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D opo un lungo e
duro giorno di
lavoro, mia
mamma mise un piatto
con salsicce e pane to-
stato, molto bruciato,
davanti al mio papà. Ricordo che stavo
aspettando che lo notasse… Nonostante
mio padre lo avesse notato, prese un pane
tostato, sorrise a mia madre e mi chiese
come era andata a scuola. Non ricordo
cosa gli risposi, però mi ricordo il vederlo
spalmare burro e marmellata sul pane to-
stato e mangiarlo tutto. Quando mi alzai
da tavola, quella sera, ricordo di aver sen-
tito mia madre chiedere scusa a mio padre
per il pane tostato molto bruciato. Mai
dimenticherò quello che gli rispose:”Cara
non preoccuparti, a volte mi piace il pane
tostato un po’ bruciato.”Più tardi, quella
sera, andai a dare il bacio della buona not-
te a mio padre e gli chiesi se veramente gli
piaceva il pane tostato bruciato. Egli mi
abbracciò e mi fece questa riflessione:”la
tua mamma ha avuto un giorno molto du-
ro nel lavoro, è molto stanca, ed inoltre un
pane tostato un po’ bruciato non fa male a
nessuno”. La vita è piena di cose imperfet-
te. Occorre imparare ad accettare i difetti e
ad apprezzare ognuna delle differenze
degli altri, perché la comprensione e la
tolleranza sono la base di ogni buona rela-
zione. Sii più gentile, quindi, di quanto
ritieni necessario perché tutte le persone,
in questo momento, stanno combattendo
qualche tipo di battaglia! “Il viaggio verso
la felicità non è diritto. Esistono curve
chiamate EQUIVOCI, esistono semafori
chiamati AMICI, luci di posizione chia-
mate FAMIGLIA, e tutto si raggiunge se
Stampato in proprio dalla Parrocchia S. Eusebio
hai: Una ruota di scorta chiamata DE-
CISIONE, un potente motore chiamato
COMPRENSIONE, una buona assicu-
razione chiamata FEDE, abbondante
combustibile chiamato PAZIENZA, e
soprattutto un autista esperto chiamato
AMORE … !!!”
U n uomo che lavorava in una fabbri-
ca di ghiaccio, perse un prezioso
orologio. Vari colleghi lo aiutarono alla
ricerca, per quest'uomo quell'oggetto
aveva un grande valore affetti-
vo,cercarono per più di due ore ma senza
successo. Andarono a pranzare e quando
tornarono videro un bambino che si reca-
va verso di loro con l'orologio che cerca-
vano. Lo fermarono e gli chiesero:
"Come hai avuto questo orologio?""Ho
visto che eravate talmente presi da frene-
sia nel cercare l'orologio che ho approfit-
tato della pausa pranzo per cercarlo con
tranquillità; infatti a differenza vostra
sono stato in silenzio ad ascoltare il TIC
TAC dell'orologio" rispose il ragazzo. In
che posto cerchiamo Dio? Molte volte
siamo talmente presi dalla stressante
quotidianità nel mondo, siamo talmente
avvolti nelle generalità delle cose che,
nell'agitazione e nel disordine spirituale
nel quale viviamo, non siamo capaci di
fermarci ad ascoltare la voce del Signo-
re. Dio parla
nel silenzio!
Impariamo ad
ascoltarlo e
scopriremo il
più grande teso-
ro della nostra
vita.
V. Q. Sella Tel. e Fax 070504200 09121 CAGLIARI Fax 1782740992
E-mail: [email protected] Sito internet: www.parrocchiasanteusebiocagliari.it
16 –23 Dicembre 2012 ANNO XI N. 527
L’Avvento non è un tempo “penitenziale” come la Quaresima, ma
è pur sempre un tempo di preparazione o meglio, di attenzione, per
celebrare degnamente ed efficacemente una venuta e una presenza.
È pertanto inevitabile che vi troviamo una forte carica di impegni
morali. Che fare? È la domanda che verrà posta a Gesù, è la domanda posta a Giovanni
Battista, è la domanda che coscientemente ci poniamo. È necessaria la fede per “vedere”
l’azione di Dio nel mondo e nella nostra vita, è necessario essere disponibili ad accogliere
e collaborare agli inviti della grazia del Signore, è necessario scendere nella concretezza
del nostro quotidiano per trovare la risposta alla domanda: che cosa dobbiamo fare per
entrare nel regno di Dio oggi e per esserne partecipi per l’eternità? Luca, l’evangelista
della misericordia, attribuisce a Giovanni il Battezzatore l’immagine di Gesù quale fuoco
purificatore, quale agricoltore che ha in mano il crivello per separare dal buon grano la
pula destinata al fuoco distruttore. Parlando a categorie particolarmente a rischio di fatto
si accontenta di suggerire la moderazione: “accontentatevi delle vostre paghe … non pre-
tendete niente di più di quanto è stabilito per legge”. Quanto invece noi riserviamo a cate-
gorie particolari “vie alla santità” chiamandoli consigli evangelici, soprattutto per quanto
riguarda il possesso dei beni materiali, e riserviamo ai “religiosi”, Luca lo presenta sem-
pre come un discorso rivolto alle folle: “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha”.
La comunità cui si rivolge Luca, come le nostre, hanno al loro interno chi mangia e chi ha
fame; il primo impegno è quindi la perequazione dei beni. Il più accanito sostenitore della
meritocrazia, il più egoista accaparratore accumulatore è almeno un po’ infastidito della
presenza del mendicante che non può evitare chiudendo semplicemente gli occhi. Sogna-
re un mondo più giusto in cui agiscono filantropia e amore del prossimo è il messaggio di
speranza dell’Avvento. Entrato a far parte della storia degli uomini, identificatosi con i
piccoli da soccorrere, il Figlio di Dio ci dà ragione della gioia che fiorisce nel cuore di
chi, con l’aiuto della Sua grazia, cerca la realizzazione della propria vita nell’amore che
in Lui è diventato persona. L’Avvento è speranza e gioia. Sac. Giuseppe
RIFLETTIAMO
SULLA
PAROLA DI DIO
PREGHIERA Che cosa fare? Agire onestamente nella propria professione, non opprimere i deboli,
non arricchirsi in maniera disonesta, non richiedere tangenti, non essere usurai, non
sfruttare gli immigrati. Che cosa fare? Tanta gente muore di fame, di sete, di freddo.
Tanti sono senza lavoro, senza casa. Tanti attendono una carezza, un sorriso, un consi-
glio. Che cosa fare? Ristabilire la giustizia, condividere la gioia di vivere, di credere e di
sperare; curare i valori che danno senso e sapore alla vita; valori umani: onestà, sincerità,
giustizia. Sono condizioni essenziali perché la nostra gioia si moltiplichi, perché il Si-
gnore sia glorificato, perché il fratello sia rispettato.
ogni mercoledì vi aspettiamo dalle 17 alle 18
per realizzare un piccolo presepe da regalare a
Gesù il giorno dell'Epifania.
Rivolgetevi a Giovanna
presso il Laboratorio di Pace
I n occasione della festa della Sacra Famiglia
gli sposi che desiderano rinnovare le pro-
messe matrimoniali sono invitati alla cele-
brazione eucaristica domenica 30 dicembre alle
ore 10:00. Chi inoltre volesse partecipare attiva-
mente alla organizzazione liturgica della ceri-
monia può presentarsi mercoledì 19 alle ore
17:00 presso il saloncino di fianco la sacrestia.
Ci è stato chiesto di utilizzare il nostro foglietto per ringraziare tutte le persone
che hanno preparato i dolci (e alcune lo fanno
da anni) e chi li ha acquistati con lo scopo di
devolvere il ricavato della vendita al sosten-
tamento delle varie esigenze della parrocchia.
Grazie di cuore! Ma ci sembra doveroso rin-
graziare soprattutto il Gruppo Lotteria che da
anni promuove e porta avanti con successo
questa iniziativa coinvolgendo tante persone
con la loro simpatia. Grazie Ragazze!!!
Salt. II sett.
Domenica 16 dicembre DOMENICA III DI AVVENTO (1) Messa propria, Credo, prefazio I di Avvento Lez. Fest.: Sof 3,14-17; Cant. Is 12,2-6; Fil 4,4-7; Lc 3,10-18
VIOLA
08,00
10,00
18,30
19,00
Deff. Dina, Raffaele e Cenzino Farci
Def. Alessandra Cappai (1° ann.) NOVENA DI NATALE Def. Antonio Boi
Lunedì 17 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17
VIOLA
08,30
16,30
17,00
18,00
19.00
Def. Antonio Putzolu
Def. Francesco Camedda (trigesimo) NOVENA DI NATALE Deff. Tommaso e Francesca
DAVANTI AL TABERNACOLO
Martedì 18 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ger 23,5-8; Sal 71; Mt 1,18-24 VIOLA
08,30
17.00
18,00
Def. Angelo Loddo (1° anniversario) NOVENA DI NATALE Def. Giuseppe Gianneschi
Mercoledì 19 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25
VIOLA
08,30
16,30
17,00
18,00
19,00
20,00
Deff. Francesco Zara (trigesimo)
e Assunta Serreli NOVENA DI NATALE Deff. Aldo Murru e Tonina Columbu
INCONTRI SULLA BIBBIA
PROVE DI CANTI PER NATALE
Giovedì 20 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38 VIOLA
08,30
17,00
18,00 NOVENA DI NATALE Nozze d’argento Pinna-Sabbadini
Venerdì 21 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45
VIOLA
08,30
17,00
18,00 NOVENA DI NATALE Def. Giovanni Di Martino
Sabato 22 dicembre FERIA DELLA III SETTIMANA DI AVVENTO (4) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. FER.:1Sam 1,24-28; Cant. 1Sam 2,1.4-8; Lc 1,46-55
VIOLA
08,30
17,00
18,00
18,45
NOVENA DI NATALE Def. Luciano Muscas
CONCERTO DI NATALE
Salt. II sett.
Domenica 23 dicembre DOMENICA III DI AVVENTO (1) Messa propria, Credo, prefazio II di Avvento Lez. Fest.: Mi 5,1-4a; Sal 79; Eb 10,5-10; Lc 1,39-45
VIOLA
08,00
10,00
10,45
18,30
19,00
Pro populo
Def. Ines Cavagnino
CONCERTO DI NATALE NOVENA DI NATALE Def. Edoardo Floris