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I conferenza di I conferenza di servizio servizio
I conferenza di I conferenza di servizio servizio
Struttura tecnica per la matematicaStruttura tecnica per la matematica•UUSSRR e Presìdi territorialiUUSSRR e Presìdi territoriali•Circolo didattico Ada Negri di RomaCircolo didattico Ada Negri di Roma•Istituto Pirelli di RomaIstituto Pirelli di Roma•Michela Barsanti-Scuola media Toniolo- RomaMichela Barsanti-Scuola media Toniolo- Roma•Paola Pieravanti- Istituto Pirelli di RomaPaola Pieravanti- Istituto Pirelli di Roma•Stefano Volpe – LS Gullace di RomaStefano Volpe – LS Gullace di Roma
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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Indicazioni per il curricolo
da: IRASE, Il Curricolo e la professionalità docente
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Il curricolo organizza e descrive l’intero percorso formativo che uno studente compie, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria, nel quale si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali. L’unitarietà del percorso non dimentica
la peculiarità dei diversi momenti evolutivi.
da: IRASE, Il Curricolo e la professionalità docente
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Itinerari dell’istruzione sono finalizzati all’alfabetizzazione linguistico-letteraria,storico-geografica-sociale, matematico-scientifica-tecnologica, artistico-creativa
Itinerari dell’istruzione sono finalizzati all’alfabetizzazione linguistico-letteraria,storico-geografica-sociale, matematico-scientifica-tecnologica, artistico-creativa
Itinerari della relazione riguardano l’interazione emotivo-affettiva,
la comunicazione sociale ed i vissuti valoriali che si generano nella
vita della scuola.
Itinerari della relazione riguardano l’interazione emotivo-affettiva,
la comunicazione sociale ed i vissuti valoriali che si generano nella
vita della scuola.
da: IRASE, Il Curricolo e la professionalità docente
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CRITERI per L’ELABORAZIONE del CURRICOLO
DPR 275/99DPR 275/99
Lo Stato deve definire:
Gli obiettivi generali del processo formativo gli obiettivi specifici di apprendimento
relativi alle competenze degli alunni; le discipline e attività costituenti la quota
nazionale dei curricoli e il relativo monte ore annuale.
da: IRASE, Il Curricolo e la professionalità docente
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ITER FORMATIVO
Disciplinare, Interdisciplinare, Pluridisciplinare
ITER FORMATIVO
Disciplinare, Interdisciplinare, Pluridisciplinare
Ambiti e campi di
esperienza
Ambiti e campi di
esperienza
UNITARIETÀ del SAPEREUNITARIETÀ del SAPERE
Superamento delle conoscenze frammentate;
Superamento dell’enciclopedismo nozionistico;
Capacità di riconoscere e ricomporre le conoscenze acquisite
Aree disciplinariAree disciplinari Discipline
Discipline
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
Il curricolo va costruito nella scuola, non viene emanato
dal centro per essere applicato
Abbiamo però le Indicazioni per il curricolo proposte nel settembre 2007 dall’ex ministro Fioroni e, per quanto riguarda strettamente la Matematica un valido aiuto arriva dalle indicazioni didattiche dell’UMI (Unione Matematica Italiana),
che si concretizzano con…
Il curricolo di Matematica• La proposta di curriculum dell'UMI (Unione Matematica Italiana)• I Quaderni del MIUR • Matematica 2001
(Scuola Primaria e Secondaria di primo grado
• Matematica 2003 (Ciclo secondario-Primo e secondo biennio)
• Matematica 2004 (Ciclo secondario quinta classe)
• Il Piano [email protected]
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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A questo principio è ispirato il
curricolo proposto dall’UMI-CIIM-SIS La Matematica
per il cittadino
Attività didattiche e prove di verifica per un nuovo curricolo di
matematica
Ciclo secondario
Ministero
dell’Istruzione,
dell’Università
e della Ricerca
Direzione
Generale
Ordinamenti
Scolastici
Unione
Matematica
Italiana
Società
Italiana di
Statistica
Liceo
Scientifico
Statale
“A. Vallisneri ”
Lucca
matematica 2003
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Sembra opportuno dunque un insegnamento-apprendimento della matematica in cui siano intrecciati tre aspetti fondamentali:
• i contenuticontenuti disciplinari
• le situazionisituazioni e i contesti in cui i problemi sono posti, che vengono utilizzati come sorgenti di stimoli materiali per gli allievi
• i processiprocessi che l’allievo deve attivare per collegare la situazione problematica affrontata … con i contenuti matematici da veicolare
IL METODO
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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Occorre non tanto un programma prescrittivo per contenuti, quanto un curricolo che orienti alla costruzione di quelle competenze trasversali e disciplinari che si ritengono indispensabili per il cittadino.
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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• 4 "nuclei" (o temi):
• il numero [numero e algoritmi]
• spazio e figure• relazioni [relazioni e
funzioni]• dati e previsioni
proposta di curriculum dell'UMI(Unione Matematica Italiana)
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
Curricolo UMI 13
Competenze matematiche nei vari nuclei:•Il numeroIn situazioni varie, significative e problematiche, relative alla vita di tutti i giorni, alla matematica e agli altri ambiti disciplinari:•comprendere il significato dei numeri, i modi per rappresentarli e il significato della notazione posizionale•comprendere il significato delle operazioni•operare tra numeri in modo consapevole sia mentalmente, sia per iscritto, sia con strumenti•usare il ragionamento aritmetico e la modellizzazione numerica per risolvere problemi tratti dal mondo reale o interni alla matematica
•m
Curricolo UMI 14
Nuclei trasversali
• argomentare e congetturare • misurare• risolvere e porsi problemi• (Per il secondo grado argomentare,
congetturare e dimostrare hanno i contenuti specifici)
• un tema trasversale è più impegnativo, sia per gli insegnanti sia per gli studenti
• (raccomandazioni di "non fare")
Curricolo UMI 15
scuola mediaLe competenze individuate nei diversi nuclei tematici e di
processo, spesso sono competenze che si possono ripetere, pur indicando nelle diverse fasce di età, diversi livelli di operatività. D’altro lato, alcune competenze acquisite nella scuola elementare sono da considerarsi punto di partenza per acquisizioni successive.
Come detto nella premessa, il curriculum di matematica proposto è da intendersi, in un’ottica di verticalità, come un percorso continuo e progressivo. Pertanto sarà cura dell’insegnante
della scuola media accertare l’acquisizione delle competenze elencate per gli anni della scuola
elementare e continuare a lavorare per il loro consolidamento.
Due colonne: contenuti e competenze
Michela Barsanti, scuola Toniolo di Roma
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2004-05 Decreti della Legge Moratti
• le indicazioni sono presentate in due colonne (contenuti e competenze)
• 5 nuclei per il primo ciclo:• il numero• geometria• la misura• dati e previsioni• introduzione al pensiero razionale• (l'ultimo è «da coordinare in maniera particolare con
tutte le altre discipline»)
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2007 Decreto del Ministro Fioroni
• nuovo testo, provvisorio, per Elementari e Medie, da sperimentare per due anni (siamo ormai giunti al secondo anno)
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/dir_310707.pdf
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Indicazioni per il curricolo
tre parti• una presentazione (finalità, indicazioni
metodologiche per la Matematica);• traguardi per lo sviluppo delle
competenze alla fine della scuola primaria e della secondaria di 1° grado;
• tre livelli di obiettivi specifici di apprendimento (terzo e quinto anno scuola primaria; fine scuola secondaria di 1° grado)
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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Indicazioni per il curricolo
documento breve e leggibile• solo competenze (mancano contenuti)• 4 temi: per la Scuola primaria, il terzo e quarto tema sono accorpati
numerispazio e figurerelazioni e funzionimisure, dati e previsioni
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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dalla presentazione
I traguardi per la terza classe della scuola secondaria di primo grado sono un’evoluzione di quelli per la scuola primaria e gli obiettivi per ciascun livello comprendono quelli del livello precedente
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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Traguardi al termine della scuola secondaria di primo
gradoL’alunno ha rafforzato un atteggiamento
positivo rispetto alla matematica e, attraversoesperienze in contesti significativi, ha capito
come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. …
Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e …
… è capace di …, nonché le espressioni: è possibile, è probabile, è certo, è impossibile.
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Il laboratorio matematico
L’alunno … sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività Laboratoriali …
il "laboratorio" va inteso come momento in cui lo studente discute, progetta e sperimenta, in cui costruisce significati
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe
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Grazie a tutti!
Adesso guardiamo più da vicino le prove nazionali INVALSI
proposte ai nostri alunni di III media lo scorso 17 giugno
Tutor: Barsanti, Pieravanti, Volpe