare il ruolo di RCS Sport come punto di riferimento per tutto lo sport italiano, riba-discono la nostra grande fiducia in tutto il mondo del basket, una

disciplina in continua crescita e di grandi potenzialità. Per questo attor-no alle partite vere e proprie abbiamo voluto costruire tutta una serie di eventi che renderanno la Beko Final 8 una grande e indimenticabile festa del basket per tutti i milanesi”.

Mario Arceri

lo spettacolo non mancherà” e con l’ingresso in finale di

nuove realtà come Brindisi e Reggio Emilia Milano. Con la

cornice di folla e con l’ingresso in finale di nuove realtà co-

me Brindisi e Reggio Emilia lo spettacolo non mancherà”

“Si è parlato molto nei giorni scor-

si di tifoserie in vista di queste fi-

nali” ha affermato il massimo di-

rigente della Lega “ed il fatto che

tutti i supporter delle 8 finaliste

potranno essere presenti, com’era

giusto che fosse, va ascritto al

grande senso di responsabilità e

alla fattiva collaborazione del pre-

sidente federale Petrucci e dei re-

sponsabili dell’ Osservatorio per la

Pubblica Sicurezza e della Questu-

ra di Milano. Con la cornice di folla

Valentino Renzi

Presidente Legabasket

Due parole con Renzi

2

Page 4: Guida alle Final Eight 2013

Vincitore Finalista Risultato Vincitore Finalista Risultato

1968 Partenope Napoli Fortitudo Bologna 93-68

1995 Pall. Treviso Pall. Trieste 81-77

1969 Pall. Varese Partenope Napoli 73-72 1996 Olimpia Milano Scaligera Verona 90-72

1970 Pall. Varese Olimpia Milano 74-66 1997 Virtus Bologna Pall. Cantù 75-67

1971 Pall. Varese Partenope Napoli 83-60 1998 Fortitudo Bologna Pall. Treviso 73-55

1972 Olimpia Milano Pall. Varese 81-77 1999 Virtus Bologna Pall. Varese 65-63

1973 Pall. Varese Asti 94-65 2000 Pall. Treviso Virtus Bologna 78-59

1974 Virtus Bologna Pallalcesto Udine 90-74 2001 Virtus Bologna V. L. Pesaro 83-58

1975-1983 non disputata 2002 Virtus Bologna Mens Sana Siena 79-77

1984 Virtus Bologna Juvecaserta Basket 80-78 2003 Pall. Treviso Pall. Cantù 86-77

1985 V. L. Pesaro Pall. Varese 77-91

109-93

2004 Pall. Treviso V. L. Pesaro 85-76

2005 Pall. Treviso Pall. Reggiana 74-64

1986 Olimpia Milano V. L. Pesaro 102-92 2006 Basket Napoli Virtus Roma 85-83

1987 Olimpia Milano V. L. Pesaro 95-93 2007 Pall. Treviso Virtus Bologna 67-65

1988 Juvecaserta Basket Pall. Varese 113-100 2008 Scandone Avellino Virtus Bologna 73-67

1989 Virtus Bologna Juvecaserta Basket 96-93 dts 2009 Mens Sana Siena Virtus Bologna 70-69

1990 Virtus Bologna Virtus Roma 94-83 2010 Mens Sana Siena Virtus Bologna 83-75

1991 Scaligera Verona Olimpia Milano 97-85 2011 Mens Sana Siena Pall. Cantù 79-72

1992 V. L. Pesaro Pall. Treviso 95-92 2012 Mens Sana Siena Pall. Cantù 88-71

1993 Pall. Treviso Virtus Bologna 75-73

1994 Pall. Treviso Scaligera Verona 78-61

1° semifinale 09/02 h 17:45

2° semifinale 09/02 h 20:30

La Finale

10/02 h 18:00

07/02 h 20:30

07/02 h 17:45 08/02 h 17:45

08/02 h 20:30

Who’s next?

3

Page 5: Guida alle Final Eight 2013

ANDREA CINCIARINI Da neopromossa alle Final 8:

fotografaci questo momento

Siamo arrivati sesti a metà anno,

con 16 punti: ciò dice quanto ci

siamo impegnati e quanto

abbiamo meritato la

qualificazione. È stato fatto un

gran lavoro, a partire da quello

della dirigenza in estate, fino al

nostro, in campo: davvero

qualcosa di eccezionale.

Qual è stata la chiave del

successo?

Dopo uno 0-3, la società ha dato fiducia all’ambiente e noi

l’abbiamo ripagato lavorando bene e facendo grandi risultati. Poi

grazie al coach abbiamo trovato la giusta chimica e le giuste

gerarchie. Sono questi i veri segreti.

Che ruolo potrà avere Reggio Emilia in queste Final 8?

Ci giocheremo le nostre carte, consci di avere di fronte una

corazzata come Siena: non abbiamo nulla da perdere e ci

piacerebbe ripagare i nostri tifosi, che sono sempre fantastici.

È la tua quinta Final 8: che fascino ha questa manifestazione?

Direi unico: sono le 8 migliori che si sfidano in gara secca, dove

tutto può succedere e nessuno parte battuto. C’è davvero tanto

fascino!

MIKE GREEN

Da gruppo tutto nuovo a

rivelazione: come avete trovato

subito la chimica giusta?

Ognuno di noi vuole dimostrare il

suo valore e vuole vincere. Poi

siamo quasi tutti coetanei, è più

facile fare gruppo, anche fuori

dal campo e anche questo aiuta

molto anche per i risultati.

Che Milano pensi che troverete

in Coppa Italia?

Sarà una gara durissima: avevano

talento e ne hanno aggiunto

dell’altro, migliorando molto il loro gioco: saranno molto tosti

da affrontare.

Due nomi: Rush e De Nicolao. Cosa ne pensi?

Sono due giocatori fondamentali per noi, che sono cresciuti

tanto di partita in partita e che con la loro giovane età possono

crescere ancora di più, già da questa seconda metà d’annata.

Green e Diener, rivali nel tuo ruolo: come li vedi?

Marques è un soprattutto un mio grandissimo amico da anni ed

è un playmaker fortissimo. Diener sta giocando a livelli altissimi

da inizio anno, anche grazie ad un pubblico unico che lo spinge.

Sono due giocatori diversi, ma due talenti purissimi.

.

Subito contro Cantù:

preferivate qualcun altro?

Indubbiamente Cantù è

un’avversaria molto dura, ma

non avevamo preferenze.

Quinti dopo il girone d’andata:

che obiettivo avete per le Final

Eight?

Esserci è una gran cosa, ma non

vogliamo fermarci qua:

vogliamo continuare a giocare

un basket intenso e di squadra, solo così i risultati arriveranno.

A fine anno, invece, dove sarà Roma, secondo te?

Siamo partiti per avere una salvezza tranquilla: ora direi che il

nostro obiettivo è centrare i playoff.

Grande metà anno per te: ed il futuro?

Niente futuro, penso solo al presente e alla stagione di Roma.

Coach Calvani sta lavorando molto bene: qual è il segreto di

questa squadra?

Ci sono tanti bravi ragazzi, prima che bravi atleti, ed ognuno dà

sempre il 100%, a partire dal coach. Solo così si può trovare la

giusta chimica.

Varese-Milano: come la vivi?

La considero essenzialmente

una rivincita della partita che

abbiamo perso in

Campionato: loro sono

meritatamente primi, ma

poterli affrontare ci dà la

possibilità di rifarci di quella

gara e direi che questa è una

motivazione in più.

Cosa significa giocare le Final

Eight al Forum?

NICOLÓ MELLI

4

GIGI DATOME

Per noi significa avere l’occasione di rifarci di tutte le sconfitte

che abbiamo incassato davanti al nostro pubblico: non è un

peso, ma un’opportunità per cancellarle.

Un’analisi della stagione di Milano e della tua?

La squadra sta crescendo e dobbiamo cavalcare il periodo per

migliorare ancor di più, senza guardare indietro. Io seguo la

squadra: mi sento in crescita ma posso fare ancora di più.

I cambiamenti di metà stagione vi hanno giovato parecchio…

Non so di preciso cosa si cercasse, ma l’ambiente è senz’altro

migliorato. Sarebbe sbagliato attribuire troppe colpe a chi è

andato via e sarebbe superficiale attribuire troppi meriti a chi

è arrivato. È una questione di chimica in miglioramento.

Page 6: Guida alle Final Eight 2013

MARCO CUSIN Cantù-Roma: dopo la

seconda di ritorno in

cui la Virtus ha vinto

alla NGC Arena, il

quarto di finale è una

rivincita?

Speriamo di si. Non sarà

una sfida facile perché

abbiamo provato sulla

nostra pelle la forza di

Roma ed anche il suo

ottimo momento di

forma. Però vogliamo

vendicare questa

sconfitta e fare bene in

Coppa Italia..

Se passate il turno c’è poi un derby ad attendervi: dove può

arrivare Cantù nelle Final 8?

Difficile da dire perché in una manifestazione con tutte gare

secche può succedere di tutto. La certezza è che vogliamo

andare fino in fondo. Mi sembra una Coppa Italia molto più

aperta degli anni passati, con almeno 6 formazioni con

ambizioni di vincerla

Le Final 8 più equilibrata degli ultimi anni, effettivamente: chi

può avere più possibilità di arrivare in fondo?

Difficile da dire, ripeto, è una situazione di grande equilibrio.

Starei attento a Milano, sia perché gioca in casa sia perché è in

costante crescita.

Cosa pensi dell’addio di Markoishvili? Una perdita difficile da

colmare?

Manu era un giocatore ed una persona molto importante per

noi. Dovremo fare tutti uno sforzo extra per compensare la sua

perdita.

GIACOMO DEVECCHI

Sei qui da sei stagioni, la Dinamo si è migliorata anno dopo anno, avresti mai pensato di raggiungere questi risultati con Sassari, diventata ormai una squadra temutissima in serie A? Beh sei anni fa non me lo sarei mai aspettato, quando siamo arrivati qui con Manuel eravamo una squadra di Legadue onestissima, che lottava sì per entrare ai playoff, ma non per fare il salto di categoria, che poi c'è stato dopo 3 anni. C'è da dire che non ci si aspettava di sicuro questo exploit, siamo cresciuti anno dopo anno, è stato un crescendo. Ora siamo secondi in classifica, tra le migliori squadre in Italia, abbiamo giocato alla grande anche in Europa insomma siamo davvero contenti del nostro lavoro. Riassumimi in breve il girone d’andata di Sassari Un grandissimo girone di andata in cui abbiamo battuto Cantù, Milano e Siena. Dal punto di vista personale sono contentissimo di far parte di questo gruppo, con un allenatore che ti permette di crescere tantissimo dandoti molta fiducia; quando c'è un gruppo così unito, i risultati sono positivi. Brindisi, squadra rivelazione e già capace di espugnare il PalaSerradimigni nel girone di andata… Brindisi è una squadra tosta, la nostra storica rivale con la quale abbiamo lottato per salire di categoria dalla Legadue nel 2010. Incontrarci in Coppa rende la sfida ancora più importante e ricca di emozioni, certo dobbiamo giocare diversamente da come abbiamo fatto in campionato in cui abbiamo lottato poco, giocando veramente male, e tirando con percentuali basse. Mi sembra giusto poi analizzare un aneddoto che ho sentito da alcuni amici, se in Coppa Italia fossimo eliminati da loro, come successo 3 anni fa in Legadue, poi però vincessimo i Playoff beh ci metteremo la firma. Questa Dinamo nelle Final 8 può ripercorrere le orme di Napoli nel 2006 e Avellino nel 2008 che vinsero la coppa quasi inaspettatamente? Ci hanno già associato ad Avellino del 2008 che fece quell'impresa vincendo la Coppa. In questo momento stiamo bene e con la squadra al completo possiamo batterci con chiunque e quindi perché no, sognare e fantasticare un'eventuale vittoria. Io però amo stare con i piedi per terra e non sarà facile recuperare energie per dare sempre il massimo in campo.

E più in generale qual è l’obiettivo di Cantù per la

stagione? Quale squadra vi impensierisce di più?

Il nostro obiettivo è lo stesso della Coppa Italia, ossia

lottare fino in fondo anche in Campionato e magari tornare

a giocare una finale. Quanto agli avversari direi che anche

in Campionato c’è grande equilibrio tutto sommato, così

come nelle FInal Eight. Noi abbiamo grande rispetto per

tutti, ma non temiamo nessuno.

Il tuo futuro in Campionato ed in Nazionale?

Ovviamente ci tengo moltissimo a fare bene in questa

seconda parte di stagione qui a Cantù, indossando una

maglia molto importante e prestigiosa. Voglio migliorare

quanto fatto fin qui, tenendo presente che mi servirà anche

proprio per la Nazionale, in estate. Per questo continuerò

ad allenarmi al massimo ogni giorno.

L'anno scorso semifinali: vuoi promettere ai tifosi una finale scudetto? Sognare piace a tutti e senz'altro il nostro quintetto è devastante. Travis ad esempio ha fatto un girone d’andata super ed è un giocatore che ci invidiano in tutta la Lega e non solo, penso anche in Europa. Con giocatori così penso si possa tranquillamente sognare.

5

Page 7: Guida alle Final Eight 2013

EA7 Emporio Armani Milano Manuel Berti

Roster

Nr Nome Ruolo Cm

5 Jacopo Giachetti Playmaker 190

7 Malik Hairston Ala 198

9 AntoniosFotsis Ala 209

13 David Chiotti Centro 203

15 Ioannis Bourousis Centro 213

18 Nicolò Melli Ala 205

22 Ernest JR Bremer Guardia 190

23 Keith Langford Guardia 193

25 Alessandro Gentile Guardia 200

30 Marques Green Playmaker 165

43 Leon Radosevic Centro 209

55 Gianluca Basile Guardia 192

Miglior piazzamento Vincitrice nel ’72 ’86 ’87 ‘96

Ultima apparizione Milano – Siena 65-67 (Semifinale 2012)

MVP Rolando Blackman (1996)

La stella

Kei

th L

angf

ord

Il salvatore della patria in molte occasioni. È lui il motore dell’EA7, che si è dovuta aggrappare ai suoi 15 punti di media per salvare un avvio di stagione già abbastanza negativo. Saranno le Final Eight la svolta per Keith e compagni?

I precedenti

Il pronostico

Da molti anni si presenta come antagonista di Siena, ma anche a questa competizione l’EA7 si presenta senza i favori del pronostico, essendosi qualificata (per il rotto della cuffia) all’ottavo posto. La “rivoluzione invernale” sembra aver portato qualche giovamento a coach Scariolo e i riscontri più positivi arrivano dal folletto Marques Green, che ha già preso la squadra in mano. La via verso la conquista della Coppa Italia (che manca in bacheca dal 1996) è ripida e tortusosa, vista la posizione in griglia: prima il derby con Varese, che ha già violato il Forum a fine dicembre, poi un possibile secondo derby con Cantù (oppure Roma), fino alla tanta agoniata finale. Non un cammino semplice per Langford e soci, ma una squadra che ha come obiettivo il dominio in Italia non può certo fare molti calcoli. Poi, con le Finali in casa, l’ennesimo fallimento darebbe fastidio e non poco a Re Giorgio

Il Coach:

Sergio

Scariolo

Presentazione

6

Vincere con Varese per non tagliare 2

giocatori e l’addetto stampa; vincere in

“semi” per non tagliare 5 giocatori ed il

massaggiatore; vincere la

Coppa per dare un taglio

alle polemiche.

A cura de “La giornata tipo”

Page 8: Guida alle Final Eight 2013

Cimberio Varese Filippo Antonelli

Roster

Nr. Nome Ruolo Cm

5 Dusan Sakota Ala 210

6 Adrian Banks Guardia 191

7 Erik Rush Guardia/Ala 197

8 Janar Talts Centro 206

9 Andrea De Nicolao Guardia 185

10 Mike Green Guardia 185

14 Jacopo Balanzoni Ala 200

16 Nicola Bertoglio Guardia 180

19 Bruno Cerella Ala 194

25 Ebi Ere Guardia/Ala 195

33 Achille Polonara Ala 203

42 Bryant Dunston Centro 203

Miglior piazzamento Vincitrice nel 1969, 1970, 1971 e 1973

Ultima apparizione VidiVici Bologna-Whirlpool Varese 69-62 (Quarti 2007)

I precedenti

Il pronostico

La chiave vs Milano è il duello Dunston-

Bourousis: il greco ha tecnica ed eleganza,

l’americano intimidazione e 3 gambe

impressionanti. Se si

caricano, possono far

rivivere le gesta del Poz

e del Menego.

A cura de “La giornata tipo”

Presentazione

La Cimberio Varese, autentica schiacciasassi in

questo girone d’andata, per la prima volta dopo

diverse stagioni arriva alla Coppa Italia con la reale

ambizione di fare strada. Con Siena e Milano che

ancora devono trovarsi al 100%, Varese ha la

possibilità di affidarsi alla solidità e alla coesione

dimostrate nella prima parte dell’anno per agire

da bomba ad orologeria nello scenario di queste

Final Eight 2013. Vitucci non ne ha mai fatto un

mistero: il raggiungimento della Coppa Italia è il

primo obiettivo raggiunto da questo gruppo e, se

rimanere al vertice fino a fine stagione quando le

squadre migliori saliranno in cattedra sembra

impossibile, Varese può certamente ambire a

continuare il suo momento d’oro nella quattro

giorni di Milano. Da valutare le condizioni di Ere e

Banks, da poco rientrati dopo qualche settimana

di stop.

Il Coach:

Frank Vitucci

La stella

Mik

e G

reen

In una squadra in cui giocano anche Ere, Banks e Dunston è difficile trovare una “stella” vera e propria, ma Green è il cervello e il motore della squadra. Nel corso delle partite gestisce sempre magistralmente i suoi ed è sempre in controllo.

7

Page 9: Guida alle Final Eight 2013

chebolletta Cantù

Roster

Miglior piazzamento Finali nel 1997, 2003,2011,2012.

Ultima apparizione Montepaschi Siena vs. Bennet Cantù (Finale 2012)

Nr Nome Ruolo Cm

4 Jakub Kudlacek Play 193

5 Abass Awudu Guardia 193

7 Marko Scekic Ala/Centro 207

10 Marteen Leunen Ala 206

11 Kevin Anderson Play 182

12 Nicolas Mazzarino Guardia 181

13 Andrea Casella Ala 196

15 Jeff Brooks Ala 203

16 Alex Tyus Centro 203

18 Jonathan Tabu Play 190

21 Pietro Aradori Guardia/Ala 194

22 Marco Cusin Centro 211

23 Stefano Mancinelli Ala 203

La stella

Pie

tro

Ara

do

ri

Arrivato da Siena, Aradori ha subito conquistato la folla canturina a suon di prestazioni convincenti. Dopo due anni sottotono ha infatti trovato il giusto ambiente per compiere il definitivo salto di maturità.

I precedenti

Il pronostico

Bisogna sfatare il tabù Coppa Italia, ma

prima di tutto bisogna spiegare a Jonathan

cosa significa sfatare.

Può essere l’anno buono per

vincere le Final Eight.

A cura de “La giornata tipo”

Presentazione

Per il terzo anno consecutivo la squadra di coach

Trinchieri va a caccia dell’unico trofeo mancante

nella bacheca canturina. Quest’anno però la

formazione brianzola ci arriva con maggiore

consapevolezza dei propri mezzi essendo

tornata al successo lo scorso Settembre

vincendo la supercoppa a Rimini contro Siena.

Dopo due finali consecutive, vincere è diventato

quindi l’unico obiettivo con cui affrontare la

manifestazione. Non sarà però agevole il

cammino dei canturini, che troveranno prima la

rivelazione Roma e in seguito in semifinale sarà

derby contro Varese o Milano. La carica però

potrebbe avere dal nutrito seguito che la

compagine bianco blu avrà dai propri tifosi, vero

e proprio sesto uomo in campo e dopo gli esodi

a Torino, anche a Milano si prevede un copione

identico se non maggiore.

Il Coach:

Andrea

Trinchieri

Daniele Tagliabue

8

Page 10: Guida alle Final Eight 2013

I precedenti

Il pronostico

Gli ingredienti ci sono: Datome mette il

talento, Lawal l’atletismo, D’Ercole le

colonne, Dagunduro la danza e Czyz

lo style: il risultato può

essere una gioia per

Calvani: oppure un infarto.

A cura de “la giornata tipo”

Il Coach:

Marco Calvani

Roster

È un momento di vera gloria per la Virtus Roma,

che torna a partecipare alle FinalEight dopo essere

stata assente per troppi anni. Roma è una delle più

piacevoli rivelazioni di questa stagione: nonostante

il budget limitato, i problemi in pre-campionato e il

forte ridimensionamento subito, la società capito-

lina è riuscita a ripartire da zero, e a costruire con

tanto duro lavoro un gruppo solido e competitivo.

Guidati dal nuovo capitano Gigi Datome, i giovani

giocatori della Virtus sono riusciti a rinfiammare i

cuori spenti dei tifosi, riempiendo di nuovo il Palaz-

zetto e riconquistando partita dopo partita una

qualificazione alle FinalEight che è la chiara dimo-

strazione che i risultati del buon lavoro pagano.

Veder giocare e crescere Lawal, D’Ercole, Taylor,

Goss e compagni è stata una vera gioia per gli oc-

chi… vista questa prima metà stagione, Roma in

Coppa Italia avrà sicuramente qualcosa da dire!

Presentazione

Acea Roma

Nr Nome Ruolo Cm

5 Phil Goss Play/Guardia 188

6 Bobby Jones Ala 201

7 Matteo Tambone Playmaker 192

8 Alessandro Tonolli Ala 202

9 Filippo Gorrieri Ala 205

10 Lorenzo D’Ercole Playmaker 190

11 AdeolaDagunduro Guardia/Ala 196

13 Luigi Datome Ala 202

21 Jordan Taylor Playmaker 185

31 GaniLawal Ala/Centro 205

33 AleksanderCzyz Ala 200

44 Lorant Peter Ala 201

Miglior piazzamento Finalista 1990 e 2006

Ultima apparizione Stagione 2008/2009

La stella

La vera stella della

Virtus è lui, Luigi

Datome: Gigi nazionale

ormai è stato adottato

da Roma, che ha

accolto con gioia la sua

nomina a capitano e

che non manca mai di

dimostrargli la sua

stima e il suo affetto,

ripagati da prestazioni

che non deludono mai.

Luigi

Datome

Martina De Angelis

9

Page 11: Guida alle Final Eight 2013

Trenkwalder Reggio Emilia Maurizio Rossi

Roster

Nr. Nome Ruolo Cm

4 Mladenjeremic Guardia 196

5 Dominic James Playmaker 180

7 Donell Taylor Guardia 198

8 Greg Brunner Ala 203

9 Michele Antonutti Ala 202

11 Francesco Veccia Playmaker 190

12 Demian Filloy Ala 198

13 Donatas Slanina Guardia 195

14 Riccardo Cervi Centro 214

15 Ojars Silins Ala 200

16 Samuel Deguara Centro 224

20 Andrea Cinciarini Playmaker 193

Miglior piazzamento Finale 2004-2005

Ultima apparizione Bipop Carire Reggio Emilia – Benetton Treviso 64-74

I precedenti

La situazione

Per il bene della sua fidanzata dite a

Taylor che la Coppa non è un anello e non

va infilata da nessuna parte.

Possono battere una Siena

incompleta, ma se ci son

tutti è dura.

A cura de “La giornata tipo”

Presentazione

La Pallacanestro Reggiana ritorna a disputare le

FinalEight dopo 7 anni, che fu anche il miglior

risultato ottenuto dalla compagine reggiana (perso

la finale ad opera della Benetton Treviso) e lo fa da

neopromossa in massima serie. La qualificazione è

la ciliegina sulla torta di questo splendido girone di

andata, dove i biancorossi partiti con l’obbiiettivo

della salvezza, sono riusciti a formare una squadra

che fa dell’amalgama il suo punto forte. Una frase

usata spesso da coach Menetti è “noi siamo la

coop del basket “ che identifica bene lo spirito con

cui è stata costruita la squadra. Il vantaggio di

giocare questa manifestazione con la tranquillità

di chi ha già ottenuto un’ottimo risultato, potrà

essere quell’arma in più di chi ha tutto da

guadagnare e nulla da perdere: “comunque vada

sarà un successo”.

Il Coach:

Massimiliano

Menetti

La stella

Do

nel

l Tay

lor

Dopo aver vinto 2 campionati di Lega-due, ora è approdato alla massima serie dimostrando con otti-me prestazioni di essere all’altezza de-lla categoria. Quando entra in striscia di-venta devastante. Il nickname è Twin, in quanto ha un fratello gemello che gioca anche lui a basket.

10

Page 12: Guida alle Final Eight 2013

Il pronostico

Eccesso di stress per Luca Banchi vista la

probabile assenza di Ress. Uomo chiave

Moss se non foss che andrà in giro per

Milano a distrarsi con la fess

e giocando a Pes. (questa me

l'hanno scritta i Club Dogo)

Se ci sarà Ress sono da finale.

A cura de “La giornata tipo”

Montepaschi Siena

Roster

Nr Nome Ruolo Cm

6 Bobby Brown Play 188

8 Benjamin Eze Centro 208

9 Marco Carraretto Guardia/Ala 197

10 Aleksandar Rasic Play 195

11 Kristjan Kangur Ala 201

13 Viktor Sanikidze Ala 203

14 Tomas Ress Ala/Centro 208

16 Benjamin Ortner Centro 206

18 Luca Lechthaler Centro 206

22 Matt Janning Guardia 197

23 Daniel Hackett Guardia/Play 199

34 David Moss Ala 196

Miglior piazzamento Vittoria 2009 2010 2011 2012

Ultima apparizione Montepaschi Siena vs. Bennet Cantù 88-71 (Finale 2012)

MVP Shaun Stonerook (2009, 2010) Ksistof Lavrinovic (2011) David Andersen (2012)

I precedenti

Campione in carica e detentrice delle ultime quattro

edizioni della manifestazione, dopo anni non si

presenta al primo posto in griglia. Paga il difficile

inizio di stagione, con una squadra rinnovata per

8/12 ed il tour Nba d’Ottobre che ha rallentato il

processo di amalgama tra i giocatori di qualche

settimana. Trovata la quadra, da Novembre la

Montepaschi ha mostrato, partita dopo partita,

sempre maggiore affiatamento e carattere,

esprimendo un basket fatto di muscoli e corsa. Non

c’è il talento delle passate stagioni, ma la forma è al

top, comprovata dallo splendido inizio delle Top 16

d’Eurolega. Insieme a Varese, Cantù e Sassari, è da

considerarsi tra le papabili per la vittoria finale. Ma

si sa, il bello ed il brutto della Coppa Italia sono le

partite secche, sommo fattore di imprevedibilità.

Il Coach:

Luca Banchi

Presentazione

Emanuele Pianigiani

11

Bo

bb

y B

row

n

La stella

Dall’Oldenburg, il

play losangelino

pescato da

Minucci si è

rivelato il vero

crack del mercato

bianco verde. Ad

oggi top scorer in

Eurolega e leader

della nuova Siena

di coach Banchi.

Page 13: Guida alle Final Eight 2013

Enel Brindisi

Roster

Questa è la prima apparizione alle Final 8

nella storia del club

Nr Nome Ruolo Cm

22 Jonathan Gibson Play/Guardia 188

7 Scottie Reynolds Playmaker 188

4 Jeff Viggiano Ala 197

6 Antywane Robinson Ala 202

14 Cedric Simmons Centro 206

9 Matteo Formenti Guardia 194

45 Jerai Grant Centro 203

12 Robert Fultz Playmaker 189

13 KlaudioNdoja Ala 200

19 Andrea Zerini Ala 205

15 Daniele Pacella Guardia 193

16 Alessandro Porfido Play/Guardia 193

33 Gianmarco Leggio Ala 202

35 Elio Preite Guardia 196

La stella

Jon

ath

an G

ibso

n E’ Gibson la stella

di questa Brindisi

dei miracoli. Il play

ex Trabzonspor si è

imposto come

miglior realizzatore

della lega e non ha

deluso le attese di

chi gli ha dato in

mano le chiavi

della squadra.

I precedenti

Il pronostico

Presentazione

L’Enel Brindisi si presenta per la prima volta

nella sua storia alla fase finale di Coppa

Italia. Un traguardo memorabile, che ha

generato entusiasmo nell’ambiente tra tifosi

e giocatori. Il simbolo di questa squadra è

sicuramente Jonathan Gibson, ma altri

giocatori valgono tantissimo per coach

Bucchi: ne è l’esempio principale Scottie

Reynolds, vero metronomo del team. Da

non sottovalutare gli esterni italiani, il

naturalizzato Jeff Viggiano e Klaudio Ndoja

in primis. Nel settore lunghi sempre

importante l’apporto offensivo di Antywane

Robinson e quello difensivo di Simmons e

Grant, aiutati dal rookie Andrea Zerini,

sempre positivo.

Il Coach:

Piero Bucchi

Angelo Lenoci

12

Bucchi torna a Milano dove è amato

come il maiale dai musulmani.

L’ambiente ostile però può caricare lui e

la squadra, che con Gibson, Viggiano e la barba sobria di Reynolds

può fare colpaccio contro

Sassari.

A cura de “La giornata tipo”

Page 14: Guida alle Final Eight 2013

Banco di Sardegna Sassari Alessandro Sanna

Roster

Miglior piazzamento Quarti 2011-12

Ultima apparizione Montepaschi Siena –

Banco di Sardegna Sassari 70-60

Nr. Nome Ruolo Cm

8 Giacomo Devecchi Guardia/Ala 196

10 Bootsy Thornton Guardia 195

11 MichalIgnerski Ala 207

12 TravisDiener Playmaker 185

14 Brian Sacchetti Ala 200

15 Marco Spissu Playmaker 184

16 Drake Diener Guardia 196

18 Manuel Vanuzzo Ala 203

21 Mauro Pinton Playmaker 185

24 Dane Di Liegro Ala/Centro 204

43 Tony Easley Centro 206

La stella

Trav

isD

ien

er

Il play originario di FondduLac è ormai una stella del cam-pionato. Assieme al cugino Drake è uno dei punti cardine della Dinamo che grazie al suo talento ha rag-giunto traguardi im-pensabili. Miglior uomo assist del campionato (7.7 di media), è anche un gran realizzatore da dentro e fuori area con 13.7 punti a partita.

I precedenti

Il pronostico

Battendo Brindisi, molto probabile trovare

Siena, che è un bel pesce grosso: a

Vanuzzo piace questo elemento.

Il pronostico li vede in “semi”

con la MPS ed il Campionato

dice che saranno sicuramente

in finale.

A cura de “La giornata tipo”

Il girone di andata della squadra sarda entrerà certa-

mente nella storia, 12 vittorie e 3 sole sconfitte,

hanno consacrato la squadra di Meo Sacchetti tra le

grandi del nostro campionato. Non ci si dimenticherà

facilmente una prima parte di stagione in cui una pic-

cola realtà come Sassari sia riuscita ad asfaltare la

grandi del basket Milano, Bologna e soprattutto

Siena. La Dinamo ha regalato un basket spumeggiante

fatto di corsa, sacrificio e grande intensità, il tutto

condito da una grande dose di talento orchestrato dai

cugini Diener. Ai quarti il Banco se la dovrà vedere

con Brindisi, squadra già capace di espugnare il diffi-

cile PalaSerradimigni, in una sfida che rievoca la

splendida stagione di Legadue 2010 in cui i sardi e i

pugliesi riuscirono a centrare entrambe la promo-

zione. Per Sassari è facile immaginare che l'obiettivo

minimo delle Final 8 siano le semifinali, che sarebbero

un altro traguardo storico per Sacchetti & co.

Il Coach:

Romeo

Sacchetti

Presentazione

13

Page 15: Guida alle Final Eight 2013

Un quarto di finale estremamente interessante: troviamo due

squadre che stanno attraversando davvero un buon momento di

forma e che si affrontano in una partita che sarà sicuramente

tanto divertente quanto equilibrata. Cantù probabilmente parte

leggermente avvantaggiata nel pronostico, soprattutto per la sua

abitudine a giocare le cosiddette “partite secche”. E’ una squadra

con un attacco molto forte, dove la prima opzione è Aradori (vista

la partenza di Markoishvili) e che propone un interessante Brooks

nella posizione di 3 tattico. Roma dal canto suo gioca una

pallacanestro frizzante ed energica, con (contemporaneamente)

Taylor a ricoprire il ruolo di sapiente controllore del ritmo. E poi

c’è Gigi Datome come "prima punta" di altissimo livello e di

grandissimo talento.

IL PRONOSTICO DI BASKETINSIDE: alla luce di quanto fatto vedere anche nel

doppio scontro diretto in Campionato, il nostro pronostico dice:

CANTÚ +8

Dove vederla: 07/02/2013

H 17.45 (diretta) Sportitalia e La7D

vs

Da una parte abbiamo la capolista della Regular Season; dall’altra,

invece, la squadra “di casa”. Il più classico dei derby. Varese ha

sempre espresso ai massimi livelli la propria forza: ma è stato

soprattutto in questo ultimo mese che è riuscita a farlo ancora di

più, perché si è dimostrata molto forte anche mentalmente,

riuscendo a mantenere la stessa qualità di gioco ed ottenendo gli

stessi risultati anche a fronte di assenze importanti (Ere e Banks

su tutti). Milano invece è stata delusa in Europa ed ha (quasi)

completamente rivoluzionato il proprio modo di giocare. Ora si

affaccia a questa competizione con un nuovo assetto che

sembrerebbe essere più equilibrato. Inoltre, come detto, giocherà

davanti al proprio pubblico, per cui ci terrà a fare bene.

Sarà una gara molto tirata e dal punteggio molto “ravvicinato”.

IL PRONOSTICO DI BASKETINSIDE: la capolista (in forma) di Regular Season contro

la padrona di casa in cerca di se stessa. Il nostro pronostico dice:

VARESE +5

vs

Jonathan Tabu Phil Goss

Dove vederla: 07/02/2013

H 20.30 (diretta) Sportitalia e La7D

14

Pallacanestro Cantù

Virtus Roma

Emporio Armani EA7 Milano

Cimberio Varese

Brian Dunston Antonis Fotsis

di Luca Bechi

Page 16: Guida alle Final Eight 2013

Parliamo di due squadre che giocano un basket frizzante, votato

all’ attacco, fatto di tanti contropiedi e di altrettanti 1 vs 1.

La “famiglia” Diener ha reso grande Sassari, la società ha investito

molto nelle risorse umane, andando anche in controtendenza col

periodo che stiamo vivendo, e i risultati si vedono. Conclusa in

modo comunque positivo l’esperienza in EuroCup, Sassari ha

trovato grande continuità di rendimento in Campionato. Dall’

altra parte Brindisi ha nella coppia Gibson-Reynolds un’arma

davvero devastante, capace di spaccare in due e vincere le partite

in qualsiasi momento. Una spinta in più per Brindisi può essere la

“novità” delle Final Eight. Entrambe, poi, hanno nel pubblico la

marcia in più: passione, attaccamento e calore. La ragione mi

spinge a dire Sassari, ma (personalmente) il cuore dice Brindisi.

IL PRONOSTICO DI BASKETINSIDE: brillantezza, atletismo e tanto entusiasmo

per entrambe; il nostro pronostico dice:

SASSARI +6

Dove vederla: 08/02/2013

H 17.45 (diretta) Sportitalia e La7D

Montepaschi Siena

Siena è indubbiamente la squadra più migliorata dall’ inizio della

stagione fino ad adesso. L’atipicità dentro l’area di Sanikidze e

Ress (se perfettamente recuperato dall’infortunio) potrà dare

all’attacco senese grande imprevedibilità. La solidità di Moss, le

giocate di immenso talento di Brown e la fisicità di Hackett fanno

pendere sensibilmente la bilancia dalla parte biancoverde. Reggio

Emilia, a mio parere, è la vera squadra rivelazione del campionato

fino a questo momento. Mette in campo un efficacissimo pick ‘n

roll tra Cinciarini e Brunner, con Antonutti (anche lui solo se

perfettamente recuperato) vera e propria arma in più. Da non

sottovalutare tutto l’ entusiasmo di una neo-promossa, che vuole

continuare a far divertire il proprio pubblico, godendosi lo

spettacolo dall’interno.

IL PRONOSTICO DI BASKETINSIDE: una corazzata che si sta ritrovando, contro una

“matricola” senza nulla da perdere. Il nostro pronostico dice:

SIENA +15

Banco di Sardegna Sassari

Enel Brindisi vs

Drake Diener Scottie Reynolds

Viktor Sanikidze Dominic James

Dove vederla: 08/02/2013

H 20.30 (diretta) Sportitalia e La7D

15

Trenkwalder Reggio Emilia vs

di Luca Bechi

Page 17: Guida alle Final Eight 2013

Cantù: le giuste spaziature

Roma: Datome-Lawal mix offensivo

16

Nella situazione che vediamo, l'attacco canturino cerca di sfruttare le capacità di attaccare di Aradori

(2) e la pericolosità con il tiro da 3 dei compagni fra cui Leunen (4).

FIG.1: 1 si sposta su un lato e passa a 2 che nel frattempo sfrutta un doppio blocco basso da 3 e 4, a sua volta 3 dopo aver bloccato si sposta nell'angolo opposto sfruttan-do il blocco di 5 che è posi-zionato in post basso

FIG.2: Dopo aver ricevuto il passaggio 2 aspetta il blocco di 4 che fa pick&pop, 5 gioca sulla spaziatura e si posiziona in post alto

FIG.3: A questo punto 2 ha più opzioni, attaccare il cane-stro o scaricare ad uno dei suoi compagni spaziati nella metà campo offensiva

In questo gioco vediamo come Roma cerca di sfruttare la bravura di Datome (3) nell'attaccare in post

basso o in alternativa di affidarsi alle capacità sul taglio del p&r di Lawal (5).

FIG.1: 1 passa a 4 che sfrutta il blocco di 2 e si va a posizionare nel angolo, 2 dopo il movimento di 4 corre a bloccare per 3 che si è messo nell'angolo opposto alla palla

FIG.2: 3 sfrutta il blocco di 2 per andare a prendere posi-zione in post basso sul lato della palla, 2 dopo aver por-tato il blocco sfrutta a sua volta il blocco di 5 per uscire fuori dalla linea dei 3pti

FIG.3: 4 a questo punto ha come opzioni o la palla in post basso per 3 o il passaggio a 2 che una volta ricevuto giocherà a due (p&r) con 5 che taglia a canestro dopo il blocco

di Andrea Aprile

Page 18: Guida alle Final Eight 2013

Varese: l’attacco in transizione

Milano: Green nuova linfa… offensiva

17

Green ha la capacità di essere pericoloso in diversi modi partendo dal p/r una di questa è quella di

saper “splittare” (passare fra i due difensori interessati al p/r nel caso di raddoppio) o di fare la scelta

giusta fra tiro e passaggio

FIG.1: raddoppio della difesa

e taglio di 5

FIG.2: “split” di Green ed

adeguamento della difesa a

protezione dell'area (4 va a

chiudere la penetrazione di

Green) che libera più di un

uomo sul perimetro

FIG.3: tiro dietro al blocco o passaggio al tagliante 5, senza dimenticare la capaci-tà di trovare con un passag-gio il taglio del bloccante (soluzione più efficace con numeri 5 atletici e veloci co-me Chiotti, Radosevic o Melli adattato piuttosto che grossi e macchinosi come Bourousis

FIG.1: Doppio blocco cen-

trale per 1

FIG. 2: 1 dopo aver sfruttato

il blocco pass a 2 e taglia

spaziandosi nell'angolo op-

posto, 4 si apre sulla linea

dei 3pti e 5 taglia a canestro

FIG. 3: 2 attacca il canestro

costringendo la difesa a

delle rotazioni che libera-

no, sulla spaziature offen-

sive, tre giocatori 4, 3 e 1

fuori la linea dei 3pti

Varese è bravissima nel entrare nello schema (posizionarsi ed iniziare il gioco) con velocità tanto da

creare problemi difensivi agli avversari, uno degli schemi che meglio si sviluppano in transizione

(passaggio dalla zona difensiva a quella offensiva).

di Andrea Aprile

Page 19: Guida alle Final Eight 2013

Sassari: T. Diener e il P&R

Brindisi: Gibson e Reynolds, talento al potere

FIG. 3: (4) dopo il blocco si butta nell’angolo opposto per creare una linea di passaggio cosicché (2) abbia diverse soluzioni

FIG. 2: (2) dopo l’uscita dal blocco riceve il passaggio di (3), che dopo si spazia in angolo, e sfrutta il blocco sulla palla di (5) per attaccare il canestro

18

Attacco di Sassari segnalato con “Pugno alto”

FIG.1: la guardia (2) passa

all’ala (4) mentre 5 blocca

per 3 che si posiziona in post

basso dal lato della palla

Movimento offensivo per libere e sfruttare il talento offensivo delle due guardi brindisine.

FIG. 1: il play (1) attende il movimento di (3) per passargli il pallone e subito si spazia coprendo la posizione lasciata libera proprio da (3), nel frattempo l’ala (4) partito sul vertice della lunetta più lontano dalla palla porta un blocco alla guardia (2) che si abbassa fino a canestro per ricevere il blocco, (5) partito sul vertice opposto a (4) occupa la posizione dello stesso compagno

FIG.2: nel frattempo 2 dopo

aver passato palla si muove

per andare a bloccare per 5

che si porta al vertice della

linea dei 3 punti per ricevere

il passaggio di 4

FIG.3: dopo aver ricevuto

palla 5 gioca un “hand-off”

(passaggio consegnato) con il

play (1)

di Andrea Aprile

Page 20: Guida alle Final Eight 2013

Siena: tre fuori… + Ress

Reggio Emilia: Taylor time

19

La MPS di questa stagione punta molto sull’allargare il campo per poi colpire con i propri tiratori o

liberare l’area per le penetrazioni di Hackett&Co. Sfruttando la pericolosità sul perimetro di Ress senza

dimenticare Brown. Ecco uno dei movimenti della squadra.

FIG.1: L'azione parte da 1 che si sposta su di un lato, nel frattempo 3 sfrutta il doppio blocco di 5 e 4 mentre 2 cambia lato offensivo

FIG.2: Dopo aver bloccato per 3, 4 si muove per andare a giocare un p&r con 1

FIG.3: Sul p&r 1 ha tre opzioni per uno scarico sulla linea dei 3pti oltre alla possibilità di sfruttare lo spazio creato per attaccare il canestro

FIG.1: 1 passa a 2 e si sposta sul lato opposto, nel frattempo 4 e 5 fanno un doppio blocco per 3 che va a prendere posizione in post basso, 5 dopo il blocco si alza sulla linea del tiro libero

FIG.2: Se 3 non riceve in post basso, 2 passa a 5 che ribalta l'azione passando a 1, 3 nel frattempo sfrutta il blocco di 4 e si allarga in angolo

FIG.3: Se 3 non riceve sull'uscita dai blocchi, 5 si muove per giocare un p&r con 1

di Andrea Aprile

Page 21: Guida alle Final Eight 2013

Manuel Berti Responsabile Serie A

Carlo Della Marianna Grafica

Walter Gorini Grafica

Simona Nazzaro Interviste

Emanuele Pianigiani Redattore Siena

Maurizio Rossi Redattore Reggio Emilia

Alessandro Sanna Redattore Sassari

Daniele Tagliabue Redattore Cantù

Angelo Lenoci Redattore Brindisi

Martina De Angelis Redattore Roma

Filippo Antonelli Redattore Varese

Andrea Aprile

Lorenzo Arienti

Mario Arceri

Raffaele Ferraro ‘La giornata tipo’

Tattiche e schemi

Grafica

Presentazione

Il Pronostico

Le fotografie utilizzate in questa guida sono di proprietà di Basketinside.com*.

Cogliamo la presente occasione per ringraziare tutti i fotografi che hanno permesso la realizzazione di

questo lavoro: Luigi Canu, Alberto Ossola, Alessandro Vezzoli, Giorgia Riberto, Maura Tonghini, Stefano

Gariboldi, Claudio Degaspari, Vincenzo Artiano, Francesco Giacchini, Luigi Anghinetti, Cristian

Perissinotto, Paolo Centanni.

La redazione di Basketinside.com, ringraziando tutti i lettori per la fiducia dimostrata, vuole anche rivolgere la sua gratitudine agli uffici stampa delle squadre coinvolte in queste Final Eight (ad eccezione di Brindisi), che hanno partecipato attivamente alla realizzazione di questa guida.

*Le immagini dei loghi delle squadre rappresentano un marchio registrato o di fabbrica. Si ritiene che possano essere riprodotti su questa guida, in quanto utilizzati a meri fini informativi e descrittivi e comunque per finalità non commerciali e non apposti su prodotti, di alcuna sorta, destinati al mercato commerciale.

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