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Hockey 2003-2004 1 Fontanaedizioni

hockey

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libro, annuario

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Hockey 2003-2004 1

Hockey

2003/2

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Fontanaedizioni

Hockey 2003-20042

È una serata diversa quella di lunedì 28 marzo alla Resega. Diversa per i giocatori del Luga-no e le donne del Ladies Team, ma diversa

soprattutto per i ragazzi di “autismo svizzera italia-na”, l’associazione con sede a Locarno chiamata in vita nel 1989 da un gruppo di genitori con lo scopo di aiutarsi reciprocamente ad affrontare le difficoltà dei figli. Alle 19.00 tutto è pronto nello spogliatoio bianconero, con tanto di aperitivo, e gli ospiti ini-ziano a entrare insieme ai genitori, si guardano cu-riosamente intorno e solo in un secondo momento si avventano sul “banchetto”. Intanto giocatori e giocatrici si preoccupano di trovare per ognuno i pattini e il casco della misura giusta e li aiutano a indossarli. Così si rompe il ghiaccio e dopo una buo-na mezz’oretta tutti sono vestiti in modo adeguato per entrare in pista. L’impresa non è facile per tutti, ma grazie all’aiuto dei bianconeri alla fine ognuno riesce bene o male a muoversi sul ghiaccio. C’è chi pattina senza troppe difficoltà, chi si cimenta nel provare i tiri con il proprio beniamino o chi si fa quasi portare di peso, ma tutti sono raggianti e si divertono visibilmente. “È la seconda volta che viene organizzato un even-to così”, mi spiega Elisabeth Dova. “Il tutto è nato perché la precedente presidente dell’associazione, che ha un figlio autistico, era fanatica di hockey. In questo modo è nato il contatto. Io sono stata chia-

mata da Julien Vauclair solo tre settimane fa e oggi siamo qua. Siamo proprio contenti, è una bellissima opportunità sia per i ragazzi sia per le famiglie”. Lorenza Lorenzetti, anche lei membro dell’asi, mi parla dell’importanza dell’associazione: “A Locarno abbiamo aperto un anno fa un centro diurno che sta prendendo piede. Lì i ragazzi possono svolgere molte attività creative, cucinare, praticare sport e hanno anche la possibilità di pernottare. Per le fa-miglie, che possono portarli in modo spontaneo, è un grande aiuto, è fondamentale che ogni tanto possano essere sgravate”.Intanto il tempo a disposizione sul ghiaccio sta per finire e ci si riunisce per la foto di gruppo e la con-segna dell’assegno di 3’000.- franchi, pari alla vincita di Hnat Domenichelli alla “Hockey Pocker Party”, or-ganizzata lo scorso 24 novembre in collaborazione con Casinò Lugano. Infine si torna tutti nello spogliatoio, ma i giocatori hanno ancora una sorpresa: ognuno riceve dei pol-sini del Lugano, un poster e delle cartoline con la foto della prima squadra, che i ragazzi non mancano di farsi autografare dai loro beniamini.Vicky Mantegazza è entusiasta dell’iniziativa: “Quan-do abbiamo saputo di questo incontro abbiamo chiesto noi di poter partecipare. È stata una bellissi-ma esperienza. Io sono sempre favorevole a queste azioni per aiutare le persone. Mi piacerebbe pure

L’amaro epilogodi un’esaltante volata

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Lugan

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andare ad esempio negli ospedali a trovare i bam-bini malati per regalare loro un sorriso. Anche per noi sono delle lezioni di vita”. “Non organizziamo molte iniziative del genere”, le fa eco Julien Vauclair. “In fondo sono solo un paio d’ore del nostro tempo che mettiamo a disposizio-ne, oltre alla preparazione dell’aperitivo, che abbia-mo organizzato noi gioca-tori. Con queste iniziative ci si rende conto che si può far molto piacere alle persone anche solo con dei piccoli gesti. Grazie a Hnat, che ha vinto il tor-neo di Poker, ma che purtroppo oggi non c’era, ab-biamo anche potuto donare una bella somma che speriamo possa aiutare molti ragazzi”.È una serata diversa quella di lunedì 28 marzo alla Resega. Diversa per i giocatori del Lugano e le don-ne del Ladies Team, ma diversa soprattutto per i ragazzi di “autismo svizzera italiana”, l’associazione con sede a Locarno chiamata in vita nel 1989 da

un gruppo di genitori con lo scopo di aiutarsi reci-procamente ad affrontare le difficoltà dei figli. Alle 19.00 tutto è pronto nello spogliatoio bianconero, con tanto di aperitivo, e gli ospiti iniziano a entrare insieme ai genitori, si guardano curiosamente in-

torno e solo in un secondo momento si avventano sul “banchetto”. Intanto giocatori e giocatrici si preoccupano di trovare per ognuno i pattini e il casco della misura giusta e li aiutano a indossarli. Così

si rompe il ghiaccio e dopo una buona mezz’oret-ta tutti sono vestiti in modo adeguato per entrare in pista. L’impresa non è facile per tutti, ma grazie all’aiuto dei bianconeri alla fine ognuno riesce bene o male a muoversi sul ghiaccio. C’è chi pattina sen-za troppe difficoltà, chi si cimenta nel provare i tiri con il proprio beniamino o chi si fa quasi portare di peso, ma tutti sono raggianti e si divertono vi-sibilmente.

Sandro Bertaggiamentre dà spiegazioni ai suoi giocatori.

HC

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«È la secondavolta che vieneorganizzato»

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David Aebischer,sempre molto attento

a difendere la propria porta.

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Hockey Club Lugano2010/2011

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Una serata diversa quella di lunedì 28 mar-zo alla Resega. Diversa per i giocatori del Lugano e le donne del Ladies Team, ma

diversa soprattutto per i ragazzi di “autismo svizzera italiana”, l’associazione con sede a Locarno chiama-ta in vita nel 1989 da un gruppo di genitori con lo scopo di aiutarsi reciprocamente ad affrontare le difficoltà dei figli. Alle 19.00 tutto è pronto nello spogliatoio bianconero, con tanto di aperitivo, e gli ospiti iniziano a entrare insieme ai genitori, si guardano curiosamente intorno e solo in un secon-do momento si avventano sul “banchetto”. Intan-to giocatori e giocatrici si preoccupano di trovare per ognuno i pattini e il casco della misura giusta e li aiutano a indossarli. Così si rompe il ghiaccio e dopo una buona mezz’oretta tutti sono vestiti in modo adeguato per entrare in pista. L’impresa non è facile per tutti, ma grazie all’aiuto dei bianconeri alla fine ognuno riesce bene o male a muoversi sul ghiaccio. C’è chi pattina senza troppe difficoltà, chi si cimenta nel provare i tiri con il proprio beniamino o chi si fa quasi portare di peso, ma tutti sono rag-gianti e si divertono visibilmente. “È la seconda volta che viene organizzato un even-to così”, mi spiega Elisabeth Dova. “Il tutto è nato perché la precedente presidente dell’associazione, che ha un figlio autistico, era fanatica di hockey. In questo modo è nato il contatto. Io sono stata chia-

mata da Julien Vauclair solo tre settimane fa e oggi siamo qua. Siamo proprio contenti, è una bellissima opportunità sia per i ragazzi sia per le famiglie”. Lorenza Lorenzetti, anche lei membro dell’asi, mi parla dell’importanza dell’associazione: “A Locarno abbiamo aperto un anno fa un centro diurno che sta prendendo piede. Lì i ragazzi possono svolgere molte attività creative, cucinare, praticare sport e hanno anche la possibilità di pernottare. Per le fa-miglie, che possono portarli in modo spontaneo, è un grande aiuto, è fondamentale che ogni tanto possano essere sgravate”.Intanto il tempo a disposizione sul ghiaccio sta per finire e ci si riunisce per la foto di gruppo e la con-segna dell’assegno di 3’000.- franchi, pari alla vincita di Hnat Domenichelli alla “Hockey Pocker Party”, or-ganizzata lo scorso 24 novembre in collaborazione con Casinò Lugano. Infine si torna tutti nello spogliatoio, ma i giocatori hanno ancora una sorpresa: ognuno riceve dei pol-sini del Lugano, un poster e delle cartoline con la foto della prima squadra, che i ragazzi non mancano di farsi autografare dai loro beniamini.Vicky Mantegazza è entusiasta dell’iniziativa: “Quan-do abbiamo saputo di questo incontro abbiamo chiesto noi di poter partecipare. È stata una bellissi-ma esperienza. Io sono sempre favorevole a queste azioni per aiutare le persone. Mi piacerebbe pure

L’amaro epilogodi un’esaltante volata

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bini malati per regalare loro un sorriso. Anche per noi sono delle lezioni di vita”. “Non organizziamo molte iniziative del genere”, le fa eco Julien Vauclair. “In fondo sono solo un paio d’ore del nostro tempo che mettiamo a disposizione, oltre alla preparazio-ne dell’aperitivo, che abbiamo organizzato noi gio-catori. Con queste iniziative ci si rende conto che si può far molto piacere alle persone anche solo con dei piccoli gesti. Grazie a Hnat, che ha vinto il tor-neo di Poker, ma che purtroppo oggi non c’era, ab-biamo anche potuto donare una bella somma che speriamo possa aiutare molti ragazzi”.È una serata diversa quella di lunedì 28 marzo alla Resega. Diversa per i giocatori del Lugano e le don-ne del Ladies Team, ma diversa soprattutto per i ragazzi di “autismo svizzera italiana”, l’associazione con sede a Locarno chiamata in vita nel 1989 da un gruppo di genitori con lo scopo di aiutarsi reci-procamente ad affrontare le difficoltà dei figli. Alle 19.00 tutto è pronto nello spogliatoio bianconero, con tanto di aperitivo, e gli ospiti iniziano a entrare insieme ai genitori, si guardano curiosamente intor-

no e solo in un secondo momento si avventano sul “banchetto”. Intanto giocatori e giocatrici si preoc-cupano di trovare per ognuno i pattini e il casco della misura giusta e li aiutano a indossarli. Così si rompe il ghiaccio e dopo una buona mezz’oretta tutti sono vestiti in modo adegua-to per entrare in pista. L’impresa non è facile per tutti, ma grazie all’aiuto dei bianconeri alla fine ognuno riesce bene o male a muoversi sul ghiaccio. C’è chi pattina senza troppe difficoltà, chi si cimenta nel provare i tiri con il proprio beniamino o chi si fa quasi portare di peso, ma tutti sono raggianti e si divertono vi-sibilmente. “È la seconda volta che viene organizzato un even-to così”, mi spiega Elisabeth Dova. “Il tutto è nato perché la precedente presidente dell’associazione, che ha un figlio autistico, era fanatica di hockey. In questo modo è nato il contatto. Io sono stata chia-mata da Julien Vauclair solo tre settimane fa e oggi

«C’è chi pattina senza troppe difficoltà»

Sandro Bertaggiamentre dà spiegazioni ai suoi giocatori.

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David Aebischer,sempre molto attento

a difendere la propria porta.

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Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

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12 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

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Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

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*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

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Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

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giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

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Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

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*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-2004 15

4a g

iorn

ata

Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

15 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-2004165

a gio

rnata Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

16 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-2004 17

Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

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17 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-200418

Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

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18 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-2004 19

Una cosa è eguagliarli, i record. Un’altra è invece

migliorarli: e per la seconda volta i bianconeri

vengono appunto fermati sul più bello. Ma che ad

enterrompere a quota 10 la serie di risultati utili sia lo Zugo è

decisamente una sorpresa. O perlomeno lo è se come metro

di valutazione si prende la classifica nuda e cruda, ed in ag-

giunta l’assenza del portiere titolare dell’EVZ. Già, perché la

sua impresa questa squadra infarcita - per scelta e/o necessità

- di giovani e giovanissimi (cinque gli Under 20 in formazione,

compreso il difensore Raffael Diaz, classe 1986!) la confeziona

affidando la propria gabbia ad un ragazzo di appena 18 anni,

tale Michael Tobler. Chiamato ad un improvviso esordio tre

giorni prima a Losanna in seguito alla defezione del titolare

Schöpf, fermato dagli adduttori, già a Malley il portierino s’era

fatto sorprendere una sola volta, e pur beccandone due dai

bianconeri (ed entrambi ad opera di Nummelin) diventa lui

l’eroe della serata della Herti. Il destino sceglie poi di affidare

la realizzazione di tutte e cinque le reti zughesi ad ex portaco-

lori di uno o dell’altra squadra ticinese: nell’ordine Savage per

l’1-0 a cinque contro tre al 17’, Di Pietro per il 2-1 al 24’, poi nel

terzo tempo Demuth e Fischer a chiudere la partita in break

ed in chiusura Duca a fissare lo “score” sul 5-2.

Cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sei partite. La crisi

di risultati continua e le cose si mettono piuttosto male per

gli uomini di Pellettier. Nemmeno alla St. Léonard i biancoblù

riescono a far valere i propri argomenti nonostante l’impiego

e l’aggressività messi in pista. Ed una volta di più è soprattutto

la sterilità offensiva a condannare una squadra incapace ap-

punto di sfruttare le numerose occasioni create in una partita

che meglio no potrebbe oltretutto iniziare, visto che l’Ambrì

già dopo 85 secondi va in vantaggio con Corsin Camichel alla

prima conclusione verso Mona. La reatione dei padron idi casa

non si fa comunque attendere, pur rimanendo incompiuta

fino al 16’ quando, con Rauch penalizzato , arriva il pareggio di

Wirz. E poco dopo l’Ambrì perde anche Domenichelli, rispe-

dito negli spogliatoi per una brutta entrata su Schneider. Ho-

wald ne approfitta allora per portare in vantaggio il Gottéron

e la serata per i ticinese si fa tutta in salita: al 32’ i padroni

di casa raddoppiano il vantaggio, e la speranza riaccesa dallo

stesso Camichel in power-play in entrata di terzo tempo si

spegne definitivamente al 54’ quando Karlberg scappa in break

con il Friborgo in inferiorità numerica.

Al “big match” della Resega Lugano e Berna approdano ap-

paiati a quota 19: R¨thermann (altra doppietta) e compagni

battoni infatti a rigor di logica il Losanna, e lo fanno segnan-

do tre reti già nei primi 16 minuti di partita. Una tripletta del

difensore canadese Hauer vale al Ginevra il successo con lo

stesso risultato di 3-1 sul Langnau, mentre netta e clamorosa

è la sconfitta del Davos - con un solo straniero ed oltretutto

fuori forma (Martha, ancore senza reti), e orfano ora per qual-

che settimana dell’infortunato Weibel! - a Basilea...

8a g

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19 settembre 2003

*giocata il 14.9

Lugano - Basilea 8-1Kloten - Ginevra Servette dp 4-3Langnau - Friborgo 6-4Losanna - Davos 3-2Rapperswill - Berna 4-6ZSC Lions - Zurigo *5-2

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Lugano: Rüger, Guyaz, Keller, Jean-nin, Conne, Wichser, Nummelin, Hirschi, Maneluk, Gardner, Pelto-nen, Astley Hänni; Fuchs, Sannitz, Cantoni; Bianchi, Aeschilimann, Fair.

Davos - Lugano2-3 (0-1, 1-0, 1-2)

Reti: 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaroli) 2-1; 37.19 Burkhalter (La-khmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3. 16.07 Bayer (Gaul; esp. Astley) 1-0; 17.35 Burkalter (Camichel) 2-0; 23.49 Gardner (Nummelin; esp. Gazzaro-li) 2-1; 37.19 Burkhalter (Lakhmatov) 3-1; 51.18 Keller (Maneluk) 3-2; 55.37 Keller (Guyaz) 3-3.

Ambrì-Piotta: Züger, Gazzarioli, Bayer, Lakhmatov, Burkhalter, Ca-michel, Gaul, Kobach, Matte, Celio, Trudel, Gobbi, Rauch, Friedli, Lini-ger, Fust, Tallarini, Tallarini, Impera-tori, Tschuor, Rezek.

Ambrì Piotta - Losanna 4-2 (0-1, 1-0, 1-2)

Hockey 2003-200420

Classifica LNAalla fine del primo turno

Berna 12 10 1 1 48-26 21

Lugano 12 9 1 2 50-30 19

ZSC Lions 13 8 2 3 41-34 18

Friborgo 11 6 0 5 44-34 18

Kloten 12 6 0 6 44-34 12

Ginevra Servette 12 5 2 5 37-33 12

Rapperswill 11 5 0 6 34-34 10

Davos 12 4 2 6 31-34 10

Zugo 11 4 2 5 24-37 10

Ambrì-Piotta 11 4 1 6 36-33 9

Losanna 11 4 1 6 32-36 9

Basilea 12 3 0 9 27-56 6

Langnau 12 2 0 10 32-53 4

Hockey 2003-2004 21

Hockey 2003-200422

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Hockey 2003-2004 23

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